Presentazione del libro "Emigrati e salute"

Non hanno voce credo qualcun altro debba assumere quindi rispetto a questo problema della salute propedeutiche deduzioni fatti importanti che dovrà necessariamente affrontare e quindi portare assoluzione l'altro tema che aveva se in qualche modo evidenziato Bentivoglio
La parcellizzazione dell'autorità della sanità il nostro Paese
Seicentocinquanta significa seicentocinquanta Stati
Significa la necessità di andare a ricercare
Chi paga l'attenzione vana perché se tu non parente sabato non c'è il certificato di residenza son certo che residenza non c'è scritto gli assistiti quell'accusa e quindi non sembra stia ascritte agli assistenti finita l'assistenza e della che anche qui una riflessione rispetto a come è strutturata la sanità vada fatta e l'augurio che io faccia a me spesso e che questo Parlamento anziché come ha fatto accantonare i programmi la riforma sanitaria
Lo affronti con coraggio estenda conto PLI difficoltà che ci sono state rispetto a questo problema ecco sono alcuni spunti che Bentivoglio aveva accennato voluto sottolineare perché ritengo e se di particolare importanza essi chi ha lavorato in questi settori non dà voce a chi voce non agli credo che altri certamente la voce voglia possa bastare una voce importante questo lo posso quella di Visco la sua esperienza allo Spallanzani è noto a tutti
è un'esperienza difficile
E per il tipo di approccio alla malattia ma rifiuto anche di l'approccio agli operatori
è un vita
Che ha bisogno di motivazione molto forte non solamente da parte di del primario di chi svolge una funzione dirigenziale ma della capacità di trasmettere questa motivazione a tutti quanti gli operatori cosa non sempre facile
Ed è una necessità di potenziare un certo tipo di intervento ecco perché la sua esperienza testimonianze rispetto a un tipo di malattia indubbiamente delicata in rapporto a tutta l'immigrazione salute extracomunitari di per decorare interesse per noi questa sera lasciamo volentieri a lui la parola ringraziandolo di essere trend
Grazie
Entro trarre il mio benvenuto a questo libro
Un libro che ho trovato estremamente interessante estremamente attraente l'ho letto dodici ore
Da ieri che trovo uno strumento molto utile proprio per gli operatori credo che ci voleva proprio un membro di questo tipo
Io aggiungo alla presentazione lusinghiera che Affatati nell'assessore
Ricordando che in questi vent'anni che ho passato allo Spallanzani venti ventuno anni lo Spallanzani praticamente io ho lavorato come medico soprattutto dei diversi riflettevo sul fatto che noi abbiamo cominciato con i tossicodipendenti
Per un decine ancora continuiamo adesso ma insomma abbiamo cominciato quindici anni fa con i tra i primi il compare il primo impatto con i tossicodipendenti poi sono venuti dall'inizio dell'ICT omosessuali
Adesso i malati Heights che sono dei diversi tra i diversi e ora anche in parte l'impatto con i gli immigrati con chi viene dai Paesi extracomunitari
E in particolare per gli immigrati l'infettivologo ha a che fare perché si tratta di persone che l'infettivologia diciamo rappresenta la metà circa della patologia dell'immigrato
O Paesi che viene da Paesi nei quali millenni di storia hanno gravato di infezioni delle quali la popolazione privilegiata dell'Occidente si è ormai liberata
Questo ritornerà in un osservare una ripensamenti in un'osservazione che farò più tardi
Quindi pensate a millenni di malaria diritti dischi stesso mia sì di malattie che hanno di che continuano a decimare di ente riti infantili
Di malattia da malassorbimento che hanno decimato queste continuano a decimare queste colazioni mentre noi privilegiati tra Occidente e ce ne siamo Liberati quasi del tutto
Bene oggi l'impatto è quello dell'Aizhen intatto del di una malattia che colpisce col prevalentemente è sempre di più i paesi del terzo mondo
Sulla quale appunto volevo riferire di una
Osservazione di una comunicazione quasi trionfalistica che è stata fatta a Firenze nell'ultimo congresso da una voce autorevole perché era il rappresentante
Dell'OMS che ci ha annunciato che tra cinque anni praticamente il problema per i Paesi occidentali comincerà a declinare
E questo naturalmente non può non essere una notizia piacevole per tutti quanti noi però quello che ha aggiunto la malattia invece continuerà a crescere sempre di più nei Paesi del Terzo Mondo
Fino a diventare terrà sia per l'Africa e in parte anche per i Paesi dell'Est europeo la più grave la più mortale di tutte le malattie trasmissione sessuali
La principale causa di morte che questi Paesi
I calcoli statistici che si fanno nel due mila e dieci e che le popolazioni della fascia africana
Del sub se del della diciamo dell'Africa nera sarà una popolazione fatta quasi esclusivamente da persone che vanno dai diciotto ai quarantacinque anni non avranno più bambini perché non saranno nati non avranno più vecchi perché saranno morti
E una popolazione che avverrà completamente sconvolti tutti quanti e gli equilibri e i piani demografici di questa nazione ora in quel momento succederà che l'Inter che l'Occidente Sidis interesserà dell'Ice Lights diventerà una malattia così
Tra nell'ambito delle malattie tropicali ce ne sono tante che uccidono milioni di africani o di asiatici sarà una delle tante l'Occidente non spenderà più i soldi che sta spendendo
Per la ricerca per l'organizzazione e questo è un momento nel quale veramente noi
Come persone che abbiamo l'interesse per il nostro simile per il nostro vicino dobbiamo prenderne atto dobbiamo cercare di cominciare da adesso una lotta per quello che succederà tra quattro-cinque anni quando l'interesse sarà perduto l'interesse scientifico per questa malattia l'interesse culturale interesse economico c'è dietro quando la malattia deve essere radicata dall'Occidente meno molto meno quel quando così dovrà tentare di farlo per i Paesi del del terzo mondo
Ora io voglio dire Leitz è stata per me un'esperienza per tutti quelli che lavorano che hanno avuto occasione di lavorare un'esperienza unica estremamente stimolanti dal punto di vista scientifico dal punto di vista culturale
Ma direi soprattutto dal punto di vista umano è una malattia che ci ha messo molto strettamente a contatto
