Le sfide dell'immigrazione: solidarietà, lavoro e integrazione

Era buongiorno
A tutti
La giornata di oggi
Vuole per noi rappresentare un momento anche di rilancio delle nostre attività commi ogni anno a ridosso della giornata del migrante dedichiamo una riflessione
Sui temi dell'immigrazione ma soprattutto sui temi che riguardano
Le sfide che l'immigrazione tra
Cari amici care amiche della CISL gentili ospiti
Benvenuti a questa giornata di dibattito
Organizzata con il titolo come avete visto le sfide dell'immigrazione e solidarietà lavoro e integrazioni
Oggi
L'immigrazione mette in luce l'interdipendenza dei Paesi a livello globale rappresenta la sfida del presente del futuro
Un'occasione che abbiamo e che non possiamo permetterci di non affrontare
Permette che finché significherebbe in più dare terreno rifiuto alla discriminazioni ai traffici e ai trafficanti dello sfruttamento
Per contrastare tutto questo la CISNAL da tempo ha messo al centro della sua strategia la solidarietà il lavoro e l'integrazione
In un'ottica di reciprocità per favorire la cultura della legalità
E come più volte ribadito la via da perseguire è quella di una solidarietà sostenibile capace di abbinare diritti doveri responsabilità
Solidarietà sicurezza legalità e rigore nel rispetto della dignità della persona
Una via capace di costruire detta riforma a processi di accoglienza sostenibile potenziando le politiche internazionale di prevenzione dell'emergenza anche attraversi accordi
E azioni di cooperazione che coinvolgano insieme tutta la comunità internazionale
Che ruolo dunque possiamo esercitare per contribuire alla creazione di una nuova società sa centrata nonno sul utilitarismo
Ma sulla cultura dell'integrazione dell'accoglienza ed una logica di reciprocità
Come sindacato dobbiamo continuare a mettere al centro il lavoro
E crearvi attorno le condizione di carattere sociale culturale cognitivo che permettano al lavoratore e alle lavoratrici e alle famiglie italiane e immigrate
Il diritto a una vita dignitosa e a una vecchiaia serena
Un lavoro intenso anche come leva per ripristinare un sistema Paese che abbia al centro del suo agire il bene comune
Certamente non è semplice soprattutto in questo particolare momento di crisi internazionale
Che continua ad alimentare una profonda e persistente fase di disagio economico finanziario sociali ed etico
Che ha fatto riemergere le debolezze insite opzionale politiche e strutturale troppo a lungo trascurati nel nostro Paese
Solo nel secondo trimestre del due mila e tredici il numero degli occupati
E ulteriormente sceso de cinquecentoventotto mila unità del cui trecentotrentaquattro mila solo nel Mezzogiorno di questi cento ottantaquattro mila sono donne soprattutto giovani
Nella sola industria si sono registrate cento undici mila unità in meno e duecentotrenta mila in meno nelle costruzioni
Più incoraggianti i dati del comparto agroalimentare dove si registrano performances positive che sfiorano i quattro punti percentuali
Un'analisi più approfondita però ci dimostra come in Italia secondo gli ultimi dati del Ministero del lavoro il numero dei disoccupati e pari ormai a tre milioni settantacinque mila persone
Di cui la metà messo debba a meno di trentacinque anni e il cinquantacinque per cento dei casi si tratta dei disoccupati
In cerca di occupazione di oltre un anno
Un quadro quello della mancanza di occupazione che non risparmia nessuno domini Donini giovani e meno otto e meno giovani italiani e immigrati de prima e di seconda generazione
Per i quali si registra un incremento di coloro che sono in cerca di lavoro
Passando da trecentosettantotto settantuno mila unità nel due mila dodici a cinquecento undici mila nel secondo trimestre del due mila e tredici
Su una popolazione totale di oltre quattro milioni di cittadini regolarmente presenti
E su due milioni e trecentocinquanta mila occupati con contratti regolari
Aumenta anche il numero degli inattivi che ha raggiunto ormai quota di un milione duecentocinquanta mila trecentottantuno
Bene
Duecentodiciotto mila in più rispetto all'ultimo triennio questo quadro
Non tiene neanche conto inoltre dell'imminente decadenza della restrizione per i neo comunitari
Un ulteriore elemento da tenere in considerazione su cui avviene se deve avviare con serietà una riflessione quello della segregazione ed è la segmentazione del mercato di lavoro in ascesa rispetto agli anni precedenti
Ecco perché è urgente mettere al centro delle politiche del nostro Paese il lavoro e la buona occupazione anche al fine di prevenire e contrastare i dumping contrattuale
Sfruttamento lavorativo e vere e forme vere e proprie forme di schiavitù
L'ultima tragedia
In ordine di tempo e quella dell'azienda tessile del pratese
Preceduta da quella di Lampedusa
Accomunati però da un filo comune
E il traffico e lo sfruttamento degli esseri umani
Del lavoro nero
Elementi che si nutrono della illegalità delle passioni Tiscali
Della incuria delle norme di sicurezza ma anche della irresponsabilità dei tutto un sistema sociale viziato
Da un corto circuito che dobbiamo risolvere se vogliamo dare giustizia alle vittime dirette e indirette della illegalità
Delle nuove modo forme
Moderni cosiddette moderne di schiavitù
La tratta e lo sfruttamento di essere umani
Non è solo un grave una grave violazione dei diritti umani fondamentali
Ma rappresenta una delle attività criminale più redditizi al mondo secondo solo al traffico della droga e dunque non meno che si può contrastare
Solo con innovative politica internazionale e l'assunzione della responsabilità politica dell'Europa e delle istituzioni sovranazionali
Chiamati a operare in maniera sinergica e concertata per ripristinare la cultura della legalità
Solo in Europa secondo l'Organizzazione internazionale del lavoro assistiamo le schiavitù di ottocentottanta mila persone
Un terzo delle quali destinati alla prostituzione e quasi settecento s'mila vittime de sfruttamento lavoro
Un business che sfrutta trentacinque miliardi annui e che in prigione nel mondo ventuno milioni di persone
Che alimentando l'illegalità la tratta il dumping contrattuale la concorrenza sleale
Un fenomeno recente recentemente censito al Ministero del lavoro in un rapporto in cui mostra che nel due mila e tredici
Centouno mila novecentododici aziende controllati dagli ispettori del lavoro cinquantasei mila cioè il cinquantasei per cento dell'impresa si sono riscontrati
Delle irregolarità che vanno dal lavoro in nero la mancata osservazione della tutela del lavoro minorile
Dallo sfruttamento dei lavoratori non comunitarie regolari all'elusione contributiva e delle norme della salute la sicurezza
L'ispezione hanno consentito di verificare duecentodue mila trecentosettantanove posizione lavorativi individuando novanta un novantuno mila lavoratori e lavoratrici irregolari de cui
Trentadue mila cinquecentoquarantotto totalmente in nero pari al trentasei per cento
In molti casi lavori azienda violazione assunto poi un carattere penale poiché si sono verificati casi del sfruttamento del lavoro minorile
E dei lavoratori migranti irregolari risultanti dal controllo le sanzioni per la irregolarità riscontrare ammontano complessivamente settantotto milioni di euro
Il Ministero del lavoro recentemente ha reso noto anche i dati che dimostrano come il lavoro irregolare sia diffuso in tutti i settori di attività economica tuttavia una quota preponderante
Particolarmente l'agricoltura il cinquantotto per cento degli regolare nell'edilizia il quarantatré per cento nonostante abbiamo norme valide che conti per contrastare lo sfruttamento lavorativo la tratta serve però
Potenziare il raggio di applicazione come nel caso del decreto legislativo centonove del due mila dodici
Attuativo della direttiva cinquantadue
E consente a lavoratori alla lavoratrice immigrata irregolarmente presente sul territorio e soggette a forme di grave schiavitù e sfruttamento di denunciare il proprio voto sin ottenendo un permesso di soggiorno per protezione umanitaria
Abbiamo anche direttive convenzione internazionale che sono stati formulati per lo stesso scopo
Ma servi uno sforzo in più a partire della loro corretta e tempestiva applicazione e spesso disattesa come nel caso della direttiva europea trentasei ad oggi recepita solo da sei Paesi membri
Come CISL siamo convinti che le leggi da sole non bastano
A creare lavoro e la cultura della legalità ecco perché da tempo abbiamo lanciato queste sfida costruire una società che abbia al centro e lavoro e la persona
E attraverso la nostra azione sul territorio che possiamo come sindacato agire per contrastare la tratta lo sfruttamento ma anche l'evasione fiscale tutte quelle forme di criminalità organizzata
Dando corpo a quegli strumenti legislativi che sostenuti della contrattazione collettiva soprattutto quella di secondo livello
Possono essere volano della cultura della legalità
Della buona occupazione con l'obiettivo di salvaguardare l'interesse delle imprese sane del territorio dei lavoratori delle lavoratrici e delle famiglie
In sintesi per il bene comune riteniamo che sia necessario ripensare i meccanismi che regolano il sistema delle quote flussi
Stagionali enorme dimostrato così inefficaci
Per certi versi anche ciniche
Nel regolamentare le modalità di ingresso e permanenza
Regolare né i lavoratori immigrati previgente invece per il fabbisogno espresso delle aziende venga sopperito dall'estero solo nel caso in cui non vengano soddisfatte le risulta le risorse umane italiane e immigrati che sono già presenti sul territorio nazionale
Insieme a lavoro dobbiamo agire anche per avviare e potenziare gli accordi di cooperazione tra i Paesi al fine di favorire lo sviluppo locale creando negli estesi le condizioni economiche e sociali occupazionali
Fonte di crescita e del benessere
Contrastare lo sfruttamento degli essere umani attraverso un intervento europeo di contrasto alla tratta inasprendo le pene per i mercanti di braccia e per le organizzazioni criminali
Dare sostegno protezione umanitaria richiedenti asilo a partire dalla definizione di un regime europeo comune in materia di asilo
Applicare con rigore le procedure di rimpatrio come previsto della direttiva cento quindici avviando un monitoraggio nella misura al fine di prevenire che vengano disperse ingente risorse economiche
Favorire il diritto a lungo unità familiare vista che come bene superiori
Per gli Stati sono tenuti a tutelare così come sancito dalla legislazione internazionali attuare il diritto dovere di voto attivo e passivo alle elezioni amministrative
Riformare la legge sulla cittadinanza tre riconoscimento del principio di Giustolisi temperato ha quindi affiancare allo Giussani con esperita ambiti figli di immigrati regolari nati in Italia e giunti antenne retta
E che abbiamo completato
E che abbiano completato un ciclo scolastico o che appunto ci siano dei requisiti perché la cittadinanza non deve essere vissuta sicuramente con una regalia ma deve essere anche un riconoscimento di chi si sente italiano
E si trova nelle condizione di dover dimostrare questa sua appartenenza
In conclusione
In questo quadro di complessità complessi danni la CISL nel suo insieme prosegue la sua azione a sostegno del processo di integrazione lavorativa e sociale degli immigrati del loro famiglie
E in questo percorso nel supporto delle categorie e dei territori e dell'ANOLF come associazione che promuove la partecipazione
Della cittadinanza e delle comunità immigrati e fondamentale
Perché si possono agire attraverso anche non solo con l'attività di solidarietà
Ma le categorie con la contrattazione sulle dinamiche occupazionali sui percorsi formativi e professionali con ricadute positive sulla mobilità sociale dei lavoratori e le lavoratrice e delle loro famiglie
La categoria le struttura territoriale sono per i lavoratori e le lavoratrici immigrati
Il punto di contatto con il sindacato die svolgono pertanto una funzione di collante energie Potì spropositi
Cioè e decisivi per la gestione del mercato del lavoro dei flussi si trovano appunto nella contrattazione nelle Abilante rendita delle forze sociali e soprattutto a livello territoriale dove il sindacato
Con le parti datoriali vista la conoscenza dei comparti possono gestire realmente coerentemente il fenomeno migratorio
Le cose da fare sono tanti e richiedono un grande impegno da parte di tutti noi
Ma la CISNAL e pronta a proseguire con questo cammino consapevole che un cammino arduo difficile possibilmente in salita
Però che più responsabile perché non vogliamo fortemente uscire da una logica di contrapposizione dove l'immigrato molte volte viene utilizzato per poter creare consenso o dissenso e io credo che la via della responsabilità e quella terza via che la CISL fortemente vi propone grazie
Carissimi come avete visto il programma
Ora passerò la parola al presidente dell'associazione dell'ANOLF a seguire ci sarà la tavola rotonda dove ringrazio ai partecipanti alle persone presenti qua sul tavolo a partire
Da stadi nuovamente il presidente al
Augusto c'è un foni Segretario generale che la CISL quell'accordo della fine cinese Palizzi
Claudia Merlino rappresentante della CIA
Roberto Capponi rappresentante dei comparti agricoltura
Romano Magrini rappresentante di Coldiretti
E Giuseppe Castiglione Sottosegretario di Stato Ministero delle politiche forestale
Passo la parola essendo in tre
Grazie
Liliana
Credo che
Oggi è una giornata
Importantissima
Non capita spesso
Che gli immigrati si trovino in un luogo così
Chiuso insieme
Per poter
Ascoltare
Argomenti
Che li toccano da vicino
Abbiamo scelto il titolo diffide
Perché siamo convinti
Chi decide sono tante
E credo che le sfide oggi atto
Devono partire
Ne è una
Da un anno lo considerazione dell'emigrazione
Ogni anno può considerazione dell'emigrazione
Che parta innanzitutto dei processi
Dei profondi cambiamenti in atto
E che assuma una visione lungimirante
Per valutarne le prospettive
Ho Nando considerazione dell'immigrazione che facciamo
Finalmente decollare
Ho un dibattito politico rimasto così asfittico
Ostacolato da diverse ideologismi
In base
Al colore
Del partito
E nell'azione a coloro
Che considerano
L'immigrazione come risorsa o coloro
Che latitano come una minaccia o semplicemente alla scomodità
Politico-elettorale nel tempo
L'aveva detto Liliana nel suo intervento
Tutto quelle che ho elencato adesso viene richiesto
Viene chiesto dei cambiamenti e sociale ed economici indotti dalla crisi
Con la difficoltà oggi di coniugare
Rigore
Ricchezza
Rigore e crescita
Loro richiede anche
E il nuovo mercato del lavoro
E mortalmente che sta vivendo e mercati del lavoro ma in particolare le condizioni drammatiche della disoccupazione
Nella difficile congiuntura che stiamo attraversando
E lavoratori stranieri
E loro famiglie
Pietro vero
E in una condizione difficile dal punto di vista economico
Ma questa è legato
Alla crescente disoccupazione
E Angra dato alla loro collocazione precedente
Nella fasce come viene medio-bassa del mercato del lavoro con tutte quelle che
Ne
Deriva
Dal punto di vista economico
Dal punto di vista dei salari del salario e dal punto di vista
Anche
Della vulnerabilità socio economica degli immigrati
Quelle che
Qualcuno in particolare il professore Dell'Aringa
Aveva definite come
De Grazia link
Sarebbe
Impedire
Agli immigrati a accedere alle mansioni ad alto salario la maggior parte tra coloro che si trovano quei hanno lavorato
Pochi hanno affatto accesso alienazioni abbasso sana
Ma questo conferma solamente un dato
Conferma la non disponibilità del mercato del lavoro italiano
Di valorizzazione il capitale umano degli immigrati
Oltre
A far conseguire a consolidare o un modello di immigrazione che è stato definito ed altri modello denigrazione loro costo
Certamente liberando meglio di me rappresentanti delle varie categorie
Il tasso di riserve sotto occupazione per immigrati è superiore a quello tra i lavoratori italiani
Il livello del part-time
E volontario cresce
Ma c'è un dato positivo però
Nonostante tutto questo peggioramento
E le bello e il tasso di occupazione tra gli immigrati è più alta rispetto a quello
Tra i lavoratori italiani
Denotando così
La maggiore proporzione degli immigrati all'occupazione
Dovute a semplicemente al fatto che gli immigrati sono disponibili a fare qualsiasi lavoro
Oltre
Altro aspetto negativo legato all'acquisizione legislativa che
Vincolanti la presenza dell'emigrato Solter editoriale italiano all'ottenimento de un contratto nella forma violando così
Questo lo confermeranno anche i sindacalisti la comprensione dell'ente dell'Organizzazione internazionale del lavoro Soru i diritti dei lavoratori
Recentemente cari amici care amiche
C'è anche una altro orientamento
Negativo
Da parte del dibattito politico è mediatico
A un dibattito che se
Come dire focalizzato sui migranti
Come percettori di benessere
Con una maggiore indipendenza
Dal welfare locale
Fornendo così argomenti alle amministrazioni locali per impedire
Gli immigrati ad accedere ai servizi sociali o magari legare questo Veneto palla anzianità nella residenza su quel territorio
Ma è vero il contrario
L'incidenza degli emigrati solleva
Lei si è dato esempi grate solleva come dire
Sono Walter è un'incidenza positiva
La loro presenza ha contribuito ha contribuito a colmare in modo particolare
Come l'idea bene strutturale del sistema dell'UE per e Italia
L'abbiamo confermato qui e in una recente
Seminario foto deformazione fatto dalla Cisal sul tema
Immigrati e non solo solamente de consumatori
Ma sono anche dei produttori
Di servizi dico ora di assistenza
Quindi è vero che la loro percentuale come c'è adesso hard salire per quanto riguarda coloro che oltre fruiscono del welfare italiano ma semmai sembra una percentuale minima
Chi è qui in balia a zero virgola tre percento soprattutto per
E cosiddetti superstiti il DS
Ne siamo abituati negli immigrati
Ma questo non crede che sia un fatto normale per rivendicare il proprio diritto abbiamo sempre dovuto
Presentare lato positivo nella nostra presenta su questo territorio
Rivendicare il diritto
Dimostrare che siamo utile per l'economia rivendicare un altro diritto dimostrava siamone ricchezza per la sua città rivendicare un altro delitto vediamo dimostrare
Che siamo anche Honda
Presenza che aiuti livello demografico di questo Paese
Va bene
Va bene
Ma
Per un Paese
Considerato nonostante che sta vivendo ora condizione economica molto difficile
Alcuni segnale come sono ad emergere
Da parte della componente immigrata
Basta pensare ad un ultimo dato
Che
Fissa
La la percentuale Trai gli immigrati
Che gestiscono delle imprese al sedici virgola cinque per cento
Quindi c'è una
Come dire
Arrivammo nel due mila e dice o la percentuale dell'undici virgola cinque per cento oggi abbiamo e il sedici virgola sei pericolose cinque per cento questo è un dato positivo
Che deve essere preso in considerazione ma di fronte a questo dato positivo e non c'è un riscontro
Come dire oppositivo da parte
Del
O magari
Previsto nelle politiche di intervento dei negli un bel niente che hanno governato negli ultimi anni basta pensare che
Immigrati
O le politiche di accoglienza ed integrazione sociale non superano
Lo zero virgola zero diciassette per cento della spesa pubblica
Quindi ha una incidenza molto minima me ha un orientamento politico ben preciso
Queste ci portate pensare ad altro
Che la stratificazione ed è questo il fattori
è lei involuzione
Piena di inefficienza che mi è derivata
Posso volendo la necessità
Di
A una
Strategia complessa
Per riformare
R. equilibrare o il sistema normativo
Questo sistema debba essere riformato per essere adeguato ad un dato strutturale della società e italiana
Questa riforma
Debba comunque decidere sull'aspetto amministrativo
Serve a una razionalizzazione delle dei procedimenti
Presso gli uffici
Delle prefetture
E introducendo forme deve sopportare Eden collaborazione sia tra gli enti pubblici che tra gli enti del terzo settore
