La nota antiproibizionista

Buongiorno dunque abbiamo guai a il primo Paese che legalizza la produzione e l'uso personale dei derivati della cannabis
Se ne parlava da mesi anche noi da Radio Radicale ce ne siamo occupati varie volte essendo le televisioni e giornali un po'distratti non se ne erano accorti ma certo ora con il voto favorevole del suo nato di Montevideo che ha confermato quello positivo già espresso dalla Camera dopo metri di dibattito che ha coinvolto l'opinione pubblica e gli esperti nazionali e internazionali
Ora la legalizzazione diventata legge dunque la notizia c'era tutta
Intendiamoci bene l'Uruguay non diventa il paradiso della droga quindi se siete contrari frenate loro degna ma anche favorevoli frenati facili entusiasmi
Come
Valutate predicato e possiamo dire che la legge uruguaiana sostanzialmente punta sottrarre il mercato della cannabis dalle mani della criminalità attraverso un monopolio statale
Non è forse la migliore soluzione possibile è tutto da vedere se funzionerà o no ma comunque una soluzione pragmatica che vuole sperimentare una strada diversa da quella fallimentare della proibizione
Sono una scelta di buonsenso contro l'ideologia della guerra la droga decise dall'autorità quotidiane
Nei prossimi mesi saranno conseguenti continueranno ad essere basata sulla ragionevolezza è probabile che saranno trovate anche le soluzioni adeguate i problemi che inevitabilmente sorgeranno nell'applicazione della nuova legge
Ora semmai c'è da sperare che questo approccio pragmatico certo dall'Uruguay reca gli attacchi incrociati che sono già cominciati da tempo che intensificheranno nei prossimi mesi
Ci sono gli attacchi già ora i sondaggi indicano che i due terzi degli uruguaiani sono scettici se non contrari alla decisione delle realizzare la marijuana e questo naturalmente darà argomenti all'opposizione politica poi c'è l'opposizione dei Paesi vicini l'Argentina
Ed evidentemente poi ancora la contrarietà dell'agenzia delle Nazioni Unite
Riterrei Chalal coté control board Lai anche dice l'organo dell'ONU che vigila sull'applicazione delle convenzioni internazionali ha detto che va centri ha già accusato l'Uruguay di aver violato il diritto internazionale
La cosa che questa nuova legge citerebbe i giovani alla dipendenza ora a parte che la normativa è uguaglianza esclude il minorenne dà la possibilità di acquistare la marijuana
A parte che letteratura non esiste una prova scientifica che depenalizzazione o legalizzazione aumenti dall'uso problematico di marijuana figuriamoci una dipendente vera e propria
A parte che le politiche che sono state adottate per esempio in Olanda in Portogallo e Spagna tanto per fare degli esempi europei hanno permesso
Di governare in modo più efficace il fenomeno
E anche dalle date notare che Lai anche di
Cioè l'organismo che deve controllare come le convenzioni dell'ONU vengono applicate negli ottavi dunque è un organismo di PIL può statistico di tipo scientifico assieme se vogliamo
In
Laddove eletto e diretto da un diplomatico laureato in filologia e filosofia magari ci vorrebbe un esperto della materia ma insomma
Tante
La Commissione dopo dell'ONU o si tornerà a Vienna come da tradizione Amato del prossimo anno ed è auspicabile che il Presidente uruguaiano Molica
Vada a Vienna e vada a spiegare ai Capi di Stato e di governo è responsabile anche per avere tutto il mondo i perché della nuova politica scelto dal suo Paese anche perché la politica
A differenza dei suoi omologhi Cardoso svilire galleria
è un capo vi è stato incaricato di un piccolo paese piccolo Siena come potete accadeva anche poi dicono sempre da un piccolo sommovimento ordine eterea sperare in piedi che queste iniziative riformatrici
Pensiamo anche tanti referendum fatti in questi ultimi anni in molti Stati degli Stati Uniti e città degli Stati Uniti ecco c'è da sperare che queste iniziative comincerà influenzare anche qualche poli l'italiano ora che il Governo letta incartato la fiducia del Parlamento potrebbe decidere la convocazione della terza Conferenza Nazionale sulle droghe operato gli impone la legge come vogliamo
Ricordato anche lunedì scorso l'articolo uno comma quindici del DPR trecentonove novanta
L'ultima coperto laterale Titania Trieste nel marzo del duemilanove
E una passerella propagandistica della legge Fini-Giovanardi da allora molte cose sono cambiate in Italia e altrove e non solo in Uruguay sono sempre di più le voci istituzionali a ciò che chiedono di aprire un dibattito globale sul fallimento del proibizionismo
Una Conferenza nazionale di ricercatori di studiosi di operatori
Catalano intanto c'è il suo decreto soprattutto politicanti cerca di consenso elettorale potrebbe preposte il punto di svolta uno nuovo illegittima anche in Italia per politica sulle droghe all'altezza del dei problemi
Ne parliamo oggi alle tredici alla Rocchetta dati predeterminata un saluto da Roberto spagnoli