Rassegna stampa estera

Un giornalismo tutori di Radio Radicale mercoledì ventinove gennaio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi gli argomenti che tenteremo di approfondire questo oggi partiremo
Dall'Ucraina ed ai rapporti tra Unione europea
E Russia ieri è stata una giornata intesa chi Herr il primo ministro Caino SIAE
Dimesso il Parlamento a ritirato così sembrerebbe le leggi liberticida e fatte adottare dal presidente Viktor Yanukovich scontro
Il movimento di opposizione che occupa piazza dell'Indipendenza da ormai
Due mesi lettera le tensioni politiche però proseguono nel frattempo c'è stato un vertice Bruce nel tra Vladimir Putin il leader dell'Unione europea Hermann Van Rompuy del Presidente della Commissione un vertice che non è stato come gli altri proprio a causa della crisi Ucraina su questo leggeremo l'intervento di James chair pubblicato ieri dal Financial Times il Progetto imperiale di Putin e minaccia
I valori europei nessuna soluzione può soddisfare sia i manifestanti in Ucraina cioè anche l'Unione europea sia uno Stato Russo che aspira
A ristabilire la sua egemonia regionale parleremo poi di Turchia
Con un editoriale del junior Times dal titolo significativo la brutta svolta di anche ARRA
Il quotidiano liberal di New York denuncia la deriva autoritaria di Recep Tayyip Logan accenneremo anche la Tunisia che ha adottato una nuova Costituzione abbastanza laica liberale
Per mia figlia o una possibile e difficile terza via
Nella scelta tra in regimi militari come in Egitto e quelli islamisti orca Auser come
In Libia ci sono però molte molte difficoltà anche in Tunisia chiuderemo
Con le elezioni europee del maggio prossimo perché le mondo oggi pubblico l'interessante analisi di Hitler gattino a sul deficit di democrazia in Europa le elezioni europee saranno un'occasione
Per attaccare l'unione europea denunciarla come sempre più spesso si fa anche per la mancanza di democrazia ma rappresentano soprattutto l'occasione per determinarne le scelte politiche sottolinea il quotidiano francese cominciamo però
Per l'Ucraina e soprattutto dal vertice tra Unione europea e Russia
Di ieri a Bruxelles una né lettura molto netta di questo appuntamento la data ieri sul Financial Times gente Sherry Progetto imperiale di punti di minaccia i valori europei
Luca inesatta ha tolto punto più importante delle discussioni tra Vladimir Putin da un lato e i leader dell'Unione europea norma con poi doverose ma nel Barroso dall'altro
Sull'Ucraina scrive share l'unica cosa che condivido con Bruxelles e Mosca il senso dall'arme l'elisir della fiducia tra Unione europea e Russia non si trova da nessuna parte
In dicembre Ministro degli esteri russo Sergei Lavrov fanno descritto le proteste a Kiev come una sceneggiatura preparata da tempo dall'Unione Europea per il desiderio di aumentare grati si suoi profitti
Da allora le accuse di interferenza si sono moltiplicate quando ladro dichiara che la Russia farà
Di tutto per stabilizzare la situazione e l'Unione europea si chiede cosa abbia in mente la Russia l'allarme comune nasconde in realtà divergenze su principi e obiettivi
Divergenze che difficilmente il vertice di ieri tra Unione europea e Russia riuscirà a risolvere per l'Unione europea la sovranità
Dei vicini della Russia è un fondamento dell'ordine post guerra fredda
Questo significa che questi Paesi hanno la libertà di scegliere i loro partner nel loro alleanze
E questo significa anche di questi Paesi godano della libertà dai ricatti economici
L'Unione europea è convinta che nel caso dell'Ucraina
La Russia abbia violato queste regole in particolare alla vigilia del vertice di Vilnius nel quale il presidente ucraino Viktor Yanukovich avrebbe dovuto firmare un accordo di associazione con l'Europa
Dall'altra parte Mosca guarda alle missioni degli inviati europea in Ucraina come una rude interferenza per vent'anni chi aveva chiesto l'Unione Europea consigli sulle riforme ma
Questo poco importa al Cremlino al Cremlino
è entrato in realtà in una guerra contro quello che definisce il messi ennesimo occidentale
