Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 2 gennaio 2014 , condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
Rubrica
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Questo è il nostro spazio di informazione del mattino Carmine coordina Regina Giovanna Reanda in studio allora intanto
Vi diciamo che oggi giovedì due gennaio due mila quattordici c'è stata una un attentato a keniano lanciato delle granate contro ristorante turistico
Sono rimaste secondo le ultime agenzia ferite circa dieci
Persone si parla di un centro turistico sulla costa del del Kenya ovviamente quando ci saranno ulteriori aggiornamenti degli daremo comunque
Sembra che li ha gestiti era agli attentatori gli aggressori fossero a bordo di una moto e poi demente fuggiti dopo aver lanciato la granata e l'altra notizia che poi probabilmente purtroppo avrà un'evoluzione viene da Israele
Sharon alle condizioni le condizioni di salute sapete oramai da
Da anni in comanda nel due mila e sei dopo aver avuto un ictus bene le condizioni di salute dice non si sono potevo in mente aggravate negli ultimi giorni tanto che i medici avrebbero comunicati e Phil comunicato i figli che l'ex premier israeliano avrebbe
Soltanto pochi giorni di di vita questo appunto e l'altra
E l'altra notizia insieme ad una un altro triplo attentato lontano Tell a Mogadiscio in Somalia sono apriamo
Questa questa giornata con questi con queste notizie che sicuramente non sono non sono buone notizie per quanto riguarda invece i radicali come sapete
Marco Pannella è stato qui nei nostri studi nella sera del trentuno di dicembre e ha commentato il messaggio di fine anno del Capo dello Stato il Capo dello Stato è tornato
A rivolgersi a papà Bergoglio e ha fatto riferimento Marco Pannella I patti trattati che recano i rapporti tra da Stato della Città del Vaticano e la Repubblica italiana ma sentiamo Marco Pannella riuscivamo
Attuato a Francesco
E grande
La tua parola
Davvero
Occorre
Non dico per uno urge
Che tu
Renda meglio consapevolezza del tuo essere oggi giuridicamente anche Cesare
Noi abbiamo capito tutti cosa voleva dire
Prima ancora di nominare il segretario di Stato tutte in Paolo Prodi tutti ci sarà mamma mia
Quel fatto di dare otto cardinali le forme di tanta parte di quelle funzioni l'alla Chiesa no più che allo stato città del Vaticano
Di conseguenza però oggi devo dirti
Il diritto parla chi aiuta
Il diritto non il potere
E il diritto dice che il patto che oggi lega lo Stato Città del Vaticano ma la Santa Sede e lo Stato italiano al mio Lido esige non consente
Che venga richiamato
Quel patto storico che ha rinnovato quello del
Periodo Mussolini candidare allora no e
Perché questo
Perché in realtà
Ovvero quando tu dici
Su dieci che Gesù e fra i carcerati io credo che sia vero perché vuole significare quello che tu dici
Ma direi ancora di più Gesù non è il solo con i carcerati
E non è solo con le loro famiglie le famiglie della Polizia penitenziaria delle famiglie del volontariato le famiglie dei direttori delle carceri del si riprende
Di altri organismi della comunità penitenziaria
Ma
Oggi quella inferta ai dieci milioni de alle dieci milioni di famiglie attenzione diciamo sul Santa Regioni ne va
Quando si dice dieci milioni di famiglie intendendo sorprese avente coloro
Che sono coinvolti nel cinque milioni dica di pur di procedimenti penali e nei cinque milioni di cause civili
Che
Non possono
Non coinvolgere sofferenza preoccupazione diverse ma reali nei due casi a tal punto
Di essere con
Il riflesso sulle cause civili una del
Motivi delle concause del nostro disastro produttivo
E del nostro distrae disastro finanziario in termini di Stato perché si aggiungono ai mancati investimenti
Stranieri delle finanze internazionali di quelle
Solidali di quelle alleate o di quelle meramente speculativa che siano
Ma anche
La necessità
Delle dove vedo localizzazione da parte
Dei nostri imprenditori nella loro maggioranza
Quando non ci si è ricorso
Al cessare di essere speranza non solo di averne eccome per quel che riguarda
