Il decreto "Svuotacarceri"

Buongiorno a tutti
Cominciamo
Siamo oggi
In questa conferenza stampa
Potrà andare a fare una un'analisi completa sull'ennesimo decreto decreto svuota che carceri che Dino affrontato in questi giorni all'interno dell'aula parlamentare
E che ha svolto
E che ha visto la nostra Commissione in particolare la Commissione giustizia quello nostro parlamentare
Andare a ricercare all'interno del decreto stesso
Tutte quelle situazioni di particolare che anche la vita nei confronti
Del ruolo
Della giustizia e in questo caso il punto di un detti un decreto
Che ha delle profonde
Delle profonde difficoltà delle profonde si interessi situazioni di gravità
Prima di poter introdurre questo questo decreto facendo un'analisi per l'appunto completa
Vi voglio portare l'attenzione ancora una volta su quello che è successo nella settimana passata e un'analisi completa di quello che vedrà in questo in quest'Aula in quest'Aula attraverso questa decretazione d'urgenza nel nel prossimi mesi
Come voi sapete nella stima la scorsa abbiamo fatto abbiamo ancora affrontato il decreto in modo Banca d'Italia che ha visto il passaggio
Di ben sette miliardi e mezzo di euro da quelle che sono le riserve capitale sociale della Banca d'Italia e con una particolarità profonda di un passaggio all'interno delle mani e di gruppi finanziari ed assicurativi di questo Paese
Questo
è sicuramente un atto gravissimo e insieme questa situazione che ha visto il gruppo parlamentare del Movimento cinque Stelle affrontare una situazione di estrema gravità nel Paese con
ANT con
L'ennesima volta in cui si va ad attaccare la sovranità stessa della Banca d'Italia ha visto il il Parlamento
In una situazione di estrema gravità con nell'applicazione la tagliola
Io questo è un inizio visto per farvi capire la situazione d'emergenza all'interno del calendario da un lato un calendario che vede in questo momento la volontà di un passaggio
Di sette decreti tra dei quali due dei quali già passati un terzo che appunto lo svuota carceri sette decreti che arriveranno entro il ventotto febbraio sono
Una depilazione già indulgenza che presenta un calendario molto ristretto e sulle quali abbiamo già visto l'applicazione di ben due fiducie saldo appunto quanto riguarda il primo decreto il decreto sulle emergenze
Ambientali e vede entro il trenta marzo l'applicazione di addirittura
Dieci decreti
Questa è per noi una violenza una violenza gravissima una violenza nei confronti del Parlamento una violenza permessa sia da presenta delle della alla Repubblica che firma in continuazione questi decreti che arrivano alle Camere
Una violenza da parte del Presidente della Camera il presente Boldrini
La quale non è argine nei confronti del potere delle
Dell'Esecutivo e noi riteniamo che non venga in assolutamente TEN-T non venga assolutamente garantita la la l'attività parlamentare
Più volte abbiamo voluto porre al centro dell'attenzione la situazione in cui vedo un passaggio di questa Repubblica da parlamentare ad una prendo una Repubblica peste presidenziale barra governativa
è una situazione di gravità inaudita che ogni giorno anche conto sicuramente tutti gli altri gruppi politici di questo Paese e contro immediata
Che stanno affrontando questa situazione con superficialità
Noi stiamo cercando di portare alla all'attenzione
In particolarità
Il nostro lavoro per riportare al centro del lavoro il Parlamento
è un lavoro che continua ad essere presente e anche in questo decreto ha visto la Commissione giustizia a cui mi va a cui va il mio particolare ringraziamento per il lavoro svolto
Ha visto la volontà di poter ricercare all'interno di quello che è per tutti il decreto carceri ma che sicuramente è un decreto per l'ennesima volta fallimentare una situazione fallimentare
