"Operazione Azzurro nel deserto": i danni della Guerra del Golfo

Iniziamo una conferenza stampa che d'altra parte usuale a Roma e vorrei innanzitutto ringraziare tutti gli intervenuti
Siamo purtroppo ancora è inattesa di alcune delle persone e annunciate per la conferenza stampa fra cui Flaminio Piccoli che è presidente della Commissione affari esteri e Antonio Rubini vicepresidente
Questa conferenza stampa è un appuntamento che avevamo già dato da lungo tempo come amici della terra
Avevamo annunciato l'invio di una spedizione scientifica internazionale
Nel Golfo Persico per la verifica dei danni ambientali che tutti conosciamo che tutti sappiamo ora non sia una portata esatta
La spedizione internazionale è tornata siamo oggi a presentare i rapporti scientifici che ha prodotto le osservazioni e purtroppo constatare come d'altra parte potevamo immaginavamo già tutti in precedenza che si tratta di un rapporto estremamente preoccupante
Questa conferenza stampa
L'abbiamo realizzata così come il rapporto e anche la spedizione grazie alla collaborazione con l'Emea presente il presidente dell'Enea Umberto Colombo che ringraziamo per essere intervenuto mia destra che ci ha consentito di contribuire come sezione italiana degli Amici della Terra alla realizzazione della spedizione internazionale
Il questa spedizione e il rapporto che ne è conseguito
Ci ha allarmato immediatamente e ci ha suggerito
Come amici della terra di intervenire immediatamente presso il Parlamento italiano affinché sia indirizzato il governo italiano
Per le decisioni e le posizioni che dovrà prendere in seno al vertice dei sette Paesi più industrializzati che si terrà a Londra fra quindici giorni circa
In questo senso abbiamo preparato una mozione passi sottoscritta da rappresentanti di tutti i partiti sia alla Camera che al Senato abbiamo quindi
Fondate speranze che sia approvata prima del vertice dei sette e che il Governo debba tener conto delle indicazioni che diamo ma più specificamente sul significato generale che abbiamo tratto da questa iniziativa
Darei subito la parola al presidente degli Amici della Terra Mario Signorino
Noi e non abbiamo dimenticato il Kuwait e neri presentiamo il problema all'opinione pubblica italiano internazionale e alla classe politica con questa inizia un evidente richiamo a
Operazioni drammatiche di quei mesi di guerra
Un richiamo in che vuole essere in positivo nel senso di un ribaltamento del tipo di in vicende che allora si è consumata e che noi speriamo oggi porti invece a un risultato
Apprezzabile e positivo
Da dalle rilevazioni operate dalla nostra missione nel Golfo dalla verifica che essa affatto delle informazioni che sono venuti da Tim che sono andati in precedenza nella regione
Dalla letteratura diciamo che si è sia pure in maniera molto approssimativa che è stata realizzata sulla vicenda non abbiamo tratto alcune conclusioni molto sintetica di una crisi ambientale che non ha precedenti
Sia per la quantità degli inquinanti diciamo in gioco sia per il fatto che il investe l'insieme degli ecosistemi del qua e tre Ida e si ripercuote anche in maniera pesante sull'arrampicata saudita per taluni aspetti
Di variazioni climatiche si sono già verificate sono state registrate e poi soprattutto per il versamento di petrolio in mare
Questo disastro ecologico e e conseguenza di un autentico crimine ecologico che è stato in Kuwait predisposto subito dopo il due agosto e poi attuato da Saddam Hussein
Per il quale neanche si possono individuare precedenti paragonabili è un fatto assunta un'iniziativa che veramente sfugge alla comprensione
Il l'altro il ecco l'altro elemento che vogliamo segnalare e che questo disastro ecologico è tuttora in corso
L'ultimo elemento grave e che di fronte a questa situazione la Comunità degli Stati e assente
Completamente assente
Come se queste vicende non accadessero in un'area che fino a pochissimi mesi fa è stata sotto l'attenzione esclusiva di governi e della stessa opinione pubblica internazionale
Un altro elemento che ne vorremmo mettere in rilievo e questo cioè la scrive lo scarso interesse direi anzi la negatività di certe dispute che stanno avvenendo in Italia all'estero sulle caratteristiche del se non globali sul clima
Del pianeta a parte come dire l'impostazione curiosamente egoistica di questo fatto insomma come se nel caso non ci fossero effetti globali il problema non avrebbe alcun interesse a parte questo
E una noi riteniamo che sia una vita assolutamente infortunato critica assolutamente infondata perché il fenomeno già di per sé presenta tali caratteri di eccezionalità
Da a far pensare che in ogni caso siano semplicistiche le tesi opposte cioè di quelli che sostengono soprattutto da parte ambientalista che ci saranno sicuramente effetti globali le tesi contrapposte di quelli che li negano questi effetti in via aprioristica