Il carcerati fra i quali la Polizia penitenziaria degli altri ricorrere a un suicidio
Spero
Vado a Francesco
Che l'essere tesi
Non tanto e Cesare quanto il rappresentante del massimo della chiesa della religiosità organizzata nel nostro Paese
Bene forse fior
Spero di aver fornito un aiuto
Spero che i costituzionalisti
Della Santa Sede chi sono esserci solo
E
Costituzionalisti ce ne sono molto meno in percentuale
Della Repubblica italiana
Possono ad un certo punto adesso incardinare come cercheremo altrimenti di frane come Partito Radicale come hanno più i suoi tanto Justice come che la Crocioni dicendo guardate nostra organizzazione
Perché venga in questo modo sottolineato il colpito che non solamente sulla terra dei fuochi
Non solamente sul Vesuvio
E noi continueremo come partito cercato usare il diritto perché il Presidente I Regione son concederci sono grato addetto che stasera evoluto di nuovo usare il termine obbligo obbligazione
Perché
Non è forse è facile
Ma se si pensa
Alla salvezza degli altri
Dare corpo
Con la sufficiente gravità
A quell'Ente per sé è parola per lui
Più modesti più umili
Non può bastare comportano soprattutto se insieme in realtà è interdetta visto che c'è negata la possibilità di essere ascoltato
Nella territorio dell'antidemocrazia italiana
Così Marco Pannella qui nei nostri studi nella sera del trentuno di dicembre commentando il messaggio di fine anno del Capo
Dello Stato ma ieri primo gennaio una delegazione radicale guidata da Marco Pannella e Rita Bernardini ha visitato le carceri romane di Regina Coeli e Rebibbia bene sentiamo Rita Bernardini all'uscita del carcere di Rebibbia
Sì intanto ricordiamo a tutti che mancano cento quarantasette giorni
Alla scadenza che ci ha dato l'Europa
Per rientrare nella legalità e saranno cento quarantasette giorni in cui
Tutte le nostre istituzioni devono essere consapevoli che ogni giorno che passa
In questa illegalità avremmo
Operato per i trattamenti inumani e degradanti che ci sono e che abbiamo verificato anche oggi
Vedete la mancanza totale di illegalità non c'è solamente sul gli spazi si dice hanno
Meno di tre metri quadrati attesta qui per esempio a Rebibbia ma ancora di più a Regina Coeli che abbiamo visitato stamattina ci sono mille settecento ritenuti al nuovo complesso su una capienza di in mille grossomodo
E
Tanto che hanno riempito anche le sale dedicate alla socialità perché non c'era più posto ma non è tanto quello cioè lei di legalità si manifestano proprio in ogni momento della vita detentiva
Anche oggi abbiamo incontrato detenuti che vorrebbero essere avvicinati alla famiglia che hanno problemi
Con i figli minori che per il distacco con il genitore in questo caso maschio perché abbiamo visitato al maschile
Hanno problemi psicologici molto seri che possono sfociare in problemi gravissimi
E allora li basterebbe rispettare l'ordinamento penitenziario che prevede la territorialità della pena ma altre illegalità le persone che non vengono curate
Chili devono essere operate e che sono messe nelle liste di attesa
E passa il tempo e rischiano di morire in carcere come avviene costantemente pur avendo avuto molte di queste persone l'incompatibilità con il regime carcerario
Non deciso da un perito esterno ma deciso dallo stesso
Dirigente penitenziario del carcere allora il dirigente penitenziario del carcere stabilisce che una persona è incompatibile cioè qui dentro non può star certi
E il magistrato di sorveglianza per tutta risposta dice No More ci può stare fino a che non muore
E fino a che accadono fatti tre Parabita per dire UNC solo educatore per trecento detenuti l'educatore è una figura fondamentale
Perché e in base alle sue relazioni il magistrato di sorveglianza decide se dare o meno che ne so la liberazione anticipata
E o altre misure che non siano quelle del carcere
Ebbene e gli educatori proprio non ci sono non riescono a seguire e le relazioni di trecento detenuti e quindi
Diciamo così il miglioramento che ci può essere o meno
Nel comportamento del detenuto tanto è vero poi napoletani so sempre quelli che ci hanno la battuta ma Chirac certo punto uno ha detto dice io per conoscere l'educatore
