Notiziario dalla guerra alla droga

Buongiorno a tutti e buon mette di undici febbraio da Claudia stessi ed a Radio Radicale questo è il notiziario dal fronte della guerra alla droga abbiamo parlato anche la volta scorsa di articoli usciti principalmente in Italia anche oggi riprendiamo con la lettura degli articoli che sono usciti in Italia usciamo in attimo dal dibattito che c'è stato in questi giorni peraltro anche piuttosto sterile
Sulle contrapposizioni perché il gruppo antiproibizionista di cui avevo parlato questa unione di gruppi che finalmente dopo tanti anni divisioni sera coalizzato che una grande manifestazione nazionale in realtà ha ben presto mostrato
La sua debolezza dal punto di vista appunto dell'Unione con diverse fasi di esclusione
Con l'esclusione fra l'altro degli stessi radicali da questo gruppo e con altre con altri diatribe interne che comunque ne hanno molto limitato la forza perché poi il discorso e questo si tratta di lavorare uniti
Non certo per soddisfazioni personali o essere più antiche edizioni stilati revisionisti
O più pulite puri
Ma si tratta unicamente di organizzare azioni comuni che possono essere eccessive perché il nemico il proibizionismo
Almeno per questi gruppi che si occupava di antiproibizionismo il nemico cioè previsioni ISMU è molto forte e si nutre danni
Appunto delle divisioni invece in Italia finalmente cominciano anche uscire articoli che analizzando la situazione da un punto di vista globale e mondiale ed escono un attimo dal panorama distretto provinciale italiano
è uscito quindi su Indro che un giornale on line un articolo di Riccardo Carcano o Carcano non saprei
Che ci parla della situazione globale mondiale della situazione della Punto e la guerra alla droga e della guerra la guerra alla droga della fine della guerra la deroga e ce ne parlerete azione a un dibattito che si è tenuto a Davos
In apertura di un significativo è interessantissimo dibattito sulle Zac pochi SIS tenuto così qualche giorno fa nel corso del World Economic Forum di Davos a cui hanno partecipato
Alcune delle personalità più illustri del panorama globale come Kofi Annan Juan Manuel Santos
Il governatore del Texas Rick Perry le due parole di Kenneth rosse direttore esecutivo Human Rights Watch hanno sintetizzato quello che per un numero crescente di osservatori
è il giudizio sugli ultimi cinquant'anni di guerra alla droga
Le politiche adottate ha dichiarato senza mezzi termini sono state un disastro è tempo atto seguito rotta attraverso la regolamentazione di andare oltre la persecuzione dell'uso degli stupefacenti che per troppo tempo è stata la causa di così tanti abusi
Dunque questo che parla il direttore esecutivo di Human Rights Watch
Una
Associazione un Ente del quale gli ho parlato rispetta le sue indagini svolte in Cina sui cosiddetti campi di recupero campi di lavoro dove sono rinchiusi moltissime tossicodipendenti
Che con la scusa appunto che sono tossicodipendenti vengono obbligati praticamente a dei lavori forzati che non solo
Non li viabilità no e non li aiutano a superare la cui loro condizione di tossicodipendenti ma anzi in molti casi aggravando la loro condizione
Il moderatore ritorna all'articolo il moderatore di questo dibattito avvenuto nel corso di Word Economic Forum di Davos
Era il giornalista di un'irrisione e all'Ikea se vedo ed ha chiesto a ciascuno dei presenti di esprimere in poche parole dall'opposizione personale sul tema
Tutte le risposte anche se con prospettive differenti hanno sistematicamente rimesso in discussione la strategia adottata a livello globale per combattere l'uso e il traffico degli stupefacenti
Mettendo in luce allo stesso tempo i punti più controversi sui quali si concentrerà nel prossimo futuro la ricerca di un dialogo su scala globale per affrontare questo delicato tema
Quando Manuel Santos Presidente della Colombia uno dei Paesi che più hanno sofferto nel corso di questa lunga battaglia fra Stati e sostanze proibite