Poi
Per come fa a non pensare come si fa a non pensare
Al problema così cruciale credo che è giunto il momento che si risolva una volta per sempre la questione che riguarda
Nei contratti di lavoro interinali
Abbiamo dei casi drammatici
Abbiamo la sollecitazione da parte delle
Nelle nostre tre strutture ed è
Io mi l'anno
Questo problema ha creato dei dati dei disagi non solamente gli immigrati e loro familiari ma anche alle imprese sennò è volessimo chiedere solamente tra coloro che sono presente cui
Quante tra
Tra di loro hanno subito gli ritardi nel rinnovo del permesso il giorno possano ancora e inattesa abbiamo on permesso di soggiorno rinnovato
Ne avremo delle belle quindi bisogna puntare il dito sta questo problema e tende ad esso debba essere un problema di carattere sindacale e il sindacato deve fare la sua parte
Qualcuno possa pensare e credo che si sbaglia
Che la crisi economica possa mettere all'ordine del giorno la fine delle dell'emigrazione
Cari amici care amiche basta pensare
Che nel due mila cinquanta
E in Europa vi saranno centotre milioni
Di persone e netta da lavoro in meno
Con un calo della popolazione di cinquanta milioni
Mentre
La cooperazione africana crescerà da un miliardo
Devo un miliardo e basta pensare
Che settantatré per cento
Destro possa Mariani vive congiunto isolare al giorno
è vero l'aveva detto anche Viviana nella Sua relazione
è vero che bisogna
E poi comprensibile
Che nel breve
Medio periodo la limitazione dei decreti decreti flussi sia o un dato
Come dire
Ragionevole
Ma la programmazione dei flussi
Deve innanzitutto essere liberata darla penalità impropria
Deve essere
Mensa al riparo dalle varie strumentalizzazioni politiche
Questi si intende e e ci
Induce
Pensare a coloro che vivono in questi Paesi che hanno già ad ottobre questo Paese hanno un progetto migratorio
Di lungo termine
Allora
Va bene quelle che è stato fatto fino ad oggi
Va bene la limitazione della programmazione dei flussi ma occorre che la manodopera immigrata
Participio i
Alle politiche attive del lavoro
Perché chiosa qual è l'obiettivo si obiettivo e quelle dei meglio rare l'offerta
Favorire il riassorbimento della disoccupazione
è e il
Favorire e il primo inseguimento nel mercato del lavoro delle seconde generazioni
Concludo
Certamente le sede dell'integrazione se non tante
La promozione dell'integrazione credo
Debba
Oggi misurarsi con
La qualificazione del mercato del lavoro
Debba misurarsi con l'inserimento scolastico è la transizione dalla scuola al lavoro per le seconde generazioni
Con
Come dire non andò a fare quella regolazione
Del diritto di cittadinanza
è stato detto prima
Un diritto di cittadinanza che dia certezza
Se i tempi
Perché introduca lungo il sole temperato
Poi la riforma della legge che invia il diritto di voto amministrativo
E le politiche a crede di integrazione oramai debbano essere politica organica non più sito Riale
Occorre cari amici care amiche
Pensare
Ad una nuova strategia e della convivenza
La nuova strategia della convivenza debba essere basata son rispetto reciproco
è il riconoscimento delle idee della diversità delle culture
Onda
Convivenza Anastasia della convivenza deve individuare
Ho avere una definizione di un orizzonte dei valori e principi quelle che sono contenute nella nostra Costituzione
Questi valore devono essere
Parte integrante della nostra e identità devono essere arricchiti dall'interazione e della civile convivenza
Chiede dicendo
Noi immigrati non dobbiamo a sperare che la nostra cultura o le nostre culture sulla pietrificata
Ho addiverrà e margini della democrazia
Altrimenti
Preferenziale
Potrebbe diventare discriminazione
La nostra ha già definito il suo percorso
La norma deve avere dove occorre possedere solo proprio agire
è il primo è quello è davvero una stretta collaborazione delle varie finale delle varie categorie del sindacato uscire
Però una maggiore adesione
Per una maggiore sindacalizzazione e tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro
La seconda cari amici ettari amiche rapporto con i nostri associati
Era portato nostra sensate che Cornaredo rinnovata fiducia si rivolgono a noi Sempre numerosi per ottenere aiuto e al loro al nostro sguardo spesse Venere corto
Quando
E potenziamo insieme la CISL
Percorsi e soluzioni di integrazione per i loro figli e loro famiglie quando ci confrontiamo con gli enti con coglie sessione
E soprattutto quando noi cerchiamo di offrire servizi efficienti a tutte coloro che si presenta nella stessa Ortega
Infine quando scindiamo
In piazza per rivendicare e i nostri diritti senza dimenticare il nostro invito doveri ma sicuri del sostegno della nostra grande organizzazione cinese grazie
Grazie grazie
Io devono solo ringraziare innanzitutto al Segretario generale dell'attività che poi seguirà la seconda parte della tavola rotonda
E chiedere scusa per i tempi ma cercheremo di recuperare la nel sicuramente chi continuerà
Avrà contezza dei dei tempi
Ringrazio anche la presenza dei delegati nazionali e dei dirigenti sindacali dell'in tanti le categorie Phil che fai
Agli attivisti dell'ANOLF che sono numerosissimi
Alle segretario generale del SIULP felice Romano che in sala il Segretario generale della Federazione nazionale sicurezza che abbiano anche visto in sala era il segretario
Responsabile la segreteria della FLP che in sala all'amico Piero soldini che responsabile nazionale anche nelle politiche migratorie CGIL
Passo la parola a Giuseppe Castiglione Sottosegretario di Stato Ministero delle politiche agricole e forestali e che per esigenze di tempo interviene P. prima le gli altri relatori grazie
Grazie per
Questo graditissimo invito
E soprattutto anche grazie per alle due illuminate relazione queste due interventi sono state
Non solo interventi di grande lucidità ma interventi molto significativi molto importante soprattutto l'appello alla collaborazione
Ad aprire una stagione diversa rispetto a quello attuale una stagione dove il dibattito politico purtroppo è un dibattito molto sterile è un dibattito con entra nel cuore del problema
Fu un dibattito che molto spesso si divide tra le parti ma non entra e su tutto non affrontate grande questione di cui
Si parlava quindi
Un grazie un grazie a muovendo per le riflessione per l'appello per la collaborazione che ha attivato io ho vissuto in questi anni una straordinaria esperienza
Una straordinaria esperienza nella qualità di presidente della provincia di Catania e presidente le province italiane
Nel momento in cui si affrontò l'emergenza Nordafrica nessuno delle regioni italiane
Voleva dare ospitalità voleva dare accoglienza nessuna
Nelle regioni italiana frapponeva una difficoltà all'attuazione e alla gestione di un flusso migratorio che allora allora sembrava straordinarie imponente ma di fatto era nella normalità
Di quella vicenda e allora la Provincia aveva province italiane si fecero carico di quel problema e io ritengo che non solo l'accoglienza ma anche i servizi che sono state
Servizi che sono state affrontate e dato in questi anni e sono state una delle straordinario delle esperienze più straordinarie più importanti
Perché è riuscita a quella esperienze riuscita perché c'è stata la collaborazione del territorio perché gli enti locali sono messe in modo perché l'Associazione quanto reato perché
Tutti assieme si affrontava l'emergenza ma si voleva uscire dall'emergenza si voleva dire come noi possiamo dare non solo accoglienza ma possiamo integrare quelle quelle
Risorse e allora Stato due anni l'emergenza oggi siamo fuori dall'emergenza c'è una straordinaria capacità di interrelazione con il territorio per Enzo
Che partendo da quell'esperienza anche introduciamo
Questa riflessione che oggi mi vede più nello specifico mi vede più nell'esperienza di beh Sottosegretario alle politiche agricole in un un settore dove il la manodopera il lavoro nero lo sfruttamento
L'asta regionalità delle dalla la stagionalità perché solo il dieci per cento delle delle degli immigrati e oggi ha un lavoro stabile in agricoltura allora come noi possiamo affrontare questo dibatto io sono rimasto
Molto colpito ma è il dato vero
è il dato che è emerso in questi ultimi giorni la settimana scorsa dal Gerry c'era stato il vertice cinque più cinque
Cinque Paesi europei cinque Paesi dell'area del nord del Nord Africa
C'erano in quel cinque più cinque duemila e cinquanta due miliardi di persone da un miliardo e duecento mila persone passi a duecento milioni di persone passiamo a due miliardi e la popolazione europea decresce allora
Possiamo affrontare con gli strumenti anche di carattere normativo con cui abbiamo affrontato una vicenda così delicata così importante se non in termini invece di proiezione nel futuro di protezione
Più strategica di guardare oltre e di pensare al tema dell'integrazione sono tutto
Poi pensare a come si possa veramente a realizzare il nostro Paese non solo un sistema di accoglienza ma un sistema di integrazione un sistema di servizi allora
Penso che anche la collaborazione di oggi la forza anche alla l'autorevolezza i dati
Quello che emerge in questo dibattito secondo me dovrà essere rafforzato perché chi all'esperienza in un momento particolare pensavo a quel dato pensavo
Al dato dei due miliardi del due miliardi di persone pensava in un momento così particolare lo dico anche alle organizzazioni imprenditoriali nel momento in cui stiamo
Facendo la nuova stiamo realizzando la nuova programmazione
Noi nel prossimo stiamo andando a programmare il prossimo settennio cioè il due mila quattordici due mila e venti quindi la
E questa è la fase più politica e la fase più scuri finalmente politica non è una fase burocratica molto spesso ci ritroviamo con dei documenti che sono documenti di carattere burocratico invece in questa fase politica dobbiamo vedere come poter farsi
Che da un lato quel rafforzamento dell'impresa agricola un'impresa agricola deve sempre più efficiente un'impresa agricola che
Perde diventa più piccola che oggi è molto parcellizzate molto piccola e poco strutturata quindi un'impresa agricola che si rafforza un'impresa agricola diventa sempre più forte un'impresa agricola che essa che potrà diventare il più forte che potrà stare mi io sui mercati si avrà anche una forza lavoro più stabile avrà dei contratti di lavoro più regolare ci sarà un rapporto di grande con la l'azione allora io penso che tutto questo perché non penso stamattina tutto in ancor so d'opera perché la riflessione che si susseguono
Nel momento in cui ragioniamo così ad alta voce quindi da un lato c'è un'impresa agricola che è assente più che necessita di stare sui mercati di meglio investire di fare investimenti di puntare I nuovi mercati internazionale a guadagnano e spazi mercato all'attuale e c'è bisogno della risorsa umana c'è bisogno del capitale umano c'è bisogno dei contratti regolari allora perché non far dialogare gli strumenti che oggi abbiamo noi a disposizione penso per la parte del PSR ma dall'altro lato penso al Fondo sociale europeo quindi come meglio utilizzare il fondo sociale europeo come meglio utilizzare le risorse delle delle PSR per far sì che questi dopo mentre non so questi strumenti non solo viale con ma siano strumenti che possono fare uscire soprattutto possono far superare tutte quelle
Molti quei quelle cose che sono state stamattina qui fatte che sono state stamattina denunciate al lavoro nero alla parziale dal alla stagionalità nate cioè alla evasione fiscale evasione contributiva dove ce ne possiamo metterà la sicurezza sul lavoro sono tutti temi che noi possiamo e dobbiamo affrontare all'interno di una nuova stagione di una nuova programmazione allora la sfida che voi avete lanciato io ringrazio Augusto per l'invito e ringrazio anche a la CISL e ringrazio voi per il lavoro che avete fatto e quindi questa l'a collaborare la collaborazione una o collaborazione dovuta e io penso che noi possiamo fare veramente un di questa occasione di questo momento di questa il particolare fase della programmazione perché sono risorse non indifferenti sono risorse significative quelle che noi
Cioè
Restiamo a ragionare
Per la politica agricola comunitaria investirà
Nel prossimo settennio cinquantadue miliardi di euro quindi sono risorse molto importante altrettanto altrettanto col fondo sociale aspettando col fondo sociale europeo ed è in ogni singola regione ci sono risorse importante
Che potranno esserlo utilizzate allora le politiche attive del lavoro di cui parliamo assieme ad un nuovo corredo ad un nuovo meccanismo anche ad una modifica ad una ristrutturazione non solo nell'aspetto
Legislativo dell'aspetto normativo ma anche di quello di carattere amministrativo e allora quando parliamo del carattere amministrativa penso che la le in tutti i rami dell'Amministrazione di giorno ci sarebbe da poter raccontare tanti episodi ma in questo caso io penso che veramente va modificata l'aspetto legislativo ma uno modificato anche
I tanti procedimenti amministrativi e di oggi non assicurano quella trasparenza che è assolutamente necessaria allora un da tema della formazione quindi sono
Tante di quelle questione che voi avete
Posto che il Ministero certamente si farà carico la collaborazione invocata certamente
E una collaborazione che non potrà mancare la parte né da parte del Governo una parte del Ministero l'agricoltura e soprattutto la presenza delle organizzazione datoriale la presenza sindacale la rinnovata collaborazione che stamattina è stato invocato da parte mia da par del ministero che qui rappresento sono consapevole che assieme possiamo fare veramente un grande lavoro lo possiamo fare anche in questa fase dicevo che una fase così particolare così delicato dove li stanno scrivendo i documenti di programmazione allora gli enti le indicazioni di indirizzi che stamattina sono state emesse le tante cose le tante riflessione positiva
Io penso che potranno ci dovranno condurre ad una stagione più felici ad una stagione
Più seria dovrà stagione più trasparente perché quella sarà la collaborazione non potrà che portare a dei percorsi di assoluta trasparenza e quindi grazie grazie per l'invito ha svolto una male rimani testo la disponibilità ad un incontro ulteriore ad ulteriori incontro perché penso che su tanti tavoli ogni giorno si costruiscono tanti tavolo non sarà l'ennesimo tavolo ma io penso che una riflessione appunto approfondita punto su punto del sulle tante questioni che voi avete posto
è assolutamente necessaria quindi grazie e complimenti e buon lavoro
La segretaria passa la parola accusando foniche alla Presidenza e al coordinamento della tavola rotonda
Grazie Viviana
Io ringrazio veramente l'onorevole Sottosegretario Giuseppe Castiglione amico nostro ma è anche quella persona che
Alla quale vorrei affidare
Un
Quasi un mandato è assorbita permetto di dire così Giuseppe va
Noi di
Abbiamo o molto il Ministero dell'agricoltura lo abbiamo difeso negli anni in cui
Riforme un poi centri che è un po'improvvisate avevano pensato di sopprimerlo no
E abbiamo sempre avuto ottimi rapporti con i Ministeri dell'agricoltura
Anche con questa un ministro abbiamo avuto qualche occasione di incontro
Aiutaci tu
A far capire a questo giovane Ministro questa giovane ministro che rispettiamo sappiamo quanto il difficile il suo lavoro che l'impresa
L'impresa va aiutata
Le imprese virtuose vanno
Sostenute
Ma nell'impresa l'impresa è un insieme tra
Capitale e lavoro dipendente
Spesso i ministri dell'agricoltura di oggi e del passato non sempre hanno tenuto presente che l'impresa è un tutt'uno tra l'imprenditore
E il lavoratore che vi opera
Con la tua sensibilità aiutaci a farlo rilevare sempre questo elemento grazie ancora
Bene amici
Questa bella se emblema di oggi
Salutiamo felice romano l'avevi già salutato Tondello
Che credo il dottor Alfonso sarà Sabella direttore generale Kappler del Ministero della giustizia
Questa bella Assemblea formata dicevo ai miei lì amici e colleghi di Coldiretti CIA e Confagricoltura
è un'Assemblea multicolore veramente questi bei turbanti che
Perché coronano
Che coronano la testa di tanti nostri bravi i lavoratori e delegati veramente arricchisce di un colore nuovo le nostre giornate faticose e sempre più faticose
E mi rivolgo soprattutto a voi amici e i
I ospiti di questo nostro Paese immigrati
La via che vi porterà alla piena cittadinanza dei diritti
Sarà lunga
Perché l'egoismo prime il mondo
Ma la vostra speranza
è solo nel fatto
Che questo
Che persone che sono qui a questo tavolo
La politica il Parlamento
I Governi
Le imprese
E il sindacato sappiano sempre trovare le ragioni
Di costruire insieme un futuro migliore
Perché come ho detto pocanzi
Specialmente nell'epoca della globalizzazione
Sarebbe
Criminale e continuare a coltivare ideologiche
Che il capitale e il lavoro siano l'uno contro l'altro ho debbano essere l'uno contro l'altro armati
Il loro economia aperta
Il capitale e lavoro debbono stare dalla stessa parte solo i danni con solidarietà perché devono vincere sfide inaudite del cosiddetto mercato
La politica deve aiutarci affinché il mercato
Non vada da solo secondo la ideologia liberista che il mercato aggiusta tutto
Noi non possiamo pensare che il mercato non conti nullo nulla e che tutto risolvere una un dirigismo di natura statalista
Ecco quindi il cammino sarà lungo ma se lo faremo insieme eguale a me è piaciuto molto non so chi sia stato il realizzatore del brevissimo cortometraggio che ha introdotto questi lavori
E debbo fare i complimenti perché
Quella colonna sonora che avete riconosciuto tutti Parenzo la colonna sonora di scindere le riviste
In quel bellissimo film che c'era una frase
Nei momenti frenetici in cui si componevano leghisti si facevano i nomi di coloro che dovevano essere salvati dalla deportazione
Uno di questi che un un amanuense uno di questi che scriveva freneticamente i nomi cercando di rubare tempo al tempo
Disse la lista è vita
E la nostra lista quale
E l'Associazione
La nostra distrae la lotta la vostra lista
è l'associazione
Noi abbiamo bisogno delle imprese vere sane
Perché è un sindacato che non ha un'impresa davanti a sé non ha senso
Noi abbiamo bisogno dell'impresa e le imprese hanno bisogno di noi
Ma non in ordine sparso dove ognuno recita la sua parte no
In una formazione associativa per cui vi siano come diceva Liliana
Vi siano sullo stesso piano
Diritti e doveri
Noi nel nostro congresso abbiamo osato mettere prima i doveri e poi i diritti
Perché abbiamo detto che i migliori i diritti dei lavoratori sono quelli che discendono dai doveri compiuti
Questa è la nostra etica questo è il nostro modo di pensare il rapporto tra impresa e lavoro
Ecco con questa breve introduzione
Dopo adesso la parola ai colleghi che rappresentano le imprese
Che rappresentano la difficoltà di un imprenditore specie in questo tempo
Di condurre una impresa abbiamo visto in queste ore in questi giorni tante manifestazioni sul tante piazze d'Italia
Dove è prevalsa la protesta
Io non ho ascoltato proposte
Allora il populismo o può anche esaltare un momento di piazza
Può anche inebriante il populismo che dice tutti a casa no distruggiamo tutto
No noi non siamo
Noi la nostra democrazia la nostra partecipazione
La dobbiamo fare secondo i criteri di una vera democrazia
Noi sindacati abbiamo il dovere noi sindacati dei lavoratori e loro sindacati delle imprese abbiamo dovere comune
Di non fare dormire sonni tranquilli e la politica
Se la politica facciamo dormire sonni tranquilli la politica rischia di addormentarsi e di chiudersi un'appropriata
Autoreferenzialità noi dobbiamo sollecitare ma la politica perché il nostro ruolo dobbiamo sollecitare l'imprenditore l'impresa e le organizzazioni che li rappresentano
E le organizzazioni che rappresentano le imprese devono darci dare Aldo i sindacati le giuste provocazioni
Perché per esempio sul tema del mercato del lavoro abbiamo tante cose da condividere
Abbiamo tante cose da organizzare insieme
Abbiamo tanti affidamenti
