Scelta Civica: presentazione dell'interrogazione parlamentare sui premi di risultato ai dirigenti dell'Agenzia delle Entrate per la caccia agli evasori fiscali

Buongiorno io sono qui soltanto per
Diciamo dare la parola dal mio collega dico Zanetti al mio collega Giulio sostenerli
Due parole di introduzione questo incontro con voi aprire ringrazio partecipato
Relativo a una iniziativa del gruppo parlamentare di scelta civica alla Camera dotato su temi fiscali chiare un'apparenza tecnica a
Appunto solo un'apparenza perché l'alta avvertono da vicino sul rapporto tra contribuente è stato voi notizie di scenario
Nelle scorse settimane noi abbiamo presentato
L'interrogazione al MEF Ministero dell'economia sul tema degli obiettivi
Perché vengono assegnate funzioni dell'Agenzia delle entrate obiettivi che attualmente vengono incentivati con premi di risultato appunto agli stessi dirigenti ovvero più risultato tengono questi dirigenti più premi di Obiettivo hanno e noi riteniamo come valutazione politica generale che
I premi di risultato contribuiscano ad aumentare la pressione non tanto sugli evasori ma su quei contribuenti che sono già emersi e sono quindi già percepibili dal Ministero
Dal mercato tra Ministero dell'economia e oggi commenteremo mercoledì cozza netti la risposta che abbiamo appena avuto proprio pochi minuti fa è questa la causa del nostro ritardo dal Ministero
E soprattutto quali proposte come scelta civica la Cametti diamo avanzare quando ci troveremo di qui a poco a discutere a modificare il decreto quattro due mila quattordici che poi è relativo al rientro in Italia di capitali all'estero
Decreto del quale sono previste anche assunzioni per l'Agenzia delle Entrate quindi nostro calendario in questa occasione anche un'occasione per presentare la nostra visione nostre proposte relative a come lavora l'Agenzia delle entrate ha come potrebbe lavorare
E anche a come dovrebbero e potrebbero essere fatte le nuove assunzioni e l'incremento del personale dell'Agenzia delle entrate
Do quindi la parola portieri al collega Enrico Zanetti che ricordo è vicepresidente della Commissione finanze e anche responsabile fiscale per il partito di scelte civica mentre il collega Russo tranelli e Capogruppo di città civica la Commissione finanze grazie
Ringrazio il capogruppo nera romano allora
La nostra vocazione nasce anche perché era un tema che già seguivamo ma nasce anche perché all'in un paio di settimane fa in occasione di una evento
Di rilievo nazionale in materia di aggiornamento fiscale il direttore dell'Agenzia delle entrate Attilio Befera a a definito leggende metropolitane l'esistenza di
Incentivi che si traducono appunto in premi di risultato monetario per i dirigenti Agenzia Entrate
Correlati al recupera l'azione di recupero svolta l'agenzia stesse
In realtà non si tratta affatto di leggende metropolitane se mai risposte così assertive
Mi permetto di dire anche
Erroneamente sprezzanti possono a loro volta a questo punto anche alla luce della risposta avuta
Qualificarsi alla stregua di balle spaziali perché
Perché i temi di
Risultato veri dirigenti Agenzia Entrate sono sicura assolutamente correlati a una serie di obiettivi incentivati alcuni dei quali non sono in discussione ma due dei quali a nostro avviso
Rischiano di snaturare il rapporto tra fisco e contribuente e la mission stessa dell'Agenzia delle entrate
Il primo è quello connesso appunto al recupero complessivo su base annua che si determina in ulteriori impegni gettito prefetto delazione la genesi e le entrate attualmente fissato dalla convenzione con il MEF a dieci virgola due miliardi
Questo obiettivo rischia seriamente di trasformare
La funzione dell'Agenzia delle entrate da quella di
Chi deve cercare gli evasori quella di chi deve trovare gli evasori
