Elezioni regionali in Sicilia: arresti per brogli elettorali

A poco meno di una settimana di distanza dal voto delle regionali in Sicilia ancora una volta su iniziativa della Procura della Repubblica di Catania
Amministratori ed esponenti politici della Sicilia orientale finiscono in carta secondo gli investigatori con la vera e propria compravendita di voti
Nell'inchiesta avviata dalla magistratura catanese alla vigilia del voto in Sicilia sul cosiddetto mercato che riguarda le elezioni di domenica scorsa e che ha portato all'arresto di trentadue persone
Sono coinvolti cinque esponenti politici
Il capogruppo parlamentare uscente all'Assemblea regionale siciliana del partito repubblicano e attuale consigliere comunale di Catania Alfio Pulvirenti
Poi ci sono tre amministratori al comune di Acireale cita tra l'altro di residenza e nascita sia fisica che politica del presidente della Regione Siciliana uscente Rino Nicolosi
Questi sono i consiglieri comunali altri Aubry schiette Giovanni Rapisarda quest'ultimo candidato in occasione appunto appartenenti alla corrente democristiana dei fan Fagnani
Un terzo amministratore sempre della città dieci gare che è stato arrestato Orazio Brischetto esponente legato alla CISL e facente parte della corrente DC del presidente Rino Nicolosi
A chiudere l'elenco dei rappresentanti politici Antonino alla porta Capogruppo Consiliare democristiano al Comune di Castel di Iudica un comune interno della Provincia
Catanese tra le persone citate dall'ordine di custodia cautelare consegnati nelle mani delle forze dell'ordine di Catania ci sono anche esponenti di primo piano della malavita etnea meglio conosciuti con il nome di clan dei Malpasso ottico
Gli esponenti politici coinvolti sono accusati di corruzione e di violazione delle norme elettorali in un reato che secondo lei a capo dei Malpasso qui un rapporto a quanto pare bilanciato tra la stessa forza militante di uno dei più potenti clan catanesi e di ricambio di favori e risorse finanziarie
A meditare questo scambio sarebbe stata la signora Lidia Brundle compagna di Orazio Pulvirenti fratello del leader del clan Malpasso
Ancora una volta esponenti parlamentari repubblicani tornano quindi agli onori della cronaca giudiziaria
In passato sono finiti nelle mani della giustizia penale propria altri due ex capigruppo parlamentari all'Assemblea regionale siciliana
Si tratterà di Gioacchino Platania per il cosiddetto scandalo delle USL lo scandalo delle lenzuola d'oro
Biagio Susini che non solo è coinvolto in un'inchiesta per essere Movimento repubblicano frutto nella espulsione dal partito repubblicano
Il capogruppo uscente del Partito Repubblicano attribuire Pulvirenti coinvolto in questa inchiesta sul controllo del voto
è rimasto fino a ieri pomeriggio irreperibile alle forze dell'ordine che lo hanno catturato nel pomeriggio già assessore al Comune di Catania e consigliere comunale
Pulvirenti un uomo molto vicino al leader siciliano Aristide Gonnella e tra l'altro come gli ascoltatori sapranno anche tenace oppositore della segreteria nazionale di lava
Ma c'è anche un altro dato Pulvirenti che deputato uscente nonostante i buoni propositi del segretario nazionale del Partito repubblicano Giorgio la Malfa portato appare inquietante se si pensa che secondo alcune voci l'ex sindaco Enzo Bianco con le sue eventuali dimissioni da deputato regionale per candidarsi alle politiche
E prossime avrebbe offerto la possibilità al Pulvirenti che appunto coinvolto in questa inchiesta di fare il suo ingresso subentrando appunto all'assemblea regionale siciliana
Noi di radio radicale abbiamo raccolto alcuni pareti di esponenti del partito il primo che ascolteremo è quello del segretario provinciale di Catania del partito repubblicano salvo di Gigli Uto che è stato per diversi anni commissario nella zona etnea proprio per in un certo senso di assestare il Partito Repubblicano e dopo ascolteremo la voce del sindacare le dimissioni sue e della sua giunta
Abbiamo al
Provinciale Partito Repubblicano Salvo oggi dovuto senta dottor Gigli Uto qual è stata la reazione una volta venuti a conoscenza di questi avvisi di garanzia soprattutto nei confronti del deputato
Uscente Alfio Puglisi
Chiamare contattare
Utilizzati anch'
Appena un avvertimento a Giorgio La Malfa dentro bianco hanno de pubblichiamo denunciato
Della mafia nella politica chi Diana
Mente nei momenti
E intanto del nostro partito
I capi Dio vengono drammaticamente di in tutta la sua gravità questo problema
è un problema che mi pare che ha detto Foschi
Sì me forze politiche sì repubblicani ritengono
Ridare la vita Terna dei partiti hanno indicato in cui con una tenera opera di pulizia al proprio interno abbiamo rinunciato apparecchi voti
è stato dimostrato anche nell'ultima campagna elettorale
Un'identità comunque ed è questo che di politica e quella che la gente
Senta dottor Gigli Uto lei ovviamente in quanto segretario provinciale avrà sentito qualcuno della procura ecco quali sono i reati contestati al Pulvirenti
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Il re dei procacciamento di voti in campagna elettorale
L'accusa varie poi come è stata formulata entra
Viventi se non debba è il primo dei non eletti no
Moreno le ecco circa le voci di eventuali dimissioni da parte di Enzo Bianco rispetto a una sua candidatura alle elezioni politiche
Sai non abbiamo mai avanzato questa il perché non abbiamo mai considerato in questa campagna elettorale
Le altre campagna elettorale che faranno perché in ma nel momento in