Da darci reciprocamente in modo concreto
E verificabile allora
La prima persona a cui do la parola e l'amica Claudia Merlino che è la responsabile delle relazioni sindacali
Della Confederazione italiana agricoltori CIA
Grazie Claudia per aver accettato il nostro invito e quindi
Ne hai avuti credo tanti e tali varie introduzioni a te la parola
Bene buongiorno buongiorno a tutti ringrazio ringrazio la fai per questo invito ringrazio gusto e ringrazio
Liliana
è vero che gli spunti sono molti è vero anche che il tempo non sarà molto quindi cercheremo di concentrare
Le cose che vogliamo dire perché il tema di oggi lontana cantano cruciale per l'agricoltura quindi vi ringrazio perché ci consente
Di offrire il nostro contributo alla discussione che spesso è stato sottolineato ma è vero è una discussione molto spesso ideologica e
Poche volte si riesce veramente a ragionare su quali sono i problemi effettivi dell'impresa
E dei lavoratori su questo tema
Qualche dato di scenario molto sintetico perché io credo che i dati servano anche fino a un certo punto
Noi parliamo di agricoltura rappresentiamo le imprese agricole in agricoltura il lavoro degli immigrati la presenza degli immigrati si attesta in questo momento dagli ultimissimi dati su centoventotto mila presenze
Oltre la metà delle quali sono concentrate nella raccolta e nella vendemmia ma c'è anche una parte consistente quindi un terzo di queste figure care
Dedicata alla preparazione del del tabacco del pomodoro c'è un dodici per cento che ha dedicato all'attività di allevamento di zootecnia c'è una parte
No così rilevante ma in crescita di attività dedicate alla all'agriturismo alla vendita di retta quindi è un tipo di occupazione
Non solo importante dal punto di vista numerico quindi dal punto di vista della presenza numerica ma importante perché le tendenze che noi rileviamo sono delle tendenze verso una sempre maggiore professionalità e stabilizzazione cosa che non è chiaramente dobbiamo
E vogliamo e vogliamo sostenere è chiaro che di fronte a questo a questo scenario anche numerico su cui non mi voglio dilungare oltre
Come dire è evidente che siamo parlando di una componente ormai strutturale del mercato del lavoro in agricoltura
E vorrei dire vorrà andare al di là della parola strutturale pure dire la parola
Una componente preziosa una componente irrinunciabile
Di un settore che tra l'altro è uno dei pochi settori che in questo momento sta cercando di trainare con molta difficoltà difficoltà
Questa difficile ripresa del nostro Paese e quindi
L'agro alimentare quindi una una un un settore di lavoratori
A cui non possiamo e non vogliamo rinunciare è chiaro che questo comporta noi l'abbiamo sempre sostenuto un quadro di norme che favoriscano la possibilità di impiegare questi lavoratori di far crescere questo tipo di occupazione
E da questo punto di vista voi sapete bene lo sapete meglio di me che la normativa molto spesso non ci ha aiutato non ci ha aiutato dall'Islam
Pone non ci hanno aiutato soprattutto
Le procedure e i processi una parola vorrei dire perché se n'è parlato siamo in un momento
In cui ha particolar mente opportuno sottolineare cose che abbiamo sempre detto ma passiamo all'indomani alla vigilia dell'emanazione del del decreto flussi
Lavoratori stagionali per il prossimo anno
Come consuetudine c'è stato il tavolo istituzionale trarne Ministero del lavoro che associazioni di impresa e anche i sindacati
E
Come puntualmente accade il Ministero del lavoro ci presente ormai sono due tre anni che diciamo si si si svolge questo tipo di questo tipo di di di modalità
Ci presenta dei dati sui quali è necessario riflettere il primo dato che ci presente il fatto che su
Un decreto parliamo dell'anno due mila tredici che stanziava trenta mila quote sono state presentate trentasette mila domande ma di queste trentasette mila domande
La trasformazione in nulla osta rilasciati è stata di otto mila settecento allora questi sono i dati con cui il Ministero viene ai tavoli
Non solo se poi andiamo ai permessi di soggiorno quindi all'i contratti di soggiorno effettivamente sottoscritti quel dato di otto otto mila settecento si riduce ulteriormente arriva poco più di quattro mila cinquecento
Allora su questo ma è presente anche il Ministero delle politiche agricole mi fa piacere perché poi la lettura del ministero su questo anche quasi univoca
E noi riteniamo che non possa essere così allora la lettura del ministero e che indubbiamente questo decreto flussi è utilizzato prevalentemente da soggetti che sono interessati a fare entrare
Esso persone nel nostro Paese senza finalità
Di inserimento lavorativo
Allora pur seguendo il Ministero in questo ragionamento e pur volendo dare ragione per una parte al Ministero indubbiamente c'è una parte di soggetti
Intermediari e abbiamo detto no lo ricordava anche il presidente dell'anno su quanto sia delicata la questione dell'intermediazione in questo settore
Pur volendo dare ragione al ministero noi riteniamo che non possa essere questa la sulla chiave di lettura di un dato così eclatante non può essere questa
Allora in parte è indubbio che viene
Un una
Una un ambito di
Soggetti
Che non si capisce chi sia non sono trasparenti probabilmente non sono non fanno capo ad associazioni non fanno capo i sindacati sono soggetti privati perché voi sapete che
Chi può presentare le domande per il decreto flussi chiunque
La procedura aperti a qualunque tipo di privato è vero viva la libertà in questo caso però se la libertà porta degli abusi così eclatanti come sostiene il Ministero non lo stiamo dicendo noi
Forse una riflessione va fatta noi riteniamo che se il ministero abbia questa tesi del dovrà prendere delle misure adeguate
è vero che non può probabilmente restringere questo tipo di procedura le sole organizzazioni mai soli sindacati ma forse
Indirettamente può richiedere obbligatori certi requisiti di trasparenza e di professionalità che
In canali non le domande soltanto le e le facciano incanalare soltanto da soggetti che garantiscono quei requisiti ma c'è un'altra cosa che il Ministero però non dice e su cui noi battiamo molto
E un dato così eclatante cioè trenta mila trentasette mila domande e otto mila e settecento nulla osta rilasciati allora
Va bene ci saranno dei furbi potrà potranno essere
Ventotto mila questi furbi cessa tutti tutti i furbi tutti i soggetti che vogliono far entrare gente illegalmente non credo sia questo
E la risposta la do a facendo una domandare un po'retorica non sarà che probabilmente il fatto che le imprese
E anche i lavoratori quando riescono a presentare la domanda è considerata il decreto normalmente non arriva in un effettivo prima di marzo non effettivo prima di marzo
Non sarà che il fatto che debbono attendere dai quattro mesi nel migliore dei casi agli otto mesi fa decadere mi interessa sia delle imprese anche due anni ci sono anche dati ben più drammatici
Non sarà questo forse uno dei motivi non diciamo l'unico perché anche noi non siamo per le tesi univoche ma non sarà anche questo uno dei motivi per cui forse la procedura non funziona e questi dati
E questo è risultato di questi dati io io ritengo e riteniamo di sì
Noi riteniamo assolutamente che sia un problema di lentezza della procedura
Detto questo siamo anche onesti il il decreto flussi nel tempo ha migliorato molto è migliorata per esempio la questione della capienza delle quote no vi ricordate agli inizi Arad drammatico saranno
Domande che non riuscivano mai essere evase perché erano talmente tante le quote erano così poche poi chiaramente questo problema che si è risolto da sé senza nessuna virtù da parte di nessuno perché neo comunitari sono entrati dentro
E quindi abbiamo risolto il problema
Della capienza delle quote ma adesso noi ci troviamo con problemi ben più complessa i
E che non si risolveranno da sì non si risolveranno se
Una battuta cerco di di di chiudere questo intervento perché mi rendo conto che il tempo è poco ma le cose da dire ce ne sarebbero tantissime
Non ci dimentichiamo mai quando parliamo di
Decreto flussi del fatto che questo tipo di procedura non è che viene dal cielo è una procedura che viene da una legislazione sull'immigrazione
CIA è una delle organizzazioni che da subito da quando fu approvata questa legge diciamo così pavento le rigidità di questa normativa
Purtroppo come dire questi timori si sono rivelati quasi tutti i veri quasi tutti i veri
E la CIA l'organizzazione che ormai da un po'di anni sta cercando di chiedere al Governo e alle amministrazioni competenti una verifica sui dieci anni di applicazione della legge
Che abbiamo attualmente
Io credo che sia doveroso farla con i dati alla mano capire se questa legge effettivamente ha funzionato o no
Le rigidità che noi abbiamo denunciato e che come dire sono no sezione pensiamo all'impostazione di questa normativa è un'impostazione che
è molto concentrata sul contrasto al lavoro irregolare e fin qui nulla quaestio perché è chiaro che lavori regolari Bach contrastato
Ma è una legislazione che concentrando su molti dei suoi sforzi su quell'aspetto trascura altri aspetti che sono quelli di cui trattiamo oggi trascura l'aspetto dell'intricata dell'integrazione
Trascura l'aspetto del lavoro l'ha detto di piano I lavori al centro di tutto
Allora
Aver immaginato dei meccanismi così rigidi un legame così rigido tra contratto di lavoro e soggiorno
Aver come dire ha ridotto la durata dei permessi di soggiorno tutto questo richiede e ha richiesto richiedeva un apparato burocratico così imponente in assenza del quale il sistema è andato in tilt
Ed è quello che è assolutamente successo allora il problema non è soltanto il decreto flussi il problema è anche la legislazione da cui il decreto flussi deriva
E e guardate che noi non siamo solo noi a dirlo lo stesso legislatore poi nel tempo se ne è reso conto Bari correttivi alla normativa sono stati fatti e qui ha avuto lo vorrei dire
No prendiamoci anche i meriti qua quanto le poche volte che riusciamo ad averli la normativa a previsto il legislatore nel tempo ha previsto delle semplificazioni
Che ha mutuato da indicazioni dei nostri avvisi comuni diciamo anche le cose buone che si fanno ogni tanto
La questione per esempio del silenzio assenso quando noi negli avvisi comuni scrivevamo dovete privilegiare le aziende i lavoratori che hanno già lavorato l'anno precedente non potete come dire trattati alla stregua di chi entra per la prima volta
E per fortuna adesso abbiamo il silenzio assenso quando noi scrivevamo che era assolutamente necessario rendere effettivo il permesso pluriennale
Che era legge ma è una legge assolutamente inattuata
E per fortuna adesso c'è quando dicevamo consentite nell'ambito dei nove mesi del permesso stagionale se una persona comunque finisce un lavoro e ne trova un altro consentita invidia vere quest'altra possibilità lavorativa
Tutto questo adesso è legge
Quindi delle correzioni in corsa ci sono io vorrei dire
Agli amici del sindacato che noi dobbiamo proseguire su questa strada non ci dobbiamo fermare qui perché la strada della semplificazione and la strada da da perseguire è la strada da perseguire rende la vita più facile
Alle intese e ai lavoratori che vogliono operare nel rispetto delle regole è la strada da perseguire e di semplificazioni ancora ce ne sono molte da ottenere quindi l'invito anche gli amici del sindacato di tornare su tutto quello che non siamo riusciti ad ottenere fino adesso
Chiudo con una perenti e si su un argomento particolarmente delicato perché fino qui davvero Augusto dice noi quello che dobbiamo fare sollecitare la politica la politica ci deve dare
Gli strumenti ci deve dare le risposte ci deve dare un quadro favorevole di norme
Ma molto possiamo fare anche noi siamo in una società che è profondamente cambiata in una società in cui le risorse sono drasticamente ridotte in cui indubbiamente i soggetti i soggetti sociali
Se vogliono raggiungere degli obiettivi devono anche farsene carico in proprio non ce la siamo e è cambiato molto da questo punto di vista c'è maggiore responsabilizzazione
E vorrei come ultimo punto proprio su questo toccare quello che possiamo fare noi non solo quello che possiamo chiedere al legislatore
Quello che possiamo fare noi in primo luogo c'è un argomento che ha l'argomento come dire principe ma più delicato più complesse o più problematico che è quello del lavoro
Nero e del lavoro irregolare e dell'intermediazione di lavoro che ha un problema enorme con cui hanno a che fare i lavoratori che subiscono
Questo tipo di situazioni ma con cui hanno a che fare anche l'impresa e perché si parla chiaramente di fenomeni di concorrenza sleale nei confronti delle imprese che competono nel rispetto delle regole
E questo è un tema che noi dobbiamo e possiamo affrontare anche non dico da soli ma
Molto anche da soli
Abbiamo sentito tante proposte su questo non dagli amici
Non solo dagli amici della fallì ma anche dagli amici dagli altri amici del sindacato su questo vi devo dire secondo noi la strada non può essere quella di un ritorno al collocamento pubblico
La vediamo una strada veramente difficilmente percorribile ci sembra un po'un tuffo nel passato storicamente il sindacato avuto i suoi meriti in queste la battaglia del sindacato che si facevano e infine furono vinte
In tempi ben più duri di questi ma sono battaglie che secondo me appartengono al passato
La bilateralità noi abbiamo rinnovato la bilateralità a livello territoriale molte delle nostre casse extra legem sono diventati enti bilaterali
Hanno la possibilità di mettere in piedi delle strutture che facciano incontro domanda offerta
Hanno la possibilità nel fare questo di utilizzare dei regimi autorizzatori favorevoli dobbiamo sfruttare queste possibilità non ci sono altri secondo me che posso intervenire in questo il pubblico va bene
Il sistema pubblico va bene ogni Ministro del lavoro ha parlato la riforma dei servizi all'impiego nessuno ci ha mai riuscito a farla perché è un baraccone
Di di di DD gente di risorse da mettere in piedi da riqualificare molto difficile noi vediamo il ruolo del pubblico ma non è un ruolo
Di politica attiva soprattutto di intermediazione in un settore come quello agricolo che attenti assolutamente imprevedibili e no picchi di produzione che non sono gestibili
Da un apparato burocratico per quanto snello possa essere
Io chiudo qui chiudo anche dicendo una cosa è chiaro che il nostro ruolo di tutela delle imprese
E degli imprenditori agricoli non esaurisce tutto l'orizzonte l'orizzonte al fatto di integrazione è fatto di solidarietà questo lo dico perché
Personalmente appartengo a una confederazione che nasce nasce proprio dei piccoli coltivatori quando addirittura non erano braccianti che hanno facoltà
Nel tempo guadagnato la loro autonomia e sono riusciti a diventare imprenditori quindi parlo a nome di una confederazione cancri sviluppato nel suo DNA
Una sensibilità sociale particolare e questo significa che non ci rendiamo ben conto di Diana che quando si parla di lavoro nero e quando si parla di sfruttamento si parla in primo luogo di persone e di diritti e in secondo luogo di tutto il resto
Grazie
Grazie
Anderlini noi devo salutare perché in sala c'era giunto il subisce Ministro Cecilia guerra anche le diamo il benvenuto
Avevamo salutato prima la all'amico
Pompeo Marone della Segreteria Generale anche il Segretario generale pendenze
E vi comunico che Raffaele e bloccato dai giornalisti è fuori e quindi noi se perdiamo anche la sintesi chiede soltanto relatori che hanno già intervenuto di facciamo il cambio anche per dare spazio anche ai cambi di cavalletti
E e grazie mai avanti Augusto calmo sì dopo aiutato salutiamo o il giudice per Castiglione che ci deve lasciare ringraziando ancora
OPA a Ruberto Capulli rappresentante responsabile delle relazioni sindacali di Confagricoltura
Sì grazie Augusto
Ringrazio per questo
Applauso anticipato grazie Augusto grazie alla fine CISL aggrazia Liliana per questo importante evento che avete organizzato avermi dato la possibilità di di partecipare
Ma grazie soprattutto a voi a voi a tutti i cittadini extracomunitari che lo dico senza enfasi in realtà hanno consentito l'agricoltura italiana soprattutto nel primo decennio del Duemila di poter continuare andare avanti
Badate io avevo tantissime telefonate qualche anno fa da parte di imprese agricole imprese agricole strutturato di medie e grandi dimensioni che fanno parte un po'del tessuto associativo di Confagricoltura
Che spesso disperate non riuscivano a trovare manodopera c'era una grossissima difficoltà da parte delle aziende a reperire
Manodopera e perché gli italiani non volevano più lavorare in agricoltura c'era
Noto difficoltà a reperire lavoratori adeguatamente formati e preparati e è stato grazie all'apporto dei lavoratori extracomunitari che l'agricoltura in questo primo decennio del degli anni due mila
E l'uscita ad andare ad andare avanti quindi è veramente un ringraziamento non di maniera credo che
Che francamente ci sarebbero state grossissime difficoltà per il settore agricolo a potere operare al potere lavorare senza l'apporto dei lavoratori extracomunitari oggi l'attenzione sia un po'
Allentata per una serie di ragioni perché ovviamente anche la crisi economica ha fatto sì che molti italiani
Disoccupati o che non riescono a trovare occupazione in altri settori produttivi
Prestano un certo interesse l'agricoltura ci sono molti poi i cassa integrati sono soggetti che sono stati espulsi dall'al mondo del lavoro sospesi dal mondo del lavoro in altri settori produttivi che quindi hanno interesse verso l'agricoltura
C'è tutto il discorso dei neo comunitari la mai non libera circolazione all'interno della dell'Unione Europea quindi l'attenzione si è un po'sia un po'abbassata però resta fermo che sono una componente importante otto del tredici per cento
Degli occupati in agricoltura continuano a essere lavoratori extra comunitari quindi l'apporto
Non voglio dire o tanto che è importante ma è fondamentale cioè senza questo apporto probabilmente l'agricoltura non non potrebbe non potrebbe tenere
Per questo è molto importante che ci sia una un'adeguata attenzione a a questo a questo comparto ora io dico sempre che poi anche per quanto riguarda le imprese
Dobbiamo guardare dobbiamo evitare anche spesso luoghi comuni sia per quanto riguarda le imprese sia per quanto riguarda i lavoratori
Perché esiste un'imprenditoria agricola importante e sana che vuole dare dà occupazione regolare e che è molto attenta ai diritti dei lavoratori e questa è l'agricoltura debba che va in qualche modo salvaguardata e va che va valorizzata
Perché il PIL pro bene occupazionali sono problemi non solo gli extracomunitari sono problemi un po'più generali che riguardano tutti i i lavoratori e se non si favorisce lo sviluppo delle intese
Difficile che ci sia possibilità occupazionale sia per italiani sia per comunitari sia per extracomunitari quindi questa attenzione ci deve essere assolutamente per una sviluppo della dell'attività imprenditoriale
Tenete presente che la o l'occupazione agricola quasi miracolosamente ha tenuto in questi anni di crisi dal due mila sette realtà in tutti gli altri settori produttivi c'è stato un crollo quasi verticale dell'occupazione mette in agricoltura c'è stata una sostanziale
Una sostanziale tenuta quindi evidentemente il settore agricolo è un settore sano è un settore che può dare occupazione
E devo dire nonostante non ci siano stati forti interventi che l'abbiano in qualche modo favorito ho aiutato quindi è un settore che a all'interno del proprio del proprio DNA queste forti potenzialità anche di carattere occupazionale quindi basterebbe poco basterebbe
Una maggiore attenzione all'occupazione in agricoltura guardate che agricoltura sono occupati come lavoratori dipendenti circa un milione di persone
Spesso ci si dimentica di questi numeri a un milione di persone sono tante eppure e l'occupazione agricola non sempre a quell'attenzione da parte del mondo della politica che merita anche dal punto di vista
