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Saluti
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Patrizia David
docente di Sociologia all'Università degli Studi di Camerino
Coordina9:35 Durata: 1 min 43 sec -
Flavio Corradini
rettore Università di Camerino
9:36 Durata: 6 min 9 sec -
Antonio Flamini
Direttore della Scuola di Giurisprudenza all'Università di Camerino
9:42 Durata: 4 min -
Dario Conti
sindaco di Camerino
9:46 Durata: 16 min 13 sec -
Italo Tanoni
ombudsman regionale con funzioni di garante dei diritti dei detenuti delle Marche
10:03 Durata: 22 min 46 sec -
Alberto Boccacci
segretario del consiglio dell'ordine degli avvocati di Camerino
10:25 Durata: 1 min 51 sec -
Patrizia David
docente di Sociologia all'Università degli Studi di Camerino
10:27 Durata: 2 min 40 sec -
Finalità rieducativa e libero sviluppo della personalità.
Marco Ruotolo
ordinario di diritto costituzionale presso l'Università Roma Tre
10:30 Durata: 28 min 53 sec -
Spazio, tempo e persone in una nuova dimensione dell'esecuzione penale.
Massimo De Pascalis
direttore generale dell' ISSP (Istituto Superiore di Studi Penitenziari)
10:59 Durata: 43 min 13 sec -
Patrizia David
docente di Sociologia Università di Camerino
11:42 Durata: 2 min 11 sec -
Il sistema penitenziario regionale
Elena Paradiso
dirigente esecuzione penale esterna PRAP Marche
11:44 Durata: 20 min 21 sec -
La gratuità come presupposto necessario per luoghi, cultura e formazione del volontariato.
Francesco Giovanni Brugnaro
Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche
12:05 Durata: 27 min 6 sec -
Patrizia David
docente di Sociologia Università di Camerino
12:32 Durata: 2 min 15 sec -
Carceri e diritti umani: il mondo ci guarda
Patrizio Gonnella
presidente nazionale dell'Associazione Antigone
12:34 Durata: 20 min 40 sec -
Il volontariato come fattore necessario nel mondo della pena.
Anna Pia Saccomandi
rappresentante della Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia
12:55 Durata: 11 min 13 sec -
Psicologia penitenziaria, rieducazione e tutela della salute.
Alessandro Bruni
Presidente Società Italiana Psicologia Penitenziaria
13:06 Durata: 20 min 2 sec -
Volontari e operatori negli istituti di pena delle Marche
Patrizia David
docente di Sociologia all'Università degli Studi di Camerino
13:26 Durata: 11 min 10 sec -
Fabio Maria Grifantini
docente di Procedura Penale all'Università di Camerino
13:37 Durata: 22 min 51 sec
Strategie per una nuova dimensione della pena
Sì
Buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti benvenuti
Benvenuti alla Università di Camerino
NAU la degli stemmi e ospiti anche della facoltà della scuola di giurisprudenza
E io so Patrizia David o quest'incarico stavo dicendo distare non vorrei fare tanto il coordinamento quanto in qualche modo dare la parola non mi voglio assumere proprie responsabilità
Per quanto per questo incontro appunto devo ringraziare in particolare penso Ruotolo tra tutti i relatori
Che che oggi parteciperanno alle persone appunto del pubblico esperti che si è perché siete qua presenti e il professor volto lo chiama stimolato appunto nell'organizzazione e anche portato referenti relatori importanti per
Avviare e portare avanti insomma la riflessione sulle questioni chiari e nel nostro Paese
Do subito la parola
Questa il tavolo dei saluti come vedete e ci sono piccoli cambiamenti che riguardano
E in particolare l'avvocato Corrado Zucconi Galli Fonseca che il Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Camerino che
Per motivi di salute non è presente e appunto è presente però il nelle prime rappresentanza dell'ordine degli avvocati l'avvocato Alberto Boccacci è anche assente l'onorevole il senatore molto buoni perché impegnato al Senato con una seduta appunto rispetto alla quale oggi non poteva non poteva mancare
E do subito la parola nostro Rettore Magnifico Rettore professor Corradini prego
Bene
Del giorno
Buongiorno a tutti grazie mille essa
Aggiunge naturalmente al ringraziamento Patrizia
Personali
Tutta camerieri
Ancora oggi è un argomento estremamente interessante
Come
Figlia
Molto
Qualifica
Cinquantatré
Estremamente piacere ospitarono a tutti
A mia memoria
La
Su questa
Secondo
E
Ricordo di aver partecipato a un altro o
Con internet ammetterlo
A quanto è stato
Maggiore
Quest'oggi
Nel
Senza
Sono stati illustrati i risultati ricerca sugli istituti penitenziari sulla
Delle nomine
Dell'ONU negli istituti penitenziari insomma
Allora
Moglie molto qualificanti molto importante io
Vorrei sapere perché la giornata è estremamente difficile nella mattinata e strumenti per gli emendamenti
Intendere
Però
Come dire quando sono invece
Ecco
Però non esiste voglio fare
Non
Tutti noi
Ci sono
Ne sono importanti e non un ruolo
Non succeda un ruolo importante nella nostra società
Noi
Raccomanderei
Di non nazionalizzazione
Sulla questione dei diritti umani fondamentali
I diritti fondamentali
Rimane il parere deponeva in virtù
Chi tecniche oggetto
Della discussione di oggi probabilmente
Nel passato
Voluto vuol dire una escalation il
Questioni
Dei doveri perché evidentemente esiste
A discutendo oggi in
Istituti penitenziari evidentemente sono venute a mancare per le loro
Le questioni dove
O con un evidente
Invece
Ciascuno minore deve tenere alto è sempre in merito a questo ambito diritti d'imbarco
è fondamentale
Anche persone
Carlo
Ma
Dove
No no no non c'è dubbio che
Ciascuno di voi non solo per verificarne del proprio Comune
In questo senso
Questa università non posso ricordare
Recente accordo
Che abbiamo
Ma
Provveditorato
All'amministrazione penitenziaria ho proposto ai bisogni
Per
Capire
E
Nuovamente estendere
Un'attività che stiamo
O
Per sempre con grande forza
Colonnello sorgive
Premialità
Allora marcato surrettizia
Utilizzabili
Come l'università nella
Dura
Comune individuali
Gli illustri
Della nostra Costituzione
L'uomo contribuire
Alla crescita
Va
è un'esperienza che stiamo i ragazzi sottoscritta giurisprudenza della vostra sulla giurisprudenza
Continui eccellenti risultati eccellenti risultati
E quindi fa ben sperare fammi ancoraggio rendere
Lo studio della cultura possono essere
Un veicolo importante
Nelle strategie molta attenzione
Lo voglio dire non ce ne accorgiamo
Fortemente
Ragazzi italiane
Prima
Nessun altro
Che si può crescere sulla cultura che si può realizzare
Alle proprie vocazioni
Con la cultura
Voluto proprio da questo punto
Con questa esperienza
Favorevoli simpaticamente
Si sta naturalmente ammesso sulle
A
Santapaola accetteremo globale
Quando
Possibile
Queste persone che vogliono
USA
Cura la formazione
Per crescere
A lei
Capito che
Hanno sbagliato probabilmente il futuro
Cosa vogliamo lasciare le nostre
Miliardi
Perché questo si può fare collaborare
Cento a fare
Tantissime cose