Che ha nomi e colpevoli in questo momento sia
Né Ministro della Giustizia Cancellieri sia nel premier letta si era Ministro degli Interni al fanno
Degli una situazione che
Ci presenta per il quarto decreto il due se secondo in questa legislatura ma il quarto considerando il Governo Monti
Che non risolverà il problema del secolo sovraffollamento delle nostre carceri
E
Che nascondendosi dietro ad una visione per motivi umanitari
In pratica cercherà esclusivamente di far sì che l'Italia non debba pagare una multa una multa dovuto appunto una lotta ad una
Una multa del l'Europa per una sentenza Torregiani dell'otto gennaio del due mila tredici una multa
Che noi dovremmo andare a pagare entro il maggio del due mila quattordici questo la motivazione principale che spinge il Governo basta costa decretazione d'urgenza questo quarto decreto a firma
Firmato mandare Napolitano che chiedete il passaggio in Aula il quarto decreto considerando appunto ricollego Vernon Monti
Noi siamo convinti che il fallimento è un fallimento di ampio spettro un fallimento che vede l'investimento di cinquecento milioni di euro per risolvere una problematica della Sondel sovraffollamento do ante le carceri
Ma che in realtà non risolve il problema basta che voi andate come le facciamo spesso in qualsiasi carcere di taglia per vedere le condizioni di assoluta gravità nella quali sono sottoposti i nostri carcerati
è un decreto che invece ha permesso dal ventitré
Dal ventitré delle dicembre e soltanto ed è stato questa evidenziato
Messo la luce sopra soltanto al Monte Cinque Stelle ha permesso a stupratori a mafiosi di poter uscire dal carcere e di poter rientrare nella società
Il soltanto grazie al mondo cinque stelle sia riuscito a portare all'attenzione dell'opinione pubblica su questa situazione di assoluta gravità
Noi crediamo che questo decreto non servirà è soltanto un'altra volta una toppa una toppa presentata da un Governo fallimentare al Governo letta che noi riteniamo
Chi ci ritroveremo sicuramente ad affrontare nei prossimi mesi un indulto od un ampio d'una amnistia
Do la parola ai miei colleghi
Nicola
Andrea Coletti
Innanzitutto grazie di essere qui
Noi già dall'inizio da quando hanno presentato questo
Decreto l'abbiamo soprannominato un indulto mascherato soprattutto nella parte relativa all'articolo quattro
Quella dove si scontavano duecentoquaranta giorni di pena detentiva
A tutti i detenuti
In carcere
Allargando le maglie della cosiddetta liberazione anticipata
Da quarantacinque giorni a settantacinque giorni questo vuol dire che
Il Governo
Ha previsto che i detenuti potessero scontare la loro pena per
Centocinquanta giorni per ogni anno di carcere dal due mila dieci fino alla fine del due mila quindici
Fino ad ora questo significa duecentoquaranta giorni di sconto di pena
E questo si chiama indulto
Poiché
A un'evidente effetto retroattivo
E ce lo ha confermato anche il capo del DAP Tamburino il quale ci ha confermato il cento per cento di coloro che avevano beneficiato dell'articolo cinquantaquattro però avversati Spata avrebbero beneficiato di questo articolo quattro
Letta presente letta Alfano quale mi sull'interno cancellieri qual è l'isola giustizia
Napolitano con le presenta Repubblica hanno firmato
Illegittimamente questo decreto poiché un indulto non può era previsto
Con un decreto legge
Ma non solo
Non è questa l'unica e legittimità è l'unica cosa grave di questo decreto
Questo decreto così come è stato scritto inizialmente
Permette a coloro che sono sì condannati per reati più gravi di beneficiare di sconti di pena e parliamo di
Persone con note per omicidio per stupro e addirittura per mafia
Lei ministro cancellieri inizialmente alle nostre rimostranze
Aveva negato in audizione che tale decreto potesse applicarsi reati di mafia
