Direzione Nazionale del Partito Democratico sulle riforme del Senato e del Titolo V della Costituzione

Allora buonasera
Vorrei salutare anche quanti ci seguono in streaming
E
Darei subito inizio ai lavori di questa direzione
So che c'è la richiesta da parte di molti anche di riuscire a per rendere gli ultimi treni e perciò davvero più siamo veloci e più possibilità ci sarà di chiudere per tempo
La parola al Segretario Matteo Renzi
Grazie di cuore Sandra buongiorno a tutti
Scusate il leggero
Il leggero ritardo allora partirei come al solito con gli avvisi parrocchiali come diciamo scherzando
Dandosi un metodo di lavoro rispetto alle questioni che dobbiamo
Affrontare nelle prossime settimane
Mercoledì mercoledì alle sei e mezzo d'accordo con Errani incontreremo i Presidenti di Regione del centrosinistra
Per evitare che la discussione sulle riforme Titolo quinto e Senato prenda una piega di
Diciamo ostilità
Rispetto al ruolo delle Regioni abbiamo bisogno di riequilibrare alcune funzioni ma mercoledì alle sei e mezzo ci vediamo con i Presidenti delle Regioni
Mercoledì poi abbiamo dagli oneri senatori mercoledì sera e anche qui poi nel momento in cui affrontiamo il tema del Senato ne parliamo un secondo
Giovedì prossimo facciamo la direzione sull'Europa
Sulla collocazione europea sul congresso europeo quasi pressioni sono però
E quindi di fatto anche iniziamo la campagna diciamo lì siamo forse un po'forte però impostiamo e lavoro rispetto sia alle candidature per le elezioni europee del venticinque maggio
Che sui contenuti diventa importante quindi giovedì la direzione
Con la relazione di Federica Mogherini sui temi dell'adesione al PSI tra l'altro oggi Federica era in Francia
O ieri oggi viene in Francia sostanzialmente noi stiamo cercando di portare
Tutto il PSE a modificare il
Il nome con non del PSI ma dei socialisti e democratici europei questa è un po'la linea che similare se volete a quella che già si era affrontato in occasione della discussione del gruppo nel due mila e nove
Giovedì successivo giovedì pensò che
Ma sono stato rimproverato per un eccesso di di di di di di riunioni giovedì successivo invece la discussione sul job esatta su cui c'era una richiesta di andare come dire a approfondire alcuni temi per cui
Di magari passiamo del materiale prima in modo tale che la discussione del giovedì venti sia una discussione approfondita sui temi del gioco d'arte la settimana successiva il Congresso
Del Partito Socialista Europeo e infine quella che più mi piace tout court rispetto naturalmente alle riforme all'Europa al Piano per il lavoro una iniziativa molto importante il giovedì successivo
Dedicata alla campagna di ascolto sulla scuola cui avevamo fatto riferimento
Ma con un elemento ulteriore rispetto alla questione degli educatori e degli insegnanti vale a dire con un Progetto sull'edilizia scolastica
Che credo debba affronteremo a tempo debito insomma nella prima settimana di marzo però ci spendo una parola non so quanti di voi hanno letto quel
Meravigliosa articolo di Renzo Piano sul tema dei rammentare che apparso domenica sul Sole ventiquattro Ore mi pare di la settimana scorsa
O forse di due settimane fa
Il
Parte da rammentare le periferie avevo fatto una non ha avuto una conversazione telefonica con collima escono in Senato del piano
Proprio su questi temi
La proposta che vorremmo collegare alla campagna l'ascolto sugli insegnanti gli educatori e la scuola riguardavano la volontà di andare comune per comune anche attraverso provvedimenti
Legislativi normativi e poi naturalmente attraverso la collaborazione dei Comuni e delle Province che sono i primi titolati a intervenire nelle scuole a un'iniziativa che colleghi il recupero
Il rammentare delle scuole dal punto di vista edilizio ha una centralità nuova centralità della scuola come punto di partenza e di uscita dalla crisi so che è un tema che non fa notizia però è un tema
Al quale siamo particolarmente sensibili ed è un tema
Sul quale nelle prossime settimane il PD dovrà caratterizzarsi vogliamo sicuramente fare capire che stiamo attenti alla stabilità dei vincoli europei litri d'Europa e l'abbiamo detto più volte lo stiamo facendo
Ma c'è una stabilità che ancora più importante la stabilità delle aule i nostri figli e la stabilità
Di un Paese che scommettono sull'educazione è un tema
Che inviterei che abbiamo affrontato in sede di campagna elettorale per le primarie
Che ovviamente non ha lei come inviati che anche a tutta l'attenzione sulle riforme ma e il tema sul quale personalmente credo che il PD poi decideremo tutti insieme dovrà giocare larga parte della propria
Campagna da un lato elettorale ma anche della campagna d'ascolto per
Stare in mezzo alle piazze parlare di questioni e concrete oggi la direzione è
Incentrata in particolar modo su le questioni del Senato del Titolo quinto poi
Proviamo insieme a tenere anche aperta la discussione su questi punti che sono delicati e su cui possiamo permetterci un tono meno anche ultimativo di quello che ha caratterizzato la discussione della sulla legge sulla legge elettorale
Citando però fare una premessa so che potrà apparire eccome una premessa
Stravagante però vorrei condividere in tono molto sereno tra di noi un'impressione da cittadino prima ancora che da Sindaco segretario di partito a me ha molto colpito
E non è certo un problema dei giornali e dei giornali ma anche della classe politica e di tutti noi e dei ci della società civile la discussione che c'è stata o se permettete non c'è stata
A seguito della scelta
Anche molto seria discutibile per tanti aspetti della FIAT
Di presentare non soltanto il nuovo
O gruppo
Otto mobili stico importante chi di voi chi di noi ha visto sulla Rete vedi Scots al Superbowl della della Maserati o quello
Della della Chrysler con bordi Lanna si rende conto di come stiamo discutendo di una partita globale anche molto affascinante suggestiva però insomma
è accaduto nel corso degli ultimi giorni delle ultime settimane che
Il principale gruppo di questo Paese più popolato di questo Paese ha deciso di
Fare un'operazione significativa di
Fusione o comunque più correttamente di consolidamento assieme a uno dei principali gruppi già vi troverà della filtrato FIAT crisi Chrysler
Autovetture e ha fatto una doppia scelta che è quella di
Portare la sede
Legale ad Amsterdam e di portare la sede fiscale all'ombra lo dico senza fare alcuna polemica né discussione teorica però mi ha colpito che su questo tema
Si sia speso due giorni di dibattito tre giorni molto meno che dell'impasto o delle discussioni interne tra di noi molto meno che delle soglie della legge elettorale
E mi colpisce perché
Non perché noi dobbiamo adesso farlo qui non è questa la sede
Anche perché si presterebbe a discussioni molto interessanti l'amministratore delegato di un'azienda in questo modo risponde agli azionisti quindi fa un progetto per cui
Di fatto garantisce agli azionisti un futuro di un certo tipo
Operazione dal punto di vista manageriale imprendibili manageriale più che pensare molto seria
Uno potrebbe dire sì ma quegli azionisti lì qualche rapporto storico poi dire qualche debito con l'Italia ce l'hanno per come è andata la storia degli ultimi sessant'anni
Sarebbe interessante discutere anche di questo sarà interessante discutere di come un'azienda debba avere o meno una identità territoriale
Sul breve periodo forse anche sul medio non è particolarmente rilevante ai fini dell'investimento ma certo sul lungo periodo e le aziende sono anche identità territoriale
Anche le aziende globali hanno un punto di riferimento e di solidità che sarebbe suggestivo affrontare
E poi da Sindaco e da sindaci domandiamoci perché
Amsterdam si esprimono certo non per responsabilità dico amministra motorino ha forse perché l'Olanda è nostro competitore per alcuni aspetti
Condividiamo l'appartenenza alle istituzioni europee ma evidentemente in quel Paese è più semplice
Svolge alcune attività
Non sono andati a mettere la sede fiscale Lussemburgo
Certo in tema di Londra è complicato e ovviamente
Molto interessante da approfondire anche perché essendo un gruppo italoamericana gruppo globale ma ed americano Londra e la sede presenta aspetti ideale ma perché
Noi non abbiamo aperto una discussione sul nostro modello fiscale
Ecco
Ho posto delle domande e non ho dato delle risposte né sulla storia della FIAT di questi ultimi cinquant'anni
Ne sul futuro nessuna serie di ulteriori domande che ciascuno di voi sicuramente si sta facendo però mi colpisce è che la discussione politica e culturale
Italiana in questo momento
Dedichi alla principale azienda che lascia
La sede operative fiscale in Italia poco più che due giorni di dibattito
E ripeto senza alcuna venatura ideologica in quello che sto dicendo a mio giudizio nel in questa discussione potrebbe esserci una parte dei compiti per casa che ciascuno di noi deve fare
Che tipo di cita possiamo avere per garantire alle aziende un certo tipo di percorso che tipo di
Potere morale alla politica nei confronti di privati quando fanno certe scelte insomma sarebbe argomento da convegno e la direzione non è un convegno però
Mi sarei sentito poco serio nel fare la prima direzione dopo o quindici giorni dopo questo passaggio senza che
Non si fosse neanche toccato
Il tema che ha a che fare con un'idea di Paese è un'idea di politica industriale che sicuramente non mancheremo di riaffrontare
Io invece entro nel merito delle questioni partendo da un brevissimo aggiornamento sulla questione della legge elettorale
Su cui si è giocato un primo momento di passaggio con l'incardinamento alla Camera avvenuto
Gli ultimi giorni del mese di gennaio e vorrei ringraziare il Gruppo tutte le donne gli uomini del Partito Democratico anche e soprattutto quelle che avevano più dubbi
E che hanno accettato un percorso condiviso guidato dal
Capogruppo di
Forzare
No forzare non è corretto perché dopo otto anni forzare non non facciamo ma abbiamo forzando la somma di ciascuno di rinunciare un pezzetto per poter portare questo obiettivo che non è del PD ma che del Paese alla discussione in tempi certi discussione che riprenderà credo martedì prossimo
Segnalo lo dico perché l'ho provato a dire in un'intervista ma non mi è venuto bene o i numeri che mi ha dato speranza è che voglio
Assolutamente condividere con voi che quando si è trattato di andare al voto segreto ovviamente voto segreto e segreto come tale quindi i venti franchi tiratori che ci sono stati noi conosciamo per definizione ma la presenza del Partito Democratico è stata in Aula del novantadue virgola otto per cento
Secondo partito presente Forza Italia con il settantasette per cento gli altri dal sessantotto al cinquantasette l'ottanta per cento quindi per dire a chi diceva ma quando arriveremo in Aula il PD si spacchi era
Diciamo le cose come stanno il Partito Democratico non soltanto non sia spaccato ma
Ha retto la posizione arrivando a un voto che
è stato una passaggio decisamente importante
Io considero ben poca cosa chiudere l'accordo solo sulla legge elettorale
Per la importanza e entità della sfida che noi abbiamo lanciato limitarsi a chiudere l'accordo sulla legge elettorale sarebbe un sostanziale non sarebbe neanche un pareggio sarebbe una sconfitta
E per questo motivo abbiamo detto a
Le persone con le quali abbiamo discusso a partire da Forza Italia che non avremmo accettato
Ricorderete le dichiarazioni di Brunetta non avremmo accettato un
Meccanismo di accordo sulla legge tale poi si va al voto ma che avremmo inserito l'accordo sulla legge elettorale in un pacchetto di riforme
Che un pacchetto di riforme sulle quali vorrei spendere adesso la prossima parte dell'intervento
Devo però dirvi con molta franchezza che trovo
Discutibili alcune reazioni di queste ore e di questi giorni per cui
Forti di alcuni sondaggi le ricostruzioni che vengono fatte a lecco l'Italie cumulo vince Berlusconi
Le elezioni si vincono o si perdono se si prendono i voti non se si cambia sistema elettorale
Nel senso che non è un sistema elettorale che favorisce gli uni agli altri la ricostruzione dei sondaggi per la quale mettendo insieme i singoli partiti i candidati otterrebbero più voti è una ricostruzione del tutto parziale che ignora la realtà dei fatti che tutti riconosciamo che in una campagna elettorale i meccanismi sono profondamente diversi
Se poi
Si andasse alle elezioni con l'Italie comma e un'alleanza formato da Berlusconi Bossi e Casini
Ci battesse
E intra ma saremo noi in quel caso
Cioè se vent'anni dopo
La nostra capacità evocativa la nostra capacità di consenso la nostra capacità di prendere i voti è tale che basta che Casini vada al di là
E che Bossi sia con Berlusconi perché impauriti improvvisamente a adesso si perde
Il problema ce l'abbiamo noi non ce l'hanno loro
Perché io ritengo che questo schema che lo schema del novantaquattro paradossalmente ci agevolerebbe in una battaglia
Vi siete trovati bene in questi vent'anni con la il triumvirato Berlusconi Bossi Casini B italiani siamo convinti che questa sia oppure siamo in grado noi di raccontare una storia diversa
Ed è del tutto evidente lo dico perché sia chiaro che se si andasse a votare
Con questo sistema
Il Partito Democratico dovrebbe riflettere su come posizionarsi
I sondaggi oggi dicono che i partiti di centro che hanno scelto di schierarsi vengono immediatamente conteggiati con la coalizione che fa capo a Silvio Berlusconi avete visto popolare l'intervista di Casini in quello che è accaduto sui giornali le dichiarazioni
Intanto non è così per definizione nel senso che avete già visto che
Scelta civica si è divisa si è divisa scelta scellerata popolare ma anche dalla popolare a sua volta è divisa ma aggiungo che anche se si continuasse nelle divisioni fino all'infinito fino alla divisione dell'atomo
Il consenso molo portano più i leader a mio giudizio non è più come trent'anni fa per cui una persona un simbolo che sposta il due tre per cento schierandosi a sinistra a destra si porta dietro e trascina con sé due tre per cento
Ma l'elettore è molto più in grado di decidere sulla base sia del candidato che della coalizione e quindi questa ricostruzione mi permetterebbe mi pare decisamente superficiale
Il tema dell'Italy comma che ripeto è parte di un pacchetto non è la legge elettorale non può essere affrontato banalmente e semplicemente mettendo insieme i sondaggi sulle singole forze politiche
Ma
Deve essere considerato in un ragionamento più ampio cioè noi immaginiamo di avere un centro destra
Dove forse ecco concepibile lo schema di Forza Italia intanto e accanto tanti piccoli
O medi non è partiti
Un centro che non c'è più e lo considero un una vittoria
Cioè il fatto che non ci sia più il tentativo di un terzo polo se si altri alberi si Ambrassa tutto da verificare lo considererei un fatto positivo
Per chi come noi crede nel bipolarismo per quella parte di noi crede nel bipolarismo e dall'altro nel centrosinistra si porrebbe il problema di come stare insieme perché è evidente i serbi il simbolo del PD
Ma accanto DOP è scontato che ci sarebbe sia
Un raggruppamento di quella
Parte di moderati che non vuole stare con il PD ma che non vuole stare dall'altra parte
Che magari farà l'uno il due il tre il quattro per cento staremo a vedere ma è tutta
Gol gioca vengono presi in trasferta questi sono gol che valgono doppio perché sono gol che andiamo a a realizzare nel campo avversario e presumibilmente una parte della sinistra staremo a vedere quello che accadrà anche all'interno del
Raggruppamento a sinistra cosa sta accadendo rispetto alla collocazione del partito socialista ovvero alle candidature alla guida
Dell'Unione europea tutti i temi che non devo affrontare qui ma comunque un ulteriore elemento diciamo a sinistra
Ove questo si verifica se non sarebbe certo da da respingere quindi il meccanismo di ricostruzione che viene fatto anche nel dibattito opposta sondaggi di oggi mi sembra parziale
E vorrei che considerassimo questa discussione nel momento in cui
Parliamo della possibilità di
Un confronto elettorale su questi temi fermo restando che ripeto per quello che mi riguarda la questione delle elezioni si pone
Nel momento in cui noi siamo
In condizioni
Di
Come posso dire
Avere consapevolezza della nostra forza non di preoccuparci di come arrivano gli avversari insomma non mi fa paura per Ferdinando Casini che va di là
Lo dico con il massimo rispetto non mi preoccupa il fatto che ci sia
Il nuovo centrodestra qualcuno dice ma il nodo centrodestra sta con il centrodestra si chiama nuovo centrodestra
Se volesse se si fosse chiamato nuovo centrosinistra forse oggi vorremmo preoccupare per il fatto che vuole stare dirà ma che non lo centrodestra abbia da sempre nelle posizioni di Alfano di lupi e degli altri garantito una
Scelta di campo a destra è un dato di fatto poi naturalmente la discussione riguarda
Il proprio impegno all'interno di questa legislatura e allora
Prima di entrare sul Titolo quinto e sul Senato anche rispetto ad alcune
Dichiarazioni che hanno un po'preoccupato ma che vorrei approfondire quasi subito fatemi dire una cosa però sul tema del Governo anche per
La presenza di Enrico e per il modo con il quale
I i media hanno riportato questa nostra riunione di oggi
Nel senso che
Io credo che non devono essere molto chiari tra di noi
A ciascuno di noi spetta il compito di rispettare le responsabilità che riguardano il proprio ruolo
Io credo che
Il Partito Democratico abbia scelto una linea
Con le primarie e nella discussione anche accesa per molti aspetti ma comunque chiara e Franca che abbiamo avuto dal giorno successivo
E cioè che noi avremmo tentato di fare di tutto per
Accelerare la questione delle riforme
Per
Impostare un ragionamento sul lavoro e sulla scuola per fare le cose sulle quali ho dato gli avvisi pastorali all'inizio della della
Della direzione che continuiamo ad andare avanti con un come me sono tutte le settimane anzi
A costo di di ho ricevuto una dura polemica della mia amica cristiana Licata che ha detto non poi continua fra le direzioni giovedì c'è anche chi lavora fuori dalle istituzioni ricordatelo è vero
Troveremo il modo di di di di corrispondere alle necessita di tutti però noi andiamo avanti in modo chiaro sul l'obiettivo che ci ha dato
O il il popolo delle primarie
Il giudizio sul Governo sulla composizione del Governo
Sui Ministeri
Spetta innanzitutto al Presidente del Consiglio dei Ministri
Se il Presidente del Consiglio dei Ministri ritiene che le cose vadano bene come stanno andando che vada avanti
Se il Presidente del Consiglio dei Ministri ritiene che ci siano dei cambiamenti
Delle modifiche
Da porre affronti il problema nelle sedi politiche e istituzionali indichi quali e giochiamo a carte scoperte
Ma una cosa deve essere chiara
Io difendo il PD non
Per
Ruolo
Solo segretario del PD e quindi devo difendere PD ma per convinzione rispetto a questi mesi anche nella parte in cui il PD è stato guidato da da altri importi comodo da da da Epifani
Se ci sono stati dei problemi in questi mesi non gli ha mai posti in piedi
Noi non abbiamo mai fatto mancare il nostro appoggio mai in nessun passaggio rilevante
La nostra fiducia è sempre stata nei confronti del Presidente del Consiglio e del Governo costante anche sui provvedimenti che non sempre
Diceva un tutti bene
Sulle scelte dei singoli Ministri quando il Presidente del Consiglio ha ritenuto di dover chiedere a gruppi parlamentari del PD un aiuto questo che stavo concesso in modo chiaro
Vi ricorderete a quale vicende faccio riferimento
E aggiungo che io ho discusso anche in modo acceso con Stefano Fassina al di là dei toni della discussione rispetto al fatto che la linea che a mio giudizio andava seguita e che Stefano non condivideva per esempio
Era che il PD non dovesse chiedere o comunque farsi protagonista di una richiesta di rimpasto
Questa è stata oggetto che poi ha
Scatenato la discussione tra di noi perché io penso
Che l'idea
Che uno vince il congresso il giorno dopo chiede
Di avere un governo più assomigliante a se stesso sia un meccanismo che
Avesse un senso soltanto nella Prima Repubblica e non adesso
Per questi motivi
Il modo con il quale il PD sta aiutando il Governo
Direi più correttamente il modo con il quale il PD sta entrando il Paese più che il Governo è quello di
Accelerare sulle riforme ricorderete le dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in sede di
Voto di fiducia
Era l'aprile del due mila e tredici il Governo allora si diede diciotto mesi per realizzare una
Progetto interessante importante condiviso ne sono passati più della metà sono passati dieci
E a fronte di un'oggettiva difficoltà che quel percorso di difforme ha conosciuto tutti insieme anche con posizioni diverse tra di noi abbiamo scelto
Con la fase della e primarie di dare un'accelerazione
Lo dico perché anche quelli che meno sono stati convinti del percorso impostato sulla legge elettorale nessuno qui dentro ha mai detto che l'accelerazione impressa fosse un errore
Mi pare che sia stato un argomento
Condiviso da tutti bene
Se allora noi oggi siamo qui a un passo da un pacchetto di riforme importante e significativo mi piace pensare che siamo qui perché si è presa un'iniziativa come Partito Democratico e mi piace pensare che il PD stia dando una mano al Paese in questo modo
è chiaro che
Noi abbiamo due compiti importanti e difficili davanti a noi
Il primo è quello della modificato
Del superamento del bicameralismo perfetto
Se ne parla dalla Commissione Bozzi poi la commissione De Mita Iotti poi la Bicamerale
Poi gli il Comitato Paolo dei saggi tutti hanno condiviso l'idea che per rendere questo Paese più semplice si dovesse superare un barocco procedimento legislativo come quello che noi conosciamo
Un procedimento legislativo che vede ripetere alle Camere esattamente lo stesso iter e che paradossalmente
Disprezza
Il contributo che i deputati e senatori nella loro diversità potrebbero dare
Un modo Candoni le funzioni e il risultato in questo senso
Noi non stiamo chiedendo di superare il Senato per una questione meramente economica anche se
Chiudendo la discussione sui costi della politica una parola tornerò esprime l'anche su quello
Non stiamo chiedendo di superare il Senato per dare il buon esempio dell'inizio di un percorso totalmente diverso
Che porti questo Paese essere più semplice