E cercare è una cosa trova a dover trovare e un'altra perché è evidente che a quel punto imbattersi in un contribuente sostanzialmente onesto o che al massimo si ritrova ad aver fatto qualche violazione formale sulla quale si perde e si dovrebbe passare sopra
E finisce per essere anziché un piacevole incontro da chiuderci con una stretta di mano in una pericolosa diseconomia operativa per chi appunto deve raggiungere un obiettivo quantitativo prefissato
Il secondo incentivo su cui noi esprimiamo perplessità è quello legato alla percentuale di vittorie in contenzioso degli uffici
Non perché questo non sia un corretto parametro di valutazione ma perché viene declinato attualmente nella convenzione con un giudizio di soddisfazione tale per cui scatta la rilevanza ai fini del premio di risultato
Pari a un indice di Vittorio De cinquantanove
Per cento il che vuol dire in pratica che se l'Agenzia Entrate perde una contenzioso il quaranta per cento delle porte c'è comunque di che essere soddisfatti al punto da erogare un premio a nostro avviso
Un premio sarebbe giustificato in presenza di indici vittorie quasi totalitaria nel novanta per cento in su
Diciamo dal settantacinque per cento al novanta possiamo dire pari e patta sotto il cessate il settantacinque per cento cioè nei casi in cui addirittura
Più di una volta su quattro il contribuente viene ingiustamente accertato e addirittura trascinato in contenzioso per poi finalmente prevalere a nostro avviso più che gli incentivi si dovrebbe mettere in campo degli elementi di penalizzazione
Poi un altro aspetto che abbiamo sollevato anche quello della suddivisione all'interno dell'Agenzia delle entrate di questi obiettivi di risultato tra i singoli uffici e i singoli dirigenti in quanto i parametri
In base i quali questa fu questa suddivisione degli obiettivi raggiunti i va e viene effettuata sono a nostro avviso non chiaramente individuabili
Rispetto a questi tre punti che hanno sollevato abbiamo appena ricevuto dal
Ammesso una risposta rispetto alla quale
Prima ancora di entrare nel merito
Devo dire con pesto con un po'di rammarico il metodo
Perché noi abbiamo chiesto una valutazione al MEF
Con la nostra interrogazione di punti che sono qualificanti anche i fini poi dell'azione di recupero di Agenzia Entrate secondo quelle che sono linee indirizzò anche politico e devo dire per l'ennesima volta
Si interroga il MEF e ci si ritrova una risposta che già la quinta riga dice al riguardo l'Agenzia dell'Entrate evidenzia quanto segue
Ma noi abbiamo chiesto al messo di rispondere
Siamo quindi perplessi del modo costante in cui il Ministero per i Comuni e le finanze delega l'Agenzia decentrate evidentemente non soltanto l'azione tecnica di recupero fiscale
Ma addirittura la gestione politica del rapporto tra fisco e contribuente e questo è un male che va sradicato assolutamente
Da questo Paese va avanti da troppi anni probabilmente ci sono delle difficoltà
Di comprensione della rilevanza di questo fenomeno da parte di chi
Sta all'interno del MEF noi per noi sono invece chiarissime e di questo facciamo un punto d'onore della nostra azione politica
Venendo al merito la risposta l'Agenzia delle entrate
Perché di questa si tratta è stato una risposta inevitabilmente difensiva posto che quei parametri sono parametri che essa stesa sceglie di porre in essere nel suo rapporto con il MEF
Una risposta scarsamente soddisfacente se non nella parte di che riguarda la suddivisione all'interno dell'Agenzia se gli obiettivi tra i diversi uffici
Ma appunto non soddisfacente invece in quei due punti qualificanti che avevamo sottolineato cioè il direttivo quantitativo di dieci virgola miliardi e l'obiettivo delle vittorie in contenzioso del cinquantanove per cento
Rispetto a queste a risposta sostanzialmente assente come è inevitabile che sia nell'istante in cui il MEF del legale Agenzia delle entrate e la stessa noi in questa sede