Sappiamo anche che questi problemi vanno presi sempre complicati ma anche
Problematici insomma non possono essere presi per verità rivela
Allora
Il ecco in in brevissima sintesi cosa viene fuori dalla missione della che la nostra associazione
Internazionale noi abbiamo preparate attuato nel Golfo vengono fuori delle quantità su cui poi interverrà in maniera più precisa il dottor Zanini che ha partecipato
Alla al team
Vengono fuori innanzitutto
I seguenti fatti ci sono ancora cinquecento pozzi in fiamme
Ne è stata sono stati spenti circa centocinquanta come vedrete nei rapporti si tratta però delle dei pozzi come dire più facile cioè quelle più difficili da spegnere sono impegnarli tutti in le previsioni vanno dalla fine del novantadue invece alla novantasei in mare sono stati versati circa secondo le stime accettate circa quattro milioni di barili per avere un paragone ce li teniamo all'incidente della Exxon Valdez
In cui mi sono stati versati trecentosessanta mila ma non è solo questo il la caratteristica di questa crisi come ho già detto e quello ammende di investire l'insieme dell'ambiente
Sì che non abbiamo il deserto in cui si sono formati dei laghi di petrolio
E che è stato sconvolto dal dallo scavo delle trincee
Che ricoperto dalla polvere chimera che deriva dalla dalla dagli incendi nel pozzo apriamo le sferico assolutamente straordinario
E di cui non sono prevedibili gli effetti sanitari sulle popolazioni
Abbiamo poi distruzione ecco e non solo della vi fa una ecco ma anche rischi gravi di perturbazione dell'equilibrio geologico dello stesso regime delle acque con delle acque dolci profonde
In sostanza quindi noi ci troviamo di fronte a una una crisi di straordinaria gravità
E di nella quale intervieni c'è l'intervento la risposta diciamo all'emergenza che assolutamente esigua
Il paragone che avevo fatto prima Exxon Valdes serve anche per chiarire l'assenza diciamo sostanziale di interventi adeguati
Centosessanta mila
Barili di petrolio dispersi in mare e circa cinquecento operanti in a fronte di questo disastro
Che soltanto per lo sversamento in mare di greggio superiore di almeno PTC sedici volte soltanto per quello di senza considerare il petrolio versato nel deserto gli incendi
Il petrolio viene bruciato ogni giorno e così via
Allora e evidente che sorridente alcune conseguenze politiche nonne innanzitutto possibile che una crisi del genere venga affrontata da uno stato
Soprattutto da uno Stato con il Kuwait che esce da una guerra recentissima e ne esce distrutto anche nelle sue strutture capacità scientifica
Zanini
Che oggi mancano perché sono state distrutte completamente dagli iracheni
è un Paese di cui va in fumo ogni giorno la principale risorse economiche
Ed è e presenta una situazione politica interna estremamente difficile
Di cui è anche indice sono agli indici le difficoltà che ne abbiamo incontrato poi nell'ottenere l'ingresso il fatto di aver ottenuto per me è un sintomo molto positivo e ci fa sperare che in futuro ci sia da parte del governo quali tiare un'apertura
Maggiore nei confronti e della comunità internazionale di coloro che
Offrono loro opera per contribuire a questo a disinquinamento
L'altro elemento è che non è pensabile assolutamente straordinario almeno quanto le caratteristiche di questa non riusciamo a capire soprattutto da parte di coloro di quegli Stati che hanno avuto un ruolo attivo nella costruzione della coalizione internazionale che si è mossa per liberare il Kuwait e che hanno ancora oggi un ruolo attivo nella ricerca di soluzioni politiche ai conflitti della regione
Il disastro ambientale può diventare una catastrofiche rimediabile se non si interviene immediatamente in maniera adeguata e questo può essere fatta soltanto da una coalizione pacifica internazionale
Perché bisogna prendere atto della realtà le agenzie ambientale del loro non hanno i mezzi le possibilità
Di garantire una risposta adeguata al problema
E solo gli Stati più industrializzati possono garantire una intervento adeguato per questo noi abbiamo finalizzato la prima fase di questa campagna a una verrà allontana dal quindici al diciassette luglio
è solo un primo passo ma essenziale per riuscire a creare le condizioni politiche di una risposta adeguata alla crisi
Nella mozione parlamentare sono anche indicate le quelle che a noi paiono le priorità delle di un possibile intervento ed è è solo riguardano soprattutto ci stiamo preoccupando in questo momento non solo della possibilità di predisporre quindi attraverso anche l'invio di attrezzature e di équipe scientifica e siano in grado di gestirle
