Notiziario del mattino

Sono no in punto a Radio Radicale dopo stampa regime non Marco Taradash questa mattina il notiziario della nostra emittente la battaglia sull'amnistia giustizia la libertà dopo la marcia di Natale organizzata dai di cali primo tema in sommario parleremo anche di
Politica internazionale tornando ad ascoltare un passaggio del Forum organizzato ieri con il Ministro degli esteri Emma Bonino che ha parlato radio radicale di
Iran ma anche di altri temi della politica internazionale dal Medio Oriente all'Europa partiamo però con
La marcia di Natale perché dopo la marcia ieri abbiamo chiesto Rita Bernardini segretaria
I radicali italiani come proseguirà a questo punto la battaglia radicale per il rispetto dell'obbligo previsto dalla sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti del nostro paese sentiamo cosa ci ha risposto la segretaria di radicali italiani
Guardate che siamo stati aiutati come radicali molto anche dalla presidente di radicali italiani
E che si è rivolta alla
A tutte e due i Presidenti delle Camere ma in particolare Laura Boldrini a voluto risponderne
Poi la lettera come che sottolinea lavora sconti nei suoi commenti su Facebook la lettera che la Presidente della Camera indirizzato all'Aula conti e che chiedeva conto del
Della mancanza di dibattito dell'assenza di dibattito che c'è stato sul messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ecco la lettera è stata
Anche utilizzata da alcuni mezzi di informazione che hanno ritenuto per quanti dover tacere
Né dai
Da dove proveniva dal la sollecitazione e infatti proveniva dalla nostra Presidente Laura racconti comunque
La risposta la stessa Lauger continua ritenuta insoddisfacente perché perché
Se è vero che la Camera dei deputati
A fatto un dibattito in Commissione giustizia e la Presidente dice è possibile vedere e i risultati di questo dibattito sul messaggio del Presidente La Repubblica sul sito della Camera ma ha ritenuto di non dover dare il giusto peso al primo messaggio che il Presidente della Repubblica ha voluto fare alle Camere
Non pervenuto invece il presidente del
Il Senato comunque mi pare che non si tenga in considerazione ecco perché credo
Sia fondamentale l'iniziativa di Marco Pannella anche non violenta
Che sta portando avanti
Anche in queste ore con lo sciopero totale e della fame della sete e lei è il punto di vista che e non si prende in considerazione è proprio quello del Presidente della Repubblica
Che
Che ha elencato tutte le possibili riforme che esistono possibili che anzi che sono necessarie e indispensabili ha anche detto che queste riforme questi provvedimenti sono per il futuro
E che compito
Anzi obbligo di una Repubblica democratica e rimuovere subito
Tutti quegli ostacoli che oggi ci sono e che provocano i trattamenti inumani e degradanti nelle nostre carceri e uno stato della giustizia che è più che mai paralizzare ecco questo non viene tenuto
Per il momento in considerazione e il brindisi che Marco Pannella voluto fare al congresso di Nessuno tocchi Caino che si è tenuta a Padova recentemente
Era rivolto proprio come ringraziamento al
Presidente della Repubblica
Che come ho scritto oggi sul tempo credo che abbia fatto un messaggio veramente che nessuno di noi probabilmente farebbe è riuscito scrivere
Nel con
Parole giacché e pesanti
E sembra incredibile che una classe politica che è chiamata a governare questo Paese
E a legiferare non sia in grado almeno per il momento di rispondere
Era Rita Bernardini segretaria di radicali italiani ieri nella
Consueta intervista del venerdì a Radio Radicale sentiamo ora
Le ragioni per cui è necessario un indulto un'amnistia una misura che tocchi le carceri matto che anche i procedimenti penali pendenti secondo l'autorevole costituzionalista come Augusto Barbera che ha aderito alla marcia di Natale lo ha intervistato clausola
Qua dentro con convinzione perché la situazione del carcere insostenibile e anche perché il lavoro della magistratura ma è un lavoro così pesante da richiede uno sfoltimento quale solo
Un provvedimento di amnistia non di solo indulto può realizzare
