Rassegna stampa estera

Ho già ascoltatori di Radio Radicale mercoledì cinque febbraio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta diverso si ritiene che tenteremo di approfondire partiremo dalla Siria i negoziati cosiddetti di Ginevra
Due sono a un punto di stallo lo notano diversi giornali esteri
Vedremo il Washington post un editoriale di ieri che chiede all'Amministrazione Obama un risente siriano gli Stati Uniti devono riconsiderare la loro politica fallimentare sulla Siria per il Times invece
L'Occidente deve cercare un leader islamista moderato nell'opposizione
Siriana per tentare di
Modificare in qualche modo di equilibri di questo conflitto nel momento in cui
Chi avrà due installò parleremo anche della crisi che stanno vivendo i mercati emergenti il panico
Di diversi investitori a difendere i Brix e altri altre potenze emergenti Egidio Racman del Financial Times in un interessante commento dal titolo
Il futuro appartiene ancora agli emergenti l'emergere di economie non occidentali è profondamente radicato in una svolta storica che può
Sopravviverà qualsiasi sciocca in sostanza per raccomandata questa
Crisi che ha ripercussioni anche sulla l'Europa anche se minori
Questa crisi solo passeggera chiuderemo parlando di un Paese europeo in difficoltà sul piano economico politico la Francia dove il Governo di von solo onda fatto marcia indietro
Su una questione che riguarda
Le politiche di Società la riforma del diritto di famiglia con
Nuovi diritti per le coppie omosessuali
Tutto questo questa marcia indietro dopo le cosiddette manifesta ductus le manifestazioni per tutti contro il matrimonio direi l'adozione da parte delle coppie omosessuali
Per le mondo l'onda fatto bene perché ha schivato alcuni pericoli ha scelto il male minore
In relazione invece ritiene che abbia fatto un errore politico accedere alla strada è un sintomo di debolezza
Cominciamo però dalla Siria con Ginevra due stallo diversi
Quotidiani esteri ritengono che l'Amministrazione Obama più in generale l'Occidente debbano cambiare passo cambiare tattica sulla Siria
Il Washington post di ieri presente in un editoriale dal titolo un risente siriano gli Stati Uniti devono
Riconsiderare la loro politica fallimentare sulla Siria scrive il post nel fine settimana
John Kerry ha riconosciuto davanti ad un gruppo di congressisti che la politica dell'Amministrazione Obama sulla Siria sta fallendo secondo il resoconto di due senatori repubblicani
Se così ma il portavoce di Carrie contesta questo resoconto il Segretario di Stato americano meriterebbe un plauso perché perché
Avrebbe riconosciuto finalmente alcune realtà che lui il Presidente Obama
Hanno negato per troppo tempo hanno finto di non vedere per mesi carry assicurato al mondo che l'epica carneficine in Siria poteva essere risolta attraverso negoziati di pace a Ginevra
L'obiettivo dei colloqui insisteva che avvierà unicamente di creare un Governo di transizione per sostituire il regime di Bashar al-Assad nel frattempo lui Obama hanno ripetutamente parlato dell'accordo con il regime Assad
Sull'Arsenale di armi chimiche come di un elemento che
Mitiga le minacce
Per gli interessi americani della guerra civile siriana queste affermazioni però per il Washington post non sono mai state credibili
E ora divengono indifendibili secondo l'inviato dell'ONU la chitarra IMI colloqui di Ginevra non hanno realizzato nulla di sostanziale
Non solo il regime ha rifiutato di discutere dell'ipotesi di un nuovo Governo ad interim quello promosso e promesso da carry
Ma il regime anche rifiutato un accordo sulle misure umanitarie che Brahimi ha proposto come la possibilità di aprire corridoi umanitari per centinaia di migliaia di civili che vengono deliberatamente lasciati morire senza cibo e medicine
Lo stesso vale per le armi chimiche il Dipartimento di Stato ha detto di recente che Assad sta deliberatamente ostacolando il
Processo di consegna delle armi chimiche dopo aver ceduto solo il quattro per cento del suo Arsenale
Nel frattempo nessuna delle minacce più serie agli Stati Uniti minacce dovute al conflitto siriana
è stata risolta un'esatta anzi evidenziate dal Direttore dell'Intelligence nazionale James Club perché ha detto che la Siria sta diventando un centro di estremismo radicale una potenziale minaccia
Per il territorio americano ancora una volta terroristi legati ad Al Qaeda