Ho dovuto commettere un'infrazione
Per cui
Per tutta risposta ma hanno fatto conoscere l'educatore se noi non l'avrei mai visto e questa è veramente una situazione insopportabile e
Le istituzioni
Ma io penso a quelli che lavorano sono distaccati al DAP perché non ci vengono qui
A sentire una per una le cose che
Oggi c'hanno ripetuto i detenuti ma che ci hanno ripetuto gli agenti di Polizia penitenziaria
Ora
Io ho avuto la testimonianza
Di un agente che
Diceva bene il contratto nostro è scaduto da sette anni non ce lo volete rinnovare sono disposto anche ad accettare questo ma gli scatti
Di e carriera che ho avuto quelli che mi spettano di diritto me li volete almeno dare
O almeno io dico che gli si spieghi perché non gli si danno cioè proprio c'è un rapporto completamente distaccata in e il mancato rispetto delle regole ripeto anche per gli agenti non solo per i detenuti
Non è la proposta nostra ce l'abbiamo per uscire da questa vergogna italiana che è una vergogna
Non solo delle carceri ma di tutta la nostra giustizia
Così Rita Bernardini ieri all'uscita del carcere romano di Rebibbia ma nel corso della conduzione dell'ultimo dell'anno Marco Pannella Rita Bernardini studio abbiamo sentito anche il presidente delle Camere penali Valerio Spigarelli
Con cui abbiamo parlato delle parole del Presidente Napolitano sulle carceri ma anche dei referendum il referendum sulla giustizia che sono stati bocciati dalla Cassazione per il mancato raggiungimento delle firme necessarie sentiamo Valerio Spigarelli
Dopo il referendum ma vedo che dovremmo capire bene bene i motivi per i quali stanno annullando così tante firme perché francamente è una cosa che lascia un po'interdetti
Una volta che l'avremmo capito per bene ancora non l'abbiamo ben capito consiglio del mobile che i temi referendari erano tardi approvati da più di cinquecento mila persone
Insomma io penso che l'anno che si apre
Intanto si apre sulla la risoluzione di quei termini lì che non possono essere accantonati avvocature precedente che la politica le mura che Moffa accorgersi stridente
Prima rimangono aperti però
Alla fine non si affrontano male dibattito invece autonomisti
Politano nel suo messaggio di fine anno ha fatto un passo a un piccolo accenno diciamo di nuovo la condizione delle carceri c'è una sentenza della Corte Europea la scadenza di maggio si riuscirà a fare qualcosa prima di quella data di utile rievocando inoltre obbligo obliterazione del mondo
Sì ma
Ebbe ad aderire io all'ottimismo della volontà su questo tema penso che comunque primo poi debbono risolvere la questione anche per le vicende europee
Però allo stesso tempo non posso non considerare il fatto che
La vicenda dell'amnistia viene discussa in una maniera che non è all'all'intesa
Del problema che sottende purtroppo perché viene sardo indiscussa
Secondo le vecchie logiche prima della richiesta di consenso e via discorrendo
Insomma è un po'sconfortante da questo punto di vista non so se gliela faremo sull'amnistia comunque conteniamo provarci questo penso sia
Doveroso per lo meno
Gratificato
Sono ancor più il ministro Conte dico che ancora
Num quanti giorni non solo
Che non facciamo il referendum dobbiamo fare delle leggi che riguardino quei termini lì
Perché è impossibile pensare che in un dibattito politico che li pretende il nuovo tutto questo un problema esempio del rapporto tra poteri dello Stato c'è tra la magistratura
E il al lamento non si sia preso in considerazione veramente alla follia
Così Valerio Spigarelli Presidente
Delle Camere penali l'ultimo dell'anno in questa conduzione in studio che abbiamo
Tenuto insieme a Marco Pannella Rita Bernardini al nostro direttore Paolo Martini ma torniamo sul il messaggio del Presidente della Repubblica ascoltiamo che cosa ha detto Renato Brunetta
Ma è un uomo solo Rossi vedeva dal però non si vedeva soprattutto dei contenuti incapace di autocritica autocritica rispetto a quello che è successo
Tra la fine del due mila undici del due mila dodici pensiamo che nel due mila undici in cui è stata una sospensione della democrazia