Con malati diversi con persone che hanno mentalità diverse provenienze diverse modi di vivere diversi che molte volte non riescono a a modificare c'ha insegnato tante cose questa malattia io alla fine diciamo quando faremo i conti di quello del del costo beneficio di quello che avrà portato del bene e del male dobbiamo vedere cosa che ci ha ci ha insegnato innanzitutto ha una umiltà nelle conclusioni è scientifica c'erano voi pensate che avevamo dei dogmi come medici
Come infettivologi c'erano delle regole che venivano chiamate i postulati di Coco delle cose che erano assolutamente non non intaccati non discutibili sono crollati perché con mais ci ha insegnato che esistono patologie completamente diversa e nuova è inimmaginabile
Quindi estrema umiltà nelle nostre conclusioni scientifiche
Necessità di portare dubbio e verifica e autocritica costante in tutte quante le nostre conclusioni siano esse scientifica signora anche se sociali organizzative approcci nuovi che bisogna tentare ritentare ogni volta perché sono modi noi pensiamo ogni giorno si incontriamo assistenza domiciliare assistenza integrata al sono tutte cose nuove che ci dobbiamo inventare ogni giorno
Con estrema umiltà estremo desiderio ogni volta di trovare qualche cosa di meglio che possano riuscire ad aiutare questi nostri fratelli
Integrazione degli aspetti medici chiarisce un altro insegnamento con gli aspetti umanitari e sociali certamente ci ha reso più umani ci ha portato più vicini all'uomo questa malattia e questa epidemia
E la necessità anche di imparare a entrare in rapporto con chi è diverso qui noi ritorniamo al problema delle degli immigrati del terzo mondo ovviamente non soltanto in piccola parte
Colpiti dall'Ice probabilmente sempre di più con negli anni che verranno perché con gli immigrati
Sicuramente verrà arriveranno anche persone purtroppo infette con questa malattia che porteranno questo problema anche nei nostri Paesi però è importante la comunicazione importante questo discorso che noi dobbiamo varare a capire a capire quello che vogliono dire io
Dai colleghi dagli amici della Caritas che m'hanno insegnato tante cose
Questo problema di entrare in un linguaggio di una comunicazione diversa ne facciamo l'anamnesi al malato noi medici facciamo un'analisi raccogliamo l'anamnesi Maranesi non è niente se non entriamo in un colloquio vero reale se non capiamo quello che il malato ci vuol dire quando si esprime in un certo modo quindi necessità importante che i medici nuovi in giovani medici apprendano una questa modalità di comunicazione diversa con persone che si esprimono in modo diverso da quel dalle altre
Poi finisco questa chiacchierata volevo soltanto aggiungere invece è un fatto molto pratico si parlava giustamente del problema del ticket io avrei un'osservazione è una proposta da fare per sulla scia di quello che noi facciamo cioè c'è un problema da noi
Noi abbiamo noi lavoriamo moltissimo con il day hospital avendo soltanto una modesta disponibilità rei di posti letto al Day Hospital hanno accesso i cittadini italiani non hanno accesso i cittadini est extra comunitari
A meno che non abbiano rights perché in quel caso avendo diritto all'anonimato possono essere assistiti però io penso appunto agli immigrati
E sarebbe estremamente semplice dire che come si perché all'ospedale hanno accesso anche quelli del Terzo mondo con un ricovero d'urgenza ma non si può fare un ricovero d'urgenza in chiesti Stephen day hospital che è chiaramente un'assistenza non di emergenza allora basterebbe una piccola modificazione una piccola norma di legge
Che dice che gli immigrati le persone terzo modo hanno accesso anche il day hospital siano essi infettivologi siano essi di medicina generale
Di tutte quante le strutture sanitarie del nostro Paese oramai tutti gli ospedali stanno Canigiani questo modo perché comodo migliore di lavorare più economico tutto sommato anche più semplice
Per l'utente il quale può venire non è costretta a dormire in ospedale altro ecco io vorrei
Sollecitare i politici le persone che hanno un potere di di penetrazione diciamo nel nel potere legislativo di suggerire questa piccola norma che potrebbe cambiare totalmente il nostro modo di curare questi nostri amici vi ringrazio per l'attenzione
Con questo intervento del professor Giuseppe Visco primario dell'ospedale Spallanzani di Roma chiudiamo l'ascolto di questa presentazione che si è tenuta l'ex nel di Roma
Dei la libro immigrati e salute è un libero che è stato promosso da li scosse CISL e dalla Caritas
Romana vi ringraziamo per l'ascolto e di auguriamo un po'proseguimento con i programmi di radio radicale
A Marchegiani di Roma è stato presentato il libro immigranti salute sentiamo darla primo intervento dell'assessore alla sanità del Comune di Roma Gabriele Mori di che si tratta
Come voi sapete quest'incontro è stato organizzato dal discorso e dalla Caritas
Le soggettiva bisogna nessuna sottolineature nessun approfondimento rispetto a un problema che è emerso con tutta la trama eticità non solamente ovviamente in italiano ma in tutti i Paesi europei
E basta dare una cifra per quanto riguarda l'Italia settecento mila presenze di extracomunitari sostanzialmente
Che hanno di fatto portato all'attenzione e l'opinione pubblica un problema
Fino a loro sconosciuto
Qualche anno fa con le prime sanatorie don Luigi se lo ricorderà affrontando il problema ma era venuto in pochi a seguire la vicenda quasi che fosse una cosa romana milanese napoletana tutto si fermava lì
Ne facemmo nell'ottantasei
Anche un ufficio volante alla stazione Termini proprio per venire incontro alla sanatoria e allora non aveva quella audience dei mass media per cui è diventato un momento del dibattito molto forti nel Paese chi era contro che a favore con un commento di dibattito
Allora le cose hanno progredito in modo molto veloce la presenza degli extracomunitari è sempre stata più alta
E la necessità di una approfondimento e comunque di una presa di coscienza complessiva non solamente del volontariato ma dello dello Stato nel suo complesso è sempre stata più necessitata
Allora si è venuti nella decisione tutti quanti nota di questa legge che va sotto il numero regime arterie ma che di fatto replica alle due senatori precedenti non è che il nuovo rispetto a quella