Di per predisporre una base di dati adeguata per la conoscenza del fenomeno perché il tasso come dire elementare pregiudiziale a qualunque
All'elaborazione di qualunque piano d'intervento ci siamo preoccupati anche dei possibili e fare la popolazione del Kuwait e quindi noi un segnalavamo alla al Governo italiano l'opportunità di attivarsi innanzitutto per la fornitura di sistemi di allarme
Che nella sexy si verificheranno situazione di grave esposizione della popolazione degli inquinanti possono consentire di attivare misure per la mitigazione del danno almeno questo e infine per un garantire un contributo italiano e noi ci auguriamo che l'Italia il governo italiano spinga a livello negoziale perché si formi questa coalizione ma in ogni caso ha un dovere a nostro parere l'intervento diretto
Che può realizzare in tanti modi
In Italia ci sono le competenze scientifiche certamente altri soggetti che potrebbero essere utilmente utilizzati ci sono capacità tecniche gestionali e imprenditoriali adeguate anche nei campi in cui non esiste una competenza specifica come lo spegnimento dei pozzi
O lo stesso disinquinamento delle coste e noi potremmo garantire lì quell'insieme di quelle opere anche infrastrutturali che sono assolutamente necessarie per accelerare quelle operazione
Oltretutto anche per fare un'utile esperienza per noi
Non dobbiamo dimenticare che il nostro Paese si affaccia sul Mediterraneo sfortunatamente non sono improbabili fenomeni di inquinamento da petrolio delle coste del mare come stava
Come certe vicende recenti dimostrano
Quindi in in sostanza il noi chiediamo che si sarà questo uno dei il degli obiettivi per
Passare per impedire che questa crisi diventi appunto una catastrofe senza ritorno
E per le volge la in positivo più dunque si occupa di questi problemi può capire facilmente quale grandissima occasione potrebbe se il Kuwait per sperimentare sviluppare nuove tecnologie antinquinamento utili quindi a tutto il mondo
E infine una accenno
Io sto parlando un po'della dell'aspetto se pur in maniera molto sommaria l'aspetto politico della questione e dell'iniziativa che svilupperemo a livello inizia in Italia che all'estero in coordinamento con gli altri gruppi nazionali degli Amici della Terra ma devo anticipare un elemento uno degli obiettivi principali della nostra iniziativa sarà
Imputazione a Saddam Hussein
Di crimine ecologico internazionale
Io credo che se ne
L'opinione pubblica lasciasse passare senza alcuna risposta
Questo crimine che non ha precedenti ripeto si creerebbe un pericolosissimo precedente
Qui non c'è bisogno di spingere di forzare le interpretazioni giuridiche oltre la prassi comunemente accettata il diritto positivi internazionale ha tutti gli elementi e consenso di prefigurare una simile imputazione ed è questo un elemento che va portata avanti a livello politico a livello di opinione pubblica
Perché
Anche da questo punto di vista il disastro del Golfo non rimanga senza risposta
Lasciare questa conferenza stampa e spero che si invece si possa trattenere senatore Boato che il primo firmatario della mozione presentata al Senato ancora per qualche minuto
E allora la presidente Colli grazie
Io desidero anzitutto esprimere il mio più vivo apprezzamento per l'opera che influenza vi International e in Italia gli amici della terra svolgono a sostegno della qualità dell'ambiente un'opera di denuncia dei dissesti ambientali di prevenzione di pronto intervento e anche molto importante
Di sensibilizzazione educazione e formazione in materia ambientale
In partito torna Apl Zanini che mi sta qui a fianco
Fosse parte del team che lo scorso mese a visitato Arabia Saudita e chiudete prendendo diretta visione della situazione ambientale
Dopo le norme rilascio di grezzo nelle acque del Golfo e l'incendio dei pozzi chiude i piani la maggior parte dei quali come ci ha detto ora Mario Signorino sono ancora in fiamme
L'Enea perché è stato coinvolto in questa questione dagli amici della terra
Perché l'Enea come sapete è lente di ricerca e sviluppo
Che a responsabilità in materia di clima di ricerca sul clima globale e regionale di ambiente e soprattutto di interazione tra energia e ambiente
Siamo una fonte energetica la più importante fonte energetica al mondo il petrolio
Il dissesto ambientale sia così evidente
Enea
Vi voglio ricordare anche che
Si trova in una situazione assai precaria sotto il profilo finanziario
Tanto che i fondi che la legge finanziaria destinato per proprio per gli studi sul clima globale sull'ambiente che sono venti miliardi per il mille novecento novantuno trenta e trenta per il novantadue novantatré giacciono ancora
Nelle casse dello Stato perché non c'è stata ancora una legge di attuazione che mettesse a disposizione