Torno da dove sono partito se si scelgono sedi legali diverse forse anche perché altrove più semplice
Il rapporto con la pubblica amministrazione
Forse perché altrove è più normale
Immaginare un Paese in cui è chiaro cosa fare
Allora la riforma del Senato non è semplicemente il tentativo di ridurre il numero dei parlamentari riduzione lo diciamo a chi ci segue la casa che c'è
Perché si basa da novecentoquarantacinque a seicentotrenta
Parlamentari quindi si fa una riduzione seria significativa la più vasta nella storia
Della a anzi vi è anche l'unica
Mai fatta perché ci fu il tentativo quindi è facile essere la più vasta nel momento in quella prima quindi se capisco che siamo messi bene
La riduzione del novembre lamentare i però è soltanto un pezzo di questo ragionamento noi abbiamo detto e ci siamo impegnati insieme e con gli altri partiti
Alla a due punti cardine che il Senato non abbia
Un costo in termini di indennità e non sia con un'elezione diretta quindi su tre punti e il terzo che non voti la fiducia
Cioè che il Senato non sia che ci sia il monocamerale ISMU nel rapporto tra
Il Governo e il Parlamento questi sono i punti centrali sul resto per me si discute
Lo dico al presidente Zanca esso essere passato donne prima vedano i messaggi di calma e di cautela
Per cui
Guerini e boschi immediatamente si erano preoccupati stamani dopo che io ho detto quella che ritengo essere una proposta su cui discutere
Non è in discussione per quello che ci siamo detti il superamento del bicameralismo il modello il no all'indennità il no all'elezione indiretta il no al voto di fiducia
Poi io penso
E su questo discusso anche questa mattina con un po'di amici che
Se vogliamo fare del Senato davvero la Camera delle autonomie
Per la conformazione storica dell'Italia per la conformazione geografica dell'Italia per la conformazione di politica culturale dell'Italia e anche non ultimo per il percorso che sta prendendo la discussione in tutto il mondo sulle città
E sulle aree metropolitane
Il
Una qualsiasi Camera delle autonomie debba essere incentrata molto più sui sindaci che non sui consiglieri regionali
è una valutazione che naturalmente si apra la discussione nel senso che non non c'è un punto non è una bandiera sulla quale
Voler per forza imporre il il verbo vorrei essere chiaro molto libera
Però mi piacerebbe discuterne oggi con Piero
Fassino con Virginio Merola e non so se c'è anche Orsoni voi non è arrivato credo mi fa segno di no abbiamo incontrato in un convegno organizzato da Confindustria Benjamin Barber perché è uno dei più interessanti
Lui ha fatto il jihad contro me curde serricoli delegato vivibile anche molto interessanti e autore di un libro
Come if Mayors umide Word cioè veramente interessante nella sua analisi stamattina anche un po'se mi permetti Piero eccessivo
Quando ha raccontato che di fatto Obama oggi trova come dire va a cercare il consenso di De Blasio o degli altri Sindaco
Un po'forte Juan modello però insomma per chi conosce
Alla io sei Conferenza o meglio se cioè l'ANCI American poli verso la nostra Anci
Si rende conto che anche lì la discussione sui sindaci sta cambiando punto centrale che nelle aree metropolitane la tesi di Barbera che sono le aree metropolitane a costituire l'oggetto dello sviluppo per i prossimi trent'anni
è interessante come discussione molto più che non
Le realtà regionali
Per questo motivo chiariti i paletti dell'altra volta io
Propongo alla discussione che poi ci sarà sia in Senato che alla Camera che nei gruppi che riterremo di dove la prova che con gli altri partitiche questi senatori che non hanno più la funzione elettorale elettiva
O meglio hanno funzione elettiva di eleggere il Presidente della Repubblica e gli organi di garanzia
Ma non hanno una funzione di elettorato passivo non vengono eletti e che sono rappresentanza del territorio
Debbano essere composti a mio giudizio dai cento otto sindaci dei Comuni capoluogo di provincia anche in considerazione del superamento dell'Ente Provincia
Dai ventuno presidenti di regione venti Richard diciannove più due
Trentino e Alto Adige è andata una venendo incontro a delle sollecitazioni che sono arrivate dei senatori nostri ma anche da altri gruppi penso un documento pregevole che ha fatto scelte civica su questo la senatrice Giannini verrà portato il progetto anche di discussione
Con altre personalità altre Alte personalità
Con
Un ruolo di senatori indicati e individuati
Dal Presidente della Repubblica sul modello di cittadini di altissimo livello dei senatori a vita ma
Temporanee
Questo meccanismo naturalmente
Avrebbe il vantaggio di allargare la Camera delle autonomie di fare qualcosa di più di una costituzionalizzazione della Stato-Regioni
Ma anche di aprirsi al contributo del l'architetto di fama del museo maestro musici di chi il Presidente della Repubblica nella sua funzione di garanzia che rimarrebbe
Individua come cittadino da cui chiedere un servizio al Paese per un determinato arco di tempo
Questa discussione naturalmente
Ripeto è molto
Ampia interessante da fare basta che si faccia velocemente
Perché se c'è una cosa certa è che dei convegni sulle città metropolitane proprio di stamattina dobbiamo farne più ormai convegno sulla città metropolitana dal mille centonovanta in poi eh puntuale come l'occupazione studentesca Hosni in autunno
è puntuale come i servizi del TG sull'Alfa il tredici di agosto quando dice non sanno cosa fare cosa fanno male un servizio utile proteggere dal caldo più o meno la stessa cosa
Ma abbiamo bisogno di cambiare l'impostazione e di
Passare da i convegni I fatti
Su questo lo dico qui lo di affermeremo mercoledì né dei presidenti di regione lo dirà molto meglio di me Fassino c'è un tema
Che riguarda le istituzioni città e la nuova programmazione dei fondi europei
I fondi europei
Debbono essere non soltanto spesi dalle città metropolitane
Ma spesi su progetti chiaramente comunicabili chiaramente di impatto e io credo che sarebbe bello
Sarebbe bello interessante e anche suggestivo che si arrivasse a quella percentuale che oggi già
Alcune città anche in sistemi fortemente i dei giornalisti come per esempio la Germania hanno a Germania e il dieci per cento dei fondi europei che vanno alle città sapete che la
Prescrizione il cinque per cento
Senta se arrivassimo a immaginare una percentuale significativa potremmo pensare che le nostre città in quella dimensione a cui ho fatto riferimento avrebbero una ruolo e un valore particolare naturalmente il
Tema delle competenze che resta al Senato
è oggetto di una discussione in questo momento
C'è un sostanziale consenso sia da parte nostra per lo meno nelle prime discussioni fatte
Ma anche con le altre forze politiche mi spiegava Graziano Delrio
Sulla legge di revisione ovviamente rimane che che rimanesse che rimanga in capo al Senato così modificato la legge di revisione costituzionale e le leggi costituzionali come è naturale che sia
Il tema delle leggi legati alle funzioni fondamentali dei Comuni delle Province delle Città metropolitane e le Province non più perché immaginiamo di
Modificarne l'assetto poi spendere una parola anche sul provvedimento che è fermo al Senato è fermo che arrivato al Senato in prima lettura già passato alla Camera sulla normazione e le politiche europee quindi noi diamo al Senato questo compito
Interessante e potremmo immaginare
Un no e sicuramente immaginiamo il
Potere da parte di questo Senato così concepito
Nella elezione del Presidente della Repubblica e di quelle funzioni e di quegli organismi che la Costituzione vigente lascia all'elezione del Parlamento in seduta comune Corte costituzionale
C'è il vice Assem Mele altre le altre funzioni già attualmente presenti
C'è un secondo elemento su questo tema del Senato la tempistica io considero un valore il fatto che Forza Italia abbia accettato di stare a sta discussione insieme noi portando il contributo dico Forza Italia perché Forza Italia si è attivata via
Dalla discussione costituzionale nel mese di ottobre
è mi sarebbe piaciuto sentire anche da parte di chi continua a dire che
Questa iniziativa sulle riforme problematica una parola per dire che comunque
Il fatto che anche Forza Italia sia questa discussione è un bene per il Paese perché il possiamo prendere tutte le critiche su Twitter di questo mondo noi siamo perché le regole si scrivono insieme
L'abbiamo sempre detto agli altri in tono polemico quando le scrivevano contro di noi noi oggi con coerenza dignità e nobiltà d'animo diciamo che vogliamo scrivere regole insieme a tutti quelli che ci stanno
Perché lo consideriamo un punto fondamentale di un'idea condivisa di paese dicevo naturalmente su questi temi la presenza di Forza Italia al tavolo impone e implicasse avvenne CdA gli altri partiti
Un'attenzione maggiore perché sul Titolo quinto come è noto che l'altro tema
Noi abbiamo dei tempi stretti e partiamo veniamo da una
Dibattito
Difficile anche al nostro interno noi assumiamo sul tema del Titolo quinto i documenti del Comitato dei saggi come uno dei punti di riferimento
In particolar modo laddove si elimina la foto che la competenza legislativa concorrente
è una discussione che apre un dibattito all'interno delle Regioni ne ho parlato stamani mattina con Errani
Ma è un tema a mio giudizio che va affrontando con grande decisione determinazione
Dovendo fare una verifica di questi dodici anni
Il punto più delicato è esattamente questo
Poi si può dire che lo Stato centrale poteva normare in modo più compiuta e puntuale tutto quello che si vuole però è il dato di fatto oggettivo è che a legislazione concorrente non ha funzionato diciamoci le cose come stanno
Abbiamo già detto che viene attribuito allo Stato l'avevo tolta scorsa la competenza in materia di grandi reti strategiche di trasporto e di navigazione nazionale di produzione trasporto e distribuzione nazionale di Energia
Un tema che affrontano devo dire abbastanza condiviso
I programmi strategici nazionali per il turismo e poi una serie di altri settori che vi risparmio perché abbiamo già affrontati segnalo però e mi sembra importante io
Passaggio che più o meno considerato un segnale
All'antipolitica ma che credo sia un passaggio molto importante che è quello della
Parametrare le indennità dei consiglieri regionali virgola comprensive di rimborso virgola a quello dei sindaci capoluogo di regione
Il Consigliere regionale
Di massa deve prendere quanto il Sindaco di Firenze consiglieri regionale
Di latina deve prendere quanto il Sindaco di Roma non un centesimo in più e non soltanto eliminazione
Di quell'autentico scandalo che abbiamo visto anche in questi giorni occupare le pagine dei giornali in modo altalenante complicato su questo punto so che c'è una discussione anche tra di noi
Però è un punto centrale di credibilità
è un punto centrale di credibilità perché la riduzione
Dell'indennità è
Il primo segno evidente ed efficace nel tentativo di restituire anche autorevolezza fatemela dire così alle Regioni Regioni nell'ultimo anno hanno perduto autorevolezza
E questo per chi come noi crede in uno Stato federale in uno Stato che non viva un centralismo statale è un problema noi abbiamo bisogno di regioni forti e autorevole
Perché le Regioni siano forti e autorevoli
Devono
Aiutarci ad aiutarli
E su questo tema il PD può giocare un ruolo fondamentale su questo tema c'è l'accordo già siglato con le altre forze politiche esattamente al pari del superamento della materia legislative concorrente
Questo doppio lavoro deve essere presentato
Alla discussione parlamentare dopo il quindici febbraio
Questo è l'intesa
Immaginiamo di partire come d'accordo sul Senato al Senato e di conseguenza sul Titolo quinto alla Camera
è una poderosa iniziativa istituzionale e costituzionale che si collega la legge elettorale
è anche se mi permettete e chiudo davvero
Non prima di aver sottolineato come da parte nostra faremo di tutto perché
Rientri l'ostruzionismo di Forza Italia sul provvedimento delle Province
Noi rischiamo
Di andare al voto nelle Province perché c'è un ostruzionismo di Forza Italia e del Cinque Stelle credo al Senato non so se
Anche se non di altri della lega che non si fa mai mancare niente
Sarebbe assurdo che in questo percorso un provvedimento come quello Delrio venisse bloccato dopo che la Camera lo approvato se non vado errato prima di Natale
Dicevo e chiudo
A mio giudizio queste anche l'unica strada
Per
A risolvere la vera
Priorità che ci troviamo di fronte
Perché io non sono voi
Ma io sono rimasto colpito
Dalle polemiche in Parlamento in questi giorni
Non per gli insulti anche se gli insulti vanno condannati sempre e quelli sessisti a maggior ragione in un Parlamento che
Giustamente il Parlamento con la maggiore presenza femminile nella storia repubblicana
Quindi bene abbiamo fatto reagire quando sono stabili insultate le nostre deputate quando è stata insultava la Presidente della Camera
Bene abbiamo fatto quindi a sottolineare con forza che
C'è un livello
Di che non è galateo ma che è sostanza però non mi ha colpito questo o soltanto questo
A me ha colpito vedere l'immagine dei deputati che provano alza la mano in Commissione Lele sa cosa mi riferisco
E che vengono
Toccati da altri colleghi che cercano di buttare giù la mano
Questo è un qualcosa in più rispetto al turpiloquio
Nessuno di noi deve utilizzare parole che non hanno senso e forse abbiamo tutti anche ecceduto in un linguaggio non corretto ma quando va in Commissione
E in Commissione mentre sta esprimendo il tuo voto
Nel luogo che è il luogo della sovranità popolare
Arriviamo al punto che
Colleghi deputati abbassando le mani di altri colleghi deputati allora c'è qualcosa che inizia a non funzionare più
Lo dico in particolar modo perché la mia lettura può darsi che sia sbagliata ma la offro la discussione
è che questo escalation di toni questa climax ascendente che c'è stata
è basata essenzialmente su un fatto sul fatto che il Parlamento ha iniziato a legiferare sulla riforma cioè io collego
Il tono più alto
Che si è verificato
Al fatto che si è iniziato nel bene o nel male questa è un'altra storia a produrre dei risultati che tolgono
La terra sotto i piedi ai movimenti della protesta perché il movimento della protesta due fondamentali elementi il primo
La protesta sociale
Ed è troppo tardi per aprire un dibattito su come sta al Paese oggi qui adesso ma sarebbe interessante
Il secondo sulla certezza che a fronte dell'emergenza sociale c'è un Parlamento che si occupa di altro che non risolve i problemi
Nel momento in cui noi riusciamo a far vedere che il Parlamento risolve i problemi o prova a farlo nel momento in cui dimostriamo che il Parlamento concretamente inizia cambia le cose
Perché la riforma di cui stiamo parlando è una riforma che cambia le regole del gioco e che trascina con sé altri provvedimenti se il Parlamento avrà la forza di
Di
Prendere l'onda e di
Provare a immaginare anche un percorso diverso rispetto a quello
Che fino ad oggi si è immaginato in fronte di questo l'atteggiamento
Di Grillo l'atteggiamento
Della lega anche parzialmente anche se la lega più polemizzato con il Presidente della Repubblica dovuto suo peraltro straordinario discorso a Strasburgo è un qualcosa che mi fa pensare
Forse anch'io ho sbagliato a continuare a comunque a rivolgere
Hai deputati cinque stelle
Con toni quasi di comprensione perché in realtà io ci soffro vedendo dei deputati Cinquestelle che mi sembrano dei prigionieri politici incastrati nel blog
Mi verrebbe voglia di dire uscite venite via libera della vostra Energia la vostra voglia di dare una mano al Paese
Perché nei quali di queste persone secondo me c'è tanta voglia di fare del bene
E sono però incastrato in un meccanismo che è un meccanismo per alcuni aspetti allucinante
Allora noi dobbiamo essere molto chiari su questo punto noi siamo in un passaggio dove
L'innalzamento dei toni che Grillo e casa Reggio hanno scelto di proporre non
Sfugga il fatto che l'innalzamento è anche arrivato a seguito di alcune visite dei leader alla Camera contestuale
Questo innalzamento di ruoli è un in ed i toni è un qualcosa che deve farci riflettere
Chiudo però da dove sono partito noi abbiamo una scaletta di iniziative questa scaletta di iniziative può
Concretamente dare non soltanto un senso alle iniziative del PD ma a mio giudizio
Riuscire a recuperare quel rapporto tra cittadini e politica che vedrà un primo passaggio molto significativo e importante il venticinque maggio
Io penso che se noi riusciamo a
Tenere insieme il pacchetto di riforme di cui abbiamo parlato a dimostrare che si può finalmente rimettere in moto
Una
Capacità di relazione tra gli eletti e gli elettori se riusciamo a fare questo allora sconfigge amo nel modo più
Efficaci l'atteggiamento dell'antipolitica a chi tira su e giù le mani o a chi impedisce di parlare al nostro capogruppo dentro la sala stampa se ho capito bene quella sala stampa
E quindi pensare e di bloccare
Il rapporto
Con la comunicazione o viceversa il momento elettorale dà il senso di una
Visione dei gioco democratico abbastanza discutibile noi dobbiamo se riusciremo a fare questo non soltanto sbloccheremo anche e libereremo una parte dei prigionieri politici che sono ancora incastrati dentro blog di Beppe Grillo e che secondo me ormai sono pronti
A uscire almeno una parte ma riusciremo anche a recuperare il rapporto con la nostra gente ed è per questo quello a cui il Partito Democratico ha chiamato
Dare corso al risultato delle primarie non per la scelta di uno o dell'altro ma per gli obiettivi che durante le primarie abbiamo posto all'attenzione dei cittadini
Grazie Matteo hai messo molti temi sul tavolo ci sono già
Diversi scritti voglio perciò avvertirli che sono aperte le iscrizioni chiamo intanto il primo che Guglielmo Epifani teniamo i soliti i tempi che sono sette minuti
Vi prego davvero di rispettarli con il massimo dell'impegno si prepara poiché Gentiloni
Sì io credo
Tra di noi non ci possa essere discussione circa l'importanza dei temi di riforme istituzionali che
Il Segretario qui ha ricordato ha riportato
Anche perché questo è stato dall'inizio della legislatura il cuore del nostro impegno riformare le istituzioni dare risposta a problemi annosi non risolti
E insieme affrontare finalmente anche il tema della riforma elettorale superando il porcellum
Da questo punto di vista i due temi sono quelli essenziali
Io sono d'accordo credo la direzione ci sia bisogno si possono assumere se non c'è bisogno
Li assumiamo come tali e continuiamo a lavorare nel merito
Sul Titolo quinto insisto sul fatto che bisogna superare assolutamente la legislazione concorrente è stata fonte in questi anni ma lo era già all'inizio del processo cui demmo vita col Titolo quinto ha problemi
Se tu non hai chiarezza e di attribuzione di funzioni non è chiarezza di attribuzione di responsabilità uno dei grandi mali di questo Paese
E quindi da questo punto di vista io chiedo soltanto che lavorando insieme alla Conferenza delle Regioni agli esperti riprendendo la bozza della Commissione dei saggi si arrivi a definire con grande chiarezza che cosa spetta di fare a chi
Va bene anche come si riformula il superamento del bicameralismo perfetto noi siamo l'unico Paese come sappiamo in Europa che ha sostanzialmente un bicameralismo perfetto
E ci capita spesso in queste ore di affrontare nella conversione dei decreti leggi qualcosa che è assurdo
Noi chiuderemo un provvedimento di cui mi sono occupato destinazione Italia martedì in Aula
Poi il tempo per il Senato e otto giorni se no al decreto decade che ruolo e funzione può avere il Senato e viceversa quante volte il Senato ci apposto decreti su cui la Camera aveva una settimana di tempo è chiaro che non regge non funziona più
Questa questione che lo sono anche qui di ascoltare bene
Le
Opinioni che ci sono non tanto nel superamento del bicameralismo ma come si intende esattamente nel profilo istituzionale metto
E voglio anche dire un tema che attraversa sia al Titolo quinto sia al superamento del bicameralismo questa questione del rapporto tra i Comuni le Regioni e lo Stato
Io voglio solo fare due esempi ha ragione Matteo quando dice
L'area metropolitana è tornata centrale
è talmente vero questo che quando ero al sindacato e mi spiegavano per circa un decennio
Che non OPA noi dobbiamo prendere gli esempi del Galles e dell'Irlanda io continuavo a dire a chi teorizzava questo che a me risultava che le zone di maggiore attrazione di investimenti di sviluppo erano le aree metropolitane due su tutte
Parigi e Londra che per quindici anni sono cresciuti in investimento occupazione e reddito come dieci gallese dieci Irlanda e non hanno avuto nella crisi dell'Irlanda nella crisi del gas quindi evidente
Più potere più ruolo ma attenzione
Se noi non vogliamo poi ricostruire una centralizzazione nazionale di tutti i poteri
Il ruolo delle Regioni e il neo regionalismo non lo possiamo mettere in soffitta
Tanto più dopo il superamento delle Province e quindi l'equilibrio va trovato così perché in tanti territori un conto è la grande area metropolitana un conto è quella che si chiamerà Area metropolitana ma nei fatti non lo è perché magari in una regione in cui tutte le parti quelle che una volta e alle province hanno sostanzialmente capoluoghi equivalenti e il ruolo delle funzioni territoriali di sistema
Sono ruoli essenziali dal punto di vista economico sociale
E anche di gestione del welfare
Così come non c'è dubbio che le due riforme istituzionali che richiamano la riforma elettorale tutto si tiene dall'inizio da legislatura su cosa abbiamo ragionato
Viene prima la riforma istituzionale alcune elettorale facciamo una norma di raccordo in attesa che si compia il processo meno abbiamo discusso per mesi di questo
Se la soluzione chiara
Il disegno deve essere unico poi tempi si affrontano per i tempi che sono non c'è un prima non dopo che è vita se il quadro però si completa nella sua nella sua chiarezza
Ma vadano riletta con chiarezza che quella riforma elettorale
Sulla quale stiamo discutendo al di là dei giudizi su questo o quell'aspetto postula richiama prevede il superamento del bicameralismo perfetto perché quella riforma li ha senso se abbiamo una sola Camera delle cifre
è evidente e anche le soluzioni pasticciate non ci aiuta una evidente questo rapporto stretto tra l'una e l'altra queste la funzione anche di innovazione della proposta del POR
