"Criminalità, istituzioni, società civile"

Allora potremmo avviare
Ragni un po'ridotti rispetto agli dei lavori
Il nostro convegno in una certa misura che non so valutare
Alcune assenze derivato dalla coincidenza
Giorno di festa della polizia io corro
Cogliere l'occasione
Siccome nel loro noi abbiam il potere dell'ubiquità mandare il nostro messaggio augurale
La mattinata
Introduzione
La presidenza di turno che l'assessore regionale la sicurezza sociale Tito Barbini seguiranno nell'ordine previsto le relazioni del professor Carlo Marcelletti sul tema mass media e criminalità organizzata
Della professoressa Maria moniti Codignola sul tema crimine giudizio appena nell'utopia della modernità del professor Luigi Lombardi Vallauri modernità e criminogena eseguite del professor Salvatore Veca uso legittimo della forza
Naturalmente lo ripeto perché questo era possibile anche ieri anche se abbiamo terminato alle sette e mezza
Poi è anche previsto
Uno spazio per il dibattito che utilizzare a seconda del vostro interessa
Paolo per un'introduzione diciamo il lavoro visto
All'assessore Barbieri
Sì prima di dare la parola ai relatori come ricordava il presidente Massoud Marcucci
Consentitemi di riprendere brevemente
Vorrei dire
A piccoli flash alcuni punti a mio giudizio importanti per le correlazioni con me il problema sociale trattati sia dal presidente Marcucci ed a tutti insomma sulla chi nelle relazioni introduttive svolte ieri mattina
Diceva il presidente Marcucci fai una domanda cosa fare
Annunciava alcuni inziative regionali
Iniziative regionali che sono in spunti che stiamo preparando
Che si è rafforzare le politiche di sicurezza sociale
Quali quella di un'iniziativa su gli educatori di strada su alcuni progetti giovani adolescenti
Su cui vorrei accennare brevemente
Il professor Arlacchi poi ci ha fornito un quadro puntuale ed estremamente analitico del fenomeno criminoso
Teso ad evidenziare la va legata morfologia di questo fino
Ci parlava del fenomeno da lui definito Degas asterismo urbano come forgiare marginalità sociale
Intendo per
Situazione di grave marginalità le aree della dei vini devianza minorile la immigrazione extracomunitaria
Soprattutto quella femminile
La tossicodipendenza
Il fenomeno dei tossicodipendenti
Ora perché ritengo importante riprendere questi com'perché a mio giudizio le questioni della prevenzione dell'inserimento sociale delle fasce marginali
Della cooperazione interistituzionale
Sono temi che necessita di una maggiore attenzione da parte di
Il tema del convegno a mio giudizio dal resto per porre l'accento su un problema che ritengo voleva molto reale per affrontare i problemi della sicurezza vista appunto finendo incrocia
Il primo che
Ha bisogno necessari risposte istituzionali
E cioè volta a garantire la collettività tanti dollari frammento del problema nella nostra regione
Mi trovavo su questo punto d'accordo proposta avanzata dal professor Arlacchi di una differenziazione di competenza delle forze di polizia
Del livello nazionale ed è leader regionale
Io credo che sul livello care sarebbe possibile chiamare all'appello più forze istituzionali e sociali per una politica di vigilanza e come viene definita di contrasto
Il secondo risposte istituzionali volti da un lato a pervenire a prevenire fenomeni di devianza che hanno già commesso un reato
Ecco un punto fondamentale che non era molto l'attenzione anche del dibattito di ieri ecco io su questo secondo punto credo che la società organizzata nelle varie espressioni
Dall'associazionismo al volontariato sia in grado di dare un contributo forse ancora non del tutto compreso e autorizzato dalle istituzioni mezzo completa
Parlando di criminalità è stato distinto il fenomeno della grande criminalità organizzata che si manifesta infatti di grande pericolosità e rilevanza sociale
Quale appunto il fenomeno camorristico mafioso
A cui occorre far fronte con energiche misure di controllo di prevenzione
Affidabili per lo più alle forze di polizia
Dati non la cosiddetta mi tocca dieci le istituzioni possono fare molto possono operare
Allora in particolare per questo tipo di criminalità io credo che vi sia una sottovalutazione dell'influenza di fattori ambientali
Intende fattori urbanistici culturali di organizzazione della vita sociale
Organizzazione sul determinarsi appunto di una fenomenologia criminosa
Ora se da un lato si lamenta unanimità qualche inadeguatezza degli standard delle forze dell'ordine a cui compete di diffidare per una prevenzione
L'espandersi del fenomeno criminoso nelle aree urbane ecco dall'altro io credo che il problema non debba essere visto unicamente sotto il profilo delle maggiori risorse per la sicurezza che sono pur necessaria
Applausi e socio strutturali
Concorrenti all'insorgere di situazioni devianza e di criminalità
Cosa significa brevemente questo in termini concreti
Cosa significa operare sul piano della prevenzione
Sul piano della lotta all'ICI divismo
Al contrasto della tossicodipendenza
Significa sulle strategie complessive puntuali che vedano il livello istituzionale dello Stato degli enti locali
Quello sociale del volontariato dell'associazionismo coordinati per offrire reali opportunità ai giovani che siano opportunità educative formative
Di giuste relazioni sociali
Significa altresì agire per combattere il degrado dei nostri quartieri dei noccioli la vigilanza si addivenga finalmente ad un lavoro coordinato
Voglio dire che l'agire separato della scuola
Del quartiere
Il Comune
Delle forze dell'ordine
Rende impossibile un progetto di prevenzione che deve vedere pur nelle diversità dei ruoli delle competenze
Un lavoro congiunto delle varie
Le quindi necessita di maggiore integrazione di maggiore conoscenza gli ha urgenza di un'acquisizione di culture comuni
In modo da consentire agli operatori dei vari apparati di comprendersi comunicare
E quindi cooperare
Il nostro tempo è pieno di contraddizioni
Viviamo a metà fra una raggiunta modernità e sacche di profonda arretratezza dove le logiche economiche di potere di fatto discutono ancora i più deboli
Con ciò non intendo dare o dire che non debbano essere chiamati in causa anche responsabilità individuali
Responsabilità individuali nel comportamento deviante e che sia tutto in imputare alla Società non voglio dire assolutamente tuttavia c'è da domandarsi se l'attuale organizzazione sociale da tutti le stesse o
Talvolta la devianza sfocia in criminalità pecca Società non offre sufficienti opportunità sociali di vita civile comunitaria
A chi non ha sufficienti risorse personali per avviarsi verso una vita normale ma soprattutto a chi ha sbagliato
L'esperienza mi insegna con quanto mi tratterrò peptica prepariamo alcuni esempi
L'ex detenuto
Il semilibero
Tossicodipendente ex detenuto semilibero che chiede lavoro
Che chiede solidarietà
E quindi quante non risposte si registrano ai giusti domande
E con una forza che spinge verso un destino inarrestabile qual sia si persona che ha avuto il torto di deviare dalle regole della Como
Su questo punto per una corretta comprensione soluzione del problema vediamo che i mass media la società civile possano fare molto sia come corretta informazione sia come ricerca l'attivazione di strumenti e risorse a a favorire l'uscita da soli
Come accennava ieri il Presidente Marcucci la Regione si è mossa sulla via della prevenzione
E della risocializzazione della devianza
Non da sola con gli enti locali la scuola la magistratura di sorveglianza il volontariato per far crescere un esperienza importante rivolta ai giovani attraverso progetti giovani soffrono concrete opportunità
Impegno e di socialità
Questi progetti come annunciava presidente ieri mattina saranno affiancati da ulteriori progetti specifici
Che abbiamo definito di operatori di strada
Con la finalità di avvicinare quei giovani che non usufruiscono delle iniziative disponibili e che vivono in situazioni di rischio
Il rapporto si instaura negli ambienti l'attuale dignità applicativo
Una proposta difficili ma intendiamo lavorare con grande energia e con grande entusiasmo
C'è poi il problema è Concudu decide di uscire dal carcere
Di chi deve uscire la comunità troppo etica
Di chi si trova a vivere in una società che non è la propria con tutto il disagio di adattarsi alle regole che non corrispondono a poca cultura dipinto penso appunto le difficoltà degli immigrati
Oggi limitati sono il cinquanta per cento la popolazione detenuta
Nelle carceri della nostra regione
E mi chiedo se quanto sipari sufficiente rispetto a queste problematiche
Non si dà punti più attenzione di funzioni di controllo e troppo poco le funzioni dei servizi sociali
E qui qui gli Enti locali da soli non ce la fanno
Occorre agire su due livelli ribelli locali gli argomenti di confronto di sorveglianza di iniziativa
Occorre poi che a livello centrale vengano predisposte le necessarie risorse perché la questione giovanile venga assunta come priorità
Con politiche di settore che siano adatte a sottrarre alcune fasce giovanili dall'influenza delle organizzazioni finito
Ecco credo che l'impegno di contenimento del fenomeno basti anche da queste proporlo acquisti per questo contributo che chi lavora seguito sociale ha voluto dare al nostro compito
L'intervento rivolgi la parola al professor Carlo norme prima Silvio reprimere il proprio
Ora ringrazio la regione Toscana e gli organizzatori di questo convegno per avermi invitato non è uno dei soliti ringraziamenti formale come si fanno quando si inizia un discorso la verità è che un convegno Colli serie così denso di specialisti
Credo sia la prima volta che si cerca un confronto con chi si occupa delle comunicazioni di massa
Su questo tema della mafia e della criminalità organizzata
L'importanza del tema
Comunicazione di massa medie terribile sia nel sistema politico se ne parla tutti però non è ben chiaro
Quali poi siano gli effetti di questi né
E come tenerne conto
Ieri provare un po'di invidia sentendo parlare il collega Arlacchi perché egli poteva presentarvi una relazione intensa di cifre difatti
Gli aspetti già molto ben definiti del blog
Io non posso fare altro
Proprio perché siamo agli inizi
Di questo tipo di studio e anche perché
Sebbene in media la televisione i giornali siano considerati come un'espressione della modernità
Troppe volte Uria univoca in questo senso
Consentitemi
Per entrare nel problema
Di richiamarmi ad un aspetto che ieri toccava volanti
E ieri Arlacchi diceva
C'è stato
Una eccessi c'è stata una eccessiva concentrazione
Dell'attenzione pubblica
Sulla mafia cosiddetta classica
Sulle grandi famiglie imprenditrici
Quelle che operano nel triangolo della criminalità come lo definiva
E viceversa
L'aspetto strutturale
Cioè la crescita di una basta
Area di illegalità
Che ormai sembra penetrare tutti i gangli della società civile
Che è costituita la fattispecie
E da pratiche che sono estremamente differenti da modi di organizzarsi addirittura diceva Arlacchi
Da nuove forme di professionalità
Le quali preferiscono il silenzio
Sono quelle più importanti e non possono più essere comprese né essere ricondotte
Agli schemi che spiegano il comportamento delle grandi famiglie mafiose
Sulle quali ramo nella letteratura
Proviamo nei film americani
Proviamo in certi prodotti televisivi nostrani che ingombra enormemente il campo e a volte impedisce da un lato l'osservazione dei fenomeni
Dall'altro anche la sua conoscenza
Perché ciò accade
Ecco il punto
Arlacchi non ha non è entrato in merito a questa questione
Non è certo facile rispondervi si può dire
è una cosa immagino che chiunque può pensare che
Ciò avviene perché la logica di funzionamento dei giornali e della televisione del giorno fenomeno della criminalità organizzata è venuto instaurando sì una volta di più
Come già era accaduto
Nel decennio scorso
Una sorta di circolo vizioso cerchio vizioso
è inevitabile questo ecco il punto
è inevitabile
Se in India hanno una certa logica di funzionamento
è possibile sfruttare questa logica di funzionamento
In favore dei grandi problemi della comunità
Oppure siamo condannati
Come se si trattasse di un fenomeno naturale a subire questa logica di funzionamento
In quanto fonte di affetti e di conseguenze negative sia volute siano un buon giornalismo americano quota collocare
Diceva il problema con Emilia e di fare sì che non diventino innanzitutto essi la parte importante del problema che noi invece vorremmo affrontare e risolvere molte volte nel corso della mia ricerca delle mie ricerche mi è capitato
Di imbattermi in queste
Per esempio studiando il fenomeno del terrorismo eppure parte della criminalità organizzata o più recentemente studiando le situazioni di emergenza che mi son venute a creare in seguito al nuovo tipo di immigrazione è un problema di cosiddetto problema degli extracomunitari
In tutti questi casi si direbbe che il fatto che in media si siano occupati del problema invece di semplificarla magico negativo
Dal cerchio vizioso instaurare invece qualche sì cerchio virtuoso circolo virtuoso con i media è possibile a questo
Naturalmente io non risponderò a questa domanda ma cercherò di fornire degli elementi perché le ricerche si orienti ma soprattutto perché cresca la consapevolezza tra specialisti di altro tipo
Di quali sono i problemi che lo studioso delle comunicazioni può affrontare e risolvere credo che soltanto una collaborazione interdisciplinare
Possa consentirci di focalizzare questo problema dei media che molto troppo spesso io direi viene trattato in modo suggestivo spettacolari spicco cercando invece di coglierne quelle che sono le valenze istituzionali politiche professionali
Di questo modo di funzionamento di questa logica di funzionamento dei media e nella seconda parte brevemente in via di conclusione anche perché qui c'è meno da dire
Cercherò di indicare quali sono le direzioni sulle quali a mio avviso dei contributi di ricerca e degli interventi potrebbero forse aiutarci se non a a rompere
Questo cerchio magico comunque a fornirci qualche elemento per ridurne gli effetti negativi è maggiorato negli effetti positivi possibili
Quando si parla del modo di funzionamento dei giornali è inevitabile tutti ne sanno qualcosa spesso gli e Sperti sono stati o hanno da raccontare delle storielle su come sono stati vittima Emilia
Io l'ho subito che anche chi li studia no e di vedersi e di trovarsi su un qualche mezzo che si dicono delle cose che sono esattamente l'opposto o piuttosto distorte rispetto a quello che si voleva dire
Quindi mi scuso rosse nella Breve analisi che fanno di questo modo di funzionamento tutti voi riconoscete qualche cosa che già sapeva ma ho l'impressione che sia il quadro nell'insieme che importa innanzitutto una questione di principio
Ho diciamo fondamento
L'agire dei media è soggetto a una curiosa un curioso paradosso
E la teoria conosce già da tempo su questo siamo abbastanza consolidata
Da un lato voi lo sapete ciò che il giornalista vuole ciò che il giornalista cerca e qualche cosa che rompe la normalità
Il giornalista non reso conto del male il giornalista cerca di individuare degli aspetti che rompono la normalità che rompono le attese
Che sono imprevisti che rappresentano qualche cosa di nuovo
Questo lo sappiamo benissimo questo è il primo aspetto ma qual è l'altro aspetto è l'altro aspetto è che nel reso contare nel fare il resoconto di questi aspetti nuovi il giornalista li deve necessariamente ricondurre a schermi e tanto entusiasmo deve arrendersi ai familiari
Deve in altre parole come è stato detto ottimizzare l'imprevisto
La fonte di molte
Delle apparenti incongruenze nel funzionamento del giornalismo nasce proprio da questa logica
Vediamo innanzitutto il primo stabile
I fatti sono molti gli eventi gli accadimenti sono moltissimi perché diamo importanza uno piuttosto che a un'altra uno specialista dei criteri fondanti
E stabilire la rilevanza oppure no di certi avvenimenti
Se ne può stabilire la rilevanza naturalmente anche in sede di cava in sede politica
Ma tutto ciò a scarsa importanza per quel che riguarda il lavoro del giornalista
Egli non bada alla rilevanza maggiore o minore che certi ambienti specialistici o anche il senso comune possono a volte attribuire a certi avvenimenti Maputo cerca dei fatti che siano come si diceva in qualche modo imprevisti
Costituiscano una novità sotto qualche aspetto si prestino insomma a colpire la quelli prevedibili possano comunque destare forti reazioni emotive
E fare sensazione del pubblico
Non necessariamente questa ricerca di sensazione nasce da una volontà perversa del professionista dell'informazione
La verità è che l'ascolto è un bene molto raro in una società complessa pochi sono disposti ad ascoltare e soprattutto l'ascoltare attentamente e si ascolta in modo distratto non si ascolta fatto
Abbiamo troppa offerta di informazione
Colpire come diceva metafora balistica un certo bersaglio un certo target è il compito dei media trovare un'audience significa fare quel minimo di rumore di sensazione cercano di intrecciare queste mie osservazioni col problema che ci interessa per tornare al nostro problema appunto veniamo alla questione degli omicidi mafiosi sarebbe difficile sostenere che gli omicidi mafiosi siano ormai la novità cosiddetti mafiosi ma che poi abbiamo visto che sono mafiosi ma sono anche richieste ritmo rubano insomma diciamo questi omicidi cosiddetti efferati che avvengono ogni giorno sulle strade e le piazze del nostro Paese
Soprattutto nel triangolo della criminalità ma non solo in esso è difficile sostenere che essi siano delle vere e proprie novità
Perché perché perché potremmo facilmente prevedere che prima che questa conferenza sia terminata qualche altro omicidio sarà venuto
Se ciò non avviene sarà semplicemente per ragioni statistiche probabilistiche
Non lo sarà di certo perché il fenomeno in senso al Fortuna continuano a fare sensazione anche in una società che ormai ci si sta abituando purtroppo ci si sta abituando perché esistono del culture esistono delle mentalità esiste una formazione morale che è profondamente penetrata in noi che fa sì che l'omicidio comunque ci colpisca sei
Tuttavia una contraddizione esistente
Non è difficile in questi giorni seguendo la televisione in particolare ma anche guardando sui giornali trovare ecco appunto nel telegiornale e trovare il conduttore che dice ci sono stati quattro omicidi uno qui e uno lì uno la ormai non li si individua neppure più in modo molto particolare non si cerca neanche di caratterizzare
Si fa una sorta di visione vinsi emersi con modi di operazione con modus operandi molto diversi fra di loro
In regioni che sono profondamente diverse fra di loro magari in settori di criminalità che possono essere anche diversi non importa se questo c'è o non c'è ce ne fa semplicemente la statistica
è chiaro però che il giornalista non può accettare questo punto di vista ecco che allora va a scavare tutte le volte che lo può nel singolo fatto di sangue per individuarne alcuni aspetti che colpiscono maggiormente l'attenzione
E così è così che si punta alla costruzione della storia
Diventa fa premio diciamo rispetto ad altri omicidi magari importanti quell'omicidio che ha dei particolari curiosi
L'uomo che cerca di scappare mentalmente allo spettatore la scena che era avvenuta qualche ora prima
In mezzo alle auto ferme della polizia i segni che vengono tracciati lo spettatore si identifica con il fuggitivo scompare l'immagine del criminale si si rimane fissati diciamo così dall'aspetto dello scappare oppure come accaduto ultimamente l'uomo che telefona dall'auto che chiama la polizia anche qui una storia di inseguimento quasi uno schema da film buoni e cattivi naturalmente poi esistono anche fatti che per la loro effettiva efferatezza colpiscono la testa mozza
C'è un primo punto da chiedersi e cioè se questa selezione dell'aspetto bizzarro particolare imprevisto che viene fatto dei media non influente
Fino a che punto è questo un problema grosso fino a che punto cioè
Alcuni settori di criminalità sono consapevoli nel modo di funzionare dei media sia pure in maniera intuitiva
O addirittura hanno una loro professionalità in questo
è una risposta difficile
E prima di venire qui avrei probabilmente risposto in questa maniera avrei detto solo la grande mafia è in grado di sviluppare professionalità di questo tipo
La criminalità organizzata a livello minore è diffuso quella che Arlacchi chiavica asterismo urbano sicuramente non è in grado di sviluppare grosse professionalità ma può essere colpita nell'immaginario da certe forme
Tutto rimbalza attraverso i media e punire i propri nemici funzione
Avrei risposto così dico ma dopo avere sentito quello che diceva la sul fatto che grande mafia e criminalità diffusa criminalità urbana diffusa ormai crescono insieme questo ci pone ancora gli ulteriori problemi
E comunque è chiaro che alcune delle cose che i giornalisti dicono producono delle imitazioni
Questo per esempio ben otto nel caso dei suicidi
Si è dovuto in alcuni casi interrompere quasi in modo censorio
La cronaca di suicidi compiuti con determinate modalità perché essi provocavano delle sindromi limitazione ricordate sicuramente il caso di quei ragazzi che si suicidarono coniugati all'altro io ne ricordo uno più di parecchio tempo fa a Torino però il giornale la Stampa dovette sospendere tacere
La cronaca di casi di suicidio proprio per non rischiare di provocare degli altri ma siccome c'è molto da dire rapidamente vengo
Ad altri aspetti
E cioè al agli altri aspetti che ricevo che dicevo prima se è vero che il giornalismo cerca sempre la novità è però nella novità si consuma in tre
Quindi il giornalista è condannato non soltanto cercare la novità ma rapidamente sostituirlo
I risultati delle ricerche fatte dimostrano che raramente un grande evento rimane più di tre giorni sulle pagine dei giornali
E notate bene che malgrado la volontà di scavo del professionista dell'informazione fatto detto che succedono delle cose che possono essere comunicate
Per esempio io sono torinese a Torino di casi che veramente si prestino ad essere comunicati in questo modo le capita forse uno ogni quindici giorni
Ma il giornale esce tutti i giorni quotidiano esce tutti i giorni come si riempie il buco come si continua a mantenere alta l'attenzione del pubblico visto che rapidamente la novità si consuma in genere la tecnica con cui il giornalismo riempie questo buco alla tecnica di costruzione del caso
E la costruzione del caso
Diciamo che ci sono due modi per costruire il caso
Entrambi validi e che specializzano dei settori di comunicazione di nicchia
Il primo modo ecco e associare il caso a una controversia politica
Questo è il modo più seguito anche attualmente e quello che costa di meno in termini giornalistici
Ma è altrettanto pericolosamente inquinante per una democrazia del primo mondo forse il primo del meno pericoloso tuttavia entrambi hanno degli aspetti di notevole pericolosità
Vediamo rapidamente il primo la prima tecnica cioè puntare sul personaggio
E non credo di dovere dire molto qui si tratta appunto di rinfrescare di riprendere certi schemi narrativi che ormai ci sono stati consegnati ed è qui che si capisce perché secondo me
La grande stampa e la televisione puntino sulle famiglie mafiose sulla mafia classica ai grossi personaggi dei personaggi che hanno delle storie dietro dei percorsi delle biografie di cui si possono illustrare i particolari
Esistono alcuni studi sulle biografie romanzate di taluni mafiosi il caso Buscetta per esempio si è enormemente prestato con i suoi racconti agli operazioni di questo tipo
Sono soprattutto alcuni settimanali che lavorano a questo livello
Ma anche in televisione spesso Lecco di queste cose si sente era forzato
Certamente qui
Il problema della Piovra è un problema grosso io non entrerò nel merito e perché ci sono molte cose da dire ma viene da chiedersi se produzioni di questo tipo
Non abbiano conseguenze di rafforzare appunto di biografia personale dei mafiosi
Più del interessante
Perché forse meno noto eh
Il mantenere desta l'attenzione su un evento su un problema associandola delle controversie politiche
Ciò però implica una conseguenza
Da un lato cioè ciò da un lato è importante perché può volevo dire ed è giusto da questo punto di vista studiare considerare le implicazioni politiche cioè le implicazioni per la comunità
Per le scelte pubbliche di un determinato fatto problema però il rischio che è contenuto nel modus operandi attuale del giornalismo è quello di spostare rapida univoci e via discorrendo che
Leaders politici personalità e autorità farlo su di esso
Rapidamente non si parla più di quello che è accaduto
Ma si parla soltanto delle interazioni fra i politici e a un certo punto tra i politici e giornalisti
Anche questo è un problema di attualità e non credo che facciate difficoltà a trovare degli esempi nella stampa o alla televisione
Il rischio è che oggi il problema della criminalità organizzata invece di essere affrontato con quegli strumenti conoscitivi e professionale
Che ieri vari relatori ci hanno proposto vengano affrontati in termini di dibattito si e no vengano affrontati in termini di controversia su un tema puramente sussistenza del problema spesso ripeto è inevitabile
E io credo positivo che la politica sia intrecciata ai problemi la politica non può essere astratta ma i problemi
Il rischio però di far contare di più le dichiarazioni dei problemi è anche un rischio molto grave e buona parte dei nostri giornali oggi sono provate ad aprire l'altra prima pagina dei giornali di oggi sono tutti centrati sulle dichiarazioni e non sono mai centrati scarsamente centrati sui fatti e sui problemi
Alla fine si arriva a quello che gli americani chiamano Dassi
Cioè la chiacchiera la chiacchiera della politica rischia di diventare di prendere il posto dei problemi
Portante
E quello della loro completa dipendenza dalle fonti istituzionali
A causa di processi economici e produttivi che sono avvenuti nella sfera delle comunicazioni di massa in particolare con l'introduzione delle nuove tecnologie
Lo sviluppo delle reti telematiche e via dicendo
Oggi il giornalista non fa più rapporti
Il giornalismo investigativo è diventato costosissimo
Si è avuta un'enorme standardizzazione delle procedure
I giornali vengono ormai costruiti in base dei flash d'agenzia
Una delle ragioni dello sviluppo della chiacchiera politica
Si ipotizzava do tutto una sua autonomia
Dopotutto andare a Montecitorio
Cercare contatti con qualche onorevole o qualche leader importante è più facile che non battere le campagne di Taurianova
Ho altre campane del triangolo criminale ma anche delle grandi zone del nord intorno ai mercati generali per cercare di capire come avvengono i fenomeni nel secondo caso si può anche rischiare qualche cosa oltre i costi che naturalmente un giornale deve sopportare
Quindi inevitabilmente si arriva la dipendenza dalle fonti istituzionali si finisce cioè per assumere come fonte della notizia oltre ai flash d'agenzia
Quelle che sono le veline o quelli che sono i vedremo poi chiodi aspetti su cui intervenire
Perché se è vero che la dipendenza del giornalista da fonti istituzionali e probabilmente strutturale e come tale nel breve periodo
Non può essere in qualche modo rimediata è vero però che si può migliorare e di molto la comunicazione delle istituzioni del pubblico
Ciò naturalmente richiede degli investimenti
Questi mezzi non tanto e non solo finanziari ma richiede degli investimenti