Tenendo conto di quelle esperienze quindi ovviamente portando modifiche a quel tipo di esperienza che abbiamo fatto negli anni ottantacinque ottantasei ottantasette
è chiaro che di fronte a questo mondo nuovo che è venuto in Italia ci sono stati problemi molto vari problemi ovviamente prima di tutto dell'accoglienza poi problemi dell'occupazione i problemi della casa
Un problema che invece è stato per molto tempo alquanto dimenticato il problema della salute
Prima da subito un problema importante
Per tutti
Per queste persone in modo particolare perché
Del regime arterie erano prive sostanze metri di copertura assistenziale e sanitaria secondo perché
I Paesi di provenienza
Dando luogo a patologie ed anche a un tipo di
Espressione della malattia
Che un medico
Che non conosce i paesi d'origine molte volte fa fatica dinastica
Ecco allora che l'impegno di quanti hanno lavorato su questo libro vuole essere una testimonianza
Tutto questo mondo che si è trovata in Italia ha bisogno indubbiamente un'attenzione particolare ma ha bisogno anche e soprattutto di un approfondimento particolari per quanto riguarda la tematica della salute
Io ricordo agli inizi della legge quando ci fu il decreto per la copertura senza sanitaria Piera molte incertezze mi assentare locali italiani Roma fu la prima a farne circolare tutte le unità sanitarie locali e dire che comunque dovevano impegnarsi coprire questo tipo di diritto che per le persone extracomunitarie devono indubbiamente acquisito anche in attesa della
Conversione in Parlamento del decreto stesso
Vi è stato un rodaggio
Non sempre facile comunque debbo dire gli operatori sanitari della nostra città hanno sostanzialmente risposto in modo positivo rispetto al problema
Ma da allora in poi e qui c'è la punta nasce questa esigenza di un acconto di una conoscenza particolare della storia
E delle persone che venivano dai Paesi extracomunitari
La vicenda poi di Pantanella è stata in questo senso eclatante io non voglio entrare nell'argomento più sociale
E quindi più particolare ma proprio l'argomento della salute ha dimostrato quanto fosse difficile per medici normali medesima adesso questa conoscenza gli ordini a spiegare le malattie
E quindi riuscire a capire che tipo di intervento si facesse
Lì è nata una grande esperienza degli MDC della Caritas
Che per prima
Sì fece carico dei problemi la Pantanella
Costituì realtà un'équipe che fu l'unica équipe di avanguardia anti
Che fu presente ritenuta la Pantanella
Ma che le Regioni esperienza particolare debbo dire perché già con tutto quanto il discorso che sarà fatto con gli zingari in precedenza il discorso che sarà fatto va via Magenta c'è tutta una storia alle spalle molto più scura meno conosciuta ma che nel contempo aveva arricchito il bagaglio di quanti non operato in questi settori
Ha consentito di far nascere Pen tutti la consapevolezza
Che approcciarsi a questa popolazione necessitasse di una conoscenza particolare ecco perché allora questo questo libro questo libro porta proprio questa esperienza porta questa
Necessità di approfondimento e vuol essere non solamente una testimonianza di quello che si è fatto questa di fare alcune cose ma vuole essere anche lo strumento
Per quanti si interessano i sanitari sanità pubblica per approcciarsi a questo tipo di cooperazione con le cognizioni con la conoscenza indispensabile
Perché altrimenti si rischia di impeti d'impegno ostica rimane quindi curare peggio ed allora il libro serve a tutti gli operatori ecco perché il Comune di Roma stanche
Accingendosi a fare una delibera per
Consentire attraverso una diffusione molto capillare una struttura sanitaria della nostra città di questo libro di diventare strumento di conoscenza e quindi di operatività
Proprio sul territorio questo in qualche modo credo che sia l'argomento che noi abbiamo di fronte oggi questa realtà nuova di un mondo nuovo che viene a modificare equilibri all'
Titti
Che viene a toccare suscettibile a sensibilità che pensavo non ci fosse il nostro Paese
Quando si parlava tanto fa che difficoltà razziale pensavamo all'America dicevamo Conterno cattivi gli americani
Oggi abbiamo scoperto che non la cattiveria ma comunque la difficoltà complessiva di un rapporto con chi è diverso diffusa
Viene pubblica e allora bisogna lavorare lavorare in profondità perché certi aspetti vengano in qualche modo accantonati perché si comincia a capire che noi camminiamo verso una società multirazziale perché si cominci ad avvertire a vivere che la conoscenza reciproca
Diritto di tutti di riavere tutelata la propria salute la propria vita la propria dignità di persone consente una convivenza più facile di quella che altrimenti si andrebbe ad incontrare
Colora le testimonianze di questa sera sono in questo senso le testimonianza per prima però dottoressa Susanna sei rese che qualche modo dà il segno della presenza della cultura di altri paesi da noi e quindi dimostra come non è vero che chi viene in Italia
è in qualche modo dal proprio paese d'origine cacciato perché una capacità culturali
è noto che la presenza di straniere scusa nel nostro Paese dal punto di vista culturale e molte volte notevoli
E proprio per questo io credo che ci sia siamo trovati di fronte anche in alcune circostanze la possibilità di aprire dialoghi
Costruttivi che ci hanno fatto superare momenti difficoltà che indubbiamente la città vissuto e poi Bentivoglio che per l'esperienza sindacale per il ruolo che il sindacato svolge nei posti di lavoro per la garanzia che ha sempre dato lavoratori al di là di ogni
Di ogni origine le battaglie sindacali si perdono a questo proposito veramente una notte dei tempi
Con credo troppo facile raccontare e ricordare
L'esperienza mostra immigrati nei Paesi dell'America quando il sindacato si faceva carico dare i nostri più lavoratori che oggi si fa cautelare i nostri agli altri lavoratori senza porli in contrapposizione non si tratta
Titolare taluno dimenticare altri si tratta di capire come questa società debba creare che dare spazio a tutti coloro che evidentemente va contribuiscono a farla farla vivere il professor Visco non ha bisogno di presentazione
