I Parchi per la nostro futuro: Tutela e Risorsa

Ma
Se grazie chiaro allora vi prego di prendere posto aperto
Mi assumo un incarico che presiede dell'inizio dei nostri lavori
Poi passiamo alla presidenza la collega Boselli
Ecco l'invito il relatore qui alla Presidenza
Il programma dei nostri lavori credo che lo vedete tutti sott'occhio
Per quanto riguarda invece gli orari
Non so che propositi abbiano colleghi che hanno predisposto prova dei lavori a che ora pensiamo di di ecco va be'insomma se ce la facciamo cerchiamo di chiudere in mattinata altrimenti comunque per dare la possibilità tra quanti lo hanno chiesto di prenderà la parola siamo anche disponibili ad un supplemento nel pomeriggio quelli che di intervento che contenuta nella cartellina che vi è stata distribuita io ringrazio tutti coloro che sono intervenuti ringrazia in modo particolare i relatori che hanno accettato di approfondire con noi questo tema detto questo esaurito provvisorio funzioni e quindi dopo la parola l'onorevole Emilio Boselli capogruppo del PDS la Commissione ambiente deputati che svolgerà una relazione introduttiva di valutazione sulla legge quadro dei parchi gli aspetti positivi e i problemi non so se ti vuoi mettere la forse quesiti telefono
Se organizzato questo convegno anche se più volte ci siamo detti d'accordo con chi in questi anni lamentava i topi convegni sui parchi e i pochi pacchi realizzati infatti voi sapete che solo il quattro virgola tre per cento della superficie nazionale e protetta dall'intervento combinato dello stato e delle autonomie regionali e locali
Ma oggi e questo è il motivo fondamentale di questo il nostro incontro oggi ci troviamo di fronte a un fatto nuovo e molto importante il tre luglio scorso dopo quasi quattro anni
Di discussione molto travagliata la Commissione ambiente nella camera in sede legislativa approvato
Con un solo voto contrario dell'Unión Progreso ottenne questo è un altro fatto importante all'interno delle forze di maggioranza
Che si sono manifestati sino all'ultimo pensate che in Commissione Bilancio che doveva dare l'ultimo parere vincolante
Il relatore deputato della Democrazia cristiana si è espresso negativamente su molti dei punti
è bella legge quindi si sono finite queste divisione questi contrasti che hanno rallentato negli anni scorsi hanno rischiato di bloccare con me
Già nelle passate legislature l'iter parlamentare di questa legge
Che secondo quanto prevede il DPR seicentosedici del settantasette doveva essere approvata già entro il trentun dicembre del settantanove
Ora dall'iter continuerà il Senato
Ma abbiamo detto sui contenuti della legge squali Tarchi sulla nuova cultura della politica e della funzione delle aree protette su conservazione e sviluppo sulla gestione quindi suscitato un dibattito su questi problemi che saranno nei prossimi anni alla base della politica delle aree protette
Dicevo un passo in avanti importante l'approvazione alla Camera della legge quadro però dobbiamo aver chador dobbiamo aver ben presente
Che i tempi e i modi dell'approvazione definitiva della legge sono tutt'altro che sicuri legati in particolare all'incertezza della situazione politica
Se le elezioni saranno anticipato ottobre sarà difficile poi sentiremo tornati la valutazione di tematiche che ora è il principale interessato sarà dizione che anche questa legislatura possa terminare
Senza l'approvazione di una legge le prime proposte di legge risalgono al mille novecentosessantaquattro una proposta di lei una leggenda che sia adeguata alla peculiarità del nostro patrimonio naturale
E ai valori naturalistici archeologici architettonici di cui il nostro Paese ricco
Una legge che coordini l'attività delle autonomie regionali e locali che in questi anni hanno contribuito in maniera consistente per alla creazione di aree protette anche se con disomogeneità nelle metodologie
E nelle procedure e eterogeneità dei soggetti gestori
Una legge che preveda una nuova disciplina del gratta ai problemi attuali e per buona legge del trentatré il Parco d'Abruzzo con una legge del ventidue il Parco dello Stelvio
Con una legge del trentasei ci sarà l'adeguamento alla non abbandona l'attività
Questa nuova legge anche se noi abbiamo manifestato un parere contrario lucciole c'era un che sta per statuto trentaquattro e dai parco della Calabria non sessantotto non saranno adeguate alla nuova normativa rimarranno alla gestione attuale e quindi di fatto sono a sogna trasformati in Riserve naturali
Una legge ancora necessaria per far decollare il PATI istituiti quando strumenti legislativi impropri faccio riferimento ai sette parchi istituiti con la legge finanziaria dell'ottantotto
E con la legge trecentocinque dell'ottantanove gli eletti con grande allarme nelle popolazioni negli enti locali e nelle operatori economici perché c'è la necessità Kelvin commissiona compensati da un centinaio di compatibile con le finalità del parco
Che supplisca ma eventuali ed anche con un annuncio derivante dalla gestione mezzo inquadrata nel territorio e che credo in nave e possibilità di lavoro ed occupazione
Per le popolazioni locali
E ancora questa non è una nuova legge necessaria che istituisca novità che nazionali la legge approvata la Carmine prevede senta altri invece nell'intervallo di grano il Gargano il Gran Sasso e Monti della Laga la Maiella la Val Grande il giudice ovvio
Quindi una necessità
Nadia compensativa l'approvazione anche se sono in un ramo del Parlamento per questa legge e poi sicuramente
E sono gli ostacoli otto sono stati posti da chi le osteggia la creazione delle aree protette viste come vincolo con una perdita del controllo della libertà di mazzette nella comunicazione
Ad uno sviluppo inteso come progresso quantitativa come profitto economico come museo più redditizio in termini finanziari dell'ambiente
Ma la causa principale di questo ritardo credo che sia da ricercare fondamentalmente nella contrapposizione forte che si è avuta per molti anni
Tra i cosiddetti passatemi questa distinzione schematica fa i cosiddetti centralisti ai cosiddetti regionalisti cioè tra chi
Dalla più alta autorità dello Stato attraverso enti parco e quindi affidando agli enti locali in un ruolo marginale nella gestione di tali aree e invece chi i regionalisti ritenendo la materia attribuita alle competenze della Regione secondo l'articolo ottantatré del DPR seicentosedici del settantasette
Riteneva compito delle Regioni istituire Parchi e Riserve e scegliere le forme di gestione basandosi comunque il suo ruolo fondamentale degli enti locali ecco su questa materia come poi vedremo in una relazione specifica
La Corte costituzionale è intervenuta più volte e in particolare con la sentenza
Centocinquantuno dell'ottantasei indicando la strada per superare questo conflitto nella leale collaborazione
Nella cooperazione che tanto afferma la Corte costituzionale se vi sono valori d'interesse nazionale generale che riguardano tutta la comunità nazionale che devono essere tutelati al di là degli interessi
Localistici e difficile istituirono un parco senza il consenso delle forze locali e dell'opinione pubblica quindi senza la partecipazione e l'adesione delle popolazioni interessate
Bene i principi e criteri fondamentali ai quali si ispira la legge approvata dalla Camera tengono conto in parte delle indicazioni della Corte costituzionale ed è la profonda evoluzione
Va be'il modo di concepire la conservazione della natura del rapporto uomo ambiente che si è avuto in questi anni
Infatti se in una prima fase pacchi Riserve o considerati concrete azioni locali
Oggi si è andata affermando una concezione di palco ove si sperimenta una dall'attuale otto tra uomo e natura unta coesivo come ha avuto modo di dire
Tiezzi un un parco a tema parlavamo fronte diritto di lavoro o persino tutela l'ambiente e si stimola ad un nello stesso tempo il progresso riportando quindi ad una vita sempre più stretta la conservazione della natura e delle risorse e lo sviluppo sociale culturale ed economico delle popolazioni
Quindi con un concetto di conservazione in senso dinamico perché per valorizzare la natura e necessaria l'opera la creatività l'azione dell'uomo che può esprimersi anche nei parchi anche se sicuramente il parco deve produrre valori culturali uscente società
Il giudizio che come gruppo delle PDS abbiano spesso esprimiamo sulla legge approvata ed un giudizio nel complesso positivo
Anche se a nostro avviso essendo il frutto questa legge di posizioni diverse di concezione anche diverse come le otto in modo schematico ho ricordato
La legge contiene alcune norme contraddittorie confuse che presentano che presenteranno difficoltà nell'applicazione
Mi riferisco in particolare alla composizione del consiglio direttivo dell'Ente Parco del parquet nazionali
L'articolo dieci della legge che prevede dodici componenti designati blu del ministero dell'Ambiente dormo dell'agricoltura
Due dalle associazioni ambientaliste cinque dalla comunità dal presidente delle Comunità montane interessate i due scienziati in rappresentanza dell'Accademia dei Lincei della Società botanica italiana dell'Unione zoologica del CNR e delle università presenti nel territorio ecco noi riteniamo che in questo va benissimo
Sia sotto l'ha presentata la componente delle autonomie regionali e locali e che sia Anna ma la la presenza dello scienziati che al contrario secondario
Il la malta per parta anche per legge presentata debbono poter svolgere liberamente la loro funzione distrugge il contrario nell'ambito del consiglio uscente c'è e noi nel Consiglio permettimi di dell'Ente Parco
E ancora questa proposta di legge
Nonostante questo testo di legge nonostante i miglioramenti apportati al campionato con nel comitato ristretto l'onorevole Antonione dovrebbe Cicerone anche l'onorevole all'aula pronte per non lungo periodo Pennant appartenendo alla nostra Commissione ha portato un contributo naturale di elaborazione di di questo di questo testo
E i tutti gli altri deputati della Commissione tram adatta secondo me ancora tre alla arrivare a questo teste bene nonostante veramente attaccati mi riferisco per esempio in parte corale
Alla presentazione ed è questo credo che parlavate del più lungo telefonati del piano pluriennale economiche sociali e per la promozione delle attività compatibili
Chi viene elaborato in questo perché una testa provaste ricevuta
Della legge e
Stesura che abbiam avversato dall'Ente Parco nella comunità dettata elaborato il programma
Pluriennale economico-sociali in questo mi avrebbe sentendo alla comunità del parco
Che avrebbe avuto in quantità se passare a questa versione della legge avrebbe avuto solo il ruolo consultazione quindi un miglioramento notevole che ha ridato agli enti locali
è le prerogative del di
Di predisporre piani e per lo sviluppo sociale economico dagli appropriare non solo alto punto fondamentale e quello che riguarda la pianificazione il piano del parco dell'aria del TAC contempla
Diversificate destina sì
Alla al nastro alla Mostra trapiantati in alto contributo costruttivo sono state introdotte ma nel quadro Intersos finanziarie per le aree naturali protette regionali in una prima è esteso Benassi parlava solo di parchi nazionali lasciando scoperto tutto
Lamberto De ed è importantissima dal aree naturali protette regionali ecco dice e mi avvio a concludere la linea Bremen produzione
Nonostante queste ed altre veramente ancora il testo
Prefigurando l'eccessiva centralizzazione di competenze e faccio un esempio l'articolo quattro
Prevede per il programma triennale per le aree protette dipendono nazionali e internazionali sissignore Barnet ed suburbane quindi ancora un'eccessiva centralizzazione e per concludere bisogna rilevare fra gli aspetti supporre siamo critici come indispensabili finanziato insieme come sufficienti ha in programma serio di protezione dei master territorio
Questi strumenti finanziari sono stati ridotti dalla legge finanziaria benvenuto all'attualità per ben centosettanta miliardi lo stanziamento nel impegno e quindi per cui estero sono stati indotti ha solo se come gocce valgono zero l'istituzione di un anno tacchi nazionali mentre per alterare importantissime con gli altri marittime su cui si poteva lavorare per la creazione di un'azione allora per alterare così importanti
Nella legge quadro e computer sono indicazione per vendetta Calearo ebbero il pretendente del primo programma per le aree protette e ancora come dicevo prima due parchi nazionali esistono persone del Gran Paradiso lo stadio del Parco dell'Abruzzo verranno adeguati alla relativa quadro
E concludo dicendo che su questi punti che ci hanno visto entrati continueremo il confronto al Senato a terra apportato ulteriori peggioramenti
Il volto positivo che abbiamo espresso alla Camera ha principalmente il significato di affermare la nostra volontà e il nostro contributo propositivo che continueremo a dare per arrivare in tempi rapidi all'approvazione definitiva della legge
Io credo che dal confronto di oggi verranno
Bene per la conteniamo la seconda relazione do la parola al senatore Giorgio tornati che è capogruppo nel PDS alla commissione Ambiente del Senato strumenti di programmazione Poteri della medesima immagino
Io devo subito una risposta propriamente non soddisfacente alla compagnia Boselli relativamente a che fine fra la legge
Se se ci saranno fino a ottobre
Ma io credo innanzitutto che non lo faremo le ferie
Saremo di fronte all'alternativa
Approvare la legge così com'è come saremo costretti per altre leggi importanti
La caccia gli acquedotti vari ed eventuali parlo solo del settore atti monocameralismo tanto auspicato e mai realizzato
Ma evidentemente non può averlo non si può dare una la risposta però io sono convinto che questi strumenti che hanno tanta rilevanza debbano in un qualche modo trovare
Una uno spazio e una adeguata risposta anche
In presenza di una eventualità di questo tipo
Io devo trattare settore che per certi versi anche un settore è stato alla base di tante controversie per tanti anni a cui ho fatto riferimento Boselli
Farò solo dei riferimenti perché la materia a delle implicazioni io dovrei dare per scontato la conosce è scontata la conoscenza dei degli articoli che
Tratta la materia
Degli articoli che trattano la materia degli strumenti gestionali dei strumenti di programmazione
Dovrò solo richiamare lì senza entrare molto nel dettaglio perché altrimenti il tempo che mi sarebbe necessario sarebbe eccessivo però voglio ricordare anche perché credo di parlare a un pubblico fatto prevalentemente di addetti ai lavori
Che la la struttura in questo campo e quella abbastanza dire classica
Delle leggi per come ben potete capire l'articolo uno e articolo che preannuncia indica finalità ambito della legge
Le finalità sono molto ampie come ormai tipico di ogni legge ambientale
Ci sono io ritengo dei contenuti culturalmente avanzati
E questa ampiezza produce come produce in tante leggi l'occupazione di settori di altre leggi di sette di altre leggi quindi col delle interrelazioni che qualche volta creano anche dei problemi nella attività poi gestionale delle distese in ogni caso a questa ampiezza
E in questa ampiezza si preannunciano anche indicazioni relativi parchi
Questo tema riappare nell'articolo due nel momento in cui si passa alla classificazione delle aree naturali protette
In questa articolo che credo sia stato si capisce anche
Dai dai lavori ma abbastanza sofferto perché nella classificazione delle aree poi c'è la Necci serbi Cesaria addentellato con le competenze
Credo che in questo articolo
Il misto di elementi scientifici
Che fanno affermare un principio di rilevanza nazionale
O regionale e le competenze istituzionali si mescolano creando di qualche problema ma d'altra parte male poi
Il legame delle competenze a alla natura delle funzioni si fa stretto e quindi chiama in causa anche questo misto di
Nell'articolo tre
Sì e quindi si comincia a entrare nel merito degli strumenti si costituisce il comitato per le aree naturali protette e la consulta tecnica il comitato è il classico comitato misto ministri competenti regioni
Quindi un
Diciamo uno spezzone del comitato misto Stato-Regioni dell'articolo dodici della legge quattrocento che doveva regolamentare il rapporto Stato statore giacché in altre leggi e che
Ecco per esempio credo
Dovrebbe avere
Ma
Tra il dire e il fare c'è qualche differenza anche qualche aggancio con alcuni servizi tecnici dello Stato
All'articolo quattro si passa alla programmazione triennale quindi allo strumento
Gestionale a uno degli strumenti gestionale della legge
Qui ci sono essenzialmente si fa riferimento ai finanziamenti che come diceva Milvia Boselli sono pochi e qui c'è un punto ma io ne ne parleremo anche nel dibattito anche con i colleghi della Camera
In questo triennale si in questo articolo si introduce io devo dire sinceramente capisco bene il senso di questa legge di questo di questo comma di questa lettera però onestamente devo dirvi vi confesso che mi sembra eccessivo che non legge quadro
Si diano indicazioni anche per aree Urban pare aree verdi urbane o suburbane
C'è da dire che nella nostra legislazione abbiamo già questi esempi Pechino alle lacune le dispetti Ali Catania Reggio Calabria Palermo il Presidente del Consiglio addirittura dovrebbe sovrintendere anche l'organizzazione delle aree verdi di queste città
Quindi non è che però io credo che che quest'aspetto e discutibile anche perché ormai
Nei pochi anni di attività parlamentare ho capito che dietro queste nome poi la fine ci stanno già alcune idee precise che si realizzano nel primo dettiamo discutibile l'articolo cinque come ecco si prevedono e
Stavo per i famigerati poteri sostitutivi perché in tutti questi meccanismi rapporto Stato regioni enti locali
Si dà il si parte dal presupposto della leale collaborazione fra istituzioni come ha sentenziato la Corte costituzionale però c'è sempre il pericolo che questa leale collaborazione non funzioni si prevedono i poteri sostitutivi
Ecco in questo sei ed è giusto prevederli solamente che
In altre leggi è successo lo stesso che questi poteri sostitutivi non scattano mai il ministro dell'Ambiente c'è ormai edotto dicendo che creano problemi ci vogliono strutture sono di dubbia legittimità e così via
Istituzionale
L'articolo se misure di salvaguardia strumento altrettanto diciamo necessario utile e classico che prevede ovviamente che le deroghe
Diciamo che è un articolo che chiama in causa diversi strumenti della letizia della legislazione urbanistica Bisoli salvaguardia è un classico strumento che si usa nel settore di pianificazione territoriale
Ma evidentemente questo aggancio con la lettera la realizzazione urbanistica introduce delle aree di diciamo di pertinenza comune alla legislazione urbanistica forse sarà bene che Adel dei piano economico ma ci sono le misure di incentivazione articolo otto è un articolo in anche questo importante se ne capisce il valore se ne capisce il valore politico direi proprio politico esclusivamente politico
è uno strumento che prevede contributi finanziari agli enti locali ricadenti in aree vincolate io pensavo a questo a questa articolo
Ne ripeto necessario ma fatti venire in mente la la la monetizzazione
Dei danni dovuti a vincoli che in altre leggi che che sono state abrogate da referendum prevedevano un analogo contributo finanziario per la presenza di centrali
Però è importante questo perché credo che sia lo strumento di di di diciamo di mediazione politica
Quando li potrebbero invece
Vedere solo l'aspetto vincolistico negativo della previsione di parco
All'articolo dieci di cui ha parlato Milvia quindi
Non mi soffermo perché già ha individuato i limiti di pregi e limiti del
L'articolo di eccellente
Lente che l'Ente Parco la costituzione dell'ente degli organi di componenti le competenze è un punto nevralgico della legge io credo è stato uno di quei punti in cui tutte le vicende gli scontri delle competenze si sono avrà aggrumati e hanno creato problemi e divergenze
Credo che questo articolo risente di delle vicende diciamo e proprio una una specie di credo che sarebbe diciamo così forse troppo teorica strato andare a vedere le tutti i limiti limiti ci sono sono Boselli ha detto che che per esempio la commistione tra rappresentanti istituzionali
Rappresentante scientifiche
Di dubbio a
è una scelta dubbia critica e io sono d'accordo con lei perché perché bisogna è da prevedere una comunità scientifica che ha un altro ruolo l'altra funzione anche perché la presenza di ma io questo ragionamento ma so bene che questo è un punto