Usano il territorio che controllano per complottare attacchi contro gli Stati Uniti ma Carrie Uba ma
Si limitano ad offrire semplici alibi per giustificare liberazione
Il Presidente dice che gli Stati Uniti non possono influenzare in positivo la situazione siriana meno di non lanciare un'invasione di stile Iraq Assad in realtà ha dimostrato il contrario
Perché perché ha risposto la minaccia di Obama di bombardamenti mirati la scorsa estate in rappresaglia agli attacchi chimici
Dando il suo rapido consenso per cedere l'arsenale chimico una dimostrazione analoga da parte degli Stati Uniti di volontà di usare una forza limitata potrebbe spingerà sarda rispettare
Ventotto l'accordo sulle armi chimiche ma potrebbe anche
Essere usata questa minaccia di uso dalla forza per porre fine i crimini contro l'umanità
Che il regime sta commettendo di fronte agli occhi del mondo dagli assedi che provocano la morte per fame i bambini alle esecuzioni di massa di prigionieri passando per l'uso
Di bombe a grappolo missili scade altre armi indiscriminate contro palazzi ospedali e scuole come minimo
L'amministrazione secondo il Washington post potrebbe unirsi allo sforzo di alcuni
Alleati al Consiglio di sicurezza dell'ONU per ottenere una risoluzione che chiede alla Siria di cooperare
Sulla consegna di aiuti umanitari
E di autorizzare le agenzie dell'ONU operare in aree fuori dal controllo del Governo la Russia potrebbe opporsi ma con i giochi olimpici di soci perfino la virtù UTIN
Potrebbe esitare su un veto alle ipotesi di consegnare aiuti a bambini affamati
Ad ogni modo con o senza un'azione dell'ONU
è tempo che l'Amministrazione Obama riconsideri la sua politica sui crimini del regime e la crescente minaccia di Al Qaeda ma come avrebbe detto Kerry congressisti per ora l'Amministrazione Nona risposte così
Il Washington post il Times quotidiano di Londra invece evidenziava uno dei problemi di questa crisi in un editoriale di ieri dal titolo cercassi un leader siriano
Mentre gli jihadisti litigano tra loro l'Occidente deve trovare dei moderati dentro il Fronte islamico il Fronte islamico il gruppo
Di islamisti parte jihadisti
Che si è formato recentemente anche in opposizione a quello laico moderato del consiglio nazionale siriano e per il Times può essere un elemento di forza per l'Occidente questa è la notizia da qualche nascondiglio ben nascosto qualche parte in Asia centrale arrivano voci che Al Qaeda avrebbe tagliato i suoi legami con uno dei suoi affiliati
Più assetati di sangue l'organizzazione dello Stato islamico dirà che al Cha detta anche ISI is
Le dichiarazioni pubbliche provenienti dai comandi di al Qaeda devono essere sempre considerate propaganda ma
Anche così
Meritano queste ultime dichiarazioni sulla rottura dei legami con ISI is meritano un cauto benvenuto
Una forza ribelle jihadista divisa in Siria per il Times eh meglio di una forza ribelle jihadista unità e la sconfessione
Di ISI sta parti di al Qaeda riflettono sviluppo positivo Lisi sedimentato un peso perfino per la causa dell'Islam estremista e ci sono prove che dentro la Siria step diventando una forza declinante
Questo è tutto però per le buone notizie non è solo Lisi Ski sembra perdere terreno di fronte siriani che da tempo cercano una leadership contro il regime Assad
Lo stesso vale per l'organizzazione laica dell'esercito libero siriano in un rapido cambiamento dei rapporti di forza all'interno dell'opposizione
Il gruppo in crescita il Fronte islamico un ombrello di organizzazioni di sette milizie islamista e formatosi due mesi fa
Da allora sono iniziati e terminati i colloqui di Ginevra due una nuova serie di incontri potrebbe esserci questo mese ma nel frattempo gli occidentali
Devono lavorare rapidamente per capire chi nella leadership del fronte islamico
Potrebbe meritare la fiducia dei civili siriani se non si troverà un leader la speranza di riportare i combattimenti sotto controllo rimarrà per sempre tale una speranza
E certamente troppo presto per Regno Unito e Americhe ATER negoziare con il Fronte islamico in pubblico ma
Per il Times
Non è troppo presto per tendere la mano in privato alla ricerca di un rappresentante credibile di questo nuovo volto della rivoluzione siriana
Io ci dentali così potrebbero trovare la chiave di una forma più moderata di Islam una scommessa forse un po'rischiosa quella che propone il quotidiano conservatore di Londra ma che