Del ministero dell'industria per e da questo con un contratto di programma all'Enea questi questi questi mezzi finanziari che sono assolutamente necessarie ma questo non è l'argomento del mito generale la sensazione diffusa di sollievo
Che ha fatto seguito qualche mese fa alla cessazione delle ostilità Necchio at e in Iraq
Hanno finito col far passare in seconda linea quello che è stato il più spaventoso dissesto ecologico
Che l'uomo abbia mai e per giunta volontariamente provocato di conseguenza
Mi sembra si possa concordare con Mario Signorino che è venuta a mancare quella mobilitazione generale su scala internazionale che sarebbe stata necessaria per contenere il danno e mettere in atto tempestive ed efficaci azioni di rimedio la mozione parlamentare appena presentata ha giustamente richiamarsi a male per affrontare e portare a soluzione la questione ambientale nel Golfo
Finora gli interventi mi sembra si possa dire sono stati gestiti dai cioè Tiani e Saudi anni
Al ribasso sottovalutando la gravità del problema e sostanzialmente delegando alle imprese americane e in parte le inglesi le azioni principali quale segno di gratitudine per il ruolo
Che l'America soprattutto ma anche il Regno Unito hanno giocato nella guerra dei corsi
In cima eletto per giunta altre impellenti problemi di ordine politico la ricostruzione del Paese
Anche la eliminazione dei collaborazionisti
Insomma la ricostruzione di un di un Paese fabbrica e ritardare di conseguenza il rientro in patria dei Kew ai piani in esilio
Nel vanno sottovalutati gli ostacoli che si oppongono a una rapida soluzione del problema
E fra questi ostacoli vorrei citare che vi sono dei campi minati nella zona dei pozzi vi sono dei campi minati
Nella zona costiera
Vi sono bombe inesplose vi è difficoltà di accesso ai siti contaminati
Sapete che sono state realizzate delle trincee anti sbarco con imbevute con delle degli steccati imbevuti di petrolio è sostanzialmente con delle trincee riempite di petrolio
Compì che avrebbero dovuto essere in chiamate in oca
Portare a un ulteriore aggravamento dei versamenti nelle acque
Allo stato attuale mi sembra che tre siano i grandi problemi ambientali da risolvere
Uno
Dato dai circa cinquecento pozzi ancora in fiamme che sono poi anche i più difficili da spendere perché come logico si è partito col trattare quei pozzi che erano relativamente più facile
Lì mancano manca un po'tutto mancano risorse umane integrate mancano materiali componenti parti di ricambio
Si sente lamentare dalle compagnie che intervengono che non si sa bene chi sia in Charles del problema è chi paghi
Insomma c'è un po'di disorganizzazione e forse bisognerebbe incrementare molto questi
E insisto su questo punto perché questi particolari che sono dovuti alla combustione imperfetta del petrolio che avviene nelle condizioni in cui incendiano i pozzi sono certamente causa di potenziali malattie polmonari dall'enfisema all'asma al tumore ai polmoni insomma sono tutte cause di
Di affezioni che prima o poi la popolazione della zona dovrà dovrà
Con cui dovrà misurarsi il terzo problema è la contaminazione dell'acqua del Golfo e il pericolo che c'è sia per gli ecosistemi acquatici sia per gli impianti di desalinizzazione
Che forniscono l'acqua alta mondiale di destalinizzazione e ubicata nel Golfo
Naturalmente se l'acqua badessa lineare va
In pura di petrolio
Questi impianti siano essi osmosi inversa o a molti Flash a distillazione così vanno in tilt quindi c'è un grosso problema anche sotto il profilo della disponibilità di acqua
Qualche mese fa io ho avuto occasione di a vere alcuni incontri con esperti
Saluti anni e in particolare proprio anche ieri l'altro a Malta ho visto salì a mani qualche mese fa si teneva che ci potesse essere un aumento di temperatura
Lei poi del fatto che l'aria riscaldata dagli incendi dei pozzi
Trasportata dai monsoni avrebbe potuto portare la temperatura nella zona di produzione a livelli tali da non consentire la vita umana
Oggi siamo al controllo di questa situazione si vede che la situazione non è così grave
C'è stato un riscaldamento ma molto più modesto di quello che si temeva
Oggi sembra che invece sia più grave il problema del fumo e delle della coltre spessa e riflettente le radiazioni solare nel determinare una validazione locale di clima dalla Direzione regionale vittima di tale quanto dobbiamo riflettere sugli effetti regionali di questa variazione perché le gli ecosistemi sia quelli terrestri sia quelli acquatici siamo in una zona desertica siamo in una zona poi di paludi di di Complessi delicatissimi ecosistemi terrestri e acquatici che vengono certamente intaccati dalla variazione climatica su scala locale che si verifica ecco questo quello che può accadere è una deviazione dei monsoni una variazione della loro intensità e effetti con effetti anche di inversione termica che sono molto preoccupanti anche ai fini della contaminazione atmosferica della salute dell'uomo ma anche e qui lo dicevo soprattutto ai fini ecologici un problema di grande complessità
Che richiede l'apporto congiunto della comunità scientifica mondiale
E in particolare di quella dei Paesi più avanzati
Vorrei aggiungere che il contributo che Paesi come il nostro sono in grado di dare a questo collaborazione scientifica quindi di tipo pacifico è ben maggiore di quello che sono stati in grado di dare all'osso alzo militare quindi non mi sembrerebbe corretto diciamo estrapolare quello che è stato un apporto militare
E credere che tutto vada affrontato in termini proporzionale cioè la forza di un paese nel collaborare ad affrontare problemi scientifici soprattutto di tipo astio etnie dell'Arabia Saudita che forse sarebbero più essa agisse
Contassero di più sulla con lavorazione europea e su quella in particolare che l'Italia
è disponibile a dare
Noi abbiamo la il più grande laboratorio naturale la più grande palestra
Di esercitazione per la comprensione dei fenomeni naturali in condizioni di gravi emergenze e di gravi pericoli ambientali
Quindi
Dopo questa non è soltanto un'azione di emergenza e di pronto intervento e anche una azione di approfondimento
Dei problemi scientifici che può essere un'occasione unica per imparare come funzionano ecosistemi delicati quali sono in particolare che l'ecosistema acquatico può essere minacciato
Dalla distruzione di alcuni componenti anche della catena alimentare del pesce dell'uomo quindi per esempio la distruzione di crostacei importanti che vivono nell'ecosistema
Costiero del Golfo può essere un fatto determinante sotto il profilo della della alterazione ambientali
In conclusione vorrei dire che l'Europa nel suo complesso mi va bene molto questa mozione che si richiama ai G7
Mi piacerebbe che la mozione fosse anche un appello alla comunità europea
Che e tassare di più
E credo
Di poter dire con assoluta onestà di intenzioni il governo poi dovrà
Aiutarci che per quanto ci riguarda la comunità scientifica italiana
Sommamente
Sensibilizzata pronte a intervenire desiderosa di potere aiutare a affrontare e risolvere questo che mi sembra sia il più grave problema ecologico
Che l'umanità di questo tipo debba al si sia trovata mai ad affrontare grazie
Grazie al presidente Colombo no no che indirizziamo sappiamo che dei vini allontanati e non Sala ci finirà io volevo intanto ringraziare per la sua presenza e di dare la parola a Gabriele Giannini che ha partecipato alla spedizione internazionale
Gabriele
E ha riportato anche dalla spedizione alcune immagini che saranno trasmesse subito dopo la sua introduzione sul rapporto che ha preparato per noi in questa occasione
Durante la visitando che abbiamo effettuato dal ventinove maggio al quindici e giugno scorsi in Arabia Saudita e e Kuwait abbiamo avuto modo di osservare
Ma avete sentito l'illustrazione abbiamo cioè osservato la l'impatto della dei quattro mila barili di petrolio versati in mare soprattutto sulla costa saudita e abbiamo visto abbiamo visitato la zona dei pozzi in fiamme
Attorno a quei sitting nelle immagini che e vedrete fra poco ci sono alcuni così campioni
Ti quello che di quello che abbiamo visto e che descrive Roma a mano che le immagini che le immagini scorrono e poi ovviamente sono a disposizione per le vostre domande per approfondire
I temi che che farete
Campione
Sì credo
Che so che deve scappare in commissione Ambiente al Senato perché si sta discutendo la legge sulla caccia dicesse due parole prima latteria
Brevissimamente perché credo che le cose essenziali siano già state dette io vorrei partire dal fatto che noi e ci troviamo l'anno prossimo al ventennale della conferenza di Stoccolma sull'ambiente che che come voi tutti sapete l'anno prossimo giugno a Rio de Janeiro
Proprio in questo ventennale ci sarà la Conferenza mondiale sull'ambiente sviluppo promossa dall'Organizzazione delle Nazioni Unite in particolare avrà come problema quello della Convenzione mondiale sul clima e dei suoi eventuali protocolli di attuazione
Enormi difficoltà molto più di quanto si si potessero prevedere in precedenza per tutti gli accordi internazionali che riguardano sia la questione l'effetto serra
Sia il la questione del buco nell'ozono sia anche se è un problema diverso
Ma recentissimamente se conclusa pochi giorni fa la conferenza di Madrid per il nuovo Trattato sull'Antartide con una difficoltà che sono insorti all'ultimo momento e in questo contesto che si inserisce la emergenza ambientale nel Golfo e in questo contesto che si inserisce l'iniziativa degli Amici della Terra e l'iniziativa parlamentare che abbiamo assunto alla Camera e al Senato