Questa dipendenza dalle fonti istituzionali però ha delle conseguenze negative anche dei grossi rischi perché perché ormai il giornalismo i giornali e i telegiornali non sono più il prodotto finale della comunicazione ma sono un prodotto intermedio sono un semilavorato se posso esprimermi con questo linguaggio imperialistico
Prima della moschea esistono di nuovo centri agenzie che fanno un lavoro di interpretazione continua
Il risultato è che all'interno di questa catena alle volte per il pubblico e non solo per per il per il pubblico diciamo il grosso quello che si chiama con un certo disprezzo il grosso pubblico rispetto che non ci dovrebbe essere evidentemente
Ma anche per gli addetti ai lavori a volte a Lima si rimane completamente spiazzati nel vedere una notizia che sparì c'è stata un'anticipazione
Per esempio di una grande intervista di un uomo politico di dichiarazioni che ha rilasciato
Noi non vediamo vedi noi non vediamo l'anticipazione vediamo già le reazioni commenti interpretativi
Quando la notizia per esempio sul settimanale deve essere pubblicata questa intervista deve essere pubblicata e si è completamente cambiata ridimensionata e non troviamo più begli elettrica della democrazia
O può essere non necessariamente lo è sempre ma in alcuni casi dimostra sempre di più che il gioco Avieno all'interno di addetti e non sia più quella petto d'opinione che dovrebbe essere distorcente
Non solo
Ma questo spinge i protagonisti della scena politica a gesti simbolici che facciano parlare delle loro dichiarazioni
Quindi non più ad essere misurati prudenti
Ma a fare affermazioni molto forti che tanto poi potranno in qualche modo essere ritirate ridimensionate
Tuttavia per segmenti di pubblico non addestrati a questo continuo lavoro logorante peraltro di interpretazione
E è chiaro che queste dichiarazioni degli ultimi cinque dieci anni rimbalzati naturalmente dai media
Quando settori di pubblico
Che anche dotato di una sua competenza oppure comunque cittadini che vogliono essere informati constatano constatano
La non corrispondenza completa di queste dichiarazioni con i fatti nasce lo sconforto una sul cinismo pubblico
E questo è grave
E infine
Infine
Infine tralascerò un altro aspetto perché di per sé intuitivo già ho preso in un certo tempo
Per esempio colto nell'anticipazione che il magistrato vigna della relazione che il magistrato via oggi farà su questo aspetto il termine maxiprocesso è di origine giornalistica
E l'immagine immagini mentali del maxiprocesso finiscono inevitabilmente di sovrapporsi a quelle che sono le realtà processuale
E questo è un evidente effetto diciamo di di di di cerchio non so se vi di del tutto vizioso ma comunque inevitabile è un effetto inevitabile del fatto che i giornalisti si intere sino si interessino di quello che avviene inevitabilmente si cercheranno di definirli in base a slogan termini che richiamano e via discorrendo oppure spettacolare invieranno ecco io su questo non mi sono intervenire su queste logiche e in qualche modo di ricondurle a un lo a un loro utilizzo su scopi su finalità che la comunità nel suo insieme ritiene importante
Consentitemi prima di tutto di ricordare un'esperienza che giova ho avuto alcuni anni fa in anni altrettanto difficili forse anche più difficili i cosiddetti anni di piombo che certamente alcuni colleghi qui ricordano anche per averli vissuti
Molto
Come dire molto in modo molto esposto io allora ero uno dei sociologiche si occupò di questo rapporto fra terrorismo e comunicazione di massa
E quando si arrivava poi all'analisi di queste modalità di funzionamento del giornalismo si cercava di dire qual era la risposta una tentazione fin troppo facile ma che emergeva invece in modo molto netto negli ambienti americani ricordo per esempio un convegno siracusana
Credo fatto nell'ottantuno nell'ottantadue era un convegno in pratica italo americano
In che modo in che modo ricondurre in media a un uso non il responsabile delle notizie invece invece invece utilizza
E il tentativo della risposta era quella di fare dei media immediatamente il portavoce dei professionisti di ridurre cioè il giornalista a un professionista della difesa sociale
Ora io credo che la difesa e la prevenzione sociale spesa sociale e il professionista dell'informazione sono profonde
Che le due cose non possono essere sovrapposti
E che la libertà di stampa
Con tutti questi elementi di funzionamento negativo che prima ha messo in luce sia fondamentale e importante in ogni Paese videro e in ogni Paese democratico quindi non si può chiedere cioè non si può arrivare ad una riduzione come qualcuno vorrebbe della funzione dei
Intervistato per telefono dal solito giornalista italiano intraprendente in caccia di novità il grande vecchio canadese Marshall McLuhan il famoso profeta dei miliardi
Così risponde dice è vero dice che la televisione rafforza il terrorismo eccetto che nei sei terroristi riescono a servirsi della televisione avranno le loro azioni avranno molta più risonanza ma la cosa dobbiamo fare
E staccate la spina
Era chiaro che era una risposta impossibile
Le quote sostiene che questa società funziona quasi in base alla televisione forse un po'eccessivamente perché vi sono degli altri meccanismi ma è chiaro anche che la televisione non possiamo staccare la spina nel bene e nel male la televisione ha un grande potere d'appello questo potere d'appello può essere un grande strumento di socialità
A numerosi effetti positivi noi non possiamo staccare la spina lo possiamo mettere il bavaglio ai giornalisti
Come intervenire ecco io le le le indicazioni punti che secondo me vorrei semplicemente sottolineare se ancora cinque minuti
Sono almeno tre riservandomi naturalmente con il successivo sviluppo delle ricerche di individuare più dettagliatamente alcuni aspettativa come diciamo un po'gergalmente noi dei dei media della televisione
E dei giornali alcuni miei colleghi sostengono pessimistica né che i media non possono avere una funzione conoscitiva
O ce l'hanno molto scarsa perché puntano soltanto su elementi simbolici espressivi
E puntano molto meno invece sulla conoscenza l'informazione l'informazione sarebbe in pratica scomparsa si fa della comunicazione un po'tipo sceneggiate
E secondo me è un'interpretazione troppo radicale richiamiamo ci semplicemente qual era l'immagine che della mafia della criminalità organizzata avevamo cinque anni fa attraverso i media
Questa immagine un'immagine di silenzio con settori della stampa che sosteneva addirittura che la mafia non esisteva si associa qualsiasi elemento a controversie politiche lo si spettacolarizza
Lo si rende mitologico ma forse è una fase inevitabile attraverso cui passare
Forse non si poteva fare a meno
Di avere una fase di questo genere
Ho l'impressione che con i media bisogna avere pazienza
Ecco perché dicevo agli inizi troppe volte abbiamo definito la modernità dei media in maniera che credevamo decisiva negli ultimi decenni
Bisogna avere la pazienza di attendere almeno altri dieci anni non è consolante ma lentamente questo effetto positivo
Marcia e la verità è che non tutti i giornalisti anzi un grande settore di giornalismo di hai un ampio settore di giornalismo è interessato a svolgere meglio la sua funzione
Naturalmente Aki
Questo suo schema così elaborato che ormai il risultato di Rai di una decina di anni di ricerche per quel che ne so io forse anche di più condotte non solo in Italia prima che diventino senso comune
E che arrivino fino ai giornalisti e tramite i giornalisti arrivino fino al pubblico con un processo casca
Quanto ci vorrà
Possiamo rafforzarlo questo
Io penso che convegni di questo tipo che le ricerche che si promuovono già ricerche che vengono promosse in qualche modo in preventivo
Non quando ormai tutto è accaduto somma quando ancora qualche cosa si può fare forse molto si può fa e possono avere un loro significato ma certo dobbiamo sviluppare molto di più le ricerche in questo settore
E qui c'è un secondo aspetto che a me pare estremamente importante visti
Ma non soltanto con i giornalisti anche con gli imprenditori
Per esempio imprenditori decisi a sponsorizzare supponiamo grandi operazioni culturali la lamentela è comune
Quando parliamo con le istituzioni quando parliamo con i funzionari e si sono ancora calati in una mentalità in una formazione come aspetti anche molto importanti
Che però non capisce assolutamente le esigenze della comunicazione
Un esempio semplice alla portata di tutti quanti sono i funzionari in grado di
Mandare a buon fine una conference call facendo in modo che i giornalisti ci arrivino facendo in modo che capiscano che sono in grado di alimentare correttamente con un flusso di notizie segnalando quelli che sono i veri aspetti di novità dal loro punto di vista ai giornalisti
I giornalisti dicevano un mare di carte che buttano via
Perché perché anche i professionisti gli apparati devono essere in grado anche loro di colpire l'attenzione di sapere come si fa
E qui c'è un grosso di scorci c'è un grosso discorso di formazione e aggiornamento professionale c'è un discorso di cambiamento di mentalità a c'è un discorso di rimodernamento il rimodernamento dice che struttura
La sociologia della comunicazione che oggi si crea tanti la comunicazione che oggi crea tanti problemi
Può diventare domani una variabile sostitutiva dell'organizzazione
Molti apparati che violento che la comunicazione istituzionale
Ma queste sette attualmente un settore su cui intervenire aggiungo poi un altro aspetto che spesso anche funzionari ad alto livello e professionisti ad alto livello lo dicevo agli inizi non sono del tutto consapevoli dei giochi che si hanno per esempio in un'intervista e cadono in infiniti trabocchetti
Tutto questo da sottoporre all'attenzione infine un ultimo punto e poi chiudo mi pare che sia estremamente importante il problema del giornalismo locale
è un problema che spesso viene sottovalutato
Noi guardiamo soltanto alla televisione guardiamo soltanto il maggior giornalismo però ieri ci diceva il presidente della Regione è mi sembra una cosa estremamente importante la Regione Toscana avviato un osservatorio sono capaci di fare il loro servizio sugli appalti
Individuare quelli che sono gli appalti significativi fare quella che si chiama l'agenda locale
Se posso se mi consentite ancora una volta di richiamare esperienze torinesi io visto che le sedute più importanti del Consiglio regionale non destano assolutamente l'attenzione dei giornalisti a volte per loro distrazione incapacità qualche volta pur dose come si dice perché magari di certi problemi per esempio quando vi sono grossi problemi di ridefinizione urbana
A volte magari è meglio che la cosa cambia nel silenzio
Con questo non voglio dire però non voglio cadere nelle teorie cospirative è chiaro che spesso i giornalisti non si rendono conto ma anche perché i politici e gli amministrativi non glielo sanno dire i professionisti dell'amministrazione della polio non sanno perditempo
Un po'forte un po'forte alcuni settori della comunicazione dall'una e dall'altra parte insegnando loro a preoccuparci
Degli affari della nostra città organizzare a questo livello anche la partecipazione e l'impegno civile e certamente uno una delle vie maestre con la quale noi possiamo ritrovare un rapporto democratico
Fra i media e la società che ci aiuti a combattere la criminalità organizzata grazie per l'attenzione
Grazie professor Mandelli allora la parola la professoressa Maria muniti Codignola il mio giudizio prima nell'utopia della modernità
Da parte mia un certo imbarazzo relativo a quello che dirò che ha un po'il carattere di una digressione rispetto alla serietà dette perché sono questione in questo convegno perché quindi può apparire dirlo ma una dedotte Long furto diciamo del tempo prezioso sottratto a quote più sei queste quote imposte chiedo anticipatamente scusa
Io intendo parlare di quel genere giusto tipo letterario che va sotto il nome di utopia che parla di racconta di viaggi immaginari periti immaginarie dei quali descrive le istituzioni
Politiche giuridiche costumi morali eccetera nell'ottica di criticare l'esistente e di fare delle proposte alternative
Una è quella delle utopie il genere che si limitano a criticare in modo generico e a volte anche casuale la realtà esistente e proporre altrettanti rimedio la seconda è quella dell'otto dire che hanno invece una parte teorica poi cioè sostenuta da una dottrina molto sistematica che si propone una spiegazione dei principi ultimi dell'indennizzo signor del mondo più di qualche del mondo storico sociale
La terza invece la famiglia di quelle utopie giochiamo parziali che sono cioè dei progetti di riforma parziale che in queste non sono dei settori specifici ma che per il loro carattere radicale o per alcuni elementi fantastici possono essere considerati appartenenti al genere utopico
Queste tre famiglie poi duecento dell'erede di districare quella della dell'era post illuministica e della rivoluzione industriale
Il tema che ci interessa e cioè Emilio giudizi appena è più o meno presente in tutte le utopie moderno comincia da reprimere
Il mondo Campanella la causa principale del sorgere credibile
Viene indicata nell'opzione ma naturalmente non si tratta solo del tema monopolistico dell'ozio come padre dei vizi eccetera
Bensì di un fenomeno nuovo moderno che è quella della vagabondaggio di enormi masse umane cadute sotto il livello della povertà capiterebbe livelli di povertà totale e questo è un fenomeno moderna legato ai rivolgimenti società in cui tutti gli individui siano fortemente devianti ma il gruppo sociale e qui non gestirà né di proprietà privata
Vi alcuna forma di vita privata nel senso che tutto quanto viene fatto in modo collettivo cioè si mangia insieme si si lavora insieme si passa tutto il Veneto insieme anche al tempo libero esisteva un controllo quindi collettiva in modo che tutti la Bonino
Questo controllo eccetera gettate dai più anziani anche i giovani nel senso gerarchico ogni forma di vagabondaggio è Baghdad è resa impossibile proprio da questo controllo totale la soppressione nonché della proprietà privata e quindi dell'interesse privato che è un potenziale contrasto con l'interesse pubblico classiche Turati la rivalità e Jack però tutte queste passioni non esistano più per cui è evidente che secondo secondo Moro non ci sono le le cause per il sorgere di una criminalità lo stesso per Campanella il pane inoltre aggiunge anche da parte sua altre forme di prevenzione di tipo è un genetico i genitori con genetico
E cioè gli accoppiamenti aggiunge riproduttivo degli accoppiamenti urbani sono un affare di Stato che dipende da un ministero speciale che appunto passi che diciamo gli accoppiamenti avvengono il modo migliore per assicurare una razza sana fisicamente ma soprattutto moralmente esente da quelle malattie morali mentali morali che generano appunto il potenziale criminale
Però che cosa escluso il carcere considerato con una forma eccezionale di pena e invece ci sono altre altre forme di pena che per noi sarebbe altrettanto invece irrazionali lì per Moro
La schiavitù cioè un lavoro forzato come lavoro presso delle famiglie schiavitù o temporanea o abilità comunque è considerata una pena plausibile razionale per Campanella anche la pena di morte in casi estremi
In questi casi l'esecuzione è notevole e di cito il testo di Campanella
Nessuno può morire se tutto il popolo ammanco un budino li uccide che boia non hanno ma tutti con la il danno che bruciano e tutti piangono e pregano Dio che la
Insomma una cerimonia religiosa o tribale che non ha niente a che fare con l'idea stessa di un procedimento giudiziario in questa indagine direi che era chiuso uno dei significati più profondi
Della dello spirito dell'utopia diciamo su quanto verrà in seguito prendo la seconda famiglia di utopie quelle che ho chiamato a pensiero forte che si articola invece lungo un teorema diciamo piuttosto complesso a sfondo metafisico per lo più un teorema
Nel quale tutto dipende da un principio primo
Che spiega il senso del mondo dell'uomo e di tutto quanto allora dico il Punzi Livi segmenti principali di questo teorema
Anzitutto c'è un principio appunto che sta fondamento di tutto il reale e questo principio viene assunto in modo del tutto
Sulle parti o sull'individuo è un primato sia teoretico che morale cioè grazie al conio scendi ma è anche un primato morale
Diciamo non si capiscono le parti e non si spegne non si tende di dirlo se non come inserito in una totalità
La natura ha fatto l'uomo non autosufficiente e bisognoso degli altri per soddisfare ai suoi bisogni
Quindi l'individuo è un animale sociale
La società che rende possibile la sopravvivenza
è per natura una società comunista cioè che lascia indiviso la terra ha tutti gli strumenti di produzione e che deve mantenere divisi anche i beni ovvero ridistribuiti giù sulla base dei bisogni
La proprietà privata eh curatoria ma anche dei versi capisca però come introduzione e qui arriva il nostro discorso della proprietà privata l'intero meccanismo sia metafisico che sociale viene sconvolto e quindi nasce il male
Il mare diventa possibile perché ogni singolo movimento sintetica più condizioni di cui fa parte e quindi la macchina
è inceppata in uno dei punti e risultano movimenti contraddittori conflitti quindi sia male fisico che male morale e male sociale e qui si inserisce la possibilità del crimine
Il male morale e tutte le passioni negative tutti i comportamenti antisociali e delittuosi sono quindi diretta conseguenza di questo sconvolgimento contrastanti contraddittoria
No no reale e le leggi sono un rimedio in realtà impotente sono come delle dighe che dovrebbero trattenere un fiume in piena che che sono queste passioni ormai passioni incattiviti appunto
Che avrebbero uno uno uno con in tempo utile in una società naturale che invece è una società anti naturale diventano appunto tombale ma però la morale le leggi non sono soltanto gli uccelli
Ma sono anche in seconda istanza responsabili del male
Infatti cercano oggi adattare comici intimamente l'uomo e le sue passioni a uno stato contronatura
Contro il parco la morale le leggi ma sono possibili proprio a causa della morale e della legge è la repressione che genera le cattive passioni quindi criniere è effettuo della legge la colpa è eccetto della morale
Come si può dire come Sanpaolo peccato ma non come ordini Sicer leggerla cioè la legge Lazio con gli uccelli ma anche se di colpa e trasgressione
E qui siamo sul tipica poi di questo teorema che da una parte e da elementi per deresponsabilizzare totalmente Lentini l'individuo che delinque
E invece per colpevolizzare in modo altrettanto radicale le leggi la morale tutti gli apparati repressivi
Come i giudici tribunali carcere eccedente è è una vittima anche in seconda istanza e infine quasi un eroe nel senso che è con lui che con il comportamento trasgressivo
Riporta alla luce i diritti
Calpestati diritti naturali calpestati le passioni naturali che erano state resta eccetera quindi crimine viene visto come necessario e perfino come qualcosa di utile in quanto è spigliato e la anche un'altra ditta di questa società
Questo è il teorema nel suo versante critico ecco nelle sue linee principali non è difficile riconoscervi un orientamento di pensiero
Che ha fatto una lunga strada e non so con il pensiero filosofico ma anche direi ormai nel pensiero comune e che è arrivato nelle sue ultime propaggini
Ecco perché pressanti più positivo che cosa propone questa utopia che cosa immagina che ci sia invece della società perfette naturale della quale parla ecco anzitutto sarà sufficiente eliminare la proprietà privata le leggi e la morale perché ogni elemento criminologi passi ha cancellato e quindi non ci sia neanche bisogno diciamo di porre il problema le inclinazioni viziose
Si cambiano subito elenchi nazioni virtuose benevolenza fratellanza solidarietà cooperazione eccetera
Per il suo verdetto
Di questa naturalità della società
Tutti i comportamenti criminali non ci sono
Però
Alle volte anche ci si prevede anzi spesso la soppressione anche della diciamo delle passioni criminogene come la gelosia l'interesse per i propri figli eccetera la soppressione della famiglia cancella quindi totalmente ogni possibilità
Rinascita del crimine ecco stando così le cose
Diciamo sembra impossibile che si possa
Riproporre in questo tipo di società che si possa verificare qualche comportamento criminale tuttavia perché niente vestiti scoperta diciamo in questo sistema
Viene anche fatta questa ipotesi
Queste ipotesi ma lei crimine che prima di tutto viene preso in considerazione intanto il cliniche in un certo senso più impensabile e cioè quello della congiura per far rinascere l'ha protetto libertà proprietà privata
Questo per Morelli più che un atto criminale è un atto di follia cioè questo allora questo comportamento sarebbe da da concepire come un comportamento di malattia mentale allora nei confronti di questo che si procede con il recluta noto con il sottrarlo alla vista di tutti perché con i
Suo esempio annunci storica gli altri dalla verità si cancella il suo nuovo legame registri anagrafici come se non fosse mai esistito la sua famiglia deve abbandonare questo nome ecco avendo un altro
Resto grazie
Niente
Niente di di da segnalare per altri crimini appunto quasi nessun crimine si verificherà però quando il clima gli estremi si verificano c'è ancora questi utopisti la pena di morte
Anche per quello che è importante è la procedura e cioè che è della massima importanza che ci sia il consenso del criminale alla pena di morte
Il condannato cioè non può essere giustiziato se non dopo essere stato convinto mediante ragionamenti della propria compie colpevolezza e della pena
Allora se da luglio non solo a dare il consenso ma chiedere la pena spesso dopo essere stato sottoposto alla scelta tra
Rimanere in vita ma una vita di ignominia di segregazione di disprezzo da parte dei media il corpo sociale
Oppure accettare la morte allora il criminale accetta la morte muovere verso questo fratello che li abbandono e che ha scelto liberamente mediante una pubblica autocritica appunto di riconciliarsi con la totalità
Il insomma diciamo il crimine dev'essere il crimine punito trionfalmente davanti a tutti deve essere la conferma della validità e della propria dell'abilità di questo ordine sociale
E questa conferma deve proprio provenire dalle labbra del criminale perché con l'autocritica fornisce a questa società utopica qui la legittimazione che per un momento poteva essere stata messa in dubbio proprio dal suo atto criminale
Insomma diciamo questa società utopica non può fare a meno oltre che infliggere una pena al corpo non può fare a meno anche di tipo di esercitare il controllo sulla parziali
Di queste dirò soltanto una una un'opera che non viene ascritta di solito al genere utopico e il Panopticon di Jeremy Bentham che non è un filosofo del resto utopisti eccetera che cos'è questo Panopticon è un progetto di carcere ideale
In che consiste in un edificio a pianta centrale
In cui tutte le scelte sono disposte circolarmente intorno a questa Torretta ma quello che è interessante di questa di questo edificio è il materiale
Che è un materiale trasparente a senso unico perché consente all'autore centrale la visibilità totale di tutto l'edificio
Mentre le parti dell'edificio non penso alla Torres Sassari
Nell'atrio centrale insieme un unico Secondino
Che è in uno per legare c'è una per tutti quei luoghi nei quali il controllo è necessario nelle fabbriche nelle scuole nei manicomi eccetera laddove è necessario una forma di controllo si può utilizzare questo modello di edificio
Con per ecco questo
Questo Progetto appunto che non ha niente di utopico
Ma è interessante per questa idea di un controllo totale fatto in questo caso appunto diciamo lo scopo di questo progetto è quello dell'economia e dei mezzi perché basta un solo uomo l'economia di risorse basta un solo uomo
Per controllare un'intera collettività
E però allude appunto uno spirito a un elemento tipico dello spirito dell'utopia che la sua vocazione del controllo
Un elemento che poi finisce nell'anti utopia del ventesimo secolo per il
Diciamo utopia parziale è quella che si chiama il porno Graf direttrici della prigionia questo è un un progetto che ha poco di utopico perché si tratta della riorganizzazione della prostituzione
Alla fine del Settecento l'aggiunto di processo per la fissazione maniacale delle regole cioè la quantità di dettagli che vengono definiti da questo progetto ma quello che a noi interessa è un elemento
All'interno di questo progetto l'elemento così parziale ma importante che ed educazione dei figli delle prostitute
L'educazione che viene all'interno della casa di tolleranza ma che è a carico della collettività intera perché costituisce un evidenti al problema sociale
Si tratta di un gruppo sociale questo di questi ragazzi tutto il curriculum di studi che devono fare questi ragazzi curriculum di agilità eccetera
E poi il fatto che la collettività si prenderà cura di loro fino all'età adulta
Per le ragazze
Fornendo loro un matrimonio così riuscito ad Addis toglierle dall'abbracciare la la
Protezione delle madri ma quello che più interessante è invece il progetto per cui lo chiede ma guarda i maschi cioè prima che dice Rieti spera Bretton l'educazione che si hanno ricevuto un'educazione fuori di ogni legame familiare
Combat dipendenza totale dalla collettività che ha dato loro tutto e dalla quale si sentono quindi legati da un legame di gratitudine li rende particolarmente idonea a diventare Vilita atti possono come dire utilizzare a vantaggio della società questa loro disposizione d'animo che la gratitudine e il servizio alla collettività che li ha allevati
Ma invece di qui voglio parlare delle tre l'utopia di paura
L'indirizzo scritto maggiore che si chiama il nuovo mondo pure vere serie dica tutto un problema che il cui legame con tutto il piano a tutta prima non è chiaro il problema è questo è il problema del libero arbitrio
E cioè avanza sostiene che non solo gli omini non sono liberi ma sono come dire un luogo di transito di catene causali
Sono interamente determinati tutto quello che fanno è determinata dallo carattere e il loro carattere determinato dalla società dall'educazione ancora più
Radicale e cioè che è proprio il criterio al libero arbitrio e quindi alla responsabilità individuale
Che è all'origine di tutti i mali sociali e anche morali come mai ove pone tanta tanto interesse sui pacchetti di questo cento diciamo di filosofia morale che a tutta prima non sembra avere legali con una filosofia sociale del ecco
In realtà il problema da qui parte è un problema molto concreto e cioè quello della devastazione morale e materiale prodotta dai produzione industriale
Di una devastazione della classe operaia soprattutto della famiglia e quindi
Col lavoro femminile il lavoro infantile la disgregazione totale della famiglia e i fenomeni di chi
Proprio di questa società all'Antitrust di Nova nel mosto cotto dal bisogno immediato oggi ad uscire in una società di questo genere e in una situazione di emergenza di questo genere
Allora questo Tirrena de colpevolizzando e con il quale appunto lui ha a che fare e che produce assomiglia a quel teorema illuministico esaminato prima la cosa forti però in realtà a dirà qualcosa di molto preciso
Si tratta proprio di recuperare e di sottrarmi questi intere masse di uomini ma soprattutto di bambini a un destino che a lui appare inevitabile e cioè appunto un destino di criminalità che già tutto segnato dalla condizione sociale
Ma quali questi individui si trovano
