Sono stati discussi i seguenti argomenti: Albania, Clandestinita', Diritti Civili, Emarginazione, Rifugiati.
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Rubrica
Dibattito
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I profughi albanesi le tornano di nuovo questa volta sulle zattere
Per capire il perché di questo il loro dramma appunto cominciamo con una nota che si intitola perché perché questa fuga
Il dramma dei profughi albanesi si sta ripetendo in modo più tragico a tre mesi di distanza tale grande esodo che ne portò ventiquattro mila sulle coste pugliesi
Per la prima fuga si disse e con ragione che era orchestrata dal regime non si può dire lo stesso dell'esodo di questi giorni
Le immagini di zattere rudimentali e la deriva tratte in salvo per puro caso sono lì a testimoniarlo
Chi vi è salito sopra rischiava in grande percentuale Niente più niente meno che la sua vita fra mare forza quattro guardie costiere
Infatti alti livelli e lo hanno sola rispettivamente di diciassette e ventidue anni hanno pagato proprio a questo prezzo tra loro avventura
Colpiti dalle raffiche delle Guardi costiera albanese peritali hanno visto soltanto all'obitorio
Perché questa fuga da chi da cosa risposte la si può trovare anche nei parchi profughi arrivati con la prima ondata mandano ai parenti in Albania
Qualche mese prima erano pieni di mandrie vestiti gonne scarpe usate raccattato e nelle istituzioni di carità ora ne trovi soltanto generi alimentari latte in polvere carne Scatto al gatto Farina Mele
Perché in Albania c'è la fame dà poca roba che c'è si vende sotto la protezione dei militari con i fucili spianati per invertire saccheggi da parte della folla affamata
Quattro settimane di sciopero generale hanno mandato attico un'economia già in rovina
Sicuramente rispetto al passato c'è più libertà di espressione il reato d'opinione è scomparso dal Codice Penale ma durerà per molto da situazione tipica da pre golpe
Lo sfacelo del comunismo ha creato un vuoto di potere
Le le beghe fra i partiti
Che monterà noti più visto che delle elezioni anticipate til prossima primavera
Difficilmente dichiarano al proprio governo il potere necessario
Si tratta di una squadra di singoli in contrasto fra di loro
Decisamente una squadra perdente e prima o poi il sindacato indipendenti che rovesciano il governo monocolore comunista torneranno a farsi sentire anche contro la nuova compagine
Anzi alcune schegge eri schegge ribelli non hanno obbedito ad allora dirigenza nazionale per porre fine allo sciopero
In numerose fabbriche lo sciopero e continua e si minaccia che continuerà all'infinito se non saranno accolte subito le richieste di aumentare i salari del cinquanta per cento
E così all'infinito rischia di protrarsi anche questa situazione esplosiva fatta di instabilità politica insicurezza sociale economia altera e carestia klaus disperazione fame queste l'Albania di oggi
De per questo che le zattere prendono il mare
Ed è per questo che cordone militare non servono a niente
Prima o poi chi ha avuto la temerarietà di arrivare alle soglie di questo cordone troverà anche il modo di penetrarlo perciò l'Italia ha un solo modo per fermare il ponte di zattere dalla donna alla Puglia
Aiutare l'Albania
E per l'aiuto non intendiamo trenta miliardi di alimentari quelli in fin dei conti lasciano il tempo il tempo che trovano e non risolvono i problemi di fondo
Chi ha dei dubbi dia un'occhiata in Africa che di aiuti alimentari non ha avuto un bel po'quel che veramente severe sono gli investimenti onesti che fanno guadagnare almeno alla pari sia all'investitore
Che il Paese ospitante
Ma se l'investitore pretenderà hanno la parte del leone lasciando all'indigeni solo le briciole
Proveranno ancora una volta dal persistente miopia della politica italiana verso l'Albania
I politici italiani devono rendersi conto una volta per tutte di una cosa
Finché l'Albania sarà disperata affamata il ponte di zattere fra letture coste non si scioglierà al contrario si ingrossa era sempre di più
Per sapere un po'di più su quello che sta succedendo in Albania siamo andati a intervistare due giornalisti Tommaso Di Francesco del Manifesto Andrea Garibaldi del Messaggero
Che erano al seguito del ministro De Michelis durante il viaggio lampo che questo a computer negli ultimi giorni in Albania
Prima vorrei chiedere a Di Francesco quali novità ha portato il viaggio di De Michelis
Né i rapporti fra i due Paesi cioè fino a che punto l'Italia è disposta ad aiutare l'Albania e in che modo
Ma l'impressione che io ho ricavato quando andando giù come manifesto
è molto strana credo che ci sia il comportamento italiano una sostanziale ambiguità di fondo
De Michelis a annunciato
Debbo dire strombazzata ai quattro venti grandi aiuti italiani
Ha parlato di un piano triennale ma non quantificato non sappiamo quello che vuol dire ha parlato dell'impegno italiano per fare entrare l'Albania la CSC e questo mi sembra qualcosa di più significativo
Perché vuol dire un ingresso molto contiguo molto dal presso alle sorti dell'Europa meccanismi creditizie e di aiuto più più più effettiva e comunque a maggiori rapporti
L'ambiguità vera resta nel nel rapporto con l'Italia De Michelis ha detto che il settanta miliardi arrivavano subito
Ventotto erano per aiuti alimentari immediati due per aiuti medicinali il trenta per pezzi di ricambio per per rimettere in moto con l'apparato produttivo le fabbriche
Firme per per lo sciopero generale
E su questi settanta miliardi credo che ci sia
La l'accoglienza positiva del del Governo la condizione del governo albanese del nuovo governo TV
La condizione Ferrea già dichiarata dalla Boniver e poi esplicitata da dal ministro degli Esteri italiano De Michelis e che però il governo albanese si impegni a impedire l'afflusso di profughi in Italia
Sembra di capire a qualsiasi prezzo e a qualsiasi a qualsiasi costo
Purtroppo credo anche a costo di vite bibite umane perché il governo albanese a questo punto deve dimostrare