Ha riconosciuto che nonostante depressa che successe nel suo Paese nel combattere i cartelli ci ritroviamo a pedalare su una cyclette e guardiamo alla nostra destra alla nostra sinistra ma il panorama non cambia mai
Da qualche anno il presidente colombiano è stato uno dei primi a spingere una divisione del lavoro andrà a gas sebbene con prudenza e rimarcando come precondizione la ricerca del massimo consenso possibile all'interno della comunità internazionale
Uno dei problemi da affrontare affatto Natale Santo sa Davos e la notevole tendenza al ferita heading da parte degli Stati e cioè ognuno corre da solo
In effetti la nuova consapevolezza che lavoro Anthrax iniziata sotto l'egida USA di Richard Nixon non abbia dato i risultati sperati ha spento le classi politiche dei Paesi più coinvolti dalla violenza del narcotraffico a tentare nuove ricette
Con o senza l'approvazione di Washington
A questo proposito vi ricordo
Come nel nel documento della Global Commission ma documento uscito si rimprovera asse a Washington al al Lamedica gli Stati Uniti e all'ONU
Di mettere in atto una specie di imperialismo sulle politiche sulla droga obbligando tutti i Paesi a perseguire le stesse politiche
E come invece si mancasse il fatto che i Paesi diversi a seconda delle loro caratteristiche regionali ma anche a seconda
Dei loro diversi status di produttori o di consumatori o di un paese di transito
Avessero diritto di tentare sperimentazioni legali diverse o comunque sperimentazioni anche sociali non soltanto non soltanto legali
E
Il fatto che alcune nazioni abbiano deciso di dedicarsi ad esperimenti legislative all'avanguardia di penalizzando o addirittura di Calizzani dominus facente come la cannabis
è un segnale delle cambiamento in atto d'altro canto porta con sé ed efficienza di un nuovo confronto su scala globale
Per creare un framework entro cui elaborare nuove strategie di azione
Basti pensare alla relegata situazione nelle Americhe con l'Uruguay di petto e musica che da poco diventato il primo Stato sovrano a gestire interamente la coltivazione e la distribuzione la regolamentazione della marijuana
Un percorso avanguardistico e come hanno sottolineato diverse volte gli esponenti del Governo sperimentale nel senso che dato che nessuno aveva mai compiuto un passo simile in precedenza soltanto una valutazione a posteriori potrà confermare la bontà dell'iniziativa
Sulla stessa linea di Honda ma con notevoli incertezze dato il difficile contesto politico e istruzione Ale caraibico anche otto Peres Molina
Presidente del Guatemala che già davanti all'ONU nel due mila o dodici se cognito al collo riformatore e comunque
Qualcosa si muove anche da quelle parti come del resto poi vado inserendovi via via nel corso di queste trasmissioni
Ad aggiungere poi vede dirompenti secondo l'articolo sono stati i referendum che hanno portato alla legalizzazione della cannabis per uso ricreativo negli Stati del Colorado e di Washington nel due mila tredici
Sì in realtà nel due mila dodici nel novembre ma in realtà l'implementazione è cominciata da poco
Ora e gli Stati Uniti sono almeno per quanto riguarda i due stati citati nel novero dei progressisti e difficilmente foggiani pur della continuazione
Della linea dura che qualche decennio fa essi stessi avevano adottato e implementato giuridicamente a livello continentale e globale
Santo sa descritto molto bene l'impatto di questo approccio differenziato nei Paesi che come il suo sono i principali produttori mondiali che gioca il discorso che fa Santos
è molto logico e comprensibile lui dice come faccio a dire a un contadino colombiano che coltivo netto di marijuana che potrebbe andare in carcere per questo quando in Colorado o a Washington tutto ciò è legale
O comunque regolamentato se non legale
Tanto che a Davos persino di capelli repubblicano doc ha dovuto prendere atto dell'esigenza di un rinnovamento del dibattito sul tema vengo qui con la mente le uniche aperta hanno visti moderno che idea ha detto
Un atteggiamento conciliante impensabile fino a un decennio fa da parte del conservatorismo americano che però comincia
