Discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Parlamento Europeo: intervista a Roberto Gualtieri

Roberto Gualtieri deputato europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti e Democratici eletto nel PD un commento questo discorso di Giorgio Napolitano al Parlamento europeo innanzitutto
Una posizione molto netta molto dura sulle politiche di austerità che sono state condotte continuano ad essere condotta in questa crisi dell'azione
Sì è stato davvero un grande discorso
In cui Presidente fissato anche particolarmente netto
Nel distinguere tra la necessità
Di regole che consentano una disciplina di bilancio e in modo invece con cui sono state applicate negli ultimi anni innescando quel circolo vizioso tra recessione aumento del debito che che appunto assegnato più ti mimesi negli ultimi anni il Presidente ha chiesto una svolta una svolta in avanti non una svolta indietro come chiedono gli euroscettici sparuta minoranza peraltro nella loro contestazione
Un po'ridicola
Invece un passo in avanti e tra l'altro ha ripreso
En che alcune posizioni proprio votare al Parlamento tra cui anche
Nel rapporto
In cui sono stato correlatore sul la governance dell'eurozona
Di costruzione a capacità fiscale maggiore capacità di stimolare di favorire investimenti pubblici e privati Perrella cresceva l'innovazione l'occupazione
Ecco più flessibilità di bilancio
Nell'attuazione del regole europee questo la richiesta
Inviato da Napolitano alla alla alla Commissione europea
Ma è realistico vengono
In realtà e patto di stabilità e persino il fiscal compatte
Grazie al Parlamento alle modifiche che egli ha introdotto a suo tempo consentirebbe una maggiore flessibili noi chiediamo di realtà come socialista democratici anche un cambio del patto di stabilità una riforma con la famosa golden rule che sporco gli investimenti ma già le regole attuali consentirebbero un'applicazione meno rigida unilaterale di quella che è stata
Realizzata dalla Commissione negli ultimi anni
C'è la possibilità di tenere conto degli investimenti pubblici celate né possibilità di
Anzi ci sarebbe il dovere di tenere conto anche del ciclo economico per evitare effetti prociclicità che appunto e riducano in realtà poi la crescita e quindi anche la capacità effettiva di riduzione del deficit del debito quindi Presidente a ha chiesto alla Commissione
Considerare nel quadro di un rafforzamento
Della capacità di fare una politica economica comune quindi ha chiarito solamente che non si sta parlando di un ritorno all'indisciplina fiscale
La quale è stata una delle cause della crisi come ha ricordato soprattutto quando
Noto Francia e Germania francese ma fu consentito di non rispettare il patto di stabilità
Ma di ma nel quadro invece di un rafforzamento del coordinamento di politiche economiche delle politiche di bilancio comuni una maggior capacità di conciliare responsabilità di Pila anch'io con Investimenti per la crescita e l'occupazione e quello che è mancato alla governance di questi anni è quello che il Presidente ha chiesto all'Europa di fare sulla questione
Euro previsti euroscettici elezioni europee Napolitano ha parlato di un momento della verità
In occasione delle prossime elezioni europee va anche aggiunto nulla nulla può farci tornare indietro sul progetto europeo
Dall'altra parte c'è vacua propaganda
è così e soprattutto non è che questa va qua propaganda rischia di
Avere un grande successo alle elezioni
Sicuramente le prossime elezioni vedranno
Elettivi diversi e numerosi parlamentari euroscettici ma io sono fiducioso che peraltro anche i sondaggi più recente lo dicono che questo non non non s'non sarà non ci sarà un'onda euroscettica che travolgerà agli equilibri politici anzi io penso
Che sia possibile per la prima volta avere nel prossimo Parlamento una maggioranza progressista
E l'importante che questo che questo avvenga intorno ha una linea un progetto progetto chiaro perché come ha detto Napolitano appunto le prossime elezioni sono decisi e anche perché solo la costruzione di un vero spazio politico europeo una pensione europea della politica rispetto alla dimensione nazionale che tra le cause
Della
Miopia delle delle risposte la crisi sono state date solo questo posso reggere quel salto in avanti il processo di integrazione che è necessario non tanto un astratto ingegneria di istituzionale anche se naturalmente riforme modifiche da Coppi Sasso non esce sahariana ma e la tappa fondamentale per rendere anche possibili quelle riforme e costruire una dimensione politica della democrazia
E qui il suo richiamo alla responsabilità del Parlamento dei parlamentari dei gruppi politici e di parti di poli loro pensano davvero
Molto
Molto significativo ecco io penso che se siccome Napolitano ci ha ci ha chiesto di fare se ne riusciremo a fare delle prossime elezioni europee non lo scontro tra chi dice Europa sì Europa no
Ma l'Arena del confronto tra diversi dell'Europa ecco se sapremo fare questo e sapremo anche con sufficiente chiarezza e determinazione indicare le linee di un possibile cambiamento dell'Europa
Ecco se sapremo fare questo io penso che gli euroscettici resteranno o meno sono stati oggi in Aula una sparuta minoranza Napolitano ha chiesto al Parlamento europeo di esercitare la stessa leadership che trent'anni fa
Esercito attraverso
Del Trattato Spinelli e soprattutto su impulso di Altiero Spinelli
Sì Presidente ha ricordato come seppure nell'immediato il Trattato Spinelli non fu accolto dagli Stati membri anche se l'atto unico rappresento comunque l'importante passo in avanti tuttavia le indicazioni che esso conteneva si ritrovò si ritrovano buona parte alcune di queste indicazioni esclusività CISIS ISO furono poi riprese dai successivi trattati ecco questo
Ci dimostra anche come a volte l'ambizione la capacità di guardare in avanti sia una condizione anche per realizzare sviluppi che nell'immediato possono non essere realistici
Che per questo nel rapporto che lui ha citato noi abbiamo inserito sia riforme realizzabili attesa di costanti sia per la prima volta nel significativo che su questo ci sia stato
è la prima volta dopo molti anni un voto maggioritario dell'Assemblea parlamentare ne abbiamo inserito anche i poi così di riforma dei trattati da affrontare in una successiva convenzione che seppure oggi
Questo momento possa non essere realistiche rispetto la posizione direi di molti Stati membri pure crediamo possano contribuire a dare un in dichiarazione per i successivi sviluppi soprattutto se appunto le prossime elezioni europee rafforzeranno la legittimazione democratica delle istituzioni propende creando le condizioni e quindi anche per avere un consenso per successive riforma dei trattati
Grazie Roberto Gualtieri