Deve dimostrare di essere bravo e di impedire impedire la l'afflusso una cosa mi preme dire perché questa è proprio un punto di vista che io su vorrei sottolineare il rapporto quindi mi pare episodico d'emergenza
Si caratterizza sostanzialmente per fermare l'afflusso di profughi questo che vuol dire come dire che questo tipo di rapporto di emergenza mette in discussione un rapporto di scambio economico di rapporti commerciali e politici di maggiore solidità su cui invece il governo italiano non riflette perché perché l'Albania un Paese che era ricchezze rilevanti
Di disprezzabile distrutte dal regime precedente
Credo che il rischio vero è che in questo momento anche l'Italia si ponga in un'ottica di marginalità di queste risorse insomma non vengono dall'Italia proposte di rapporto organico di lavoro di scambio economico per esempio l'Italia non dice
Le aziende di Stato italiane sono disposte ad intervenire l'ENI per esempio a riprendere in considerazione l'importanza del petrolio albanese o l'importanza delle miniere albanesi queste cose su queste cose
Non c'è nulla se non promesse promesse mentre la solidità di questi rapporti è l'unica condizione perché si stabilisca con la l'Albania un rapporto duraturo ed eguale perché questo popolo ha diritto ad essere preso in considerazione
Per le cose che rappresenta realmente per quello che il Paese anni non semplicemente aiutato in chiave d'emergenza ha bisogno anche lei di emergenza bisogna anche di aiuti e di rapporti economici reali veri non dichiaratamente subalterni come quelli che l'Italia sta stabilendo
Oraria Ribaldi vorrei porre questa domanda
Quale situazione economica avete trovato nel Paese peggiore o migliore di quella del marzo scorso quando eravate in Albania
Seguire le lezioni
Ma la visita è stata breve per noi come per il ministro comunque tutte le toghe persone con cui siamo riusciti a parlare sostengono che la situazione economica sia ulteriormente peggiorata c'è questo questo diciamo indicatore classico che abbiamo usato anche nelle precedenti visite per l'Albania delle file che schiera gente purtroppo è costretta
A formare per per comprare il latte per i bambini le file diciamo a marzo cominciavano a mezzanotte e adesso quando siamo stati l'altro giorno iniziavano a mezzogiorno per prendere il latte al l'alba del mattino successivo insomma mi sembra che la situazione sia nettamente peggiorata
Che è stato Danilo si era fra la popolazione rassegnazione disperazione o ottimismo
Mi sembrava che lo stato d'animo sicuramente non è di ottimismo è uno stato d'animo di attese sa di come dire di affidamento ad altri della risoluzione dei propri Problemi de Michelis era atteso prestato colto quasi come
Sia un uomo della provvidenza che veniva a portare la salvezza per l'Albania lo stesso accoglienza verrà probabilmente riservata al ministro degli Esteri tedesco Georg share che arriva fra pochi giorni ed è un atteggiamento ovviamente come tutti possono intuire molto pericoloso molto poco incoraggiante per il futuro del Paese
Ora vorrei un parere da tutti e due su una questione che io ritengo molto importante
Si è d'accordo con la valutazione di De Michelis secondo la quale in Albania allora c'è una democrazia talmente compiuta Cana su un albanese si può riconoscere lo status di rifugiato politico di Francesco
Ma la missione è molto controversa e controversa lo è sempre stato da quando esiste lo status di rifugiato politico gli stati hanno sempre preferito dare il il il lo status di rifugiato politico ad alcuni esponenti di un Paese e ad altri no
Addirittura in Italia come sappiamo prima dell'ultima riforma della legge Martelli rifugiati politici potevano essere sono quelli dell'Est ma non erano quelli del Sud Brindisi c'è sempre stata una una contraddizione ogni governo occidentale ha gestito questa cosa
Dello status di rifugiato politico come gli è pazzo
E mi ha fatto un'arma di potere questo bisogna dire
Chi sul che la democrazia albanese sia compiuta io non sono convinto penso che dovranno essere fatti molti passi ancora dovrà essere rodata questa democrazia cinque la gente dovrà credere realmente che le cose sono cambiate non basta fare le elezioni
Sicuramente il clima politico del Paese completamente trasformata
Esistono in questo momento possibilità e potenzialità che prima non c'erano e che e la gente però nemmeno conosce perché in sicuramente la gente non sa nemmeno quali diritti ha conquistato nei conosce i contenuti della libertà quindi c'è tutto un processo da costruire
E fondamentale su cui in questo momento molti sono impegnati in Albania per far sì che la democrazia sia realmente compiuto rispetto a questa nuova condizione del Paese sicuramente il discorso del rifugiato politico come poteva essere invece il periodo precedente di realmente perseguitava chiunque la pensava diversamente
Credo che sia giusto dire che a questo punto diventa difficile riconoscere questa cosa
C'è una cosa di in più però che noi dobbiamo considerare che va presa in una in in grande attenzione ed è invece l'atteggiamento che né il governo né le autorità locali nell'opinione pubblica italiana stanno avendo se non è più giusto dare la questione del rifugiato politico diventa però assolutamente politico capire che questo popolo è stato per quarant'anni chiuso
Dentro i suoi confini impedito fino ad a vere il passaporto fino ad avere l'identità legittima per poter uscire da questo Paese per conoscere quello che c'era fuori
Allora un popolo che per quarant'anni è stato tenuto chiuso ha il diritto politico di essere ospitato
Di essere preso in considerazione dia di essere libero di andare dove vuole mentre noi al contrario siamo militarizzando le nostre frontiere a quanto pare militarizzando i mari insomma i giovani albanesi che vengono in Italia
Debbono essere presi in tutta la considerazione politica perché in primo luogo sicuramente sono profughi per la situazione economica disperato ma poi perché disconoscere che c'è un fatto politico rilevantissimo chi per quarant'anni è stato impedito