Radicarsi anche tempo Becali
Per lui pur opponendosi fortemente alla legalizzazione attentato con risultati piuttosto discussi
Di riformare la legge del Texas per ridurre l'incarcerazione di piccoli consumatori di stupefacenti attendo con timidezza o possibile percorso verso la depenalizzazione qui vediamo appunto
I diversi gradi che possono assumere le riforme e delle politiche sulle droghe si parte da una dei calci d'iniziazione dei piccoli consumatori
Si passa per la depenalizzazione e dei reati e quindi ridurli ai reati amministrativi e non più penali come d'altra parte anche in Italia per quanto riguarda il consumo personale grazie ad essa avendo una radicale
Che ha abrogato l'articolo uno della Jervolino passarli in cui si diceva che di per sé consumo
Era un reato fino arrivare poi alla legalizzazione e regolamentazione del consumo
Della vendita e della produzione
La qui dagli è stato invece Kofi Annan che danni insiste per riformare trattati in sede Ono l'Etiopia hanno distrutto molte persone ma le politiche da parte dei Governi ne hanno distrutte molto di più
E qui si spendono argomento forte del documento della Global Commission la che è quello in cui si dice che la guerra alla droga
Ha fallito ma non soltanto ha fallito nel senso che ha mancato i suoi obiettivi dopo cinquant'anni ma oltre a questo ha creato una numerosissima serie di danni sociali
Economici e e sanitari h e paesi e alle persone
Davos non è la prima occasione in cui statisti e personalità influente come Annan hanno portato avanti un disegno di ripensamento del lavoro andrà ex da diversi anni si sono moltiplicati gli stimoli a ridiscutere le politiche globali di lotta alle droghe
L'ex segretario dell'ONU insieme a Fernando Henrique Cardoso già presidente del Brasile va firmato un celebre articolo ha perso sulla CNN in cui si sottolineavano quelli che sono i punti focali decalogo critica al vecchio sistema
Hannane Cardoso sottolineavano come i dati statistici mostri note totalmente
Appunto si dice questa cosa che vi dicevo prima come l'appoggio del PLIS appoggio approccio depressivo non abbia modificato nei consumi nella portata dei commerci legale che continua a rimanere immutati e in aggiunta
La lotta al consumo ha portato a violenze violazioni dei diritti umani è stato più frequenti
Riempiendo le carceri detenuti trovati in possesso di stupefacenti
Senza peraltro ripercuotersi in maniera efficace sui traffici illeciti e anzi imponendo un grave episodio Bulgaria sulle tasche dei contribuenti
Il Polo efficienti e che cinge che viene proposto da un anno e Cardoso uniti ad un vaglio negato fronte riformista con queste politiche si basa principalmente sulla depenalizzazione cioè il ricorso soltanto a sanzioni
Amministrative non penali e l'abbandono di metodi giudiziaria depressivi il favore invece di cure sanitarie per le tossicodipendenze e per i casi di abuso
In realtà nell'articolo si spinge chiaramente per la legalizzazione e l'implementazione
E si parla dell'articolo di Hannane Cardoso sulla falsariga di quanto avviene comunemente con altre sostanze nocive ma permesse come alcolici e tabacco e questo è un po'lo slogan che in tutti gli Stati americani stanno portando avanti interessati alla riforma
Della legge sulle droghe cioè di regolamentare le le droghe cosiddette leggere ed adesso così come si regolamenta anche l'alcol e il tabacco
Anche in questo caso è chiaro come non ci sia
A livello ideologico ancor più che a livello scientifico fra depenalizzato vi e legalizza torri una linea condivisibile da parte di tutti gli attori coinvolti non è un caso che Santos sia recentemente tornato a battere con forza sul tasso della depenalizzazione
In questi giorni infatti rappresentanti della Colombia e dello Stato colombiano e delle FARC che sono le Forze armate rivoluzionarie della Colombia forse terroriste
Si stanno confrontando sul proprio sul tema delle droghe nel corso dei dialoghi di pace in corso da più di un anno a Cuba e anche di questo appunto che avevo già parlato in un comunicato i livelli