La seconda considerazione che volevo dire e che però tutto questo processo di riforma elettorale istituzionale non può avvenire in un vuoto
Perché avviene in un pieno
E il pieno alla condizione del Paese la condizione sociale del Paese quella economica lo stato della nostra economia villa il fatto che l'ineguaglianza e crescono
Matteo ricordava la questione della FIAT qui fuggono tante imprese all'estro e fuggono tanti giovani a trovare lavoro all'estero
Quindi è evidente che c'è un Paese in grandissima sofferenza e quando affrontiamo queste riforme lo facciamo esattamente nel cuore di questa crisi è semmai mi viene da dire che quando affronteremo e questi temi dobbiamo fare in modo che quello che noi diciamo non parli solo noi
Deve Lushi dobbiamo riuscire a parlare a tutto il paese anche quelli che oggi ti pongono il problema del lavoro di occupazione del reddito non c'è una separazione tra il bisogno delle riforme e il bisogno di dare risposto
Vive la risposta a queste alle nostre persone e al nostro Paese
E naturalmente questa
Questo vuoto e richiede un governo che sia in condizione di affrontare questo questo pieno qui
Cioè le risposte del paese c'è un Governo che si mette in condizione di affrontare sia pure nelle difficoltà queste risposte perché quest'anno sarà come ci siamo già detti l'hanno più duro
Anche se il PIL quest'anno ritorna cresce dello zero tre sul lavoro e l'occupazione è questo l'anno in cui si precipitano sette anni di non crescita
E le tensioni che si vedono ritornare forti nei territori nei Paesi le aree di chi richiesta di urgenza di intervento sono esattamente
Lo specchio di questa condizione e di questa e di questa quindi in sostanza
Se vogliamo affrontare bisogna affrontare il tema delle riforme questo richiedono un ragionevole quadro di stabilità di governo
E richiede un ragionevole quadro di stabilità e di funzioni di cambiamento dell'azione di governo una né contro prova subito
Quando si è interrotto il percorso delle riforme istituzionali
Quando è venuta meno la stabilità del quadro di Governo perché Berlusconi dopo la sentenza dalla Corte dopo la questione della decadenza ha deciso di ritirarsi assieme dalla maggioranza di Governo e dal percorso istituzionali a riprova che le due cose avvengono
Voglio cioè dire che noi non potremmo affrontare credibilmente il percorso delle riforme
Istituzionali della riforma elettorale se non in un quadro nel quale abbiamo un accordo ragionevole certezza di stabilità e insieme oggi
Una stabilità che sia funzione e capacità di governare e dà risposte ai problemi del Paese questo è il cuore del problema che abbiamo di fronte a noi
Allora da questo punto di vista
Se noi non siamo in condizione di fare questa operazione complessa ma necessaria il rischio è che noi facciamo fatica a reggere sul fronte che oggi il Paese ci chiede e da quel punto senza andiamo noi non è che fallisce il PD
Non è il problema del nostro destino elettorale
Il problema è che se non ce la facciamo noi non ce la fa nessuno e nel Paese crescerà sfiducia rassegnazione chiusura ineguaglianza è evidente che il Paese se noi perdiamo questa occasione
è un Paese che il ritornerà indietro con esiti che oggi non siamo in condizione di prevedere per questo e su questo finisco io credo che c'è un momento nel quale
Bisogna essere in condizioni di ricostruire questo quattro
Un quadro che si deve passare anche attraverso un nuovo Governo può passare attraverso il nuovo Governo ma chiedo che
Chi ha le maggiori responsabilità si renda conto che non possiamo continuare a galleggiare in questa situazione perché logoramento nostro corrisponda logoramento di una prospettiva di cambiamento del Paese
Grazie Guglielmo Paolo Gentiloni si prepara Ivan Scalfarotto
Ma qualcuno potrebbe
Se è rimasto un po'sorpreso dal fatto che
Tutto lì
Tutta la discussione sui giornali ma anche nei
Nei transatlantici nei corridoi
Verte sul
Sulla rapporti tra il PD al Governo che fa Renzi e robe di questo genere
E Matteo ci
Ci propone una relazione in cui affronta certamente alcuni aspetti anche di questa tra virgolette attualità politica
Ma si concentra molto sul tema delle riforme
Io credo
Non solo che il tema delle riforme sia importante in sé che il fatto che noi abbiamo abbastanza ormai
Individuato messo nel mirino quali sono i punti effettivamente affrontabili nei tempi che abbiamo nelle condizioni politiche che abbia
E che a questi punti stiamo cominciando a dare sostanza sulla legge elettorale siamo molto avanti
Sulle regioni il Titolo quinto e sul Senato dobbiamo sicuramente accelerare riempire ancora di contenuti ma mi pare che la traccia sia anche questa abbastanza avanzata
Io dico che
Questo percorso di riforme
Alla fine è
L'unico modo che noi oggi abbiamo
Per declinare in modo intelligente
Il problema politico che abbiamo davanti e a cui faceva riferimento nella seconda parte del suo intervento anche
Guglielmo
Come lo decliniamo uno il problema del rapporto tra Partito Democratico e Governo
Se non
Definendo esattamente il modo attraverso il quale il PD da una parte sostiene questo Governo e dall'altra
Delinea i contorni della sua capacità di iniziativa politica autonoma
La risposta ai temi di cui discutiamo in questi giorni
Lo dico provocatoriamente perché non è solo questo e anche nelle
Discussioni che faremo nelle prossime settimane il
Sul lavoro sull'Europa eccetera però è il percorso di riforme il PD questa roba qua deve fare
Ce la facciamo a svolgere questo ruolo se ce la facciamo diamo un contributo anche sull'altro terreno
Perché io credo che noi dobbiamo aver chiaro
O che
Il sostegno al Governo che da parte nostra non è mai stato in discussione lo ricordava prima Matteo anche con le
Partecipazioni al voto eccetera ma sicuramente il partito che in Parlamento e nel Paese porta il carico maggiore di sostegno al Governo e il Partito Democratico punto a capo
Ma dobbiamo anche sapere che ci sta a cuore e contemporaneamente la capacità nostra di mantenere
Iniziativa autonoma e capacità di pressione esterna sul Governo
Al PD deve stare a cuore anche questa cosa
Chi
Non sto rispolverando la teoria del partito di lotta e di Governo che era
Ricorderete almeno chi viene da quella tradizione una teoria nata quarant'anni fa da un partito che non poteva andare al Governo ma
Voleva dimostrare di avere un profilo di governo
Non è il partito di lotta e di Governo noi siamo un partito di Governo
Che sostiene oggi il Governo
Macché è convinto che
La durata di questo Governo è legata oltre che al nostro sostegno anche alla nostra capacità di sviluppare questa iniziativa autonoma
Di cambiare la legge elettorale di portare avanti le riforme costituzionali di fare ne discuteremo nelle prossime direzione passi di riforme anche in altre in altre direzioni
Che guardate che in Italia è sempre stata vera nella Seconda Repubblica alla cosiddetta legge del pendolo dei Governi no chi è al Governo tendenzialmente perde le elezioni
E noi dobbiamo perché è importante il mantenimento della nostra capacità di iniziativa autonoma perché non è certamente siamo oggi al Governo nel senso sosteniamo questo Governo ma sosteniamo un Governo anomalo
Che è nato in condizioni anomale e l'anomalia di questo Governo non deriva dalle difficoltà di carattere di rapporti tra Matteo Enrico deriva dal voto del decreto
Deriva dal voto del venticinque febbraio e delle caratteristiche che quel voto hanno impresso sul Governo
Allora
Non è che il turno di oscillazione del pendolo non ce lo giochiamo col Governo attuale per intenderci schiacciando totalmente la nostra capacità di iniziativa e di riforma
Su un Governo come questo che è un Governo in cui
Pezzi di centrosinistra e pezzi di centrodestra stanno momentaneamente insieme
Ce ne dobbiamo fare una ragione lo possiamo battezzare in modo diverso ma non è che se battezza in modo diverso il Governo diventa una cosa diversa
Diceva il filosofo che la vita è un pendolo tra il dolore la noia ecco noi non possiamo accettare l'idea che il Governo sia
Diceva un filosofo
Diceva Schopenhauer che la vita è
Ora
Noi non possiamo accettare l'idea che il Governo sia un pendolo tra larghe intese centrodestra
E il mantenimento della nostra capacità di iniziativa autonoma nei prossimi mesi carissimi colleghi è fondamentale da questo punto di vista è nell'interesse del PD ed è nell'interesse del Paese
è un modo per non sostenere il Governo no l'abbiamo già visto con la legge elettorale Sella modifica della legge elettorale va avanti questa dinamica stabilizza rigore
Quindi alla domanda che pone Epifani
Ci vuole un quadro di stabilità io rispondo così il quadro di stabilità dipende non solo dal minimo sindacale ed è che il PD sostiene il Governo vota le fiducie è di gran lunga la forza parlamentare che lo appoggia di più
Ma il quadro di stabilità dipende anche dalla capacità del PD di conservare la sua capacità di iniziativa autonoma innanzitutto sul terreno delle riforme
Quello di cui stiamo discutendo oggi e discuteremo nelle prossime settimane anche in altri in altri campi anche di alleanze e concludo possiamo parlare naturalmente ma io ho speso molto d'accordo con
Matteo cioè
Non la tiriamo più di tanto sta questione delle delle alleanze non la tiriamo troppo prima del tempo
Cioè nelle ultime elezioni
Chi ha letto quel libricino i Tanner se lo ha lo avrà visto c'è stata una mobilità del quaranta per cento degli elettori il quaranta per cento degli elettori italiani hanno cambiato partito nelle scorse elezioni
E soprattutto la fuga riguardato giovani ed elettori cosiddetti periferici cioè poco ideologizzati poco militanti
Ed è avvenuta verso da parte del PD e del PdL verso Cinquestelle verso scelta civica la fuga
Ora tutto questo tema le alleanze viene fuori perché
Con tutto rispetto per l'UDC
Un partito che ha preso seicentotto mila voti cioè l'uno virgola otto per cento
Nell'ambito di una coalizione che comunque aveva preso quasi l'undici per cento e tre milioni e seicento mila voti e che non mi pare come tale scelta cibi o quel che ne resta si sia schierata col centrodestra adesso scopriamo il panico
Perché l'UDC è passata dall'altra parte se mai ci dovremmo interrogare scusate se mi dolgo un piccolo sassolino
Su qualche operazione forse sbagliata che abbiamo fatto con gli amici dell'UDC in qualche autorità di garanzia o in qualche
Nel sistema televisivo ecco
E chiederci
Se abbiamo fatto bene a fare quelle operazioni e io penso che abbiamo fatto ma dopodiché non
Non esageriamo perché se abbiamo visione e speranza
Io credo che le alleanze verranno che siamo in condizione di fare
Un'ultimissima cosa se posso dire rubando trenta secondi
Io credo
Perché il tema del momento io penso che
Lette io credo veramente che Renzi rappresenti una speranza per la politica italiana adesso sembra un po'infatti Gobbi giuro che non
Non ho nulla da chiedere e da da
Non ho piaggeria nei suoi confronti penso che rappresentiamo vi ha suscitato molte aspettative infatti un problema suo soprattutto moltissime aspettative nella politica italiana
Queste aspettative hanno bisogno di una risposta
Questa risposta deve stare a cuore al PD e al Paese non solo a Renzi che naturalmente ne porta il peso e questa risposta non può venire nei con a mio parere almeno né con un lungo logoramento
Nei Consorzi attori
Le speranze che sono state suscitate le aspettative che sono state alimentate hanno bisogno non so quando non so perfino neanche con quale legge elettorale ma certamente non domani
Di ricevere una fortissima confermai spinta dagli elettori per potersi tradurre poi capacità effettiva di cambiamento
Non illudiamoci che senza una spinta di quel genere quel tasso di aspettativa sia possibile da raggiungere quindi sosteniamo il governo
Difendiamo la nostra capacità di iniziativa autonoma e nel frattempo prepariamo le condizioni per un'alternativa che deve avere però alle spalle un fortissimo sostegno popolare
Cao no grazie Ivan Scalfarotto e poi annuncio l'intervento del Presidente del Consiglio Enrico letta provo ad usare meno tempo di Paolo Gentiloni semi riesce soltanto per dire un paio di cose Brady
La prima io credo che noi dobbiamo
Prendere atto è farlo con soddisfazione del fatto che il Partito Democratico da un po'di tempo a questa parte eh saldamente al centro dell'agenda politica di questo Paese
Io credo che ancora non abbiamo forse non ci siamo abituati ma lo dico da lettore di giornali prima ancora che da politico di professione
è per me è un piacere anche quando discutiamo anche quando non siamo d'accordo alzarmi la mattina e trovare che i giornali aprono sulle nostre idee e non su quello che noi pensiamo delle idee degli altri
Che è stata una cosa che è successa per molti anni per troppi anni
E credo
Che quello che abbiamo visto in Parlamento in questa rete immane ragione segretario e dire che è una diretta conseguenza del nostro maggior dinamismo guardate lo dico da parlamentare di prima legislatura io sono
Consentitemi di usare una parola forte ma sono scioccato da quello che è successo in questi giorni
Perché è vero che le nostre aule parlamentari hanno spesso visto
Hanno visto cose più strane microfoni divelti morta delle affettate mangiate o cose poco onorevoli
Ma credo in questo senso il segretario a ragione che non avessimo mai assistito all'uso della forza fisica
Perché quello è il Paese questo lo deve sapere quello che noi abbiamo visto alla Camera è stato un organo costituzionale il cui funzionamento è stato fermato
Con la forza fisica noi siamo stati impediti di votare la fiducia fisicamente il nostro Capogruppo speranza è stato fisicamente impedito
Di esprimere le proprie opinioni e la sala stampa stampa della Camera ed è una cosa gravissima soprattutto quando chi ti impedisce di parlare lo fa in nome di una verità dicendo ti io voglio ascoltarti
Per svolgerlo darti questo è uno strano modo di intendere la democrazia la democrazia sta anche nel dire cose che non si condividono e poi convincere gli elettori che quelle cose sono vere
Qualcuno ha avuto giustamente il diritto di dire che il Rubiera nipote di Mubarak sono stati poi gli elettori e non qualcuno buttando fuori dalla sala stampa a decidere se quella fosse una cosa vera o meno purtroppo gli elettori qualche volta non sono
Come dire luci disegnano il punto di vista almeno in quel caso ma insomma così è andata
Allora
Io penso che Grillo stia in questo momento utilizzando già la batteria di riserva qualcuno dice non perde voti strano fa queste cose pure nei sondaggi non scende
Pure io in questo momento io credo che sia come una mattina che batte in testa c'è una macchina che tiene i giri troppo alti e lo fa proprio perché noi abbiamo delle proposte chiare precise
E guardate le proposte sulle riforme istituzionali sono proposte fondamentali più e questo è un Paese soprattutto molto inefficiente
Io sono in Commissione giustizia e la Commissione giustizia della Camera è una delle Commissioni credo più produttive che abbiamo Donatella Ferranti
Sta facendo un enorme lavoro
Noi dall'inizio della legislatura abbiamo già approvato cinque proposte di legge d'iniziativa parlamentare
Importanti la diffamazione a mezzo stampa il voto di scambio politico mafioso l'omofobia la custodia cautelare la messa alla prova tutti pro
Vedi menti che oggi in un sistema monocamerale sarebbero già leggi dello Stato il Parlamento lavora ma il Parlamento si
Avvita su assurde anche differenze regolamentari
Che poi comportano davanti al Paese che noi diamo un'immagine di noi come una politica inconcludente e non sempre è così
Allora quello che stiamo facendo io penso che meriti anche da parte nostra come dire un sussulto di orgoglio la consapevolezza che quello che stiamo facendo esattamente quello che il Paese si aspetta da noi noi siamo il principale partito del Paese e non
Mettiamo l'agenda politica lo facciamo bene io penso ora e chiaro Guglielmo dice ma abbiamo bisogno del Governo abbia bisogno di un Governo forte io penso che quello Guglielmo abbia assolutamente ragione perché
Noi sappiamo dobbiamo sapere che la la crisi non è finita
Anche se ci sono segnali che sembrano incoraggianti
Lo si diceva molto bene prima di me la crisi non è finita e abbiamo situazioni incredibili noi in Lombardia abbiamo mi vengono in mente due casi la notizia a Cassina De'Pecchi e l'Alcatel a Vimercate in Brianza
Sono posti dove e il nostro talento i nostri laboratori la nostra capacità la nostra qualità agisce su segmenti dell'economia che sono di altissimo livello
Eppure quelle imprese chiudono noi siamo un Paese nel quale i giovani hanno ancora il quarantadue per cento di disoccupazione
I i giovani inetto e quelli che non sono occupati e di hockey sono imponente o treni il giovane che non fanno niente sono ancora troppi lo diceva Giovannini poco tempo fa
E allora è evidente che noi dobbiamo essere tra Governo dobbiamo essere con Enrico dopodiché io penso che sia molto importante che della responsabilità del funzionamento del Governo stia sul Presidente del Consiglio
E lo dico non soltanto perché formalmente dovrebbe essere così
Ma perché io penso che questo Paese che noi ci renderemmo poco comprensibili al Paese se nel momento in cui ci diamo da fare su aspetti sostanziali cominciassimo a discutere tra di noi
Di staffette di rimpasti se improvvisamente fossimo risucchiati in una discussione legata a posti di potere questo sarebbe fermamente in contraddizione con la buona sostanza che stiamo producendo
Allora i giornalisti che son venuti qui sotto a chiedermi dalla staffetta ho detto che come è noto la staffetta
è uno sport olimpico ma dell'in piedi interna estive non delle in piedi invernali quindi PIP dato che fino al due mila sedici non se ne parla non so forse quella data ma comunque in questo momento non facciamoci prendere
Non facciamoci prendere da questo tipo di discussioni dico soltanto un'ultima cosa e chiudo
Al Governo però chiedo
Di aiutarci a rappresentarci perché è vero che questo Governo con la maggioranza
Del tutto particolare ed è un Governo che diciamo così non è naturalmente il nostro Governo però io penso che ci possa aiutare faccio ad Enrico due esempi dei dei quali gli ho già parlato
L'undici il dodici di febbraio davanti alla Corte costituzionale arriva la legge Fini-Giovanardi che una legge sbagliata e una legge che comporta e una delle cause principali del sovraffollamento delle carceri
E una legge che confonde inspiegabilmente droghe leggere e droghe pesanti per cui avere una piantina di marijuana in casa equivale a essere il capo del cartello di Medellin
Ecco noi abbiamo
Avvocatura dello Stato che si costituisce davanti alla Corte costituzionale per difendere la Fini-Giovanardi dico Enrico su questa cosa possiamo lavorare non facciamoci prendere in castagna
Secondo caso le olimpiadi di soci l'ho detto nel ricco io sono preoccupato sono preoccupato perché penso che noi dobbiamo su questa cosa e confido nella saggezza di Errico nella sua capacità di portare il messaggio
Probabilmente certo essere lì mi conoscete sapete che non sono un estremista o una su Fragetta a tutti i costi
Però penso che la nostra presenza lì che è una scelta incontro dentro in pendenza rispetto a quella di molti altri Paesi debba comunque essere caratterizzata da un segnale di discontinuità
Lascio questo nelle mani Maniglio Errico però chiedendogli appunto più che preoccuparci di poltrone di seggio degli incarichi di essere probabilmente più può sì bile coerenti anche con quella che vuole essere l'immagine del nostro partito in un momento nel quale abbiamo il pallino e siamo né contenti dell'agenda politica italiana
Grazie Ivan
Grazie ricco anche di avere trovato il tempo di stare qui
Grazie né grazie a te grazie a voi io voglio partire da un punto che secondo me è quello essenziale
Cosa è successo la settimana scorsa non è successo una cosa banale la settimana scorsa ci siamo ricordati e ci hanno ricordato il risultato elettorale del venticinque di febbraio
E in questo quindi sono molto in sintonia con le cose dette sia da Matteo se degli interventi precedenti
Il venticinque di febbraio dell'anno scorso il risultato elettorale che il nostro Paese si è visto a dover vivere
è un risultato elettorale che
Poi dopo un po'quando le cose sono sistemate esser fatto il Governo eccetera ci siamo dimenticati
Ma il dato lettura del risultato elettorale che è stato unico nella storia europea dal dopoguerra a oggi nessun grande Paese europeo nessun grande Paese europeo ha mai visto un partito delle caratteristiche del Cinque Stelle
Prendere alla prima volta che si è presentato di colpo un risultato pari a quello dei due partitiche rappresentavano le due alternative
E soprattutto un partito come quello
Che ha deciso fin dall'inizio di scegliere la strada del non percorrere Alleanza di nessun tipo e quindi di mettersi contro il sistema si è pensato sperato si è cercato di capire come
Prendere le misure e la settimana scorsa si è capito definitivamente come stanno le cose appena è partito un percorso di riforme istituzionali efficace
Loro si sono messi totalmente di traverso contro il sistema fino ad arrivare i punti che venivano raccontati prima
Con efficacia da dagli interventi che mi hanno preceduto
Questo punto essenziale ci deve far capire che
Quello che ha portato quel voto non è una cosa normale
Ha portato quel voto lo sappiamo tutti e due dinamiche di sofferenza del profondo del nostro Paese che sono le due dinamiche di sofferenza contro la politica le istituzioni
E di sofferenza sociale rispetto a una fatica sociale legata a
Gli anni di austerità che abbiamo dietro le spalle e le conseguenze che tutto questo ha comportato in temi di perdita di posti di lavoro tagli ai servizi ai quali
Tutti eravamo e erano abituati nelle nostre città all'effetto di queste due dinamiche è stato un fatto assolutamente unico lo ripeto nella storia dell'Europa come la conosciamo noi
Noi abbiamo cercato di dare delle risposte come sistema Paese come Italia la risposta è stata quella di tentare una soluzione
Che facesse che cosa che aggredisse i due problemi dei quali è partito quel risultato così straordinario aggiungo risultato così straordinario che non a caso AIMPA all'altro il Parlamento italiano per due mesi perché poi