Dei numeri
Per quanto ci riguarda come diciamo così a livello di contrattazione collettiva la bilateralità agricola contrariamente a quanto si pensa ha una storia antica che risale addirittura al mille novecentotrentasette il primo ente bilaterale agricole in paglia
Nasce proprio dal settore agricolo qualcuno dice questa dentiera con la bilateralità non siamo indietro siamo avanti
Nel senso che è stato il primo settore che a a ha promosso la bilateralità se la vuole ulteriormente
Attivare non abbiamo dei fondi integrativi
A livello a livello territoriale cosiddette cassa extra legem che integrano
I trattamenti di malattia infortunio abbiamo un fondo sanitario a livello nazionale che interviene nei confronti dei lavoratori di tutti i lavoratori compresi ovviamente i lavoratori
Extra comunitari e che danno diciamo così un'importante supporto è un importante attenzione a di interessi e diritti dei lavoratori molti contratti oramai livello anche territoriale ma anche nazionale vengono tradotti in più lingue proprio per dare la possibilità a tutti i lavoratori
Di conoscere
Quali sono i i loro diritti e quindi da questo punto di vista è stato fatto sicuramente parecchio molto potremo ancora ancora fare insieme
Per cercare anche di combattere alcune piaghe che purtroppo continuano ad affliggere il settore agricolo come il caporalato
Io credo che su questo non faremo mai abbastanza cioè dobbiamo cercare tutti insieme di fare tutto il possibile per evitare che ci siano forme di sfruttamento e di intermediazione illecita
Di vecchi e nuovi caporali che sfruttano
I lavoratori questo è veramente inammissibile in un paese come il nostro in quest'epoca e dobbiamo fare di tutto insieme attraverso anche il sistema di bilateralità percezione per cercare di risolvere questo problema noi come Confagricoltura intanto qualcosa abbiamo fatto abbiamo creato un'agenzia di intermediazione a grigio blu per cercare di
Fare questa attività di intermediazione promuovere attività di intermediazione per tutti i lavoratori in favore ovviamente delle imprese agricole
Ma su questo siamo aperti ovviamente viste lungaggini che ci sono poi dal punto di vista normativo dal punto di vista organizzativo intanto siamo partiti
Ma siamo aperti a qualunque forma sia di parte nel CIPE sia di ampliamento nell'ambito della bilateralità di questo sistema diciamo così di intermediazione perché se riusciamo in qualche modo a governare il mercato del lavoro in maniera trasparente legittime regolare
Credo che lasceremo poco spazio a soggetti a criminalità organizzata o chiunque altro che invece sfrutta questo questo tipo di di sistemi per quanto riguarda l'impresa è vero che il cinquantotto per cento delle imprese
Visitate sono risultati irregolari ma è un campione scelto tra quelle più a rischio perché è chiaro che in realtà non è il cinquantotto per cento di tutte le imprese che operano a cinquantotto per cento di un'impresa che di un campione a rischio questo per dire che ovviamente esiste una parte ovviamente dell'imprenditoria che sana che deve essere che deve essere salvaguardata e deve essere assolutamente aiutata
Per quanto riguarda il il discorso del diciamo così i prossimi appuntamenti e mi fermo qui perché non voglio rubare troppo tempo agli altri relatori
Ci aspetta una importante appuntamento che è quello del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti è sicuramente un appuntamento importante dove dovremmo cercare di trovare la giusta mediazione
Per sia per ovviamente salvaguardare gli interessi dei lavoratori e delle imprese ma soprattutto per trovare strumenti anche all'interno della
Bilateralità che possano aiutare a crescere l'agricoltura italiana grazie
Grazie Roberto
Romano Magrini il responsabile delle relazioni sindacali della Coldiretti
Vi rubo microfono
Grazie grazie Musso grazie a un
Un saluto a Raffaele insoluta Liliana un saluto a tutti quanti voi per questa occasione e ringraziamento per questa occasione che
E ci offrite insomma di confrontarci insieme fu una tematica che
Particolarmente delicata riflettevo
Prima mentre parlava Liliana delle prime esperienze che
Dei primi problemi che abbiamo avuto in Italia in agricoltura per la mancanza di manodopera e i
Quando negli anni ancora novanta avevamo difficoltà nella
Nell'emanazione del decreto flussi mi ricordo un'esperienza bruttissima fatta a Verona
Dove per dimostrare che avevamo bisogno di lavoratori extracomunitari
Abbiamo provato ad attivare delle liste di prenotazione di gli italiani
Beh a conferma purtroppo dell'esistenza del caporalato ci ritrovammo all'interno dalla Prefettura cinquanta lavoratori italiani capeggiati da da caporali e portati dalla Puglia in Prefettura
Beh allora somma era al novanta sei era son passati diciassette anni più di qualche cosa è cambiato fortunatamente
Le quote ce l'abbiamo a sufficienza
E quindi come dire siamo in una situazione diversa non di emergenza rispetto alla disponibilità di quote ma alla gestione del mercato del lavoro
Che paradossalmente la cosa un pochino più complicata no perché
Lo diceva prima Augusto insomma andare a gestire situazioni molto delicati dal nord al sud e diventa sempre più complicato
E allora ci troviamo dove alla cronaca di tutti i giorni passiamo dai Rosarno piuttosto a al filmato perché aperti e quindi a quella immigrazione non di
Di persone che per sfuggire a situazioni ancora più brutte affrontano situazioni come quelle
Una traversata evaso dei barconi che sono quelle ma anche altre situazioni che abbiamo in giro per l'Italia
E allora io credo che qui il la sollecitazione che ci veniva da Liliana ci veniva da da
Da un gusto di una gestione comune
Della del mercato del lavoro del lavoro ma in particolare una gestione comune dell'immigrazione io credo che sia
Un aspetto fondamentale insieme a Devole ci accomuna ma una riflessione che facciamo tutti quanti insieme sulla tutti gli anni insieme sulla sul rapporto sull'immigrazione no dove
Li andiamo ad analizzare alcune situazioni alcuni dati nuovi dove diamo come
Progressivamente c'è una confermo no di una presenza sempre più strutturale sempre più importante sempre più fondamentale dell'immigrazione in agricoltura oggi siamo arrivati a dire che senza lavoratori extracomunitari
Gran parte dell'agricoltura non riuscirebbe ad andare avanti
Non riuscirebbe ad andare avanti personali in alcune ci sono alcune distretti dove veramente l'agricoltura va avanti solo grazie a voi
Allora dobbiamo prendere esempio da queste situazioni per sviluppare io quest'anno ho partecipato insieme alla inaugurazione dell'esperienza che hanno fatto a
A Saluzzo in provincia di Cuneo dove
Le imprese aderenti a Coldiretti hanno costituito una un'associazione per dare ospitalità ai lavoratori
Hanno creato proprio una
Come dire una nel luogo dove sono state messe delle case prefabbricate dove è stata messa una cucina dove andavamo lui a cucinare dove andavano dove addirittura c'era c'era di tutto
No a disposizione dei lavoratori proprio perché riteniamo che il benessere
Dei lavoratori in questi luoghi possa contribuire al benessere del lavoro
Nelle imprese ma soprattutto dei lavoratori allora io credo che così come
Due anni fa abbiamo inaugurato a Cosenza è un'altra al centro di ospitalità ad per i lavoratori stagionali in particolare questo
Extra comunitari io credo che insieme dobbiamo riflettere su come alcune di queste esperienze debbano essere
Parrebbe indicate in tutta Italia
Lo dobbiamo fare insieme magari sfruttando situazioni comuni sfruttando se luoghi recuperando strutture che magari oggi non vengono dove insieme facciamo delle cose che sono
Per i lavoratori ma che conseguentemente sono per le imprese perché quando il lavoratore sta bene sta bene poi lavora anche in maniera diversa all'interno dell'impresa quindi io credo che un primo
è un primo obiettivo che ci dobbiamo
Dare comunemente credo che sia proprio la
Come dire la gestione insieme di questa comune di questo
Di questo fenomeno così come credo che però da un'altra parte no dobbiamo affrontare anche quell'aspetto burocratico che
Ci crea grossi problemi già ingresso abbiamo detto che non ci sono problemi a livello di quote nel senso che le quote ci sono i numeri ci sono se mancano ne fanno le altre quindi non è un problema di
Come disponibilità
Però sistematicamente ci troviamo a gestire un assist un dei ritardi spaventosi nel rilascio di permessi di soggiorno
Rinnovi di permessi di soggiorno carte di soggiorno già abbiamo la gestione burocratica della presenza dei lavoratori extracomunitari in Italia che ci crea dei problemi esagerati
Allora prima la collega Claudio ha fatto un'analisi un po'di dati che ci ha fornito il Ministero
Beh lì dentro c'è un po'la chiave se noi continuiamo avremo a disposizione adesso gennaio il modello sono i dieci mila quote ce ne facciamo presentare trenta mila domande e tutti gli uffici tutti gli sportelli unici devono
A seconda di quando arriva la domanda affrontare e dare risposta a questo non ne verremo mai fuori
Perché chi prima arriva deve essere analizzata non è possibile abbiamo mi dispiace che
è uscito un attimo la rappresentate sub perché abbiamo gli sportelli unici che sono sotto organico
Addirittura in alcune situazioni computer all'interno di sportelli unici lo abbiamo da dovuti dare noi come associazione
A Verona
Abbiamo offerto uno come associazioni i computer lo sportello unico perché non avevano computer veloci per gestire i flussi allora io credo che c'è un problema di questa natura allora c'abbiamo un problema sotto organico chiunque arriva per primo deve esternalizzato al primo
E invece io credo
Che in questa partita dobbiamo poter darci delle priorità
Nel senso che se c'abbiamo delle imprese che sistematicamente assumono dei lavoratori e che non hanno mai avuto problemi di a rilasci di permessi di soggiorno di assunzione e quant'altro io credo che questi debbano avere la priorità
Ma soprattutto mi dispiace è andato via un Sottosegretario Castiglione ma soprattutto dato che
Affrontiamo come settore agricolo ci facciamo carico no di fare le domande per la parte per il mercato recita certificando
Delle cose possiamo anche non certificare alcune domande in modo tale da vere da vere una una priorità che quelle domande certificate abbiano un canale privilegiato rispetto alleata allora se non li affrontiamo insieme
Questo tipo di
Questo tipo di esperienza io credo che
Diventa fondamentale lo diceva prima
Augusto
L'associazionismo è una cosa fondamentale lo è per i lavoratori e lo è per le imprese dare ruolo alle organizzazioni vuol dire semplificare realizza
E quella sussidiarietà sgravare il pubblico di compiti che normalmente non riesce a svolgere in maniera e Grecia e quindi
Velocizzare semplificare alcuni processi che diventano fondamentali per le imprese e per i lavoratori
Terzo e chiudo insieme ci aspetta una doppia battagliando a fare ciò spetta la battaglia del comune la lotta al lavoro nero
La lotta al caporalato la lotta allo sfruttamento
Nessuno di noi non può
Con non condannare
Quelle situazioni di sfruttamento di lavoratori di lavoro nero perché creano unità ampi che creano concorrenza sleale perché creano dei danni e lavoratori perché creano quelle situazioni per cui abbiamo visto quell'immagine no di Nelson Mandela quella frase di Nelson Mandela
Questo è comunemente ci deve trovare a combattere queste situazioni però dico al sindacato che
Vi chiedo una battaglia insieme che poi la battaglia anche per il lavoro in agricoltura dobbiamo insieme combattere il falso made in Italy anche
Perché se noi proteggiamo il made in idem tra verso la valorizzazione del vero made in Italy di quel lavoro che ha fatto delle imprese italiane è fatto da voi che siete qui dentro ha fatto dalle imprese che risiedono in Italia i terreni stanno in Italia non li possiamo delocalizzare
Allora
E le arance non è possibile che lasciamo marcire le arance a Rosarno e poi facciamo arrivare il succo concentrato di Arancia dalla Brasile non è possibile
Cesa e poi tutto diventa succo di frutta italiano allora insieme dobbiamo forse dobbiamo far sì che il vero made in Italy abbia la visibilità giusto perché questo vorrà dire
Nuova attenzione alle imprese e al lavoro italiane quindi vorrà dire nuovo reddito per le imprese e per i lavoratori se insieme riusciremo a portare avanti queste due battaglie insieme le altre che vi ho descritto io credo che potremmo immaginare un futuro
Che sia migliore del resto il settore agricolo è l'unico settore che dà una speranza
Di futuro senza al settore agricolo Italia non potrà vivere ed è l'unico settore che da una speranza di futuro insieme dobbiamo preservarlo grazie
Io ringrazio veramente i tre colleghi che delle tre organizzazioni professionali agricole che con
Cose concrete hanno animato questo nostra discussione
Hanno risposto pienamente arco agli obiettivi che ci eravamo dati con questa giornata seminariale
Abbiamo credo potuto
Mettere insieme un denominatore comune che soltanto
Attraverso l'associazione
Delle imprese e dei lavoratori e attraverso il dialogo di queste due di queste due parti si può costruire un futuro migliore
E il il modo con cui queste parti dialogano non è ai pranzi di lavoro si qualche volta serve anche il pranzo di lavoro ma è al tavolo contrattuale
E allora si ha ricordato Roberto Caponi che siamo alla vigilia del rinnovo del contratto nazionale dei rilievi del milione di lavoratori
Di lavoratori agricoli ma ed è un è un dovere al quale e ci dedichiamo sempre con molto con molto impegno
Ma
L'agricoltura ha già una sua contrattazione ben strutturata e
L'ha proprio la struttura del contratto del dell'agricoltura è ben disegnato rispetto
Alle condizioni in cui
Vivono
Le aziende e alle dimensioni stesse delle aziende in realtà nell'agricoltura il contratto principale non è
Da molti anni non è più il contratto nazionale ma è la contrattazione di secondo livello
Territoriale dove nasce dove nasce uno degli strumenti più unu importanti della bilateralità che sto più antesignani della bilateralità più antichi della bilateralità
In agricoltura che sono le e queste e che noi chiamiamo le casse extra legem
Che si stanno punto trasformando in venti in enti bilaterali ecco a questi enti bilaterali noi dobbiamo dare questo è uno dei punti
Che diceva Romano Magrini parlando di le difficoltà della gestione del mercato del lavoro perché è un mercato del lavoro complesso
è esposto a tutti i crimini e ad ogni populismo
Noi diciamo senza supponenza e senza nessun alterigia
Che
Il caporalato il lavoro nero non si combatte con il Codice penale
Il caporalato il lavoro nero questi fenomeni si combattono
Mettendo insieme le parti migliori cioè discriminando tra l'impresa sana ben strutturata che rispetta le leggi e i contratti e le imprese criminali sedicente mente imprenditoriali
Ma per fare questa discriminazione
Dobbiamo aiutare le imprese sane a restare tali
Oggi si parla spesso di aiutare la imprenditoria giovanile e va bene va benissimo l'agricoltura è un settore che ha bisogno di un ricambio generazionale
Dobbiamo aiutare i giovani a creare l'impresa
Bisogna aiutare questi giovani a creare l'impresa e bisogna rendere appetibile rendere interessante per il giovane che intraprende
Sapere che il canale della legalità è più favorevole è migliore di quello della illegalità
Ma questo non lo si fa con le chiacchiere lo si fa con i vantaggi veri il giovane imprenditore deve sapere
Dentro quali leggi chiare leggi poche leggi molto chiare
Affinché il
Giovane imprenditore o
Il vecchio imprenditore non siano più costretti da quel bailamme di
Di ordinanze di circolari che ogni giorno ammorbano il tutto il nostro sistema giurisdizionale e e direzionale
Dobbiamo rendere le leggi semplici chiare esercitabili dall'imprenditore serio nella maniera più nella maniera più semplice appunto quindi la contrattazione
Vista come una opportunità
Noi per fare buona contrattazione abbiamo bisogno di conoscere alle imprese
Di conoscere i mercati dentro i quali le imprese operano
Lo diceva Romano richiamando
La difesa la loro battaglia che non è solo la loro battaglia ma
La battaglia per difendere l'autenticità del made in Italy Controller sofisticazioni e il
Le falsificazioni
Sono battaglie
Giuste che difendono il lavoro nel difendere il made in Italy
E allora
La contrattazione come opportunità per l'impresa e come opportunità per i lavoratori valorizzare i lavoratori i migliori aiutarle a crescere professionalmente
Bene dei tanti strumenti della bilateralità
Non è stato ricordato ma voglio ricordarlo io il fondo il fondo bilaterale per la formazione continua infoline ieri che noi abbiamo costituito bilateralmente e che sta
Dopo un primo periodo di start-up e sta funzionando c'è in corso un bando molto importante proprio proprio in questi giorni
è stato detto
Non si regolano
Tante cose della che appartengono al lavoro attraverso la legislazione
C'è troppa legislazione che interviene sul lavoro e c'è troppo interventismo da parte del legislatore sulle cose che riguardano il rapporto tra impresa e lavoro
Allora la contrattazione che appartiene a noi
Deve essere il luogo nel quale noi regoliamo
Contrattazione e bilateralità i rapporti veri tra impresa e e lavoro ma questo deve essere fatto sulla base di quello che noi diciamo sempre di un codice etico delle relazioni sindacali
Cioè le organizzazioni professionali devono essere messe in grado di potere distinguerei e discriminare anche nella loro nella loro associazione le imprese vere sane dalle imprese
Sedicenti imprese quelle criminali quelle che fanno che fanno tutt'altro che che impresa quindi è stato ricordato qui Rosarno
Dalle cronache degli ultimi giorni avvenire ne ha fatto un servizio molto importante negli ultimi giorni Rosarno torna scoppiare
Rosarno torno a scoppiare e
Siccome abbiamo detto che il caporalato non lo si combatte con il codice penale
Bisogna che le parti l'ha detto Claudia Merlino ma lo condividiamo tutti insieme sono quei punti che condividiamo da sempre
Noi dobbiamo tornare al buon esercizio degli avvisi comuni e dobbiamo chiedere al legislatore le cose che e dobbiamo chiedere voi sapete chi lo sai i miei amici e colleghi della fai sanno ma
Credo che sia reso conto che noi intendiamo come fai proprio ideologicamente se volete
Alla ad un collocamento ad un collocamento gestito tra le parti sociali
Dove il pubblico
La pubblica amministrazione abbia il compito di controllare di verificare
Ma
Quelle esperienze che evocava e che citava Roberto Caponi della
Virtuosa intermediazione della manodopera
Deve essere il sistema deve essere il modello con il quale a fronte delle esigenze delle imprese di avere mano d'opera
Qualificata preparata
Che si modifica e modifica del tempo la propria preparazione perché cambiano le tecnologie anche le imprese agricole si modernizza hanno
Assumono nuove tecnologie e quindi il lavoratore agricolo soprattutto quello giovanile ha bisogno di essere messo in condizione di migliorare sempre di più la propria
Preparazione professionale
E allora se questa preparazione c'è la domanda dell'azienda
Di ottenere mano d'opera ottiene la risposta da parte di un mercato del lavoro che è
Preparato a dare queste risposte è stata evocata dall'indiana il termine l'accoglienza
Romano ha citato la bella esperienza della ospitalità organizzata in provincia di Cuneo no
Beh noi abbiamo
Nella nostra storia nella storia d'Italia
Ci permettete di dire nella storia della CISNAL principalmente abbiamo
Una grande esperienza che fu la legge Zanibelli dei primi anni Sessanta l'onorevole Zanibelli era il segretario generale della FISM allora sindacato dei braccianti agricoli allora si chiamavano ancora braccianti agricoli
Ed era anche parlamentare
Bene Zanibelli ha mosso Zanibelli promosse la legge per le case
Ai lavoratori agricoli
In molte case di lavoratori ancora oggi