Chiarissimo lei ha detto che in modo significativo non ti sull'indulto ma anche di amnistia certamente certamente esserci
Bene useremo da un errore è stato un errore la volta scorsa avere forti proceduto soltanto le misure di indulto ecco perché gli perché l'indulto non è sufficiente
Ma perché l'indulto non non riesce ad essere rizzare soltanto lo sfoltimento delle carceri in parte ma non riesce ad entrare l'altro che il più importante che è quello di far sì che la magistratura ed organizzazione giudiziaria sia
Non sia
Eviti non sia appesantito da un eccesso di lavoro di pratiche che vanno in prescrizione
Che comunque appesantiscono
Il lavoro dei nostri tribunali
C'era uso Barbera docente di diritto costituzionale intervistato da Claudio Landi Emma Bonino ieri ospite a Radio radicale di un forum dedicato alla politica estera del nostro Paese dalla finezza semiaperta dirottare Nizza riff che però ha detto la Bonino in questo
Forum non ci sarà per sempre per questo il fattore tempo è essenziale ma anche le tensioni in Turchia la transizione
In Medioriente e anche l'Europa che si prepara all'elezione del Parlamento europeo questi alcuni dei principali temi toccati in questo
Forum a Radio Radicale mi ascolti a un passaggio da dal formi particolare dedicato proprio l'Europa
La mia valutazione che non è che la la
Classe dirigente europea
O
Tempo non tempo il problema a mio avviso e che le risposte
Che vorrebbe un cittadino
Innanzitutto non sono le stesse risposte
Tanto per essere chiari nella politica attuale che penalizza diciamo tutta una serie di Paesi altri opinione pubblica è e altri Paesi vivono invece un periodo
Come dire
Ma non dico solo la Germania non possiamo andare più su possono andare alla Polonia non possiamo
Quindi questa diciamo sentimento virgolette anti europeo
Attraverso come mia opinione pubblica la stessa linea politica tra austerità che
Gli investimenti
E il dialogo che sta cerchiamo di di di portare avanti che non è che mettere i conti in ordine è una necessità che non condividiamo
E non è l'Europa che ci ha obbligato avere un debito come abbiamo è quello l'abbiamo fatto proprio da soli con una capacità è una fantasia
Notevoli per ragioni che peraltro ben conosciamo
Il problema di capire se mettere i conti in ordine è un fine in sé stesso o se deve essere un mezzo per fare poi qualcos'altro
Penso che l'idea che anche un Paese Grecia o da altri o noi che fa uno sforzo di mettere i conti in ordine e ma l'opinione pubblica non vede una ricompensa
In termini di maggiore elasticità di Investimenti eccetera io credo che
Dal punto di vista economico è un po'quello che
Come dire che il
Però stiamo attenti perché la l'opinione pubblica europea non è l'opinione pubblica italiana greca spagnola
Ma in gran parte dell'opinione pubblica nordica per esempio
Questa linea di ostilità gli va benissimo
E mi sono grandi sostenuto
Semmai il loro antieuropeismo nasce su tutt'altre basi
L'immigrazione per esempio
Tanto per dirne una o oppure l'eccessivo lassismo di rispetto ai Paesi del sud quindi ci sono tante opinione pubblica e questo voglio dire che
Quindi non c'è un'unica risposta che può essere data perché
La problematicità rispettata all'Europa noi la vediamo in un modo molto chiaro e anzi lavorammo un'Europa più integrata vorremmo la difesa unità
Vorremmo vorremmo
E altri Paese invece hanno esattamente delle resistenze all'Europa esattamente perché
Oltre un po'in togata integrata oppure perché va sul piano politico mentre alcuni Paesi vogliono solo un grande mercato
E da cui la posizione populista molto più semplice perché unificante basta all'Europa qualunque sia le motivazioni
La proposta in positivo per rianimare l'Europa è più difficile perché uno è diversa
Deve essere diversa e due perché non ha il Conte dal del capro espiatorio voi capite bene che in campagna elettorale e trovare il cappio
Espiatorio la paura più fantastico
C'è un piccolo particolare che non non è vera
Una non è giusta per il capro perché va bene
E e dura soprattutto non è vero non è i nostri problemi sono in parte da questa linea diciamo le asperità ma in parte sono proprio problemi nostri che non riusciamo a a superare