Hanno elaborato la loro proposta programmatica di riforma della politica nazionale
Che prevede l'abbandono sul dell'attuale persecuzione da parte dei militari e il sostegno statale per i piccoli produttori di coca e canapa
Su questo punto date le recenti dichiarazioni del Presidente non sarà forse così difficile mettersi d'accordo
Resta da vedere quali saranno i prossimi sviluppi del percorso riformista che fino adesso è avanzato lentamente ma è sotto gli occhi di tutti come dopo le vicende dell'Uruguay
E dei due Stati americani potrebbe accelerare ulteriormente nel due mila sedici è prevista una riunione in sede ONU su questo specifico argomento
Un'occasione in cui Santos sei diretto e gli atti i capi di stato favorevole alla divisione faranno certamente sentimi la loro voce
E questo è uno articolo interessante perché comunque l'Italia non escono spesso articoli che vi assumano in maniera così chiaro da quella che è la situazione a livello globale della riforma delle politiche sulle gioca
Un altro articolo uscito su un altro sito
Non non importantissimo ma comunque l'articolo che ugualmente come quello precedente cita una visione d'insieme è uscito su vinile
è di recente balzata agli onori delle cronache internazionali l'Uruguay e qui appunto si rifà alla storia della legalizzazione di vendita consumo e produzione nel nell'Uruguay il flusso dell'informazione non ha tentato di portare la notizia ai quattro angoli del globo
è senza dubbio Italia compresa infatti ricavando con particolare custodisce il giornalista sulla stucchevole polemica che accompagna inesorabili come tu citazione di un orologio atomico ogni ipotesi di depenalizzazione o legalizzazione del consumo di sostanze stupefacenti
C'è qualcosa di ridicolo o di patetico dice l'articolo in una società imbottita di droghe che si anima in accese discussioni sulla ricetta o meno nel comportamento in questione
Il dibattito ha coinvolto la vena politica debba il Paese con le mezze aperture e le che le smentite della lega la presentazione in Senato del DDL Manconi PD
E la pubblicazione della proposta la sterminio otto sul blog di Beppe Grillo aggiungo io anche con le presentazioni di proposte di legge da parte di Colizzi e Giachetti
E un'altra ancora l'ultima da petti di Civati più tutte quelle che sono ferme nei cassetti e numerosissime proposte di legge radicali e di altre forze
Urge un breve riepilogo qual è il senso di questo improvviso movimento sul tema come mai si solleva la cappa di silenzio persino sulla legge Fini-Giovanardi
è giunto il momento di far luce su alcuni punti intanto si comincia con un attimo
Sono ulteriore che le politiche petizioni stesso non totale fallimento cioè la guerra globale delle droghe è fallita che poi il titolo è stato il titolo del Rapporto due mila undici della Global Commission ed è stato anche uno slogan
La di cali per decenni quando non veniva accettata questa appunto slogan da nessuno o da quasi nessuno
E si afferma appunto come la guerra globale della droga sia finita come la Global Commission onde VAC policy segnali aumenti percentuali del consumo globale
Fra il novantotto del due mila otto del trentaquattro virgola cinque per cento dell'eroina del ventisette per cento e per la cocaina dell'otto virgola cinque per cento per la cannabis quindi
Un mancato Obiettivo totalmente perché può andare SEA si intrometteva un mondo senza deroghe eh possibile
E invece il consumo sta aumentando a dismisura
Si parla anche come conseguenza e come comunque cosa è un fenomeno che abbiamo di fronte davvero ad esclusione del nove sostanze Picco psicoattive NPS duecentocinquantuno censite nel due mila dodici
Sia come conseguenza dell'incessante data mentore credo che di sintesi ai divieti
Per ogni composto chimico inserito nella lista delle sostanze vietate e nascono altri con singoli componenti modificati sia della proliferazione dei laboratori chimici segna decennali che tu tu con a basso costo cocktail di ogni genere