Abbiamo dimostrato che non era vero che amo ragione noi
Questo dimostra oltretutto l'incapacità manifesta di legiferare del Ministero di giustizia
Ma non basta già
Anche negli ultimi giorni lo stesso Ministro cancellieri ha fatto un video
In cui ci accusava di mistificare realtà
In cui ci dava ci
Condannava come detentori notizie allarmistiche
Sulla l'effetto di questo decreto
Loro io faccio un nome del Ministro cancellieri perché potrebbe tranquillante vederlo da solo andate a vedere un certo Nicola rivisti che uscito dal carcere a inizio anno condannato ex quattrocentosedici bis
Di una famiglia mafiosa agrigentina
Già dall'otto gennaio abbiamo chiesto al capo del dipartimento Tamburrino i dati di coloro anche con atti per mafia che avevo già beneficiato della liberazione anticipata della liberazione anticipata speciale otto e dieci gennaio
Il mio Capogruppo il nostro capogruppo l'ha ritirata questa richiesta è ancora non abbiamo avuto nessuna risposta il dato in questo momento non conosce i nomi
E le persone che sono uscite dal carcere
Però c'è da dire una cosa bisogna essere chiari grazie alla nostra lotta che abbia fatto in Commissione ma anche attraverso i pochi media
Che ci hanno
Fatto si dà notizia abbiamo ottenuto che
Di inserire un'esclusione per reati di mafia per reati più gravi
Purtroppo questa esclusione ancora non si applica perché come tutti sapete
Questi esami si applicherà solo quando il decreto sarà convertito
Ovvero a me dopo metà febbraio l'unico modo per far sì che gli effetti di questi benefici di pena di sconti di pena i mafiosi non si applichino e far decadere questo decreto
E l'unico modo ed è per questo che noi stiamo facendo ostruzionismo in Aula
Però vi da dire anche un'altra cosa
Cosa sarebbe successo se questo decreto fosse stato scritto fatto ed approvato dal Governo Berlusconi
Avremmo avuto immediatamente tutti i media tutte le associazioni tutti quanti che avrebbero parlato delle mani
Di Dell'Utri che manovra che manovrava la giustizia il Ponente di giustizia del di Berlusconi cosa avrebbero detto quel Pd quelli di selle tutti gli altri
Tutti i cosiddetti ipocriti per per benissimo
In realtà neanche Andreotti si sarebbe permesso di fare un decreto del genere
Questo è ancora peggio
Della mancata proroga del quarantuno bis perpetrato dalla Consob ancora peggio perché questa si applica veramente perché in questo momento mafiose hanno avuto sconti di pena e mafiosi sono usciti dal carcere e però non abbiamo ancora nomi
E basta ascoltare coloro che sono intervenuti nel dibattito sia in Parlamento il parlo ad esempio del procuratore Procuratore Aggiunto ardita ma anche fuori del Parlamento
Le richieste che provenivano da magistrati che erano in prima linea contro la mafia e parlo di scardinato
Parlo di Di Matteo ma parlo anche delle parole
Di Roberti
A capo delle direzioni
Direzione distrettuale antimafia
Però abbiamo visto che all'inizio
Questa maggioranza alle nostre mostra anzi ci ha insultato
Poi forzatamente c'hanno dovuto dare
Ragione
E per fortuna dico per fortuna alla fine hanno copiato quello che avevamo voluto presentare
Però purtroppo non basta ancora
Perché purtroppo
Non siamo qui ancora discutere senza a vere i nomi e le persone icona fermate che sono attualmente usciti e noi ci aspettiamo una risposta da parte del ministro gancio ieri da parte del ministro all'interno Alfano e da parte anche del capo del dato
Sì grazie
Io vi illustrarlo brevemente qual è stato l'iter che è approvato
Che ha portato all'approvazione di un decreto così nefasto per i suoi effetti per per la sicurezza e per le sentenze per la legalità di questo Paese
Noemi siamo a noi siamo stati costretti in Commissione giustizia
A di interrompere il dibattito parlamentare qui avrei dare un elemento di chiarezza visto lei che continue menzogne che sono state somministrata agli italiani in questi giorni