Per questo mentre il basta all'Europa madre di tutti i mali è uno slogan facile ed che Coppola
Le motivazioni possono essere le più varie il sia ad un'Europa altre diversa e molto più difficile da da motiva
Era Emma Bonino nel forma Radio Radicale ieri pomeriggio l'attività istituzionale oggi si riunisce l'Aula del Senato alle undici aveva all'ordine del giorno l'esame del decreto cosiddetto salva Roma che tra il Governo ha deciso di
Ritirare come sapete dunque ieri pomeriggio la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari dell'Aula ha deciso che oggi la seduta si terrà comunque per a dare lettura in Aula della lettera del Presidente della Repubblica inviata ai Presidenti
Delle due Camere lettera con cui il Capo dello Stato rivolgendosi alla Presidente bollini al
Presidente Grasso ricorda come le modalità di svolgimento dell'iter parlamentare di conversione in legge del decreto trentuno ottobre due mila tredici
Cioè il decreto così otto Salvaro ma che formalmente il decreto che reca misure urgenti in favore di Regioni ed enti locali e di interventi localizzati nel territorio nel corso del quale sono stati aggiunti al testo originario del decreto dieci articoli per complessivi novanta commi
Mi inducono scrive in questa lettera di ieri Napolitano a riproporre alla vostra attenzione
La necessità di verificare con il massimo rigore l'ammissibilità dei degli emendamenti e disegni di legge di conversione e Napolitano ma ricorda i numerosi richiami formulati
Da lui stesso dalla Presidenza della Repubblica e anche dalla Corte costituzionale che in una sentenza del due mila dodici
Che scriveva l'inserimento di norme eterogenee rispetto all'oggetto due alle finalità del decreto spezza il legame logico giuridico
Tra la valutazione fatta dal governo dell'urgenza del per vedere e i provvedimenti provvisori con forza di legge
Valutazione fatta sotto la responsabilità è sottoposta al giudizio del Capo dello Stato in sede di emanazione conclude la Corte quindi in questo suo in questo suo testo del due mila dodici citato da
Napolitano
Che la necessaria omogeneità del decreto legge deve essere osservata anche dalla legge di conversione riservandosi la facoltà di annullare le disposizioni introdotte in dal Parlamento in violazione
Dei su indicati i criteri e quindi Napolitano rinnovava dello stesso spirito di collaborazione istituzionale l'invito
Contenuto in quella lettera ad attenersi nel valutare l'ammissibilità degli emendamenti riferiti e decreti legge a criteri disse Tatti Venza allo specifico oggetto degli stessi e alle relative finalità anche adottando se ritenuto necessario
Le opportune modifiche dei regolamenti parlamentari questo
Scriveva ieri Napolitano la lettera è stata letta ieri in Aula dalla Presidente Boldrini
Perdiamo fatto ascoltare la seduta oggi verrà letta in Aula dal Presidente del Senato
Grasso che ieri sera tuttavia voluto
Anche spiegare ribadire
Diciamo il suo punto di vista ha detto uno stringente Obiettivo di rigore si può raggiungere solo con la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali e politici coinvolti compreso il Governo e a ricordato Grasso che il decreto varato dal nel Governo cosiddetto salva Roma in realtà nasceva come decreto recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio rendendo difficile parametrare il giudizio di inammissibilità sugli emendamenti
Già accettati in Commissione e che comunque la Presidenza non ha mancato di esercitare i suoi poteri di vigilanza il Presidente Grasso ha ribadito
Che uno stringente Obiettivo di rigore si può raggiungere solo con la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali politici coinvolti
Compreso il Governo Laura la Conferenza dei capigruppo anche deciso ieri di convocare una riunione della Giunta per il Regolamento proprio per
Predisporre le opportune modifiche al Regolamento del Senato che poi dovranno essere sottoposte alla Assemblea oggi dunque seduta alle undici per leggere questa lettera forse ci sarà anche qualche intervento anche se il Movimento cinque Stelle ieri che aveva
Minacciato anche richieste di numero legale per
Animare anche la seduta di quest'oggi ieri sera ha fatto sapere con la senatrice
