"Difesa e sicurezza: il mondo cambia"

Possiamo dare senz'altro inizia questo i lavori
Rivolgendo un vivo grazie
Ministro
Per aver voluto con la sua importante presenza dare fastidio prestigio
Rilevanza a questi lavori rivolgo non vivo grazie alle autorità militari
A tutti gli ufficiali e sottufficiali al personale civile del ministero dalla difesa ai rappresentanti del Cocer
A tutti i colleghi deputati e senatori
Saluto onorevole Fumagalli
Che sono qui presenti e che nonostante una giornata di lavori particolarmente impegnativa
Sapete che
Proprio qui alla Camera sono in corso
I lavori per
Il voto sulla
Leggete riguarda l'obiezione di coscienza e in pari tempo al Senato sull'inconscio altri importanti lavori parlamentari alla vigilia di
Una serie di impegni che hanno quindi determinato un acceleramento dei lavori già programmati per l'intera settimana
Un grazie a tutti i relatori e a tutti coloro che con la loro presenza hanno voluto testimoniare interesse
Per questo non sto secondo convegno nazionale che segue di circa un anno quello tenutesi tenutosi al Barberini diciassette ottobre ottantanove e che allo scopo evidente di rinsaldare ancora di più
I legami di stima e di fiducia fra la Democrazia Cristiana conferma
Alle forze armate va grato pensiero della vicenda
Per l'azione svolta con lealtà e spirito di sacrificio a difesa del Paese della sua sovranità dalla sua sicurezza
Da ultimo per molto impegno aeronavale nelle operazioni nel Golfo Persico
Per l'impiego nell'ambito da forze armate in Turchia per l'impegno di pace che attualmente l'esercito assolve a favore del popolo curdo
Le forze armate costituiscono oltre che garanzia per l'Italia anche una delle più valide immagini del nostro Paese all'estero a difesa dei grandi ideali di libertà e di solidarietà ben poco
L'esame la valutazione dei problemi
Della difesa e della sicurezza sono sempre difficili
Compressi per l'opinabilità delle valutazioni sulle minacce e sui modelli dal contrapposti
Se poi tutto questo va esaminato in un mondo che cambia il problema diviene estremamente acqua per luce mentre in questa che non vuole essere una relazione introduttiva
Che del resto il nostro documento che spero vi sia stato distribuito
E con
La fretta di dover concedere la parola al ministro che tra breve dovrà tornare in aula vero
Tuttavia qualche annotazione mi consentirete di fare il panorama mondiale propone novità fino a poco fa quasi impensabili
Il progressivo spostamento dell'asse strategico da Est Ovest a nord sordo l'evoluzione dall'assetto bipolare del mondo verso una Muti polarità dovuta l'affermarsi di altre realtà conflittuale
La proliferazione dell'arma nucleare
La crisi travagli e di fallimento possiamo dire dell'ideologia marxista leninista e del modello collettivistica tutte queste novità internazionali vanno valutate in chiave di difesa e di sicurezza
Nella complessa tematica di rapporti nord sotto tuttavia gli aspetti militari pur importanti sono affiancati da un complesso di altre questioni di grande rilievo di ordine pubblico sociale economico religioso
In questo quadro spicca in particolare il rischio rappresentato dal radicalismo islamico che potrebbe combinarsi con fermenti nazionalistici si sta combinando con fermenti nazionalistici producendo effetti di instabilità e di tensione
Un problema questo ancora più preoccupante se si considerano anche i due fattori altamente destabilizzanti
Il grano indebitamento estero e l'incremento demografico in particolare sulla sponda africana del Mediterraneo che propone problemi nuovi di immigrazione al nostro Paese
Possiamo concludere questa analisi constatando che la minaccia del nemico quella calcolata e diminuita mentre il pericolo di avvenimenti imprevedibili è un mercato tutto questo è carico di conseguenze sull'organizzazione del modello di difesa ed è per questo motivo che la DC ha voluto organizzare questo convegno i rappresentanti dalla Democrazia cristiana nelle rispettive Commissioni Difesa del Senato della Camera hanno già portato avanti discutono provvedimenti legislativi per l'avvio di questo nuovo modello
Voglio citare ad esempio il disegno di legge riguardante norme per il riordinamento dalla struttura militare centrale della difesa Atto Senato cinquecentocinquantasette quello sulla leva norme di principio sulla difesa nazionale Atto Senato mille novecentootto
Quello sulla sanità militare norme per il riordino dei servizi sanitari militari infine la recente legge sulle nuove norme in materia di avanzamento degli ufficiali sottufficiali delle forze armate
Non voglio fermarmi a constatazioni declama torri di quanto i componenti dalla Commissione Difesa del Senato e della Camera i nostra rappresentanza hanno fatto e vanno facendo ma indubbiamente si tratta di un lavoro che credo debba meritare il nostro apprezzamento
Il partito di maggioranza relativa che in questa seconda metà del secolo ha sempre sostenuto la responsabilità della politica italiana outing doveroso impegno politico di dare i tecnici militari i necessari intirizziti
Per consentire loro di elaborare un modello di difesa idonea a fronteggiare non già e non più una precisa minaccia ma una realtà ormai carica di grande instabilità
Abbiamo presentato un documento di studio che ha cercato di esporre le proposte codici per una riforma profonda del nuovo sistema di difesa e sicurezza nazionale ma la situazione internazionale i programmi e i problemi interni di salvaguardia dei libri istituzioni
Impongono cautela e prudenza e il mantenimento di una difesa
Per così dire essenziale
La crisi del Golfo poi ci invita a ripensare la sicurezza con nuove frontiere nuove strategie
Denunciamo che in questo quadro non ci posso in modo assoluto parlare di smobilitazione la nostra difesa attuale e di anticipati dividendi di pace
Senza che siano prima stabilite strutture alternative per dare sicurezza assieme alla revisione delle strutture assumono preminente rilievo i problemi della condizione militare
Per la crescente necessità di sostenere adeguatamente in un momento di disarmo psicologico la motivazione la gratificazione la qualificazione professionale del del personale e nuove forze armate andrà in qualche modo modificando ci loro lo sanno molto meglio di me
Ma rimarrà pur sempre determinante nel mantenere stabilità e sicurezza evitando possibili vulnerabilità nel valutare le varie ipotesi di accordo nel sostenere il potere contrattuale del negoziato sul disarmo
Infine ma non certo per importanza i sistemi di reclutamento ci cui tanto si sta discutendo è vero onorevole Zamberletti le condizioni di vita nelle caserme la qualificazione dei nostri giovani durante il servizio militare ed esaltazione dava loro professionalità e l'impegno sul piano di lavoro formazione
Penso ai gravi problemi della disoccupazione giovanile al ruolo che le forze armate puntando accentrando sulla formazione professionale possono svolgere in favore di un più facile inserimento nel mondo del lavoro
Sono questi i due temi conduttori del convegno dunque modello di difesa e condizione militare
Siamo noi pronti e solleciti nel recepire i mutamenti e le nuove tendenze io credo che c'è bisogno ancora di dibattere di discutere di approfondire di ragionare
La DIC CID dunque per concludere si ripropone da questo convegno di verificare le intese concordate da un primo gruppo di lavoro nel documento di studio forze armate del due mila un documento evidentemente aperto una base di discussione che terrà conto dei suggerimenti dell'integrazione e verranno dalle relazioni dal dibattito di oggi dalle riflessioni del partito dalle considerazioni che il governo il ministro riunioni in modo particolare
Vorrà l'darci
Lo scopo la presentazione in tempi brevi di un'organica proposta di legge che formi un quadro politico strategico per l'elaborazione appunto d'un nuovo modello di difesa
Nel sottolineare e ribadire il valore della solidarietà fra la DC e le forze armate per affrontare queste nuove sfide che si presentano sull'orizzonte la politica militare degli anni Novanta concludo
Dichiarando che sono convinto che data l'autorevolezza dei relatori che
Ritorno a ringraziare
Degli interventi che sono annunciati e per la partecipazione di un ministro dalla difesa così autorevole ed importante lo abbiamo visto nella difficile vicenda del Golfo come il ministro Rognoni sono certo sono convinto che questo convegno ci darà diritto per una maggiore passione e sensibilità verso questi problemi nella consapevolezza che le forze armate rappresento non soltanto un dispositivo di sicurezza ma anche e soprattutto una comunità di valori che unisce il nostro Paese
Allora io direi di rispettare
In attesa dei vari interventi hanno già assicurato la loro presenza
I presidenti del gruppo della Senato e della Camera
Ancora il segretario Forlani ha promesso che verrà e non disperiamo
Il Presidente del Consiglio
Il i lavori avranno una accelerazione nel pomeriggio e anche una maggiore partecipazione perché si poggia comunicato in precedenza che ci sono questi lavori in corso il ministro
L'iprite aderito corda i deputati presenti che torno a ringraziare perché in una giornata difficile sono qui
Di essere presenti in aula per le dieci e cinquanta perché riprenderà l'esame e la votazione della legge per l'obiezione di coscienza
Allora seguendo il calendario dei lavori do senz'altro la parola al senatore Luigi Portorico
E ringrazio pubblicamente per la importanti ad Aldo ma organizzazione di questo convegno per il lavoro che svolge nell'ambito del dipartimento giustizia sicurezza e difesa della democrazia
Io ho colpito è quello di illustrare il documento che è stato distribuito in prima del convegno
E diciamo il dipartimento
Giustizia e sicurezza della democrazia cristiana ha voluto e lavorare e predisporre un documento perché intende dare un segnale politico
Un segnale legislativo per quello che dovrà essere il futuro
Delle forze armate non voglio parlare di modello in questo momento il futuro delle forze armate
Ma perché è un documento
Già tanti hanno Espresso e diffuso documenti
La commissione difesa della Camera ci ha presentato un documento encomiabile il centri di studio e di ricerche hanno presentato i loro documenti
Lo stato maggiore difesa e gli stati maggiori di Forza Armata stanno discutendo dei loro documenti che ancora non conosciamo
Totti e quindi il centro Alti Studi Difesa presentato a suo tempo un suo documento quindi perché è ancora un documento perché si intende
Intanto dare stimola la discussione
E poi preparare gli elementi per questa proposta di legge che dovrà partire per indicare quelle che sono gli indi Rizzi sul nuovo modello di difesa
Ora estremamente difficile in un mondo che cambia ma soprattutto è estremamente difficile su un argomento che interessa tanti settori almeno tre della della della nostra nazione
Il Parlamento il Governo i tecnici militari è estremamente difficile
Presentare una proposta che rimanga al livello giusto e soprattutto che non invada il campo di attribuzione ma direi soprattutto di competenze di che da questa proposta deve poter elaborare quelle che sono le proprie decisione
Il documento e quindi non indulgere minimamente in particolarismi forzando sui potrà accusare di superficialità non è superficialità le parole sono apprezzate quello che manca sono i particolarismi
Perché volutamente non vogliamo invadere il campo degli altri
Questo documento si divide essenzialmente in due parti
Una prima parte di carattere politico-strategico internazionale e di esame e di quelle che sono le minacce che possono incombere sul nostro Paese
La seconda parte invece più pragmatica comincia a raccogliere quelle che sono le idee e i tentativi di proposta della DC per modulare questo nuovo strumento
Non c'è dubbio che rileggendo il documento prima di questa di questo convegno io mi sia già detto ma la parte politico-strategica è superata
Ma non c'è dubbio perché quello di ieri non è più quello di oggi
Io non voglio entrare in questo campo ed sul superamento del documento perché indubbiamente il senatore Capuzzo avrà modo illustrare più di quanto non abbia modo e tempo io quelle che sono gli sviluppi strategici
Di carattere internazionale
Rimane questo però rimangono dei presupposti di fondo
Diciamo pure quaranta cinque anni di pace nella NATO indicano che il nostro strumento militare era uno strumento valido
Indicano che le scelte fatte nella NATO erano scelte vali però dobbiamo parlare al passato non possiamo più parlare al presente
Perché per ironia della sorte proprio quando pensavamo
Di poter
Riscuotere come giace accettato l'onorevole Binetti i primi dividendi di pace da che cosa dal disgregarsi di quello che è stato Leste e che il comunismo reale e dalla cessazione se non cessazione almeno dall'affievolirsi della minaccia teste proprio in quel momento la crisi del Golfo ci ha riportato a una dura e amara realtà
Dure amara realtà che abbiamo esaminato in tanti fuori
Competenti ed al quale abbiamo ricavato tutto una serie di ammaestramenti che io vorrei riepilogare in tre ammaestramenti di fondo esclusivamente perché questi ammaestramenti sono stati illustrati nel documento
E servono a dare un'impronta a quello che sarà
La nuovo struttura del modello di difesa
Innanzitutto dobbiamo dire che la crisi del Golfo non è
Una crisi è stata proprio una vera e propria guerra una vera e propria guerra ma soprattutto uno sconvolgimento di quello che una sfida di quello che è stato PD del mondo arabo
Quello che era un tempo un bipolarismo che in realtà non solo congelava quello che erano le le le minacce e le istanze ma che anche nell'interno dei dei paesi costituenti NATO e Patto di Varsavia
Ma anche sotto un certo punto di vista congelava nelle aree limitrofe quelle che erano i pericoli di spinte o di crisi
Ora non è non è più così
Ora non è più così e non è più così
Sia perché i condomini di questo condominio bipolare sono cambiati sia perché anche gli amministratori di questo condominio sono cambiati
La Russia le la reclusione repubbliche socialiste sovietiche così prese da quelle che sono i problemi interni non riescono più a cavalcare quello che era il loro ruolo internazionale
E anche se hanno cercato in Estremo se nella guerra del Golfo di di di cercare impieghi di di ottenere un compromesso di pace non ci sono riusciti
Ma non è più così anche perché è l'altro
L'altro amministratore gli Stati Uniti sonar che speravano di poter coinvolgere di più nella guerra del Golfo quello che erano tutte le nazioni unite non ci sono riuscite
Ci sono riuscite per alcune nazioni ma non ci sono riuscite per tutte quelle che volevano e quindi sono state costrette a cavalcare quel ruolo di gendarmi della pace di gendarmi della difesa e della sicurezza
Che per loro non è assolutamente graditi
La spinta del Golfo ha riproposto e questo è il primo ammaestramento
A livello brutale diciamo pure così ha riproposto quella che era quella politica di potenza che noi credevamo di aver superato
Altro ammaestramento e questo si permane
Quello che la minaccia orchestre ce lo ha ricordato anche il ministro della difesa ieri nella chiusura nella riunione di chiusura del cast ma accanto a questa minaccia
Che ripeto permane perché lo strumento militare sovietico è rimasto quello che anche se in parte ma dico solo in parte sia spostato e si è allontanato creando quindi meno pericolo immediato ma mantenendo un pericolo
Immanente
Bene se la di se la minaccia da Este è diminuita quello che è la minaccia da sud indubbiamente
Crea maggiori problemi è maggiore traumi ce ne parlerà il senatore Capuzzo e io non voglio continuare su questo argomento rimane però fatto ed è detto nel documento che questa minaccia da sud
Crea Abba estremamente a quelle che sono SAR dovrà essere il nostro futuro modello di difesa
Il terzo ammaestramento e questo noi abbiamo contato per più di quarant'anni sulla deterrenza
Deterrenza nucleare la deterrenza non nucleare abbiamo
Portato avanti la strategia dalla risposta flessibile nell'ambito della NATO pensando con la deterrenza è con la risposta flessibile di poter bloccare quelle che potrebbero essere le istanze di altri
Ora anche questo non è più così
Non è più così perché la deterrenza per Saddam Hussein non ha funzionato e come non ha funzionato con Saddam Hussein può non funzionare per tutti quei Paesi dove fanatismo dove spente
Religiose dove altre spente fanno sì che la deterrenza non possa più funzionale
Quindi noi dovremo passare da una dette da una forma di risposta flessibile ha una forma di difesa essenziale
Calibrate ad esigente differenziati
Direi che in questa c'è la chiave del nuovo del documento del nuovo modello di difesa
Difesa essenziale calibrata alte esigenze differenziate
E questa è la terza ed ultima lezione che io voglio Ria ricordare per quanto riguarda la crisi del Golfo cioè bisogna riconsiderare gli strumenti militari in base a questa
Esigenze differenziate
Sfogliando la prima parte del documento noi vediamo che qui quasi finisco il discorso della prima parte noi vediamo e che vengono elencate queste nuove forme di minacce nuove forme di minaccia che si sostituiscono alla minaccia chiara e precisa di un tempo
Queste nuove forme di minacce sono essenzialmente anche esse riepilogate nel documento tre
Innanzitutto vi è la e vi sono i cambiamenti nell'Europa centrale
L'Europa centrale se non è una polveriera come i Balcani è comunque una ipotetica forma di minacce e in questo senso
L'unificazione della Germania e forse avvenuta troppo presto troppo frettolosamente e ha creato delle dei problemi nell'ambito delle due Germanie stesse
Poi ci sono i popoli limitrofi che hanno determinati problemi e determinate preoccupazioni
Questo indubbiamente se non è una forma di minaccia direttamente al nostro Paese è una forma di di di di di di di timore e di minaccia quello che sono gli equilibri dell'euro
La seconda minaccia e data essenzialmente dai nazionalismi insorgenti
è di oggi
Non è più di ieri e di oggi la dichiarazione di indipendenza
Del delle due Repubbliche delle due repubbliche jugoslave
E questo
Becker che giorni fa estati Jugoslavia ha definito la Jugoslavia una polveriera minaccia ai popoli limitrofi
La Jugoslavia quindi rappresenta anche per noi una forma di la la discriminazione della Jugoslavia
Polveriera che se dovesse esplodere trova poi un territorio fertile attorno dalla Grecia che ipotizza la Macedonia dal Kosovo e da tante altre da tante altre istanze
Per creare quella balcanizzazione per noi tanto preoccupante soprattutto perché avviene alle nostre frontiere la preoccupazione dei nazionalismi c'è anche nella Grande Unione repubblicana socialiste sovietiche più lontana ma più preoccupante
La domanda è questa
Possiamo noi accettare che con le forze armate venga difeso le vengono difesi i confini di un tempo o dobbiamo accettare che la libertà dei nazionalismi di alcuni popoli consentano questa frammentazione dell'Europa
è indubbiamente queste a una condizione di crisi una condizione di crisi a cui dobbiamo guardare con estrema attenzione
La terza minaccia e la terza condizione di crisi
è la frammentazione del fanatismo lo sviluppo demografico e tutte quelle altre cose che interessano il Sud che te ne sono vissute di quella linea ipotetica Gibilterra Dardanelli
E fino a non tempo fa era stato una linea di transito
Di intelligenze di tecnicismi e di altre cose dal nord al Sud e in materie prime e manodopera dal Sud al Nord
Ora anche questa linea non è più così
è una linea alla quale dobbiamo guardare se non con una frontiera almeno a qualche cosa di estremamente con estrema attenzione a qualche cosa che potrebbe procurarci dei dubbi e dei e delle preoccupazione
La NATO quindi la NATO di fronte a questa variazione della minaccia risulta uno strumento inadeguato
Questo lo sentiamo tutti in questo momento è inadeguato sia per le sue strategie sia per le sue limitazioni territoriali
Il preambolo del Trattato di fatti e non spetta a me ricordarlo in questo in questo consesso il preambolo del Trattato dice che la NATO interviene solo se una delle Nazioni è minacciata oltre invasi questo date le limitazioni territoriali e strategiche che non sempre con queste minacce noi saremo in condizioni di poter fronteggiare ma la NATO oltre a essere inadeguata in questo momento e noi diciamo che questo adeguamento del trattato lo auspichiamo lo auspichiamo perché non vogliamo accanto alla NATO
Altri sistemi di sicurezza che non ci convincono non vogliamo dei doppioni di sistema di sicurezza al limite potremmo pensare
Ma ricordandomi uomo con le stellette penso con estrema diffidenza al fatto di poter prendere
Forze NATO e orientarle a favore di altre organizzazione tipo l'UEO
E di colore oggi Tolomeo non a caso perché anche con tutti i suoi limiti l'UEO però rappresenta in questo momento una possibilità di coagulo di un pilastro europeo
Bene
La NATO abbiamo detto e inadeguata e fa adeguata perché va inadeguata perché la NATO non è solo inadeguata in questo momento ma è l'unico strumento collaudato
E l'unico strumento collaudato che ha praticamente assolto il suo compito in maniera magnifica e che accanto ad essere un'alleanza militare è e permane un'alleanza politica e e permane un'alleanza militare
I militari e anche in questo caso della NATO stanno facendo qualche passo in avanti prima ancora dei politici
In realtà
Copenaghen l'ultima riunione di Copenaghen dei ministri degli esteri e della difesa ma soprattutto gli studi che stanno sorgendo in questo momento achetez relative a forza di reazione rapida ci possono dare anche a noi un modello di creazione di forze per fronteggiare queste tensioni e questi scorte ed evitare che degenerò in conflitti
Queste forze di reazione rapida abbiamo sentito parlare anche ieri ieri al caldo praticamente verranno costituite da forze multinazionali ricordiamo per i riferimenti che ci saranno per quanto riguarda il nostro paese che la reazione rapida nel Mediterraneo dovrà essere una reazione rapida tipicamente italiana
Anche la divisione che dovrebbe essere costituita nelle forze di reazione rapida Italo Greco turca anche quella divisione dovrebbe essere agli ordini di un generale italiano
Questi quindi sono gli ammaestramenti che noi abbiamo tratto dalla situazione internazionale per quanto riguarda il colabrodo delle idee sul nuovo modello di difesa e passiamo alla seconda ed ultima parte del documento
Quali sono i criteri di base per costituire non voglio parlare di modello ma per costituire un Progetto di difesa
Il documento le città
Lecita perché in realtà e si costituiranno elemento di questo stimolo legislativo che la democrazia cristiana vorrei dare innanzitutto il primo criterio di base eh stretta consequenzialità con quelle che sono state tutte le deduzioni in campo di strategico internazionale
Non possiamo fare
Come facevamo in molti compiti della scuola di guerra mettere dei bei presupposti e poi tirare fuori la soluzione della cattedrale
Qui la soluzione della cattedrale non esiste e quindi l'assoluzione va trovata sulla base delle ipotesi razionali fissate ad esempio nella prima parte del documento
Il secondo elemento di base e aderenza alle istanze del mondo giovanile italiano
Guardate il questa questa questione di base va in un certo punto ho spiegato aderenze alle istanze del mondo giovanile italiano non vuol dire non fare il militare
Il mondo giovanile vuol dire che il mondo giovanile italiano e quello più interessato a quello che sarà l'evoluzione delle forze armate quindi al mondo giovanile italiano dobbiamo guardare alle istanze giuste del mondo giovanile italiana
E io me ne voglio citare
Una in particolare una o due perché o di uno di oggi e lo sarà domandato i volontari a ferma prolungata affluiscono in Marina e in aeronautica e non affluiscono o affluiscono troppo poco nell'esercito perché la Marina e l'aeronautica da loro la possibilità di specializzarsi
Da loro la possibilità di a vere delle ispezioni redazione valide prima di tutto per specializzare se stesso e poi per potersi in un secondo tempo inserire nel mondo del lavoro
Quindi queste giuste istanze negative vanno
Tenute presente per tutte e tre le forze armate non solo per la Marina e per l'aeronautica non solo per i corpi armati dello Stato dove affluiscono con tanto entusiasmo
è indubbio che i carabinieri li li li gratifica no
Ma perché non bisogna andare a trovare formule tale per gratificanti anche nell'esercito io questo intendo in questo input di tenere conto delle aderenze alle esigenze del mondo giovanile
Il terzo elemento di base è un rapporto realistico con le politiche socio economiche del Paese
Abbiamo parlato a lungo anche ieri in sede di
Centro Alti Studi Difesa non voglio tornare a questo
Ma non c'è dubbio che non possiamo andare a fare
Utopie che informazioni quando poi questi utopica formazioni non corrispondono alle esigenze sociali e alle esigenze finanziarie di quelle che essa è il nostro Paese che da quello che vuole dare
E che da quello che può dare terza e quarta questione di base armonica ristrutturazione tra i vertici
E le formazioni periferiche
Io fino ad ora abbiamo visto
Alcune forze armate hanno inciso esclusivamente sulle formazione periferiche
Bisogna incidere sui vertici
Su questo argomento c'è ne parlerà il l'onorevole Mastella ma bisogna incidere sui vertici e bisogna portare avanti quel disegno di legge quella proposta di legge sui vertici unificazione dei vertici della difesa per dare un esempio
Di riduzione equilibrata di quelle che sono le forze armate
Forze armate piccole in pace e più grandi in caso di emergenza quindi ampio ricorso alla mobilitazione
Ultimo criterio di base è un criterio che già ci ha citato l'onorevole Binetti
Attenzione noci mobilitiamo prima di aver creato forze alternative valide un esempio tanto per quantificare questo criterio di base
Non mettiamo in sonno come forza in questo momento è in sonno
La firma la forza d'intervento rapida nel pensiero e nella chimera che ne faremo veramente un un qualche cosa di valido e di forte continuiamo a mantenere quello che abbiamo prima di distruggerlo prima di metterlo in sonno vediamo di preparare quello che dobbiamo fare
Il documento quindi succo potrebbe con questa primo esordio nella seconda parte terminare quelle che sono e le proprie
Le proprie elucubrazioni
Non è così il documento si sofferma in particolare ancora su due documenti di su due elementi di fondo uno i vertici della difesa e ripeto ce ne parleranno onorevole Mastella il secondo invece è il reclutamento una parola sul reclutamento la devo spendere apposto spendono ancora un minuto di tempo una parola sul reclutamento la devo spendere sulle forme di reclutamento
E sulla durata del reclutamento
Il problema estremamente grave estremamente importante
Vediamo come la nazione si sia coinvolta in queste tematiche del reclutamento non c'era dubbio che un documento sulle nuove forze armate non potesse non prendere in considerazione anche questa problematica
Problematica complessa il documento lo prende globalmente lo bla bla prende sul piano politico la prende sul piano sociale e la esamina sul piano tecnico militare
Sul piano politico io direi che le decisioni gli orientamenti non siamo troppo drastici gli orientamenti sono già stati presi
Sono stati presi dal Parlamento da un ramo del Parlamento sono stati presi dal Governo un ramo del Parlamento ha già licenziato ed è attualmente alla al il Senato ha già licenziato ed è attualmente all'esame della Camera la legge sul servizio nazionale obbligatorio
Bene questa legge sul servizio nazionale esamina compiutamente tutto quello che sono le esigenze di reclutamento
Partendo dal presupposto che il reclutamento le forme di reclutamento in Italia dovranno essere forme miste in cui vediamo la coesistenza non la cuoca non la coabitazione la coesistenza
Tra militari di leva e volontari a ferma prolungata
Sul piano politico questo disegno di legge
Guarda anche uno sguardo al futuro riduciamo le forze armate
Tentiamo di aumentare il numero dei volontari e del disegno di legge fissa determinate norme sia di carattere finanziario sia di carattere di impiego successivo dei volontari per incentivare il volontariato
Quindi ci troveremo di fronte anche se vi è un calo demografico ci troveremo di fronte a un'esuberanza
Di
Chiede il gettito di leva rispetto alle esigenze della leva
Questa esuberanza non è giusto che rimanga a casa come rimane attualmente quindi questa esuberanza verrà servita da un servizio nazionale obbligatorio
Che solo tra parenti etico non ha nulla a che vedere con l'obiezione di coscienza
Servizio nazionale obbligatorio i cui numeri verranno fissati di anno in anno dopo che il ministro della difesa avrà fissato il numero e le esigenze delle forze armate
Sul piano il governo detto anche il governo già si è pronunziata in materia
E desidero non ha parlato molto di forze armate il nuovo Governo Andreotti nelle proprie dichiarazioni programmatiche
Ma l'unico riferimento alle forze armate lo ha fatto per quanto riguarda le forme di reclutamento desidero rileggerlo perché è un brevissimo riferimento
La partecipazione dei cittadini alla vita dello Stato si pone anche con riferimento alla scelta dei sistemi di reclutamento delle forze armate
Il governo elaborata insieme nel quadro di un progetto globale di ristrutturazione delle stesse forze armate il ricorso ad una formula mista che consenta di disporre di un'aliquota di forze professionali e di una seconda di quota di forze reclutate attraverso la leva obbligatoria
Mi pare che più esplicito di quanto non sia stato il governo in questo settore non sia possibile S quindi sul piano politico una scelta è già stata fatta
Voi dal Parlamento poi dal Governo
Sul piano sociale
Sul piano sociale indubbiamente noi dobbiamo andare a distinguere tra professionisti e volontari a ferma prolungata
I professionisti non vengono
I professionisti pervenire debbono essere ben retribuiti i professionisti pervenire debbono essere ben addestrati i professionisti pervenire debbono a avere armi di altissima qualificazione
Quindi come tale
Socialmente non è facile riuscire ad attirare professionisti e poi dopo qualche anno quando cominciano avere un po'di pancetta quando tengono moglie tengono fede intendere
è tutto ciò comincia a creare dei grossi problemi quindi anche socialmente e meglio guardare a volontari a ferma prolungata
Di due o tre anni
Quattro anni qualunque forma di volontariato che però consenta di prendere dei giovani qualificarmi restituirli nel mondo del lavoro qualificati restituirli
Se possibile come
Ho sentito e ho letto di una proposta del giornale canino restituirli ai corpi armati dello Stato già addestrati ovunque restituirli al mondo del lavoro in senso lato
Che non aviere dei professionisti per cui anche l'esercito inglese si sta lamentando
E poi se guardiamo a questa Europa come vogliamo guardarci vediamo che questa Europa assolo in tutti i Paesi una mix di volontari a ferma prolungata e militare di leva tranne l'Inghilterra che in parte se ne sta
Permettendo
Sul piano tecnico militare sul piano tecnico militare scusatemi se voglio essere un po'dirompente sul piano tecnico l'età il problema non esiste
Sul piano tecnico militare perché non esiste il problema perché va fatto il modello di difesa
E se il modello di difesa ci dirà che abbiamo bisogno di forze operative subito
Per e ce lo dirà per operazioni in Italia e all'estero questa operatività immediata viene data esclusivamente dai volontari
Perché reparti dove affluiscono c'è personale di leva hanno sempre un'aliquota addestrata un'aliquota semi addestrata un'aliquota per tre quarti addestrata un'aliquota poco addestrati
Ecco quindi che i volontari a ferma prolungata occorrono e occorrono per questi reparti
Se poi il modello ci dirà come ci dirà che occorrono delle forze armate anche per la difesa del territorio
A bassa a a ridotta capacità operativa sessanta per cento se noi facciamo un paragone con la Bundeswehr
A ridotta capacità operativa ma soprattutto non con prontezza operativa immediata nessuno meglio del personale di leva può essere impiegato in questi reparti
Perché il personale di leva non dimentichiamocelo prende la parte di tutta la nazione e quindi anche gli uomini più qualificati avremo quindi del personale di leva facilmente a destra del perché qualificato ma soprattutto serve a Torino per la mobilitazione e per poter mobilitare portare al cento per cento questi questa parte delle forze armate che servono per la difesa del territorio
Qui sarà poi un'altra parte di difesa immediata da assegnare alla NATO
Marina ed Aeronautica estremamente interessati ai alla difesa del mare alla difesa delle linee di comunicazione alla difesa degli spazi e altre cose che hanno bisogno di personale pronto combattere di
E quindi in quei reparti l'attuale mix perché Marina ed Aeronautica ci hanno proposto credo sia una mix più che valida per poter altere
Il massimo del rendimento
Vedete quindi che il problema nelle forze armate non esiste ma è semplicemente la conseguenza di un disegno operativo che vogliamo fare
Troppo e ho terminato che il documento non poteva esimersi non dicono no fa ha fatto una fuga in avanti ma non poteva esimersi dal delineare un modello non poteva esimersi anche per concretare tutti i discorsi che sono stati fatti e quindi la conclusione del documento è una proposta di tipologia e dimensioni delle forze armate
Questa proposta la lascio alla loro meditazione perché se no avrei parlato un po'troppo terminò solo dicendo
Il momento è magico
Se vogliamo fare qualche cosa e lo dobbiamo fare questo il momento per farlo se perdiamo il treno dovremmo dire che la nostra nazione non ha forze armate
Ringraziamo vivamente
Il nostro senatore pugni le cose che ci ha detto e per la passione con cui ce le ha dette
Comunico
La relazione del pomeriggio che avrebbe dovuto svolgere il generale Barda sulla rappresentanza militare la svolgerà e gliene siamo molto grati il professor Di Raimondo illustre docente all'Università di Pescara profondo conoscitore di questi problemi
Ringrazio
I docenti e Quinzano la ringrazio in modo particolare diede il professor De Robertis anche lì conoscitore
E l'attento questi problemi
Prima di cedere la parola al senatore Cappuzzo
Voglio comunicare che purtroppo il Sottosegretario Mastella non è presente ai lavori perché e in America per precedenti impegni
Purtroppo entrambi perché noi ci rinviamo del suo apporto debiti privati dall'apporto di un convegno che vedo ricco di premesse e di promesse
Ma il senatore cappuccio gli siamo grati anche per questo oltre che per tutto ciò che sta facendo nella commissione difesa dal Senato e per l'apporto che va al dipartimento
Mi ha promesso che affronterà anche questa parte della relazione che era riservata al sottosegretario onorevole Mastella e dunque la parola al senatore però
Innanzitutto Moro voglio esprimere il vivo apprezzamento amico Binetti per questa iniziativa
Che consente anche alla democrazia cristiana di entrare nel vivo di un dibattito cioè nel promuovere un'attività culturale che vita e vorrei subito portare il problema sotto l'aspetto il partito
Favolosi militare ho avuto la fortuna di fare il diplomatico sono un parlamentare è un po'per la sicurezza rompono ne terrà trattato da un rappresentante di questo partito se non in chiave morale
Cioè i Noldor noi dobbiamo spostare la sicurezza dal sei
Unica a qualche cosa di più
è chiaro che non mi posto richiamare Allen cicliche papali sull'argomento
Le cifre che trattava il problema della più vasto di una grande sicurezza ideale in chiave solidaristica però l'attuale pontefice a più riprese a contatto in occasione di incontri con i militari ha sottolineato una particolare funzione del militare di cui talvolta anche uomini del mio partito sì dimenticanza
Che questa funzione nobile ha chiamato addirittura il servizio militare bello e gentile curò frase
Molto poetica
Il i ladri e le vele il servizio militare nel momento in cui contribuisce attraverso la credibilità degli strumenti al mantenimento da pace diventa esso stesso fattore di pace
Quindi c'è questa connotazione morale che lo dobbiamo dimenticare per cui noi potremmo portare anche la missione di quello che oggi comunemente si chiama modello di difesa India un'angolazione diversa
Perché quello che tanto si imbocca in una democrazia è piena ragione e il consenso
Io permettetemi premettere di sottolineare che il consenso non Rossi raccattati lo si costruisce cioè attraverso un'opera di cultura si deve generare nelle nuove generazioni una visione diversa anche di questo particolare momento di sacrificio di rinuncia
In una situazione i di di di carenza di valori ed ecco che allora c'è un altro aspetto che è molto importante per di cui un partito popolare di ispirazione cristiana non può farsi carico quindi questa è la mia premessa
Fatta questa premessa vorrei ricollegarmi a una frase che proprio ieri il ministro Rognoni ha detto che la sicurezza diventa un elemento di cultura l'avevo detto incidentalmente ma senza il riferimento a Rognoni
E devo dire richiamandomi a un altro in con un altro un altro personaggio che ieri è intervenuto in un dibattito in una presentazione in una cerimonia di chiusura le case il generale Corcione
Che i Paesi di serie A hanno forze armate di serie A quindi la partenza alle famose serie sì completa anche con una disponibilità di determinati strumenti militari
Parlo di strumenti chiedo venia
Lo strumento è soltanto un aspetto della realtà militare perché la la realtà militare acquisita anche da un organismo è qui sottolineo e pongo l'accento
Sui problemi importantissimi nella condizione militare
Del alcuni dei quali problemi di volta in volta si parla ma in maniera sorvolando invece voglio tutto non è una premessa che la grande riforma deve riguardare anche e soprattutto la condizione militare
Ma fatta questa premessa dovendo per forza di cose naturalmente richiamare qualche conto ma diciamo qualche precedente importante il problema che oggi abbiamo è quello della decisione
Della necessità di cambiare si parla ormai da qualche decennio
E dibattiti sono sono fatti a ogni piè sospinto
Occorre decidere
E occorre decidere perché credo d'altra parte lo vediamo anche il dibattito oggi alle sedi più alte istituzionale
Perché questo triste ma nostro purtroppo molto manca ma indi questo in questo dunque tutto il partito del settore e piuttosto carente e un mio collaboratore ieri commiato Petra mi ha portato un brano dico guardi
Di Machiavelli
A proposito che c'è sempre il problema quando si è seduto con amici e con colleghi dell'estero di chiedersi se sia più valido Clausewitz per un militare o se sia più valido Machiavelli
Alla generale l'opossum sovietico
Che mi chiedeva mi voglia proprio questa esplicita domanda perché Perini ha inciso Machiavelli ancora adesso del sistema sovietico parlo del primo sovietico ha detto è riferito al prego paragonava ciò viene studiato a differenza di quanto non avvenga da noi
Io risposi che era molto più importante Machiavelli
Le la domanda me la faceva riferita all'olfatto della unificazione della Germania
Dice secondo lei un secondo te e più importante e io rileva rispondere più importante Machiavelli perché la mia risposta è stata la seguente a Machiavelli dice
Riferimento generale quando una due evento si deve verificare è meglio che si verifichi Conte anziché senza rete o peggio contro di te quindi era fatale che la Germania ci dovete riunificare meglio e quindi ed andava molto meglio Perrone sovietica accettare diciamo così di buon grado questa unificazione infatti poi e la scelta è stata quella ma è importante anche Claudio che non voglio citare ma il problema del di Machiavelli però mito m'interessa per il brano che vi leggerò e Machiavelli dice le Repubbliche il Resolute
Non prendono mai partiti buoni
Se non per forza
Perché la debolezza loro non le lasciamo ai deliberare dove alcun dubbio nel dubbio non ti sto decide e se quel dubbio non è cancellato da una violenza che le sospende stanno sempre sospese
Noi dobbiamo decidere
Dovevo decidere in un mondo che cambia in realtà è un un po'l'aspetto e paga lavorativo di il mondo è cambiato sempre
Cambiati terza velocità
Cioè è cambiato in certe impostazioni strategiche perché evidentemente
Se noi dovessimo confrontare il mondo del mille novecentoquaranta col mondo Milano che trovata vedremo dei grandissimi cambiamenti ma in realtà a se noi dovessimo ribaltare la situazione del mille novecentoquaranta ripeto mille novecento
Vedremo quali cambiamenti ci sono stati
Chi compra la Repubblica basta che prenda quella collezione addirittura lentamente altri fisici quella collezione che viene dal distribuita della della Roma che fu quelle belle fotografie Alinari del mille ottocentonovanta mila lo chiedo dove vede anche come fisicamente dov'è irriconoscibile insomma avevamo le pecore
Nella nell'aria del del Colosseo adesso non c'è neanche lo spazio per parcheggiare il mondo è sempre cambia ma è cambiato adesso in una velocità molto grande proprio in campo militare
