Discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Parlamento Europeo: intervista a Giovanni Lavia

Giovanni la via capo delegazione il nuovo centrodestra all'Europarlamento scritto il gruppo del PPE con Louis vogliamo parlare del discorso
E l'ha concluso che Giorgio Napolitano davanti l'Aula di Strasburgo innanzitutto Napolitano criticato duramente in modo molto le certo le politiche di austerità
All'inizio della crisi anche in questo momento della crisi che vive la zona euro ne condivide
Sì sostanzialmente
E condivisibile abbiamo sempre detto che l'austerità non può essere il solo strumento per affrontare la crisi
Napolitano ha detto
L'austerità è un elemento della ricetta ma non può essere l'unico ci vogliono molte più politiche orientate alla crescita allo sviluppo all'occupazione
Dall'altro lato Napolitano ha fatto un discorso molto europeista abbia bisogni più politiche dobbiamo
Allargare il ventaglio delle politiche in altri termini abbia bisogno di più
Europa diversa rispetto a quella che abbia avuto sin da adesso
Non solo un'Europa Economic ma una vera e propria unione politica
Quindi mi è sembrato un discorso molto europeista
Che il Parlamento anche accolto dopo una favola
La standing ovation finale Napolitano è stata molto sincera e partecipata e questo è un segnale forte che il Parlamento ha potuto dare
Ha parlato Napolitano diurno al momento della verità per l'Europa quando ci saranno le prossime elezioni europee alcuni sondaggi lo ricordiamo danno
Manetta progressione delle forze Roscetti
Ma per il Presidente della Repubblica
Fondamentalmente nulla ci potuti far tornare indietro rispetto
Al progetto europeo quella degli euroscettici invece vacua propaganda cosa ne pensa non c'è il rischio che questa propaganda alla fine si evince
Vincente non credo sicuramente
In un momento di difficoltà a farlo palesa sulle fasce più deboli e maggiormente in difficoltà per la popolazione a tutti i livelli ma non credo che sia un percorso sul quale si possa tornare in il percorso dell'Europa il percorso nel quale ci siamo lanciati
Che riguarda il futuro peraltro Napolitano ha sottolineato con me la dimensione europea è già una dimensione piccola in un contesto
Internazionale i grandi
Forze economiche per cui
Il futuro sta nell'aggregazione sta nell'allargamento sta nell'ampliamento delle politiche comuni comunali reale presenza
Europea nel contesto in uno scenario internazionale
Per cui e dal mio punto di vista dal punto di vista novecento desse sicuramente condivisibile l'impostazione europeista di Napolitano dobbiamo ovviamente concorda quelle che sono le politiche da attivare
Per far sì che non ci sia solo l'Europa del rigore ma ci sia la revoca della crescita l'Europa quindi che guarda con attenzione al futuro da questo punto vista Napolitano è stato chiaro sulle politiche europee
Per cui credo che questa fase ce la dobbiamo lasciare alle spalle non solo l'Europa dei conti del patto di stabilità ma soprattutto un'Europa che guardi a quelle che sono le vere emergenze crescita e sviluppo
Poi sulle ricette come dire ci sono versioni diverse anche dentro la sua famiglia politica in Europa intendo vivente
Dentro anche la famiglia socialista insomma non tutti sono belli
Napolitano però lanciato anche un appello proposito del
Del momento storico che vive l'Unione europea al Parlamento europeo ha detto trent'anni fa il Parlamento europeo grazie da Altiero Spinelli al suo progetto di Trattato
Per gli Stati Uniti d'Europa aveva aveva assunto una leadership perché oggi ma anche che oggi il Parlamento dovrebbe avrebbe
Assumere giocare
è possibile questo oppure come dire
Le derive degli egoismi nazionali denunciate dal Presidente Repubblica diciamo a livello governativo e a volte anche di più le pubblica hanno contagiato quest'Aula
Beh sicuramente all'interno del Parlamento europeo e all'interno delle famiglie politiche si apre incontrano tante anime
Per cui il motto uniti nella diversità credo che non si
Possa che meglio declinare queste applicare queste situazioni dove
Ognuno ha una ricetta diversa ma tutti quanti abbiamo alla fine una visione unica del percorso di lungo periodo da intraprendere
Rispetto all'azione del Parlamento e condivisibile quanto detto a Napolitano perché il Parlamento da un ruolo meramente consultivo Pasqua è passato dopo il Trattato di Lisbona ha un ruolo prettamente legislativo dove l'azione parlamentare in questo metodo comunitario
A forzato e fatto cambiare quel
Quell'approccio intergovernativo che abbia avuto sino adesso
Quindi oggi abbiamo
Sicuramente più Europa in Parlamento la visione più europeista ci assiduamente il Parlamento rispetto al Consiglio
Quindi questa direzione credo
Che
Il percorso partendo da Altiero Spinelli ritrova nuovo vigore nel nuovo ruolo che il Parlamento nel contesto europeo quindi in questa direzione credo che dobbiamo continuare a lavorare
Per a bere più Europa nel futuro i nostri Paesi grazie a Giovanni