Di conoscere
Nel nella sua ricerca di conoscenza del mondo perché non deve essere libero di poter venire in Italia e decidere di stare quanto vuole
Io lo ripeto intervistato molte persone e tutti fanno notare che molti albanesi sono anche rientrare non riesca a capire perché noi continue concediamo a tutti gli altri popoli di poter venire in Italia
Sopra penso tutti quanti gli altri popoli dell'est
Però nei confronti degli albanesi naturalmente c'è sempre la cosiddetta legge Martelli però nei confronti degli albanesi ai dagli albanesi non permettiamo nemmeno di mettere piede sul sul nostro suolo
Soprattutto per questi ultimi questa mi pare una cosa sconcertante il fatto di non dire che non vale più un problema il rifugiato politico non vuol dire che non deve esserci una condizione politica in più
Per persone che per quarant'anni sono state costrette ad essere chiuse nei confini
Di una gestione autarchiche del per di più del Paese quindi in questo momento c'è un'aspettativa da parte dei giovani soprattutto che straordinari
E che va presa in assoluta considerazione ma non mi risulta che il governo italiano abbia deciso per esempio di coinvolgere le università
Gli istituti di ricerca per fare in modo che gli studenti albanesi possono venire da noi a vedere a conoscere a capire non mi pare che stiamo facendo questo
Noi stiamo semplicemente dicendo al governo albanese vi diamo centocinquanta dollari a testa non mi fate venire anzi spara degli questa è la cosa che diciamo agli albanesi alla agli albanesi
Sentiamo ora Garibaldi
La sicuramente la la democrazia albanese non è compiuta perché sarebbe assurdo sostenere una cosa del genere visto che fino a pochissimi mesi fa maniera il Paese più chiuso e isolato
E stalinista possiamo dire d'Europa
Certi in pochi mesi sono stati fatti dei passi dal punto di vista così politico formale perlomeno enormi nel senso che oggi
Vari partiti
Collaborando formarlo sicuramente non c'è più nulla k
Sì gravava sugli albanesi tempo che diffidava anche della libertà di pensiero momenti
Quindi in un certo senso dal punto di vista formale dei mi chiarisse ha ragione nel dire che non si possa sostenere di essere un perseguitato politico oggi in Albania e di motivi per fuggire me perché oggi la libertà alcune libertà diciamo fondamentali
Considerate tali delle democrazie occidentali sono garantite certo che siamo soltanto
Punto di partenza siamo soltanto ad alcuni
Così cambiamenti formali e adesso la situazione economica è quella che abbiamo descritto prima la situazione politica assai confusa
E quindi ecco forse forse De Michelis fotografa una situazione oggi ma che questa situazione possa reggere
Sarebbe una scommessa assai rischiosa da fare
Un'ultima domanda che ne pensi della decisione del governo italiano di rimandare indietro primi esordi arrivati con le zattere
Penso che sia profondamente sbagliata gravissime io mi vergogno di essere italiano
Perché non riesca a capire come sia possibile un comportamento di questa di questa natura
Noi abbiamo vantare due quattro Mario quattro venti dappertutto questo governo ci ha riempito la testa sul fatto che siamo la quarta la quinta potenza noi non ricordo più economica del mondo
Parteciperemo alle riunioni dei Sette Grandi non capisco perché cosa siamo grandi se non siamo capaci di organizzare strutture sistemi di accoglimento solidarietà
E ripeto scambi straordinarie per forme di conoscenza per rapporti sociali con un popolo che in questo momento se ha il bisogno innato di capire che cosa succede oltre le frontiere ristrette dove è stato costruito quindi penso che io sono assolutamente per sfortuna chi decide la pensa diversamente
Come illustrazione può bastare l'intervista seguente al ministro dell'immigrazione Margherita Boniver che si rifugia dietro leggi e regole per giustificare un operato per lo meno poco umano
Ministro Boniver
In una sua intervista recente lei si è espressa che niente può fermare un popolo di affamati attuando la linea dura si pensa di risolvere risolvere la questione Albania
Beh non direi che la linea dura possa essere definita tale è semplicemente l'applicazione della legge della Repubblica la legge Martelli dice che ogni tentativo di ingresso illegale e clandestino da parte di qualsiasi cittadino extracomunitario sprovvisto di viti o di permessi di soggiorno
Devono essere diciamo respinti devono ritornare nel luogo di origine questo naturalmente riguarda negli ultimi circa seicentottanta esuli albanesi i quali sono stati raccolti zattere in condizioni disastrose
Impacchettare i militari diverse navi diversi appelli che oggi sono in rada nei diversi porti italiani
Torniamo ai profughi che già ci sono in Italia
Secondo la decisione del governo entro il quindici luglio loro devono andarsene se non hanno trovato un lavoro possono non vengono riconosciuti come rifugiati politici
Ammettiamo che entro il fine giugno nel migliore dei casi si riuscirà a fare il piano di redistribuzione dei profughi in tutto il nel territorio nazionale
Si può trovare lavoro in quindici giorni
Sono assolutamente convinta di visti naturalmente non posso dire che verranno approvati i lavori per tutti i venticinque mila errori albanesi però un gran numero odierno gli albanesi che sono già stati distribuiti nelle varie regioni italiane fra tutte quelle del Nord e del Centro hanno trovato senza particolari difficoltà lavori e alloggi
Ma per esempio se tutti quelli che fino al quindici luglio non saranno in regola secondo la legge Martelli si rifiutasse lo a tornare indietro cosa si farebbe si userebbe la forza
Non ho mai visto l'Italia usare la forza nei confronti degli extracomunitari voglio dire in modo particolarmente vistoso sotto i fatti in molti episodi incresciosi
Posti di polizia e posti di frontiera ma non mi risulta che in Italia
Ci siano quei problemi gravissimi che invece colpiscono molte città francesi in Belgio e Inghilterra dove la questione dell'immigrazione purtroppo ma anche per l'immigrazione di vecchia data