Non solo promuove un ordine multipolare ma un ordine nel quale si applicano diversi valori considerandoli tutti come legittimi
Secondo share Putin ha un Progetto di civilizzazione antagonista fondato sui valori slavi ortodossi
E che si applica a tutti quelli su cui la Russia influenza l'Ucraina
In questa suo battaglia al contempo un elemento centrale il tallone d'Achille perché se un giorno l'Ucraina dovesse adottare le norme di Standard europei bene allora anche la Russia potrebbe fare
La stessa cosa in fondo come dicono in molti la Russia senza l'Ucraina non potrebbe essere più
Un intero in questo contesto le difficoltà per l'Unione europea sono molto più profonde di quanto potrebbero sembrare perché perché nessuna soluzione all'attuale in passivo Krajina può soddisfare sia i manifestanti a Kiev e che chiedono
Principi democratici europei sia uno Stato Russo che aspira a restaurare la sua egemonia regionale così
Tra l'altro gente share sul Financial Times
Di ieri l'Europa è confrontata anche un'altra
Crisi
Di un Paese che vorrebbe aderire al club europeo all'Unione europea parliamo della Turchia il minor Tanci pubblica un
Duro editoriale su quella che definisce la brutta ma pessima svolta turca il Primo Ministro turco Recep Tayyip Erdogan era Bruxelles la scorsa settimana per tentare di riparare le relazioni con l'Europa
Ma il primo posto dove andare a cercare una soluzione dell'ufficio dello stesso premier turco un tempo era dove allora considerato come un leader di un modello di democrazia mussulmana
Ora ha provocato un disastro politico in patria trasformando la Turchia in uno Statuto unitario che costituisce un pericolo non solo per se stessa ma anche per i suoi alleati nella NATO compreso l'ISC compresi gli Stati Uniti
L'ultima crisi a le le sue radici le sue origini in una guerra politica tra il Partito della Giustizia e dello sviluppo di Erdogan
E i suoi ex alleati seguaci difetto un lago Lello Lima moderato che vive in Pennsylvania
Le tensioni sono scoppiate lo scorso mese con l'avvio di un'inchiesta per corruzione che ha portato le dimissioni
I quattro ministri del Governo Erdogan e ha minacciato di coinvolgere perfino la famiglia del primo ministro il premier ha definito l'inchiesta un tentativo di colpo di Stato
E mi ha dato la colpa un'organizzazione segreta che ha infiltrato il sistema giudiziario la polizia che sarebbe dirette dal movimento Cullen e al servizio di potenze straniere come Stati Uniti
E Israele
Da allora il Governo Erdogan ha cacciato centinaia di funzionari di polizia e procuratori da cercato di imporre il suo controllo sul potere giudiziario
Anche presentato una proposta di legge per ampliare i poteri dell'Esecutivo nella nomina di giudici procuratori minando ulteriormente l'indipendenza della giustizia
Nel frattempo nel dover continua a ricorrere a Timoria denunciare fiorire della cospirazione e ad usare retorica incendiaria succedendo perfino l'espulsione dell'ambasciatore americano ad Ankara
Inchieste la reazione di Erdogan per il New York Times potrebbero avere origine di carattere politico ci sono in fondo importanti elezioni locali in marzo ma Emilio l'atteggiamento sarebbe stato di insistere affinché l'inchiesta
Venne condotto in modo corretto e trasparente e non come ha fatto Air dogane di
Tentare di farla deragliare in modi sbrigativi di Erdogan il suo tentativo di schiacciare il dissenso non sono nuovi come
Aveva già dimostrato la repressione contro le manifestazioni del parco giro azioni dello scorso giugno
Queste azioni però contraddicono le riforme democratiche che vengono chieste dall'Unione Europea nell'ambito del processo di adesione della Turchia e vanno contro le regole comune ai membri della NATO
Il ministro degli esteri tedesco Franco oltre a stand mai era avuto dunque ragione per il New York Times dire a Bruxelles
Che gli europei devono chiedere alla Turchia di tornare allo Stato di diritto anche l'Amministrazione Obama deve inviare un forte messaggio sui danni che sta provocando Erdogan una Turchia che completi il suo percorso