E infatti avvio l'anarchia la cosa di cui più di tutti si occupa ove sottrarre l'infanzia al delle famiglie che non sono più in grado Gigli adempiere al loro compito educativo e l'educazione quindi è per lui il focus impiego diciamo di questo progetto utopico e poco considerata come onnipotenti naturalmente enormemente sopravvalutata il prezzo teorico però di questa utopia per raggiungere questo suo obiettivo è quello di pensare all'uomo come una sorta di autonoma programmabile a piacimento in una direzione o nell'altra
E cioè di un di un un uomo come non responsabile non punibile anzi dice sarebbe attingere di nuovo l'individuo miserabile che è stato vittima della società eccetera
Quindi una considerazione umanitaria il cui bilancio attuale è quello di pensare alla riprogrammazione degli ordini
Si torna in culla dei soggetti che già c'è diciamo dobbiamo faccio una brevissima conclusioni
A cosa che serve oggi rileggere queste favole che in fondo sono vecchia di tre secoli e che sono stati anche ampiamente smentite direi dalla storia per quello che riguarda diciamo la loro promessa escatologica la Rocca pensasse teologica
Io penso che ci sia una pancia dell'utopia che sia completamente rivolta al passato che consista nel riproporre modelli di integrazione individuo società tramontati già all'inizio dell'era moderna
Modelli in cui si dia una totale e tranquilla condivisione di norme giudizi etici
In questo senso l'utopia è soltanto un arretramento di fronte alla complessità dell'era moderna
E cioè è una forma di auto rassicurazione in quella impazienza pianifica criceti Fazio tecnologico scientifica che dopo i successi ottenuti
Nel campo delle scienze naturali pretende di trasferirsi senza problemi nel mondo sociale avanzando le stesse pretese di oggettività
Così abbandonando ogni cautela critica tradisce proprio lo spirito scientifico e da cui sorge diventa una metafisica razionalistica ideologica e dogmatica
Questo credo sia lo spirito dell'utopia da cui dobbiamo guardarci e che continua al finale con le sue ultime propaggini ideologiche la prassi politica e anche la ricerca filosofica scientifica attuale e lo spirito geologico
Cui scatologico anche che illude gli omini con speranze di riscatto universali confusi contro ogni pratica di giustizia riconoscere questo spirito ingannatore significa anche saper Zani guardare
Ma i c'è l'aspetto più elementari Bertocchi da quello dell'esplorazione di altri mondi e di altre possibilità di vita
Di questo aspetto invece non possiamo fare a meno quando come fanno sosta realmente più cauto forma certo anche l'uomo comune almeno dal momento della vita ci poniamo l'ingenua ma inevitabile domanda
E se le cose fossero altrimenti l'ha commesso se trovassimo ad agire diversamente da come anche
Su modernità criminogeno ex
Ventisette che credevo di essere quello ancora dopo quindi vengo colto un attimo di di sorpresa io cercherò di essere straordinariamente Breve sintetico
E per così dire telegrafico
La mia tesi principale
E Cuesta
C'è un elemento criminogeno strutturale nel concetto spesso di modernità non voglio ricondurre tutto a questo però su questo voglio insistere cos'è il moderno ricondotto alla sua più semplice espressione il moderno quello che accomuna l'ingegno dure
Un riduzionismo
Per il quale l'SR e anche estere dell'uomo
Si riduce a materia energia informazione a questa triade magica
Diciamo che in materia ed energia si possono riassumere nel concetto di fisica lirismo quello degli anni Trenta
E invece aggiungendo l'informazione sia l'attuale riduzionismo l'informazione è sia quella informatica per la quale il pensiero è un algoritmo per un cervello
Diciamo una teoria algoritmo mica della mente
Sia quello e questo lo possiamo chiamare biologico sì o informatico biologico sia quello informatico pugni allora se l'uomo è questo sistema interamente riducibile
E se ogni altro genere di conoscenza che non sia quella della riduzione è una conoscenza puramente metaforica oggetto di proiezione di di preferenza
Che quali sono le due conseguenze sul piano della filosofia pratica cioè quali sono le conseguenze sulla filosofia pratica di questa filosofia teoretica
Le conseguenze in tema di filosofia pratica sono fondamentalmente due le filosofie dei soggetti assoluti le filosofie della morte del soggetto
Soggetti assoluti perché sopra un mondo ridotto materia energia e informazione
Non aleggia più ridotta materia energia e informazione ivi compresa la natura umana non è più fonte di valori
Ne fonte di conoscenze in campo etico quindi cadono ovviamente la morale naturale diritto naturale e tutto questo genere di cose si va in modo inevitabile al non cognitivismo e dico
Dal punto di vista in particolare del diritto penale
Questo soggettivismo assoluto allora il soggetto scusate il soggetto viene viene braccato con un atto di volontà sopra a questo mondo materico energetico informazione i soggetto nasce da un atto di volontà volo ergo sum
Io sono ciò che ho volontarie essere io sono ciò che opportunità di essere ma non solo una cosa prego data essenziale alla quale devo uniformare a me
La verità del crimine
Perché il bene e il male non potendo essere distinti conoscitiva mente si avranno delle teorie di ciò che è bene e ciò che è male penalisticamente di di tipo puramente ascritti ciò o convenzionale
Male e ciò che la classe egemone considera male che considera negativo ai propri interessi male un certo tipo di convenzione ma non c'è più la verità del male quindi non c'è la verità nemmeno della pena
L'altra soluzione è quella del delle filosofie della morte del soggetto
Questa è molto più in questa soluzione direi che la filosofia pratica la ragione pratiche molto più omogenea alla ragione teoretica
Non Plaku più un soggetto inesistente sulla realtà ma semplicemente assorbo male e un sistema deterministico collegato tutti gli altri sistemi deterministici
Qui che cosa scompare scompare la verità della libertà e quindi della responsabilità se con la prima soluzione scompare il crimine con questa seconda scompare il criminale
Perché è chiaro che un sistema deterministico non è criminale come non lo sono gli animali e come non lo sono le macchine
A questo punto c'è
In completa vanificazione
Del diritto penale nei suoi presupposti oggettivi e soggettivi
Cosa fare di fronte a questo primo bilancio
Beh io professo senza poterlo argomentare difesa della libertà proprio di quel libro arbitro di cui prima si diceva che l'origine di tutti i mali cioè è proprio inutile continuare a parlare qui dentro se non c'è in nessun modo conoscibilità dei fuori e se non in nessun modo realtà della libertà e della responsabilità
Non possiamo preoccuparci della mafia oppure se cita ce ne occuperemo ma insomma un discorso serio
Su questi argomenti escludo insomma sarebbe come dire che ci sono dei personaggi
E qui parapiglia certi animali che noi chiamiamo cattivi ma sappiamo tutti che il lupo è molto buono perché si occupa dei suoi bambini e fedele alla moglie quindi visto nella sua ottica il gruppo e e cattivo solo per i bambini a cui fare paura e tutto si cubismo etico sia a favore della libertà
Un argomento ad hoc per la libertà per esempio è che non si vede perché debbano essere condizionati e deterministici criminali e non i criminologi ecco piccolo argomenta dominante
Scusa tu criminologo se tu soggetto criminologo deterministica sostiene che il crimine determinato perché fa l'eccezione
Per certe categorie come per esempio i criminologi non vedo perché deve essere più deterministico il sistema criminale che il sistema criminologo e poi se ne possono fare tanti altri
Allora ripristinato questo il crimine assume una sua serietà ora vediamo però
La seconda parte che chiamerei criminologica di quello che avrei da dire
A me pare che questa metafora
Su la criminologia tipica è quella che si occupa del criminale
Supponiamo che ci sia una grande invidia piena d'acqua e che ci siano dei punti nei quali si verificano degli zampilli preoccupante cioè ci sono delle falle ci sono delle fessure e da queste escono degli degli zampilli
Occuparsi del criminale significa occuparsi dei luoghi di minore resistenza della diga cioè dei punti nei quali si verificano questi zampilli
Però dite pigliano due cause la minore resistenza in cui punti cioè nei punti che sono costituiti dai criminali ma anche la pressione che c'è dall'altra parte della diga perché se per ipotesi non ci fosse pressione dalla parte della diga anche quei punti di minore esiste interessantissima a queste fenditure e circa sulla pressione criminogena
Allora invece come filosofo io sarei più interessato
A a questa universale pressione criminologa vediamo se è vero no che viene esercitata una forte pressione criminogena sull'intera società e poi ci sono quelli che reagiscono che si comporta nel modo giusto e quelli che si comportano nel modo sbagliato
Ora a me sembra che che le cose stiano così
Per cui si la criminologia sia la criminologia sia gli interventi di chiamiamoli polizieschi un giudiziario siano tutte Dino seicento senso dei tappabuchi
Ci sono questi dubbi non ce n'era indirizzata da potersi considerare strutturale
E quindi ci sono solo due diversi modi quello legale e quello illegale di ottenere gli stessi beni ma i beni desiderati
Sono gli stessi per quelli che si comportano in modo giusto e per quelli che si comportano nel modo sbagliato
Quali sono queste cause criminogene generalizzante beh direi sono e giudizi di valore che riconoscono il vero bene
Negli oggetti della Quadruplice concupiscenza classica cioè il desiderio di ricchezza di potere di successo di piacere questo è il signor fa dunque si potrebbe dire questa è la quanto ricchezza potere
Successo eccetera e piacere sono dei beni ontologicamente commisurati alle
Potenzialità dell'uomo alle sue indigenza e quindi non c'è niente da dire contro il desiderio dei beni però
Il movente criminogeno la dismisura nella ricerca di questi beni e la loro direi in flessione egoistica
Quando cioè questi quattro beni vengono cercati in una prospettiva di autoaffermazione assoluta di tipo veneziano in una
Ora a me pare che se vogliamo restituire a capire una restituzione della volontà dell'attività punto logiche antropologico cioè sono questi quattro oggetti
Ebbene l'autoaffermazione a proposito di questi quattro oggetti il vero bene la vera autorealizzazione dell'uomo
E poi se ci fosse stato tempo avrei cercato di dimostrare no
E dimostrare perché questi Benini sono fasulli o soprattutto perché fasullo un certo tipo di orientamento Igor ecco questo forse è più facile dimostrarlo
Ognuno di noi sa teoricamente di non essere il centro della realtà però sensibilmente come se fosse il centro della realtà
Quando questo viversi come centro della realtà si incanala terzo questi quattro concupiscenza abbiamo diciamo il centro dalla realtà ecco quindi però ed ecco come mi ricollega rally anche ai mass media a me sembra che tutto quello che ha detto ma letti sui mass media sia assolutamente esatto ma c'è una propaganda letterine infinitamente più bassi cioè invisibile perché evidente cioè un po'come sapete quanto nella settimana enigmistica si dice circa il gigante una voce presente in un angolino prevede che l'intero paesaggio con le sue casette
In realtà il gigante ecco questa diciamo pubblicitario per ritiri mille è talmente massiccia talmente strutturale talmente onnipervasiva che non la vediamo assolutamente più per me propaganda per i crimini in questa prospettiva cioè riempie quella famosa Bibbia perché perché nelle pubblicità commerciali chi vediamo quelli che hanno successo sul piano del potere della ricchezza
Della fama che piacere premette i personaggi di quelle cose di cui io non ho mai visto nemmeno per un minuto la trasmissione ma di questi beautiful quando siamo eccetera eccetera sono dei pupazzi
Ma nel giardino questa quadruplice concupiscenza da quello che mi sento che mi viene raccontate che seducono basso davanti a salotto dove le mie figlie cosa sento sento scoppi di voce lire avidità ecco senta una l'espressione così fonica della Quadruplice col
Allora il
Diciamo occorre dicevo è
Pubblicità dei primi chi sono i protagonisti per esempio di questi serial eccetera sono delle persone ricche
Quindi c'è una pubblicità dell'auto che viene fatta dai pubblicitari dell'auto ma c'è una pubblicità dell'auto che viene fatta dal fatto che i protagonisti sono sempre in macchina bellissimi in qualunque film quindi c'è la réclame in particolare della FIAT poi c'è la réclame generale dell'altro cioè la la réclame di non certo vestito Marcenaro entrambi vestito del lupo e tutto questo generico e tutto questo portando sono grandi immensi fiumi che riempiono quella di io per esempio ho fatto recentemente in ho girato un po'il Brasile dei poveri con un gruppo di amici abbiamo fatto insorgono abbastanza prolungato nelle favelas è in queste fa dell'Ascoli avete due possibilità
Un piccolo tenere il trasferimento dal Moro all'asfalto cioè per ottenere il trasferimento dalla miserabili tra quel successo
Che è veicolato
Massicciamente dalle telenovelas Ghedi fortunati che hanno la televisione nella favela e la prima cosa che si comprano ovviamente la televisione guardano a tempo pieno d'ormai no nelle favelas di Manaus
Si sentono le telenovelas anche nel cuore della notte a tempo pieno e chi sono i protagonisti della telenovela sono i laboriosi
Assolutamente no sono quelli che hanno successo ma per avere successo la via normale quella del crimine ecco la réclame globale per il crimine di un'intera società se quello che sto dicendo è vero
Allora non bisogna creare una cultura nella quale
I beni sono gli stessi per i diritti e cade a un nuovo gusto e dico
Fondando io credo che oggi siamo sensibilissimi all'estetica ora si tratterebbe di riuscire a far diventare estetico buongusto per così dire la vera ittica
Questo lo dico a livello di comunicazione cioè mi sembra che la comunicazione etica dell'etica oggi
Purtroppo ossia difficile e quindi anche se diffido di una comunicazione estetica dell'etica e credo che però sarebbe efficace a livello perlomeno pavloviano
Cioè dal momento che di fatto siamo molto più sensibile a questioni di gusto di lupi eccetera eccetera anche se secondo me la comunicazione dell'etica doveva venire in forme etiche a livello di controllo sociale sarebbe molto desiderabile che venisse in forme estetiche quindi un superamento definitivo del gusto
Cioè chi reggiseni per così dire dei tempi di Gina Lollobrigida o di Sofia Loren cioè quegli enormi capaci ecco non si mettono più così un certo tipo di ricchezza un certo tipo di potere
Non si non va più non si mette più è una cosa da non mettersi più ecco qui ci sarebbe un compito interessante di per così dire pubblicità progresso fondata sulla vera ittica
Allora adesso rinuncia a spiegare perché secondo me le quattro concupiscenza e sono non felici tanti sul piano individuale cioè producono in realtà infelicità
E esami non solo la loro proiezione sociale cioè qual è
La conseguenza nello spazio sociale della preferenza estesa quasi tutti per questi quattro tipi di beni si crea un ospite la la competizione e l'aggressività reciproca si massimizza no perché perché questi beni sono dei beni esclusivi in senso tecnico cioè sono dei beni forse non tanto il piacere ma certamente la ricchezza il potere e il la fama e prestigio
Il cui possesso da parte mia escludevo riduce il possesso da parte tua
Allora è chiaro che se tutti si espandono nella ricerca di beni esclusivi ossia un conflitto Massimo e quindi una fortissima spinta la criminalità
Esistono dei beni di natura non esclusiva cioè dei beni il cui possesso da parte mia il cui uso la cui fruizione da parte mia non esclude quella da parte degli atti esistono non c'è dubbio per esempio che tutte le forme di sapeva Henze sapere e non sono non gli altri ne hanno meno ma gli altri ne hanno di più la mia sapienza e comunicativa senza diminuire sì
Ora dei beni come tutte le forme di sapere tutti saper fare tutti gli ambiti tools
Quindi si direbbe resto teoricamente tutte le virtù cioè tutte tutte le abitudini con notabili positivamente
Sono dei beni il cui possesso da parte del signor x non riduce in nessun modo il possesso da parte del signor Y
Per esempio si può lottare per degli sci ma una volta che uno sappia sciarpe suo saper sciare non toglie saper sciare di nessuno quindi realtà la società è fatta di un intrico di beni esclusivi che però dovrebbero servire a dei beni non esclusi allora
La ricetta fondamentale è e cioè i beni sapienziali e i beni della comunicazione interpersonale fisica affettiva intellettuali una società nella quale tutti fossero forsennata mente protesi
A beni non esclusivi potrebbe consentire l'espansione illimitata e compatibile di tutti la mia tesi è che questo secondo genere di beni cioè i beni chiamiamoli sapienziali e i beni amicali
Sono uno altamente gratificanti EB producono uno spazio sociale compatibile e che quindi se i quel superamento del gusto avvenisse in questa direzione
Si avrebbe automaticamente una società meno criminale
è criminogeno la e in particolare dei colletti bianchi cioè delle
Delle classi dirigenti non dimentichiamoci che noi classe dirigente dei Paesi ricchi siamo a doppio titolo classe dirigente
Siamo classe dirigente nei nostri Paesi ma in quanto appartenenti ai Paesi ricchi siamo in modo moltiplicato classe dirigente rispetto ai Paesi poveri
Cioè noi siamo la classe dirigente di quella globale classi dirigenti che sono i Paesi riusciti cosiddette riusciti
Quindi lo stile dei comportamenti delle classi dirigenti dei Paesi ricchi ha delle conseguenze incalcolabili sugli africani sugli indiani sui cinesi sui sudamericani su tutti i popoli poveri
Quindi se io dovessi dire qual è la cosa qui terreni di più per la riduzione della criminalità chi dei Paesi ricchi
Se un certo tipo di stile se un certo stile di comportamento un certo modello di vita di queste classi
Dirigenti del pianeta cambiasse è probabile e che le conseguenze sarebbero enormi quindi per conto mio la il punto chiave una politica del desiderio una corretta politica del desiderio chi vuole sconfiggere la Società criminogene a livello Paesi ricchi ma ancor più nelle proiezioni su per i poveri deve razionalizzare
Il desiderio
In sé quindi non senso antropologicamente valido e
Coltivare
L'ultima relazione della sessione di questa mattina legge tutte le soluzioni maturi tedesca
Uto unici timo della forza prego
Grazie
Perché io sono sono grato come gli altri dell'invito a partecipare a questo convegno è una devo precisare come altri hanno fatto che il mio intervento un intervento come dire che potrebbe essere una specie di risultato di Minc e come diceva Maria monete effettivamente questo è un modo di presentare scuse in anticipo
Il quello che mi propongo di presentare sono semplicemente alcune osservazioni su una questione ricorrente sulla questione centrale come quella dell'uso legittimo della forza con lo scopo tuttavia di cercare di abbozzare Almenno un schema di argomento normativo
Che se il caso cornetta fra loro
In una sorta di circolarità
Virtuosa
I tre temi che sono al centro del nostro convegno criminalità istituzioni e società civile
Le osservazioni hanno carattere filosofico e quindi inevitabile mi auguro soltanto che possono gettare una qualche luce sulla fisionomia di alcuni dei dilemmi
O delle questioni che sono di fronte a noi se prendiamo sul serio la sfida dei variegati e pervasivi Cusi illegittimi della forza per una società bene ordinata e decente se non giusta per chi ha una vita parli parli
Infine la bozza di argomento che tratteggiano devo precisare a il suo senso pertinente entro il quadro più ampio di una teoria normativa della cittadinanza in una società democratica ho visto nella nella dichiarazione d'intenti spessa del del convegno a questo un su questo si pone l'accento
Questa questa teoria quello che grosso modo corrispondono diciamo alla soluzione del rompicapo c'erano posto dalla conversione dalla trasformazione di sudditi inaccettabili
Grazie alla soluzione della questione ricorrente anche sarebbe l'obbligo politico
E alla giustificazione quindi ero alla legittimazione come volete
Di un disegno fondamentale delle istituzioni detentrici della risorsa di autorità che superi in qualche modo il testo dell'accettazione per chiunque
Chiamiamolo per convenzione lo Stato di diritto il governo della legge
Questo naturalmente solo il primo stadio
Solo una volta che se ne accettino i vincoli requisiti è possibile procedere verso
Per fare un esempio molto semplice quando l'assessore nella sua introduzione accennava al problema a problemi del tipo eguali opportunità piuttosto che le risorse per finanziare atte a finanziare forme di reinserimento eccetera e in fondo non era così lontano dal toccare questioni che hanno a che vedere con con la pressione sulla dichiara se se ciò che genera quel quegli zampilli su cui la criminologia in qualche modo un po'Miu Miu opponente col mondo mio per un locale concentra l'attenzione beh quel tipo di questioni eguaglia dice chiamiamola per comodità eguaglianza di opportunità
Piuttosto che risorse atte a la fornitura di beni pubblici quali servizi e non fattivamente centrale
Peraltro è molto presente in gran parte delle utopie quel cenava Maria insomma ed è legato al problema dell'informazione su cui di quelle che ha parlato perché poi beh una degli ingredienti dell'educazione nel bene o nel male esattamente modellato e generato dalle agenzie dei media quindi questo è così
C'è ci piaccia o meno o il potremmo allora ecco tutto questo tipo di questioni hanno a che vedere non tanto nella mia prospettiva con il primo stadio che per comodità chiamo dello stato di diritto ma non perché e questo è farà il punto centrale della del della bozza di argomento che presento ma hanno a che vedere con un secondo stadio cioè solo una volta che noi abbiamo che è unicamente ai filosofi è facile la filosofia è più facile di altre cose un apposito mentendo ma quando solo una volta che l'abbiamo generata
Di una varietà di beni pubblici e siccome nessun pasto è gratis con il problema dei costi e quindi del finanziamento dell'erogazione di beni pubblici atti a soddisfare ciò che viene via via classificato come diritto
Di cittadinanza su questo obiettivo Argenta ed è bene che sia così via controverse in una società pluralistica eccetera eccetera
Allora se questo è chiaro quello che mi interessa sottolineare è che una teoria normativa sequenza di questo tipo funzione o meno getta luce non solo sui vincoli
Per ogni ulteriore mossa che noi possiamo fare a partire dal alla Stato di diritto perché questo riduce la gamma delle mosse possibili in edicola sostanzialmente non ci dice
Quanto o cosa che possiamo fare ma certamente esclude alcune alternative politica del desiderio può essere compatibile con il la la libertà e la responsabilità ma questo magari qua c'è la discussione
Ecco
Non solo per questo ma concentra o focalizza la nostra attenzione sul fatto elementare che il collasso delle condizioni eventuale collasso delle condizioni richieste dal primo stadio
Trascina con sé tutto il resto dell'edificio dando luogo a una riconversione dei cittadini in sudditi
Quando non in schiavi
L'uso legittimo della forza in realtà uno dei modi per presentare un se è esattamente questa definizione con coincide in primo luogo ma a mio avviso in modo particolarmente saliente
Con l'autorizzazione una legittimazione una giustificazione quello che volete voi
Non sono l'erogazione ma anche l'annuncio dell'erogazione di sanzioni
Non non non mi soffermo sui problemi delle diverse teorie retributive della pena su cui Mario Moretti ha fatto qualche cenno nell'ambito del alcune delle sue famiglia dietro dir di utopia un problema molto importante interessante ma non non me ne occupo
Erna diciamo l'autorizzazione di agenzia aventi come scopo la protezione e la tutela dei diritti di cittadinanza come definiti al primo stadio della storia cioè prima di passare agli altri dobbiamo garantire questi
E noto come nella tradizione della filosofia politica moderna costruiamo le favole di filosofi politici
La legittimazione o la giustificazione di un'agenzia produttrice di norme e erogatrice di San in riferimento alla strategia
Gorka di Lombardi Vallauri per il perseguimento di beni esclusivi e ad esempio centrale saliente appunto Montello frasi per voto di costi
Infatti Valar si riferiva
Si consideri ai fini del del di questo abbozzo di argomento
Il nucleo di tale programma in particolare essi metafora con la classica opposizione come si usa dire fra Anarchia o uno stato di natura e uno stato politico
L'opposizione in realtà è pertinente se apriamo artista concettuale dal punto di vista della storia delle idee e pertinente nel nostro caso per per diciamo sotto almeno tre aspetti in primo luogo
La preferenza per il Roma la conformità regole osservate al contratto per lo Stato politico rimane razionale preferire lo Stato politico all'Anarchia sempre che il l'appeal calcolo costi-benefici mantenga
Lo stesso tipo di saldo netto
Perché in caso contrario sarebbe del tutto irrazionale la conformità norme
Anche senza bisogno di di di di assumere che individui prepara che siano degli altruisti limitati o degli oculisti limitati anche degli egoisti nazionali certamente qualora il costo generato dallo Stato politico fosse maggiore di quello in Anarchia preferirebbero malattia allo stato politica sarebbe razionale saluto difficile convincerli che non hanno ragioni per fare questo
In secondo luogo il patto di società nelle sue differenti versioni classificata e quello che classifica quella funzione di protezione i diritti
In terzo luogo attribuisce al diciamo soprano per comodità il compito di erogare come dicevo un solo bene pubblico
E vincola la sua legittimità alla sua efficienza nella fornitura a questo stadio essere efficienti e garantire
Giustizia per chiunque
Ciò equivale a sostenere che nei casi viene fidi inefficienza
O di fallimento o di produzione subordinare di protezione via norme e sanzioni
Le istituzioni detentrici di autorità registrano un tempi Citti di legittimità
E questo a sua volta riconverte la situazione come dire un ambiente collettivo in qualcosa sarebbe servito a Foster dare un buona una buona idea di una giungla in cui l'abilità e brutale miserabile Breve eccetera no voglio dire molto semplice la faccenda
Sono d'accordo con Lombardi Vallauri che dovremmo suggerì che poi forse potremmo trovare viene
Estetiche ai fini comunicativi ci piacciano o meno ma altri punti di vista come dire etica il bello un po'troppe sale più spot Cereda di pubblicità progresso e soprattutto dal consulente ora
Se
Di vivere bene da buoni cittadini fa bene alla vita
E se ne possono fare altro c'era ma questo doveva avere Micelli pubblicità progresso
Ora il
Diciamo il collasso del primo stadio cioè la riconversione sostanzialmente di uno Stato Politi quando non rischia credo sia particolarmente illuminante in proposito una versione diciamo sempre dal punto di vista del modello che giorno orca fornito dello stato di natura e dei suoi noti inconvenienti
In essa come noto gioca un ruolo centrale
Il fallimento del modello della giustizia privata
Imputabile essenzialmente al deficit di imparzialità e di proporzionalità retributiva sui c'è un'incertezza sul tariffario che genera una cartina continue
Di ritorsione sostanzialmente che non ha fine del questore l'inconveniente fondamentale
E e e e il diritto a farsi giustizia da sé
