Rassegna stampa estera

Poi sono gli scrutatori di Radio Radicale martedì quattro febbraio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi che tenteremo di approfondire questo oggi torneremo
Sulla crisi che sta vivendo l'Ucraina lo faremo con il fare nessun Times e un editoriale di ieri il primo che a questo titolo l'Ucraina di fronte al momento della verità
L'Occidente deve prepararsi nel momento in cui la crisi a Kiev entra in una fase critica tra l'altro il quotidiano della siti spiega che c'è una possibilità se non addirittura
Un intervento armato da parte della Russia
I latini Putin comunque dure sanzioni russe contro un eventuale nuovo Governo approcci dentale
A Kiev ci occuperemo anche di Germania e di quelle che le monde nel suo editoriale di oggi
Vede come novità benvenute un atteggiamento più assertivo in politiche armi estera
Con il mondo vedremo anche un editoriale dall'edizione del fine settimana a proposito del vertice che c'è stato venerdì scorso tra François Hollande Devid Cameron il presidente francese il premier britannico
I due hanno mostrato in pubblico le loro divergenze sul i futuri passi dell'integrazione europea
Cameron ha ribadito di volere delle modifiche dei trattati per tenere un referendum dentro fuori dall'Unione europea nel due mila diciassette e Fossò l'onda detto sostanzialmente no non mi interessa
La domanda per le Monte
Fino a che punto Cameron potrà continuare a giocare con il fuoco dell'euro scetticismo
Chiuderemo tornando anche sulla situazione in Tunisia dove è stata approvata una nuova
Costituzione
Abbastanza laica e liberale è considerata da molti una sorta di modello per il mondo arabo di certo l'opposto della Costituzione scritta e votata con un referendum
Sotto dettatura dei militari in Egitto vedremo il wall street journal che in un editoriale parla di seconda
Primavera arabe chiede agli Stati Uniti di dare
Una mano alla Tunisia dove gli islamisti cedono volontariamente il potere ma cominciamo dalla crisi in Ucraina lo stallo continuative vera tra il presidente Viktor Yanukovich
E l'opposizione il fare affrontare INPS
Questo il titolo dell'editoriale di ieri il primo ritiene che l'Ucraina sia di fronte al momento della verità l'Occidente deve prepararsi nel momento in cui la crisi entra nella sua fase critica scrive il quotidiano della siti negli ultimi due mesi
Il Presidente ucraino Viktor Yanukovich ha dovuto fronteggiare un'ondata di manifestazioni contro suo regime lo stallo ora sta entrando in una fase decisiva
La speranza deve essere che il prossimo atto di questo dramma sia l'uscita di scena di Yanukovich
Per aprire le porte ad elezioni libere e corrette ma è anche possibile che io non convince autorizzi una repressione contro i manifestanti come ultimo tentativo disperato per evitare la sua fine politica
Dopo aver commesso una serie di errori catastrofici Yanukovich oggi per il sole affronta in c'è una forza politica spenta
Fino al ventuno novembre sembrava sul punto di firmare un accordo di associazione con l'Unione europea che avrebbero tentato l'Ucraina verso l'Unione europea come molti
Cittadini ucraini desiderano ma sotto la pressione di Mosca
E non comincia alla fine ha declinato queste offerto innescando la rivolta popolare
Mentre incassarla finanziamenti a mondi ringraziamento del Cremlino ha scommesso successiva Dio non Covi c'è stata di far approvare delle
Leggi dittatoriali nel tentativo di disfarsi una volta per tutte delle manifestazioni invece
Le proteste sono aumentate l'opposizione è diventata sempre più fiduciosa di sei ora le dimissioni di Yanukovich secondo il Financial Times sono diventate il sine qua non del movimento di protesta mercoledì scorso
Il Presidente ha licenziato il suo primo ministro e si è ritirato Breva mente dalla scena pubblica citando problemi di salute
Nessuno sa di preciso quale sarà la sua prossima mossa
La crisi in Ucraina alla fine potrà essere risolta unicamente dagli ucraini ma per il Presidente russo Vladimir Putin i problemi del suo alleato Kiev sono seriamente preoccupanti
Putin spiega Frasson Times è determinato a fare in modo che l'Ucraina non si diriga verso la sfera di influenza dell'Unione europea uno sviluppo che minerebbe la sua visione della Russia come grande potenza