Dal nord al sud dell'Italia c'è una mattonella
In terracotta con scritto casa mia con la FISM machismo
Si costruirono migliaia di case per i lavoratori agricoli che fino allora abitavano dentro le aziende agricole Romano no abitavano dentro le aziende agricole erano salariati fissi
La creazione di queste case per i lavoratori agricoli fu un passo importante per la emancipazione di questi lavoratori
Noi
Come fai
E con la nostra Fondazione
Ci stiamo adoperando
Per sensibilizzare il Parlamento a rifinanziare ad aggiornare quella legge Zanibelli per poter dare a tanti lavoratori immigrati una casa
Perché dare una casa a un lavoratore immigrato significa dare la casa ad una famiglia favorire la costruzione di una famiglia
E quale migliore cittadinanza c'è
Per un lavoratore immigrato
Di quella
Che avviene il giorno in cui egli riesce a riunire la propria la propria famiglia quindi
L'accoglienza
è un è un termine ed una ispirazione ed è una prospettiva alla quale alla quale noi
Crediamo crediamo fortemente e questo si può fare anche questo
Ho un pezzo di questo perché è giusto lo diceva credo Romano Magrini
Ma l'hanno detto più più di uno non dobbiamo chiedere tutto allo Stato
Non possiamo i tempi che corriamo non non ci permettono saremmo degli degli incoscienti utopisti e illudere molla gente
La bilateralità il modo di convenire insieme le cose il risparmio contrattuale ci sono tante forme che ci possono mettere a disposizione tante risorse per poter far
Piccole cose ma in una piena cultura della sussidiarietà
Dove non tutto debba fare lo Stato ma c'è quello che deve fare lo Stato per quello che può fare il privato una sussidiarietà orizzontale oltre quella verticale che rivendichiamo vero Raffaele tra Stato Regioni
Anche attraverso la modificata
Profonda del Titolo quinto della Costituzione quindi
Le leggi da sole non bastano peraltro nel paese dove le leggi quando va bene si interpretano e quando va male si eludono noi abbiamo bisogno di affidamenti forti tra le parti
L'agricoltura l'agroalimentare hanno una lunga tradizione di che di affidamenti seri abbiamo fatto cose importanti in questi anni lo ricordava
Roberto Capponi dalle casse extra legem prima dall'Empire alle case extra legem il fondo sanitario il fondo il fondo pensionistico che è troppo piccolo dobbiamo studiare modalità per farle
Per farne un qualcosa di di più grande
Quindi questo è quello che io mi sentivo di dire in questo convegno in cui rappresentiamo lei è attese le preoccupazioni
Di oltre trecentoventi mila lavoratori immigrati
E allora per chiudere questo mio intervento in questa Assemblea dicevo ai miei colleghi ci sono rappresentati i lavoratori e delegati e dirigenti di due grandi federazioni della CISL
La fai e la fisica
Agricoltura e costruzioni solo due settori dove questi nostri amici immigrati
Nel mettere il piede a terra nel suolo italiano sono i due settori in cui alternativamente e si trovano una prima la speranza di di vita
Bene queste due federazioni cari amici
Stanno lavorando per unificarsi
Voi immaginate
Quale macchina da guerra da guerra non quelle dal per sparare macchina da guerra organizzativa noi riusciremo a mettere sul territorio il giorno in cui saremo un'unica organizzazione
In cui il lavoratore immigrato trova nella
Nuova federazione
Il suo sindacato che lo tutela nelle occasioni di lavoro nell'edilizia delle costruzioni e in agricoltura o dell'industria alimentare bene
Io credo che questo sia un fatto molto molto importante l'ultima
Non ci stiamo impegnando in questo periodo come fai
Su un tema
Il tema della
Peraltro che sta registrando in questi ultimi tempi Raffaele una nuova sensibilità che per molti anni abbiamo fatto fatica a fare emergere la sensibilità verso la manutenzione del territorio
La prevenzione
Contro le frane e contro le alluvioni abbiamo visto le alluvioni in Sardegna
Abbiamo visto due anni fa le alluvioni a Genova AN che all'in Val di Vara abbiamo visto le alluvioni nella costa orientale della Sicilia
Abbiamo visto le frane di sardo e le SIAE le frane delle alluvioni di Soverato ogni autunno questo Paese è destinato a vivere
Distruzioni e morte
Perché un territorio in fragili toh
Ha bisogno di manutenzione continua di manutenzione e completa e come continua bene
Manutenzione del territorio valorizzazione della montagna
La montagna è stata spopolato
Bisogna
Frenare lo spopolamento dalla montagna
Bisogna riportare la gente in montagna ma per riportate nel frenare lo spopolamento e per riportare la gente in montagna la prima cosa che serve il lavoro
Se non c'è lavoro alla gente va via
E va a gonfiare le periferie delle grandi città creando costino auditi per il Paese perché una eccessiva antropizzazione delle periferie urbane crea costi inauditi
Allora noi sosteniamo questa tesi che la politica debba passare dalla logica della spesa per riparare i danni
Ha una virtuosa politica degli investimenti
Programmati e pianificati
Forestazione montagna sono un binomio che può dare anche ai lavoratori immigrati
Una
Accoglienza concreta perché da Dessì
Una occupazione vera
Allora così come l'agricoltura nei nel primo nel secondo dopoguerra era il settore dove i
La maggior parte degli italiani lavoravano
Noi crediamo che la montagna italiana possa essere ri popolata offrendo un lavoro sicuro e dignitoso anche a tanti immigrati anche a tanti lavoratori immigrati
Se vogliamo fare e questo lo facciamo non solo come Italia perché il problema noi abbiamo detto e voi e diciamo che è un problema europeo
L'Europa come dice Raffaele Bonanni spesso
Deve pianificare
Un grande Piano Marshall
Lui lo dice e per l'economia in generale non lo diciamo specificamente per la tutela lavoro tensione il ripristino di risanamento del territorio collinare e montano per la manutenzione dei torrenti e dei fiumi
Perché se avviene questo complesso di attività in un piano trentennale finanziato dall'Europa perché ci vogliono miliardi di euro
Daremo occupazione a milioni di giovani
I quali
Avranno un primo una prima occasione di lavoro
E poi quando l'economia comincerà a creare nuove linee di sviluppo
E via dicendo come avvenne nel dopoguerra saranno pronti ad andare a ad occupare è altre attività in altri settori ma intanto
Risolviamo nell'immediato il gravissimo problema della disoccupazione soprattutto della disoccupazione giovanile
Ecco io credo di aver finito anche perché ha suonata la campana Granata
Grazie a te
Augusto Zamponi velocemente chiedo scusa al pubblico per l'espletamento del programma Chieri invito ai relatori della seconda tavola rotonda legalità e integrazione sostenibile esperienze nelle costruzioni
Al segretario generale dell'attività Domenico Pesenti se
Si viene accomodare al posto diciamo fuori così avrà il tempo anche ecco di poter
Prego completare il discorso anche perché noi auspichiamo questa grande federazione che sta lavorando
Piccoli lavori in corso
Al magistrato diciamo cara
è al magistrato Alfonso Sabella Direttore generale del DAP al Ministero della giustizia che si esisteva cortesemente
E al Bisceglie ministro guerra cortesemente qua ministro viceministro Cecilia guerra
Io ho anche una comunicazione di servizio purtroppo anche per in vista del Consiglio dei Ministri al Ministro Alfano non sarà presente manda tanti sta l'vi augura un buon lavoro si perde l'occasione di confronto sicuramente saremmo e saremo noia farle presente le nostre proposte qualche modo ispirare un fine
Grazie
Io dico per recuperare un po'di tempo intanto faccio dei ringraziamenti veloce finanziario la produzione del video che è stato trasmesso aveva anche ha ricordato Augusto grazie alla concessione e all'impegno dell'abortivo su
Stato e gli operatori hanno prodotto quel video per una Conferenza europea che è perché abbiamo presentato la settimana scorsa le cui ringraziamo
Colgo l'occasione anche a a ringraziare
Cortesemente a tutti quelli che hanno lavorato io tra le quinte per il convegno passo la parola velocemente
All'amico Domenico Pesenti
Segretario generale dell'attività che introdurranno a seconda tavola rotonda
è chiaro che in questa giornata non vuole esaurire il tema e le sfide che noi abbiamo davanti perché lei immigrazione
Che è una ricchezza ovviamente deve raccogliere queste queste grande sfide che a partire la solidarietà del lavoro del buon lavoro come abbiamo sottolineato nei diversi interventi sono la premessa devono integrare zione reale e concreta faticosa sicuramente ma cui appunto i lavoratori le lavoratrici immigrati quotidianamente contribuiscono come il proprio lavoro in modo silenzioso non dormo rosso
E che grazie anche al grande impegno della successione dove appunto ringraziamo anche ai tanti attivisti dell'ANOLF che sono presenti oltre i delegati dirigenti delle categorie
E di queste due grande con grande categorie che lavorano per unirsi per fare quel carro armato di cui parlavo Augusto del qui noi auspichiamo al breve appunto vederlo marciare la direzione appunto del raggiungimento di questi grandi obiettivi
Passo la parola Domenico grazie
Grazie Liliana buongiorno a tutti
Io credo
Che l'aspirazione dell'attività della Fai è quella di fare una grande associazione di persone che possono incidere nella società che insieme possono cambiare la società
Non mi piacciono queste forme di
Macchine da guerra vi
L'intervento cioè ma di una grande in grande movimento
L'impressione
Che senza violenza vogliono cambiare la società
E questo è anche molto attuale senza violenza ma con le idee sulle proposte con la convinzione con la determinazione
Io
Ho sentito
Interventi precedenti devo dire che
La base di discussione l'esperienza delle due categorie dell'agricoltura e dell'edilizia è talmente simile che potremmo già dire che siamo già un'unica grande associazione sindacale
La bilateralità un elemento che ci accomuna
è un elemento
Che parte da molto lontano ma
Non a caso in queste due categorie c'è un settore difficile difficile per i lavoratori difficile anche per ben prese che sono molto parcellizzate molto frammentate sul territorio e proprio questa frammentazione ha portato in
I rappresentanti dell'impresa i rappresentanti lavoratore a costruire strumenti esterni all'impresa
Per tutelare e far applicare correttamente i contratti di lavoro i lavoratori e tutelare le imprese che rispettano questi contratti per zone controllare sleale
Concorrenza ecco queste sono dati di base che abbiamo come abbiamo un dato di base che è quello
Dal
Dalle irregolarità
Ma anche dell'illegalità
Caporali è un termine che si usa sia per l'agricoltura che per l'edilizia
Caporale che raccoglie le persone al mattino le porto sul luogo di lavoro cioè è un dato comune tra i due settori proprio per questo credo che la giornata di oggi sia importante che sia stata fatta insieme
Ed è importante che sia fatta in occasione
Le ricordo
Dall'immigrazione perché
Oggi molti lavoratori immigrati lavorano sia in agricoltura che mi edilizia
Nonostante la crisi che ha colpito l'edilizia che ha ridotto di quasi del cinquanta per cento degli occupati
Degli occupati attuale ancora il trenta per cento è composto da lavoratori che non sono nati imitarli
Ecco io vorrei usare un po'queste questa espressione cioè non
Non so se legalmente legittima ma
Noi abbiamo bisogno
Che si lavori perché la cittadinanza non sia più un un certificato che attesti il diritto a stare in un Paese malviventi invece un semplice certificato di residenza abbiamo
Che in questa in questo mondo globalizzato in tante cose dalla dall'economia la finanza ci sia anche la globalizzazione il diritto
A migrare nei vari Paesi senza che questo diventi un fatto
Penale cioè nel senso che vivente illegale euro e abbiamo
Credo insieme la necessità di costruire
Un
Dalle normative che riconoscono la cittadinanza chi è nato in Italia
Ho sentito parlare di cittadinanza temperata cioè sicuramente
Essendo una fase iniziare c'è bisogno
Di a vere prudenza e pazienza ma io ritengo veramente inconcepibile
Io abito in provincia di Bergamo perciò sapete che c'è un dialetto molto molto difficile per per chi non è dalla zona ma io ritengo inconcepibile che ragazzi che parla del bergamasco meglio degli indigeni cioè non vengano considerati gli italiani
Cioè questo è il cricket perfettibile
Anche perché
Tanti ragazzi sono nati qui studiano qui conoscono solo questo Paese non conosco i loro Paesi di provenienza per c'hanno diritto ad essere considerati cittadini di questo territorio
Ecco io
Credo che partendo da qui possiamo poi fare anche gli altri gli altri ragionamenti
Che sono quelli
Che oggi abbiamo bisogno
Di passare a un
A un criterio
Di solidarietà che non si basi più su quello che avevamo
Come storia alle spalle noi oggi abbiamo ancora convivono diciamo diverse diverse molto molto modalità di integrazione abbiamo iniziative di sostegno
In particolare in Africa cioè per
Sostegno a popolazioni in difficoltà nostro sindacato la FILCA c'è una grande esperienza anche in campagna in questo
In questo senso c'è da progetti di sostegno ad opere in Africa come
La nostra azione sindacale ci ha portato ad avere incontri con le comunità di immigrati nel nostro Paese per avere un incontro culturale prima che organizzativo e sindacale ecco io credo che
Queste modalità del passato del presente devono essere integrate per diventare un'unica modalità il sindacato
è una grande luogo di accoglienza e un grande luogo di integrazione sindacato
L'associazione nostro però il nostro stare insieme diventa la nuova modalità di avere cittadinanza comune
Si parlava della necessità di avere
Un'immigrazione
Basta vedere i dati dell'edilizia dicevo prima che ancora oggi il trenta per cento
Dei lavoratori edili sui lavoratori che non sono nati in Italia
Ma se guardiamo i più giovani abbiamo solo il nove per cento di giovani fino a venticinque anni nati in Italia che lavorano nel settore edile e abbiamo il quindici per cento invece
Di Giovanni lavoratori immigrati che lavora nel settore edile e questi aumenta anno del venti per cento all'anno mentre
I giovani italiani sono sempre meno alla ricerca di un posto di lavoro in edilizia la crisi
Ha messo in difficoltà soprattutto i più deboli
Ha messo in difficoltà il rispetto delle regole
E la crisi ha fatto aumentare il lavoro nero il lavoro e il regolare il lavoro illegale la bilateralità ci ha dato una mano contro il lavoro irregolare
Ma abbiamo
Ci ha già lanciato la mano a farà
Lavorare in sicurezza i lavoratori immigrati attraverso corsi di formazione sulla lingua corsi di formazione sulla sicurezza corsi di formazione anche per la professione
Ma oggi abbiamo una necessità in più
Combattere contro il crimine organizzato lo diceva già un gusto cioè questo è un terreno molto delicato e io credo che non possiamo lasciarlo solo le forze dell'ordine
Cioè con
Il sito paghiamo
Fatte anche tante iniziative insieme in in questo senso non possiamo lasciarla sola forse l'organo possiamo solo lasciarlo alla magistratura ma
Le associazioni sociali la politica devono fare un tutt'uno perché si debba creare euro una Società legale una società dove il crimine organizzato non riesca più aperti penetrare
Le tutele due nostre categorie circa vai sono accomunate proprio dal fenomeno beh di una schiavitù nuovo di una nuova schiavitù di persone che sono costretti a lavorare per pochi euro al giorno ma persone che vengono tenute schiavitù
Proprio
Il meccanismo del permesso di soggiorno che in mano al datore di lavoro ove questo mi ci rende molto simili
Ma quello che come sindacato la ricostruzione abbiamo appena denunciato
Nazisti quello che succede nel Qatar core per la costruzione delle degli stadi di calcio del tre due mila
Il ventidue cioè i tanti migliaia
Anche milioni di lavoratori tenuti in ostaggio delle dalle imprese costretti a lavorare senza sicurezza proprio per questo meccanismo del
Dei documenti tenuti dall'impresa e non lasciati invece con libertà alla al lavoratore abbiamo però necessità di stare attenti anche quello che decide l'Europa si stanno discutendo direttive sul i lavori stagionali sui lavori e distacco
Quel direttive che rischiano
Di permettere una una circolazione d'dalle persone senza le tutele dei della contrattazione che già oggi esiste nel nostro partner nell'Europa ecco io credo che l'Europa debba riferisco coprire il motivo per cui si è unita e debba forzare su sulla sua unità anche politica l'Europa è l'area del mondo che può essere di esempio
Per le tutele alle persone per le tutele di lavoratori per i diritti democratici diritti
Civili noi non possiamo permettere che l'Europa arretri su queste questioni se non vogliamo che regge tutto il mondo su queste
Su queste valutazioni
Abbiamo detto credo che questo sia anche il motivo per cui
Abbiamo
Interlocutore al tavolo
Che abbiamo bisogno
Di combattere tutte
Le varie mafie
Varie mafie che vanno dagli scafisti dagli scafisti ma arrivano allo sfruttamento del lavoro nero quando le persone sono sul territorio italiano
E dicevo prima questo non è solo un problema per le forze dell'ordine della magistratura ma il sindacato deve essere in prima
Linea su questa battaglia un sindacato che faccia dalle proprie conoscenze di quello che succede dentro i luoghi di lavoro nei campi nei cantieri
Benissimo motivo di denuncia di quello che succede ma la denuncia non può essere una denuncia fatta
Che e poi lasciata cadere del dove sono denuncia che insieme con le forze dell'ordine e con la magistratura di ventilazione diventi azioni
Perché solo facendo così noi riusciremo a liberare le persone questo nuove forme di schiavitù ma soprattutto riusciremo anche salvaguardare
La
Leale concorrenza tra le imprese sentivo prima
Dagli imprenditori dai rappresentanti degli imprenditori agricoli utilizzare spesso questo concetto della leale
Concorrenza dalla dalla dell'impresa che sana che verso salvaguardata bene questo compito che un sindacato si deve accollare cioè
Dice per di tutelare i lavoratori noi dobbiamo tutelare le imprese corrette
Senza imprese corrette noi non riusciremo a tutelare i lavoratori allora
Nostro compito come sindacato sta proprio qui riuscire
A costruire attracco degli strumenti che ci permettano di premiare
Bene attacchi con il lavoro le imprese corrette e tutelare i lavoratori nel loro diritto a ricevere una giusta con la giusta retribuzione abbiamo
In questo anche
Ragionamenti comuni e cioè quello dal collocamento da gestire tra le parti sociali
Ecco io credo che questo sia un
Un'azione forte
Che il sindacato può fare per permettere a tutti i lavoratori di troppo
Di più e niente di permette di dire una ricerca del posto di lavoro a testa alta con dignità
Perché il lavoro rende liberi sia un lavoro libero
Cioè non non basta un lavoro per dare dignità alla persona per rendere arriverà persone il lavoro rende libere da De Mita la persona se quel lavoro un lavoro dato
E ricevuto con dignità e per cioè con l'oca mento
Gestito dalle parti sociali attraverso gli enti bilaterali è un collocamento che sorrida dignità ai lavoratori
Anche come sindacato allora siamo tutti sempre d'accordo su questa posizione in particolare alla CGIL non non c'è ancora sull'idea
Di per
Gestire direttamente il collocamento
Però nelle nostre scuole edili e abbiamo né a contratto edile abbiamo scritto che il mercato del lavoro va gestito dentro ieri gli enti bilaterali
E la FILCA già chiesto l'autorizzazione a fare il collocamento
Certo
Permettere l'invio di curriculum e a fare incontrare i lavoratori con l'impresa e le imprese con i lavoratori proprio perché noi riteniamo che questa sia la strada
Sussidiaria se vogliamo ma una strada vera per un'associazione sindacale tutelare
Proprio socio nel momento di maggior bisogno non quando è occupato ma quando è alla ricerca di un posto di lavoro
Ecco vorrei
Finire qui perché forse l'ho fatta già
Troppo lunga ma insieme
Vistosi questi non poi tutti questi ma nei nostri ragionamenti è quello di riuscire a ricreare a ricreare
Una società in cui
Si sia come primo obiettivo di tutti quello di costruire una comunità