E l'unica risorsa che gli individui sono tenuti a versare in mente a me sembra l'esito di Fox che è stato richiamato non è poi così distante quale che sia la differenza nella concettualizzazione dello stato di natura la funzione del sovrano è semplicemente quella di stabilizzare le aspettative muto e sui comportamenti e ciò è ottenuto nel cioè di ridurre l'incertezza sui comportamenti altrui e ciò è ottenuto mediante l'annuncio può e l'erogazione di sanzioni
Che in questo caso è semplicemente un pochino più costoso che nel caso di lotte per i destinatari della protezione
Per come è stato proposto in modo suggestivo efficace molto controverso da da dal filosofo americano Robert nose credo in un vecchio libro del settantaquattro anarchia Statuto piglio è possibile mostrare come il modo il monopolio delle botte molteplicità competitiva di agenzie protettiva
In questo caso un processo di evoluzione a mano invisibile genera quello che si usa chiamare uno Stato minimo
Legittimato nel suo monopolio della forza solo dal compito della protezione dei diritti morali negativi dei cittadini
La tesi di logica è quella per cui lo Stato minimo e giustificato in politica redistributive che finanziano l'erogazione della protezione
Che non abbiano a loro volta Fini redistributive
Essendo arrivati allo Stato minimo della dall'Anarchia abbiamo l'importante compito di provare sostiene no così che che non si dovrebbe ancora andare oltre quello ora quanto mi interessa chiarire e che anche Chicco Maria sequenza dei diritti di cittadinanza
Può tuttavia porre l'accento sul fatto che è possibile fare un passo avanti
Se solo se è soddisfatto l'insieme dei requisiti minimi definiti al primo stadio che non è con buona pace di non si l'unico ma è semplicemente il primo come accennato un deficit nell'efficienza e nella stabilità nell'erogazione della protezione distorce l'intero quadro dispongo di una teoria normativa della eguale dignità di cittadinanza
Questo deficit rivela infatti un fallimento nella generazione della precondizione fondamentale per cui qualsiasi altro provvedimento scelta collettiva
Sia essa di Welfare la siesta dettata da criteri di giustizia distributiva risulta
L'insieme degli usi illegittimi della forza il variegato un mondo della violazione dei diritti della massimizzazione della sofferenza della crudeltà
L'area sia delle grandi imprese spesso multinazionali di criminalità organizzata sia l'area della illegalità cui Arlati faceva riferimento ieri
Hanno in realtà un effetto a me sembra ed è il punto su cui vorrei soffermarmi in queste ultime battuta ecco quindi mantenendo una promessa di implicita di celerità allora Effetto non solo sui destinatari diretti delle delle azioni e delle condotte criminale
Cioè diciamo non lo solo sulle vittime dell'ingiustizia
Vi è una l'effetto tocca in un qualche senso il terzo termine al centro del nostro convegno cioè la società civile
è noto che un'esternalità non è altro che un costo più raramente un beneficio che tocca i Prodi i prospetti di vita in termini di benessere o di diritti
Di terzi rispetto ai partner di una transazione di mercato il caso stando a pensate ad un'impresa che inquini sostanzialmente
è altrettanto noto che il mercato non registra questi costi
Si consideri l'ipotesi di estendere la nozione di esternalità gli effetti su terzi
Non direttamente coinvolti di transazioni scelte condotte azioni sui mercati dell'immoralità e del crimine
Se è così è bene pubblico della protezione dei diritti
L'effetto della congiunzione delle due esternalità e l'erosione di quella preziosa moneta per una società decente che la fiducia
La fiducia come come l'altruismo come ha suggerito l'economista non ortodosso Alberti assurance sembra essere uno di quei beni scarsi il cui consumo donne riduce l'ammontare d'altro canto la fiducia alla fin fine uno dei vincoli che generano lealtà o potrebbero generare lealtà verso le istituzioni
E ne sostengono coro volando nel nel tempo la stabilità
Il patto sociale spesso è una sorta di promessa continuamente rinnovata interrata nel tempo
Che richiede un ambiente andò alle tradizioni dell'ente nel contratto sociale il grande benedizione
Non solo
Ma l'intero edificio la costruzione normativa
Che classifica l'uso degli usi e e gli utenti legittimi della risorsa della forza rispetto alla varietà degli impieghi non legittimi come dire remota di giustizia
Si regge sulla preferenza per la stabilizzazione delle aspettative
E allora facile vedere come la questione dell'uso legittimo della forza dipenda dalla soluzione della ricorrente sfida della riconversione dello stato di diritto in Anarchia criminalità sia per il deficit dell'agenzia protettiva monopolista istituzioni sia per K piglia come accennava merletti cinismo
Rassegnazione sì
Fra il membri della polis società civile e corrispondentemente incentiva corruzione collusione
E irresponsabilità fra i detentori di cariche e di uffici di autorità
Infine la violazione dei requisiti che legittimano o giustificano al primo stadio lo Stato minimo
Principi di legalità che siano secco se collassa questo tutto il resto è inquinato questo è la secondo me genera la sapienza della sfida
Oggi non solo in Italia ma visto che stiamo parlando qui in Italia per la criminalità organizzata il De e dell'ampia area dell'illegalità che avete caricaturale ho semplicemente fatto uno
Qualsiasi ulteriore passo verso la selezione la tutela di diritti di cittadinanza sociale che richiedono principi di giustizia distributiva
Questo è qualcosa che in realtà
Come un circolo vizioso
Anarchia deficit delle istituzioni erosione della fiducia e della lealtà da parte dei cittadini
E quindi rassegnazione cinismo e la Partia e quindi perché conviene essere giusti perché bisognerebbe essere giusti
E la domanda del del del free rider perché mi conviene essere giuste
No le qui non ha non faccio assunzioni peraltro di grande interesse molto onerose filosoficamente come quelle cui accennato Lombardi Vallauri perché questo sarebbe una discussione
Metafisici ontologiche ci differenti
Io credo che la risposta alla domanda perché dobbiamo essere giusti resti piuttosto difficile se l'ambiente entro cui essa
Viene formulata in un ambiente in cui si connette il deficit di capacità di erogazione del bene pubblico della protezione da un lato e dall'altra quindi si genera la si contrae la risorsa di fiducia nei confronti delle istituzioni da parte di cittadini qualora si tratti di quei cittadini quelle cittadine che tutto sommato per quanto perseguano un po'di quei maledetti quattro belli lo fanno in modo
Da tener conto che anche altri hanno diritto a perseguirli resta il carattere esclusiva posizionare dei beni questo non c'è dubbio e questo genera conflitto lo so se chiaro quindi voglio dire
Se prendiamo sul serio questa sfida due intorno alle che accenna problema della circolarità viziosa
Ora l'effetto netto è la continua conversione quotidiana di uomini e donne in sudditi quando non in schiavi
Io non credo che la filosofia risolva i ricorrenti problemi come quelli in cui intorno a cui stiamo affannando ce ritengo come ho prima accennato sono Tessa affossasse non può gettare Due c'è una luce più per spicco sulla natura dei nostri di lei non è molto ma è più che niente può forse contribuire ad una discussione pubblica intelligente che aumenti la probabilità di trasformare l'alone di circolarità fra anarchia istituzioni e società civile l'ambizioso il virtuoso
Per le mia idea del mestiere del filosofo questo sarebbe
E
D'Adamo
Bene abbiamo concluso le relazioni della mattinata è previsto a questo punto anche un breve dibattito nel senso che noi interrompiamo i nostri Tavullia di tredici
Il peggio di poi alle quindici
Se ci sono interventi
Ulteriori riflessioni anche da parte di chi ha ascoltato le quattro nazioni
Se non ci sono interventi
No non mi sembra quindi buon Franza tour
Signori buonasera riprendiamo i lavori del nostro convegno questa riflessione che stiamo sviluppando sul criminalità momenti che hanno un filo conduttore comune d'occasioni di integrare la riflessione io credo che quando poi alla fine domani potremo cominciare a ragionare di tutto quello che ci siamo detto
Probabilmente il quadro che stiamo disegnando assumerà
Una definizione ancora maggiore ma già i contributi di oggi che purtroppo non potranno avvalersi dell'intervento del professor Nicolò Amato e direttore generale degli Istituti di prevenzione e pena
Che ha comunicato pochi minuti fa di esseri impossibilitato
A partecipare a questo nostro incontro per sopravvenuti impegni legati alla sua delicata funzione prevede per oggi su un tema mirato apparentemente maxiprocesso il processo cumulativo ma che sono certo non impedirà al dottor vigna di ampliare
Ulteriormente la riflessione oltre un tema così
Finalizzato l'avvocato Nino Filastò
Tratterà la coesione dei pentiti resipiscenza e collaborazione processuale problemi e prospettive
Di professor Fabrizio Corbi la restrizione della libertà personale
Il professore Antonio Cristiani politica criminale e legislazione processuale
Sono previsti gli interventi dell'avvocato Antonio da Pirlo sul riciclaggio e dell'avvocato Giuseppe Taddeucci Sassolini su ordine pubblico e processo portando il dibattito con la voce
Della magistratura porta nel dibattito la voce della esperienza processuale
Porta nella nostra riflessione una serie di momenti nei quali del tema che stiamo dipanando Troll trova i suoi momenti di consolidamento e da alcune
Falsi di delicata verifica io credo che l'interesse e la quantità di relazioni il l'atto la tesa che su questi temi esiste consente a me nel assumere la presidenza di questa sessione di risparmiare ulteriori punti di collegamento e di legame
Come dicevo credo che il legame lo potremmo a trattare il tema che gli abbiamo affidato maxiprocesso e processo cumulativo la parola al dottor vinci Alida
Direi che per il momento savoir intervenire ma spero per tutti di no nel corso del dibattito io cercherò di mantenermi sul tema che d'altra parte è un tema in non solo strettamente tecnico ma che ha anche appassionato l'opinione pubblica quello dei maxiprocessi
E io articolerei nel mio intervento
In quattro punti
I nomi
Gli Effetti del maxiprocesso
Le cause
L'ispirazione di fondo del nuovo processo lento ma la criminalità organizzata c'è
I nomi
Loro hanno visto l'intitolazione dell'intervento maxiprocesso e possesso cumulativo
Non è mancato anche in dottrina chi ha proposto di sostituire il termine maxiprocesso
Che è di derivazione giornalistica con la parola come il termine più tecnico di processo cumulativo
Il processo cumulativo come loro sanno è il processo che vede in buttate più persone
Con ma eh maxiprocesso questa parola immaginifica e nata dal giornalismo
Sparsi Imifin care
Un particolare processo cumulativo
Cioè un processo cumulativo Speed cross e dimensioni
Teoricamente processo cumulativo anche quello con i due imputati o con un imputato con più capi d'accusa quando si parla di maxiprocesso si intende invece alludere a un processo
Cumulativo per il numero degli imputati EP imputazioni Marvin grosse dimensioni
E d'altra parte anche in Paesi stranieri
Si parla nell'esperienza americana di Massa grigliate
Si parla nell'esperienza portoghese di processi penali Monks può Fossa
Per indicare limoni
E si parla nell'esperienza tedesca di processi mammut
Proprio per indicare questo
Enormità del processo
Poiché nella nostra esperienza a processuale
Abbiamo dei grossi processi che non sono un maxiprocesso
Per esempio quando ci sono i reati ambientali
Questi sono dei grossi processi ma non dei maxiprocessi perché riguarda una pluralità di persone offese ma non di imputato
E allora noi siamo stati abituati nel vecchio Codice a parecchi di questi Marx sì processi emblematico il maxiprocesso di Palermo
Che veniva poi indicato nei suoi figli come Maxi bissa Marzi terra maxi qua
E quali erano i problemi posti dai maxiprocessi
è subito i primi problemi di un numero enorme di impuntarsi
Alle eccezioni da risolvere prima di entrare nella parte dibattimentale
Ma i problemi poi voi erano anche e soprattutto nella parte del dibattimento
E lì sintetizzerei così si assiste Ibba ad un dibattimento di carattere celebre attivo
Si perdeva il principio della oralità e della immediatezza che debbono connotare il dibattimento
Vi era una lentezza enorme delle cadenze dibattimentali ci andava avanti un dipartimento di qualche anno o anni e mezzo
All'effettività della difesa e del contraddittorio
C'era una difficoltà per il giudice di acquisire e valutare l'approva ebit graduare le responsabilità dei vari imputati
C'era anche come difetto come portato del maxiprocesso è stato esattamente notato
Aveva come petto anche lo scardinamento dell'ordinamento in che senso nel senso che
Singolo professor durante
Per consentirne la celebrazione
Dovevano intervenire delle leggi apposite per esempio quelle che modificarono il sistema delle letture dibattimentali
Sono forti solo qui fantasia degli istruttori
Avevano delle per ragioni
Delle ragioni che stavano innanzitutto nell'aumento della criminalità organizzata e quindi nell'aumento dei reati associativi associazione per delinquere di tipo mafioso e così via
E quindi il processo doveva essere il maxi si diceva Pirin tenderei per comprendere le dinamiche dell'organizzazione criminale
Portandoli tutti quelli che facevano parte della grossa associazione
Un contributo ai maxi profezie dell'inchiesta del giudice istruttore
Nel vecchio processo
E ancora il principio che ovviamente c'è anche oggi dell'obbligatorietà dell'azione penale
E l'accertamento della verità materiale
C'era un articolo duecentonovantanove del vecchio Codice che imponeva al giudice il dovere di compiere tutti gli atti necessari ad accertare la verità
E quindi si assisteva a questi processi dove
Il la a per questi vari soggetti che magari erano imputati gravi omicidi Marian commetto qualche punto oppure qualche contravvenzione di guida senza patente e tutto veniva riunito in questo medesimo
Chiamiamolo Calderone istruttorio metta giù che
E cioè nella concezione del processo penale
Come strumento anomalo di difesa sociale
Anziché come mezzo come dovrebbe essere per l'accertamento della responsabilità di determinati fatti di reato in capo a certi imputa
Ma Traldi ragioni metà giuridiche forse ce n'era un'altra
E cioè il maxiprocesso visto come un rito nel quale il potere è stato si contrapponeva al potere antagonista
Ma non c'è dubbio che i mass che con la normativa processuale del codice del mille novecento trenta in primo luogo con la regola sulla connessione c'era un caso di connessione la connessione probatoria
E cioè l'influenza di prova di un fatto su un altro fatto o su una sua circostanza che imponeva la riunione di vari procedimenti il ruolo secondario attribuito un pesce
Alla separazione dei procedimenti
Sia nella fase istruttoria che in quella del giudizio
è stato detto dunque
Che anche di menti certi maxiprocessi avrebbero potuto essere evita
Il nuovo processo entrato in vigore il ventiquattro ottobre dell'ottantanove
A una ispirazione di fondo contraria ai maxi processi
E Cuesta ispirazione di fondo
Prima ancora che esse rinunciata nelle norme del Codice
Ha costituito percorsi dire una linea guida della stessa legge delega
Infatti per esempio l'articolo due al numero otto
Nello svolgimento del processo
Con l'eliminazione di ogni atto o attività non essenziali
Massima semplificazione che proprio ideologicamente contraria alla vastità del maxiprocesso e alle complicazioni che esso porta
L'articolo due al numero quattordici prevede la disciplina della connessione comune espressa revisione e dei relativi tassi e queste due parole espressa previsione dei relativi calmati
Esclude l'attribuzione al legislatore delegato de il potere di prevedere un ampio e spettro di ipotesi di connessione e anche di prevedere e il codice le norme del codice hanno poi dato concreta attuazione
A questi principi di fondo contrari alla maxiprocesso e tra questi principi di fondo già contenuti nella legge delega
C'era anche quello che prevedeva il potere del dovere del Pubblico ministero
Di indagare su fatti specifici il che voleva dire un no al processo inchiesta
Quali erano di regola i maxiprocessi
Dove lo studio
Era uno studio del fenomeno
Oltre che non voglio dire in Tanzania questo senza
Ancora nella legge delega la disciplina dei rapporti e ci torneremo fra i diversi uffici del pubblico ministero
E poi ancora il principio fondamentale nel numero sessantasei dell'articolo due immediatezza concentrazione accusato orientabili dibattimento
Il famoso esame incrociato malamente esperibile nei maxi professor ancora come direttiva come il principio di fondo contraria e maxiprocessi la previsione di riti differenziati
I quali implicano una rinuncia a quella che è stata chiamata la giustizia principi afferma nella legge delega sono stati recepiti dal legislatore delegato il quale ha dettato una serie di norme volte a scoraggiare il fenomeno dei maxi profezie
Prima di tutto la norma l'articolo dodici
Che limita in ipotesi assai strette la connessione
Eliminando completamente la connessione probatoria
E il riducendo quindi a pochissimi casi le ipotesi in cui più persone possano essere professate insieme o addirittura che una persona possa essere processata per più fatti insieme
Si parli l'incidente probatorio può essere usato solo nei confronti di chi vi partecipa mondiale
Gli stessi limiti temporali fissati per le indagini preliminari
Con cadenze che partono dal momento in cui
La notizia di reato viene iscritta nei confronti di Tizio un nei confronti di Carlo
Per ciascuno se l'iscrizione nel registro avviene diversamente c'è un distinto termine anche questo è ispirato all'evitare i maxi process
L'opzione per un una coordinamento fra le attività di indagine di pubblici ministeri che partecipano cioè non debba essere maxi si prevede invece che nella fase delle indagini pubblici ministeri che sono incardinati in diverse procure
Possano collegarsi fra di loro per condurre una maxi indagine
Che sovrappone scoccare di fronte a ciascun giudice competente in un non maxiprocesso
Tant'è che l'articolo trecentosettantuno che prevede questo sistema di funzionamento degli uffici del pubblico ministero
Consentendo ai magistrati sparsi un po'in quanto la di compiere anche atti congiuntamente cabine ciascun giudice poi si prende il suo process
E ancora
Norme fondamentali nel senso di noi maxiprocessi
L'abbiamo anche in questo principio
Se anche una indagine grossa presso lo stesso Pubblico Ministero viene condotta non solo il Pubblico Ministero dovrà cadenzare i promuovimento dell'azione penale in relazione al termine dell'indagine
Ma anche in base a ciò che ha raccolto se indaga su cinquanta
Maggi ha raccolto elementi per sostenere l'accusa in giudizio né un amento dell'azione penale o se nei confronti di un soggetto imputato di più reati ha già raccolto elementi per uno o due reati
è bene che frazioni l'azione penale in modo che si riesca a far diventare la sentenza definitiva nel minor tempo possibile per i fatti più provati
Rimandando al dopo l'indagine sui fatti di più difficile investigazione
E questo lo prevede espressamente l'articolo centotrenta delle disposizioni di attuazione quando dice che il pm
Nel formare il fascicolo per il dibattimento occulta scivolo per la richiesta di rinvio a giudizio poi estrapolare atti relativi ad altre imputati o ad altri input nella fate già processuale
E infatti l'articolo diciotto comma uno dice
La separazione è disposta obbligatorio salvo che
è prevista una separazione su accordo delle parti
Quindi mentre si favorisce la separazione dei procedimenti
Sì
Limita la riunione
La si sottopone la riunione a condizioni più restrittive per esempio che ci fosse una condizione o perché forse la continuazione
Ecco dunque vedete questa tendenza a comprare è maxiprocesso
Nel nuovo
Ma dicevo annunciando l'ultimo punto del mio intervento tre più prepotente
Ed allora si sente e da parte mia
Con sgomento anche se con una
Una intelligenza volta riflettere sul problema
Sente da più parti addirittura vive
Che in Italia ci dovrebbe essere un doppio
Un codici se e andrebbe bene questo dell'ottantanove
Per la le cose normali
E un altro colpisce
Per i fatti di criminalità organizzata
è questo diciamo questa repubblica che così ipertesti può presentare al bar Sud che ha frazionata
E addirittura il pensiero di un doppio codice di procedura penale preoccupa enormemente
Ma preoccupa anche la criminalità organizzata
E allora forse lo sforzo concreto di riflessione
è di vedere
Se
Mantenendo l'impianto di fondo del nuovo Codice
Non ci possano essere degli aggiustamenti
Che senza tradire nei assolutamente le linee di fondo
Possano un renderlo maggiormente operativo anche pensioni che da qualche tempo vado portando avanti vedo che qualche voce
Cioè
Ecco
Direi che il primo punto è che certi istituti che ci sono possano funzionare
Mi riferisco per esempio a quell'istituto nel quale io credo moltissimo perché in tanti lo abbiamo applicato prima che il Codice venisse emanato del collegamento
Fra diversi uffici
Vedete meccanismo previsto dal trecentosettantuno
La funzionalità di questi istituto rischia però attualmente di essere compromessa
Da una serie di motivi
Primo
Ha collaborato fin quando i fan ministero quando era ministro Martinazzoli insieme ad altri colleghi per fare per preparare la bozza di un disegno di legge sulla banca dati giudiziari
Ovviamente noi facemmo il nostro lavoro non se n'è saputo
Due
è compromessa la funzionalità dell'istituto anche dalla natura volontaria tra virgolette del coordinamento almeno nel senso almeno nel senso che la valutazione dei suoi presupposti è affidata ai singoli uffici
Secondo me poi obbligatoria ma da valutazione no
Tre da inconvenienti di tipo pratico come quelli connessi hanno trovare
Tempi comuni per il compimento di attività congiunte notifica
Ci sono ancora poi degli inconvenienti di tipo tecnico
Per esempio connessi questi pericoli alla circolazione degli atti nei vari procedimenti
Non perché ci sia un segreto ovviamente tra procure procura ma perché certi procedimenti possono essere una fase più avanzata per cui immettere vi certi atti pregiudica le indagini gli altri procedimenti
Difficoltà di ordine tecnico dovute alle diverse
Valutazioni circa l'opportunità investigativa da parte dei diversi uffici
Di compiere edizione ma la perquisizione del patto io rovina rompe le uova nel paniere all'altro che sta facendo un'intercettazione
Quattro inconveniente impossibilità con il meccanismo dei trecentosettantuno
Di compiere congiuntamente gli atti che richiedono l'intervento del fitta
è pacifico che non possono più pubblici ministeri di uffici diversi rivolgersi a un fitta per ottenere tutti i provvedimenti cautelari o per ottenere di un incidente probatorio ognuno si deve rivolgere al su
Con il decreto legislativo del quattordici gennaio novantuno è stato cercato
Di porre rimedio a qualcosa essi vorrebbe costituire che possono apparire commessi informa il procuratore generale il quale informare varie procure del distretto fuori distretto
Nel quando ravvisa un'ipotesi di collegamento e può promuovere delle conferenze come attività di stimolo per il coordinamento tutto questo non pare
La mia idea e
Che per le indagini relative a fatti di criminalità organizzata
Che potrebbero essere quelli descritti nel quattrocentosette comma due lettera automobili dove si prevede il termine delle indagini fino a due anni
La competenza a condurre le indagini sia accentra presso la procura della Repubblica
Presso il tribunale che assente nel capoluogo del distretto mancanza dell'investigatore ai fatti da investita territorio regionale
Questa è una delle varie ragioni che mi fanno dire di no all'ipotizzata procura unità nazionale
La quale è ovviamente una
Qualcosa di esposto abbastanza a condizionamenti
E poi soprattutto tra radicali investigatore dal territorio procura regionale
Presso il tribunale che ha sede nel capoluogo del distretto
Quindi vicinanza dell'investigatore affatto possibilità dell'investigatore
Di conoscere i fatti collegati tra di loro
Tre
Minori punti perché in tutta Italia sarebbero suppergiù quante sono le Regioni ma mi collego due non con diciotto
Salpa restando la competenza dell'organo tubi tante quella delineata dal codice per non dare l'idea di giudici speciale
Secondo punto di aggiustamento perché questo processo funzione anche per la criminalità organizzata
Incidente probatorio
Oggi è previsto
Che l'indagato
Quando deve essere esaminato
Un soggetto presente un testimone
Abbia il diritto inalienabile di essere Prete
Si tenga Gennaro
Per non deporre o deporre sparsi
Noi qui siamo in una insula abbastanza Felix
Ma loro sapranno da discorsi fatti con colleghi che la intimidazione mafiosa
è
Lo dice il codice spezzone quattrocentosedici bis
è espressa anche con uno sguardo un meno di uno su quattro
E allora
Andare ad assumere il testimone con la presente
Beh il mafioso indagato
Non è la migliore delle situazioni perché Ostuni che ecco non facciamo una norma assoluta nell'un senso né nell'altro
Ma diamo all'apprezzamento del Gip come a piene quando si deve per esempio disporre una perizia se ammettere o no la presenza deriva da
Un'altra cosa di maggiore riflessione neanche pesta abbastanza comica se si considerano i fatti criminalità organizzata è che quando io fa una richiesta di incidente probatorio la debbo notificare
Anche all'indagato
E mettere anche il nome della persona offesa e tutto quanto cosicché l'indagato in anticipo
Viene a sapere o se io metto il nome del testimone
O se anche metto infatti perché dai fatti insiste
Sistema potrebbe essere che il pm parla richiesta di incidente probatorio
E palesa ovviamente tutt'oggi
Al difensore all'indagato viene dico anche al difensore non perché Mattei difensori ma perché difensori altrimenti Sommese nelle stesse periferiche quello di filetti dice così allora cosa c'è che non me certi difensore
Secondo me voglio vederli
Che lo devi anche nell'esercizio del diritto di difesa
Ecco e allora esternazioni alle parti nel momento di assunzione con riserva
Ad un momento successivo delle eccezioni bisogna che attualmente si fanno nella fase delle deduzioni
Ancorché otto prevede i limiti in cui i verbali di prova fatti in un altro procedimento si possono utilizzare in un procedimento diverso
Allora il giudice si possono utilizzare a parte quelle irripetibili quelli formati con le garanzie del contraddittorio cioè a dire in incidente probatorio in dibattimento purché purché entrambe le parti vi consentano alla loro capiscono che
Questa organizzazione non avviene ma
Perché se io chiedo
Avendo un processo per omicidio di mafia di acquisire le dichiarazioni che Buscetta rilasciata un altro dibattimento il difensore che son contrari al giudice mi oppongo
Non dice vostro onore verosimilmente a un'altra analoga opposizione l'apparecchio
E allora con questo sistema le cose per i processi di criminalità organizzata non vanno non vanno perché parlavo bravi colleghi di Palermo il quale mi dicevano vedi Piero
Noi piano piano insomma questo codice ci piace abbastanza bontà loro
Siamo disposti anche a fare i processi trattiamo un omicidio prima
Però io
Pino far capire alla corte
Perché questo singolo omicidio del quale imputato Tizio o si è verificato
Debbo ricostruire tutte le dinamiche di Cosa Nostra in quel momento storico pesta Pivetti di Cosa Nostra non li posso acquisire in via orali
E cioè chiamando
Scelta contorno Mannoia Calderone per fortuna molto molte ma per fortuna dico per fortuna dico per fortuna per il collega e lì oralmente ricostruire in ogni professa la storia di Cosa Nostra
Questo non è possibile anche perché si va incontro a quella che è chiamata l'usura del dichiara