Apparentemente non è risolta come dovrebbe essere ridotto signora ministro facciamoci finta che non ci sia il microfono
Mi dica la verità l'ultima attende il quindici luglio non è forse una pressione di costringere alcuni profughi di fare alcuni lavori che finora hanno rifiutato di fare
Non vedo alcun nesso su questa questione ci mancherebbe altro che il Governo italiano nettezza ricattare
Della povera gente che è venuta in Italia per cercare lavoro scappando da un paese dopo la dittatura brutale le che ha sconvolto non soltanto l'economia di quel Paese in materia oppresso un intero popolo oltre cinquant'anni
Dell'Albania si è occupata nei giorni scorsi anche il Parlamento europeo
Siamo andati a incontrare
L'eurodeputato Alexander Langer Presidente della Commissione e del Parlamento europeo per la Romania Romania Bulgaria appunto anche l'Albania onorevole Endangered
Cosa ti concreto ha deciso il Parlamento europeo sull'Albania
Il Parlamento europeo e tornato a occuparsi dell'Albania ha chiesto di diversi gruppi politici anche vista dall'
Ove emergenza visto lo sciopero generale in Albania e vista anche l'emergenza diciamo zattere sull'Adriatico
Allora nel Parlamento europeo si sono scontrati un po'due atteggiamenti una parte soprattutto diciamo la pesca in particolare dei conservatori britannici e una parte dei democristiani ma non tutti
Hanno insistito innanzitutto sulla questione diciamo dei diritti umani e della non ancora sufficiente affidabilità democratica del Governo albanese
E quindi hanno tenuto un po'un atteggiamento come questo insomma tenere sotto pressione l'Albania
In modo da esigere garanzie democratiche sul piano dei diritti umani e solo dopo avviare materia cooperazione e quindi aiuti umanitari diligenza Piccoli pochi sì ma per una cooperazione più basta non ci sono ancora i presupposti
Gli altri una parte stessa del dei democristiani soprattutto dei paesi limitrofi come dita della Grecia
E i diciamo la sinistra oltre che direi naturalmente i verbi abbiamo insistito invece di più questa è stata poi anche la linea che si è specchiata meglio nelle risoluzioni comuni approvata l'esigenza di dare e di passare insomma dalle parole ai fatti finora il si è del Parlamento europeo e la Commissione
Hanno dato dei segnali di apertura ma non ancora atti concreti e anche le visite che gli esponenti e sia dei governi della comunità sia della Commissione hanno fatto in Albania erano visite ancora molto fettine molto riservate
E i soldi stanziati finora sono stati molto pochi sono stati un milione e mezzo di chi perfetti
Diciamo per l'assistenza ai profughi quindi sostanzialmente soldi dati all'Italia la Grecia
Per fronteggiare l'emergenza degli albanesi e e adesso è stato promesso giovedì scorso un altro mezzo milione i plichi per aiuti umanitari immediati in Albania
Evidentemente questo è tutto molto poco e quindi bisognerà adesso mettere in cantiere dei programmi veri e propri di cooperazione
Le cose che sono state dette positivamente anche dal vicepresidente Andrisano della commissione sono state una disponibilità a coordinarsi con organismi non governativi europei di cooperazione che intervengono di e sostenerne l'opera quindi io penso per esempio adesso questo potrebbe valere sia per il piano
Dell'agricoltura potrebbe valere per il piano della formazione formazione professionale per esempio sia per il piano diciamo assistenziale penso in particolare appunto al necessità di chi è oggi di vive insomma spesso in condizioni di abbandono
Il secondo piano quello della cooperazione più organica vera esaminato il Consiglio dei ministri europei dune di decide di aprire le porte della CSC e della Conferenza sulla sicurezza e cooperazione in Europa all'Albania e di stabilire relazioni diplomatiche finalmente tra la cioè e l'Albania
La Commissione esecutiva invierà una missione per studiare le possibilità di cooperazione il Parlamento europeo ha raccomandato ma su questo non c'è ancora una risposta di aprire anche il programma fare
Che finora è stato aperto anche alla Germania e all'alta la Bulgaria di estenderlo all'Albania
è un programma di cooperazione soprattutto per permettere a degli albanesi di formarsi in altri paesi europei e di poter ritornare e in patria con nuove competenze e nuove conoscenze
E e infine verrà esaminata la possibilità diciamo di una cooperazione diciamo a a più lunga scadenza anche sotto forma bilaterali come in particolare sta venendo tra Italia Albania adesso anche la Germania comincia muoversi fosse anche forse anche altri Paesi
Tutto questo naturalmente può sembrare poco in particolare non noi abbiamo lamentato la mancanza in questi programmi non solo di date e di importi
Ma la mancanza di programmi immediati che di rado
Un aiuto al i cosiddetti rifugiati a prescindere dalla discussione che si chiamino rifugiati politici o economici io una possibilità di imparare qualcosa nei paesi in cui si trovano penso soprattutto all'Italia anche la Grecia anche altri Paesi nei quali vorrebbero potersi recare in modo da avere davanti a sé una prospettiva mettiamo di due anni per esempio di e lavoro formazione che dia una possibilità di ritorno in condizioni e milioni e non semplicemente come appunto alla fine come
Diciamo come risultato di un insuccesso e quindi con le conseguenti frustrazioni
Onorevole Endangered come si sa si sta avvicinando il quindici luglio cioè la data stabilita dal governo italiano farmers spendere gli albanesi che non saranno in possesso di un dello status di rifugiato politico o che non avranno un lavoro come si può risolvere questo problema cioè come si possono come si può arrivare a far qualcosa per inserire gli albanesi nel tessuto economico segue sociale italiano
Va innanzitutto credo che si debba lottare perché il quindici luglio non sia una data di espulsione io penso che sia inaccettabile che è un Paese grande come l'Italia