In questo momento ha vinto bianco delle diamogli
Per portare anche all'Assemblea regionale un'ultima cosa proprio su questa cosiddetta ventata di polizia
Anche un proposito dal segretario nazionale del partito repubblicano Giorgio la Malfa ecco come mai poi senza ovviamente riecheggiare la cultura del sospetto poi in fondo Pulvirenti che è un esponente del vecchio Partito repubblicano si è ritrovato candidato nelle liste del Partito Repubblicano in queste elezioni regionali
Ma perché era devota Rochelle partito repubblicano perché non aveva mai avuto atteggiamenti che potessero far sospettare
Egli è oggi accusato
The normal ha militato come esponente repubblicano noi non abbiamo voluto in questa campagna elettorale
Fioroni
Uno spettacolo acché candidato e sue legittime ambizioni
Benissimo ringraziamo salvo divenuto segretario provinciale del Partito repubblicano a Catania grazie grazie
Ecco l'intervista che avete ascoltato è stata realizzata appunto con il segretario provinciale del Partito repubblicano a Catania salvo Gigli Uto
Adesso ci spostiamo ad Acireale Aci reale che la seconda città nella provincia di Catania dove appunto sono stati arrestati tre assessori della Giunta
E Acireale è una città non solo nota per le sue qualità turistica ma anche politicamente ha visto la nascita di numerosi esponenti della Democrazia Cristiana la democrazia voce del sindaco di Acireale che in queste Teo ore di unità in Giunta Permanente per valutare il da farsi in relazione appunto a questa operazione della procura che ha portato all'arresto dei tre assessori che ricordiamo sono Alfio e Orazio Brischetto
è Giovanni Rapisarda ascoltiamo l'intervista con il sindaco di Acireale Rosario Sciuto
Abbiamo al telefono Rosario Sciuto sindaco della città di Acireale eletto nelle liste della Democrazia Cristiana senta sindaco quali sono state le relazioni li in giunta e anche da parte sua la notizia dell'arresto di questi tre amministratori nel comune
La reazione quella Virgo membro perché certamente non erano prevedibili non conosciamo assolutamente infatti pertanto non è possibile
Speriamo solo che la magistratura certi in tempi che le i fatti e quindi possa mettere le scendendo adeguate
Ecco voi Abete scrutato fra gli ambienti della procura su quali sono i capi d'accusa ed ai colleghi per le uniche cose che noi abbiamo saputo sono quelle emerso dalla stampa perché
Che non finisce la fase istruttoria non è poi aveva delle notizie più approfondite
Senta la Giunta dal punto di vista istituzionale anche procedurale come si muoverà per lo gela
Un attimino che vengano fuori i partiti che si conoscano i fari odo possono coinvolgere l'attività amministrativa
Sono strettamente con il personale io credo che bisogna dare una risposta di condivida e quindi procedere certamente valutando
La la la necessità i ad effettuare delle sostituzioni
Invece possono avere comunque un minimo di implicazione con l'attività amministrativa della giunta accertano
Raggiungerà i missionari senta dal punto di vista politico c'è stato un attacco molto duro della da parte del segretario regionale del Partito Democratico della Sinistra
Che invita l'amministrazione di Acireale a rassegnare le dimissioni parte della sua Giunta lei cosa dice la merito
Noi abbiamo considerato la città via
Sviluppo e lungo
E questo progresso
Era interrotto da fatti che da vicende che possono essere
Personale credo che personale credo che abbiamo tutto l'obbligo
Questo che dura e di andava dove appunto che dicevo è possibile ci siano commistione alcuna e chiaro che la città di Acireale una città maggioranza assoluta democristiana per dando e pare invece dove ha avuto un momento i collaborazione con altri partiti certamente la questione vorrei che non ci sto dal punto di dal punto di vista politico perché e i fatti sono strettamente personale e quindi non c'è nessuna Nation è il fatto personale non può investire il fatto politico certamente l'attacco del Partito Comunista alle sue motivazioni politiche che io comprendo benissimo
Un'ultima cosa Acireale è una città che ha una grande tradizione per quel che riguarda la democrazia cristiana e che ha visto nascere molti esponenti politici di primo piano fra cui appunto il presidente la Regione Siciliana uscente Rino Nicolosi
Ecco catturato qualche impressione su questi ultimi eventi da parte sua
Però sono certo che lo sconforto di tutti gli
Quindi comprese quelle del presidente della Regione benissimo ringraziamo allora Rosario Sciuto al sindaco di Acireale
Con questa nota di sconforto del sindaco di Acireale Rosario Sciuto eletto nelle liste della Democrazia cristiana si chiude questo spazio
Dedicato alla operazione condotta dalla Procura della Repubblica di Catania
E frutto di un'inchiesta sul cosiddetto mercato del voto in occasione della tornata elettorale che ha interessato le elezioni per il rinnovo della sembra regionale siciliana il provvedimento tra l'altro reca la firma di quattro sostituti Amato Petralia Bertone e Patané
E ha portato all'arresto di circa quaranta persone di cui andare alla Regione Sicilia tra l'altro primo dei non eletti
E tre ex assessore al Comune di Acireale
Alfio e Orazio Brischetto Giovanni Rapisarda candidato alle regionali che ha conseguito più di venti mila preferenze
Questo è quanto i quotidiani sono in sciopero è non appena avremo del novità soprattutto sul versante della Procura della Repubblica
Su questa azione che ha portato appunto all'arresto diversi esponenti politici della Sicilia orientale tutto buon proseguimento con i programmi di radio radicale