Che è una cosa vera
Cioè a dire una persona fate voi la prova quando più volte dice è questo siamo pari su questo perché lui come dire nell'utenza o nell'altro una persona si usura nel dichiarare
Allora l'ho vista sull'acquisibilità
Sparire obbligatorio ma non vincolante per il il quale acquisisce richiamo
Mentre invece doping dire
Se una parte lo richiede di assumere poi in contraddittorio l'autore dell'atto ad esempio il teste
Come un pochino come nel vecchio sistema altrimenti noi rischiamo veramente che la cultura dei doppio professo che secondo me è la più nefasta che ci possa essere Pozza prende piede vi ringrazio
Uscì dissi mai fluidi sì ma esposizione ha avuto solo un momento di imbarazzo
Che è poi Illy inizio del tema che dovrà trattare l'avvocato filmino Filastò
I pentiti fortunoso fortuna il tema più esattamente ai pentiti resipiscenza in collaborazione processuale problemi e prospettive anche in quindi durissimo imbarazzo valutativo del dottor D'Alema
Era traspariva chiaramente la delicatezza del tema che abbiamo affidato alla riflessioni dell'avvocato Filastò che ha la parola
Io son favorevole
Fa una scarsità quantitativa dei pentiti
E che quei pochi nomi che tutto sommato girano sempre varie inchieste sfortunatamente appunto Sorgo aspetto disgraziato stava in questo
Perché mi sembra superfluo richiamare un ricordare
Fino a che punto è stato rilevante e cospicuo
L'apporto dei e l'efficacia nella lotta contro il terrorismo del fenomeno del pentitismo
Questo per un una ragione fondamentale
Sì aveva allora trattandosi di della
Omertà
E della segretezza una delle caratteristiche fondamentali la loro stessa e senza
E
Si tratta oggi di prelevare come le organizzazioni criminali
Mafiosi anche per cultura e per tradizione di più lunga data vivono
Per le li stessi caratteristica
Quindi oggi lo Stato si trova ad affrontare un fenomeno analogo se non sopra punibile dico che si trovano affrontarlo oggi non perché nasca oggi
Perché l'articolo
Ma perché oggi questo problema sta diventando più rilevanti anche per effetto del decadere della emergenza terroristica sistema proponendo maggiormente all'attenzione
Io ho ritenuto opportuno nell'affrontare questo discorso cominciarlo con una citazione del Cesare Beccaria
Il quale associa il complice il quale all'ESA
I suoi compagni
Ai
Termini estremamente negativi divorante mente negativi di viltà di tradimento e di dissimulazione
E fermato l'utilità di una legge generale che permetta impunità al complice
Quale esattore
Una legge generale che Beccaria afferma essere preferibile ad una speciale dichiarazione in un caso particolare
Conclude tuttavia il suo discorso dicendo ma invano Formenton me stesso
Per distruggere il rimorso che sento autorizzando le sacrosanti leggi il monumento alla pubblica confidenza la base della morale e umana al tradimento e alla
Dissimulazione
A me sembra di poter rilevare come in rigida separati
Certamente adeguate ai suoi tempi
Molto meno adeguata ai nostri
Dove queste rigida separazione fra cittadini onesti
E dall'altra parte criminali è un po'più difficile molto spesso rilevarla e anche constatarne e i termini e le linee di demarcazione
Secondo il mio punto di vista che dovrebbe essere un punto di vista più moderno e più adeguato ai tempi
Si dovrebbe cominciare a intravvedere la figura del guscio che invade un campo che tende ad un mutamento e ad una trasformazione
Situazione che evidentemente tradotta in termini soggettivi propone numerosi problemi
Quelli della attendibilità
Della sincerità di questa chiamiamola mano tesa di questa invasione di un campo diverso
Delle motivazioni utilitaristica e che l'hanno o meno determinante
Ma tutti questi problemi secondo il mio punto di vista non possono essere considerati soltanto in termini di quella rigida separatezza
Trazione di Beccaria perché e da questa dimensione di separatezza che origina un sospetto tre concettuale
Che ormai fa parte anche in qualche modo sollecitata dai media di una pubblica opinione direi tutto sommato da corre
Stava ieri se non sbaglio il professor Palazzo già rilevato nella sua relazione
Come nell'area di un generale spostamento del baricentro della tutela dell'ordine pubblico si assista a uno spostamento della politica criminale
Dal Parlamento all'esecutivo
E all'interno dell'esecutivo e tra due novantuno che poi costituisce in fondo il fulcro di quello che sto dicendo perché tutte le considerazioni
Sintetiche che farò hanno poi sfoceranno poiché in un'analisi ed anche in una critica di questo nuovissimo testo legislativo che rappresenta l'ultima legge speciale in tema di venti
Dicevo che il professor Palazzo nel rilevava prima di tutto
Una eccessiva presenza dell'amministrativo
A me sembra di intravedere in questa legge in una misura altrettanto eccessiva l'ombra di quel sospetto pre concettuale di cui si parlava prima e che per qualche modo
Oratore al dibattimento
Vale a dire nell'unica sede in cui deve esserne pensata e approfondita l'attendibilità la sincerità ed una parola il valore probatorio
Dopo un mese se si temesse già in anticipo che i risultati del vaglio dibattimentale non potessero essere che negativo
E quindi come se il collaboratore pentito fosse meglio mantenere
A distanza nel chiuso e nella sede e che non è poi tanto bene esibire in pubblico
Logica del vecchio confidente per l'appunto personaggio proprio da mantenere addirittura ignoto a coloro i quali voi controllano il dibattimento
Devo dire che diversissimo era lo spirito della legge trecento quattro ottantadue in tema di pentiti e di transfughi dal terrorismo politico tant'è vero che
La legge trecentoquattro ottantadue prevedeva accanto ad una condotta rivolta alla cessazione delle attività criminose sede associazioni eversive un comportamento info delle pentito e importanti interessanti e per certi versi era anche la legge trecentoquattro ottantasette la legge sulla cosiddetta dissociazione in cui è da sottolineare la fattispecie chiamiamola così tanto per intendersi del ripudio della violenza come metodo di lotta politica
Una ormai di una fattispecie tecnicamente molto imperfetta
Che quasi sconfina in concetti principi mezza giuridici però da essa era possibile notare come il legislatore di allora tentasse un avvicinamento verso il terrorista
Ritenendola è possibile anzi sollecitandone un ravvedimento del come oltre una soggettiva e opinabile dichiarazione dovesse manifestarsi codesto pensiero mutato di rifiuto della violenza eccetera
Tuttavia dicevo uno rientra mento in cui si intravedeva il questo avvicinamento rispetto ad una condotta divergente anzi opposta a quella criminosa quella che sente presso il Palazzo definisce condotta antagonista
è stato comunque sempre la legge trecentoquattro ottantadue che per la prima volta il legislatore ha provveduto a elaborare compiutamente determinate fattispecie lavorazione centrate una sulla piena confessione di tutti i reati
Ipotesi minima l'altra sulla indicazione di prove decisive per la individuazione o la cattura di uno o più oppure di reati commessi affine di terrorismo che l'ipotesi massima un'altra ancora sulla indicazione di elementi di prova comunque rilevanti che ipotesi residuale o meglio complementare rispetto alla indicazione di prove decisive si votava cioè con la legge trecento quattro ottantadue l'impegno del legislatore a fissare in anticipo
Come per l'appunto voleva precari
Indicando la necessità di una legge generale
E
Qualche se si vuole di tipo amministrativo che riguardassero i casi singoli dicevo una legge che che individuasse i termini di uno scambio
Sulla base del quale scatta fa lasciar scappare per mettere che scattasse il premio per la diminuzione della pena
Sotto questo profilo e con riferimento a questa premio perché fa parte di questo tipo di problema l'aspetto della Cremia Rita
è da escludere
Nella prospettiva che si fosse nell'ambito del nostro ordinamento estendere il a meno di una modifica della Costituzione non si può prescindere l'articolo centododici per il quale il Pubblico ministero all'obbligo dell'azione penale
Un principio che costituisce una oggettiva garanzia di parità di trattamento quindi un cardine delle nostro sistema costituzionale
Esempio di coincidenza fra Rispetto della uguaglianza formale e concretezza di uguaglianza sostanziale fra i cittadini
Quindi
Introdurre una
Deroga
Così radicale rispetto al nostro dettato costituzionale prima di tutto propone del problema azione del nostro sistema giuridico
Ma piuttosto lontano dalla nostra cultura anche da quel che derivato dopo la liberazione il punto di uguaglianza dei cittadini rispetto alla legge
Del resto
Vero se si va a guardare
L'applicazione di questo principio in quei Paesi
Che da molto tempo hanno introdotto la rinuncia ad azione pare quale contropartita della collaborazione processuale come per esempio negli Stati Uniti
Dove risale al mille settecento settantacinque scusate
La prima causa in cui ci si è avvalsi ratio cui meno si ricorre meglio è
Quindi
Allontanato da il dalla qualsiasi prospettiva una provvidenza di questo genere voglio dire danno voi in particolare
Un meccanismo di questo genere sia si presterebbe prima di tutto ad essere sospetta bellissimo con riferimento ai criteri di discriminazione rispetto ai quali
Quel tale imputato rispetta quel tra l'altro è stato ritenuto degno
Del fatto che la mano della giustizia risollevarsi dal suo capo
Ma poi c'è un altro aspetto del problema che pianismo del controllo della prova
E dell'intervento della difesa del controllo della prova ha ormai dietro le spalle una tradizione più che collaudato ed anche degli strumenti di intervento e di controllo da parte del difensore
Ore non abbiamo assolutamente
Quindi e per quel che ci riguarda uno degli elementi che costituiscono attendibilità la posizione del collaboratore primogenito è per l'appunto la confessione di questo collaboratore pentito la quale per essere sanzionabile
Perché se non lo è definisce qualsiasi riferimento di attendibilità diventa una volta che viceversa è l'azione penale
Potesse non esplicitare espletarsi nei confronti di quel determinato con lavoratore verrebbe meno questa cartina di tornasole per la sua valutazione che nel nostro sistema grande grande sperando che cross esamine ci sono tutti gli altri istituti che riguarda il nuovo Codice procedura penale acquistino pallore identico nel costume del nostro giudizio perché però ci vorrà un po'di tempo prima che questo si verifichi dicevo restai nella situazione attuale quello uno dei pochi punti di riferimento e dei pochi elementi di giudizio ovali per valutare la pesantezza e la robustezza di una collaborazione sul piano sì della collaborazione processuale del reo sembrerebbe più congrua e rispondente al principio democratico della nostra Costituzione particolare l'articolo uno della Costituzione la introduzione delle giurie
E la scissione del procedimento in fasi distinte che sfocia se non la prima di competenza della giuria nella sentenza dichiarativa sulla colpevolezza dell'imputato
La seconda di stretta pertinenza del giudice professionale inerenti la determinazione della pena
L'apprezzamento della collaborazione
Resta potrebbe aversi appunto in sede di quanto un pene per arrivare fino all'esenzione da appena per i contributi più rilevante si può ipotizzare l'esenzione in appena quale premio per una collaborazione decisiva si può ipotizzare riferimenti la garanzia
Di un pubblico contraddittorio davanti a un giudice con il ruolo determinato e ben precisato del collaboratore
L'imputato in quanto responsabile di determinati fatti e come tale e quindi sottoposto ad un un giudizio
Si può
A questo punto
Affrontare questo tema con specifico riferimento al lotta alla clinica organizza e intanto comincia a domandarsi se ne valga la pena
Cioè se affrontare questo tema per vedere e eventuali strumenti di rendere quantitativamente più rilevante
Mi riferisco a quella constatazione di prima del dottor vigna il contributo dei pentiti
Se tutto questo valga la pena qualcuno potrebbe dire insomma
Come fidarsi dello stesso
E perché dovremmo fidarci delle si tratta di criminale la peggiore specie
Si tratta di personale che risentono di un ordinamento istituzione si direbbe di tipo alternativo completamente diverso di leggi completamente diversi la cui
Culturali bello livello economico e soprattutto livello di educazione attenti
E a riecheggiare quel criterio di separatezza al quale mi riferivo prima un criterio di separatezza che nei confronti dei gli associati ad organizzazioni di criminalità comune e organizzata mafia 'ndrangheta
Camorra lo si avverte molto di più che non con riferimento ai pentiti del terrorismo
Dove invece si aveva a che fare con giovani quali tutto sommato provenivano spesso da ambienti sotto il profilo della classe piuttosto più vicini diciamo così al alle versante delle persone perbene
Ecco un orientamento distruggere a mio parere decotto pienamente da respingere
Perché io non fu altro che ripetere cose con considerazioni di carattere giuridico ma piuttosto con considerazioni di carattere metagiuridico ed antropologico ed anche di livello sociologico
Bisognava tenerne conto questo
Per quali cause ambientali da collegarsi a una influenza dello stesso Consorzio criminale sia concretamente possibile oggi ipotizzare un'attendibile resipiscenza
E una corrispondente attendibile collaborazione l'associato a un'organizzazione criminale mafiosa o di stampo mafioso
E questo da un punto di vista
Da un certo punto di vista da un punto di vista di politica criminale si tratta anche vincere criminale mafiosa e in generale sull'ambiente che la circonda
E che le consente altrimenti non vi sarebbe un sia pur minoritaria consenso a livello sociale
Vi sono degli effetti grandemente negativi della collaborazione del pentitismo che si riverberano sull'associazione da questo punto di vista da questo punto di vista sotto il profilo delle cause
Sempre senza aver la pretesa di una esauriente trattazione e sotto il profilo semplicemente di accenni sì ha avuto in questi ultimi tempi un intensificarsi di contatti fra organizzazioni criminali a livello internazionale
E questo ha e tradizionale che sta alla base della coesione interna delle organizzazioni criminali
Per esempio io ho
Riportato un'impressione notevole leggendo all'interno di un processo e successivamente in determinati testi ma anche letterari
I riti
Che si svolgono all'interno di queste associazioni nel momento della
Dell'affiliare determinati nuovi aderenti e come questa ritualità risenta di un patrimonio culturale antichi ora Cuesta interno internazionalizzazione di queste strutture
A provocato una omogeneizzazione a livello super nazionale con una notevole perdita di identità di disorientamento
Questo ravvisabile nei fatti
Non è soltanto un'opinione perché la ribellione peraltro prontamente soffocata oggi sconfitta di Raffaele Cutolo e della nuova camorra organizzata
Nacque in parte proprio con l'obiettivo di restaurare una perduta l'autonomia regionale tradizionale
La difesa della camorra dell'antica amore
Dalla tanti proposti riprendendo da chissà quali archivi da chissà quali antichissimi depositi
L'altro elemento è che la concentrazione del comando
Nella direzione di sempre più lontani e irraggiungibili centri di potere spesso a loro volta condizionati a distanza da misteriose forze economiche e politiche
Il vero
Se ritengo famoso particolarmente negli anni ottanta e per quanto riguarda la massima e camorra a indebolito questa coesione interno
Il contatto con altre organizzazioni criminali di terrorismo politico di destra e di sinistra che ci sono stati
Vediamo sono emersi in vari processi diminuire l'identità sociale di alcune organizzazioni
Queste sono situazioni di la fonduta dalle quali il pentitismo la resipiscenza e quindi la collaborazione la nascita
è una situazione da questo punto di vista sì no ottimale evidentemente quanto meno favorevole perché l'aspetto di questione proprio era rappresentato resta in parte rappresentato proprio dal paese
Dalla
Dalla Micro associazione che risente di quel patrimonio tradizionale e popolare che per tutte queste ragioni dicevo prima viene ad essere oggi scalfito
Verrebbe in mente di parlarvi di utile anche se precettore superficialmente ma non è il caso la cosa diventerebbe troppo lo esaminando il tema sotto l'angolazione la politica criminale è una volta fermata per le ragioni di cui sopra
Una sorta di congiuntura favorevole chiamiamola così per quanto possa essere favorevole un fenomeno criminale che per il fatto di questa internazionalizzazione di questa strafottenza di carattere economico che ne deriva si sta estendendo sempre di più ma dicevo da quel limitato punto di vista favorevole i riflessi negativi della resipiscenza e della collaborazione sono evidenti e sono notevolissime
Perché risultano compromesse sia la legittimazione della istituzione agli occhi degli associati fedeli sia la sua
E sminuita appare anche U la mistica sacralità della mafia
Da cui nel clima sul culturale che dà in forma originerebbe da suo
Ancora più notevoli sarebbero i guasti nell'ambito consortile delle organizzazioni mafiose quando lo Stato consolidasse una linea di condotta chiara e capaci di approfondire
E di favorire i sintomi della disgregazione
E ecco invece a questo proposito e il caso di registrare come invece il pentimento di esponenti anche notevoli di alto livello della criminalità mafiosa
Organizzata sia stato Accolti ma se l'analogo fenomeno nell'ambito del terrorismo
Alle
Terrorista pentito si è sempre accordato un credito che spesso non ha oggi il mafioso resipiscenza
Nei confronti di quest'ultimo si può utilizzare di frequenti anche a livello di organi di informazione
E di conseguenza di opinione pubblica quell'opinione pubblica di cui sentirete dire pessime cose dal professor corpi fra poco
E si sente dire che collabora perché non conta più nulla
Che collabora perché è stato abbandonato dall'organizzazione e quindi in seguito a questa abbandono colui ne sa molto meno di tanti altri
Che collabora peggio ancora perché intende vendicare di cui continua a far parte per eliminare attraverso il meccanismo della giustizia determinate persone e determinati eventuali associato
Invece ecco
Secondo
Me nella valutazione dell'attendibilità generale
E opportuno rispetto al terrorismo sottolineare una componenti autonoma della motivazione a collaborare del mafioso rispetto al terrorismo o quanto meno parzialmente autonoma
Che è la necessità di salvare se stesso e i propri familiari dalle inesorabili giustizia mafiosa eventualmente già in azione talvolta prima del pentimento a causa Moscardo oppure di una Enough
Camorra lo si avverte molto di più che non con riferimento ai pentiti del terrorismo
Dove invece si aveva a che fare con giovani quali tutto sommato provenivano spesso da ambienti sotto il profilo della classe piuttosto più vicini diciamo così al
Alle versante delle persone perbene
Ecco un orientamento distruggere a mio parere decotto pienamente da respingere
Perché io non fu altro che ripetere cose con considerazioni di carattere giuridico ma piuttosto con considerazioni di carattere metagiuridico ed antropologico ed anche di livello sociologico
Bisogna tenerne conto questo
Per quali cause ambientali da collegarsi a una influenza dello stesso Consorzio criminale sia concretamente possibile oggi ipotizzare un'attendibile resipiscenza
E una corrispondente attendibile collaborazione dell'associato a un'organizzazione criminale mafiosa o di stampo mafioso
E questo da un punto di vista da un certo punto di vista da un punto di vista di politica criminale si tratta anche vincere criminale mafiosa e in generale sull'ambiente che la circonda
E che le consente altrimenti non vi sarebbe un sia pur minoritaria consenso a livello sociale
Vi sono degli effetti grandemente negativi della collaborazione del pentitismo che si riverberano sull'associazione da questo punto di vista da questo punto di vista sotto il profilo delle cause
Sempre senza aver la pretesa di una esauriente trattazione e sotto il profilo semplicemente di accenni sì ha avuto in questi ultimi tempi un intensificarsi di contatti fra organizzazioni criminali a livello internazionale
E questo ha e tradizionale che sta alla base della coesione interna delle organizzazioni criminali
Per esempio io ho
Riportato un'impressione notevole leggendo all'interno di un processo e successivamente in determinati testi ma anche letterari
I riti
Che si svolgono all'interno di queste associazioni nel momento della
Dell'affiliare determinati nuovi aderenti
E come questa ritualità risenta di un patrimonio culturale antichi ora Cuesta interno internazionalizzazione di queste strutture
A provocato una omogeneizzazione a livello super nazionale con una notevole perdita di identità di disorientamento
Questo era ravvisabile nei fatti
Non è soltanto un'opinione perché la ribellione peraltro prontamente soffocata oggi sconfitta di Raffaele Cutolo e della nuova camorra organizzata
Nacque in parte proprio con l'obiettivo di restaurare una perduta l'autonomia regionale tradizionale
La difesa della camorra dell'antica amore
Dalla
Tanti proposti riprendendo da chissà quali archivi e da chissà quali antichissimi depositi
L'altro elemento è che la concentrazione del comando
Nella direzione di sempre più lontani e irraggiungibili centri di potere spesso a loro volta condizionati a distanza da misteriose forze economiche e politiche Hibbert se Di Bello famoso particolarmente negli anni ottanta e per quanto riguarda la massima
E camorra a indebolito questa coesione interno
Il contatto con altre organizzazioni criminali di terrorismo politico di destra e di sinistra che ci sono stati amo sono emersi in vari processi sminuire l'identità sociale di alcune organizzazioni
Queste sono situazioni di la fonduta dalle quali il pentitismo la resipiscenza e quindi la collaborazione proprio la nascita
è una situazione da questo punto di vista sì non ottimale evidentemente quanto meno favorevole perché l'aspetto di questione proprio era rappresentato resta in parte rappresentato proprio
Dal paese
Dalla dalla Micro associazione che risente di quel patrimonio tradizionale e popolare che per tutte queste ragioni dicevo prima viene ad essere oggi scalfito
Verrebbe in mente di parlarvi di utile anche se precettore superficialmente ma non è il caso la cosa diventerebbe troppo
Esaminando il tema sotto l'angolazione la politica criminale è una volta fermata per le ragioni di cui sopra
Una sorta di congiuntura favorevole chiamiamola così per quanto possa essere favorevole un fenomeno criminale
Che per il fatto di questa internazionalizzazione di questa strafottenza di carattere economico che ne deriva si sta estendendo sempre di più ma dicevo da quel limitato punto di vista
Favorevole
I riflessi negativi della resipiscenza e della collaborazione suo evidenti e sono notevolissime
Perché risultano compromesse sia la legittimazione della istituzione agli occhi degli associati fedeli sia la sua
E sminuita appare anche un la mistica sacralità della mafia
Da cui nel clima sul culturale che da informa originerebbe la sua
Ancora più notevoli sarebbero i guasti nell'ambito consortile delle organizzazioni mafiose quando lo Stato consolidasse una linea di condotta chiara e capaci di approfondire
E di favorire i sintomi della disgregazione
Ecco invece a questo proposito e il caso di registrare come invece il pentimento di esponenti anche notevoli di alto livello della criminalità mafiosa
Organizzata sia stato Accolti ma se l'analogo fenomeno nell'ambito del terrorismo
Alle
Terrorista pentito si è sempre accordato un credito che spesso non ha oggi il mafioso resipiscenza
Nei confronti di quest'ultimo si ipotizza di frequenti anche a livello di organi di informazione
E di conseguenza di opinione pubblica quell'opinione pubblica di cui sentirete dire pessime cose dal professor corpi fra poco
E si sente dire che collabora perché non conta più nulla
Che collabora perché è stato abbandonato dall'organizzazione e quindi in seguito a questa abbandono colui ne sa molto meno di tanti altri
Che collabora peggio ancora perché intende vendicare di cui continua a far parte per eliminare attraverso il meccanismo della giustizia determinate persone e determinati eventuali associato
Invece ecco
Secondo
Me della valutazione dell'attendibilità generale
E opportuno rispetto al terrorismo sottolineare una componenti autonoma della motivazione a collaborare del mafioso rispetto al terrorismo o quanto meno parzialmente autonoma
Che è la necessità di salvare se stesso e i propri familiari dalle inesorabili giustizia mafiosa
Eventualmente già in azione talvolta prima del pentimento a causa Moscardo oppure di una inadempiente alla quale partecipa
è quindi proprio per l'esistenza di questa paura di questo terrore chiamiamolo meglio così che riguarda il le criminale organizzato mafioso pentito si instaura spesso si dovrebbe instaurare nei confronti dello Stato
Fra colui che intende collaborare e lo Stato una situazione di scambio
In cui il mafioso si rivolge allo Stato per ottenere protezione
E proprio perché questo scambio e dominato dalla logica del dopo Tess
Questo
Fatto che il mafioso deve da mandare qualcosa di cospicuo pescando in suscettibile di conferire maggiore attendibilità alla confessione o almeno dichiarazioni ecco fatta queste
Press come dicevo hanno tutte lo scopo di individuare alcune indicazioni riguardanti la legge quindici gennaio mille novecentonovantuno numero
Otto
Ecco la prima cosa che salta agli occhi è che con riferimento al reato associativo
Articolo quattrocentosedici bis del codice penale
Benché in questa stessa legge sia pure in un campo diverso si preveda un ulteriore diminuente per il contributo di eccezionale rilevanza del concorrente nei reati di sequestro di persona a scopo di terrorismo e di eversione tutta una riduzione di pena
Ora questo
Può essere anche opportuno e vedremo in seguito perché quel che a me sembra discutibile è che
Una non vengano accentuati da questa legge i termini dello scambio in cui facevo riferimento prima neppure sotto il profilo processuali
A me interessa particolarmente il capo secondo di questo decreto ove si è inteso disciplinare la protezione di quanti intendono collaborare con la giustizia
Se non vi dispiace adesso leggo direttamente anche perché vedo sconti dato il tempo di quello che prevedevo e quindi si va più velocemente
Si impongono alcune osservazioni preminente la protezione dei pentiti intesi come con lavoratori correi
O almeno non esaurisce in questo il proprio obiettivo in realtà si rivolge a chiunque collaborando con la giustizia si trovi esposto a grave attuale pericolo per effetto della collaborazione articolo nove primo
Da ciò derivano due ordini considerazioni il primo inerisce al fatto che si crea una secondo me inammissibile anche da un punto di vista giuridico mescolanza fra due persone fra due ruoli completamente diverso
Un conto è il corredo che si decide a collaborare che per questa ha bisogno di protezione un conto è il testimone certamente la protezione aveva una per tutte e due certamente ne avranno diritto tutte Duca
Nella generale previsione normativa non mi sembra che giovi alla certezza del diritto relativamente a questa legge
Quindi lasciamo da parte una distinzione che non non è voi la quintessenza di una corretta sintassi normativa fra collaborazione dichiarazioni rese
Dove sembra intendersi che la collaborazione