Di divergenza razziale lo farei anche per l'attesa successione ambientaliste perché sono convinto che la commistione limita brutalmente anche alcuni ruoli autonomi nel momento comprava hanno fatto su questo argomento quindi
Però
I limiti sono sono evidenti e nell'Ente Parco cede cedette una rappresentanza di un altro organismo
A modi di scatole cinesi cioè c'è la comune il rara presidiata dalla Comunità del Parco che
Una una sede di raccordo di tutte le istituzioni una specie di Consulta che rappresenta i suoi che che invia i propri rappresentanti dentro all'ente del parco questo è la la ingegneria istituzionale dei punti di direzione del del del parco
Importante è l'articolo dodici che tratta del regolamento del parco a mente assieme all'articolo otto misure di incentivazioni perché il pacchetto diciamo di strumentazione
Di pianificazione territoriale e di
Programmazione economico sociale dell'area del Parco
Ovviamente il regolamento del parco è uno strumento normativo che regolamenta diciamo tutte le una specie di di di norme d'attuazione del parco perché prevede
L'intervento in tutta una serie di settori della vita del parco
E qui ovviamente bisogna ipotizzare tutto ciò che può avvenire dentro un parco il palo ad un parco nazionale d'un parco italiano quindi molto spesso fortemente antropizzato e ovviamente quindi la regolamentazione esce con tantissimi settori che le istituzioni che nel parco hanno solo potere consultivo
Invece detengono poteri primari previsti da leggi dello stato addirittura dalla Costituzione quindi anche il Regolamento è un altro punto un'area di snodo del complesso problema rapporti istituzionali fra Stato Regioni ed enti locali
Il piano
Lo strumento è diciamo il piano regolatore del parco c'ha una sua zonizzazione procedure d'applicazione simili agli strumenti urbanistici
Ha una valenza pianificatoria piena
E qui come ci dicevamo alcuni giorni fa con altri amici in un altro convegno sulla difesa del suolo e qui che a tutti gli affetti dovrebbe essere sovraordinato rispetto a tutti gli altri
E forse a questo punto ci dovrà ci doveva essere una commissione che farà una graduatoria perché il piano di bacino è sovraordinato rispetto a tutto a tutti alti e gli enti locali sono tenuti a rivedere tutti e gli strumenti urbanistici il piano del parco alla stessa descrizione stessa definizione
Quindi è uno strumento forte uno strumento di gestione autentica del del territorio
Per quanto riguarda invece le iniziative per la promozione economico sociale di cui ha parlato Milvia
Che si è modificato in senso favorevole allo strumento importante programma socio economico e anche questo mi sembra che abbia un va una valenza prepotente
Ed infine
C'è tutto il capitolo pittori che riguardano
Ma scusate un piccolo partito c'è l'articolo diciannove che e altri che tratta tutta la materia delle aree protette marine ecco questo è un altro campo che
La legge introduce
Dovendo fare i conti con tutta una legislazione che riguarda che parte dalla novecentotrentanove dell'ottantadue sulla difesa del mare passa attraverso la legge dell'ottantasei seduttiva del ministero dell'Ambiente
E approda a a questa diciamo compresenza di due ministeri e produce una qualche di archi attrarli ente e Marina mercantile per la materia di fattura ventitré fino al ventisei sono praticamente norme quadro che trattano delle impostazioni dei parchi regionali del rapporto tra le Regioni e gli enti locali
Anch'io credo che
La la scelta di avere introdotto in questa legge alcune norme
Sulla
Strumentazione regionale dei parchi sia stata una una scelta sostanzialmente giusta
Io credo però nello stesso tempo che le norme qui previste per i parchi regionali e per tutto ciò che riguarda il rapporto Regioni ed enti locali sui parchi sia molto di più di una norma quadro e credo che vada collidere in modo
Evidentissimo lasciamo stare seicentosedici che poi si sa in modo puntuale tutti rapporto Regioni ed enti locali però ripeto capisco bene che poi
Mettere le mani per aggiustare insomma è sempre molto complicato ma a me sembra che su questo punto si possa fare questa osservazione infine l'articolo trenta sempre parlo delle parti che più riguarda una problematica testé orale c'è l'introduzione di un concetto
Di zonizzazione nuovo quello di Conte di aree contigue
Che è competenza delle regioni che attraverso piani e programmi individuare contigua le aree protette una ulteriore classificazione con norme specifiche di queste are
Ecco questa è una riassunto brutale di degli articoli che hanno attinenza
Con alla materia che dovevo trattare io ora obiettivamente io credo che la Camera che esaminato la legge di questo sia pienamente convinta
D'altra parte la finalità della legge e la strumentazione istituzionale gli strumenti amministrativi
Questo questo nesso che ci deve essere chiami in causa le questioni che dicevo prima quelle proprio quelle classiche
Quindi è il problema dei problemi pertanto a questa è una mia valutazione che faccio personale non è che implica le posizioni del del mio gruppo al Senato
Questo è uno di quei problemi che può essere affrontato può essere aggiustato però ho
Lo si tratta per quello che è stato storicamente o altrimenti significa ricomincia tali quindi questo è un aspetto nevralgico ma allo stato attuale io temo che non è che si possa fare diversamente fermo restando ripeto alcuni aggiustamenti alcune modifiche io però vorrei fare a questo punto una un invito ci sono senz'altro rappresentante di associazioni ambientaliste allora siccome ci hanno fatto pervenire una lettera che io scherzosamente ho considerato minatoria
Cioè
C'è una legge
Non è male potrebbe essere che modificata però dovette approvarla se non la provate
Vi assumete responsabilità e noi li denunceremo di fronte all'opinione pubblica e questo per servitore all'opinione pubblica ai vostri elettori eccetera eccetera
Io opzioni non solo in rapporto alla Società mai ore rapporto allo Stato alle istituzioni quindi partiti che si pongono il problema del Governo
Del Paese delle Regioni delle istituzioni il problema del nesso finalità della legge
Rapporto cittadino stato quindi democrazia e strumentazione è una questione di fondo
Non è un argomento secondario come potrebbe essere per un'associazione Meter per un partito è una questione di fondo
è come si organizza una società come si organizza lo Stato come si gestisce costato quindi non è una un vezzo che le forze politiche hanno così no ma è una questione di è vitale per la loro stessa
E parlo certo degli aspetti nobili del problema perché dentro a questa concezione dell'ARE tutto in funzione delle ore di esigente e ci sono anche questi per aspetti nella legge basta
Leggere gli gli organismi e gli olmi vicepresidenti sono frutti molto spesso di queste esigenze
Ma io parlo degli aspetti più più nobili e degli aspetti
Quindi è una complessità istituzionale
Che qualche volta diventa solo complicazione non diventa soluzione originale e qualche volta c'è un eccesso di ingerenza dei partiti nello Stato cosa che noi vogliamo evitare
Ecco allora PDA Aira plaude l'associazione voglio dire che la nostra attenzione a questo problema e dovuto a questi motivi non a una volontà
Di tipo punitivo
Anche io e credo i miei compagni del gruppo rilevare alcune contraddizioni con accennato lungo la mia descrizione
Ma non tanto perché sono proprie di questa legge perché ormai queste caratteristiche sanno tipiche delle leggi ambientali che noi abbiamo fatto dalla a ottantasette in poi parlo dell'ultima legislatura
Perché si parte sempre dai dalle grande grandi scenari rapporti uomo natura lo sviluppo compatibile
Poi si passa la tutela la valorizzazione e la gestione poi si va agli strumenti istituzionali operativi e lì cominciano gli scogli cominciano Scilla e Cariddi
Perché abbiamo la Costituzione abbiamo il DPR seicentosedici abbiamo le sentenze della Corte costituzionale che devo dire
Esperto di diritto dicono mettetevi d'accordo col cercate di sopportarmi reciprocamente perché la leale cooperazione poi
è questa e non è che sia non è la soluzione organica al problema
E poi c'è la centoquarantadue quindi questa legge come altri devono passare in questo e tragitto che che deve tener conto di questi capisaldi che sono piuttosto rigidi
Otto otto questo vale i nell'attuale assetto istituzionale se si dovesse andare in breve tempo
Ho qualche dubbio ma verso un'accentuata regionalizzazione come tutti i partiti dicono
Pensiamo che tutta la problematica delle regioni ordinarie diventa simile alla problematica delle regioni speciali quindi tutta la legislazione in materia dovrà senza alcune temi
Il rapporto Stato-Regioni e la questione la grande questione e qui si trova attraverso appunto le i comitati misti
I concerti tra ministri
La sì sì sì individuare nella leale cooperazione reciproca la soluzione del problema
Io devo dire che in tutto in tutte le leggi ambientali
Che stanno facendo che abbiamo fatte stiamo facendo
Ci si orienta sempre di più verso questi strumenti poi ci sono le lenti le intese di programma accordi di programma sono sempre strumenti che mettono assieme nella stessa sede istituzioni che hanno competenze diverse
E così si formano anche che i comitati scientifici anche lì si cerca di far altra soluzione
Però sono anche convinto e ripeto questo concetto che ho detto al convegno sulle difese sulla difesa del suolo che più che una soluzione a me sembra una tregua questa una tregua fra istituzioni che hanno
Competenze poteri vive è una tregua sono accordi precari di coesistenza che se funzionano
Bene ma nel momento in cui vengono vissuti come un momento di coercizione diventano paralizzanti e mi sembra che se ne potrebbero fare esempi in tanti
E tutto questo contrasto accennato prima contrasta tra l'altro con la legge quattrocento la legge quattrocento quando fu istituita fu fu fatta fu vista come una grande riforma palo per affrontare all'articolo dodici problema la capisco tutto tutti i problemi
E in realtà fatta la legge dal giorno dopo si sono rifatti tutti ma io questo non è che lo attribuisco a qualche d'un altro lo attribuisco al modo alla modalità di attività legislativa che Camera e Senato e Governo
Hanno di fronte a determinati problemi
Quindi crescono i comitati
I ministri si trovano i sette otto dieci comitati gli stessi ministri poi mandano i sottosegretari infatti la legge deve essere aggiornata dice che si possono delegare i sottosegretari coi sottosegretari mandano in diretta di direttori generali
A questo punto il potere politico diventa tutte potere amministrativo o tutti
Gli inconvenienti
I piani e programmi si fanno di settore
Ogni legge afferma la sua centralità Siviglia riproducono le diverse attività dello Stato ripensati in ogni legge si parla dell'informazione ed educazione a questo punto tra l'altro c'è anche la disprezzi c'è la dispersione finanziaria e per concludere
La parte complessa più complessa senza dubbio è quella del piano programma
Detta norme pone finalità e vincoli però le pone allo Stato le Regioni e gli enti locali
Qui si pone la questione che dicevo prima il piano esiste il Piano territoriale della Regione Italo urbanistico del Comune esiste il piano paesaggistico il piano di bacino il piano del parco io credo che questi questo che diciamo qui questi piani primi tutti nel loro settore producano dei gli ha stretto la comunità
L'Ente Parco scusate che decide le questioni fondamentali sentita la comunità
Comunità ente Regioni ed enti locali Complesso e d'altra parte credo che che questa era un passaggio obbligatorio per concludere pozzi su questo punto avrebbe potuto essere un po'più preciso però credo che che le le contraddizioni obiettive stanno nelle nelle fonti nelle questioni di fondo che dicevo all'inizio a conclusione durare per la nostra attività legislativa un punto fermo io credo però tuttavia
E che per questo considerazione la faccio al di fuori della legge sui parchi io credo che la la la decima legislatura che ha visto le principali leggi ambientali quello sui rifiuti sulla difesa del suolo sulle acque su i parchi la caccia agli acquedotti ancora lo sono in porto ma stanno arrivando in porto
La si può quasi considerare almeno
Io sono convinto di questo una specie di legislatura costituente in materia di legislazione ambientale
Molte però di queste leggi hanno origine di sparata moltissime sono
Leggi di iniziativa parlamentare compresa questa cioè non c'era un testo del governo la difesa del suolo steso credo uno due solo di risentiva del Governo a trecentocinque non credo che ce ne siano altri e quindi abbiamo un corpo di leggi fondamentali dell'ambiente
Che hanno questa diverso rigide voi capite bene che la diversa origine produce anche una diviso modernità di orientamento anche se il Parlamento devo dire
Da questo punto di vista ha svolto la funzione abbastanza omogenea perché ha spinto sempre in una certa direzione ma una cosa è l'ispirazione di fondo una cosa sono le norme dettagliate
Di una legge quindi
Io credo che si debba assolutamente far camminare l'ipotesi dei testi unici il grosso l'annunciato che ha vuole presentare cinque testi unici io credo che sia assolutamente indispensabile
Che ci siano testi unici sulle qui genere tutto il corpo legislativo fatto risistemarla con un minimo di coerenza e di e di leggibilità e jazz e gestibilità più più coerenti
Questo credo che sia importante e il merito è uno solo concludo
Forse farebbe bene a fare qualche conferenza stampa qualche ora dopo che il Parlamento approva le leggi e dedicare più attenzione a dare coerenza come rappresentante del governo
All'attività legislativa che ha bisogno di questa coerenza questo omogeneità perché poi c'è il rischio che fatta la legge le incongruenze producono paralisi nella pubblica amministrazione grazie
Passiamo alle comunicazioni abbiamo molto comunicazione durante quando non quando inquinamento chi vuole
Intervenire sembrano fatte al minimo confermata da umanità nonostante l'agonismo ma comunque ora nero laterale fossero Bonanno in accomandita
Allora discuterò di una importante il
Non conta intorno allo stato non ragioni una priorità
Ringrazio onorevole Boselli ringrazio anche senatore tornati per alcune
Importanti consigli riagganciarmi immediatamente alle cose che il senatore mi diceva
Far finta ma proprio ACCAM la cattivissima voglia di non averlo sentito andare avanti non non perché volessi rispondevate mi sembra interessante
Invece collegarmi eventualmente effettuando qualche piccolo collegamento unica cosa perché altri perché mise mi sembra molto importante collegarmi subito
Ed è
Quella di ricordare in qualche modo di conservatori spezzare una lancia a favore di una cosa detto dal senatore all'Init a metà del suo discorso circa rapporto fra Camera e Senato
Il nostro provvedimento legislativo sicuramente contorto offre numerosissimi spazi alla al decreto legislativo che ha causato molto spesso cadute di leggi
A causa del
L'interruzione anticipato nella legislatura ce ne sono alcune clamorose nell'attuazione della direttiva anti italiana la direttiva comunitaria sui cosmetici ha richiesto non so quante se cinque sei legislature perché lì per un fatto di lobbying
Fortissima
Alla fine si riusciva a non attuare la direttiva ora però in questo caso chiedere al Senato di approvare a occhi chiusi un testo mi parrebbe
Veramente un tradire lo spirito di fondo del bicameralismo
Che finché c'è dobbiamo tenercelo con i pregi e vantaggi
Il Tolone Orange
Il problema è che se il Senatur irrigazione forse di chiedere alla Camera
Un impegno politico se non ci sono cose particolarmente rilevante ad approvare ma chiederò al Senato oggi di approvare occhi chiusi un testo mi parrebbe un tradire l'assetto della nostra Costituzione in maniera eccessivamente gran non sanzionabile sicuramente non sarebbe sanzionabile da nessuno
Ma non me la sentirei di condividerlo anche perché ci sono alcune cose che vanno perfezionata io
Ne cito una sola
Così che mi sembrava che non mi convinceva ma ce ne sono alcune altre
Quando si dice per esempio che il pane il famoso parco di Orosei su cui Corte Costituzione cui ministro dell'Ambiente Regione Sardegna litigano oramai da trent'da tre anni e la Corte costituzionale ogni volta dice al mito alla mia che ha sbagliato no
E si dice al parco
Questa appare fu una cosa
Sinceramente poco sostenibile insomma o l'intesa si fa o non è che no la valuta perché scusatemi quando si fa un parco nazionale c'è una valutazione di interesse nazionale sul Parco nazionale cioè si dice esiste un interesse nazionale scientifico naturalistico geografico geologico e via di questo passo talmente forte che lo Stato forzando addirittura i confini delle competenze regionali istituisce il parco allora se sul parco del golfo di Orosei cioè questo interesse nazionale così forte non si può dire va bene però se non ce la facciamo ne facciamo un altro come se gli interessi nazionali che sopra stanno alla
Testi ho avuto conosco opportunità paura pronunziarmi su alcune cose perché magari sono stati sostituiti all'ultimo momento visto dei testi precedenti questo l'ho visto
Inversione definitivamente solo stamattina finora giravano dei testi con piccole cose diverse
Sono al mio tema
Anche qui con un piccolo esempio
La in materia di bellezze paesistiche articolo ottantadue del DPR duecentosedici delega delega quindi non attribuisce vacanza competenza proprio alle Regioni
La tutela dei beni paesistici la gestione della legge verrà quattordici trentanove fazioso sì al numero trentanove le moltissime dal gioco doveva sovrintendere
A una gestione di tipo sostanzialmente vincolistico del singolo tra singola bellezza era poi l'ente interessato a farsi atto sfruttamento economico turistico accedere singola bellezza seguendo un versante del problema
L'altro versante potrebbe essere rappresentato dalle accuse storiche che per esempio in Trentino in Alto Adige si fanno al Parco dello Stelvio il Parco nazionale dello Stelvio di essere stato uno strumento della politica fascista di colonizzazione delle popolazioni tedesche no quindi tutta questa vicenda dei le della protezione della natura oscilla oscillato storicamente tra questi due versanti e fra queste due accuse
E in una continua oscillazione è una continua difficoltà
Di gestione e di realizzazione mercato specifico dello store della legge sui parchi io ritengo che questa contrapposizione sia stata questa oscillazione del pendolo sia stata in grande misura tutta ideologica sia stata in grande misura tutta quanta
Legata non una riflessione sulle cose ma a schieramenti politici la storia del regionalismo in Italia è una storia purtroppo Giovanna costituente in cui l'ipotesi regionale la loro schierarsi sul regionalismo meno segue lo schierarsi subacqueo versanti politici non è caro ricordare no e in costituente la posizione dei comunisti e dei democristiani rispettiamo allora passerà giornalismo e su questo e su questo tipo di situazione tutta politica ha dominato la vicenda del regionalismo aiuta
è una oscillazione tutte le volte che secondo me perché è stata fatta solo parole e poco fatti senatore ricordava la vicenda dei poteri sostitutivi che secondo me una delle vicende più buffet e più ridicole della legislazione ambientale italiana degli ultimi degli ultimi cinque sei anni
Il boom dei poteri sostitutivi nasce con il decreto Galasso
Meglio non tanto come degli eroi naso con la legge Galasso non tanto ancora con la legge Galasso con la circolare di applicazione emanata dal ministero dei Beni culturali la legge Galasso perché mentre la legge Galasso usava una formulazione circolare spara se non gli fate
I piani facciamo i poteri sostitutivi dove che purtroppo inferire utenza alla corte
Quella va centocinquantotto ottantasei la Corte dice essi poteri sostitutivi dopodiché da quella sentenza ogni legge polvere sostenuti e se non ci sono i poteri sostitutivi le associazioni si arrabbiano perché ci fu un famoso uno dei primi decreti legge sui rifiuti che cade perché le associazioni si opponevano alla mancanza di dei poteri sostitutivi se non ci sono i propri rifiuti la legge non si fa meno di tutti gli utili
In realtà non si fanno per non si riesca a utilizzare perché per la semplice ragione che sostituire un'autorità nell'emanazione di un provvedimento complesso presuppone riavere serena il provvedimento complesse quindi per fare un provvedimento sostitutivo occorre che il ministero ricrei la struttura organizzativa a livello centrale quinti quello che si è fatto con il decentramento regionale di giustamente scaricare organizzazione personale perché non si può duplicare l'organizzazione a livello centrale a livello periferico per fare i poteri per però attuali poteri sostitutivi richiederebbe che i vari ministeri