Non è vero che il dibattito in Commissione giustizia si è interrotto perché il Movimento cinque Stelle lo ha fatto interrompere il dibattito su questo decreto i voti sugli emendamenti e la discussione sugli emendamenti
Su questo decreto sono stati interrotti
Semplicemente perché la presi
Ente della Commissione giustizia Ferranti si è allineata allo stile
Ghigliottina Boldrini e è arrivata in Commissione semplicemente dicendo che il testo andava in Aula così come era stato votato fino a quel momento cioè avevamo votato pochi emendamenti soltanto su due articoli
Quando siamo arrivati in Aula
Perché per volontà della maggioranza eravamo andati in Aula con quel testo
Si sono resi conto evidentemente che non potranno mettere la faccia su un decreto
Che era una vera e proporre cavata perché era un indulto come ha ben illustrato il collega Colletti un indulto esteso I reati peggio di lui compreso quello per mafia arrivati in Aula
A un certo punto dicono no non possiamo continuare il dibattito in Aula dobbiamo tornare in Commissione e come si torna in Commissione si torna in Commissione si riapre il di battito soltanto sugli emendamenti decisi dalla maggioranza individuati sulla maggioranza dalla maggioranza parliamo di circa otto emendamenti
Sud cinquecento
A quel punto noi che siamo quelli che per
Per quello che vanno a dire i politici della maggioranza siamo quelli e contestano a priori e a prescindere non avevamo proposto di limitare il numero degli emendamenti per poter quantomeno
Discutere alcuni anche ponti dei nostri emendamenti come accaduto tante volte in passato in cui la maggioranza ci ha chiesto uno sforzo per contingentare i tempi in Commissione
Avevamo fatto questa proposta che non è stata presa in considerazione la maggioranza ha preteso che si discutesse Ro soltanto gli emendamenti voluto identificati dalla maggioranza
Arriviamo in Commissione e il Presidente Ferranti
Di solito in Commissione su ogni emendamento può discutere l'emendamento per cinque minuti
Un il primo a parlare per ogni gruppo parlamentare e poi un minuto tutti gli altri
La Presidente Ferranti ci comunica che su quegli emendamenti
I gruppi parlamentari avranno tre minuti per ogni Gruppo per poter discutere l'emendamento da votare
E a quel punto che noi
Siccome riteniamo che la libertà di voto e la libertà di discussione all'interno di una Commissione parlamentare non si possa
Concretizzare nell'alzare e abbassare la mano al momento della votazione
A quel punto siccome abbiamo dichiarato di essere incompatibile come con una gestione dei lavori della Commissione palesemente dittatoriale
A quel punto ci siamo alzati e siamo usciti dalla Commissione
Arriva il provvedimento in queste condizioni all'interno del dell'aula parlamentare e in Aula il Governo pone la fiducia
Quindi impedendo alle opposizioni di poter
Presentate di poter votare gli emendamenti interrompe immediatamente tra l'altro come nella peggiore prassi della prima e della seconda Repubblica
Interrompe il dibattito anzi voglio sano il termine preciso del capita il dibattito parlamentare
E oggi ci ritroviamo semplicemente a fare cosa a discutere gli ordini del giorno questo e l'iter che ha portato che sta porta che ha portato alla votata e che porterà alla votazione
Su un decreto così importante come lo svuota carceri
Che non solo essendo l'indulto masseria mascherato aggira completamente quelle che sono quello che l'iter previsto dalla Costituzione ma arriva anche alla Camera
Senza dare la possibilità all'opposizione di esprimersi allora in questi giorni io ho sentito parlare a sproposito di squadrismo di fascismo
E non entro nemmeno nel merito di un dibattito