è cambiata nelle nella disponibilità di mezzi senza dubbio perché la tecnologia fuori da quello che ho capito e Arca vere e concretamente cambiata anche nelle possibilità di concepire l'impiego delle forze armate in per fini operativi
Ora il è l'ora del cambiamento però
Chiedo venia non voglio essere polemico
E io non ho mai accettato il l'espressione modello di difesa
Non ce l'ha detto evidentemente è stata inserita e l'accetto
E non l'ho mai accettata perché il termine non dice un bel niente
Non vi sia un bel niente perché non si tratta di presentare mode modelli e moduli si è trattato in maniera molto semplice di cambiare gli indirizzi e della politica militare
Cioè politicamente il problema si esaurisce nella scelta di indirizzi di politica militari
E quindi indirizzi di politica militare non sono cambiati campati in aria fanno parte di un completo che ha fatto sono gli indirizzi generale della politica di sicurezza quindi scendiamo il problema la sicurezza moderna non è soltanto sicurezza militare ma è una sicurezza poliedrica complessiva globale che pompe comprenda anche la parte strettamente militare i poi gli indirizzi di politica monetaria dicendo che una politica di sicurezza che abbracciano anche altri aspetti
Sui quali naturalmente non mi ha dato il suo fermati
Questa quegli Enti aspetti da poter sicurezza loro controparte degli indirizzi generale della politica del governo quindi il fatto è semplicissimo
Ma perché io
Sono contro questa ispezione modello di difesa perché stranamente mi ricorda anche
Un fatto intanto questa politica di del cambio demodé modello di difesa veniva chiesta già quindici anni fa
Va bene se l'avessimo cambiata ragionando corse probabilmente non avremmo visto la caduta del muro di Berlino
E qui si tratta ancora di un rivalorizzare la grande funzione Donato che ci ha consentito di vivere nella libertà nella pace e ha portato a quel popolo di scambi e di cambiamento che del quale oggi parliamo
Quindi la politica di difesa di allora la politica militare di allora era l'unica possibile rispondente alle esigenze del nostro Paese e alle esigenze del mondo occidentale
Quindi il nuovo modello di difesa invocato nel mille novecento settantacinque settantasette era per lo meno non esattamente in odore di santità
Evidentemente l'alleggerimento alla frontiera nord est
Invocato insistentemente certo poteva avere qualche giustificazione manovre immediatamente un'aggregazione nazionale tutti proprio vita
C'era qualcosa di diverso al quale alla quale cose divelto porte non tra dato dal particolare attenzione dirà la specificità italiana
Dalla specificità mediterranea del nostro Paese e qui c'è l'amico Torrisi che parlava di questi problemi già qualche decennio fa quindi non è da dire che abbiamo scoperto tutto no all'improvviso che c'è una donna che pur pacatamente Teresa si dice manca un'ora
Però non si riusciva a tradurre questa specificità di interesse nazionale in un contesto di politica militare coerente che potesse coniugare le esigenze specifiche nel nostro Paese Eleni dietetici e via Donato no in una visione terzomondista o terza abortita ma diventando noi
Degli interlocutori privilegiati in Europa per far comprendere che l'avvenire della sicurezza europea era nel sotto il le le top punto delicato di oggi è rappresentato dalla prevalenza di voi questi due filoni culturali il filone culturale di matrice tedesca
La visione dell'Out of R cioè la geopolitica per cui il tutto tesa unisce nelle pianure traumatiche e una migliore invece
Non ha nessuno sostenitore grandi nomi da fare non posso tirar fuori
L'americano ma che in data perché lo riferiva ad altri ambienti geografici la riunione in cui le le le le penisole hanno importanza la famosa strategia sovietica del tagliare le Pen insomma il tentativo fatto con Mar Rosso il tentativo fatto con l'Italia i tentativi di aggiramento fatti attraverso il Nord Africa pesta
Particolare predisposizione di un sistema che poi fallito non ha trovato interlocutori validi perché noi non siamo stati capaci di imporre in sede NATO una visione europea dei problemi mediterranee questo pertiche ancora oggi
Tali che in questo mondo che cambia prevale questa visione tre nove cioè gli accenti del del centro Europa la preoccupazione permette come mercato come aria di sviluppo il pensavamo di cui parlavano i tedeschi in qualche di qualche decina d'anni fa lo spazio vitale
Detto in altro modo insomma lo spazio che la libertà ma guarda caso cosa succede nel momento in cui questa è infatti verso l'Est da alcuni viene vista come lo spostamento della visione generale quegli stessi Paesi dell'Est europeo
Che si sono liberati dalla giogo sovietico pensano di aggrapparsi come possono alla NATO io sono presidente del sottocomitato dell'Alleanza del Nord Atlantico che si occupa del problema del futuro delle forze armate e con i contatti che abbiamo avuto a Budapest e Praga e Varsavia misero retto conto con quale ansia questi nuovi paesi liberi
Cercano di atti aggrapparsi all'Europa anche nella sicurezza trovando cercando di tutti trovare una formula che potrà conciliare la loro posizione di ex membri del Patto di Varsavia il Vece l'aggancio all'Europa
Fare gancio difficile
Che li porta naturalmente a passi graduali trattati bilaterali inserimento nelle delle compagini parlamentare ma pur tuttavia con l'affermazione esplicita che sono paesi che non vogliono essere zona cuscinetto
Quindi questo è il concetto non esistono più politica dei Paesi Daytona cuscinetto loro voi essere parte integrante è un mondo diverso la NATO che si apre
E siccome adoperato dalla NATO io mi chiedo se non sia giunto il momento
Dei stabilire come festa nazionale ripeto nell'ambito dell'alleanza la giornata Donato per celebrare appunto non la NATO in quanto organismo che ha tenuto insieme delle democrazie ha preparato lo strumento militare
Più o meno integrato grandemente integrato quanto perché tanto il fattore di riferimento concreto della libertà è del
Indipendenti quindi questa riporto telonato sin puoi importi
Ma andiamo avanti per quanto riguarda ancora il problema del modello di perché trovi contraria modello di difesa perché mi ricorda anche un altro termine che ha avuto gli ha fatto una brutta fine si parlava in quel periodo anche di nuovo modello di sviluppo
E a quale modello di sviluppo ci si riferisse era molto chiaro
è un modello di sviluppo che abbiamo dovuto attendere poi col muro di Berlino che che mostrasse quali e quante fossero le crepe le incapacità signori miei se tanto mi dà tanto dico mettiamo da parte parliamo di politica militare
Ora andando avanti nella discorso appunto di questo mondo che cambia
Vediamo un pochettino quali sono i grandi fattori eticamente
E eravamo in una situazione in cui c'era mirato è stato detto chiaramente
La minaccia identificava una situazione di Gramsci cristallizzazione in punto dalla quale tutto stava fermo
Perché c'erano le aree di interesse vitale delle due superpotenze qualunque azione inquietare vitale alla luce del deterrente del nucleare non poteva avere sviluppo c'era poi tutta l'area attorno di indeterminatezza dove per procura gli altri facevano con l'accetta faceva qualcosa dell'Unione Sovietica interiore gli Stati Uniti e viceversa
Tutto questo si è frammenti si è rotto
Il bipolarismo presto detto nel comparto io dico addirittura siamo cosa da un buono colorismo americano il Golfo ce la mostra
E naturalmente vengono alla ribalta tutti i fermenti che prima erano nascosti scelto il sono aspetti positivi aspetti negativi del genere il senatore pone a Ricardo ricordato basta aprire il giornale di oggi per vedere che cosa
Che cosa è la Jugoslavia Pepper inciso direi ai tanti studiosi nostrani
Quando si parlava del topo Tito io a ricordo mi anni meno settanta quando i The affrontavo per grande grande grande retata perché era fuori il dopo Tito non era tanto la preoccupazione che il comunismo potesse naturalmente avere la il comunismo di stampo staliniano letto letto il sopravvento in Jugoslavia quanto che i problemi di quell'area tenuti insieme in in maniera artificiale di cavolo perché non erano quelli della
Della integrazione europea ma erano quelli diciamo uccide la vittoria di Tito che ammetteva insieme con la visione ideale di un futuro comune i popoli diversi sono tornati a quelli del metal alla fine del secolo scorso
Ed ecco che la frammentazione del secolo scorso con tutta la carica destabilizzante è lì
Ecco destabilizzazione non certamente potrà porre problemi di intervento militare anzi mi auguro io lo escludo ma pur sempre porrà problemi di presenza riversa della componente militare credibile da parte d'un Paese occidentale che non può non interessarsi
Come l'Italia di quello ed ecco che allora anche la soglia di qualità bisogna Dinoi per rivederlo pochettino in seguito al terremoto atteso ma sommando questa frammentazione in quella tom mandò i problemi del Medio Oriente che c'erano prima ne sono aggravati adesso
E sommando anche questa visione dell'Europa centrale che polarizzata tutta quanta verso occidente si pone per l'Italia un problema importantissimo che è duplice
Che politico per far comprendere ai partner europei che noi non siamo mediterranei
Attaccati all'Europa ma siamo europei che vivono nel Mediterraneo il problema del Mediterraneo è un problema europeo il futuro della sicurezza e un futuro perciò
La nuova frontiera nell'alleanza atlantica non come contrapposizione è a un passo
Va ma i grazie io vi chiedo quando tutti i veti signore discettano di Forza di rapido impiego la prima domanda da fare peretta impiegate dove
Con quale scopo per quali compiti con quale supporto
Ma cosa significano le Brigate le divisioni che tutti quanti vogliono fare quando la Germania un problema costituzionale di non impiego fuori area e allora che cosa le fa del forte potenti e l'impiego per impiegarle dove Lella la Francia hi-tech dubbi perché agganci particolari e tende a uno milione di direttorio di leadership in Marina divergente ripeto gli unici che possono crederci siamo noi
Ma la la Forza di rapido intervento tra ha un grande presupposto la rapidità della vicenda politica per l'intervento dimentichiamo un piccolo particolare ed ecco che vengo a accolto io qui alla Machiavelli
La Forza di rapido intervento deve avere dei meccanismi anche istituzionali che consentono con rapidità l'impiego alla Fortezza e qui siamo molto lontani io mi auguro che le le riforme Chiappino a questo traguardo le riforme istituzionali
Ma non esiste nessuna organizzazione e quindi naturalmente ci sono i tormenti
Ideali ideologici che oggi abbiamo per mandare dei quattro soldati lì nella nelle aree ponte domani figurarsi una raccolta di dati d'intervento che dovrebbe avere quattro Cappellini che nutro soltanto due
Forte Davide intervento italiana nazionale Forza di rapido intervento europea
Cioè nell'ambito della guerra Forza di rapido intervento nell'ambito volato ma vi immaginate questo povero generale Cottrer cappelli con gradi diversi e con effetti diversi quando timore non si muoverà ma scusate il figlio sono un pochettino diciamo così violento in queste affermazioni
Cioè non possiamo tacitare le nostre conoscenze facendo balenare delle idee di soluzioni che ha poi soluzioni non sono ecco ecco che bisogna costruire la cultura della sicurezza
Ma non costruirla soltanto da noi impararla anche nelle sedi internazionali dove ci sono dibattiti
Le forze d'intervento il rapido mi vanno benissimo ma devo rispondere ad alcune domande importantissime che non ammettono diciamo così di sto sfogliando un articolo che sto preparando le domande sono per impiegarla dove
Prego regola domando con quali compiti
Terzo domande componete un porto di grazia rapporto
Sostegno navale
Come attore sistema di comando controllo informazioni apparato logistico
Quarta domanda con quale prospettiva di integrazione in contingenti multinazionali cioè la interoperabilità che elemento fondamentale per vivere e operare insieme
Come si può realizzare se ognuno va per i fatti suoi
Con quale previsione di alimentazione
Esaurito nella prima fase
Tutto virato spesso e infine con quali regole regole d'ingaggio varie
L'aver evitare queste idee perché altrimenti noi dal Golfo no non abbiamo ricavato una una lezione abbiamo preteso di trarre le con le conseguenze che volevamo tra
Perché cosa ci ha detto il
Che su una base di matrice statunitense una bruttissima che non era data da porte di rapido intervento ma da una intera armata quella in Germania con carri pesanti
Attorno a questo è con centinaia e centinaia di ieri aeromobili Diego di aerei americani tratti anche dagli Stati Uniti per la TBC in quanto a due per portata addirittura dal Pacifico latamente fatta una coalizione multinazionale che ha operato in un certo modo
Ma è stato in fondo no con la Forza di rapido intervento palesato un corpo di spedizione vero e proprio che non è arrivato a essere conseguenza perché poi è stato bloccato nella parte finale per considerazioni di carattere politico
Per incisore dico sempre pene che storicamente questi problemi vengono affrontati
Che le possibilità tecniche trovano impossibilità poi politica di estrinsecarsi allorché c'è interferenza nelle divisioni tra appeal politico ed il tecnico
E per inciso direi
Escludo allora Frodo affronto questa questo a questo tema oggi che io trovo assai strano che qualcuno dica i generali facciano il generale perché altrimenti potrei dire con la stessa cosa evidentemente sento generale e politico i politici facciano i politici intendo dire
Il politico fissa obiettivi
E ha li grande privilegio di fare la sintesi allorché il tecnico presenta le opzioni possibili studiando scenari diverso
Quando questo lavoro metodologico non viene fatto il politico alle volte rischia di deciderà male intanto perché invade il poi campo tecnico e poi perché non avendo il confronto delle varie opzioni possibili va bene
Evidentemente prende delle decisioni in cui non c'è il vantaggio del vantaggio il costo efficacia il corto rendimento come elemento di giudizio
Allora ecco tornando a questo mondo che cambia le cose che cambiano sono molte
E si deve cambiare
E imperativo cambia
Cambia il quadro di riferimento strategico
Finisce Lera nucleari
Vengono alla ribalta le cariche di East destabilizzanti dell'azionismo esasperato
C'è un terzo mondo affamato alle nostre frontiere
C'è un'Europa che deve evolvere nella sua funzione militare e deve capire che non è più tanto importante o per lo meno non altrettanto importante come in passato la sicurezza in euro ma è importante la sicurezza per l'Europa è un passaggio fondamentale
E questa sicurezza della dell'Europa Novati gioca su alla confine della loro vecchia perché vedete anche i nostri amici
Dei fianchi del nord allorché si parla di qualche cosa del tutto vogliono subito costituire il gruppo di lavoro ad hoc per affrontare i problemi perché loro confinano con l'Unione Sovietica
Vedete anche dal punto di vista mentale quale deformazione eccetera questo aspetta ricerca continua del bilanciamento qualche cosa non può più fare al tutto impeto c'è il centro che va chiarito con la visione dicevo
Dell'outsourcer chi procede Lampre però sarmatica Pozzi e del cuore del mondo che portiere coi al mondo Pozzi e del mondo visione ballata perché ha portato alla Stalingrado con tutti gli effetti che vede potenzialmente lo studio noi la storia dovremmo e capirlo perché se l'asse di interesse strategico della seconda opera una per fortuna democratici adesso devo dire
Non aveva capito Hitler completato quotato verso giù sotto promette la seconda guerra mondiale aveva avrebbe avuto un esito diverso
Allora se questa è la situazione l'Italia un compito gratificante il massimo dei compiti grafica non è una potenza nucleare
è una media potenza con un retaggio culturale che ci fa graditi a tutto il mondo
Abbiamo questa specificità mediterranea che da tempo andiamo invocando ci possiamo fare carico di essere interpreti privilegiati
è una situazione nuova che richiede misure nuove non di guerra di credibilità di strumento di credo abbia ed ecco che allora il problema della grande riforma si pone anche per noi
Quale riforma e qui vediamo al cosiddetto modello di difesa
Innanzitutto il capo dello Stato aveva posto un quesito esplicito chi comanda in guerra
Cerchiamo di uscire dall'equivoco non è compito Romolo accendo perché a questo si aggancia a tutto il resto
Il problema coi del vertice militare
Saranno decenni che si discute senta metodologia della difesa delle comandano deve comandare i capitoli del della di Forza Armata devono essere dipendenti non dimenticheremo usciamo da Renato non costa niente
Comanda uno solo capo dice lo dico adesso perché sono fuori padre ho capito l'ho già detto promette avrà avuto un po'di remora ma lo dico umano euro
Queste società che gli Stati Uniti il il dibattito è stato vivacissimo Stati Uniti Francia Inghilterra che hanno usato chic seguito questa via
Cioè comandante unico intendo dire che un'altra contabile unico già come Nando in guerra contabile unico e il capo di solito dalla difesa
Capo di Stato maggiore forza armata sono col comandanti della rete di Osama in tempo di pace
Nella pianificazione approdo mettono tomento rispondono al capo di stato maggiore della difesa da cui deve dipendere anche per la parte tecnico-operativa amministrativa anche il segretario generale
Che per una certa parte rivedrà anche di natalità merito per tutto l'aspetto legislativo eccetera da una Roma riforma semplicissimo
Quattro con i citati gli atti del Senato eccetera c'è una proposta mia che
Chiede che va proprio in questo senso che molto molto semplici direi molto elementare ed è la riforma sulla quale bisogna incardinare il tutto perché anche qui cosiddetto modello come strumento viene incardinato su questi
Lo strumento che cos'è
La domanda è dato dal complesso dall'apparato visto l'aspetto materiale di mezzi
Strumento più organismo Enrica e gli uomini sono molto più importante che i mezzi
A breve per inciso io che il promo del consenso
Deve portare a far comprendere che la sicurezza è un fatto che il cittadino deve avvertire
Come fondamentale dobbiamo smetterla collana pseudo cultura col cedimento alle sinistre con gli affetti striscianti ancora del sessantotto sessantanove si è e la più nobile delle attività quello di servire avendo presenti i doveri e diritti in un mondo purtroppo in cui doveri sono veramente ignorati vastissimi bisogna tornare lo dice
La cristiano devo ricordarlo anche il Sommo Pontefice quindi se non è il punto con il suo accento anche voi piloti dovere troveremmo la collocazione ideale anche della nostra istanza di presenza la notorietà effettiva in virtù anche del di un credo
Che è quello che si richiama alla nostra fede cattolica cristiana
Allora dicevo pesto e le truppe mettiamo insieme lo strumento e il
Allora il tornata poi da porti e questo
è stato detto anche dal senatore fuori c'è il proprio del concetto cosa voglio Reggio
Io ho detto che il consentono un vocio pacata lo si costruisce opera culturale per potremo no per dire l'all'elefante Vito Vitale appello ma smetterà di esaltare gli aspetti che naturalmente danno dopo averlo capito merita è questo ti dovrebbe fare con una prenda più qualificata ai mass media
Facendo vedere che non è affatto vero che tutto tempo sprecato farglielo vedere che in un'Italia in cui tutto è inefficienza è tutta e decadenza c'è qualche cosa che funziona togliere e lo dico convinto vivendo in questa società e vedendo i ritardi che pure io
Nella mia posizione incontro nel replicare cioè nell'applicare certe cose che mi interessano come cittadino come membro rappresentante del parte del popolo quindi mettiamo con questa cultura negativa
Vedete che oggi il testo ecco alla Camera impegnata subito le coscienza fatto che io rispetto e che come cristiano naturalmente l'opposto severa
Perché quando devo vedere che devo interverrei qualche giovane
Il quale vuol fare con tanto di Torre Guaceto non per assistere gli handicappati come avrebbe chiesto il le le cose così il prete del paese ma per andare a fare pagare ecco il
Lavorare in un bacino culturale così detto cioè stava a casa sua per potere poi dire che ha curato scartabellato dei libri in una biblioteca
E allora evidentemente con mi pongo il problema che non è tanto proprio di coscienza quando fa comodo
Sotterfugio per fuggire alla alla ai problemi della della disciplina gravità mi dirà quindi allora vediamo un pochettino diciamo questo questo questo strumento e cerchiamo di configurare
Mi pare che la soluzione parte ne ha bisogno del vertice la soluzione della mi cita siano più razionale ma per tanti motivi c'è un motivo pratico intanto di mettere in moto un certo meccanismo e vedere
Come va perché è inutile che si parli di volontariato in astratto quando non ci sono alle porte del paese e se poi non funzionasse
Come non lo ha funzionato lo voglio ricordare ancora una volta in Belgio la riforma attuata nel mille novecentottantasei è stata abbandonata nel mille novecentottanta per carenze di vocazioni io non posso mette le ha detto a livello Dalla Chiesa dire vogliamo Previti da tutta la lei prende oggi sono e quelli che ci sono ormai troppe del terzo mondo e vanno diminuendo quindi devo fare la durata delle missioni non dovrò fare la giornata glielo lamenti
Ma questa è la verità quindi se non c'è la cultura evidentemente non c'è questa attrazione
Poi naturalmente mettiamo anche quei luoghi comuni che le armi sofisticate ritengono richiedono personale nuovo lei ha avuto più di Nadro richiedo un bel niente è molto più facile oggi per avere un bottoncino senza sapere cosa c'è dietro del bottone
Travel contadino d'una volta artigiano una volta che sapeva mettere le mani anche un motore perché anche col fil di ferro riuscì a ripararla e l'altro quello di oggi chiesero ma il catalogo la scheda da cambiare non fa nulla
E il dramma nostro è che viviamo per voi i comuni
L'miglioramento che all'uomo è diverso non è quello che ha trainato verso il lavoro perché se voi pigliate lo plurale da FIAT dovete da casa e voglia potete vedere dove tutto il suo tecnicismo spinto questo operaio e una nullità
Perché non fa altro che premere un bottone a quella data ora quando vede rosso si ferma perché un altro deve intervenire spetta alla realtà
Questa è la realtà pura e semplice deve avere coraggio di dirla
Quindi non la completezza dell'uomo che si estrinseca ma la sua partecipazione alla cosa comune
Facendo utile per carità abbiamo avuto un miglioramento notevole sul piano sociale sul piano da grande preparazione per anche questo a parte il fatto che poi questi signori miei tra un giovane universitario
Laurea una un laureato in ingegneria elettronica che mandano a scuola di artiglieria quale espone
è un tale professionista di domani che viene da una profonda da una regione del profondo Sud che ha completato i suoi studi di scuola media eccetera anche dopo due anni io preferisco molto di più in universitarie
Io inviterei coloro che hanno dubbi di farle queste vicende perché vedete in Italia si parla così per sentito dire andiamo a vedere cosa sono effettivamente le nostre unità
E questo non viene fatto simili
Con una superficialità che veramente penalizzante perché noi siamo degli incauti questa è la verità
Agli amici direi andate a bere
E se vi dicessi che la nostra professionalità di quei soldatini del Libano
Che non hanno avuto un morto in quei mesi lì rispetto ai francesi che era da moto sessanta novanta e gli americani duecento era cento volte superiore a voi non mi credereste
Spetta ai lati del dramma
La professionalità e il fatto di dover retrocedere le volte in cui si fa quindi devo fare è in Otello fatti pregare quanto fatti reali francesi prove teoriche della Regione tornerà stoppate creare gli americani noi abbiamo avuto soltanto Montesi peggio
O morte
Questa è la verità allora abbandoniamo i luoghi Conconi
Costruiamo è cambiato è tempo di cambiare per non cadere l'affermazione del nostro bravissimo Machiavelli
Che le Repubbliche che la Repubblica di allora non decidono eppure devo decidere alla prima cosa da fare revisione del vertice facilissima la soluzione c'è corrisponde poi a tutti dettati costituzionale è quello che vogliono tutto comandante ore
La retorica vi sono il responsabile del revisione della trottola dalla difesa dicono che è pletorica riduciamo unifichiamo facciamo tutto interforze unificazione interforze anche periferica ma facilissimo fa naturalmente senza avere l'onorevole di carattere sociale e non mi si venga a dire poi peccato dove le mettiamo questi qui e allora teniamo il residui gli elementi chiusura degli degli arsenali militari private
Prima rivisitazione prime privatizziamo tutto quello che si deve privatizzare oggi anche il sostegno logistico operarmi di grado sofisticazione non può essere tranne qualche specifica per per fare delle
Poi deve essere fatto può essere fatto e poi quindi e quindi credo che televisione del vertice
Unitario interforze integrato eccetera è qualcosa di Matrix controvento misto alle diciamo così come tutti quanti auspicano ma poi arriviamo a qualcosa di più
Frivolo richiamo la funzionalità
è tempo di mettere secondo le accuse generiche
Che offendono e sono gratuite
Voi giavellotto vissuto il dramma dei suicidi nella caserma io sono convinto che noi andiamo con lo stesso ritmo ma nessuno più ne parla
Perché da noi ogni tanto bisogna trovare un problema una volta è un spiega addosso una volta Claudio addosso una volta sono le caserme invivibile tutte addosso una volta tono e questa incultura unica cultura subalterna
La mancanza di fierezza
Vedova anche al mio partito è un partito popolare Garth forte radicazione nella società
Vedo Padova che non ha il coraggio anche volendo comporre deve comporre a sintesi istanze diverse e far valere la prevalenza dei valori nei quali noi crediamo cristiani e cattolici
E so nei colori del sacrificio e della solidarietà de la cui espressione più completa si trova proprio nelle forze armate
Se noi riuscissimo a far capire questo
Non ci sono il pubblico come partito
Impegnandoci non con le veline perché non è questo il suo scopo le veline due tutto bello la mamma di predazione nel cotte le finali la delusione del panino all'esecuzione del foulard non è questa l'attività promozionale le forze armate ben diversa
C'è un pessimo questo noi faremmo uragano opera di cultura per il cambiamento e per il consenso che ripeto ancora una volta non lo firma accatta Maulucci costruisce
Proprio alla fine del vertice per me sarebbe risolto
Come gestire le crisi e qui vengono i dolori
In Italia
Quando si parla di credito si pensa subito alla sala operativa
Così come quando si parla di crimine organizzato ti penso subito al coordinamento
Con la benedizione dell'alto commissario sparisce la mafia l'antimafia in alto Corno la questione dei con la sala operativa abbiamo risolto signore nella gestione della crisi comporta delle gravi decisioni di carattere politico per stabilire chi come quando
Chi è il responsabile che riunisce quanto riunisce chi decide
E non simili si venga a dire che si postando andare ancora avanti quei famosi decreti nel cassetto qui c'è vedo Missoni
Che allora era ancora generale di brigata mi veniva riempire la testa così dei leghisti decreti nel cassetto quei famosi decreti che devono essere tirati fuori perfetta provato al momento l'emergenza
L'emergenza la si affronta in tempo quando la vertenza non c'è
E allora io dico anche le forze politiche partirono Trotti deve fare promotore si devono mettere attorno con l'idea che avere efficienza significa avere democrazia
Il grande equivoco sta nel fatto di concepire che l'esperienza o ITC sionismo come suol dire in senso offensivo ceo elementi che non fanno parte della della ottica politica de democratica tutt'altro
Perché dove non c'è efficienza ci sono tre parecchi angoli di Puglia e questi angoli non vengono mai occupati come avviene nelle brutte caserme bisogna guardare soprattutto agli angoli la legge quindi le disposizioni per mettere sotto un apparato di crisi sono fondamentale
E le crisi sono molteplici
Quelle degli albanesi tutti devono spaventare sono appena appena la punta dell'iceberg di un tipo di emergenza che alla fine di questo secolo diventerà determinante
E allora non saranno più dieci quindici mila albanesi
Cosa impiegate le forze armate per liberi buttarli via oppure le quattro cinque flotte che abbiamo colmare abbiamo carabinieri pubblica sicurezza Guardia di Finanza Guardia costiera capiterà eliporto va bene ognuno con una meglio di tipo diverso non si capisce senza nessuna unificazione tentato un coordinamento
Naturalmente colpo può poi di di scandalo anche per quanto riguarda il contrabbando che mi è stato dato di vedere giorni fa a Brindisi
No non è questo
Noi dobbiamo porci il problema che la l'emergenza o la crisi non vengono avvertire a priori quindi bisogna avere un sistema efficiente
Due trecentocinquanta giorni su trecentocinquanta euro dei provvedimenti legislativi nella gestione delle crisi
Allora in sintesi chiudo perché
Scusate
Il cambiamento in e possibile
E l'odore di terra ha presentato questo studio alla mediazione per inserirsi nel dibattito politico senza preconcetti
E i preconcetti da eliminare sono questi sono quelli che alcuni
Non c'è il il problema volontariato esercito resterà è falso non esiste perché come con una accudivo a Machiavelli per fare la guerra corrono soltanto tre cose soldi forti soldi
Ricordatevi che soldato viene posto dove corredato volte noi dimentichiamo e del suo trattamento economico soldato viene da solo
Allora a quell'epoca vedeva soltanto tre cose da noi ha detto occorre che cosa importa ne occorrono due
Però quando ci vogliono gli uomini erano patrimonio devesi ma i mezzi non è che vengono dall'alto dei cieli senza avere metodo allocato le riserve le risorse ma poi ho studiato in tempo perché è un sistema d'arma e inclinazione passano decenni e non è vero che noi abbiamo messo da parte il problema quantità qualità quest'altro luogo comune in ordine al Ciocco abbiamo sempre voluto alla qualità ma con che cosa con quello che ci veniva dato
La qualità è un fatto che a quanto pare dalla parte fatto di quella qualità condanna lieve e vogliamo preservare l'inserimento e la cura del corpo e unico grande segreto e i Paesi se reato lo paesi sarà Secondo ugualmente elemento è che la politica militare paga e paga in termini di prestigio
Terzo insegnamento è che mentre la seconda guerra mondiale tale e quale il dolore vedere ripercorso in rete a parte le diaboliche diavolerie elettroniche
Signori miei Saddam è lì in piedi
E proprio per terra dieci quindici anni avremo di nuovo la guerra
Ma la politica ha fermato l'azione militare per carità problema di contento Internationale apro
Ma quello che grave che non abbiamo capito una cosa importante che per avere la distruzione dell'avversario o alla sul suo orientamento occorre materialmente mettere piede sul territorio
Ed ecco l'importanza anche da componente delle terrestre
Pensai Pietro territorio non ci sono troppi me miracolistiche si può fare tutto no attinta che ponete a parte il fatto che non abbiamo neanche i dati sui morti civili signori miei quindi il tempo intentata tanto quanto colpito al tempo giusto togliere hanno colpito
Con il bell'effetto di ripetere la stessa logica date con l'avrà un Galà per cui la Germania alla fine alla guerra nonostante i bombardamenti Libretta nota diceva che doveva forte di testa aveva un'industria aeronautica che produceva più aerei militari che all'inizio la guerra ed era una del mare che ancora lanciava i suoi vivi due abiurò ha dovuto cedere peraltro
Ed ecco che allora un po'di modestia
Nel valutare la necessità di strumenti militari che siano bilanciati forti credibili deve indurranno di vedere tutte le nostre cognizioni non ci sono Torchio e mi miracolistiche
La sola soluzione creativo la volontà di difendersi ci crediamo ci difendiamo non ci crediamo rinunciamo e facciamo un grande affare ma che poi le forze armate Costello tanto è proprio vero
Venti mila miliardi
Quando mi viene detto
Che le spese correnti in altri ministeri
Raggiungono e superano questa cifra
E talune di queste spese correnti sono soltanto otto avute al rinnovamento della dei mobili
Nei mesi sei rinnovamento nelle USL viene fatto con frequenza di due tre anni
Io ho preso magari nega questo vogliono trovato nazioni a peccato che non era quella
Di Badoglio non cioè l'ho cercata parecchio della scomparsa nel frattempo perché tanto è bello anche la condizione diciamo
Come così amministravamo dell'agricoltura c'è la scrivania di Cavour bellissima con le foto Studio
Particolare nessuno si siede più ed edema invece altrove adesso siamo moderni tutti quanti vogliono rinnova la spesa corrente sono gare quando devo vedere la delibera del mio comune per la crisi dell'acquisto dei telefonini cellulari da distribuire a tutti gli assessori comunali
E allora mi chiedo signori viene facciamo pelle per rifarmi al troppe oltretutto comprando voi un oggetto che è oggetto di tasse
Sono da un pochettino questo bisticcio di però cioè la politica deve essere vista nella sua dimensione etica globale
La sicurezza è un aspetto della politica della grande politica quella con la P maiuscola
Per avere una tale politica bisogna credere in se stesso ecco dobbiamo credere nella democrazia era la libertà parti vincenti
La NATO io non ho parlato d'architettura fatto generale il senatore può aver avuto inventariare tutto sull'architettura anche qui molti luoghi comuni architettura il tetto a tanti voglia la casa un molte siamo diventati costruttori arma c'è il problema casa comune
Le parole del tetto e prova dei pilastri come vere addome tutti ne parlano e quindi acquistare una cognizione quasi dall'ingegnere manca soltanto il capo del cemento armato
Sotto questa nel tetto comune poi uso da che cosa ci mio ci mette quello che vuole
Guarda caso regola cerca un pochettino di Forza di rapido intervento ognuno per i fatti suoi no intervento rapido e e abbiamo fatto la sicurezza lo sicurezza riversa ed è una sicurezza diversa moralmente accettabile basato su due cose che io non vi ho detto uno è il processo di disarmo che irreversibile è moralmente accettabile ed è un processo
Secondo fatto è la fiducia
Le misure di sicurezza e fiducia diventano un elemento determinante del futuro
Invitare alle esercitazioni invitare delegazioni conoscerci open sky cieli aperti tutta questa epopea un nuovo mondo aperte fatto positivo Jean inseriamo nell'equazione della sicurezza questi elementi Pisano
Fiducia
Rivediamo allora tutte quante anche le strutture alla luce di questo di questi presupposti con forze armate credibili inseriamo Geppetto ultimo punto importante nell'Europa perché noi vogliamo le le le politica militare in chiave nazionalistica un'azionaria non hanno più significato
Anche la Svezia abbandonava Cuneo neutralità perché non ha ragione di essere oggi più stiramento
Ma quando questo scompare ed ecco che vengono otto punti e chiudo e quindi non c'è più la minaccia di una volta che veniva quantificata come definire l'entità ottimale delle forze armate
Io mi chiedevo sempre come avessero fatto come facessero gli spagnoli e i portoghesi che da tanti secoli non si facevano più guerre
E gli uni e gli altri Monte devono delle forze armate
E allora ho chiesto l'amico motivo come ventilato la minaccia non c'è
La NATO del poteva stare non potevo arrivare terzo tanto per fare tutto quanto l'Europa trasmettere la Francia penetrare attraverso gli Urali e attaccare la Spagna lascio come viene definito e allora ecco che ci mi viene in gioco in soccorso
La geo politica oggi oltre ad agire
Sì e noi dobbiamo abituarci a vedere la sicurezza fattezze nell'ambito NATO in funzione anche diciamo così regionale e super regionali
E allora ecco che nell'alla Regione subregione noi abbiamo un motivo di definire l'entità e il tipo delle forze con uno sufficiente approssimazione inserite sempre con detto nato euro
Allora se questo studio lo facessimo ed è il problema tecnico-operativa appunto ma è soprattutto problema politico nella sintesi da trarre allora verrebbe automaticamente anche l'entità delle forze Conte non non sono una variabile dipendente
E verrebbe anche il tipo di forte da vere che non è anche questo una variabile e vere per quella tratta della ferma che non è anch'essa una variabile dipendente
L'iniziativa della demolizione terrazzi qualifica perché su quote le acque smuove le acque in un momento in cui sembrava che forse di altre iniziative io credo che si possa fare tanti
Ma credo soprattutto nella misura in cui noi sapremo fare a elevare non a fattore puramente inficia così banale di contratto di forze il fatto a livello culturale e morale
Tra gli valorizziamo la condizione militare
Anche per lui fa proprio per i volontari
Perché è inutile potete pagare quanto volete ma se poi alle dopo le sei ore venti mi chiedono lo straordinario era tagliato la devo fermare perché i soldi non ci sono non ha operato delle forze armate rileggetevi Machiavelli
Rileggetevi mettere è un peccato che noi che abbiamo questa grande cultura non l'affrontiamo ma deve dare ripetono a Roma generalità ma molto bene
Quindi arrivo anzi cerchiamo di riprendere diciamo così alla ma tutto il problema è l'amore del tema
Con questa iniziativa abbiamo lanciato un sasso nello stagno per muovere credetemi potremo avere noi un un buon azionista io non vi tedio di più con le mie chiacchiere
Ma mi auguro e che il al di là delle del del risultato questo convegno potrà servire a sensibilizzare
Siamo nella Europa e siamo parte della NATO insostituibile aperta nuova
Siamo in un contesto in cui si parla di architettura è la NATO col contribuisce in maniera rimane da dire anche tu siamo Junichi e capiscono il Mediterraneo
Lo capiscono per tanti motivi
E che possono portare queste istanze veterane in ambito europeo
Siamo gli unici che non avendo velleità né tradizioni di leadership o di direttorio posso in seno all'Alleanza dare un contributo concreto questo è l'unico modo per via l'unico approccio tutto il resto è semplicissimo ringrazio l'attenzione e sono pronto
Grazie al senatore Capuzzo
Per la sua relazione
Per la franchezza con cui ci ha parlato egli non
Noi della CISL e non ci sono difese in modo particolare sono qui presenti numerosi
E
Vi proporrei questo calendario dei lavori
Pregherei ivi il collega sa io vi svolge nella sua relazione e se voi siete d'accordo destini dei un'ora mi ha promesso che parlerà per un quarto d'ora destini dei uno ora
Al dibattito pregando sin da ora che voglia intervenire di iscriversi saltano potete assai
Grazie io signori vi ringrazio
Il dipartimento
Di cui fa parte dell'aspetto della difesa retto magistralmente dal collega e amico onorevole Binetti per continuare attraverso questo dibattito
E dare la possibilità a chi come me opera in commissione difesa della Camera di Avvenire di cogliere quelli che sono i fermenti e gli aspetti fondamentali delle forze armate oggi nel nostro Paese
A me e toccato un tema che ritengo molto attuale molto importante soprattutto per il legislatore che e quello della condizione militare
La caduta del muro di Berlino la fine della guerra fredda una nuovo volontà di pace da parte dei due blocchi l'orientale e l'occidentale
Il disarmo la fine del Patto di Varsavia la guerra del Golfo sono tutti gli elementi che concorrono a far riconsiderare le forze armate
Il modello di difesa attuato dal mille novecentoquarantacinque ad oggi sta subendo più per forza esterna che per azione propria un profondo cambiamento per il quale dentro e fuori le Aule parlamentari un ampio dibattito si è appena Marina are una U.T. che esercito e nell'esercito le forze dell'ordine sono i soggetti di questo cambiamento
Che investe i quadri e logistica armamenti ed industria e non ultima la stessa costituzione con la scelta o del soldato di leva obbligatoria o delle forze armate di professione
Per cui
La condizione militare Panza prepotentemente alla ribalta ed occupa i mezzi di informazione nel tentativo lodevole di coinvolgere nel dibattito la pubblica opinione per informarla
Sensibilizzare alla e certamente prepararla necessario cambiamento della struttura forza armata
Alla cui direttiva e conseguente definizione tutti devono sentirsi impegnati
Perché data la delicatezza del comparto e le implicanze internazionali il contributo deve essere sia politico-parlamentare che tecnico istituzionale
In un nuovo equilibrio interforze che partendo dalla nostra tradizione militare
E chi ne è stato in quel nuovo contesto ipotizzata difesa europea a cui l'Italia ha come obiettivo primario la partecipazione si arricchisca delle grandi intuizioni di Alcide De Gasperi che Primo statista sopranazionale colse l'indispensabilità di dare come supporto all'Europa politica quello di una difesa comunità
è necessario partire dalla dirigenza scendere fino al giovane di leva nell'analisi di uno status che equilibrato e il più possibile sereno senta il potere legislativo impegnato alla definizione più rispondente
