Notiziario del mattino

Sono le otto e cinquantotto minuti questo è il notiziario mattutino di radio radicale ieri Marco Pannella annunciato che prosegue la lotta radicale per l'amnistia che viene
Animata da decine di cittadini con uno o più giorni di sciopero della fame una lotta in sostegno del messaggio del Presidente Napolitano perché quel messaggio di oltre
Tre mesi fa sia messo all'ordine del giorno della Camera e del Senato con la questione della condizione delle carceri e della giustizia
Ma Pannella anche voluto annunciare la sospensione dalla mezzanotte di ieri dello sciopero della sete in segno di riconoscenza nei confronti del Parlamento per una decisione presa ieri
Ieri infatti in Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari il Presidente del Gruppo di Forza Italia ha chiesto che sia messa in calendario
In aula la discussione sul messaggio inviato dal Presidente Napolitano alle Camere su giustizia carceri e condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo sentiamo Renato Brunetta alla microfono che Alessio Falconi
Prima del dibattito in Aula susseguente alla
Lettera del Capo dello Stato al
In tema di giustizia
Ho chiesto formalmente dell'otto di di ottobre
Di e dopo l'istruttoria che si è realizzata dalla Commissione giustizia che si è concluso il ventotto di novembre da allora è passato un mese un mese e mezzo ho chiesto urgentemente di
Collocare il dibattito in Aula rispetto
Alla
Messaggio alle Camere del Presidente del Presidente della Repubblica
E ha ottenuto che va data sia definita al più presto subito dopo
La comunicazione del ministro Cancellieri che è prevista la prossima settimana sotto il tema ovviamente
Giustizia anno giudiziario e così via quindi materia
Certamente sovrapponibile però di natura totalmente diversa perché uno e materia legata
Ha un ruolo istituzionale l'altra il messaggio messaggio alle Camere del Presidente Repubblica che ha una rilevanza
Costituzionale del pregnante forte e così via quindi la notizia è che o la prossima settimana stessa o la successiva
Ci sarà il dibattito quando avremo la data e ci sarà non è una vera l'hanno del fino ad oggi non si sapeva non si sapeva
Quando saremo andati in aula adesso posso dirvi in Aula si va per discutere del messaggio per il dibattito sul messaggio alle Camere presiedere pubblica o la prossima settimana ora successiva quindi questa è la decisione che è stata presa
Su mia iniziativa e devo dire con
Capigruppo amministrativa questa sede la nuova capigruppo per la data precisa che sarà comune questo è l'impegno preso oggi oltre alla prossima settimana o immediatamente la successiva quindi
Di fatto è calendarizzato il passaggio in Aula
Del del dibattito
Del dibattito sul messaggio alle Camere presenta repubblica ex articolo mi pare ottantasette
Bella costi
A partire dalla relazione della Commissione nel senso che la Commissione ha fatto come aveva richiesto
La capigruppo un'istruttoria però ovviamente di beni i parlamentari i gruppi e così via di allargare decidere come meglio crederà hanno
E discutere sul e dare poi le opportune indicazioni al Governo per quanto riguarda
Il messaggio alle Camere Presidente della Repubblica quindi
Nonostante un ritardo che io considero non giustificato perché son passati
Ottobre novembre dicembre gennaio quattro mesi poco come dire commendevole questi quattro mesi nei
Ti di un atto quello del presidente repubblicana di grande
Rilevante pregnanza far passare quattro mesi senza un approdo da una è che io l'ho considerato disdicevole però a questo si è in qualche maniera posto rimedio
Con questo impegno da parte della capigruppo quindi al massimo entro
Entro il mese
Ci sarà il il dibattito in Aula quindi la calendarizzazione è stata decisa manca solo la data esatta però occupò la settimana entrante con la successiva colleghi va bene
Utili laico la capigruppo di questa mattina discusso sulla base di una lettera del Presidente di Forza Italia Brunetta
Che chiedeva appunto questa calendarizzazione la prossima settimana il Ministro per la ministra Gelmini verrà in aula per la relazione sul programma di attività della ministero
Subito dopo avremo un provvedimento da convertire proprio sulla situazione carceraria Rettore la riunione e di questa mattina dei Presidenti di Gruppo condivido sono
Tuttavia la richiesta di calendarizzare anche il dibattito in Aula
Sulla base della relazione della Commissione giustizia che è scaturita proprio dal messaggio del Presidente Napolitano
La relazione la Commissione giustizia
è pronto a dare al fine di novembre e quindi è maturo sono maturi i tempi hanno riconosciuto tutti i capigruppo che sono maturi
I tempi per una discussione in Aula che
Una successiva riunione dei presidenti IdV con la prossima settimana definirà
Nel dettaglio
La data
Senza facciamo un'opposizione il Partito Democratico specialmente
Adesso
Segretario
Ma coerenza esterna sulla vicenda giustizia
Ovviamente anche sull'eventuale documentali
Io credo che ci sia una base largamente condivisa nel Partito Democratico
Per quanto riguarda la necessità di affrontare il tema delle carceri
E di affrontarlo attraverso una pluralità di strumenti stiamo parlando di modifiche
Del codice penale di modifiche di legislazione di settore penso a quello dell'immigrazione
Quelle della droga cioè intervenire sul tutti i punti
Che possono consentire di alleggerire
La prese Zavattini persone nelle carceri soprattutto di persone in attesa di
Un giudizio
Dopodiché sul tema della provvedimento di clemenza c'è un dibattito aperto
è noto per Venezia considerato questa queste misure
Nullità diciamo non immediatamente necessari
Ci sono molte altre posizioni nel PD penso che il Segretario nazionale
Anche di fronte ad una sollecitazione
Quella
Pannella delle tre gambe
Porterà comunque il tema degli organismi dirigenti
Affronteremo anche in questo modo in ogni caso siamo obbligati ad affrontarlo appunto dal messaggio del Capo dello Stato dalla relazione che ne
Che la Commissione giustizia non è affatto che arriva
Pannella annunciato la sospensione dello sciopero della sete ma non dell'iniziativa sentiamo un momento del suo intervento di ieri pomeriggio
Alle forme
Nel dar corpo alla lotta alla fame di diritto e di giustizia e di democrazia ma innanzitutto di
Rispetto degli obblighi che ci vengono poste dal diritto in quel diritto che diciamo
Senza la vita del diritto non c'è diritto alla vita
Buongiorno
Guercia serio che era adesso alle nostre
A
Nelle agenzie tutti quanti perché al partito abbiamo qualche difficoltà che come sappiamo e sarà normale tutti che ci fornirete per
Segnalare
Subito dagli agenti o anche attraverso un lavoro sul giornale dice alle punto editti
Diede il lavoro audiovisivo nella rete della rete terrestre possibile
Interrogate visto che ho scritto ieri
A tutto il parco il ma Maurizio Turco
Tutti i parlamentari
Su questo
Adesso c'è la Giunta in questo primo successo che onoriamo riconosciamo magari li invito appunto al potenziale la povertà è il primo successo
La lotta
Per l'obiettivo
Di solare riuscire
Dalla flagranza criminale
Al quale il nostro Stato infame infamante infamante si trova come ormai dopo anche il Ministro della Giustizia centralmente ente da parte del suo Governo
Soprattutto del Presidente della Repubblica
Devo dire a sostegno obbligato norma anche opportuno
Alla giurisdizione superiore la
La massima di giurisdizione anche italiana la cedo si arrivi al punto a quello che è il nostro obiettivo avevi uno stato di diritto
Che innanzitutto con indici per accertare sorgono un comportamento tecnicamente il criminale
Sulla linea nazista e fascista esterni Nesta
Tutte quelle totalitarie questo sarebbe mi pare un annuncio di ottimo hanno per tutto il quanto
Ieri intanto il Presidente della Repubblica Napolitano è intervenuto con una dichiarazione sulla vicenda Di Vincenzo di Salerno
Detenuto a Poggioreale malato gravemente Napolitano ha auspicato che la procedura per la grazia sia condotta in tempi commisurati alla gravità delle condizioni di salute di Vincenzo di Sarko pur consapevole che reato commesso dal detenuto in questione
è stato fonte in altri di dolore che merita rispetto e considerazione sentiamo la madre di disarmo Maria Cacace intervistata da Andrea villa u
Io ho il commendatore predica e del Presidente Napolitano il commento che io faccio e che lo ringraziò di cuore che avvenga è venuta della situazione di mio figlio
Per il problema di mio figlio che è gravemente malato la voglio ringraziare di cuore però
Senta detti dei partiti da fare un intervento urgente mia figlia bisogna dire per esportare subito in ospedale perché la non alle cure adeguate
O voi chiedere chiedere avvengono potete spostare in un ospedale e incominciare accurati
Ecco in questo lei è questa richiesta è una richiesta che fa da tempo insomma e avrei
Tardare portata fino a prima del giorno che mio figlio è entrato rapporti areale è una richiesta che ho fatto cioè quando non lo vuole ricordare non scrutatori tutte dal nome dall'undici in mancanza del due mila e nove
Con
Quindi insomma dapprima giorno è stato ribadito la malattia di mio figlio ha detto che per propria male
Io voglio ringraziare il Presidente PNR che vende rinvenuta per la questione di mio figlio però
Subito ad emendare in ospedale
Beh diciamo che cura che sicuramente questo intervento del capo dello Stato a ha dato un'accelerazione come dicevamo domani poi LDC sarà insomma questo
Sottosegretario Beretta che lo visiterà e poi appena
Storia si è conclusa quindi effettivamente a questo punto se
Come potrebbe succedere in Italia non
Non si ingarbuglia qualcosa dovrebbe
Avvenire un esito positivo quindi
E noi naturalmente continueremo a seguire questa questa vicenda io
Io la ringrazio molto e quindi agli a voi che mi chiedo il più vicino agli a ringraziare la dottoressa danno tocco la garante dei diritti dei detenuti voglio ringraziare il Partito Radicale voglio ringraziare Marco Pannella voglio ringraziare
L'annata Torretta
Carla nata Torretta
Bernardini l'arida Bellan viene tutti voglia in via Carini trattati vicini in questo momento e sperando che
Che quando prima a mio figlio ritornare a una vita normale
Proprio sul PG che oggi riunisce la sua direzione sulla linea del responsabile Giustizia del partito che ha ribadito il suo no all'amnistia all'indulto
Claudio Landi e intervistati il senatore evidenziano Andrea Marcucci che ci racconta qualcosa si sono detti i parlamentari del PD con il segretario Renzi sentiamo
Va beh li sappiamo le posizioni non si è parlato solamente di quello si è parlato dei provvedimenti che sono in corso di discussione si è parlato delle unioni civili che ha comunque un tema legato alla Commissione giustizia
Certamente vi è si è parlato anche del problema delle carceri si sta lavorando su soluzioni che non sia nostra
Diciamo semplicemente di percorrere strade del paziente amnistia o indulto secondo la vostra opinione sul vostro
Diciamo che la riflessione aperta non ci sembra la strada migliore
Senatore Marcucci riforma elettorale o dalla sentenza alla Corte costituzionale sono state pubblicate le motivazione ha messo alcuni paletti questi limiti e un po'il campo di possibili interventi sulla riforma elettorale
Io lo vedo all'opposto se doveva tolte mo'morti paletti nel senso che
Di fatto chi pensava che delle tre ipotesi fatte dal Segretario densi alcune sarebbero state automaticamente decadute dopo la lettura della sentenza
Al diciamo è rimasto deluso e realtà le tre ipotesi sembrò tutte e tre ancora sul tavolo l'approccio che il Segretario ha dato e quindi il Partito Democratico dato
è molto ampio molto disponibile per fare un accordo che sia nonna limitato ad alcune selezionate forse Marche raccolga la maggior consenso possibile parla
Tra poco torneremo a parlare di riforma elettorale sentiamo però prima da Giorgio Tonini senatore del Pd la risposta alla domanda di Claudio Landi in quale sede sede il Partito Democratico ha deciso che la sua la sua il
Linea in Parlamento e contro l'amnistia sentiamo il senatore Tonini è la linea sulla quale si è speso Segretario Matteo Renzi si è speso pubblicamente prima
Il delle primarie quindi si può dire che
Chi ha votato Renzi ha votato anche questa sua linea sulla questione amnistia e indulto
Che diciamo sostanzialmente si si si traduce in questo
Non si può periodicamente fare ricorso misure di clemenza come alibi o come via di fuga per non aver affrontato i problemi di fondo dalla giustizia italiana quindi
Bene fa io credo Marco Pannella
Il movimento che si è costruito intorno a lui
Apporre questa questione con forza e con energia perché la situazione delle carceri è intollerabile indegna di un Paese civile
Credo però
Che una classe politica in particolare la giovane generazione che si va affacciando alla politica italiana attorno a Matteo Renzi credo che abbia il diritto il dovere
Innanzitutto di esperire
Le altre soluzioni cioè le soluzioni che riguardano
No alle leggi che producono carcere carcerazione in maniera esagerata
E si ad un piano carceri che consenta al nostro Paese di avere un'edilizia carceraria appunto degna di un Paese civile Center
Se la Corte costituzionale sono uscite le motivazioni dei giudici della Consulta ora abbiamo un'altra legge elettorale una legge elettorale proporzionale con lo sbarramento
Ci sono tre in campo anche le tre idee diciamo così del segretario del PD Renzi
Alcune di queste non rischiano di produrre forzature assimilabili in pochino al a quanto dichiarato incostituzionale nel porcellum premio di maggioranza
Ma io ho letto velocemente la sentenza stanotte appena pubblicata a me pare dal dormito male allora no non ho dormito benissimo
A me pare di no onestamente nel senso che mi sembra che il tutte e tre le proposte siano compatibili con le motivazioni della sentenza della Corte perché tutte e tre le proposte
Riconducono il premio di maggioranza a limiti ragionevoli
Per un verso o per altro verso
Cioè la curvatura maggioritaria diciamo a
Entro limiti ragionevoli e proporzionati queste sono le preoccupazioni della Corte
E dall'altra ricostruiscono vuoi attraverso il collegio uninominale come nel caso il Mattarellum vuoi attraverso un meccanismo di preferenze come sarebbe la lista corta
Nel modello cosiddetto sindaci voi la lista corta bloccata dello spagnolo
Tutte e tre questi modelli ricostruiscono un rapporto tra eletti ed elettori che il porcellum ha spezzato quindi a me sembra che su tutti e due i versanti
Proposti dalla corte Costituzionale anzi imposti dalla Corte costituzionale le tre proposte sul tavolo rispondano è siano compatibili
E rimaniamo sul tema della riforma elettorale legata alle sorti del governa i rapporti tra il premier alcuni
Ci partitini Giovanna Reanda intervistato la segretaria di scelta e civica Stefania Giannini
Tra le macerie parlamentare dei non eletti no però se ci dovesse se non sia in sede di allarme no caro assessore Nieri garantito la una parola che non userei che non mi auguro quello che potrebbe esserci però e dipenderà ossia mente dalla pantera a me finale e conclusiva del Presidente del Consiglio perché nelle sue mani sul resto passione
Mi limito a dire il nostro punto di vista
Si tratterebbe però di aver e anche coraggio comunque volontà di rimettere in discussione un progetto politico finora avuto una fase a
Sicuramente non brillante per mille motivi esterni ma ce ne siamo tutti convinti
E adesso è una fase di che dovrà dovrà essere brillante brillante intendo dire rapida nei tempi ed efficace nelle misure
Di riforma quindi per fare questo forse mantenere proprio lo stesso equipaggio non è la soluzione migliore lei o meno la non ha più naturali eletto a basso il Presidente della Repubblica accanto rispetto a questo CIPE
Richieste di valutazione della situazione io non ero presente a questo colloquio quindi
Permette a tutti no dicevo quando si parla a quando c'abbiamo parlato noi bella preoccupazione del Presidente che quelle esplicite che qui sta
Maggioranza sia in grado veramente di dare al Paese stabilita almeno che arrivi
Completamente dei diciotto mesi ho aggiunto io perché noi oltre
Si fa quello che deve fare e che si qualifichi come governo del cambiamento quello vero rispetto a un periodo
Molto complicato e quindi penso che
Ci sia ancora questa attenzione
Bene noi ci fermiamo qui con
Il notiziario di radio radicale di lasciamo alla rassegna stampa il regime a cura di Massimo Boldi