Manifestazione in concomitanza con il dibattito alla Camera dei Deputati sul messaggio del Presidente della Repubblica

Siamo italiana
Che riguardano irragionevole durata
I processi
L'ostacolo il bando
Sì
Allora facciamo così
Siamo qui stamattina con l'associazione radicale per la grande Napoli
In concomitanza ad una manifestazione che si sta accadendo a Roma di radicali italiani a piazza Montecitorio per il messaggio del Presidente della Repubblica che è in discussione in Parlamento
Stiamo denunciando lo Stato inumano e degradante che vivono i cittadini detenuti all'interno delle strutture carcerarie
Ricordo che siamo condannati dalla Corte europea
Per i diritti dell'uomo in relazione alla violazione degli articoli tre e sei
Che riguardano lo Stato inumano e degradante ed il numero dei processi irragionevole numero è durata dei processi
Evidentemente stiamo anche denunciando danni
Lo Stato degli ammalati all'interno delle strutture carcerarie
Ricordo che sono oltre trecento le richieste
I detenuti ammalati e che devono essere urgentemente operati presso strutture sanitarie in questo ultimo mese ci sono stati tre suicidi tra i detenuti
Uno al carcere di Santa Maria Capua Vetere un altro a Secondigliano è un altro qui a Poggioreale ed inoltre c'è stato anche il suicidio di un poliziotto penitenziario
Ecco lo Stato criminale sta facendo in modo che i costi i suicidi continuino nelle nostre strutture carcerarie
Per cui ribadiamo il nostro messaggio che è quello di un'amnistia un indulto
Riforme alternativi alla detenzione
Ed anche
Per il sistema penitenziario che deve assolutamente mettersi in regola con tutte delle strutture nuove che ci vorranno
Siamo questa mattina per continuare la nostra lotta e per denunciare allo stato di criminalità in cui il nostro Paese continua a vivere nonostante
Quelle che sono
NASA delle scadenze
Dell'Europa
A malapena riusciamo ad avvicinarci purtroppo a quello che è un sistema penale democratico
Continuiamo ancora ad avere carcerati per reati per i quali potrebbero essere previste misure alternative
Bisognerebbe lavorare in modo tale da non avere più un alibi per dire no all'amnistia per dire no all'indulto per il reinserimento del condannato per l'inserimento di coloro che escono dal carcere
A dopo lo sconto della pena attraverso la promozione
Di quelli che sono sicuramente dei progetti di cooperative sociali di quelle che possono essere progetti di comunità terapeutica e i progetti di legge che vadano a favorire
L'utilizzo e l'assegnazione delle pene alternative
E solo in questo modo soltanto collaborando su tutti i fronti che riusciremo ad uscire dallo allo stato di flagranza
Di reato in cui lo Stato italiano si trova oggi
Se una parola la tenuta sono un iscritta all'Associazione radicale per la grande Napoli
Stiamo manifestando per dare risalto
Oggi alla discussione in Aula tenerla messaggio del presidente la Repubblica che a tutt'oggi non ha avuto
A soluzione
Il problema anche in Italia la giustizia ormai fa acqua da tutte le parti ci sono avrà cessi
Che intere zone interminabili ci sono invece le prescrizioni che lasciano
Impuniti molti delinquenti quindi voglio dire bisogna anche far capire alle persone che cos'è un'amnistia perché l'amnistia in Italia già esiste esiste in quanto c'è la prescrizione
E dunque
Molto spesso a bravi prescrizione finiscono in realtà di quelli più gravi di quelli mentre le galere molti molti
Scontano raramente condanne che sono pure esagerate rispetto
Alla delitto commesso
Noi abbiamo il problema come sempre io evidenzio
Di questa situazione dei bambini che vengono detenuti con le mamme nelle carceri italiane questo è un tema che a me mi tocca tantissimo
Perché sentire vedere a sapere che ci sono dei bambini che fino a tre anni restano detenuti nelle carceri con le loro mamme e poi a tre anni vengono tolti alle mamme