Di fronte a venti venticinque mila persone mostri bandiera bianca sacche come unica risposta quella di di spedirli con la forza a casa
Ci sono altri paesi europei che hanno molti più immigrati dell'Italia penso alla Germania con i suoi cinque milioni alla Francia con quattro milioni e mezzo eccetera
E penso che quindi la il diciamo la risposta violenta che dall'alto e maturata in in poco tempo purtroppo anche a causa di comportamenti sbagliati
Da parte di alcuni gruppi di albanesi sia una risposta da non dare quindi noi dobbiamo cercare di togliere al quindici luglio questo suo carattere di data limite e far revocare una decisione di questo genere
Poi cosa fare invece per una più positiva integrazione io credo che una linea di quelle tracciate dal governo è una linea positiva c'è quella del decentramento
Bisogna evitare che gli albanesi siano visti considerati di fatto siano un blocco che come tale nessuno sa affrontare la via diciamo del decentramento cioè di responsabilizzare le comunità locali e quindi di come dire di diminuire la quantità e anche l'impatto verso la popolazione italiana del Presidente è molto importante
Questo significa io credo soprattutto che si dovrebbe fare un grande sforzo
Posso dire che per esempio nella provincia in cui risiedo potranno questo si sta tentando con un certo successo perché a livello locale si costituiscano dei coordinamenti tra le autorità locali amministrazioni locali
Tra una rappresentanza degli albanesi stessi che ci sono lì e quindi organismi non governativi che accettino di e fare qualcosa in questo senso a volte sono un po'più vicini alla chiesa possono esser sindacati
Possono essere organismi di cooperazione possono essere a volte cooperative diciamo che per esempio lavorano nell'ambito dell'insegnamento della lingua
Si sono diciamo se hanno una serie di esperienze ma bisogna che questo rapporto diventi non più un rapporto indistinto contro gli albanesi all'assalto dell'Italia come vengono di spinta dipinti ma con gruppi di persone sono albanesi
Che sono in quel caso normalmente centinaia i non migliaia
E in alcuni casi fosse migliaia ma non decine di migliaia
E che possono soprattutto se negli enti locali si trova diciamo un referente concreto c'è una persona completamente responsabile di un ufficio completamente responsabile
Può fare un censimento diciamo di possibilità e di risorse per esempio noi abbiamo in molte zone rurali abbiamo un certo numero di immobili non abita
Evidentemente spesso non sono delle migliori condizioni però a volte abitazione di questo genere possono per un anno possono per due anni essere potrebbero essere utilizzate
Se c'è un diciamo se c'è una assunzione anche di di diciamo di garanzia da parte delle amministrazioni pubbliche che poi il proprietario che magari più in là ne avrà bisogno non sia poi lasciato solo col suo diciamo col suo dirimpettaio albanese e viceversa
Penso per esempio alle molte possibilità di formazione e lavoro cioè di inserire delle persone
In dei lavori come se Italia appunto avviene con i giovani in particolare in cui lavorando anche al di fuori di ogni rapporto di lavoro già stabile sì ci sia una sorta di apprendistato guidato perché credo che questa sia diciamo sia in un certo senso l'unico capitale reale che un soggiorno in Italia o potare a molte persone
Penso in terzo in terzo luogo penso alla possibilità di avviare con alcuni degli albanesi che sono qui bisogna vedere chi è questo disposto un programma di cooperazione verso l'Albania cioè ci possono essere faccio un esempio concreto di cui sono a conoscenza
Nel Trentino è arrivata una delegazione albanese
Ufficiale per che si occupa della questione della riforestazione
Ora e possibile che alcuni degli albanesi che sono in Italia possono essere utilmente inseriti insieme degli italiani
In programmi di cooperazione bilaterale e per qualcuno questo può essere un motivo anche dopo aver punto ha preso delle cose qui di tornare in condizioni migliori
Infine vorrei dire una cosa io credo che anche e il diciamo anche il ritorno pericoloso che qui o per per diciamo limiti oggettivi dell'Italia
Ho per limiti soggettivi di questi albanesi non possono trovare un proficuo inserimento credo che si possa anche studiare una forma di agevolare un ritorno incoraggiato con qualcosa che si più con qualcosa che sia più serio e più accettabile dei centocinquanta dollari che sono stati ventilato
Centocinquanta dollari sono una somma diciamo ridicola sono un premietto di consolazione ma forse una somma diciamo decuplicata che per l'Italia non è molto
Potrebbe quindi mille cinquecento dollari per esempio una cifra diciamo di questa entità
Potrebbe essere per qualcuno la possibilità di ritorno in particolare si poi in Albania qualcuno diciamo seguisse ed aiutasse unite inserimento diciamo con www una piccola o piccolissima imprenditorialità in ogni caso io trovo orribile e inqualificabile che oggi le nostre democrazie tenterò di obbligare i governi albanesi in pochi governi albanesi comunque si chiamino
A diciamo a ritornare a sparare alle frontiere sui propri cittadini cosa che era stata considerata segnale di
In umanità particolare del governo albanese fino al gennaio scorso e che ora i nostri governi esigono dal nuovo governo albanese
Cosa ne pensa per la decisione del governo italiano più espellere li novero di quelli che sono arrivate con le zattere
Credo che sia una decisione inaccettabile io capisco che non si deve fare niente e sono d'accordo persino che non si deve fare niente per incoraggiare nuovi arrivi
Capisco però anche che queste persone non sono venute per sport sono venute per disperazione
Sicuramente alcuni di loro saranno anche vittime di brogli cioè di persone che hanno promesso loro chissà che cosa che hanno organizzato la fuga come avviene con tutti con i pachistani con i Coni tamil con con chiunque insomma che sono che si trova in condizione e poi anche di essere vittima di imbroglioni
E di ditte o di di diciamo di pirati in qualche modo però trovo che e su queste alcune centinaia di persone
Si è fatta adesso una si è fatta una diciamo si è voluto mostrare la faccia feroce
Temo influenzata anche dalle possibili elezioni politiche anticipate in cui tutti hanno paura del voto xenofobo tutti hanno paura del sollecitazione razzista che potrebbe andare a favore delle teste dei di qualcuno del genere
E quindi io credo che come minimo verso queste alcune centinaia di persone non si tratta di migliaia o decine di migliaia come minimo si deve allestire un un qualcosa come un campo provvisorio di accoglienza fosse anche in una caserma
Sbagliare singolarmente le situazioni vedere in che cosa si può intervenire e in che cosa invece si deve eventualmente provvedere alla al
Rimpatrio in qualche modo obbligatorio ma penso che se queste persone non cioè se non si vogliono
Frustrare fosse per loro tutta una vita queste persone io credo che inutile crudeltà che è stata decretata debba essere revocata odio infine aggiungere un
Votazione insomma quasi diciamo quasi costume per lungo tempo la
Diciamo la libertà di movimento con la mancata disdetta di movimento è stata indicata da noi come un diciamo come un criterio di fondo che qualificava libertà democratiche ora noi dobbiamo renderci conto che per l'Est
Ci sarà una tale fame di arretrato una tale fame di non solo per l'Albania anche per altri Paesi
Una tale fame sette retata che non dobbiamo meravigliarci che questo comporterà all'inizio anche degli scompensi molto forti quindi mi vergogno un po'quando oggi i nostri governi cercano di
Dipingere la situazione come se
Diciamo gli albanesi non potessero tornare perché temono di essere puniti il problema non non è oggi di chiedere Agli al governo albanese garanzie contro punizione di queste persone il problema è che queste persone non sanno come campare in Albania
Quindi anche se noi che estorceva amo
Al governo albanese delle promesse che non costano nulla di diciamo di non punire queste persone il problema vero è che queste persone non hanno paura delle punizioni al ritorno non sono scappate adesso per in almeno in generale perché sono casi singolarmente perseguitate ma perché non riescono a campare quindi trovo inutile che noi diciamo riduciamo
La nostra disponibilità ai soli rifugiati politici in senso stretto perché sappiamo che nel mondo di oggi
In particolare in Europa sarà molto difficile soddisfare le condizioni di rifugiato politico in senso stretto secondo la legge italiana se mai rifugiati politici in massa potremmo teoricamente
Immaginare che sotto al cachemire fosse dall'Etiopia fosse dal dalla Cina ma è del tutto evidente che oggi non ci nascondiamo dietro un dito sperando che i rifugiati politici vedete dell'Asia dell'Africa non riescono ad arrivare fino alle nostre porte
Fra quelli che seguono con trepidazione sia le vicende dei profughi sia quelle albanesi sono anche i membri del associazione Italia Albania Europa una società un'associazione promosso dai rifugiati politici arrivati con una crisi delle ambasciate un anno fa e che comprende italiani albanesi anche nelle cariche direttive Mario Tesini ricercatore universitario a Roma presidente italiano dell'associazione Italia Albania Europa
Cosa ci può dire com'è nata questa associazione che scoppia questa nostra l'associazione Khan con una piccola cosa ma in una fase di come spente sviluppo è nata fondamentalmente da una intenzione quella di mettere a maggiore contatto dal punto di vista culturale dei valori politici realtà continue come la realtà albanese la realtà italiana che per questi cinquant'anni sono state tenute in una innaturale condizione di separatezza noi partiamo da un presupposto e questo e anche il senso della intestazioni è del nostro Movimento associativo Italia Europa Albania che il futuro dell'Albania sia in un'Europa libera democratica liberale civile comunitaria con un rapporto però privilegiato nei confronti del nostro paese sulle chi quindi Italia Albania come momento di mediazione nei confronti di una più ampia prospettiva europea esiste una contiguità non soltanto geografica tra il nostro paese e l'Albania esiste una contiguità storica di tradizioni di Palombella contiguità in una parola culturale come dimostra il fatto che tanti nostri amici albanesi che hanno dato attivamente vita a questa realtà associativa non solo parlano perfettamente la nostra lingua la intendono con assoluta naturalezza la ma conoscono profondamente la nostra storia divenne anche in parte la nostra mentalità nostro modo di pensare che la cosa forse più difficile dei rapporti tra popoli diversi in concreto quali prospetti innanzitutto lo scambio delle informazioni oggi siamo sempre più avvertiti del fatto che democrazia significa essenzialmente flusso ordinato regolarmente dinamico di informazioni di elementi di conoscenza cinquant'anni di corpi in di piombo così dura così impenetrabile così pesante a soli sessanta chilometri da costa a costa pensano probabilmente sullo stato delle conoscenze e delle informazioni fra i nostri due popoli quindi innanzitutto creare la condizione e la prospettiva di una maggiore informazione della maggiore conoscenza e in secondo luogo la necessità di favorire attraverso forme di opportuna mediazione che non ricalcano perché non ricalchino schemi assistenzialistici per i quali non siamo attrezzati per una più ampie per una migliore integrazione dei cittadini albanesi attualmente in Italia con una prospettiva soprattutto che molti di questi cittadini albanesi che oggi sono nel nostro Paese
Acquisiscano ulteriori elementi di capacità tecnica professionale delle culturale e anche politica per potere unto ma il prossimo esercitava un ruolo attivo nel loro paese nel solco di questa rinnovata amicizia con il popolo italiano
Secondo le decisioni prese bello governo italiano e fatte notte dal ministro Boniver come si sa il quindici luglio gli albanesi che non avranno un lavoro e che non saranno riconosciuti come rifugiati politici cosa che ora sembra molto difficile