Pian piano strutture personale capacità conoscitiva eccetera eccetera richiederebbe una duplicazione in realtà questo non significa che non c'è via d'uscita
Ma significa che vanno graduati gli strumenti sulla vicenda dei piani sostitutivi dei dei piani paesistici ad esempio la soluzione quand'era e la non era quella di raccordo son passati cinque anni chianine sono stati fatti tre due tre o quattro a seconda di come si considerano
Certe negli stessi consegnato a cena Galasso meno ma ministero di volersi tutti manco a a
Mandiamo paga neanche l'AIDS neanche e via di questo passo assoluzione realtà cioè sulla vicenda del piani paesistici ad esempio si poteva dire settore regioni non fare il piano io ministero blocco tutto
Cioè io al ministero non sono in grado da qui di dire come vanno disposte le sedie nella stanza questo l'UDC per regione
Ma io ministero da qui ti dico se tu non mi dici come leggo indisporre io turca non esposti più nessuna questo il ministero potrebbe farlo c'è un provvedimento a carattere strettamente logicamente vincoli sa così nel piacere tutto ideologico di proclamare
Abbiamo i poteri sostitutivi ci si è dimenticati che poi queste cose vanno organizzate
E io non vorrei che alcuni di questi problemi si ripetessero anche nella legge sull'ambiente anche nelle sue parti così come ci sono via via ripetuto in tutte le leggi sui tutte le leggi in materia ambientale che giustamente il senatore prima ricordava
Dicevo una vicenda va tutto ideologico Milano tutto ideologica tanto che
L'ultimo punto d'arrivo cioè quello che ci aveva promesso l'ultimo punto in cui si era detto facciamo una legge
Era l'articolo ottantatré seicentosedici del settantasette che prometteva la legge italiana una promessa ma poi promesse abbiamo chiamato a fare perché il il trecentoquarantanove dell'ottantasei ha promesso la legge sulla valutazione di impatto ambientale
Il design italiano adotta questa tecnica
Ma per colpa di tutti è è una colpa è colpa del sistema politico quello di Autopsy curarsi dicendo faremo la legge non è una colpa della maggioranza o dell'opposizione anche perché in realtà queste legge poi sono approvate molto spesso maggioranze molto ampie
Nel nell'articolo ottantatré si prometteva la legge sui parchi ma
L'aspetto che più interessava dell'ottantatré dell'articolo ottantatré e quello che può in particolare è stato più ribaltato dalle sentenze della corte ricordate in particolare alla mille ventinove
Questa cosa
Se uno si legge l'articolo ottantatré seicentosedici no
E uno ne evince una lettura così effettuata con gli occhi di ieri a questo punto direi uno ne vince uno e tutte le funzioni tra amministrative in materia di parchi sono trasferite alle Regioni
Due che le regioni hanno potestà legislativa in materia di parchi
Tre che rimane ferma
La
Rimane un obbligo dello Stato di emanare una legge quadro
Ma se leggiamo letteralmente l'ottantatré solamente per il perito ai patti esistenti per quei quattro parchi esistente allora non come legge quadro generale parchi di carattere interregionale ora in realtà
Ci sono due punti
Che hanno costituito la lettura eccessivamente filo regionalista dell'ottantatré uno
L'idea di carattere interregionale del parco per il quale esisteva essenza dell'ottantatré la competenza dello stato costituito il parco
è stata legata dalla cultura generale dalla dalla dibattito dalla dottrina e dalla stessa la giusta distanza e la corte fino alla sentenza costosa
Una sentenza ottantaquattro al concetto di interregionalità geografi
Cioè il governo può istituire
Parchi
Solamente quei parchi interregionali vale a dire intesi in senso geografico intesa come interregionalità geografica non come interregionalità sopra regionalista come portatore di interessi questa la prima cosa
La seconda e questa lettura è confermata dal fatto che una volta individuata l'area del parco interregionale lo stesso ottantatré e poi anche precisa che il trecentoquaranta di Trento quarantanove ottantasei diceva
Le Regioni provvederanno tramite accordati quindi il concetto che c'era dietro era tutto alle regioni
Rimane solamente allo Stato il compito di ridisegnare
Quei quattro parchi esistenti con una legge quadro per comunque sostanzialmente darli alle regioni
Interregionalità potestà dello stato d'individuare i parchi era a l'ottantatré così come interpretarle con questa interpretazione che vi dicevo adesso
Era il tagliare la testa in maniera assoluta e totale a qualsiasi possibilità
Di Parco statale che non vuol dire parco centralistico vuol dire
Esistenza
Riconoscimento della possibilità che esistano interessi talmente rilevanti in materia ambientale di prospettive di protezione della natura insisto non mi soffermo sulla definizione dei concetti perché se no prenderemo troppo tempo ma questa uno sforzo è stato fatto alcune sentenze della Corte
I possibilità di questa di parchi statali ora è evidente che una concezione di questo tipo era una concezione destinata ah non permette era destinata a bloccare perché ma perché il momento parco e inevitabilmente un momento in cui e in qualche modo la collettività nazionale che si fa carico della conservazione di Valerio i valori ambientali paesaggistici
Protezionistici che si riferiscono a tutta la collettività nazionale
C'è in qualche modo insita questa esigenza nel nella nella problematica dei parchi nazionali escluderla significava bloccare
Qualsiasi evoluzione positiva
Questa lettura
Che io vi dicevo e che ha trovato successo convegno precedente mi ricordava l'onorevole Boselli che precedente progetto vertici era orientato tutto in questo
Questa lettura che vi dicevo è stata fortunatamente
Superata da una sentenza della corte una resistenza recente due sentenze recenti dal mille ventinove nel mille trentuno che hanno in qualche modo riportato il pendolo
Al centro non a Roma ma al centro centralismo arretra eccesso di centralismo accesso di regionalismo
Indicando dando alcune linee di tendenza quando alcune indicazioni su
Di reciproco dieci Proci colpiti fra Stato regione era intestata
Lì
Li richiamo
Rapidissimamente
Ricordando che Sensi la sentenza della Corte allo stato fra
Al regione spettano altri interventi per la protezione a natura che si in qualche modo inseriscano si incrocino con gli interventi in materia di protezione del parco e spettano tutti quegli altri poteri per esempio il fatto di costituire un parco non può significare spogliare la regione delle competenze in materia di agricoltura
Ma le competenze in materia di agricoltura andranno esercita da un lato dalla Regione l'altro dallo Stato dall'alto l'ente parco secondo un principio di cooperazione
L'ipotesi quello che si diceva prima perché questa come la cooperazione peraltro invenzione del l'attuale presidente della Co
Lo centrale quinti quello che si è fatto con il decentramento regionale di giustamente scaricare organizzazione personale perché non si può duplicare l'organizzazione a livello centrale a livello periferico
Per fare i poteri per però attuali poteri sostitutivi richiederebbe che i vari ministeri
Pian piano strutture personale capacità conoscitiva eccetera eccetera richiederebbe una duplicazione in realtà questo non significa che non c'è via d'uscita
Ma significa che vanno graduati gli strumenti sulla vicenda dei piani sostitutive dei piani paesistici ad esempio la soluzione quand'era e la non era quella di raccordo son passati cinque anni chianine sono stati fatti tre due tre o quattro a seconda di come si considerano certe leggi se si consegnato accenna Galasso meno ma miste di potersi tutti manco a a mandiamo paga neanche l'AIDS neanche e via di questo passo la soluzione realtà cioè sulla vicenda del piani paesistici ad esempio si poteva dire settore regioni non fare il piano io ministero blocco tutto
Cioè io al ministero non sono in grado da qui di dire come vanno disposte le sedie nella stanza questo l'UDC per regione
Ma io ministero da qui ti dico se tu non mi dici come voi disporre io turca non esposti più nessuna questo il ministero potrebbe farlo c'è un provvedimento a carattere strettamente logicamente a vincoli sa così nel piacere tutto ideologico di proclamare
Sappiamo i poteri sostitutivi ci si è dimenticati che poi queste cose vanno organizzate
E io non vorrei che alcuni di questi problemi si ripetessero anche nella legge sull'ambiente anche nelle sue parti così come ci sono via via ripetuto in tutte le leggi sui tutte le leggi in materia ambientale che giustamente il senatore prima ricordava
Dicevo una vicenda a tutto ideologico Milano tutto ideologica tanto che l'ultimo punto d'arrivo cioè quello che ci aveva promesso l'ultimo punto in cui si era detto facciamo una legge era l'articolo ottantatré seicentosedici del settantasette che prometteva la legge italiana una promessa ma poi promesse abbiamo chiamato a fare perché il il trecentoquarantanove nell'ottantasei ha promesso la legge sulla valutazione di impatto ambientale
Il design italiano adotta questa tecnica ma per colpa di tutti è è una colpa è colpa del sistema politico quello di Autopsy curarsi dicendo faremo la legge non è una colpa
Della maggioranza o dell'opposizione anche perché in realtà queste legge poi sono approvate molto spesso maggioranze molto ampie
Nel nell'articolo ottantatré si prometteva la legge sui parchi ma l'aspetto che più interessava dell'ottantatré dell'articolo ottantatré e quello che può in particolare è stato più ribaltato dalle sentenze della corte ricordate in particolare alla mille ventinove
Questa cura
Se uno si legge l'articolo ottantatré seicentosedici no
Uno Nevin sceglie una lettura così effettuata con gli occhi di ieri a questo punto direi uno ne vince uno e tutte le funzionalità o amministrative in materia di parchi sono trasferite alle Regioni
Due che le regioni hanno potestà legislativa in materia di parchi
Tre
Che rimane ferma
La
Che rimane un obbligo dello Stato di emanare una legge quadro
Ma se leggiamo letteralmente l'ottantatré solamente per il perito ai patti esistenti per quei quattro parchi esistente allora non come legge quadro generale parchi di carattere interregionale ora in realtà
Ci sono due
Punti
Che hanno costituito la lettura eccessivamente filo regionalista dell'ottantatré uno l'idea di carattere interregionale del parco per il quale esisteva essenza dell'ottantatré la competenza dello stato restituito il parco
è stata legata dalla cultura generale dalla dalla dibattito dalla dottrina e dallo stesso la giusta distanza e la corte fino alla sentenza dottor una sentenza ottantaquattro al concetto di interregionalità geografi
Cioè il governo può istituire
Parchi
Solamente quei parchi interregionali vale a dire intesi in senso geografico intesa come in tenera età geografica non come interregionalità sopra regionalista come portatore di interessi
Questa la prima cosa
La seconda e questo vetture confermata dal fatto che una volta individuata l'area del parco interregionale lo stesso ottantatré e poi anche precisa che il trecentoquaranta di Trento quarantanove ottantasei diceva
Le Regioni provvederanno tramite accordati quindi il concetto che c'era dietro era
Tutto alle regioni
Rimane solamente allo Stato il compito di ridisegnare
Quei quattro parchi esistenti con una legge quadro per comunque sostanzialmente darli alle regioni
Interregionalità potestà dello stato d'individuare i parchi era a l'ottantatré così come interpretarle con questa interpretazione che vi dicevo adesso
Era il tagliare la testa in maniera assoluta e totale a qualsiasi possibilità
Di Parco statale che non vuol dire parco centralistico vuol dire
Esistenza
Riconoscimento della possibilità che esistano interessi
Talmente rilevanti in materia ambientale di prospettive di protezione della natura insisto non mi soffermo sulla definizione dei concetti perché se no prenderemo troppo tempo ma questa uno sforzo è stato fatto in alcune sentenze della Corte
Impossibilità di questa di parchi statali ora è evidente che una concezione di questo tipo era una concezione destinata ah non permette era destinata a bloccare perché ma perché il momento parco e inevitabilmente un momento in cui è in qualche modo la collettività nazionale che si fa carico della conservazione di Valery valori ambientali paesaggistici
Protezionistici che si riferiscono a tutta la collettività nazionale c'è in qualche modo insita questa esigenza nel nella nella problematica dei parchi nazionali escluderla significava bloccare
Qualsiasi evoluzione positiva
Questa lettura
Che io vi dicevo e che ha trovato successo
Convegno presidente mi ricordava la l'onorevole Boselli che precedente progetto del PC è orientato tutto in questo
Questa lettura che vi dicevo è stata fortunatamente
Superata da una sentenza della corte una resistenza recente due sentenze recenti da mille ventinove nel mille trentuno che hanno in qualche modo riportato il pendolo
Al centro non a Roma ma al centro tra centralismo e Rizzo eccesso di centralismo accesso di regionalismo
Indicando dando alcune linee di tendenza quando alcune indicazioni su
Di reciproco dieci Proci compiti fra Stato regione ed Ente Parco
Lì
Li richiamo
Rapidissimamente
Ricordando che Sensi la sentenza della Corte allo stato fra
Al regione spettano altri interventi per la protezione a natura che si in qualche modo inseriscano si incrocino con gli interventi in materia di protezione del parco e spettano tutti quegli altri poteri per esempio il fatto di costituire un parco non può significare spogliare la regione delle competenze in materia di agricoltura
Ma le competenze in materia di agricoltura andranno esercita da un lato dalla Regione l'altro dallo Stato dall'alto l'Ente Parco secondo un principio di cooperazione
L'ipotesi quello che si diceva prima perché questa come la cooperazione peraltro invenzione della
Dell'attuale presidente della corte quindi è probabile che su questa strada invenzione diciamo così recuperata dalla giurisprudenza la corte ma perché lo schema della del del delle competenze Stato-Regioni in Costituzione e mezza centosedici era uno schema della separazione
Cioè sia la Costituzione piazza centosedici prevedevano dei modellini in cui Stato regione non avevano strumenti per incontrarsi mette gli unici strumenti di incontro era la legge quadro intesa come legge di principio attuata in sede legislativa qua amministrativa
Dalle regioni ma strumenti di di che permettessero l'incrocio che permette solo la collaborazione non c'erano questo spiega perché poi il punto la Corte ha detto signori leale cooperazione perché era un tentativo discutibile che si sovrapponeva al modello costituzionale tutto quello che vogliamo
Ma di spingere verso più importante della sentenza la Corte lì dove delinea l'Ente Parco perché la corte a un certo punto usa una formulazione secondo me molto importante
E dice
L'Ente Parco che dovrà gestire organizzativo tutta agli aspetti organizzativi
Del
Della gestione del parco deve essere altro dalla collettività
Territoriale sulla quale il parco incide cioè dice la corte poi che gli interessi
Della collettività in qualche modo possono trovarsi in situazione conflittuale con gli interessi del parco gli interessi istituzionali del parco l'Ente Parco non può essere espressione della collettività
L'imputato quale e quello che la l'ente gestore del parco non può essere espressione delle collettività territoriali su cui incide il parco questo mi pare un punto addirittura il rinunziabile rispetto alla presente rispondenza della corte
Quindi dicevo il problema in realtà
La valutazione dell'interesse ora
La valutazione dell'esistenza di un interesse nazionale e quindi per sua natura unitario addirittura sovranazionale
Alla costituzione del parco Fassi che le competenze regionali in qualche modo risultino degradati un approfondimento sulla diversità di trattamento fra regione sullo speciale regioni a statuto ordinario nelle istituzione del parco
Lo dico però con una riservandomi di ricordi pensarci un attimino sopra ma è un punto questo di dire l'istituzione se ne verificassero speciale si fa d'intesa se estende la storia non si fa d'intesa è un punto che mi lascia qualche perplessità perché io nel tracciato la precedente giurisprudenza la corte non vedo un'indicazione così netta ma mi riservo mi riserverei di rifletterci con maggiore attenzione
Ecco dicevo il problema interessa allora
Cos'è che va evitato in sede legislativa di nuovo per evitare che l'istituzione di parchi diventi strumento di schiacciamento delle competenze regionali beh va evitata la piatta di cinquanta parchi
No proprio perché l'interesse che presiede all'istituzione del parco non interessa che deve essere forte se nazionale essere particolarmente rilevante ed è certo se si fa la mitragliata di parchi nazionali e e allora non siamo più di fronte a un interesse così forte così rilevante così pregnante da permettere quella diminuzione delle competenze regionali su questo io vorrei dire
Che la Corte costituzionale a gli strumenti per controllare già dimostrato nella vicenda dei parchi di
Sa per intervenire anche a favore delle Regioni ma esistono delle sentenze la Corte risalenti in cui la Corte
Una sentenza la nazionalizzazione lena Olin per l'attività del legislatore ha detto quali sono gli strumenti per scendere a verificare quindi ecco proprio perché l'interesse è forte
Vanno evitati meccanismi di eccessiva utilizzazione dello strumento Parco nazionale ci sono una serie di altri strumenti giustamente previsti dalla legge che possono avere una diversa gestione ci sono numerosissimi problemi io non non non si può scendere nell'esame di ognuno di questi
Mi pareva in particolare
Uno dei tanti problemi che erano state situazione ambientale è quello della sovrapposizione degli strumenti
Ne abbiamo avuto nell'ultima legislatura un numero di leggi ambientali rilevantissimo che ci ha fatto colmare
Perché
Anche qui ai sensi di colpa dell'articolo dieci ritardi e non tredici cosa
Il rapporto fra chiaro del parco il piano di bacino
A me pare dubbio ma insomma questo coi il povero giudice amministrativo in qualche modo troverà gli strumenti per risolverlo
Ecco avvio chiudo
Ricordando appunto l'importanza di questo tipo di valutazione sull'interesse
La Corte costituzionale negli ultimi anni ha adottato una strumentazione di valutazione l'attività legislatore molto legata
A un data dati sostanziali cioè molto legata concreto la gestione degli interessi e soprattutto il bilanciamento degli interessi da parte del legislatore
C'è una recente sentenza in materia ambientale in cui la linea che conduce la vita e la corte quando il controllo del bilanciamento di interessi a centoventotto insomma su quella strada la corte andrà avanti
Certo è che la Corte costituzionale l'attività della di giuristi dei costituzionalisti non può andare più in là di quello che un po'avanti organizzazione degli strumenti
E allora mi sento anch'io di conclude dicendo che primo Ciofani classe politica
Finché la nostra classe politica sarà una classe politica che produce gli anni Luca e rovesci
Non ci sono parchi che tenga insomma non ce li ha tenuti politica non ci saranno leggi perfette che tenga la seconda esigenza al di là della battuta sulla prima è che si arrivi a una razionalizzazione della normativa
Questa spinta verso i testi unici può essere molto importante primo e io aggiungerei un'altra cosa
Io in qualche modo modificherei l'ottica del disegno di legge presentando scavi delle legge presentato dal ministro all'ambiente
Dando più poteri all'agenzia per l'ambiente
L'interesse ambientale un interesse ne abbiamo politicizzato l'interesse ambientale no cioè per far diventare primario l'interesse ambientale e lo abbiamo portato dobbiamo politicizzato ma abbiamo portato nei luoghi della mediazione politica
E questo nell'ambiente valutazioni sui materiali dentale in sede di Consiglio dei ministri eccetera cioè
L'interesse ambientale però l'interesse che ha una forte componente tecnica è una forte componente di non compromettere compro ammissibilità e di non comprimibilità
Sulla base di valutazioni politiche allora forse dobbiamo fare uno sforzo forse Ruffolo se ne avrà a male dobbiamo fare uno sforzo che quello di attribuire più poteri a un organo
Tecnicamente scientificamente dotato ma politicamente collocato in posizione di neutralità cercando di attribuire a questo organo che potrebbe essere l'agenzia tutta una serie di compiti di indirizzo di applicazioni di sanzioni di valutazione di comportamento eccetera eccetera che oggi continuiamo a dare al ministero dell'ambiente va evitata ringrazio
Fu un brutto anno in pensione carbonizzato nella sua confermando comunicazione
Una comunicazione cassa pone deve passare battono accantonata noto caramente incappata in modo fatta integrazione ecco Nanni ambiente nell'aria parco
Ringrazio
Gli organizzatori del convegno per aprirvi invitando credo che questo deriva venue sui parchi tenutosi
In Puglia e debbo dire subito che io non farò una illustrazione di alta dottrina come ha fatto il collega e la verità dirò soltanto alcune considerazioni che mi derivano da una mia deformazione professionale io mo'cupo di economia e politica agraria quindi non occupò l'agricoltura e quindi il mio angolo visuale un angolo certamente se volete piuttosto limitato però credo che alcune notazioni vadano fatte perché in queste aree protette quelle che abbiamo in quelle che sempre più avremo e che auspichiamo arrivino complessivamente una percentuale rilevante del territorio arriveremo ad una percentuale consistente del territorio e evidentemente in questo territorio e ci sono delle popolazioni che vivono e sicuramente una percentuale molto alta delle popolazioni che avesse vinto non sono di natura rurale
Quindi quello che a me interessa in modo particolare
E che sulle popolazioni rurali fondazioni Generali e rurali in particolare che in tale aria esistono debbono poter trovare concretamente degli interessi effettivi
Nella creazione di queste aree protette e non debbano viceversa trovare motivo di ulteriore difficoltà ed ulteriore vincolo nella esercitare le loro attività perché allora a questo punto invece di averle dubbio è stato detto una legge di questo genere presuppone una visione moderna una visione aperta una visione di intelligente implicati integrazione
Fra alla legittima e necessaria tutela ambientale con il fatto di dare delle possibilità economiche valide alle persone che ne servivano
E quindi non passare
Da una situazione nella quale per molti anni non ci siamo mai preoccupati dei problemi della dell'ambiente ad una situazione totalmente immersa nel quale per integrare blocchiamo tutto parliamo tutto
Per cui la gente in realtà lì non può trovare spazio e quindi non può che diventare antagonista secondo me il successo di una legge con della sua protezione e la sua denominazione
E via discorrendo la tutela dicevo viene fatta non già dalle guardie forestali dello Stato come sta scritto lì ma viene fatto dalle popolazioni stesse che iniziò vivono ed in particolare nudi sottolineo
Dalle popolazioni rurali che non dimentichiamo mai rappresentano la prima tutela del territorio ricordiamo la definizione anche a me piace molto dei francesi gli agricoltori sono i guardiani della natura e quindi e nella misura in cui loro sono interessati a tutelarla e a proteggerla che il successo lo si avrà e non soltanto se avremo delle guardie che andranno a controllare
Ma
Se questo in linea di principio credo che possa essere condiviso la realizzazione di vaste aree protette non poche derivare da una integrazione intenzione
Attentamente indirizzate delle popolazioni che ne servivano si ripete in linea di principio credo che sia difficile
Dissentire
Da una frase di questo genere la via esperienza personale a conoscenza di quel che accade mi fa rimanere un po'perplesso di fronte al fatto che una cosa è dire è una cosa e fare e che in realtà questa integrazione intelligente questo a otto sviluppo delle popolazioni in particolare i locali dell'aria eccetera eccetera non è affatto una cosa facile da farsi
E non è affatto detto
Che se non stiamo attenti su cose che vanno programmate ed attuate può potrebbe a capire che la realizzazione effetti la di aree protette potrebbe diventare addirittura Hulk tutto quanto il nostro territorio innanzitutto non dimentichiamo che per linea generale le aree che chiamiamo protette in in senso lato il veto con tutte quelle specificazioni che abbiamo detto prima in generale sono aree economicamente e soprattutto dal punto di vista dell'economia agricola la mia solida per formazione professionale sono aree difficile
Sono aree che spesso sono aree marginali da un punto di vista economico molto spesso molto marginali da un punto di vista agricolo le risorse
A disposizione nel territorio sono di per loro proprio per loro natura per motivi ambientali e climatici pedologia dipendenza di qualità del terreno e via discorrendo molto spesso sono piuttosto scarse
E in questi territori
La
L'agricoltura Parolisi per amor di Dio
Ma di fatto mai sostenuta dalle linee di politica agraria nazionali e comunitarie che certamente hanno determinato comunque non hanno ostacolato non hanno impedito una fenomeno di graduale deterioramento non soltanto fin Zico ma certamente economico e sociale delle delle zone non hanno quindi consentito ad un'agricoltura che già di per sé si trova in difficoltà ad operare di poter realmente trovare dello un consolidamento effettivo quindi tutto il tessuto produttivo sia avvenuto osti sta ulteriormente lacerando dissolvendo e via discorrendo mi non sembra di fatto tranne lodevoli eccezioni non s'è trovato una supporto sistematico di guarda l'agricoltura di queste aree perché la ricerca e la tecnologia era enormemente più interessato
Sì probabilmente neanche logico dato il tipo di investimenti che venivano fatti verso aree di di di di grande mercato verso aree di grande possibilità di diffusione di tecnologie delle pianure delle colline fiorentine eccetera eccetera e di queste aree marginali distribuiti in realtà tranne qualche lodevole eccezione molto modesta
La ricerca scientifica e la tecnologia industriale soprattutto chi sono la ricerca scientifica si firma se non c'è una messa a punto tecnologica da parte dell'industria successivamente non hanno in realtà individuato delle
Delle soluzioni consideriamo che sono rare con il fenomeno di spopolamento
Che c'è stato nel negli ultimi non interessano molto ecco queste è una è un dato obiettivo che rende molto difficile andare a programmare
Che cosa si può fare in queste aree la legge molto giustamente da una enfasi notevole al discorso del piano e il piano è certamente molto importante su questo
Però a mio modo di vedere bisogna dedicare una considerevole attenzione nella pratica e non nelle enunciazioni teoriche soltanto nella formulazione dei piani
Secondo me un fatto alcuni fatti molto positivi
Possono consentire e agevolare la realizzazione di azioni
Pianificatorie sul territorio che possono avere motivo di successo perché serve io no non voglio soffermarmi esistono molte difficoltà non c'è nessun dubbio per cui è difficile intervenire è pur vero che però alcuni spunti positivi alcuni
Fatti
Che possono darci maggiore speranza e maggiore capacità operativa certamente esistono
Indubbiamente sempre riferendomi alla mia beneamata agricoltura esiste certamente una consapevolezza nell'opinione pubblica molto maggiore
Di che norme che ne so vent'anni fa di quella che è l'importanza di una integrazione articolata sul territorio
Tra la ruralità e il resto delle attività del terziario e del dell'insediamento sparso nelle campagne esiste molto di più la questo legame stretto fra la famiglia rurale e le attività nel territorio se passa a quale quel che rimane in campagna e quelli che viceversa si esplicita intorno alla Campania o nei centri rimane estremamente collegando soprattutto si è sempre di più creata nel mondo rurale la consapevolezza di poter fornire al mondo cittadino dei nuovi prodotti che non sono come nel passato il grano rozzo Piero voi Broccoletti ma un nuovo prodotto che consiste nella ospitalità nell'azienda rurale nella messa a disposizione della propria cultura della propria tradizione della propria famiglia della propria azienda al mondo cittadino e quindi di offrire l'ambiente il paesaggio agrario che la hanno della propria azienda e di poter quindi in questo modo suscitare un rapporto ed un'integrazione
Economica ma soprattutto civile fra città e campagna lo sviluppo molto rilevante che anche nel nostro Paese
L'agriturismo avuto alcune le un esempio molto significativo di come la nuova domanda da parte del cittadino di qualche cosa di diverso dalla vita nella città e quindi di ritorno nella natura trova un'offerta che se guidata se indirizzata se opportunamente sostenuta allora da Pato offerta da parte del mondo agricolo che consente in effetti di aprire delle possibilità in un recente
Seminario che è stato fatto qualche mese fa a Bari dall'Ufficio europeo dell'ambiente da il se messo molto chiaramente in evidenza il rapporto che c'è fra edizioni locali e via discorrendo e si sono evidenziati bene quali sono
Gli elementi anche di intervento pubblico che possono sostenere iniziative di questo genere che proprio nelle aree protette trovano degli elementi molto importanti ora questi ed altri ancora sono certamente degli spunti positivi che ci possono far pensare che in effetti
Lo programmando opportunamente alcune cose possono esser fatte quindi che il piano può valere una funzione operativa piuttosto importante ma a mio modo di vedere il la la l'alchimista legata al piano non può essere limitata soltanto alle indicazioni inevitabilmente di larga massima e generalizzate dalla indicazione della legge ci vorrebbe qualche cosa di più qualche cosa di più articolato
Che staremo studiando ed esaminando con altri che viceversa sono più impostazioni di Lina al livello a livello nazionale cito alcuni esempi rifacendomi alle alle difficoltà obiettivi veri che in queste aree si trova per esempio la ricerca e certo che se non in qualche modo una parte almeno sia pure piccola sia pure modesta dell'attività di ricerca perlomeno nel settore agricolo e settori connessi non viene comunque indirizzata di fatto non ha parole nella messa a punto di nuove tecnologie o più che di nuovo di tecnologie adeguate di prodotti adeguati di varietà pepate di prodotti in queste aree evidentemente tutto rimane molto velleitario
E quindi anche lui non c'è azioni che ne so della politica
Se il per un partito come il nostro e puntare sulla riconversione ecologica deve andare economica in cui non c'è ha ragione interista una sola centralità ci sono tante centralità da affrontare il tema è in questo impegno della riconversione dell'economia e dell'economia
Le aree protette possono giocare un ruolo cioè chi lo contesta l'ultimo libro di Toraldo di Francia considera la protezione al ruolo però intanto se si comincia a dire che non può essere quello degli effetti della ricaduta su questo bisogna intenderci
Che basta farli sentiamo di avere un po'di gente ripresi da queste son cose utili per i quali non bisogna nell'inventario dei parchi anche questo va detto perché anche lo strumento parco non presso i comuni uno strumento che si inflazione e allora cosa volesse dire unica analogia che trova l'attacco comparando quello che sono state le Regioni e le Province speciale a livello istituzionale uniti tutti i poteri e di risorse per avviare all'interno di questi territori che il cambiamento rapporto tra il parco e non parco anzi lo lasciano rispetto alla tradizione e all'esperienza e puntano con un di più di risorse di competenza tecnico-scientifica sperimentare
Quelle riconversione dell'economia basta un po'stucchevole su questa cosa sei benemerita anche i carabinieri i carabinieri son deve Suma benemeriti
Non è questo il fatto che tutta la discussione abbia notato intorno alla questione
Del direttore delle del corpo di vigilanza configura un palco che è la pura e semplice proiezione della riserva dello Stato dove basta un direttore e il porto di vigilanza
Ma son parco oggi dev'essere questo il più di competenze finanziarie di risorse finanziarie di competenze tecnico-scientifiche un parco ha bisogno di una pianta organica con una varietà di professionalità e di competenze che non emergono e ha bisogno di una pianta organica di cui è responsabile per intero non un'arlecchinata l'ente che gestisce il parco se lo Stato ritiene ad aprire dipendenti dallo Stato e si sono trasferiti volontariamente chi c'è voluta dalle andata a lavorare nei giorni ci sono dipendenti forestali benissimo si stacchino si faccia così senza complicare le cose perché e per questo rimando alla bella relazione che esce venerdì l'attuale presidente di Italia Nostra ex dirigente della Forestale a Camerino che io considero una delle cose più significative che nel secondo Camerino è una zero per vedere quali sono le motivazioni che vivi devono indurre a modificare su questo punto la legge di avendo chiaro e tondo che per fare un parco e farlo funzionare farlo cestino con una pianta organica
E senza risorse non si abbia allora la pretesa di dire che si vive di comando il comando della Regione il comando provinciale che questo sappiamo tutti almeno quelli che lavorano
Grazie a meschini la parola Nino Martino del WWF
Boh
Non so ancora in listino ufficialmente
Rete ambientalisti Sosa citata quattro volte non so se li porta male
Un ex WWF consigliere PDS
Quindi in casa grazie scusate per innanzitutto senatore mi assumo la responsabilità quel documento e associazioni ho scritto io
Non era un modo di dire quello che il Parlamento e il meno che meno uno dei due rami deve fare a voler espropriare i compiti del Senato la verità
E l'ha detto anche lei che qui dalla legge passa questa a non passa nessuno nega nella società in questa occasione specifica sembra aver manifestato più senso politico di alcuni interventi di politici più ascoltato tre minuti fa
Il problema è questa legge ci piace o non ci piace
Io potrei anche provocatorio
Potrei anche provocatoriamente sostenere che proprio in forza di questo atteggiamento del volere sempre il meglio che non è stato l'atteggiamento nostro negli anni fa i dati sono vent'anni che non si fa una legge per responsabilità dei dirigenti di associazioni ambientaliste a cui non è mai andato bene quello che faceva il Parlamento e io considero questo testo
Leggermente peggiore di testi che nel passato il Senato il Parlamento e che le associazioni ambientaliste hanno respinto perché li consideravano insufficienti rispetto ai poteri che chiedeva quindi la polemica verso
Molto una tesi difficile c'è una legge quadro sui palchi non c'è per copre ambientalisti abbia fatto cresce la sensibilità diversa all'interno dell'associazione che oggi porta
Anche il Touring Club anche Anni Verdi delle ACLI persino quel comitato parchi che tanto viene accusato c'è Franco Tassi diciamo i nomi
Di aver utilizzato è di aver detto prima una cosa e poi un'altra a rettificare alcune posizioni quel documento è un documento che come tutti i documenti come questa legge
Essendo firmata già da qualunque gruppo parlamentare tranne i lumbard utente è successo stessa nostro documento ci sono in tutte le associazioni tranne tre su diverse posizioni diciamo chi da destra e chi da sinistra cioè chi schiacciato sul governo e chi troppo all'opposizione
è chiaro che quel documento di sintesi per chi non lo sapesse dice questa legge non è la legge degli ambiti la delle cose positive noi chiediamo al Senato di non peggiorare ulteriormente la legge e queste ovviamente il nodo che significa questo
Non sta a me dirlo secondo me significa purtroppo che non c'è tempo a meno che la legislatura non vada al suo naturale decorso di avviare un dibattito serio sulla legge
Le tre questioni fondamentali sono se ne è parlato ripetutamente questa versione della Forestale chiami proprio non ci va giù perché il corpo forestale dello Stato esce dalla porta rientra dalla finestra ma nella gestione dei parchi un direttore del parco non riuscirà seriamente a controllare il proprio territorio perché questi signori dipendono solo funzionalmente e non gerarchicamente Daloui
Signori dieci ogni anno in giro questo significa questi faranno quello che è il direttore generale agricoltura e foreste chiunque esso sia oggi e domani dirà loro di fare del degli obiettivi conseguiti signor Moschino che ha avuto la grande Gentile sedici dall'articolo di Arancia Blu
Lo inviterei a rileggere o l'ho scritto io
Perché la differenza sta proprio all'a quei numeri di e l'incremento della economia del parco un bonus sono riferiti né al Circeo né al Parco nazionale grave che non esiste parco nazionale alla Calabria non è neanche una sommatoria di riserve naturali o lo Stato eccolo che il Parco nazionale del Circeo
Stendiamo un velo pietoso perché le ruspe l'assalto indiscriminato ai valori ambientali al parco son sulla stampa di tutti
Questo quello che volevo dire che il parco è ben altro non si può pensare di fare un parco perché le leggi ordinarie di governo del territorio non funzionano
La pianificazione del territorio delle la tutela del territorio del Parco evidenzia situazioni particolari in cui c'è Fini gli animaletti fiorellini convogli oggi si è sentito parlare poco purtroppo rimangono un elemento indissolubile e dissocia ambire che viene considerato di grande rilevanza nazionale e internazionale
E oggi tutti quanti diciamo più grazie a Dio la tutela dei valori che storico-culturali e della rinnovata economia più ecocompatibile speriamo in queste aree queste un parco per cui la zonazione non è un'invenzione a tavolino è l'esigenza di cercare di contemperare queste cose se in un parco italiano cioè i parchi italiani gli usi e nelle internazionale conservazione natura non li considera neanche varchi perché pensa al modello di parco dimensione segnatura selvaggi in quella zona azione perché bisogna mettere d'accordo queste due esigenze
Se voi aveste esigenze vogliono cadere su un mucchio di voti di due milioni di cacciatori ancora una volta per Signori ognuno faccia le sue scelte e no e mi dispiace Moschino cioè se a Capraia dove ci stanno un solo Paese c'è un'intera isola spettacolare
Ci sono dei fondali magnifici e così via ci sono venticinque cacciatori su duecento residenti e dobbiamo fa la polemica su questo mi sembra veramente una parte taglia di retroguardia è chiaro che i problemi sono più complessi è più complicati però non si può continuare a fare i cacciatori ambientalisti così vie la Regione Toscana ha tanti meriti però è anche vero purtroppo che le banche regionali toscani in molti si spara e che alcune situazioni non sono ancora risolte
E per questo si arriva all'eterno conflitto con la magistratura amministrativa per ripetutamente a ripeto non trovava iterati provvedimenti in cui cambiando delibere proponeva lo stesso senso
Questo non semplifica ovviamente uno spirito di collaborazione nel Paese pecorino voi si assuma anche le proprie responsabilità politicamente scusate sotto queste cose
In conclusione a me sembra che se non è la legge degli ambientalisti comunque è una legge che apporta delle innovazioni molto positive tra quella di uniformare una serie di normative tra Parco Nazionale Parco regionale e diventa dei punti chiari ma che in Italia signori miei
Non esiste solo la Toscana l'Emilia Romagna esistono lombardi esiste anche la Puglia regione da cui vengo io dove non c'è un centimetro di terreno protetto e dove la mia regione inventati i parchi naturali attrezzati nessuna spia dice di si guarda negli occhi che siccome dobbiamo salvaguardare la peculiarità di due tre quattro regioni fondamentali migliore buttare a mare tutto il Paese io non posso delegare la tutela della Basilicata a chi se avete voglia della mia regione che sapete voi
Cerchiamo di capirci insomma questi elementi sono elementi che vanno considerati quindi qualcuno di noi
Perde una parte della propria specificità tentando di avere una soluzione che può essere mediocre ma che io spero che sarà migliorata nei fatti anche la centottantatré è stata fatta due volte
Perché alcune cose sono sfuggite il vero nodo di questa legge sarà la Finanziaria saranno le finanziarie sarà l'istituzione della do nazionali e direttore del parco e sarà un'auspicata e auspicabile la legge di riforma del Corpo forestale dello Stato grazie
A mattina del WWF ora dovrebbe fare il punto della situazione io ho ancora dovremmo due Ferrante tratterà cinque sei iscritto a parlare nell'intervento conclusivo di Chicco Testa
Io mi sottopongo diamo la parola subito Chicco Testa ringraziamo ci scusiamo comma
Con queste sei datato contributi e molto validi potrebbero essere punito aggiornata al pomeriggio noi avevamo previsto anche qui abbiamo la sì l'aula anche per il pomeriggio però è un
Mi rendo conto non verrà chiedervi di ritornare alle tre e quindi
Ha detto di parlare qualche volta troppo apertamente di suscitare qualche volta polemiche che preferirei anch'io evitare anche nei confronti dei miei amici quando vedo che le cose si arrestano per reciproche resistenze conservatorismi che stanno un po'da una parte un po'