E uno dei pilastri della medicina
Infettivo Quintette tipologica ricorda il professore le nostre conosciuta nel nostro Paese
Credo che abbia avuto in questo senso una grande esperienza di conoscenze
Di persone che hanno portato difficoltà dal punto di vista della diagnosi punto della medicina stessa ma che indubbiamente con la sua capacità con la sua passione così dire qualche volta anche con la sua
Caparbietà
Ha consentito di dare risposte comunque far mantenere presente la speranza in tutti di trovare una struttura pubblica una tutela la salute
Monsignor Di Liegro direttore della Caritas romana che è stato momento io dico sempre di anche qui confronto e se volete anche di confronto duro con le istituzioni e con la con il senso
Della
Difficoltà nell'accettare quanto diverso c'è in questa città io credo che la sua esperienza e la sua testimonianza
A questo possono del tutto particolari che ci consente ovviamente di ringraziarlo per quello che affatto qualche volta incompreso molte altre volte vessilli fronti
Dell'esigenza di tutelare i diritti al di là della razza e della religione che ciascun evidentemente porta con sé perché nessuno intende fare arrivare per
La nostra è una civiltà in questo senso laica che intende rispettare tutti non intende polemizzare nessuno questo un pochettino il quadro in cui ci muoviamo questa sera
E dare loro la parola
Alla professoressa al professor Susanna dopo aver ringraziato Colasanti Gerace Pittaluga per lo sforzo notevolissimo che hanno fatto nell'elaborazione
Di questo libro che certamente sarà testimonianza importante non solamente per noi ripetono per tutti gli operatori sanitari
Per la nostra città per il nostro Paese dottoressa Susanna grazie vorrei ringraziare tutti fuori la fermentato l'occasione giusta e merci qua
La mia esperienza non solo in quanto medico ma anche con me stranieri io vi parlerò principalmente della donne intorno al paziente domenica
Non solo verso motivi professionali ma soprattutto per una convinzioni profonde e cioè che l'atto vorrei fare necessariamente protagonista deluse J.R.
E si sa che per valutare verde il grado di sviluppo ci stanno parlando i tre che fa
Considerati che sono l'istruzione Pinaffo e la salute
A questo proposito le Nazioni Unite hanno organizzato farle conferenze mondiali
Per cercare di stabilire comizi in quei Paesi riescono a catturarlo sei e poco Sanniti per le finalizzazioni di dell'uguaglianza dei diritti tra uomo e donna
In questi Paesi in questi nostri paesi in via di sviluppo siano America latina Africa o Asia
Il
L'istruzione e la salute perché la donna sono fattori che dobbiamo con aggiungere
Adesso non ho programmi per i quali i singoli le singole nazioni a Colli Albani sanzioni internazionali con la bossa nova sul campo nel quadro della cooperazione allo sviluppo
E a Roma come singole nazioni Italia Current
L'Italia punta partecipano poca sviluppo
E allora vieni
Istantaneo automatico chiedersi quali la condizione di queste donne che fissi le donne in Italia in modo permanente transitorio
L'Italia si impegna nello stesso modo almeno sul piano teorico pedofili ficca o almeno per tentare di finalizzato a questo sviluppo
E annota
Penso che tutti noi possiamo trarne una risposta il fatto stesso
Che organismi di fonduta avviato debbano istituirsi affissi socio sanitari significa che una gran parte di queste persone non è tutelata
Allora senta nell'ambito di questi servizi socio sanitari FIFA telefono della mia esperienza in conto Cini colloca
è un cento di accoglienza per famiglie imiti fatte e in questo centro con l'accento è stato messo sul servizio di cinico Luigi ostetricia e di Pediatria
Per che si stabilito che la donna in quanto tale e soprattutto grafica a farsi scritta e anche fino al primo anno di compimento
Al compimento del primo anno del bambino
Nel nostro centro abbiamo fasi nazionalità cioè richieste di prestazioni sanitarie da parte di farle nazionalità
Ultimamente la situazione appresso una caratterizzazione un po'particolare perché i recenti problemi politici interni in alcune aree geografiche
Tra queste
Pazienti
Diciamo che novanta per cento non parla l'italiano
Allora come primo problema da segnalare quello della comunicazione
Il rapporto medico-paziente che in genere una soprattutto quello della Cini colloca è un rapporto molto privato ad ogni problema stesso della comunicazione esige la presenza di una terza persona
E in certe situazioni è per loro motivi di punto segni mi riferisco soprattutto alle africane
La comunicazione non è possibile perché vissuti personali non vengono detti agli interni perché materne Sicco indegni sul posto chi è che parla assommate chi è che parla eccessivo però chi è che parla tali lingue che poi parla italiano
Ciò non solo a lunga il tempo della fisica per cui queste sono cose che si possono fare solo in certe strutture
Non credo questo fatta otto io una struttura pubblica dove la paziente a FIFA nomi ma
E
In più di questo problema e c'è dunque quello della
Riuscita ad esprimerli Liszt sensazioni popoli ecco
Il più delle volte l'interprete che si può fare di può essere anche un maschio
E allora usa questo complica ancora di più il rapporto la comunicazione la traduzione
In più
La conduzione de della dell'Annam insistenza non non corrisponde più ai canoni classici che ci impegna non la Scuola di medicina
I fattori di rischi non sono più gli stessi uno sono manco conosciuti
E cercata e tentare di indagare su o il benefit dei familiari il più delle volte può essere a mani acetato perché l'africano il concetto di malattie totalmente diverso
La Marazzi è generalmente un evento Esterno
Che PMI arte ficcarsi quanto Fiemme interrotto un certo e chi equilibrio
E il fisso tutto stesso della Marazzi è di fare sesso
Non tutti si presentano subito dal medico non tutte le malattie fanno quotate con con i farmaci
E allora
Subentra uno stimolo una complicazione del discorso classico al quale siamo abituati
E questo impone al mitico una trattamento continuo
Quando si trova di fronte a una ton africana o un Adone latino americana che già ha un'esperienza di fare sa gli Stati Uniti sono molto più Ficini la diffusione di certe