Non vogliamo fare con i nostri uffici sulle nostre competenze
Allora
Da parte nostra
Fermo
A tutti
No
Dinamismo
Urbana a procedere in questa direzione
Tutto quello che non hanno attinenza perché c'è
Immaginate possa essere
Dunque un giudizio e utile
Ho
Cultura
Formulazione per
La crescita personali
Noi
Sia
A
Nonostante la nostra
Completa disposizione grazie il
Che
Ha tanto lavorato per organizzare questo
Grazie al Magnifico Rettore d'ora la parola al professor Antonio Flamini Direttore della Scuola di giurisprudenza dell'Università di Camerino prego
Grazie Patrizia
Occorrono non soltanto un brevissimo
Ringrazio cd presenti i relatori
Particolare
Consegnare
La professoressa Barca per l'organizzazione di questo convegno
Nella ricerca benefattori
Dirò qualcosa
Una
Io nove esperienza
Autorizzati
Studio
Cento
Lo delle carceri
Ho soltanto quel mia abitazione
Facevo la poca qualche volta ci sono entrato
Il nome puramente dieci
Invece va bene per l'esperienza del mondo è stata quando a sostegno
E a conferma di quello che diceva il relatore
Qualche anno fa
Sono andato di allora
Le riunioni a fare
Pensate bene
De Santis Dicorato
Ha
Carcerato
L'unica omicida
Da parecchi anni fa per corruzione
Chi studia
E allora
Piacere
Appropriato
L'ambiente
L'ambiente ideale per studiare
Ora individuale
Lo diceva prima
Il rettore ma
Questa questo studio
Approvato molta
Serenità e tranquillità
Ecco quella
Veramente è una strada
Un'esperienza importante perché mi sono reso conto che
La cultura
Generale soltanto lo studio
Dell'Utri
Può essere
Un elemento di
Pacificazione interna
Anche più più vicina
La ricerca che ha fatto
Professoressa
Dati
Sull'pure unitaria
Nell'ambito delle degli istituti carcerari
Io
Voglio ricordarlo
Perché
Rientra
Perfettamente
Nella attività della nostra scuola giurisprudenza in particolare
Nel
Corso di laurea
Scienze sociali prendendo
Relazione internazionale
Alcuni di voi ci hanno fatto dolosa lo dico adesso
Continua ancora a fare promotore
Dato via via arrabbiato
Per formare
Evidente
Professionisti futuri
Che potranno
Vorrei svolgere la loro attività
In senso lato nel terzo settore e nell'ambito del terzo settore sicuramente rientrano
Le associazioni
Di volontariato che operano
Nelle carceri e
Per le quali
Grazie a loro sostegno probabilmente
L'attività
Giornaliera può essere affidata alla
Forse
Senza
Le carceri chiuderebbero sicuramente sarebbero contenti di quelli che stanno dentro però non credo che sarebbe una cosa positiva per la società
Ringrazio ancora
Grazie professor Flamigni anche per sulle parole che ha avuto per nell'organizzazione per l'organizzazione di questo convegno
E mi corre l'obbligo di ringraziare la dottoressa Marta ci rioni
Senza la quale sicuramente non decide non saremmo qui quindi
Dà la parola ora allora Sindaco di Camerino Dario conti prego
Buongiorno a tutti
Io ringrazio
La dottoressa Patrizia tante lingue siamo amici
Il vecchio da vecchio tempo per avermi
Invitato a questo convegno prendeva a trovare accumuli di Amerino sottoponendo mi
Questo convegno chiedendo la possibilità di avere il patrocinio del Comune nel mirino cui abbiamo dato loro volentieri questo patrocinio
Perché è un tema molto interessante
Che riguarda
Da vicino non solo gli operatori delle carceri ma soprattutto anche gli amministratori i sindaci soprattutto i sindaci
Dove nel proprio comune c'è la sede di un carcere
Noi già abbiamo a casa circondariale
Però dobbiamo lamentare una cosa
Mentre i parlamentari i consiglieri regionali possono visitare
Il carcere in qualsiasi momento il Sindaco sede
Del Comune sede di carceri deve fare una trafila enorme
Per poter andare nelle proprie carceri visitare
Parlare con gli agenti di custodia
E poi incontrare anche i detenuti quindi molto difficile c'è stata è anche una proposta di legge d'iniziativa basta parlamentare per dire che i Sindaci dove ci sono le carceri siano contrattati come i parlamentari quindi c'è un servizio anche sociale il Belvedere come si trovano quello che avviene qui non viene le proprie carceri io
Sono andato un paio di volte
Nel carcere di Camerino sia per una visita sotto Natale
Dove sono stato colpito hanno enormemente dalla disponibilità innanzitutto degli agenti di custodia e dai
Detenuti che hanno prodotto uno spettacolo
Veramente simpatico all'interno di questa casa circondariale abbiamo visto anche un'integrazione fra la popolazione
Carceraria extra a comunitaria quelle pulita c'è stata anche un'integrazione
E mi ha fatto piacere vedere poi una
Ex dette dovuta
Che era uscita dal carcere e poi le volontà di tornare per fare questo spettacolo
Io più volte ho chiesto poi di poterle trasferire in questo spettacolo di tutti alle
Teatro Comunale intramoenia non ci siamo mai riusciti ho visto in
Invece da benessere però sono andati al teatro di Caldarola qui
A cento metri alle
Casa circondariale non sono venuti siamo riusciti a portarli nel nostro teatro dove potevano offrire alla comunità cambi rimesse questo bellissimo aspetta
Detto questo però
Ci sono altri problemi
Che riguardano il sovraffollamento delle nostre carceri non soltanto in parte anche in quella di Camerino
Ma a livello a livello nazionale
E la l'Europa sanzione ha sempre
L'Italia per questo sovraffollamento del delle nostre carceri dove ci sono si vive
Magari sia il detenuto che vive male costipato all'interno di piccole di piccole celle dove eccelle e così come vivono male anche
Il le guardie giacenti di custodia perché non riesco a non ha
A svolgeva in maniera
Tranquilla
Il loro il loro lavoro quindi cercando anche di problemi con voi
Personale poco che non viene dato terre stare all'interno di queste e quindi l'Italia viene contemplato mente sanzionata
Ci sono sessantadue mila
E oltre i carcerati unitaria
Però ci sono pure
Parecchi sui cicli all'interno del carcere forse dovute
A questa situazione
Di sovraffollamento forse dovuto a tante altre problematiche
E poi
D'Italia per superare questo sovraffollamento
Ogni anno nel passato ha fatto gli indulti che non hanno svuotato le carceri
Perché dopo un po'di tempo quelli che avendo usufruito degli indulti insomma ritornato improprio nel carcere o Avigdor riscontro riscontrare altre bene eccetera quindi non abbiamo risolto nessun problema
Forse bisogna trovare
Delle
Pene alternative
Degli arresti domiciliari
Soprattutto in quelli che sono in attesa di giudizio o che ci hanno la carcerazione preventiva o quelli che devono scontare un anno
O due anni di fine pena
Ci sono delle possibilità no calce domiciliare quindi
Ma soprattutto
Secondo me bisogna costruire nuovi istituti penitenziari
E il comunica Merlino
Chi gli agenti di custodia
Che sono qui a
Presenti conoscono
Quello che noi abbiamo fatto
Tutta la comunità del dottore Tanoni presente
Che garante dei detenuti ha seguito insieme a noi tutto questo iter
Non erano entrati
Del piano carceri
Delle
Che prevedeva
Nuova costruzione darci degli americani nuova costruzione del carcere a Torino no la costruzione del carcere di Pordenone e Catania
Cattaneo
Ah sottolineo cantanti
Il primo progetto è tutta la comunità regionale e incameriamo voi sapete le difficoltà che si incontrano per
Costruire di un proprio territorio un nuovo istituto di pena c'era gente da comunista colazioni i cittadini
E qualche volta contrastano questa decisioni per paura
Di procurare
Criminalità nel proprio territorio
Di detenuti familiari quindi c'è una situazione pesta comunità accorto e insieme a quella regionale
La costruzione del nuovo carcere ammenda in maniera favorevole
Tant'è vero
La Regione Marche fuga prima a livello
Nazionale
Per firmato il protocollo di intesa con
Il Dante e
All'epoca con
Il direttore in Tunisia dagli ottanta fu sottoscritto
Nel due mila undici una se non ricordo bene e poi fu fatto
Nel Piano regolatore cedere il terreno laurea
Fu fatto il progetto
Nel due mila dodici pronti Progetto per andare a gara approvato dalla Conferenza di servizio dei servizi
E
Aprile due mila dodici se voi andavate a vedere lo specchietto
Delle non tutti hanno piacere vedere un attimo Torino
Predisporre il progetto
Il progetto
Pordenone
Predisporre il progetto
Cannellino
Inattesa dichiara
Catania predisporre il progetto
Abbiamo sollecita
Più volte di mettere a gara
Il progetto venne qui anche il nuovo dottor Letta non in Regione
Tra
Venne tamburi Tamburrini Tamburrino
Mise in capo
Voglio dire
In ombra la situazione della costruzione del lavoro carceri camerino si incomincia a parlare
Divisi densi agli imputati detenuti e quant'altro
Noi sollecita
Dicemmo è meglio che
Questa residenzialità questo cordone ombelicale fosse rotto o nelle zone di criminalità ma
Potessero scontare la pena
Quattrocento posti quattrocentottanta posti
Poi a novembre
Andiamo a leggere che insegnante no l'organo in carcere Catania
In attesa a novembre predispone il progetto approvato a dicembre finanziato
Del due mila e dodici
Carmelino aprile
Pronto Cardarelli
A fine novembre a dicembre in gara adesso stanno verificando
Beh ci siamo rimasti un po'ma
Va bene dei cervelli un po'male poco e non pensare ad altro
Tant'è vero telefonammo anche a Roma pensando a tante persone responsabili che sono originarie
Anche di Catania
Una versione scadeva
Poiché abbiamo cercato insieme
Al presidente
Della regione spaccarmi racconto perché storie Favignana
Presidente Spacca con il senatore
Buemi
Con l'assessore
Rigo mobilità avvocato mobili Camerino con
Il dottor Roberto opifici ne abbiamo incontrato la Cancellieri ministro
A luglio del due mila tredici
La prima settimana del due
Parlammo del tribunale
Qualcuno ci disse quando si parlava ancora delle soppressioni dei tribunali
Il responsabile del ministero della giustizia che seguiva il piano della riforma della geografia giudiziaria sia ma se per via del tribunale c'avete la compensazione la costruzione del nuovo carcere
Noi sostenevamo che
Essendo oggi infine la costruzione del nuovo carcere
Avremmo mantenuto
Tribunale come con ci sono c'è un caso non c'è la compensazione certo bicchierino avvocato gamberoni
Beh vitelli dirette
Però
Ad al luglio due mila tre ci incontrammo la cancelliera no Ministro La Severino nuovo ministro
Ci chiese subito quando parlammo del carcere se avevamo la disponibilità dell'area
L'aria disponibile
è stata prevista nel piano regolatore
Il tutti hanno dato l'assenso avete approvato il progetto inattesa invece allora l'avvocato Bertolo
Quello che si può fare dopo sette giorni siamo stati stilati
Dal Piano Carcere
Piano che accede prevede
Data
Prevede
San Vito di Tagliamento
Apposto di Pordenone
Prevede Nola e Pianosa che fu chiusa efficaci venosa l'isola
Prevede noi siamo stati sfidati nonostante tutto
Questo per dimostrare
Che dove una comunità
è disponibile
Il Governo di allora
Ha creato grosse difficoltà sfidato
Questo piano le isole le zone di alta diminuirà già edilizia invece il secondo mese questo equa però ritornando
Al discorso dell'importanza di questo convegno perché giustamente la dottoressa
Davide ha fatto uno studio insieme agli articoli parlerà
Il dottor Letta nodi
Penso che
Il nostro caso esso già un'altra problematica che io non ho capito
Non mi ricordo contiene parlava adesso
Cioè col dottor Tanoni forse la nostra casa circondariale che si trova poi al centro storico di Camerino
Che
Il vecchio convento quindi ha bisogno anche e lo stanno facendo direttamente di sistemarla di riprenderla più funzionale più tutto
Lavorando anche nella parte
Cosiddetta dell'aria eviti di lutti hanno sistemato tante belle cose insieme all'interno da parte del direttore e gli agenti di custodia irresponsabili con l'aiuto anche
Dei detenuti devo dire no perché
Cercasi
Lo possiamo dire
A Camerino c'è quasi una comunità
Buona nonostante tutte le difficoltà che il mondo carcerario soffre
Ma c'era un buon rapporto anche
Donne
Degli agenti di custodia che fanno un lavoro anche di grosso sacrificio e c'è
Un buon rapporto con i detenuti quindi quasi non dico una fiammella familiarità ma c'è anche una distinzione
Forti Rigoni ma fanno sentire quei anche quel calore umano che tante volte serve all'interno
Delle del carcere rammaricata e ho letto sui giornali
Una durezza che non tanto e non sono riuscito a comprendere poi qualcuno
La potrà
Spiegare meglio che nel nostro carcere dopo una certa ora e dei turni nel detenuta entrare e donne che non possono entrare per mancanza
Di infermieri e ho letto sui giornali non so se è vera questa
Dopo una certa ora a mezzo di notte non possono
Essere trasferite prese
Se la custodia cautelare provvisoria del carcere nostro perché manca mi si dice
Infermieri e non so come funzione che non sono né un avvocato né una detto alle questioni approccio a questa problematica
Che di fronte al dottor
Tanoni cerchiamo tra gli altri cerchiamo di risolvere nell'unico carcere
Nella provincia di Macerata
Sezione maschile e femminile quindi cerchiamo anche questo
Di risolvere vedere come poi sapete in questa fase e poi cercheremo
Quello dico francamente di riprendere
Con questo nuovo Governo
Con il nuovo Ministro
Orlando eccetera di vedere di riprendere il discorso perché io sono convinto che nonostante
Le pene alternative che dovrebbero essere riviste perché
Il
La detenzione domiciliare potrebbe essere data a quelle persone quei detenuti riscontro di Fini offesa
Custodia preventiva vini attesa di giudizio che poi possono essere
Alla fine anche assolti ma devono stare in carcere due o tre anni può darsi prima che ci hanno una sentenza
Dia soluzione mi sembra giusto e quindi io mi auguro che il nuovo Ministro di