Dall'altra ho aperto anche qualche polemica negli ultimi mesi sono contento che Martino riconosca che
Martino ha detto una cosa importante forse anche grazie lui ha detto a me ma ad altri che hanno avuto un certo punto il coraggio di dire adesso basta con le polemiche perché la legge perfetta non la faremo più né da una parte né dall'altra e cerchiamo di raggiungere l'obiettivo se oggi siamo qua a discutere di qualche cosa in più rispetto alla situazione
Passa
Io credo che quelli che sono qui intervenuti sia Natuzzi Alberti
Ad ottenere
Il migliore rispetto possibile per il territorio italiano e il miglior funzionamento possibile per le aree protette siano esse parchi nazionali o parchi regionali o Riserve o quella che volete non c'è da parte di nessuno
L'intenzione di difendere questo vuole dire tono Martino
Corporazioni privilegi interessi precostituiti io d'altro c'è da parte di tutti anche degli amici e i compagni che dicono i parchi regionali in Toscana io sono stato varie volte
In quello dell'Uccellina devo dire che è l'unico che riesco a capire che sono entrato in un parco ecco nemmeno nemmeno entrambi da Blair Parco d'Abruzzo c'è naturalmente le dimissioni sono completamente diverse cioè la stessa
Gestione dicevo anche gli amici e compagni toscani che hanno fatto polemiche su molti aspetti della legge non non hanno a cuore la cobla difesa di corporazioni ho di privilegi e noi dobbiamo trovare il modo per risolvere i problemi non per continuare a fare battaglie di principio
Che non ci aiutano
L'ex socio del WWF ora consigliere del PDS sa ancora sotto il due per lui ha detto ex osservo curare la lega per sa che per esempio il sottoscritto
Si è schierato più di una volta anche con qualche polemica nella regione in cui è stato eletto per
La difesa del parco del Conero contro la caccia
Io non so se questa posso sollevare un dubbio è l'APU di un'importante associazione per la protezione e della favola allora era segretario poi adesso non lo è più
Cioè c'è a un convegno nazionale dalla LIPU ragionamento che fu condiviso da molti dei presenti tra cui c'era anche Cerutti
Relativo al fatto che se il problema l'oggetto del contendere diventava il fatto di continuare a consentire ai venticinque cacciatori perché sono venticinque che stanno sull'isola di Capraia andare a caccia di conigli
Di andare a caccia di conigli non gli sembrava una questione di principio tale da dover mettere in discussione ben altre misure di protezione dell'Arcipelago Toscano attenzione Martino perché non solo i venticinque cacciatori sono che insieme medici per cacciatore dietro le mogli figli eccetera eccetera ecco il parco nazionale butta male un'amministrazione con un sindaco nostro che si è battuto per avere il parco
A Capraia per sostituirla con un'amministrazione che invece al parco fa la guerra
Non so se è una soluzione intelligente non so se è la cosa migliore da fare così come la questione del parco migliorino San Rossore
In bisogna che ci capiamo bene perché c'è una bellissima lettera di Cervellati che spero che tu abbia visto sia nota la manderò perché lì cosa c'era c'era un parco che esisteva e in cui non si cacciava
La Regione Toscana autonomamente per propria volontà e fra l'altro con l'accordo degli ambientalisti all'epoca
Decide di aggiungere otto mila ettari dal punto di vista della disciplina urbanistica
Di che anno eccetera delle cose che sapete fermo restando che la si sarebbe continuati a cacciare questo era l'intesa che c'era anche esplicita con molti dirigenti delle associazioni ambientaliste a quel punto
Anziché prendere atto del fatto positivo di otto mila ettari in più si dice no non si può cacciare perché altrimenti quello non può essere un parco regionale e si solleva un pandemonio
Guardate abbiamo interessi elettorali da questo punto di vista sì abbiamo degli interessi elettorali
Non ci fa piacere che nei consigli comunali provinciali e regionali i comitati caccia e pesca eleggano dei consiglieri che sono in grado di fare le giunte e che ha mandato il PDS all'opposizione preferite delle giunte governate dal CPA accomodatevi questo è il modo per a vere in Toscana magari una prossima amministrazione regionale il il il però la contentarsi del meglio avremmo assolutamente il Belgio
Sono considerazioni scusate se le faccio in modo un pochino polemico ma nelle quali dobbiamo tenere conto perché se invece ci paralizza siamo come ci siamo paralizzati tante volte su contrasti di principio
Su contratti di principio
Passi in avanti non né riusciamo a fare non riusciamo a fare o tiriamo talmente la corda che come è avvenuto in molti territori le reazioni si organizzano divento fu diventano forti quando riescono tengono modificare le norme o comunque svolgono un potere di interdizione che eccessivo è molto forte
Franco Tassi che ha dei grandissimi meriti
Qualche volta ma cinque parchi nazionali ma che è l'unico che funzione ha il suo perché gli altri non sono parchi nazionali perché tu hai detto del Circeo del Parco delle Calabrie Franco Tassi lo ha detto anche del Parco dello Stelvio del Parco del Gran Paradiso
Allora io quello che mi domandò quello che comando Franco Tassi gliel'ho domandato e non ho mai avuto risposte soddisfacenti eh
Ma scusa un attimo se l'unico modello organizzativo che sta in piedi e quello che esige che ci sia una personalità competente come te eroica commette
Pronta a difendersi dagli attentati dalle dalle guerriglie da da dai da dico quanti parchi nazionali riusciremo mai a fare in Italia non abbia bisogno di parchi nazionali in cui si la parchi nazionali parchi regionali aree protette tra eccetera in cui funzioni l'ordinaria buona amministrazione perché se dovessimo pensare che invece parte dico lo faccia qualchedun altro perché io vorrei
Avere a che fare con vicende un pochino più tranquille più più ordinari ed è questo lo sforzo che stiamo facendo questo sforzo che stiamo facendo secondo me c'è stato un grande senso di responsabilità da parte di tutti
E questa legge ci consente
Qui sono d'accordo molto con Martini Martino con Renzi
Sicuramente incominciamo vediamo come vanno le cose vediamo come vanno le cose
è una legge che vede soddisfatti deputati del PDS morti noi guardate l'abbiamo votato a favore perché abbiamo riconosciuto l'importanza del fatto di avere una legge quadro in questo paese
Ma questione dalla Forestale
Ah ci siamo battuti fin quando abbiamo potuto per evitare che questo avvenisse
Questioni come quella del Golfo di Orosei scritta in quel modo che
Rappresenta proprio diciamo la caduta al al no no non è una questione di merito è una caduta a livello più basso possibile dalla cultura giuridica di questo Paese e si dice Golfo dolosa e si fa d'intesa con la Regione Sardegna se non c'è l'intesa se ne fa un altro quale vuoto
Non appunto d'se c'è bisogno se ne fa uno due tre quattro dieci se non c'è bisogno non si fa niente oppure se bisogna fare il golfo di Orosei bisogna trovare i modi per fare le intese in Umbria
Il fatto che una legge nazionale che in una legge nazionale ci siano ci siano ci sono delle norme per la protezione dei parchi urbani dei parchi urbani
E naturalmente lì per posso anche dirvi qual è il comune per esempio vuole mettere il Comune di Milano di cui io sono stato consigliere comunale
E di cui il senatore Ruffolo è membro autorevole essendo eletto nel collegio di Milano il quale ha bisogno di realizzare un'opera molto importante che la cintura verde intorno a Milano il senatore look lo sta cercando il modo per fargli avere un po'di soldi io dico che ci sono tanti modi per fare dei soldi al Comune di Milano senza bisogno di stravolgere una legge quadro nazionale con delle norme che lo stanno ne in cielo né né il però magari sarà il Boscoincittà di Italia Nostra che ne so forse sbaglio
Sbaglio obiettivo ma e il principio del rispetto della cultura giuridica di questo Paese è una questione importante perché se non realizziamo ecco
La questione delle varie centralità andiamo allo stravolgimento dell'ordinamento giuridico di questo Paese in punti fondamentali in punti fondamentali
E non so se lo scambio
Può essere accettato da un cittadino e poi facciamo leggi no per gli ambientalisti ne facciamo leggi per i cittadini
Io legislatore italiano faccio leggi per proteggere l'ambiente che riguardano tutti i cittadini italiani non che riguardano coloro che amano l'ambiente in modo particola
La questione discussi di per esempio la questione ultra discussa del del rapporto tra Stato Regioni
Non mi riferisco a questo caso specifico sul quale concluderò ma in generale
è una questione sulla quale una volta sarà necessario un confronto serio fra noi tutti che dobbiamo decidere una volta per tutte i soldati i problemi di Napoli la col cosiddetta questione neo Napoli è un modello centralistico inaccettabile perché tutto deve essere fatto nell'ambito del piano regolatore del Comune
Io contesto questa cosa perché il modello proposto Cirino Pomicino mi dispiace dirlo mi dispiace sinceramente dire una volta tanto è corretto perché prevede
Tutte quelle cose previste nella legge centoquarantadue che voi avete tanto accuratamente commentato in quel bellissimo fascicolo che il WWF tramandato sugli accordi di programma in conferenza di servizi tra ecco ma non è che possiamo una volta a dire che il modello
Di Pomicino e centralistico perché Pomicino ci dice ma per risolvere i problemi di Napoli
Drammatici per anche per inefficienza dell'amministrazione lui questo lo lo dice magari ce lo dice Ruffolo ce lo dice qualchedun altro
Non abbiamo bisogno di un surplus di potere centrale esattamente la tesi ha richiesto dalla tutela dei beni naturali ancora una volta dei questo problema dovremmo risolvere
Io che sono un democratici sta spinto o un principio che è quello che lo Stato fa le norme quadro che le Regioni gestiscono anche se le Regioni gestiscono male devono succedere due cose
Prima l'ho detto bene cara vita questa mattina lo ripeto ci devono essere i meccanismi penalizzanti molto forti
La Regione Campania non è in grado di firmare l'intesa di programma perché non c'è il piano di smaltimento dei rifiuti l'intesa di programma non si firma la Regione Campania rimane senza quattrini suoi quattrini vengono ripartiti sulle regioni che hanno fatto
Che invece i piani lì hanno fatti la Regione Puglia già sei mila cinquecento miliardi di deficit di bilancio crisi di distinti fondi trasferimenti dello Stato vengono bloccate fino a quando il bimbo viene presentato un piano di risanamento del bilancio e primi
Dieci vedere se vogliono continuare ad avere un'amministrazione corrotta che lascia le discariche abusive e lo smaltimento dei rifiuti nella governo eccetera eccetera oppure no se i cittadini continuano a votare la gente che li ha messi in quella condizione non lo possiamo prendercela con nessuno se non con i cittadini spesso eh perché se non c'è quest'atto di dignità da parte del cittadino di rifiutare il suo voto a chi lo mette in quelle condizioni e allora non c'è
Potere sostitutivo Ruffo ovatta dittatore legge quadro quel che volete che mette a posto questa situazione non c'è niente da fare
Certo la cosa peggiore è che noi facciamo quello che normalmente facciamo vale a dire che la Regione Campania la regione Puglia o chi volete piani non ne presenta auditorio che amministra intendo per territorio
Il numero di chilometri quadrati che compongono la sua regione in base alla popolazione che amministra una certa quota del bilancio nazionale comunque a lei spetta e che mai nessun ministro si assumerà la responsabilità di dire io non ti do il finanziamento
E allora perché devono fare i piani se tanti soldi gli arrivano per tutte le porcherie che fanno sapete che fa la Regione campagne pigliano il pacco dei progetti
E le aziende li hanno mandati lì trasferito al ministero di ti scegli tu e poi si mettono d'accordo con qualche funzionario perché naturalmente venga privilegiata
Questa o quell'azienda guardate che neanche i poteri sostitutivi da questo punto di vista risolvono niente anzi molti presidenti di giunte regionali tanto per fare degli esempi precisi
Rita Consiglio regionale il confronto con i presidenti provinciali cioè evita loro l'abc della programmazione territoriale dice io non decido decidi tu ministro che magari ti chiami Cirino Pomicino Carmelo Conte o o comunque va cioè decidi tu legami tu le castagne dal fuoco così diciamo pure che avevo fatto i poteri sostitutivi e continuiamo a fare le stesse cose che abbiamo fatto prima allora quindi a dovermi incardinare i rapporti tra Stato centrale e amministrazioni regionali su dei principi certi uno ha detto Caravita io c'ho messo qualcosa del mio dovremo decidere presente nella prossima delibera CIPE
Che riguarderà i finanziamenti per il piano triennale
Novantuno novantadue novantatré o nei prossimi mesi del secondo stralcio triennale della centottanta tra i criteri dobbiamo mettere dentro degli sbarramenti in cui si capisce che se noi facciamo leggi di programmazione
O alla programmazione corrispondono atti programmatori o altrimenti
E altrimenti i soldi devono andare da un'altra parte altrimenti lo facciamo altro e può diventarlo anche la legge dei parchi perché se guardate bene il meccanismo anche la legge dei parchi cosa può diventare un figlio per i parchi
Pigliati soldi li ripartite li dividete tra i vari partiti dividete sui vari
Progetti sulle variabili interessi sappiamo che ogni parco di spetterà a dieci quindici venti miliardi quel tiene a prescindere da dalla qualità della programmazione
Allora detto questo per questi motivi io ritengo molto importante molto importante che noi cominciamo a vedere come funziona tutta la se
La Camera forse forse il problema e più della Camera cioè se il Senato eliminasse tre o quattro questioni che rappresentano dei pugni agli occhi alla legge la Camera è disposta a riprendersi la legge a dire ok l'avete ripulita va benissimo ci avete levato anche le castagne dal fuoco oppure la Camera fa una questione di principio belga
O approvate così o altrimenti non se ne parla non se ne parla per niente ecco io credo che se ci fosse una rapidissima ripulitura di alcuni punti che tutti hanno sollevato atti a una seconda lettura alla Camera
Perché se invece parliamoci chiaro tra diciamoci le cose con chiarezza perché così poi ognuno si assuma la sua responsabilità se si vota a ottobre il meccanismo di crisi viene innestato tra quindici giorni si mette in moto il meccanismo craxiano per cui
Tra quindici giorni perché qui ci sono il Parlamento deve andare in ferie e o va in ferie con un Governo o va in ferie con un governo provvisorio che prepara le lezioni se si va in ferie tra quindici giorni non ce ne per nessuno
Altrimenti e concludo veramente io credo che noi abbiamo cercato Moschini apri anche tu pazienza e comprensione cosa abbiamo cercato abbiamo cercato tra mille compromessi tra mille difficoltà perché poi le leggi non le fa il PDS
Le fanno le fatta d'insieme del parlamento io non credo che sia giusto che noi esercitiamo e noi i nostri poteri ostruzionistici per impedire agli altri di fare le leggi
Noi abbiamo cercato di tradurre in pratica nel modo più equilibrato possibile tenendo conto di un regresso che ci veniva la legge abbiamo cercato di rendere nel modo che ci è sembrato il migliore possibile quel punto della leale cooperazione tra Stato e regioni che la sentenza della Corte Costituzionale già affidato io credo che il meccanismo di applicazione di questa legge è più che ulteriori discussioni ci possano dire che cosa in questa legge va bene e che cosa invece andrà male e che fu sulla base di quale stoffa tra quattro cinque anni nessun problema riprenderla in mano e a modificare le parti che devono essere modificate ma credo che a questo punto nessuno più nel Paese ci capirebbe se noi dicessimo ripensiamo ci credo che si debba partire grazie
Grazie al teste io Zacco ed essi che avevano chiesto di dare un contributo welter sicuramente molto interessante ma siamo già dopo le due veramente non ci scusiamo l'abilità di tracce ancora discuterla con la legge approvata e quindi ebbe il compito altri ed è il fatto di riuscire finalmente a istituire del parquet nel nostro Paese grazie a tutti per ad alta partecipazione
Sì eccetera queste cose che sono sparite praticamente dal dal quadro delle
Delle nostre coltivazioni e quindi allora si prevede di idee di incentivarne di di vedere se si riesce in queste aree difficili dove però vengono bene saporite e via discorrendo di incentivarle
E poi c'è poco da incentivare se la ricerca non mette a punto delle rarità che ne so delle condividi che ne so Greenticket
O cose di questo genere che consentono carriere sempre con le caratteristiche di particolare gusto sita di anno in certe zone ma che consentano tenete le rese adeguatezze knock-in mai passerà giorni e giorni a raccogliere a mano parità per quei prodotti
Che lei sola se sembra intuitivo in determinate aree lo sviluppo di coltivazioni foraggere idonea terreni difficili come spesso questi sono consentirebbe di avere un allevamento per esempio l'allevamento bovino
Qui permette quindi come in tante zone del del del montagna alpino appenninica di avere prodotti particolarmente particolarmente gustosi e che quindi possono spuntare anche un prezzo un maggiore che può consentire di pareggiare le minori Risi eccetera ma se non si fa della ricerca e se non si mettono a punto queste rarità mai invece la nostra ricerche è concentrata sulla messa a punto che ne so che foraggere stupende che però producono meravigliosamente nella pianura padana e in tutte quante le altre zone che cosa facciamo quindi ci deve essere evidentemente proprio valuta mente essenziale
E se noi in queste zone non riusciamo a realizzare un servizio di assistenza tecnica
Per tutte le popolazioni agricole che in queste zone esistano che gli aiuti Ino
Nella scelta dei prodotti delle tecnologie delle attività integrative e via discorrendo insegnino che cosa fare e che cosa non fare noi non riusciremo di fa ad attivare nessuna e iniziativa concreta nelle singole zone e questo è un fatto estremamente importante se voi tenete presente che uno dei più grossi problemi dell'agricoltura italiana
è che noi abbiamo un servizio di assistenza tecnica per le aziende che sono produttrici tal quali proprio per per l'attività agricola
E il peggiore che esista in Europa se noi non destiniamo praticamente se non delle delle quantità minime delle risorse il finto di politica agraria se non lo facciamo per l'assistenza tecnica ripeto
Per le aziende che proprio produttive chiamiamo così che cosa possiamo pensare di fare per aziende di questo genere che hanno molto maggiore difficoltà che hanno molto maggiori problemi e che hanno ben poche alternative davanti perché nessuno gliele fornisce nessuno gliele indica quindi se non c'è un'attività di ricerca di sperimentazione di assistenza tecnica calibrata
Per le particolari produzioni per i particolari ambienti per le particolari tecnologie per i vincoli che noi andiamo a mettere ulteriormente ma questi qui ma faranno come i pastori sardi bruciano non tutela
E quindi in questo contesto diventa allora necessario un intervento pubblico particolare il regime di incentivazione che è scritto nella legge a mio modo di del resto il regime di internet di incentivazioni molto maggiori perché le rese sono fortemente minori quindi dobbiamo dare delle incentivazioni che superiamo anche quelli
Che abitualmente da provvedimenti nazionali o comunitari
Esistono e sotto questo punto di vista tra l'altro non dimentichiamolo sottolineo
M'è venuto in mente prima facendo la la mia riferimento alle guardie forestali
Non dimentichiamo che in tutte quante queste zone o forse esagerano in tutte ma in molte di queste zone certamente in molte zone del Mezzogiorno che io conosco un problema molto importante per queste aree per la possibilità di sviluppo di attività di chiamiamo le di agroturismo cose di questo genere sono possibili soltanto nella misura in cui risolviamo uno dei problemi più importanti che esiste nel nostro Paese che quello della sicurezza nelle campagne
Perché una tv un una insediamento diffuso sparso nel territorio strada la luce il telefono e via discorrendo ma c'è anche la sicurezza
In questo quindi in questo senso io ritengo quindi che la lo strumento del piano è uno strumento fondamentale ma che non si deve fare illusioni perché opera in aree che per loro natura sono marginali da un punto di vista economico
E chiedo per poter sfruttare in senso positivo quegli elementi positivi che pure esistono la stessa in fondo anche la stessa evoluzione della politica agricola comunitaria che in questi anni stiamo assistendo quasi frenetica
Per cercare di riequilibrare una una situazione che avendo puntato fortemente sulla politica tipica delle strutture ad un sostegno delle aree più deboli ad una tutela ambientale adeguata adesso cerca frettolosamente di fare marcia indietro e apre degli spunti per per cui anche queste positivo però ripeto tutto quanto questo deve essere tradotto in indicazioni operative per cui il piano si deve preoccupare a mio modo di vedere
Di essere qualche cosa di più che non enunciazioni di principio o indicazioni sono di linee generali di intervento perché a mio modo di vedere per lo meno per l'agricoltura di queste zone più difficili non funziona se ci si ferma soltanto acquisto
Io cito alcuni alcuni esempi dei quali mi sono occupato direttamente e che per lo meno per la mia esperienza confermano che è difficile realizzare
Uno sviluppo armonico fra lotta dell'area interessata di tutte quante quelle contermini e soprattutto se parallelamente non si avvia un'attività di informazione di assistenza tecnica di ricerca di sperimentazione
Nella quale bisogna avere anche immaginazione perché in queste aree molto spesso bisogna inventarsi delle cose nuove delle cose che siano non soltanto tecnicamente fattibili ma che abbiano anche una livello di convenienza
Economiche di mi sono occupato della
Della realizzazione del piano di sviluppo della Murgia nell'Alta Murgia che è una delle zone interessate alla costituzione del parco
Così come mi sono interessato della valorizzazione delle aree della cosiddetta degli invasi lagunare il cosiddetto la cosa al suo giornale del Gargano e in queste occasioni si è visto che provando sperimentando andando ad analizzare scarpe le diverse possibilità scartando delle cose che sembrano fattibili Marche poiché di fatto non sono ma con un'attenta lettura del territorio con un'attenta messa appunto di soluzioni qualche cosa si riesce a trovare non sempre in alcune aree avorio lo stato attuale per quello che riguarda l'agricoltura delle tecnologie e delle strutture aziendali
E del regime con me incentivo eccetera onestamente in certe aree bisogna che qualche d'un altro sa inventi qualche altra cosa perché non si riesce ad uscirne in altre invece è possibile
Ed io oppure anche con notevole interesse soprattutto laddove l'aspetto del a gli aspetti ambientali vengono attenta mentre utilizzati gruppo dell'occupazione piccolo modesto non pensiamo che in cui interventi di questo genere improvvisamente abbiamo risolto i problemi occupazionali che non è assolutamente vero
Però in certe zone per certe soluzioni si possono effettivamente trovare delle soluzioni
Nell'area del lago salse in Comune di Manfredonia cioè in una in una che è una zona umida stupenda bellissima poco di svernamento di uccelli favolosi
E tutta quanta una serie di piccole attività ben calibrate ben curate tutte impostate
Ripeto su una utilizzazione attenta dell'ambiente stesso consente di realizzare se ben ricordo una trentina dei posti di lavoro in più in una zona nella quale viceversa non c'era nessuna possibilità manco de farle lavorare una con una disoccupazione crescente un'altra ricerca interessante che ci ciò che è una ricerca che è stata agricolo
Delle aziende agricole ambientali cioè degli aziende agricole che collocate in certi contesti possono
Loro svolgere una funzione di protezione ambientale di offerta dell'ambiente in senso lato e della propria azienda e della propria famiglia mondo cittadino quel che dicevo prima
Per andare a vedere se questo nuovo prodotto dell'ambiente rurale
Tutto è nato offerto dall'azienda agricola può effettivamente tradursi in in realtà è un indagine ripeto fatta su tutto quanto il territorio nazionale ha nuovamente messo in evidenza che esistono queste possibilità
Probabilmente non tante quanto così e mistica mentre si pensa però in parecchie situazioni con degli opportuni intervento vorrei
All'agricoltore viene dimostrato che può contenere un reddito superiore o comunque quanto meno non inferiore ad altre attività alternative che possono viceversa avere un impatto negativo sull'ambiente
Naturalmente anche questa ricerca evidenziando che c'è molto da fare che c'è molto da inventare e c'è molto da sperimentare
E quindi la necessità di io individuare nelle aree che man mano verranno più limitate e nella quale si svolgerà questa funzione di protezione e la necessità di individuare anche dei veri e propri esempi di veri e propri modelli di azienda di territori nei quali di fatto introdurre delle nuove attività nei quali di fatto architettura rurale minore fortunatamente così diffusa nelle nostre nelle nostre campagne che in questa zona che dovranno essere protette certamente esista penso al Gargano penso alla moglie che sono quelle più vicine a me sono certamente tutte quante cose che possono essere fatte ma nella misura in cui si insegni effettivamente alla gente come fare si insegni effettivamente alla famiglia agricola come procedere non rifacendo una ricostruendo una una casa che è una vergogna d'una bruttura perché non ha niente a che fare con l'ambiente col paesaggio eccetera ma naturalmente tutto questo significa sensibilizzazione significa assistenza tecnica significa effettiva possibilità di vedere
Le soluzioni alternative in modo che con i fatti e non con le parole alle popolazioni rurali che in queste zone esista e se si rimane sulla carta e non si interessano effettivamente le popolazioni rurali
Che hanno i piedi per terra e quindi vogliono poche cose ma certe allora questa legge probabilmente non avrà successo
Quindi è un nodo importante lo io ritengo che una attenzione molto forte
Alla creazione di questo interesse da parte delle popolazioni agricole sarà a mio modo di vedere una delle chiavi fondamentali per il successo reale nel nostro territorio della legge sulle aree protette grazie
Varazzani abbattono professor Bartorelli abbiamo già arco altre comunicazioni in molti interventi poi vediamo se riusciamo a stringere i tempi e chiudere bene anche mattinata a tarda
Ora la parola a Graziani Vincent Graziani sta a fronte di ma ben fatto rozza
Affrontare questo tema significa un po'guardare al futuro
Disegnare uno scenario quanto meno per il prossimo futuro individuare nuovi traguardi da raggiungere
E guardare all'attuale osservare l'attuale legge o meglio la proposta di legge ancora non è legge sulla base non di concezioni astratte ma in vista di quei traguardi
Però anche chi intende guardare al futuro prossimo non può esimersi o non vuole esimersi da un'occhiata retrospettiva
Per capire i processi che che a mio avviso sono particolarmente significativi che dei comprendano questi ultimi venti anni così complesse travagliati per la storia dei parchi
Quasi vinto un poco più di vent'anni fa
In occasione della collocazione di una sbarra avrà Pontillo una delle balli più suggestive più belle del Parco nazionale d'Abruzzo la popolazione del Paese interessato insorse e la batte
Negli ultimi mesi da parte di tante popolazioni anche nel limitrofa al parco nazionale d'Abruzzo si è richiesto entrare a far parte
Del territorio del Parco d'Abruzzo e tante popolazioni richiedano sul proprio territorio la costituzione di parchi e in particolare di parchi nazionali
è il segno del compianto cambiamento certo non mi nascondo Bertolini nascondo che molte richieste sono strumentali per ottenere ulteriori particolari finanziamenti comunque e se sono il segno di un grande progresso una coscienza civile una coscienza politica delle nostre popolazioni
E questi venti anni hanno contribuito a cambiare ciascuno di noi le nostre forze politiche mi riferisco alla al partito PCB al pc prima oggi al PDS
Che forse con più determinatezza e con maggior coerenza a abbracciato la lotta per la casa dei parchi più determinatezza se è vero che il partito si è presentato nelle ultime nelle scorse alcuni discorsi appuntamenti elettorali soprattutto nelle zone più delicate come il partito dei popolari e dei parchi e con maggior coerenza perché ha portato avanti questo discorso anche il costo dell'impopolarità
Senza i clamori dei mass media le riviste patinate
Senza l'esaltazione che dalla convinzione di una battaglia giusta ma elitaria ma sul fronte quotidiano avvolte in grado ma sempre costruttivo del convincimento convincere la gente
Della giustezza degli obiettiva dello sforzo di fare emergere una nuova coscienza
Ma anche nuove iniziative economiche che supportasse l'ho anche questi obiettivi e quante iniziative economiche di tipo cooperativistico analogo alle cooperative sono insorte in questi territori sensibili diciamo
Anche sul fronte ingrato dell'analisi della discussione degli articolati tante proposte tanti articolati si sono succeduti in questi venti anni non per affossare questo canale nel partito ma sul non soltanto il partito anche fuori del partito
Dire di più questa legge o questa proposta di legge non ha una firma certo questo non significa disconoscere il ruolo che certe firmatari che certe organizzazioni che hanno portato avanti alcuni progetti di legge hanno avuto ma io ritengo che questa legge quando sarà legge se sarà legge io ritengo che ormai serale legge se non in questa legislatura all'inizio la prossima legislatura è il frutto di una battaglia certo di una pattuglia ma pattuglia rappresentative
Di diverse anime
Della nostra società
Esistenti anche nel parlamento lo sforzo che ha visto coinvolto alla sconvolti alla stessa stregua singoli gruppi associazioni ed è giusto allora che questa legge non ha legge
E il risultato di una evoluzione di con queste delle quali io qui vorrei qui e individuale tre punti fondamentali
In cui che hanno toccato direttamente anche il nostro contributo
Fare il primo punto l'esigenza di fare impacchi i parchi subito il di istituire subito nuovi parchi nazionali di offrire un quadro anche all'azione regionale
Su questo obiettivo di fare i parchi abbiamo anche sacrificato certe nostre convinzioni che in fondo erano importanti forti ma è una regina gli a questo processo di istituzione ili distruzione dei parchi all'urgenza di istituire il tornati ha detto alcune cose molto giuste ma oggi è necessario fare i parchi
Le segnalazioni bene le indicazioni ribelle la lettura tormentano più di carattere ideologico che giuridico per arrivare a questo obiettivo che pari pari il che significa fare la legge realizzare quell'elenco che ormai si è è diventata un fondo patrimonio comune ed è stato contenuto nella progetta di per legge secondo punto quello che la partecipazione dei cittadini al parco al di là del di quelle che potevano essere gli strumenti istituzionali sulle quali sui quali originariamente c'eravamo anche divisi entrano un ente oggi siamo tutti concordi nella necessità di costituire questi parchi con un ente di gestione
E le indicazioni della corte costituzionale sono particolarmente significative in enti che non sono la stessa cosa per le collettività locali ma enti che sono aperti e non possono non essere aperti comune
Luogo di sperimentazione di un nuovo rapporto tra cittadino e ambiente ed è questo punto che mi pare particolarmente importante quello che è un po'è la chiave di là di lettura che ci il collega al futuro dei parchi e al discorso sull'Europa
è significativo che già al Parlamento europeo nell'ottantasette aveva visto questo carattere della politica dei parchi parchi come luogo di elaborazione e attuazione di un corretto rapporto tra uomo e ambiente
Tra la tutela ambientale lo sviluppo di attività economiche
Si pongono cioè il partito come laboratorio vivo di sperimentazione di questo rapporto e cioè di un nuovo tipo di sviluppo e anche di una nuova gestione dell'ambiente e allora si si capisce qual è il significato oggi di una politica dei partiti importanza di uno politico USA possibile ma partendo da S. deve essere diretto elaborare un nuovo approccio ai problemi dello sviluppo
E questo problema non è soltanto italiano ma si deve collocare all'interno di una politica ambientale che allo stato attuale non può che essere europea quanto meno comunitarie
E credo che si debba parlare ormai di una vera e propria strategia europea dell'ambiente che faccia leva sui partì proprio per loro valore strategico e se esemplare
Questa strategia europea si può collocare oggi a un con la Pro con una proposta precisa che è quella della direttiva sulla tutela degli habitat presentata già dal mille novecentottantotto che purtroppo presenta una serie di rallentamenti per nodi ancora da sciogliere ma che comunque è già in porta a sanzionare il patrimonio naturalistico europeo come patrimonio comune che costituisce un bene prezioso per l'intera collettività e nell'ambito di questa di questa proposta di direttiva è nota la previsione di queste aree di interesse comunitario possiamo dire di parchi europei in maniera forse semplice semplicistica ma significativa
Che dovrebbe in fondo rappresentare una Rete che entro il due mila questo erano le previsioni iniziali dovesse collegare una serie di zone protette dell'Europa comunitaria
In questo ambito a mio avviso è necessario avanzare l'ipotesi i due tipi di parchi europei parchi europei di particolare valore emblematico e mi riferisco innanzitutto al parco del i organizzato sta organizzando soprattutto in questi mesi da luglio agosto
Una grande campagna di opinione pubblica e che per il suo valore emblematico anche se non riguarda soltanto l'Italia Francia Paesi della Comunità ma anche la Svizzera può rappresentare
Veramente una realizzazione di grande interesse politico non mi riferisco anche altre montagne altre
Tanti emblematici si montagne perché in zone di montagna come Picos de Europa e il monte Olimpo ma canta questi parchi di valore emblematico siti si deve parlare anche di punk si possono individuare anche parchi di particolare valore strategico
Possono essere i parchi di confine qui c'è il professor Fox direttore parchi francesi il posto di far riferimento al Marco Ventura davano wasp che
Sono confinanti con altri nostri al parco che abbracci la fascia dell'Appennino centrale e su questo obiettivo del col Parco Iris europeo del sud Europa dell'Europa meridionale si è costituita una associazione larve
In questi anni che sta operando in questa direzione ed è un parco che ricomprende
I Sibillini i Monti della Laga il Gran Sasso la Majella in qualche modo si ricollega anche a lei parco del Velino è silente e al parco
Nazionale d'Abruzzo vedete un il territorio estremamente vasto ma di grande interesse dal naturalistico
Né questa ampiezza deve spaventare come non deve spaventare l'ampiezza e la complessità di istituire parchi in qualche modo unitari tra Paesi diversi nelle zone con nelle zone di confine dei valori naturali dei dei valori naturalistici e la complessità anche istituzionale non deve spaventare perché è possibile poi trovare soluzioni istituzionali come può essere quello di pensare a un sistema integrato che faccia
Che si basi su un consorzio in questo in questo senso dispiace anche la
La non accettazione di un emendamento presentato alla proposta di legge la possibilità di pensare a consorzi tra enti parco ecco è una idea che potrebbe essere di grande interesse soprattutto tenendo conto questi obiettivi di sistema di parti integrali di parti di grande ampiezza sul territorio o omogenei
L'obiettivo di straordinaria importanza che proprio anziani ma anche culturale e politico di partecipazione di tutte le istanze e i movimenti ambientalisti si è partiti e i partiti e quello di risolvere il problema decisivo
Comune a tutte questo tipo di aree cioè quello di elaborare era era elaborare a realizzare un programma di sviluppo compatibile questo è anche più facile su territori più ampi
Su territori certamente complessi dal punto di vista istituzionali ma ripeto omogenei per i caratteri naturalistici
Economici
Si pensi ad esempio la sperimentazione di nuove tecniche di coltivazione coltivazione leggere
Che è possibile se il territorio non è limitato ma se è un territorio ampio che giustifichi anche certe spese a nuovi macchinari
E che appunto possono diventare queste queste politiche era in in piedi un'organizzazione efficiente se non si ha come riferimento un'area vasta un'aria Complesso un'aria che abbracci anche più più paesi
E nel contempo deve sottolinearsi servizi
La ricaduta sul piano di dell'immagine se volete in termini pubblicitari che l'accoglimento di una siffatta proposta di questi parchi europei
Sua Ray complesse sua ricco che di confine necessariamente comportare comporterebbe e ciò non soltanto in termini di nuovi grossi potenti flussi turistici che certamente si attiverà ebbero
Ma anche in termini di nuove energie culturali di nuove idee che si sporge sprigionare
Queste alcune considerazioni che volevo fare ma il tempo stringe voglio dare la parola agli atti
Grazie al Fuksas potrà sembrare un parabrezza nazionali e pacchi francesi
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Io in verità avevo preparato un intervento su quel tema ma data l'ora e dato che molti argomenti sono stati già toccati mi limiterò a in ad intervenire su alcuni punti in relazione alla legge così come è stata illustrata da oggi
Da
Da tornati neanche l'aveva da Boselli
A mio avviso la legge c'è a mio avviso è stato già detto anch'io concordo con la legge
Frutto di concezioni diverse e anche di spinte contrapposte e questa è una legge che è partita
Io capisco naturalmente l'ansia di chi li tiene donne sino affossamento quindi vorrebbe andare veloce
Per un'approvazione così come come però appunto la tenuta presente questa riemessa legge arriva quando in altri Paesi si analizzano esperienze già fatte abbiamo sentito poc'anzi parlare dall'esperienza francese naturalmente giustamente il rappresentante è il presidente della Federazione dei parchi francesi essendo anche un parlamentare ha messo in luce tutti gli aspetti positivi anche in quella in quella esperienza naturalmente non mancano i problemi
Tant'è vero che la stessa per la federazione di cui è presidente monsieur fu si avvia lanciato un programma
Che ha per oggetto la creazione di una per fare che cosa
Pochi e poco fa
Ma questo naturalmente conosco abbastanza bene l'esperienza di Patti francesi e trovo che sia un'esperienza molto importante nel nostro Paese diciamo da da tenere nel presente da studiare quindi quello che dico non è andato naturalmente per assolutamente per criticare le cose dette da me si Fuchs anzi al contrario per per valorizzare al momento lo spirito giusto
Volevano appunto alcune alcune alcuni interrogativi che la federazione si pone la federazione dei parchi naturali francesi quando dice fino a che punto si deve immaginare l'emozione spazio protetto ridona sfavorita
E quali sono tale ecco questi questi due questi due quesiti lasciano intendere
La come dire ora
Lo spessore dei problemi che tuttora ne abbiamo con cui dobbiamo confrontarci anche se abbiamo una legge in dirittura d'arrivo
Vi è certamente una specificità tutta italiana nostrana tra i motivi che hanno impedito finora al di là dell'apparente successo quantitativo si parla di territorio formalmente corretto in Italia di circa il sette per cento di oltre due milioni di ettari naturalmente siamo proprio su dati soltanto formali si tratta di molto spesso di aree che esistono soltanto come legge Hoare istituiti da poco come previsivi parchi nazionali nuovi di cui si parla
Per cui i parchi nazionali effettivi quelli che esista
Quindi
L'altra diciamo che questa specificità riguarda il ritardo con cui intanto l'aveva già avviato alla creazione delle aree protette per cui noi abbiamo alcuni parchi nazionali nati nella maniera che tutti sanno vale a dire senza una una legge quadro quindi condotto particolare e partire regionali molti parchi regionali
Però nati o secondo schemi vinerie di indennizzo che ogni Regione ha scelto per conto suo
Quindi naturalmente questa è una costituto si riesce a mio avviso una ricchezza di esperienze però manca un filo conduttore
Di di tutto del tutto
Altre cause va bene vado velocemente perché non vorrei appunto attardarmi molto funziona meglio che da noi nell'amministrazione dello Stato del territorio ci sono comunque segnali di difficoltà oggettive delle aree naturali protette e anche grosse apprensioni per il loro futuro quindi è chiaro il nostro è un altro il problema è un altro è quello di fare delle aree protette dalla dove ci sono i problemi di
Sono molto sono molto importanti
Le aree protette sono diffuse nel mondo in Italia ma i pericoli e le minacce degli equilibri ambientali del territorio adesso sono istituite non cessa non era affatto