Che patetico è solo ed esclusivamente pale patetico che privo di qualsiasi spessore politico e che dà il senso di una maggioranza che teme che finalmente i cittadini diventino consapevoli dell'incapacità e delle porcate che questa maggioranza porta avanti
Ma se c'è un dato se proprio vogliamo parlare di qualcosa se c'è un dato che comune a tutte le dittature o se c'è un dato che è comune a tutti i Paesi in cui la democrazia in pericolo questo è il bavaglio alla maggio all'opposizioni
Oggi
In occasione di questo decreto le opposizioni non so e il Movimento cinque Stelle particolare non sono stati messi nelle condizioni di poter parlare questo è il messaggio preoccupante che noi vogliamo dare grazie
Buongiorno a tutti io vi parlerò dell'articolo due questo decreto che è una modifica al Testo Unico sugli stupefacenti
Forse molti di voi hanno sentito i colleghi miei colleghi del Partito Democratico riempirsi la bocca di superamento della Fini-Giovanardi
Di possibilità di avanzare proposte la coltivazione di cannabis su
Bene io ora vi voglio narrare di quello che è successo in Commissione giustizia per quanto riguarda proprio questa
Modifica della Fini-Giovanardi allora questo articolo sostanzialmente cosa vuol fare l'intervento ridicolo sulla Fini-Giovanardi che sappiamo essere una legge creato di fatto sovraffollamento carcerario
Il centro sinistra quando è andato al Governo dopo il Governo Berlusconi poteva benissimo abolirla non l'ha fatto e oggi ci troviamo con questa situazione nelle carceri
Questo è su questo articolo agisce in maniera ridicola perché perché abbassa sostanzialmente i fatti di lieve entità da sei a cinque anni nel massimo della pena
E rende autonomo questa fattispecie benissimo
Il problema è che la gran parte appunto di detenuti
Sono detenuti anche verrà coltivazione e detenzione di cannabis bene
Il relatore Ninì anche il Movimento cinque Stelle avevano proposto ho fatto delle proposte l'emendamento
Che andavano nella direzione di inserire
In questi fatti di lieve entità punta cannabis differenziando l'appunto dalle altre fattispecie previste
Nella comma cinque dell'articolo settantatré quindi da inserire appunto questa differenziazione in modo da far rientrare la cannabis infatti di lieve entità di minore entità hanno addirittura non proposti meter cannabis in tabella due che aveva un una sanzione più lieve
Siamo è stato proposto questo emendamento ci sono stati numerosi problemi all'interno della maggioranza perché come ammesso dal collega Ermini del Partito Democratico in Commissione
Questo emendamento non poteva essere portata avanti in quanto la maggioranza con il nuovo centro destra non era d'accordo quindi abbiamo da una parte collega Manconi
Picierno Oppini Gozzi giacchetti che parla appunto di un superamento alla Fini-Giovanardi e non si riesce neanche a portare a casa una differenziazione appunto
Delle fattispecie di reato
Tra le cosiddette droghe pesanti e droghe leggere quindi questo emendamento non è passato
Non sono stati neanche valutati i nostri emendamenti che ponevano appunto la cannabis in tabella due che toglievano l'arresto obbligatorio che facevano questa differenziazione questo emendamento non è stato
Quindi voi discusso e presentato questa è l'ipocrisia del Partito Democratico che ha ritirato un emendamento perché appunto non aveva i numeri ma secondo me
Non solo non avere i numeri aiutano il Governo non aveva i numeri anche rispetto allo stesso
Partito democratico che ha una contraddizione quindi in questo senso lei ci teniamo a dire questa cosa perché secondo noi è importante tradire il fare diciamo
C'è di mezzo il mare in questo caso
E io ai fatti concreti non l'abbiamo smentiti in maniera assolutamente
Palese grazie
Sì anch'io vi parlerò di altre due storture