La ragione del fallimento delle politiche repressive dice l'articolo è assai semplice basilare laddove esistono a domanda il mercato otto dura un'offerta
E direi laddove esiste una tradizione e la domanda aumenta i pezzi si alzano
E la città stessa domanda di sostanza stupefacente determinare dell'efficacia delle norme adottate
Cosa ben peggiore la diffusione delle politiche previste lista determinato l'espansione spaventosa dei mercati illegali è senza dubbio questo
Un altro aspetto importante perché le mafie oggi sono potenze globali con disponibilità economiche superiori a molti altri Stati grazie appunto al controllo egemonico di questi mercati quello della droga ma anche quello come ben sappiamo
Delle armi e degli esseri umani che sono costruzione di sì collegati
E quindi utile valutare oltre gli aspetti generali del fallimento del lavoro andrà ex dice l'articolo anche la differenza fra le varie fra le varie sostanze e specificamente
Alcune caratteristiche della cannabis e derivati si tratta della sostanza stupefacente più diffusa al mondo
Fra quelle non legali
Secondo il Wall se DRAG report due mila tredici stilato dall'ONU conta centottanta milioni di consumatori sei virgola nove per cento della popolazione globale adulta in Europa di niente
Globale adulta nel mondo in Europa il cinque virgola sei per cento della popolazione quindi una domanda imponente
Altro elemento importante che a differenza di papavero da oppio della coca la cui produzione fortemente concentrate in determinate aree geografiche la coltivazione della pianta vista praticamente in ogni Paese monitorato dalle Nazioni Unite
Perché da un lato l'attività della cannabis che permette la coltivazione in una vastissima gamma ambientale
Dall'altro l'assenza di procedimenti complessi di lavorazione della materia prima non esige particolari strutture né un elevato grado di controllo del territorio da parte delle organizzazioni criminali
Queste caratteristiche influenza o direttamente il mercato enorme diffusione delle micro coltivazioni rende del tutto impossibile il controllo e la limitazione della produzione
E questo dovrebbe far riflettere sull'opportunità di utilizzare ingenti risorse economiche Gennaro fenomeno che non è di fatto arginabile
In secondo luogo la produzione tenta di fondi a mercati locali l'esatto opposto di quanto avviene nel mercato deve rovina e della cocaina l'eroina ammessa né in immessa nei mercati internazionali ritenendo Candis la parte più del settanta per cento
Anche dire di più secondo le stime che ho letto ottimamente dall'oppio coltivato in Afghanistan così come le coltivazioni colombiane riforniscono la stragrande maggioranza
Dei mercati globali di cocaina questa fortissima localizzazione geografica della materia prima determinate eroina e cocaina
Lo sviluppo di gigantesche traffici intercontinentali la cui dimensione richiede capacità logistiche e operative sono mercati naturalmente mono naturalmente monopolistici
Così non avviene invece per la cannabis nonostante la presenza in alcuni Paesi in cui si concentra perciò dicevo politiche più che climatiche parte importante ma non maggioritaria della produzione mondiale
Quindi una distinzione ben chiara fra le cosiddette droghe leggere sia come effetti sia come tossicità
Ma anche come tipo di mercato in ultimo l'articolo considera gli effetti delle norme che come da legge Fini-Giovanardi non prevedono la distinzione fra le varie sostanze e quindi lo spostamento delle offerte verso le sostanze a maggiore redditività
Che né causa l'abbassamento del prezzo medio di mercato e l'aumento da persone sul sistema carcerario e sui tribunali penali recarci italiane adatte per poco più di quarantacinque mila detenuti in ospitano regolarmente circa
Sessantacinque mila e di questi più del trenta per cento sconta pene detentive
Per reati legati alla disciplina sulle sostanze stupefacenti
E con quest'ultima frase
Importante e spesso richiamata appunto in politica italiana dai radicali grazie per avermi ascoltato buon martedì rivederci la prossima volta da Claudia stessi ed a Radio Radicale