Dopo le elezioni siamo stati due mesi nelle condizioni in cui ci ricordiamo non si riusciva a trovare una soluzione
Due grandi questioni che sono le questioni che oggi in questo due mila e quattordici secondo me
Abbiamo la grande opportunità noi che siamo in questa stanza insieme di portare a una soluzione
Se non le portiamo una soluzione
Questa nostra comunità diventa una comunità che intimamente si collega
Con il nostro Paese perché salva il nostro Paese nei punti nei quali il nostro Paese ha fondato a febbraio
Viceversa se noi non riusciamo in questa complessa operazione
I problemi che hanno portato il voto di febbraio rimarranno tutti lì e l'abbiamo visto la settimana scorsa e l'abbiamo visto nel fatto che i sondaggi del Cinque Stelle cominciano a scendere ma
La fatica
La protesta è sempre lì il disagio sociale sempre lì perché come ha detto Guglielmo poco fa la crisi finanziaria
In parte superata ma l'onda lunga della crisi sociale che è tutta lì una crisi sociale pesantissima con nelle difficoltà che tutti sappiamo allora il punto su l'unico concetto che voglio qui esprimere qual è
E che noi abbiamo questa grande opportunità in nel due mila e quattordici questa grande opportunità oggi è raggiungibile perché si sono messe le condizioni per poterla raggiungere
Fatta decide le due questioni dalle quali ma è nata la crisi che ha portato a quel voto le due questioni sono uscire quest'anno dalla crisi sociale
Dopo che la parte finanziaria della crisi e i primi e i segnali
Ma i segnali degli indicatori economici e la gente non non mangia con gli indicatori economici sono il primo io a saperlo e quindi e che si può pensare che quegli indicatori economici o i primi indicatori finanziari che vanno bene sono la soluzione sociale no oggi abbiamo da gestire la questione l'emergenza sociale che è la parte più complessa di tutto il problema quello
Cambiando come ha detto il Presidente della Repubblica a Strasburgo la linea dell'Unione europea perché se non si cambia quel
Quel quadro di riferimento poi tutto il resto è complesso difficile dello sforzo assolutamente complesso che dobbiamo fare e
Matteo aggiungo qui una cosa perché non so se giovedì prossimo sarà in grado di esserci
In questo senso per influire in Europa noi dobbiamo stare dentro una delle uno dei due grandi campi politici nel quale l'Europa va decidere quindi io su questo pur con tutte le difficoltà delle storie figuriamoci anche la mia
Io penso che non devo fare una scelta di sostanze di efficacia il futuro della dei cinque prossimi anni di Unione europea passa attraverso
Una scelta che lo dico per quello che ho vissuto in queste settimane
Metterà insieme due protagonisti i due protagonisti sono i due campi
Di centro sinistra di centro destra quei due campi faranno un grande accordo istituzionale per il futuro dell'Europa per i prossimi cinque tutti quelli che stanno fuori da quei campi saranno fuori non conteranno
Nulla
Noi dobbiamo stare non soltanto in uno di quei due campi e e naturalmente nel campo dei socialisti e democratici
Ma dobbiamo stare nella cabina di comando di quello che ha però possiamo stare sull'uscio questo lo dico
Per l'esperienza che io mi sono fatto
In questi mesi a livello europeo sessista sull'uscio sulla porta non si conta niente non possiamo fare dei bei convegni nostri sul fatto che l'Europa va cambiata ma non la cambieremo se viceversa stiamo lì dentro e quindi io sostengo questa scelta
Non semplice
Non sempre ma la sostengo per l'esperienza che ho fatto
A partecipare al Consiglio europeo in questi
In questi mesi ha senso se non riusciamo a fare un grande progetto che che sposti la linea dell'Europa e soltanto con degli alleati lo supporlo si può fare
E secondo punto e tutta questa è materia che a che fare ovviamente con i partiti a livello europeo a che fare con l'azione del Governo per la quale certo galleggiare
Non è possibile perché non si può pensare di uscire da una situazione di questo Gega leggendo
Tutto voglio tranne che questo anzi
Penso che noi dobbiamo aggredire questi problemi con grande
Forza con grande efficacia come è stato detto prima e la seconda grande questione sulla quale termino
C'è tanta attenzione nei confronti dell'Italia
C'è tanta attenzione confronti del nostro Paese nel nostro Paese ha un soft power che è straordinario tutti a parità di condizioni tra noi e
Altri scelgono a noi
Ma a parità di condizioni tutti ci dicono io vorrei
Investire su di voi
Però
Siete
Divertenti mi piace te
Culla sette
Il posto più Ganz del mondo ma se siete disorganizzata il come
Siete stati tutti questa vostra storia è impossibile con voi fare altro che cose divertenti o cose culturalmente
Soddisfacenti ma non cose che lasciano il segno dal punto di vista dei grandi investimenti che cambia la storia di un Paese qui c'è il punto e qui c'è la questione delle riforme istituzionali e delle due grandi questioni
Bicameralismo paritario che il Titolo quinto che Matteo
A posto che non a caso hanno fatto passi da parte del tentativo dell'anno scorso naufragato dal Monte al quale Berlusconi è uscito dalla maggioranza di Governo e contemporaneamente deciso anche dalla magia di usciere la maggioranza delle riforme perché ha detto non voto più
E la ma la parte costituzionale ma queste due questioni sono essenziali
Perché se noi abbiamo
Quello che abbiamo vissuto la settimana scorsa in Parlamento nella dimostrazione quel bicameralismo con plesso incomprensibile e mal funzionante
Non è in grado di stare al passo con le esigenze di modernità di un Paese che deve decidere e consegnare le decisioni in tempi certi
E lo stesso vale per la questione al Titolo quinto dove ci sono mille indicatori questo non è un convegno anch'io devo terminare ma mille indicatori che dimostrano come da quando si è fatto il Titolo quinto nel due mila uno errore
Gran
Grande fatto dal centrosinistra dall'ordine allora e credo che
Quando insomma
Una leadership efficace una leadership che assume gli errori che ha fatto e quindi il fatto che noi oggi
Centro sinistra di oggi diciamo che fa cambiata quella su quella scelta che fu sbagliata e che fu fatta in modo tale che ha portato speso in più
Moltiplicazione di centro decisionale moltiplicazione di tempi ciò apre fare mille esempi non li faccio perché tutti li conosciamo ma noi abbiamo bisogno
A chi vuole per esempio investire da noi di dare tempi certi per certe decisioni veniva citati le questioni delle infrastrutture energetiche degli investimenti promozionali sul turismo tutte questioni sulle quali puntuali non è una cosa enorme è una cosa fatta di alcuni punti che possiamo cambiare in quel pezzo di riforma accanto ovviamente alla questione del bicameralismo paritario che veniva citato prima
Questo secondo me oggi sfida questa grande opportunità
Fatta per bene coi tempi giusti cioè di corsa
Io condivido cioè di corsa noi dobbiamo arrivare a prima dell'elezione europea e avverse far sì che il simbolo del PD alle elezioni europee vada avendo il risultato della legge elettorale approvata e quindi del porcellum
Archiviato e il risultato del
Primo passaggio significativo di queste due grandi riforme serate Titolo quinto fatto in uno dei rami
Del Parlamento secondo me questo
Ci darebbe un grande segnale ed è ovviamente quello che i Grillini non vogliono motivo per il quale
Hanno alzato il livello dell'aggressione io penso che questo sia il punto e penso che qui ci sia non soltanto
La mia
Come dire il mio impegno ma alla convinzione profonda che questi due temi devono stare
Profondamente collegati con un gioco ovviamente di squadra un gioco di squadra collegato al fatto che ci sono alcune cose che sono ha una maggioranza più larga di quella di governo a maggioranza costituente
E ed è quello che si sta facendo e altre cose che stanno alla responsabilità di Governo che ci compete tutti insieme
E rispetto a questo il passaggio dei prossimi giorni è un passaggio per il quale io ritengo che quello che succederà la prossima settimana sarà decisivo
Perché quello che succederà in Parlamento la prossima settimana alla Camera determinerà
La condizione per la quale queste due cose si riescono a fare bene bene perché son convinto che lì si troverà alla possibilità quello che si è già fatto in queste settimane cioè trovare
Quelle intese
La determinazione la duttilità per uscire sulla legge elettorale ad arrivare
Ha un buon risultato e a consegnare un risultato efficace quindi in questo senso io il mio impegno c'è tutto e soprattutto la determinazione a sapere che l'occasione che abbiamo in questo due mila e quattordici è assolutamente irripetibile
Ed è un'occasione che dobbiamo cogliere se l'accogliamo il nostro partito diventa protagonista della storia del nostro Paese altrimenti staremo nelle cronache
Piccole
Piccole e secondarie
Non della storia ma di qualche cosa di molto minore e secondari io penso che se siamo tutti qui siamo tutti qui perché abbiamo l'ambizione di stare nella storia di questo Paese e ci stiamo se ci stiamo tutti insieme è la storia di questo Paese
La nostra differenza rispetto a Grillo e Grillini è questa che noi pensiamo che i partiti
Abbiano senso perché siamo una comunità
E noi vinciamo se questa comunità vince la mia disponibilità a lavorare perché questa comunità vinca in squadra c'è c'è tutta è totale
E soprattutto credo che ci debba essere da parte nostra questa
Questo cogliere il fatto che oggi la sintonia col Paese su questi punti c'è
E su questi punti questa sintonia con grande forza e determinazione e aggiungo anche velocità deve essere assolutamente colta grazie
Grazie ricco chiamo Michele Emiliano
Non si prepara Piero Fassino
Così per ed davvero di stare nei tempi e poi Fassina
Allora
Dobbiamo uscire dalla crisi sociale dice il Presidente del Consiglio
Che mi pare e devo dire credo sia di conforto per tutti noi particolarmente sintonizzato con il dibattito interno al partito ma anche esterno nella società italiana
Ovviamente perché la crisi sociale sia avvertita meno bisogna lavorare sulle opinioni delle persone bisogna in particolare operare sul trend
E quando per esempio abbiamo già un anno normativa che consenta i prefetti di graduare diversamente gli sfratti e la loro velocità e utile che il Presidente del Consiglio il Governo intervenga su cose concrete che
In televisione arrivano a casa delle persone e che cambiano l'opinione anche su grandi questioni diverse che certamente sono importanti persino nelle case più umili quelle in difficoltà
Ma che hanno bisogno di sapere che si pensa le riforme costituzionale alla riforma elettorale ma contemporaneamente si pensa a loro perché noi siamo qui perché loro ci hanno mandato qui a rappresentare il loro interesse a tentare di fermare una sofferenza che è enorme
Naso afferenza che soprattutto i sindaci quindi è molto importante il loro ruolo sono d'accordo nella nel futuro Senato delle Regioni e molto importante che questa sofferenza si esaminata c'è tanta attenzione sull'Italia si dice
Ed è anche questo vero ma ci sono tanti limiti ma si può fare tanto perché questi limiti siano abbattuti in fretta non necessariamente attraverso il provvedimenti legislativi
C'è la possibilità anche nelle regioni con degli indirizzi chiari come abbiamo fatto in Puglia di abbattere le valutazioni di basse di via in uniche istanze che vengono realizzate immediatamente e c'è la possibilità modificando
Anche le istruzioni che si danno gli organi periferici dello Stato di abbattere i tempi di molte delle dei dei processi burocratici importanti insomma
Il Governo che chiaramente sta facendo un lavoro durissimo io devo dire sono
Particolarmente contento della sintonia che esiste tra il il partito il segretario del Presidente del Consiglio il Governo ha però bisogno non solo di andar veloce ma di avere anche una sua
Personale comunicazione voi sapete che io sono partito convinto
Che fare le cose e comunicarle sia la stessa cosa l'ho detto tante volte ovviamente non sempre sono stato ascoltato il partito adesso comincia
A fare le cose tenendo conto del fatto che queste vengono comunicate colpiscono le persone gli italiani e gli italiani partecipano del processo di realizzare quelle cose
Perché chi è fuori di noi a un'energia che noi dobbiamo utilizzare per governare lo so che può apparire strano
A chi diciamo non è a contatto fisico con sudore col con gli sfratti con
Per esempio voi sapete che chi è viva in una casa malsana un odore particolare addosso non so se vi è mai capitato di sentirlo
Ebbene ecco noi abbiamo bisogno di fare in modo di chiamare quelle persone a lottare per le riforme costituzionali
Per le grandi riforme di questo Paese per fare in modo che la FIAT tenga qui la sua sede fiscale ma per farlo dobbiamo occuparci di loro e
Il Governo per esempio deve mettere nelle condizioni
Piero Fassino lo dirà meglio di me me deve mettere nelle condizioni i Comuni di occuparsi delle persone occuparsi delle persone e importante tanto quanto immaginare il futuro del Paese grazie
Grazie Michele ad avere anche della rapidità Piero Fassino e poi Fassina
Va bene per essere molto rapido dirò che condivido l'impianto che è stato proposto credo che
Stiamo producendo un'accelerazione politica di grandissimo rilievo
Parliamo di superamento del bicameralismo perfetto da più di trent'anni
Il Titolo quinto ha quindici anni alle spalle circa di
Di implementazione sua realizzazione quindi temi enorme che io credo che
Porre sia assolutamente necessario che rappresentano appunto la capacità di aprire una stagione nuova nella vita politica e sociale del Paese ma essendo d'accordo non spendono e su questo voglio aggiungere qualche considerazione che integra
Questo impianto dal punto di vista in particolare di quella dimensione istituzionale che per le ragioni che sono già state dette
è sempre più fondamentale che la dimensione della città dei Comuni cosa voglio dire
Voglio dire che
Fra le riforme che noi abbiamo bisogno di mettere in campo c'è anche quello di
Mettere mano ad una riforma della dimensione comunale
Noi abbiamo otto mila comuni in Italia cinque mila dei quali hanno meno di tre mila lire in tre mila abitanti
Circolate cinque mila dei quali hanno meno di cinque mila abitanti e ce ne sono tre mila che hanno meno di tre mila abitanti
è una dimensione che chiunque capisce lo sperimentiamo tutti i giorni ha sempre maggiore difficoltà a stare alla scala dei problemi e ad essere adeguata a fornire quelle risposte in termini di servizi e di altre cose che i cittadini chiedono a noi
Allora io credo che
Accanto a le tre i tre fronti che noi abbiamo aperto legge elettorale Titolo quinto deve bicameralismo
Sia necessario aprire una stagione e
Da questo punto di vista l'ANCI intende farlo una stagione che punti
Ad una riforma della della articolazione dell'istituzione comunale sul territorio del nostro Paese gli strumenti ce li siamo dati almeno tre già la legge del prevede
Il più tenue è l'associazione nella gestione dei servizi
L'Unione dei Comuni è un po'più forte ed è la forma con cui mette insieme dei Comuni senza che nessuno debba rinunciare gli elementi identitari simbolici il nome il simbolo e tutte queste cose
La fusione di Comuni per la costituzione di nuove entità e quella più forte ma vi segnalo
Che sta crescendo in ogni regione il numero dei comuni che intraprendono questa strada
Io quasi ogni settimana sono sollecitato nella mia veste presente all'anzi andate in qualche regione a i
Sostenere gruppi di Comuni che si mettono sulla strada di indire il referendum per mettersi insieme e fondersi nuove entità
E guardate questo è un elemento fondamentale non solo per dare la dimensione comunale
La possibilità di assolvere alle
Alle esigenze di ogni comunità ma anche in relazione alla riforma degli altri livelli in particolare il Titolo quinto ora il problema uno dei problemi principali del Titolo quinto
Oltre a quello della concorrenza
Che è stato richiamato è che il Titolo quinto in questi anni molto spesso
Ha travalicato il principio di sussidiarietà
E cioè quel principio che dice che una responsabilità la si attribuisce a quell'ente che appare più idoneo assolverla
Questo principio in realtà è stato travalicato dal fatto che le Regioni sono venute dilatando molto competenza gestionali che vanno molto al di là delle competenze legislative di programmazione per cui le Regioni erano state create
Ma questo allargamento delle competenze se volete ultroneo
Uso la parola un po'più grave un po'più metta invasivo di competenza dei Comuni è a una delle sue radici nel fatto che poi la dimensione dei comuni che spesso così piccolo da essere inadeguata la fa a gestire i problemi vi faccio un esempio ci capiamo
La Regione Piemonte ha mille duecento e sei Comuni
Ottocento dei quali hanno meno mi di mille di tremila abitanti
Allora noi possiamo rimproverare alla Regione Piemonte chiunque la governi di avere invaso le competenze dei Comuni ma se stiamo con ottocento Comuni con meno di mille abitanti
è inutile che ce la pigliamo la Regione non saranno mai in grado quelle dimensioni di governare più di tanti problemi che hanno gli affronterà loro comunità
O mettiamo in campo un processo di riorganizzazione che fa sì
Che anziché avere su otto mila Comuni cinque mila comuni come era invece in Comina dipendenti andiamo abitanti isolate andiamo ad una situazione nella quale le di me le entità comunali ogni forma di unione ho informati nuovi comuni che aderiamo fusioni sono due mila due mila cinquecento ciascuno dei quali non ha meno di venti venticinque mila abitanti allora
Cambia il rapporto tra Comuni e Regioni
Anche la riforma delle Province assume un altro rilievo
Cioè diventa un elemento fondamentale dell'architettura istituzionale quindi per questo ho voluto porre questa questione perché porre la questione di accompagnare
Le tre riforme su cui stiamo facendo diciamo l'affondo politico sul piano istituzionale e parlamentare con una stagione di iniziative che punti a riorganizzare la dimensione comunale è il modo non solo per dare ai Comuni la dimensione che è giusta per la loro capacità di governo ma per rafforzare anche l'altro processo revisione ti documento la stessa riforma del Senato nella direzione
Dell'Assemblea dei poteri locali così come è venuta definendola
Matteo e io sono d'accordo e lo stesso punto poi fondamentale e chiudo
Che è quello di ricondurre
Il sistema istituzionale a riconoscere l'autonomia degli enti locali in particolare dei Comuni come un valore non come un problema
E è molto riferito alla capacità poi dei Comuni di avere reddito DPS era in grado di gestire
Quell'autonomia e quindi di avere dimensioni funzionali all'autonomia che rivendica
Dico questo anche confortato dal fatto lo voglio dire cui
Se c'è letta e ci sono altri esponenti del Governo
Che noi in questi mesi abbiamo avuto un confronto quando dico noi dico i Comuni italiani
Con il Governo complesso difficile che ha avuto anche dei passaggi a aspri ma che ha acquisito nelle ore scorse un'intesa importante che il governo del suo dovrà adottare col provvedimento normativo
Che per la prima volta dopo sette anni vede i Comuni nomi ridotte le loro risorse rispetto all'anno precedente
Realizziamo per la prima volta l'obiettivo di un'invarianza delle risorse a disposizione dei Comuni è un primo segnale di inversione di tendenza rispetto a una politica di sette anni ed è un primo passo verso la ricostruzione di un percorso che riconduca
Alla centralità dell'autonomia degli enti locali ma perché questa autonomia poli sia gestibile abbia bisogno di mettere in campo quel tema di riforma ultima considerazione una parola di chiave più politica di sapore più direttamente politico
Io penso che c'è una parola che
Per me la propongo dobbiamo usare di più nel nostro proporci al dibattito politico e questa parola e complementarietà
Perché noi stiamo conducendo un'azione il PD è impegnato in un'azione su due fronti che si tengono in modo complementare
Un fronte l'azione di governo e qui ha richiamato il ricco tutte le cose il Governo sta facendo di un Governo che con la fatica che tutti sappiamo sta cercando di accelerare la fuoriuscita dalla crisi
E per noi questo è un punto determinante perché se non ce la fa quel Governo quella di Governo del PD non ce la facciamo noi non ci sposiamo per mettere su questo nessuno nessuno scarti
Contemporaneamente noi abbiamo aperto un altro fronte direttamente sul piano politico che l'iniziativa assunta in queste settimane legge elettorale e da oggi
Anche Titolo quinto riforma del Senato
Questi due fronti o noi riteniamo appunto come due fronti complementari e rifacciamo vivere con una strategia è un'azione un'iniziativa nel Paese che tenga la complementarietà o se no
Se passa l'idea che questi due fronti sono tra loro conflittuale e competitivi il rischio che noi veniamo schiacciati da questo da questa penali
Quindi io penso che
Dobbiamo avere questa bussola io l'ho ritrovata sia nella relazione di Renzi sia nell'intervento adesso Diletta deve essere più esplicito e più chiaro il nostro messaggio al Paese che questa complementarietà è il modo per tenere insieme i due fronti che
Entrambi sono essenziali per portare il Paese fuori dalla crisi
Grazie a Fassino
Fassina fuori Bettini
Ha voglia iniziare questo intervento in modo decisamente inconsueto che il sottoscritto però devo a alle persone che oggi hanno fatto la manifestazione sono venute qua sotto devo
Devo
Devo questo questo gesto
Anzi Segretario
Chiedono se può incontrare di credo sia sia importante
Credo sia importante farlo
Perché
Credo importante farlo perché
Sono tra le persone che hanno subito le ingiustizie peggiori e stanno mostrando una attaccamento alla politica le istituzioni davvero non comune
Ho voluto ho voluto tirare fuori la maglietta degli soldati perché credo che come tutti noi sappiamo insieme alle emergenze istituzionali della riforma delle riforme costituzionali
Sono sempre più drammatiche le emergenze economiche sociali appunto gli soldati tra queste
Diceva prima Guglielmo Epifani il due mila quattordici sarà l'anno più duro ed è certamente così in termini economici e sociali non sono sicuro che
Sarà anche l'anno della svolta ma non perché il Governo letta non è sufficientemente impegnate sufficientemente incisivo perché credo che
Senza un radicale cambiamento del quadro della politica economica dell'euro zona lo sottolineo sempre questo questo punto il cambiamento