Quella di costruire
Il bene comune e io credo che
Il termine corretto per costruire comunità e costruire il bene comune intermedi solidarietà ma non intesa come
Carità o sostegno ad altri ma di un vincolo solidale che tutti insieme dobbiamo sentire perché se
Lavoriamo con un vincolo solidale per costruire una nuova società
Faremo l'interesse degli altri ma nel fare interesse dagli altri faremmo l'interesse di anni singolo al nostro calcio
Se vogliamo usare anche un un criterio
Un po'forzato io credo che il nostro egoismo la voglia di star bene non voi passa attraverso lo star bene di tutti quelli che ci sono incontro insulti con tutti quelli che ci incontriamo ecco io credo che la lotta alla illegalità debba avere anche questo concetto
L'illegalità toglie solidarietà nella società l'illegalità diventa un modo per rendere schiavi le persone
Se vogliamo mercato veramente di vero che tutela la leale concorrenza dobbiamo liberare gli imprenditori e i lavoratori
Da queste da questa nuova schiavitù
E possiamo farlo lo diceva già Liliana attraverso la responsabilità
Non c'è conquista se non attraverso
Il nostro
Assumere la responsabilità
Nel Congresso precedente l'articolo citato non ce l'ho anche adesso è diventato molto molto usato e generalizzato
Tocca a noi ecco io credo
Che questo è il nostro compito tocca a noi affrontare i problemi che abbiamo di fronte ma tocca a noi cambiare questa società
Non
Non saranno le manifestazioni tipo quello di questi giorni che cambieranno dal nostro il nostro Paese cambieranno in meglio
Siamo
Il peso dei lavoratori in una società ma saremo attraverso un'azione costante ogni giorno nostra quella che potrà veramente dare forza ai lavoratori
Sia che siano nati in Italia si è siano nate nati da altre parti ma insieme dobbiamo costruire in questa società che vivi e su questo Paese sarà la nuova società saranno Società come molti dicono multiculturale
Da i vari colori ma
Probabilmente non sarà niente di nuovo sotto il sole io vorrei vedere quanti di quelli che oggi hanno cittadinanza italiana
Per le loro storie passate se non ma una storia cioè che dal passato si ripeterà oggi e perciò vediamo di considerarci tutti figli di uno stesso pianeta ma tutti e tutti i fratelli
Grazie dal medico augurio che il coraggio e anche del lavoro che fate quotidianamente le parole d'ordine sono è stati solidarietà lavoro e al centro del lavoro anche andiamo buoni lavoro anche di opportunità occasione anche di quel riscatto quella quella quella ragione per cui è lavoro dà dignità male ma la dignità del lavoro passa come diceva Domenico del lavoro che rispettoso anche delle norme
La legalità e l'integrazione sostenibile come esperienza anche di impegno di vita
Passo la parola il magistrato Alfonso Sabella che ha un percorso di impegno e in territorio André alta italiane anche abbastanza faticose oggi dalla direzione generale del DAP viene Ministero della giustizia
Può anche essere una cabina di regia un osservatorio che può appunto contribuire come la legalità può essere in strumento del realizzazioni non soltanto diritti doveri ma di responsabilità grazie
Grazie
Io sono un magistrato ho lavorato tantissimi anni quando ero più giovane alla Procura di Palermo in anni in cui
Negli anni subito dopo le stragi le stragi di Capaci e via D'Amelio quindi momenti in cui
Il Paese era
Sotto assedio da parte la criminalità mafiosa e mi occupavo principalmente di quello che io chiamavo
Lavoro sporco mi occupavo altri di ricerca latitanti mi occupavo di omicidi mi occupavo di reati
Di sangue molto gravi di stragi
Era il sette di giugno del mille novecentonovantasette se non vado errato avevo appena arrestato latitante che non certo Pietro Aglieri forse qualcuno lo ricorderà
Era un latitante da solo pugliese alla cui faccia la sua pubblicata sulla prima pagina del del Guardian con un tutto titolo che diceva l'italiano più famoso all'estero
Era un po'ironico nei confronti del nostro Paese
Ma ci prendeva sostanzialmente in giro per l'incapacità
Di riuscire a
Fa arte aveva venir meno quel mito dell'inafferrabili tra i boss a dare un segnale di un ripristino di legalità nel nostro Paese
Ebbene
Qua lo arrestato sagre seguendo un prete degli andava dire messa a domicilio perché poi i mafiosi sono un poco strani per cui pensando che si trattasse di una persona che in qualche modo ad esse
Un minimo di
Valori etici ho ritenuto di fargli la proposta di collaborare con la giustizia quindi darci delle indicazioni di pentirsi come si dice in gergo
Pietrangeli mi ha guardato eravamo nel parlatore del carceri l'Ucciardone e mi fa dottore quando voi venite nelle nostre scuole attenzione la all'aggettivo possessivo nostre
A parlare i nostri ragazzi si parlava delle scuole e dello ragazzi del suo territorio del territorio che la criminalità organizzata che la mafia controllata
Di legalità rispetto delle regole e civile convivenza in ostile i nostri ragazzi vi ascoltano vi seguono solo dalla vostra parte
Quando poi questi ragazzi però diventano maggiorenni
Cercano una casa cercano un lavoro cerca un'assistenza sanitaria dottore che trovano trovano a voi o trovano annoia
E io che collabora fare per farli arrestare qualche altra decina di padri di famiglia o pigliare qualche pistola arrugginita io preferisco abbiamo collaborare devo dire che non ho saputo che cosa replicare di perché ho capito che la Regione
Purtroppo fin quando l'opzione dello stato della magistratura si è limitata e non poteva essere diversamente per quello che sono le capacità né
Le caratteristiche e gli i ruoli istituzionali di magistratura e forze di polizia attagliare le Malerba senza ricostruire
Difficilmente noi potremmo dare i nostri ragazzi
Una casa potremmo dare ai nostri ragazzi un lavoro perché comunque sanno che a una certa età si troveranno di fronte un altro Stato qualcos'altro qualcuno che al posto dello Stato penserà allo
E questo significa
Sostanzialmente una perdita di mi ricordo una frase che c'era scritta da una mano ignota all'ingresso di Palermo qualche anno fa adesso vanno cancellata lo Stato è assente due punti venga accompagnato i suoi genitori era una frase un po'ironica però che dava un po'la misura di quella che era la situazione almeno in certi territori del sud Italia all'epoca ecco purtroppo in parte lo è ancora
E allora quando noi amici siamo trovati come Stato come Paese a dover gestire un fenomeno come quello dell'immigrazione abbiamo ritenuto come al solito di rimettere tutto in mano alla magistratura
Di sia affidare tutto alle forze di polizia di affidare tutto con la cultura della Renato
E allora e diventato reato l'immigrazione clandestina diventata reato la mancata ottemperanza all'obbligo di istruzione diventato reato lo persino la permanenza nel territorio del irregolare
Io personalmente dal mio punto di vista sia quando facevo il pubblico ministero afferente sia con lo Statuto e per tanti anni il giudice a Roma mi son pure preso un procedimento disciplinare perché sostanzialmente mi rifiutavo di tenere in carcere
Persone ex perché articolo quattordici con l'arresto obbligatorio in flagranza per quarantotto ore persone che hanno non avevano motivo di entrarci
E mi sono pure trovato un procedimento CIPE sono stato assolto al Consiglio superiore ma intanto sono stato procedure processato da giudice fin quando grazie a Dio la Corte di giustizia europea fatto pulizia di quella norma ingiusta incostituzionale che il vecchio articolo quattordici
Ho sempre assolto tutti fa andava a fare le pulci ovviamente provvedimenti dei questori è il trovavo sempre un motivo per di applicarli facevo le pulci all'articolo quattordici in questo senso lo confesso ma non ho mai condannato nessuno per l'articolo quattordici
Il problema che ricorrere alla sanzione penale sempre e comunque ricorrere sempre all'opera della magistratura la supplenza della magistratura e delle forze di polizia e quanto di più sbagliato ci possa essere perché non si cresce
Si diceva prima il caporalato non va affrontato in via penale è vero
Io quando parlo parlo parlo sempre un po'contro occorrenza contro corrente rispetto ai miei colleghi
I miei colleghi ci sono si dice si sostiene un luogo comune giusto corretto la mafia le mafie sono forti la criminalità organizzata è forte perché rapporti con la politica con l'imprenditoria con la finanza
Io dico di no realtà non è e anche così ma non è questo il vero problema il problema è che la mafia e rapporti con l'economia la politica la finanza perché è forte
Perché altrimenti l'economia la politica la finanza non avrebbero motivo di andare a contrattare andare a firmare cambiali in bianco al don Calogero Aldo invito di turno
E allora partendo da questa riflessione la mafia è diventata forte proprio tra l'altro dove si parlava di agricoltura proprio con il controllo dei feudi
La mafia nasce col controllo efficace nasce con il caporalato nasce con la scelta di chi doveva andare a lavorare la terra del barone o nella terra del Conte
Allora dicevo nel momento in cui noi andiamo ad affrontare un fenomeno come questo
Io adesso mi occupo di non solo al Dipartimento ammissione penitenziaria mi occupo di altre fasce deboli come gli immigrati non non non non me ne vogliate non voglio fare un ma sono soggetti deboli sono i detenuti sono oggetto di deboli quando io mi son trovato certe volte cercare di portare il lavoro in carcere lavoro penitenziario mi son trovato di fronte a un problema enorme
Cioè dove
Convincere un'impresa a investire in carcere
Quando e quindi
All'interno di una logica di pura legalità quando quell'imprenditore poteva benissimo avvalersi del lavoro nero e quindi risparmiare molto come faccio a convincerlo
Questo lo lo sto ne sto parlando da amministratore e da amministratore devo dire che
Mi rendo conto di quanto sia assolutamente importante che determinati processi determinate procedure si svolgano con una legalità che ci sia già ammonti già nella prima fase un esempio banalissimo io devo bandire una gara per fare
Una divisa per le forze di polizia
Lo faccio se io metto nel capitolato di gara
Comodità
Praticità vado con l'offerta economicamente più vantaggiosa vestibilità
Che cosa ho fatto ho detto all'impresa paga la mazzetta la Commissione inutile nascondersi
Io ho detto quello perché se di devono dare un puro un criterio discrezionale di questo tipo è chiaro che tu hai detto all'impresa perché è molto più conveniente muoversi dell'illegalità già nella prima fase questo
Se invece ci metto resistenza del fino all'attrazione espressa ignoto metri resistenza lavaggio dopo il PTC che accertata con un pertanto il certificato e laboratorio e chiaro a questo punto gli ho detto all'impresa investi in qualità non investì mazzette
Quindi questa è una già una scelta che l'amministrazione un'amministrazione seria valida fa all'inizio
Poi c'è l'altro problema Hector veniamo al mondo delle costruzioni
Perché laddove io vado a costruire e a realizzare un qualcosa in un determinato territorio
E so che lì dovrò pagare il tre per cento perché il tre per cento è ancora la quota fissa che prendono le organizzazioni criminali Totò Riina per esempio non voleva nemmeno i sporcarsi le mani con gli appalti trova sporchi
Cioè tanto lui dice a me non interessa niente chi costruisce costruisce privato o pubblico nel momento in piena cui via a costruire al termine del mio territorio mi deve dare il tre per cento quindi o comunque ci guadagna non mi interessa di entrare anche nella fase a qualche
Mafia o su un po'più giovane un po'più
Volenteroso si è impegnato direttamente nella nella prima fase ma addirittura la stessa macchina considerava
Antieconomico a cominciare a investire cioè fin dall'inizio perché tanto comunque il quel controllo del territorio c'ero e chiunque investe qua deve pagare
E allora in questa casa in questo caso sostanzialmente occorre come ho detto all'inizio che l'Amministrazione per esempio sono adesso mi occupo mentre per quanto tempo perché la politica sembra andare una direzione diversa ma dico mi ancora per quale periodo per qualche tempo mi occupo di costruzioni di glielo dico su tempi ristrutturazioni di manutenzione di strutture penitenziarie
è io ovviamente lavorando in un ambiente dove ci sono i detenuti e dove ci sono gli agenti di Polizia penitenziaria dove ci sono quarantuno bis situazioni di segreto lavoro con l'articolo diciassette del Codice contratti ovvero un valida in procedura secretata
Ancorché vada in procedura secretato cercato di fare in modo che le negare fossero quanto di più limpida e trasparente possibile
Sostanzialmente facendo il sorteggio dell'impresa ad affidare cioè invitando né molto di più delle cinque linee minime previste dalla legge facendo una rotazione tra l'impresa
Cercando di impedire perché poi anche lì quando tu vai alla evidenza pubblica che tanto vantata come se fosse la panacea di tutti i mali
Poi con l'evidenza pubblica tutti i rischi che c'è un'impresa che si aggiudica tipi e che si aggiudica venti lavori eludere può portare avanti manco uno perché è andato oltre le sue da parte oltre le sue capacità
Oppure che cos'è back mentre in quel modo e l'arresto non a caso il Codice dei contratti le direttive europee ci invitano a fare le gare a gestire il denaro pubblico con le le le offerte ristrette
A inviti in maniera tale da permettere una rotazione da permettere l'Inter dirvi di impedire l'accaparramento di un gruppo di imprese
Che poi necessariamente devono ridurre i costi devono abbassare tutto per riuscire a farcela
Poi
Normalmente queste multe e il nostro bel vizio italiano di buttare sempre bambino con tutta l'acqua a scopo l'acqua sporca è quando per esempio facciamo delle gare con l'offerta economicamente più vantaggiosa nel settore dell'edilizia
Poi ci accorgiamo che i tempi sono troppo lunga lo andiamo al massimo ribasso abbiamo
Aggiudicazione al cinquantaquattro per cento al cinquantotto per cento che sono folli che sappiamo già a priori che non saranno mai
Realizzate quelle opere eppure verranno congruità perché l'Amministrazione la necessità comunque di impegnare quelle risorse di fare dire di
Di farcela
Tre
Tremo vi devo dire la verità tremo che cosa succederà adesso che è stata rintrodurre l'anticipazione
Perché adesso è stata reintrodotta l'anticipazione giustamente le capita per favorire le imprese io non dicono
Ma se questa sia una scelta di questo tipo come introdurre l'anticipazione alle imprese cioè significa che se io comincio le giudico lavoro ho diritto ad avere subito il dieci per cento immediatamente appena munto il cantiere
Pur con la crisi che c'è adesso il rischio che io mi piglio lavoro col cinquanta per cento di ribasso mi piglio il dieci per cento e porto i libri in tribunale è una è una delle cose più
Qui non dico che è scontato ma insomma sappi siamo uomini di mondo tutti sappiamo come vanno le cose e allora occorre che qui l'Amministrazione faccia molta attenzione
Ah nella scelta del contraente quindi abbiamo questa prima parte della scelta del contraente la seconda fase diceva quello del controllo del territorio su cui purtroppo noi
E si parlava di sussidiarietà sussidiarietà io sono perfettamente d'accordo col concetto di sussidiarietà ognuno deve fare il suo lavoro
Però
Questo Stato non può pretendere l'eroismo né dalle imprese né dai lavoratori
Non lo può pretendere
Non può pretendere che gente come Libero Grassi sacrifichi la sua vita perché ti opposta al pagamento del pizzo non può pretendere che don Pino Puglisi Moglia
Nel quartiere di carta di Palermo a Brancaccio soltanto perché stava interessava dicendo ai ragazzi agli extracomunitari che stavano in quel caso in questa perché c'è un altro mondo possibile c'è una certa diverta la macchina egli sarà insegnando lavoro non è possibile questo non lo si può pretendere
Poi
Io quando vado nelle scuole a parlare ai ragazzi glielo dico sempre concludo sempre con una frase di Kennedy età pratiche negli non chiederti quello che il tuo Paese può fare per tetti editi quello che tu puoi fare per il tuo Paese giusto giustissimo
Ma tu
Fai questo ma vigilati controlla verifica che Chiti amministrati di governo a chi chi gestisce la politica faccia altrettanto Lazio
Grazie al magistrato anche fare la fascia neanche il caso passo la parola il Vice Ministro del lavoro in Sicilia guerra poi alle conclusioni finali Raffaele Grazia
Colgo l'occasione ter e aveva dimenticato esclusioni volevo salutare Alice Presidente dell'ANCE delle caramelle che rovista insana grazie giacché l'amico al carcere scendere
Grazie buongiorno riporterò l'allarme la discussione sul tema più specifico del lavoro degli immigrati anche relazione la mia competenza interessano abbia occupo di migrazione nell'ambito delle
Ministero del lavoro e delle politiche sociali e mi occupo in quel contesto anche l'integrazione perché i due temi sono ovviamente strettamente legati
Allora so che la relazione di di Liliana è stata già molto anche avuto il piacere di CD leggerla non di ascoltarla perché non ero qua
Però vorrei richiamare comunque alcuni dati che peraltro metteremo a disposizione venerdì
Come al solito perché il Ministero del lavoro come sapete fa un monitoraggio molto attento e costante periodico del mercato del lavoro
E annualmente ma anche semestralmente con gli aggiornamenti mettiamo a disposizione questi dati
E lo dico perché penso che questa sia un'attività fondamentale perché non possiamo per capire se non guardiamo attentamente questi dati rischiamo di non capire cosa sta succedendo e di non sapere come impostare le politiche
Allora al di là dei dati specifici no delle dell'ultimo semestre e di cui dirò qualcosa c'è comunque un dato macroscopico che solo in parte per quello che ho potuto sentire emerso dal della discussione
Di questo tavolo che sicuramente però era già richiamato con forza anche nella nella relazione introduttiva e cioè il fatto che se ne prendiamo una prospettiva di dieci anni come è stato più o meno fatto con negli interventi che mi hanno preceduto abbiamo visto in questi dieci anni cambiare radicalmente il quadro e quindi dobbiamo anche fare uno sforzo ancora ancora più grande per cambiare radicalmente la nostra analisi
Nel senso che se si parla di flussi e questo ovviamente il tema che come Ministero del lavoro noi governiamo più più di ogni altro
Adesso lo ne parliamo in un contesto e quindi con necessità di intervento completamente diversi da quello che era
Possibile prima del due mila sette non vado ancora più in là cioè fino al due mila sette più o meno spartiacque la crisi ma non è sulla crisi come dirò fra un secondo
Fino al due mila sette il problema era garantire all'impresa italiani nei diversi settori dalla dalla dell'industria manifatturiera alla
Agricoltura l'edilizia eccetera una mano d'opera di cui difettava non soprattutto in certe professioni e quindi organizzare dei flussi per permettere a queste imprese dove la manodopera
Adesso il problema radicalmente diverso il problema principale che noi abbiamo
è garantire il lavoro alle persone straniere che sono presenti nel nostro territorio perché noi abbiamo una comunità
In senso lato un insieme di persone comunitari ed extra comunitarie
Presenti sostanzialmente nel nostro territorio che hanno costruito qui la loro famiglia che è molto rilevante e si guardiamo questo che anche ovviamente un bacino di lavoro
Molto importante possiamo vedere che se è vero che negli anni della crisi l'occupazione straniera è aumentata
è vero anche che è aumentata la disoccupazione ed è vero anche che è aumentata di inattività perché perché il bacino si è allargato se larga atto molto
Per motivi che non hanno che fare con i flussi
Cioè gli ingressi adesso hanno hanno altre dinamiche l'ingresso per lavoro è crollato quello che continua attenere sugli ingressi sono ad esempio i ricongiungimenti familiari abbiamo avuto molti ingressi perché prima di altri Paesi abbiamo liberalizzato di ingressi dei nuovi