Un alto funzionario del Cremlino venerdì avvertito che io non convince rischia di essere rovesciato se non sopprime era l'insurrezione un commento che evidenzia quanto sia alta la posta in gioco per Mosca
L'Occidente invece non ha mai voluto vedere questa crisi in termini geopolitici tanto crudi
La sua principale preoccupazione è stata di spingere il Governo e opposizione a dimostrare
Moderazione e a negoziare una soluzione ma ora che gli eventi stanno entrando in una fase critica arrivato il momento
Che Stati Uniti Unione Europea prendano alcune contromisure scrive il Financial Times primo l'Occidente deve avvertire Yanukovich che una repressione avrebbe conseguenze durevoli per le relazioni dell'Ucraina con
L'Unione europea gli Stati Uniti Washington e Bruxelles ha devono redigere una lista di sanzioni finanziarie
Per il POR reale personalità di Governo ucraino e responsabili delle brutalità
Secondo punto l'Occidente deve essere pronto a dare assistenza finanziaria immediata all'Ucraina nel caso in cui dovesse arrivare al potere un nuovo Governo pronto a rinnovare i legami con l'Unione europea
Nuovo Governo dovrebbe fronteggiare anche un'emergenza finanziaria seria al Fondo monetario internazionale deve quindi prepararsi iniettare diversi miliardi di dollari nell'economia Ucraina
Per stabilizzare immediatamente la posizione finanziaria del Paese infine ed il terzo punto l'Occidente deve prepararsi a una dura risposta dalla Russia nel caso in cui gli eventi dovessero portare a una caduta
Io avevo Covi cioè certo una risposta militare del Cremlino sarebbe inconcepibile secondo il Financial Times
Ma la Russia potrebbe imporre dure sanzioni commerciali come il divieto di importazioni dall'Ucraina o il taglio delle forniture di gas in fondo è già accaduto per le importazioni con Paesi come la Georgia Moldavia
Il gas con l'Ucraina nel due mila e sei e due mila e nove nel frattempo però è difficile non riflettere su quanto
Sfortunato sia questo dramma in questo momento per Putin
Venerdì Putin arrivati un po'di piedi invernali di soci una e stravaganza per la quale il Cremlino ha speso cinquantuno miliardi di dollari
E che dovrebbe rafforzare l'immagine della Russia e pure sono gli eventi in Ucraina che rischiano di definire l'immagine
Russa
Dopotutto e Rucco vice Putin sono leader dello stesso tipo e con modelli di governo simili
Se gli ucraini spingeranno luogo di chi offre fuori dal
Potere i russi potrebbero chiedersi perché non fare altrettanto con l'uomo del Cremlino così
La vede il fa lasciata in C questo editoriale di ieri nel frattempo questo fine settimana
C'è stata una conferenza tradizionale quella di Monaco sulla sicurezza durante la quale si è si è parlato molto evidentemente di di Ucraina
Ma si è parlato anche della politica estera della Germania potenza economica ma reticente sulla scena mondiale ancor più dal punto di vista
Militare diversi responsabili tedeschi hanno cambiato tono le monde parla nel suo editoriale di oggi questo il titolo di un cambiamento benvenuto in Germania scrive il quotidiano francese
Meno di due mesi dopo il suo giuramento il nuovo Governo di Angela Merkel afferma di voler giocare un ruolo più importante sulla scena internazionale ed è una notizia eccellente in un discorso pronunciato venerdì trentuno gennaio l'apertura
La conferenza di Monaco sulla sicurezza il Presidente Tedesco sulla chimica o che ha detto parole chiare la Germania non è un'isola le conseguenze dell'inazione possono essere più gravi di quelle dell'azione
I suoi compatrioti tedeschi non devono nascondersi dietro alla
Colpevolezza passata della Germania per chiudere gli occhi ha detto Gaucci l'indomani
Il nuovo Ministro degli esteri che anche vecchio raccolta stand-by erano era ancora più è stato ancora più preciso la Germania è pronto a intervenire più rapidamente in modo più sostanziale occorre agire più concretamente non accontentarsi di commentare
La Germania vuole promuovere una politica estera e di difesa europea se l'uso della forza militare deve restare l'ultima ratio la Germania è troppo grande per limitarsi a commentare gli e venti ho detto star male io
E poi la ministra della difesa Ursula Von Der liner
Ha affermato che nell'indifferenza non è un'opzione e ha fatto notare che Africa Europa sono separate da soli quattordici chilometri
Era da tempo scrive le mondo che non si sentivano dichiarazioni come queste dalla Germania rispetto alla
Ritenuta di cui si vantava il precedente ministro degli esteri liberale Guido Westerwelle
Quale critiche di Rezzato e dirigente a Francia e Regno Unito dall'ex Ministro della difesa
Thomas del mesi Air il cambio di tono è notevole
Parigi non può che felicità assieme così come gli Stati Uniti o la Polonia che da anni chiedono alla Germania di prendere una responsabilità maggiore sulla scena internazionale
Responsabilità degna del suo peso economico certo la Germania in passato giocato un ruolo importante in Afghanistan e nei Balcani ma queste decisioni sono state prese più di dieci anni fa dall'arrivo al potere di Angela Merkel nel due mila cinque ricorda le monde
Dei dossier
Mostrata chiusi Hillary né e reticente intervenire in Paesi che occupano un ruolo marginale
Nella bilancio commerciale tedesca ora però occorre passare agli atti silenziosa sulla questione Merkel era lasciato i suoi Ministri del Presidente della Repubblica esprimersi
La questione in Germania è sensibile la maggioranza dei tedeschi ostile a un dispiegamento importante della
Bond guerra all'estero la cancelliera deve usare il suo terzo mandato per partecipare all'elaborazione di una vera politica estera in continuità del resto con la maggiore integrazione europea
Che Merkel chiede sul fronte zona euro così
Le modelle mondo che nel fine settimana ricava il suo editoriale a a un'altra questione europea importante Devil Cameron la richiesta di modificare i Trattati
Il referendum dentro o fuori del due mila diciassette la sua strategia europea che si sta arrivando un po'controproducente visto che ogni volta che fa una concessione agli euroscettici o agli Eurofood di alla fine
Chiedono sempre di più l'occasione per fare il punto è stato il vertice tra fa solo onde debiti Cameron in cui due hanno mostrato le loro divergenze sui
Futuri progetti europei la domanda nel titolo dell'editoriale fino a che punto camerone può continuare a giocare con il fuoco
Scrive le Monde devi camerone Fossò l'onda hanno finto di riconciliarsi durante il vertice franco britannico venerdì trentuno del
Gennaio a Bryce door torna dopo aver moltiplicato le provocazioni nei confronti di Parigi aver citato non più tardi di un mese fa la Francia come un esempio per ciò che non si deve fare
Debito detto che fosso aveva scelto la via giusta per riformare la Francia la svolta di inizio anno con il patto di responsabilità e diciamo socialismo sul lato dell'offerta
Comunque prosegue le Monde dopo il passo falso sull'Europa della difesa in cui c'è stato un contrasto alla fine dello scorso anno a proposito degli interventi
In particolare in Centrafricana i due dirigenti si sono comportati come se la cooperazione bilaterale non ne avesse subìto delle conseguenze ed hanno annunciato la creazione di un dolore comune un aereo senza pilota
La tentazione dunque di minimizzare le divergenze e di riprendere l'adagio di Nicolas Sarkozy che voleva andare in guerra con gli inglesi e fare affari economici con i tedeschi
Cameron e o Londra si sono insomma comportati come se la questione dell'Unione europea fosse secondaria invece per le monde decisiva
Il premier britannico ha reiterato la sua intenzione di convocare da qui al due mila e diciassette un referendum sull'appartenenza del suo Paese all'unione europea venerdì dopo aver subito uno schiaffo sulla questione alla Camera dei Lord Cameron ha voluto dimostrare
Io sarei pronto a passare in forza se necessario ma per le mondo un ritiro Rita Annico dall'Unione Europea segnerebbe il fallimento del progetto europeo un ritiro credere era ebbe un'onda sciocchi in seno alla zona euro a cominciare
Dall'Olanda che
Esita tra stare dalla parte dei britannici
Da un lato e il suo status di Paese fondatore dell'Unione dall'altro il divorzio consensuale anche molto più complicato di quanto si creda basti pensare che la vera piazza finanziaria della zona euro la City di Londra
Ho lodo dunque avuto ragione auspicare che il Regno Unito presti dell'Unione europea agli ottimisti scrive le Monde si rassicurano notando che Cameron non vuole questa uscita
E conta vincere il referendum altri sperano che questo referendum non abbia mai luogo grazie a una sconfitta del premier conservatore le elezioni del due mila e quindici
Ma si sbagliano perché labour non riuscirà davanti agli elettori a scartare l'opzione di un referendum in realtà e qui sta il punto la dinamica
Politica rischia di sfuggire di mano a Cameron sotto pressione dell'ala conservatrice del suo partito soprattutto degli euro offro bidelli aiuti UK Independence spartito che al vento in poppa
Dal suo arrivo al potere
Per calmare Tories Ukip Camera non è stato costretto a fare sempre più con cessioni la svolta decisiva avuto luogo a fine due mila undici quando ha rifiutato di firmare un trattato per salvare la zona euro prima di dire lo al bilancio comunitario
Cameron adottato la postura di visto il nuovo
Ma a forza di giocare con il fuoco Europa furbo i britannici si spingono fino a ripudiare ciò che hanno difeso come l'Europa della difesa il mandato d'arresto europeo
E la libera circolazione dei lavoratori in Europa
Fino a dove arriverà questo gioco al rialzo ci si ricorda delle linee rosse di Toni Blair sulla Costituzione europea imposte sotto la doppia minaccia di un referendum sull'euro e poi sulla Costituzione
Alla fine la Costituzione
Permetteva così pochi passi avanti che sono i francesi ad averla rigettata scrive le Monde anche se un po'autor solito Orio commesse
Come se i francesi avessero detto no al Trattato costituzionale europeo perché troppo poco federalista in realtà col problema era un altro ma insomma
Rinegoziare il trattato europeo significherebbe per il mondo a smontare l'Europa sotto ricatto delle linee rosse immaginate dal solo devi Cameron la revisione dei trattati non è la priorità addetto al mondo
Per le Monde a volte occorre saper dire no Ologu ha fatto bene l'Europa non può ricostruirsi sotto ricatto britannico così
Il
Quotidiano francese in Borsa regionale invece oggi si occupa di un altro
Paese
Star vicino a noi non è un'Europa dall'altra parte del Mediterraneo e che ho considerato un po'come un budello ne abbiamo accennato negli scorsi giorni
Molto meno rispetto alla crisi in Egitto parliamo della Tunisia che ha adottato una nuova
Costituzione e in generale al si spinge
A dire che è la seconda primavera araba scrive il quotidiano economico americano il Parlamento tunisino esploso in una Gioia avvenne meritata la scorsa settimana dopo aver adottato una Costituzione modello
Che segna una pietra miliare della democrazia nel luogo dove è nata la primavera araba
Le pessime condizioni del resto della Regione rendono questo risultato ancor più rimarchevole
E milizie guidano di fatto la Libia che sta alle porte della Tunisia la brutale guerra civile in Siria entra nel suo quarto anno l'Egitto che era stato ispirato dal sollevamento tunisino alla fine del due mila dieci per rovesciare
Poi Hosni Mubarak che l'Egitto ha ripreso la strada della dittatura militare della violenza del terrorismo il successo della Tunisia offre un'alternativa alla solforosa politica araba
E l'Occidente farebbe bene a riconoscerlo e sostenerlo
Il giornale ricostruisce un po'quanto accaduto in questi anni anche le crisi che ha vissuto
La Tunisia perché la politica democratica esercitate in modo libero si è dimostrata molto più difficile di quanto
Sembrasse il giorno delle prime elezioni
In Tunisia dopo la rivolta contro Belleli c'è stata un'Assemblea costituente un Governo transitorio guidato dal partito è nata
Che
Faticato molto governare omicidi politici una grave crisi lo scorso autunno con il boicottaggio da parte dell'opposizione dell'assemblea costituente ma i tunisini hanno anche guardato a quanto accadeva in Egitto
E l'esperienza egiziana spinto
Sia islamisti sia i laici a cercare un compromesso
Alla fine e Nada accettato di farsi da parte a favore di un Governo tecnico la Costituzione
Liberare è stata approvata quasi all'unanimità questo un giorno eccezionale per la Tunisia dove celebriamo la vittoria sulla dittatura ha detto il presidente Moses Marzucchi dopo aver firmato la Costituzione
Il Governo l'opposizione hanno vinto la Tunisia a vinto
Ora però la Tunisia sfide importanti di fronte
Innanzitutto quella economica ha bisogno di sostegno finanziario urgente Barack Obama lo aveva promesso come un'iniziativa anche sul commercio ma la sua Amministrazione non ha mai mantenuto la parola i tunisini hanno fatto il loro do
Bene hanno fatto del loro Paese un buon modello arabo Washington farebbe bene a fare tutto ciò che può per sostenere premiare questo esempio di progresso democratico in Medioriente così il germe hanno ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale