Lettera di Martelli a Carniti sul "neotemporalismo cattolico"

Caro Pierre vorrei rispondere alle osservazioni che è rivolto alle mie affermazioni congressuali sul nuovo temporali Isma'della Chiesa e del Papa rispondo a te per la misura che hai mostrato nella critica non replico viceversa a chi da un lato toglie di mezzo l'oggetto della disputa il nuovo tempo realismo della Chiesa e del Papa
Dall'altro lancia insulti scomposti tipo basso povero meschino Alia nel mille novecentonovantuno non si può criticare l'eccessivo interventismo politico del Papa e della Chiesa senza divenire automaticamente dei reprobi
Con ciò coloro che mi dovevano smentire cominciano con il dare più argomenti alle mie tesi so bene che l'ispirazione del Papa il suo sguardo non è ristretto Ecofin italiani ma è planetario
Ma non posso non osservare anche i suoi atti qui in Italia e quali effetti politici civili sociali culturali ne scaturisca no e come si comportano coloro che se ne dichiarano ispirati
Non è certo l'immortale cristianesimo il bersaglio della mia critica non la Chiesa la sua presenza sul impegno straordinario sul fronte del dolore della povertà e della solidarietà
Nemmeno la Chiesa interlocutore etico sul piano delle scelte tra Pica nella ritrova più evidente
Apprezzo la Centesimus annus mi ero tuttavia permesso di osservare che più che per le novità di teoria sociale sembra raccomanda arsi come messaggio politico
Vedo invece che il vicesegretario della DC replicando mi brandisce la Centesimus annus come arma politica e come proprietà della democrazia cristiana
L'onorevole Mattarella sembra seguire lo stesso metodo degli integralisti islamici anche loro brandiscono un libro sacro e si presentano agli elettori in giungendo credi e vota
Nel più evoluti Stati arabi l'uso della religione per fini politici è vietato ci costringeranno a pensarci anche in Italia
Una premessa credo di essere stato tra i primi e più convinti a riconoscere all'inizio degli anni ottanta di fronte all'esperienza di sull'arte dei lavoratori il regime comunista
Tra i primi e più convinti nell'osservare con simpatia partecipe un pontefice il pasto oralmente impegnato nella predicazione dei diritti umani dei diritti dei popoli a partire dalle libertà religiose civili e sindacali
Tra i primi più convinti a tentare da posizioni di integrale liberalismo un dialogo anche con l posizioni cattoliche culturalmente più lontane o integraliste e anche sui temi in cui più ardue il dialogo
Cercando di circoscrivere la polemica sull'insegnamento della religione nelle scuole pubbliche di non inasprire quella sulle scuole private illuminare di valori la riga affiorante disputa sulla Borsa
Riducendo la all'ipotesi estrema di un conflitto fra il fra il diritto divino alla vita il diritto umano e soggettivo delle doti che azione della legge sull'immigrazione
Tutto questo prosegue Claudio Martelli nella lettera indirizzata Piercarlo miti mi è costato hanno non poche reprimende nel campo laico e in qualche caso dalle stesse fila del mio partito
Politicamente
E penso me ne potrei dare atto anche personalmente ho cercato e valorizzato non solo tutti gli elementi di convergenza fra riformismo socialista il riformismo cattolico ma praticato la più ampia apertura del PSI agli uomini alle idee del riformismo cattolico alle loro esperienze ai loro valori cercando ogni ponte d'ogni varco di comunicazione fra l'umanesimo cristiano l'umanesimo liberale l'umanesimo socialista
Dunque non può essere messa in dubbio ne è una disposizione personale al dialogo né una ricerca difficile delle congiure non solo legittimi ma per il mio dovere usi una messa a punto di un allarme
Che cosa mi limito per ora ad alcuni esempi
Possiamo cominciare dall'esempio più vicino
Contestando mi sulla stampa il presidente delle ACLI fornisce una riprova della mia denuncia quando dice Martelli ha misurato i voti il referendum sulle preferenze ha visto che il PSI è rimasto isolato e sconfitto che il mondo cattolico è stato il principale artefice di questa sconfitta
E dunque ha lanciato l'allarme
Bianchi dunque non solo conferma quel che già si sapeva l'attivismo della Chiesa per il sì al referendum ma aggiungermi mendicare brutalmente direttamente al mondo cattolico la sconfitta del PSI
Poco più in là sempre Bianchi rivendica contro il disastro delle scuole di partito il sorgere nel dei gesuiti di Palermo né se questo tipo di interventi della Chiesa sul terreno della pedagogia politica seguirà il medesimo itinerario
Ma l'evoluzione di quel laboratorio compresa la rottura fra i padri sorge pinte accudendo esemplare
Sorto per rinnovare dal di dentro con nuove leve la DC siciliana il laboratorio ha prodotto una giunta multicolore quindi un grande successo elettorale delle due DC tenute forzosamente insieme
Quindi una rottura tra Orlando e la DC e anche tra sorge pinta acuta e nuovi successi elettorali sia per la Rete sia per la DC siciliana
Così tra l'altro la democrazia cristiana svuotato la destra e gli alleati e la rete ha svuotato elettoralmente il PC siciliano
E impedito che i voti in uscita dal pc andassero dove volevano o come nel resto del sud Italia al PSI cementi dei vescovi in favore dell'unità politica dei cattolici e del partito che difende avrebbe più coerentemente valori e messaggi della chiesa
Né mai si era vista come di fronte all'intervento ONU ad una guerra giusta come giusta è stata la guerra Curko una così aperta contestazione da parte del Pontefice strumentalmente sposata da alcuni responsabilmente non condivisa dalla DC
Mai si era visto un Papa intraprendere missioni pastorali in giro per l'Italia regione per regione a ciascuna dando una pagella morale in base a rilievi su costumi sulle preferenze e sui comportamenti dei cittadini italiani
Classificando di secondo categoria da vecchio manuale per compressori
E bisogna risalire molto indietro per cogliere in un Papa cattolico una così aperta ostilità verso il Kurama Spell in questa lettera a Pierre Carniti
Il che forse contribuisce a spiegare perché proprio nell'Occidente cristiano e tra l'umanità europea ed americana vecchi qua riscuote in minori consensi
Chi come la grande maggioranza del mondo occidentale dell'Italia ha da tempo ottemperato il declinato insieme valori liberali e valori cristiani
E probabilmente il meno disposto a farsi convincere convertire da un cattolicesimo così militante nei fatti e così manicheo nei principi
Subire senza risposta una contestazione così radicale del proprio mondo è un così aspro rovesciamento dei propri valori impuri disvalori per qualche calcolo elettorale oltretutto illusorio sarebbe prova questa sì
O di meschino opportunismo o di una pietrificata indifferenza
Come mi che per la prima volta nella storia somma le forze della straordinaria presenza della Chiesa in Italia e di un certo clero politicante con quelle di un Papa combattente di un Papa guidato da uno spirito di frontiera che non di rado lo porta a leggere l'Italia e il mondo con occhiali polacchi
Caro Pierre tenerselo il confine fra politica e religione non è mancare di rispetto né alla Chiesa né al Papa né tanto meno alla coscienza religiosa
Per non dire che insieme alla rispetto dovuto agli altri c'è il rispetto dovuto a se stessi alla propria cultura a quell'umanità europea cui sentiamo di appartenere
Proprio perché si è emancipata da rigide tutele anche spirituali a cominciare dalla pretesa di dedurre la società i costumi il diritto le scelte politiche civili dai dogmi e dalle verità rivelate