Presenti in questo decreto una per fortuna è stata rimediate è stata sanata anche qui grazie alle nostre denunce e sto parlando del reclamo giurisdizionale che è stato introdotto grazie a questo decreto
Vedete e si prevedeva nel testo originario un risarcimento fino a cento euro però ogni detenuto che facendo reclamo lo avesse vinto
E badate bene però che con la situazione di sovraffollamento carcerario che abbiamo in Italia
E con la situazione quindi che c'è all'interno delle carceri di condizioni disumane
Potenzialmente ogni detenuto che fa reclamo è in grado di vincerlo
Quindi questa disposizione è presente nel testo originario è arrivata in Aula perché come vi abbiamo spiegato gli emendamenti non sono stati votati in Commissione e il testo era arrivato in Aula così come scritto dal ministro cancellieri
Allora questo avrebbe comportato un costo esagerato per le case dello Stato
Cento euro per ogni detenuto che fare clamor ma vi immaginate quanti soldi sarebbero usciti nel giro di poco tempo quanti soldi avremmo dovuto sborsare
Per ogni giorno e e guardate che la cosa importante che nel decreto viene previsto che non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato
Quindi anche qui statistici chiediamo chi scrive questi decreti cioè pensando a quello che scrivono quando vengono emanati
Allora abbiamo fatto notare questo grosso problema
E in quei cinque o sei mila menti che sono stati poi discussi in Commissione
Quando il testo è ritornato per appunto dei deciderei votare e con un'alzata di mano solo quelle cinque o sei cose che proprio non andavano per fortuna
Questa disposizione è stata tolta quindi non ci saranno più questi cento euro di risarcimento al giorno per ogni detenuto che vince il reclamo perfetto
Però c'è un altro stortura che rimane e questa è molto più grossa
Sto parlando dei braccialetti elettronici
Grazie
A questo decreto i braccialetti elettronici diventano regola e non più eccezione
Noi abbiamo fatto notare sia in Commissione quando ancora si poteva parlare all'inizio
Sia quando abbiamo discusso in Aula tempo fa la mozione di sfiducia per il ministro cancellieri
Che dietro
A quest'operazione
C'è una convenzione illegittima
Una convenzione illegittima con Telecom dichiarata tale dal Consiglio di Stato nel due mila dodici
Noi abbiamo affidato all'appalto Telecom nel lo stato affidato a Walter Walter con nel due mila uno
Nel due mila undici a dicembre del due mila undici il ministro Cancellieri come Ministro dell'interno
Invece di stralciare quella convenzione di fare un nuovo bando di aprire un nuovo bando e quindi
Di
Seguire la procedura ad evidenza pubblica insomma come come sarebbe stato opportuno fare
Ha reiterato questa convenzione
Dando l'affidamento diretto a Telecom Italia
Questa convenzione è stata pure appunto come vi ho detto dichiarata illegittima dal Consiglio di Stato
E
Badate bene che
Ora siamo in una situazione in cui
Dal ventisei settembre due mila dodici
Chi gestisce in Telecom
I settori di amministrazione finanza e controllo il futuro della Cancellieri Piergiorgio Peluso
Che
Uscito da Fonsai lo avevamo già detto con una super liquidazione date milioni e seicento mila lo puoi
è arrivato a Telecom e quindi praticamente e allievi che spetta poi l'affidamento di
Di questo servizio e l'ho che deve controllare
Questo appalto e che poi lo inserisce nel nel bilancio di Telecom
Ma ce le immaginiamo le le riunioni Viminale giustizia Telecom con Alfano cancellieri e Piergiorgio Peluso che discutono di come sperperare soldi pubblici
Perché e quello che è successo in tutti questi anni lo stato speso al nove milioni di euro all'anno
Per il ruolo al servizio che non ha funzionato perché questi braccialetti sono stati applicati una quindicina di volta in tutti questi anni e non hanno funzionato sono stati solo un costo per lo Stato
Allora prima di
