LavorareInfo: la povertà in Italia

Radio Radicale lavorare infondo appuntamento con la rubrica di Radio Radicale dedicata all'economia al mercato del lavoro in Italia in Europa questa settimana parliamo del rapporto noi Italia dell'Istat lo vogliamo fare con Linda Laura Sabbadini che era di ascoltatori ormai conoscono bene direttrice Dipartimento statistiche sociali ambientali dell'Istat bel trovata
Buongiorno a tutti
Allora né in particolare di questo report diffuso qualche giorno fa vogliamo parlare del reddito delle famiglie di arrischi o povertà in particolare nel mezzogiorno d'Italia e vogliamo parlare di e dell'indice sintetico di deprivazione cioè di quelle di quelli
Di quelli l'indice di quell'indicatore che CDR consente di capire in che condizioni versano le famiglie
E italiane e il rapporto si riferisce in particolare a dati del due mila e undici del due mila e dodici non è vero Linda Laura Sabbadini
E che sono stati proprio quegli anni cui
Ha cominciato a crescere chiara deprivazione soprattutto la grave deprivazione materiale per le famiglie
Sia la povertà perché non ci dobbiamo dimenticare che proprio nel due mila dodici che abbiamo avuto l'incremento anche della povertà assoluta Ascione
E di quella misura che ci permette di verificare quanti sono i più poveri tra i poveri cioè le persone povere che fanno parte delle altre
E quali sono le il diciamo le questioni che sono emersi e con maggiore forza in questo rapporto che cosa c'entri di nuovo da dire
Allora
Possiamo partire proprio da questo segmento di persone che si trovano nella situazione più difficile
Quello che va detto e che la povertà assoluta sta coinvolgendo il sei virgola otto per cento delle famiglie siamo circa
A quattro milioni e ottocento mila individui quinti è un dato particolarmente particolarmente critico
Quello che va sottolineato e che quando parliamo di povertà assoluta stiamo parlando
Di una misura che tiene conto di come stanno realmente le persone cioè in qualche modo a tutti definisce un paniere di beni e servizi considerati essenziali
Per una vita dignitosa delle persone
Quindi i beni e servizi di varia natura non si tratta solo il mangiare non è sesta o stiamo parlando solo di questo ne che magari che cerca semplicemente non hanno soldi per mangiare al no per avere una vita dignitosa
Bisogna avere quel minimo che ti permette i contratti da mangiare di contrarre di di potere vivere decentemente in un alloggio
Di poterti muovere per esempio no quindi poter tranne gli autobus pagare quegli autobus
Di poter andare a scuola di poter fare e quelle che sono diciamo le cose
Va filari
Noi fare aderirà rimedio ai loro Tavolara prede le difficoltà considerate nel calcolo di dell'indice di deprivazione però questa non è del
Riparto è una cosa diverso attacchi bisogna stare attenti perché le misure sono diverse hanno significati diversi allora a questo punto si lavora solo l'UTAP
è proprio una misura monetaria cioè qui stiamo parlando di misure monetarie devi avere quel minimo però che di danaro tutti permette di acquistare quei beni
E quei servizi
E chi fanno vivere una vita dignitosa questo elabora allora cercato una commissione di esperti che ha valutato
Quali fossero questi beni e servizi essenziali ognuno di questi che
Significa una sorta di spetta che tutti che chi chi crea che si crea per la persona per la famiglia
E quindi su questa base a seconda che tu vivi al nord e in un piccolo era un grande comune
A seconda che tu vivi da solo ovvii magari che hai più i figli titolo stabilite delle linee di povertà no assolutamente
Perché è chiaro che siamo in grado di Lord per dire sia agli atti
E era un grande comune del Nord si spende di più che in un piccolo comune del sud no quindi che si doveva tenere conto di questo
Sulla base di questo tutti coloro che ci stanno al di sotto di questa linea di povertà assoluta sono considerati appunto poveri assoluti e chiamo a questo dato il dato è la cosa che va detto
E proprio nel due mila dodici che è cresciuta la povertà assoluta prima
Non era cresciuta era rimasta stabile nonostante la crisi e questo hanno una spiegazione
Perché in sostanza quello che è successo e che nei primi anni delle della crisi complessivamente le famiglie hanno dato fondo ha i propri
Risparmi
Dando con lei però per i risparmi e ci sono anche i debiti date
Hanno retto diciamo o e la botta degli artisti inizialmente e col passare degli anni arrivata al due mila dodici coi non ce l'hanno fatta più perché la crisi
è stata non sono intensa ma alluda è una delle caratteristiche di questa crisi è proprio la sua lunghezza che non è concentrata in poco tempo come può essere successo all'inizio degli anni Novanta
Allora la povertà assoluta è cresciuta e quello che possiamo vedere che
è cresciuta e è più alta soprattutto nella mezzogiorno perché
Arriviamo a un dato del Mezzogiorno che intorno al dieci per cento tra l'altro in uno dei vostri comunicati appunto riportate come la disuguaglianza più alta nella distribuzione reddito la si abbia in Campania invece in Sicilia aveva diciamo il primato triste del reddito medio annuo più basso tanto per racimolare adesioni punti interessante
Sì
Perché c'è una forte differenza territoriale no che una differenza che tiene accentuata proprio con la crisi
Non è un caso che questa crisi che da un punto di vista l'occupazione l'abbiamo detto anche altre volte
Non ha colpito nello stesso modo alle varie zone del Paese avuto caratteristiche di trasversalità
Perché ove tutte le donne sono state toccate e l'occupazione è calata dappertutto tra ci sono delle zone dove è calata di più e delle zone dove è calata di meno e quindi
