Byblos - La recensione di Alessandro Litta Modignani

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale D'Alessandro Litta Modignani
L'estinzione della subcultura neo fascista e la bancarotta planetaria del comunismo non hanno portato alla riconciliazione della cultura italiana con la scienza la tecnica e il mercato
Poiché la scena è stata occupata da nuove e più sofisticate forme di il razionalismo e piante illuminismo
La mia o di di Martin Heidegger
La cosiddetta filosofia postmoderna l'ideologia della decrescita ecologismo radicale profondamente ostile al progresso scientifico tecnologico
Così Luciano Pellicani in un pamphlet scritto a quattro mani con ed io ho capito sintetizza l'offensiva filosofica culturale e mentale che oggi a per fautori di nemici della modernità
Contro la modernità le radici della cultura di scientifica in Italia edito da Rubbettino
è un libro di centosettanta pagine che descrive una lunga serie di guasti arrecati alla società italiana dall'ideologia irrazionale e antiscientifica
Nel tentativo di reagire al positivismo scientifica dell'ottocento il mio idealismo di Croce e Gentile ha rappresentato grave arretramento culturale sostiene Pellicani che si dichiara sorpreso dal giudizio di Corrado Ocone
Secondo cui la versione di Croce alle scelte altro non sarebbe che un mito
La retorica antiscientifica viceversa è stata alimentata lungo dal Crucianelli no dal marxismo dialettico e naturalmente dalla cultura cattolica
Gli anni sessanta in particolare sono stati una vera e propria Caporetto della scelta italiana alla quale in qualche modo
Hanno cercato di resistere scienziati del calibro di Renato Dulbecco Adriano Buzzati Traverso Giuliano Toraldo di Francia
La contestazione una violenta reazione ideologica contro la modernità ben rappresentata dal tipico Massimo Cini secondo il quale
La scelta è al servizio del capitale
Le ideologie rivoluzionarie diventa così un torrente in piena che mira a
Liberare l'umanità dall'opprimente dominio della c'è uno scienza borghese
Fino ad assumere lo stesso ruolo svolto in passato dalle religioni
La Scuola di Francoforte la celebre Scuola di Francoforte si scaglia contro l'Illuminismo proprio in nome dello spirito superiore dell'aria lei dica dando vita in realtà a una sorta di oscurantismo progressista una forma appena mascherata di misticismo
Herbert Marcuse il maestro degli studenti in collera arriva ad affermare che ciò che allinei dell'umanità l'uomo è la scienza
Non a caso in perfetta sintonia con il pensiero reazionario di Julius Evola e con il cattolicesimo conservatore di Augusto Del Noce
Le origini profonde di questa avversione per la modernità osserva acutamente Pellicani risiedono nella morte di Dio e nel intanto del mondo a ben vedere iniziati con l'universo matematico di Galileo
Rimasto orfano di Dio l'uomo deve inventare una nuova metafisica e la dialettica hegeliano serve perfettamente allo scopo
Lo storicismo legalistico diventa così la religione degli uomini colti lungo tutto il corso dello precetto fino ai nostri giorni
Così ancora oggi da Cornelius Tartori ADI afferma latouche il guru dell'antico tradita proseguono la loro nichilista Ica guerriglia contro la civiltà occidentale
Chi diffonde una nuova ideologia la ragione ecologista
Che punta alla fuoriuscita dal capitalismo attraverso la decrescita
Si tratta di uscire dall'economia cioè dalla religione del mercato che ha provocato un fenomeno perverso l'occidentalizzazione del mondo
Ma la teoria terzomondista secondo la quale il capitalismo non può sopravvivere tenta le economie non capitalistiche sostenuta fra gli altri anche da
Sigmund Baumann
Costituisce un falso storico di colossali proporzioni un'accecante distorsione della realtà di cui Pellicani dimostra senza fatica la completa infondatezza
Gli ecologisti farlo uso continuo e quotidiano di macchine della più varia specie natura e intanto detestano tutto ciò che è artificiale odiano l'industria la chimica la tecnologia soprattutto sono ostili
Al precedenti in nome di una inedita mescolanza di nostalgie per il passato e che aspettative sul futuro
Sentimenti nei quali parlare ha efficacemente identificato una delle fonti primarie della reazione totalitaria contro una civiltà liberale
Solo per questa strada infatti la Tuscia può arrivare a teorizzare un'evidente ossimoro l'abbondanza frugale
Dai imporre tramite una dittatura dei bisogni esercitata naturalmente da coloro che soli
Hanno saputo liberarci dai falchi valori dell'ideologia borghese
Invece ed era il contrario
Solo la scienza e la tecnica possono rispondere positivamente alla sfida ecologica senza bloccare lo sviluppo economico avverte Luciano Pellicani in conclusione del suo saggio
La seconda parte del libro opera di Catello e un lungo e desolante elenco dei ritardi e dei primati negativi italiani negli ultimi trent'anni l'Italia ha investito in ricerca e sviluppo
Fra l'uno e uno e l'uno virgola tre per cento del prodotto interno lordo la metà della media europea
Ma nessun partito ha mai inserito la ricerca scientifica nei suoi programmi elettorali e di Governo osserva ancora Capello
Tranne i radicali osserviamo noi
Dai trasporti alle infrastrutture agli OGM a numerosi altri settori
Quale sia affidato analizziamo non le troviamo uno solo a nostro favore e la sconsolata conclusione dell'autore
Sul banco degli imputati cade lo pone il celebre rapporto sui limiti dello sviluppo elaborato nel mille novecentosettantadue dai club di Roma
Scienziati ed economisti che hanno clamorosamente toppato tutte le previsioni semplicemente perché non avevano valutato adeguatamente lo sviluppo della scelta delle tecnologie
Il fallace catastrofismo del Club di Roma del resto ha avuto un illustre predecessore Idropark Malthus le cui apocalittiche previsioni demografiche si sono rivelate completamente sbagliata
Le bocche si moltiplicano geometricamente e il cibo sono aritmeticamente era la tesi di Malthus costruì trascurava il fatto che anche la mente umana
Fattore decisivo dell'economia politica procede di pari passo con lo sviluppo generale e che dunque la crescita della società può essere accompagnata da un'altrettanta forte crescita del potere di invenzione
L'ecologismo moderno affonda le sue radici in un crogiuolo nel quale sono fuse le culture più diverse a volte anche antitetiche accomunate però dall'idea che la modernità sia la causa dei mali dell'uomo
Esso ai suoi antenati illustri in Walter dal re dal mille novecentotrentatré al mille novecentoquarantadue Ministro dell'agricoltura del Terzo Reich
E prima ancora Russo che duecentocinquanta anni fa scriveva
Popoli sappiate dunque una buona volta che la natura ha voluto però irreparabile alla scelta come una madre strappa dalle mani del suo bambino un'arma pericolosa
Che tutti i segreti che diceva sono altrettanti immani da cui ti protegge
Concetti non molto dissimili da quelli desolanti espressi oggi dai molti e aggredire agguerriti nemici della scienza e della modernità
Una versione più completa di questa recensione dal titolo le radici dell'ostilità alla scienza in Italia e pubblicata nell'agenda liberale del Centro Einaudi sul sito cifre inaudite UPT
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale D'Alessandro Litta Modignani