Da quello che De Michelis ha detto quando è tornato dall'Albania che li ormai c'è una democrazia completa non c'è non si Polito non c'è più lo status di rifugiato politico allora questi profughi dovranno tornare in Albania tour avente pensi che in Italia è impossibile
Trovare un Collocamento per queste persone
Che il quindici luglio deve essere per forza l'ultimo giorno cioè il giorno sine qua hanno
Guarda parlerò con assoluta anch'
Io
Rimango
Sgomento e anche mortificato umiliato come italiano quando vedo il nostro Ministro degli esteri
Che va attiva Anna e si sente dire dalle autorità albanesi senza battere ciglio che gli italiani devono essere tranquilli perché da domani la Guardia costiera comincerà a fare suo lo vedeva in modo più preciso e comincerà a sparare sulle persone intenzionate ad imbarcarsi indicazione del nostro Paese magari in qualche modo indiretto forse il l'ha chiesto anche lui questa cosa sarebbe tragico ma non voglio dire questo ma credo che l'opinione pubblica legittimamente possa pensare anche questo e mi sembra doveroso a questo punto che il Governo italiano compia a passi eloquenti chiavi perché questa drammatica
E auspichiamo non esatta in questione indica cancellati
C'è una realtà euro che sta sullo sfondo e che costituisce a mio avviso l'elemento più grave di tutto di tutta la questione il problema politico Albani perché siamo di fronte a un problema politico di un Paese che ha conosciuto in questi quarantacinque anni lo stalinismo reale ad un livello di più f voce composizione rispetto a qualsiasi altro Paese dell'est europeo e forse dell'impedirlo scenario mondiale questo problema politico è stato completamente rimorso dalle coscienze dal dibattito dell'opinione pubblica sembra quasi soltanto una questione due mesi fa di minestre calde deve di coperte di alloggi più o meno pubblici sordi e dipinti di accampamenti oggi è un problema di ordine pubblico nel senso di una dura e anche abbastanza spietata risoluzione nel senso di dire qui non abbiamo posto do non abbiamo mezzi a sufficienza tornate bene a casa post terrà ecco mi sembra questo un modo non soltanto semplicistico ma profondamente difforme rispetto alla realtà delle cose di Haff un tale il problema dei rapporti tra Italia e Albania in questa fase storica di ridisegno della carta geopolitica dell'Europa all'interno della quale rinascono antichi rapporti di solidarietà e di connessione ideale e civile culturale e politica la questione della politica albanese va riproposta alla attenzione dell'opinione pubblica italiana con grande forza e se questa nostra associazione vicino a operare in qualche modo a questo fine credo che anche il il nostro sforzo non sarà è inutile la scadenza delle quindici luglio a questo punto e in questa prospettiva costituisce un errore che va ricomposto che va riassorbito di fronte alla entità e e alla gravità della dimensione politica di questo problema porsi in una prospettiva di le gomme regolamentazione puramente burocratica quasi fossero flussi di immigrazione poveri enti dal dalla svizzero dalla Finlandia o da qualsiasi altro Paese d'Europa che richiedono forme
Infine naturali ordinarne die di rapporto e non viceversa l'emergere di una situazione politica da mamma
E che è divenuta insostenibile in quel Paese hanno un così vicino armi Bellina pittore segretario dell'associazione vorrei far una domanda un po'brusca
Cecchi ha paragonato i campi profughi a campi di concentramento Tu che m'hai vissuto almeno nel campo di Restinco all'inizio cosa ne pensi può prestare questa pala questo paragone
Secondo me a mostrare tutta la gente riunire tuta la gente al
Stare due mila e tre mila
Cinque mila insieme in campo è una cosa molto difficile abbiamo già molto esperienze molte esperienze io penso che anche gli italiani saranno così nel posto degli albanesi faranno la stessa fine
Cioè si comporterebbero nello stesso modo sì certamente certamente forse gli albanesi forse secondo me
Essendo tre tre mesi in quattro mesi in un campo veramente si può dire in campo di concentramento perché venendo udon calda una prigione dovrà prigione passare come l'Albania passare in un campo di concentramento secondo meno cosa giusto una cosa traumatica molto traumatica che solo noi che abbiamo questa esperienza lo possiamo capire ora una domanda al presidente albanese copresidente
Dell'associazione Italia Albania Europa Fatjon sale veterinario che è arrivato in Italia un anno fa con la crisi delle ambasciate
Infatti ogni tu che continua continui ad essere incorre al corrente degli sviluppi politici in Albania e che dicono Rossi conosci moltissime delle Poste personalità che ora dirigono il Paese cosa ne pensi che veramente imita in Albania o ora c'è una democrazia talmente compiuta che non si può parlare più
Di rifugiati politici
Ma non si può parlare di una democrazia in un mese è impossibile parlare
Si sa che in Albania ci sono stati dei cambiamenti dovuti per motivi per motivi internazionali e quelli interni
Però è impossibile parlare dei cambiamenti profondi di parlare di
Un di una svolta radicale Albania sono sempre quelli che comandano quelli che erano prima l'attuale presidente è l'ex mano destra del dittatore più grande dell'Europa la vedova da dittatori e ancora membro del partito del lavoro
è insomma tutti quelli che dirigevano di dicono sono ne sono stati e non ho avuto incarichi importanti nei nei prossimi nelle nel nel nei dei precedenti governi solo che adesso non hanno più soldi e sono scostamenti per salvare la loro pelle di di cambiare qualcosa nell'opinione internazionale ma app esempio dicono dicono che ora c'è più dobbiamo democrazia
Anche perché
Nel governo è entrato a far parte anche l'opposizione tu che ne pensi di questa opposizione noi abbiamo sempre sotto l'rinnovata sottolineata l'opposizione albanese è una scissione del vecchio partito comunista