Spiega bene quanto intricata e la crisi siriana veniamo a invece a una crisi economico meglio finanziaria quelle che stanno vivendo i Paesi emergenti
Crollo delle valute
Tempeste nelle borse qualche ripercussione arrivata anche in Europa nel momento in cui la zona euro si sta lentamente
Riprendendo per chi deve Racman columnist del Financial Times beh questa
Crisi che colpisce l'ASI al Sud America
In realtà è solo passeggera al futuro appartiene ancora ai mercati emergenti il titolo
Di un pezzo di Racman uscito ieri sul Financial Times l'emergere di economie non occidentali e profondamente radicato in una svolta storica che può sopravvivere a qualsiasi sciocca scrive Racman nel mille novecentonovantasei
Jim rogo euro pubblicò un libro dal titolo ma crescita dell'Asia qualche mese da dopo l'Asia sì schianto la crisi finanziaria del mille novecentonovantasette feci sembrare quel libro pura follia
E scrive Racman mi è venuto in mente proprio cimbro UE morto prematuramente nel due mila uno la scorsa settimana quando ho ascoltato Jim o nel ex boss di Goldman Sachs difendere in modo molto aggressivo il suo punto di vista sui mercati emergenti
O Nilla era l'uomo è l'uomo che
Aveva coniato il termine Brix per Brasile Russia India e Cina appena prima del boom dei mercati emergenti
Venne premiato con il per la sua preveggenza e la sua capacità di coordinare un buon acronimo pene premiato con lo status di Kourou ora con il è tornato parla di mentis Messico Indonesia digerito il Kia
Come del
Prossimo gruppo di potenze economiche emergenti questa volta però il calendario il timing che non è dalla sua parte gli investitori sono nel panico per la situazione sui mercati emergenti la Turchia nel pieno della tempesta
Una delle morale di questa storia
è che per chi tenta di prevedere il futuro
Come per gli investitori il timing che tutto è possibile avere ragione nel momento sbagliato questo è quanto era accaduto a guerra le sue previsioni sulla l'Asia si sono pienamente confermate diciassette anni dopo la pubblicazione del suo libro
Che invece appariva sbagliato nei mesi cruciali
Successivi alla sua pubblicazione cioè quando il Fondo monetario internazionale fu costretto a correre in soccorso di Corea del Sud Thailandia Indonesia
Ma la velocità della ripresina ASI è stata tanto rapida
Quanto il suo collasso la Corea del Sud oggi nuovamente vista come un'economia modello il suo reddito pro capite quasi triplicato dal disastro del mille novecentonovantasette e anche Indonesia e Thailandia hanno avuto risultati simili
Per l'acqua nel pieno dell'attuale panico vale la pena ricordare queste storie il prossimo anno potrebbe fare apparire chi prevedeva il successo dei mercati emergenti come o Nilla dei falsi profeti ma il punto lo stato del prossimo anno
Sono importanti i prossimi dieci anni con ogni probabilità
Tizi come con il avranno avuto ragione di nuovo e la ragione di questo che i fattori che hanno mandato in orbita l'economia non occidentali negli ultimi quarant'anni sono ancora ben presenti tra questi costi di lavoro più bassi aumento dalla produttività enorme miglioramento delle comunicazioni e dei trasporti che
Connettono ai mercati mondiali una classe media emergente un boom del commercio mondiale grazie alla caduta delle tariffe
E una diffusione delle pratiche migliori delle best practice in tutto ciò che va dalle tecniche di gestione delle aziende fino alla politica macroeconomica
Aggiungete a tutto questo poi
La motivazione di gente in tutto il mondo che ha compreso di non essere condannata la povertà e che una vita migliore è a portata di mano
Nell'ultimo mezzo secolo queste potenti forze hanno permesso i mercati emergenti di crescere a un ritmo molto più sostenuto
Di quello del mondo sviluppato in un recente libro dal titolo mercati emergenti ahimè cosa che Edward apra Hasard
Dimostrano che le economie e di un gruppo di mercati emergenti come Cina India Brasile cresciuto di circa seicento per cento negli ultimi sessanta anni
Contro dagli anni Sessanta quindi molto meno contro il trecento per cento dei Paesi più ricchi e industrializzati il doppio
L'effetto è stato di trasformare l'economia globale il premio Nobel per l'economia Michael Spence scrive che nel mille novecentocinquanta sul quindici per cento dalla popolazione mondiale viveva in economia su chi
Parte nei successivi sessantacinque anni benefici dell'industrializzazione del commercio per la rapida crescita economica sono arrivati in ampie zone dell'ASI all'America latina e ora anche dell'Africa la storia è lungi dall'essere finita secondo Spence
Siamo nel mezzo di un viaggio lungo un secolo nell'economia globale il punto di arrivo probabilmente sarà un mondo in cui forse il settantacinque per cento più dalla popolazione vivrà in Paesi avanzati
Ma non ci sono dubbi che la crescita dei mercati emergenti sarà anche segnata
Da crisi crisi come quella che stiamo sperimentando oggi anche questo è parte di una lunga storia la crisi finanziaria dell'Asia del mille novecentonovantasette non fu un e vento isolato prima c'era stata la crisi Tequile in Messico nel novantaquattro
Prima ancora la crisi finanziaria indiana del mille novecentonovantuno
Se si cerca su Google crisi finanziaria che l'America latina al motore di ricerca offre di completare la frase con le seguenti date mille novecentottanta anni Novanta mille novecentonovantotto due mila e due
Eppure
Nonostante tutto questo gran parte dell'economia il leader dell'America latina Brasile Messico Cile altri
A sperimentato un miglioramento reale in termini di Standard in vita e riduzione della povertà
I mercati emergenti a volte vengono anche colpiti da crisi politiche che spingono diversi titoli al panico la più drammatica di tutte fu piazza Tienanmen in Cina al massacro del mille novecentottantanove
All'epoca sarebbe stato impossibile predire che l'economia cinese malgrado queste norme crisi politica
Sarebbe raddoppiata in un decennio e raddoppiata di nuovo nel decennio successivo lavorare nella storia per raccomanda che l'emergere
Le economie non occidentali e profondamente radicato in una svolta storica che può sopravvivere agli shock politici ed economici di qualsiasi tipo sarebbe un grande errore confondere una crisi temporanea
Con una modifica sostanziale di questo trend
L'esplosione della bolla internet nel due mila e uno non portò in fondo alla fine di internet allo stesso modo
La crisi degli emergenti di oggi non cambierà il fatto che
I mercati emergenti cresceranno più rapidamente del mondo sviluppato per i decenni a venire così
Io l'Iraq ma la proposito della crisi attuale che vivono
Il break e immensa questi gli acronimi per chiudere invece un accenno alla Francia alla marcia indietro di Consolo onda sulla riforma del diritto di famiglia provocata anche va
Diverse manifestazioni le cosiddette manifatturiere Tours contro il matrimonio degli omosessuali contro altri
Diritti Le Monde ritiene che volontà abbia fatto abbastanza bene in un editoriale dal titolo famiglia la marcia indietro per schivare i pericoli per questo quotidiano francese essere prudenti
Non è vietato di in politica certo
Molti sostenitori della sinistra possono
Rimanere delusi dalla decisione del Governo di rinviare sine die il Progetto di legge sulla famiglia la cui presentazione era prevista per aprile certo gli animatori della Manisco ictus possono gridare vittoria
Il Governo Londero dimostra ancora una volta un talento nel darsi la zappa sui piedi e talento nelle improvvisazioni azzardate al vertice
Dello Stato ma ho l'onda può sperare di aver scartato due rischi politici molto più gravi il primo era di vedere questa polemica stravolgere la gerarchia della sua priorità
E chissà quando la mobilitazione per il rilancio economico del paese l'altro rischierà di veder federale si in un movimento imprevedibile tutte le componenti dalla destra più militante
Dai populisti cristiani della ma l'importo uso fino all'estrema destra più radicale questo a pochi mesi da elezioni municipali ed europea insomma tra i due mali la marcia indietro e intestardirsi il Capo dello Stato ha scelto il male minore
Secondo l'Hammond liberazione invece in un commento parla di
Errore politico politico perché la strada
Ha vinto la Vanis può Tours
A provocato la marcia indietro del Governo ora potrà potrà cantare vittoria è una disfatta
Ed è anche un errore
Politico
Questa marcia indietro è sinonimo di mancanza di coraggio da parte
Dio Londra impopolare questo Governo cede alla prima burrasca e ancor più grave perché sulle questioni fondamentali da famiglie dalla scelta cioè sul simbolo politico
Della sinistra ci fermiamo dalle che ripropone aggiornate l'ascolto di Radio Radicale