Inerisca soprattutto ad un'informazione più o meno segreta di supporto alle indagini di polizia mentre alle dichiarazioni nel corso delle indagini preliminari giudizio si debba dare significato palese
Detto anche per reazione la norma sia esatta risulta che il legislatore ha inteso
Una procedura che protegga tutti
Sia dal vecchio tipo di confidenti del duro di vecchia memoria quello che sussurra negli orecchi del commissario di quartiere fino al testimone che la Corte di Assise
E e anche questo come dicevo prima esprime una incertezza abbastanza notevole
D'altra parte sembra di notare una contraddizione di fondo abbastanza seria non sappiamo che esiste una giurisprudenza oramai radicata che esige riscontri precisi riguardo alle dichiarazioni dei collaboratori questa legislazione questa norma di cui sta parlando oggi struttura un meccanismo in cui predomina un la segretezza
Né viene ha soccorso il Codice procedura penale
Il quale si limita a regolare all'articolo duecentodieci
L'esame d'imputato in procedimento connesso nell'ambito dei mezzi di prova
E la contraddizione sembra risiedere in questo punto nel momento in cui si decide di articolare un appropriato programma di protezione di quanti intendono collaborare con la giustizia invece di raccogliere le indicazioni della giurisprudenza circa la necessità di controlli e di riscontri perché le dichiarazioni di quanti intendano collaborare assunta una prova si sottolinea da segretezza della procedura di protezione dizione
A tutti coloro che ne abbiano dire che ne debbano direttamente Sting
Che a tutti coloro diversi da quelli che ne debbano direttamente fruire
Lo che rende perplessi e che nel momento in cui si intende disciplinare la materia dei pentiti
Ci si limita ad introdurre un testo normativo che riguarda esclusivamente problemi di pubblica sicurezza senza uno sforzo diretto alla precisazione di strumenti
Che sono posti dalle parti del Processo a disposizione delle parti nel processo quella verifica delle dichiarazioni
Insomma me sembra che l'occasione in cui si emanava una legge a protezione con lavoratori era ottima
Per ribadire come fosse necessario attraverso il contraddittorio verificare la conduzione e la vita di chi collabora e dei suoi congiunti in quanto costruì
Realmente con le sue dichiarazioni la cui attendibilità non può essere controllata altrimenti che nell'unica sede legittima cioè nell'aula di giustizia
Costui abbia realmente inferto un danno all'organizzazione di cui si parla raccontando delle cose vere
Proponendo fatti e consentendo quindi dare un colpo a quella determinata organizzazione perché attacco dichiarazioni controllate rese attendibili
Fatta questa premessa ripeto che sul piano delle prospettive delle proposte non sembra necessario un arricchimento nell'ambito del diritto penale sostanziale
Questa cioè a dire rappresenti un primo passo nella direzione di norme che seppur non i denti che o o sovrapponibili a quelle emanata a suo tempo nell'ambito terrorismo tuttavia propongano fenomeni sul piano processuale quantomeno capaci suscettibili di
Riportare la figura del collaboratore del Processo
Complice correo a livello del dibattimento
La legge ottantadue novantuno sembra un puntuale pubblica sicurezza un regolamento e le procedure amministrative e burocratiche da seguire al fine di proteggere l'incolumità del collaboratore de con giù queste provvidenze di carattere amministrativo
Come giustamente sottolineava attraverso il palazzo restassero soltanto questi
Il problema forse potrebbe anche complicarsi perché dopo l'entrata in vigore il nuovo Codice procedura penale
Bisognava necessarie diventa fondamentale un ripensamento circa la collaborazione dei pentiti circa i modi attraverso i quali questi apporti probatori devono inserirsi nel dibattimento
Questo in considerazione anche delle tormentato e del resto non univoco orientamento della Corte di Cassazione sul tema della chiamata di correo
E viceversa questa arricchimento finanziamo negli stessi giorni da un lato alle pressanti richieste la magistratura inquirente di norme che provvedessero alla tutela dei pentiti clamorosi
Annullamenti dall'altro lato
A opere la Corte di Cassazione di sentenze il cui patrimonio probatorio era rappresentato in tardissima se non esclusiva parte talvolta dalle dichiarazioni dei pentiti
Questa legge ottantadue novantuno accentuando una gestione amministrativa dei collaboratori sembra accrescere le zone d'ombra
Non è difficile prevedere che la carenza di intervento e di iniziativa del Pubblico ministero del giudice del processo
In molte scelte operative attinenti alla gestione del pentito con speciale riferimento alla storia la presenze al dibattimento finiranno per diminuire il peso e l'attendibilità del collaboratore proprio in quella sede
In cui invece la valenza probatoria delle sue dichiarazioni dovrebbe essere accresciuta e tutela vale a dire nell'aula dell'udienza pubblica dibattimentale
Sul piano delle prospettive delle proposte
Beh ci potrebbe essere quella di una modificazione del codice di procedura penale
Per la quale
Sì ammette la possibilità quantomeno dell'imputato di delitto connesso
I divenire testimone
Con conseguente impossibilità di avvalersi della facoltà di non rispondere
Oppure come si ipotizzava alleanza di cui da più parti di della CRI
Come ipotesi minima
E parlando condotto figlia m'è sembrato delle bare sotto questo profilo una sua adesione beh accentuare la congruità dello scambio condizionando la procedura di protezione alla
O la prosecuzione della procedura di di chi protezione perché
Protezione iniziata che poi dev'essere proseguita vita natural durante legge prevede persino cambiamento di residenza e cambiamenti di nome eccetera condizionale resta procedure protezione
Alla partecipazione attiva al dibattimento del collaboratore
Attiva nel senso che lì non una non faccia talvolta avvenuto
Quel commodus discessus profilo di carattere amministrativo se si vuole di carattere esecutivo una correzione di questa norma questo senso sembrerebbe ammette
Molto modestamente e molto sommessamente indispensabile grazie
Ringraziamo l'avvocato Nino Filastò confesso di essere dispiaciuto che non si tratti di un dibattito perché i termini
E anche alcune riflessioni tra che faceva il dottor vigna e alcuni aspetti che ne sottolineava l'avvocato Filastò meriterebbero sicuramente a questo punto giunto e che
Seguirà oggi i lavori del convegno per intervenire poi nella mattinata di domani
A questo punto prima di dare però la parola al professor Cordi credo che una breve pausa potrebbe anche non essere inopportuna
Però di brevissima durata ma solo per consentire che un leggero movimento possa trovare la sua naturale esplicitazione all'esterno grazie
Quando ho invitato a fare due passi all'esterno non era cattiva volontà oppressa di giro ignoravo che avesse ricominciato a piovere
è prevista la relazione cioè del professor Corbi e poi del professor cristiani e poi abbiamo due interventi programmati più ha chiesto anche di intervenire nel dibattito il dottor Quattrone direttore del nuovo carcere previdenziale di Sollicciano quindi si attendono ci danno una ci attende una fase di lavori piuttosto impegnativa anche perché gli interventi del dottor vigna dell'avvocato Filastò hanno suscitato lo registravo anche nel tempo di prendere un caffè una notevole interesse e sollecitazioni ulteriori
Successivamente come dicevo
Dopo l'intervento la relazione
Del professore Fabrizio Corbi e con quella del professor cristiani entriamo in pieno nella procedura penale i due universitari Firenze e di Pisa offrono a questo dibattito un apporto scientifico di grandissimo livello
E quindi credo che però queste relazioni meritino un attimo di calma insalate evitare la dispersione
Del dibattito e della comunicazione
Vere i lavori che appunto si avvarranno della dell'intervento del professor Fabrizio Corbi su la restrizione della libertà personale prego Rover
E ringrazio e cerco di andare più rapidamente possibile
La trattazione dell'argomento che mi è stato affidato necessita però di una premessa di ordine metodologico e vi prego di non spaventare di perché io parlo meno dell'avvocato Filastò come del resto quasi tutti noi insomma all'epoca dell'avvocato
E con l'espressione restrizione della libertà personale si intende normalmente definire una situazione concreta
Situazione alla quale si o in conseguenza della commissione di un fatto reato del quale il soggetto è supposto Autore oppure accertato autore oppure indipendentemente dall'essere stato un reato commesso in funzione di una valutazione di pericolosità operata nei confronti del soggetto in questione
Si tratta quindi di un'espressione definitori con contenuti che sono assai ampia e sai diversificato
E questo mi sembra abbastanza evidente perché nella genericità del termine restrizione
Possono essere sono ricomprese situazioni la cui gamma di intensità vada al mero controllo per così dire Esterno dei movimenti e dell'attività del soggetto sino alla sua segregazione in carcere
In otto vi sono anche diversi presupposti a giustificare la restrizione della libertà personale
Diversi presupposti come chiaramente appare se si riflette sul fatto che è evidente la differenza che esiste trama restrizione che interviene a seguito della commissione di un fatto reato e quella che invece è fondata esclusivamente su una valutazione di pericolosità
Come anche è differente la situazione
Che intercorre tra la restrizione della libertà disposta nei confronti di un soggetto supposto autore di un reato invece la situazione omologa riguardante invece chi del reato si è ormai accertato definitivamente essere l'autore
è chiaro quindi che la sistemazione ragionata vitali situazioni così differenti tra di loro all'interno di un di carattere tecnico-giuridico
E ogni qual volta ci si infila all'interno di un carattere tecnico che un tema tecnico il rischio evidente è quello di andare a finire nel tecnicismo
Ora io una soluzione del genere
All'interno con tema generale quale quello del convegno criminalità istituzioni società civile mi è sembrata assolutamente da rifiutare
Io non ritengo che vi possa essere un minimo di utilità nel ricostruire il sistema di norme che disciplinano la possibilità e le modalità di restrizione della libertà personale in tutte le loro varie accezioni delle quali soltanto alcune io accenna
Né tanto meno mi sembra interessante una dissertazione sui problemi che sono tantissimi di tipo interpretativo o da applicativo delle norme stesse cognato che vorrei cercare di rispettare un lavoro del genere in maniera che sia ragionevolmente organica ed accettabilmente prossima la completezza
A parte questo resta anche il fatto che un'operazione di questo tipo
Finirebbe a mio giudizio per avere alcun significato nel contesto generale dell'argomento di questo convegno si deve quindi operare una scelta completamente diverso sia limitando in maniera drastica all'interno della definizione restrizione della libertà personale le ipotesi concrete cui fare riferimento
Sia considerando tali ipotesi non tanto sul piano delle regole che disciplinano la libertà e la restrizione della libertà
Quanto su quello della loro funzione
E del loro significato oltre che dalla loro funzione nel contesto del fenomeno criminale
Ma ritengo che sia di un certo interesse
In questo momento che possiamo direi serenamente definire di indubitabile crisi
Tentare di osservare il rapporto esistente in punto di restrizione della libertà personale tra fini assegnati risultati attesi da una parte e Fini raggiunti risultati ottenuti dall'altra
Questo perché perché riflettendo su questo tema mi è parso in dubbio che all'interno di questo rapporto che è un rapporto pivot del problema che ci interessa non vi sia più semmai vi è stata
Una omogeneità con equilibrio
Ma piuttosto una discrasia piuttosto profonda
Discrasia che produttiva essa per prima se una delle ipotesi
In tal senso io preciso subito che respingo il campo di osservazione al problema della detenzione in carcere sia pure con qualche possibile riferimento alle possibilità alternative questo tipo di restrizione
Prescrizione in carcere quale conseguenza o dell'avvenuta commissione di un fatto reato
Scusate
Certamente della punta di tensione commissione d'un fatto reato
Della carcerazione per un fatto reato sia il supposto autore sia per l'autore ormai riconosciuto intendo focalizzare poi la mia attenzione e l'indagine essenzialmente su un tentativo cioè quello di individuare
Come questo specifico strumento di restrizione della libertà personale vale a dire la carcerazione venga percepito ed inteso dalla società civile
Nonché gestito dalle istituzioni
E in sostanza quali siano le esigenze e le aspettative che dovrebbe soddisfare e quant'in effetti soddisfi
Ora è indubbio iniziale alla stessa sopravvivenza della società
E sotto questo profilo non è tanto la gravità del fatto che viene in considerazione quanto piuttosto un principio generale in ordine alla mantenimento di un equilibrio nella convivenza principio che non può essere assolutamente pretermesso
La necessità della reazione intesa come generica risposta al fatto criminale si concretizza poi una serie di esigenze più specifica che a loro volta richiederlo risposte articolato e vari
La razionalizzazione delle esigenze e delle risposte avviene a livello di struttura costituzionale
In un sistema
Nonché dei momenti e delle modalità
Attraverso le quali si può pervenire all'attuazione specifica delle risposte da fornire
Non si può dire o comunque credo che non sia contestabile che allo stato attuale dell'evoluzione delle società civili
Le esigenze da soddisfare mediante la risposta da fornire al fatto criminale siano più o meno riconducibili a due categorie
Esigenze di cautela e l'esigenza di sanzione
Ad entrambe queste circense allorché il fatto reato superi una certa soglia di gravità
Si può allora provvedere mediante la risposta che è costituita dalla detenzione in carcere
O per meglio dire le differenze tra queste due modalità di utilizzazione della risposta in questione
Posto che lo strumento che si adottate in fondo sempre il medesimo
E rappresentata tra le molteplici che vi possono essere direi essenzialmente dal momento in tempi temporale in cui la risposta stessa interviene
Ed interviene all'interno di quella che è l'unica forma mediante la quale è consentito pervenire a questo tipo di risposta
Vale a dire il processo
Se la risposta interviene durante il processo e sino a quando non sia stato definitivamente accertato il fatto e l'autore
La restrizione della libertà costituisce una cautela se invece interviene successiva mi sposta immediata e di risposta mediata al fatto reale
La risposta immediata trova
A sua giustificazione quindi la risposta cautelare
Nell'esigenza di abbattere
Quello che io definirei il fattore di pericolosità specifico
Questo fattore di pericolo sta specifico deve essere abbattuto il prima possibile immediatamente ed è rappresentato da che cosa dalla possibilità che il soggetto supposto autore del reato delinquano
Questo è un pericolo che la società sente particolarmente al quale è particolarmente sensibile
E per ridurlo la società stessa disposta a correre alcun rischio anche nei confronti di un soggetto che supposto autore del reato non se ne riveli poi l'Autore scettico
Quindi rischio gravissimo momento gravissimo decisione gravissimo
D'altro canto la risposta immediata
Son viene anche a un esigenza ulteriore
Anche in questo caso si tratta di abbattere un fattore di pericolosità specifico
Ma stavolta non nei confronti della sicurezza della collettività come nell'altro caso
Quanto piuttosto che in quello della sicurezza del processo
Vale a dire della garanzia lo strumento processuale posso operare in condizioni tali da consentire un corretto risultato
Restrizione della libertà
E cioè utilizzata questa prova potrebbe essere o inquinata o distrutta dallo stesso
Se si va a guardare bene questa esigenza ci si accorge però che essa è probabilmente in definitiva più mirata a garantire la possibilità della punizione o se preferite
Di pervenire alla sentenza di condanna
E quindi alla sanzione
Quindi è finalizzata pur appartenendo alla categoria delle esigenze della risposta immediata
è finalizzata a fornire in un certo qual senso anche la risposta mediato
E anche in questa direzione si muove l'ulteriore esigenza
Che è quella di evitare che il supposto autore
Una volta divenuto l'autore accertato perché anche la risposta sanzionatoria cioè la risposta mediata è particolarmente sentita a livello di Società Civile ed è ritenuta essenziale di fronte alla avvenuta commissione di un fatto reato
Perché è destinata a soddisfare altre esigenze
Anche se avvertite dalla società civile come fondamentale
Vale a dire quella di punire e quella di intimidire
Una volta accertato che un determinato soggetto è l'autore di un reato
E chi deve essere punito secondo un rapporto che è di proporzione
Con la gravità del fatto commesso
E questo sia per restaurare sia per riaffermare un ordine che sia violata
Sia per impedire il ripetersi di fatti criminali da parte di altri consociati sanzione all'autore di un reato funge appunto da elemento di intimidazione e di deterrenza
Infine c'è un'altra esigenza
Anch'essa presente atteso importante
E cioè quella di tentare mediante la sanzione e nel corso della sua esecuzione il recupero alla società
Del soggetto condannato recupero da attuarsi mediante una certa serio
Di tecniche appropriate e che si chiama trattamenti educativo
Ecco fin qui
Signori e signore il mondo delle idee chiare e distinte
Già però all'interno di questo mondo delle idee chiare e distinte mi sembra possibile intravedere
I primi elementi
Una separazione abbastanza sottile
Se ci si riflette un momento supera tra le esigenze di cautela e le esigenze sanzionatori
Posto che per esempio la detenzione attuata per rispondere alle esigenze di cautela finisce come si è visto per essere finalizzata almeno sotto un doppio profilo di esigenze
Anche le a quelle critiche sanzionatoria il processo come modo per arrivare a una condanna
La carcerazione preventiva come un modo per consentire la carcerazione dal punto di vista sanzionatorio
D'altro canto anche quello che sembra essere l'elemento importante della custodia in via cautelare
E cioè l'abbattimento immediato il prima possibile della pericolosità specifica
Ciò Nando
Nei confronti di un soggetto
Che presenta un certo tipo di pericolosità si evita anche che cosa che una volta condannato commetta nuovamente lo stesso tipo di reato o altro reato diverso
Per quanto poi riguarda l'Agenzia intimidatoria direi che è abbastanza evidente che addirittura a si può attuare in maniera più incisiva mediante la carcerazione del soggetto supposto autore del reato attuata e più anticipatamente possibile
L'immediatezza dell'immediatezza della rispose
E si tratta quindi di un confine che appartiene appunto al mondo delle idee chiare e distinte ma che facilissima mente superabile
E che solo una società civile che abbia a proteggere rassicurare
è capace di non travalicare
Il problema sorge quando Sale la soglia del rischio criminale
E il fenomeno della criminalità assume
Proporzioni soprattutto dal punto di vista di quella organizzata
Che non è esagerato definire devastante
Allora in questo caso una società civile che sia fragile e sui principi e le cui istituzioni si rivelino ad ogni passo in ogni settore non in grado di operare in maniera capace corretta e fattiva
Questa società tende a perde di razionalità
Delle proprie scelte
Trasferendo queste scelte in una sfera di emotività e di insicurezza
All'interno della quale acquista peso determinante
La parte peggiore e più irrazionale della stessa società
La parte più influenzabile
Vale a dire con questo intendo riferirmi a quanto prima annunciava Nino Filastò
La cosiddetta opinione pubblica
Si verifica in tal modo una confusione delle esigenze e dei fini
E ciò che è un mero strumento limitazione della libertà personale
Mediante la detenzione in carcere
Tende a diventare un valore in sé stesso come la panacea universale contro la criminalità
E segnatamente contro quella organizzata
Giustamente avvertita come la più grave le più pericolose
E allora dall'intero Paese e noi stiamo assistendo a questo
Si alza unico grido in galera
E con ciò si ritiene di avere risolto sistemato tutto
è così che nasce e si rafforza il mito della restrizione della libertà mediante detenzione in carcere come unico mezzo serio ed efficace della lotta alla criminalità
Perché nessuno nessuno al buonsenso
Di dire che dal punto di vista dell'abbattimento della pericolosità specifica
Della parte niente
E lo ottiene solo se si tratta semplicemente di un esecutore
E lo tiene solo nel senso che in tal modo a questo esecutore sarà impedito di delinquere fuori del carcere ma non certo dentro il carcere
Se invece poi citato ad un personaggio di vertice
Un capo uno importante un pezzo da novanta
Dal carcere costui opererà con la medesima tranquillità e di efficacia di quando era libero
E ciò tanto in ordine alla possibilità di disporre che altri provvedano alla ripetizione di episodi criminosi come quelli per i quali è stato incarcerato
Quanto a quella di operare direttamente o per mezzo di terzi
Per ottenere l'inquinamento la libertà mediante carcerazione cautelare sia inutile e non debba essere
Quello che vorrei vorrei con gran forza è sfatare il mito della sua assoluta efficacia
Perché non la si consideri il rimedio dei rimedi
L'unico a cui pensare
E si tenga presente
Che determinate regole di fondo che con sono costituiscono conquiste serie
Della nostra Società Civile
Non sono obliterati e non sono Barack tardivi
Con qualche arresto in più
Che sul piano della lotta al fenomeno criminale
A
Una situazione assolutamente da ridimensionare
Se questo è vero per la carcerazione come sanzione
Anche sotto questo profilo si deve assolutamente rifuggire da una reazione puramente emotiva
Perché questa reazione puramente emotiva porta di fronte all'accertamento della responsabilità per determinati reati di particolare gravità a concepire la reclusione come unica forma di restrizione della libertà che abbia diritto al nome di pena
E sia capace
Di soffrire indesiderato effetto intimidatorio
E porta quindi a rifiutare come criminogeni addirittura
Tutti gli strumenti alternativi ad essa
Porta in sostanza fare che cosa a ritenere che soltanto una pena pesante inderogabile ecco criminale
Qualora io non sono così folle e così utopista
Da negare che l'istanza di punizione faccia comunque parte delle esigenze inderogabili una società civile
E anzi sono il primo a dire che al momento attuale può sembrare una utopia inutile
Sostenere che la risposta sanzionatoria specie di fronte a determinate gravi fattispecie criminali sia sentita in termini diversi dalla retribuzione dall'intimidazione perché così è sentito
Ed è sentita così perché quella razionalizzazione delle esigenze operata a livello costituzionale e nella specie in ordine al problema della funzione della pena per retribuire e per intimidire ma anche per recuperare
Questa convinzione non c'è
E pensate allora che quando la marea del crimine monta si pensa a come unico argine possibile alla carcerazione
Rifiutando il principio razionale che la segregazione per la segretazione
Privata della possibilità di una modificazione di una speranza
Porta senza dubbio alla creazione di due mondi separati e distinti senza possibilità una volta transitati nell'uno di tornare nell'altro
Privare il condannato di questa possibilità
Equivale a far tornare il carcere
Quella scuola di criminalità organizzata io credo che molti di voi non possano dimenticare che il crimine politico organizzato è nato nel carcere tramite in atto
Questa è una verità storica
Quando il carcere era quel carcere
Perché il ragionamento è semplice
Se non ho niente da guadagnare non ho neppure nulla da perdere
E tanto vale che vada allo scontro frontale
Chi è più forte finirà per vincere
Certo al solito
Non si può e non si deve rinunciare
Ad usare lo strumento della restrizione della libertà costituito dal carcere
Come
Forma di pena
Però quello che si deve assolutamente evitare
Perché se ne possa fare uno strumento intelligente anziché una ottusa forma di reazione fine a se stessa
E qui entrano in gioco le istituzioni
Nel sistema nostro tutti i sistemi democratici dei paesi occidentali e paesi civili chiamateli come volete ognuno di noi ha le sue convinzioni
La società civile delega alle istituzioni che essa si sceglie liberamente
Sia il compito di predisporre le leggi che debbono regolare le esigenze e le risposte al fenomeno criminale
Sia quello di organizzare le strutture destinate l'applicazione cari Licci
Io credo allora che sia gara che sono state formulate dal legislatore a ciò che è legato alla società
Rappresentino in un certo qual modo
La sintesi attuativa
Di determinate esigenze emergente la società civile
In un determinato momento storico
E qui nasce un piccolo problema perché nel momento storico si dovrebbe intendere un certo numero di anni
Certo non qualche mese e meno ancora qualche settimana
Questo che stiamo vedendo tutti i giorni no
Le nostre leggi mutano a distanza di qualche settimana
Dall'altro
Questa belga alle istituzioni cosa dovrebbe portare
Dovrebbe portare edizioni di operare e di funzionare per ottenere risultato voluto
Scendiamo al tema
Che mi riguarda
Per quanto attiene la restrizione della libertà personale il nostro legislatore ripeto presumibilmente interpretando le esigenze della società civile
Negli ultimi anni ha disegnato un sistema negli ultimissimi anni
Un paio d'anni
Nel quale la carcerazione
La restrizione in carcere è considerata sia come cautela sia come sanzione
L'estrema ratio a cui ricorrere
E a cui ricorrere solo di fronte a fatti reato di particolare gravità
E per situazioni di altrettanto particolare pericolosità sulla base di una serie di dati che sono scaturiti sia dalla scienza che dall'esperienza giuridica
E soprattutto è pervenuto nel rispetto di precise indicazioni di carattere costituzionale quindi fondandosi non su ideologia più o meno fumose
Ma su quella carta fondamentale che rappresenta la sintesi dell'accordo dal quale è scaturita la nostra società
In particolare questo legislatore allorché si è trattato di disciplinare l'uso dalla detenzione in carcere come cautela
Si è preoccupato di fare che cosa di ridurre al minimo il rischio per la libertà
Nei confronti di chi pur essendo indicato come autore di un reato
Possa poi non risultare essere esente da un lato
Che ciò che si deve addurre a sostegno di una decisione limitativa della libertà personale in via di cautela non può essere soltanto la personale convinzione
Per carità sempre in buona fede del singolo inquirente sia esso ma c'è stato del PM ossia esso ufficiale di polizia giudiziaria
Dall'altro che una decisione del genere
Non può essere giustificata solo sulla base dell'attribuzione oggetto soggetto ad un determinato reato ma deve trovare precise e concreti indicazioni scaturenti appunto da una situazione di pericolosità specifica
Che non consenta altro strumento per essere ridotta ed abbattuto
Questa è la regola
Signori è durata veramente poco questa decise di nuovo convinti che per certi reati
La pericolosità del supposto autore del supposto autore non è abbattibile se non con la carcerazione
Per cui non si deve più dimostrare che se necessario ed indispensabile ma eventualmente ove proprio non si voglia ricorda la carcerazione bisogna dimostrare che invece essa non è necessaria non è indispensabile
Che cosa è accaduto perché ciò avvenisse in tempi così brevi