La protezione dice alloggiano in un tanto tanto Subalpina Conservation White Bratton la protezione legale da sola non assicurato prevenzione delle specie negli uffici stemmi
Qualche indagine sistema quanto a Paesi conferma il carattere generalizzato delle minacce ai parchi
Da questa indagine emerge anche che ideale del gruppo economico dei Paesi incide notevolmente nella creazione di minacce ai parchi
In particolare la la percentuale delle minacce attribuite all'uomo aumenta nei parchi dei paesi in via di sviluppo a quelli dei Paesi più industrializzati e le fonti di pericolo esterni parti sono più segnalate nei Paesi più sviluppati che in quelli in via di sviluppo
Se volessimo divertirci a fare una casistica
Sappiamo che anche nelle vicende italiane ce n'è uno un lungo elenco di aree
Protette italiane dell'aggressione la minaccia territoriale Risorse naturali continua continuano nonostante la destinazione protettivo di queste aree
Stanze in uno studio condotto nei parchi nazionali nordamericani
Ha riscontrato che la scomparsa del quale dodici specie di mammiferi storicamente presenti nei territori quei varchi è avvenuta dopo la restituzione del parco che lo stesso complesso garantito via questo Ettore supera il milione di ettari di superficie
Registra la perdita di una specie nonostante l'istituzione del parco la presenza del parco
In quel territorio
E la ricerca ha messo in luce gli ordini l'incidenza della perdita di specie è inversamente proporzionale all'ampiezza da superficie ripartizione privati erano piccoli e maggiore è il numero delle specie perdute rispetto a quelle storicamente presenti e queste osservazioni non sono isolate per esempio anche nel parco nazionale polacco di birra udienza
Dove legali
Ora questo questo questa cosa non significano per i parchi siano inutili significa che quello che va rivisto e l'idea che secondo me ancora
Sottende molte molte posizioni ambientaliste italiane sulla autoemendamento regolamentazione della natura nei parchi nazionali in particolare nei parchi nazionali
E a questo riguardo
Quella appunto tornare un attimo sul tavolo andare sul sul proprio sui su alcuni articoli del del della legge laddove si parla del piano per il parco
Ecco a mio avviso
Laddove si prevedono anche di protezione
Dico possono continuare le attività agricole agrosilvopastorali inutili perché ha raccolto di prodotti naturali
La legge dovrebbe essere
Meno possibilista ma incentivante rispetto a un tipo di gestione delle aree che non sia una gestione protezionistica
Per fare per esigenze di spazio dunque alla luce dell'esperienza delle nuove conoscenze
Dandy scientifici autorevoli non non più più stranieri che italiani
L'obiettivo la finalità della conservazione della natura viene sempre più individuato nella salvaguardia nell'aumento da biodiversità non tanto nella salvaguardia di specie di singole specie oppure di di ambienti
Per ricordarlo loro valore estetico o paesaggistico
Cioè addirittura uno uno un botanico brasiliano e ritiene che il mio
Il fuoco cioè che nel
Avanzate ricerche svolte in varie regioni sugli effetti che incendia pascolare titoli queste due attività umane nel favorire la ricchezza e la diversità biologica della vegetazione mediterranea
Arrivando addirittura a sostenere cosa abbastanza pesante per esempio per chi ricorda gli incentivi alla Sardegna
Del di alcuni anni fa che il fondo controllato deve avere un posto nella gestione ecologica dei parchi naturali delle riserve situati in quelle regioni
Inoltre la protezione integrale non dovrebbe essere l'obiettivo della conservazione perché distruggerebbe l'attuale equilibrio seminaturali delle medesime regioni e diminuirebbe Mattarella diversità che l'attrattiva di questi di questi paesaggi
Quindi in tutto il discorso della dello sviluppo delle sviluppo sostenibile nelle aree protette naturalmente
Non mi soffermo perché erano state già affrontate dai ed altri relatori
Volevo andare un attimo al dunque all'articolo che tornati
Ha messo in discussione per quanto riguarda la creazione di aree urbane
Di aree di aree naturali
Un ribaltone
Pare che fosse l'articolo quattro
Il comma C del punto potrete dall'articolo quattro che fissa criteri di massima nella relazione all'ampliamento di altre aree naturali protette di esclusivo interesse locale
E di aree verdi urbane suburbane negli anticipi e sistemi urbani
Questa questo articolo
Con comprendendo le riserve ritornati fondato su un uomo solo ha avevate stravolgente che si può fare di questo comma spetta un articolo uno comma molto importante in una legge severa in una legge sui parchi
Per una considerazione molto semplice cioè mai si è visto che naturalmente la conservazione della natura derivano proprio paradossalmente dal successo del delle aree protette vale a dire naturalmente
Questo perché è un grande amore siamo in presenza di un turismo di massa abbastanza impreparato ad una fruizione rispettosa della natura è soprattutto concentrato in taluni momenti dell'anno
Perché poi mettendo a repentaglio uno degli scopi prioritari assegnate alle aree protette
E poi invece Martucci dell'articolo
Quattro del punto dell'articolo quattro vada mantenuto Garanca approfondire sviluppato perché tali motivi della forte domanda di natura in paese altamente industrializzate e urbanizzate come il nostro
Oltre a oltre a fattori segno positivo con maggiore acculturazione scientifico naturalistico aumentata mobilità turistica eccetera non mancano quelli segno opposto e quindi contrario
La rottura o perlomeno il pesante squilibrio venuto su larga scala soprattutto a partire dal secondo dopoguerra nel rapporto tra città e campagna si è caratterizzato in una sorta di specializzazione da due parti
In una divisione dell'Italia dei Valori che consentiva a favorire la progressiva espulsione della componente Donativo naturalistica dalla città
Luogo privilegiato della funzione produttiva e dei processi connessi
Questo ad altri fenomeni che su quello che non leggo
Inevitabilmente la clamorosa assenza di nuove offerte di parchi urbani stante l'insensibilità da parte dell'amministrazione dei privati al tema queste sono parole al Censis ha comportato indirizzata verso le aree naturali protette la possibilità di raccordo con l'ambiente naturale
Quindi se vogliamo aumentare o prevenire dove ancora non si è manifestata un'eccessiva pressione sui parchi e sulle riserve naturali
E da qualche tempo indagini condotte in Italia più visitatori delle aree protette
Per esempio non l'ha fatto la Regione Piemonte ad per la Regione Piemonte dalla si immagini o dal Censis sempre registrano una domanda di verde pubblico in forte espansione espansione quantitativa
Quindi seguiamo aumentare questa pressione
Dobbiamo appunto puntare
A un anno
Ha un'offerta di spazio naturali bensì dobbiamo avere una un sistema territoriale di aree verdi
Dalle città ai valichi montani che si articola in una stupenda successione di zona intermedia che vadano a fare da cuscinetto in malora filtrare il flusso turistico verso le aree più delicata dal punto di vista ecologico
Per cui ritengo questa anzi forse la legge la legge sui parchi dovrebbe Amman allargare e approfondire questo aspetto del
Del della proposta per cui se ci sarà modo di di nel passaggio dall'altro ramo del Parlamento di una di una modifica la possibilità di modifica però è questo che questo concetto vada
Tenuto presente
Punto Serrone anzi secondo punto e poi concludo che voleva toccare riguardante sempre la legge
Riguarda soprattutto gli aspetti finanziari della legge stessa
Perché le varie proposte di di di considerare i pacchi come strumento di sviluppo delle popolazioni locali non sia soltanto delle belle idee bisogna fare i conti con il problema delle risorse finanziarie necessarie per avviare i processi di sviluppo delle aree naturalmente lo sviluppo inutile qui che mi soffermi sviluppo a
è un termine può dire tutto può significare tutto e il contrario di tutto si tratta invece il pallone non è più lo sviluppo che salvaguardi il territorio senza distruggere il capitale sulle risorse naturali
Quindi no al al lotti al di insediamenti turistico residenziale Cerretti al critico verso non essere Quiroga Adriano allora una delle maggiori cause difficoltà che vengono lamentate a torto o a ragione da amministratori regionali responsabili dei pacchi e la scarsità di finanziamenti destinati ai varchi
Ora se essi non bastano nemmeno per la protezione ambientale come si può pensare che i pacchi possono occuparsi attivamente anche di sviluppo
Secondo me c'è un vizio d'origine la faccenda la spesa per i parchi è una spesa aggiuntiva mi pare che i finanziamenti previsti dalla legge quadro
Continua tuttora questo questo questo fatto questo dato nel senso che se noi pensiamo ai tredici miliardi per
Però destinate alla regina dall'alimentazione divisibili fiumi e torrenti che significa poi in concreto molto spesso cementificazione degli alvei rettificazione delle aste fluviali Colombiadi sette mila miliardi
Per i partiti siamo alle briciole
Ora quindi la spesa Pepa che è una spesa aggiuntiva che va ad aggiungersi a finanziamenti ben più sostanziosi assegnati ad altri settori di intervento nei giornali quali agricoltura foreste turismo opere pubbliche eccetera eccetera
Queste risorse affluiscono sui territori protetti e cadono facilmente conflitto con le finalità di parchi stessi
Quindi la questione finanziaria detiene un approccio coerente con lavoro che deve avere il parco cioè strumento di sviluppo ma anche di tutela
Dal punto di vista quantitativo alle aree protette in particolare i parchi devono essere considerate privilegiati degli investimenti finanziari e pubbliche la destinataria di fondi di bilancio non residuali
Attribuendo pare necessario opportuni strumenti di programmazione economico-finanziaria comica dal risanamento ambientale alla gestione dell'OCSE naturali
Solo in questo modo il parco si può proporre alle popolazioni interessate un effettivo strumento di sviluppo
Naturalmente si tratta di qualificare in senso ambientale in spesa pubblica che non sono investe poco l'Iva che nella conservazione delle risorse naturali ma spesso finanziario dicevo prima
Che danneggiano l'ambiente rovina le risorse anche le possono procurare consenso elettorale o peggio ancora l'intero il malaffare e chi le promuove
Il riconoscimento della centralità dello sviluppo non significano affatto mette in secondo piano la questione ambientale a condizione ovviamente di non essere subalterni all'ideologia del mercato che prima era demonizzato e oggi e santificato che riduce il calcolo
Che economico ai termini di prezzi produzioni invece profitti che al massimo considero sto
In maniera
Come dire molto umile ma
Mi sembra necessario non prestarsi a strumentalizzazioni interessate di politici e amministratori desiderosi di avere mano libera sul territorio e pronti ad entrare nel manga demagogicamente i prezzi delle esigenze di sviluppo delle popolazioni locali vi ringrazio
Grazie Alberto Palladino la parola Fabio Lorenzi
Bene è sì
Un modo sintetico amministrativi dovrebbe avere sempre puntualmente ma se vogliamo più bene per loro dove dobbiamo stringere
Bene avevano delle associazioni sì utile interverrò trattando questo argomento del ruolo delle associazioni
Mi occuperò mi occupo versioni hanno redatto non è tanto un documento diciamo minatorio oppure c'è una preoccupazione in questo documento
E cioè che anche la decima legislatura si possa chiudere senza che la legge quale Rossi parchi venga approvata ora qui si sono illustrati molti limiti di questa legge ma guardate che questi limiti sono limiti che anche le stesse associazioni hanno sottolineato cioè questa non è la legge
Delle associazioni ambientaliste e tuttavia le associazioni ambientaliste
Pur individuando nei limiti che pur criticando ne riconosco il lavoro che i parlamentari hanno fatto
Noi abbiamo alcune critiche una per esempio riguarda il ruolo de di sorveglianza del Corpo forestale dello Stato
Faccio su questo esempio perché perché alcuni elementi di centralizzazione non sono quello Ceruti sono stati portati sono venuti nel dibattito parlamentare come per esempio dicevo questa cosa del Corpo forestale dello Stato
Dobbiamo tutti lavorare per evitare questa polemica e far sì che poi dirigerà il parquet abbia il buon senso di far svolgere un ruolo adeguato al Corpo forestale dello Stato allo stesso tempo di coinvolgere le forze locali per svolgere azioni di guardia del parco
E eccetera però è chiaro che questa cosa è stata qualche cosa diciamo questo questo riconoscimento quasi esclusivo di questo ruolo alla al Corpo forestale dello Stato non è venuto dalle associazioni così come per esempio la possibilità di nominare il direttore la nomina del direttore direttamente dal ministro togliendo al all'Ente Parco la possibilità di scegliere il direttore su un angolo che sta certo presso il ministero sono elementi di centralizzazione che sono stati portati dal di battaglia di fronte a una è un un numero di richieste editori valutazione del rilascio di concessioni eccetera
E anche qui su questa cosa che la mancanza di una previsione di poteri sostitutivi qualora non si raggiunga l'intesa con le regioni a statuto speciale anche su questo le associazioni hanno avuto qualche cosa hanno da da criticare anche se per esempio io personalmente sono convinto che in un disegno
Di nuovi rapporti istituzionali tra Stato e regioni ci debba essere anche un sistema per il quale lo sta
Invece il punto c dell'articolo
Quattro del punto dell'articolo quattro vada mantenuto emana anche approfondire sviluppato perché tra i motivi della forte domanda di natura in paese altamente industrializzate e urbanizzate come il nostro
Oltre oltre a fattori segno positivo una maggiore acculturazione scientifico naturalistico aumentata mobilità turistica eccetera non mancano quelli di segno opposto e quindi contrario
La rottura o perlomeno il pesante squilibrio avvenuto su larga scala soprattutto a partire dal secondo dopoguerra nel rapporto tra città e campagna sia catalizzate una sorta di specializzazione da due parti
In una divisione dell'Italia dei Valori che consentiva favorirà la progressiva espulsione della componente Bonavigo naturalisti dalla città
Luogo privilegiato della funzione produttiva e dei processi connessi
Questo ed altri fenomeni su quello che non non leggo
Inevitabilmente la clamorosa assenza di nuove offerte di parchi urbani stante l'insensibilità da parte dell'amministrazione dei privati al tema queste sono parole del Censis ha comportato indirizzata verso le aree naturali protette la possibilità di raccordo con l'ambiente naturale
Ora quindi se vogliamo aumentare prevenire un quadro non si è manifestata un'eccessiva pressione sui parchi e sulle riserve naturali
E da qualche tempo indagini condotte in Italia più visitatori dell'area protetta
Per esempio non l'ha fatto la Regione Piemonte ad per la Regione Piemonte dalla signor Maggi o dal Censis sempre registrano una domanda di verde pubblico in forte espansione espansione quantitativa
Quindi se vogliamo aumentare questa pressione
Dobbiamo appunto puntare
A una
Ha un'offerta di spazio naturali bensì l'abbiamo un sistema territoriale di aree verdi
Dalle città ai valichi montani che si articola in una stupenda successione di zona intermedia che vadano a fare da cuscinetto in malora filtrare il flusso turistico verso le aree più delicata dal punto di vista ecologico
Per cui ritengo questa tanti forse la legge la legge sui parchi dovrebbe Amman allargare e approfondire questo aspetto del
Del della proposta per cui se ci sarà modo di di nel passaggio dall'altro ramo del Parlamento di una di una modifica la possibilità di modifica però è questo che questo concetto vada
Tenuto presente
Punto Serena Manzin secondo punto e poi concludo che voleva toccare riguardante sempre la legge
Riguarda soprattutto gli aspetti finanziari della legge stessa
Perché le varie proposte di di di considerare i pacchi come strumento di sviluppo delle popolazioni locali non sia soltanto delle belle idee bisogna fare i conti con il problema delle risorse finanziarie necessarie per avviare i processi di sviluppare alleare naturalmente lo sviluppo inutile qui che mi soffermi sviluppo
è un termine pontile tutto può significare tutto e il contrario di tutto si tratta Antonio il pallone più lo sviluppo che sta lavorando il territorio senza distruggere il capitale sulle risorse naturali
Quindi no al al lotti al di insediamenti turistico residenziale c'era e c'erano dico questo per non essere qui una variante
Allora una delle maggiori cause difficoltà che vengono lamentate a torto o a ragione da amministratori regionali e responsabili dei pacchi e la scarsità di finanziamenti destinati ai varchi
Ora se essi non bastano nemmeno per la protezione ambientale come si può pensare che i pacchi possono occuparsi attivamente anche di sviluppo
Secondo me c'è un vizio d'origine la faccenda la spesa per i parchi è una spesa aggiuntiva mi pare che i finanziamenti previsti dalla legge quadro
Continua tuttora questo questo questo fatto questo dato nel senso che se noi pensiamo ai tre mila miliardi per
Però destinate alla regina dall'alimentazione divisibili fiumi e torrenti
Che significa poi in concreto molto spesso cementificazione degli alvei rettificazione delle aste fluviali Colombiadi sette mila miliardi per i parchi siamo alle briciole
Ora quindi la spesa Pepa che è una spesa aggiuntiva che va ad aggiungersi a finanziamenti ben più sostanziosi assegnati ad altri settori di intervento nei giornali quali agricoltura foreste turismo opere pubbliche eccetera eccetera
Queste risorse affluiscono sui territori protetti e cadono facilmente conflitto con le finalità di parchi stessi
Quindi la questione finanziaria detiene un approccio coerente con la loro che deve avere il parco cioè strumento di sviluppo ma anche di tutela
Dal punto di vista quantitativo alle aree protette in particolare i pacchi devono essere considerate privilegiati degli investimenti finanziari e pubblici e destinataria di fondi di bilancio non residuali
Attribuendolo necessari e opportuni strumenti di programmazione economico-finanziaria comica dal risanamento ambientale alla gestione dell'OCSE naturali
Solo in questo modo il parco si può proporre alle popolazioni interessate come effettivo strumento di sviluppo
Naturalmente si tratta di qualificare in senso ambientale spesa pubblica che non sono investe poco l'Iva che nella conservazione delle risorse naturali ma spesso finanziario io dicevo prima
Che danneggiano l'ambiente rovina le risorse anche le possono procurare consenso elettorale o peggio ancora l'intero il malaffare e chi le promuove il riconoscimento della centralità dello sviluppo non significano affatto mette in secondo piano la questione ambientale a condizione ovviamente di non essere subalterni alle dell'ideologia del mercato che prima era demonizzato e oggi e santificato che riduce il calcolo
Che economico ai termini di prezzi produzioni invece profitti che al massimo considero sto
In maniera come dire molto umile ma
Mi sembra necessario non prestarsi a strumentalizzazioni interessato i voli degli amministratori desiderosi di avere mano libera sul territorio e pronti ad entrare nel manga demagogicamente il lessico delle esigenze di sviluppo delle popolazioni locali vi ringrazio
Grazie Alberto Palladino la parola Fabio Renzi
Sì
In modo sintetico amministrativi dovrebbe avere sempre puntualmente ma se vogliamo chiudere per le prove dobbiamo stringere
Beh andiamo avevano delle associazioni sì punti interverrò trattando questo argomento del ruolo delle associazioni
Mi occuperò mi occupo questioni hanno redatto non è tanto un documento diciamo minatorio oppure c'è una preoccupazione in questo documento
E cioè che anche la decima legislatura si possa chiudere senza che la legge quadro sui parchi venga approvata
Ora qui si sono illustrati molti limiti di questa legge ma guardate che questi limiti sono limiti che anche le stesse associazioni hanno sottolineato cioè questa non è la legge
Delle associazioni ambientaliste e tuttavia le associazioni ambientaliste
Pur individuando nei limiti e pur criticando ne riconosco il lavoro che i parlamentari hanno fatto
Noi abbiamo alcune critiche una per esempio riguarda il ruolo della di sorveglianza del Corpo forestale dello Stato
Faccio su questo esempio perché perché alcuni elementi di centralizzazione non sono quella Cerutti sono stati portati sono venuti nel dibattito parlamentare come per esempio dicevo questa cosa del Corpo forestale dello Stato