Giustizia il Presidente Bezzi possono rivivere sotto questo aspetto anche l'alternatività
Delle bene perché e se poi non si costruiscono
Nuovi carceri
Nove in carcere l'Europa certamente continuerà a sanzionare il nostro Paese grazie
Grazie al Sindaco conti
Dalla farà la dottor canoni garante dei diritti dei detenuti è Regione Marche prego
Buongiorno a tutti
Innanzitutto un saluto al magnifico rettore
Foglio Corradini che ci ha accolto in questa bellissima sala che non conoscevano stante dice abbia frequentato a più riprese la città di Camerino anche in altre funzioni
Solitamente andavamo Sala della Lupa
E anche un grazie sentito alla professoressa Davide che diciamo ha voluto fortemente questa iniziativa assieme al Magnifico Rettore
Perché rappresenta l'epilogo di un percorso che abbiamo avviato circa due anni fa con la ricerca che lei ha condotto come responsabile scientifica
E abbiamo presentato come è stato ricordato nel maggio scorso
Come si attiva che ha coinvolto anche i garanti a livello nazionale quindi l'iniziativa di un certo spessore
Che ha avuto anche un buon riscontro insomma sulla stampa non solo regionale ma anche a livello nazionale di questo però ne parlerà più dettagliatamente la professoressa
Davide che ha coordinato i lavori né
E
Con questo desidero anche ringraziare il Sindaco contigui
A cui certamente risponderemo di fronte alle esigenze che ci ha posto perché sul piano della sanità il garante e l'Ufficio del Garante che controllare il funzionamento dei servizi quindi ci sono
Da qui
Con noi anche i tre funzionari addetti all'tantissimo
Al settore delle carceri che sono indotto Cinti tanto essa marineria dottoressa fa parcella
Loro hanno terranno diciamo questa carenza e poi provvederemo per quello che ci sarà possibile farlo con il Servizio sanitario regionale
Un sentito ringraziamento o anche a rappresentante dell'ordine degli avvocati a sua Eccellenza Monsignor
L'ignaro alle altre autorità civili e religiose ma anche militari presenti a questa manifestazione ecco
Io inizialmente nell'atto del progetto che avevamo professoressa
Coordinatrice
Avevamo previsto questa relazione come un'azione di impianto e quella del garante dei diritti dei detenuti poi
Per varie vicissitudini
Prima tra tutte quella di un impegno che io poi nel pomeriggio assieme a quello della visita carceri Camerino che abbiamo
Un paio di colloqui da fare
Allora ho chiesto alla professoressa valigie di scalare il mio intervento ecco e comunque nonostante questo
Diciamo questa defezione non mi voglio sottrarre
Ad alcuni alcune considerazioni che spettano mi spettano con me garante dei diritti dei detenuti
E che preludono sono un'anticipazione
Diciamo
A quello che verrà presentato alla stampa a livello regionale a livello nazionale il lunedì con il Presidente del Consiglio regionale
In cui presenteremo la relazione annuale dell'ufficio dell'Ombudsman regionale
Che comprende anche la situazione delle carceri quindi ho estrapolato da questa relazione alcune considerazioni che vi vorrei sottoporre considerato che siamo qui appunto tra addetti ai lavori
Naturalmente sapete che l'ufficio
Si diranno in quattro ambiti in particolare che fanno dai minori alla difesa civica e al settore degli immigrati e devo dire quello delle carceri è un settore che
Se sempre di più in crescita sia come richiesti
Di colloqui sia anche come segnalazioni che ci vengono
Fatte
E questo mutamento un dato positivo per il nostro ufficio
Tanto che lo abbiamo rafforzato con uno ulteriori di unità di personale
Altro dato positivo e qui entro subito in merito aveva discorso relativo la relazione
è quello che quest'anno per la prima volta nell'ambito del panorama regionale delle carceri le Marche
Diciamo guadagnano e in
Qualità perché il sovraffollamento per la prima volta di bene da
Quattro anni a questa parte e
In calo in in forte calo rispetto alla media nazionale del quattro per cento citava prima il dato
Complessivo il Sindaco di Camerino noi abbiamo un dodici per cento di
Miglioramento
Della qualità nella vita all'interno del carcere proprio per un diminuito sono affollamento le questioni sono tantissime
Vanno ricercate innanzitutto
Dal fatto che in alcuni istituti penali si stanno do diciamo portando avanti dei lavori di riorganizzazione di ristrutturazione vedi molto acuto quindi molto acuto abbattuto addirittura di duecentocinquanta detenuti
Diciamo la popolazione carceraria
Perché stanno ristrutturando i locali a seguito della vista del del
Responsabile del DAP
Dottor Tamburrino e quindi voglio dire questo è un dato
Ma ce ne sono altri insomma di diciamo i riferimenti che possiamo dare il primo tra tutti naturalmente la recente legislazione
Che ha acconsentito per così dire di
Decongestionare
Il sovraffollamento nelle carceri che a partire da luglio dello scorso anno
Con il primo provvedimento che la Cancellieri e che se ricordate insomma facilitava anche
Una serie di provvedimenti gli arresti domiciliari eccetera eccetera
Per i detenuti all'ultimo decreto che è stato recentemente approvato dal Parlamento nazionale i due rami del Parlamento nel due mila quattordici chiamato svuota carceri che prevede una serie di
Provvedimenti
Che dovrebbero servire appunto a decongestionare questa situazione di sovraffollamento in cui parte perché noi non siamo non bisogna abbassare la guardia perché non siamo diciamo esenti da questa
Da questa pecca perché purtroppo nelle Marche diciamo abbiamo addirittura altissimi in
In
Istituzioni carcerarie come
Quella di Pesaro chi la fa spicci settantacinque per cento di sovraffollamento viene subito dopo il carcere di fare settantuno per cento il carcere di Camerino
Ahimè quarantotto per cento
Quindi voglio dire
Il problema come sollevava poc'anzi il Sindaco è ancora diciamo e in vi è una discussione si stanno facendo dei passi in avanti ma
Lo devo dire che qui siamo ripeto tra addetti ai lavori c'è un
Un
Vizio di fondo su tutta la legislazione vigente e c'era è problema dalla magistratura di sorveglianza nelle Marche ahimè abbia
Con la magistratura di sorveglianza ricopre insomma sì
Articolo otto che rispetto altre regioni sono i dati che riporto a livello nazionale non entro in merito a un campo quello giudiziario vie non mi compete che è quella che è da meno provvedimenti
Di per articolo ventuno lavori all'esterno meno permessi premio guardate le statistiche sono pubblicate dal DAP e quindi voglio dire
C'è
Un vizio di fondo
Io l'ho posto la questione anche
Con i miei colleghi garanti regionali abbiamo chiesto a in proposito anche un incontro con il Ministro della Giustizia
Poi questo è uno snodo è inutile consentire detenuti di fruire
Dei lavori socialmente utili quando la magistratura di sorveglianza
Da non
Appunto appunto