Alla condizione del militare
Per richiedere tutto lo sforzo di immaginazione ed operativo al fine di una rapida è possibile soluzione del complesso problema forze armate
Grande importanza deve essere data al tema dello status dell'ufficiale
A seguire quelli delle retribuzioni ivi compreso quello degli alloggi di servizio ed in proprietà e del trattamento previdenziale e assicurativo e dello stato giuridico
L'approccio alla trattazione di questi problemi deve tener conto della necessità di considerare le interrelazione esistenti fra le varie soluzioni che si possono prospettare relative ad ufficiali e sottufficiali senza trascurare il problema antico dello stato maggiore da considerarsi non nel suo aspetto istituzionale bensì come categoria di ufficiali espressione qualificata della dirigenza e della professione militare comandante dei manager
La modernizzazione delle forze armate entrata da un lato nell'era postindustriale e dall'altro nelle implicanze che tutto questo comporta come struttura e rapporti ad essa collegati
Ha contribuito a dissolvere l'unitarietà della professione e della condizione militare
E sa avvicinato categorie analoghi esistenti all'interno di ciascuna forza armata ed allontanato le une dalle altre le varie categorie di ufficiali esistenti all'interno della stessa
Si è ridotto il divario fra gli ufficiali comandanti delle varie armi e quelli in servizio di stato maggiore
Di modo che la formula vigenti in Marina ruolo degli ufficiali di stato maggiore e di nave un'antica ruolo degli ufficiali piloti si è estesa anche all'esercito
Però si è moltiplicato il ruolo delle specializzazioni
Dei lavori effettivi per i quali occorrono copre fuor professionalità ulteriori ed aggiuntive rispetto a quelle conseguibili attraverso gli istituti di reclutamento e le scuole di guerra
Al tempo stesso i corpi di ruoli tecnici amministrativi e sanitari
Hanno assunto crescenti responsabilità e dimensioni all'interno delle forze armate al punto che attualmente solo il trentasette per cento degli ufficiali effettivi proviene dai corsi regolari delle tre accademie militari
Mentre le rimanenti aliquote provengono da concorsi per posti di ufficiale a nomina diretta o riservati agli ufficiali di complemento Uta in sottufficiali l'estensione dell'indennità operative a tutto il personale di carriera delle forze armate non ha eliminato le disparità di retribuzione tra ufficiali di pari grado ed anzianità
Si pensi alle maggiori retribuzioni degli ufficiali piloti o di quelli dell'arma dei carabinieri dovuti all'indennità di servizio e di istituto
Anche a parità di titolo di studio di professionalità non corrisponde il modi il medesimo trattamento
Agli ufficiali medici è infatti consentito l'esercizio della libera professione negato invece agli ufficiali architetti ingegnere o quelli che potrebbero iscriversi
In altri albi professionali in ragione del loro titolo di studio e che l'eventuale abilitazione
Tutte queste disuguaglianze ed altre ancora
Dipendono dalle differenti condizioni di servizio in relazione al differente ordinamento
Ecco quindi la necessità di formano la legge quadro sull'avanzamento intesa come moderno strumento di ammodernamento delle forze armate
Dalla cui formulazione promulgazione dipenderà in gran parte il nuovo modello di difesa il concetto di Forza Armata la relazione fra forze forza nell'indispensabile definizione interforze
Colmando quei gatti e dalla legge mille centotrenta C sette del mille novecento cinquantacinque ad oggi si è formato tutte le successive modifiche
E sono state tante hanno scarsamente equilibrato
Più spesso hanno esaltato le differenze e solo in parte ha contribuito ad attenuare il divario il cosiddetto provvedimento stralcio del dicembre mille novecentonovanta con il quale si è voluto anche sottolineare l'essere non più procrastinabile
La necessità di varare una legge quadro che delle moderne forze armate sia la naturale derivazione
Infatti
Il modo con il quale quasi naturalmente i quadri si sono formati nelle distinzioni interne nella stessa arma
Le stesse professionalità ma più ancora le stesse attribuzione dei compiti e l'espletamento di mansioni differenziate presuppongono una diversificazione Perti cale fra l'operativo il l'amministrazione della Difesa
Agendo anche coraggiosamente se vogliamo per distruggere il grado dalla retribuzione
Considerandolo nell'operativo funzione il comando e nell'amministrativo o dei servizi funzione al livello di responsabilità effettiva il concetto che abbiamo tentato di esprimere per gli ufficiali va esteso parimenti ai sottufficiali e la modifica della legge duecentododici dovrebbe comportare una riflessione che porti ad uno status del sottufficiale che trovi rispondenza sia in senso verticale che trasversale
Quindi leggi quadro sulla condizione del militare
Condizione che deve ora ritornare ad essere completamente accettata dalla comunità
La quale deve credere nella necessità della difesa e del suo finanziamento in macchina strutture ed uomini infatti in un quadro di indubbia vocazione democratica
Le società economicamente più evolute
E caratterizzate da elevate condizioni di vita e di benessere della popolazione non possono non sottrarsi al forzato pedaggio di una sempre più marcata disaffezione alle istituzioni
Una disaffezione il cui grado di sussistenza non può non comportare un problema di credibilità se infatti la società è permeata di radicate convinzioni sull'indispensabilità dello strumento militare il tasso di credibilità e evidentemente elevato la nostra società dopo aver subito la trattativa di un mondo senza armi ed armati e chi non ne sarebbe attratto
Proprio perché la caduta del muro di Berlino ha evidenziato i molti aspetti legati a certe ideologie che avevano fatto degli armamenti una ragione di esistenza ed affermazione
Quasi perfetto spontaneo sta riconsiderando la necessità della difesa e ricomincia permea Rossi della convinzione sulla indispensabilità dello strumento militare
Per cui il tasso di credibilità nei confronti dei militari sta aumentando
Tasso di credibilità che solo in minima parte dipende dallo strumento militare in sé
Esso è in funzione della volontà politica di disporre dello strumento militare in quanto tale e del grado di convinzione dell'opinione pubblica
E da questa volontà che promana in prima istanza il benessere e quindi la condizione psicologica dei militari un benessere che spazia dalla disponibilità di armamenti moderni efficace costosi quindi destinatari di congrui stanziamenti finanziari al fattore retributivo agli organismi di protezione sociale alla disponibilità di provvidenze varie ed articolate come alloggi strutture ricreative collettive
Rapporti sociali e culturali
Quindi le risorse se destinati agli armamenti alzatore retributivo
A quello sì essenziale previdenziale creano le condizioni e queste implicano le responsabilità non solo dell'esecutivo ma anche del potere legislativo che rappresenta la volontà popolare
E in un contesto giuridico del genere
Che verrebbe configurata appieno la condizione tutto comprendendo dal reclutamento alle prestazioni di servizio
Dall'avanzamento alla cessazione dal servizio e dalla quel senza con il naturale corollario di altri settori quali quelli della selezione mobilità disciplina rappresentanza militare programmi di armamento formazione
La specializzazione e la qualificazione la retribuzione di base da accessorio la documentazione caratteristica i titoli la tutela il benessere tout-court
La protezione e la condizione sociale provvidenze specifiche età alloggi il servizio ed improprietà
Non spetta a me
Ed in particolare in questa circostanza dimostrare la necessità di mutare il rapporto fra soldato di leva obbligatoria e soldato di mestiere
Anche se l'evoluzione dei tempi presuppone profonde riflessioni in materia ed anche se il nuovo modello di difesa che la quarta con missione della Camera ha approvato e che ha visto il mio voto favorevole afferma l'orientamento al militare di professione
Stando all'oggi le condizioni del militare di leva nel passaggio dall'attuale al futuro devono trovare alcuni immediati correttivi
Il giovane non crede nella generalità all'utilità del servizio militare la società allora indirizzata questo ma la stessa formazione lo fa trovare culturalmente impreparati
La scuola dell'obbligo non gli fornisce infatti alcuna informazione educazione relativa alle forze armate
Dovrebbe essere riferita nell'ambito della scuola la storia delle forze armate il valore della istituzione
Il posto che occupano nella Costituzione e cosa significhi in un Paese democratico e in una nazione che opera in un contesto ampio di alleanze internazionali il concetto di difesa
In una società o come i giovani avranno carenza di ideali
E percepiscono solo il quotidiano
Sicuramente sensibili ma anche fragili educarli nella totalità dei principi è un dovere e lo è ancora di più di fronte al binomio sensibilità fragilità che oggi nel carattere dei nostri giovani
Le azioni in questa nostra società consumistica non seguono spesso il filtro dei principi ma quello delle circostanze e quindi della casualità
Non ci sono più criteri sufficienti per dire di no e mancano quelli per dire di sì
è nebulosa la percezione del bene o del male
E che il tutto sembra inserirsi in una coerenza del momento ed emerge nuovamente il binomio sensibilità fragilità in relazione al quale va visto anche il suicidio giovanile quale liberazione dall'ansia e dall'angoscia
Di volere ma non capire dissentire ma non agire
Perché abituato al sacrificio è sempre futile il motivo per cui chi si toglie la vita
Per chi si proietta in una dimensione di eternità il togliersi la vita l'annullare personalmente un proprio bene incommensurabile diventa barbarie
Ma se si è fuori da queste prospettive ogni problema esistenziale diventa senza soluzione evitarsi la corte una soluzione
Quindi necessità di rivedere prima della condizione del giovane di leva la sua formazione
Creandogli presupposti per credere allora crederà anche alla necessità delle forze armate
Perché crederà alla difesa delle istituzioni crederà anche alla utilità di un suo momentaneo inserimento nella struttura perché crederà alla necessità del servizio
Nella formazione quindi attenuare gli stimoli al successo perché questo non può essere promesso in una società che poi non lo può garantire
Non può essere comunque la sola promozione che come tale porta i giovani a considerare l'anno di leva sovente vissuto nel momento più critico dell'esistenza che è quello del passaggio dalla vita di studio quella del lavoro con la più coercitiva dell'inutilità
Per cui la motivazione diventa il primo elemento da offrire al giovane che lo ripaghi dell'anno di vita offerto al suo Paese
Una motivazione che lo convinca della utilità che deve essere continuativa durante tutta la durata
Diventando di per sé da un lato per il sacrificio corroborante alla collettività del giovane e dall'altro lato quale proiezione ideale trasformandosi in una volontà di approfondimento dei valori
Da qui deriva immediatamente la necessità di definire il numero necessario dei volontari alla struttura forza armata che deve essere commisurato alle a alle reali necessità
Al progetto per gli obiettivi o qui OP ipotizza ipotizzati e dalle risorse economiche dato non trascurabile di cui può disporre l'istituzione nel bilancio dello Stato voglio dire che non è il numero che fa premio ma è la qualità per cui non c'è motivo di aver reclutato migliaia di uomini se non si hanno poi relativi metodi di addestramento il seggio di mantenimento gli strumenti per attuare obiettivi individuali e collettivi in ultima analisi il giovane deve tornare nella vita civile sapendo fare il soldato avendo acquisito uno specifico ruolo sancito dalla nostra Costituzione con i criteri più avanzati
Questo costituisce il primo ed insostituibile elemento alla creazione della condizione del giovane di leva obbligatorio
La stessa autorità
Nelle caserme deve essere esercitata senza sconfinare nell'autoritarismo
Quindi ufficiali e sottufficiali integrano la loro condizione militare con quella del giovane di leva per cui abbiamo cercato precedentemente di dimostrare che non possono essere a loro volta dei frustrati e soprattutto devono essere ampiamente motivati devono credere per creare credibilità
Ecco perché
La riduzione anche drastica del numero dei giovani chiamati alle armi deve essere considerata una necessità
Tenendo conto da un lato dei mezzi per un addestramento determinate dall'altro della necessità della motivazione che può essere efficace solo se riguarda l'individualità del soggetto
Ambiente di lavoro caserme i rapporti gerarchici
Strumenti di lavoro e continuità operativa costituiscono nel loro insieme degli standard il cui studio
Deve portare la condizione militare del giovane adesso ritenuta idonea alla salvaguardia dell'equilibrio psicofisico della massa per cui la salute diventa elemento fondamentale
Come del resto lo è per tutti noi
Ne consegue che la sanità nelle forze armate è un momento di grande importanza sia dal punto di vista preventivo che curativo
Infatti se l'arruolamento e situazione di esclusivo interesse medico caratterizzato dalla legge nel senso che o il soggetto è psico fisicamente idoneo quindi da arruolare o non lo è
Quindi da riformare più complesso risulta viceversa l'impegno finalizzato al mantenimento dello stato di salute relativamente al quale oltre all'aspetto medico risulta sicuramente non trascurabile quello non medico
I fatti traumatici le malattie da infezione il disadattamento i psicologici ecco l'importante insostituibile della sanità militare
Il cui potenziamento e obiettivo primario che si esplica da una parte con la messa a punto sempre più efficace del filtro selettivo nelle sue due espressioni leva selezione incorporamento
Dall'altro l'attivazione io ogni misura utile a ridurre attraverso modifiche dell'ambiente e l'aumento della resistenza individuale la morbosità e la letalità da patologie infettive
Il secondo analisi limitare l'incidenza delle forme traumatica Traverso la verifica degli attuali programmi addestrativi e la migliore qualificazione dei quadri ed il varo di idonee iniziative nel settore dell'econometria
Terzo contenere i casi di disadattato ma di disadattamento giovanile in ambito militare dando sempre maggiore impulso e capillarità alle strategie dalle strutture di prevenzione del fenomeno
Oggi abbiamo necessità quindi di un'alta professionalità
Per cui diventa importante investire sul piano tecnologico delle strumentazioni ma anche e soprattutto su quello culturale e scientifico del personale e medico ivi
Operanti
Esiste in conclusione la necessità di affrontare questa problematica con il concorso di tutte le forze
La Democrazia Cristiana promuovendo questo dibattito ha dimostrato la consapevolezza del problema in un momento estremamente delicato qual è quello di un passaggio fra il lungo periodo che si può definire della contrapposizione armata a quello della distensione in cui il problema della difesa diventa per l'Occidente uno dei problemi fondamentali
Esiste quindi la necessità di guardare a questa nuova costruzione che investe in uomini e mezzi un metodo moderno il reale efficienza e concreta corrispondenza alle nuove esigenze
Sarebbe sciocco
Pensare che il disarmo debba diventare annullamento di ogni mezzo di difesa anzi l'opposto ogni nazione nella costruzione europea dovrà essere partecipe con apporto bilanciato
Per cui sarà necessario rivedere i nostri bilanci ed invertire la tendenza portandoci alla disponibilità di quelle risorse che producono nei fatti ciò che le parole non possono fare l'efficienza per cui noi siamo del parere
Che continuare a dire
Che andiamo verso il disarmo attuando una diminuzione degli investimenti e quindi una riduzione dei bilanci noi andremmo verso una situazione che porterebbe a non avere più credibilità
Da parte del popolo nei confronti di questo importante istituto
Per cui in una rivisitazione revisione vera sentita dimostrata sarà necessario che il prossimo Bilancio l'esecutivo lo preveda nella direzione che abbiamo cercato di indicare vale a dire dando alla difesa ciò che la difesa compete perché una difesa vera porta all'abilità della stessa nazione che la incorpora grazie
Il tema che mi è stato assegnato e che riguarda la produzione il controllo dell'esportazione di armamenti può sembrare estraneo al dibattito che abbiamo in corso questa mattina sull'organizzazione
Della difesa nazionale anche a me come a generare Capuzzo non piace il termine modello di difesa perché ha ragione loro vuol dire niente
Però voglio subito richiamare signori signori la vostra attenzione sul fatto che assisteva un'organizzazione di di della difesa nazionale
è fatta di uomini e di mezzi
Pensare che il problema sia soltanto quello degli uomini è un errore come sarebbe un errore pensare che soltanto quello dei mezzi ma certamente i mezzi sono una componente della organizzazione della difesa
Per questo la produzione
Il sistema industriale della produzione dei mezzi è parte di una politica della difesa
Questo da sempre non soltanto oggi che viviamo né un mutuo dominato dalle tecnologie più sofisticate
Ma diventa ai tempi in cui gli eserciti combattevano con Lippi che con le spade il problema di avere le picche le spade
Era un problema degli eserciti
E chi crede
Che questo problema può essere risolto comunque in un mercato aperte assicurato dal rapporto con i Paesi tradizionalmente alleati compie un grave errore sotto due profili primo profilo è quello della autonomia nazionale
Questo vale per i mezzi e vale anche per gli uomini
E se pensassimo di affidarne la nostra difesa
A mercenari importati a costi bassi dall'esterno anche magari con buona qualità questo attiva credo che verremo meno a una delle nostre garanzie di sicurezza che quella dalla nostra autonomia nazionale
Così se noi affidiamo la nostra difesa ad un sistema
Di armamenti che ci deriva soltanto dal nostri rapporti internazionali io avremmo un grosso interrogativo sulla nostra autonomia ripresi
C'è anche un altro aspetto che non è mai sufficientemente considerato
Che non è soltanto quello di aveva un sistema produttivo che oggi non può mai più essere autosufficiente
Ma che è un sistema produttivo che ci consente delle partnership adeguate ad una garanzia di autonomia e anche quello della partecipazione
Nella definizione delle caratteristiche dei mezzi che sono necessari al nostro sistema difensivo questo valeva la difesa vale per tutti gli altri sistemi
Quanto che occupano di Protezione Civile
Mi ero accorto che voi importiamo un aereo antincendio Canadair che una macchina
Che a specifiche splendide per il teatro operativo canadese pianeggiante
Dove il rifornimento dell'idrovolante si fa nei laghi prevalentemente non avevamo teatro operativo diverso quei fori metro facciamo in mare
Abbiamo le coste non piatte ma uno grafia tormentata abbiamo esigenza di trasferire le macchine da Est a Ovest sta passando l'Appennino
Abbiamo esigenze operative che non si adattano a quel tipo di macchina
Ed è vero che
Ci si adatta tutto però è stato molto più opportuno Popov e all'Aeritalia la realizzazione di un prodotto adatto al nostro teatro operativo
Adatto perché tenga conto delle caratteristiche di portata di manovrabilità che sono necessari adulterato operativo come quello europeo si come teatro operativo europeo delle sue caratteristiche la produzione nazionale
Non aveva la forza per reggere una produzione così significativa c'è andato il risultato è il collegamento Aeritalia dormire
E sui dagli assi o per la realizzazione di un prodotto europeo ma certamente l'iniziativa è stata italiana nostra capacità di influire sulle specifiche e questo vale per i prodotti dal momento vale per anche per altri prodotti
La necessità di avere una influenza sulle specifiche dalla produzione industriale
Quindi il comparto industriale è un compatto per la politica difensiva nazionale
è pur vero che spesso questo vale del sistema militare e questo vale anche nel sistema
Delle produzioni civili mi riferisco a quelle di cui mi sono occupato spesso il sistema industriale alla pretesa di insegnare
A chi deve utilizzare un mezzo che il mezzo va bene
Ricordo che quando mi volevano spiegarmi spiegavano di utilizzando aerei antincendio che non aveva le caratteristiche adatte io spiegavo all'industria che lo produceva
E come se industriale producesse le scarpe numero quaranta uno porta il quarantuno e quello dice stringi il piede che va avanti lo stesso
Cioè la tendenza e quelle qui c'è un aspetto bastante interessante della nostra politica dalla difesa quella di essere sempre più influenti del versante delle specie che devo dire questo campo la Marina ha un'antica tradizione
Che va sottolineata con estremo favore cioè quello di esse
Molto dialoganti dal punto di vista tecnico con il sistema industriale ma certamente il sistema produttivo nazionale nel settore degli armamenti allora componente dalla politica di Craxi
Se venissimo meno ad un'attenzione in questa direzione perché avremmo meno la grande attenzione per quanto riguarda la nostra sicurezza nazionale e la nostra autonomia difensiva
Come si è mosso il Parlamento in questa direzione
Lei si è si è mosso con due iniziative tutte queste momenti interessanti una direi
Porta la firma nel senso che porta l'impegno particolare della Democrazia Cristiana
Che è riuscita a raccogliere sulla legge mille novecentonovanta sulle sponde materiale di armamento una c.t. Enza parlamentare vastissima
Direi che è stata una legge votata con un qualche astensione ma senza voti contrari
Una legge estremamente delicata
Perché noi sappiamo che la produzione di armamenti per poter essere in grado di far fronte alle esigenze della difesa nazionale non può esaurire il suo mercato nella domanda interna dalla difesa nazionale
Non è pensabile brutture aromi soltanto per le nostre forze armate la domanda insufficiente ed anche per ogni paese questo viene dimessa ed è anche grandi paesi come gli Stati Uniti
Poi grandi potenze industriali e militari come l'Unione Sovietica la politica di asporto di materiale di armamento di questi due colossi ha sempre dimostrato che il nessun sistema industriale può essere autosufficiente
Serve lavora soltanto per la coppia organizzazione militare
Alle perché lavorerebbe a costi elevatissimi sarebbe fuori mercato non sarebbe assolutamente in grado di reggere la una serie produttiva capace di ammortizzare costi di ricerca e di produzione
Quindi l'esportazione e parte dalla politica difensiva perché perché l'esportazione consente al sistema industriale di restare in equilibrio economico facendo fronte alla domanda delle nostre forze armate ma sapendo che la trovata delle nostre forze armate non è sufficiente a deve rivolgersi al mercato internazionale
Quindi senza ipocrisie dobbiamo di mercato internazionale e anche parte dalla nostra politica di difesa se una cosa inconciliabile che noi Armando ad altri partecipiamo alla nostra politica dei di quella che è la realtà
Noi non siamo in grado di garantire un sistema di produzione autosufficiente solo con la domanda interna non siamo in grado di di farlo se non esportiamo
Esportiamo garantiamo la domanda interna le condizioni migliori perché in termini di pezzi e di e garanzie qualitative possiamo tener dietro lo sviluppo tecnologico a costi compatibili
Nello stesso tempo però abbiamo la esigenza di mantenere il sistema industriale all'altezza di un mercato è un mercato più vasto del mercato interno pende la legge sulle sporte era una legge che riguardava l'esportazione di ornamenti ma sempre collegata alla domanda generale dalla nostra politica difensiva
Inondazioni ben questa legge io cosa ci sono affezionato perché come ha ricordato Binetti io sono stato correlatore insieme a Flavio piccoli di questa legge l'abbiamo condotto in porto l'abbiamo condotto in porto anche con una certa rapidità intanto è una legge senza ipocrisie
Per esempio l'articolo uno fa giustizia di un nostro atteggiamento sulla politica delle spore la politica ad esportare una politica di vincoli
Con l'articolo uno la politica delle sporte di vincoli ma anche di popoli anche propositiva è una componente alla politica del totem momento dalla nostra politica internazionale
Corpi significa che ci sono i vincoli e gli acceleratori
Può essere interessante per la politica nazionale partecipava in equilibrio politico-militare di una favorendo una politica di armamento di un Paese
Sta a parte della politica estera e di fatti
Il materiale di armamento né più oggi competenza del ministero del Commercio estero mite ministero tipicamente del cantiere la politica dalle sporta diventa competenza del ministero degli Esteri
Perché fa parte dalla politica estera complessiva di un Paese
Noi partecipiamo quindi non soltanto mantenimento del nostro sistema industriale
Ma facciamo politica estera
Decidere di contribuire alla politica di armamento
Di un paese
Odi decideva di non parteciparvi di osteggiare una
Una componente dalla nostra politica internazionale porta un aspetto molto interessante in una legge
Che per la prima volta toglie alcuni veri di ipocrisia
E definisce la legge i principi verso chi si può esportare
La la legge molto chiaro
Verso i Paesi la cui politica contrasti con i principi da articolo undici dalla Costituzione
Cioè per verso quei Paesi che utilizzano la guerra per la soluzione delle controversie internazionali e quindi definisce verso i Paesi per i quali in nel sistema gli armamenti è funzionale a questa politica puramente difensiva
Verso i Paesi nei cui confronti sia stato dichiarato è ovvio l'embargo totale o parziale delle forniture belliche da parte delle Nazioni Unite
Verso i Paesi
E qui i governi sono responsabili di accertate colazione dalla convenzioni internazionali in materia di diritti dell'uomo cioè definisce lo scenario delle incompatibilità
E poi al al punto è dall'articolo uno fa una scelta
Che fa onore al legislatore
Per quanto non è ipocrita
Se va sviluppato in Commissione un grande dibattito sul problema del rifornimento di armi a paesi del sud
E vi era una considerazione che tende venga a dire i paesi in via di sviluppo non possono essere destinatari della politica di esportazione
Il dibattito con molto vivace in Commissione
E si conclude dicendo che il diritto alla difesa
Non è un diritto dei ricchi e non dei poveri
Il diritto alla difesa è un diritto di tutti
Il il diritto di aggredire un diritto negato tutti cioè non è un diritto ma è una Fiorenza negata tutte il diritto alla difesa è un diritto che non si misura
Con le condizioni di sviluppo di un Paese un Paese povero ha diritto di difendersi come un Paese
E così recita
Terzo punto il comma i dell'articolo uno
Verso paesi che ricevendo dall'Italia aiuti ai sensi della legge venti tessere per febbraio mille novecento ottantasette numero quarantanove che la legge per la cooperazione allo sviluppo
Destino al proprio bilancio militare di risorse eccedenti le esigenze di difesa del Paese cioè la scelta
La valutazione
Su una volontà aggressivo una potenzialità aggressiva che deriva da uno squilibrio e quindi a una valutazione politica e tecnica sulle caratteristiche della politica e del balletto ma aggiunge
Verso tali Paesi e sospese all'erogazione di aiuti ai sensi dalla stessa legge ad eccezione degli aiuti alle popolazioni nei casi di disastri calamità naturale
Il legislatore ha fatto una scelta coraggiosa
Ha detto se noi valutiamo che un Paese che chiede errori materiale d'armamento
è un Paese che ci mette le esigenze dalla difesa nazionale quindi è un Paese pensiamo
Agli racket del momento va bene
Non è il caso dell'Iraq perché non è un Paese e che e destinatario dell'aiuto allo sviluppo ma se fosse di ecco destinatario dell'aiuto allo sviluppo
Non solo io biglietto l'esportazione di materiale di armamento
Ma cancello l'aiuto economico lo sviluppo
Cioè cancello l'ipocrisia di aiutare a potenziare un Paese che descrive i mezzi liberati dal Decreto Sviluppo per comperare attrice materiale dal momento data
Cioè e la commissione estere ha fatto una certa
Dimenticare coraggio anche ricade polizia
Cioè non siamo così ipocriti
Da aiutare con l'aiuto allo sviluppo un paese a cui vediamo
Materiale d'armamento perché lo riteniamo un Paese che non lo utilizza solo per la difesa ma si preparava uscito nota di strumenti sovradimensionati ma a questo punto
Non li faccio Uto strade Areo porti e tutto ciò che serve a potenziale il sistema economico di quel Paese liberando risorse perché verso altri fornitori sviluppi la sua politica di armamenti
è una scelta molto radicale
E mi piacerebbe vederla anche applicata
Perché la legge tempi cuore da un danno però del dubbi sulla reale applicazione di questa norma
Perché voi il quale durante questi Carlo delle leggi inapplicata
E poi fa un'altra scelta all'articolo uno radicale che viene ripresa
Dall'ultima mozione unanimemente votato dal Parlamento sulle armi di distruzione di massa
Sono vietate la fabbricazione di importazione l'esportazione di transito diretti ma armi batteriologiche chimiche nucleari
Nonché la ricerca preordinata la loro produzione una cessione della relativa tecnologia
In realtà questa legge fa la prima grande scelta che poi viene ripresa dalla recente mozione votata novantuno dalla dalla Camera
Che distingue il materiale del momento in due grandi categorie armi convenzionali e armi non convenzionali vettori come i missili balistici a lunga gittata
I vecchi questa legge nasce si sviluppa sì approva prima dalla guerra del Golfo la guerra del Golfo ci ha dato ragione
In sostanza se noi vediamo l'impatto che sulle opinioni pubbliche sul sistemi politici avuto il conflitto del Golfo
Non capitava dal confronto sul versante della guerra convenzionale
L'angoscia nelle popolazioni il ricorso possibile ad armi chimiche batteriologiche all'utilizzazione di vettori
Come missili balistici a medio raggio qualunque
E noi sappiamo benissimo che avevano ragione
Gli amici iraniani quando dicevano che dal punto di vista convenzionale l'Iraq non esisteva
E che i nostri commentatori televisivi facevano di questa potenzialità convenzionale un mostro inesistente avendo gli iraniani provato le porte di Bassora
La difficoltà di resistenza del sistema convenzionale iracheno che si è salvato poi alle porte di passò da solo con un uso massiccio delle armi chimiche a breve distanza a distanza ravvicinata
Ma certamente la preoccupazione che a tutti prendeva infatti il grande interrogativo sono in grado di al mare i missili discutere con armi chimiche questo fu fidati ed evocativo limati iraniani lo legavano sulla base dell'esperienza loro
Sul tema Nevano caduti cadevano cinque missili al giorno nell'ultima fase del conflitto in maniera per se in un conflitto come quello fossero stati in grado di usare lunga distanza le armi chimiche sapendo che poi la reazione internazionale sarebbe stata relativamente modesta come lo è stata rispetto all'uso delle armi chimiche da parte irachena nel conflitto Iran Iraq probabilmente ci avrebbero provato lo avrebbero fatto
In realtà la difficoltà ancora tecnica di portare a distanza l'arma chimica le le testate chimiche pareva continuare ad esistere anche nella fase del conflitto Ivano Iraq anche se interrogativi sia israeliani devono interrogative devono dubbi reali perché progressi si fanno molto rapidamente in questo campo conflitti va in Iraq e finì fra qualche anno e quindi
In un anno due anni si fanno molti progressi però certamente noi qui facciamo una certa che non è soltanto una certa sulle Sportella scelta sulla ricerca finalizzata cioè in realtà tutto ciò che può realizzare un know how in questo campo UE duramente
Vietato dalla legge sul materiale d'armamento
Il del prove il del l'ordine del la mozione votata dalla Camera invita il governo ad una politica di collegamento internazionale per bloccare
La politica via acquisizione da parte di Paesi terzi rispetto a quelli parliamo dei paesi Est-Ovest che ormai questi mezzi di hanno di posizione
Nella prodotte all'esportazione di e della fornire armi chimiche batteriologiche assolutamente convinto che in questo campo
Si può arrivare a delle misure preventive di notevole il notevole vigore io vedo che chi si opera occorre separare questi due versanti non dire Armin generali ma separare questi due versanti e una delle cose
Più importanti per cominciare a parlare di situazioni di garanzia e di sicurezza anche nei rapporti nord sud del mondo
Perché se è vero che la CIA prevede
Che nel due mila sedici Paesi saranno a avranno disposizioni missili balistici di cui dieci Paesi saranno in grado di produrre in proprio
Noi avremo
Sei Paesi
In grado di produrre missili balistici comportata di due mila cinquecento chilometri
Ora giustamente dobbiamo pensare con riferimento a queste a questo sistema di armi di distruzione di massa che l'atteggiamento di un Paese
Che in una un po'prima di grandi rapporti con le proprie opinioni pubbliche
Non può essere valutato come noi abbiamo sempre valutato i problemi di due grandi superpotenze
Che avevano sistemi di autocontrollo tali per cui non potevano permettersi la risposta del secondo corso
E che quindi
Il primo colpo doveva essere teoricamente un primo colpo per un poteva dar luogo ad un secondo colpo di risposta
Non sappiamo benissimo che l'atteggiamento di Paesi che hanno uno scarso in cui non esiste nessun controllo dell'opinione pubblica interna
è quella che questi Paesi possono per alcuni di questi Paesi possono permettersi di sferrare un primo colpo subendo qualunque tipo di secondo colpo
Perché in realtà il loro rapporto con le opinione pubbliche un apporto sei meno controllato e quindi ci troviamo di fronte a un uso diciamo più responsabile come quello che viene da parte del terrorismo
Di strumenti di distruzione di massa e che quindi non rientra difatti tutta la politica americana del ripresa dello scudo spaziale attraverso l'esperienza dei sassolini brillanti
Punta dentro il meccanismo del dello scudo spaziale puntava ad una credibilità al settanta per cento
L'obiettivo nei confronti degli attacchi missilistici del terzo mondo o di Paesi in via di sviluppo cioè non del sistema di autocontrollo delle delle superpotenze
Tenta garanzie che devono essere del cento per cento non possono essere garanzia del settanta per cento perché si sapeva benissimo nel rapporto est-ovest e basta una garanzia di frenata del settanta per cento del primo colpo per avere risorse sufficienti per poter esplorare secondo comma
Nel meccanismo di rapporti con Paesi come li abbiamo valutati in questo periodo la guerra del Golfo il sistema delle difese missilistiche e deve essere un sistema di difesa garanzia totale perché in realtà è completamente diverso il rapporto qualità-prezzo l'apporto qualitativo quindi in sostanza la legge sull'esporta del materiale d'armamento è una legge molto coraggiosa
è una legge che fare altro prevede per il nostro sistema industriale
Anche un sistema a due velocità
Un sistema a due velocità perché il vecchio sistema prevedeva che tutti i Paesi euro sullo stesso piano
In sostanza esporta
In un Paese NATO UEO aveva le stesse procedure gli stessi strumenti di garanzia che poco sport tale in un Paese sterno alare
Tale che l'autorizzazione a trattare era un'autorizzazione a trattare che paradossalmente aveva senso con i Paesi esterni ricopro dei quali dobbiamo come si vede prende perciò
So differenziata del sistema delle trattative
Consente intanto di essere dinamici nella politica di trattative sul mercato internazionale
Spesso la politica delle trattative dalla trattativa commerciale era una politica di per sé è penalizzante
E capaci di consentire la presentazione del meccanismo industriale non sto a condizioni di parità con gli altri sistemi industriali degli altri paesi
L'aveva introdotto il meccanismo del silenzio assenso anche qui a due velocità ad una velocità per quanto riguarda i Paesi NATO UEO
Ad una velocità minore per quanto riguarda i paesi esterni cioè il ministero della Difesa una possibilità più lunga per impugnare
La ad alla domanda cioè la notificazione di autorizzazione ad di trattativa in realtà consente al sistema industriale di essere intanto dinamico nella fase propriamente commerciale
L'altro punto e quello relativo alla all'autorizzazione all'esportazione anche qui il sistema viene collegato al fatto di vede realizzato due velocità
Questo meccanismo ci fosse tentato di dire al sistema industriale voi avete una mano libera
Nei Paesi NATO UEO certamente questo meccanismo porta il sistema industriale italiano ad essere particolarmente competitivo tanto lì una possibilità maggiori mercati però molto più difficili perché i mercati dato UE o sono mercati in cui la concorrenza è molto più forte ed è più difficile però il rischio del vecchio sistema e va a quello che proprio dove il mercato è la più difficile
E quindi era più difficile per le caratteristiche tecniche dalla domanda e quindi per una domanda molto più raffinata i sistemi industriali avendo le stesse penalizzazione che aveva fuori dal sistema NATO UEO
Rischiava di cercare di proiettarsi più indicazioni di Paesi in via di sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo
Per la semplice ragione che a a parità di difficoltà della macchina industria dalla macchina commerciale perlomeno sull'altro versante avevo una domanda se meno sofisticate assai meno e è assente e a e assai meno assai assai meno difficile in più
Aveva anche la minori penalizzazione di una concorrenza che tutto sommato era meno agguerrita per le difficoltà anche della del del del del fronte interno di ogni Paese rispetto peccati a livelli marginali di affidabilità
E ultimo annotazione che voglio fare sulla legge sulla scorta è anche quella di un articolo per ora inapplicato quello relativo all'articolo otto
L'articolo otto prevede la Costituzione di un ufficio di coordinamento della produzione dei materiali di armamento
In sostanza noi siamo partiti da questo da questo presupposto il sistema industriale e parte dalla nostra politica estera ma è soprattutto una componente la nostra politica di difesa il sistema industriale per la difesa non può aggirerebbe la totale autonomia per due rischi fondamentale
Primo non essere assistito su mercati che diventando più stretti perché le garanzie politiche sono per un numero di Paesi minori rendono molto più difficile la concorrenza internazionale
E quindi analogamente a quanto avviene per i nostri partner europei è necessario system il sistema industriale sui mercati affidabili perché se i mercati affidabili sono minori
Dei mercatini affidabili io devo dare una marcia in più al sistema industriale per andare sui mercati affidabili
E quindi la necessità di un'Authority governativa che non lasci solo sistema industriale sui mercati affidabili verso il quale questa legge gli abiti in bellezza
Il secondo punto
Il sistema industriale ha bisogno di io riflette molto bene due tipi di domanda
Quella della difesa nazionale e quella del mercato internazionale
Non c'è dubbio che il nostro sistema industriale spesso si è mosso in assenza di indicazioni di questo tipo l'indicazione faccio un esempio per tutti
Il fatto che armati e SIAI Marchetti si siano destinati a tutti e due degli addestratori
Questo va bene quando si producono le scarpe
Questo non va bene quando si producono avevo panico
Quanto alla domande tutta pubblica
E non esiste domanda privata
E quanto quindi è necessario che in prese tutte e due collegati al sistema delle partecipazioni statali pure indirettamente e l'altra direttamente come la sei Marchetti hanno nel sistema delle partecipazioni statali ecco il chirurgo stupito di vedere
Ebbene se si lascerebbero sistemi industriali introdurre senza tagli già le garanzie per quanto riguarda gli obiettivi del strategici dalla produzione industriale poi nasce da scudo tutta una serie di equivoci
Che rischio di per realizzare il sistema industriale Murdoch soci temendo sta nel settore degli armamenti ma il sistema industriale italiano nel suo complesso
E alla fine anche di penalizzare la domanda militare interna per la semplice ragione che la la la la la necessità di corrispondenza e anche collegata ad un meccanismo industriale che lavori al meglio per la domanda militare interni
E allora questa è la proposta della legge aggiunge una cosa per quanto riguarda l'ufficio di coordinamento dell'attività esporta attive che mi auguro ecco mi auguro non sia lo dico al governo un ufficio retto
Non metto i piedi puramente burocratici
Questo l'ufficio per un grande manager non per un burocratiche prepara solo relazioni per il comitato interministeriale
Per un grande manager capaci di casa cogliere i flussi possibilità le sposta accettabile dal punto di vista politico ed alla nostra politica estera
Capace di cogliere gli andamento della domanda interna che riguarda le nostre forze armate