Con una la caduta
Del Governo Berlusconi
Che pure era Governo legittimato dal al voto popolare con una grandissima maggioranza ancora in Parlamento alla Camera e al Senato eppure quel Governo coperto cadere
Io dico da un grande imbroglio dalla grande congiura europea ricordiamo tutti l'imbroglio dello spavento e nessuna autocritica su utili quattordici metri di momenti
Uno dei peggiori Governi che la storia del Paese ricordi un governo tecnico nessuna critica sui governi tecnici
Ricordo ancora che i governi tecnici esistono solo in Italia la nessun'altra parte al mondo nel mondo democratico in vista del Governo i tecnici se non nella forma alla non oso fare paragoni
Lei un Governo i militari cioè di quando i militari vanno al potere con un colpo di Stato per allora i Governi sono tecnici da nessun'altra parte vi sono Governi tecnici e pure
Nel due mila dodici perché nel due mila undici per tutto il due mila dodici
E per un partito del due mila e tredici abbiamo avuto un governo tecnico nessun autocritica su
Il fatto che
Dopo aver bombardato il porcellum da Presidente della Repubblica la Corte costituzionale
Lo ha cassato ma cassando dichiarando incostituzionale il porcellum rifatto ante legittimato ad attuare il Parlamento
E quindi un'altra contraddizione cioè quello di richiedere riforme costituzionali assolutamente necessarie
E però fatte da chi da un Parlamento delegittimato da una maggioranza che non è più tale perché è stato cancellato il premio di maggioranza ha dichiarato incostituzionale da un Governo
Assolutamente inadeguato figlio Dini garante minoranza del partito democratico minoranza nel centrodestra
Ecco non ha ha fatto emergere Napolitano nella sua solitudine
E quello che contraddizioni che sono contraddizioni come dire assolute rispetto al periodo all'annus horribilis del due mila tredici ma io direi quelle dodici
Ok che non portano nulla di buono queste contraddizioni rispetto al due mila quattordici come si fa come ha chiesto Napolitano di fare le riforme costituzionali
Ancora un anno un anno e mezzo quanto il tempo necessario per fare queste riforme ad opera di una Parlamento delegittima ad opera di un Governo che di fatto non ha più la maggioranza
Ad opera
Riduzioni che non sono più
Credibili da parte degli italiani rispetto ad una sospensione della democrazia che ormai data da quelle famoso dieci di novembre del due mila undici quando Berlusconi fu costretto alle dimissioni
Sostituirlo con il senatore a vita Mario Monti siamo tutti poi com'è finita
Così Renato Brunetta intervistato dalla Franco Palazzolo no ancora sul l'assaggio di fine anno del Capo dello Stato Claudio Landi ha chiesto un parere alla senatore di Forza Italia Lucio Malan sentiamo
L'atto è stato un discorso molto molto il suo cioè
Cercato soprattutto di portare avanti la politica che da facendo negli ultimi mesi e probabilmente negli ultimi anni per cui Governo Governo Governo Ichino sta col Governo contro il Paese una sua posizione per cui
Autorevole esponente politico ma direi non da Capo dello Stato garante di tutti e per un senatore Malan solo poche settimane or sono pochi mesi or sono l'avete votato anche voi
Ah beh certo perché data la situazione dato il
Parlamento in cui ci troviamo
Pareva un
Il minore dei mali o comunque una figura anzi fino a una figura di riferimento di garanzia per tutti purtroppo in seguito ha deciso di essere di garanzia sono per il suo Governo lenza ma la questione la Puglia in cui sono le questioni economiche è uno diciamo così la posizione dell'ex presidente del Consiglio
No c'è un c'è un insieme di di di questioni ma il più che altro la cura è una cosa schiettamente politica cioè il il Governo non è l'espressione del dell'intero Paese il Governo espressione di una parte del Paese il Governo che
Nell'ultimo anno ha fatto sì che il due mila tredici sia l'anno della storia in cui l'Italia a più aumentato i suoi debiti
Purtroppo proprio ieri ho visto queste la una tabella che che evidenziava questo pur senza dirlo ma i numeri erano lì a parlare
