Intervista a Paolo Guerrieri sull'accesso al mondo del lavoro e sulla Legge di Stabilità

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Paolo guerrieri economista senatore del PD senatore e Guerrieri l'idea di piano del lavoro nel nuovo leader del PD Matteo Renzi la comincio
Ma per un un certo verso mi convince nel senso che è un problema di cui si discute da tempo vale a dire come rompere questa dualismo tra i giovani che devono accedere al mercato del lavoro
I
Oggi hanno in realtà un un accesso che essi tramuta in una serie di contratti
Chiamiamoli di assoluta precarietà che vengono rinnovati nel tempo e quindi possono durare anni e dall'altra invece le garanzie che si danno a coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato
Allora rompere questa questo dualismo significa potere immaginare che nell'ingresso al mercato del lavoro si abbia un periodo che può durare dai due a tre anni
In cui e l'impresa che ti assume o comunque chi e chi assume possa mantenere una possibilità di sperimentare quello che poi il contratto in essere
E quindi ci sia un ingresso con tutele
Relativamente diciamo legge aerei all'inizio e via via crescenti fino arrivare al terzo anno in cui si deve decidere se a questo punto
L'assunzione si può o meno trasformare a tempo indeterminato non
Non c'è nulla di nuovo tra virgolette nella concezione di un contratto unico a garanzia e via via crescente è stato sperimentato in altri Paesi
Ne ha funzionato non ha funzionato naturalmente
Il discorso importante anche quello che sono gli incentivi perché se si riesce in qualche modo allora ad evitare il pagamento dei Comuni di parte dei contributi per i primi due tre anni diventa tutto più favorevole
Quello che non va confuso e che questa sperimentazione nulla a che vedere con il fatto che poi una volta deciso un contratto di lavoro a tempo indeterminato le tutele tornino ad essere quelle di
Che oggi sono quindi
Come dire questo grandi scooter intorno all'articolo diciotto non si capisce
è fatto in maniera strumentale per in realtà parlare semplicemente della necessità
Di una maggiore flessibilità di per sé non è quello il problema il problema è come coniugare flessibilità
E allo stesso tempo la possibilità
Che una volta riconosciuta
Il il l'utilità come dire del contratto di lavoro l'impresa il il datore di lavoro si assuma l'onere di un contratto
Con tutte le tutele che
Il il il oggi le norme sul lavoro garantiscono quindi
Bisogna essere molto chiari su che sul contenuto di questo di questa
Di queste disposizioni benissimo tra l'altro il tutto inserito anche con un in un piano in una riforma degli ammortizzatori sociali
Questo naturalmente è l'aspetto più importante più innovativo ma anche più complesso perché
Noi dobbiamo assolutamente arrivare a superare diciamo forme come
La la la la la la cassa integrazione sia quelle ebbe ordinaria quella in deroga perché in realtà dobbiamo arrivare a tutelare
I lavoratori che perdo no il posto di lavoro lo stanno cercando non il singolo
Lavoro il singolo posto di lavoro perché in molti casi o in diversi casi
è necessario che come dire certi posti di lavoro tra virgolette siano
Se chiusi perché se ne possano aprire altri allora un sussidio di disoccupazione generalizzato è quello che in molti Paesi
Viene
In qualche modo considerata una forma di tutela allo stesso tempo ancorata
A
A abbia in un impegno nella formazione
Perché si possa in qualche modo qualificarsi per un nuovo lavoro o in altre forme di reimpiego che possano aprire versare impiego
Se stiamo parlando di questo quindi su in via di principio questo è un primo e fondamentale perché teniamo conto che aumenta la possibilità di mobilità del lavoro ma quindi anche
Di una riallocazione delle risorse efficiente detto questo però i l'ostacolo maggiore le risorse perché per gestire una cosa di questo genere ci vogliono molte risorse ritrovato mi scusi ecco il problema è questo
Parte si possono trovare
Come dire mail Ray
Reimpiegare
Di RV più rizzare i fondi che oggi sono dispersi molti rivoli ma in realtà quello che a me e ancora non
Non è chiarissimo e che ci bisogna in qualche modo investire risorse addizionali allora
Dobbiamo capire da dove possono venire fuori e qui e qui è reato arriviamo alla questione la politica di bilancio la legge di stabilità professor vedere un giudizio sintetico su come all'ultimo è stata elaborata come verrà definitivamente varata la legge stabili
A un giudizio sintetico può essere per flash innanzitutto resta una una una una una legge di stabilità che per la prima volta dopo anni come dire prevede un
Aumento del
Chiamiamolo contributo netto all'economia reale e non un prelievo netto quante questo contributo nei è intorno ai due miliardi e settecento milioni quanto era perché in questo
Il saldo anche dopo con c'era una pre-camera è uno zero intorno allo zero due per cento zero uno ma non è tanto il il il dato in sé quanto il sottolineare che c'è uno sforzo
C'è stato uno sforzo da parte del Governo nel mutare di segno di questa della della legge finanziaria secondo dato non non da trascurare e che mantiene tuttavia
Come dire conti pubblici in ordine e teniamo conto che questi conti pubblici in ordine e quest'anno hanno voluto dire un qualcosa come cinque sei miliardi di euro di risparmio
Non ce ne siamo poi accorti perché se n'è parlato poco ma il costo della raccolta cioè delle immissioni
E significativamente diminuito per cui noi abbiamo risparmiato qualcosa come quattro come cinque sei miliardi di euro
Che sono naturalmente risorse che sono state poi ieri messi a disposizione il terzo dato rimane importante
Nella legge di stabilità è stato incardinato questo principio
Del cuneo fiscale come perno della politica economica anche per i prossimi
Anni quindi tutto bene
No perché ci sono molte ombre e le ombre sono innanzitutto il il fatto che si è potuto intervenire molto poco in termini di risorse molti provvedimenti
Vanno nella giusta direzione ma sono risolti a livello di di di di di di risorse stanziate siamo
A cifre assolutamente ancora irrisoria secondo dato che che preoccupante che va assolutamente considerato sono proprio questi micro interventi che
Erano stati come dire espulsi perché la legge di stabilità aveva
Innovato perché si era parlato proprio della impossibile là non possibilità di introdurre micro interventi interventi localistici e invece per un verso o per l'altro ce li ritroviamo
E al CIPE
Mammoni pioggerellina e questo è deleterio perché questo in qualche modo
A parte che una gravi io non non
Banale sul piano delle risorse ma proprio è un modo di distorcere e in qualche maniera Rizzo trasformare la legge di stabilità
In un'altra finanziare quindi adesso dovremmo fare una riflessione seria perché bisogna evidentemente a rafforzare fortemente quelle che avevamo considerato norme regolamenti diciamo adeguati che alla prova dei fatti
Non si sono rivelati tali crimini
C'è questi aspetti che checché che
A mio parere non in cui non modificano un saldo netto che continua a ritenere positivo questo non significa che naturalmente la politica economica
Dell'Italia dovrà adesso raddoppiare gli sforzi perché questa ripresa
Che può essere la nostra portata va coltivata debba in qualche modo rafforzata e quindi
Con questa legge di stabilità non si è posto naturalmente nessun suggello
A quelle che che che potranno essere dovranno essere misure di intervento assai
Significative soprattutto sul piano delle famose riforme che per ora sono il grande assente di
Relazione portata avanti in questi mesi ringraziamo colloquio dire Economist senatore del PD buon ascolto come sempre da Radio Radicale