Paesi che sono entrati nella UE tipicamente Romania Bulgaria con la Croazia abbiamo fatto qualche primo passo e
Quindi
Questo accresciuto di molto l'offerta di lavoro la disponibilità di lavoro diciamo straniera in Italia voi abbiamo ovviamente
La il fenomeno dei dei dei dei profughi dei richiedenti asilo che è un'altra storia no persone che non vengono
Primariamente per lavoro ma vengono perché in fuga da situazioni di guerra di carestia di sfruttamento eccetera
E poi abbiamo l'affacciarsi al mercato del lavoro delle cosiddette seconde generazioni no chiamiamo seconde generazioni menti perché non li abbiamo mai riconosciuto il diritto di cittadinanza e quindi per noi sono ancora seconde generazioni di immigrati
Questo è un altro tema su cui vorrei tornare quindi abbiamo
Una situazione in cui gli ultimi dati ci dicono
Ci sono cinquecento mila disoccupati stranieri l'Italia ci sono un milione duecentocinquanta mila
Persone inattive ma sappiamo che la crisi sta spingendo le persone inattive ma in grado di lavorare a diventare persone che cercano attivamente il e lavoro
E quindi abbiamo un bacino già presente potenziale di quasi due milioni di persone a cui dobbiamo dare una risposta e questo credo che sia
La priorità questo vivamente per quanto ci riguarda come Ministero del lavoro condiziona pesantemente la programmazione dei flussi perché programmare dei flussi quando non c'è
Domanda di lavoro eh privo di significato qui ci sono segmenti molto particolari un'azione molto particolari da cui comunque un po'di flussi vanno programmati per ragioni che non siamo qua a illustrare c'è tutta la parte della stagionalità che ha delle sue dinamiche
E precise
Ma non c'è quell'esigenza che c'era tempo fa di attirare addirittura manodopera per pari o come si diceva i lavori che gli italiani non vogliono fare quindi questo è il primo aspetto che è radicalmente cambiato e molto spesso nei dibattiti pubblici o non lo colgo non colgo che ci sia consapevolezza di questo fattore
Per quanto riguarda anche le quote degli stagionali dobbiamo stare attenti perché effettivamente noi stiamo cercando anche con confronti che facciamo anche livello territoriale oltre che nazionali con le parti sociali
Di avere una programmazione che sia coerente perché non è un problema di essere cattivi non fare entrare le persone che se fai delle quote larghe
E quindi non corrispondenti a un vero bisogno quello che poi riscontriamo che le persone entrano non hanno il lavoro e vanno preda delle
Finte cooperative di di del mercato nero e quindi fanno concorrenza come irregolari e regolari non vogliamo alimentare nessuno penso che vada al
Alimentare il lavoro irregolari
Quindi che l'investimento più grosso nel cercare di fare il più possibile coincidere domanda offerta questo almeno diciamo l'impostazione di fondo che stiamo seguendo
Poi ovviamente c'è un problema diverso che quello che non è programmabile ma che va accolto
Cioè l'accoglienza delle persone che vengono perché sono profughi perché scappano dalla guerra per capirne Scapolo la situazione tragica quella ma comunque salvaguardata
In collegamento con le politiche europee ovviamente no ma sono due aspetti diversi che vanno anche trattati separatamente un conto è quello che noi possiamo fare con gli strumenti che abbiamo di programmazioni o con strumenti anche migliori
è un conto è è quello che dobbiamo comunque affrontare perché capita e questo è bene fondamentali così come capita ricongiungimento familiare giustamente ricongiungimento familiare va salvaguardato indipendentemente dal fatto
Che porti a o non porti ha un lavoro faccio questo esempio per capirci
E quindi questa è l'ottica nell'ottica di partenza
Dicevo gli strumenti vanno migliorati venivano fatti prima degli esempi di cose che abbiamo fatto proprio negli ultimi in un anno e mezzo negli ultimi due anni con delle difficoltà perché ci scontriamo spesso
Con forze che sono stili comunque all'immigrazione all'immigrato per motivi
Di DDT di politici o di razzismo vero o opportunistico c'è allegato alla volontà di avere un bacino elettorale no
E quindi e per esempio la pluriennali da del permesso di soggiorno nel caso dell'AST delle del lavoratore stagionale è sicuramente un aspetto fondamentale il silenzio assenso come veniva
Richiamato
La possibilità nell'ambito dello stesso permesso di cambiare datore di lavoro senese questo si rende necessario il prolungamento del permesso di soggiorno e a quella cosa molto banali ma che è stato difficilissimo ottenere parlo dell'esperienza del Governo precedente
Difficilissimo ottenere
Ma che è una cosa banale cioè non succedeva che scadeva il permesso di soggiorno una persona che aveva perso il lavoro ma magari ancora coperto la cassa integrazione avrebbe dovuto tornarsene a casa sua
Che poi non si sa più qual è la sua casa cioè cose assurde quindi ci sono delle possibilità di intervento credo che alcune cose significative siano state fatte altre si possono studiare però insomma dobbiamo ricordarci sempre il quadro in cui in cui siamo
La l'altra cosa che dobbiamo capire è che il mercato del lavoro degli immigrati a un mercato che rappresenta delle sofferenze
E anche delle situazioni che vanno
Considerate con cura perché è un mercato comunque schiacciato su qualifiche molto basse
In cui per esempio i titoli di studio hanno poca possibilità di essere ditte redditizie cioè noi abbiamo che circa un quarto dei laureati e
E di alta insomma qualificata immigrati non si possono sotto inquadrati ma anche quando sono inquadrati
In un modo coerente rispetto loro titolo difficilmente raggiungono le le le li tolgono la funzione di dirigenti insomma qua a no non l'accesso alle posizioni di maggiore di maggior rilievo
C'è però anche qua una situazione che si sta modificando nel senso che quello che si rileva soprattutto alla forza lavoro più giovane è un accesso maggiore al lavoro sempre manuale però manuale specializzato
E quindi abbiamo delle modifiche dissidi e significative che dobbiamo capire e e anche su insomma sostenere
La capacità di adattamento del lavoratore straniero nei confronti della crisi è un altro aspetto importante cioè noi vediamo che c'è stata una forte capacità di trattamento e lo rileviamo soprattutto dall'incremento del numero medio dei rapporti di lavoro ma questo vuol dire che
L'appartamento è che c'è stata disponibilità prendere vari lavori anche con un a costo di una frammentazione dell'attività di lavoro che ha comportato secondo i dati Kristel si dice
Una diminuzione del reddito pro capite delle degli stranieri stimata nell'ultimo triennio
In circa il venti per cento quindi una diminuzione di grosso rilievo perché faccio riferimento a queste cose perché queste caratteristiche fanno sì che il lavoratore straniero spesso si trova in una situazione
Di fragilità diversa rispetto a quello che lo Ski lavoratore italiano in cui si troverete tagliano anche quando perde il lavoro sia perché le reti familiari sono meno potenti nonostante appunto i ricongiungimenti
Sia perché il relitto lavoro è più basso sia perché era questo lavoro è l'unico a componente del reddito della famiglia e quindi quando viene meno il lavoro la capacità di andare avanti
Per una famiglia di di immigrati è più bassa rispetto a quello che succede in analoga situazione per una famiglia italiani che comunque ha redditi anche da risparmi Albania o da casa ma l'Inter quindi sono tutte situazioni
E bisogna conoscere per potere e intervenire
L'altro aspetto che predire che ovviamente una situazione la pericolo che ne abbiamo con questa situazione di crisi
è se non interveniamo con politiche attive del lavoro con una programmazione interna forte della possibile incontro fra domanda e offerta
è quella della caduta nell'irregolarità più ancora che dell'ingresso irregolare abbiamo problema interno che si sta che si sta ponendo si può porre
A cui si aggiunge però si aggiungono anche i canali di tratta no e che poche le le diverse che non abbiamo sulla tratta che è un problema enorme
Che ovviamente un Paese può affrontare soltanto in coordinamento con gli altri Paesi e anche con i Paesi di provenienza cosa non sempre facile
Comunque l'evidenza che ne abbiamo è che la tratta si sta spostando lentamente dal settore che era quello tipico per gli per quanto riguarda l'Italia della dello sfruttamento sessuale quindi prostituzione
è quindi soprattutto femminile si stanno lentamente esportando lentamente ma visibilmente spostando sul segmento dello sfruttamento lavorativo che coinvolge anche la componente
Maschile prevalentemente la componente maschile se non fosse che da ultimo sta emergendo come sfruttamento anche lo sfruttamento in ambito domestico
E quindi e dei del mondo femminile a cui si associa spesso un doppio sfruttamento cioè sia lavorativo che sessuale quindi proprio il massimo della una situazione negativa
Quindi questo
Questo sfruttamento sia legato alla caduta in situazione di irregolarità
Di persone che sono entrate regolarmente Italia sia legate alle alla all'ingresso irregolare o all'ingresso che segue canali anche magari insomma Limited la legalità ma che poi è condizionato da accordi che sono stati fatti nei paesi di origine rispetto a chi ha pagato in viaggio che e
Apprezzo poi
Di dovessero riscattare in condizioni di lavoro disumano questo un aspetto su cui i nostri fari devono essere molto accesi
Allora
Qua c'è un intervento
Che va fatto proprio in congiunzione anche con le parti sociali noi abbiamo degli strumenti la legge sul caporalato sicuramente ma abbiamo anche lo strumento della direttiva cinquantadue che è uno strumento che permette alla persona
Mento lavorativo di ottenere
L'azione un permesso di soggiorno affronto della denuncia del proprio sfruttatori
è uno strumento che
Anche d'accordo con solo abbiamo cominciato e molto è molto è da poco perseguitati non sono ancora tanti allo strumento che per ora non hanno manifestato grande efficacia
Ma quello che stiamo iniziando a fare un lavoro coordinato cioè mi spiego
Nel caso della tratta dove è stato utilizzato un è uno strumento assolutamente analogo quello che è successo e che lo strumento ha cominciato
A funzionare quando c'è stato una un'organizzazione che si è mossa in quel caso soprattutto le associazioni
Con un finanziamento pubblico di rilievo rispetto a quello che avviene nel contesto internazionale che hanno
Sono andati in modo strutturato cioè non si è aspettato lo spontaneo spontanea reazione della persone che usciva diciamo posso denunciare
Il mio sfruttatore o del DIT sessuale in quel caso denuncio
Quindi anche in questo caso ne stiamo cercando di mettere in piedi una rete che coinvolga innanzitutto ovviamente gli organismi
Preposti che sono oltre al Ministero Anna la direzione
Immigrazione anche l'ispettorato e sicuramente l'INPS la per poi arrivare ovviamente a coinvolgere le parti sociali l'associazionismo in modo che si faccia una rete di sostegno che aiuti no le persone che sono in questa situazione ha potere godere di questo strumento non lo si può lasciare
Alla libera iniziativa è una cosa che stiamo costruendo contiamo di poter arrivare a un confronto
Quelle con le parti sociali e l'inizio del prossimo del prossimo anno quindi bisogna però appunto guardare con attenzione e avere anche la consapevolezza che questi fenomeni
Illegalità e che che portano lo sfruttamento delle del lavoro irregolare delle delle degli stranieri
Si intrecciano con altri fenomeni rispetto cui nostro Paese manifesta una notevole tolleranza di legalità come ad esempio l'evasione fiscale le pensioni l'evasione contributiva né ovviamente una componente
Quindi bisogna capire che la lotta per la legalità in questo caso una nota che deve seguire tutti i canali possibili perché i canali si intrecciano questo
è assolutamente evidente
L'altro aspetto importante per cui
Il tema del lavoro il tema dell'integrazione si intrecciano in modo in modo notevole riguarda la gli interventi
Che lo Stato deve riservare alla alla popolazione immigrata com'è la popolazione non immigrata e e prima di tutto gli interventi di politiche diciamo opposta si vede il lavoro quindi l'accesso
Agli strumenti di protezione che sono alla cassa integrazione l'indennità di disoccupazione eccetera e su questo abbiamo dei dati confortanti cioè l'accesso anche nell'azione alla
Goletta tale lavoro a questo tipo di interventi e Mursia molta ampliata
Quello che invece non è ancora successo
è che ci sia stato una
Capacità una possibilità per la popolazione immigrata di sfruttare con quella nostrana agli atti cosiddette politiche attive quindi gli strumenti che non ho dati o di formazioni DD
Conoscenza di percorsi che possono portare a riottenere lavoro nel caso in cui lo si è perso
Abbiamo vari programmi che come Ministero del lavoro abbiamo messo in corso che danno dei risultati veramente
Molto confortanti sono piccoli nei numeri con finanziamenti limitati coinvolgono qualche migliaio di persone l'uno l'altro di questi però tutti hanno dato dei risultati in termini poi di sbocco occupazionale molto altro al settanta l'ottanta per cento in particolare
Abbiamo fatto un programma di contrasto al lavoro sommerso nel quattro regioni bicchiere la convergenza
Che ha coinvolto due mila e trenta tirocinanti di cui appunto il settantotto per cento poi trovato lavoro quindi questo per dire che con strumenti qui ne sono stati chiamati tanti
E anche in questo caso e non si trattava solo di interventi pubblici anziché IP diciamo i soggetti intermediari chiedo spesso privati
E però voglio dire che con gravi con lui tutti gli strumenti di intermediazione e su questo non è il mio campo ma di cui disponiamo
Quando si va accuratamente a cercare di mettere in contatto la persona con
Con con la possibilità di lavoro si trovano dei risultati molto significativi
L'altro aspetto che noi di cui abbiamo bisogno è garantire un percorso di di diritti
Questo percorso di diritti è un po'è per noi un momento una cosa molto delicata per noi intendo per il nostro Paese che nonché
Nelle nelle anche sugli indagini che abbiamo fatto anche con l'Istat ha una grossa sensibilità nel senso che c'è una grossa consapevolezza
Sul fatto che
Ci sia discriminazione nei confronti degli immigrati che questo non sia giusto questo è il dato che emerge con assoluta la certezza però sappiamo che soprattutto in situazioni di crisi
La cosa che dobbiamo temere rispetto con cui dobbiamo preparare di più la nostra popolazione è quella della guerra fra poveri e quindi nel momento in cui noi allarghiamo e lo stiamo facendo anche per obbligo comunitario oltre che per sentimento condiviso
Le prestazioni sociali alle persone immigrate per ora a quelle lungo soggiornanti questo è l'obbligo europeo ecco che rischiamo di avere veramente una difficoltà a fare capire come questo sia banale il del contrasto alla povertà
L'accesso a per condizioni di reddito condizioni economiche a prestazioni sociali di vario genere è un tema delicato su cui le amministrazioni locali trovano spesso appunto una resistenza quando in ragione del fatto che
Più presente nel segmento più propria popolazione immigrata la popolazione immigrata accede con più
Con numeri più elevati e questo è un problema
Lo dico cioè per me è giusto perché ovviamente sono tutti uguali dal mio punto di vista e quindi però dobbiamo essere pronti anche politicamente in senso lato a sostenere questa idea che trova delle difficoltà come in una situazione di crisi del mercato del lavoro
L'idea
Che ci possa essere un rischio di sosta non più
Com'era più facile fino al due mila sette in cui la popolazione straniera occupava lavori che gli italiani non potevano fare ma che si apre invece le seguenti di competizione in cui cioè la popolazione straniera in concorrenza con quelle italiane evidente va quindi è una cosa che va guidata perché non scateni tensioni sociali
Che sono assolutamente immotivate allora in questo quadro e per evitare queste cose un passo avanti significativo sotto il profilo dei diritti
Politici dei diritti di cittadinanza è ora che questo Paese lo faccia perché l'assenza di quei diritti cioè il non riconoscimento dei diritti essenziali come ad esempio il diritto di cittadinanza per i bimbi che nascono qua ma anche regole più flessibili nel riconoscimento del diritto di cittadinanza per chi non è nato qua ma vuole costruire qua la sua vita
Questi passaggi sono passaggi rispetto ai quali noi non possiamo più ritardare perché
Non li conoscete
Con questi passaggi anche il diritto di voto quindi il diritto di contare significa poi legittimare le discriminazioni c'è affinché non col diritto
Riconosciamo che ci sono cittadini di serie A e cittadini terribili CO zeta e non ci possiamo puoi meravigliare che
A questa
Mancato riconoscimento di uguaglianza che nasce dalla nostra legislazione di base cioè dei diritti ripeto fondanti come quello di cittadinanza quelli politici che ne derivano
Conseguono poi delle discriminazioni perché di fatto delegittimiamo quindi una responsabilità
Delle istituzioni dei politici che è molto forte che rispetto alla quale il nostro Paese è ormai maturo ritardare sotto questi profili è veramente
Sbagliato e sia moralmente che anche per i per il futuro del nostro Paese
Io quindi auspico un mondo elaborò un per un mondo in cui
Non avrò più non io ma chiunque mi seguirà ovviamente una responsabilità dell'integrazione
Ma le politiche sociali sabato a volte in modo indifferenziato a persone di una razionalità o dell'altra compreso con l'italiano grazie
Grazie viceministro e passo alle conclusioni che Raffaele che ha avuto anche la porta un idem sentire e tutti gli interventi quindi senza fare un po'per interruttivo anche perché il tempo è quello che è inetti ti passo la parola solo una premessa Raffaele quello che ha detto il vice ministro è chiaro che racchiude un percorso di lavoro che negli ultimi anni insomma un grande cambiamento per i fattori che ha messo in chiaro
Io non sono largamente neocomunitari ma aboliamo fortemente anche lavorare per poter combattere fortemente il tema dei pregiudizi a partite quel concetto che ci sono lavori degli italiani lavori degli immigrati perché questo ad danneggiato tantissimi anni non sono il concetto che gli immigrati si devono adeguare comunque a ribasso ma il danno più grande l'abbiamo fatto sulla cultura dei i giovani italiani che credono che si sta un lavoro senza i sacrifici quindi le sfide che abbiamo davanti sono tante e per le conclusioni grazie ancora per tutti la vostra presenza e per il sacrificio di stare a sentire perché le teorie grazie
Sì vi chiedo scusa per essere arrivato tardi ma questa mattina non era prevista
Non era previsto l'incontro con il Presidente del Consiglio colletta
Che abbiamo fatto
I rappresentanti delle centrali confederali
Per questa vicenda notissima siamo a ore oramai da scadenze
Dalla legge di stabilità voi sapete che
Ci sono molte richieste che ne facciamo per soccorre proprio la realtà più debole come diciamo oggi
E per creare le condizioni acché ci sia un senso di giustizia maggiore del Paese
è che ci sia alcuna possibilità di rilancio dalla economie
Approfitto per dirvi che nella discussione dove abbastanza bene certo le richieste nostre sono davvero tante perché viviamo in un mare di
I problemi come è stato ben detto dall'inizio del convegno
Tanti nodi son venuto al pettine
Tanti nodi dovute appunto a scelte sbagliate che durò da vent'anni e più
Lo sorprese se molto debilitato nel corso del tempi
Tutti i dati negativi tutti gli indicatori economici che sono tutti negativi
Ben testimonio quello che è avvenuto
La vostra opinione dalla CISL cosa logica cosa chiunque lo sapete voi e che al di là di tutto questa condizione si modifica se c'è
Un comportamento proprio a ritroso di quello che abbiamo visto fino adesso
Che non prevede appunto che qualcuno ci venga liberare tutti i problemi che abbiamo ci risolverà tutti i problemi che abbiamo perché questo lo lasciamo dire solo e populistiche oramai a follow up atenei italiani in modo anche imbarazzante