Una ripresa sufficientemente intensa Daverio affetti positivo sull'occupazione non ci sarà
E quindi è importante che
Che ne discutiamo anche anche di questo ed è importante e provengo all'unico punto che voglio affrontare perché sulla parte che riguarda
Superamento del bicameralismo la proposta che ha fatto il Segretario sulle Senato
Do Titolo quinto mi trovo in grande sintonia ovviamente anch'io bisogno di discutere
Voglio intervenire invece sul nodo del rapporto tra Pd e Governo perché a mio avviso
Nei passaggi che ha fatto il Segretario né quelli che ha fatto il Presidente del Consiglio mi tranquillizzano e sciolgono i dubbi che ho avuto in queste settimane
E che sono stati la ragione che poi mi hanno spinto a lasciare il Governo
è importante che ne non facciamo le caricature delle nostre posizioni
Sottoscritto non ha posto un problema di rimpasto anche perché non era frequentatore abituale delle pratiche della Prima Repubblica ho posto un problema politico di rapporto tra Pd
E Governo
Io non credo che vada bene per il Paese luttuosi la posizione che il PD ha nei confronti
Che il PD ha nei confronti del Governo è stato detto nella relazione il PD dà una mano al Paese con le riforme costituzionali ed elettorali è vero ed è molto importanti e anzi direi decisivo ma non basta
Nella condizione in cui siamo non basta questo può bastare qualcun altro
A noi serve di più serve che il PD convintamente di una mano al Paese anche
Con un
Responsabilizzazione che non vuol dire rimpasto poltrone con una responsabilizzazione politica rispetto al Governo
Io credo che sia un'opportunità per il Paese per le per le sfide difficilissime da perché abbiamo di fronte coinvolge le straordinarie energie che si sono mobilitate nel congresso coinvolgerle per un'azione efficace del Governo
Io credo che siamo in un passaggio
Rigo lo sa perché ne abbiamo parlato in precedenza siamo in un passaggio in cui dobbiamo rivederle alcune priorità programmatiche del Governo allora vorrei capire
Partito Democratico che cosa pensa del programma del Governo
Il PD condivide quelle priorità programmatiche
E poi guardate siamo una fase così difficile appunto per quei vincoli che ricordavo
Che se non se non siamo tutti insieme a spiegare al Paese le cose che facciamo non riusciamo a convincerlo che siamo sulla strada sulla strada giusta abbiamo anche una una contesto mediatico ostile allora
Il PD
Siamo o oltre a dare input quasi fa carico anche di di spiegare al Paese le iniziative che prendiamo le le i provvedimenti che vengono attuati oppure no
A me non pare che possiamo che il Governo può andare avanti sulla base del fatto che il PD
Non è nelle condizioni di sfiduciare un muro e che il PD non può andare avanti sulla base del fatto che è sufficiente un Governo di intrattenimento in quanto siamo impegnati a fare le riforme istituzionali
E la legge elettorale senza il protagonismo pieno del PD
Qualunque Governo in questa legislatura non ha la forza di incidere sulle questioni che abbiamo di fronte e mi permetto di sottolineare perché ci son passato negli anni scorsi
Mi permetto di soli sottolineare
Che ci son passato molto in quanto sostenevamo un governo tecnico per un anno e mezzo
Guardate non funziona l'idea che siccome non siamo direttamente coinvolti al Governo
In qualche modo siamo assolti dai nostri elettori dirle dei risultati del Governo magari il circuito mediatico nel quale tutti siamo profondamente immersi riesce a distinguere le posizioni
Ma quelli che stanno là sotto a un giovane che non trova lavoro al pensionato che non ce la fa non gli interessa molto se ci sa se qualcuno ha preso le distanze da questo da quello interessa capire se
Alla fine la sua probabilità di trovare sviluppare l'occupazione migliorata o no se il suo potere d'acquisto è migliorato o no allora attenzione a vivere
Il Governo che è un Governo strano con una maggioranza che non che non è quella che avremmo voluto come Governo tecnico rispetto al quale
Appunto dare la fiducia spinge il bottone
Ogni tanto magari
Se se la merita dare una bacchettata così non può andare allora chiudo e chiedo sia al segreto del partito sia al Presidente del Consiglio
Discutiamo delle revisioni programmatiche da fare rispetto alle sfide che abbiamo di fronte discutiamolo magari settimana prossima congresso del DS
è il ventisette
Ventotto febbraio settimana prossima concentriamoci sul programma
Il Governo sulle priorità discutiamo vediamo se le condividiamo se le condividiamo diciamolo in modo chiaro che le condividiamo che
Siamo tutti impegnati su quelle priorità se vanno fatti dei cambiamenti facciamo dei cambiamenti che non vuol dire poltrone oriente Erin Pasquini perché
Siamo in un'altra fase altrimenti altrimenti se non è così
Guardate assumiamoci la responsabilità di dire che in questo Parlamento non ci sono le condizioni per un Governo efficace
Non facciamoci lo curare tutti noi ne diamo ancora più spazio all'antipolitica i populismi e scegliamo la strada elettorali
Perché altrimenti facciamo un danno non è a questo o a quello facciamo un danno al Paese e alla nostra credibilità
Grazie Fassina Bettini poi Mariacarmela Lanzetta
Ma cari amici e compagni io
Non sono d'accordo l'impostazione che ha dato Renzi la relazione quindi voglio fare solo una considerazione politica
Che a me pare urgente anche se è stata
Ripresa quella lavorerei enucleare con chiarezza
Se mi dovessero chiedere qual è il sale della fase politica io direi che succede che fa il sale sono due cose due elementi
Il primo elemento e che noi
Continuiamo a permanere in una situazione spaventosa di distacco tra le istituzioni il potere politico i partiti e i cittadini
Questa questione non l'abbiamo sostenuta sempre in sottofondo
Però non ci ha impedito di dire che noi dopo le elezioni abbiamo avuto una mezza vittoria
E non ci ha impedito e non ci impedisce di chiamare questo Governo che pure come abbiamo detto dobbiamo sostenere un governo necessità
Un Governo di larghe intese poi ci tornerò un attimo su questo
Ora fra Grillo
è l'astensionismo noi ci siamo persi il sessanta per cento dell'Italia
Io ho consigliato di tenere conto della tema della rappresentatività dei piccoli partiti
Perché secondo me
Il quella soglia diciamo può essere troppo alte c'è un tema io ho partecipato al congresso dei SerT c'è un tema che è stato posto
Però il tema della rappresentatività ormai non è che riguarda un partito grande o piccolo il tema della rappresentatività riguarda la Repubblica italiana informe cinesi
In questa situazione è evidente che è difficile l'azione di governo letta
Perché in una situazione nella quale il sale
Della fase è questa crisi di rapporto con il Paese è evidente che è un Governo che nasce
Come un governo politicamente innaturale
E quindi che doveva avere per questo un carattere d'emergenza e transitorio
No è difficile che possa garantire un respiro strategie
è l'unica funzione quest'unica Fassina che possono
Ricorso riflessioni sul
L'unica funzione che può avere il Partito Democratico è quella
No di
Dei calamari
Una adesione
Politica chiacchierata
Ma quella di
Con tutta la sua forza fare in modo che questa fragilità oggettiva possa invece essere tramutata in una capacità di azione che riconquista una fiducia con gli elettori
Il naturale poco rappresentativo
Noi parliamo di larghe intese siamo di fronte un Governo di piccolissime intese
Perché non nel gioco parlamentare che è stato ben
Tutto travisato dal porcellum ma nella realtà del Paese
Questo Governo dopo la defezione di Berlusconi rappresenta il trenta per cento degli elettori aventi diritto alcol
Qui noi parliamo di un Governo di piccole intese quindi la prima questione
E direi che la fase è questa permane questa situazione drammatica
E anche le manifestazioni di Lillo
Non mi pare che abbiano determinato un crollo dei sondaggi
Quindi questo testimonia che questa insofferenza e questa difficoltà e tutta di fronte a noi
Il secondo elemento della fase secondo me è invece quello che è successo in Italia dopo le primarie
Io non sono per fare nel PIST aveva piaggeria non mi interessa voi sapete
Un po'se qualcuno lo sa
Il mio modo di ragionare anche la mia posizioni congressuale ma non vi è dubbio che l'iniziativa del PD
E l'iniziativa di Renzi
Ha costituito alla ripresa di un dialogo con il Paese questo il punto
Politico pure in una fase nella quale
Noi sentiamo ancora
Presidente
Forse aggravato il tema della sfiducia noi abbiamo messo in campo per la prima volta dopo l'assenza della politica con i Governi dei tecnici pura iniziativa politica
E abbiamo ripreso un dialogo con il Paese
Questo dialogo con il paese per me e il solo vero patrimonio che noi dobbiamo sapere conservare
Perché noi sette vediamo questo filo non avremo neanche l'autorevolezza la capacità
E la possibilità di dialogo e di confronto
Con i cittadini ripete dirigere quelle
Iniziative quelle lotte sul piano sociale ed economico tesoro fondamentali
E quindi quella crisi democratica si trasformerà assi unità e diventerà più però con la crisi sociale che molti compagnie
Hanno segnalato
Quindi se io dovessi e chiudo
Dei re macchine dobbiamo fare
Io dico che noi dobbiamo misurare
La questione del Governo
E la questione delle riforme
Rispetto a come queste due
Iniziative di iniziativa di Governo l'iniziativa sulle riforme parlamentare solo in grado
Di e locuste IRE
Rendere più forte e rendere più duraturo questo nuovo dialogo che il Partito Democratico il suo segretario sono riusciti a stabilire con l'Italia
E non è un'esigenza di Renzo del PD esce la questione democratica il nazionale irrilevante in questo momento
Il Governo
Nella misura in cui nella quale il Governo
Riuscirà a rafforzare
Ad essere credibile
A procedere in un'azione io voi sapete che da questo punto di vista sono meno ottimista di Renzi
Rispetto a questo tema cioè a questo volesse pieno e allargamento
Di un'autorevolezza della politica rispetto al fare a incidere
A cambiare le cose agli ordinari è chiaro che il Governo Peduzzi
La stessa cosa vale per le riforme
Nel senso che se riforme diventa un terreno di battaglia
Il gioco politico sotterranea
Di impoverimento di quella impostazione che non è solo la legge elettorale ma è una riforma complessiva
Gli aiuti il sistema Repubblica
è chiaro che se le riforme ha dato questo respiro bene
Se invece diventa lo ripeto un campo di battaglia essi impantanato
Da questo punto di vista e mezzo
Per renderne atto
Io penso e chiudo
Se ci sono dei momenti in cui molte il moderatismo e il massimo dell'avventura
E quindi noi dobbiamo giocare S.p.A. la questione del Governo sia una questione di forma
Con questa convinzione
Con questa fortissima volontà
Ma sapendo
Che alla fine e non membro uno sbocco di carattere elettorale
Allargando questo patrimonio che non abbiamo conquistato in questi mesi piuttosto che il logorare l'unica carta che in questi mesi abbiamo messo realmente in campo
Grazie
Maria Carmela Lanzetta
Prepara Andrea Ranieri
Buonasera
Grazie ho ascoltato benissimo bene l'accelerazione sulle riforme
Siamo tutti consapevoli che naturalmente il Parlamento è sovrano potrà discutere e apportare quelle particolarità e quell'arricchimento che ritiene giusto e necessario rispettandone i tempi
Io stasera ho chiesto la parola per portare un problema Han un problema che proviene dalla Calabria di cui sono rappresentante
Sono stata votata provincia di Vibo provincia di Reggio Calabria
E mi hanno affidato compagni amici di Crotone mi hanno affidato un messaggio dei discorsi precedenti che ho sentito dei sindaci da chi mi ha preceduto
Si parla spessissimo del rapporto che ci debba essere necessario tra il nostro partito è la
La gente coloro che ci stanno vicino coloro che ci votano coloro che dobbiamo assolutamente avvicinare
E alcune tematiche sono assolutamente le nostre per cui porto il messaggio di alcune associazioni ambientaliste di Crotone
Perché a Crotone cioè un problema di importanza notevolissima che dobbiamo affrontare e a fianco alle riforme e a tutto il resto va assolutamente affrontato
In tempi brevi anche il problema ambientale
Cottone a trentotto siti da bonificare ci sono e cinquantasei milioni di Euro che il Tribunale di Milano due anni fa con una sentenza definitiva ha condannato ENI a pregare per la bonifica ambientale
Quindi Cottone
Da bonificato e non ci sono posti di lavoro da perdere come a Taranto perché tutto quello che c'era da perdere a Crotone si è già ormai perso
Quindi questa città potrebbe diventare un laboratorio di bonifica ma soprattutto di buone pratiche amministrative comma nell'attribuzione di posti di lavoro
Le associazioni ambientaliste che si tratta di Legambiente di Fabbrikando l'Avvenire di altre associazioni a noi vicine
Di persone che fanno parte del Partito Democratico chiedono Segretario una audizione a Roma da parte del Ministro dell'ambiente
Ho
Ho una o un'altra cosa voglia aggiungere
Il presidente del Consiglio a ha naturalmente creato una Commissione per una moderna politica antimafia chiamando degli e Sperti in cui si è emersa in questo momento è la mia regione
A sta subendo un attacco durissimo un attacco
Mai visto in cui veramente coloro che indagano non corrono da un posto all'altro e da una
Emergenza all'altra
E quindi se veramente vogliamo incidere nella lotta alla mafia
La Commissione è chiamata dal Presidente del Consiglio ha parlato di
Cultura ha parlato di una nuova di una nuova esperienza culturale
Per cui affido a coloro che fanno parte del Governo a coloro che sono parlamentari
Lo spunto di tutte quelle innovazioni che vanno e poi sono necessarie però in cambio di passo culturale e chiedo fortemente che sia valutata una proposta che è una parte della Commissione
Cominci ad occuparsi fortemente di insegnamento nelle scuole non solo in Calabria ma in tutta l'Italia con uno lecco obiettivo
Creare veramente una nuova cultura nelle nuove classi apertura dalle prime classi di scuola
Dunque adesso sono latore di non massaggi
Da moltissime associazioni della mia terra
Associazioni che sono vicine al nostro partito e penso che il nostro partito non debba assolutamente superando dimissioni superando eh qual sia si forma di divisione
Veda unitariamente occuparsene se veramente vogliamo parlare
Di di progresso e vogliamo veramente fare dei passi avanti grazie
Grazie
Grazie Maria Carmela Andrea Ranieri guardate volevo intanto informarvi che è prevista la replica del segretario alle diciannove e trenta
Perché c'erano il dono della sintesi è quanto mai prezioso
Quindi Andrea Ranieri è ancora in sala
Passerei e allora adatta vorrei intanto
Presidente tutte
Sì io sarò breve credo stasera anche perché sono fondamentalmente d'accordo con l'impianto che ha proposto stasera il Segretario sulle riforme
Quindi su questo non aggiungo molto penso che sia importante che abbia proposto un quadro aperto ma interessante nella sua sostanza e sia molto importante abbia che anche che abbia
Riproposto sottolineato e argomentato il quadro di contestualità e di coerenza tra le tre riforme che stanno dentro un'unica visione un unico disegno d'assieme legge elettorale riforma del Titolo quinto legge del Senato
Io toccherò solo un punto e devo dire che ho avvertito anche
Il bisogno di svilupparlo dopo aver ascoltato non amico compagno che stimo molto dal punto di vista intellettuale non sul se non sempre mi capita di condividere quello che dice ma quando lo dice lo dice sempre con particolare lucidità intellettuale mi riferisco all'intervento di Gentiloni
Devo dire se lo posso dire con una battuta che ascoltando ascoltando la sua argomentazione stasera mi è parso che abbia ragione il Segretario Renzi anche quando dice che non ci sono i Renzi anni
Perché quel tipo di argomentazione ammesse portata alle sue conseguenze mi pare il modo migliore disse gare alla radice la scommessa che alla base del nuovo PDA del segretario del tentativo Carenzi sto facendo
Gentiloni dice in sostanza non leghiamo ci al Governo
Perché il Governo lo facciamo con un pezzo del centrodestra non può essere il nostro Governo nel Governo che può fare nostre cose noi invece ci caratterizziamo su altro
Ci caratterizziamo sulle riforme ma scusate non avevo detto che le riforme sono esattamente ciò che facciamo non soltanto con il un pezzo del centrodestra ma addirittura facciamo anche giustamente ritirando in causa Forza Italia e la destra
E poi manteniamo la nostra libertà di iniziativa di proposta idolo al Governo faccia quello che può noi caratterizziamo il PD sulle riforme su quello che diciamo
Io credo che se la linea è questa noi siamo di fronte a rischi molto molto serie io richiamo solo un dato
Il percorso ambizioso e coraggioso che il Segretario ha proposto
è un percorso che per essere sviluppato in Parlamento se tutto va bene e sottolineo se tutto va bene richiede un arco temporale non di dodici mesi striminziti in streaming siti
Ma di diciotto sbarra ventiquattro mesi
Chiunque abbia un minimo di esperienza più di me che ne ho poca sa che due letture Camera e Senato quindi quattro letture infra menzionate da tre mesi con possibilità di richiami
Probabile referendum confermativo e leggi di attuazione che richiederà la riforma costituzionale del Senato disegna questo arco temporale
Se il progetto e quello lì noi stiamo parlando di un orizzonte che non guarda più al due mila e quindi c'è anche questo velo di ipocrisia lo dobbiamo stare pare tra di noi sento ancora parlare di impegno due mila e quattordici siamo a febbraio ancora non si capisce questo impegno quando si concretizza
è evidente che non stiamo parlando più di quello stiamo parlando di una sfida che se tutto va bene ci porta all'anno due mila e sedici
Lime acché in tutto questo periodo il PD si possa caratterizzare con le riforme istituzionali che inevitabilmente dobbiamo fare insieme a Berlusconi con le caratteristiche che a Berlusconi mentre il Governo fa quello che può a me sembra appunto l'ho detto come una battuta un modo di essere molto molto più ampi resiano di melma molto di più
Allora io dico il tema c'è tutto
Dove adesso in poi
è sbagliato in questo io credo che in questi due anni
In questi due anni noi saremo giudicati è il risultato elettorale quando si voterà
Sarà il risultato che recherà il segno di ciò che il PD riuscirà a fare innanzitutto nell'azione di governo
E che per fare queste riforme noi abbiamo bisogno di un Governo forte autorevole di un Governo che come diceva Stefano Fassina
Si occupa dei disoccupati delle riprese un Governo in grado anche di aprire una grande vertenza sul piano europeo e quindi di interpretare anche il semestre europeo
In termini non statici ma di battaglia politica questo il tema che davanti a noi
Se l'orizzonte è quello che disegna resi altrimenti c'è un'altra posizione che anche vissuta nel dibattiti o di oggi che dice non ci sono le condizioni
Creiamo la strada più rapida verso le elezioni una posizione che io considero legittima
Rispetto alla quale non possono neppure essere frapposti ostacoli formali come il semestre europeo ma in quel caso ne dobbiamo sapere che dobbiamo fare una legge elettorale
Che ci serve per andare a votare subito è che non può essere esattamente l'Italie comma perché l'Italie comma e pensato per funzionare per una sola Camera
è la strada è quella se invece la sfida delle riforme l'assumiamo sul serio
Io adesso lasciamo perdere il dibattito giornalistico ma il cui primo tema di cui si deve occupare il Partito Democratico è quello di come noi assicuriamo un Governo forte autorevole
Un Governo che volti pagina rispetto a dieci mesi che hanno avuto luci e ombre Renzi pensa che abbiano avuto o molto più ombre che luci imprese per il Consiglio è convinto del contrario probabilmente una posizione un po'mediana tra i due ma è evidente che per i prossimi due anni abbiamo bisogno di un cambio di passo
Che questo cambio di passo non si fa a prescindere da un impegno convinto e totale del PD
E io credo che nel momento in cui
Comincia la stagione delle riforme caro Segretario dopo aver votato in Parlamento una pregiudiziale di costituzionalità e aver detto tutti assieme e che quella la respinge ramo la direzione del PD come dire debba votare una pregiudiziale di credibilità del percorso delle riforme e che a questo tema siamo chiamati a rispondere in tempi rapidi data anche l'imminenza delle scadenze parlamentare
Grazie
Grazie anche per la rapidità Andrea
Ranieri è tornata in sala si prepara
Zanda
Ma ieri sera la
Diventerà il giornale di Sky va
Quella che parlava
A un certo punto ha detto
Domani
Si riunisce la direzione del PD
Ci sono all'ordine del giorno i contenuti l'occupazione il confronto tra le proposte del Pd e l'operato del Governo
Poi ha detto sì tutte cose importanti ma naturalmente al centro c'è la politica
E la politica era il Senato la legge elettorale e tutte queste cose con una straordinaria Visionnaire se noi continuiamo a far pensare alla gente
Che la politica è politica solo quando parla di se stessa e che l'occupazione l'operato del Governo la politica economica la politica industriale non solo politica sono un'altra cosa guardate che abbiamo perso e vincono gli altri
Io mi aspettavo veramente sono rimasto un po'male perché l'ordine del giorno dice dal primo punto patto di coalizione anzi punto unico
Io lo so ma non mi pare che sia il punto perché non si è discusso molto ho capito qua
Che Matteo Renzi e e Presidente consiglio Letta sono d'accordo sulla legge elettorale il percorso delle riforme istituzionali tanto non basta non basta
Perché io sono invece convinto che o ci sbrighiamo a mettere all'ordine del giorno un confronto scevra atto sulle politiche sulle politiche oppure
Possiamo fare le migliori riforme istituzionali del mondo ma non superiamo non superiamo le condizioni di di di
Non credibilità della politica che è basata su fatti reali che hanno a che fare con la vita delle persone che hanno a che fare con l'economia con la società con la gente
Su questo ritorno momento alla fine per fare solo un'osservazione al modo in cui è stato affrontato il nesso tra riforma del Senato e Titolo quinto ecco il Titolo quinto nelle parole del Segretario
Così come l'avete oggi non sono convinto che sia la sua condizione però
Mi sento di fare un avvertimento
Il la riforma del Titolo quinto è apparso quasi come una derivata della riforma del Senato della riforma della politica