Democratico percorso democratico che ha contribuito alla sua impressionante crescita economica oppure
Una Turchia che vivi verso l'autoritarismo
è questa una questione critica per la stabilità regionale
Per gli alleati della NATO e per la stessa Turchia così il New York Times nel frattempo
La Tunisia l'altro giorno ha adottato la squadra nuova Costituzione una Costituzione che viene lodata come contro modello rispetto
A quelle che sono state adottate in Egitto negli ultimi due anni una islamista l'altra sotto dettatura del militare
La Tunisia appare come la terza via tra l'islamismo e i regimi dei militari così l'avete
Figlia o per esempio in un'analisi di nove gira
Di ieri dal titolo mondo arabo la difficile terza via
Scrive
Il quotidiano conservatore francese dopo la fine che la seconda guerra mondiale il mondo arabo fu caratterizzato dal movimento delle indipendenze nazionali
Nei territori emancipati dalle tutele britannica e francese venne proclamato fu in quella democrazia parlamentare
Funzionò per un breve lasso di tempo più male che bene poi fu quasi ovunque sostituita da dittature
Tali siti Egitto Iraq Algeria Libia Sudan Yemen Tunisia la lista dei Paesi in cui la nomenclatura militare preso il potere con la forza
Senza la minima intenzione di sottomettere la sua gestione della cosa pubblica al verdetto del popolo è lunga
Poiché nessuno posizione politica classiche era autorizzata da questi regimi la dissidenza sì sviluppo poco a poco nelle moschee
Unici luoghi di riunione tollerati dal potere e a partire dagli anni Settanta un vecchio movimento di massa riprese forza nell'insieme del mondo arabo la confraternita dei fratelli mussulmani
La fratellanza ricordo al figlio era stata fondata da un Istituto Regina se hanno Disma in via
Nel mille novecentoventotto sul modello organizzativo del partito fascista italiano subiti quale salvare l'Egitto e più in generale da un ma di non sul money dalla corruzione britannica con un ritorno i valori mussulmani nel mille novecentoquarantacinque
Divenne la prima organizzazione politica in Egitto dopo aver sostenuto rovesciamento tra monarchia egiziana da parte
Di un gruppo di ufficiali dell'esercito venne repressa in modo spietato dal colonnello Nasser
E in modo quasi identico il fallimento economico politico sociale dei regimi nazionalisti militari ha fatto riemergere la fratellanza come principale forza politica organizzata
Del mondo arabo con la primavera araba alle sfide con ricorda al gennaio due mila e due undici la speranza di vedere le società musulmane liberarsi dall'infernale alternativa tra i militari con la Sharia
I giovani egiziani di piazza Tahrir invocavano l'edificazione di una terza via fondata sulla democrazia rappresentativa la separazione tra religione e politica
Ma tre anni dopo il bilancio delle primavere arabe e negativo l'aspirazione popolare a più libertà e trasparenza nella gestione pubblica è stata presi in ostaggio dal vecchio scontro tra militari e fratelli musulmani
In Egitto il terzo anniversario della rivoluzione
è stato festeggiato nel sangue il venticinque gennaio
E non è stato il miglior modo per ancorare nella coscienza
Collettiva le virtù di una Costituzione liberale appena dotata con un referendum con i loro errori spiegano i figli o i militari egiziani stanno consumando molto del credito popolare
Che avevano ottenuto sostenendo movimento da Marotta nel giugno due mila e tredici contro l'incuria la parzialità islamista del potere esercitato dai fratelli mussulmani
Se sarà il capo dell'esercito il generale diventato fermo informare scialle al si sia farsi eleggere alla Presidenza sarà secondo le fidiamo il fallimento definitivo della Terza via chiesta dai militanti di piazza Tahrir nel due mila undici
Poi c'è la Siria dove la realtà della guerra civile oppone l'esercito del regime milizie ribelli che maggioranza sono Islam miste
La terza via dunque esiste solo per una minuscola candele in fondo un immenso tunnel ed è questa in fondo