In questi ultimissimi in questi ultimissimi giorni c'è un contesto di aggravamento complessivo della situazione ambientale a livello planetario Colombo della situazione specifica nel Golfo con tutte le ripercussioni il regionali ma anche con più ampie che su scala regionale
E credo che da questo punto di vista sia molto importante che ci sia un'iniziativa del governo italiano che viene in perché verrà impegnato con queste due mozioni alla Camera e al Senato al vertice della prossima settimana de fra dieci giorni di Londra tanto più che nei due vertici precedenti come è stato ricordato quello di Parigi è quello di Houston la questione ambientale aveva assunto una rilevanza molto forte ed era una novità assoluta
Nei e G7 che si erano verificati rispetti gli sette che si erano verificati in precedenza giustamente è stato ricordato che questo ordine di problemi non riguarda soltanto i sette Paesi più industrializzati entrò anche a questo però se non c'è una forte accelerazione una forte spinta che riguarda da una parte l'opinione pubblica che rispetta la quale sette tramite voi e giornalisti che riguarda la comunità scientifica italiana e internazionale e che riguarda le forze politiche parlamentari
Se non c'è questa triplice sollecitazione è assai difficile che si possa a arrivare una inversione di tendenza rispetto ai dati preoccupanti che ho citato all'inizio
Vorrei concludere dicendo che è significativo questa e significativa questa iniziativa politico parlamentare perché coinvolge forse politici politiche esponenti che sulla questione della guerra nel golfo hanno assunto posizioni molto diverse fra di loro
Ci sono state ci sono firmatario fra questi che invece hanno votato composto e l'intervento è importante che pura a partire da posizioni così radicalmente differenti nella nel gennaio scorso
Poi però si sia trovato una convergenza parlamentare così ampia nel iniziative che vengono proposte sia rispetto al G7 sia rispetto alla Comunità europea per quanto riguarda la questione del Golfo e anche si sia pure se anche se non se ne è parlato per quanto riguarda la questione della dell'Amazzonia
E in questo senso il fatto che ci siano firmatari dei Verdi dei gruppi federalisti
Del democrazia cristiana del Partito socialista del gruppo del PDS delle gruppo di Rifondazione comunista del gruppo repubblicano
E credo forse anche di altri gruppi parlamentari non so se abbiamo fatto la ricognizione di tutti mi sembra importante per quanto riguarda il Senato hanno firmato sia il presidente della comicità atto che vi ho citato poco fa uno dei quali credo che per quanto riguarda la Camera sta arrivando in questo momento che
L'onorevole Ruben del gruppo del PDS
Ecco questo ameba erano all'osservazione che io volevo fare sinteticamente non ripetendo cose che sono già state vendette prima di me grazie grazie a monte Marco riprendiamo con l'ingegner Carlo V grazie all'opera l'onorevole rubriche arrivata in questa mentre
Mi dicono che l'onorevole Piccoli è stato convocato all'improvviso stamattina direzione della democrazia cristiana
Il dottor Gian Felice Clemente sì no ti prego di rimanere lì per il momento perché vediamo il filmato e l'ingegner Zanini ce venirci lo illustrerà
Siate
State buoni
Ecco questa è la zona del del Golfo Persico noi abbiamo praticamente visitato e quattrocento chilometri di costa che vanno dal confine qualche anno al al l'isola al Bahrain che quell'isola che vedete che non vedete più lì
Queste la zona di al Giubbe il vedrete nelle immagini è una zona molto particolare perché effettivamente popolata di mangrovie una particolare vegetazione che
Del litoranea
Che è stata colpita dall'onda nera ecco questi sono alcuni immagini della spiaggia dimmi depositato sul sulle parti rocciose della costa che pure è una costa è una costa bassa qui queste sono le pozze che rilasciano
Quotidianamente il loro carico di petrolio vengono di lavate dalla dal mare quando il mare appunto le
Entrerà in queste in queste zone
E quindi il mare ogni giorno a Porta Pia parte di questa di qui del del petrolio rimasto su queste zone non è ancora incominciata nessuna operazione di bonifica questo è Toni Borges il nostro ecologo del deserto e sta prendendo alcuni campioni
Di di sabbia e di e di gregge di roccia
Dicevo su queste zone ecco questi invece la parte cinque centimetri distratto superficiale di sabbia vedete come la differenza di colore tra la parte che è stata
Colpita dall'onda nera e la parte invece che e ha colore la colore naturale