Insomma e poi magari donne che hanno commesso
Reati che si possono
Anche diciamo
Si possono anche fare ai domiciliari questi questa condanna e non è che sono reati così gravi ecco
E quindi voglio dire dove stava dovesse allo Stato italiano in questi casi
Questi bambini non vengono tutelati questi bambini non vengono salvaguardati anzi vengono violentati dallo Stato
Siamo qui anche con Maria ca cachet la madre di Salvatore di sanare un impiego Vincenzo Di Sarno che rinchiuso nel carcere di Poggioreale prego signora
Buongiorno io sono la mamma di Vincenzo e di nuova Poggioreale dopo o che è stata mandata era Cardarelli e di nuovo ritornare a Poggioreale perché ha Cardarelli lo volevano rioperare perché la malattia è avanzata
è quindi la non ho riportato di nuovo acqua e salatini e sono presenti pure io con la grande Napoli
Per fare questa Pella Vella me ne stia per tutti quelli detenuti che stanno malati per tutti quelli che stanno scontando la pena ha qui acqua già reale che hanno i diritti
Come tutti quanti
Specialmente quelle che stanno a malati non hanno il diritto di vivere qui dentro devono essere aiutati
Mio figlio sta lottando per questa cosa che non viene aiutate non viene curata è ridotto su una sedia a rotelle non si muove più
Io
Io no io non so più cosa fare
Sperando che almeno adesso lo rimandano appurare verissimi diritti
Mia figlia sta morendo sta morendo
In carcere senza essere curato
Mia filiale di sé anche di un'edera via continua non hanno mai fatto della via
Mai
All'anno imbottito solo di farmaci
E adesso speriamo che hanno capito la situazione ed i danni diritto di curarsi
Portavoce degli ex detenuti quell'associazione Casa don Pietro
Allora voi stamattina stiamo qua
Con i radicali per la grande Napoli
Per le lotte
Per i detenuti ammalati per il sovraffollamento per un indulti e amnistie che crediamo che sia l'unica soluzione che push sputare un board di caccia
Anche se
Solo l'indulto ammissione upupa stare perché ci vogliono riforme sia lavorativo sia lustri ristrutturare l'interno di carceri
E siamo felici di stare qui con i radicali per la grande Napoli e condito Remo le battaglie
Al suo fianco ai radicali della grande rancore
Comma aura benvenuti arrivata in questi istante da Ferrara ed Emilio Quintieri che è venuto dalla Calabria una dichiarazione anche a loro Maura
Buongiorno a tutti che siamo qua per rappresentare tutti i nastri Company ragazzi vogliamo
Vogliamo questo beneficio a mano a scadenze Vizzino avventato a maggio si avvicina non c'è più tempo da perdere
Andiamo avanti e lo stiamo tutti insieme perché perché perché la voglia ma la vogliamo io vengo da Ferrara e son venuta qua fino Cutrino qua punto per questo motivo
Per rappresentare anche quelle che non hanno voce quelle che non non non possono parlare
Sono emozionato
Come diceva ma ora siamo arrivati qui io vengo dalla Calabria d'per dare
Solidarietà ai compagni radicali napoletani e per manifestare
In contemporanea al messaggio
Che viene discusso questa mattina alla Camera dei deputati e dopo cinque mesi perché il Presidente della Repubblica ha chiesto
Ai provvedimenti qui a menzionare dell'amnistia e dell'indulto
Perché siamo in una situazione di fragranza criminale come dice Marco Pannella
Sono rimasti io ho solo ottanta giorni quindi chiediamo che il Parlamento
Con urgenza delibere
Finalmente questa questa amnistia questi indulto perché gli svuota carceri che sono stati fatti
Fino ad oggi non hanno svuotato nulla e non servono a nulla perché noi il ventotto maggio sarà mo'condannati dalla Corte europea dei diritti dell'Uomo di Strasburgo a seguito dalla sentenza pilota emessa l'otto gennaio due mila tredici dalla Corte di Strasburgo
Grazie mille
Finora