Su certi farmaci o anche di certe e pratiche il problema della contraccezione non è lo stesso in aste che in America Latina
E così Fia
E
Come dicevo il problema si pone soprattutto a livello culturale e quello linguistico quelle della comunicazione
Un altro fatto importante che potrei segnalare e quello che riguarda per esempio le patologie che si verificano diciamo che patologie specifico come tutti ci aspetteremo difende se
Come quelli Dufour tra malattie tropicali malattie importate
Non si verificano anche perché un faccio più Ginecologia e
In quegli studi Ubh quelli test che noi possiamo fase non c'è niente di difesa dalla popolazione
Indigena
Ma l'impatto della
Dette la migrazione o anche dell'esperienza un Paese Norfo Fassi che si verificano alcune situazioni soprattutto in alcune categorie di pazienti le donne i giovani che emigrano dal sole
Lo presentano
Certi tipi di situazione come lei almeno se o anche alcuni Stati anche se molto legge che di anoressia
E questo è dovuto al problema dell'inseguimento non sono uno specialista indigene mentali e ma da quello che tutti noi come match possiamo capire anche dal discorso che si può stabilire con la paziente
Le le ragioni sono quelle materno sono fa garze che sono arrivate quest'anno i famigli chiedo se la signora osa magari non nullità molto affida mento e non hanno o magari gli amici o i connazionali sono molto o in altre città annunciano le grammi si ritrovano da sole e il problema dell'alimentazione che molto di fare sesso
Molto di Faenza
E nelle donne in gravidanza li animi sono spaventose queste donne sì Riccobono a centri
Di capita o di assistenza dove li tieni distribuito magari la pasta all'olio il queste cose
Alcuni alimenti o elementi nutritivi figli non sono possibili eroica anche una difficoltà da gestire
Un'altra situazione quella d'un futuro soprattutto all'ambiente l'ambiente abitativo
Molte di queste donne sono accolte in centri dove alcune forti ma anche il riscaldamento noi come Centro quel come di uno due foto intervenire ha partecipato a quella situazione che si era creata all'hotel nuoto
E lotta in quel periodo si ferì Fasano alcuni patologie che sono quelle delle fiere qualità taffetà mento e così figlia
Peso citate un mini questa empio
Un esempio solo tra quelli che mi sono capitati quello della difficoltà con le strutture ospedaliere difficoltà al momento del parto
E del Portello io
C'è un timore
Confermo
Della Donà stranieri fra quando arriva negli ospedali
Il personale paramedico soprattutto perché almeno dalle mie esperienze i collegi hanno superato questo questo stadio e quelle di anche perché il personale paramedico quello che i direttamente in contatto con la paziente
Non ferma a Cagli fu positivi fa e questo è un fatto che si è verificato ultimamente una donna gravida ci ha partorito uno dei gemelli
Poli ma formato non avendo posta Bambin Gesù doveva già phaser fatto questo posto è stato trasferito un altro ospedale dal quale sembra che abbiano telefonato per dire che uno dei bambini HIV positivo
L'esame è stato ripetuto nella struttura in cui il bambino era in atto ed era negativo
Ma il responsabile del servizio non ha comunicato questo fatto questo risultato alla struttura accogliente a Rossi creata una paura una psicosi che tutto avvince dea con l'ospedale
Appositi questa paziente si chiede il numero di telefono se certe rientrato in contatto perché perché il responsabile del servizio non ha comunicato il risultato negativo fatto a questa paziente
In caso ma che è emblematico
Io o forse può portare una jeep punti azioni più ampia dei dati statistici
Della caritas come un purgatorio
A livello copio nazionale o diciamo soprattutto nelle strutture ospedalieri
Che ci si comunica i dati sull'HIV negli Stranieri in modo tale da poter confrontarci su dazi reali e Uggetti
Penso che come esperienza in quanto medico straniero con questi sono i gli aspetti più salienti che potevo foro comunicate
Grazie
Matricole offre a due passi della interverrò dottoressa quando ricordava che molte persone
Extra comunitarie non essendo coperte dall'assistenza sanitaria ricorrono debbono ricorrere volontariato volontà dell'unico elemento di supporto io credo che sia uno degli elementi su cui dovremmo tutti quanti riflette inoltre l'esperienza personale sono stata da Ostia
Una sera
Ho incontrato un medico
E il medico mi ha detto che a Ostia esistono molti più stranieri non coperti assistenziale che non possono essere coperti estragga sento evidentemente
Nella norma prevista della legge Martelli che tuttavia hanno diritto ad essere cura questo è un grande problema
E un problema che pone lo stato di fronte all'esigenza di chiedersi se la tutela della salute è un diritto tale da garantire comunque al di là del fatto che se clandestini o meno o se invece è un diritto per cui si può tranquillamente dimenticare perché solo uno
E clandestino io credo che sia uno degli elementi fondamentali che c'è di fronte e che non possiamo per tacitare zia conosce la coscienza demandare esclusivamente al volontariato io credo che sia uno degli elementi su cui il Parlamento dovrà per forza di cose
Interrogarsi e trovare una soluzione a questo problema
Vi è poi il problema assoluto che riguarda Roma centro dei rifugiati mentalità dottoressa noi abbiamo nel centro di Roma
Un'alta percentuale di persone straniere seduta extracomunitari che si rivolgono ai dipartimenti di salute mentale con la grande difficoltà
Della comunicazione
Questa pare certamente per chi va in ospedale ma più ancora per chi fa Dipartimenti di salute mentale
E quindi ci pone anche di un problema che il problema di in vedere in che modo si possa garantire la comunicazione tra il paziente una struttura pubblica perché questa svolga fino in fondo il proprio dovere
L'ultima nota che voleva fare dell'intervento teso Susan nella vicenda Perrotta AdWords
Che anche questa vicenda emblematica di come una società moderna come la nostra deve affrontare questo problema
Io ho chiuso l'hotel Ward su ordinanza fatta due anni fa
Eravamo d'agosto Fiorillo sui in settembre
Ponendo a me il problema se chiudono talvolta portava danno alla gente che ci fosse dentro o se invece chiudendo lo ponevamo il problema l'attenzione degli agenti ho scelto la seconda strada