Ciò è insomma
Il Senato va riformato facciamo entrare i rappresentanti delle istituzioni no e titola modifica del Titolo quinto la cosa che è stata più infatti Zatta è una cosa giusta la riduzione degli stipendi
Ed è una indennità dei consiglieri regionali figurarsi ho fatto nella vita l'assessore vedevo guadagnare Consiglieri regionali dalla Liguria sorge il Presidente farà volte di quanto quasi quattro volte quando l'abbiamo io non facevano
Quasi niente allora non so se sempre Burlando ma
Lui lavorava mai procedervi regionali nonché in genere non lavorano la cosa che
Voglio dire è che se affrontiamo la riforma del Titolo quinto
Va affrontata forse come la priorità nel nostro percorso riformatore affrontando le cose che proprio non funzionano
Io sono molto d'accordo con le cose che ha detto Piero con le suggestioni a partire dalla nuova centralità delle città dalla nuova centralità dei Comuni però diceva già postino a questa cosa non ci arriviamo se non facciamo i conti che le Regioni hanno hanno fatto in questi anni una clamorosa invasione di campo
Diventando ora organi legislativi di programmazione di indirizzo organi gestionali e che spesso in vado no
Il diciamo la sussidiarietà dal basso la sussidiarietà dei punti più vicini ai cittadini che esercitano i Comuni allora
Ma chiaramente diceva
Mettiamo dei vincoli a quanto i fondi di fondi comunitari devono andare citare aree metropolitane
Mi permetto di dire un'altra cosa c'abbiamo anche il problema in questo Paese delle aree interne delle aree abbandonate su cui c'è un'iniziativa comunitaria importante in cui i Comuni aderenti di comuni possono essere protagonisti
Perché io vivo in una città a Genova metropoli
Ma che periodicamente diede così
Invasati dagli smottamenti delle aree interne abbandonate che stanno sopra no
La l'urbanizzazione della costruzione delle città metropolitane ha spesso corrisposto a fenomeni lordi inurbamento selvaggio non gestito per cui dentro l'area metropolitana c'è anche il problema delle aree interne
Permettetemi un'ultima cosa io pensando che arriva a parlare del patto di coalizione
Ed è la nuova Marcia dell'azione del Governo
Pensavo che un tema dovrà essere quello dell'Agenda digitale mi rifaccio anche alcune cose dette la Presidenza del Consiglio io credo che una delle ragioni più grosse per cui in Italia
Non ha rivali investimenti dall'estero nascono i esperienze innovative
è la totale debolezza della sul terreno della dell'Agenda digitale europea
Abbiamo fatto la Conferenza la stima una scorsa Caio ci ha detto che allora giacché nonché non abbiamo raggiunto e che non raggiungeremo nessuno degli obiettivi dell'Agenda digitale europea ci ha detto così
Il Presidente del Consiglio ha detto
Il Governo non farà da spettatore grave sentire dire il Governo non fa da spettatore
Quando sono già avvenute delle cose gravi ed era inadempiente clamorose
Non mi sembra una grande affermazione ecco chiedo al partito di non fare da spettatore di non fare da spettatore a partire da una questione che ha sollevato l'altra volta
Ho depositato presso la Pretura vicepresidente Zampa un ordine del giorno a partire dalla questione Tele con che ci piaccia o no ok ci piaccia o no
La questione della rete dell'Agenda digitale in Italia delle infrastrutturazioni informatica
Si gioca oggi con attende ecco
Lo sport la Società della Rete lo scorporo ma bisogna cominciare a parlare il totale come in termini di politica industriale cosa che finora non è avvenuta perché l'operazione della cessione
A del patto di di sindacato all'interno di Telco non ha niente a che fare con una politica industriale sta nei vecchi giochi di potere dei patti di sindacato di le cerchie ristrette che hanno caratterizzato la storia del capitalismo
Allora e questo questo concludo
Mi è stato detto più volte e così ha detto Presidente che la la
La proposta Mucchetti di riforma dell'OPA non si poteva provare perché c'era una gara in corso
Allora il fatto che abbiamo una legge sull'OPA sbagliata e quello che permette un'operazione come quella di Telefonica gestita
Da Mediobanca dalle Generali e da banche intesa senza che il Paese e le istituzioni democratiche del Paese siano coinvolte nella discussione va bene
Allora
Posso posso secondo me una delle ragioni per cui bisognerebbe approvare la Mucchetti è questa
La cosa però che mi che Miglio stupisce e che addirittura la cosa telefonica venga invocata per non fare una riforma che non è solo sul telefonica ma che il primo atto di riforma
Del modo di funzionare perversa di una parte del capitalismo del nostro Paese
Grazie Andrea per avere rispettate perfettamente i tempi
Zanda
E pareri Stefania Bonardi
Procuratore Grasso
Do che le le degli ultimi sei giorni la l'Assemblea dei senatori del Partito Democratico servita due volte
Per discutere sulla riforma del bicameralismo paritario questa non sarebbe una grande notizia se Sella Sella la dico è perché in realtà noi sulla sorte del Senato
Io sono entrato da dieci anni assemblee non avevamo mai fatto sopra la prima volta che noi ci riuniamo in Assemblea per discutere del futuro del Senato
Ci riuniremo ancora fra altri sei giorni verrà
Il nostro Segretario verrà Matteo Renzi è un termine un po'di silenzio in Siria
Siamo stanchi
è in quelle circostanze quello che la cetra ormai pochi giorni io mi agro che si possa definire il il quadro così come
Per mantenere la tabella di marcia del quindici febbraio
La cosa direi politicamente importante rilevante di queste due Assemblee del dei senatori è che
C'è stata una pressoché totale unanimità su intanto sul sulla necessità del superamento del Bikkembergs cameratismo
Una pressoché totale unanimità sulla
Se la trasformazione del Senato in camera non legislativa
E
Una direi larghissima maggioranza sulla elezione di secondo grado per i senatori
Sul sulle altre parti egualmente importanti era cioè la la la composizione
Del Senato le competenze ci sono stati naturalmente molti interventi ma sono argomenti come capite è di grandissima complessità che
Troveranno certamente dal la prossima settimana ancora un approfondimento ma somma gli aspetti tecnici sono molto molto molto molto molto rilevanti sono dalla grande spessore
Matteo Renzi ci ha ci ha detto del
Che è di questi della riforma si è
Parlato anche con Forza Italia chi ha ritirato la sua ostilità alle riforme
Ecco io sottolineo che la l'ampiezza della platea per il la modifica del bicameralismo perfetto grata sull'azione del Senato
E naturalmente importante in termini politici perché le regole del gioco si cambierà insieme ma in questo caso a anche un'importanza diciamo così
Legislativa obbligata noi dobbiamo fare una riforma che deve essere approvata da due terzi del Camera e due terzi del Senato quindi
Noi è una riforma che dobbiamo in tutti i modi condividere con una platea politica parlamentare molto molto molto vasta ora
Io aggiungo al programma qualcosa Matteo il
Sa io vedo un profilo
Sulle nostre iniziative in questa fase un profilo che mi sembra si vada chiarendo
Perché se mettiamo in fila
E mettere in fila la riforma
Delle
Del finanziamento pubblico dei partiti con la legge elettorale
Riforma del Senato Titolo quinto e legge sulle Province
E ci aggiungiamo anche delle norme forse d'importanza minore ma ma di
A mio parere di grande significato ma è quella sul divieto di cumulo per le cariche pubbliche che ha portato le dimissioni di Mastropasqua
Incominciamo a vedere che dietro c'è un'idea di rinnovamento dello Stato
E mi chiedo se è questa idea di rinnovamento dello Stato non possa essere completato forse se non debba essere completata
Da qualcosa di cui di cui
Sentiamo la necessità da tempo
Perché con una legge elettorale molto maggioritaria e con una sola Camera legislativa perché non riprendere in mano
L'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione e incominciare
A pensare alla regolamentazione della democrazia interna dei partiti perché non deve fare questo il PD che ha
Il più alto livello di democrazia interna tra tutti i partiti italiani
E con una sola Camera legislativa perché non pensare quel punto abbiamo già
Depositato
In Parlamento son tutte
Tutti i lavori parlamentari molto avanzati non pensare alla Sezione della Corte Costituzionale specializzato alle quali attribuire tipo Teri
Sul diciamo così sulle immunità sulle autorizzazioni sui titoli dei parlamentari perché non cioè aprirci anche a qualcosa che non è solo complementare ma che può veramente riempire un una un quadro che mi sembra che si stia delineando
Con con sufficiente precisione e aggiungo aggiungo soltanto anche se vivo se può apparire si può apparire laterale ma per i parlamentari i parlamentari sanno che laterale non eri
Il tema della unificazione in un unico ruolo delle carriere amministrative di Camera e Senato non soltanto può essere un'opera gli oneri utile perché razionalizzi al sistema ma può essere veramente un modo anche per
Rinforzare ed esaltare le le
Professionalità
Alcune molto elevate che noi abbiamo a Camera e Senato chiudo
Ricordando
Qualcosa
Sulle turbolenze parlamentari
Giustamente Matteo
O stigmatizzava diciamo
Comportamenti
Veramente veramente estremi alla Camera dei deputati ecco io voglio ricordare
Perché politicamente la cosa a un rilievo
Consistente che stamattina abbiamo avuto noi non abbiamo avuto oggi in un serrato prove di forza fisica
Ma abbiamo avuto un livello di diciamo così di turbolenza dell'Aula a seguito della decisione del
Presidente Grasso di costituire Senato parte civile che che a me ha preoccupato molto a me ha preoccupato molto a scomposto tra l'altro anche
Il i quadri di maggioranza l'opposizione ha assunto delle livelli di tono molto molto elevati e molto forti e molto duri mi ha preoccupato molto anche perché la decisione di Grasso è stata una decisione lineare
Che non aveva altra Radice
Se non nell'applicazione della legge su una risposta direi anche quasi dovuta a una richiesta formale dell'autorità giudiziaria
Mi sembra che l'episodio di stamattina che purtroppo temo avrà anche dei seguiti sia un altro elemento che ci deve
Portare a una molta attenzione ai comportamenti parlamentari grazie
Grazie Luigi incendi Stefania Bonardi ancora in sala saltiamo un treno tra pochissimo
E poi si prepara Davide traccia
Buona sera io sono una sindaca di periferia e provo un certo imbarazzo a intervenire davanti a voi che mi sembra che tutti i più bravi di me però ci tenevo a fare questo intervento e
Sembrerebbe un po'fuori tema però io non credo che lo sia parliamo di valorizzare le autonomie locali anche attraverso propri Sindaci nel futuro il Senato delle Regioni e parlavamo prima di rammentare le periferie ecco io diporto nella nella periferia di porto nella periferia
Diporto in Pianura Padana e vi voglio parlare questa sera di un collega sindaco di Pandino
Pandino è un Paese nella laboriosa Pianura Padana di circa nove mila abitanti a trenta chilometri da Milano a est di Milano e a dieci da Crema che la città che amministro io
A dieci da Lodi giustamente Guerini ci ricordava c'è un bellissimo Castello visconteo è una comunità solida ieri sera il Sindaco un sindaco una persona seria una persona onesta una persona
Rigorosa il Sindaco di quella comunità un sindaco al secondo mandato era stato rieletto nel due mila dieci ha deciso di dimettersi
Io voglio leggere ha fatto a scritto una lettera molto lunga e o pietà di noi nel senso che pur essendo parole molto forti
So che abbiamo anche poco tempo però vorrei leggervelo in qualche stralcio perché credo dobbiamo farne tutti motivo di riflessione
Donato Donini dice questi anni li abbiamo impiegati inseguire provvedimenti di legge sempre più numerosi e confusi l'inasprimento del Patto di stabilità che ha bloccato le nostre risorse impedendoci di spegne
Per lei Italia i trasferimenti che ci hanno tolto ulteriori risorse
E che oggi si sono ridotti quasi a zero la continua contraddittoria introduzione di vincoli che hanno fortemente limitato la nostra autonomia operativa fin quasi a raggiungere la paralisi
Invece di dedicarci i progetti che avevamo in programma dall'estate due mila dieci abbiamo dovuto ripensare tutta la strategia degli interventi per salvare il salvabile
Cambiando continuamente passo perseguire prescrizioni che si accavallavano tra loro
Solo per evitare che la macchina comunale deraglia asse costretti ad adottare provvedimenti che non avremmo voluto adottare e commettendo anche degli errori
Perché quando si lavora sotto pressione ad attività del tutto impreviste succede anche di sbagliare
Il due mila quattordici era stato annunciato come l'anno della svolta e invece se possibile sta andando anche peggio dopo un anno trascorso a farci prendere in giro tutti comuni e cittadini con la farsa dell'IMO adesso abbiamo la Iuc
Nuova di zecca che contiene un mostro giuridico che si chiamata ASI una colossale presa in giro una patrimoniale iniqua e forse anticostituzionale
Camuffata da tassa sui servizi che porterà ad un ulteriore innalzamento della pressione fiscale su famiglie e attività
Ancora dice Donato Donini io non ci sto più non ci sto più a questo gioco osceno che vede i Sindaci ridotti al ruolo di grigi funzionari dello Stato
Spogliati di ogni autonomia decisionale tranne quella di mettere la propria faccia davanti e propri concittadini
Mentre gli aumentano le tasse per compensare i buchi prodotti da altri mentre le casse dei loro Comuni sono piene di soldi che non possono spendere
Io mi rifiuto di chiedere ai miei concittadini altri sacrifici per conto terzi però continua ad avere grande rispetto per l'istituzione che ho l'onore di rappresentare
E non potrei mai venir meno al mio dovere di Sindaco anche per questo ho deciso di dimettermi di dimettermi sul serio
I Comuni sono luogo dove più di ogni altro le istituzioni e cittadini vivono quotidianamente fianco a fianco confrontandosi direttamente sui problemi spiccioli quelli che riguardano la vita di tutti i giorni
Questa politica dissennata e stupida sta erodendo la fiducia che i cittadini hanno sempre avuto nelle istituzioni locali e sta producendo guasti nel corpo stesso della nostra società
Guasti che sarà difficile riparare
Certo il mondo non cambierà solo perché il Sindaco di Pandino si è dimesso
Probabilmente la maggior parte farà spallucce e continuerà come se nulla fosse accaduto ma importa a me e mi basta
Ecco io mi auguro che non importi solo Donato Donini alla sua comunità mi auguro che importi un pochino anche a noi e qui ed ora
Possiamo condividere o meno un gesto estremo forte come quello di un Sindaco che arriva
A a dare le proprie dimissioni però io credo che dobbiamo fare qualcosa e farlo di corsa come diceva primari Coletta
Proprio per ascoltare davvero le periferie di questo nostro Paese io mi auguro che il patto di coalizione di cui tratteremo possa contenere davvero delle attenzioni particolari alle periferie grazie mille
Grazie
Davide Zaggia io
Mi scuso sono costretta a chiedervi di stare nei cinque minuti perché se noi non possiamo davvero chiudere con la replica del segretario guardato io stessa ho rinunciato a darmi la parola e resteranno fuori anche alcuni che hanno chiesto di poter parlare
Bene
Io credo che questa sera potremmo registrare dal punto di vista del merito su le due proposte che Segretario ci avanzato Titolo quinto
E modifica del Senato un avanzamento che io giudico positivo
Giudico positivo anche la concatenazione più scuse più netta che è stata fatta questa sera faccio una valutazione di merito e una politica su questo punto
La valutazione di merito è facciamo pure la modifica del Titolo quinto però non diamo l'idea di centralizzare troppo nuovamente anche se riconosco che nel due mila e uno qualche errore è stato fatto
Anche per come intendiamo sviluppare il Senato saremo contraddittori se al Senato sul Senato delle Regioni
Ci fosse tutta questa importanza per quanto riguarda il presidente le Regioni sindaci e poi la modifica del Titolo quinto in qualche maniera non fosse conseguente quindi d'accordo
Nell'accentrare alcune politiche quelle che sono state citate le energie alle grandi reti strategiche io sul turismo francamente vorrei qualche riflessione in più perché credo
Insomma se veniamo anche da un referendum no in questo senso quindi credo sia giusto riflettere
Però appunto la l'impianto secondo me deve essere un impianto che comunque valorizza i territori e soprattutto eliminare quelle materie concorrenti di cui si parlava prima per cui
Lavoriamo approfondiamo ma direi che si può dare un via libera
La seconda valutazione più politica io su questo Segretario avrei stretto un accordo molto forte con le altre forze politiche
Perché capisco la necessità di lasciare libero il dibattito nel senso di tenere i paletti e questa sera poi già approfondire nelle prossime giornate
Ma terrei fermo il punto che Forza Italia e le altre forze politiche anche i partiti più piccoli devono in qualche maniera aderire alla diciamo richiesta che che noi avanziamo
Perché dice bene Zanda all'interno del nostro partito del gruppo parlamentare un lavoro è stato fatto positivo ma non vorrei che rispetto diciamo l'impostazione che diamo soprattutto al Senato da parte delle altre forze politiche tifosi invece diciamo una discussione molto
Molto accesa che mette in discussione
Questa nostra proposta anche perché ha bisogno di quattro prefetture a distanza di tre mesi quindi è un percorso molto più complesso teoricamente rispetto a quello della legge elettorale
Io però resto convinto di una cosa lo dicevano in tanti prima queste riforme e anche quello della legge elettorale non la facciamo se non
C'è diciamo una chiarezza che io questa sera francamente non ho visto per quanto riguarda le situazione politica del Governo in modo particolare
Lo dico con molta
Chiarezza
Vivendo anche quotidianamente all'interno della Camera o la netta sensazione che se non diamo una risposta positiva per quanto riguarda la situazione del Governo in qualche maniera queste riforme rischiano di arenarsi cioè se non c'è un ancoraggio
Forte
Con il Governo e e si ha la sensazione che le due cose viaggino al sostanzialmente non in maniera uniforme ci possa essere un problema molto molto serio e quindi
Riprendendo un po'quello che diceva anche Epifani prima io penso che dovremo fare uno scatto in più
Serve non diciamo un maquillage ma serve necessariamente una ripartenza un nuovo Governo chiamatelo come vogliamo cioè serve
Dare il senso che noi ci crediamo fino in fondo e che anche la partita del Governo per quanto riguarda la crisi sociale che abbiamo di fronte è una partita che ci su chiamo alla stesso allo stesso piano
La sensazione
Che sia che ci siano due partiti democratici cioè il Partito Democratico delle riforme che corre veloce e il Partito Democratico del Governo che invece in affanno
è una situazione che francamente fa male a tutto il Partito Democratico fa male il PD e soprattutto non dice con chiarezza quali sono gli obiettivi che noi vogliamo raggiungere
Per cui
Insomma anch'io penso non sarà questa la serata giusta perché a dobbiamo licenziare
Questi altri due punti ma credo che nella nostra agenda nell'agenda del Partito Democratico settimana prossima nei prossimi dieci mi noi questo punto non lo possiamo diciamo eludere e lo debbano affrontare nel merito nel merito delle cose che il Governo deve fare
Anche cambiando
Diciamo l'impostazione che è stata data
Qualche mese fa quando è partito il Governo perché la crisi sia cui tra ci sono problemi nuovi e dobbiamo dare il segno forte che questi problemi via affrontiamo con decisione penso che questo ci chiedono di elettori
Insomma a come tutti abbiamo contatti con i territori
E non si capisce bene questa cosa cioè non è che il fatto che corriamo forte da una parte e più lenti dall'altra sia apprezzato via metto apprezzato credo una soluzione complessiva di responsabilità per quanto riguarda anche il tema del Governo quindi
La diciamo frase l'affermazione ma il Governo faccia noi l'abbiamo sostenuto l'abbiamo sempre sostenuto ed è vero che l'abbiamo sempre sostenuto ed è vero che abbiamo siamo i più leali ed è vero che abbiamo ingoiato anche qualche rospo diciamo
Amaro però forse questa cosa non basta più
Non basta più la lealtà non basta più il fatto di sostenere in maniera convinta
Ma serve un'assunzione piena titolare di responsabilità e quindi credo insomma e chiudo che da questo punto di vista sia assolutamente urgente è assolutamente necessario non far passare i giorni
Perché ogni giorno che passa la situazione di interno al Parlamento diventa sempre più magmatica e quello che va a rischio sono non solo il PD sono a rischio le riforme era a rischio anche il Paese
Grazie David bene
Gianni Cuper no io sarò inflessibile sui cinque minuti
Ma sul merito dell'introduzione del Segretario Senato Titolo quinto credo che sia stato fatto un passo avanti io condivido l'asse l'impianto
Poi penso che ci sia un legame molto stretto tra lei esito delle riforme quella costituzionale quelle elettorale e una maggiore stabilità del quadro politico e questo tanto più dopo avere rimesso in moto un
Goffredo Bettini lo chiamavano rapporto di fiducia di dialogo con il paese mi sento di condividere quel giudizio
Lo dico perché non è in gioco solo la natura e la gravità della crisi che da tempo salda una emergenza economica e sociale drammatica ed un possibile collasso della nostra democrazia con la So che poi lo sappiamo non ha le fattezze di un golpe
Ma caso mai somigli ad un divorzio però non meno pericoloso secondo me tra una parte larga dell'opinione pubblica e le istituzioni della Repubblica in questo senso
Anche la reazione alla strategia Cinquestelle della settimana scorsa fa riflettere perché sulla gravità dei fatti ha perfettamente ragione il Segretario l'ha detto benissimo concludendo l'introduzione
Ma la domanda riguarda anche noi e la capacità che abbiamo oggi di mobilitare forze soggetti reali contro un'aggressione alla qualità della nostra democrazia
E certo le riforme sono una risposta fondamentale a questo conflitto tra il Paese reale e la dimensione della rappresentanza però
L'altra faccia del problema esiste secondo me noi non la possiamo ignorare e presente in questa discussione era presente nell'introduzione