Allora qui
Allora questo
Serse seduzione dimora questo problema
Cercando naturalmente
Di far dietro di entrare in una logica di diametralmente nuova rispetto
Al sistema contributivo che la filosofia portante del
Sistema carcerario italiano che
Non lasciamo perdeva articoli della Costituzione che non
Non si rispettano per niente no perché attualmente il sistema consentivo è
La filosofia principe che governa
Questo nostro sistema è questo l'ho scritto nella relazione l'ho ripetuto
A vari livelli c'è traccia andiamo avanti
Altre criticità la Polizia penitenziaria ancora nelle Marche dopo gli appelli dopo anche i
Le situazioni di rimpinguamento di certi quando la Polizia penitenziaria abbiamo il sedici per cento
Di unità operative in meno
E questo naturalmente va parametrato con una pianta organica disegnata dieci anni fa imbarcazioni non esisteva o esisteva in minima parte oggi abbiamo circa centotrenta detenuti
In quella istituzione penitenziaria grazie anche all'intervento del nostro ufficio che a tampinava tu il DAP perché questa struttura fosse pienamente utilizzato
E quindi non solo Polizia penitenziaria ma gli educatori un rapporto uno ha ottanta detenuti
Dicono significa
Non impostare per nulla un piano
Individualizzato di recupero per i soggetti detenuti nella nostra Regione
E che
E non parlare per non parlare poi ma lo dirà lo stesso dottor Bruni che in questa sede rappresenta occupassimo autorità degli psicologi penitenziari la situazione della pena della
Psicologia penitenziaria
Che sarà lui pori indirettamente ad esporre fortemente
In in un
Situazione di criticità massima proprio per l'incontro
Zioni che si sono create a livello
Di servizio con il lo stesso dato a livello nazionale hanno fatto una manifestazione due giorni fa
E che provoca anche guide riflessi negativi sulla qualità della vita nelle carte ci sono stati due suicidi nelle carceri marchigiana nel due mila tredici ma sono
Successi perché uno era quello della uno quella del detenuto che ricattato la famiglia
Bultrini no famosissimo se manda tutto
La cronaca nazionale perché perché non c'è stata assistenza psicologica io telefonai
E mi accertare anche con la direttrice le Buroni
Sulla GICO espresso entrato tre giorni fa quattro giorni fa a cinque giorni fa ecco con me cioè non è che c'è disagio no
Della
Purtroppo ecco allori
E allora di quei psicologi cosiddetti strizzacervelli non è che stanno lì pescavo esclusa al termine
Non volevo offendere la categoria
Non è che stanno lì per scaldare no voglio dire ma fanno un lavoro preziosissimo
E di questo però non c'è se ne rende conto e essi
Bastona questa categoria importante
Vi sia assieme neuropsichiatri
Per la salvezza e soprattutto per elevare la qualità grossi istituti per stessa cosa vale per pesa novanta un suicidio è un detenuto ha ricevuto un avviso di pena che ma giurava
Il suo stato detentivo
Non avendo il sostegno psicologico all'improvviso e poi anche questo era
Andato in nel
In carcere di recente c'è lasciamo perdere questi bisogni passiamo ancora
Oltre che con gli organici taglio degli organici dice la dottoressa Pavan avviso dell'UE perché a scavalco con l'Emilia-Romagna anche questo la dice lunga su dove si va a toccare come spending review non solo
Rischiamo tra breve
Di essere cancellati come Prato delle Marche e parlavamo pocanzi perché ci vogliono accorpare con la Regione Abruzzo senza che ci siano i pro e o si necessari per fare questa combina
Va beh ma solo per una logica divieto risparmio
E con questo anche la contrazione degli organici
I direttori delle carceri non vengono più sostituiti quando nel momento in cui vanno in pensione non è che ne abbiamo cinque su sette a mi dicevano ieri io sono stato nel carcere di peso questa settimana lo dedicata appunto al settore
E mi diceva che anche la dottoressa Clementi sicuramente
Lascerà il nostro contesto regionale per cui
Chi devi io
Chi dirige oggi le carceri sono irresponsabile la Polizia penitenziaria
Nigro costante però se mi consentite il direttore istituti di pena c'è un'altra funzione soprattutto alcuni
Percorsi dei detenuti vengono bloccati proprio perché manca questa figura importante anche qui
Voglio dire c'è moltissimo da dire ma
Soprattutto
Il la situazione dell'UE no che provvede appunto al reinserimento dei detenuti
A una progettazione che discende anche nelle varie fasi anche
Nell'ambito dei cosiddetti resti dov'
Città
Domiciliare con il taglio
Al personale previsti rischia di collassare completamente
Beva davanti concludo questi mio cahier de doléances chiamiamolo in questa maniera
Con
Né delle considerazioni alcune anche positive che riguardano il sistema sanitario regionale
Al di là di quello che poc'anzi riferiva il Sindaco tutto sommato io mi confronto ripeto anche con i colleghi di altre regioni nelle Marche il sistema sanitario penitenziario funziona
Lo devo dire perché sono state completate tutte le convenzioni quando scriviamo Ai referenti sanitari rispondono abbastanza
Puntualmente ci sono naturalmente opere dei punti d'ombra uno tra tutti è quello
Non solo il servizio infermieristico
Ma anche
Del
Situazione odontoiatrica delle cure odontoiatriche e qui non sappiamo più dove mettere le mani non abbiamo ancora risolto questo problema e assieme a questo e assieme al problema degli psicologi penitenziari
Ci sono o altre questioni che riguardano per esempio il trattamento
Dei tossicodipendenti anche qui la magistratura di sorveglianza che non consente
Diciamo il reinserimento nella comunità aumenta anche in questo caso il sovraffollamento
Ultima
Quindi sanità voto positivo
Lavoro voto negativo anche qui
Ci troviamo ancora con una percentuale di lavoro interno esterno agli istituti di pena
Pari
Due tre per cento Massimo
E tutto quello che viene fatto a livello di misure trattamentali viene finanziato dalla Regione Marche
Per fortuna che è stato un assessore
Che
Stato sensibile a questo problema e ha stanziato pensate ben quattrocento milioni
Sulla trattamento nelle carceri che naturalmente sono andati poi agli ambiti territoriali
Noi stiamo sopperendo come Regione
Ha delle carenze del ministero
Della giustizia sotto questo aspetto che
Doveva
Le misure trattamentali sono di competenza del Ministero notizia assieme alla formazione Consiglio Fabio beh io Gregori eccede padre sono passati anni che non si fa più formazione qui
Vedo che Bruni annuisce e quindi capisce bene
Assieme agli atti presenti il problema concludo con
L'ultimo punto dolens
Parlavo prima corsi
Lago pena entrato in questa sede l'edilizia carceraria
Io devo parlare di di vero e proprio scippo
Chi è un del percorso che assieme al Sindaco avevamo seguito passo passo fino a dicembre
Incidenti gli altri