Non giunge a novembre queste tu dotto per i figli diceva il padre Dante delle leggi fiorentine del Trecento
Sono forse mutate le esigenze della società civile
Oppure ci si è accorti che i meccanismi processuali destinati perché a me piace tanto a dire la verità non ci si è affidati dei giudici signori
Tutto questo e niente di questo
Tutto questo niente di questo
Solo uno il flusso di emotività
Nell'opinione pubblica di fronte al crimine dilagante
E ciò nella convinzione
Abbiamo visto quanto errata che tornando di nuovo ad un massiccio ricorso alla carcerazione in via cautelare si possano arginare il fenomeno criminale
E vedremo se l'emotività può essere in qualche modo giustificata a livello di opinione pubblica
La cui disinformazione il cui vero e proprio plagio da parte dei mezzi di comunicazione di massa
Ha ormai raggiunto a mio giudizio anch'essa tra qua come sento il conclave pubblica e trovo in prima pagina tre anni e mezzo dura condanna alla ora Antonelli
Ora Pata leggete e vedo che oltretutto i giudici gli hanno legato la sospensione condizionale della pena quindi l'hanno condannata pesantemente e non gli hanno dato la condizionale
Ora io mi domando e dico ma l'opinione pubblica la cosiddetta opinione pubblica
Deve essere creata così cioè si deve pensare che questa sentenza di condanna è una dura condanna lo sanno lor signori che per il reato contestato alla signora Antonelli il minimo della pena edittale e anni otto
Anni otto perché tale è la legge sugli stupefacenti di cui al recente testo unico anni otto di reclusione per cui si arriva trovati dalla gente
Che allora penserà che tre anni e mezzo sono una pena seria però prima ha fatto quello che ha fatto perché sì includa dissero fino a livelli di follia le pene per chi detiene perché basta ritenere
Un quantitativo di sostanza stupefacente
Che non possa rientrare nell'ipotesi di particolare tenuità peccatori c'è un'attenuante ammesso che si riesca a capire come va applicata
Questo chi glielo dice
Questo è il movimento che si fa
Questo ondeggiare continuo di cose tutto ciò e con e comprensibile giustificabile nei confronti di questa opinione pubblica così plagiata così trattata
Io credo che non si possa assolutamente giustificare a livello d'istruzione maga
Una società civile immettendosi di nuovo su una strada del genere
Dico esempi se ne possono fare migliaia e altrettanto significativo quello che è successo in punto sempre di carcerazione in via di cautela per quanto riguarda i termini massimi di durata la carcerazione preventiva
Al solito prima si è convenuto razionalmente che deve esistere un limite temporale per la carcerazione che si attua nei confronti di un soggetto che soltanto il supposto autore di un reato
Poi improvvisamente cos'è successo ci siamo accorti tutti insieme che la unica è vera causa del fenomeno criminale è l'istituto e la scarcerazione per scadenza dei termini insomma
Io anche qui guardate che non sono punto superamento per esempio della presunzione di innocenza dopo due sentenze conformi presentati diversi di giudizio
Due giudizi di merito capro portata la condanna buttarlo di sotto il principio costituzionale della presunzione d'innocenza e quindi non si può più parlare di carcerazione cautelare
Questo si può fare si deve fare e forse va fatto alla svelta quello che però non posso assolutamente accettare e che credo che nessuno di noi debba accettare e lo stravolgimento del principio del principio secondo il quale l'esigenza a cui risponde la carcerazione
A fini di cautela non può essere così tanto essenziale sino al punto di trasformare la quattro la cautela in una sanzione
Oltretutto dimenticandosi o fingendo di dimenticare
Che non esiste nessun i dalla commissione del fatto reato se un soggetto supposto autore ne sia o meno in realtà d'Autore effettiva non c'è giustificazione non c'è scusa
E quanto anche sta avvenendo in punto di esecuzione della pena detentiva
E altrettanto poco commendevole
La cosiddetta mini riforma penitenziaria la legge Gozzini è del mille novecentottantasei
A distanza di cinque anni si sta operando nella direzione diametralmente opposta cinque anni
E ciò senza essersi preoccupati prima di fornire e di creare le strutture adeguate al funzionamento di questa legge
Preoccupandosi di che cosa soltanto di tracciarne un bilancio negativo
Appare sulle chiacchiere e non sui numeri e ricorrendo di nuovo
Al mito della segretazione assoluta ed inderogabile come necessario ed unico rimedio al reato
So che mi sembra davvero preoccupante in una materia così delicata è questo fare e disfare continuo
Questa mancanza di convinzione e mancanza di serietà
Questa mancanza di dignità nelle istituzioni
Pronte a farsi travolgere da ogni campagna di stampa e da ogni querelle che insorga al loro interno o si verifichi nel corpo sociale
E di conseguenza cambia rotta di trecentosessanta gradi al minimo segno di contrasto
Ed è proprio sul tema della restrizione della libertà che si assiste ai peggiori scontri tra i poteri dello Stato
Scontri che insorgono dalla confusione delle idee
E che producono a loro volta ulteriore più grave confusione
Sembra che le nostre istituzioni riescano a continuare a esistere soltanto a patto che la confusione si al massimo
Abbiamo così una polizia che arresta e una magistratura che scarcera e sul grande palcoscenico del Paese si recita la commedia di chi sia il più buono
Abbiamo i giudici buoni che sono quelli che mettono i delinquenti in galera e quelli cattivi che sono quelli che li scarcerano abbiamo un governo in perenne polemica con la magistratura sempre di più una richiesta di punire a qualunque costo
A qualunque prezzo
Purché si punisca forte subito
Non importa se il vero colpevole o meno
Ciò che interessa è che qualcuno paghi questa e la via della barbarie
Questa non è una società civile
Tutt'al più è una società infantile
E signori i bambini sono le vittime più facili dei criminali grazie
Ringrazio il professore Fabrizio Corbi Vito salvo modificazioni se il tempo ce lo consente una una sì quella di relazioni potrebbero esserci interessanti elementi per un confronto di tipo diverso
Però le relazioni le possiamo intanto concluderei con quella del professor Antonio Cristiani su politica criminale e legislazione processuale che appunto conclude la serie delle relazioni
Che
Verranno poi lei creeranno le condizioni per lo svolgimento del dibattito in parte programmato in parte libero intanto la parola al professor Christian
Umore vuole sottosegretario
Caro Presidente signore e signori per questo che mi è stato assegnato dei rapporti tra politica criminale processo riflettono in modo tanto attuale e con tanta evidenza plastica
L'oggetto drammatico di questo convegno che tornavano ore della regione avere concepito e organizzato
Nel quale la società civile
Si domanda come difendermi tristezza ma anche le proprie istituzioni giuridiche dall'ondata criminale
Nessuno può essere lo storico del tempo in cui vive
Forse non aveva torto
Nella sua splendida relazione di stamattina
Perché riandando col pensiero
E anche con ricordo direi documentale
Della lettura del primo maxiprocesso di Palermo
Di una sentenza di tante migliaia di pagine
Ed è il richiamo a due guerre di mafia degli anni ottantuno ottantadue ottantatré
Vedo le stesse strade insanguinate anche se a Palermo anziché in Calabria con lo stesso incalzante numero di delitti con la stessa orrenda mattanza alla quale assistiamo prima quindi
Dice lanciare ora
Senza fine forse dovremmo riflettere su un fenomeno che sotto certi profili è più subdolo
Che ci sia in questa criminalità organizzata qualche cosa di ciclico
Qualche momento particolarmente grave in cui le mattanze si moltiplicano
E qualche momento di finta bonaccia
Se il legislatore
Perde il controllo di se stesso nel momento acuto
Abbassa la guardia nella finta bonaccia
Si trova nella situazione nella quale ci troviamo oggi
Quindi è voltarci indietro perché serve sono a livello di cronaca Mara
Non vorrei commettere l'errore che commettono coloro che si lasciano spingere dall'onda emotiva
Ora quando il professor Barletti diceva
Che la notizia che fa notizia è una notizia terribile
E che mai come in questo momento
I sistemi dell'informazione di massa
Sono martellanti
Da questa sensazione
Che è quasi di marasma sociale
Si riferiva hanno necessità a suo giudizio
Dicevo l'altro giorno a uno studente che me lo domandava e chi è appassionato di filosofia del diritto che e come tutti voi sapete al termine del secolo scorso quando l'ondata ingenua del positivismo incalzava
C'era una Teoria che poi fu giudicata quanti pure rivelazioni organi cistica dello stato che vedeva la società come un organismo con il cervello il cuore
E
E in quella concezione
Che aveva il difetto dell'ingenuità c'era forse un frammento di vero in questo ogni ente da una famiglia a una società commerciale omento in cui si teme che questo organismo sia pieno di metastasi
Bisogna stare attenti però
A
Non arrenderci
Ritenendo che di fronte a questa situazione di marasma
Ogni strumento giuridico anche diciamo il più emotivo anche il più istintivo anche il più grave anche il più pericoloso per la convivenza successiva possa essere adottata
Ora il tema dei rapporti tra politica legislativa penale e processo
Coinvolge proprio questa rappresentazione collettiva
E del grado di civiltà giuridica di un po'
Le soluzioni positive
Che una società acqua di fronte
La linea di confine invalicabile oltre la quale la lotta per il diritto fra virgolette
Combattuta per la sicurezza giuridica di tutti e di ciascuno
Potrebbe finire per mettere in crisi lo stesso bene comune che vorrebbe difendere
Vedete c'è già opinabile che il mero inasprimento delle pene
Non posso certo ripetere ciò che magistralmente ha detto ieri Ferrando Mantovani risponda completamente al principio alla finalità della prevenzione generale e anche della prevenzione speciale
Per quanto si riferisce al processo
Il discorso sarebbe non soltanto il mito illusorio di una società impotente
Ma una reazione
Sensibilità da TAR Avatar
Con la quale vi ha parlato nella sua alta esperienza per l'autorità della fonte
Consigliere vigna
Voi avete già avuto da Luís
Il termometro
Occorre
Essere più efficienti e nella lotta contro il diritto ma non possiamo nella materia processuale
Fare delle differenziazioni
Perché un processo differenziato finirebbe per rischiare l'incostituzionalità
E allora
Se
La norma processuale uguali per tutti
Rischieremmo
Per combattere ingenuamente probabilmente senza efficacia la grande criminalità
More solito
Come è successo nella legislazione d'emergenza per ridurre le garanzie agli imputati di falso in cambiali o di violazione di domicilio
Perché se la legge processuale deve essere come deve essere uguale per tutti
Noi non possiamo immaginare al di fuori di quella che non sia e qui verrò subito ad alcune rapide considerazioni
Che mi sono suggerite anche dalle intuizioni del consigliere vigna
Quello che non sia l'efficienza interna a riforme processuali in vista di una più efficiente e lotta alla criminalità
So di dire cose ovvie quasi è il limite del fastidio dicendo che
Per i delinquenti dice la norma penale mentre la norma processuale e per i delinquenti per gli innocenti
Perché pertanto
Quando si parla di garantire
Non ci sono soltanto il riferimento a un interesse delle parti coinvolte nella vicenda processuale
Ma si fa riferimento a un bene comune
Anche per il Pubblico ministero anche per il giudice che hanno interesse a non essere indirizzati su un sentiero
Sicché
Il discorso della efficienza contrapposto al discorso della garanzia rischia di offrire all'attenzione non soltanto degli studiosi ma anche di chi sgomento di fronte all'ondata criminale un falso problema
La storia legislativa di questi ultimi decenni
è caratterizzata da un moto pendolare
Fra la stagione del garantismo e la legislazione dell'emergenza
In realtà non so se molti condivideranno questa osservazione
Paradossalmente questi due cicli di politica legislativa avrebbero anche poi non fu così
Per la tenace sopravvivenza del preconcetto irrazionale
Naturalmente non tra gli operatori giuridici ma nel cosiddetto uomo comune
E quindi anche nel politico non operatore del diritto
Che la criminalità si debba combattere
Con la norma processuale o anche con la norma processuale nella rosa o ingenua convinzione
Che efficienza e garanzia siano inversamente proporzionale nel senso che laddove aumenta la garanzia diminuirebbe l'efficienza e viceversa
Ora
Questo è un discorso a terribile
Perché
Il quale non sappiamo se c'è la voragine o una discesa tranquilla
Ma
è proprio vero
Che efficienza e garanzia sono inversamente proporzionali
Certo
Non c'è niente di più efficiente in una corte marziale o di un tribunale del popolo
Ma nessuno di noi pensa
Di poter chiamare processi che i rituali
Il processo è tale in quanto è un sistema di garanzia
Quindi
Occorre
Raggiungere l'efficienza attraverso la garanzia perché anche l'efficienza dev'essere garantita non è un bisticcio
Guardandoci negli occhi perché siamo tutti
Operatori del diritto non soltanto nei tribunali del foro all'università ma anche quando ci muoviamo come uomini politici
Per domandare a noi stessi
Dove o fin dove arrivi lo slogan
E dove
E fin dove arrivi la verità drammatica
Dov'è il falso problema e dov'è il problema vero
Perché
Quell'opinione pubblica
Alla quale io credo in quanto a specchio qualche con cioè ho come è stato grazie fatto soltanto per accertare fittizia sia colpevole o innocente diciamo una cosa sulla quale siamo tranquilli
Parte la pena
Ho la possibilità di farla franca
Non è la speranza della impunità possiamo noi rispondere di no
Non possiamo rispondere
E siccome la speranza dell'impunità
Ho
La caduta di questa speranza
Nel ripassa la palla dicendo no Amici miei al problema posto problema processuale
E allora bisogna avere il coraggio di riconoscere che ci sono per lo meno due concetti di efficienza
Un'efficienza esterna
C'è
A parenti illusoria
L'efficienza
Alla quale crede
L'uomo non esperto di diritto
Perché legge sono scattate le manette a quaranta mafiosi
Perché legge la Repubblica di oggi
Di questa efficienza non ci dobbiamo preoccupare perché all'efficienza apparente che deriva dalla spenta ma che però noi sappiamo essere soltanto la presentazione ufficiale
Della società che si difende nei riti della giustizia
Ma sappiamo anche che l'efficienza alla quale dobbiamo tendere rispettando quelle garanzie senza le quali l'efficienza è pericoloso è un'altra è un'efficienza interna
Ed è quella efficienza alterna di cui parla consigliere Bignami
Non me ne vorrete mi fermo qualche istante
Sulle considerazioni che ha fatto consigliere vigna
Il rapporto al problema centrale
Dell'incidente probatorio per le altre proposte sono assolutamente d'accordo non ho alcuna obiezione
Per quello che riguarda e non abbiamo altro che D'Antona
Sull'incidente probatorio
Io l'ho già detto
Ho una paura terribile
Perché finora non è successo
Tra le tante accuse che si possono fare al nuovo Codice
Questa non c'è almeno sul piano statistico
Qualcuno temeva che si riaffacciarsi
Sostanzialmente attraverso l'incidente probatorio l'accertamento istruttorio utilizzabile
E
La tranquillità era venuta dalla abolizione del pericolo
Che l'inquirente per urgenza per necessità
Per convinzione
Per in capsulare la prova da utilizzare al dibattimento e non potevamo non pensare che generalizzato questo sistema avrebbe potuto praticamente far rinascere come un fungo
La vecchia istruttoria formale
L'obiezione però non aveva fondamento perché non era più immaginabile un testimone da sentire nel segreto e tutti i casi di non differibili tal dibattimento dalle trecentosessanta fino all'incidente probatorio erano garantiti con la possibilità della presenza delle parti
Ora nella ratio dell'articolo trecento novantadue ma soprattutto nell'articolo quattrocentouno che riguarda l'udienza non allegramente Leo con come una necessità dolorosa
L'eventuale soluzione
Di un differimento delle garanzie che naturalmente non si perdono
Ma devi la opportunità laddove ci sia il teste psicologicamente in pericolo minacciato o peggio
Di raccogliere questa prova attraverso l'incidente probatorio
Senza una specificazione nella domanda di incidente probatorio delle ragioni e delle persone a cui si riferisce in modo da evitare anche imbarazzi al difensore
Io su questo punto
So benissimo di assumere una polizza ventuno comma tre
Che la persona sottoposta alle indagini
Se si tratta di camminare testimoni deve essere autorizzata dal giudice
Ma non esclude invece la presenza del difensore
Fa una differenziazione che non può che essere qualitativa
Nel senso di riconoscere diritti e doveri
Sottolineato doveri
Al difensore
Che potrebbero essere meglio focalizzati dal legislatore e trasformarli in obblighi giuridici di segreto
Mi diceva
Scherzosamente posso consigliere vigna potrei essere d'accordo al cliente non lo so che cosa è successo l'incidente probatorio io lo faccio regolarmente materia di perizie
E non voglio neanche il deposito degli interrogatori immediati perché fenomeno chiede il collega io le rispondo di no
E allora preferisco dire non ho ancora avuto ma capisco che queste non sono cose la generalità
Io diventa modifichiamo se è possibile
L'articolo trecentonovantatré per quelli che sono i presupposti specifici della richiesta cioè facciamo in modo che la richiesta sia fatta in una forma più riservata senza necessità di diciamo poi al difensore magari solo al momento della celebrazione dell'incidente probatorio la possibilità di fare il suo eccezioni
Che sarebbe lo sport della nostra partecipazione
Che abbiamo il dovere in questo caso chi guarda che è un caso criminogeno perché è un caso nel quale si presuppone che la persona sottoposta alle indagini o chi per lui possa commettere un reato gravissimo nei confronti del testimone e allora vivaddio
Se il difensore non è concepito come un teorico favoleggia Torre certamente non lo è veramente il bus è pubblico ma di un obbligo del segreto anche nei confronti del proprio assistito passo rapidissimamente alle altre
Considerazioni
La mia relazione segue le altre direi per una ragione Lolita
Naturalmente Vito fino a questo momento però ha una sua razionalità che è dovuta quel comitato condotto dall'eccezionale organizzatore che risponde al nome del consigliere Mina quale va il nostro ringraziamento il nostro saluto
Quali erano gli argomenti presupposti il maxiprocesso che abbiamo fatto ora alcune considerazioni
I profili processuali del pentitismo sul quale ha parlato in modo magnifico il collega Filastò
E quell'eterna inferma
Che non tanto per posta sulle piume ma con quella specie di fascino che suscitano le etichette in Italia
Cerca soltanto nell'illusione delle mutate denominazioni una qualità diversa della custodia
Preventiva che oltre un secolo fa Franz abbiamo avuto l'ultima
Edizione di cui ha già parlato
Il collega Corbie
In quella specie di deleghe delirante il grido di dolore
L'adeguatezza presunta che sostanzialmente una specie di storia parliamoci chiaro e del mandato di cattura obbligatorio
Che si può fare di più il legislatore ma che si fermi sul piano processuale Vivaldi
Faccia dei ritocchi che siano tecnicamente portatori di efficienza tecnica ma sul piano dei principi no e soprattutto e questo è un discorso che non balia predatori perché gli operatori tentano aveva bisogno
Ma va ai politici i politici poco che si mescolano con quelli del mito vecchio non si può dire che abbiamo degli elementi da valutare in chiave statistica in questo momento i politici si assumano la responsabilità di dire chiaramente che questo momento di punta della criminalità non ha niente a che vedere col fatto che entrata in vigore nota perché noi operatori lo sappiamo benissimo ma nei nostri salotti sentiamo anche persone laureate che sono influenzate da certi discorsi che leggono sulla stampa
Noi dobbiamo invece dire che c'è qualche cosa di reversibilità nel nuovo progetto anche se a qualcuno non piace il fatto che la prova Fi raggiunge attraversa il contraddittorio
E che il processo ha scritto al di fuori dei casi eccezionali che sono previsti come di potere strumentalizzare
Sul piano politico dico non certo sul piano giudiziario o giuridico questa ondata emotiva suscitata dalla criminalità per dire rivediamo un po'i principi generali delle nuovo codice
E allora quali possono essere oltre a quelli di cui ha parlato il consigliere regna il suggerimento e sto finendo del dell'operatore del pratico del dello studioso in materia processuale di fronte a un codice che ha incominciato ora il suo cammino sotto il cielo aperto
Forse un maggiore uso
Del processo immediato mentali
Però siccome sappiamo anche che chi c'è alla citazione per il rito immediato per il processo direttissimo può rivedersi era attraverso il rito abbreviato patteggiamento ci può essere in questo un incentivo ai riti differenziati
Una efficienza questo è un problema di diritto amministrativo e riguarda proprio la politica del ministero degli Interni un'efficienza delle banche dati
Che sia adeguata a tutte le tecnologie moderne attraverso l'esperienza di tutto il mondo dal Giappone agli Stati Uniti perché non è una cosa che abbiamo inventato noi e forse siamo ancora indietro in questo caso
Non basta che che che che la polizia di Stato porta attraverso la radio i vedere dal terminale sia una persona risulta scritta sono già troppo vecchio per liberarmi dai ricordi vent'anni fa ci fu un convegno a Trieste che era al solito tutto l'onda emotiva del processo per la Banca dell'Agricoltura
E siccome in quel processo erano avvenute delle cose sul piano processuale insopportabili proprio a causa della connessione il convegno di Trieste era sull'onda del aboliamo la connessione e chiede la parola il nostro maestro Girolamo Bellavista per dire fate tutto quello che volete però la connessione in rerum natura non vi dimenticate crei Romanatura limitate l'atteggiamento ma non forniamo anche di poter la politica
Certo le proposte del consigliere vigna tendono a utilizzare quegli aspetti positivi che la collaborazione tra gli uffici e poi ed ho finito vorrei fare richiamo
Direi a un principio di carattere metodologico questa è una
Un ricordo di un magistrato fiorentino Di Pasquale Saraceno
Quando scriveva
E io lo dico per il legislatore ma lui lo diceva per il giudice penale
Che in materia penale ci si trova spesso a quegli incroci del pensiero umano
Nel quale la dote migliore risulta l'umiltà
Umiltà significa renderci conto che questo fenomeno cancerosa della delinquenza può avere tante cause di carattere sociale sociologico
E non bisogna dare la colpa ai codici perché fa ridere
Dare la colpa a rischio quel tizio che ha confessato può essere un picciotto che salva un botte o può confessare come tendo autocalunnia non punibile magari perché l'ha fatto per salvare Tatarella
Non c'è mai nulla di definitivamente evidente nelle indagini preparatorie del procedette quindi quell'articolo
Trecentosettanta se non sbaglio che consente al Pubblico ministero di proseguire le indagini non sia solo per rafforzare quell'accusa per la quale è stato già in netto il decreto il giudizio ma anche mentalmente per battere nuove piste perché non succeda la mano a conclusione
Che poi ci si accorga che la giustizia contro la volontà e la buona fede la speranza di tutti
Si è trovata a girare a vuoto
E non diamo la colpa alle leggi perché le leggi fanno quello che possono che Calamandrei diceva
Attribuire al curatore del fallimento responsabilità del fallito
Con la relazione del professor cristiani
Ci sono concluse appunto quelle che noi avevamo individuato come premesse al dibattito
Che ora potranno avvalersi di alcuni interventi particolari nel frattempo mi piace segnalare la presenza ai lavori del nostro convegno e Paolo Benelli presidente del consiglio regionale mentre non fa notizia la presenza del devo c'è previsto l'intervento dell'avvocato Antonio da Pirlo su un tema molto secco il riciclaggio
Avvocato davvero
Ho
Brevemente il mio intervento che ha per oggetto il riciclaggio oltre ad esaminare gli elementi essenziali di questo reato
è inteso soprattutto ad analizzare lire rimedia approntati dal legislatore per combattere questo fenomeno
Il legislatore ha avvertito la pericolosità di questo reato e come diceva cercato di fronteggiarlo la legge più recente la legge cinquantacinque del ma asso dell'ottantotto rappresenta lo sforzo più recente per fronteggiare la quelle pubbliche e che deve essere espressamente autorizzato
Dal lente appaltante all'articolo novantasei ad esempio della legge bancaria perché prevede una sanzione particolarmente pesante da sei mesi a quattro anni rispetto alla sanzione precedente che era una sanzione esclusivamente e pecuniaria nei confronti della raccolta abusiva del risparmio
Dall'obbligo di rendere noto alla Banca d'Italia le partecipazioni superiori al due per cento alla sospensione
Degli uffici pubblici di coloro che rivestono particolari cariche pubbliche dal presidente dalla Regione agli assessori al sindaco agli assessori comunali che si vedono imputati del reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis o di reati connesso a questo reato
Altri beni o altre utilità di provenienza illecita le tracce dell'eticità che la legge del novanta la legge numero cinquantacinque del novanta a in introdotto importanti innovazioni intesa a colpire sia la circolazione dei proventi illeciti sia l'investimento di capitali riusciti
L'articolo seicentoquarantotto bis dell'articolo originario dei tratta il riciclaggio ha subito come dicevo del importanti modifiche non solo sotto il profilo strutturale
Ma soprattutto perché è stata allargata la categoria dei reati presupposti vale a dire di quei reati
I cui proventi possono essere oggetto di riciclaggio insieme alla rapina aggravata la estorsione aggravata al sequestro di persona il legislatore ha introdotto anche il commercio la produzione di sostanze stupefacenti o di sostanze stupefacenti e che derivano i ricavi maggiori proventi che verranno poi riciclati ed investiti
Ed è questo secondo aspetto quello degli investimenti di capitali illeciti in attività economico-finanziari che il legislatore ha preso in considerazione con l'articolo seicentoquarantotto ter del nuovo Codice
Un fenomeno particolarmente grave è un fenomeno particolarmente grave per il quale il legislatore ha adottato una sanzione
Molto grave da quattro a dodici anni
Proprio per gli effetti particolarmente dannose che derivano da questo reato non solo perché arricchisce
Avvantaggia la criminalità organizzata ma anche perché incide sul rapporto economico sociale perché viene a creare uno squilibrio tra l'imprenditore che ha ciclicità a costo zero
Nonostante la norma sia di recente introduzione numerosi sono i problemi che ha sollevato e sta sollevando il primo riguarda l'oggetto dell'utilizzo di capitali illeciti
Il riferimento all'attività economica organizzata e ci ricollega necessariamente alla nozione di imprenditore vale a dire di colui che esercita professionalmente un'attività economica organizzata e ha fatto quindi ritenere che oggetto dell'investimento debba necessariamente essere un capitale ingente realtà la norma non autorizza simile soluzione perché oggetto dell'investimento è il bene o l'altra utilità di provenienza illecita senza determinare la quantità o l'entità dell'oggetto dell'investimento altro problema e quello che attiene alla natura dell'attività perpetrazione rigida nel s'penso che solo le attività economiche o finanziarie d'investimento di capitali illeciti o vengono prese in considerazione dalla norma