Comunichiamo quelle che saranno anche le nostre proposte
Finalizzate a modificare il proprio futuro
In modo stabile questo rapporto convenzionale tra messe Agenzia delle entrate proposte che riteniamo possano trovare
Debbano anzi innanzitutto trovare una loro cornice normativa non ovviamente di individuazione puntuale ma quantomeno di individuazione delle linee guida proprio per rimettere al centro del rapporto tra fisco e contribuente anche l'azione del Parlamento e del legislatore
E che riteniamo che il veicolo normativo adeguato per questa importante innovazione che dovrebbe per certi versi essere scontata ma invece diventa un'innovazione cioè il Parlamento che si riappropria di una linea di indirizzo di politica fiscale
Il veicolo normativo adeguato sarà il decreto legge quattro due mila quattordici quello cioè del rientro o diciamo dei capitali dell'emersione dei capitali detenuti illegittimamente all'estero
Posto che in quel decreto è prevista anche una disposizione volta a consentire l'Agenzia delle entrate
L'aumento dei prode le proprie dotazioni di organico
Bene noi non abbiamo difficoltà nel dare l'Agenzia delle entrate maggiori risorse per perdere un'azione che nell'interesse di tutti
Ma ecco che sarà bene in quell'occasione iniziare a mettere alcuni paletti per consentire anche quelle maggiori risorse oltre a quelli di cui già essa dispone
Pedicure Cudìa fu procedere con un'azione più conforme a quella che deve essere la sua mission che ripeto è quella di cercare gli evasori non necessariamente di trovare degli evasori ogni volta che cerca due cose ripeto molto diverse
Queste proposte riguardano appunto
La
Rimodulazione dell'attuale incentivo mo'quantitativo di rito di recupero a dieci virgola due miliardi
Secondo modalità finalizzate a dare un peso diversificato in termini poi di affetti di raggiungimento dell'obiettivo incentivato e quindi di diritto il premio di risultato in modi forensi atto in funzione
Della tipologia di attività condotta a monte di quel recupero
E quindi dare un peso maggiore al recupero tese in più che deriva dalla contrasto delle frodi dall'emersione di contribuenti evasori totali e dare viceversa un peso minore
All'azione di recupero che deriva dalla ad esempio mero disconoscimento di costi che il contribuente indica in dichiarazione un contribuente assolutamente emerso e che vengono a quel punto sindacati
Dalla Agenzia questo perché altrimenti in laddove continuiamo a mantenere invece questa attività indifferenziate rispetto all'obiettivo incentivato
Inevitabilmente la cosa più facile da fare non è andare a sgominare frodi spesso complesse non è andare a far a scoprire evasori parato tali otto tali ma la cosa più facile è prendere le pagine gialle
Con l'indirizzo delle aziende assolutamente visibili e presenti sul mercato magari scegliendo anche quelle che sembrano avere dei numeri consistenti perché in percentuale le rettifiche che si possono andare a fare sono maggiori
E concentrarsi su DS esattamente il contrario di quello che dovrebbe essere la priorità
Quindi prima cosa noi chiederemo e lo faremo anche con appunto interventi di tipo negativo che ci sia una diversificazione nell'obiettivo quantitativo monetario che tenga conto di quelle che sono le azioni realmente prioritarie che devono essere condotto nel contrasto all'evasione
Seconda cosa lo in parte anticipata sull'incentivo legato alle vittorie in contenzioso noi andremo a
Appunto
Perché verità chiedere una innalzamento della percentuale un significativo innalzamento della percentuale che dà diritto all'accordo alla accomodando ha diritto a considerare raggiunto l'obiettivo
Prevedere altresì una percentuale minima sotto la quale viceversa deve scattare un meccanismo penalizzante che ovviamente vi lancerà in parte gli obiettivi positivi
Raggiunti perché anche quella del contenzioso è una frontiera molto delicata
E francamente quando si comincia ad avere percentuali di sconfitta che superano il venticinque per cento a mio avviso non solo non c'è di che essere soddisfatti ma c'è semmai di che essere seriamente preoccupati rispetto alla qualità dell'azione condotta
Queste sostanzialmente saranno le proposte centrali che noi andremo come vi dicevo inquadrare e a livello normativo
Nell'ambito del
Decreto legge
Quattro due mila quattordici in
Prossima discussione alla Camera che appena incardinato in Commissione Finanza riteniamo
Che
Questo tipo di approccio sia fondamentale
Per riportare
La Gilera la mission dell'Agenzia delle entrate su quello che deve essere il suo core business cioè il rispetto assoluto della legalità fiscal tutela della legalità fiscale
E non invece essere soltanto una macchina da gettito peraltro spesso orientata a produrlo nei modi operativamente più semplici
E
Chiaramente quindi meno difficoltosi dal punto di vista di chi controlla
Passo la parola al collega Sucameli solo aggiungere qualcosa cofirmatario insieme ha sottoscritto dell'interrogazione
Grazie ricco io saluto tutti volevo fare solo due piccole riflessione come Capogruppo immissioni finanze la prima
E quella
Come scelta civica in Commissione Finanze oltre a fare il suo lavoro nei vari provvedimenti e anche nel sindacato ispettivo con delle interrogazioni specifiche ma siamo qui
Pronti anche eco del nostre proposte che scendono molto in profondità
Che rientrano
All'interno di un di un più di uno schema che da dieci mesi io Enrico in qualità quindi rappresentanti
Dice il tacito all'interno della Commissione finanziamo cercando di portare avanti cioè quello di riequilibrare in maniera seria equa il rapporto tra il contribuente e allo Stato
è ovvio quindi che tutte le nostre azioni che abbiamo fatto in questi dieci mesi vanno in questa direzione così come quella di oggi
Appunto siamo andati a toccare un tema molto importante e molto sentito del mondo economico produttivo professionale
Dei tanti professionisti che quotidianamente si cimentano in né nel rapporto tra Stato e impresa e quindi dando un contributo fattivo produttivo mi permetto di dire anche di qualità
Grazie anche al supporto tecnico e pratico di Errico e quindi un elemento di qualità che scelta civica cerca di portare avanti quotidianamente all'interno della Commissione finanze
Se ci sono domande su questi temi
Prego
No
Ma
Dice qui ringrazio molto
Materia parlamentare era straniera miliardario al Governo
è molto più semplice di quello è molto più semplice immediato di quello che può apparire ripeto c'è il concetto è costruire un sistema
Incentivante che corretto che vi sia e qui sia chiaro nessuno è contro l'Agenzia delle entrate né nella sua componente dirigenza né nella sua componente di dipendenti Agenzia Entrate svolge un ruolo fondamentale ma proprio per questo deve essere poi un ruolo a degli talmente indirizzato noi siamo preoccupati di fronte a un messo che sistematicamente delega l'Agenzia delle entrate anche le risposte di indirizzo poli dico che vengono poi appostarle Dome che vengono date alle domande poste dai parlamentari siamo preoccupati da una convenzione MEF Agenzia delle entrate
Che per le ragioni va evidenziato rischia di snaturare
La finisce all'Agenzia dell'agenzia ma non perché i dirigenti dell'Agenzia siano cittadini meno commendevoli di quanto siamo noi ma perché chiunque di noi al loro posto di fronte a un meccanismo del genere Cosima strutturato o ahimè così strutturato per tutt'altri fini di Gretto recupero di gettito alle casse dello Stato
Signor
Comportarsi in quel modo bisogna dare i loro degli strumenti incentivanti che gli consentano di operare al meglio come sono sicuramente i primi a voler fare
Grazie