Funzionario dell'ufficio che tampinava conference sempre anche sul web l'andamento dei di questa che avrà una realizzazione
Di cui avevamo certissimi
Tenendo presente il fatto che qui non voglio fare localismo vieto come si dice perché mi trovo che a me
Ma perché spiegagli anche a Tamborrino che nelle Marche dunque carcere dovevano essere
Chiusi Berno quello di fermo
è quello di cambiamento perché sono strutture
Totalmente inadatte ad ospitare
Dei detenuti con dodici detenuti incerto in un'unica cella
Vedi Camerino no dieci alla scienza
Qualcuno dei mezzi enti oppure fare Roccon nei bagni addirittura coperti da matti
Dove sono sei o sette persone queste
Euro
Una situazione in un batter vergognosa
Che ho denunciato anche nella relazione a più riprese dopo però i marchigiani sappiamo come siamo fatti
Ma
Pecchiamo di localismo
Far scarcerare cannibalismo videocitofono assunta perché in zona montana dicendo bisogna farlo e allora
Il Sindaco è stato più diplomatico io soffro sono di meno
Familiare otto interdipendenti
Quando Fini amici come prima insomma
Voglio dire
C'è stato un gioco al massacro
Per certi versi proprio su queste hanno contribuito io non vado verso dire Tizio o Caio però
Anche lo stesso curata vince
Rappresentanti
Presente
Ha fatto sì che
L'ha riferito Tamburino ANCI ma anche tratto non è d'accordo perché il cambio di nome fuori dalle righe principali trasporto eccetera eccetera
Dico guardi Presidente che
Noi anticipiamo due realtà
Perché sono fortemente negative per
E la qualità della vita dei detenuti ne apriamo una nuova senza senza
Senza nulla togliere ricevono
Verne parleremo ne parleremo poi siamo arrivati all'inquinamento allora io su questo qui scusate mi dispiace che non c'è borbonica che ora presa
Dei parlamentari interlocuzione politica oggi era quanto mai necessario però
Faremo arrivare
Attraverso le giuste viene
Questo nostro appello allora Perù queste
Situazioni cioè scusate un po'di basso impero vicino al mio amico e Cavallaro
Domenico Cavallaro di Camerino
Che è stato anche sindaco lo quindi
Dicevo che avallano era stato preside distrutto magistrale
Io Presidente per un certo periodo
Diceva manovre di passi per per manovre di basso impero abbiamo perso
Una opportunità soprattutto che alzare il livello di qualità della vitalità io bella astenuto concorre tribuna nelle sue Nuzzo garante
Dette
Ecco quindi voglio dire su questo
Vi garantisco che continuano la battaglia questo un impegno che prendo
Prima del termine del mio mandato in scadenza un annetto circa perché ritengo che questa sia la battaglia una battaglia giusta non siamo stati anche divergenti nel carcere di fermo
è un accordo
Cioè sono stati migliorati alcuni ambienti ma
La situazione rimane al hanno addirittura uno spazio per l'ora d'aria
Di quattro per quattro insomma è una cosa inutile indicibile indici
Quando ultimamente andammo e chiudo veramente andammo a inaugurare una donazione della in un club
Alla
Carceri fermo
La pioggia
No
Allora
Siamo stati discorsi di circostanza
E poi alla fine ha parlato non Vinicio Albanesi che tutti conoscete insomma perché su questo è un noto Rita Soc
Ha detto ma di cosa stiamo parlare qua
Della città diecina faccio efficiente il paragone sulla tutte quando non c'è una sorta cioè qui il problema di fondo è che
Che quel carcere deve essere chiusa sia alla Camera in un perché sono
Dove in strutture edilizie
Malaparte inadatta completamente inadatti
Lì c'era come sapete
O un convento qui a Camerino girano in chiesa sconsacrata
Bene
Fece fino a poco tempo fa sta cosa magari hanno circondariali sponda sud e ricerca oggi
Con
La la
L'Osservatorio della della Corte europea di Strasburgo c'è non possiamo più andare avanti
Allora
L'impegno
E qui l'impegno anche il Sindaco
Presente a far sì che tra breve io manderò
Delle Marche di visitare
Due strutture penitenziarie di farsi ecco
Che in fondo un'interlocuzione nostra e politiche per i rischi lettere
Abbiamo scritto e da
Di questo problema che ritengo sia essenziale per
Alzare qualità e il livello della vita all'interno si sia
Grazie
Grazie
Qui come vedete
Siamo stiamo entrando nel merito delle questioni
Io devo ringraziare per questi saluti e di sostanza che son provenuti appunto da tutti coloro che che in questa perché hanno parlato
E ora do la parola come avete visto il senatore Borgo io non ero e non è presente do la parola all'avvocato Boccacci per un saluto da parte del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Camerino che
Con questo questo incontro appunto anzi delitto nella
Nel programma della formazione dell'aggiornamento degli avvocati prego buongiorno a tutti
Quando mi è stato sottoposto questo programma
Programma di questo convegno per valutare l'opportunità di concedere crediti formativi ai colleghi che intendevano parteciparvi
Sono rimasto piacevolmente sorpreso sia per
I temi proposti oltre che naturalmente
Per l'autorevolezza dei singoli relatori
Temi che in ordine all'argomento generale
Analizzano aspetti fisiologia si solo per filo Soffici
Giuridici e sociali in una giusta convegni combinazione e di questo ordine
Do atto ringraziare gli organizzatori
Non intendo addentrarmi nessuno di questi argomenti ci saranno relatori più validi dimettiti
Voglio solo
Portarvi un augurio di buon lavoro da parte mia da parte del Presidente Zuccoli oggi impedito nella consapevolezza che gli avvocati presenti
Apprezzeranno il lavoro e quanto emergerà da questo seminario grazie
Ora finita la giro dei saluti ripeto molto interessanti importanti ringrazio appunto gli intervenuti per questo
Io direi di procedere ad un cambio se non vi dispiace di
Far venire grazie i relatori previsti appunto per la prima parte non dire la mattinata il pomeriggio perché come avete visto si chiuderà molto presto
Per cui nella prima parte e prima del break appunto alcuni relatori previsti perché prego divenire al tavolo
E in
Allora
Allora io devo dare conto purtroppo di una
L'assenza che è quella del lottatore Mauro Palma
Perché appunto l'assenza di cui ha avuto conoscenza ieri quanto
Accompagnerà il ministro Orlando lunedì punto rispetta la questione che è già stata sollevata della Corte europea dei diritti che domani che
Come sapete siamo sotto analisi sotto osservazione c'è una scadenza che il ventotto maggio
Per l'avvio poiché le procedure di infrazione se non sbaglio è il dottor Palma accompagnerà il ministro a Strasburgo proprio per presentare la relazione che
Dovrebbe
Bloccare diciamo questa procedura o quanto meno insomma presentare quello che il nostro Paese nell'arco dell'ultimo anno ha fatto in relazione appunto alla questione della sentenza caso Torregiani ed altri di cui che sappiamo bene
Per cui purtroppo non è qui presente però insomma procediamo con i lavori e magari contiamo di avere in un'altra occasione proprio per magari raccontarci come