Paola Taverna che non si probabilmente Movimento cinque Stelle non animerà la seduta avremmo potuto chiedere la verifica del numero legale ma poco in poi
Ta
Di brutte figure i partitini hanno già fatte abbastanza in noi non vogliamo gravare ulteriormente sui costi del Senato comunque la seduta oggi sarà alle undici Radio Radicale naturalmente la seguirà
Adesso il momento della rubrica a cura di Gianfranco Cercone che ogni sabato si parla di cinema cultura sentiamo
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Si sa che la fortuna assegna alla vita di ognuno un certo carico diventi felici e di disgrazia
Per le accettazioni delle une e degli altri dunque insomma del ministero che governa la nostra vita è propri anche dello spirito religioso c'è tuttavia un diverso spirito religioso sedicente tale
Che per cecità per follia tende ad aggravare le nostre disgrazie e a trasformare le gioie indolori è uno spirito una religione che si basa su un comandamenti e proibizioni che finiscono per ostacolare il flusso della vita
Ora questa è una rubrica di cinema e se mi permetto di parlare di religione
E perché il contrasto diciamo tra queste due versioni dello spirito religioso lo si ritrova in un bel film inglese diretto da Stephens Frears intitolato Filomena
La storia che è basata su eventi vivamente accaduti si svolge ai giorni nostri ma presuppone un antefatto determinante rievocato in alcuni flash back avvenuto circa cinquant'anni prima
A quell'epoca in Irlanda una ragazza rimasta incinta in seguito a una relazione extra coniugale
Viene affidata dalla famiglia a un convento di Bona che timore che la fanno partorire in segreto Pepoli danno o in adozione il figlio della colpa dietro congruo compenso a una coppia gli americani
La ragazza resta lavorare per alcuni anni nella lavanderia del convento per rimborsare le mode che dell'assistenza ricevuta e per espiare il duro lavoro il peccato commesso
E viene anche fatto firmare un contratto nel quale lei rinuncia ha ogni diritto sul bambino fosse anche quello di ricevere notizie sulla sua crescita e sul suo futuro
E questo appunto è l'antefatto
Ora questo macigno tra posto frapposto tra una madre un figlio
Al cattolicesimo più nero
Non riesce a impedire
Che merita di entrambi i continui anche felicemente in barba si direbbe ai divieti religiosi il figlio che gay ha una vita sentimentale appagante e fa una gran carriera in politica
E non può impedire che la relazione tra madre e figlio in qualche modo come può prosegua il piglio torna in Irlanda alla ricerca della madre la madre va alla ricerca del figlio bussando invano alle porte del convento
E poi affidandosi alle ricerche di un giornalista un po'cinico ma abile e determinato
E tuttavia
Il danno arrecato a questa relazione si scoprirà
Grave e irreparabile
Esprime certo anche una denuncia sulle mostruosità provocati da un certo oscurantismo cattolico
Ma si aggiunge e con una sfumatura diciamo una complicazione
Nei dialoghi ad esempio tra il giornalista anticlericale e la madre tuttora cattolica ma la religiosità mite priva di fanatismi
Ma direi anche nel tono complessivo del film si può cogliere la spiegazione fa una religiosità diversa che non demonizza il sesso ma ne riconosca la bellezza
Che sia più indulgente e caritatevole diciamo nei confronti della vita umana che è così fragile insidiata dalla malattia e dalla morte
Temi ricorrenti del film e forse in questo modo una religiosità rapido cristiana
è comunque sottile la regia di Frears
Di Caio tradizionale ma non per questo ovvia convenzionale anzi di alto il comunque di alto livello professionale
Così come di alto livello l'interpretazione
Si sa che la qualità degli attori inglesi mediamente a sei alta e qui si conferma tale fra l'altro la madre è interpretata da una grande il celebre trichet come Judi Dench dunque Ruffino timore che vi raccomando Filomena di Stephens Frears un saluto da Gianfranco Cercone
Nove diciannove minuti chiudiamo qui questa edizione del notiziario grazie a Luciana Bruno che era dall'altra parte del vetro voi per averci seguito vi lasciamo ora alla replica di stampa e regime con Marco Taradash