Questo accadrà se ce ne sarà responsabilità da parte di ciascuno se ci sarà un moto di popolo
Orientato a cancellare
Tutte le difficoltà che ci siamo creati
Diceva appunto
Il magistrato tabella pocanzi no facendo riferimento quella a quella scritta
L'ingresso di Palermo allo stato è assente
E sia accompagnato dai genitori va il genitore o Stato chi sono probabilmente
I cittadini hanno abdicato troppo rispetto alle proprie responsabilità hanno delegato troppo è questo il problema
E noi ogni volta ci siamo lamentati di questo di
Questa a di questa verticalizzazione del potere che ha riguardato la la vita sociale e politica del Paese e questo ha deresponsabilizzato al punto tale da lasciare il campo troppo spesso
Ah imbonitori a populisti a persone spregiudicate che pur di prevalere appunto raccontato storie che non erano
E ecco perché io sono convinto che
Ci deve essere un'inversione proprio di rotta è un popolo che deve
Corresponsabilità riprendersi il carico dalle proprie cose io sono convinto che la classe dirigente
Sarà costretta a quel punto a remare nel verso giusto
Una classe dirigente sempre meno selezionata dalle persone dal popolo
E sempre più impegnata appunto in solitudine ha prodotto questo scempio che c'è
Ora noi abbiamo tanti problemi
Li rappresentiamo e così via stamattina colletta abbiamo appunto avuto ancora contezza
Dicevo che si può fare sugli ESU dati
E noi siamo molto contenti purtroppo avremmo preferito non affrontare questo questo nodo bruttissimo perché sono state scelte sbagliatissime
Da parte da leggi Fornero e non ha voluto sentire ragioni sua fatta alcuna differenza
Tra le persone
Tra chi ha lavoro fa fatte farfalla voi faticosissimo tra chi appunto è una condizione chi in un'altra condizione lo ha fatto differenza
E naturalmente in una al costruito le premesse che potesse essere gestito tutto con molta molta molta più
Appropriatezza
Siamo arrivati viceministro sia arrivata adesso con questi ultimi diciassette mila
A centocinquanta mila potevamo risparmiarci questa lunga lunghissima via Crucis potevamo risparmiarci bastava un po'di buonsenso e tuttavia aggiungiamo questa profezia per uno è stata una buona notizia
Riconferma appunto l'attenzione sulla non autosufficienza che sono l'altro le persone più deboli lì ci sarebbe da fare
Ancora di più mettendo in relazione appunto questi fondi con tanti fondi sono in giro tempo secondo la CISL
Anche
Facendo un riordino che non costa niente no richiediamo da diverso tempo
Mi pare comunque una legge che metta ordine su queste perché per i prepararci a una una situazione diciamo così
PIP più normale gestione nei prossimi tempi perché voglio sperare che usciamo da questa da questa difficoltà c'è stata promessa al punto che
Le stesse casse integrazioni in deroga saranno finanziate però io lo dico l'ho detto anche gli amici oggi io e la UIL anche nell'ultima riunione dei direttivi che abbiamo prova proprio qui che facciamo bene a richiedere
Sostegni
Alle persone
Che vanno in difficoltà
Perché il lavoro scarseggia siamo interessati a che
Non si spezzi la
Il legame di lavoro
Tra loro novanta aziende perché questo è un valore anche economico oltre che morale tanto è vero siamo molto interessati alle casse Asa in deroga e i contratti di solidarietà
Però non può essere più neanche che noi qua al quinto anno di crisi siamo appunto di fronte a un allargamento non sempre giustificabile nelle casse integrazioni
Perché alcune regioni
Non si fa
Un lavoro molto molto
Responsabile e l'all'altra
La CISL insiste da molto tempo su questo
Ma che cosa vieta
L'ho detto anche a
Al ministro Giovannini ultimamente chissà quante volte l'avevamo detto alla Fornero noi stessi chiediamo un po'possibile
Che le case azioni si legano moltissimo anche a alle
Alle possibilità
Di riformulare le proprie professionalità alla col solita ai corsi di formazione professionale di corsi di di aggiornamento professionale
Fino a addirittura arrivare alla
Alla
Alla perdita dell'indennità
E credo che questo sia un fatto molto importante per ragioni che se volete banali posso anche ripetere ancora oppure per esempio a
Un lavoro fortissimo
Che
Non solo le agenzie per l'impiego ma anche le agenzie private possono fare nel ricercare lavoro appunto al pari qualifica le persone
Che magari se rinunciano possono perdere
Questo lo dobbiamo fare viceministro perché diversamente arriva il primo un buon imbonitore e il primo populiste ci dice la casa di abitazione c'era niente
Tanto lui mica si chiama Pasquale che ha fatto questa informazione eticamente mica li interessa appunto de delle condizioni agente mi interesso amente appunto fare confusione e avere consenso spicciolo del Paese però dipende anche da noi
Abbiamo avuto questa confermi e così via tante altre conferme poi abbiamo do la confermo che la cosa a cui
La cisti è moltissimo anche le altre confederazioni la creazione di un fondo
Di un fondo che raccolga i soldi
Del evasione fiscale purtroppo abbiamo dati
Ancora più allarmanti la l'aria dall'evasione fiscale è cresciuta moltissimo
In momenti come questi e questi soldi vanno recuperati
Tanto più si allarga questa aria dando più i cittadini vengono chiamate a pagare le tasse altissima oramai
E noi abbiamo detto dall'inizio da mesi al Governo
Non solo dell'esigenza di far pagare meno tasse altrimenti i consumi non riprendo l'abbiamo perso dieci punti i consumi nell'ultimo quinquennio fa quale cosa
è un pregiudizio fortissimo alla ripresa economica del Paese che si sa
Essendo un Paese
Fortemente manifatturiero è chiaro che se calato il dieci punti
Cala dieci punti il consumo interno ci sono conseguenze gravissime per l'economia per i posti di lavoro per la tenuta appunto delle produzioni del Paese
E quindi abbiamo espresso l'esigenza di abbassare le tasse cosa non molto semplice del Paese perché abbiamo un debito altissimo che feci
Una produttività che va male di sistema
Alla fine do unica cosa da fare alzare la produttività tagliare
I soldi dalla spesa inefficiente pubblica e recuperare i soldi alla Regione fiscale Regioni scale è un fronte davvero molto importante
E la gente deve sapere che più recuperare i soldi all'evasione e più
Riduce le proprie tasse perché l'evasione fiscale così larga e
La conseguenza di tasse così alte
Finora
L'altra settimana siamo stati alla pagina sia all'agenzia fiscale allora inseriamolo di importante l'ho ripetuto ancora una volta mi è sembrato è sembrato che
I trasgressori fossero appunto quella di in siti scali inquilini Equitalia anziché invece coloro che nel vagone grazie
C'è stata una discussione troppo troppo sbilanciati non favorendo degli evasori quasi presidente così quasi che il Brasile soli fossero per gli operatori appunto delle agenzie fiscali ed Equitalia
Quindi è una battaglia molto forte e l'altra questione riguarda i soldi che si devono però dalla dalla spending review i soldi dalla spesa soprattutto inefficiente e deviata che pure c'è
Voi sapete le nostre opinioni non da oggi da molto molto molto tempo
Su questo tema che mi importantissimo non solo perché in ci permette di recuperare i soldi
Per abbassare le tasse ma la cosa più importante riguarda che combatterla spesa deviata
Esempio pubblica significa ridare dignità alle istituzioni e quindi significa ridare forza alla democrazia che se oggi è sotto botta
Dei vari popoli esimi e perché non sempre ha dato
Degli esempi edificanti esponendosi quindi esponendo il proprio a fianco a tutti costoro che naturalmente possono dire talvolta anche le cose vere ma non risolveranno ma il problema perché il populismo ha portato mai da nessuna da nessuna parte in più
Affronterò sta proposta si arriverà a utilizzare
I soldi che potranno venire dalla regolarizzazione dei capitali degli italiani portati in Svizzera
E e l'ammontare di queste somme potrà
Potrà essere
Utilizzato esclusivamente completamente per la basando le tasse naturalmente i soldi da spendere più
E i soldi evasione fiscale al netto di ciò che è stato già previsto appunto
Per la copertura di Poste per limitare
Naturalmente
Il debito pubblico altri obblighi che ci ci sono già e questo significa
Un certamente che potremo contare solo sulla parte faccio un esempio sull'evasione fiscale che il Governo ha fatto una previsione credo i nove miliardi no
Di introito per
Lenire appunto le ferite della spesa pubblica ma tradizionalmente devo dirvi
Che il recupero di evasione fiscale almeno negli ultimi anni a fronte della introduzione la fatturazione elettronica e che la CISL ha sostenuto con molta forza quando veniva poi magari
Colpita dai pay epiteti o altro perché i magari discuteva allora con Tremonti e così via
La fatturazione elettronica l'anagrafe
La limitazione del contante altre scelte che poi si è visto no balze fatto balzare il recupero da tre quattro miliardi all'anno tradizionali fino a dodici tredici quindi significa che noi abbiamo un potenziale recupero
Tra nove e oltre e se c'è un'azione di popolo forte contro questo
Se c'è un'azione forte potremo recuperare molti più soldi da destinare all'abbassamento
Delle tasse lo stesso vale dalla spendere più
Che corre sempre un rischio come finora è successa
Così le cose
In presenza di un con collegamento con la gente alla fine arriva in Parlamento e tutto va a finire a tarallucci e vino come quello che abbiamo visto più volte sulle Province che non è solo nodo
La ristrutturazione restituzione amministrazioni
Ci sono anche i problemi che riguardano i Comuni che devono consorziarsi alle Regioni che non possono essere considerati Stati e che vanno molto oltre
Il il servizio e devo fare secondo Costituzione e e così via
Io glielo dico voluto dire questo perché siccome molti di voi hanno partecipato alle effettive che abbiamo portato avanti negli ultimi tempi eh una cosa buona e risolutiva no
Perché occorrerebbe davvero vuole il caso di dire molto di più
Per l'azzurra che abbiamo però un segnale importante è la prima volta dopo tanti anni
Che le tasse non vengono caricate in più al di là del giochetto delle tre carte sull'IMU
Che voi sapete
Fuoriesce da un dibattito deviato che c'è stato fino a qualche mese fa per vincoli di maggioranza no per la prima volta noi abbiamo appunto non un aumento di tasse abbiamo un piccolo
Una piccola restituzione soprattutto abbiamo un meccanismo
Che virtuosamente può portarci non solo a ottenere risultati per abbassare le tasse ma soprattutto
A
Costruirlo una occasione educativa per le persone
Credo che questo sia molto importante io ho molto insistito colletta siamo attenti ai livelli di partecipazione delle associazioni a questi fenomeni
Perché questo è molto importante che la gente capisce tanta più spesa pubblica devia tanto più le tasse sono altrettanta più evasione c'è
Tanto più le tasse novantasei combattiamo questi fenomeni pagheremo meno tasse
E vediamo un po'ripeto Baku agirà è un risultato non decisiva e io questo lo so perfettamente ma c'è una
Contro tendenza e soprattutto c'è un meccanismo a cui noi abbiamo molto brutto e io spero che potrà dare molti successi sia sul piano concreto e sia sul piano appunto politico il Paese ha bisogno di molti segnali di questo tipo
Tra
Per combattere i vari populismi che stanno soffocando la democrazia italiana la deroga sia però italiana insisto viene soffocata dai tanti brutti esempi democratici
E naturalmente poi
Con l'alimentazione di tutte queste realtà
Che mirano a
Disgregare appunto tutte le istituzioni e le fila democratiche che noi abbiamo e che noi
Abbiamo il dovere
Di sostenere attraverso un cammino davvero nuovo
Mi interessava dire questo per poi dire lui che naturalmente questa riunione davvero importante e io penso perché
Ma
Viene fatto in un momento molto molto complicato e per il Paese
Dove
Stanno uscendo fuori dei messaggi a cui non erano abituati
Che Milano la coesione sociale e mima distruggere anche la migliore cultura sociale che finora abbiamo espresso anche sulle politiche di migrazione ci sono presenze oramai ingombranti nelle piazze
Che indicano la strada del razzismo
Della contrarietà appunto all'immigrazione e così via e voi sapete che noi siamo un baluardo per tutto ciò penso
Che proprio in questa epoca difficile noi dobbiamo rilanciare l'iniziativa
A favore appunto di un'integrazione massima degli immigrati in Italia a favore tutta la diffusione dei loro diritti civili
Voi sapete che noi siamo per
Lo ius soli noi siamo per
La partecipazione appunto al voto amministrativo noi siamo perché
Chi paga le tasse in Italia
Al di là dove viene e al di là dalla propria origine
è una persona che dà ricchezza del Paese e quindi ha diritto di rispetto alla pari di ogni altro anzi mi ricordo
Tempo fa
In un comizio fatto
Per le politiche
Di migrazioni ebbe modo a dire lo ripeto qui e più italiano e più italiano chi paga le tasse anzi che chi non le paga molti immigrati coloro che hanno un lavoro regolare pagherò fino all'ultimo centesimo infida diritto appunto al riconoscimento
Molte cose sono cambiate dicevo quindi facciamo bene a rilanciare un'iniziativa
Avrò cura io di proporre sia
Alla Camusso che Angeletti di rilanciare un'iniziativa a tutto campo tutto il movimento sindacale confederale per queste materia in modo tale da contrastare
Con
Taluni talune iniziative talune professioni che avvengono da molti mondi contrapposti e non noi naturalmente lo sapete aborriamo la voglia la violenza siamo per
La discussione pacifica e così via però abbiamo bisogno in questo modo di propri fortificare le nostre idee i nostri obiettivi la nostra rivendicazione credo che unitariamente su questo su un
Un argomento così nobile così importante per tutti i lavoratori
Valga la pena spendersi in momenti così difficili questi argomenti ma proprio per quello che diceva anche vice ministro
Perché c'è chi punta alla guerra tra i popoli e sta a noi indicare una strada alternativa attraverso discussioni attraverso pressioni sull'opinione pubblica Traverso
Appunto proposte che raccolgono fino in fondo
Le cose che vengono da una realtà così in difficoltà
Così ho sentito oggi anche per la verità in altri momenti
La questione invece che mi interessa e concludo
Riguarda
La considerazione
Dal momento che stiamo attraversando economico e sociale deve indurci farvi vedere i nostri i nostri obiettivi
I nostri obiettivi lo dobbiamo fare certamente rimesse non sentito anche
Dall'amico agli Stati che ringrazio vice ministro di essere tenute a riflettere con noi
Della
Illegalità quelle sono le questioni ora giustamente lui dice anche questo pagamento
Questa anticipazione
è un fatto
Dovrà portare molti problemi
Giustamente come dice lui sì
Lo stiamo attenti a quali solo le impresa che mettiamo emerge
Voi sapete che la fisica da molti anni sostiene una sorta di patente a punti di trasgredisce come un bene cattivo automobilista non deve poter circolare
è una battaglia che facciamo da molti e molti molti anni ma la battaglia battaglie eliminare come diciamo da sempre
Legare al massimo ribasso legare al massimo ribasso in momenti come questi
Fanno entrare nel mercato in prese senza né arte né parte e talvolta
Impresa colluse con la mafia per riciclare
Denaro sporco a quel punto non è un fatto economico rilevante per loro
Fare una proposta e accettare una proposta bassa per gli appalti quando invece il business che fa
Riciclando appunto il denaro
Le devo così messi insieme sono una poltiglia pericolosissima che allarga l'area dalla
Della
Della illegalità quindi noi su queste questioni naturalmente continueremo anche attraverso le azioni contrattuali come abbiamo fatto sempre ma su tutte le vicende di flussi e così via per le cose sono cambiate ha ragione e vice ministri e così via però dobbiamo capovolgere anche
Per ciò che diceva proprio lei meccanismo giuste diceva fino adesso noi
Abbiamo accolto tutto quello che veniva perché c'era
Molto bisogno di lavoro
E quindi tutto andava bene
O quasi
E ora dobbiamo vedere un po'come come ci comportiamo in questo
E soprattutto
Per di scenari che noi dobbiamo calcolare che avremo domanda noi all'orizzonte
Li scenari sono di un'Europa l'abbiamo detto altre volte
Che nei prossimi cinquant'anni mancherà di un centinaio di milioni di persone per
La due problemi demografici mancheranno molti posti di lavoro che saranno integrati da ulteriori immigrati
Penso pensiamo
Che la immigrazione forte verrà soprattutto all'Africa non solo perché un continente che avessero ancora povero
Ma anche perché raddoppierà quasi la propria popolazione nel corso di questi decenni
Quindi e importante che noi sappiamo calcolare da adesso lo Stato il Governo tutto quello che volete ma anche il movimento sindacale e gli imprenditori faccio degli esempi
L'abbiamo detto io
Ce lo volte però su questo la battaglia forte deve avvenire anche di natura contrattuale cioè è chiaro che più conveniente in
Uno scenario del genere lavorare
Per la cooperazione a che in questi luoghi cresca lo sviluppo va benissimo ma possiamo lavorare in questi luoghi sapendo che da questi luoghi correvano moltissimi per esempio
E che e che siano facciamo un giusto punto diamo noi stessi avevamo un forte non porta ai caporali alle tratte no
Delle prove rischiare e così via noi possiamo tornare sapendo che c'erano flussi del genere noi possiamo e dobbiamo lavorare in loco dobbiamo fare questo
Chiedo al Governo senz'altro appunto di fare delle politiche mirate a queste dei Paesi più appunto
Interessate a questo in in prospettiva ma anche noi come
Movimento sindacale possiamo inserirci in questa vicenda
Il luogo con i sindacati del luogo con la discussione anche che sia del luogo e così via dobbiamo inserirci in questa perché questa partita per la lingua per la addestramento professionale
Per filtrare appunto i flussi che ci possono essere che necessariamente a quel punto avverranno in modo molto molto ordinato
Noi dobbiamo programmare questo
E lo possiamo fare benissimo abbiamo
Le strutture e la Rete di sovranità che ci può permettere di di fare o un'operazione del genere in accordo in raccordo appunto con le istituzioni
Nazionali e locali dobbiamo farlo Domé tre incontri ecco perché credo e che e naturalmente anche con imprenditori si parlava prima di questa però D'Onofrio parlargli amici l'agricoltura per esempio della bilateralità penso alla bilateralità dell'edilizia già oggi fa addestratore su una più la metà difensiva addestrare dalle scuole diritti viceministro sono immigrati cosa vieta per esempio per l'accordo contrattuale tra noi e l'impresa di spostare alcuni luoghi dove i flussi sono più alti
Ha chiesto sale vere e proprie rifarebbe le proprie sedi di addestramento presso la Lillo sottomano incrementale fortemente rende questo e molti Paesi chi chi vieta anche nell'accordo di programma è interesse di una
L'ESA che vuole appunto vivere in una realtà ordinata
Ritenersi appunto al lavoratore tutto che va seguito diversamente avverrà un
Qualcosa che
Tali Errani l'erba sotto i piedi ad chiunque voglia appunto appropriarsi del bisogno delle persone così quindi io credo che questo non lo possono fare la nostra portata lavoreremo per questo l'ultima cosa che voglio dire riunisco appunto dove è stato detto pocanzi naturalmente noi proprio
Correvano cercando di valutare
Che sono più perse perseguita di là poi giova CISL è di piena
Accoglienza c'è un fatto
Di civiltà
Che noi dobbiamo
Forse è vero
Tutte
Con tutte le le nostre forze oggi ancora più di prima
Che il mondo diventato ancora più complicato è la realtà italiana di rado ancora più complicato quindi abbiamo
Un compito importante come sindacato da portare avanti di infedeltà
A
Appunto fedeltà all'adesione che tanti di voi hanno dato all'organizzazione è noto la nostra organizzazione davvero a un numero
Molto molto molto ampio appunto di di immigrati che si sono iscritti alla CISL e così via e noi
Abbiamo il dovere di cambiare questa fiducia con loro una fedeltà fino
All'estremo grazie arrivederci