Queste zone sono estremamente estremamente complesse il trattamento di queste zone estremamente complesso proprio perché in alcune esistono questi fitti intrecci di vegetazione Dick mangrovie che sono state vi sono delle delle piante che mostrano solo la chioma durante l'alta marea scoprono l'apparato radicale durante la bassa marea quando il male si è ritirato il petrolio se appoggiato su questa vegetazione che una vegetazione che fattami dal servirà i crostacei
Dovrebbe l'immagine dovrebbe di dovrebbe mostrare ecco questa è una macchia di di petrolio che si che si va a di Lou entrò nell'acqua ci sono questi occhi questi occhi che sembrano otto punto di che sono di unto ecco questo è una cosa interessante noi su una spiaggia bonificata abbiamo fatto alcuni Bucchi profondi dai dodici ai quindici centimetri e questo è quello che e quello che riemerge da da sotto la superficie il buco non si riempie d'acqua ma si riempie di petrolio cioè il petrolio è anche là dove non si vede anche là dove è stato bonificato perché le maree hanno ricoperto lo strato con la sabbia per cui anche così un un ecco questo è uno degli abitanti purtroppo non c'è più greggio
E questa è un'immagine che purtroppo e di scarsa qualità ma vi assicuro è estremamente drammatica ne ne abbiamo viste molte idee
E dato che ho la sensazione che il l'evento e a e ancora tutto in corso l'evento
Drammatico della macchia del petrolio sulle coste ancora tutto da da da scoprire da finire nelle sue
Questo queste sono le le quelle che vedrete sono le immagini di un polo fatto con un elicottero della guardia costiera
Saudita da davano le immagini del del del litorale voi le immagini si commenta non si commentano da solo coi vedette questa striscia nera senza soluzione di continuità per quasi tutti i quattrocento i quattrocento chilometri e quello che più drammatico è che parte di questo petrolio se solidificato nei primi metri da nei primi metri dalla dalla riva e ha fatto come una specie di asfalto sommerso molto molto duro e globoso per cui noi abbiamo provato a fare apprendeva alcuni campioni bisogna andare proprio col martello per per Tonio parte di questo petrolio solidificato è stato è stato tolte un materiale che entra a far parte di questa ambiente probabilmente per per sempre
Voi vedete la differenza tra il la linea di costa il colore naturale della sabbia e invece il la parte impattata dalla dal dal petrolio è una scena che si ripete per per tutto il viaggio dalla penisola di Abu Ali che appena nodo di al Giubbe il fino al alle fino al confine con il quei a sud della penisola di Abu Alì invece non non c'è non c'è nulla perché la penisola per la forma particolare che ha ha praticamente fermato il petrolio nella sua corsa verso sud ecco questa progettate con con le mangrovie questo è il disegno che fu che il fa il l'ingresso né delle acque nella nella costa nella costa bassa
E qui a vederlo naturalmente se c'è tutto una sfumatura di colori che quest'immagine ovviamente non riportano tutte questi questi ambienti che dovrebbero essere vera Dini e azzurri sono neri ecco questo è il ponte che unisce
Punto scelto dagli ecco qui invece parchi neri fumi bianchi si alternano e c'è una discussioni in corso sulla presenza di questi fumi bianchi i gli gli esperti del i file Fighter squilli che stanno spegnendo i pozzi gli esperti
Sostengono che i fumi bianchi testimoniano la presenza di vapore acqueo ultimamente ultimamente ci sono state delle équipe che hanno messo in dubbio questa valutazione dicendo che i fondi bianchi sarebbero
Minerali di zolfo che sono contenuti nella nella colonna di greggio
Il problema non è banale perché se quello Eva polacco io significa che l'acqua che solitamente è sottostante giacimento di greggio si sta incunea Ando
Nel Greggio stesso vestali Vando alla uno sconvolgimento di proporzioni notevoli dell'equilibrio geologico che come sapete un equilibrio che si costituisce in milioni di anni questo è uno dei tanti similari che noi abbiamo visto
C'è veramente l'imbarazzo della scelta questo è uno dei dei più uno dei più estesi di che abbiamo visto anche se non è molto profondo esistono anche dei laghi che sono stati proprio ripresi con delle trincee di sabbia perché non invade dissero
Delle le strade occorre in quella che si possono si può arrivare a profondità di di uno due metri e questa è la zona voi vedete la differenza tra del il colore naturale del deserto è quello delle strade che sono state che sono che delle
Perché le ceneri le polveriere questo fitto aerosol che si rileva dai questi impercettibile aerosol che si leva dei pozzi
Uno delle uno degli elementi appunto abbastanza abbastanza curiose preoccupanti che ricco dicevo questo
Questo aerosol è una uno spareggio che riscopre macchine e mezzi anche gli uomini che visitano la zona la zona dei pozzi a volte si si trova anche a quaranta cinquanta chilometri di distanza dalla zona
Dei pozzi in fiamme a seconda delle condizioni meteorologiche ed è un punto uno spread impercettibile che uno scopre di avere addosso solamente quando si guarda a uno specchio quando riconosce che i suoi abiti se
Io ringrazio all'ingegner teneva in quelle sale lussazione penso che il filmato sia stato esplicativo di tutte le affermazioni fatte in precedenza come stavo dicendo prima se è possibile accendere qualche luce qui perché siamo completamente al buio
Dicevo prima ringrazio l'onorevole eruditi essere arrivata so che stamattina purtroppo eventi politici imprevisti hanno bloccato più d'uno dei nostri
Interlocutori e il presidente Piccoli non è arrivato per una convocazione la direzione democristiana ringrazio con quanta di aver fatto il massimo per essere arrivato Elisa e la parola subito dopo interverrà il dottore Ungarelli
Ma invitato e anche per questo tout court in documentario questo come italiano ha fatto venire in mente una massima cinesi che dice che è meglio vedere una volta che ascoltare cento volte
E quindi si è letto tanto si è sentito tanto delle conseguenze
Disastrose
Che ancora arrecato vada COER
Nel Golfo Persico però agghiacciante vedere questo documentario io vorrei chiedere alla onorevole Filippini se non sia il caso
Di intervenire anche almeno presso la nostra Commissione esteri per fare un'audizione intanto dalla commissione sterile con questo filmato per dare la possibilità a tutti i commissari di poterlo vedere lontana dall'essere
Risorta seconda cosa volevo dire che io ho aderito con molto piacere
Questa vostra iniziativa lei al documento che è stato preparato
Che immagino che c'era già conosciuta da questa Assemblea io credo che sia molto meritorio questa iniziativa e soprattutto l'intervento che occorre fare
Nello specifico
Nei confronti dello vertice ricette che si riuniranno atta a luglio a Londra ma più in generale anche nell'impegno l'interessamento che nel Parlamento italiano
Deve avere perché i due problemi qui affrontati quelli che riguardano l'inquinamento di queste proporzioni
Nel Golfo Persico e Lotito che dalle grandi potenze fino ai Parlamenti
Fino alle varie istanze delle comunità della comunità internazionale che se ne occupano devono essere non solo sensibilizzate ma impegnate per dare una giusta soluzione vi ringrazio di nuovo
Grazie all'ultimo intervento è quello del dottor Ungarelli che amministratore delegato dell'un onere che torniamo ringraziare anche in questa occasione perché ha consentito agli amici della terra di partecipare alla spedizione internazionale
E di finanziare questa spedizione grazie prego
Ma quello che ho visto questa mattina nelle relazioni documentaria
Mi ha veramente lasciato allibito non credevo che la situazione fosse così grave
E
Qualcuno potrà domandarsi specialmente i giornalisti che non erano presenti nella prima conferenza ma come mai l'uno R ha preso un'iniziativa di questo tipo
Ma noi riteniamo che qualsiasi azienda perché in particolare su un'azienda leader nel mondo nel proprio settore come lo siamo noi ha degli obblighi
Morali e culturali verso la comunità
Ove opera
E e quindi e da qui deriva lo spirito diciamo che ci ha portati immediatamente e come è scoppiata la guerra nel Golfo a pensare a un'iniziativa di di questo tipo
Un'iniziativa che sta avendo successo perché ho anche il piacere di annunciare puntano già circa cento milioni quindi e quindi e quindi fra poco avverrà questo primo versamento
Perché vedete si è parlato questa mattina di interpellanze di di proposte di G7 mica di G7 eccetera eccetera va tutto bene però guarda caso
Non è per polemizzare ma e il privato che come al solito si è mosso per primo per un'iniziativa di questo tipo e quindi speriamo che questo faccia seguito anche il pubblico
Quello che mi lascia un po'perplesso dopo aver visto i documentari le relazioni eccetera eccetera
E mi ascia per per parecchio per presso questa credetemi non è polemica e è veramente tristezza
E chi si dibatte per settimane
E vediamo che i mezzi di una certa e cose di questo genere invece il pubblico non viene sensibilizzata disastri di questo tipo mi domando se logico Smith mi domando se queste norme
Mi rendo conto che cento milioni sono una goccia nell'oceano questi primi cento milioni
Mi auguro che questo esempio venga seguito da tanti altri perché questa è una è un obbligo morale che il pubblico al per il privato ha per problemi di questo dico quindi mi auguro veramente che questo serva da esempio per per altri per altre iniziative di questo tipo perché dieci iniziative di questo tipo significa cento milioni per dieci fa un miliardo eccetera eccetera eccetera
E e naturalmente è fondamentale la la vostra opera perché spero che questo avvenga bene vi ringrazio dell'attenzione grazie
Benvenuti