è stata presente nell'intervento di analitico ed è la risposta del Governo ad una frattura che in atto
Che investe la società e che si manifesta con il tratto di una sofferenza sociale profonda e di un potenziale ribellismo
Non c'è tempo di approfondire pensando ci richiama al tempo quindi vado di fretta sarebbe utile però dire qualcosa di più nel merito su questo piano io penso che non possiamo fare finta di nulla
Il proseguire come se non avessimo davanti questo gigantesco questo enorme ostacolo
E lo dico così
Lo dico così il rapporto tra il PDA il Governo non è una questione che riguarda ovviamente non voglio solo noi
Ma nelle condizioni in cui ci troviamo riguarda sempre di più la tenuta complessiva del Paese la responsabilità che abbiamo rispetto a questo
E da questo punto di vista posso dire una cosa non è polemica non lo dico a Matteo perché ho poche altre cose delle quali dimettermi vorrei evitare che ogni riunione della direzione
Possa indurre questo meccanismo quindi non è polemica però forse guardate lo streaming questa magia della tecnologia contemporanea alla virtù della trasparenza
Però
Anche un po'il limite che si rischia di parlare di più per chi non è qui davanti a noi e però limitando sì da questa tribunetta nel dire altre cose che pure sarebbe giusto dire
E allora se ragioniamo delle rapporto tra il PD e il Governo forse forse qualche elemento della fotografia esterno in questo dibattito dovrebbe trasparire
Forse i toni del presidente di Confindustria nelle ultime quarantotto ore
Forse le dichiarazioni di alcuni esponenti di punta del movimento sindacale delle forze economiche principali delle forze sociali forse dovremo poterci dire che la fiducia nei confronti di questo esecutivo l'indicatore della fiducia e ad un livello
Perlomeno un significativo e per certi versi preoccupante
Forse dovremmo dirci qualcosa sulla difficoltà oggettiva a leggere in queste condizioni serissime del Paese l'urto della crisi
E segnali di difficoltà nel rapporto tra il partito all'esecutivo in queste settimane non siamo non sono mancati allora chiudo Sandra io chiedo
Chiedo a questa direzione che la direzione del nostro partito reggiamo così
Secondo voi eleggiamo così regge così il Paese noi abbiamo due strade davanti forse anche più di due io ne indico due quelle che mi sembra di registrare nella cronaca una vera ripartenza del Governo su cui si sono soffermati anche altri
No rimpasto no cancelliamo la parola espungiamo la dal nostro vocabolario se perdiamo la nel cimitero delle parole ma una ripartenza vuol dire saldare un accordo programmatico con un nuovo profilo e prestigio
Da parte di questo Governo che attualmente questo Governo ai in qualche misura ha smarrito lungo il percorso Enrico letta lo vuole fare questo sforzo la vuole
Realizzare questa scommessa vuole aggredire ripeto questo problema è in grado di farlo perché questo è il tema del galleggiamento non alta uno nel dibattito tra di noi questo al tema del galleggiamento
Siamo in grado di fare questo
Lo faccia bene si vada avanti ma sulle basi di una svolta di messaggio di contenuto e di autorevolezza che veda il Partito Democratico compatto per le ragioni che qui esposto benissimo Stefano Fassina e anche altri
Non ci sono queste condizioni si discuta si discute si scelga un alt
Nativa qui è stato detto il voto ce ne sono anche altre di una di queste a proposito dello streaming e dell'autolimitazione del nostro dire di una di queste si parla apertamente sulle pagine dei giornali e se è così
In generale se il problema politico è quello che io ho provato in due minuti a riassumere sia il segretario del partito ad assumere una iniziativa chiara che discuteremo qui in questa sede condivido con la proposta di fare una riunione dei prossimi giorni
Se necessario anche senza lo streaming così mi piglio le critiche di chi dirà che voglio reprimere la pubblicità alla trasparenza
Sì al Segretario a portare qui una posizione ad assumere una iniziativa chiara che discuteremo
E lo dico con sincerità da parte mia e forse credo nostra lo ritroverà una piena responsabilità da parte di tutte le volenti del partito dello spirito di una collaborazione stretta e leale tra il Governo e il primo partito della maggioranza però
Discutiamo discutiamone
Tra di noi dobbiamo farlo con i piedi ben piantati a terra e guardiamo negli occhi il dramma del Paese non fingendo che non riguardi noi perché riguarda noi non sempre aggirare l'ostacolo
Nello sport come in politica e il modo migliore per superarlo e allora questo confronto facciamolo
Se serve appunto anche in modo più schietto e diretto ma affrontiamolo con lo spirito giusto perché nelle condizioni in cui ci troviamo noi ma soprattutto si trova l'Italia credo sia un obbligo un dovere politico e morale che dobbiamo il Partito Democratico dobbiamo al Paese
Bene grazie Gianni è con questo si dimostra che dette da qualche a fare benissimo anche con una grande sintesi Paola Concia
Ecco
Io volevo dire un po'due cose una sulla
Molto umilmente visto che non sono né una Costituzione essa non è una
Ingegnere costituzionale però semplicemente
Viviamo questa cosa la vita in un altro panche in un altro Paese siccome per passione politica
Mi appassiono a quello che succede in Germania volevo dire a Matteo che questa cosa che il Bundesrat è fatto da sessantanove componenti vengono eletti
Vengono eletti APPI in proporzione al
Al numero dei dei dei
Gli abitanti di quel di ogni Länder e
Io invito a a guardarlo bene all'Angelo bene quello che succede lì per esempio perché su una cosa sola otto un po'di dubbi Matteo sul numero dei comuni che dovrebbero entrare
Dentro il Bund attrezzare il nostro Bundesrat perché mi sembra eccessivo forse si potrebbe partire dalle venti città metropolitane forse probabilmente sarebbe più adeguato e in inserire le venti città metropolitane di diritto e poi però lavorare più sulle Regioni anche se chiudo su questo
La e chiaramente la Germania a o a uno stato davvero federale è infatti quello che loro quello che loro fanno le leggi che di cui si occupa il Bundesrat sono molto diverse
Poiché mi devi scusare Matteo se io intervengo e scusatemi anche voi sulla legge elettorale ma siccome il voi l'undici votate e non se ne è stata oltre la direzione convocata nessuna riunione sul tema
E questo lo dico alle mie amiche parlamentare esulta me ed equilibrata rappresentanza del cinquanta per cento
Scusate e e quindi io quel le cose che ho da dire le posso dire solo qui io Matteo sono molto d'accordo sulla riforma della legge elettorale e sull'impianto della legge elettorale
E non ho mai voluto e in questo sono stata coerente lo ha mai voluto non sono stata mai favorevole alle preferenze
E avevo molti compagni di viaggio anche qui dentro quando non ero favorevole alle preferenze polio persi ma insomma la vita va così
Io credo che quello del cinquanta per cento sia un principio giusto quindi è giusto che si è stata inserito questo principio del riequilibrio la rappresentanza
Ma noi italiani siamo refrattari ai principi questo lo sappiamo bene
Siamo più propensi agli obblighi e i divieti Matteo come noi ben sappiamo a un nostro grandissimo limite quello degli italiani quello di essere più propensi agli obblighi e divieti è invece alla libertà come responsabilità
Allora credo Matteo che sia necessario fare uno sforzo
E sostanziare questo principio cioè il principale di equilibrio nella rappresentanza ci sono questi due emendamenti uno che prevede il cinquanta per cento di donne
Capolista tre ma i due più importanti due uno sul riequilibrare e sulle cinquanta per cento e l'onere liste è uno sull'alternanza uomo-donna e nelle liste stesse
Questi due emendamenti non modificano in nessun modo la struttura della legge Matteo emana migliorano gli danno sostanziano quel principio quindi io credo che perché questa è una cosa molto importante per il nostro Paese
E allora io mi auguro spero ti faccio un invito affinché questo con questo modo per milioni di euro questi due modi per migliorare per rende migliore questa legge possano essere approvati
Porterò adesso
Con corta mi rivolgo alle mie amiche parlamentari voi avete fatto giustamente avete presentato gli emendamenti e mi fa piacere visto che io nella scorsa legislatura ho fatto tante volte
Insieme alle donne di centrodestra che questi emendamenti che appunto sostanziano i principi di cui abbiamo parlato però vi chiedo di fare uno sforzo care amiche e compagne
Io ha dichiarato di non rendere questa battaglia una battaglia di parte di par viaria di partito è una battaglia di minoranza
Ve lo chiedo con tutto il cuore perché come ha ricordato Matteo Renzi
Voi siete e voi lo sapete è il Parlamento più femminile nella storia che oggi avete il dovere di passare alla storia
Quindi di traggo una cosa di non fare questa battaglia partendo dal vittimismo ma partendo dall'autorevolezza dalla forza femminile
Perché solo così questa questa alle questa battaglia si può vincere chiudo con due cose quello che è successo alla Camera a partire da questo quello che è successo alla Camera
In questi giorni aiuta diciamo
Ci
è rende più facile l'andare verso il vittimismo femminile diciamo a una strada facile ricordatevi però
Io sono vecchi Ariccia capelli bianchi che
La strada è del vittimismo non solo è una strada comoda una strada che gli uomini diciamo a amano di più e quindi io credo che soprattutto sia una strada inefficace
Io credo che non sia più il tempo delle battaglie testimonianza e delle battaglie di pre e di rendite di posizione le donne italiane sono molto sta anche perché il valore sociale delle donne italiane è peggiorato nel nostro Paese anche la loro forza e la loro autorevolezza quindi io vi chiedo
Col cuore in mano e con grande umiltà
Di cambiare anche voi noi la politica delle donne nel nostro Paese
Grazie Paola Giorgio Tonini e poi
La parola a Matteo Ruffini
Allora in cinque minuti due telegrammi
Su due cose per la vita complicate ma due telegrammi il primo riguarda la questione partito Governo
Ora la vita è bella perché varia ed è bello anche cambiare idea tra di noi dialogando
Però io trovo consentire di dirlo un po'curioso che
Quella parte di noi chi ha sostenuto un candidato il nome del fatto che non ci doveva essere nessuna relazione tra il partito del Governo e che chi faceva il Segretario doveva fare solo il segretario recavo bisogno di una facile Segretario
E adesso sta dicendo che il Segretario di occuparsi del Governo questa francamente
è una cosa che io trovo un po'paradossale
Aggiungo che mi sembra che dalla relazione di Renzi ci sia un programma molto molto chiaro
Oggi ci siamo occupati e poi dirò una cosa velocemente delle riforme
La settimana prossima mi risulta ci occupiamo di Europa e giustamente Stefano Fassina detto anche oggi che senza cambiare il segno alla politica europea è difficile cambiare alcunché
Nella politica nazionale sui temi economici e sociali
Io penso che noi dobbiamo utilizzare appieno ma lo diremo la settimana prossima
Il fatto se permettete ai limiti del temerario che ci presenteremo in Italia conia la temperie populiste anti europea che c'è a dire cari italiani votiamo un tedesco per la Commissione europea
E che faremo questo quindi solo in presenza di una manovra politica ambiziosa perché o questo accordo con la Germania
Col mondo tedesco infatti in un certo modo oppure naturalmente diventa una manovra suicida di questo parleremo la settimana prossima ho capito correggi Matteo se ho capito male che
Tra due settimane non tra due anni ci occuperemo del lavoro
Quindi mi sembra che insomma di cose da fare ce ne abbiamo parecchie
Per quanto riguarda il Governo io sono d'accordo che la proposta del venire al Presidente del Consiglio se vogliamo stare
Dentro l'alveo dei principi costituzionali che abbiamo sempre detto di voler affermare rispettare
Secondo telegramma riguarda la proposta di riforma allora io sono tra quei senatori che hanno una sola ambizione
Finire con una lapide non so se qua al partito o al Senato dove c'è scritto cento a otto tacchini hanno votato per anticipare il giorno di Natale
E cioè io penso che noi sapremo
Come dire con
Maschia e anche
Femminista coraggio affrontare questo passaggio di essere quelli che chiudono il Senato elettivo quindi io sono
Assolutamente radicata mente d'accordo e convinto di questo passaggio quindi
Basta Senato eletto direttamente perché basta Senato che vota la fiducia al Governo
Viva invece il Senato delle autonomie
Però su questo dobbiamo stare molto attenti perché altrimenti rischiamo di fare un pasticcio di proporzioni colossali perché da qua invece comincia
Il mio dissenso temperato dal fatto che Matteo ha detto la proposte aperta di dobbiamo parlare dobbiamo discutere
Perché guardate che questa è una cosa molto maledettamente seria cioè fin qui è tutto per me è chiarissimo da qui in avanti la cosa diventa maledettamente seria
E fatemi ricordare una cosa
Nel due mila uno due mila sei nella cos'era quattordici riservare legislatura
Il centro destra provo a cambiare
Gran parte della Costituzione si cimentò anche con questo tema del bicameralismo eccetera eccetera e fecero un tale pasticcio
Che
Come dire oscuro o perfino dei meriti che c'erano in quella proposta perché hanno ragione loro quando dicono noi avevamo già ridotti parlamentari non avevamo già affrontato la forma di governo in maniera innovativa peccato
Che c'era quel tale obbrobrio della diffida la soluzione del problema
Devolution ma soprattutto il funzioni devolution è una cosa che era più
Facilmente comunicabili in un senso o nell'altro una campagna
Elettorale referendaria ma la cosa più dura
Sulla quale Marcello Pera che non era sospetto di essere
Come dire un berlusconiano non fedele disse abbiamo fatto una roba che speriamo che la Camera corregga e la Camera non corresse e per fortuna i cittadini ci misero una pietra sopra quindi stiamo attentissimi a questa cosa
Il Bundesrat la Camera delle Regioni
Delle Regioni perché le Regioni fanno le leggi e il Bundesrat serve ad armonizzare la legislazione statale con la legislazione regionale
Poi io sono favorevole al fatto che questo Bundesrat che deve essere composto dalle Regioni come in Germania cioè da chi governa effettivamente le Regioni
Si allarghi ad una rappresentanza di altre autonomia cominciare dei Sindaci perché è vero che la nostra storia è una storia municipale molto prima che regionale
Per per esempio eleggere presidente la Repubblica per eleggere le cariche di garanzia istituzionali di giudici costituzionali o quant'altro
Ma per fare le leggi ci devono essere i legislatori nazionali e chiudo Sandra e regionali altrimenti facciamo un pasticcio se noi facciamo un'Assemblea generica delle autonomia i casi sono due
O le diamo poteri effettivi allora auguri a chi sarà a Palazzo Chigi a quel punto
Perché avrà la sua maggioranza blindata alla Camera poi va al Senato ed io lo aiuti
Non esce vivo non esce un provvedimento vivo da un'assemblea così che abbia poteri incisivi oppure non ha poteri se no consultivi allora facciamo un grande CNEL
Ma di CNEL da chiudere ce l'abbiamo già uno evitiamo di aprirne un altro più grosso da chiudere da qualche anno
Mentre invece il Bundesrat è fondamentale per chiudere il cerchio
Della del Titolo quinto quello che manca davvero alla nostra riforma del Titolo quinto insieme certamente a un aggiustamento delle competenze tra Stato e Regioni
Attenti anche essere
Come dire troppo facili sulla questione delle competenze concorrenti la sanità
è chiaro che era salita è una materia tipicamente regionale ma questo significa che lo Stato non dovrà più fare leggi sui livelli essenziali e si
Senza credo di no quindi il tema di un incrocio tra le due legislazioni è fondamentale questa è una cosa delicatissima una specie di operazione a cuore aperto io
Accuratamente vi chiedo mentre
Dobbiamo essere dritti come treni andare avanti sull'idea
Basta senatore dalla fiducia basta Senato eletto direttamente viva al Senato espressione dei poteri locali dobbiamo farlo con grande attenzione con grande professionalità grazie grazie Matteo Fini
E poi ieri Carossa a
Alla quale per ben due volte non abbiamo dato la parola quindi siamo interna poi ci sarà la replica del Segretario
Sì ma anche i dopo aver sentito la relazione del segretario all'intervento del Presidente del Consiglio anch'io devo dire condivido le preoccupazioni che hanno espresso qui Fassina Cuperlo sul non detto di questa direzione
Nel senso che a me pare che proprio la delicatezza del frangente politico che stiamo vivendo ci dovrebbe portare
A dire che non possiamo far finta che nulla sia accaduto
Né credo che quello che faremo può essere scaricato solo sulle responsabilità lo dico ai sensi del Presidente del Consiglio né non possiamo dire decide Lu perché il Presidente del Consiglio è uno dei più importanti dirigenti del nostro partito e perché sta lì perché io no aveva ero contrario allora però glielo abbiamo chiesto
Tutti quanti e spesso lo abbiamo lasciato solo in questi mesi
Ora dire questo
Mi mi fa fare una riflessione proprio anche secondo me questa sottovalutazione nasce anche dal fatto che non abbiamo ben tematizzato il passaggio di fase che c'è
è stato nel momento in cui Berlusconi è uscito dalla maggioranza in cui siamo passati da un Governo di larghe intese a un Governo tra forze politiche alternative ma con un evidente
Dose di accordo politico in più che comporta evidentemente un impegno e una responsabilità reale e percepita del nostro partito maggiore
E lo dico perché
Guardate questo secondo me finisce per rendere impossibile andare avanti più di tanto con un gioco delle parti tra partito e Governo
E lo dico a Fassina non c'è un programma da condividere non dobbiamo dire se condividiamo o meno il programma di Governo c'è un nuovo patto di governo da riscrivere insieme sul quale il Partito Democratico come Renzi ci ha detto più volte si deve spendere ed impegnare
Passando da un Governo che noi abbiamo fatto in una prima fase per rassicurare i mercati a un Governo che serva a rassicurare tranquillizzare gli italiani risolvendo i loro problemi ora questo si fa riconoscendo tutto il buono che c'è stato
Ma anche rivendicando l'esigenza di alcuni segni di discontinuità
Perché è vero che noi non usciamo da questa crisi se non cambiano le politiche europee però spesso questo mantra che ripeterli ognuno di noi ripete rischia di essere una giustificazione per quello che potremmo fare
E non facciamo qui ed ora nei margini certo ristretti che ti consente uno
Le i vincoli europei ma che ci sono
Ma che ci sono ora noi non possiamo di idee da Napolitano all'ultimo nostro dirigente che dobbiamo mettere in discussione le politiche di austerità e continuare a pensare che questo avviene dopo che la crisi sarà risolta perché quelle politiche non risolveranno la crisi ma stanno risolvendo
Ora questo si fa con cose concrete io l'ho detto oggi lo ripeto qui che senso ha buttare i dieci miliardi che verranno dalle privatizzazione a riduzione del debito pubblico niente la risposta c'è una legge ho capito c'è una legge la cambiamo perché se non cambiassimo leggi staremo ancora col codice diamo Orabi
Il ruolo del legislatore anche di cambiare le leggi che non funzionano
Cioè o noi abbiamo bisogno di mettere risorse politiche e coraggio nel dare la scossa
Lasciando da parte gli errori del passato che ci sono state le timidezze su questo terreno perché sennò è davvero vogliamo recuperare quel sessanta per cento di cui parlava Bettini che abbiamo perso
Lo facciamo con il coraggio di redistribuire ricchezza e potere in questo Paese perché il rancore che c'è nei confronti della politica nasce da lì
E se qualcosa non ha funzionato non per responsabilità del Presidente del Consiglio ma per la difficoltà della prima fase con cui ha gestito questo Governo
è che noi siamo apparsi i garanti di quelli che quei libri di potere parassitario oligarchi ci del Paese non quelli che nella crisi li volevano cambiare
Ora a fare questo
Significa guardate che noi dobbiamo lasciarci
Alle spalle le ambiguità di questo rapporto tra noi e il Governo
Non ci possiamo lo dico a Dario non ci possiamo più permettere gli errori che ci sono stati nella gestione del rapporto
Governo Parlamento in cui lo dico da parlamentare semplice noi spesso abbiamo avvertito la difficoltà anche solo di comprendere di interloquire su delle cose che non si capiscono
E l'altro giorno in Commissione sono arrivati sullo stralcio e l'articolo otto due siete voi o segreta il Governo uno ha detto che era favorevole allo stralcio l'altra ha detto che era contrario allo stralcio cioè una roba complicata da gestire
E voglio esprimere a solidarizzare ora al relatore di quel provvedimento che ne è uscito vivo
Cioè noi abbiamo bisogno di capire che la gravità della situazione tale per cui non possiamo più sbagliare che le elezioni
Lo dico a Bettini non sono un'opzione perché capisco il ragionamento ma le elezioni adesso sarebbero le lezioni che nascono dal nostro fallimento
E quindi noi possiamo avere anche Maradona alla guida ma se fallisce vai a votare su un fallimento perdi e questo è il rischio che noi corriamo concreto e quindi dovremmo evitarlo
Dobbiamo capire come uscire da una situazione di indeterminatezza e di difficoltà come quella che stiamo vivendo allora io dico
Davvero con il quale
Ha ragione Cuperlo prendiamoci il tempo che serve per fare seriamente questa discussione
Ma rinviamo a una soluzione che fa ripartire davvero questo Paese il nostro partito il Governo c'è un nuovo Governo non i rimpasti di non le cose minime
Che si metta al centro che si carichi con l'accordo di tutti noi dello sforzo e della responsabilità di tirare fuori un Paese dalla crisi senza ambiguità senza giochi senza tattica
Assume trovando l'accordo tra di noi non so su che punto di caduta ma lavorandoci tutti insieme e però assumendoci fino in fondo la responsabilità che gli italiani ci chiedono di assumerci
Grazie davvero Matteo
Rita
Ti chiedo davvero di stare in cinque minuti
Anche meno
Ma caro Matteo
Mancano dieci minuti a mezzanotte in questa frase si riassume l'iniziativa di un sindaco
L'ANCI ESE francesi per essere parlamentare bisogna essere sindaci il che vuol dire che a dare voce i territori ha un senso
è questo Sindaco ha deciso di intraprendere un viaggio per la Francia per ascoltare il Paese
