Intervista a Pietro Ichino sul Job Act del segretario del Pd, Matteo Renzi

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Pietro Ichino di scelta civica senatori Ichino dunque Renzi ha presentato sta per presentare il job back seppe mai li ha presentati i titoli
Del suo provvedimento del suo pacchetto per il lavoro chiamiamolo così all'italiana cosa ne pensa
Conoscitivo cosa ne pensa lei che ha presentato non vado errato un disegno legge piuttosto vasto
Diciamo che
Di un giudizio compiuto si potrà dare solo sul testo nero su bianco anche perché questa è una materia nella quale il diavolo si nasconde nei dettagli
Però alcuni messaggi sono già abbastanza espliciti in questo anticipazione fornita Renzi
Uno di questi è è un messaggio di rinvio sostanzialmente perché si parla non più di Codice semplificato in tre mesi prima in autunno prossimo
Il che significa
Che
Sul
Sui contenuti
Evidentemente Renzi e non ritiene
Di poter
Proporre il testo che aveva proposto nel novembre centomila dodici che corrispondeva al disegno di legge presentato
Da me con Emma Bonino e altri cinquanta senatori nell'altra legislatura ma ritiene che debba essere cambiato in alcune parti rilevanti
Se tratterà di capire quali parte intende cambiare
Marini io cioè anche sostanzialmente sul contratto
A tempo indeterminato a
Tutele progressive perché il titolo fornito dare insieme
Processo verso il contratto attestante le progressive che
Gli interventi a parte la
Caduta a fare il cedimento altri sindacali ISEE
Scettici implica sostanzialmente
Che non
Lo staff non è pronto la cosa deve essere ancora discussa
Questi messaggi sono
Un po'deludente rispetto alla attese che si erano addensate su questa su questo provvedimento poi ci sono al
Comune cose che francamente mi lasciano
Molto perplesso come per esempio l'accenno
Hai quaranta e passa oltre quaranta tipi di contratto di lavoro che dovrebbero essere
Ricondotti a a unità
Vedo che e ho l'impressione che Renzi abbia proprio fatto propria una
Un luogo comune una
Io la chiamo una vera e propria leggenda metropolitana queste dei quaranta esistono questi quel contratti scusi no
Sia inventati mi scusi perché anche Jalal sentire dichiarazioni sembra oppure questi
Se noi mettiamo in fila le forme contrattuali in cui si può dedurre il lavoro umano arriviamo a dodici quattordici proprio quindici volendo
E sottilizzare parte sono poi sempre quelli lavoro ordinario lavoro a termine lavoro intermittente
I co.co.co. lavoro
Lavoro a progetto il esce la la lavoro fornitura di lavoro ma
Non si supera nelle dodici quattordici
Tipologie
Che diventano quaranta ma a quel punto possa diventare anche trecento stelle incrociammo col part-time ma è chiaro che se noi diciamo che lo stesso contratto non è una cosa a seconda che sia part-time verticale o part-time orizzontale ho tempo
Pieno moltiplichiamo per Taveri eccellenti politichese poi diciamo che vanno suddivisi anche a seconda che ci sia o non ci sia il patto di prova piuttosto che il patto di non concorrenza arriviamo anche Hacking quel cento tipologie di di di di contratto ma queste sono articolazioni che non possono essere eliminate che hanno una loro funzione precisa e che devono continuare ad averla ora
Così stando le cose
Il dire
Dobbiamo eliminare alcuni tipi di contratto
Riecheggia la vecchia polemica al sbagliata contro la legge Biagi accusata di aver creato queste quaranta
Tipologie di contratti quando in realtà la legge Biagi non ha istituito il ministro una nuova forma di contratto che già non esistesse in precedenza
Tranne una lo staff leasing che significa fornitura di lavoro a tempo indeterminato che però è una forma di lavoro appunto a tempo indeterminato con articolo diciotto quindi tutt'altro che precaria
Quindi il e nella polemica nei confronti dell'articolazione delle forme contrattuali a me sembra francamente fuori luogo e molto in controtendenza ma mi sembra più fluido fondato su dati imprecisi un po'come quando si parla di ridurre le spese della politica volendo il Senato e mi hanno inviato ai criteri il effettivi si ecco da questi sei punti elencati da Renzi io ho avuto l'impressione di una qualche improvvisazione qualche difetto
Di competenza tecnica e queste premure in grande e preoccupante perché in una materia così complessa così calda sulla quale si addensano tante tensioni il occorre e che si si propone come riformatore possegga la materia in modo preciso pieno e e qui invece si ha la sensazione che ci sia un quarto
Di fretta ecco scusi se li trovo anche proceduto sì qualcuno se insomma se si vuol riforma bisogna dare certezza sia in primo improvvisa risarcirli tutti diciamo di rimetterli certezze che
Questa impressione e anche diciamo rafforzata dal punto
Relativo alla alla ricco e quella che inerenti indica come la riforma delle rappresentanze sindacali aziendali
Dove non dimentichiamo che il sistema delle relazioni industriali ha già prodotto
Due accordi interconfederali quello del due mila undici quello del due mila tredici
E
Il problema non è di fare una riforma delle rappresentanze sindacali ma intervenire a
Dettare una disciplina di di folti in via sussidiaria per i casi non coperti da quei contratti interconfederali
E il quindi il dubbio è che invece Renzi intenda sposare
La linea che quella della FIOM cioè quella dell'intervento legislativo
E che e sostituisce i conti gli accordi interconfederali e questo sarebbe proprio una scelta sbagliata una scelta
Che non rispetterebbe l'autonomia del sistema di relazioni industriali
E e e quindi e e lì e il il fatto anche le parole hanno un grosso peso
Il accenno al la previsione della partecipazione dei lavoratori nei consigli di amministrazione delle imprese maggiori
Anche quello al un tema
Delicato che avrebbe dovuto essere affrontato
In modo
Molto più attento perché la partecipazione dei lavoratori poi svolgersi in moltissimi modi ci sono almeno una dozzina di pratiche di coinvolgimento del lavoratore nella gestione aziendale
Tra le quali la
Partecipazione obbligatoria al consiglio d'amministrazione della grande impresa e forse l'ultima i il quella che presenta maggiori controindicazioni per esempio
Per l'attrattività del Paese nei confronti delle grandi multinazionali perché è chiaro che una norma di quel genere non sarebbe dire le norme che incentivano a investire in Italia
Eppure Renzi indicasse nella necessità di aprire il sistema agli investimenti stranieri
Quindi
Né ecco l'impressione che occorra o una messa a punto
Di di questo motore piuttosto robusta e speriamo
Che nel prossimo futuro nelle prossime settimane questi dubbi queste perplessità si dissolvono e che invece ci troviamo di fronte a un testo
Attrezzati abile che faccia comunque un passo avanti nella direzione giusta io io non non rinuncio a sperare si anche se certo
Questi
Da anticipazione
Mi ha un po'preoccupato ringraziamo come sempre Trichini scelte civica pone ascolto come sempre da Radio Radicale