Dobbiamo tutti lavorare per evitare questa polemica e far sì che poi dirigerà tarchiato buonsenso di far svolgere un ruolo adeguato al Corpo forestale dello Stato allo stesso tempo di coinvolgere le forze locali per svolgere azioni di guardia del parco
E eccetera però è chiaro che questa cosa è stata qualche cosa diciamo questo questo riconoscimento quasi esclusivo di questo ruolo alla al Corpo forestale dello Stato non è venuto dalle associazioni così come per esempio
La possibilità di nominare il direttore la nomina del direttore direttamente dal ministro togliendo al all'Ente Parco la possibilità di scegliere il direttore su un angolo che sta certo presso il ministero sono elementi di centralizzazione che sono stati portati
Dal di battaglia di fronte a una è un un numero di richieste editori valutazione del rilascio di concessioni eccetera
E anche qui su questa cosa della mancanza di una previsione di poteri sostitutivi qualora non si raggiunga l'intesa con le regioni a statuto speciale anche su questo le associazioni hanno avuto qualche cosa hanno da da criticare anche se per esempio io personalmente sono convinto che in un disegno
Di nuovi rapporti istituzionali tra Stato e regioni ci debba essere anche un sistema per il quale lo Stato individuare le linee fondamentali di azione di Indirizzo e se poi le Regioni a queste non non convengono arrivano si prendono la responsabilità di non accedere a quei fondi eccetera però
Questo la mia valutazione strettamente personale ma come associazioni abbiamo ribadito che stanti
Questo tipo di rapporti tra Stato e regioni
Il fatto che
Le Regioni doveva statuto speciale tu che finora è stato stabilito che questo a una sua
Ha un suo aspetto negativo così come la scelta delle priorità
Nell'elenco dei pacchi e beh guardate che sono stati inseriti nel bar dei pacchi alcune o diciamo per meglio dire alcune aree di reperimento del dibattito parlamentare che le associazioni ambientaliste non si sono mai sognate di indica
Ecco io velocemente volevo ribadire queste cose
Per far capire che quindi l'atteggiamento che noi abbiamo come associazioni ambientaliste mi permetto di dire ma
Otto contestato queste cose come posizione della stagione ambientalisti io penso sia una preoccupazione di tutte le associazioni in primo luogo
L'abbiamo espressa come lega per l'ambiente è il fatto che tuttavia noi siamo in una fase in cui pacchi vengono istituiti e le procedure estemporanee le procedure abbastanza diciamo
Sì come dicevo estemporanei che si sono utilizzate con i pacchi in itinere i cosiddetti PAC in itinere ci dicono che che viene necessità
Di avere un punto di riferimento legislativo io sono convinto questa è la la collega per l'ambiente abbiamo letto un abbiamo espresso una preoccupazione
Che la prossima legislatura che ha una legislatura nella quale sicuramente iter nelle riforme istituzionali
Ed è il nuovo rapporto Stato-Regioni avranno una loro centralità
E dove quindi inevitabilmente la questione dei parchi dei parchi nazionali questione sulla quale il conflitto Stato-Regioni si è per tanto tempo esercitato da insistito sicuramente questa questa questo non può non rientrare in questo
L'articolazione di generale del rapporto istituzionale e quindi corriamo il rischio di andare ancora avanti senza una
Un quadro legislativo che pur con tutti e di fare la propria esperienza perché l'esperienza degli altri cd cioè questa è una storia che non ha fine ecco per questi motivi io ripeto che questa cosa
Qui ho concluso precisare queste consente amico tornati e agli altri perché fatta perché in questa posizione viene molta comprensione del lavoro che i parlamentari hanno fatto
Questa è la posizione assolutamente risuona socio assolutamente una seppur critiche se questa pur non fa
Dal punto di vista le associazioni per carità non fa nessun scontro politico culturale ma riconosce un lavoro che è stato fatto ed è questa combattiamo che difficilmente può essere migliore sia oggi che anche per domani ma non delle associazioni presumo per tutti
Per tutti
Poi volevo vorrei dire un'altra cosa sulla questione
Del piano del parco io penso anche perché qui è stata posta io penso che l'articolo tredici comma sette né ci possa aiutare una lettura un po'attenta di basso livello i piani paesistici piano territoriale urbanistici e odiato strumenti di pianificazione io penso che il presidente dà questo nei piani di bacino il piano di bacino e
Un uno strumento di pianificazione
Come questo anzi abbiamo definito lo strumento principe della pianificazione quindi
Sì però noi possiamo intendono così pellame un'altra cosa perché come associazione abbiamo notato il fatto che e nella legge presiedono che che questa legge riforma dello Stato questa non c'è più bene
Però è chiaro che questa legge mantiene un principio c'è l'esemplarità dei rapporti età pianificazione territoriale pianificazione ambientale in queste aree e in base a questa esemplarità questo carattere sembra Rita dei processi tutto poi l'interpretazione e la forza argomentativa che spostano l'interpretazione un santo stremato a me ha fatto molto piacere all'ONU nella discussione che questa mattina che è stata chiusa gruppi e gruppetti di azione promosso questa
Il superamento di una polemica che negli anni passati era stata e cioè quella della presenza delle associazioni ambientaliste e nei consigli direttivi
Lo dico perché che vengono al punto da cambiare viene che che mi era stato proposto lo dico perché l'esperienza che si è fatta in questi anni cioè da
Con l'apertura della decima legislatura cioè con i nuovi parchi parchi in itinere ha visto in poche parole le associazioni ambientaliste quelle riconosciute in base all'articolo tredici la legge tre quattro nove dell'ottantasei partecipare a dei processi decisionali istitutivi quali quelli delle commissioni paritetiche
Bene io vedo
Di evidenziarlo io ritengo che però in questa vicenda le associazioni abbiano dimostrato di avere una capacità di svolge il ruolo di veri e propri interlocutori istituzionali
Perché non solo sono state hanno avuto anche qui hanno saputo stare all'interno del quadro dei rapporti che oggi viene perché
Guardate che se voi andate a vedere i vari decreti istitutivi di questi parchi e UIL più concertazione
Il picnic da questa gara tuttavia un quadro di concertazione il Parco dei Sibillini io conosco molto bene siccome la la la la RAI sarà lunga ed ha ragione Marche avevano degli strumenti urbanistici che si sono ritenuti validi per quanto riguardava il regime di salvaguardia dice sono fatte salve normativo urbanistico ambientali e naturalistiche delle ragione problematiche quindi attenzione perché possano avere questa cosa si è
Stemperata questo condono elimina numeri ecco quando quando
Convocava le riunioni in modo irrituale ed informale
Quando adesso abbiamo continuato a protestare perché i fondi finanziamenti non sono stati sbloccarla è una cosa gravissima con tutto quello che di attese il parco significa in un'area quindi con mobilitazione soggetti sociali che aspettano che attendono
Con quelli sa che sono contrari sia quelli che sono favorevoli si quindi si sono spostati sull'attesa positiva
E il blocco dei finanziamenti e qualche cosa di
Di di pernicioso emersi ebbene le associazioni in una notte non hanno smesso di contestare non hanno smesso di fare denuncia e altro m'hanno fatto solo denuncia questo voglio dire spesso guardate almeno per l'esperienza dei Sibillini
E io non
Giusto questo parlano per associazioni possano fa fatto altri anche bene però nell'esperienza quindi porre riparo con le associazioni che sono associazione anche diverse dalle associazioni diciamo tutti sono diverse l'ambiente è un ambientalismo che pur
Se volete dicono i suoi limiti ma che a mio parere ha compreso e poi la questione lo sviluppo sostenibile intorno allo sviluppo in queste aree
E ebbene queste associazioni sono state quelle sono state quelle che
Hanno informato hanno svolto un grande lavoro hanno informato e spesso guardate che vi è stato un rapporto strettissimo con le amministrazioni locali perché le amministrazioni locali gli unici che incontravano come soggetto che viene valutato frequentava quel posto erano le associazioni ambientaliste
Questa diciamo e e questo mi sembra è un dato di quello che che che preservano abbiamo sperimentato nel parco nazionale decima rapporti unitari
Abbiamo dato vita avevano dato vita Gianni facultato promotore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini che è rimasto in luogo di concertazione di raccordo tra le associazioni ambientaliste per poter anche fornire
Alle amministrazioni locali in una fase e anche al ministero una fase di passaggio di transizione così complicato preferendo incerto unico
E quindi anche eliminando quella conflittualità tra che spesso viene tra le associazioni e questo stato ha dato i suoi frutti negli in questo riconoscimento di ruolo con interlocutori istituzionali poi
Quindi diciamo questa cosa informazione contro la disinformazione perché votare anche nel Parco dei Sibillini da proponibile
Non sono fortemente antropizzata quindi una ricchezza della società civile non la povertà e dove si discuteva da parco da decenni
Invece su quello che era un parco stabulazione fondamentale e questo lo ritengo che è stato che è stato possibile farlo
Non perché si stava fuori ma perché si stava dentro perché poi la la la la l'istituzione del parco per non sentite vista anche dall'associazione con un processo nel quale si era e dal quale si assumevano anche responsabilità senza poi stemperare gli elementi critici
E con la rivalutazione diversa rispetto anche ad accordi che vengono presi ma nel rispetto poi della ed è proseguire su quella strada nell'applicazione e quindi del dare un riferimento di fiducia
Quindi ripeto questa cosa in fondo importantissimo il primo punto che ho voluto trattare di tra tra tutti così molto velocemente informazione contro disinformazione consenso la possibilità di un nuovo sviluppo bene questo
L'abbiamo fatto nel Sibillini Champion guidando alcune richieste dei Comuni per i primi finanziamenti per la delibera nel senso di andare al CIPE cinque agosto ottantotto e ai sensi di una delibera del punto cronaca dell'ultima della delibera CIPE dell'anno scorso
Quindi evitando che tornasse a fare i vecchi progetti e facendo sì che invece i comunisti esserne stato nei locali e regionali rapporto con le associazioni ambientaliste presentassero determinati precetti rispetto ai quali sui processi attivati pensando alla gestione di questa infrastruttura una volta realizzate e qui
Come leva per l'ambiente ma hanno fatto anche altre associazioni si sono organizzati per esempio che cosa dei corsi di formazione professionale andando ad attingere in cui finanziamenti comunitari per esempio che spesso
Rimangono lì vengono utilizzati per altre cose e quindi da questo punto di vista mettendo una progettualità che purtroppo oggi il ministero nona
E una provocazione come quella istituzione di un parco sia esso nazionale che regionale è possibile lavorando sulla rifiutano utilizzando tutta una serie di finanziamenti è possibile avere del denaro a disposizione per fare certe cose piuttosto che
Quindi
Andando pure presente a cogliere l'occasione di un recente finanziamento comunitario si chiama Progetto leader
Chiamando il Progetto per lo sviluppo delle aree rurali arrivando a costituire un'associazione nella quale è presente anche la lega per la mente come s'usa la liberista tra le altre associazioni siano anch'esse di categoria
Gli enti locali economie
E con i comuni con i Comuni per rappresentare per alla Comunità europea un progetto di sviluppo sostenibile nelle comunità rurali forte aderenza alle finalità istitutiva del Parco Nazionale visibili includendo per questo
Di fortissimo progettualità sono io ripeto qualità va bene un ente parco mondi un ente parco non può privarsi voglio chiudere come contro una cosa dicendo perché qui ne ha parlato sia
Parlamentare francese presidente delle
Dei parchi regionali se ne ha parlato il professor Bartorelli
Che ci siamo fatti anche promotori di un progetto anche qui prendendo un finanziamento che correva su altre linee e portando dentro il Parco dei Sibillini per la ristrutturazione di una di una parte una frazione montana
Perché uno dei punti più importanti e questa è veramente la cosa di cui ci dobbiamo per pura preoccupare ed è per questo che a mio parere è importante avere comunque un punto di riferimento nazionale navicelle parchi nazionali
è che queste aree queste aree dei parchi non solo sono anche di risorse finanziarie per avviare nuovi forme di turismo per passare dalla costa che ormai rende più all'interno
Sul dove i i soggetti due enormi cioè quelli che vivono dentro le frazioni facendo una una un'agricoltura di sussistenza sono i primi a poter essere espulsi in base ai processi di valorizzazione che tuttavia l'istituzione di un parco
E stabilisce allora la tenutaria sistemi insediativi
E la tenuta del sistema dei Navigli Fabio Camilli presenti la tenuta nel rapporto forte tra attività
Agricole tra attività non silvopastorali e le frazioni montane in questa è questione fondamentale perché se no noi possiamo anche correre il rischio dovere un annetto fa di fare i parchi e di avere questo sistema di frazioni che diventano i villaggi turistici chiusi per diversi mesi all'anno questo raggiri ciò che noi
Abbiamo di protezione nuove sono le parti perché ormai nessuno contesta che le aree a e b debbono essere sottoposto alla tutela anche severa ma poi questi processi di valorizzazione anche di esclusività azione poco sono in corso quindi su queste cose
è necessario a mio parere costruire un fronte all'interno del quale associazione d'interesse non possono starci per la progettualità in questa vicenda hanno messo in campo
Coerenti la parallela a
Renzo Moschini Parco Migliarino San Vito rossore
Siccome bisogna far presto io dico subito che tra il compagno e non solo i compagni che sono impegnati nella dei sette peccati capitali perché oggi ne chiede invece l'approvazione senza colpo ferire
Non c'è uguale entusiasmo e nemmeno uguale candore ho letto su ventiquattro ore che si è contenti che sia scappato il Parco del Pollino
Così si possono fare i sentieri questa è stata una delle motivazioni che ho letto non c'è entusiasmo perché noi abbiamo fatto pochi giorni fa un convegno regionale in Toscana di partito
Abbiamo tre parchi regionali ne abbiamo due contrattati nazionali non solo non c'è entusiasmo ma c'è preoccupazione e disagio per i danni che possono derivare dalla anzi che aveva visto premierato uno sforzo che non solo la nostra regione ha fatto ricordo che qualche Regione ha speso cifre vicine se non superiore a quella che la legge quadro nazionale prevede per i parchi ma non è la sola e tra queste ha mostrato quella sensibilità nei confronti della Stato siglando le intese per quanto riguarda l'arcipelago toscano
E il le Foreste Casentinesi ecco allora la prima questione e io ritengo che comunque vada a finire con questa legge che ha vada in porto non ci vada per scioglimento anticipato delle Camere ritengo che questo lavoro questa riflessione che io vorrei giungere nuova che deve avvenire anche nel partito prosegua anche grazie all'iniziativa che hanno preso i gruppi i gruppi parlamentari quindi prima di tutto io ritengo che si tratti di evitare di fare i danni lo so bene che ormai le gambe più di tanto non gli si possono addizionale testamenti
Quindi tanto più che ora abbiamo portato anche a favore quindi credo sarà su quali questioni poi va ripreso un discorso sapendo che questa legge prima ancora che passabile un menu nasce vecchia sotto molti profili queste su cui io credo che il partito e la cultura ambientalista dovrebbe avviare una riflessione molto più seria di quanto è avvenuto
Fino
Tra le cose sulle questioni istituzionali è stato detto tutto
Sarebbe importante per lo meno che questa legge facesse riferimento soltanto alla centoquarantadue non richiamasse espressamente il Consorzio obbligatorio dei comuni che la cosa più macchinose cervellotica che nella centoquarantadue è stata inventata
Che almeno si abbia il pudore di cancellare questa norma
Ma il punto dove io ritengo che la legge nasce vecchia e quella della zonizzazione
La zonizzazione puntare ad un criterio di derivazione urbanistica che dove si è fatto le esperienze più sei
C'è da fare uno sforzo di informazione di sapere come stanno le cose oggi ora lo sforzo è stato fatto quello di concepire unitariamente gli interventi sul territorio
E di superare la Scala Tura in questa legge si prevede che c'è una zona Scilly ci mettono il becco anche i comuni
Ma la legge centottantatré la centoquarantadue gli altri provvedimenti nazionali tendono tutti a ricomporre nei livelli istituzionali a tutti i livelli
Una responsabilità e una visione comune non ulteriore spezzettamento
Quindi questo è il punto più vecchio quello che crea perché ha più problemi l'altra questione su cui bisogna intenderci e questo so bene che non si sappia non si potrà comunque esaurire con la legge
Riguarda il ruolo delle aree protette OC
Ente il parco del Conero ci ha messo anni c'è una pubblicazione che ci hanno dato il via a Capraia si stanno già raccogliendo le firme contro il palco perché lì la discussione intorno se si deve inoltre cacciatori che ci stanno dava andarono a caccia si pensa che il futuro dell'arcipelago dipenda da questi tre cacciatori nell'appalto c'è polemica nazionale con i Fulco Pratesi interrogazione al Parlamento nazionale europeo la questione questa avevamo otto mila ettari in aria di preparco dove si cacciava e dove il parco non contava un tubo perché c'era la tutela piena dei comuni
Abbiamo portato dentro quest'aria si continua a cacciare ma c'è la tutela del Parco si verifica si ritiene che questo sia un un broglio una svendita
Una svendita del territorio del Parco beh è chiaro se si consente se si ritiene che oggi il valore principale
Il parco il parco opportunità cominci se lo voglio fare però anche su altre vige sulla questione della caccia
Se la pianificazione del territorio deve superare le zonizzazioni dodici uccidendoli le recintata Sironi
Si ritiene che i divieti assoluti cioè mentre si deve andare a una modulazione degli interventi all'interno del territorio ci devono essere invece settori dove il divieto assoluto
Quanta conoscenza oggi del fatto che in campagna in molti parchi regionali
Oggi il problema più drammatico è appunto come far fronte all'esubero dei e all'eccesso di selvaggina
Che dire i danni più gravi all'ambiente non sono all'agricoltura che è l'aspetto che si quantifica perché si monetizza
Per i risarcimenti sono i danni allora se si ragiona su un po'meno intendere come milioni di scarpe voi sarà tutte teste un sinistro e non lo non aveva nessuna importanza io credo che questa è la questione
Prima su cui dobbiamo fare uno sforzo per introdurre elementi di correzione per quanto possibile nella legge
Ma l'altro elemento serio su cui bisogna intervenire bastano le forbici non il bisturi e quello dell'elenco dei io non voglio entrare in quello dei sei paia che ormai che si sono previste a parte ora che qualcuno mi spiegasse cosa sono le aree di di di dovrei dire pentimento il dibattimento in Toscana abbiamo tre parchi regionali
Dove sono finiti in questo elenco ore al Parco dell'Uccellina che un piano un parco perfettamente funzionante che avrà un riconoscimento europeo tra un mese
L'altro del parco della cosa dovrà cambiare in questi parchi rispetto a quelli regionali che non ci sono entrati
Si sostituisce al Parco dell'Etna che ha già un comitato scientifico un suo commissari una pianta organica di centoquaranta persone è stato messo dentro l'area di reperimento
Anche al fine acché però per piantare qualche bandierina non aumenta nemmeno la superficie nemmeno quella cartacea perché questi parchi si stanno già con una loro con una nuova perimetrazione allora la prima operazione da fare sfoltire tagliare
Questo che è un elenco del manuale Cencelli applicato alle reale allora aree protette quindi bisogna sforbiciare lasciare soltanto a quelle situazioni dovremmo attuare istituzione d'un parco dove c'è un retroterra dove ci sono studi dove si è fatto qualcosa perché questo altrimenti è il più grande monumento ai parchi di carta
E sorprende che proprio come il governo europeo o debbono che ha fatto un'operazione della portata di quella che si configura l'operazione dell'inutile nuova caseifici artigianali spetta a questo elenco a queste pretese che sia allora cerchiamo di essere seri sfruttiamo queste cose cerchiamo di dare un aiuto l'oggetto di questo modo l'Aem