L'intervista è stata registrata martedì 12 marzo 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Catania, Elezioni, Laicita', Universita'.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
professore
La spartizione di alcune forze tradizionali sembra non raggiungere esclusivamente agli enti locali in alcune città siciliane
E vogliamo parlarvi delle elezioni di alcuni organi di rappresentanza all'interno delle università il caso della città di Catania dove alcune forze politiche tradizionali come la democrazia cristiana no persino presentato quattro liste
Invece un fatto nuovo si presenta anche se in Antona laica per un'università europea al quale alla quale partecipano tra l'altro studenti di area socialdemocratica laica
Di aree a verde addirittura iscritti al partito radicale prima di entrare però nel merito di questa nuova formazione politica chiediamo a Santo Milici che è l'animatore e anche il capolista di questa lista
Un po'su come si presenta questo scenario meramente spartito odio all'interno dell'università di Catania lo scenario
Quello che di ogni biennio una maggiore presenza delle liste che si rifanno al movimento giovanile della democrazia istriana diviso dove perdeva ricorrente
I giovani socialisti che comunque presentano non sono usciti quest'anno a fare la o con la lista una lista civica una lista che si rifà ai principi laici
Riformisti in città cosa è presente è presente il solito gioco del Trento il seggio e scappa via
Chiunque utilizza i mezzi possibili leciti e illeciti
Gli organi di stampa
Hanno sempre mascherato alcune posizioni di potere e alla fine ci scopriamo un'egemonia dei gruppi di democrazie istriana e l'assenza dei Consiglieri facoltà e li considera i vari organi di gestione che dovrebbero andare a difendere a portare avanti le ipotesi le scelte dello studente in questa tenebra
In questo istante ci ritroviamo o tre liste che si rifanno alla struttura della democrazia destinando alla Regione Siciliana
A altri il gruppo vicino all'onorevole Latteri che nei negli ordini superiori hanno fatto l'accordo con gli amici dell'onorevole non Pardo e un ruolo gruppi chiede in ogni caso non hanno mai espresso una politica reale all'interno degli organi di gestione ma soltanto una un rapporto numerico da andarsi a giocare vari congressi dei partiti politici nelle quali sono i metodi più tradizionali
Che queste liste fanno di campagna elettorale
Ma e i metodi sono sconcertanti
Mentre noi scendiamo nelle piazze andiamo a incontrare i nostri probabili elettori Magni caso i colleghi universitari cerchiamo un con pronto diretto cerchiamo di capire quali sono le loro tesi e per portarle in questa campagna elettorale Manta azioni casse degli studenti
Materia e tutto quello che interessa l'universitario e non solo però Dini politica universitaria di rinnovamento di gestione di presenza maggiore nei vari consigli ecco questa cosa non non interessa la cosa peggiore che agli strumenti c'è anche una risposta reale cioè lo sto l'ente catanese negli anni passati ma ecco credo anche quest'anno non risponderà a un voto d'opinione non andrà a votare il collega perché lo ha visto perché interessata la Camene tonale perché vuole rinnovare Masi si occupa soltanto rispondo soltanto alle alle esigenze alle riprese clientelari per cui ecco il rinnovamento di una città ce lo studente universitario risponde al gioco clientelare anche dal mondo comunista che si chiama lista contro la mafia
Ecco alcuni di loro hanno partecipato alla cosiddetto movimento della Pantera movimento che poi ebbe molte contraddizioni si disse via i partiti dall'università in realtà molti di loro rimanevano eletti nei consigli di facoltà e quindi conniventi a un certo tipo di sistema punto partitocratico
Ecco il vostro giudizio rispetto a questo movimento quindi ovviamente rispetto anche agli studenti che poi potranno di dovranno dare il voto con la quale noi stimiamo molto ma i
I rappresentante della lista contro la mafia che si rifanno a un'aria di sinistra
Rispettiamo molto però perché in questi anni hanno fatto opera di denunzia
Ma credo che in realtà il vero compito è lì
L'operato di questi rappresentanti era sconosciuto le decisioni la lotta interna corposa poteva veramente crearsi in questi organi un nuovo movimento anche di opinione nuovo elemento di crescita e allora io dico che
E non ha senso ma
Riuscire a rubare i voti riuscire ad entrare nella stanza del potere nella stanza dei bottoni senza poi e dare informazione agli studenti per cui la lotta all'interno all'università viene fatta insieme agli studenti
Se viene meno questo viene meno anche tutto l'operato interno alla lista contro la mafia si sta presentando con una nuova veste cercando di far dimenticare agli studenti questa questa grande colpa questa grande assenza di rapporto
La lista contro la mafia ecco di questa lista alternativa laica per una università europea
Che raccoglie appunto esponenti diciamo aderenti del mondo laico socialdemocratico verde anche scritti radicali dei cosiddetti li der locali catanesi anche siciliani che ha salutato con favore la costituzione di questa lista l'università ma ma io voglio precisare innanzitutto
La lista alternativa laica non si rifà nessun partito politico ecco re nasce anzi per una lotta dei partiti
Riteniamo opportuno che i partiti non dovevano entrare all'interno dell'università perché il problema è un rapporto sindacale tornerà torniamo a ripetere abbiamo visto abbiamo trovato maggiore sensibilità gli altri esponenti l'onorevole dicono giudice ma d'auto stava pettina Antonio sono riuscito parlato anche con Giovanni Negri a Roma ecco una svolta nuova si parte dall'università non si ferma soltanto nell'università è un movimento che cresce e che va verso una città verso le quattro province dell'ateneo catanese comprende anche la provincia di Enna una parte del Caltanissetta Siracusa e Ragusa per cui un movimento in crescita un movimento che non sappiamo serrare i successi elettorali ma comunque un movimento d'opinione che sta girando queste quattro Province e che avrà sicuramente delle risposte successive appropriato se è stato iscritto al partito radicale del mille novecentonovanta preannunci la prescrizione a novantuno sì certo noi una battaglia deve essere anche grazie
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0