E quindi ne rimarranno estranea ad esempio l'investimento effettuato in un'attività scientifica oppure in un'attività sanitaria o viceversa si deve dare la norma una interpretazione data nel senso che quello che conta che ciò che è interesse e la finalità che il soggetto da al capitale investito
Nel momento in cui il soggetto da capitale investito una finalità di lucro una finalità dire arricchimento indipendentemente dalla natura dell'attività è evidente che siamo in presenza dell'articolo seicentoquarantotto ter del nuovo Codice
Numerosi sono i settori che vengono che sono interessati da questo del settore finanziario alla Borsa per la nomina l'anonimato che può garantire operazioni in titoli al settore bancario
Le soprattutto nell'ambito del settore bancario che il legislatore si è preoccupato di intervenire e di approntare
I rimedi che ha ritenuto più utile e allora si tratta di stabilire a questo punto in che misura incide il segreto bancario limitandola sulla atti
Vita di ricette di controllo dell'autorità giudiziaria
è noto che il segreto bancario non ha un preciso fondamento giuridico perché secondo alcuni il segreto bancario trova il suo fondamento nell'articolo dieci della legge bancaria
Secondo altri nell'articolo seicentoventidue del codice penale che garantisce che punisce la rivelazione di notizie
Che un soggetto ha avuto attività organizzata un'attività professionale di organizzata
Ma dicevo indipendentemente dal fondamento giuridico del segreto bancario
Il segreto bancario a nell'ambito del sistema normativo un preciso riferimento è rappresentato dall'articolo trentacinque del DPR seicento settantatré sulle imposte dei redditi che prevede tutta una serie di deroghe al segreto bancario
E recentemente il decreto dell'otto marzo mille novecentonovantuno numero settantadue
è un decreto molto importante sul quale induce lo induce lo brevemente fa un riferimento preciso all'articolo tre di questo decreto
Fa un riferimento preciso in relazione alla segnalazione che deve essere fatta al questore dal
Stessa mente precisa che la segnalazione non costituisce violazione degli obblighi di segretari segretezza
Quindi segreto bancario indipendentemente dal fondamento giuridico indipendentemente dalla norma che consenta di riconoscere la tutela che il legislatore ha accordato al segreto bancario trova nel nostro sistema un preciso riferimento una precisa tutte
Detto questo però il segreto bancario si arresta dinanzi al processo penale
Si arresta dinanzi al processo penale si arresta dinanzi ai poteri dell'autorità giudiziaria per la preminenza del processo penale sul segreto bancario
Si tratta di poteri rilevanti accordati all'autorità giudiziaria
Nella ricerca della prova che obbligano l'ente creditizio non solo a subire le iniziative della di procedura penale che disciplina il sequestro presso le banche
E che ha risolto il problema sulla possibilità o meno di delegare la polizia giudiziaria da parte dell'autorità giudiziaria al compimento di questo atto problema che aveva caratterizzato il vecchio Codice Rocco che aveva dato
Luogo a tutta una serie di contrasti sulla possibilità o meno da parte dell'autorità giudiziaria di delegare la polizia giudiziaria effettuare il sequestro presso la banca oggi il problema non c'è più
Non c'è più perché l'articolo trecentosettanta del nuovo Codice
Che ha indicato gli atti che possono essere che non possono essere delegate alla polizia giudiziaria non ricomprende tra questi il segreto bancario ma è soprattutto l'articolo duecentoquarantotto del nuovo Codice procedura c'è aria o alla polizia giudiziaria
Di esaminare documenti attivo corrispondenza esistente presso la banca per rintracciare cose da sottoporre a sequestro
O per rintracciare circostanze utili ai fini dell'indagine
Ecco questa norma evidente come testimoni l'assenza di qualsiasi limite al potere di controllo presso le banche
Perché è accorpare
Alla polizia giudiziaria delegata all'autorità giudiziaria il potere di ricercare circostanze utili ai fini dell'indagine
Significa non porre alcun confine alla ricerca significa che tutto può essere ricercato all'interno della banca
L'auto la norma consente all'autorità giudiziaria di entrate l'indagine non è che il provvedimento debba essere motivato come
Come deve essere motivato il provvedimento di sequestro presso la banca perché ci vuole un provvedimento e occorre una motivazione che deve indicare appunto la necessità di ricercare così utili
E pertinenti al reato
Qui non c'è nessuna motivazione c'è questo potere enorme questa discrezionalità enorme dell'autorità giudiziarie della polizia giudiziaria di intervenire di entrare presso la banca per ricercare i documenti che riterrà utili ai fini ai fini dell'indagine
è fuori dicevo di qualsiasi controllo anche da parte del difensore perché non è un atto garantito
Non si tratta di un atto che consente al difensore di poter intervenire per ristabilire dell'oggetto d'esame della ricerca sì per accertare queste circostanze
La banca quindi diventa la sede privilegiata di ricerca per gli elementi di reato relativi a queste articolo seicentoquarantotto bis che punisce riciclaggio seicentoquarantotto terre che punisce l'investimento di
Di denari di provenienza illecita
La banca quindi viene oggi ad assumere un ruolo diverso
Non più
Il ruolo di soggetto passivo che subisce le iniziative della polizia giudiziaria ma quello di soggetto attivo di collaboratore con l'autorità e con la polizia giudiziaria
Infatti in quest'ottica si inseriscono le indicazioni del Comitato di Basilea che è un comitato di recente costituzione
Al quale aderisce anche la Banca d'Italia numerose banche
Dei paesi più industrializzati che è stato costituito il fondo questo le indicazioni fornite dal Comitato di Basilea debbono ispirarsi ai seguenti criteri
Quello di identificare l'autore della operazione di scoraggiare le operazioni che non appaiono lecite
E la massima collaborazione con la polizia giudiziaria a questi criteri si era già ispirato il legislatore nel mille novecentottanta con l'articolo tredici che obbligava
Il
Gli operatori bancaria individuare di identificare coloro che effettuavano dell'operazione superiore a venti milioni norma che è rimasta
Ma a questo criterio di collaborazione sia soprattutto ispirato il legislatore attuale con questo decreto che non si capisce già stato convertito meno definito otto marzo mille novecento novantuno numero settantadue
Il quale all'articolo tre prevede una norma di estrema importanza alla ferimento di dare quindi agli enti creditizi e ad altri soggetti di segnalare di segnalare tutte quelle operazioni ritengono possono avere una provenienza illecita tutte quelle operazioni
Che si ritiene possano avere per oggetto denaro che sia sta che provenga dai reati indicati dall'articolo seicentoquarantotto rapina aggravata estorsione sequestro e soprattutto produzione commercio di sostanze stupefacenti
Quindi è una norma è una norma estremamente importante è una norma che legittima sulla base del semplice sospetto l'ente l'ente creditizio l'istituto bancario a fare questa segnalazione al questore alla norma
Non nuova né originale perché identica norma è stata introdotta ed applicata in può esporre dei cittadini a delle conseguenze
Terribili anche se la norma sotto il profilo sotto il profilo dell'efficacia
E poi rappresentare uno strumento notevole per combattere la criminalità perché e assegnare alla banca questo potere di segnalare le operazioni sospette può rappresentare senz'altro una efficiente elemento di collaborazione io ho concluso
Perché io argomento mio intervento verso un intervento breve debbo solo dire questo che
A mio avviso per combattere questo reato esistono tutti gli strumenti sia sotto il profilo repressivo che sotto il profilo preventivo
Sotto profilo repressivo perché il legislatore ha abbracciato con i reati di cui all'articolo seicentoquarantotto seicentoquarantotto bis seicentoquarantotto ter che le norme da me richiamata all'articolo duecentocinquantacinque che disciplina il sequestro Pancaro l'articolo duecentoquarantotto che consente alla all'autorità giudiziaria la polizia giudiziaria di intervenire quindi di seminare qualsiasi documento quest'articolo tre previsto dal decreto legge se verrà
Riproposte convertito mi sembra che siano elementi e strumenti più che sufficienti per fronteggiare combattere questo fenomeno
Bene ringrazio il l'avvocato Antonio da Pirro e do la parola all'avvocato Giuseppe Taddeucci Sassolini per un intervento sull'ordine pubblico e processo penale
Che appunto il secondo degli interventi che avevamo programmato preferisce quando in un processo pestato tutto detto se l'ora è tarda il rinunciare a parlare
E di solito quando il difensore non segue questa regola sono i presidenti che gliela impongono io capisco quindi che
A quest'ora
Affrontare argomenti che abbiano necessità di un certo svolgimento costituisce per voi vedevo la faccia del presidente Marcucci vera disfatta dopo un giorno ne è stato a questo tavolo mi pare veramente troppo
Anche perché il titolo è ambizioso e dice poco
Dice tutto quello che il convegno voleva affrontare come problematica
E se dovevo parlare in ordine al titolo tanto valeva il convegno l'avessi fatto di cogliere qualche spunto da tutto quello che era stato detto
Per formulare alcune osservazioni
Qui si parla in questo convegno dei principi che poi dovrebbero servire per indirizzare il tutto una serie di ricette
E quindi io credo
Che in questa prospettiva le cose che qui sono state dette devono essere funzionali ad eliminare tutta una serie di equivoci che potrebbero inquinare questa DC
E dopo l'urto questo tipo di titolo che mi consentisse di fare una osservazione preliminare
Ecco io noto che di fronte al dilagare un punto
Perché l'enorme sono diretto
A modificare a disciplinare
In quell'alternanza lei leggi sono diventate come le uova di giornata
Tutto ciò che regole il processo e a incrementare le piene
E con ciò quindi aggredendo perché spesso si tratta di una vera e propria aggressione
Tutto l'apparato giudiziario dalle indagini al processo trascurando quello che invece il campo vero
Dove la criminalità dovrebbe essere aggrediti ossia nella prevenzione
Ossia nell'organizzazione dei mezzi
Perché non si può accorgersi che non c'è igiene ambientale quando si rileva l'inquinamento anche perché è facile dire che spesse volte l'inquinamento non si rileva eppure c'è l'igiene
Ambientale non rispetta
E questo modo di legiferare tendenzialmente porta un inconveniente a mio parere gravissimo
Si tende cioè sempre più a tipici rizzare il sud cioè anziché i comportamenti
Ed è sotto il profilo dei principi giuridici una china pericolosissimo
Io speravo che qualcuno lo avessi ricordato ma lo farò io perché mi sembra mi ma qualcuno glielo dirà
Che esempio di questo tipo di legiferare
E quelle decreto primo marzo novantuno
Martelli
A una premessa che permetta al punto di vista dei principi giuridici veramente spaventosa
Dice
Che questo decreto è stato emanato per l'allarme sociale provocato nella pubblica opinione
Dalla scarcerazione per decorrenza dei termini di custodia cautelare di persone già condannate per delitti di criminalità organizzata
Quella pubblico Mignone di cui parlava Fabrizio mali
Dicendo anche come spesso era mal condotta da Imax
Ecco che cosa si è fatto con questo provvedimento
A Firenze si direbbe tanti male
Sì è espropriato il legislatore della possibilità di interpretare le sue leggi
Perché si dà un'interpretazione autentica
Ad una legge
Sì espropriata la magistratura
Di che cosa
Di rendere esecutiva una sua decisione e qui io direi che la risposta a questo provvedimento
Sia da parte del legislatore sia da parte della magistratura Cisal trovare una risposta unitarie e sì che la magistratura e sensibile alle proprie prerogative
E sensibile a quelle che sono sì è presto ma forse non era presto per protestare e qualche settore giudiziario ha protestato perché di fronte a provvedimento di queste il tipo la protesta deve essere immediata
Ed allora se questo tipo di legiferare
Nella direzione sbagliata
Comunque il particolare atteggiarsi
Che diventa perfino tardivo rispetto al fenomeno
E comunque inquinante di quelli che sono i principi giuridici e e allora ed allora io camion superare quelle tendenze
Che prendendo spunto dalla inevitabile scarsa funzionalità dello stesso vorrebbe addirittura
Delegittimarlo nei principi fondamentali
Ed è a questo punto che bisogna ripetere lo ha già detto Antonio Cristiani
Che il crescere della criminalità con il Codice di procedura penale nuovo non annulla che vedi
Io credo
Che il nuovo Codice proprio con riferimento alle indagini abbia una sua chiave che lo determina nella nuova figura del Pubblico ministero
Non è che sia su una serie di critiche dicendo che sostanzialmente delegittimato perché avrebbe termini di indagini estremamente rispetto
Scarsi Poteri coercitivo raccoglierebbe elementi che poi non avrebbero una valenza probatoria da trasferire nel dibattimento allora che Pubblico ministero è questo
Io dico è un pubblico ministero diverso da quello precedente perché è un pubblico ministero parti ma che ai fini delle indagini potrebbe eliminare tutte quelle serie di inconvenienti dei quali sempre ci siamo lamentati
Le indagini come erano condotte nel vecchio colpisce in via autonoma dalla polizia giudiziaria
Quali
Quindi non c'è dubbio che esisteva la possibilità che poi era realtà che una stessa indagini
Fosse fatta alle volte si interseca intersecava essi disturbava da più parti
Oggi e secondo un preciso articolo del Codice appena c'è la notizia del reale
Le indagini vengono condotti dal Pubblico ministero il quale diventa l'unico ambito delle indagini ed ha a sua disposizione le sezioni ecco cominciamo a dire
Questa è la teoria nella pratica
Come si fa
Con lo stato attuale
A non prevedere una riorganizzazione delle funzioni della polizia e dei carabinieri in ordine almeno nelle intenzioni mi pare l'unico tentativo possibile poi vedremo in che misura se modificare o meno certe norme
Coordinare le indagini attraverso le sezioni di polizia giudiziaria
E bisognerebbe fare una norma per vedere che cosa residua alla polizia che non fa parte delle sezioni
Che necessiti questo nuovo Codice di una serie di norme
Che facilitano che facilitino
Tutto il terreno dove deve operare questo è fuori discussione che però se ne ne di principi mi pare veramente e sia negare principi di civiltà
Avevamo un vecchio Codice che veniva decapitato ogni giorno dalla Corte costituzionale lo vogliamo forse far sopravvivere
Io ringrazio sinceramente l'avvocato Taddeucci Sassolini e mi rammarico solo che ci abbia invece dedicato così poco tempo perché la possibilità amplissima che gli ha offerto il tema va utilizzato al meglio offrendoci ulteriori nuove interessanti sollecitazioni che mi indurrebbero a questo punto prima di dare la parola al dottor Paolo Quattrone direttore del nuovo carcere di Sollicciano a fare soltanto una brevissima notazione
E mi appare evidente che dei tre
Su temi i previsti nel nostro convegno uno soprattutto abbia finito con l'essere oggetto di grande attenzione star chiamato legislatore scomposto e che in ogni modo sembra essere qualcuno sollecitato dalle emozioni
Popolari finisce con l'essere evidentemente uno dei soggetti ai quali si chiede anche stasera una coerenza
E una capacità di resistere
Rispetto alle sollecitazioni fibrillante dell'opinione pubblica ma non è questo il momento di chiudere sta adesso è il momento ancora di completare la nostra riflessione con l'intervento del dottor Paolo Quattrone al quale do la parola
Saluto la partecipazione nell'adesione degli operatori penitenziari a questo proprio convegno interessantissimo si riassume nella relazione anche
Oggigiorno all'emergenza mafiosa scuote d'allarme l'opinione pubblica in quanto in alcune regioni del nostro Paese la criminalità organizzata in tutte le sue forme continua a svilupparsi indisturbata senza subire rallentamenti
Mentre la situazione della struttura dello Stato è a dir poco stazionaria
Ciò e dimostrato non solo dei fatti più clamorose ed evidenti come gli omicidi che pure sono in continuo aumento che spesso assumono aspetti di aperta spavalderia e di sfida ma anche dalle estorsioni dei sequestri di persona dagli attentati dinamitardi dei reati contro la pubblica amministrazione
La libertà il diritto alla libertà di vivere di intraprendere un'iniziativa economica di lavorare
Da problemi difficili di carattere culturale sociale economico ma soprattutto della presenza di una criminalità organizzata mafiosa eretto a poter regola divide il sopruso la violenza il sangue
In sostanza lo Stato di illegalità diffusa segnalato da diverse forze politiche ed esponente della magistratura da autorevoli rappresentanti delle istituzioni del mondo imprenditoriale e sindacale tende ad espandersi anche geograficamente assumere connotati sempre più allarmanti
Che certamente investirà se non contenuta anche le regioni centrosettentrionale l'apparato istituzionale delicati quali il carcere
Luogo in cui vengono al pettine i nodi dell'inverno dell'intera vita sociale
E che tenuta ad adempiere a ad un duplice mandato e quello più antico di difesa sociale prettamente custodiale su cui l'opinione pubblica scarica il proprio bisogno di punizioni tipici otto
Per l'amministrazione della giustizia
Perché il luogo in cui il rispetto della dignità dell'uomo spesso viene messo in crisi dalle carcerazioni preventive dal sovraffollamento dalle carenze Abril per lo svolgimento di attività culturali ricreative e sportive
Come se ciò non bastasse a queste difficoltà che condizionano negativamente la corretta applicazione delle norme vigenti in materia
Si aggiunge in alcuni istituti penitenziari specialmente in quelli siti nel meridione d'Italia un elemento che rende ancor più opprimente la vita dei punti
Lo strapotere mafioso
Il carcere infatti come ogni istituzione totale
Costituisce un mandasse stante quasi un circolo chiuso in cui si ripetono le dinamiche del mondo esterno estremizzato ed esasperate dalla forzata convivenza
Tanto più esasperato quanto più la competenza resa critiche forzosa dal costante sovraffollamento
Lo strapotere le sue leggi da segua cultura Iceta
E quell'ora che la struttura penitenziaria diventa il luogo in cui le ostilità e le alleanze tra i gruppi malavitosi le gerarchie tra i dati la cultura dell'omertà e della violenza
Si impongono senza le attenuazioni possibile naturale della società estere
Ma in carcere
E anche il luogo in cui il contatto tra le istituzioni dello Stato e la mafia e quotidiano e dire ed è quindi immediatamente percepibile quando lo Stato vuole lottare contro la mafia quando la vuole combattere come del resto immediatamente percepibile il tentativo di della mafia
Imporre dallo Stato oggi o ad una sua istituzione periferica ben determinata il suo precario inteso quale legittimo rappresentante periferico dello Stato nel gestire il detenuto mafiosi costui presenta nella sua complessa personalità un evidente componente narcisistica evidenziabile ad esempio nella cura meticolosa quelli del riparto aspetto fisico nella ricercata eleganza in cui si veste
Nell'evidente compiacimento con cui mette in bella mostra gli oggetti d'oro anelli cattedre monili vari
Di notevole valore economico per cui è sempre opportuno ritirare all'atto dell'ingresso del detenuto nuovo giunto in istituto tutti gli oggetti di ingente valore come del resto prevede la normativa parimenti golosità e cura e gli impiegati arresto nell'imporre la propria immagine di persona rispettosa dell'ordine della disciplina
Pronto ad assumere atteggiamenti ossequiosi nei confronti è solo apparenza
Ed ogni suo atteggiamento strumentale in quanto tende a guadagnarsi la fiducia degli operatori attenuando così la loro diffidenza della loro sorveglianza e poter quindi essere più libero nei suoi movimenti nelle sue manovre tutto ciò a prescindere dai benefici degli potranno derivare dall'attuazione del mezzi di difesa nel procedimento penale a suo carico
Egli non è mai un soggetto emarginato ma è un particolare autore di teatro
Perfettamente integrato con caratteristiche svariate ma sempre comprese nel quadro di una sostanziale omogeneità al modello di vita dominante
Assume la fisionomia di persone economicamente inserite de plasmato sui modelli della civiltà dei consumi ebbene chiarire subito che non è mai perché la sua mafiosità è un connotato acquisibile solo all'esterno nella libera società il carcere però di leva lo spessore della mafiosità acquisita sia pure in forma esteriore attraverso l'ossequio alla persona del mafioso esterna Astore dagli altri detenuti
Solo se l'operatore penitenziario in possesso di un buon bagaglio di esperienze tecniche oltre che di un'approfondita conoscenza dell'ambiente in cui opera unitamente ad intuito sensibilità e spirito di osservazione potrà percepire immediatamente di individuare il soggetto mafioso in carcere
Specie in presenza di quelle caratteristiche tipiche della mentalità mafiosa quali la ricerca continua di ingiustificati privilegi e favoritismi personali
Le manifestazioni esagerate di eccessivo rispetto degli operatori
è evidente che il soggetto mafioso in modo particolare nella struttura penitenziaria meridionale specialmente se essa è sita nella realtà sociale naturale del detenuto non può abdicare passivamente al ruolo che naturalmente ricopre
E che se gli viene spesso purtroppo riconosciuto anche dal contesto sociale d'altra parte l'operatore penitenziario non può in alcun modo consentire che all'interno della struttura possano vincere ed essere applicate norme regole diverse da quelle che impone lo stato di diritto attraverso i suoi legittimi la conflittualità quindi e da questa profonda divergenza di esigenze Matteo vilmente deriva personale da una parte gli istituzionali dall'altra parte insistenti
Perrone istituzionalmente opposti del detenuto e dell'operatore
Ingenerando un circolo di malumori insofferenze tensioni che se abilmente gestito dal mafioso può portare ad un assetto azione di pregiudizio per l'ordine e la sicurezza delle strutture
Tale situazione naturalmente e direttamente proporzionale e dalla levatura carismatica
E dalla capacità del mafioso di gestirlo a suo favore nel tentativo di condizionare strumentalizzare il rapporto con gli operatori i quali dovranno porre in essere una contrapposizione attente decisa perché abbia la massima effetti
Per quanto fin qui detto a me pare opportuno al fine di evitare indebite pressioni
E minacce velate od esplicite condizionano la parte agli elementi di spicco della criminalità organizzata
La permanenza infatti di questi soggetti nei luoghi di origine elemento di stabilità resti interna ed esterna
Poiché costoro oltre ad esercitare indebite pressioni continuano a curare interessi e traffici illeciti utilizzando a tal fine anni fa
Se questa data inoltre che la pratica attuazione dell'articolo quattordici bis la cosiddetta sorveglianza particolare non ha in tal senso ottenuto gli scopi prefissi dalla normativa
Anzi la particolare attenzione custodia mistica privata nei confronti detenuti ritenuti alto indice di pericolosità siano essi esponenti di organizzazioni criminali o a od eversive
Ha prodotto l'effetto opposto essendo secco anche notevoli difficoltà nel dover motivare opportunamente provvedimento di sorveglianza particolare adottato dall'amministrazione penitenziaria
Poiché il detenuto mafioso pur essendo imputato di reati gravissimi mantiene in calce a un comportamento formalmente corretto tra virgolette ed improntata a criteri di irregolarità
Si è quindi assistito molteplice annullamenti da parte dei tribunali di sorveglianza per difetto per insufficienza di motivazione dei provvedimenti adottati dall'amministrazione nei confronti di quei dettagli
Allora ciò premesso si ritiene che il ridimensionamento del detenuto mafioso debba avvenire in modo diverso
Nei confronti del soggetto attivare misure custodiali istiga proporzionale alla sua pericolosa talune accorgimenti che già da pratica attuazione sono valsi a conseguire risultati positivi in alcune realtà penitenziaria
In particolare attentamente dovrà essere valutata l'ammissione al lavoro del soggetto mafiosa qui è sconsigliabile affidare mansioni lavorative che possono garantire di una certa libertà di movimento all'interno della struttura o che gli possono assicurare prestigio
Occorre impedire con ogni mezzo che lo stesso possa in alcun modo dirigersi ed interlocutore privilegiato della direzione
Rappresentando istanze e interessi di altri detenuti o consentirgli di detenere oggetti omonimi di consistente valore economico
E necessario infine che siano osservati in modo scrupoloso e le disposizioni emanate dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Molto spesso infatti detenuti mafiosi rifiutano il vitto dell'amministrazione penitenziaria perché una forma di spregio essere accettare il il pittore che
Dall'amministrazione
Ma questa opera di contenimento del mafioso risulterebbe incomplete inefficace
Se non si intervenisse parallelamente con cura e attenzione nei confronti dei soggetti detenuti socialmente più immaginati economicamente più indigenti psicologicamente più fragili
E ciò per evitare in tutti i modi e con ogni mezzo che costoro siano costrette a ricercare l'aiuto del detenuto mafioso per vedere in qualche modo soddisfatti esigenza chiamati
Particolare cura e attenzione sono tenute apporre qui tenuti economicamente anche con la concessione dei sussidi
E sorbetti psicologicamente in modo adeguato così che possono individuare qual è il punto preciso di differimento per tutte le loro esigenze esclusivamente le istituzioni
Un'istituzione che ha affrontato in questi anni congiuntamente alle altre forze dell'ordine alla magistratura alle parti sane la pressione di emergenze drammatiche saprà trovare anche in questa occasione le risorse e le energie per apportare il proprio contributo per un sempre più efficace funzionamento della cosa pubblica
Improntata a correttezza e trasparenza ma quello che più conta riteniamo noi volta ripristinare i valori fondamentali della civile convivenza deserta
Che portando quella
Che mi sembra possa essere considerata la conclusione dei nostri lavori la componente essenziale della nostra riflessione la passione civile
E difficile parlando di argomenti a volte molto tecnici di valutazioni giuridiche
Riuscire a trasferire in un dibattito oltre che la propria cultura giuridica o professionale un già nel senso di profonda partecipazione personale ai problemi che vengono discussi il fatto che oggi nel dipanarsi del dibattito
Ci sia potuto tutte le parole di Pier Luigi vigna di Nino Filastò di fabbriche di Fabrizio Corbi di Antonio cristiani e poi di Antonio di Antonio da Pirlo e Di Giuseppe hanno voluto offrire alla nostra riflessione
L'intervento di Paolo Quattrone era scontato che avesse questa passione civile però mi sembra una conclusione
Estremamente interessante rispetto ad una discussione tutta in chiave tecnico-giuridica che poi ha trovato nelle sue parole la conclusione
Laddove i problemi poi vengono a conclusione vengono al pettine ecco per domani mattina i lavori riprenderanno alle nove
è prevista una serie di interessanti relazioni e di interventi di prestigio in ogni modo questa è stata una serata estremamente stimolante per la quale ringrazio i relatori e il pubblico Caputo seguirci grazie buonasera a tutti
Come
Ormai