Riaffidare il servizio
A Telecom Italia nel due mila undici forse era il caso di fare un nuovo bando e prima di
Mettere in questo decreto il braccialetto elettronico come regola
E non più come
Facoltà come eccezione
Può essere il caso di aspettare la sentenza della Corte di giustizia europea che arriverà a breve e pensare prima di tutto a come risolvere la situazione di questo mega appalto
Capire cosa non ha funzionato e
Cercare di farli funzionare questi strumenti
Noi non siamo contro i braccialetti elettronici non è questo il punto noi abbiamo fatto notare però il palese conflitto di interessi che ci sta dietro abbia parlato di questa convenzione in Commissione perché è quantomeno inopportuno
Che un Ministro della Giustizia
Vogliamo incentivare l'uso dei braccialetti elettronici quando
H poco in tele come ci sta a suo figlio
è inopportuno
Cosa è successo però in Commissione che quando noi abbiamo parlato di questa situazione ci è stato detto che dovevamo attenerci alla norma e che l'allora parlare di questa convenzione legittima
Questa è l'ipocrisia a cui noi assistiamo ogni giorno in questo Parlamento
Allora abbiamo Ministro della Giustizia che firma
Ma se si cosa le passo sotto le mani inerente la Repubblica che fanno sostanzialmente altrettanto
Abbiamo un Presidente di Commissione che mette la ghigliottina la tagliola in Commissione unico luogo atto apporre delle migliorie
Quasi si decreto
La decretazione d'urgenza è sostanzialmente fallimentare in questo Paese calpesta il primato e la sovranità del Parlamento
E quindi dovremmo tornare in realtà a far lavorare il Parlamento delle sue competenze dovremmo rivaluta e lì
Quelli che sono le modifiche che salgono operare svuotare le carceri e parliamo della ex Cirielli del Testo unico sulle droghe la Fini-Giovanardi
Ma quello che ci chiediamo e anche
Che fine ha fatto il nostro piano carceri voi vi ricordate quest'estate avevamo prodotto un Piano Carcere alternativo che non era nostro proveniva dal ministero dalle altre che fine ha fatto
Non è stato preso in considerazione se non voglio prendere considerazione nostro Piano carceri allora ci chiediamo ma che fine ha fatto il piano carceri del Governo quello ufficiale
Vi invito a visitare il sito Piano casa è il punto it e vedere quanti posti sono stati creati quanti nove posti sono stati creati
Allora
Se siamo davanti a un Governo incapaci di legiferare è queste ormai chiaro e lampante gli occhi di tutti quello che adesso con questa conferenza e io qua chiudo
Vogliamo annunciare che a breve produrremmo un dossier
Un dossier per rivelare gli interessi occulti che stanno questa che stanno dietro a questo piano carceri chi ci sta guadagnando chi c'è dietro perché secondo noi sistema condanna lucrare
Sulla pelle delle persone nascondendosi dietro un dito e producendo provvedimenti tampone
Ci aspettiamo un poiché
Qualcosa cambi perché in questo momento il Governo non sta rispettando il principe limato del TAR del Parlamento grazie
Nella nostra volontà in questo momento deve essere portato all'ostruzionismo
è chiaro che ci interesserebbe fruscio apportare alla
Alla decadenza del decreto i tempi sono sicuramente a favore dello vanno in questo caso
è chiaro che intercettiamo che il Senato possa a fare delle opportune modifiche e sicuramente il gruppo del mondo si queste dal Senato cercherà di portarle all'interno del testo tutti i possibili miglioramenti
Sono
Visto che
Non c'è stata data la possibilità di esercitare il nostro diritto
Come parlamentari come opposizione
Noi stiamo facendo questo costruzioni esimo chiamiamolo così con i nostri ordini del giorno
Sì sono incerto è uno strumento proprio dell'opposizione per far valere le proprie ragioni ma rendiamoci conto che