E quindi di aprire anche un autorevolezza tale da non rappresentare soltanto uno dei tanti uffici che noi aggiungiamo e che rischia di diventare un ufficio di documentazione
Un ufficio che ha una grande forza anche dell'indirizzo del rapporto con la domanda militare interni
Dico questo per dire che questa è una buona legge
Che si aspetta che si traduca da parte del governo in una buona attuazione
Dico che su questo versante il Parlamento sono convinto ha lavorato bene ed ha lavorato al meglio
Voglio aggiungere solo una cosa prima di concludere perché dove guarda il tema che mi è stato affidato
Ma riguarda indirettamente questo tema perché riguarda la potenzialità complessiva di un sistema di difesa che fatto come ripeto di uomini e di mezzi
Stiamo attenti ad ipotizzare organizzazioni difensive
Che tendono solo punto
Direi delle
Di una domanda senza priorità
Noi dobbiamo tenere conto sempre dei mezzi finanziari e chiediamo che il nostro Paese può metteva a disposizione di una politica di difesa
I mezzi non sono illimitati
Certo ci piacerebbe avere tutto
A veri professionisti alla leva
Finanziare anche col bilancio della difesa servizi civili ci piacerebbe fare tutto
Però non possiamo fare né quello che l'incompatibilità nella politica complessiva ci consente
E quindi la scelta di un'organizzazione difensiva
Per niente realizza deve tenere conto
Il tipo di domanda probabile
Possibile
E non di tutta ma attraverso una certa gradualità sappiamo che il tipo di domanda regge alle nostre forze armate in questa fase nella storia nazionale è stata prevalentemente una domanda
Nel sistema Esterno
Nel prolungamento esterno del nostro strumento difensivo al servizio di cooperazione e di collaborazione multinazionali per la difesa della sicurezza
Internazionali questo è valso per in Libano è valso per il gol fumo per il Golfo due quindi in realtà questa è la domanda
Poi certamente nessuno può mai escludere non c'è nulla che non sia ipotizzabile
Ma noi non possiamo rispondere a tutto
Anche a ciò che non è ipotizzabile
Oggi non è ipotizzabile a breve per dire ma non sappiamo nel due mila e cinquecento per cosa può succedere
Noi dobbiamo venus uno strumento flessibile
Che consente di rispondere oggi alla domanda di oggi
Egli aveva e le caratteristiche per adattarsi anche alle possibili domande di domani che non possiamo scartare ma che questa flessibilità
Sia realizzata ai costi minori possibili perché altrimenti noi rischieremmo tipo di penalizzarle uno strumento che ha bisogno di essere efficace nell'odierno
Anche se deve scontare per le possibilità di efficacia nel futuro su versanti di impegno che non riteniamo immediati e improvvisi ma che possono presentarsi
Ecco perché è vero che lo scenario internazionale cambia
è vero che non possiamo ipotizzare quali saranno i nostri impegni da qui a chissà quanti anni
Progettato ciò delle cose che possiamo ipotizzare a breve
E su quelle aveva dobbiamo costruire le nostre priorità queste priorità devono tenere conto credo promuove uno strumento militare efficace per la domanda di oggi
E modellato in modo tale da poter essere flessibile per le possibile domande di domani già Rep ipotizzate domande di domani
La la flessibilità non vuol dire avere tutto piede operato
Io capisco che quando noi abbiamo ipotizzato
La risposta sia massiccia che era risposta flessibile
L'obiettivo che ci proponevamo tema chiave è semplice attacco rispondeva ad un attacco improvviso da est comporti convenzionare preponderanti
Non avendo tempi per la mobilitazione per l'adunata per nessuna decisione di medio periodo e allora era logico tenere la Porta Pia d'opera perché
All'evenienza anche se come dice Capuzzo i meccanismi di decisione sono lenti se nemico ci deve passare sopra qualcuno si riprenderà
Però non c'è dubbio e quindi la la la la decisione di attrito era che fa scattare la decisione politica
Però non c'è dubbio che quando noi ci Todor eccetera perché venuto meno quello scenario
Noi dobbiamo anche potenziale scenari che prevedono tempi medi e lunghi e avevo una flessibilità su medie tempio dei tempi medi e lunghi non drenando eccessivamente risorse
Per tenere eccessiva forza pied opera per ipotesi che non sono ipotesi che vediate anche perché è un grande timore che per voler rispondere a tutto teniamo
Una leva riduciamo nel tempo
Per cui da dodici mesi vedono proposta Poli si passa dieci poi come sempre parlamentari fanno lo sconto datoci quaranta per cento si passa otto perché voi queste cose cosa
Perché non voglio essere da meno del Senato e allora domando poi corrotto mesi cosa facciamo non era testamento non impiego
Poiché può essere possiamo fare anche
Perché è troppo lunga per
è troppo lunga per il Polo aperto da tempo è troppo corta per l'impiego e costa perché ognuno di questi ha avuto da menti meno è una Giunta discariche di miliardi
E poi anche qui ci sono delle componenti che possono essere fatte così
Perché penso la difesa buste dalla fanteria leggera
Ma io mi domando se si va a nove mesi otto mesi che senso ha fare equipaggi di corazzati di meccanizzati
In una colossale qua la guida al termine della quale se io li chiamo non l'ho più allarmato da Daniel perché il fucile lo tengo nel cassetto marcano armate più difficile averlo magazzino per le classi che o in mobilità
E quindi in realtà se devo richiamare io di un terrorista faccio un fante nella buca
Ma loro l'assoluto senso logorare il caso spendere tempo per preparare un carrista e se non va in guerra in quegli otto mesi non vi servirà più per il corso di tutta la sua possibilità di richiamo come carrista
E allora probabilmente dobbiamo valutare attenta
Sente capisco invece che nei casi Ettore di fanteria leggera di mezzi e i settori in cui facilmente la mobilitazione corrispondeva ad un impiego immediato questo può venire
Ma allora vedi diamoci con molta attenzione perché il pericolo di volere tutto
E volendo tutto finiamo con l'avere niente nato un grado di affidabilità sufficiente
E rischiamo anche per quanto riguarda la politica dei mezzi e la politica dei mezzi e non è soltanto la politica di acquisizione dei mezzi
E la politica di mantenimento e la politica estrattiva che si avvale dei mezzi e quindi la capacità dei meriti di essere veramente il potere Obiettivo
Per e io oggi solo timori in questa fase lo dico al diritto dalla difesa che stimo
Come una persona di grande responsabilità di grande capacità può avere di fronte un compito delicato e difficile
Perché mi rendo perfettamente conto
Che è facile non scegliere
Cioè trovare una soluzione che cerchi di accontentare tutti
Ci sono dei passaggi in cui bisogna decidere
Ho un solo conforto che conoscendoti bene
E sapendo perché non se il nuovo responsabilità di decisione
Tu sei un uomo che sa decidere è questo un momento importante per la nostra politica della difesa
Allora ringrazio l'onorevole Zamberletti per la sua relazione sulla produzione controllo degli armamenti
Fatta con il fervore che gli riconosciamo e
A questo punto credo che dobbiamo trarre qualche conclusione
Sulla andamento dei lavori
Nel pomeriggio sono previsti le relazioni già in calendario recuperiamo quella dell'onorevole taccia
Terminato per ora competenti relatore in aula
Vedo poca diciamo la prende pomeriggio e allora ci devi dire quando le radici di intervenire
Per dopo però immediatamente quindi non mi diceva prima un attimo che è probabile che
Alle tredici e trenta il perito
No no dopo un'ora tredici e venti per cui potremmo già fare un consuntivo subito credere che questi lavori no la proseguono oppure come parrebbe da alcuni segnali viceversa si si interrompono terrore ad ogni buon conto il ministro concluderà intorno alle diciassette e trenta
E allora io utilizzerei se voi siete d'accordo o una mezz'ora a a disposizione per dare inizio al dibattito
E quindi darei subito la parola al generale Rambaudi che la chiesta come primo intervento ore e si prepari il professor De Robertis
Finora sono tredici
Quattro intervenire
Considerazioni di carattere pratico e concreto sulle brillanti relazioni no ascoltato questa mattina
Dapprima si riferisce al problema dei volontari
Dodici anni fa quando ero capo di stato maggiore dell'esercito nell'esaltare le qualità dei nostri soldati di leva
Ho sempre sostenuto il principio che era necessario equilibrare la proporzione fra volontari afferma prolungata e militari di leva
E quindi dalla quella dei maggiori eserciti dell'Europa occidentale
E in modo particolare all'esercito francese all'esercito tedesco
Cioè passare da una percentuale del diciannove per cento circa a una percentuale del quaranta quarantacinque per cento
Da quell'epoca sono state fatte due leggi sui volontari che hanno dato esito completamente negativo
Cioè i volontari che noi abbiamo reclutato
Sono stati volontari in possesso di qualità estremamente modesto
I militari di leva
Su questi volontari hanno sempre esercitato un prestigio notevoli
Perché
I due provvedimenti di legge hanno avuto esito negativo
Perché il problema non è soltanto economica e soprattutto politico sociale e vorrei dire psicologico
E l'esperienza
Che abbiamo vissuto recentemente mille posti
Per compiti per militi della pubblica sicurezza duecento mila concorrenti lo confermo
Io sono convinto che se l'arma dei carabinieri che è una forza di pubblica sicurezza
Facesse un concorso per mille posti
Non avrebbe sicuramente duecento mila concorrenti
Non parliamo poi dell'esercito
L'unico modo per risolvere il problema e sono molto lieto di aver sentito ieri generale Canino riprendere una proposta che io l'ho fatto dodici anni fa
E quello di assicurare ai militari a ferma prolungata dopo due o tre anni di servizio se lo meritano il passaggio nelle forze di polizia
E l'Italia come tutti sappiamo alle forze di polizia più numerosa del mondo oltre trecento mila soldati trecento mila uno
Ora se il Parlamento decidesse questa misura io sono convinto che le forze armate potrebbero disporre tipo lontani con le qualità necessari
Perché assicureremmo agli stessi volontari un posto di lavoro alla fine della loro afferma prolungate
Seconda considerazione si riferisce al pilastro europeo della difesa
Sul quale si è molto parlato e si continua a parlare
L'idea fu lanciata nel mille novecentottantaquattro dall'allora primo ministro francese Chirac
E tutti ci domandavano che cosa significasse nel concreto pilastro europeo della sicurezza
C'era un'organizzazione nato con dei comandi precostituiti sin dal tempo di pace comando supremo
Comando regionale no del comando regionale centro comando regionale su come si sarebbe inserito in questa organizzazione nato il pilastro europeo dalla difesa nessuno all'epoca ha potuto dare una valida risposta
Si pensava di esaltare nell'ambito dei Paesi europei la standardizzazione degli armamenti
Tutti incrementare esercitazioni in comune ma nel concreto questo pilastro europeo della difesa
Non aveva un significato preciso forse oggi cambiando completamente i presupposti strategici una risposta c'è
Con il consenso certamente degli Stati Uniti d'America che nella NATO rivista Erri ammodernata continueranno a conservare la leadership si potrebbe parlare di pilastro europeo per quelle forze di rapido intervento fuori area che tutti auspichiamo di alberi
E queste forze
Hanno come è stato ben sottolineato la caratteristica di essere forte a personale volontario
E quindi questa caratteristica comune secondo il mio punto di vista agenti agevolerebbe questa integrazione europea
Terza considerazione
Io ho partecipato ai dieci n a dieci linea dieci negli studi
Che poi abbiamo sempre rifatto perché come diceva l'onorevole Zamberletti poc'anzi non avevamo proporzionato gli studi alle disponibilità finanziarie
Non c'è dubbio
Che soprattutto in una fase di grammatica
Trasformazione come stiamo vivendo il combo qui come vivere nel prossimo futuro
Non c'è dubbio che l'importanza di un bilancio programmatico è assoluto
Cioè il Parlamento deve dire agli organi programmatore
Quante risorse finanziari sono effettivamente disponibili ma no per un anno almeno per cinque anni come
C'è in crack solo con una programmazione a lungo termine
Con una conoscenza in risorse finanziarie per quattro cinque anni si può programmare uno strumento armonico che noi tutti i desideri
Io mi rendo conto le difficoltà per il nostro Parlamento tutti varare un rilancio programmatico per la difesa nelle difficoltà attuali con un debito pubblico spaventoso
Ma penso che senza questo dato di fatto
Lo stato maggiore della Difesa Ministro della Difesa avranno difficoltà notevolissime a definire quello che noi chiamiamo modello di difesa
Grazie
Grazie al generale Rambaudi che ha parlato con l'esperienza di chi è già stato capo di stato maggiore dell'esercito e adesso la parola al professor De Robertis docente universitario ed esperto di queste problematiche
Aggiungerei anche segretario la Fondazione Gasperi questo non per me ma per la Fondazione De Gasperi naturalmente grazie tutto proprio un plauso all'onorevole Binetti per questa iniziativa che ha preso
Perché effettivamente in un mondo che cambia ma con la velocità con cui sta cambiando aggiornare i propri punti di vista e le perché le proprie consapevolezze e particolarmente come dire urgente e necessaria
E in relazione a questo naturalmente i temi sarebbero tanti ma il tempo è breve sono consapevole Filiasi essere molto breve quindici quaderni focalizzarono solo su una delle questioni trattate in questo in questa sede e che mi è sembrata di particolare importanza
Il riferimento fatto sia la generale Capuzzi sia Capuzzo sia dall'onorevole Zamberletti a questo a questa a questa moda dei modelli
Questa questione e molto importante secondo me ed è il caso di affrontarla con una certa come dire attenzione non c'è l'approfondimento in una sede come questa nostra di partito in cui ci troviamo tra persone che dovrebbero avere per impostazione omogenee
Il modo di procedere nell'analisi strategica per modelli e un meccanismo il sistema è un approccio che e tipico di alcuni che nato fondamentalmente in alcuni ambienti anglosassoni
Americani inglesi o anche non inglesi mi americani ma comunque di cultura anglosassone in mi riferisco fondamentalmente all'uso dell'inglese come lingua di studio e di utilizzazione dei differenti semantici
Che è espressione di un certo modo di concepire l'esistenza e la vita in generale
Un certo mondo che e abbastanza lontano mio avviso per quello che io ritengo per la mia sensibilità bensì per quelle della stragrande dalla stragrande maggioranza di noi
Lontano darla sensibilità e della formazione culturale di base di un intellettuale cattolico cristiano che si perché alla base di questo procedere per modelli c'è una cosa azione una concezione sostanzialmente deterministica dell'evoluzione del reale
Che abbastanza compatibile con un'impostazione ideologica diffusa nel passato ed ereditata anche dalla dalla società laica che adesso domina questi Paesi diciamo diffusa nella formazione calvinista di queste persone
Questo passi
Lo dico da un punto di vista innanzitutto come dire di studioso e
Che è strettamente culturale e metodologico e scientifico questo fa sì che si sia costretti che si tenta fin troppo spesso a costringere la moltiplichi molteplice varietà del reale
In uno schema che risponda e che ricada incerte categorizzazione che sono necessaria perché si possa procedere a quel tipo di analisi
In questo modo però in un certo senso si finisce col negare proprio quello di cui noi siamo più convinti cioè che dice la totalitari l'integrità della libertà della persona mano permetta solo a posteriori di di di effettuare delle sintesi e non invece di precostituire dei modelli a priori all'interno dei quali vada inserita ogni come dire l'analisi della
Complessità del reale che intanto deve ancora scorre
Questa può sembrare una considerazione di carattere talmente ideologica ad essere quasi fuori luogo da questa sera
Però io mi permetto di richiamare l'attenzione degli amici che sono presenti dei compagni di partito a questa questione perché da questa questione ne deriva tutta una come dire impostazione dottrinale di biologica
Dell'analisi strategica che molto spesso ci porta molto lontano dal nostro seminato
Voglio fare sono riferimento sempre a quello che ha detto con estremo interesse per me naturalmente in generale Capuzzo
Ha fatto riferimento alla crisi di pane alla alla crisi
Del Golfo e al fatto che a un certo punto le operazioni militari sono state interrotte ha detto lui problema di consenso politico
Non soltanto se quello è stato un problema di consenso politico perché là il problema era se queste le operazioni militari dovrà essere interrotte provati
Trentasei ore prima o addirittura ventiquattr'ore prima o ventiquattr'ore dopo con effetti politici radicalmente diverso
Forse quello che ha bloccato le operazioni militari non è stato un problema di consenso politico perché non forse non si era a quel punto in quel momento mai stato un tornare ad operare di questi maledetti schermi per modelli i consulenti strategici politologi del Pentagono e della Casa Bianca erano ossessionati dal modello della realizzazione
Erano terrorizzati dal fatto che il Libano che il Baghdad e e l'Iraq potessero Libano in sasso di fronte a questa prospettiva che è tipica di un ragionare per modelli hanno fatto passare in seconda linea qualsiasi altra considerazione
Bloccando noti dopo le operazioni militari per evitare il rischio di una rivalutazione rischio che considerando tutto quello che c'era in gioco forza sulla base la base di una considerazione politica si poteva quanto meno discutere e che non si è neanche tentato discute
Questo per dimostrare così in tutto metà quanto questa disquisizione che ho fatto che può sembrare meramente teorica abbia delle implicazioni pratiche
In alcuni casi addirittura tragiche perché questo tipo di schematizzazione potrebbe operare anche nel caso che la crisi italiane che tocca segretamente l'Italia però adesso non voglio fare il catastrofista e naturalmente mi astengo dall'argomentare sull'esempio
Però mi sembra doveroso perlomeno Lautner nella mia umile condizione come dirvi amico di partito che a queste questione ha dedicato qualche studio di tipo accademico richiamare l'attenzione dei nemici su questi pericoli ben grazie
Verrebbe S
E ha aggiunto un altro tema e probabilmente però a valutazioni bandiera e al dibattito
E adesso darei la parola generale Palmieri se è presente dimezzata ecco
Ringrazio e mi presento io sono generale Palmieri attualmente sono in pensione e sono vicepresidente della difesa a tre pensionati e presidente per la regione centrale dell'Associazione nazionale gli ufficiali provenienti dal servizio attivo e in tale veste parlo perché
Mi ha interessato particolarmente uno spunto dei discorsi del senatore poi del fegato e che appunto in cui parlavano di valorizzazione della condizione militare
E appartengo alla famiglia militare a tre generazioni mio nonno mio padre ed io siamo stati ufficiali
Sono democristiani quindi quello che dico lo dico a titolo di collaborazione e di incute verso l'ambiente politico governativo e parlamentare
Si è parlato di servizio di leva si è parlato di obiezione di coscienza che fa sì che alcuni non facciano questa servizi le mazze qualche cosa di più c'è anche una legge
Che permette a coloro che hanno un impiego un lavoro all'estero e che abbiano compiuto i ventisei anni eh mentre sono a lavorare all'estero di escludi
Saltare il servizio militare
Una legge che favorisce particolarmente delle delle classi abbienti non settanta delle classi non abbienti
Una legge che a un certo punto non per niente non chiede niente a costoro di pagare per la nazione di dare una nazione al posto di questo servizio militare mentre invece a coloro che fanno il servizio militare
Viene chiesto il passare un anno senza avere lavoro e con riflessi sul loro lavoro
Futuro
Ritengo quindi che sarebbe opportuno a un certo punto correggere queste leggi e fa sì che a un certo punto chi da alla patria qualche cosa venga premiato e notti non dalla patria qualche cosa venga qui in questo senso vorrei dare un input all'ambiente parlamentari
Vediamo l'ambiente degli ufficiali io sono ufficiali di carriera
Ci sono state delle due sentenze della Corte costituzionale che hanno dichiarato incostituzionali leggi che creavano una discriminazione tra vecchi e nuovi pensionati nel campo nostro quello militare non c'è solo l'incostituzionalità Carratelli Mafai anche l'immoralità
Quando si fa una discriminazione per i vecchi pensionati
Si toglie qualche cosa a qualcuno che ha dato di più alle nazioni perché ha fatto la guerra fatto prigionieri vi faccio un esempio io mio padre qualcuno quando conosce senatore Polito conosce
è il quale ha fatto due guerre ha fatto una lunga prigionia per non aver voluto aderire a Repubblica sociale
E poi è andato a casa perché era molto provato con una legge di sfollamento inseguito è venuta una legge la famosa trecentotrentasei degli ex combattenti per ragioni di decorrenza questa legge non è stata applicata ai vecchi cioè quelli che effettivamente ha un'ora di più
E mio padre e morto amareggiato dice io non sono fatte due guerre una prigionia non sono ex combattente a queste bisogna provvedere
C'è una legge ci sono leggi che concedono la del Sempione in indennità che quello operativa
Ai giovani a quelli accurate alcuni che hanno fatto l'avete medaglie da una scrivania la negano per questioni di chiarezza gente che ha fatto la guerra è un controsenso è una cosa che immorale
Ci sono delle leggi che discriminano i vecchi ufficiali dei sottufficiali da privilegi che non costa niente la medaglia mauriziana viene concessa con particolare facilitati andata a casa dopo l'ottanta ne vengono esclusi quelli che andati prima
E questo non è una cosa giusta può essere deve essere rettificate
Ecco queste esclusioni sta c'è stata una legge che è stata corretta dell'escluso la promozione in ausiliaria di
Ufficiali devono fatto la guerra è stata corretta grazie alla buona volontà l'ottima volontà di due Commissioni una difesa di difesa delle Camere il Senato in questo ci aiutano molto l'onorevole Saglia all'onorevole con il senatore con il senatore Capuzzo
In pratica questa legge che è stata approvata nel novanta fino a novanta non verrà applicata praticamente fino alla primavera del del novantadue ci sarà gente che morirà senza aver avuto un privilegio che non costa niente lo Stato
E che rende giustizia agenti che fatta la mi regalerà qualcosa lavande e in questa maniera correggendo queste cose si valorizza meglio la condizione militare io ritengo in questo senso
Mi rivolgo sia ai parlamentari sia l'onorevole Rognoni perché la l'attuazione di questa legge dipende dal Ministero Difesa
Ecco solo su questo misto molto soffermare e perché sono perfettamente d'accordo che occorre valorizzare la condizione militare non solo colleghi ma anche con l'attuazione con la modifica con la l'integrazione e con la applicazione delle leggi grazie
Do la parola generale Teodorani
E con il suo intervento concludiamo i lavori del mattino
Devo dire che sono prese in contropiede da questa non gradisce tesi gravissimo però però io avevo chiesto di poter intervenire dopo la seconda dico intendersi perché non vorrei mettere il carro davanti ai buoi ritornata all'argomento sarà oggetto della rosso ascoltare il primo relatore senz'altro non ci sta ringrazia importante
è andato via e allora a questo punto io credo che possiamo concludere i lavori di questa prima parte da un mattinata grazie a tutti la
La serietà e la si ritarda la presenza crediamo nel pomeriggio alle quindici e trenta
L'impressione signore
Così considerazioni circa il nuovo modello di difesa nascono spontanei dall'evoluzione degli avvenimenti internazionali degli ultimi anni e in particolare negli ultimi mesi che hanno visto una quello che riconosce il fenomeno più angoscia molto è stato scritto molto è stato detto circa un nuovo ordine mondiale un qualche cosa che ancora non si è riusciti a delineare nemmeno seppure in forma paga e che sembra sfuggire ad ogni gatto catalogazione storica concettuale di tipo classico
La domanda quindi che si pone con veemenza e quale tipo di mondo abbiamo noi di fronte oggi quali tipo di ordine possiamo cercare di costruire di assicurare in che modo
In modo da garantire una crescita ordinata del sistema internazionale nel suo insieme
Vorrei citare un esempio che ricorre spesso in biologia quando si viene a parlare delle strutture molecolari che regolano accresce degli individui ed è per questo strutture sono state identificate del DNA simbolo dell'ordine per regolare sviluppo degli organismi che governa nessun ordine possibile al di fuori di strutture stradali nessun accresce coordinate pensato al di fuori di un codice che ne regola il comportamento tutto questo tradotte nei termini della politica internazionale significa chiedersi quale sia il DNA su cui noi dobbiamo intervenire e come fare per assicurarne uno sviluppo armonico e sinergico nel contesto internazionale
Questo apparentemente può sembrare un discorso superficiale in fondo nulla di nuovo nel riconoscere che la stabilità della crescita dipende dalla stabilità delle strutture
Che la governano ma nel breve termine il mio invito è a guardare la profondità
Dall'evoluzione dei fenomeni storici scavalcando in parte l'affanno derivante dalle norme continua Massa di cambiamenti ancoriamo assistito e a cui assistiamo quotidianamente
Credo oggi ieri sera jugoslavi
Se il nostro compito è quello di disegnare il modello sul quale a regolare lo sviluppo del sistema allora è nostro dovere morale sfoltire la conoscenza di tutti gli aumenti superficiali
Limitati strettamente connessi al presente per individuare i cambiamenti profondi che stanno alla base di una progettualità più compiuta
E quindi essenziale a mio avviso che una riflessione interna nuovo modello di difesa non si esaurisca nella elencazione dei termini cambiamento del modello stesso ma investa modo completo il significato politico delle scelte da compiere
Uno strumento si cambia si rinnova se necessario si inventa sulla base dei principi politici chiedevano guidarne l'utilizzazione
E a loro volta questi principi vanno ripulite degli effetti di breve periodo per lasciare libero campo l'individuazione dei cambiamenti profondi che avvengono nella storia
E chiaro che a questo punto che i grandi cambiamenti intercorsi in questo periodo dall'ottantanove hanno modificato radicalmente il voto dalla politica molto dalla politica internazionale del sistema che per cinquant'anni ha governato le questioni dell'equilibrio
In questa fase di rete quindi facile essere sottoposti alle pressioni che nascono dal vorticoso svolgersi degli avvenimenti ideologiche crollano economie che si modificano popolazione che si spostano che soffrono gli sconvolgimenti in atto
La forza politica in queste menti diviene allora la capacità di rispondere concretamente ai bisogni del presente quindi di usare i mezzi economici e politici che possono servire allo scopo
Senza dimenticare però che nel momento in cui affrontiamo il presidente stiamo ponendo una forte e seria ipoteca sul futuro
Progettare quindi anzitutto capacità d'analisi abilità di cogliere i motivi essenziale profonde del cambiamento del mutamento storico o di saper discernere chiaramente ciò che è storia da ciò che in effetti cronaca
L'esame della situazione politico Monti all'indomani dei grandi cambiamenti provenienti dall'Est
Europee dopo la sconvolgente esperienza del Golfo pone a mio avviso una serie di domande di fondo la quali sarà necessario rispondere in poi in modo più o meno rapido per garantire il massimo possibile
Di stabilità alle future strutture dell'organismo internazionale che stiamo costruendo
Questo del cambiamenti radicali avvenuti ad essi attribuite a cause ideologiche quindi allora Scopelliti scontro politico e quando viceversa si è dedicato nel caso i strutturale economiche che quindi come tali saranno generatrici di profonda instabilità anche dopo il crollo dell'ideologia marxista
E continueranno perciò a modificare il panorama politico di tutta l'Europa occidentale
Con minori grandi poli tradizionali di elaborazione politica internazionale si muoveranno anche in conseguenza dell'entrata in scena di nuovi attori come la Cina il Giappone il Brasile il Sud-Est asiatico
Quali saranno responsabilità dell'Occidente nel garantire un ordinato sviluppo delle economie
Dei paesi in via di sviluppo e di tutto il settore ex comunista importo è pari a questo proposito come sarà garantita la stabilità dell'economia accidentale essenziale per favorire guidare lo sviluppo dei Paesi arretrati
In particolare quale politica di salvaguardia degli approvvigionamenti energetici essenziale per l'economia industrializzata
Come lavorare all'interno della continuità dei rapporti ero atlantici l'ingresso a pieno titolo dell'auspicato l'Europa politica finalmente soggetto di decisione nei rapporti internazionali
Quali strumenti giuridici e politici assicurare al nono
In funzione di garantire un ruolo essenziale a questo organismo nella gestione degli affari politici mondiali
è chiaro che a domanda di questa portata
Non è certo possibile dare onoro sposterei in una relazione
Né tanto meno è possibile pretendere che essa appaia sulla scena internazionale senza determinare uno stato di disagio e quindi di difficoltà nell'accordare l'ampiezza dei problemi con i limiti degli strumenti di cui modestamente possiamo disporre
Ma è necessario che il quadro generale seppur vago si è tenuto presente nel momento in cui affrontiamo un dibattito circa uno degli strumenti più delicati al servizio della politica militare dalla politica internazionale lo strumento militare
Un nuovo modello di difesa allora un fatto italiano ma allo stesso tempo europeo e ancora contemporaneamente un fatto con viale
Perché diviene lo strumento operante di una politica di una coscienza profonda delle responsabilità delle nazioni più ricche industrializzate nel guidare questo grande momento di passaggio così ricco per certi versi di motivi di esaltazioni
Ma sommerso lo stesso tempo dalle grandi difficoltà presenti nella politica e nell'economia internazionale
Dalla elaborazione
Di uno strumento nuovo di difesa su scala nazionale certamente non discende una risposta compiuta la domanda che ho elencato
Ma nel momento in cui noi ci poniamo di fronte il compito di apportare modifiche sostanziali ad uno strumento così importante facciamo un passo in avanti
Nel conferire all'Europa nel suo insieme un'identità politica più forte e mezzi concreti per realizzarla
Queste già fare della politica mondiale queste già essere parte di un tutto per la sua complessità necessità di riflessioni globali che risposte generali che ha problemi particolari
La volontà della classe politica dalla classe militare nel potere all'Italia uno strumento di difesa più moderno più efficiente sintonico di grandi cambiamenti internazionali
Non deve mai essere disgiunta dà l'esatta percezione che un simile cambiamento deve raccordarsi armonicamente prima di tutto con la Società italiana nel suo complesso e in seconda analisi con una nuova politica di difesa del continente europeo
Strettamente connesso a questo punto quindi il tentativo di ridisegnare nuovamente i rapporti con gli Stati Uniti attraverso la NATO e famiglia stessi Stati o Traverso Lujo e lacci per arrivare alla compiuta definizione di una politica estera di difesa dell'Europa unito
La riflessione generale che precedono servono da spunto per introdurre in termini più concreti le ipotesi di cambiamento che si vorrebbe apportare al nostro modello di difesa
Vorrei premettere che senza dubbio le forze armate e tutti gli uomini che lavorano e forze armate civili e militari hanno rappresentato e rappresentano un punto di riferimento importante per i valori dell'Italia repubblicana
Queste forze hanno sempre servito con onore con efficienza risposto pienamente l'idea di libertà di democrazia sui quali si fonda il nostro Paese e questo va detto perché molto spesso alcune prese di posizione sull'operato delle forze armate sospetti e presa a pretesto
Per giudicare in modo negativo la presenza di un fattore così importante per un Paese democratico la storia lavora tutto queste cose non si sentono più ma rimangono scritte negli atti della nostra storia recente
E chiaro allora che prima di iniziare qualsiasi tipo di riflessione sul futuro del nostro modello di difesa è opportuno affermare che nessun rischio involutivo
Nessuna volontà prevaricatrice nessun diniego dei valori democrazia presente nel tentativo di rendere più moderno e più efficiente ruota le nostre forze armate
Né tanto meno si possono intravedere ragioni che porterebbe a modificare i tratti essenzialmente pacifici e non aggressivi della nostra politica estera
Che ha sempre visto nel negoziato diplomatico nella volontà politica l'unico modo possibile per risolvere le crisi internazionali spesso anche
Sacrificando il legittimo orgoglio nazionale per salvaguardare il bene della pace
E se la guerra in alcuni momenti è apparsa inevitabile è senz'altro stata vissuta come estrema ratio di fronte al fallimento di ogni altro mezzo possibile per affrontare la situazione
In questo senso credo che il piano su cui deve muoversi la riforma del modello di difesa di un Paese che come l'Italia il più sensibile ai problemi dell'area strategica del Mediterraneo in cui è compiutamente inserito nostro paese sia quello di una difesa sufficiente
Ma significativa integrata e multinazionali
E che significa bisogna sciogliere l'alternativa di fondo se l'Italia debba orientarsi le nostre verso una difesa autonoma o verso una difesa integrata in ambito multinazionale
La risposta
A mio parere
Come contributo a questo convegno a questa nuova importante opzione alla base degli stessi indirizzi politico strategici chi dicono nella integrazione multinazionale
La più rispondente al prevedibile sviluppo dei rapporti internazionali e alle loro collaborazione tra gli alleati
Mi sembra naturale che la scelta del nuovo modello di difesa pur nel pieno rispetto del carattere squisitamente nazionale
Dell'esercizio e degli orientamenti condizionamenti da qui ciò discende no
Debba svolgersi in piena coerenza con i principi generali indicati dei capi di Stato e di governo della NATO nella dichiarazione di Londra e con la conseguente revisione della concezione strategica dell'alleanza
Ma di logica la conferma dell'impegno collettivo dall'alleanza per la difesa del territorio di tutti gli stati membri
La cresciuto coinvolgimento della NATO nella gestione della crisi nel controllo degli armamenti e la valorizzazione della multinazionale ITA quale principale fattore di dissuasione
Il tutto nell'ottica della sufficienza difensiva
Definita come
Perché in un rapporto quantità minima di forze necessarie affinché una nazione o alleanza abbia la capacità di scoraggiare un potenziale aggressore dall'iniziare attività ostile se necessario di respingere l'aggressione al fine
Di ripristinare la sovranità nazionale o l'integrità territoriali
Da questo pensiero deriva l'adesione italiana alla costituzione di sistema di sicurezza regionale integrati e la creazione di forze multinazionali comuni quali impegno di ogni nazione di favorire
Agli ed attuare una concezione della sicurezza e della difesa quale garanzia di reciprocità di assistenza in caso di minacce
Per l'Italia nostre scelte strategiche sono vincolate
Da non superare un tetto determinato di risorse finanziare tanto da non consentirci comunque di perseguire il principio della difesa sufficiente al di fuori di una piena integrazione delle capacità nazionali in quelle della alleanza
In altri termini
L'Italia non può realisticamente prevedere l'autonomia del proprio strumento militare se non per funzioni limitate deve in ogni caso a perseguire la sufficienza attraverso il concorso con le altre nazioni alleate o o la partecipazione allo strumento integrato
Dell'alleanza
Difesa sufficiente reintegrate di molti nazionalità
Nell'ottica italiana significano quindi che lo strumento militare italiano non sarà di per sé adeguato notifica autonoma ma trova invece avvenisse la capacità qualitativa per integrarsi con le altre forze
A livello internazionale e una dimensione quantitativa tale da rendere credibile l'operazione di integrazione sufficienza significa pertanto sia rifiuto dell'isolazionismo sia accettazione del principio per l'integrazione a livello sovrannazionali e degli impegni e dei limiti che questo comporta
Il concetto di molti nazionalità in particolare si traduce nella necessità di rendersi disponibile a partecipare allo sforzo difensivo internazionali all'interno e all'esterno della Renato e nella possibilità di contare sulla ricezione immediata anche sul territorio nazionale quando investito di aiuti militari
Per lo strumento militare italiano ne discende che la capacità di integrazione con le forze alleate non è una prestazione opzionale Moni inderogabile necessità
Sufficiente ed integrate nei termini che non rappresenti un elemento di aggressività o di rottura dell'equilibrio delle forze globali in Europa
Quindi essenzialmente rispondente a criteri difensive di mantenimento della sovranità e delle indipendenze nazionali
Significativa perché come accaduto nel caso dalla guerra del Golfo rischi trovarci coinvolti nostro malgrado in una situazione ad alta pericolosità sotto il profilo internazionale è risultato chiaro
Quindi in conseguenza dell'instabilità crescente dell'area balcanica in conseguenza delle gravi tensioni politiche del Medioriente cui si associa la completa vulnerabilità degli approvvigionamenti energetici per il nostro Paese crediamo che la forza militare nuove meglio attrezzata deve essere in grado di assumersi responsabilmente a rischi derivanti da opposizione politica e geografica così domani delicata come quella italiana
A questo punto però aggiungerei che nessuno delle condizioni di una risposta efficace ad eventuali minacce vale la partecipazione dei contingenti italiani in operazioni di polizia internazionale può configurarsi
Nella sua pienezza senza una presenza fattiva responsabili di un esecutivo in grado di assumersi di mantenere nella stabilità
Le responsabilità politiche dell'uso ragionato della forza se su questa linea si creasse una qualche forma di studi dissociazione
Fra governo forze armate con le conseguenti solitudini umane politica di una delle due ogni nostro sforzo per attuare una vera riforma del sistema di difesa nazionale sarebbe certamente vano e senza efficacia sotto il profilo internazionale
Parlando ora della riforma sostanza delle nostre forze armate
Va detto che questo atto richiede grande coraggio e forza di volontà che Parlamento e poter governo devono trovare nel momento in cui incidono su una realtà viva ed operante come quella delle forze armate
La ristrutturazione e la razionalizzazione dello strumento per la difesa necessità dicevo di un grande atto di coraggio di forza perché il parlamento e governo devono intervenire su una realtà viva ed operante
Per questo abbiamo agire con attenzione ricordando che ci si deve incidere sul tessuto vivo e non su una realtà morte sarebbe più facile operare legislativamente ex novo ma ciò non è possibile
La riforma che se vuole attuare dei prova eliminare settori superflui scioglierò accorpare reparti supporti inutili secondo un criterio di interforze qui dobbiamo avere il coraggio e la forza di convertirlo chiudere gli arsenali
O gli stabilimenti dell'area industriale in modo da rendere efficienti e funzionali rispetto alle logiche di impresa
Ne è un esempio più volte richiesto dal Parlamento l'unificazione per esempio di tutte le forze che operano guarda dal mare
Non possiamo avere cinque enti che operano cinque comandi c'è la necessità di una unificazione per rendere più efficace più pronte e più forte la presenza sul mare sulle coste
C'è la necessità di ridistribuiti personale civile e militare in funzione dell'attuazione delle ristrutturazione delle nuove funzioni da svolgere
Ne deriva che ci sarà bisogno di gestire il patrimonio umano in modo diverso di considerarlo patrimonio determinante delle forze armate e non marginale rispetto alla gestione del patrimonio demaniale o militari
Forse spesso dimentichiamo che l'uomo e la prima condizione però dello strumento difesa efficiente ed efficaci in quest'ottica si dovranno affrontare i problemi dei limiti di età
La vita degli uomini con le stellette con una risposta che sia funzionale al loro lavoro alla società ma anche di supporto sufficiente la loro vita familiare
Così puro l'uso della mobilità sarà il problema fondamentale perché non potremo avere uno strumento nuovo se Lupu consideriamo che c'è in questa struttura vi sono circa centoquaranta mila uomini che sono professionisti o quasi professioniste
Se pensiamo che il nuovo strumento che si ipotizza
Si dovrà contare
Con la disponibilità umana che non abbiamo come paese di circa duecento duecentoquaranta mila duecentocinquanta mila uomini questa dato lo sono anche era guardato che non lascerò agli atti sulla comparazione delle forze militari dei Paesi dell'UEO
E all'interno vedendo le forze e vi accorgerete che in fondo su queste cifre non stiamo lavorando in modo omogeneo rispetto a tutti gli altri Paesi dell'UE
All'interno di questi poi ci raggiungerà anche i mutamenti che sono in atto in questi Paesi
Ora dicevo tenendo presente che la prossima formazione dovrà avvenire in un lasso di tempo che va dai cinque dieci anni pensare prima e veramente fuori da ogni logica ed ogni realtà ne consegue un problema di missioni di nuove energie
Di mobilità delle leggi esistenti verso altri settori della pubblica amministrazione che possono accogliere nuove delle forze armate che risulteranno in esubero rispetto al modello che si preparerà
Nel rendere una realtà più efficiente nel consentire agli uomini che viottolo di trovare soddisfazione piena nel compimento delle loro responsabilità crediamo che diventa fondamentale
Modificare alcuni criteri di retribuzione di carriera
Legando le più alla funzione che non ha ruolo come avvenuto nel passato
Se no diversamente da avremmo miliardi tenenti colonnelli colonnelli e non avremo più capitani tenenti che devono svolgere questo ruolo perché
Dovendo il meccanismo votato anche dal Parlamento portare anche a una soddisfacimento di tipo finanziario la persona
E l'unico modo di avere un ruolo si finisce per dare lo stipendio bisogna che si abbia il carato
E se integrato non sia lo stipendio per corrompere questo modo che diventa quasi perverso riscoprendo alcune realtà che sono non solo una realtà industriale per le grandi aziende manchi in altri forze armate esistenti nell'aria di occidentale
Bene allora questo dobbiamo farlo perché crediamo che in una macchina efficiente con la vorremmo che fosse il nuovo modello di difesa
La formazione la premiazione in termini di responsabilità dei quadri intermedi sia un punto fondamentale che consente di meglio gestire le preziose risorse umane di cui disponiamo
Gli orientamenti che già sono usciti che sono stati detti letti o scritti e che
Modestamente queste due o tre pagine che mi mancano aggiungerò al contributo
Le nostre forze armate possono essere riassunti questi punti essenziali
Configurare le forze armate commisurare che all'ipotesi di sicurezza ipotizza una prontezza ed efficienza operativa differenziato
Articolando il forte intervento immediato per operazione anche fuori del territorio nazionale
Non abbiamo visto a Zuccoli Iraq
Un contingente di mille duecento uomini che hanno svolto questo lavoro con grande stanno svolgendo grande forza energia e capacità
Bisogna vedere la quantità quando non abbiamo la qualità come in questo caso articolando un po'tutto quanto a livello di personale volontario volontaria dell'interforze di prontezza che operativa immediata
Forze terrestri aerei navali miste che possono essere mobilitati in tempi rapidi in caso di emergenza nel quale utilizzare anche i giovani di leva delle Brigate quadro recentemente precedentemente addestrati da affiancare a professionisti in servizio permanente
Forse il terrestre di primo intervento io ritengo quasi al cento per cento di personale altamente specializzato per la difesa modelle accettate per la NATO eventualmente in collaborazione anche lo colui che come avvenuto in alcuni casi è composta da personale volontario integrato da militari di leva
Forze navali al novanta per cento di efficienza operativa per la difesa delle linee di comunicazione vitali della libertà delegazione le aree di interesse marittimo costituite come l'attuale ma con un maggior rapporto della componente professionale
Forza edere contra era operativa al cento per cento per la difesa dello spazio aereo nazionale per il concorso le altre forze armate anche fuori del territorio nazionale costituiti come le attuali creare nell'ambito di tale ipotesi un'equilibrata proporzionalità tra i quadri professionisti la truppa e le strutture
Salvaguardare con le specialità che in ciascuna forza armata mantengono una predizione profondamente radicata nel Paese
In quest'ipotesi vi dovrà anche essere una componente corazzata meccanizzata il supporto di artiglieria genio logistico oltre alla Giunta
Di un ottimo reparto di elicottero e parte più che mai importante dopo l'esperienza del golf
Il supporto sarà l'avvio trasporto per dare mobilità e prontezza questi reparti
Circa la leva il dibattito davanti alla commissione difesa della Camera mostra varie ipotesi lunghezza di discussioni confusioni all'interno degli uomini che arrivano in modo trasversale alle stesse esperienze che stanno alle spalle
Però è chiaro che a questo punto si dovrà scegliere la sceglie la scelta per me lo dovrà essere fatta dal nostro partito in collaborazione con le forze alleati di governo in modo da avere una posizione che posso andare a misurarsi con le altre forze presenti in Parlamento in quanto questo non può essere una scelta di una parte ma sarà necessariamente la scelte la volontà dell'intera nazione
L'inizio dell'esempio dall'abbassamento graduale del perito addestramento al fine di avere un passaggio soft verso una forza armata
Chi abbia molti professioniste legata al ruolo dalla qualità dalle forze armate
L'esercito dovrà diminuire le sue Brigate e molti supporti amministrativi è già stato presentato più volte nipote di questo gene in Commissione Difesa la marinara era un'antica dovranno essere interessate non riduzione parziale di gruppi di supporto agli uomini perché il passaggio
Dalla firma obbligatorio da molto da fermo obbligatorio in servizio permanente effettivo porterà dell'unificazione degli accorpamenti collasso conseguenza chiusura conseguente chiusura di alcuni reparti
All'ultimo concorso di polizia dice un altro convegni sono presentati duecento mila partecipanti
Ora le forze di polizia Polizia di Stato Carabinieri guardi finanziaria del fuoco accolgono molti giorni stamattina è stato detto ripetuto che sono circa trecento trecentoventi mila
Le forze di polizia e ben lo riteniamo che per non svuotare le potenzialità Muscetta una delle scelte sia quelli farà accedere le forze di polizia l'ha già detto più volte lo ripeto Carabinieri Guardia Finanza è quella che non transitato per esempio
Per un periodo di tre anni nelle forze armate questi aspiranti saranno già uomini preparati con esperienze per tutte le nostre forze di polizia
Inoltre sarebbe percorribile l'ipotesi di utilizzare gli uomini che abbiano maturato dieci anni d'esperienza nelle forze armate all'interno dei ministeri stessi mettendone a frutto la professionalità acquisita nel periodo di permanenza nelle varianti
A questo proposito bisognerà aprire le Forze armate le donne che finora rimanevano escluse dalla difesa più per problemi di opportunità che di principio se voi andate a leggere questi anni dieci anni di dibattito
I luoghi molto riservati chiuse perché si aveva proprio la parola di questo negli anni fine settanta prime ottanta tutti quanti non ponevano problemi di principio anzi si era per quello di principio bisognava arrivarci a tutti i problemi di opportunità in questa situazione
L'opportunità credo che abbia mai abbassato ogni valutazione e bisognerà affrontare con attenzione il problema subito
Ritengo che la scelta sia pronte quindi si possa accogliere lievito fatto cita dovevo quindici giorni fa nell'ultima sessione a Parigi di aprire le forze armate anche a letto
Sono ipotesi che scaturiscono dalla discussione politiche che hanno bisogno nonché un lungo dibattito ma di un grande dibattito di forte tensione con disponibilità a cambiare presto inglesi l'altro giorno hanno deliberato addirittura loro forze armate
E l'hanno deliberato con un'estrema velocità lo dirà poi più avanti
C'è la necessità di chiedere anche al Paese però uno sforzo finanziario per affrontare questo cambiamento lo sforzo non lo chiediamo le Forze Armati nome degli obblighi costituzionali
Per gli scenari politici nuovi nel mondo che vedono tutti la ricerca dei livelli più bassi dello strumento militare però con livelli più qualificati più preparati e più efficienti
Ma ciò non va disgiunto da richieste che noi dobbiamo fare tutto il Paese all'opinione pubblica perché un ammodernamento delle forze armate ha bisogno di nuove risorse
Infatti l'ho detto già un paio di mesi fa lo ridico lo sforzo economico ci si richiederà nei prossimi anni e di circa cinquanta mila miliardi
Noi possiamo chiedere al Paese uno sforzo si dimostriamo che dall'altra parte stiamo rendendo efficiente lo strumento che abbiamo e camminiamo inverso questa logica
Certo è una grande cifra
Un'enorme risorsa finanziaria in un momento così delicato ma non possiamo ritenere di essere un'azione che ha un ruolo politico nel mondo che ha un ruolo economico senza avere la capacità di dotarsi di uno strumento di difesa sufficiente
Ma come lo sono alle nostre responsabilità in campo internazionale e mondiale
Risparmi potranno essere fatti se nella trasformazione andar ristrutturazione sapremo innestare energie già esistenti ricco convogliare risorse in altri settori oltre che attuare e dismissioni
Modernizzare le forze armate non è solamente un processo tra politici
Occorrerà contigui di coraggio senza creare lacerazioni interne al Paese ma dare la disponibilità cosa garantendo una partecipazione costruttiva dall'opinione pubblica nei momenti in cui si effettueranno queste scelte politiche
Solitamente i cambiamenti delle forze armate nel mondo sono avvenute a seguito di esperienze dolorose negli Stati Uniti dopo il servizio di leva è stato abolito dopo e Vienna inutili oggi Unione Sovietica dopo la caduta del marxismo
L'Inghilterra d'altro canto però ha già iniziato
Giorni fa
La riduzione delle sue forze armate proponente addirittura entro il mille novecentonovantasette i suoi effettivi militari da trecentododici mila a duecentoventicinque mila uomini
Ciò avviene perché noi in Europa e in Italia abbiamo il vantaggio di poter precede procedere alla riforma nun periodi distensioni quindi di operare con più tranquillità e razionalità
Però
Ci vuole celerità
Nel mentre si opera questa azione diremo ricordare con partito che se la pace posta a fondamento della nostra cultura e anche nostro dovere non emarginare in alcun modo coloro i quali sono chiamati purtroppo talora ad usare dei mezzi della forze per ricomporre il mosaico della pace
Questo lo voglio ricordare perché è importante che un Paese che un paese si muova verso traguardi più grandi e ciò può avvenire solo se le sue componenti concorreranno assieme alla realizzazione degli obiettivi fondamentale di sviluppo di crescita e di difesa della sua società grazie
Bene grazie amo
L'onorevole caccia aperte anche in una giornata taluni impegnativa non ha voluto farsi mancare
Il suo apporto costruttivo con una relazione moltissimo adesso darei la parola d'accordo all'onorevole Tassone
Sì parlerà sul tema dalla legge prima poi il verbale un poco con qualche intervento fra un relatore all'altro in modo da andare rapidamente
Io tenterò
Di fare una rapidissima valutazione
Attinente al tema
Ricercando un po'nella mia memoria
Per quanto riguarda leggi sui principi
Ritengo che bisogna andare al mille novecentosettantotto quando fu approvato dal Parlamento
Questo provvedimento così importante e così significativo
Noi sappiamo che questa legge si compone di ventisei articoli
Riguarda i diritti dei militari Illy procedimento disciplinare
E l'introduzione nelle forze armate della rappresentanza militare elettiva e tutta la normativa si informa alla dettato costituzionale le forze l'ordinamento delle forze armate si deve informare allo spirito democratico della Repubblica
Certo band ricordo
Che in commissione difesa e nel Parlamento in genere
Nel corso del dibattito di questo provvedimento ci furono animate discussioni
Si doveva in fondo rompere con il vecchio
E tentare di intravedere individuare quelle che potevano essere le tappe del novità e della riforma delle forze armate
Furono fatte in quelle occasioni delle valutazione diverso e delle proposte di verze
Proposte aderenti certamente ha dettato costituzionale altre proposte invece che servita una da quella che era
La norma costituzionale
Certo la regista i principi da una e dimensione a quello che io lo stato suo del militare
E lo status militare inserito nel contesto sociale in fondo c'è stato nel mille novecentosettantotto un salto di qualità
Rispetto al cittadino militare alle forze armate
Non più considerate si diceva in quell'occasione una parte dai tre
Una parte separata nel contesto sociale
Ma uno strumento d'una struttura inserita a pieno titolo all'interno della società civile
In fondo noi dobbiamo calarci anche in quel contesto sociale e civile del mille novecentosettantotto
Quando le forze armate venivano ad essere considerate lo dobbiamo dire con estrema chiarezza
Un momento marginale rispetto a quello che era il contesto sociale all'interno del nostro Paese
Il dato della rappresentanza e quindi il contenuto della partecipazione
Guardava soprattutto al cittadino guardano soprattutto all'uomo
Nel momento in cui alle forze armate vedi un ad essere attribuite come vengono ad essere attribuite compiti e funzioni e ruoli importanti per la difesa della libertà e della democrazia all'interno del nostro Paese
E questi sono valori che si possono difendere saltare ampliare ed espandere esige una motivazione e soprattutto se c'è un coinvolgimento in tempi di grande dignità di grande vittoria decoro da parte dei cittadini militari
E non c'è dubbio che questo passaggio abbiamo avuto anche modo di dirlo più volte
Sì esaltò esistenza dico soprattutto attraverso la legge i la legge sui principi attraverso ovviamente l'istituto dalla rappresentanza
Non è Illy la rappresentanza un fatto sindacale si è discusso moltissimo se fare della rappresentanza
Uno strumento sindacale ci furono anche delle proposte da parte di alcune anche all'interno della Commissione difensivo beh lo ricordo
Ma soprattutto al momento in cui si parlava anche di partecipazione alle manifestazioni dei militari e manifestazioni di partito manifestazione politiche ma soprattutto anche dando alla con alla rappresentanza militare dei compiti che ci abitavano quelle che rispondo i limiti dettati da parte del costituente
Se noi dovessimo fare una valutazione su quella che è stata da leggi sui principi in questi anni noi dobbiamo dare una risposta estremamente positiva almeno in quelle momento il dato delle forze armate fu all'attenzione del nostro Paese
Anche se via via gli entusiasmi del mille novecentosettantotto degli anni successivi sono andate via sforzandosi pile fino ad essere sbiaditi e non certamente raccolti pienamente all'interno della società e delle forze politiche
A voce da fare una valutazione complessiva io ritengo che questo aggancio è giusto farlo anche in questo particolare momento
Le forze armate allora diceva poc'anzi
Ritenevano e si riteneva fossero tenute nel ghetto dalla storia
Abbiamo più forte inserito nella società a pieno titolo adirate la retorica perché io ritorno di corda anche le retoriche di occasione di circostanza che più volte vengono nel momento in cui si parla delle forze armate degli uomini in armi e così via ma al di là della retorica ritengo che non ci sia stato una postura azione all'interno del Paese né sull'incidenza nessuna conseguenza pratica sul piano della gestione sul piano delle scelte
Allora certo il giudizio è positivo moglie abbiamo una valutazione complessiva da fare l'abbiamo già ascoltato questa mattina da parte dei colleghi degli amici relatori che hanno affrontato i temi che
Gli sono state affidate dal ufficio dipartimenti istituzione della democrazia cristiana e l'abbiamo ascoltato testé anche da parte dell'onorevole caccia che ha indicato quelle che sono state degli sforzi soprattutto gli studi e l'impegno
Da parte della Commissione difesa della Camera individuare quest'uomo della difesa possiamo essere d'accordo cono d'accordo si chiamava modello difeso o meno
Certo è il discorso riguarda una filosofico guardi una cultura in fondo nel mille novecentosettantotto con legge sui principi il irritato e era e è un dato culturale il dato il riferimento culturale quando noi parliamo di modello di difesa al di là dei limiti e dei condizionamenti che può portar con sé questo tipo di di concezione
Di parola certo noi oggi parlavamo parliamo di nuova filosofia e di nuovo cultura delle forze armate
I fatti a livello internazionale ma soprattutto in concetto della sicurezza che si amplia della difesa e della sicurezza impongono delle scelte per adeguare le forze armate quelle che sono i compiti istituzionale
E per il perché questi compiti siano portati avanti con grande forza e con grande incisività non c'è dubbio come diceva poc'anzi e necessario che vengono essere date vengono essa date delle sufficienti il motivazione
Lo strumento militare oggi come il certo ha bisogno di modifiche io non vorrei che si parlasse continuamente di modifiche di trasformazione di nuovi modelli
E non ci fosse e nessun modello e nessuna trasformazione perché ecco io vorrei fare delle considerazioni di ordine politico perché credo che mi rimanga soltanto questo da fare visto e considerato che la materia è stata ampiamente perlustrare perché c'è il pericolo di andare verso la fine di questa decima legislatura e di non avere nessun aggancio tangibile sul piano del rinnovamento delle forze armate
Guardiamoci un nuovo facciamo una un ragionamento ad alta voce
Non ho modelli Fendi sede trasformazione delle forze armate
Non significa andare a ridurre autenticamente o irrazionalmente la quantità delle forze armate
Non è un problema di andare ad eliminare una brigata odio brigata e senza che ci sia una filosofia una razionalizzazione e senza che ci sia una capacità di individuare quelle che sono gli sforzi per rendere questo strumento efficiente
Io ritengo che il discorso della riforma e quindi del nuovo modello delle forze armate
è legato profondamente a mio avviso l'omissione e soprattutto la capacità di impiego delle forze armate
L'abbiamo visto che la guerra del Golfo ma l'abbiamo visto anche le vediamo anche continuamente nelle missioni che noi facciamo all'estero
Sotto l'egida dell'ONU e anche nell'impegno a livello internazionale ma abbiamo visto alle forze armate all'interno del nostro territorio per quanto riguarda la Protezione civile per quanto riguarda il ruolo che hanno svolto le forze armate all'interno del nostro Paese
E hanno negato non è e non riguarda semplicemente per quanto riguarda la quantità delle risorse da impiegare ha ragione cacce al momento in cui diceva
Che il problema delle risorse è un problema secondario qui Daichi da sciogliere un nodo di fondo sul piano politico
E lo diciamo all'interno della Democrazia Cristiana o ne vogliamo uno strumento efficiente
E quindi uno strumento efficiente che dia un ritorno sul piano anche nel servizio che le forze armate intendono svolgere Anteo del nostro Paese
E allora se questo è una risposta sia questa i voli interrogativo c'è una risposta positiva non c'è dubbio che il problema Della lei sinora il problema del bilancio della copertura di limite del Bilancio venti mila ventiquattro mila miliardi
è un problema secondario perché il primo problema è sapere cosa vogliamo fare delle forze armate che tipo di strumento e che tipo di di nuovo assegnare alle forze armate perché se noi lasciamo così
In una pastoie indeterminato anche l'impiego
I venti più ventiquattro mila miliardi può essere non produttivo per cui ventiquattro mila miliardi con tutti gli sforzi del Paese fa da un ritorno certamente motori molto squilibrato rispetto alle risorse impiegate allora questo ritengo che sia un uno un dato di fondo da dover sottolineare sia per quanto riguarda dunque l'impiego delle delle forze armate sia per quanto riguarda i sistemi di sistemi d'arma
E su questo io vorrei fare un'altra valutazione di fondo
Stiamoci attenti nessuno mai quando abbiamo parlato di nuovo modello di difesa ha inteso squilibrare l'esercito rispetto all'abitazione alla Marina
Nessuno di noi ha inteso creare una conflittualità tra lettere le forze armate
Io credo che le forze armate il sistema difensivo all'interno del nostro Paese deve essere armonizzata deve essere integrato rispetto a quelle che sono compiti e ruoli soprattutto quelle che sono le vocazioni nel nostro territorio del nostro Paese
Sia ne abbiamo parlato anche anche questa mattina abbiamo parlato dell'otto del nostro del nostro ruolo all'interno del Mediterraneo ma non ci un discorso di conflittualità dove si è evidenziato più volte anche in questo dibattito come il dato dalle forze diritto è dato dai moti del nuovo modello di difesa non dovrebbe a mio avviso limitarsi semplicemente ad un interrogativo molto semplicistico perché pongono che pone la stampa
Ma anche alcune proposte di legge ahimè purtroppo
Eliminare la leva oppure se c'è riporre solisti si oppure selce rileva sia eserciterà ma io credo che sia questo un dato estremamente riduttivo
Se noi affrontiamo in questo mondo in questo modo il nuovo modello di difesa i parliamoci con estrema chiarezza e con estrema tranquillità
Abbiamo difficili a Prodi o quanto meno un difficile raggiungimento di traguardi gli obiettivi che ci siamo prefigurati almeno che abbiamo la volontà di poter raggiungere io ritengo che certo la componente dei professionisti
E la componente diveniva debbono e possono coesistere anche rispetto a quello che è un ruolo assegni da assegnare alla leva rispetto alla Protezione civile rispetto anche all'alimentazione delle forze di polizia e se è vero come vero pienamente azione della Guardia di finanza dei carabinieri
O dalla PS colta da ottico col sistema delle macchinette o del computer certamente e scarsamente affidabile allora
Non c'è dubbio che anche una riqualificazione su questo piano dovremmo dovremmo dovremmo affrontare e questo questa problematica allora
Il per ritornare poi andare rapidamente alla conclusione la legge sui principi di disciplina
Ha inteso allora
E se ha qualche valenza anche ora collegare sempre di più un rapporto fiduciario Illy il cittadino militare all'interno della società civile ma soprattutto valorizzare in pieno quelle che la professione di tale forza da alle all'interno delle forze armate ma soprattutto valorizzare quelle che sono le risorse parliamoci con estrema chiarezza quando noi parliamo di forze armate parliamo di industria parliamo di ricerca e speriamo di tecnologie
Parliamo di aria ricchezza di un patrimonio che certamente può essere sempre più messo al servizio
All'interno della società l'intero dalla società civile del del suo nel suo contesto nel Senese nemmeno una visione molto più ampia e molto più rare
Allora io ritengo che
Nel momento in cui andiamo anche ad una conclusione di questo di questo nostro convegno dopo avere ascoltato anche lo stesso ministro della difesa
C'è caro ministro un una grossa una grossa preoccupazione
Alcune forze politiche hanno parlato di modelli di difesa hanno fatto delle proposte
I giornali hanno riempito soprattutto durante la guerra del Golfo hanno riempito
Pagine colonne libri così via
Però ecco se tutto questo
Dovesse produrre un un un bilancio analogo al passato senza nessun segnale di novità
Io ritengo che ecco sarebbe difficile chiedere una credibilità o soprattutto parlare di novità
Questo lo dico per i cittadini militari ma soprattutto anche per i dipendenti civili della della difesa che non sono da meno che non sono un supporto marginale rispetto a quello che il sistema militare all'interno del nostro Paese
Questa mattina la Commissione difesa
Ha dovuto dare un parere purtroppo non positivo
A quella che era la manovra economica finanziaria presentata dal governo per quanto riguarda la parte della difesa
Perché prevede due battute
Non si è capito se la manovra economica finanziaria va in direzione di un potenziamento delle forze armate facendo leva anche sull'esperienza della guerra del Golfo
Oppure va ad unico ampliamento oppure come dicevo poc'anzi ad un rimedio ridimensionamento
Purtroppo risposta illuminante non ne abbiamo avute
E quindi la preoccupazione che noi abbiamo anche un bilancio ripetitivo questo ci preoccupa maggiormente abbiamo un documento sul nuovo modello di difesa licenziato dalla Commissione difesa della Camera
So che anche il governo con sensibilità certamente sta affrontando questa tematica questo e questo questo aspetto non c'è dubbio che una valutazione complessiva la democrazia cristiana lo debba la debba fare credo che lo debba fare anche dopo questo convegno per cui la mia proposta caro biglietti
E di andare poi dopo aver ascoltato ulteriormente colleghi e gli amici
Alla creazione di una commissione di studio per la preparare un articolato una normativa rappresentare noi non abbiamo presentato nessuna proposta di legge perché volano attendere questo appuntamento questo fatto così significative così importante per quanto ci riguarda
Con la speranza che noi iniziamo un processo
E ci sono dei segnali io non credo di essere così meditare velleitario utopista
Per e credere pensare immaginare che si possa tutto risolvere nell'ambito di questa legislatura ahimè no ecco abbiamo tempi ristretti però un processo
Dati fermi di agganci concreti ritengo che ci debbono essere soprattutto noi possiamo essere in condizione di avviare ecco non non credo di dover aggiungere alto ho detto che volevo fare una valutazione semplicemente di carattere generale
Con qualche contributo con qualche ricordo ahimè siamo ormai anziani e vecchiotte rispetto anche la nostra esperienza parlamentare siamo partiti da reti di principi prendiamo ecco questo argomento che mi è stato dato con uno sforzo per legare idealmente regolamenti di principi a quelle novità che oggi noi auspichiamo un'altra considerazione ecco io ho sentito stamattina
Devo rispondere stamattina e parlare
Dei carabinieri come forza di polizia
Non sono d'accordo ecco su questi
Questione aspetta che dobbiamo chiarire io già chiarito in fondo nel mille novecentosettantotto
Quando abbiamo fatto la legge sui principi abbiamo anche fatto la smilitarizzazione dei controllori del traffico aereo fu l'anno l'anno forte quello
Come c'era anche i discorsi iniziò nel settantotto con Messi si è dato dal silenzio come la settantotto inizio anche una proposta di militarizzare la Guardia di Finanza io lo ricordo bene e poi c'è
Il porto
Ecco non credo che il discorso dei capi Vieri possiamo noi assimilarlo semplicemente come forze di polizia
Ecco perché io ho avanzato sempre le mie per prime le mie perplessità per introduzione di un ingrato che non esiste nelle arti e nelle forze armate intermedio tra sottufficiali e ufficiali
Ecco perché è una una rivendicazione di una riflessione su questo problema dobbiamo fare io credo che l'ippica diviene siamo la prima hanno delle se è lecito hanno hanno il compito appunto dell'impegno e dell'impiego per la sicurezza nel territorio nazionale e oltre
Ma non c'è dubbio che al di là di questo non si può andare con io volevo il fare questa valutazione a voce alta anche perché avevo sentito qualche Cossali e anche per che qualche amico
Per quanto mi riguarda sappia qual è la mia posizione rispetto a tentativi surrettizi un po'di vanificare la storia dell'America di nero all'interno del nostro Paese
Grazie al collega Tassone
E ha dato un taglio ancora più politico al suo intervento fatto bene
Do la parola al direttore generale Finance
Preannunciando che alle diciassette
I deputati si allontaneranno per un quarto d'ora ma statuale
Al Senato la l'ascolto della le riaccompagnò del messaggio del presidente
Rientra devo concluderà come già preannunciato Rimini
Presidente e signori saranno un po'veloce
Volerò basso lo dico subito perché nella mia posizione di direttore generale della leva non sta a me ipotizzare né come sarà l'esercito futuri sistemi di reclutamento
Mentre limiterò a fare un excursus storico rapido su i sistemi di reclutamento anche perché io credo nella storia sono Paci chiaro il richiamo con un pizzico di Hegel
Agli inizi dell'Ottocento in Piemonte fu abolita la coscrizione obbligatoria eminentemente d'ispirazione francese e vennero ricostituiti a fianco dell'esercito permanente i reggimenti provinciali forma di milizia mobile composto per la maggior parte di volontari
In seguito detti reggimenti vengono sciolte in quanto non ritenuti validi come elementi integratori
A se stanti dell'esercito di campagna e il personale ad essi destinato per estrazione a sorte praticamente riservisti provinciali del diciotto e i ventisei anni
Fu immesso direttamente nell'esercito è sottoposto per un periodo di dodici anni a regolare chiamata di quattro mesi
Veniva così realizzato un sistema di reclutamento detto dei contingenti che stabiliva un rapporto riservisti professionisti questi ultimi ferma di otto anni di due a uno
Tale sistema può dotato fino al mille ottocentotrentuno
Tra il quattordici e il trentuno in materia di ordinamento i militari assistiamo una dialettica fra due opposti orientamenti che è un po'la dialettica dei nostri giorni
Esercito di qualità sul modello francese piccolo ben addestrato permeato da forte spirito militare composto da soldati allunga afferma
Esercito di quantità sul modello prussiano grado strato ma più numeroso in Italia i due modelli vennero entrambi vinti imitati in particolare il Regno di Napoli manifestò una spiccata tendenza verso il modello francese
Il Regno Sardo dimostra maggiore propensione per il sistema Prussia
In Piemonte a partire dal mille ottocentotrentuno si stabilì che il contingente di leva non doveva rimanere più come per il passato quattro missione armi dodici Congedo bensì quattordici mesi alleati seguiti da sette anni da trascorre in congedo illimitato
A disposizione dell'esercito quindi siamo qui infine da otto anni nella riserva milizia territoriale
In tal modo anziché avere contemporaneamente alle armi due classi sarebbe una sola otto mila uomini e un numero di soldati di ordinanza raddoppiato sedici mila uomini invertendo così il tradizionale rapporto tra i riservisti e professionisti
Tale sistema venne definito sistema prussiano perfezionato che in realtà era un compromesso tra il modello francese e quello prussiano
A tale sistema basato su di un gran numero di riservisti che raggiungevano l'età di trentasei anni quindi anche ammogliati con prole venne imputata una delle cause della sconfitta di Novara
Tale sfortunata esperienza dimostra l'urgenza dell'adozione decisa una forma di esercito di qualità secondo una dottrina dominante in Europa insperata la concezione dell'esercito di caserma una lunga ferma e scarse riserve
Tale nuova concezione degli organi diede vita al testo unico sul reclutamento del mille e ottocentocinquantaquattro gli aspetti essenziali del sistema di reclutamento sanciti dal Testo unico rimasero operanti per lungo tempo nell'esercito piemontese
E continua ad esserlo con poche modifiche sostanziali anche nell'esercito Aliano sino alla prima guerra mondiale in breve sintesi esso prevedeva obbligo della leva generale obbliga Della Pergola cinque anni per tutte le armi poi ridotte a tre
Concerneva solo parte dei cittadini che dovevano assolvere tale obbligo pienamente se assegnati per sorteggio alla prima categoria parzialmente saltuariamente se assegnati alla seconda categoria per estrazione o per esservi transitati
Dalla prima qualora appartenenti a nuclei familiari in precaria situazione
Il Tiepolo istituiti vari tipi di esoneri e dispense
Nel periodo immediatamente precedente il primo conflitto mondiale la durata della fermamente ridotta da tre a due anni con provvedimento pazzo che generalizzato da parte di tutti gli eserciti europei
Tuttavia la riduzione della Pergola non ebbe un'effettiva integrale applicazione sia per far fronte alla guerra di Libia in Italia sia per l'intero intervento in guerra
La guerra quindici diciotto che ha imposto a tutte le classi una permanenza le armi di gran lunga superiore a quella prescritta
A guerra ultimata ci si avviò verso un nuovo sistema di reclutamento che consentisse un tipo di esercizio che fosse una vera scuola militare delle Nazioni in pace un'armonica ossatura pronta a raccogliere tutte le forze nazionali in guerra
Era l'espressione di una nuova dottrina conosciuta come il termine liberazione armata
Venne così stabilito un uguale obbligo di servizio per tutti i cittadini Vallini una permanenza le armi di otto mesi
Tale innovazione rivelò tuttavia gli inconvenienti pratici quale la discontinuità e la scarsezza di effettivi sufficientemente istruiti per cui si dovette allungare la ferma a diciotto mesi
Durata che sembrava contemperare e contrastanti esigenze la difesa nazionale a quelle di indole sociale e finanziari
In questo periodo inoltre erano concessi ampie facoltà discrezionale del Ministro della Difesa circa la concessione di benefici quali licenze permessi riduzione di Fermo eccetera correlati agli effettivi bisogni degli interessati ai loro peculiari meriti
Nel periodo che va sino alla Seconda guerra mondiale il concetto di nazione armata viene esasperato
Perseguendo l'istruzione militare sin dall'infanzia in modo sistematico con scuole di carattere di me fascista in Italia e mezzi di affermazione nella razza regime nazista in Germania
E si arriva la durata di tre mesi per la firma di primo grado situazioni famiglie particolarmente gravi le riduzioni sei mesi per la permanenza di Corrado situazioni familiari gravi dodici mesi per la permanente al suo grado situazioni famiglia meno delicati
Le prime due il rimedio per i tre mesi sei mesi furono successivamente apolidi per necessità del secondo conflitto mondiale
è storia dei nostri giorni la politica di reclutamento scandita dal decreto del Presidente a Repubblica quattordici febbraio mille novecentosessantaquattro numero duecentotrentasette
Un è una delle leggi base seguita dalla legge trentuno maggio mille novecentosettantacinque numero centonovantuno che ha ridotto da quindici a dodici mesi la ferma nell'esercito e nell'aeronautica e da ventiquattro a diciotto la firma nella Marina
La legge ventiquattro dicembre mille novecentottantasei numero novecentocinquantotto che ha parificato in dodici mesi la ferma in tutte e tre le forze armate
Introdotto l'istituto era ferma di leva prolungata di due-tre anni pervenire particolarmente incontro alle esigenze di specializzazione
Queste leggi poi bisogna tener conto anche di alcuni importantissimi sentenze della Corte costituzionale come l'abrogazione di parte dell'articolo ventuno della legge centonovantuno
Che obbliga giustamente a chiamare i ragazzi nell'anno in cui compie il diciannovesimo anno di età il corpo legislativo di cui sopra si caratterizza rispetto al passato in buona misura rispetto agli Stati esteri ove vige un analogo tipo di reclutamento a coscrizione obbligatoria
Per le particolari mitigazione della coscrizione contemplando tutta una serie di benefici
Frutto evidentemente istanze sempre più sentite ritardo per motivi di studio dispense solidali forme alternative sostitutivi degli adempimenti dell'obbligo e infine obiezione di coscienza che del settantadue
Allo scopo di introdurre fornire elementi di maggiore attualità questo breve intervento dovrei adesso una sia pur simpatica dovrei dare classificazione cinque principali tipi e sistemi di reclutamento oggi impiegati nel mondo tanto per cominciare la prima grande distinzione da fare è tra tipo di reclutamento coscrizione obbligatoria di cui la leva è un tipico esempio a base volontaria di quelle espressamente espressione della libera volontà di ciascun cittadino
Ma al di là di questa sia pure ovvia distinzione sono i sistemi di reclutamento determinati dalla combinazione di vari fattori a costituire un certo tipo di esercito piuttosto che un altro tali fattori caratteristici possono essere così riassunti
Rapporto tra i due tipi di reclutamento della truppa questo può essere esclusivamente volontaria esclusivamente obbligatorio combinazione aliquote differenziate combinazioni delle stesse unità identica proporzione
Combinazione delle stesse unità in proporzione differenziata presenza di reparti quasi esclusivamente volontari o dire
Funzione della firma in tempo di pace spesa può avere carattere eminentemente addestrativo anche operativo
Durata della firma in tempo di pace può essere Breve tre sei mesi lunga dodici diciotto mesi molto lunga tre sei anni differenziata scaglionata nel tempo richiami periodici generalizzati per l'istruzione
Funzioni del richiamo per mobilitazioni ai fini di una attivazione dell'Unità operative di prima linea assoluzione della struttura di guerra da parte unità di prima linea creazione di nuove unità di prima linea riserva creazione di forze territoriali mobili difesa presidiati riserva complementare come sopra detto le diverse combinazioni fra loro dei fattori appena accennati caratterizza i diversi tipi di esercito che assumono così
Definizioni a volte suggestive ma certamente inequivocabili esercito milizia tipico quello svizzero
L'esercito lancia e scudo austriaco portoghese
Basato sulla combinazione tra un piccolo esercito delle ditte con funzione di copertura delle frontiere e di pronto intervento integrato da una forza di riserva composta di unità quadro a scopo addestrativo da completare per la mobilitazione
L'esercito all'ardente legatura svedese israeliano sudafricano combinazione identica proporzione tra volontari obbligati funzioni operative lunga afferma dodici diciotto mesi
L'esercito di leva o di caserma senza mobilitazione e lo si esercitò e anche quello belga
Esercito di leva di o di caserma complicazioni e l'esercito di Francia e Germania e Paesi dell'Est unione repubbliche socialiste sovietiche Olanda Spagna Grecia Turchia Jugoslavia è caratterizzato da combinazioni proporzione identica o differenziata
Della componente leva e volontari a funzioni operative la durata della firma queste brevi lunga molto lunga
L'esercito volontario nell'esercito degli Stati Uniti del Giappone del Canada e della Gran Bretagna
Considerazioni finali ho ritenuto opportuno fornire sin qui i dati obiettivi quali sono stati devolversi storico delle forme di reclutamento dei loro variegato attuale impiego negli eserciti moderni anche se ho sintetizzato ovviamente per non per rendere possibile l'intervento dei primi seguirà per eliminare possibili e legittimi sospetti di partigianeria verso una forma piuttosto che un'altra a conclusione di questo intervento non intendo venir meno all'impegno professionale di astenermi
Dal dare un giudizio su una forma di reclutamento piuttosto che su un'altra rischiando così di privilegiato come a scapito dell'altro vorrei tuttavia che dall'intervento si enucleazione un concetto chiaro
Peraltro ampiamente sviluppato
Dall'ottimo lavoro realizzato due o tre anni fa mi pare ottantotto dal Cermis
Il reclutamento per definizione è quel complesso di operazioni dirette alla limitazione quantitativa e qualitativa periodiche ordinata degli enti e delle unità di Forza armata per porre queste ultime nelle condizioni di assolvere al loro compito penso ha peraltro carattere eminentemente strumentale e come tale è condizionato principalmente da fattori strategico operativo
Tuttavia anche gli
Spetti sociali
Economici politici ed ideologici vanno tenuti nella debita considerazione affinché il sistema di reclutamento adottato sia compatibile con la società civile garantendo così la necessaria coerenza tra quest'ultimo e le forze armate
è per questo che ritengo pericoloso
Mutuare il meccanicistica mente da altre nazioni forme diverse di reclutamento da quelle attuali senza un preventivo e approfondito esame delle direttrici testé menzionate mi riallaccio a una frase detta dalle senatore poi prima di cambiare manteniamo quello che abbiamo poi quando avremo idee ben chiare Candide potremmo non mantenere cambiare quello che attualmente abbia e infine vorrei dire se mi consento tre minuti ancora
L'alcol due o tre concetti
Qualsiasi sai sarà la forma di reclutamento che verrà scelta dai responsabili politici dalle nuove leggi
Attualmente la difesa sta mettendo a punto uno strumento moderno efficiente con un'azione di ristrutturazione iniziata alcuni anni fa il ricordo per naturalmente iniziativa dei ministri pro tempore ma allora per iniziativa del generale cappuccio del del generale Poli
Che prevede l'istituzione di sette comandi leva reclutamento dei moltiplicatori della direzione generale generale della leva e da essa funzionalmente dipendenti una delle grandi decisioni dello stato maggiore sul quale non sono riuscito a trovare nessun lato negativo e che è strano quando vantaggi e svantaggi qualche svantaggio c'è sempre
Dovrebbe essere basata questa intelaiatura sul ventidue distretti militari a funzione completa
Quaranta circa distretti militari a funzioni ridotte sportello agenzia non è che verranno aboliti ventidue il Consiglio aveva ventidue uffici leva e ospedali militari o centri leva vicini in una visione di unitarietà di tutto il processo leva selezione reclutamento lei mentre alcuni provvedimenti sono stati possibili per esempio per quanto riguarda i consigli di leva e i distretti militari sono possibili senza ricorre a modifiche legislative per quanto riguarda il difficile occorrerà provvedere a modifiche legislative anche se il fatto per mancanza assoluta di personale siamo stati costretti a sospenderà chiudere di fatto
Il alcuni uffici leva
Se quelli previsti poi dal per la la cui chiusura è prevista dal piano per mancanza assoluta di personale
Mi piace anche accennare poiché poi sono oriundo Marina come funzionario civile che questo processo di ristrutturazione in questo processo di strutturazione la Marina fu antesignana perché nei primi anni ottanta
E fece un bel colpo di mano riuscì ad abolire una quarantina di consigli viveva e creare due
Consigli rileva una spezia e a Taranto i cosiddetti mali correva che funzionano benissimo e dei quali accentrata tutta l'area marina
Il che funzionano molto bene quindi questo esempio della Marina lo stiamo seguendo anche per quanto riguarda il reclutamento Esercito e Aeronautica
Una una preghiera visto che parliamo sempre di neve reclutamento nove si parla sempre di ampliare la casistica delle dispense degli esoneri dei ritardi nonché a rendere più facile più comoda l'obiezione di coscienza io pregherei di cercare di non fare altri buchi a questa bagnarola che già a cena molti tributi mi rendo conto delle più dei problemi sociali economici ma altrimenti noi rischiamo veramente già oggi stiamo facendo fare il soldato solamente al trentasette settanta per cento dei ragazzi
Chi per un motivo l'articolo ventidue iper altri motivi il poi all'articolo cento una cosa e l'altra fatto sta che solamente il trentasette settanta per cento
Delle dei giovani fan soldati e questa è e una grossa ingiustizia e ho sentito degli spunti molto interessanti di vari progetti in corso
A cioè che tutti debbano dare se si deve dare tutti debbono dare questa prestazione a meno che non ci sia casi veramente pochi o almeno il maggior numero
E infine e infine un'altra cosa e chiudo pensiamo abbiamo in corso naturalmente con l'approvazione del signor ministro dei contatti di lavoro seri serrati
Con i colleghi tedeschi della direzione già della leva tedesca c'è un altro numero ma comunque fanno lo stesso lavoro che facciamo noi per cercare il silenzio di cominciare a buttare giù una normativa che poi dovrà essere approvata dai Parlamenti ovviamente che sia quanto più possibile non vi con quale ma abbastanza simile appunto per portare anche noi la nostra Pietro un sa a quel processo di purificazione effettiva della dell'Europa grazie
Bene grazie ancora al direttore pagheranno un solo per l'analisi storica compiuta puntuale ma per le proposte concrete che ha voluto fare traendo spunto anche e valorizzando dibattito finora c'è stato
Adesso cederei la parola per qualche intervento già prenotato inizierei dal tenente colonnello Pappalardo subito dopo il generale Barbolani
Noi possiamo essere presente
Soltanto fino alle diciassette meno cinque minuti perché poco buona sera mi pare però che il concetto di difesa e di sicurezza in relazione alle molteplici funzioni di un'organizzazione così complessa qual è l'arma dei carabinieri
Faro quindi delle brevissime riflessioni sull'istituto della rappresentanza dei militari
La guerra nel Golfo nuove minacce nazionali ed internazionali
Ci insegnano che è necessario creare nuovi strumenti militari
Caratterizzati da alta professionalità in mobilità ha praticamente composizione volontaria idonea ad interventi complessi in aree diverse
Per fronteggiare situazioni differenziate nonché dispositivi di polizia interconnessi a quelli militari nello specifico settore
Si pongono le premesse così per una difesa a carattere nazionale ed internazionale veramente globale
Che una volta garantita la reciproca assistenza sia in grado di fronteggiare le minacce che oggi toccano l'ambiente e le risorse di base del pianeta nonché le catastrofi naturali e disastri causati dall'uomo
E le minacce che con la diffusione della droga e l'espandersi della criminalità organizzata Milano alla base le strutture sociali dei singoli Stati
Modificazioni significative dello specifico scenario operativo
Possono inoltre derivare dal rinnovato vigore che il terrorismo internazionale può trarre dalle rivendicazioni di minoranze etniche qualora non soddisfatte le loro aspirazioni
Dinanzi a questo scenario e alle sue evoluzioni nel campo militare e di polizia si pone l'arma dei carabinieri nella sua dunque frecce funzione di forze armate in servizio permanente di pubblica sicurezza
In un certo senso l'arma dei carabinieri precorre i tempi
Presentandosi come possibile modello del futuro strumento interconnesso militari e di polizia
Con la sua peraltro peculiare caratteristica di essere composta pressoché esclusivamente da personale in ferma volontaria con elevata specializzazione dei singoli settori di intervento
Per cui non posso condividere certi orientamenti emersi che vorrebbero una trasformazione dei carabinieri si parla di fusione oltre integrazione con la polizia di Stato con concetti io non riesco a comprendere in quanto si pongono in contraddizione con l'attuale tendenza di possedere un uno strumento multifunzionale idoneo a fronteggiare esigenze differenziate
Noi italiani purtroppo abbiamo la grande abilità visto distruggere tutto ciò che ancora funziona nel nostro Paese
Non penso pertanto che sia opportuno per una insulsa ricerca di razionalizzazione archiviare esperienze nel nostro Paese che a tutt'oggi riscuotono ammirazione consenso solo per il gusto di imitare ad ogni costo quello che fanno gli altri senza peraltro convincenti risultati
La funzione sociale svolta dall'Arma dei carabinieri è sempre stata apprezzata dalla dall'opinione pubblica consapevoli di poter trovare in essa la capacità di soddisfare tutte le esigenze della ordinata convivenza e di garanzia della incolumità pubblica nonché a all'occorrenza la capacità militare per la difesa da ogni minaccia
Ora consentitemi dato che sono a tutt'oggi un rappresentante militare di fare alcune considerazioni sulla rappresentanza militare vista però da una prospettiva particolare
Dal personale dell'arma nella sua duplice resta di Forza armata e servizio di polizia
La rappresentanza militare e nasce come ha detto bene e l'onorevole Tassone che mi ha preceduto nel mille novecento settantotto e tutti oggi sono concordi nel definire la legge tre sette otto dell'ottanta
Dei tre otto due del settantotto frutto di un compromesso fra forze conservatrici e progressivi quali sono le critiche che insistono a puntate negli anni su questa Lecce e sul regolamento di attuazione
Innanzitutto la rappresentanza è nata male
Picciolo devo dire chiaramente
Non si può fare non si poteva fare un istituto così importante facendo tre articoli appiccicati ad una legge chiavi converrà peraltro contenuto doveva questa legge disciplinari i principi regolari i principi della disciplina militare
Negli ultimi tre articoli di questa legge si intesa a fare la rappresentanza militare mentre secondo noi la rappresentanza militare abbia bisogno di un testo normativo ben distinto e autonomo
Il raro ma che ne è seguito ovviamente eseguito con gravi pecche per cui noi consideriamo il Granma il regolamento di attuazione della rappresentanza militare indegna di uno Stato che si proclama democratico e di diritto
In quanto limita la libertà di pensiero dei delegati
Ne sappiamo che vi è una norma costituzionale che dice che solo per legge si può limitare la libertà di un cittadino ebbene si è limitata la libertà dei delegati con una norma regolamentare il ministro questo lo sa lo condivide Maroni interviene e questo naturalmente non c'è Santa
Nello stesso tempo pietà allora
Allora presentante di tenere i contatti con il personale e io non so come possa il personale soprattutto del consiglio centrale esporrà al signor ministro e alle autorità competenti i militari il proprio pensiero senza consultare la base
Ci dobbiamo inventare ed ovviamente ogni giorno qualche cosa per poter in qualche modo rappresentare gli interessi e del personale
Nello stesso tempo lo riconosce alcuno ruolo negoziale alla rappresentanza e qui a un certo punto mi corre un po'soffermare ci sono ci sono vado velocissimo
Un elemento di un intervento perché lui vado velocissimo perché il discorso del ruolo negoziale attuale perché è stato presentato un disegno di legge recentissima da parte del Ministero del del ministro dell'Interno e per qualche cosa in merito va detto ebbene
Io porto lo sorretta all'attenzione di coloro che mi stanno ascoltando la posizione del Cocer carabinieri
Il Cocer Cacudi ai carabinieri in occasione delle trattative per il contratto di lavoro prepara la sua piattaforma sindacale chiamiamola così altre forme di rivendicazione e dopodiché la consegna ai sindacati della polizia di Stato che sono poi si ad andare a trattare per conto dei carabinieri
Davanti al ministro della Funzione pubblica per fare in modo che le indennità anche i carabinieri perché chiedano in qualche modo vengono ad essi riconosciute
Ora voi pensato un po'come è possibile un sistema democratico che i sindacati che sono stati eletti da un altro altro personale vadano a rappresentare gli interessi di alto e di altre persone questo raramente è semplicemente assurdo oltre che indecente
Io devo dalla naturalmente pieno merito al senatore pure che appena naturalmente ha conosciuto questa realtà è rimasto esterrefatto e il venti dicembre del mille novecentottantotto ha fatto approvare una risoluzione
Da parte del Senato perché a un certo punto si desse maggiore potere al Cocer il carabiniere soprattutto una maggiore autonomia nel settore ma a tutt'oggi noi vediamo non vediamo granché in questo in questo settore vediamo disegno di legge che stiamo esaminando con molta attenzione che però dico sin d'ora noi col del Cocer carabinieri non condividiamo molto
La rappresentanza così organizzata viene dal personale vista ed è questa la cosa più importante
Come un organismo voluto e creato di comune intesa dal potere politico dal potere militare ed imposto alla base e questo è veramente grave perché il personale non sente la rappresentanza dei militari e se negli ultimi tre anni e personale di tutte le forze armate ha sentito parlare del Cocer ha detto
Che cos'è questo Cocer l'affettato abbia potuto sentire perché qualche delegato si esposto si è fatto denunciare assalto USA è stato sottoposto a provvedimenti disciplinari diversamente il personale non avrebbe mai saputo
Che c'è questo istituto che in qualche modo tutela i pro e i suoi interessi e questo non penso che vada assolutamente vere
Quando un certo punto in uno Stato democratico si crea un organismo che a un certo punto dei titolari gli interessi del personale il personale del ne deve in qualche modo essere fatto parte
Ed era soprattutto esprimere le sue valutazioni mentre nel mille novecentosettantotto quando è stata fatta la rappresentanza dei militari la base non è stata per niente ascoltata
Sta di fatto che che il Cocer carabinieri e quinto mandato è stato valutato dal personale dei carabinieri come una felice parentesi
Attenzione come una felice parentesi e nulla più
Prodotta sì grazie dapprima l'opera di alcuni delegati che utilizzando questo strumento improprio sono usciti in qualche modo a tutelare comunque gli interessi della della base poi grazie al fatto che il Presidente è che un ufficiale
Si è trovato per la prima volta d'accordo con sottufficiali appuntati dei carabinieri era il concerto punto tutto l'organismo si è trovato sulla stessa lunghezza d'onda e quindi in qualche modo i sono potuto potuti tutelare gli interessi del personale
Ma a me piace qui per questo momento portare il pensiero di un organo che equidistante
Per il di uno o di una commissione che è stata istituite dallo stato maggiore difesa per fare uno studio sta discorsi code sulla rappresentanza e bene
La Commissione ha potuto dire che dopo dieci anni di sperimentazione l'attuale stato reso rappresentanza non soddisfa
La legge Proto due va rivista perché nel tra il mille novecentosettantotto è stato raggiunto un compromesso fra la tendenza sindacale quella conservatrice coloro che si affacciano all'attività rappresentativa hanno bisogno di una preparazione specifica sì signori perché noi non dopo tre anni
Non siamo immediatamente rieleggibili e quindi a un certo punto ogni tre anni si rinnovano completamente i consiglieri e quindi quelli che subentrano debbono a farsi una preparazione di mesi e mesi prima a un certo punto di Copi cominciare ad operare questo non succede presa in pretura i sindacati di polizia che a un certo punto hanno una professionalità continua e naturalmente io non vi voglio trovare nei panni del Cocer carabinieri e quindi nel sesto mandato che dovrà preparare il quarto contratto di lavoro insieme ai sindacati di polizia
Quei io vi vi dico sin d'ora che i ventisei rappresentanti del Cocer carabinieri del sesto mandato non sono mai stati eletti nei prezzi precedenti cinque mandati quindi per vengono su con una preparazione assolutamente insufficiente
La controparte della rappresentanza dice questo studio si trova all'interno non all'interno della serratura dell'amministrazione ma all'esterno
I controparte della Kore della della rappresentanza militare e pertanto il signor ministro e le Commissioni parlamentari là dove a un certo punto si pongono in questa controparte
E invece e non quando un certo punto si pongono in Grecia ad aggiudicare in parzialmente le questioni ho già finito ho già finito
è necessario quindi che la nuova legge soprattutto che si doveva fare sulla sulle tre per dare la possibilità al Cocer carabinieri
Di poter trattare sia fatta in modo tale che sia il Cocer Carabinieri e la Guardia di Finanza Appiano abbiano una maggiore autonomia
Io concludo dicendo questo attualmente all'interno dell'arma dei carabinieri c'è una rincorsa sfrenata ai ricorsi giurisdizionali
Perché il personale dell'arma non si sente tutelato alcun organismo e si affida ai propri mezzi agli avvocati ai legali per tutelare i propri interessi e non ha nessun'altra persona
Venga ci hanno il colonnello Pappalardo la parola generale ha detto la
Quando
Si è
Bisogna essere sintetici e non solo perché l'ha detto il senatore polizia perché logico
Bisogna fare un po'qualche permessa brevissima cioè Graziotto voglio dire chi sono io sulle generale per trovare ho prestato servizio dalla forza armate ed esercito per quarantadue anni
Poco
Avendo vinto un concorso fruttato otto anni commissario di leva quindi cinquanta anni in servizio effettivo e cinquantacinque pensionati
Attualmente sono in pensione
Però sono anche presidente della trattazione nazionale commissaria di leva
Questo l'ho voluto dire non per delineare il mio curriculum ma per delle delineare il curriculum del commissario diceva
Nel tempo il commissario di leva prima prima del mille novecentoventitré il Presidente del Consiglio rileva del prefetto successivamente dal ventitré al quarantacinque pestato
Il presidente del tribunale o il pretore il mandamento
Successivamente con una legge dello Stato è stato istituito del corpo dei commissari viveva con chiamiamolo corte del buffet di leva proveniente tutti dagli ufficiali sia per la loro funzione di prestigio sia per le loro conoscenze nel campo militare essendo la leva di precipuo interesse della difesa
L'associazione commissaria viveva
E diciamo aderente alla distanza
Confetti attraverso questa è riuscita finalmente a far sentire la sua voce supportata anche dalle altre organizzazioni sindacali
Per cui è venuto fuori quello che il Consiglio di Stato in una sulla sentenza
A è stata una conferma diciamo del giudizio del Consiglio di Stato che il commissario rileva e di fronte al come è chiaro
Questa verrebbero messa va bene
Vuole delineare molto rapidamente altri aspetti
Intanto sono addolorato chi sia il signor ministro ad ascoltarmi sia perché l'appello che mi molto brevemente mi appresto a fare rivolto principalmente a lungo e sia perché non potrò raccontare ai nipoti che ho parlato anche davanti al ministro della difesa
Evidentemente molto onorevole da parte mia
Voglio dire brevemente questo
Noi siamo noi dell'associazione commissari evacuiamo cercando di altri innalzare una bandiera che è stata quasi ammainata cioè il corpo dei commissari di leva ha rischiato di sparire adesso non bentornato un po'su grazie a tante iniziative non solo nostra anche dei nostri diciamo Tati chiamiamoli così nostro direttore generale naturalmente il ministero eccetera eccetera
E allora qualcuno si può chiedere cosa voglio io il nostro direttore generale ha fatto un breve cenno ha delle novità che ci sono nel campo della leva
Molto sintetiche e altrettanto sinteticamente io voglio dire che in realtà non c'è non ci sono delle piccole novità c'è un terremoto
Cioè la leva sta per cambiare aspetto
La leva che l'organizzazione aveva aveva della leva noi il servizio di leva il servizio Leo aveva che considera dei giovani va bene coscritti non ancora tanto volte maggiorenni non sottoposte alla disciplina militare né alla legge militare ma quella civile
Va bene
Sta per essere per perdere la sua unitarietà e la sua autonomia
Cioè mi spiego
L'attuale norma l'attuale legge perfetta e rispettosa dalla Costituzione dalla legge
Della del servizio obbligatorio dalla coscrizione obbligatoria
Effettivamente è una vecchia legge che risale al mille ottocentocinquantaquattro ma è stata ripetutamente ripresa e ripetutamente sono stati confermati certi principi gli attacchi e di rispetto dalla legge e soprattutto dei ricchi dei diritti del cittadino
Però
Vogliamo far presente che ultimamente ci sono state delle iniziative che hanno un po'sovvertito questi principi
Cioè sono stati
Sono state emanate delle disposizioni diciamo pure contro legge con delle vie con delle circolari amministrative va bene alle volte circolare amministrative che sono state emanate diramati applicate da organico perdenti addirittura organi periferici forse non ancora istituiti normativamente
Per cui il tutti i diciamo di operatori
Ne sono stati un po'
Diciamo disorientati se mentre prima il commissario diceva si rifaceva alla legge si riferiva alla legge oggi e non sa più a chi riferirsi se riferisce la circolare che ho mandato Tizio a telefonate che ha fatto Caio vada
Terrei giungere a questo abita ma questo movimento è stata fatto una sperimentazione nella Regione Nord Ovest dalle militare Nord-Ovest va bene
Che secondo alcuni ha dato dei risultati diciamo favorevole dei rituali positive però è stato un vero terremoto è stato una bufera preme
E allora
Che cosa vogliamo noi voglio devono essere forzatamente sintetico ma spero questi argomenti di poterle trattare più diffusamente con le componenti politiche
Soprattutto se il professor Di Raimondo come mi ha promesso va bene mi ascolterà ci ascolterà ulteriormente
Il servizio dalla leva è un servizio civile
Del tutto civile perché l'oggetto della leva e il mille e il giovane coscritto non sottoposto ancora le regole della legge militare va bene e tante volte ancora minorenne
Tutti gli organi aveva sono sempre stati civili per il personale e tutto le leggi a cui si ispira sono leggi dello Stato e che sono inequivocabili
L'adipe
E necessario che la leva rimanga unitaria se non si Porsche inglese l'ufficio leva e inserirlo in un distretto militare e quindi militarizzare in questo aspetto dell'aria Eva
Va bene e lasciare d'altra parte autonomo il consiglio di leva perché sono due organi che devono convivere insieme con l'ufficio di leva e diciamo il primo scalino subito dopo il comune e il primo scalino dall'Ovra entrassero per la RAI ha compiti no non è solo un passacarte
A Ponte di distruzione di anagrafe di cancelleria
Il commissario che erano tante volte anche notai
Queste funzioni qualcuno aveva letto potrà essere trasferite a un comandante di distretto o a un qualsiasi ufficiale che non sia stato nominato commissario ed era che non abbia le prerogativa delle competenze previste dalla legge
Dopo l'azione svolta dall'Ufficio leva che l'azione del Consiglio di Eva che a sua volta quando ha svolto tutte le sue funzioni ai pc su due fronti restituisce all'ufficio leva tutto quello che va da restituire e dal distretto per il reclutamento quello che avverrà la leva è una quadra ben distinta reclutamento la leva è un atto legale
Il ragionamento è un atto tecnico di forze armate la leva prende in considerazione ogni anno tutti circa cinquecento mila giovani tutti per fine morti va bene
Il reclutamento prende in considerazione circa trenta quaranta per cento di quelli che vengono levati come dice la legge per leva significa remare va bene e il restante sessanta per cento alla volta non entra neanche neanche negli archivi merita
I riformati i dispensari i primi tempi morti come dicevamo prima tanti che sono all'Est coglie tutta una casistica che evidentemente non posso dirti
Allora
Che cosa vogliamo noi
Noi desideriamo che questo decreto legge
A cui ha accennato il signor direttore generale molto brevemente
Che è stato che è stato portato avanti e probabilmente e quasi giunto al termine
Non sempre anzi quasi mai con la nostra collaborazione offerta lealmente e non perché volessimo mettere il bastone fra le ruote ma perché siamo gli unici che ne capiamo qualche cosa
Venezia effettivamente ripreso alla mano sia considerata da persone
Stessa Perotti che cos'è la leva quali sono tutti i suoi riflessi perché ne valeva e compreso per esempio nell'organizzazione delle competizioni le pulizie in rete è ufficiale il Governo che non può essere messo da parte non può essere militarizzati e tante altre cose
Va bene inoltre questo anche nel rispetto della legge prevede delle associazioni interessati divertente siano interpellati intervengono direttamente pare che sia io non sono un uomo di letti dal contrario
Mi pare che sia proprio la legge duecentoquarantuno
Del novanta che prescrive esattamente quali sono va bene le competenze quali sono le prerogative noi chiediamo di poter qua ancora collaborare prima che questa legge venga fuori perché riteniamo che ove andasse avanti foto questa formula e lesiva per la Costituzione
E diritti del cittadino
E soprattutto la coscrizione obbligatoria
Come abbiamo ascoltato non è stata messa da parte ma viene ancora considerata a rafforzare questo concetto cerca diciamo questo aspetto civile ed Eva aveva aveva tutto dipende tutto
Ci sono dalla da dalla gerarchia militare e ancora dipendente sempre dal venisse come prevede quella legge del mille novecentocinquantaquattro ripetute che eccetera anche nel piper del sessantaquattro acquisti rifiutano sul direttore generale
Quel che valeva sia sempre allestiti è quindi per dipendenze del Ministro della Difesa questo anche per salvare la sua autonomia
Grazie
Questo intervento termina il dibattito e si riprende alle relazioni abbiamo ancora due relazioni
Quella del Prete salverà il mondo sulla rappresentanza militare e quella del dottor Macrì su tutta la problematica dei dipendenti civili prego taglieremo
Desidero in primo luogo ringraziare il dipartimento problemi dello stato della democrazia cristiana per avermi cortesemente invitato attenere questo breve intervento
Ringraziare anche generale Varda che mia illuminato con i suoi consigli con i suoi avvisi circa un argomento che ritengo di particolare delicatezza e importanza per questo dibattito
Dico che è mia intenzione proporre a questa Assemblea spunti materiali per un dibattito spunti e materiali che sono il frutto di mie personali considerazioni
E anche di una certa esperienza che sono venuto facendo negli ultimi mesi intorno a questo tema della rappresentanza
Cercherò di essere sintetico e di essere anche molto chiaro e limpido nelle affermazioni anche quando queste naturalmente si prestano e si presteranno ad essere criticate
Sono quattro a mio avviso
I punti che rappresentano il sottofondo politico e di fatto di questa tematica della rappresentanza militare
Un primo è che a mio parere a dieci anni di distanza non è ancora maturata all'interno delle forze armate una coscienza uniforme sul ruolo della rappresentanza militare
Io noto una certa discrasia fra l'atteggiamento qui parlo naturalmente nei casi estremi di taluni vertici militari che sono portati vorrei dire a minimizzare e a internalizzare la rappresentanza militare in tono in chiave piuttosto burocratica
E dall'altra dal versante opposto parlo sempre naturalmente di estremi
Alcuni rappresentanti militari appartenenti al Colcera io qui parlerò di cose certe semplificare anche perché nella sede più emblematica della rappresentanza mi militare
Tendono ad assolutizzare o a politicizzare la vicenda della rappresentanza militare
Questa è un po'Scilla e Cariddi a dieci anni di distanza la navigazione a vista in tema di rappresentanza militare tra questi due poli che francamente si respingono
Tendenza a minimizzare e internalizzare
E provata se vogliamo anche da una certa disattenzione o disaffezione nella scelta dei rappresentanti che molto spesso non vengono scelti quanto rappresentativi effettivamente
Sono partito dall'affermazione della franchezza
Talvolta non c'è riconoscimento all'interno della struttura militare del valore del mandato della rappresentanza nella valutazione del curriculum dell'ufficiale o del sottufficiale
Non dico che ci sia una valutazione negativa ma certamente non c'è una valutazione positiva
E sull'altro versante assolutizzazione politicizzazione non sono miei giudizi non mi permetterei
In una conferenza al caso del quindici aprile del novantuno il generale Varda presidente ancora pro tempore per qualche giorno parlava di delegati circa i quali non si può negare
Che tra l'altro i più attivi sono affetti da un certo qual protagonismo alla ricerca di una supremazia personale e o della ideologia quelli per
In più c'è stata una tendenza alla personalizzazione della rappresentanza militare con un eccesso di sovraesposizione personale soprattutto sui mass media
E questo incide a mio parere sulla tenuta sul rigore e sull'efficacia della rappresentanza militare tornerò su questo aspetto
Il terzo punto di caduta di frizione di di sfondo è il più delicato forse
E riguarda l'arma dei carabinieri ne abbiamo avuto una sentore qualche minuto fa nell'intervento del colonnello Pappalardo su questo ritornerò
L'Armani sul crinale lo sappiamo prima arma dell'esercito ma forza di polizia in servizio permanente effettivo a competenza generale
Oggi c'è la tendenza a specie da parte di taluni esponenti del Cocer ma non solo del concerto
O di alcuni esponenti di forze armate a rendere questa posizione sul crinale una posizione in bilico spostando
Anche qui in moto pendolare tra la riaffermata milita Rita dell'arma per un verso all'interno dell'esercito o all'opposto
Tendenze centrifughe come forza armata autonoma o addirittura come forza di polizia tout-court
Perché questo è un punto nevralgico lo vedremo tra qualche istante quando affronteremo i problemi cruciali della vita della rappresentanza militare questa realtà
Polivalente per certi aspetti ambigui dell'arma dei carabinieri recante pesantemente sull'attività della rappresentanza militare ultimo punto e ci siamo in collegamento a quello che dicevo
Si deve tenere presente in questa che è una sede politica di partito che attualmente un solco molto profondo attraversa le componenti del Cocer
Cioè noi abbiamo oggi di fatto da un lato il Cocer delle tre forze armate le tre sezioni di Forza armata dall'altra in posizione di sei Udo autonomia il Cocer della Guardia di Finanza ecco c'è dei carabinieri e ce lo ha ricordato se ce ne fosse stato bisogno per l'ennesima volta il colonnello Pappalardo
Questo è lo sfondo il mio intervento
Che vorrebbe essere il più breve possibile si articolerà in due parti fondamentali
La prima cinque minuti appena per ripercorrere soprattutto per il i non addetti ai lavori il quadro normativo
E per vedere i punti di possibile modifica di questo quadro normativo la seconda alle problematiche emergenti qualche volta anche in modo molto sofferto e molto drammatico
Quadro normativo lo sappiamo parte dalla legge tre otto due
Lei due testi più o meno sacri che hanno dato più o meno attuazione alla legge tre otto due sono io RAR ma e il Harrier ma ciascuno di questi due testi passibili dei allora e oggi di critica comunque intorno a questi due testi è necessaria veramente una rimeditazione
C'è chi dice che questi due testi soprattutto il primo a stravolto tra virgolette il significato
Della legge di principi c'è chi dice che così non ha fatto ma che comunque deve essere modificato perché in contrasto con talune disposizioni della legge c'è chi dice ancora che errante ed essere modificato perché sono passati dieci anni
Quali sono i punti di modifica proposti o proponibili e a proposito del RAR per esempio la possibilità che i delegati di consigli riversi possono incontrarsi fra di loro lo ha ricordato Pappalardo
La periodicità delle riunioni che non è fissata gli incontri di organi tra organismi di livello diverso e tra delegati e loro base elettiva io sono costretto a riferirvi di questi oggetti senza sempre fare commenti perché se no vi ruberà i troppo tempo
Anche circa il RIR me sono state proposte e sono proponibili delle modifiche per esempio per quanto si riferisce alla posizione del presidente dei consigli che si vuole sia elettivo e non come oggi scelto sulla base del grado e dell'anzianità
Oppure
Normativa di modifica per quanto attiene al comitato di presidenza e al segretario che oggi sono privi di potere si vorrebbe che diventassero una sorta di Giunta esecutiva di ciascun consiglio di rappresentanza
Oppure ancora una disciplina corretta che oggi manca dei gruppi di lavoro delle delegazioni
Tante volte si sente dire quella il Colcera detto in realtà non è il Cocer che ha detto sono due tre appartenenti al Cocer che si sono riuniti insieme non necessariamente al caffè
Qualche volta anche nella sede di Palazzo Salviati e parlano a nome del Cocer sono costretti talvolta a farlo perché non hanno una regolamentazione di queste il sub articolazioni
Per altro verso però francamente non possono in quei casi dire di parlare a nome del codice
La tre otto due il raro a me e io vero ma sono stati seguiti da altre leggi che tutti voi conoscete le principali sono quelle che hanno consentito nell'ottantasei anche al personale di leva di avere i propri rappresentanti
La legge che ha consentito di abbassare anzi il decreto ministeriale
Il quorum che prima era di due terzi adesso del cinquanta per cento più uno perché siano valide le riunioni dei consigli di rappresentanza
E su questo tornerò perché siamo oggi in una posizione di stallo per cui da qualche mese il Cocer non è in grado di di di deliberare perché il quorum non viene raggiunto
E non viene raggiunto perché la sezione dei carabinieri e la sezione della guardia di finanza non si presentano alle assemblee del Codice ancora non dà un giudizio di valore storico premendo so raccontandomi un fatto un accadimento
E altre per esempio anche questa mi permetto di richiamarla perché ci tornerò la legge del novanta mille novecentonovanta non mille ottocentonovanta che ha portato il gli anni di mandato dei delegati da due altri
Questo è il quadro normativo queste le alcune possibili
Proiezioni di modifica ma i veri problemi stanno qui stanno in questa seconda cartellina
E in questa cartellina dovrò su questa cartellina dilungarmi qualche minuto di più
Sono più o meno sei possente aree problematiche sulle quali è aperto il dibattito e mi pare che il partito della Democrazia Cristiana debba su questi punti esprimere un suo avviso con estrema chiarezza
Perché il partito che ha la responsabilità del governo in questo momento perché il partito oltretutto che ha un proprio rappresentante Ministro della Difesa il primo problema e quello della collocazione del codice
Organo interno all'amministrazione o Esterno a latere dell'amministrazione
Che cosa
Accade
La lettura del rara non non lascia dubbi
Il Cocer è una struttura interni all'amministrazione la lettura combinata della legge trotto due del rame Darryl me potrebbe far sorgere qualche dubbio ma qui non stiamo parlando dei un recondito
Stiamo parlando de iure condendo cioè cosa vogliamo che il Cocer sia una struttura interna
Ho Esterno
Oggi a mio modesto avviso noi assistiamo ad una sorta di burocratizzazione dell'attività del codice
Cioè tutto quello che il Cocer fa deve assumere il vestitino io sono un amministrativista quindi lo dico con molto rispetto della deliberazione del provvedimento dell'amministrazione questo secondo e determina il più delle volte una sorta di doppia affetto da un lato di perdita della genuinità del contenuto della deliberazione del Cocer che spesse volte tra virgolette politico e non amministrativo
E dall'altro consequenzialmente ma per paradosso una sorta di deresponsabilizzazione del soggetto Colcera che delibera
Perché tanto poi viene in qualche misura coperto dall'amministrazione che fa proprio quello che il Cocer dice e qui c'è una certa contraddizione a mio parere
Comunque che cosa accade al di là della previsione normativa lo dicevamo un attimo fa che a latere si svolgono attività incontri che sono fuoriusciti oramai dalla logica e dalla coerenza della hanno Cocer come struttura dell'amministrazione della Difesa
Si ha un bel dire ma quando a Samarcanda Tizio e Caio vai dice di non parlare a nome del Cocer ma lo dice subito che l'UE del Cocer e magari sono intere che sono del Cocer
E dico qui noi assistiamo a un fenomeno di fori uscita dalla logica della Cocer come struttura interna dell'amministrazione
Allora tanto vale forse che sia effettivamente una struttura esterna l'amministrazione anche perché io ritengo che non è esatta l'equazione se è fuori dell'amministrazione per ciò solo diventa sindacato questo ancora non è dimostrato
Come non sono convinto che se il covo certe fuori dell'amministrazione
Perciò solo non possa ricevere da parte dell'amministrazione quegli aiuti quei supporti che in genere ad una rappresentanza del personale si possono anche riconoscere cioè non c'è una consequenzialità logica se non siete più struttura dell'amministrazione allora non vediamo la stanza allora non vi diamo il telefono
A parte che il discorso mi sembra un po'riduttivo
Dunque
Il tema è delicato e come vedete non sto proponendo soluzioni perché non sta a me di farlo in questa sede c'è però da tenere presente tutto l'altro risvolto della medaglia
E cioè
E cioè il comandante militare a prescindere dal fatto che il Cocer sia o non sia interno esterno all'Amministrazione ha una responsabilità del governo del personale
Per la parte che attiene all'impiego operativo dal personale stesso che nessuno gli potrà mai togliere e che in qualche misura si Vaggi osta porre a raccordare qualche volta sovrapporre con il ruolo del Cocer
Non è che se il cosa sta dentro noi togliamo questa prerogativa del comandante o viceversa se sta fuori il comandante a anche noi delle responsabilità che condivide sul benessere del personale nell'ottica dell'impiego operativo
Quindi quale che sia la soluzione quell'attuale Cocer interno che parla attraverso lo stato maggiore difesa salvo il discorso delle Camere che vedremo
O con cere Esterno comunque ci vuole un raccordo fisiologico e permanente con i comandi incoccia non può essere una molecola schizofrenica all'interno dell'amministrazione della Difesa
Secondo punto il ruolo del codice
Si collega al primo
Ruolo negoziale o non negoziale ruolo sindacale o non sindacale
Se acquista un ruolo diverso
Attenua il potere tra virgolette o le responsabilità o le prerogative degli stati maggiori qui dei flash sto cercando di correre nello stesso tempo di essere chiaro anche di non annoiare
Le premesse quali sono gli addetti ai lavori le sanno la legge centoventuno di riforma della polizia
Che stabilisce che il trattamento economico contrattato dai sindacati di polizia con l'Amministrazione dell'Interno con la delegazione governativa si estende automaticamente le altre forze di polizia dunque si estende ai carabinieri
Dunque essendo i carabinieri prima arma dell'esercito non si estende automaticamente ma delle conseguenze di enorme rilievo su tutte le forze armate
Ergo il problema atta ritornando indietro del ruolo tra virgolette Hardy negoziale del Cocer forze armate carabinieri
L'anno scorso fu adottata una prassi
Una prassi di cui è menzione di risparmio la lettura nella premessa nella relazione illustrativa alla legge otto agosto novanta numero duecentotrentuno che tutti voi conoscete bene
In questa relazione si dà conto di questa prassi che ha reso il ruolo del Cocer in ordine alla predisposizione dei contenuti della legge stessa para negoziale
E il Parlamento dice con soddisfazione che quello è il limite praticabile per lasciare la configurazione proprio ad Arcore Cher ma nello stesso tempo dagli un ambito di di trattativa tra virgolette maggiore
In questa città su questa scia e qui iniziano i primi dissensi molto netti conico con con il colonnello Pappalardo si muove una bozza di disegno di legge presenta
E lavorata da un concerto interministeriale ancora non presentata al Consiglio dei ministri
Di iniziativa del ministro Scotti e cui ha partecipato anche naturalmente il nostro ministro otto a quello delle finanze della funzione pubblica della giustizia dell'agricoltura
Per riorganizzare in modo armonico il complesso della disciplina sul trattamento economico ma anche su altre materie
Che riguarda rispettivamente le forze di polizia civili le forze di polizia militare che sono rimaste due le forze armate
Questo disegno di legge prevede tre tavoli
In uno sia una vera e propria trattativa perché ci sono dei sindacati negli altri due sia un concerto interministeriale per quanto interessa qui al concerto interministeriale sono chiamati con un ruolo propositivo con un ruolo di confronto in un autonomia rispetto agli stati maggiori dei comandi generali il codice della guardia di finanza dei carabinieri e delle tre forze armate
Francamente non capisco
Se si vuole rimanere nella logica della trecentottantadue
Se si vuole cioè tener fermo il principio della natura particolare del codice perché alla rappresentanza dei militari non solo dei carabinieri ma anche delle forze armate questo disegno di legge non stia bene
Questa bozza di disegno di legge
Mi pare invece che coniughi nel modo migliore possibile la tendenza ad una maggiore responsabilità e ruolo dei Cocer nello stesso tempo non sindacalizzati codice perché altrimenti bisogna dire con chiarezza che si vuole la sindacalizzazione delle forze armate
E vedremo come c'è la tendenza o la tentazione che ritorna spesso a utilizzare delle scorciatoie per raggiungere questo effetto della sindacalizzazione
Io mi domando su questo tema del ruolo se non sia il giunto il momento di pensare o ripensare a certe istanze che pure erano state affacciate anche i tempi della riforma della polizia
Cioè a sedi di tipo arbitrale o ad alte autorità di tutela e garanzia assolutamente indipendenti non dico dell'Ombudsman tedesco in materia di forze armate ma qualcosa del genere
Se è vero che lo scopo che si vuole raggiungere quello della maggiore effettività nella tutela degli appartenenti alle forze armate
Terzo punto gli altri sono molto più rapidi composizione numerica del Cocer c'è uno squilibrio attualmente tra il numero di delegati delle singole forze armate o corpi armati e nell'ambito degli stessi fra le singole categorie
Voi pensate che l'esercito a cinque delegati per gli ufficiali su sedici mila
E i carabinieri ne hanno tre su poco più di due mila ufficiali ci i numeri non tornano evidentemente
Vi risparmio tutti gli aspetti tecnici di questo argomento per cercare di andare avanti c'è un quarto problema che riguarda i procedimenti elettivi in affetti oggi il sistema elettorale della rappresentanza militare
E tale per cui chi è eletto ha una rappresentanza molto mediata rispetto alla base e su certi aspetti almeno sul piano strettamente quantitativo non può dirsi totalmente ed effettivamente rappresentativo
Si può essere eletti al Concert con un pugno di voti per il sistema elettorale previsto attualmente
E allora si propone di modificare il sistema ma modificare il sistema complica le cose per altri aspetti perché si tratta di consentire per esempio
Una propaganda elettorale su tutto il territorio nazionale mentre oggi la propaganda e concentrata a livelli bassi intermedi o nazionale a seconda del tipo di elezioni
E qui
A proposito dei procedimenti elettivi richiamo ma solo per l'ultima volta l'attenzione sull'atteggiamento dei vertici militari quando si tratti
Di orientarsi
Come persone e come gruppo intorno alle scelte di chi mandare a rappresentare la forza armata nel Codice
Il quinto punto è molto delicato e attiene alla divisione del Cocer per comparti
Credo di essere stato abbastanza chiaro se non lo sono stato lo sarò adesso
Negli ultimi tempi non abbiamo un codice negli ultimi tempi noi abbiamo tre Corcelli il concetto della guardia di finanza il Cocer dei carabinieri il coach delle forze armate
E questo causa l'impossibilità come ho detto di funzionamento del codice
Non so datare esattamente accerto da qualche mese le delibere non si possono prendere
E qui la riflessione deve essere politica deve essere molto attenta
Anche nell'ottica per così dire del disegno di legge Scotti
Perché il disegno di legge Scotti Scotti era unioni in qualche misura io qui parlo in sede di partito
Creando i tre tavoli dunque un tavolo per le due forze di polizia e militari da una certa quale autonomia a quelle sezioni concerne e viceversa isola le altre due che sono delle forze armate
Questo potrebbe creare una accelerazione della tendenza centrifuga
Del Codice del carabinieri del Codice della guardia di finanza ma in seconda battuta dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza
E si è parlato prima Tassone ha ricordato le tentazioni di civilizzazione della guardia di finanza nel settantotto non sono solo un ricordo storico a mio avviso e lo stesso per quanto attiene all'Arma dei Carabinieri e ho detto oggi in bilico per lo meno nelle posizioni dei rappresentanti della medesima a livello riconosce
C'è ancora un altro problema quello della suddivisione in macro categorie
E qui in effetti qualcuno propone di dividere i Cocer in due macro categorie da un lato personale di leva dall'altro il personale non di leva ma questo a mio avviso rischierebbe di accentuare elementi di corporativi stazione all'interno del codice
Penultimo punto di questi controversi la liberalizzazione dei comunicati stampa
Il concerto da tempo chiede di poter dire la sua pubblicamente senza bisogno della mediazione del servizio pubblica informazione adesso semplifico senza bisogno della mediazione dello stato maggiore della Difesa
O dei comandi in genere
A parte il richiamo che faccio per la seconda volta Samarcanda o trasmissioni analoghe non è che ha l'abbia con Samarcanda qui bisogna essere molto limpidi e molto chiari
Personalmente ritengo che la liberalizzazione sia un'ottima cosa
A patto che
Si sappia ci sia la la il bollino di qualità
Si sappia chi parla quando parla se parla perché il Colcera deliberato non perché Luís quella mattina o il suo gruppo di amici hanno deciso di dire certe cose questo è il problema e limite in cui questa libertà
Deve e può essere esercitato perché se liberalizzare significa che io parlo a nome del codice riconosce non ha deliberato questo è un aspetto non concepibile
Ultimo punto di questi controversi la rieleggibilità dei delegati
C'è un asso fortissima spenta Pappalardo l'ha richiamata che il delegati vengano rieletti possano essere rieletti
A parte il fatto che abbiamo detto che esattamente un anno fa è stato già prorogato di un anno il limite che era fissato fin due
Anche qui bisogna essere molto onesti intellettualmente
Se questa è una di quelle tali scorciatoie per arrivare alla sindacalizzazione dei concerti se cioè è è un modo per fare della rappresentanza un mestiere quindi fare un sindacato un parà sindacato lo si dica chiaramente
Le ragioni che meritano perché non vi sia questa rieleggibilità sono diverse io personalmente le condivido una perdita di contatto con le problematiche della base
Un eccessivo allontanamento dei reparti con conseguenti difficoltà di reimpiego negli incarichi professionali al termine del mandato
E poi una sperequazione che si creerebbe all'interno di categorie di ufficiali
Perché per il personale proveniente dall'Accademia si periferica avrebbe la quasi totale impossibilità di conciliare una permanenza al Cocer superiore ai tre anni con i Previti o di previsti obbligatori per il comando
Dunque ci sarebbe una sostanziale violazione dell'articolo tre della nostra Costituzione
Queste sono a mio avviso le aree problematiche che scaturiscono dal confronto dalla lettura dei documenti del Cocer dei fatti per come si stanno sviluppando solo due note conclusive
Abbiamo visto che i nodi da sciogliere sono molti e la rappresentanza neo eletta inizia il suo mandato il primo di luglio ha davanti a sé un mandato denso di avvenimenti di scelte difficili da operare però sono scelte che non riguardano solo la rappresentanza militare non possiamo caricare il Cocer di un peso soprattutto dimensionato e non possiamo accettare che il Cocer si carichi di un peso sovradimensionato
Qui ci sono responsabilità del Governo dell'amministrazione dei partiti del Parlamento
Ma le norme non bastano io ho sempre ritenuto e qualche volta mi piace ripeterlo ma in questo caso direi ancora di più che prima e dopo delle norme ci sono i valori a cui quelle norme si ispirano e soprattutto ci sono i comportamenti che sono meno coerenti con i valori sottesi alle norme
Perché molti dei comportamenti a cui abbiamo assistito e a cui ho fatto cenno non sono il frutto di una normazione poco chiaro impropria sono il frutto di una cattiva lettura dei valori o di una incoerente atteggiarsi dei comportamenti rispetto ai valori
Non c'è dubbio che nel ripensare globalmente al ruolo della forze armate nel quadro di un nuovo modello di difesa un capitolo non secondario sarà quello dedicato alla rappresentanza militare
Che da quel ruolo in quel quadro dovrà risultare condizionata e sicuramente attualizzato
Pensate solo al rapporto che si dove che si potrebbe creare tra un esercito semi professionale il tipo di rappresentanza militare che in qualche misura viene ad essere necessariamente rivisto
Ritengo comunque molto sommessamente che quali che siano le soluzioni prescelte
Queste non potranno proprio scontare i tratti di peculiare specialità
Che connotano nel loro complesso le forze armate e in più largo ambito l'amministrazione della Difesa
Tutto ciò
Nel Rispetto sicuro e sapiente dei principi fissati dalla nostra costituzione specie per quanto quinte ressa gli articoli cinquantadue e novantotto
Io ritengo che
La sfida che viene lanciata
Alla rappresentanza militare neo eletta sia una sfida impegnativa che dovrà essere raccolta
Perché
Il nuovo modello le proiezioni dell'amministrazione della Difesa non potranno non passare comunque attraverso l'interlocuzione in senso lato politica con la rappresentanza militare oltre che con la rappresentanza
Sindacale e civile altrimenti qualunque Progetto che se avesse in animo di portare avanti secondo me partirebbe con il piede sbagliato
Ed è molto
Opportuno e tempestivo questo il contro indetto dal nostro dipartimento dei problemi dello Stato perché chiedo che io e credo che chiami a raccolta
Le responsabilità le competenze di tutti che con molta responsabilità devono guardare a questo futuro della nostra grande l'amministrazione della Difesa grazie
Bene grazie al professor Di Raimondo per la sua pregevole relazione
Cedo la parola al dottor Macrì perché il responsabile nazionale dalla chiesa
Cari amici innanzitutto come Micillo ringraziamo vivamente l'onorevole Binetti per la sensibilità politica dimostrata nell'organizzare questo incontro
I cui temi sono all'attenzione non solo del governo ma del Parlamento ma di tutto l'opinione pubblica
Riteniamo infatti sia tutti chiaro come l'amministrazione difesa e ciò vale per l'Italia come per gli altri Paesi sia un dicastero con implicazioni e riferimenti di grande rilevanza istituzionale in campo Estero oltre che in termini
Cioè confermato da un canto dai trattati dei nostri impegni comunitari
Ma anche dalle decisive risonanze che gli avvenimenti internazionali hanno determinato e stanno determinando sul sistema difesa italiana
Dobbiamo cioè affermare che indubbiamente non modello di difesa si andrà configurando devolvendo soprattutto in relazione alla situazione internazionale
Una prima affermazione che ci sentiamo di rimarcare e che in un contesto di così delicati implicazione la riforma dell'amministrazione della Difesa va governata dal principio del primato dal della politica quella con la P maiuscola come diceva il generale Caputo stamattina
Quale garanzia di uno sviluppo coerente con i vari interessi della collettività e di parallelo controllo di possibili tentativi corporativi o settoriali
Riconosciamo pertanto con soddisfazione l'impegno che la Democrazia Cristiana
Sta svolgendo con convegni studi e dibattiti politici su un tema di così vaste proporzioni garanzia di un'evoluzione democratica nella riforma dell'amministrazione della Difesa
Detto questo e per il suo alto peraltro della pressoché permanente evoluzione di un sistema di difesa che voglia essere veramente adeguato possiamo però configurare alcune costanti
Che in un quadro di variabili indipendenti costituiscono per generale convinzione ormai nell'attuale momento dei punti fermi del nuovo modello di difesa
Tra di esse in primo luogo la presenza di una componente di professionisti
Che in un quadro di efficienza e funzionalità sia impiegabile anche fuori del territorio nazionale
Con adeguati strumenti logistici era un sistema operativo interforze integrato
Finalmente garantito da una puntuale e coraggiosa direi riforma dei vertici militari
Andiamo cioè verso uno strumento militare eminentemente specializzato ed operativo in un contesto altamente sofisticato ed evoluto di applicazioni scientifiche e tecnologiche
Tutto ciò che non può che essere condivisibile solleva nel contempo delicati problemi
Alcuni dei quali sono singolarmente vicini alla nostra sensibilità i dirigenti sindacali della CISL
Qual è in concreto il contenuto delle osservazioni e delle richieste che il sindacato per la parte di propria competenza porta avanti in questo momento
In primo luogo il sindacato serva che lo sforzo economico che il Paese indubbiamente dovrà affrontare per avere un modello difesa adeguato ai tempi deve accompagnarsi ad una generale riforma organizzativa dell'amministrazione
Tale da assicurare la massima efficienza e funzionalità
E funzionalità se cioè è vero derivano due assunti
E il primo
Il PM che corpo militare sarà tanto più efficiente quanto più specializzato in compiti di forze armate
Il secondo e che deve sussistere un apparato complementare amministrativo logistico di manutenzione riparazione
Dei beni mobili ed immobili della Difesa organizzato secondo paramenti e di pari efficienza funzionalità ed economicità
Ci sentiamo cioè di dire che appare coerente con i principi del nuovo modello di difesa l'utilizzo di quadri militari altamente addestrati e specializzati
Ed è adeguatamente retribuiti ma esclusivamente impiegati nei compiti istituzionali e cioè in funzione di comando di addestramento e di impiego nell'unità di terra di mare e viali
Ciò significa che non riteniamo nego no Miko ne funziona
E ciò dobbiamo dirlo con chiarezza e franche
Impiegare un pilota in ufficio o a fare decreti di pensione on ufficiale di Stato Maggiore affari contratti o un ammiraglio a dirigere al ministero un reparto per gli stipendi concede dipendenti
In poche parole l'acido difesa e fortemente impegnata ad offrire un contributo che oltre ad essere di tutela del personale civile
E in aderenza alle linee della Confederazione di salvaguardia dello sviluppo in un quadro di generale coerenza ed economicità dell'azione amministrativa
è un fatto incontestabile a tale proposito che un militare impiegati un ufficio costa in realtà all'erario oltre un terzo di in più di quando costumi impiegato o un tecnico civile a parità di funzioni svolte
La cifra naturalmente non omette di considerare i problemi sotto tutti i sospetti anche vespino
In tale prospettiva Chili ci rendiamo pienamente conto che nel nuovo modello di difesa potrà avvenire che si riscontri a livello territoriale l'esigenza di riformare gli organici del personale
E ciò anche dopo aver comunque praticato le opportune convenienti iniziative di riqualificazione riconversione o di mobilità professionale e territoriale
Il problema per il suo spessore per i suoi riflessi istituzionale non può certamente restare estraneo alle competenze delle confederazioni anche per quanto riguarda il personale militare
Come da rimarcare il valido contributo in materia che certamente offriranno le rappresentanze militari il cui parere ci risulta viene sempre di più richiesto ai dovuti livelli dell'amministrazione
E quando dovesse presentarsi sul tappeto anche questo ci rendiamo di dire signor ministro
Il problema specifico di dove collocare il personale militare in esubero cosa che ha già si è posto l'onorevole caccia nel suo intervento per effetto dei principi che abbiamo rappresentato di efficienza e funzionalità dell'azione amministrativa e dal ed economicità della stessa azione amministrativa
No non diciamo certo che bisogna ricorrere agli ammortizzatori sociali o ai prepensionamenti mare presentiamo con forza la nostra opposizione a sistemazioni surrettizie
Peraltro a danno della professionalità del personale civile
Su questo aspetto il nostro avviso estremamente chiaro
Se di mobilità deve parlarsi
Verso funzioni burocratiche di questo o di quell'amministrazione
Compresa la difesa
Ciò ha fatto con appropriate forme di passaggio l'impiego civile queste ma Faggiano nuovo che dalla CISL
è indubbio infatti che nella difesa le funzione complementare a quella di Forza Armata e cioè le funzioni amministrative e quelle tecniche di mantenimento di riparazione di manutenzione
Sono economiche economicamente ed efficientemente svolte se esercitate da personale civile in possesso del relativo titolo di studio e delle necessarie qualificazione specializzazione
E ci sembra chiudere che mai ricordare in proposito che circa cinquantacinque mila dipendenti civili della difesa
Dai metalmeccanici e chimici dei ricercatori agli elettronici
Dai cartografia gli addetti alla sanità dai funzionari di cancelleria e dirigenti tecnici amministrativi hanno sempre costituito l'espressione in pratica di pressoché tutte le attività che si riscontrano nel mondo del lavoro con una corrisponde con un corrispondente concorso di professionalità idonea a svolgere i multiformi compiti di istituto
E sulla rilevanza di tale attività cosiddette di supporto alle forze armate il sindacato intende esprimere un vero e proprio messaggio che riteniamo di grande importanza
Ogni amministrazione della difesa e ogni forza armata in ogni tempo in ogni Paese e dotata di mezzi di degni di strumenti il cui valore economico è sotto gli occhi di tutti
Stiamo parlando cioè di navi americane sistemi d'arma di innumerevoli manufatti strumenti che vanno dei calcolatori elettronici a sofisticate apparecchiature di ricerca scientifica in ogni campo della chimica della fisica e della biologia
Tutto questo apparato va ovviamente amministrato e sottoposti a è sottoposto a controlli manutenzione ripristini e quando occorre alle necessarie riparazioni
Una simile ricchezza dell'amministrazione e del Paese non può essere sottoposto alla regola dell'usa e getta
Se c'è un problema è quello di garantire un sistema di manutenzione riparazione che con criteri di efficienza funzionalità ed economicità preserva il patrimonio della difesa rendendolo sempre incondizionatamente disponibile
Tutto ciò è stato fino a non molto tempo fa garantito dal complesso sistema logistico industriale dalla difesa
Oggi purtroppo questa parato in crisi
Ma lo diciamo subito si tratta di una tesi in diretto
Determinata innanzitutto dai gravissimi danni di Bilancio aveva subito la difesa negli ultimi anni
Ma determinato anche dalla stessa amministrazione che non hanno investito nel rimodernato sufficientemente impianti e strutture giustificando così il ricorso alla commissione alla commissione privati di manutenzioni e riparazione
Stiamo cioè il rap prima ravvisare la necessità di una grande iniziativa di riforma dell'apparato industriale dalla difesa maggio opponiamo fermamente a questa equazione
Tagli di bilancio uguale tagli di strutture in quanto non è assolutamente dimostrato il concio si raggiungono gli auspicati parametri di efficienza efficacia ed economicità dell'azione amministrativa
è importante invece una rigorosa programmazione e un piano di investimenti che sulla base delle effettive esigenze a certi sì sia più economico può vedere con strutture dell'amministrazione della difesa oppure di Contri correndo all'industria privata
E tocchiamo qui un altro aspetto fondamentale del messaggio del del sindacato
Che intendiamo ribadire e liberare nel contempo da equivoci e fraintendimento
Noi riteniamo dissennata una generalizzata era politica riduzione del bilancio della difesa
E ciò sia perché è del tutto incoerente con lo strumento militare il cui valore ai giorni nostri e molto discutibile se non esprime il massimo livello di ammodernamento e specializzazione
Sia perché l'elevato valore economico dall'apparato va preservato con un efficiente sistema di mantenimento rinunciare al quale significa compromettere l'immenso patrimonio della difesa
Il Parlamento il Governo le forze politiche e quindi la democrazia cristiana quale partito di maggioranza relativa
Noi dell'acido e riteniamo non debbono consentire la compromissione di tutto ciò
Anche per i prestiti oggi i servizi che tale apparato che noi della difesa offriamo al Paese un campo civile e sociale e in caso di necessità
E consentire quindi citare qualcuno di questi di questi servizi
La difesa infatti oltre ad assolvere ai compiti propri l'istituto delle forze armate
Fornisce servizi e funzione di rilevanza civile sociale di grande importanza per la collettività
Forse ancora caro ministro non siamo riusciti a vendere bene tra virgolette il nostro prodotto alla alla cittadinanza in genere
Quindi dicevo fornisce servizi e funzioni rilevanza civile sociale di grande importanza per la collettività quale servizio cartografiche metodologico
Il rifornimento idrico alle isole la campagna antincendi la vigilanza pesca servizio fare di polizia marittima l'anti inquinamento il soccorso marittimo il trasporto degli ammalati del plasma e degli organi per i trapianti che fa l'Aeronautica militare
è un fatto inoltre che sia proprio la difesa ad assicurare in funzione delle proprie capacità organizzative il nome né mezzi l'assolvimento di servizi di pubblica utilità in casi di emergenza per calamità o a salvaguardia della vite umane
Lo sappiamo tutti
Che la difesa profili massimo contributo alla Protezione civile
No personalmente non ci crediamo che si possa fare un altro carrozzone che posso ritrovi problema della cittadinanza in caso di terremoto o di catastrofe simili
Noi abbiamo un apparato che in quelle circostanze in grado come ha fatto sempre dico per andare alla offrire soccorso proprio nel momento in cui l'uomo ecco che dovrebbe essere il centro dell'attenzione nostra ha più bisogno in un paese
Su un altro aspetto il sindacato ritiene di far sentire a pieno titolo la sua voce
In molte zone del Mezzogiorno delle isole delle aree depresse
La difesa ha garantito nei fatti con insediamenti logistici ed industriali
Di rilevante spessore l'attuazione di primari obiettivo obiettivi dello Stato
Tra i quali quello di salvaguardare l'occupazione e lo sviluppo specie lì dove il privato non è stato e non è in grado di svolgere tale funzione questo è un altro assunto importante che la legge impone all'attenzione della della Democrazia Cristiana
Quindi la riforma non può prescindere dalla salvaguardia delle esigenze socioeconomiche del territorio
Ci riferiamo per esempio alla Maddalena a Fontana Liri all'aria della campagna a Brindisi e a Taranto a Baiano di Spoleto a Terni a la Spezia al Veneto al Friuli per esempio
Da qualsiasi lato quindi si affronti la difesa emerge si riafferma la grande importanza che questo dicastero esprime sia nel contesto della tutela delle istituzioni democratiche
Che per le funzioni anche i civili e sociali che assorbe per il Paese e per la collettività
E avviandoci alle conclusioni
Riteniamo importante nel nuovo modello di difesa
Riaffermare con forza il ruolo del personale civile lo diceva anche l'amico dal suo nessun dorme
Che dovrà garantire
Attenzione
Dovrà garantire ad un esercito di professionisti necessariamente ha detto e ad esclusivi Combi deve operativi l'esercizio delle complessive correlate funzione di supporto alle forze armate
Questa è la nostra equazione fondamentale
D'altra parte cioè quando appunto uccelli in tutti i Paesi dell'Occidente industrializzato dai quali è da ritenere sia bene non distinguerci anche in rapporto alle prossime scadenze unitarie derivanti dagli impegni comunitari
è un fatto cioè che nell'amministrazione a difesa dei nostri partner sono pay la presenza della componente civile e militare e fondata sulla netta distinzione dei ruoli
Così che in tali Paesi difficilmente si potranno riscontrare elementi di forza armata per me permanentemente ha detto agli uffici ingombre di burocrati
E dobbiamo dare atto al ministro della difesa
L'onorevole Virginio Rognoni
Di aver pienamente rientri riconosciuto non solo l'importanza del ruolo della personale civile della difesa signor ministro nell'assolvimento dei compiti istituzionale ma anche il valore e ruolo delle forze sociali
Quali soggetti di concertazione ai livelli governative e ministeriali nelle politiche di riforma dell'amministrazione una difesa
E dobbiamo dirlo
Al ministro democristiano Rognoni ma lo diciamo anche armi alla Presidente del Consiglio Andreotti
I cinquantacinque che tra l'altro ad democristiana come dice giustamente Tassone Ex ministro alla Difesa che ha fatto una grande riforma anche due all'epoca
I cinquantacinque mila lavoratori civile la difesa non possono consentire signor ministro
Amici della democrazia cristiana
Di subire la decurtazione dal salario reale dal primo Luca dal primo settembre mille novecentonovanta questo è un problema che va risolto siamo sicuri che la sensibilità del ministro in prognosi
Del governo non potrà consentire che una delle due componenti di questa amministrazione sia messa in ginocchio per un disguido legislative
E concludo veramente elemento centrale quindi nell'azione della politica della CIR difesa
E l'obiettivo che in un quadro di riforma dell'amministrazione
Fare attenzione lo diciamo sì al ministro sia i capi di stato maggiore sia segretario generale queste messaggio no
Fare attenzione vanno riservate le due componenti quella civile quella militare che compare dignità lavorando fianco a fianco sono impegnate nell'assolvimento dei delicati compiti d'istituto lo sappiamo tutti
Nel Golfo Persico c'erano anche cinque ed è che i civili imbarcati sulle navi
Pertanto
Così come è necessario riformare la leva è restituire efficienza ed economicità alle strutture e negli impianti dell'aria tecnico industriale dalla difesa
E altrettanto importante valorizzare il ruolo del personale civile riqualificando gli organici le professionalità
Riconoscendo le mansioni svolte ed adeguando il trattamento economico accessorio di produttività alle specifiche condizioni di impegno e di responsabilità
Cioè quando appunto sembra caduto nei grandi fenomeni di ristrutturazione lo diceva l'onorevole calcio nel suo intervento e l'uomo l'elemento centrale di una grande riforma
Se non si considera l'uomo elemento centrale indubbiamente c'erano grossi problemi dalla riforma quindi grande attenzione alla componente militare e civile nel momento in cui si va a fare la riforma e in conclusione veramente
La CIA di difesa ritiene fondamentale che una così grande riforma si svolta
Con saggi nella consapevolezza che non è certamente con i tagli di bilancio che si ristruttura l'azienda difesa né che si salvaguardano vitali servizi che la difesa oltre apprese vi ringrazio
Ringraziamo grazie a voi ma
Per il suo appassionato intervento abbiamo visto che ci sono dei magistrati non apparteneva sempre alla tradizione di questi convegni alcune significative convergenze su alcuni punti fra
Grazie alla fine dovette dall'appalto abbiamo visto largamente rappresentata do la parola al collega
La richiesta componente dalla commissione Difesa subito dopo concluderà
Cari amici io cercherò di essere breve anche perché l'intervento è stato poi rinviato non voglio togliere eccessivo del
Io voluto prendere la parola
Così in in mezzo alla platea
Prima di tutto perché voglio di calcare l'importanza che ha il problema della riforma
Mi riferisco alla riforma
Del nuovo modello militare si intende sono un componente della Commissione difesa penso che vi conoscete quindi non ho non c'è bisogno IMI presenti mi riferisco alla riforma militare
Perché è un problema
Che non mi sembra si possa risolvere con una decurtazione così del Bilancio
Con una riduzione drastica come sentito stamattina per il contingente di leva o con altri rimedi che ripeto non so
Tra virgolette forse fanno sorridere quando si sente
E l'importanza la gravità la serietà del problema
Penso che passi su diversi fattori
Noi abbiamo dieci più due dodici proposte legge di riforma della leva in commissione difesa della Camera dodici proposte io personalmente
Da nove anni che sto qua alla Camera non troppo lungo si capisce il periodo però non ho visto mai una legge con dodici proposti
Il particolare momento politico internazionale e nazionale di cui stamani ne hanno parlato gli amici
L'unanime riconoscimento dico io della intima connessione tra alla vita sociale di e di sviluppo e l'istituto della difesa
Le nostre caserme non sono e non li vogliamo più con i reticolati l'abbiamo detto tanto tempo
La conseguente forte spinta alla ricerca del nuovo modello istituzionale in ragione dei tempi relativi cambiamenti ed esigenze le stesse perplessità e questo lo voglio ricalcare le stesse perplessità espresse dal relatore onorevole Perrone quando ha dovuto far la sua relazione introduttiva alle ben dieci oggi dodici
Proposte di legge sull'argomento
E allora e necessario e doveroso un approfondimento
Un vero approfondimento
Come e necessario e doveroso una profonda presa di coscienza in noi stessi e un responsabile se pur sereno confronto tra noi
Tra noi parlamentari e i nostri gruppi politici tra noi parlamentari
Illy gli stati maggiori tra noi parlamentari e le rappresentanze tra noi parlamentari e le forze sociali che sono interessate e coinvolte nel fenomeno
Non possiamo noi passare ad analizzare lo facciamo senz'altro anch'io farò delle considerazioni possono piacere a qualcuno possono dispiacere ad altri
Possono essere condivise dal quale da qualcuno possono non essere condizionati però le devo fare perché sarò chiamato anch'io domani a mettere la pallina nera dove della una nera la pallina bianca nella una bianca
Dobbiamo per forza guardare con obiettività con serenità esigenze da soddisfare se vogliamo una vera riforma della delle forze armate esigenze dal punto di vista qualitativo e le esigenze da punto di vista quantitativo
Esaminando questi due parametri qualità e quantità con specifico riferimento al personale occorre constatare che quasi tutte le forze politiche e qua lo dobbiamo dire altrimenti lo diciamo in Commissione
Se ne parla tanto però ufficialmente non si parla mai quasi tutte le forze politiche
Sono orientate o hanno manifestato in questi ultimi mesi l'orientamento a valutare l'opportunità di puntare con maggiore o minore determinazione gradualità ad un esercito definito di tipo professionale
Ci sarà tra gli amici presenti qua che Amico più competente sicuramente di me per ce per quello che significa esercito professionale per quello che significa esercito di mestiere
Noi non comprendiamo molte qualche significato
E qualche volta io non voglio per carità nessun rimprovero a nessuno e io faccio un atto di umiltà venire a parlare di fronte a tanta ha tanti amici che sanno più di me l'altra parte io sono professionalmente un medico se sbaglio correggetemi perdonatemi
Però
Dobbiamo
Capirci dobbiamo chiarire perché quando si viene qua o si parla studiosi paurosi scrive sui giornali e si fanno subito delle scelte io mi rendo correggendo mi domando se sono
Attinenti quelle scelte oppure no come chiamo i soliti errori di quando facciamo le riforme in tutti i campi in tutti i settori
Io vorrei fare un esempio così per quello che sento dire beh sappiamo che i modelli di esercito oggi esistenti sono tre
Esercito di milizia tutti concorrono a difesa come la Svizzera l'esercito professionale la difesa interamente devoluta ad unità professionisti esempio Gran Bretagna e USA e modello intermedio passarlo basato sulla coscrizione obbligatoria ecco una percentuale i professionisti dobbiamo scartare primo modello penso dobbiamo scattare anche il secondo modello per motivi di tradizione di cultura siamo obbligati
E qua comincia la battaglia siamo obbligati ha da dire all'esercito professionale
Parzialmente professionale
Cioè un modello misto rapportato come riteniamo noi in quantità diversa
Per quello che concerne l'ho detto quindi non abbiamo non avremmo io dico non avremmo attaché
Purtroppo anche il bilancio e l'abbiamo sentito dopo tanti ieri e riscritture diverse non consente assolutamente di definire e attuare una seria politica di sicurezza
Secondo un nuovo modello secondo modello che forse sarebbe l'ideale ma questo non lo consento ceduto voi sapete e non è anche qua un segreto
Che non è
Il bilancio che si adegua all'esigenza delle forze armate
Ma sono lesi sono le forze armate che siete è un è ed è adeguare a quelle che sono le miseria del nostro bilancio e questa ed in concorrenza che perlomeno se vogliamo essere obiettivi dobbiamo tenere presente
Ciò premesso cioè che noi siamo quasi obbligati
E qua dovremmo discutere tanto tanto tempo
A scegliere un un esercito misto dovremmo vedere un po'le proporzioni dovremmo vedere un po'quanto quello che abbiamo fatto nel passato
E quello che intendiamo fare nel futuro
Mi si diceva tra colleghi tra amici anche delle forze armate che se noi avessimo attuato quello che quella che la legge veramente attuale avremmo già quello che noi forse avremmo fra cinque fra dieci anni
La legge con la legge novecentocinquantotto del mille novecentottantasei
Noi stabilimmo circa sessantuno mila unità di cui circa quarantatré mila per l'esercito undici mila per la Marina e sette mila per la grammatica ora voi sapete meglio di me
Che attualmente i volontari sono circa quindici mila delle tre forze armate
Quindi gli affetti noi nel settore nell'ottantasei
Signor ministro mi deve scusare se faccio qualche riferimento ma
Sono dati obiettivi quindi non faccio colpa nessuno altrimenti la farei prima a me stesso
Se noi avessimo attuato quella che era la legge noi avremmo a adesso un esercito misto con componenti più o meno rilevanti
Con quelle componenti alle quali vorremmo arrivare vorremmo arrivare sicuramente penso
Dopo aver dato uno sguardo al la componente volontaria vediamo un po'alcuni aspetti della coscrizione obbligatori
E contesto delineato dimostra che è indispensabile disporre annualmente di un congruo numero di militari in servizio di leva più di quanto si è già fatto
Oggi non può essere certamente ridotto più di più di quello che si è fatto perché da un lato le esigenze non sono significa la mente diminuite
E dall'altro lo stesso modello ipotizzato prevede che lo strumento abbia la capacità di adeguarsi rapidamente alle nuove esigenze quantitative che dovrebbero manifestarsi
Quanto detto può essere meglio compreso tenendo presenti alcuni dati sia pure orientativi riferiti agli ultimi avvenimenti io questi dati non veri cito perché non voglio tediarvi ma in Commissione difesa io quando apparvero io i dati proprio gli ultimi avvenimenti hanno dimostrato che noi non possiamo avere un contingente minore di duecento mila unità
A meno che non vogliamo modificare gli stessi compiti nelle forze armate
Io non so se con questa mia considerazione abbia turbato qualcuno sono turbato anch'io spesso ma turbato perché non sorse qualche anno è necessario per fare una vera riforma come ci vuole della dell'esercito
Faccio un'altra considerazione per quanto riguarda la ferma di leva
Noi siamo abituati a fare a mandare a rimbalzare le leggi dal Senato alla Camera dalla Camera al Senato qualche volta
Però l'ultima legge
Approvata dal Senato è sembrata ai dotati ai colleghi a noi è sembrato un po'un pannicello caldo che non doveva essere approvato da noi
Per cui noi riteniamo più che continuare con i pannicelli caldi
Andare verso la vera riforma invece di mettere un anno metteremo dieci anni però noi vogliamo la riforma perché con questi pannicelli caldi ripeto
E scusate forse il termine io sono medico e quindi pannicelli caldi
Le le frequenti crisi alle DDA accudiamo donne appunto fanno rincorrersi pannicelli caldi che sono sempre dannosi
Per noi non valgono più quindi noi lo intendiamo andare avanti
Per sulla via della riforma ecco perché d'altra parte noi intendiamo sollecitare queste discussioni avere questi incontri
Per tornare alla coscrizione
Abbiamo fermato quella legge cioè non siamo molto d'accordo con i senatori mi scuseranno i senatori rimane sempre un rapporto di amicizia tanto tanto quanto
Sì sulla proposta sulla legge che loro hanno provato c'è la riduzione della leva dai dodici mesi ai dieci mesi
Io
Noi vogliamo colte nel conto che due mesi in meno di ferma di leva do risolverebbero che niente
E che saremmo il primo Paese fra quelli di cui vogliamo confrontarci compare dignità l'ho detto sopra nessuno dei quali fra l'altro una pena inferiore a dodici mesi a ridurre la durata dell'afferma
Ebbene se siamo consapevoli di tutto questo non possiamo che confermare l'attuale durata della ferma di dodici mesi e prevedere una diminuzione dell'incorporati solo se e quando il gettito dei volontari sarà adeguato
E io penso che solamente a questo potremmo arrivare
Peraltro in materia di coscrizione obbligatoria non va ignorata l'istanza sociale di conferire una maggiore equità la leva ragion per cui ben venga l'istituzione di un servizio nazionale civile
E sono servizio nazionale civile io mi permetto di fare una parentesi devi chiamare un po'l'attenzione dei signori
Noi abbiamo bisogno di un servizio nazionale civile abbiamo bisogno
Perché abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno perché strutture sociali hanno veramente il bisogno di essere portata avanti perché mancano giovani nella vita civile no no assolutamente assolutamente assoluta mentre lo dico per esperienza personale
Noi abbiamo bisogno perché perché dobbiamo tenere presenti certe esigenze dei giovani che devono essere o non essere coscritti
Mi spiego meglio
Oggi si stiamo dibattendo per l'obiezione di coscienza
Io vi dico sono un ex ufficiale immaginate il mio
Non so che dire no
Non disappunto per carità io obbedisco alle dieci kW però
La mia mortificazione perché ho fatto l'ufficiale tanti anni io e ho un figlio che ho fatto fare al quale ho fatto fare il militare
Ora dico è possibile manichino andiamo avanti è una legge ottima è una legge ottima ma e possibile voi siete convinti e io con questo accetto qualsiasi anche dopo l'intervento del ministro accetto qualsiasi confronto
Voi siete convinti che veramente gli obiettori di coscienza siano obiettore di coscienza
Sugli obiettori di coscienza ve lo dico lo dirò sui giornali su dieci ce ne un solo obiettore di coscienza
Su dieci vene uno solo obiettore di coscienza che tra avvisa il senso della birra obiezione di coscienza e che travisano il senso della legge e ci rende ridicoli amici cari tutti quanti ci rende ridicoli
Perché e ve lo dico io tanto non faccio non facciamo niente noi parlamentari sì pensiamo di notte alle leggi ma di giorno dobbiamo fare clientelismo e clientelismo lo dico chiaramente portò per quasi in Italia e non possiamo rifiutarci
Vengono a Raccoon mandarsi i ragazzi
Io domando ma perché ha fatto la domanda perché si obiettore e non è che voglio fare il servizio perché ho parlato con loro con la Caritas perché ho parlato così perché me la fanno fare a casa me lo fanno fare la legge me lo fanno fare a Brindisi
Ma fratello mio guarda che se io scrivo dottore Farina e li rappresento il tuo caso
Solamente patologico perché mi dici questo
Dottore parità sicuramente accentrato domande ti manderà a fare solo da collegio a Brindisi e c'è bisogno di fare tutto questo
Quello che vi dico è la pura verità e glielo dico vicino a tutto il mondo questa è la verità noi non facciamo altro che distruggere l'aveva obiezione di coscienza perché quel caso poi quel caso non alla vera soluzione perché perché si ricorre a questi sotterfugi e allora
Intelligentemente nove intelligenza onorevole meglio per carità per carità io mi avvalgo solamente della modesta esperienza perché c'ho sessant'anni oltre
Ho fatto trentacinque anni ho portato le stellette per trent'anni so diventa ero già direttore d'ospedale militare quindi o una modesta esperienza e sono medico civile molto molto molto diciamo Appia piazzato se vogliamo tra virgolette piazzato a Lecce
Per l'esperienza per esperienza allora
Io ho detto al ministro Martinazzoli laccio volte ministro facciamo una cosa guardiamo avviene questo problema l'obiezione di coscienza
Non istituiamo il servizio civile
Un servizio civile che sia del quadro che sia secondo le leggi e non stiamo ogni giorno notificare questi ufficiali dello Stato maggiori questo ufficiali che si vedono così non siamo fortificare chi capendo non capendo va a fare il militare come mio figlio perché è stato costretto perché non dovevo dare il cattivo esempio proprio io
Non so se mi spiego ora facciamo olio riteniamo di risolve il problema
Cerchiamo di risolvere miglior modo che qualcuno faccia facendo sei mesi servizio civile signor ministro io la prego di di sentire in questo momento
E di dare un po'di far sviluppare il problema
Servizio civile al quale
Non batta l'obiettore di coscienza soltanto
Sedici mila quale io io ufficiale medico quand'ero ufficiale medico selettore
Netto vedo
Non solo che questo è alto uno e settanta ha letto il torace oggi è di zero novanta a vede altre cose ai l'indice C uno C due oltre a queste cose somatiche signor ministro io vedo anche la disponibilità del soggetto
Perché se uno piuttosto che partire militare si fa operare però per me è patologicamente sotto il profilo militare non idoneo
E allora io senza sconvolgere nessuna legge ma ritenendo di fare una cosa giusta lirico senti figlio mio invece di andare alla battaglione San Marco tu vai a fare il servizio civile adeguato con tutte le norme come quasi fai il tuo servizio e non digitate nessuno
Facendo il servizio al municipio di Lecce alla Caritas di Brindisi eccetera eccetera ora è difficile fare questo
Ma mi sembra che sia una cosa impossibile io io io ripeto per non perdere tempo per non perdere tempo io chiudo
Fra poco però se qualcuno contesta o ritiene che ci sia qualche altro rimedio o ritiene che sia più giusto continuare su questo canale che depressivo che deprimente che mortificante per tutti l'ufficiali
E allora io dico ridicola se perché evidentemente non vogliamo fare legge così come potrebbero essere fatti
Scusatemi se riusciamo ma ho aperto la voce così finisco me ne vado
Però le sento certe cose le sento tutto quello che vi ho detto e la pura realtà è larga e che è diverso noi facciamo le leggi tranquilli e sereni ma non possiamo fare le veci andando contro quella che è la vita la vita dei soggetti con c'è la vita di giorni quindi se noi faremo un servizio civile
Così con tutti i crismi come come si può fare
Noi manderemo manderemo oltre agli esuberanti manderemo al servizio civile manderemo gli obiettori veri se ci saranno ancora e manderemo quelli che per noi sono obiettori che riconosciamo la come vettore che non valgono perché non sono capace portare armi per che hanno un'attinenza hanno più disponibilità e dispone predisposizione verso un servizio sociale verso un servizio civile e non faremo niente non metteremo la Costituzione perché ognuno fa quello che deve fare e venderemo felici e non andremo giorno per giorno contro le leggi che noi stessi facciamo
E qui un'altra e finisco perché ripeto io mi chiamo poi non posso continuare più per il servizio femminile anch'io devo dire la mia su servizio femminile
Servizio femminile siamo stati messi in mora dall'odio va bene nono non è una cosa importante il problema del servizio civile quanti militari ci sono qua me ne daranno atto non è un problema di esigenze di servizio
Ripeto io accetto qualsiasi contestazione scritta orale mi potete trovare e ditemi perché pubblichiamo quello che dico io e quello di rilievo io sono pronto a qualsiasi dibattito
è un fatto politico se vogliamo che è un fatto politico
Noi non abbiamo nessuna remora perché le donne entrino nel servizio a fare il servizio militare si capisce però che Kia tenuto che c'è una caserma
E chi ha ha dipendenti a Silvio sa che certe esigenze vanno contemplate
Concerti bilanci
Concerti bilanci che riducono pure l'addestramento dei veri lo fanno uscire veri perché manca il carburante concerti bilanci che lo conosciamo tutti quanti ora io direi
Facciamolo questo sforzo però proclamiamo lo negli anni per lo meno in modo che non viene a gravare
Tutto una volta sul nostro bilancio in un modo in un modo molto pesante così che non non poter fare più niente
Io non ci sarebbero molti problemi da toccare immaginata io stato la sanità
Io sono firmatario al primo firmatario della legge nell'ultima della riforma della sanità nell'ultima legislatura sono il relatore in questa legislatura
Abbiamo lavorato otto nove anni ancora la la riforma della sanità muova in aula io spero solo deceduti quanti perché possa comincia ad essere esaminato e quindi pena trascuro ma avrebbe bisogno di un conveniente il problema dei civili
Ha parlato all'amico che ha parlato prima di me il problema dei civili è un problema altrettanto serio che non possiamo ignorare così tanti tanti altri problemi
Io concludo chiedendo scusa a tutti quanti
Formulando in cuor mio e per tutti quanti l'auspicio che quanto esposto possa contribuire io dico soltanto cosa contribuire a meglio configurare la materia che stiamo affrontando in sedi diverse
E a far risaltare la sua complessità
Che ci deve indurre a procedere con estrema prudenza per il bene della collettività che tutti noi rappresentiamo grazie
Ovviamente
Pubblichiamo fermato ed ora per le conclusioni la parola al ministro Rognoni che ancora una volta ringraziamo la sua partecipazione l'attenzione con cui ha voluto seguire i nostri lavori
Io devo
Innanzitutto ringraziare l'onorevole Binetti
Titolare del
Dipartimento problemi dello Stato della Democrazia Cristiana per avere voluto organizzare
Questo seminario questa giornata di riflessione
Rispetto alla quale piuttosto che
Giocare il ruolo di chi deve concludere
Io pensavo di giocare il ruolo di chi
Doveva ascoltare
Non ho ragione di cambiare
Di molto l'opinione
Anche se i i lavori parlamentari di questa mattina
E poi successivamente oggi pomeriggio
La sintesi del messaggio del Capo dello Stato
Alle Camere
Letta dal
Presidente gli occhi hanno impedito
Ai colleghe parlamentari a me di seguire fino in fondo dal principio alla fine questo seminario dalla qualcosa io mi tolgo
Perché per quello che ho ascoltato
I contributi sono stati
Importanti
E soprattutto sono contributi che a
Ci vengono offerti momento molto delicato
Del processo verso la definitiva elaborazione
Del cosiddetto modello di difesa
Devo anche ringraziare i relatori
E pone innanzitutto
Che ha illustrato un documento
Io qui mi rifaccio alle brevissime parole introduttive dell'onorevole Binetti che giustamente a mio modo di vedere
A qualificato questo documento
Un contributo e democristiani
Offrono agli altri
Vicendevolmente a sé medesime in un momento in cui ancora molte riflessione devono essere fatte
Per cui
Nessuno potrà domani dire
Che
Io mi auguro
Il governo
Mi auguro che il Governo abbia il consenso dalla maggioranza perché è un problema anche di consenso
Che sta dietro la elaborazione di questo nuovo modello di difesa ma nessuno potrà dire domani che
Questo documento dalla democratico verdiana
è stato rinnovato è stato emendato diverso no no è un documento che lo stato delle cose è importante
Come del resto importante documento approvato dalla commissione Difesa molto importanti problema ecco come tutti approvato dalla commissione Difesa che peraltro non è tecnicamente parlando e parlamentare mente
Riferendoci al testo di cui è questione un documento di indirizzo è un documento che ha raccolto le conclusioni di un'indagine accurata interessante che viene da lontano e a cui hanno dato contributi
Esperti della cultura è specializzata deputati senatori
Alti ufficiali e così via
Quindi ringrazio generale poni e poi via via tutti gli altri relatori
Capuzzo caccia Savio
Tassone fra in linea Macrì
Direi mondo e poi coloro che sono intervenuti
Sono proprio questi ultimi ringrazia in modo particolare
Il generale Rambaldi professor De Robertis del Palmieri Conero Pappalardo
E il collega Meleleo
Il
Dibattito abbiamo avuto oggi dicevo capitino momento estremamente delicato difficile
E quindi importante
Il lavoro non è certamente
Alle prime battute
Mi riferisco al lavoro del ministro dei suoi collaboratori
I capi di stato maggiore delle tre armi e il capo di stato maggiore alla difesa
Già da qualche mese a questa parte
Stanno
Guadagnando una definizione prossima quella che sarà definitiva
Dove la definitività
Vuol dire soltanto un modello nuovo di difesa da mettere nel circuito del dibattito fra le forze politiche nel circuito del dibattito parlamentare
Guai se noi ritenessimo che il modello che esce da Palazzo Baracchini debba essere necessariamente un modello intoccabile
Soprattutto perché ripensare rivisitare la struttura le nostre forze armate non è soltanto un problema tecnico
Alla buon'ora se fosse soltanto un problema tecnico
Perché
Porto che gli esperti abbiano tendenzialmente opinioni comuni
Sì restringere Bellaria dell'opzionalità mentre non c'è Paese al mondo dove questi problemi sono stati magari prima che da noi importati affrontati dove le forze politiche dove le forti civili e sociali non si siano anche divise
Questo problema che riguarda anche le aspettative della gente
Le domande di sicurezza del Paese che poi sono domande di sicurezza molto meno ha lasciato dire a me che ho qualche esperienza
Della sicurezza che cercava di bussare alle porte del ministero degli Interni detto continua a bussare drammaticamente alle porte ministero ed interni è una sicurezza quello che si chiede la difesa assai più sofisticate perché meno percepibile
Solo che quando si presente nei suoi termini reali allora diventa ancora più forte
Ancora più aspra
è un problema quindi di uomini di aspettative di speranze
Ci sono in gioco dei valori
Basta pensare alla
Articolo cinquantadue mi pare dalla Costituzione laddove la Costituzione
Dice
Che la difesa la patria è un sacco dove
Al di là di queste
Efficaci ma brevi eloquenti parole
C'è un coacervo di valori di sentimenti anche
Di memoria di di di di di di di
Di ferie Anita di quotidianità e di progetto
Che noi non possiamo
Trascura
Quindi un passato difficile che ce ne accorgiamo proprio in questi giorni
Quando per decisioni
Addirittura
Che sono state prese prima dalla mia gestione quindi un pochino
Più da lontano
Sì sono dovuto sciogliere alcune brigate
Secondo un progetto che già anticipava
Alcune caratteristiche del nuovo modello di difesa e sappiamo quanto costa
Sul piano
Così civile procedimenti e di una brigata
Perché è una brigata vuol dire radicamento nel territorio
Perché è una brigata vuol dire
Affetto che la gente di quel territorio e non solo la gente quel territorio a per quella brigata
Per quella bandiera
Perché le associazioni d'arma
Finiscono per giustamente e doverosamente e maniera per tanti aspetti esaltante
Per
Fissare nel tempo
Questi sentimenti e quindi costa fatica
Guai se di fronte a queste pratiche a questa usiamo la parola forse un po'retorica sofferenza qualcuno non si sentisse nella stessa corda
E attribuisce alta l'altro la pervicacia la stravaganza di una progressiva riduzione dello strumento militare
Noi non siamo stravaganti
Noi non siamo delle persone irresponsabili
Se ho detto le cose che ho detto poc'anzi e perché avvertiamo
Sul piano del vissuto civile quello che ci sta che sta dietro
Lo scioglimento di una brigata
Ma sappiamo che se vogliamo essere professionalmente corretti
Ma sappiamo che se vogliamo essere
Coerenti con gli obiettivi di vantaggio ed interesse per il nostro Paese noi non possiamo non arrivare ad una riduzione dello strumento militare
Così accade nel Regno Unito
Così accade in Francia così accade in Germania
Così accade negli Stati Uniti d'America
E quindi dobbiamo essere estremamente prudenti realisti gradualismo ti finché volete ma dobbiamo avere coscienza di queste cose
E dovranno subito aggiungere che la
Riduzione della quantità
Deve essere accompagnata per compensa ad una
Ha un ad un aumento forte sensibile visibile anche in termini di persuasi vita nei confronti della pubblica opinione della qualità e dell'efficienza dello strumento militare altrimenti i conti non tornano
E la fatica che noi impieghiamo per
Far tacere
Questi sentimenti che il gioco in ciascuno di noi sarebbero fatica sprecata
Ma la riduzione della
Dello strumento militare in termini quantitativi con un stavo per dire recupero ma
Ma forse la parola non è corretta
La riduzione della dello spin quantitativo strumento meritare per acquisire
Una maggiore qualità
Non solo è un'operazione che viene imposta ecco il primo vincolo
A questo Paese come gli altri Paesi anche da considerazioni di bilancio
Io ho sentito qui
E correttamente
Non sa alcuna
Grinza il discorso
Che abbiamo ascoltato da ultimo di Meleleo
Le forze armate vengono rivisitate la struttura delle forze armate il loro sistema dipende dalla situazione di bilancio mentre dovrebbe essere il contrario
Certo che è corretto dire così
Ma è anche
Giusto
Aggiungere subito
Che dire Angelo Vinco
Me ne rendo conto io
E gli stati maggiore di quanto forte sia questo vino
Tutti ministra difesa nella stagione dell'approvazione del bilancio e credo anche tutti i ministri della spesa hanno come loro avversario il ministro del Tesoro
Credo che anche quest'anno noi
Non sfuggiamo questa regola
Ma
Il vincolo del bilancio
Ma non c'è soltanto questo vincolo di bilancio
E anzi è giusto fare ogni sforzo perché
Quel ragionamento che in astratto risulta essere ineccepibile
Si approssimi in qualche modo anche nella realtà
Ma c'è il vincolo della situazione
Politico-strategica nuova e vincolo dalla nuova tecnologia
Che sono i vincoli più forti
Innanzitutto il primo la nuova strategia
Le forze armate certa abbiamo sentito e tutti noi sappiamo quanto le forze armate hanno fatto in questo Paese
In relazione a compiti
Collaterali rispetto al loro compito difeso dalla parte
Le forze armate in tutti i Paesi hanno il compito di difendere la patria vedremo come
Questo compito
è importantissimo
E tecnicamente sul piano delle apparecchiature
Che un'amministrazione deve
Predisporre
Imponente di considerare la minaccia
Come nella situazione storica data essa si presenta
Badate quando parla di situazione storica data
Non penso a un a una manciata di anni che possono essere chiusi in un pugno
Penso a una lunga stagione come è stata lunga la stagione che abbiamo lasciato le spalle dal secondo dopoguerra a questa parte
Noi veniamo da quarant'anni e più
Di vicenda civile e politica
Caratterizzata come tutti sappiamo dalla
Violenza di una contrapposizione
Fra paese avanzato antica nata e Paesi del Patto di Varsavia
Veniamo da una situazione caravella delle due gendarmi un'espressione che oppio ho sentito sta mattino questo pomeriggio
E questa lunga e per tutta questa lunga stagione
Lo strumento d'arma
E inserito nelle alleanze che la politica di volta in volta individuato
Ha risposto
Convenientemente sui compiti
La minaccia si precisa si presentava fino a superamento avvenuto già da qualche anno e sanzionato dagli straordinari bensì di avvenimenti dall'ottantanove la minaccia
Veniva
Ci veniva addosso si presentava come ben individuate
C'era una guerra fredda c'era
Un nemico potenziale bene individuale
Non solo ma il sistema bipolare e sistema dei due gendarmi che ne consegue
Consentiva probabilmente
A stoppare fin dal loro nascere conflitti regionali che oggi superato il sistema bipolare
Probabilmente sarà difficoltoso
Stoppare fin dall'inizio come in precedenza si è potuto fare certo non ci lamentiamo per questa ragione dal fatto che sia si sia superato il sistema bipolare però questa è una conseguenza
è il caso di dire però ripeto che con una moto cui uso Reggio aiuterei Gio
Non sono il solo o mille modi di pensare insieme ad altri che se noi fossimo stati dentro un sistema bipolare di dieci quindici anni fa
Probabilmente l'iniziativa sciagurato avvisa da musei non sarebbe stata coltivata perché sarebbe stata stoppata fin da principio
Di fronte al pericolo di una conflagrazione e di che tipo
I piccoli conflitti venivano eliminati erratici
Oggi quindi ci troviamo di fronte a uno scenario completamente diverso
Si dice comunemente
Minaccia diffusa
Nemico imprevedibile
O comunque mobile
Conflitti regionali che minacciano la pace di tutti nuovamente più numerosi di una volta
Quindi
Che fare
Questi queste vincolo vincolo più forte
Che informa necessariamente chiunque voglio come noi vogliamo e gli altri diritti e le altre dirigenze politiche gli altri poi se lo vogliono rivisitare il proprio sistema di forze armate
Quindi vincolo di bilancio si ma soprattutto vincono derivante da un quadro politico e strategico diverso
E poi giungete una terzo vincola
E cioè la tecnologia
Gli strumenti d'arma
Che
Non sono una variabile indipendente rispetto ai contenuti da dare al nuovo modello di difesa
Quali sono allora le caratteristiche che vengono fuori
Da questo da questa considerazione
Sono le caratteristiche io ho ascoltato ecco perché mi sembra fosse più utile continuarne mi propose di ascoltare o di concludere molto brevemente i lavori di questo utilissimo seminario
Intanto io non ho sentito l'intervento del generale Capuzzo
Mi è stato detto che
Ha criticato il termine modello se è un problema di Lessico io nono non ho problemi da sollevare
Io ho ascoltato l'intervento del professor De Robertis
Che
Ugualmente ha fatto qualche riflessione sull'improprietà dell'espressione modello
Quattro
Non mi preoccupa
Usiamo pure
Un'altra parola un'altra etichetta usiamo
Una perifrasi frase vogliamo rivedere il sistema delle nostre forze armate
Che poi per comodità si dica nuovo modello di difesa una volta che conveniamo che questo sia più conveniente
Mi pare che siamo tutti d'accordo possiamo essere tutti d'accordo
Sembrerebbe che così non lo la pensi l'amico
Professor De Robertis
Ma io francamente qui non non ho capito
Quando poi lui ha voluto specificare
Come il modello sia una sorta di
Cambia pregiudiziale in cui noi siamo costretti appunto perché modellisti a a mettere la realtà viva dalla storia o dalla vicenda politica
E poi semplificato
Con la vicenda dalla dalla forza multinazionale che si è fermata a Bassora e non è andato a banda io non ci capisco più perché non mi pare che dietro quella decisione e ci sia la forza la suggestione di un modello preconcetti
All'invalidazione due accennato alla le belle ma non è un potere un giudizio di penetrazione
Che tiene il paio di altri giudizi che sono stati prevalenti nella scelta fatta dalla forza multinazionale di arrestarsi a passo
Risoluzione sei sette otto dall'ONU
Gioco dell'Unione Sovietica almeno all'interno di questa crisi tutte considerazione di dura il duro realismo politiche non solo il duro realismo politico
Ma basta pensare alla alla necessità di dovere adeguare le operazioni militari alla alla sei sette otto per raccolte ci subito che non è soltanto questione non è stata soltanto questioni di duro realismo politico
Quindi chiamiamo modello non chiama modello noi siamo di fronte a un problema come impostare diversamente la il sistema delle nostre forze armate
Le caratteristiche vengono fuori da una rapido cenno dei vincoli a cui ho fatto riferimento
Sono quelli qui ricordate chi è stanno nel documento in definitiva che l'unico documento un po'formale che è uscito sia pure senza la caratteristica torre per i documenti d'indirizzo dal documento della Commissione Difesa
Badate tra l'altro il documento dalla commissione Difesa ha consentito di saggiare un po'in anteprima il pronunciamento il suo lavoro disfavore ne coglie questo quel modello dei vari gruppi parlamentari
Perché se ho letto bene sì
Al di fuori del partito repubblicano
Che ha portato avanti porta avanti un discorso ma poi vedremo quali sono le attenuanti di un piede di un esempio esclusivamente fatti di professionisti basata sul volontariato tutte le altre forze politiche
Ci sono
Pronunciate per un sistema misto
Zamberletti fa un cenno volto a includere una categoria di coloro che vogliono soltanto un esercito professionale molti molto più che non isole repubblicani può essere
Tenete conto però che questo è un problema abbastanza teorico
Per poco che noi pensiamo che quand'anche volesse solo un esercito fatto solo di professionisti noi questo esercito non abbiamo dalla mattina adesso
E dobbiamo necessariamente pensare a
Questo nuovo modello difeso come un processo piuttosto che come un atto tra l'altro questo riguardo non credo che il nuovo modello di difesa
Venga appiccicata a un atto legislativo nel quadro delle cosa fare ci saranno atti legislativi ci saranno atti amministrative e ci sono
In ogni caso dei comportamenti virtuosi ad assumere da parte le forze politiche da parte dei cittadini
Il richiamo con la cultura la difesa a cui spesso io mi richiamo sta proprio qua
Basta pensare diceva ha necessità di graduare
Nel tempo
Parto dobbiamo essere attenti a quello che l'esperienza e ci insegna e a utilizzare quello che in questo processo ci viene e ci viene
Ci viene avanti CD abbiamo uno avremo sotto gli occhi quale sarà la risposta qui qualcuno l'ha detto a proposito dalla legge
Che che non è stato una uno strumento vincente
Quella della dalla ferma dalla leva allunga fermati chi perché quale sarà la risposta del Paese di fronte alla domanda di personale e professionale da mettere all'esercito
Quale quale sarà
Nessuno lo può dire dobbiamo dirlo con franchezza
Certo potrebbe essere una risposta forte
E senza incertezza se noi dovessimo
Creare degli incentivi tali da rendere ambitissima la condizione di soldato professionista
Siamo in grado non siamo in grado è un problema serio
Io qui non credo qualcuno ritiene
Per esempio lo ascoltato in queste riflessione che vado facendo in questi contatti che ho
Badate voi se abolita la leva obbligatoria
Finite per corrompere
Il sistema delle forze armate che sono state anche uno strumento è un veicolo di coesione nazionale di unità nazionale strumento visibile di questa unità proprio in un momento in cui non abbiamo affatto bisogno di spinte verso la rottura di questa coesione e unità nazionale
Io sono d'accordo che le forze armate hanno giocato anche questo ruolo
Ho qualche dubbio che possa essere giustificato questo ruolo che le forze armato torre-faro alternate tono ripetere
Secondo me hanno certamente giocato soltanto al fatto la Repubblica turca
Certo si è detto e lo dicono apra la la la primo conflitto mondiale è stato
E stato il momento e il luogo del
Della coscienza nazionale i sia il siciliano accanto piemontese piemontese accanto pugliese
E così via
Però
Questa
Non è tanto la leva a mio giudizio
Quanto di valore i beni che vengono tutelate dalle forze armate
Che sono cercano quel sentimento e coinvolgono il Paese in una tensione unitaria
Sul piano nazionale sul piano civile quindi sotto questo profilo non avrei le preoccupazione
Volta che noi siamo dentro questo processo e lo anticipo che va verso un modello misto di difesa
Noi non s'non possiamo essere toccate da questa preoccupazione sono i valori della difesa
Sette di sua Maestà britannica è un esercito professionale però gli inglesi quando lo vedono operare
Alle fonti tanto fuori bene i sentimenti forti della nazione vengono sentiti
Questo il punto
Però il problema
Della gradualità si impone e quindi dico questo perché non accapigliamo ci
Mette le mani avanti in Parlamento su questioni astratte
Vediamo tecnicamente come si fanno le cose scontando tutte queste questioni che hanno le radici anche al di là delle questioni di carattere tecnico
Ma certamente l'esercito Lalla le Forze armate devono essere ridotte nella loro quantità e migliorate fortemente la loro qualità
Più flessibili
Più integrabili non credo che vi sia oggi nessun Paese in Europa che possa pensare a un sistema di Forza Armata tale da considerarla autosufficiente o sufficiente per i bisogni e la difesa del proprio Paese
Non è così non è così
E quindi un'altra caratteristica forte è la integra abilità la capacità di del nostro sistema di difesa che stiamo guadagnando ad integrarsi il chiaramente multinazionale
Del resto la guerra del Golfo che ha fatto precipitare alcuni processi scoprì in senso in senso chimico dire
Accelerati perché questi problema esiste ma anche prima del gol
Senza andare lontano la commissione Difesa i miei ottime eccellenti
Colleghi componente la commissione difesa Henning in il mio predecessore Danone vita
Per quello che all'esecutivo competeva di intervenire infatti i parlamentari avevano a suo tempo deciso di fare queste indagini e la guerra del Golfo non era ancora
In in in in in prospettiva
Però guardavo fa ha fatto accelerare alcuni processi c'è poco da fare e lo dobbiamo trarre insegnamento da queste da questa lezione del corso
E quindi la flessibilità all'integrabili ITA
La rapidità d'intervento son tutte caratteristiche che vengono fuori da questo insegnamento
E che lascio alla vostra meditazione oppure alla memoria e che avete dell'intervento che avete ascoltato
Di organizzare o di prefigurare l'organizzazione che intorno alla rapidità intorno all'integrato in Italia intorno alla flessibilità
Si può predisporre
Ma anche qui poi valgono alcune esperienze
E credo qui perché non ho ascoltato molte riflessione su questo riguarda a questo riguardo
Alcune cose da dire in ordine alla
NATO UEO ce
Voi sapete tutti sappiamo che il nostro Paese
Ha sempre legato alla pace
A partire dalle scelte fondamentali
Degli anni
Quaranta appena dopo il secondo conflitto mondiale all'inizio della ripresa democratica repubblicana del nostro Paese
Ha sempre affidato la pace
Alla a un sistema di organizzazione internazionale
Nazioni Unite certamente
Ma alleanza atlantica certamente e alla sua dimensione militare NATO
Comunità europea prima dei sei poi via via
Allargata si a dodici
UEO ricordando che l'UEO nasce
Per effetto di una
Come dire di una pietosa compensazione alla cent'
A cui tanto lotte Gasperi aspirava perché è fallita
Finita fallita in Francia
Ma ne France dico bene al nostro
Sempre il nostro Paese
Allegato la pace
A a questi fatti di organizzazioni internazionali
E qui consentitemi di dire che durante la guerra del Golfo non abbiamo sentito dire molte cose abbiamo avuto spinte che comprensibilissime giustificate
Però molte volte capitava sentendo queste cose certi
Che essere fuori posto
Di essere fuori dalla città dell'uomo per usare un'espressione di persona a me carissimo il povero siamo in sede democratico e te ne possiamo certamente ricordare abbassati
Recita dell'uomo non è che
Le cose vadano sempre bene
C'è una continua lotta fra il bene e il male il caso di dire no duello contro XR mirando vita Morse duello Conflict servirà
C'è il Maligno c'è e la accedere sarà affidata l'organizzazione a fatti di di di internazionali di di di organi di organizzazioni internazionali non è un grido è una cosa che deve essere costruita giorno per giorno
Quindi ONU quindi ha trattata transatlantica quindi Comunità europea quindi due euro
Anche qui la lezione del Golfo scoprirà la guerra del Golfo
E l'Europa presente tutti i limiti della sua organizzazione
E presenta anche tutte le virtù unità in alcune delle sue organizzazione esistente i limiti
I paesi che sono andati nel golf e noi ci siamo andati
E la scelta militare ed esposizioni militare del nostro Paese
è stata in relazione
Alla cultura di questo Paese
Non certamente una decisione di andarci è un'esposizione quella militare inferiore a quella dalla Francia e dell'intera accerto lo strumento militare inglese francese è stato molto più consistente
Però nell'immaginario collettivo dell'Ing degli inglesi e dei francesi e quindi nell'opinione pubblica di quei due Paesi lì l'alla tradizione imperiale degli inglesi la la la tradizione dei Paesi d'Oltremare in Francia rendevano agevole una decisione in Parlamento e nell'esecutivo molto più di quanto agevole non fosse per noi la decisione di andare
In una in una nel Golfo Persico
Non ci siamo andati ma ci mandate per una decisione autonoma sia pure su sollecitazione indetto dall'ONU
L'Europa non è andata in quanto euro e d'altra parte
è ancora in corso e con qualche fatica lo vediamo dipanarsi il processo verso l'unione politica figurarsi se l'Europa poteva riconoscersi una sua identità di difesa
Però quando i paesi europei hanno mandato i loro strumento militare navi aerei e per l'embargo e poi per il conflitto si è potuto ecco le virtualità in sede UEO
Arrivare a De esiti di coordinamento è estremamente importante
Estremamente importante
Da qui la necessità di continuare per questa strada
La linea dell'autogoverno e molto nette molto precisa in progressione di tempo noi riteniamo che porto che l'unione politica non può non avere una politica estera e che la politica estera non può non avere una politica della difesa perché la difesa è
E ancella della politica estera e l'abbiamo visto in questi in questi mesi tormentati
Noi siamo perché la comunità europea si faccia carico di una identità di difesa non lo possiamo fare subito dalla sera al mattino uniamo l'UE
Con la anche qui forse alla una politica dei piccoli passi
Utile
Quindi un pilastro europeo
Intendiamoci da un po'di tempo a questa parte da quando si è posto questo problema
E quando approssimandosi i tempi della conclusione del processo questo si prova mentì reversibile verso l'unione politica
Ci sono in subito evidenziati anche i problemi della difesa c'è stata e c'è preoccupazioni in ambiente nato
Circa la compatibilità sopra un sistema europeo di difesa esiste Mana
L'ultima seduta che riunione dei ministri degli esteri la NATO però è stata chiara a questo riguardo e anche la viola Copenaghen e mitragliette vede Capital è stato ugualmente Ca'
Non c'è nessun conflitto e nessuna incompatibilità franato che deve essere
Salvaguardato non solo ma rafforza
E poi è straordinario questo istituto perché basta pensare a due anni fa qui da noi magari in questa stessa aula quando si trattava di porre il problema all'unificazione della sede della Germania
Eh beh c'erano forti non irrilevante del nostro Paese che davano per scontato probabilmente della Germania si sarebbe unificata ma certamente non nel quadro NATO
Adesso ci sono gli stessi stessi Paesi del Patto di Varsavia all'edera nella NATO non soltanto l'ATER flagranza tante ma nella NATO un elemento non è un riferimento importante a tal punto da creare
Nel mille euro a Poggi dentale e in questi paesi il problema di non
Fare nulla che possa
Consentire o autorizzare di fatto l'Unione Sovietica a pensarsi come Paese accerchiato o paese isolato perché non c'è come l'accerchiamento e l'isolamento a
A a creare politiche
Negative se non addirittura disastroso quindi la compatibilità c'è fra un un processo sempre più forte verso un'identità di difesa e il rafforzamento dalla NATO
Tutto questo cosa significa l'altro giorno si è parlato a Bruxelles ha da la Forza di rapido intervento della NATO come struttura NATO
è chiaro che lui ci devono andare professionisti non c'è ombra di dubbio
Perché accanto un sistema di forze principale di intervento che poi sono gli eserciti nazionali
Quando ci sono
Anche viveva
Pronti per la a chiamata Dana oltre alle forze di di di chiamata in senso proprio abbiamo questa l'idea che è venuta fuori
La quarta Forza di rapido intervento
Problema che avremo proprio domani Lussemburgo in sede UEO come rendere compatibile questa Forza di rapido intervento
Come struttura NATO nella quale evidentemente la Francia non si riconosce perché non me un Paese NATO perché c'è un po'di razionalità in questa organizzazione dell'Europa in questi incanto la TTT di scatole
Io credo io credo che questa compatibilità la si possa acquisire
Qualcuno dice basta cambiare a Capello non lo so comunque si può costruire perché anche la stessa alleanza atlantica si giova più che non si possa dolere di tante opzioni militari
Per esempio sesto mai scoppiasse perché processi qui viceversa non sono irreversibili qualcosa di preoccupante fra Est e Ovest no
Sì fatto delle simulazioni ne fanno tanti militare sarà consentito avviso difese farne una piccina piccina e cioè domani processo politico in Unione Sovietica si si ferma succede qualche cosa che non va bene beh
La per la sicurezza e l'Europa minacciata Daniela Amato che deleterie all'Inter
In una situazione di crisi in paesi più vicini in paesi più modesti probabilmente avendo la possibilità di utilizzare uno strumento diverso che non sia uno strumento nato l'alleanza spesso atlantica
E gli Stati Uniti stessi d'America possono trovare giovamento dall'impiego di uno strumento più flessibile e meno preoccupante
Per l'Unione Sovietica come potrà adesso uno strumento europeo senza contare che lo strumento di difesa europea poi giocare certamente fuori teatro nato laddove la NATO non può
Non può evidentemente disporre di se medesimo
Questo
Che cosa significa sul piano della struttura delle forze armate significa una sistema di Forza Armata sul tipo di quello che si è detto con quelle caratteristiche che ho qui ricordato parafrasando non più di tanto interventi eccellenti chiosco oltre
Ci sono alcune altre cose sulle quali vorrei vorrei fare qualche riflessione
I signori
Vorrei parlare dalla struttura di comando
E della tegumento le strutture
Io qui vorrei continuare ad essere così
Per ricacciare
Ho l'impressione
Che ancora oggi noi siamo
Vincolati da una cultura
Che le strutture gli ordinamenti hanno finito per non dapprima provocare poi sedimentare qui a limito sì di o significa rendere rendere forte
Cioè le forze armate come
Il risultato dalla giustapposizione di tre anni esercito Marina aviazione
Io credo che bisogna
Bisogna voltare le spalle alla cultura di questo genere
Sotto questo profilo la cultura dalla difesa di questo Paese potrebbe probabilmente essere aggiornate qui enorme campo delle forze politiche
Noi dobbiamo ragionare in termini di difesa non in termini di esercito interne di Marina intermedi aveva in termini di difesa
E questo è importante sul piano ordinamentale per quelle cose elementare che conseguono da una premessa di questo tipo da un principio di questo tipo
Tra l'altro questo
Questo ragionare in termini difesa piuttosto che in termini di questo o di quell'arma è importante
Anche nella preparazione del Bilancio
Adesso si dice il bilancio ti impone di ridurre le forze
Bisogna rifiutare la mentalità e stiamo rifiutando le mentalità la quale si potrebbe suggerire
Chi aveva venti a dieci chiedeva dieci a cinque chi per la serie A tre
Eh no
Dipende dalla minaccia dipende dal dislocazione prevedibile di questa minaccia la strutturazione delle forze armate
Questa questa questa simmetria nella riduzione o nella investimento non è una cosa che non possiamo accettare
Questi rilievi valgono anche per quanto riguarda la linea di comando la struttura di comando
La struttura di comando dovrà prevedere un Werther ci interforze unitario
Che consenta la gestione integrata del fondamentale settore della pianificazione dell'impiego delle forze e che agevoli la razionalizzazione della spesa e delle strutture interne di corte Sica
A tale vertice tecnico-operativo dovrà affiancarsi un'altrettanto unitario vertice tecnico amministrativo dalla quale dovrà discendere un'organizzazione di direzioni generali e uffici centrali fortemente integrate semplificata
Quest'ultimo intervento Ettore è particolarmente sensibile e io ho avuto piacere di ascoltare l'intervento del di Domenico Macrì che portava la voce di una componente estremamente importante
Perché il Ministro la difesa
Non è soltanto il responsabile politico della struttura militare
Risposta politico di un'azienda che a cinquantacinque mila dipendenti civili
Quindi si prefigge dobbiamo farli
E l'efficienza talvolta impone dei sacrifici
Il dovere della solidarietà si deve manifestare anche qui
Non è consentito che un certo Paese parroco più un Paese magari di cinque mila sei mila sette mila abitanti debba avere il tribunale la pretura la procura
L'attendente di finanza all'università e possibilmente il Papa in visita domenica
Bisogna fare dei sacrifici
Bisogna razionalizzare a lecco
E questo è un discorso che impietosamente lo dobbiamo fare anche in relazione alle strutture
Dovremo chiedere e sarà utilissimo il dialogo e l'incontro con i sindacati a questo riguardo
Perché ho detto quello che ho detto in ordine a questione non soltanto tecniche che sono sottesi a queste problematiche figurarsi se io non se io trascuro le del la la la questione socio economiche di territorio di vocazioni territorio e che stanno sotto la tematica della
Della della razionalizzazione e della dismissione di strutture che dismesse devono pure essere dall'amministrazione della difesa
Per realizzare una più consistente presenza di personale professioniste che discende dei nuovi compiti ed all'incremento dell'Iva sofisticazione materiale necessario ricorrere ad un'ampia gamma di provvedimenti incentivanti concreti ed efficaci
E qui io devo ricordare perché è stato anche ricordato mi pare giusto
A titolo d'esempio la proposta di rendere il volontariato condizione sine qua non per l'ammissione alle forze di polizia mi pare che sia stato già Rambaldi in particolare a insistere su questo punto
Per quanto riguarda la leva e nello spirito e cambiamento il vero problema sembra essere quello di ridurre il numero dei coscritti più che la durata della ferma
Qui è stato detto non pensiate cosa che viceversa è abbastanza comune all'uomo dalla strada riduciamo in mesi di Turate della leva e abbiamo dei risparmi non è così
Non è così e prove contrarie
Quindi su questo problema bisogna andare con grande con grande con grande con grande cautela
E io mi preoccupo anche dei
Delle cose che ha detto con grande passione simile il collega Meleleo
Tra l'altro abbiamo tra Ventura oggi di avere inaugura lobby l'obiezione di coscienza la meglio sull'obiezione di coscienza
Io non vedo nessuna contraddizione fa un partito che impegnati in aula su una legge regionale
è un partito che fa un dibattito sullo strumento militare da rivisitare da rivedere
Come noi abbiamo fino a questa sera
Discusso ed esaminati
Io ho avuto qui ve lo dico per la per rendere più breve discorso occasione di trovarmi di fronte ad un'Assemblea anzi a diverse sempre gli obiettori di coscienza
Io ho detto loro che mi rifiutavo qua mi rifiuto di credere che l'obiettore di coscienza sia più amante della pace di quanto amanti della pace non lo fossero i nostri navigatore o piloti in in corso
Questo rientra questo convincimento non so quanto partecipato ma credo che sia partecipata dalla gente
Fa parte di quella cultura dalla difesa
A cui le forze politiche tutte devono pure
Orientare anche la loro riflessione
C'è indubbiamente una sorta di
Di qualcosa che non va
Uso un termine forte una sorta di inflazione nel richiamo alla coscienza
Evitare che la regola prima è che il cittadino deve ubbidire alle leggi dello Stato
Poi in relazione al contenuto di queste leggi ci può essere ma sul piano del poker dunque accidit che è un po'una regola non tanto di buon senso ma anche di buonsenso ma
E ci può essere la diversità
Il grido io no io orrore del reale
Però non siamo dentro questa cultura
Siamo dentro la cultura diverso
Io prego sono stato stupefatto nel vedere che perché l'obiezione di coscienza se fosse come il termine questa espressione ci suggerisce che sia comunque dovrebbe essere e qualcosa che si sente dentro
E quindi non si capirebbe come in Lombardia in Emilia nel Piemonte e il Veneto
In queste regioni ci sia un alto numero di obiettori di coscienza e poi nel nostro
Su profondo Sud il numero di Bertolli cocente si è estremamente modesto
No
Allora vuol dire che c'è una cultura sofisticata mediante che nulla a che fare con la coscienza
Che induce ad assumere l'obiezione di coscienza una sorta di onere qui bisogna andare col coi piedi di piombo
E popolo metti in vista anche di una progressiva a un progressivo aumento della componente professionale probabilmente si apriva hanno finalmente le possibilità per un servizio civile nazionale
Che tuttavia di fare indipendentemente dalla
Retorica del richiamo alla coscienza
Perché ci sarà pure quando domani in ipotesi avessimo valgono però tutto l'osservazione dopata principio domani avessimo un esercito professionale dato per intenderci esclusive professionali
Ed è eppure ci sarà pure un momento nella vita dei dal cittadino che ha vent'anni
Lo Stato il Governo la nostra vita di di insieme la vita di gruppo imponga al cittadino al giovane un momento di grande solidarietà e quindi in servizio civile io credo di sì
Perché a questo fondamenti servizio civile nazionale
E quindi supereremo commenti in prospettiva queste queste queste queste anomalie che certamente ci sono
Accetto qualcuno ha domandato
Come sarà il bilancio del novantadue io qui non vorrei entrare nel particolare
Ci stiamo adoperando perché a bilancio novantadue rappresenti un ponte fra i bilanci sta tradizionale e quello che potrà
Potremo avere in seguito io sono convinto che occorra
Qualcuno qui ha ricordato mi piace di ripeterlo occorra una legge sostanziale programmatoria dispensa
Perché ha detto Tassone di fare o altri tre
Con molta perspicacia
Se il sistema delle forze armate forse un'azienda e come tutelati ente avesse bisogno di un prodotto per per per per la sua attività noi potremmo andare sul mercato per dell'Alberone direttamente vediamo quel recupero miglioriamo persiste meraviglia
Non è così perché noi siamo fin dal principio coinvolti in una in una in fatto di ricerca di di di di di di di e di di di tipo oggi attualità e così via
E quindi
Dobbiamo avere molta cura di queste di queste cose
Bisogna avere molta attenzione io ho già detto al mio collega dell'industria che bisognerà avere più contatti più stretti contatti di quanti palmenti in passato
Non si sono avuti perché è un dovere difendere difendere come qui è stato detto all'industria militare senza naturalmente che questo sia un picco
E anche qui prima la minaccia
Prima la alla predisposizione di delle aperture necessaria a superare le minacce poiché certamente in questo quadro favorire l'industria italiana e favorirla come diceva Gian permette in una un intervento appassionato
Garantendo qualche cosa che sta
Una volta che questa legge venga letta correttamente come e ci ha proposto Zamberletti questa mattina parlo dalla legge sul commercio delle armi garantendo la possibilità che la nostra industria vada anche all'estero per una politica di pace per garantire gli equilibri internazionali per per prevenire guerre o conflitti regionali
Quindi stiamo predisponendo un bilancio che serva a legare il bilancio ordinario a questa legge programmatoria dispensa perché gli strumenti militare sono così sofisticati di non si possono vedere
Nello spazio di un mattino e quindi occorre sapere gli Stati maggiore devono sapere devono poter programmare e quindi vale molto anche e c'è c'è un vincolo positivo dell'alta tecnologia la complementarietà
Delle delle industrie e la complementarietà dei sistemi
è una riflessione succedanei a quello che dicevo prima a proposito della non sufficienza
Sarebbe una una una un'ambizione assurda la non sufficiente a dei rispettivi sistema darmi relazione a le i vari paesi nessuno escluso
E dobbiamo l'integrabili ITA e anche integra dedita dei sistemi d'arma
Molto si è fatto e si fa nell'Eurogruppo
I paesi europei all'interno della NATO in relazione a e ci sarà prossimamente una riunione a questo riguardo tutto congiura tutto congiura verso verso questa questa considerazione unitari di all'interno di un sistema democratico di alleanza
E democrazia non ha mai fatto la guerra
E questo è importante per avere anche la sicurezza è vera la certezza che la cultura la difesa che presupponiamo sia la cultura persuasiva per degli uomini di pace quale noi sia
In questo senso io
Mi auguro che
La Democrazia Cristiana che partito dalla maggioranza relativa che il partito più più consistente sul piano parlamentare della coalizione di governo posso offrire alla
A è responsabile del ministro di difesa tutto il l'apporto la riflessione anche ultima e una disponibilità di dibattito
E di umiltà di ricerca così come questa disponga di parte di unità di ricerca io ma chiedo come responsabile
Delle forze armate di questo ministero a tutte le forze politiche presenti in Parlamento grazie
Verso le parole
Registrare che l'intervento del ministro
Perché non voleva essere conclusivo in realtà estratto conclusivo perché illuminante corso e prudente e nello stesso tempo perché non è in uso nel su uno dei temi che sono venuti da ci congediamo ognuno ha rinnovato grazie a tutti coloro che hanno ritenuto di partecipare alle autorità militare a personale civile della difesa a tutti coloro che hanno voluto seguire questa giornata integra ed intensa di lavori ci lasciamo con un impegno come dipartimento per i problemi della difesa dalla Democrazia cristiana
L'impegno a proseguire in questo lavoro per fare in modo che questa che è stata e non voleva essere se non questo una base di discussione e di dibattito che ovviamente dalla giornata di oggi sia arricchito in modo particolarissimo questo lavoro prosegua in modo da sfociare in una proposta di leggere che senza dopo aver presumere io essere che se giustissimo vuole essere un apporto concreto reale legislativamente tangibile della Democrazia Cristiana attualità importano poco prima