Questa questione appunto sta standard avanti e io quindi adesso darò la parola al professor Marco Ruotolo Professore ordinario di diritto costituzionale uniroma trema è stato anche
Un nostro collega fino a pochi anni fa qui a Camerino appunto sempre al collega ma in questo caso a Roma
Ripeterò appunto qui a Camerino che ringrazio anche come ho detto prima proprio per il sostegno che ho ricevuto che abbiamo ricevuto nell'organizzare questo questo incontro e di riflessione nel prosieguo di quella ricerca appunto di quella ho parlato prima
Gli altri relatori piano piano arriveranno immagino sono presenti
Verranno no verranno al tavolo prego
Allora
Io vi ringrazio per l'invito sono sempre felice di tornare qui a Camerino questa sala molto bella tra l'altro abbiamo avuto riunioni in Senato Accademico quindi sono molti ricordi
Che mi lega questa università e rispetto al tema del convegno odierno strategie per una nuova dimensione della pena e al tema specifico affidatomi finalità rieducativa il libero sviluppo della personalità
Dovendo rispettare dei tempi piuttosto stretti proporrò alcune riflessioni che sicuramente passeranno sviluppate nelle
Relazioni specifiche che che seguiranno
Partire in questa riflessione visto che Patrizia ricordava il l'impegno dell'Italia
Ah rispetto alla sentenza sul caso Torregiani piuttosto nota la
Corte di Strasburgo ha dato all'Italia un anno per adottare le riforme che dovrebbero o portare a risolvere o andare verso la soluzione del problema del sovraffollamento carcerario
Termine che è appunto la sta per scadere rispetto al quale
Veniva ricordato prima sono stati adottati dei primi provvedimenti spesso utilizzando lo strumento della decretazione d'urgenza da ultimo con il decreto legge di dicembre e due mila tredici convertito pochi giorni fa
E nel illustrare un possibile percorso anche con l'idea di cercare di ridare un senso alla pena carceraria forse si sta perdendo proprio in ragione della situazione di sovraffollamento
Partirei da la individuazione di un diritto
Il diritto ad un'esecuzione della pena non disumana
Questo diritto ad un'esecuzione della pena non disumana e a mio giudizio già facilmente ricavabile dalla Costituzione italiana dall'articolo ventisette
Noto articolo ventisette quello che pone
Il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità e che indica che le prime devono tendere alle rieducazione del condannato
Un articolo che da leggere ovviamente insieme agli altri alle altre disposizioni costituzionali in tema di diritti in particolare le disposizioni contenute nei primi articoli della Costituzione
Riconoscimento garanzia dei diritti inviolabili articolo due senza distinzioni di sorta e articolo tre principio di eguaglianza e direi soprattutto affermazione della pari dignità sociale
E perché però la sentenza Torregiani ci ha dato un impulso ulteriore perché in realtà la sentenza Torregiani che ruota attorno al
Ovviamente alla rilevata violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo di nuovo divieto di tortura ed i trattamenti inumani e degradanti
Finisce per dirci che questo diritto ad un'esecuzione della pena non disumana deve essere tutelato
E deve essere tutelato dice la Corte di Strasburgo non solo con i cosiddetti rimedi compensativi l'ex detenuto che avendo sofferto
Una carcerazione contrari al senso di umanità chiede il risarcimento del danno ormai finita l'espiazione della pena
Se si legge con attenzione la sentenza Torregiani il punto più importante e quello dell'invita l'adozione di rimedi preventivi cioè di strumenti di tutela
Idonei a determinare una immediata cessazione della lesione del diritto ad un'esecuzione della pena non disumana
E questo è un punto di di di grande difficoltà perché qui i rimedi sono molteplici potenzialmente tant'è vero che c'è stata una questione di costituzionalità sollevata di recente dai tribunali di sorveglianza durano e di Venezia
Che appunto
Proponeva la copro ponevano i giudici remittente alla corte di fare tecnicamente una sentenza additiva cioè di aggiungere un'ipotesi non contemplata nel Codice penale di rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena
I per ipotesi in cui la pena
Determinate istituto fosse destinata ad essere seguita non conformemente alle condizioni di umanità
La Corte Costituzionale ha risposto sentenza di qualche mese fa
Ha risposto dicendo che la questione era inammissibile perché c'è la discrezionalità del legislatore cioè ci sono una pluralità di possibili rimedi che possono essere adottati per fronteggiare la situazione
E quindi la sentenza additiva avrebbe determinato una invasione della sfera di competenza del legislatore
Però attenzione in quella sentenza molto significativo il monito che viene fatto al legislatore cioè la Corte dice sostanzialmente
E
Attenzione che se l'inerzia si protrae
In un successivo procedimento attivato
Probabilmente da altri magistrati di sorveglianza non si potranno che adottare
Le decisioni conseguenti come a dire al momento non posso dichiarare l'incostituzionalità però appunto se la questione dovesse riproporsi
Occorre guardo allora Istituto del rinvio facoltativo dell'esecuzione la pena occorre riguardo ad altre
Possibili disposizioni da integrare
Attraverso la sentenza additiva la Corte non siti verrebbe indietro e questo guardate molto importante perché la sentenza della Corte
Lui dispositivo fu anticipato con un comunicato stampa della Corte Costituzionale il nove ottobre del due mila tredici e questo comunicato stampa del nove ottobre era stato preceduto il giorno prima otto ottobre dal famoso e noto un messaggio del Presidente della Repubblica le Camere
Con invito alla politica di occuparsi della questione in modo più radicale più forte di quanto non si stesse facendo
Se ne aggiungerà cioè partendo dalla sentenza Torregiani poi andiamo a vedere questi due moniti importanti due istituzioni di garanzia
Le più alte istituzioni di garanzia il Presidente della Repubblica da un lato la Corte costituzionale dall'altro c'è un invito chiaro e forte a predisporre strumenti
Di tutela dei diritti dei detenuti e direi più in generale ha predisporre delle riforme del sistema penitenziario qui si parla di strategie per una nuova dimensione della pena le riforme più significative
Ora non ho il tempo di rievocare i passaggi del messaggio del Presidente Napolitano ma si fa chiaramente riferimento
All'esigenza di praticare maggiormente sanzione alternativa al carcere di guardare al carcere come estrema ratio non si esclude messaggio la via dell'amnistia e dell'indulto
E si accompagna il messaggio alla esigenza di individuazione di idonei strumenti di tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti sia rimedi preventivi come dicevo prima di me che rimedi compensativi