Perché a Corato incide anche sui livelli di povertà sud fatta una zona dove è calata
Di più l'occupazione in termini relativi il calo dell'occupazione del sud fatto il doppio di quello del nord
Quindi inevitabilmente questo che riflette
Tanto più che nel Sud esistono determinate tipologie delle famiglie di famiglia come quelle numerose come quelle con
Con figli minori eccetera che sono particolarmente esposte al rischio di povertà che hanno visto ulteriormente peggiorare la propria situazione
E ricapitolando abbiamo detto in apertura nove milioni e mezzo sono le persone
A rischio povertà povertà relativa mentre quattro virgola otto milioni sono quelli in povertà assoluta quindi il sette per cento delle famiglie italiani il sud ovviamente molto più esposto quali possono essere Linda Laura Sabbadini delle contromisure utili per contrastare questo fenomeno che mi sembra in crescita e che sia diciamo di particolare ma toglie all'area anche per chiunque vada a sedere
Al Governo in queste ore
Storicamente diciamo ci sono dai vari livelli no ci sono delle misure che hanno a che fare qui ovviamente c'è un problema anche di mancanza di lavoro che agisce
Quindi indirettamente ci sono misure che hanno a che fare con le politiche attive del lavoro
Che possono essere utili a limitare no e Anna diminuire alcune particolari forme di povertà
Dall'altra parte la maggior parte dei Paesi europei utilizza anche delle misure particolari come
Il reddito minimo riservato proprio alle fasce di popolazione in assoluto più povere
E nel nostro Paese non ci sono state ancora utilizzate che mi pare che in in in Europa l'Italia e la Grecia siano gli unici Paesi a non averla
Cioè chi può andare differenti tipi di strategia è una di queste appunto di
Puntare ad avere queste misure di reddito minimo per le fasce di estrema diciamo così povertà
Quindi vengono tonnellate annue attraverso la legge in merito in particolare per rispondere a quei quattro virgola otto milioni di povertà assoluta
Che questa cosa farebbe costruttiva prima diciamo per un
Per un numero così ampio però diciamo che all'interno di questo ci potrebbero identificare picnic menti su cui è possibile
Investire anche attraverso un impedimento particolare perché poi in la cosa fondamentale che
Strumenti monetari non c'erano degli strumenti monetari che rimangono questi
La schiera degli strumenti anche di incentivo per l'area dei inclusione di questi soggetti anche nel mondo del lavoro è un po'fatta altro proprio nel periodo in cui
Voi a cui si riferiscono i dati si era provato con un intervento probabilmente non molto efficace tra l'altro pluri criticato come quello della social card
Accertate fatto
Quello è stato un altro strumento però era molto era più limitato all'acquisto di alcuna cose particolari chance
Quindi diciamo non non sarebbe forse una esperienza da ripetere quanto piuttosto invece andare a puntare sul reddito minimo e forze politiche attive per il lavoro
Un po'più concrete rispetto a quelle che abbiamo oggi
Diciamo che le misure che noi abbiamo costruire arresto sono molto variegate e permettono di essere utilizzate anche ai fini diciamo così della costruzione di politiche mirate delle due nell'ambito di queste misure abbiamo parlato di povertà assoluta poi c'è la povertà relativa poi c'è la deprivazione Turi esce identificare dei differenti segmenti di popolazione
E a capire quali priorità chi poi le aree come poi gestiti pene sia
E l'altra misura prego
L'altra misura è quella della deprivazione come dicevi prima nel deserto esatto perché invece che parlare in termini semplicemente monetari invece l'attenzione è rivolta a un'altra cosa di che cosa pratiche al privato
No di che cosa dite privato in questo periodo e la cosa è evidente che nell'arco di per i due in più di due
E di due anni c'è stato un balzo della grave deprivazione la grave è quella che si concentra diciamo quando attuali quattro o più
Motivi elenca cause di deprivazione per un tempio l'architetto tutto permettere neanche una settimana l'anno di vacante oppure
Notizie potuto permettere di comprarti un computer per motivi economici non è potuto riscaldare la tua abitazione quanto sarebbe stato necessario
Antietà potuto permettere per motivi economici di avere un pasto proteico almeno una volta ogni due giorni
Allora che non è diciamo noi stiamo quantificando da un punto di vista monetario questo aspetto stiamo vedendo che queste privazioni
No sono avvenute fra l'avvenuta e perlomeno una parte di queste che ho citato ce ne sono poi alcune altre no
E per esempio non ti sei potuto permettere un'attenta interista di ottocento euro non tende a caldo no non hai la possibilità di fare una perché è un criterio per saltare ottocento euro non è una cifra enorme quindi deve avere la disponibilità di ottocento euro che voglio dire che sei proprio al limite no in termini
Purtroppo è un indicatore che dai certe del livello di privazioni a cui sottostanno le famiglie
Indipendentemente dalla dimensione monetaria
Diciamo così dell'iter Pietro che per certi e insomma quest'oggi abbiamo cercato di parlare di condizioni di povertà relativa condizioni povertà assoluta di indice sintetico di deprivazione cioè le rinunce sintetizza aree che hanno fatto gli italiani ne in questi ultimi anni abbiamo fatto con piacere con Linda Laura Sabbadini che ricorda direttrice del dipartimento statistiche sociali ambientali dell'Istat grazie ancora per essere stata con noi su Radio Radicale gradevole la propria
Con lavorare in fondo i suoi approfondimenti ci ritroveremo la prossima settimana sempre su Radio Radicale