E che allo stesso tempo ma intanto le tasse aumentandola disoccupazione direi che da essere soddisfatti uno può qualcuno potrà essere soddisfatto ma pensare che questo sia il sentimento della nazione mi sembra presumere troppo
Sulle riforme istituzionali sulla riforma elettorale qual è la sua posizione qual è la vostra posizione anche qui ci sono stati i richiami del presidente che lo ripeto
Noi sulla riforma elettorale diamo attivi e propositivi da tempo
Nella scorsa legislatura l'unico tentativo che è andato al di là dei confini del singolo partito è stato il nostro dove tra l'altro mi trovavo ad essere relatore quanto alle riforme costituzionali implica proprietà però
La cosa migliore sia che le faccia la prossima legislatura che deve iniziare al più presto abbiamo la Corte Costituzionale che ha stabilito che la composizione della Camera
è sostanzialmente illegittima poi va be'dicono che il Parlamento continuiamo a lavorare ma insomma
Dire che il premio di maggioranza e
Incostituzionale e far finta che alla Camera noi non esistano centocinquanta deputati eletti contro questo premio di maggioranza tutti del Pd tranne qualcuna delle scelte insomma
Mi sembra davvero far finta qual era il voler
Voler negare una realtà evidentissima poi uno può notturno a mettere d'accordo con
La sentenza della Corte costituzionale ma
D'una volta dopo aver espresso proprio dissenso
Latte dalle costituzionale c'è e non può che
Essere considerata opera
Così il senatore di Forza Italia Lucio Malan ha intervistato da Radio Landi su un messaggio di fine anno del Capo dello Stato ma parliamo di scienza di scienza e ricerca delle polemiche di queste settimane sulla questione staminale ma anche sulla sperimentazione animale abbiamo sentito Marco Cappato carte seriali dell'associazione Luca Coscioni
In questi giorni sia sul sulla bisogna esaminare neppure sulla questione della
Sperimentazione animale
Mai Fierascu soltanto dibattito sui giornali calda
In televisione sostenuti
Sui quali abbiamo lavorato negli anni ma anche in modo
Come dire abbastanza impopolare nel senso che
Quando sembrava che
Dalla trattamento strabica potessero arrivare guarigioni e terapie per milioni di persone ci si chiedeva e ci chiedevano anche i nostri iscritti come mai
Proprio noi che siamo per la libertà della ricerca scientifica mettessimo i bastoni tra le ruote
A questo tipo di iniziativa in realtà
Come centri veda radicali cercavamo di chiedere il rispetto della legge delle regole il che ci riporta alle questioni delle quali
Stavano parlando Marco ritardava del parlando voi fino adesso il mio penso che
Nulla ricerca scientifica la scienza al metodo scientifico
Siano uno dei migliori diciamo degli strumenti
E delle possibilità
Rilancio più di rafforzamento del metodo democratico proprio perché la scienza e cerca di occuparci di fatti
I dati di fatto di verità con la cui minuscola naturalmente quindi ogni volta falsificare Bindi e fallibili ma il metodo scientifico in questo fondamentale per
La prego di decisioni e questo riguarda
Il conoscere
Il la realtà delle carceri la realtà della giustizia la realtà della medicina la realtà delle cure senza una vera conoscenza
Non si può avere
Una vera democrazia cercheremo come Partito radicale come Associazione Luca Coscioni in un appuntamento difficili che abbiamo
Convocato perché non sarà facile
Attenere all'altezza di ciò che sarebbe adeguato cioè il Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica convocato dal dal quattro al sette aprile
Cercheremo in quella sede appunto come Partito radicale come associazione Coscioni di
Chiamare a livello internazionale la riflessione e anche l'azione
Sull'importanza di ciò alcuni ci aveva richiamato Luca Coscioni cioè appunto dal corpo emanate quella politica significa mettere
Al centro della politica due questioni che riguardano la vita la salute la morte
Comune delle persone e il due mila tredici è stato anche l'anno nel quale
Abbiamo raccolto le cinquanta mila firme dalla proposta di legge sull'eutanasia legale la la proposta di legge d'iniziativa popolare su tutta la via legale ideale
