Ambiente: Legge-quadro sui parchi nazionali

Abbiamo i nostri microfoni il deputato verde Gianluigi Ceruti primo firmatario della legge dalla proposta di legge uno nove sei quattro del mille novecento ottantasette proposta di legge quadro
In materia di parchi nazionali e riserve naturali parchi e Riserve marine
Dunque onorevole Ceruti vogliamo ricordare l'iter di questa legge quadro
Unite
Lunghissimo e travagli attivissimo la prima proposta di legge
Fu presentata alla Camera dei deputati il quattro ottobre del mille novecentosessantadue dall'onorevole Vincenzo Rivera che era stato prima
Assumere dei
L'incarico di parlamentare era stato direttore dell'istituto otto botanico di Roma
Purtroppo questa proposta di legge non fu approvata nella terza legislatura nella successiva la quarta gli onorevoli Paolo Rossi Ugo la Malfa ed altri
Ispirando ossia gruppo al lavoro di un gruppo di studio di Italia Nostra presentare un ulteriore Progetto
Che non fu approvato dal Parlamento nel settantadue Cifarelli senatori Cifarelli o spagnoli ed altri presentarono al Senato un disegno di legge che fu oggetto fu al centro di un dibattito
Stranamente interessante ma non incontro i favori e decade perché la legislatura prima
Della approvazione di questo progetto legislativo successivamente nel mille novecentottanta
Si ebbe la prima iniziativa legislativa del Governo per
Fu il senatore Giovanni Marcora che con la collaborazione di un gruppo di lavoro formato da Italia Nostra dal WWF Italia dal Club Alpino Italiano del ministero dell'agricoltura
Predispose elaborò sulla scorta delle precedenti iniziative legislative un disegno di legge che purtroppo una
Non tasso e analoga sorte tocco nel i progetti di legge presentati nelle successive legislature
In questa appunto fu presentato il Progetto di legge mille novecentosessantaquattro a mia prima firma hanno sottoscritto già deputati dalla trentasette deputati oltre a me dei vari gruppi
Oltre a questo Progetto di legge altri mi furono presentati unificati
Testo che all'esame in sede legislativa della Commissione ambiente della Camera
Ha ottenuto i pare ieri
Favorevoli della commissione affari costituzionali
Della Commissione lavoro Ettore si attende la ratifica
Per così dire il laccetto da parte della commissione bilancio
L'otto maggio scorso è stato approvato dalla commissione Ambiente in sede legislativa è stato approvato tutto l'articolato ma alla votazione formale non potrà aversi fintanto che non perverrà questa sorta di laccetto da parte della Commissione bilancio
Veniamo alla legge quali sono le sue linee essenziali
Beh si tratta di una legge organica che intende disciplinare l'intera materia delle aree protette sia terrestri che marine
Sia nazionali che regionali per quanto riguarda le aree protette regionali che si limita a fornire indicazioni di larga massima perché la materia rimane di competenza delle regioni
Quindi per quanto riguarda i parchi nazionali terrestri
Vengono stabilite terrestri anche Marini vengono stabilite poste le le norme di carattere generale che attengono alla istituzione
Alla funzionamento alla al controllo
Il alla parte sanzionatoria
E non che alle agevolazioni fiscali ecco vorrei accennare proprio a quest'ultimo aspetto che abbastanza significativo
Nel nostro ordinamento esiste dal mille novecentottantadue una legge la cinquecento
Dodici che consente e deduzioni fiscali per
Le persone giuridiche non so alle società di capitali che erogano
Finanziamenti a favore di
Del restauro e della valorizzazione dei beni culturali anche per iniziative di mostre ed esposizioni ricerche a favore in materia di beni culturali
Questa legge sui pare
Trasferisce le stesse estende le stesse agevolazioni cioè la stessa possibilità di di del Tucci bibita fiscale dall'imposta sul reddito delle persone giuridiche
Ai beni naturali e questo è un fatto estremamente importante e innovativo in materia di beni naturali e particolarmente in materia di aree protette
Veniamo al problema dei parchi in Abruzzo proprio in questi giorni la Giunta regionale ha presentato un disegno di legge
Per la creazione di due parchi regionali quello della Laga Gran Sasso e quello della Maiella coincidenti con quelli previsti da questa legge quadro
Qual è la differenza tra Parco Nazionale Parco Regionale
Beh e i parchi nazionali che sono terrestri sono quelle aree protette che hanno alloro nel loro ambito ecosistemi di rilevanza nazionale internazionale i parchi regionali sono aree protette diciamo di minore importanza dal punto di vista naturalistico ora nel caso
Del Gran Sasso della Laga della Maiella siamo in presenza di ecosistemi di rilevantissimi in meno importanza naturalistica
Tant'è che vi è nel
Capo scientifico ma anche me in Parlamento con Corviale alcuna concorde visione
Nel senso che debbano essere istituiti il parco nazionale
Questa iniziativa della Regione non sorprende le regioni hanno in questi vent'anni anzi diremo in questi sì vent'anni da quando sono state istituite
Hanno sempre cercato di ostacola
Dini boicottare l'istituzione di parchi nazionali con il falso pretesto e dietro il paravento delle autonomia regionale delle autonomie locali ora va detto con chiarezza e con fermezza che questa legge sulle aree protette
Questa legge dello stato che si intenderebbe appunto questo progetto che si intende diventi legge
Prevede una cooperazione tra lo Stato le amministrazioni regionali e locali il mondo della ricerca e che l'ambientalismo quindi non c'è una esclusione delle amministrazioni locali e delle amministrazioni regionali c'è una
Una possibilità concreta di di accordo c'è un
Una previsione specifica di
Una gestione comune e queste secondo me la strada che occorre per raccordare per superare antiche conflittualità
Che evidentemente la regione Abruzzo vuol perpetuare con questo atteggiamento proprio nel momento in cui il partito la Camera
Sta approvando questo questo progetto di legge devo anche ricordare
Che le regioni hanno gravide meriti in materia di aree protette non faccio distinzione di colori politici
Per esempio la Regione Friuli-Venezia Giulia istituì con una legge regionale risalente canoa circa vent'anni fa il parco naturale regionale del Carso parco inesistente
Perché ad esempio per quanto riguarda l'Abruzzo del parco Velino Sirente rimasto solo sulla carta rimasto sono sulla casa sono i i cosiddetti parchi di carta cioè i parchi che
Sono stati istituiti solo di nome ma che di fatto non sono non va operano oppure sono stati istituiti in maniera distorta come nel caso dell'Emilia Romagna che ha cercato di istituire per il territorio di sua competenza
L'area protetta del Delta del Po all'interno della quale è possibile cacciare come è possibile cacciare nelle Marche nel parco del Conero
O o abbiamo anche altri esempi non so in Basilicata per il Pollino
Si permettono strade come la strada offrì Pica che sono sconvolgenti per quanto riguarda l'ambiente e il territorio
Quando la Sicilia regione a statuto speciale che ha istituito anche se solo sulla carta il Parco naturale regionale dell'Etna
Che ma che parco che non operante che non equivoca nominativo
Di cui non sono state neppure nominati tutti i gli organi
Preposti al funzionamento del controllo
Ecco la Giunta regionale abruzzese combatte questa legge perché per citare l'assessore Tremaglia che la presentata l'assessore ai Beni ambientali
Questa legge per la Regione non vuole essere la Regione non vuole essere messa all'angolo nella gestione del suo territorio ecco da questo punto di vista la legge cosa prevede
Ma io devo dire che è un'affermazione molto grave
Che io smentisco nella maniera più recisa perché non risponde affatto a verità in tutti i momenti decisionali la legge in itinere sulle aree protette la parlo della legge in itinere statale sulle aree protette prevede l'intervento della regione o sotto forma di intesa o sotto forma di cogestione o sotto forma di programmazione delle aree protette
Per esempio il il piano del parco deve essere approvato dalla Regione
Come pure i programmi economico-sociali di attività ecocompatibili quindi l'affermazione e destituita di ogni fondamento
Ecco la Regione accusa questa legge quadro di non tenere in dovuto conto la partecipazione degli enti locali per lei è una battaglia per il decentra
Entro e l'autonomia regionale o c'è dell'altro no non è affatto come dicevo prima non le ha fatto questo il la vera ragione del dell'opposizione dell'ostruzionismo ed è sabotaggio da parte di questa come di altre ragioni la area la ragione vera e che le regioni buongiorno mettere le mani sulle aree protette proprio come in un famoso film di Rosi a proposito della città di Napoli questo podio saccheggiare l'ambiente e il territorio
Chiediamo al meccanismo di finanziamento per i parchi previsto da questa nuova legge come funziona
Beh e la legge finanziaria ha previsto finanziamenti sia per i parchi grazie nazionali sia per i parchi regionali
Per quanto riguarda l'entità di questi finanziamenti la legge finanziaria mille novecento novantuno mette a disposizione
In parte corrente cinquanta miliardi per il mille novecentonovantuno e altrettanti per il mille novecentonovantadue e per il mille novecentonovantatré in conto capitale
Venti miliardi per il mille novecentonovantuno centocinquanta miliardi per il mille novecentonovantadue e altrettanti centocinquanta per il mille novecentonovantatré inoltre esiste un impegno del governo
Confermato dal ministro di bilancio in una seduta memorabile della commissione Bilancio e Tesoro della Camera per
La messa a disposizione di per l'autorizzazione di un ulteriore spesa in conto capitale di centosette miliardi devo dire che il programma triennale per le aree naturali protette prevede finanziamenti appunto anche per la istituzione dei parchi naturali regionale che oggi non riescono salvo qualche
Caso isolato in Piemonte nell'altro caso la Parco della Maremma in Toscana in genere non riescono
Rimangono sulla carta non soltanto perché vi è una scarsa volontà politica da parte delle Regioni ma anche perché mancano e questo va riconosciuto mancano le risorse finanziarie questa legge
Questa legge dello Stato consentirà anche di mettere in moto e di consentire proprio la
La vita
E perlomeno l'appiglio di queste aree protette regionali e quindi tanto più grave l'atteggiamento della regione Abruzzo da notarsi poi ancora che i comuni e le province nel cui territorio
Riccarda un parco nazionale un parco naturale regionale hanno l'assoluta priorità nella concessione di finanziamenti per una serie di interventi e di opere come il restauro dei centri storici
Il recupero dei nuclei abitati rurali opere igieniche idropotabili o di risanamento dell'acqua dell'aria del suolo
Attività culturali dei campi di interesse per il parco
Agriturismo escursionistico naturalistico attività sportive che siano compatibili con la destinazione ad aree protette quindi mi pare
Che anche queste priorità nei finanziamenti congiunte con la deducibilità fiscale dalla reddito delle persone giuridiche di cui ho parlato in precedenza rappresentino
Dei benefici non trascurabili a vantaggio delle popolazioni locali
Una regione d'Europa come l'Abruzzo con oltre il trentacinque per cento del suo territorio tutelato come parco nazionale cosa potrebbe rappresentare dal punto di vista sia turistiche siede la ricerca scientifica
è buono può rappresentare o in Europa un punto di riferimento il fondo il Parco nazionale d'Abruzzo eccitato a modello
E ad esempio non soltanto in Italia ma anche in Europa per quello che rappresenta vorrei citare il caso classico della Cassa Rurale di Civitella Alfedena che ha il maggior numero proporzionalmente agli abitanti di depositi bancari non sono io a dirlo lo dice l'ufficio studi della Banca d'Italia
La circostanza che un un piccolo arco Borgo in fondo come OP
Che dove si registrava una percentuale consistente bassi certi emigrazione
Da qualche tempo da quando il parco nazionale ha potuto svolgere con pienezza la sua attività turistica in questa forma di turismo alternativo proprio delle aree protette ha visto non soltanto contrarsi la
All'emigrazione ma addirittura fenomeni di rientro che mi pare mi pare siano interessanti le presenze turistiche
Ripeto di questo turismo sui generis sono rilevanti
Perfetto della esistenza di un parco nazionale vivo attivo e e sapientemente diretto dal
Dal consiglio direttivo dal Parco del suo direttore Franco Tassi
E i territori degli istituendi parchi siano essi nazionali o regionali ci sono circa settanta comuni per oltre duecentocinquanta mila abitanti quindi secondo lei queste a queste popolazioni converrebbe avere il Parco nazionale dal punto di vista di sviluppo economico
Ma naturale se noi vogliamo uno sviluppo economico che non compaiono la compromissione del patrimonio cioè se noi vogliamo realizzare un reddito che non intacchi il patrimonio la via della salvaguardia dell'ambiente naturale attraverso le aree protette è una via maestra che ha un riscontro nei fatti non soltanto ripeto in Italia ma anche in altri paesi
Del mondo certo occorre una occorrono risorse finanziarie adeguate
Occorre la una organizzazione sapiente del dell'area protetta
Alcuni dicono che visto che da trent'anni che queste proposte questi progetti di legge non vanno avanti intanto facciamo il parco nel regionale e poi si vedrà lei la pensa allo stesso modo
No io
Devo pragmaticamente affrontarmi fondale la mia risposta sull'esperienza di questi anni
In questi vent'anni le regioni hanno fallito il loro compito
In questo caso
E ho citato alcuni esempi bene potrei menzionare molti altri
Non dimentichiamoci che le Regioni sono competenti in base all'articolo centodiciassette della Costituzione in materia di urbanistica ed edilizia
Cave e caccia bene in queste materie direi che generalmente le regioni hanno dato cattiva prova allora perché improvvisamente dovrei
Acquistare fiducia in questi istituti che hanno fallito il loro compito
Istituzionale in questi campi che hanno molta attinenza che hanno no che interferiscono molto un ambiente l'urbanistica interferisce molto con l'ambiente
E quindi io credo si tratti di queste iniziative servano soltanto di disturbo
Che servano soltanto per ostacolare la formazione dei parchi nazionali nei e viale protette disinteresse
Nazionale internazionale nelle quali evidentemente non si crede perché si vuole avere le mani libere per poter permettere quello che è stato permesso in questi vent'anni della maggior parte delle regioni italiane
Ultima domanda onorevole Cerutti il se la Regione Abruzzo dovesse impuntarsi e dovesse andare avanti con questa nelle istituzioni di questi due parchi regionali non c'è il rischio di un conflitto forte fra la Regione e lo Stato
Vede io vorrei rispondere a questo suo interrogativo giustamente provocatorio comune auspicio
Che questa iniziativa abbia rientrare
Che vi sia un saggio ripensamento che si consideri con serenità il testo di questa legge in itinere che età che esalta le funzioni
Degli enti locali delle regioni naturalmente non sopra che no no no no dei tre uniche del
Dell'area protetta perché laddove esistono dei valori nazionali e internazionali
Mi pare giusto che subentri anche la presenza dello Stato la della ricerca scientifica dell'università e della delle associazioni ambientalistiche che in questi
In questi decide ultimi decenni hanno svolto una funzione importante
Di salvaguardia di stimolo di proposta e anche di gestione diretta pensiamo che l'unica riserva marina funzionante in Italia e quella di Miramare alle porte di Trieste
Nel golfo di Trieste bene questa riserva marina è gestita dal WWF Italia
Ecco perché la stessa lo stesso Ministero della Marina mercantile ha ritenuto opportuno affidare la gestione di quest'area protetta Marina
Al al WWF cioè un'associazione ambientalistica riconosciuta e individuata ai sensi dell'articolo tredici della legge istitutiva del ministero dell'Ambiente
Non si può non tenere conto di questa realtà di questa presenza nel Società italiana