Che idea o meglio il sogno difeso degli occidentali del russi con la Conferenza di Ginevra quello di un Governo di transizione capace di riconciliare le parti
La Libia invece scivolata verso l'anarchica dover referente non è né il colonnello nell'Islam ma la tribù
Non può esserci una terza via senza uno Stato in Libia non c'è uno Stato
In Algeria al potere scriverò Tyco dei generali dopo aver sprecato una manna petrolifera straordinaria non sa più presentare al suo popolo un leader che non sia un vecchio semiparalizzato Bouteflika
Forse perché le donne sono state emancipate mezzo secolo fa solo la società tunisina lascia intravedere la speranza di una vittoria della terza via
Il Paese concludo figlia o appena adottato una costruzione liberale islamisti e laici sono riusciti a mettersi d'accordo sulla formazione di un Governo tecnico il Paese non è bloccato la Tunisia incarna una speranza fragile
Ma è la sola di cui disponiamo ancora in questo mondo arabo post rivoluzionario così la vede e non si fa sulle sfide ecco
Ieri sulle mondo di oggi invece l'altro questi hanno francese trovate un un le analisi interessante sull'Europa le elezioni
Europee di maggio
Di chi le Gatti nuova un'Europa in deficit di democrazia il titolo
De monde spiega che la campagna elettorale che si annuncia sarà contro l'Europa contro Bruxelles la Commissione i suoi euro o Cretì occupati a standardizzare le misure dei
Pomodori un sondaggio lo attesta il settanta per cento
Dei francesi pensa che occorre rafforzare il potere di decisione della Francia detrimento
Dell'Europa lanciare maledizioni contro la Commissione non è una novità la crisi inoltre offre un pretesto per rilanciare gli offensive Bruxelles sarebbe la macchina che deciderebbe del nostro futuro a porte chiuse perché perché l'Europa mancherebbe di
Democrazia difficile smentire questa idea soprattutto se si guarda
Hai meccanismi costruiti in fretta nel pieno della crisi come la troika altri ho composto da BCE Commissione Fondo monetario internazionale che ha dettato la politica economica Grecia Irlanda
E porto i e Portogallo per rispondere all'urgenza ed evitare la disintegrazione dell'Unione in Europa
Ha fatto molto ma spesso ignorato popoli
Con una politica
Che non è stata presentata come di destra di sinistra ma come tecnocratica e salvifica
L'Europa si presenta come la voce della ragione in opposizione a quella dell'emozione cioè quella del popolo sottolinea la ricercatrice dell'open society Initiative for Europe Ulrike
Diego si è lasciato un
Tecniche si è difesa si è creato una tecnostruttura
Incarnata dalla Commissione che ha preso
Il potere il punto qual è e che in realtà questa tecnostrutture perfettamente democratica perché deriva dai trattati forse consultare la popolazione e rischioso
Ma
Le elezioni europee rappresentano per l'appunto l'occasione per consultare i popoli a quattro mesi
Da questo appuntamento occorre ricordare che i cittadini al non il potere democratico tra le loro mani sottolinea le monde
Dicono gli europarlamentari che a loro volta leggeranno per la prima volta il Presidente della Commissione su proposta del Consiglio europeo Consiglio europeo che è formato dei Capi di Stato di governo nazionali se la politica attuale della Commissione liberale sottolinea
Il leader dei Verdi Daniel Cohn mentite perché i governi dell'Unione europea sono in maggioranza liberali e l'Europa che incarna il rigore in realtà è l'incarnazione delle politiche di diversi Governi dell'Unione
La disfatta democratica e l'Europa intergovernativa sospira Cohn Bendit se non si è soddisfatti occorre agire per trasformare questa Europa che delude ed esigere un funzionamento diverso così
Le mondo e racconta la poste in gioco del prossime elezioni europee che è un po'la posta in gioco
Che parco Pannella e i radicali da tempo evidenziano l'Europa delle patrie quella intergovernativa per usare un linguaggio tecnico contro
La patria europea ci fermiamo però oggi della vita carretto una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale