L'intervista è stata registrata giovedì 25 luglio 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Cossiga, Dc, Istituzioni, Lega Lombarda, Messaggio, Parlamento, Presidenza Della Repubblica, Psi, Riforme.
09:30
LEGA LOMBARDA
DC
PSDI
PSI
Quattordici e quarantadue minuti buon pomeriggio i nostri ascoltatori
Ci occupiamo ancora della discussione in Parlamento sul il messaggio presidenziale vi vogliamo ora proporre alcuni interventi del senato della repubblica di questa mattina che non abbiamo potuto proporvi indiretta per la concomitanza della discussione
Con lei alla Camera dei Deputati comunque programmazione notturna prima di introdurli alla all'ascolto di questi in per venti del Senato ci colleghiamo ora con Roberto Iezzi dal gruppo del senato per avere qualche prima reazione al discorso di Bettino Craxi alla Camera
Roberto a te la linea
Grazie Francesco buon pomeriggio a te agli ascoltatori o da proporre di alcuni dei commenti che abbiamo potuto raccogliere subito dopo la con io nell'intervento del segretario del Partito socialista Bettino Craxi sentiremo il leader della lega lombarda Umberto Bossi ancora il senatore Graziani della democrazia cristiana il vicesegretario del partito socialdemocratico Pagani ed infine sentiremo l'opinione del presidente del gruppo socialista vi è un appuntamento importante con radio radicale con il Senato a partire dalle un sedici circa quando il Senato sarà nuovamente riunito per discutere di alcune mozioni sulla vicenda Gladio si tratta di due documenti presentati dalla partito denota dalla sinistra e da Rifondazione comunista che concernono in particolare la questione del segreto di Stato che è stato opposto su apposto su alcuni documenti che quindi non sono disponibili ancora oggi alla commissione stragi presieduta dal repubblicano Libero Gualtieri sentiremo tra poco anche due battute che abbiamo raccolto con il presidente del gruppo di Rifondazione Comunista Lucio libertini ma andiamo con ordine sulla e conclusione del dibattito cui al Senato suo messaggio del Capo dello Stato
Ma mi sembra che siamo alle solite
Questa volta classe aveva la possibilità sicuramente di di
Portare la legislatura legislatura conseguendo
Che e la presentazione della proposta di legge per la DC dalla Democrazia cristiana
Pertanto per quanto riguarda la legge elettorale poteva far prevedere ma mi pare sostanzialmente saprà cosa fare insomma andava Soletta spalla Tina ma e non mi pare che sia abbia preso una zione decisa cioè prevedere cambiamenti pure con l'accenno al fatto che insomma che si dovrà prendere atto queste scelte comunque proposta la Democrazia Cristiana ma insomma io non non vede un Craxi deciso e che stanno cercando propulsori
Poco si comporta in buona sostanza come una corrente esterna della Democrazia Cristiana quindi nelle azioni verranno ormai si pensò che si vada a fine
Pretende un sacco di tempo rispetto alla necessità
Il giornale e quindi
E dovrebbe entrare subito
Non può iniziare appunto dramma c'è la volontà
E le cose così come stanno insomma grazie
Ore e Graziani del gruppo democratico che stiamo sempre Graziani qual è la sua impressione a caldo sul discorso appena pronunciato da Craxi non mi sembra che siano elementi esplosivi di novità no non sembra neanche a me c'è quell'avvertimento finale assoluta abbreviamento che non si sa con esattezza che cosa sia io penso che Croce che sia più che una non rottura una minaccia di rottura che quando quando potrà venire chi lo sa
Te non ha interesse a forzare i tempi io penso perché in queste condizioni probabilmente le elezioni anticipate non li troverebbero molto ecco quindi diciamo le vacanza che sono state un tema ricorrente in queste cronache di queste settimane ore e difficilmente arrivano le quarantotto
Senta Graziani non c'è stata nemmeno un'apertura nei confronti del del PDS da parte sua Occhetto ha detto che non ci sarà mai un accordo tra la DC né il PDS sulla legge elettorale si e messi lì c'è un interesse politico del parte del PDS che deve in qualche modo tenere un minimo di Filumena i modi legname con la prospettiva di di di di non dico di alleanza accertamenti ed in tedesco nel Partito Socialista direi che è un gioco è uno sforzo che bene Occhetto ha fatto ma anche oggettivamente le sue posizioni sono più vicine a quelle Democrazia Cristiana che non a quel partito socialista certamente siamo agli atti alla fine di questo dibattito che è stato lui Ingo intenso per lei né soddisfatto è stato utile ma tutto sommato sitter che ha consentito almeno di chiarita toh quelle democristiane non non ce ne sono altre se non indicazioni generali come quelle della Repubblica presidenziale come ultima cosa
Il rapporto con Cossiga a suo avviso e per quella che è con la sua sensazione veramente ma deteriorato tal punto come come Cossiga
E mi aveva detto ieri al GR uno mai direi che nei fatti o perlomeno per quanto riguarda la volontà del Presidente della Repubblica dagli assegnatari Graziani sono il senatore Paganini segretario della partito socialdemocratico scatole Pagani quella sua impressione dopo anche questo intervento del segretario socialista
Ma l'intervento del segretario socialista ci lascia e ci desta molte perplessità
Nel senso che quando sostiene il che bisogna eleggere un Parlamento popolare
Il la legittimazione ad eleggere un Parlamento costituente vale a dire in voto popolare che oggi agisce nell'ambito di un potere costituito dovrebbe fuorusciti re e andare a trasformarsi in un potere costituente e che ha un procedimento rivoluzionario a meno che si possa pensare di investire il popolo tre su una modifica alla Costituzione ma una modifica delle Costituzione significa il passaggio attraverso l'articolo centotrentotto e mi sembra che questa richiesta sia incompatibile con l'altra richiesta di tempi brevi perché i tempi sarebbero lunghissimi
Quindi alla base riteniamo che la proposta del segretario socialista al di là della questione di merito sia anche proprio tecnicamente inattuabile
Ecco Pagani lei vide delle ripetute le riflessioni certamente però non ho sentito nel discorso di di Craxi alcunché che coinvolga l'immediatezza della permanenza del governo c'è una richiesta generica di abbreviazioni di tempi ma non sembra neanche che possono essere prospettate diverse soluzioni né per questa legislatura e direi che la fase più preoccupante anche nell'accenno all'prossima legislatura perché dici giustamente craxiani questo non possiamo non dargli ragione certamente non sarebbe possibile pensare ad un Parlamento investito di poteri costituenti che per una parte non è d'accordo sul cambiamenti della Costituzione quindi opera in un certo modo o con certe aggregazioni e dall'altro aspetto quello che
Tra della maggioranza governativa cioè che le preoccupazioni sono molto sentite in questa prospettiva per la prossima legislatura Fatah Pagani e cosa le è sembrato della interpretazione che De Mita dato del referendum
Relativo quello previsto anche dal centotrentotto cioè dice De Mita se il popolo non approvasse la soluzione elaborata al Parlamento automaticamente e manifesterebbe una sua preferenza per la proposta bocciata
No
Non siamo nel caso del tertium non datur può sempre esserci una terza proposta che evidentemente può essere può essere quella che il popolo gradisce di più e quindi questo queste depressioni demente ci sembra Franca ente che può essere foriera di molta confusione e faccio ultima domanda Pagani lei aggiunto al terzo giorno è stato utile perché abbiamo notato una grossa divaricazione è una grossa è un un grosso incartamento ci siamo incartati così come nel dire nel senso che abbiamo sentito sembrava di vedere un'assonanza e un isolamento direi del PSI cose che però nell'intervento di Occhetto sembra avere smentito per cui è stato utile per dire punto a capo
La ringrazio sempre Pagani
Residente Fabbri chi si aspettava dal discorso di Craxi l'annuncio di una interruzione di questa legislatura è rimasto deluso
No Craxi ha semplicemente
Fotografato con molto realizza con molta aderenza alla realtà la situazione di grande difficoltà in alto la Democrazia Cristiana consapevoli
Niente assumendo l'iniziativa della legge elettorale maggioritario ha inferto un vulnus politico grave nei rapporti tra socialisti
E democristiane
Ci si è obiettato che la democratica interna non è un partito a sovranità limitata che può formulare tutte le proposte che vuole nessuno contesta questa sovranità illimitata della Democrazia Cristiana ma qui abbiamo osservato a nostra volta siamo di fronte ad un atto di slealtà aiuti in
Tata di fronte all'alleato socialista dal momento che questa legge elettorale sembra congegnata a bella posta per costruire una coalizione dico perdo che escluda i socialisti democristiana e con l'appoggio determinante dei socialisti con una iniziativa legislativa penalizzando te e ostruzionistica nei confronti socialisti e questo è un problema che a Porto Craxi io ho detto per parte mia molto più modestamente parlando al Senato che se si vuole mantenere in vita questa collaborazione e se si vuole non distruggere la prospettiva di Rimbaud batte intese politiche future bisogna togliere dal tavolo questa iniziativa vedremo cosa fa la Democrazia cristiana senta Sabri socialisti hanno spesso
Rintanato come ultimo rally possibile accordo tra PDS e democrazia cristiana ecco l'intervento di Occhetto è stato molto netto e atteso a rassicurare il PSI
Si arriva dopo una perché sono convinto che nel partito democratico della sinistra ci sia una forte discussione intorno a questo problema e mi è parso di capire che Occhetto ha scelto la l'assoluzione di chi vuole fare da puntello alla legge elettorale destinata dettero viziare il predominio della Democrazia Cristiana faccia domanda Fabbri ecco
Sembra di capire che i socialisti come dire vogliono garantirsi un'ulteriore riflessione su quello che sta accadendo ecco se non sbaglio voi avete un
Direzione tra pochi giorni valuta e rete lì sì noi abbiamo già previsto questo tracciato politico il dibattito davanti alle Camere sul messaggio istituzionale poi un bilancio sui risultati di questo dibattito e conoscere compiutamente il nostro punto di vista e le nostre valutazioni lo deve essere anche l'uscita dal governo
Direi che dipende molto anche da come si crea diranno do gli altri partiti di fronte alla contestazione del carattere dirompente
Tema della proposta elettorale democristiani Ignazio presidente
Ne abbiamo ascoltato le opinioni di Umberto Bossi leader della lega Lombarda lega Nord democristiano Graziani il vice segretario socialdemocratico pagani ed infine quello del presidente del gruppo socialista Fabio Fabbri si riferivano in particolare al discorso pronunciato dal segretario del PSI Bettino Craxi ora il gruppo di Rifondazione comunista Lucio Libertini Rifondazione comunista e uno dei gruppi che ha ha presentato che ha presentato a una mozione sulla questione e Gladio sul l'apposizione del segreto di Stato su alcuni documenti che riguardano questa organizzazione dovrebbe risponde il presidente con sì lo Andreotti e ci potrebbe essere una qualche novità in questo dibattito vediamo spero di aver riposizionato in modo corretto il nastro sentiamo dunque libertini
Drammatica
Noi vogliamo che sia tolto il segreto di Stato dei documenti relativi all'Organizzazione Gladio il che significa non soltanto valutare illegalità di Gladio ma cosa molto più importante
Sì sì esistito non rapporto da Gladio il terrorismo
Ciascuno capisce che da qui se si toglie il segreto di Stato dunque probabilmente sin dalle radici della crisi istituzionale che sorta
In questo senso la discussione di oggi è una continuazione
Noi intendiamo cioè non considerare Di Battista Maria concluso oggi continua per un risvolto e nove stasera poi chiederemo che la prossima settima ma si votino si voti la mozione che abbiamo presentato che tira le somme sia sul presidente Repubblica sia sul sulla questione delle istituzioni
Dove siamo un intreccio estremamente delicato mi interessa molto conoscere quale sarà la posizione del presidente del Consiglio peggio il Consiglio promuoverà il segreto di Stato
Accetterà la sostanza delle nostre mozioni o no
E questo è un interrogativo che ha grande incidenza su tutto lo scenario politico italiano
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