Fatta da da quelli che una volta mangiavano nella stessa nella se nello stesso piatto che per motivi personali hanno no hanno scelto di fare il protestante però in questo momento le cose che non abbiamo Abu previsto sono successi loro stanno dividendo il potere tardivo fra di loro su questo per il mio pensiero non do
Do doveva cadere perché sono momenti in qui i loro potevano vincere la battaglia
Allora un'ultima domanda cosa ne pensi della decisione direi tragica di rimandare indietro le albanesi venuti via con le zattere negli ultimi giorni
Mi è sembrata non un una decisione italiana
C'è dicono la decisione italiana perché ho conosciuto e conosco bene gli italiani sono un popolo meraviglioso
Sono veramente un popolo che che non accetterà penso che non dividerà lo stesso opinione con quelli che hanno deciso di di di fare espelle di non fare lascia scendere albanesi dai traghetti
Però sono in al corrente del fatto che un un vice primo ministro italiano socialista Martelli
Il ministro dell'immigrazione è sempre socialista buone idee
è per sfortuna un ministro degli Esteri tagliano che va in Albania e dice noi ti diamo i denari che voi sparate cioè non fanno la politica sensato del popolo italiano in questi ultimi
Nesi sia sparlato molto dei profughi vuole chiudere il servizio con la testimonianza di uno di loro qui davanti a noi abbiamo buia
Un ragazzo di venticinque anni lavorato in che economia e commercio all'università di Tirana allevato anche l'unico con le navi nel marzo scorso ora per sua fortuna e per la sua tenacia è riuscito a trovare un lavoro Apollonia come era già miele ma prima ha fatto la vita difficile dei campi dei campi profughi orecchie da boia come la vita in questi campi eh che possibilità ci sono per gli abitanti diciamo di questi campi di trovare un lavoro se vengono aiutati o no dal governo italiano in questi loro sforzi
Io sono rimasto a a Campello di Brindisi che si chiama Restinco
Settimana
Ho visto com'era la vita questo campeggio che erano quasi settecento albanesi
Che vivono nel tenda nel
Capannone così grande
Cinquanta sessanta persone del capannone vivano tutti domina Totti insieme ho visto che in questo campeggio c'erano anche familiare con le famiglie con le bambini che vivono in queste condizione
Io penso che soprattutto per questa familiare non sono non sono le condizione bene sono quasi disumane sì sì è vero
Esso prima di tutto io vorrei dire che questi albanesi che erano queste campeggia io io visto o leggevano ogni mattina che vanno a Brindisi con il treno il primo tema che si parte alle sette meno e un quarto dal
Stinco per andare a Brindisi e ogni giorno va non
Ufficio CGIL l'altro ufficio di tale delle va a Brindisi
E sempre Collocamento collega mentre fa avevano fatto tutto le di Pechino del lavoro tutte documenti nutrice collegamento e sono pronte per trovare per trovare lavoro per definizione di lavorare
Cercando poi giocando sempre lavoro questo ufficio ma non ha fatto niente perché
Logico come si sono parlato tutti al al Sudan meridionale non c'è lavoro
Così in questa condizione per loro è impossibile per trovare lavoro a Brindisi ma io di io dico che ogni tanto ogni ogni giorno loro vanno a
Quindi per cercare lavoro che per me anche per tutti si sa che impossibile ma per esempio si dice che e le campagne al Sudan offerto del lavoro agli albanesi ma
Mi può dire quale condizione hanno offerto a questo lavoro e che loro alcune del loro hanno
Rifiutato di entrare
Sì conosco
Ho sentito qualche occasione di quel motivo
Qualche albanesi per forza perché non ce l'hanno soldi anche per comprare sì Caretti per fumare anche per telefono a Verbania sono già tre mesi che stanno nel campeggio non fanno niente proprio mangiare per dormire ma non si può dire
E così non si può vivere così senza
Soli dei e così per forza una allo sono venuti all'onda vennero e questi campagna per lavorare
Ma vorrei dire che questo è un lavoro nero non ne con regole italiane quelle di predella trovando guadagnano come pagare io ho sentito che questi prendano
Quindici Massimo venti mila già lavora
Uno tutto per dieci ore e così un non lavorano molto molto grave un lavoro da schiavi un sopravvento esatto una cosa scale e non prendo niente c'è persona che che al Agnese che
Anche adesso e lavoro e così perché sono coste deve lavorare per forza ma Latiano avevano rifiutato perché logico che non si può fare così per lavorare da cui
E in quel modo nel modo logico
Questi albanesi molte molte di questi
Vengono qui al nord Apollonio così da solo due tre amici insieme per cercare lavoro qui perché alla Tito che al nord Ceravolo c'è presentato a trovare
è stanno qui alla Ball ogni anno e da un altra città al nord per cercare lavoro per due tre settimana domina fiori nel sazio allora fuori nel stazione di ferrovie
North paese altro posto
E cioè c'era lavoro ma è impossibile così da solo non che può farlo danese che non non sei nessuno che non non non sa più come di validità qui allora rimane in quei potute Simone poi sono andate
Dibattito di nuovo a Brindisi solo campeggia Vollard prima mi ha detto che se un profugo viene a Bologna si presenta in questura per avere i documenti in regola e per poter lavorare il questore gli dice di no che deve tornare per esempio a Bari trovare un lavoro lì no che non può lavorare a Bologna perché e a vari Caputo il permesso di soggiorno è vero o no
Vorrei dire che
Il primo giorno e che io sono venute
Lo da qua a Bologna
Ho trovato lavoro anche un
Posto per dormire
E quando sono andato nel Ufficio di collegamento per fare del tipica del lavoro io non credo che deve andare prima a questura
Cambiamento del soggiorno
Quando sono andata a questura e ufficiale che lavorano al officianti straniere è anche vero che non può lavorare Hubble noia perché al Paese come stesso giorno a Brindisi e tutele lavorare a Brindisi
E io le ho ho chiesto ma come è possibile così loro andando credo che è un così a Terranostra perfetto di Bologna
E
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