Magari si trattasse di ostruzionismo che è in grado di far decadere un decreto e di fare approvare degli emendamenti cioè qui siamo in una situazione in cui
Le modifiche non si possono più fare ci è stato impedito
Il nostro obiettivo però è quello di parlarne di fare emergere questi contenuti che vi abbiamo raccontato
Riprendiamo la discussione su cosa sta combinando questo Governo molto inseriamo ci dietro alle accuse di violenze e fascismo ecco distruzione eccetera eccetera perché noi abbiamo cercato in tutti i modi di essere costruttivi e vogliamo che il discorso ritorni a farsi sui contenuti
E su quello che come da questo Governo
Questa è la cosa importante da da far
Notare e con questi ordini del giorno e con questa conferenza stampa il nostro obiettivo
Ma
Si avvicina molto al niente nella risposta cioè noi abbiamo potuto presentare gli emendamenti soltanto a un articolo del mezzo
Quindi praticamente nulla era all'inizio della discussione tra l'altro
Voglio chiarire che
Eravamo arrivati a quel punto dopo aver fatto tantissime audizioni che avevamo dimostrato la fondatezza delle nostre ragioni c'ero motivati procuratori vale il capo del DAP
Tutti avevano dimostrato che in realtà c'era un rischio per la sicurezza da una parte e dall'altro tutti avevano confermato che si trattava sostanzialmente di un indulto
Perché attenzione ricordiamoci sempre questo quando in questi giorni la maggioranza sostiene che c'è un giudice di sorveglianza che decide e quindi quello è un filtro e quindi quello escluderebbe l'indulto che invece è automatico
Dice una menzogna pura perché vuole semplicemente un cavillo che salva la maggioranza per non parlare di indulto in realtà il capo del DAP c'è ha spiegato che si applicherà a questo
Ampliamento dello sconto di pena si applicherà al prettamente al cento per cento dei detenuti beneficiari
Quindi voi capite che se viene posto un filtro
Che in realtà non filtra nulla perché voi il cento per cento dei detenuti
Che avrebbero diritto ne beneficeranno allora capite che se invece è un cavillo con cui il Governo il Governo cerca di mascherare un indulto a tutti gli effetti quindi noi fino ad ora dopodiché dopo aver discusso
Dopo l'inizio della discussione che riguardava gli articoli e tra l'altro a un certo punto anche lì e la maggioranza stava entrando in crisi proprio perché come diceva prima il collega Ferraresi
Non aveva trovato l'accordo su alcuni punti quindi un certo punto il dibattito era stato bloccato era stata contornato un articolo dopodiché non si è potuto discutere più nulla
Ripeto perché tanti ci dicono ma voi siete all'opposizione
Che cosa no ora non vi lamentate se viene se passano le decisioni della maggioranza non stiamo parlando di questo non stiamo parlando del mi merito delle questioni e diritto delle opposizioni discutere se non
Siamo d'accordo su questo non siamo nemmeno d'accordo sul fatto che siamo in una democrazia
Quello che volevamo fare questa banda di squadristi era lavorare quando siamo andati in Commissione giustizia noi eravamo lì Berto lavorare entrato il presidente Ferranti
A
Ha chiuso immediatamente il dibattito ha dato il mandato al relatore senza permetterci quindi chiudendo la discussione dopodiché è intervenuto il Capogruppo Perini che ufficialmente il capogruppo Pd in Commissione giustizia e che ufficialmente e ci teneva tra l'altro era anche totalmente inconferente un quello di cosa parlava a solidarizzare col questore da un grosso per quello che aveva fatto la prima e poi fuori dai microfoni uscendo fuori visto che eravamo rimasti in silenzio senza poter dire nulla nemmeno senza poter obiettare rispetto alla disse il Presidente Ferranti quando è uscito detto quando uscite spegnete alla luce
Questo è il livello di democrazia di il i principi di democrazia che animano l'attività politica del Partito Democratico