E a subito nei primi giorni di gennaio cercheremo di portare all'attenzione del Presidente della Repubblica delle Camere
Di fatto che quelle proposte di legge
Non solo la nostra ma in generale le proposte di legge d'iniziativa popolare continuano a non essere discusse
Dal Parlamento in questo
è sicuramente uno definisce gli obiettivi che poniamo per questo due mila quattordici
Così il tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato che è intervenuto in
Indiretta nel corso della conduzione di fine anno che abbiamo punto fatto qui da
Da Radio radicale ma cambiamo argomento e parliamo
Ha di sé Ardemia perché il due mila e tredici si è chiuso nella nella regione sarda con il ritiro
Da parte della competizione elettorale dico a lei che era stata candidata alla Presidenza della Regione del Partito Democratico Francesca
Barra CV aveva vinto le primarie e però cioè ha deciso di di ritirarsi le elezioni regionali sarde Siri celebreranno il sedici di febbraio e di questo ci ha parlato Carlo Roy che di radicali sardi
Allora mentre la situazione interna del PPI sarebbe molto intricata attualmente tutte le forze ognuno come dice giustamente tu il passo indietro della candidata vincitrice delle primarie del settembre u.
Corso Francesco Parlato su nonché al Parlamento europeo
Sta determinando prego una spaccatura interna
Naturalmente lei subito dopo la rinuncia alla candidatura ha riunito la stampa per la insomma con problemi di timbrare la sua lavorava
Occorre Ciriolo
O anche attaccato però alcuni esponenti di spicco del partito per cui anche l'ex
Bosso di Tiscali Renato Soru come mai perché questo parco sembrava che Soru fosse in qualche modo uno degli ispiratori di questa candidatura
Infatti inizialmente sembrava con dei boy probabilmente dalle parole dal quattro punto tre e mezzo ma esattamente il contrario non troppo i titoli ma anche Governatore della Regione Sardegna
E anzi tra l'altro ha tirato in ballo anche la quale il sottosegretario alla fine i papà lombarda il
Le dal senatore diciamo
Un esponente di spicco della il ritardo Antonello Cabras
Praticamente da parte di trenta anni inoltre svolge un ruolo decisivo all'interno della centro-sinistra intervenga
La barra ciò aveva vinto le primarie abbastanza in mano modo abbastanza netto insomma poi però sono cominciate le polemiche perché c'è stata un'inchiesta giudiziaria che riguarda cosa l'uso dei fondi per i Consiglieri regionali o ci sono anche fondi
Regionali diciamo
Questioni diciamo di spesa irregolari come consigliere regionale oppure questioni un po'più serie
Sicuramente la cosa principale lo che è emersa da parte della pubblica di Cagliari ludopatia spregiudicato dei fondi dei gruppi dei Consiglieri dei Gruppi presenti in Consiglio regionale
Anche lei proprio all'indomani della vita delle primarie la candidata la forma è lei candidata alla Francia cambiarla su
Aveva ricevuto l'avviso di garanzia
Per peculato oltre ad altri settanta consiglieri di questa legislatura
Raccolga particolare che sicuramente si può notare che
Tempismo diciamo così io personalmente nutro nei confronti della barra c ottimamente stima personale ma
A mio avviso ha fatto benissimo a ritirare la sua candidatura
Che tra l'altro è stato espresso anche per nei giorni scorsi anche dai vertici dei giovani della del PD tardo
Secondo me è stata accolta la decisione è migliore e poteva attuare ha determinato però sicuramente la spaccatura molto netta all'interno della Partito Democratico
Così Carlo Loi di radicali sardi che intervistato da Paolo Martini sulla vicenda del ritiro
Della dalla competizione elettorale di elezioni regionali che si terranno cioè il sedici febbraio prossimo della candidata del Partito Democratico Francesca barra a ciò che aveva appunto vinto le prima e questo è il nostro ultimo contributo ci fermiamo qui con di formazione del radicale da Radio Radicale ringraziamo Carmine Corvino in regia un saluto da parte di Giovanna Reanda da Assostampa Regina Massimo Bordin
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