Perché accettare supinamente secondo me le condizioni di vita non tollerabili perché quello era l'unico posto il potere essere ospitati qui anziché settanta persone c'erano duecentoventi credo che fosse un fatto intollerabile
Ecco allora che questa presenza così forte nostro città non abituale non pronta all'accoglienza appunto dei grandi problemi che vanno evidentemente risolti anche al di fuori della legge perché sono esigenze del tutto particolare e quindi occorre affrontarle con il coraggio che necessita una selezione di questo di questo genere
Prima di dare la parola a Bentivoglio mi passa una comunicazione che purtroppo la il ministro Boniver
Tenuta andare alla Camera dei deputati certamente il fatto di aver posto un ministero esclusivamente per gli immigrati da una parte tengo sottolinei
L'esigenza che c'è in questo Paese di affrontare il problema ma credo che pensai anche don Luigi io non sono molto a colpi di coesistenza personale dicono niente selezionati
Bella settorializzazione del problema stesso perché il problema necessita di un apporto di molti di tante twitta
E settore Rizzardo esclusivamente facendoci al ministero ecco vedremo fra sei dei sette mesi otto mesi se è un bene o un male è un punto interrogativo su quel difficile risposta adesso
Vedremo poi se questa è stata una scelta giusta o se invece bisogno di pensare al tipo di approccio che lo Stato deve avere rispetto a questa realtà nuova sulla nostra società indubbiamente deve affrontare Bentivoglio
Sì credo che a partire dal dal libro che viene presentato immigrati salute che al giusto titolo Paure milizie verità e credo che li cura solo molto correttamente a questi principi
I primi interventi dell'assessore morire della dottoressa Susanna ci offrono già un piano molto interessante aperto voglio cogliere subito l'occasione per dichiarare il mio pieno consenso e apprezzamento sull'affermazione che in un Paese come il nostro direi per la sua cultura per i principi costituzionali di cui deve essere intrisa tutta la nostra vita pubblica
è praticamente assurdo non riconoscere il diritto alla salute accostarsi essi immigrato anche qualora si trattasse si trattasse appunto di un immigrato clandestino anche perché il valore che viene rivolto non non sia cresce Hoshi diminuisce il secondo che abbia o meno la residenza che abbia o meno regolamentazione
Ma viene individuato nel suo essere persona che trascende qualunque altro vincolo burocratico
Queste possono apparire espressioni quasi luoghi comuni banali tanto dovrebbero essere logiche pure non lo sono
Tant'è vero che la problematica
Della salute degli immigrati attraversato via via posizioni molto differenti basta pensare che si è arrivati a questo attraverso una legislazione che considerava inizialmente l'immigrato per un qualsiasi cittadino che veniva in Italia e quindi per esempio doveva per poter avere l'assistenza sanitaria doveva pagare una certa quota settecento cinquanta mila lire all'anno quindi quasi l'equivalente di dieci dodici tredici milioni di reddito cosa che la stragrande maggioranza degli immigrati
Non dispone cioè c'è stato quindi un processo di avvicinamento
Che naturalmente camminato nella misura in cui lo stesso flusso migratorio diventato più pressante più forte ma soprattutto poi c'è stata anche una presa di coscienza della società civile delle grandi organizzazioni infatti io voglio rappresentare in questo quindi l'esperienza l'Uri ma che il movimento sindacale svolge un'esperienza importante per esempio per la formazione delle due leggi certamente significativi aperti alla nove quattro tre la trentanove
Tutto questo è stato acquisito grazie al sindacato ma anche grazie moltissime altre organizzazioni e associazioni di volontariato pensiamo al famoso comitato per una legge giusta
Che riuniva molte associazioni diverse fra loro
Ma unite dalla necessità di realizzare la conquista di diritti concreti precisi
Un secondo aspetto riguarda invece la tutela dei diritti noi ben sappiamo che i diritti sono quasi sempre proclamati molto più difficilmente accessibili
Effettivamente tutelati e quindi la tutela che viene fatta dalle numerosi centri servizi che abbiamo sparsi in tutto il paese di in particolar modo per i patronati che tutte erano aiutano gratuitamente nell'accesso e nella tutela dei diritti anche sanitari e il terzo elemento è invece quello del collegamento importante
Tra l'esperienza che andiamo facendo in questo nostro Paese compreso quelle della salute degli immigrati ed il suo diretto collegamento diretto innesto con la politica che noi sviluppiamo Colli scorse
Con la cooperazione allo sviluppo nel Terzo mondo dove tra i vari progetti che vengono svolti ve ne sono anche che riguardano il problema della salute quindi e partire anche da un'osmosi di esperienze e ciò che si verifica nel nostro Paese in questa esperienza Diretta e ciò che è possibile fare portare realizzare costruire in Paesi che sono certamente molto lontani
Dal disporre dei diritti che dispongono in genere il nostri cittadini nei nostri Paesi e quindi è veramente un esperienza come si direbbe a tutto campo che noi portiamo avanti senza trascurare quindi nessuno di questi elementi non solo potenziali ma anche esperienziali che vengano avanti
Credo quindi che in queste esperienze la raccolta di questi contributi siano importanti
Per rendere sempre più estesa la conoscenza di questi dati io ho prestato moltissimo premio anche l'intervento del dottoressa sei rese e di tutto quello che per esempio portava sulla specificità sulle specificità dei problemi della salute degli immigrati soprattutto delle donne che che esattamente confermata da un grosso lavoro
Di di di ascolto di informazione che via mare l'esatto come sindacati ma che stiamo anche realizzando come CNEL che abbiamo tenuto una serie in e di incontri anche su questi temi specifici e proprio l'ultimo che esattamente dodici giorni orsono rappresentante femminile del mondo il migrazione portavano esattamente proprio con una grande senso di autenticità
Questi problemi queste domande e quindi anche la difficoltà di dare una tutela seria anche qualora ci sia una pieno un pieno accesso come c'è per ogni italiano acerbe nel senso che ci sono delle diversità
Che vanno colte che sono determinanti per garantire per garantire una tutela effettiva qui naturalmente poi così siamo sul campo del dei problemi e burocratici dove ce ne sono che come sempre si danno il senso dell'ottusità dell'assurdo il nostro Paese
Ma voglio dire subito per esempio che non abbiamo non solo apprezzato ma sollecitato siamo stati primi come CISL in Italia a richiedere più che un ministero un interlocutore unico per i problemi delle migrazioni perché chi si è misurato con questi problemi ha veramente il senso dell'assurdità
Per ogni piccolissimo problema dover fare il giro come si usa dire delle Sette Chiese
E con gli scaricabarile relativi il problema però che la la sensazione che abbiamo in questi primi mesi di esperienza che più che dare una risposta all'interlocutore unico
Si è dato una risposta e di un ministero in più con un non interlocutore perché nel senso che fino a questo momento noi speriamo ardentemente che le cose cambino Candoni meglio
Ma certamente fino a questo momento noi non abbiamo un interlocutore unico abbiamo qualche difficoltà in più di prima per avere rapporti per avere confronti perché quando si vogliono introdurre introdurre soluzioni di tipo nuovo come queste se non ci sono poteri precisi
Che vengono liberati da altri ministeri si rischia di complicare le cose dopo i primi periodi di esaurimento dell'immagine c'è il rischio c'è il rischio di cadere in fu un situazioni che chiarendo addirittura più difficile la risoluzione dei problemi
Le normative introdotte di recente sulla tutela della salute sono comunque normative anche abbastanza per te ma poi sul terreno dell'applicazione noi troviamo crudo questi diritti sanciti vengono vengono negati direi che vengono negati
Io incerto non è compito dello storico discute sulla malafede di chi fa le circolari ministeriali
Però
Se era in malafede certamente incompetenza per esempio quando si pensa di poter pretendere da un immigrato nel contesto italiano oggi la rigidità della residenza quando questi si sposta da Castel Volturno Milano alla ricerca giustamente di lavoro che loro vogliono lavorare e questo naturalmente è pressoché impossibile cioè vengono quindi quasi sempre posti vincoli burocratici che non stanno né in cielo né in terra che non hanno obiettivi originari
Se non punto o l'incompetenza o la volontà subdolo di negare poi il diritto e questo veramente è un dato grave ma basterebbe per citare a questo che mi riferivo quando diciamo proprio il volto assurdo proprio intollerabile sarei tentato usare espressioni anche più forti dell'ottusità burocratica che si arriva a pretendere per l'iscrizione all'UE SV all'UE all'URSS la del certificato di pagamento della tassa per le versioni baccalà
Steffi indico noi sappiamo che molti temi Mara che alcuni nelle automobili ma anche i nostri emigranti che veniva dal Sud irritò Milano Torino c'era gente grava residenza
A Milano presso la mille cento vecchissima parcheggiata parcheggiata in in via Monte Ceneri me lo ricordo benissimo gli anni cinquanta quiz figuriamoci cioè questi oggi stanno ripercorrendo lo stesso percorso
Con qualche elemento di gravità in più perché naturalmente
Allora c'era comunque la disponibilità a un'apertura e comunque un Paese che cresceva distribuivo risorse qui abbiamo una fase di impatto dove non sempre invece questi problemi vengono decisamente accolti ecco io quindi credo che sia importantissimo muoverci su due terreni quindi questo di liberare i diritti da tutti gli orpelli burocratici perché naturalmente questi finiscono col diventare diritti negati e noi sappiamo che per la nostra lunga esperienza di politiche sociali in favore delle fasce emarginate che tutti i diritti anche per gli italiani che sono ovviamente uguali per tutti
La la sue ci sibili tale effettivo godimento estremamente differenziato quando si scende
Nel tra le figure deboli siano anziani siano infermi siano portatori di handicap siano estremamente poveri siano disoccupati se Mammana ci allontana
Dal modello lavorativo su cui è costruita la nostra società
Ci si allontana anche dei canali di partecipazione di conoscenza di informazione
Di accesso effettivo tutto diventa più difficile se questo è vero ed è purtroppo vero per gli italiani proviamo a immaginare quanto non lo sia poi per un immigrato che come giustamente veniva ricordato ci sono anche queste norme
Enormi difficoltà difficoltà della lingua eccetera
E spesso accade un dato
Che da un lato e positivo ma nello stesso tempo presento dei grossi rischi nel senso che l'immigrato che non riesce a trovare soddisfazione è un diritto fondamentale
Lo cerca dove lo trova e quasi sempre lo trovo nel volontariato questo importantissimo che uno bisognoso di tutela della salute di fronte alle insensibilità delle strutture pubbliche Possa magari trovare chi gli dà una risposta adeguata e congrua
Può diventare negativo se questo finisce col deresponsabilizzare le strutture pubbliche infatti la mancanza di circolari applicative corrette
Per tutti Italia ha fatto sì che ognuno sul abbia dato soluzioni diverso in molti soluzioni aperte coraggiosi al limite delle normative altri invece di tutela burocratica di non rischio e quindi tutta danno a danno degli immigrati indie c'è certamente quindi questa possibilità enorme ma c'è anche la necessità la necessità di e creare le condizioni
Per cui per esempio il volontariato possa organizzare di più a io penso che e questo nei contatti con gli immigrati fatti anche qui al nell'emerso molto bene
Sarebbe molto importante per esempio che il volontariato potesse essere liberato da questi servizi essenziali
Per dei servizi che vanno oltre ciò che il sistema nazionale votare cioè tutti ci hanno giustamente parlato dei problemi della salute della donna che i consultori così come sono che non so nemmeno se vanno bene per le italiane sicuramente per dettati culturali eccetera
Sono inadeguati inadeguati per la cultura per la loro organizzazione
Delle donne immigrate tutti il problema del tutela della salute materno infantile
Che merita specificità ad hoc che prevede l'inclusione progressiva di personale che il problema che sono la dottoressa Susanna non è irrisolvibile
Noi sappiamo benissimo che se si allargano maglie serie controllate del privato sociale su questo piano è più facile integrare senza aspettare cento mila decreti
Personale ausiliario medico etc che possano garantire all'interno anche una maggiore adeguatezza del servizio e soprattutto la costruzione di servizi di questo genere c'è un problema pensare qualcosa possono fare
I nostri servizi sanitari così come sono per l'esercito di prostitute nigeriane che sono nella costa emilianoromagnola per esempio drammatico di cui nessuno sa dove mettere piede
Tranne le ricerche della giocherà del volontariato che mette in evidenza problemi drammatici è l'assoluta non coincidenza delle nostre strutture così come sono Rispetto i problemi culturali
Quindi assieme ad una maggiore conoscenza sui problemi specifici della salute c'è anche un grosso sforzo che deve riguardare i diritti nuove possibilità soprattutto anche di coordinamento quello che a noi
Auspicheremmo dai comuni dagli assessorati di diventare veramente i centri proprio di di governo di questo ricco mondo della solidarietà
In modo che ci sia punto il dispiegarsi di tutte le potenzialità senza sovrapposizioni Sensi inutili sterili concorre al sole in e soprattutto massimizzando i risultati c'è oggi in tutte le realtà abbiamo no enorme potenzialità per esprimere i servizi di varia natura quasi ovunque mancano centri autorevoli coordinamento e centootto regole può essere solo il comune non ci sia poi ovviamente quando il Comune manca si fa perché si può e come quasi sempre è capitato ma io credo che occorrerebbe utilizzare queste grandi risorse
Proprio per poterle mandare in avanguardia in avanscoperta sapendo che quasi mai il servizio pubblico eccetera è in grado di farlo e quindi per poter anche realizzare sue esperienze verificate anche dei passi in avanti dal punto di vista strutturale
Da questo punto di noi pensiamo veramente che anche la pubblicazione di questo libro posso rappresentare un contributo vero il serio e direi che ci ha l'organizzazione del libro stesso mette in evidenza la fecondità di questi rapporti della Caritas delli disco di queste esperienze di queste tensioni che operano partendo di qui in tutto il Terzo Mondo e che mettono insieme delle esperienze che sono certamente positivo
Grazie
Un paio di riflessioni quella delle esigenze del coordinamento dell'intervento rispetto al problema
Lo dicevo prima ma vorrei sottolinearlo adesso il problema che ci ha l'ente pubblico rispetto all'immigrazione è un problema estremamente complesso che riguarda quasi tutta la macchina dello Stato e tutta la macchina comunale
Ecco perché io ho qualche difficoltà nel applaudire la settorializzazione dell'intervento pubblico dello Stato del Comune rispetto a questo problema
Io credo in modo particolare il Comune per esperienza che io ho fatto quando ero assessore ai servizi sociali don Luigi lo sa
Io credo che il problema dell'immigrazione perché nuove perché tocca tutti i gangli dell'attività comunali dei lavori pubblici al tecnologico alla sanità e servizi sociali alla scuola non può far capo ad uno
Che poi inevitabilmente è l'ultimo che arrivano ai poteri degli altri io non c'entro la Boniver indegnamente avrà difficoltà incredibili perché nessun ministero ha rinunciato al suo potere è un ministero di risulta e tale rimarrà ed allora la proposta che io in qualche modo maturate in questi anni è quella che rispetta questo problema così complessa e così diffuso dal punto di vista dei poteri
Ah indispensabile che il singolo quanto riguardi comuni assume su di sé la responsabilità rapporto con l'immigrazione
Perché l'unica autorità vera che può mettere in moto le singole ripartizione ai singoli assessorati rispetto al problema e all'obiettivo perché chiunque altro presenti aveva assunto in mano tutta la gestione alta che non è stato così la realtà che non è stato così con il fallimento diventano politica comunale morenico che cosa doveva fare mi pare fatto significativo dichiara storia la il fallimento di una politica dell'immigrazione da parte dell'amministrazione quest'il problema è complessa in questo senso da una parte occorre la capacità complesso del Comune dell'intervento quinto trasparenza è salva superata
E non si può superare facendo l'astro riduzione della della stessa data limite solo che non è in grado di perdere gli altri poteri dall'altra vi è la scelta politica
Se è più pagante
Per l'amministrazione quindi per il sindaco un impegno forte rispetto ad un problema che indubbiamente fa sorgere contrapposizioni giudizi nella città
Per cui si scende
La parte che magari da più consenso rispetta la parte che era meno consenso questa scelta politica che è un fatto secondo ed è un fatto diverso rispetto presenza che noi abbiamo Grant il Comune efficiente rispetto all'obiettivo che vogliamo percorrere sto perché loro mi permettevo risottolineare questa esigenza del coordinamento che non può essere dato all'ultimo arrivato ma deve essere assunto la che è la vera responsabilità della politica complessivo dell'amministrazione comunale
L'altra cosa che volevo sottolineare
Rispetto alla quale sono rimasto un po'solo in questo paese e anche il sindacato non è che me lo consentirai per si è mosso con molta sensibilità in questo Paese dove il richiamo fatto da gennaio dell'anno scorso di questa chi è povero si deve pagare le medicine paga il ticket
è una cosa assurda
Vi è stato un provvedimento legislativo per cui sotto l'area necessità di ridurre comunque l'evasione dal teche pessimo terreno innevato politologo proprio nel capo di accusa per legge ahimè però la ritroviamo nella realtà sociale questo più di altri immigrati ma come limitando a tante e tante altre persone che ne è seguito
Ma da pagarsi tutte le medicine col ticket è una cosa drammatica io con gli assessori le aree metropolitane abbiamo lavorato su tutto il mese di gennaio febbraio rispetto al ministro Lorenzo ministro Scotti tentando anche di fare un po'di caso però non siamo riusciti a Bo diretta a raggiungere l'obiettivo vedo che bisogna rifare questa battaglia
Perché adesso si sta rifacendo di nuovo il problema del ticket
E quindi riporre l'attenzione a livelli nazionali di una situazione di questo genere che va a colpire i più deboli che non hanno