E di portare il resoconto di questo viaggio il presidente Orlando e quando è arrivato sotto l'Eliseo gli hanno chiesto ma che cosa dirà al Presidente
E lui ha risposto gli dirò che mancano dieci minuti a mezzanotte nel senso che il Paese non ne può più ecco io faccio mia questa
Questa frase e questo paradosso per dire che c'è un Paese che non ce la fa più che non può capire se no se i nostri distinguo sono
Dobbiamo chiedere al Presidente del Consiglio di fare un rimpasto di governo se
C'è un tasso di PD che è quello che sostiene il Governo e o quello che lavora per far sì che
Si sia di fatto un'opposizione al Governo io l'altro ieri ho ricevuto un movimento quello del nove dicembre che non è la caricatura
Dei Forconi che spesse volte giornalisticamente viene fatta sono imprenditori della mia città imprenditori storici
Avrei con Morando qualcuno lo conosce essendo appunto di quella zona gente di quella media borghesia che ha un sacco di crediti e quindi avrebbe dei fatturati in attivo e che invece sta fallendo e chiude
Perché il sistema del credito non gli dà la possibilità dei caratterizzare
Il cappio al collo appunto del dei piani di rientro e nonostante questo investe del proprio patrimonio per mantenere magari dipendenti che ha
E allora di giorno in giorno i sindaci si confrontano con questi come tanti altri problemi e abbiamo bisogno
Di un Parlamento e quindi di una maggioranza che legiferi non solo in difesa del Governo che ci sia un Parlamento che sia propositivo e un Partito Democratico che sia propositivo a partire da quelle riforme che abbiamo annunciato
E se posso permettermi mi sembra che l'attività anche in Parlamento sia di legiferare tramite decreti
Che tante volte sono l'esatto sintomo del fatto che appunto si legifera in difesa e mai in in una proposta che sia autonoma e allora credo che anche
Il dato di proporre al Paese una legge elettorale di andare spediti di avere un programma di usare parole nuove è stato citato Schopenhauer roba questa
Da questa tribuna e io mi rifaccio motore magari oggi un po'era etico ma anche quella parte dove commentava la letteratura e la italiana che è Gramsci quando diceva sulle discussioni linguistiche che avvenivano nell'Accademia fiorentine
Che il modificare del linguaggio della classe dirigente il modificarsi del linguaggio corrisponde al modificarsi della classe dirigente allora la gente ha bisogno di parole chiave nuove semplici
Di percorsi e di tempi
E io credo che se vogliamo affrontare le elezioni europee in modo tale davvero e credibilità se la speranza che è stata riposta nel Partito Democratico non perché Renzi ha stravinto ma perché possa stravincere il Paese
Non deve più vedersi discutere se è meglio un rimpasto di governo se lo deve fare il Presidente del Consiglio io penso che lo debba dire Enrico letta ma mi sembra che letta da questa tribuna se abbia detto
Che non va in quella direzione ci abbia detto non so ecco ci abbia detto che le le la proposta di Matteo Renzi mi sembra che debba essere appoggia ora io credo che noi anche quelli che stanno lontano anche quelli che vengono dalla periferia anche quelli che tutti i giorni si confrontano con i problemi della gente tu lo sai essendo un sindaco
Abbiamo bisogno di strumenti chiari
E allora io non possiamo continuare a fare dichiarazioni nelle quali ci
Approfondiamo se è meglio fare per basta non parliamo più di rimpasto di governo facciamo qua la riforma elettorale presentiamo ci cittadini dicendo che abbiamo il coraggio di cambiare
Perché anche le elezioni europee anche le azione amministrativa che magari nulla c'entra con la riforma elettorale del Paese sarà Pizzi limitata e anche il dialogo con la gente sarà più credibile perché noi
Io lo sento tante volte
Mi dicono tu sei del Partito Democratico sostieni Renzi sostenuto Renzi speriamo che non venga affermato in questa sua corsa quindi io ti chiedo e credo di poterlo fare a nome di tanti Sindaci di poterlo fare a nome di tanti cittadini di andare avanti
Perché le discussioni che facciamo in cui alle volte sembrano lunari alla gente
Perché hanno bisogno di semplificazioni hanno bisogno di risposte hanno bisogno di una politica autorevole che chi ha dal sistema del credito di dare una mano
Hanno bisogno di sburocratizzare hanno bisogno di leggi che siano comprensibili
E anche di parole che siano comprensibili e quindi io credo che le prossime generazioni debbano rispettare gli ordini del giorno gli avvisi che ci sono state i dati e che il Parlamento e i gruppi parlamentari recuperando l'autorevolezza della politica nell'andare avanti e non c'è vennero cercare
Diciamo altre strade per rimandare quello che è necessario c'è alle riforme che abbiamo detto che avremmo fatto presentandoci alle primarie grazie
Mentre
Chiedo al Segretario
Matteo Renzi di prepararsi alla replica ringrazio tutti coloro che ci hanno seguito in streaming e particolare le agenzie che hanno seguito attivamente e
Quanti in questo momento tra loro dicono una particolare difficoltà
Anch'io
In modo tale che dopo le conclusioni scegliamo la seduta ci rivediamo la prossima direzione c'era un ordine del giorno presentato da Ranieri ed altri su Telecom Italia nel suo ruolo nell'economia digitale
L'accordo con il Segretario chiediamo di ripresentarlo la prossima direzione in modo tale che possiamo discutere nel merito inviare ok Matteo
No mi scappa da ridere Gianni penso che apprezzerà ma
Prima di di di mente ci trovavamo Querini mi ha fatto un adesivo
Dicendo mi raccomando in replica stai attento godersi le guida piano papà non corre devi pagare c'è il faccione di querela sito mi raccomando in replica allora
Al di là delle delle delle battute che danno anche il senso di una
Capacità tra di noi di di di scherzare come ha fatto già nessuno come di chi invece ci hanno visto e ci continua a vedere anche su posizioni diverse io credo che sia utile
Parlarsi ascoltarsi perché nella cornice di discussioni legate all'argomento impartivano da questo punto al rapporto tra Governo e PD da un lato
E alla questione delle forme dall'altro su cui immediatamente vengo
Ci sono c'è tanta vita e tanta politica difficile da raccontare fuori in alcuni momenti c'è il Sindaco lombardo che si dimette perché non riesce più a dare risposte suoi
Stefania ci ha letto un pezzo della lettera ma
Utilizzo di un'espressione non ne degli antistante a Roma una lettera del genere con tutti i suoi limiti le sue difficoltà sulle sue accuse
Un sindaco che dice io non ne posso più di non riuscire a dare risposte
è la sconfitta più grande della politica se ci pensate
Fino al PD di Crotone alle questioni che
Ci ha posto
Il sindaco anzi ettaro non è più sindaco ma insomma Maria Carmela
Mi limito a replicare su due punti il primo di merito prendendo insieme su realtà diverse
Tonini e Ranieri mi scuso se ho dato l'impressione di considerare la riforma del Titolo quinto così ha detto Andrea
Un in collegamento alla riforma del Senato probabilmente ho dato per scontato la riflessione fatta l'altra volta lascio lì a verbale non è così per me la riforma del Titolo quinto eh
Un
Pezzo di un ragionamento più ampio sicuramente ma è l'idea di recuperare un asse in
Recita nei rapporti della pubblica amministrazione delle istituzioni costituzionalmente rilevanti e più in generale del rapporto tra cittadino
Elettore e cittadino eletto che ha visto in questi anni una oggettiva difficoltà POIN leggevo alcuni documenti o fatto un bell'articolo Visco mi pare in questi giorni numerose sul Sole non so dove dove dovevo di forte sul Sole
Anche in ordine alle alle discussioni che ci sono state stamattina da visto Bassanini al convegno di cui parlavo prima Jamal gomito compriamo lì diciamoci ce lo siamo detti prima
E c'è stato anche un'idea di fondo e cioè che noi eravamo convinti approvando quella riforma costituzionale in quei tempi in quel momento di sgonfiare la lega
Era il momento dei tre Governi di centrosinistra dei tre Presidenti di Consiglio più Governi c'erano state
Eravamo convinti che con quell'operazione noi avremmo potuto portare a casa dei risultati significativi e non è che tutto sbagliato però su quel punto una discussione non non lo è non l'abbiamo fatta fino in fondo oggi
A mio giudizio
C'è lo spazio per poter discutere con maggiore serenità dico a zona già il turismo nessuno di noi immagina di voler organizzare il turismo su base territoriale a livello centrale
Ma come dobbiamo contemporaneamente dirci che la promozione turistica internazionale non può essere affidata né alle micro né alle macro regioni cioè io non so quanti siano davvero nelle condizioni
Di poter fare una campagna cioè una campagna promozionale turistica degna di questo nome nei Paesi più lontani non so quanto corrisponde al vero ossia una barzelletta credo che sia una barzelletta quella che ho letto in questi giorni
Circa
Il gruppo di nove i giornalisti canadesi
Che sarebbero arrivati a seguire le Olimpiadi e anziché andare a Soci
In Russia si sono fermati associ comune in provincia di Arezzo
è a mio giudizio una mandavamo
Non ci credo io non credo che sia possibile
Nel senso che esiste un Paese che sia ma soci dice sopra il passo della consuma luogo rilevante significativo anche dal punto vista storico-culturale non oso credere a questo l'onorevole Donati
E la sua provenienza retina vivere il momento momento soci momento orgoglio Arezzo spray del però
Il punto centrale che comunque noi siamo visti parte di un continente questo è vero cioè noi non siamo non può esserci una differenza tra il Molise l'Abruzzo nella capacità di promozione turistica
E in in Cina o in Sudamerica allora su questo tema del Titolo quinto se sono stato poco chiaro mi scuso ci sarà tempo e modo di approfondire
Però c'è un punto
Su cui riprenderemo mercoledì la discussione assieme ai nostri amici presidenti di regione noi dobbiamo dare un segnale chiaro
Che potrebbe finire demagogico quanto vi pare ma sullo status del consigliere regionale
Non è accettabile
Non è accettabile che certe tematiche che non sono le tematiche che essenziali per carità dal punto di vista del funzionamento ma sono molto importanti agli occhi dell'opinione pubblica e del cittadino siamo lasciando in mano agli altri
L'idea che uno specializzando impedì io continuo a pensare a ragazzo che esce la medicina e fa il pediatra oncologo
Cioè fa la cosa più devastante per me perché per me la cosa più incomprensibile il tumore bambini non posso pensare che un ragazzo che è civili
Abbiamo a gestire la sanità della sua regione chi prende perché in alcune regioni è stato così fino a prima del
Di alcuni interventi diciamo di autorizzazione prenda quattro cinque sei volte ciò che prende lui
E che possa vivere
In modo sguaiato quindi di di di rimborsi mentre Louis fatica facendo un qualcosa che evidentemente una laica vocazione
Ma che non può non stridere con con quello che è il rimborso del consigliere regionale a su questo tema
So perfettamente che il Titolo quinto non riguarda 'sta roba qua ma nel momento in cui faccia un pacchetto di presentazione I nostri concittadini dobbiamo essere chiari anche su questi temi
E questo è un film che affronteremo sull'altra Giorgio primi che ha utilizzato un dissenso temperato che è un'espressione straordinaria
Devo dire che c'è stato un eccesso di democristiani di azione almeno terminologica in parte dell'Assemblea condivido
Peraltro
Ho cercato di contenermi anch'io riuscendovi soltanto parzialmente come nodo essendo ontologicamente in difficoltà
A a farlo però quando si epilogo mini parlare in dissenso temperato è un radicale dissenso rispetto a quello che io ho detto e e vorrei definirlo in amicizia visto che la stima e l'amicizia nei confronti di di di Tonini nota per lo meno
Da parte mia nei suoi confronti il mio è un dissenso radicale meno facciamo il modello tedesco per lo meno per me e poi discutiamo nel senso che non mi
Valgo uno in queste discussioni come esattamente come gli altri e non non
Non ha senso è in contrasto con l'opinione pubblica forte e anche con il funzionamento Vallauri come minimo riguardanti il mandato un messaggio consigliare regionale toscana irato non può essere centrato sulle Regioni il sistema del Senato per me
Delle religioni e le autonomie locali a parte dei Comuni io dico che è più importante la rappresentanza da parte delle realtà municipali tra discutiamone parliamone l'Italia l'hanno fatta recita
La centralità del rapporto tra cittadino eletto non c'era il consigliere regionale
E aggiungo che una malcelata
Mancanza di chiarezza su questo punto sta apportando le Regioni anche a riflettere su se stesse sul loro ruolo troppe Regioni che avrebbero dovuto semplicemente legiferare si sono messe a gestire in questi anni
E su questo punto mi piacerebbe che la discussione fosse la più
Laica e bella possibile e capisco quello che dice Giorgio ma se dai una funzione normativa
Poi devi prendere atto del fatto che c'è bisogno di un coordinamento giusto ma non a caso nella proposta che io
Come dire mi sentirei
Di di difendere con maggiore forza vedo Graziano già si preoccupa per me la produzione avicola ridotta al minimo
Al minimo e fare del Senato più un luogo di rappresentanza
Che non un logo che avvicina Sideri ecco perché i Sindaci dei Comuni capoluogo noi sappiamo che i Sindaci dei Comuni capoluogo rappresentano tra il trentacinque quaranta per cento della popolazione di quella provincia ci sono naturalmente province
Diversificate la Provincia di Roma a la città di Roma in
Per in modo massiccio provincia di Napoli ha forse tra le grandi città quella che meno avendo un un'aria metropolitana molto forte molto viva è anche molto numerosa
E densamente abitata una di quelle che almeno significative Firenze e Bologna sono analoghi hanno circa il quaranta per cento Genova le Claudia circa sessanta per cento invertita rispetto a Firenze e Bologna credo che siano seicento voti sono
Seicento sotto cento Bologna-Firenze sono circa quattrocento su un milione
Detto male però questo è un tema che affronteremo nelle sedi opportune per me l'importante avere quei doppio paletto sia sul Titolo quinto che sul Senato e avere consapevolezza del fatto che questa doppia riforma
Come
Sia come sia la conclusione di questo dibattito che abbiamo iniziato è comunque una riforma straordinariamente importante
Ed è una riforma che dà il senso che se la politica cambia se stessa poi può chiedere a tutte le corporazioni di cambiare
Il sindaco di Firenze non può che essere contro le corporazioni
è
Non non
Non è la
La Marianna e ancora incinta ed anche il
Cambiare e noi per poter cambiare gli altri
Una classe politica che non dà il buon esempio non va da nessuna parte ora su questo tema
è evidente che io ho evitato di calcare e di forzare la mano in partenza sul rapporto con il Governo nello faccio adesso
In particolar modo in considerazione il fatto che riguarda l'uso
E e poi ovviamente per impegni istituzionali non è più con noi ma io sono convinto
Che questa discussione non dovesse essere la discussione di questa seduta qua della direzione
Ex sono metodologicamente convinto lo dico ai tanti che sono intervenuti a partire da Gianni su questo
Che la discussione sul Governo è una discussione che deve vedere innanzitutto chiarezza da parte del Governo cioè io ho cercato non so se sono stato chiaro di respingere un'idea per la quale
Il problema del Governo è la mancanza di serietà da parte del PD
Questa ricostruzione che invero non me la ricostruzione che ha fatto letta Marche è la ricostruzione che in molti casi si è letto sul giornale a mio giudizio e inaccettabile
Perché in tutti i passaggi il PD è stato serio con il Governo tutti
Tutti trovatemi un momento in cui il PD è mancato nella serietà del rapporto con il Governo anche quando tra di noi si è discusso
Anche quando tra di voi parlamentari si è discusso poi fuori si è sempre tenuto una linea di assoluto rispetto e coerenza nei confronti del Governo
Si dirà doveroso scontato però lo mettiamo agli atti non lo lasciamo campate in aria ora
Io sto allo schema del Governo che ci pone Presidente del Consiglio
Ho fatto riferimento in modo esplicito al discorso del Presidente del Consiglio ha offerto l'attenzione dei parlamentari nell'aprile del due mila tredici lui ha detto percorso di diciotto mesi
Ha tenuto insieme l'uscita dalla fase di instabilità finanziaria
Di cui Enrico stesso vede i primi segni perlomeno così ci ha detto oggi e contemperamento il pacchetto di riforme alle quali stiamo oggettivamente dando una mano bene o male lo deciderà la cronaca per non parlare della storia
Quindi Stone su quello schema lì
Che è quello dei dieci mesi ne mancano otto facciamo le cose che dobbiamo fare vogliamo cambiare schema
Io non ho alcun problema a raccogliere l'invito che è stato fatto qui di dedicare
Una riunione di direzione ad hoc
Poi ci confronteremo sullo stridono sullo streaming perché se dobbiamo eliminare lo streaming per avere i resoconti immediatamente citati nella logica di open PD
Credo che l'originale e come dire sia meglio che le imitazioni ma discutiamo non ho alcun problema cioè io sono molto laico e pragmatico su questo
Disponibilità totale a affrontare
Da parte del Partito Democratico un giudizio su quello che sta facendo il Governo in una logica di franchezza e trasparenza che però per primo io mi sono sentito in dovere oggi richiedere al Presidente del Consiglio
Perché diciamo di franchezza e trasparenza probabilmente io non
Franche trasparenza non l'ho mai lesinato e anche nel corso delle precedenti direzioni quindi la proposta che vi faccio
Cercando di raccogliere il senso politico del passaggio sul Governo
è questo se vogliamo giocare un altro schermo se vogliamo confermare lo schema attuale o se vogliamo semplicemente dire che tutto il grande pacchetto di anzi non sta in piedi
E si va alle elezioni che sia l'Italie come il consulte nell'umana chiamatelo come vi pare i il sorteggio la morte qualsiasi sia la vostra opinione in materia
Io credo che sia opportuno che
Mantenendo l'appuntamento del tredici destinata all'Europa perché mi sembra un fatto politico rilevante
E perché trovo che su questo noi abbiamo preso anche degli impegni che sarebbe poco serio rinviare vero che formalmente potremmo fare una settimana dopo però avendo in programma un viaggio a Bruxelles il diciotto e diciannove mi farebbe piacere presentarmi avendo chiuso questo pacchetto
Possiamo inserire la riflessione sul già usate eventualmente posticipando la la settimana successiva e dedicare la direzione del venti non più
A un discorso monotematico sul lavoro ma a una chiaramente chiarezza
Su che cosa pensa il PD del Governo partendo dal presupposto che da queste parti
Cioè da parte del Segretario non c'è mai stato una sola volta in cui ci siamo allontanati dallo schema
Il governo è quello che in diciotto mesi deve fare le riforme e alla fine di questo percorso noi ci chiariamo in una sorta di grande purificazione elettorale e si va a votare se qualcuno vuole cambiare schema se il Presidente del Consiglio
Vuole assumersi la responsabilità di cambiare delle di di di fare delle proposte diverse se dentro la direzione
O nel rapporto con i le forze della coalizione c'è il desiderio
Di
Discutere in modo diverso nulla vieta di parlarne serenamente insieme e la mia proposta è che sia il venti di febbraio il giorno in cui ragionevolmente avendo approvato in prima lettura
La legge elettorale si possa entrare nel merito della discussione anche del Governo ultimo e non banale passaggio
Io leggevo su Twitter un po'di prese di giro mi arrivavano messaggini
Perché poi naturalmente lo streaming porta un sacco di gente a seguirci questa cosa anche
Interessante divertente l'altra volta sotto i dieci mila persone diecimila visitatori unici che hanno seguito i lavori della seduta e la direzione del PD
Ed è un tema vero perché secondo me ha ragione Gianni quando dice che la presenza
Di altri a seguirci
Fa cambiare anche
Il modo con il quale tipo tu stai a cena con dieci persone parli in modo diverso da quando vai in una platea di dieci mila è curioso che
I seguaci della trasparenza come gli amici del Movimento cinque Stelle che spesso si affidano allo streaming e poi quando debbono fare delle riunioni si nascondono con un danno un danno indicazioni o addirittura
Cercano di giocare la partita dei
Legge elettorale non nella chiarezza delle posizioni ma attraverso il voto segreto partiti dallo streaming anche in bagno siamo arrivati al voto segreto modello Prima Repubblica più straordinario e questo è un tema che sociologicamente interessante però dico questo
Prendiamo prendo il bicchiere mezzo pieno anzi tre quarti pieno il PD oggi è l'unico luogo nel quale si può discutere di politiche anche in modo talvolta aspro
Ma che
Dà il senso di una speranza possibile ieri un attore
Presentando a uso scarsi cari spesi che tra non è propriamente l'ultimo arrivato presentando questa serie tv che credo vada su Sky adesso qualcuno di noi la lista su sui canali americani su su internet
Ha parlato di una bellica ha utilizzato una bellissima espressione è la strada del di un vice capogruppo al congresso ma democratico e fa un sacco di di di anche di imbrogli sono statica
è interessante standard
Ovviamente una forzatura per alcuni aspetti molto bella per altri
Vedo che il vice Capogruppo SOSE Scalfarotto sia subito messa si sia non solo ci sono
Alla Martella vere il Martella e martella democratico americano
E nell'espressione nel racconto della politica dice la polipo stop politiques
La politica del dopo la spesa come se siamo in te come se fossimo entrati nell'era del dopo speranza noi inteso come il futuro
Piccoli inteso
Come Bobo sopra
Come il futuro che il capogruppo alla Camera ma come modello in cui alla fine alla fine
La politica non è più in grado di suscitare una speranza ecco per me
L'attenzione che segue la nostra discussione esattamente l'opposto
L'Italia ha preso a schiaffi la speranza per troppo tempo oggi l'unica speranza viene dal Partito Democratico
Il pacchetto delle riforme non è roba semplicemente da costituzionalisti poi evitiamo di fare errori per carità ma è l'inizio della risposta della concretizzazione di questa speranza
Se abbiamo la consapevolezza di questo ciascuna delle sfide che ci sta davanti sarà più facile da vincere buona serata a tutti