Ora non voglio dire in questo quadro introduttivo che non si sia fatto nulla ovviamente dal ventotto maggio del due mila tredici
Per esempio sul piano della tutela il decreto legge di dicembre due mila tredici ha modificato il sistema di tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti
Optando per forme di tutela dei dovrebbero garantire maggiormente il contraddittorio con la partecipazione
Dell'amministrazione penitenziaria al procedimento per reclamo
E soprattutto puntando altro tasto delicato e voglio vedere però poiché applicazione avrà sul piano della necessità
Di assicurare l'ottemperanza rispetto alle decisioni del giudice del magistrato di sorveglianza
Perché purtroppo spesso a fronte di decisioni della magistratura di sorveglianza che riconoscevano la lesione di un diritto
E imponevano l'Amministrazione un'azione si attacca spesso evocato evocato il problema della inesigibilità della pretesa fatta valere
Tant'è vero che anche qui è dovuta intervenire la Corte costituzionale
Con una sentenza che ha preceduto il decreto legge di dicembre la numero centotrentacinque del due mila tredici dicendo appunto che le ribadendo non dicendo
Che le decisioni del magistrato di sorveglianza vincolano l'amministrazione penitenziaria e che quindi devono essere seguite
E qui chiudo ma deve essere chiaro chiudo questa parte e deve essere chiaro che e il
Riconoscimento di un diritto deve accompagnarsi alla previsione di adeguate forme di tutela
Senza
La predisposizione di adeguate forme di tutela il diritto perde di consistenza ubi ius inibire medium dicevano gli antichi e mi pare questa una affermazione fondamentale
Perché però questo diritto ad un'esecuzione la pena non disumana avuto così tante difficoltà ad affermarsi nel sistema penitenziario italiano beh
Una delle vicende che sotto gli occhi di tutti che ci ha portato sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo a quella del sovraffollamento
E qui di nuovo come rimediare al sovraffollamento qui la riflessione spesso tra amici ce lo diciamo sempre quindi
Denota bisognerebbe ragionare sulle cause che hanno determinato il sovraffollamento e le cause sono piuttosto note sono scelte legislative
Termini di politiche securitaria che sono state per essere per usare una terminologia software miopi sbagliate
La legislazione sull'immigrazione quella sulle droghe quella sulla recidiva hanno inciso fortemente sul sovraffollamento della popolazione
Sulla caccia Rizza Tione e anche qui va detto che se qualche cosa è stato fatto ed è stato fatto non è stato merito della politica ma è sempre stata ricca ASCO di interventi giurisprudenziali
Penso alla questione immigrazione c'è stata una sentenza importante della Corte di giustizia che poi ha imposto all'Italia di intervenire con decretazione d'urgenza penso alle droghe sulla droga c'è stata una sentenza di qualche giorno fa
La trentadue del due mila quattordici della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale la cosiddetta legge Fini-Giovanardi in ragione di un vizio formale pensate che quella legge cosiddetta legge
Perché è una
E come era stata adottata
In sede di conversione del di un decreto legge che riguardava le Olimpiadi invernali di Torino erano state introdotte
Le disposizioni contenute in un altro disegno di legge che stava lì fermo in Parlamento inserite
In una procedura d'urgenza qual è quell'aperta la decretazione d'urgenza e completamente estranei rispetto al contenuto del decreto legge
Ed è stato gioco facile da un certo punto di vista per la Corte costituzionale dichiarare l'incostituzionalità di quelle disposizioni avremo degli effetti positivi
In seguito a quella decisione ma sono effetti positivi vedete
Che discendono da una pronuncia di un giudice costituzionale peraltro non riguardante il merito cioè l'eventuale diseguaglianza
Pure lamentata tra il trattamento per i reati riguardanti droghe leggere e droghe pesanti va riguardante la forma cioè il ricorso alla legge di conversione
Rispetto ad un provvedimento governativo che aveva tutt'altro oggetto
E qui che qual è il punto che queste risposte giurisprudenziali sono inevitabilmente risposte occasionali
Risposta specifiche domande
Nel caso del giudizio di costituzionalità poste dai giudici renitenti non possono essere risposte che determinano una riforma organica una nuova strategia o strategie innovative per una nuova dimensione della pena
Quelle strategie sono strategie che devono essere perseguite attraverso scelte politiche
Qual è l'altro punto nel introduzione del il saluto del del del Rettore Corradini e poi un punto stato ripreso dai radar Tumino Flamini la questione della cultura dentro e fuori del carcere un'altra questione importante rispetto al nostro tema finalità rieducativa il libero sviluppo della personalità
Ci deve essere la consapevolezza
Soprattutto per i detenuti di criminali per la criminalità organizzata che sono presenti dei codici che non esito a definire culturali ben precisi
E quindi la cultura la cultura dell'università la cultura della formazione la cultura del teatro penso usato accennato fatto un cenno dal dal Sindaco di Camerino al
Attività teatrale che si è svolta anche presso la locale istituto penitenziario ecco la la cultura per sconfiggere in qualche modo questa la cultura della criminalità occorre
Portare in carcere la cultura occorre formare contribuire a formare una cultura diversa
E qui visto che Corradini diceva che l'università con un protocollo si sta attivando si è attivata l'Università di Camerino
Per promuovere il lo studio universitario nelle nelle carceri nelle Marche immagino segnalo che anche la Università dove sto attualmente l'Università di Roma Tre ha
Fatto un protocollo con il Provveditorato regionale con il Garante regionale e a mio giudizio
Da questo punto di vista dichiaro la mia disponibilità occorre mettere insieme le nostre forze per cercare di vedere
Cosa si può fare per cercare di standardizzare le buone pratiche sulla base dell'esperienza che abbiamo rivisto il Regolamento universitario che riguarda
Proprio lo studio sostenimento degli esami dei singoli esami di profitto dell'esame di laurea quindi sono a disposizione per
Cioè ben volentieri metto a disposizione il Regolamento che poi viene adattato
Può essere ben adattato per per la Università di Camerino e più che altro secolo e qui va fatto un ragionamento si diceva della possibilità di usare la la la teledidattica la didattica a distanza che per esempio
Sto cercando su Roma non so se avrò risultati ma
Si può fare anche a livello nazionale secondo me quando si tratta di mettere a disposizione del detenuto
Una formato elettronico come si usa dire un certo numero di ore di lezione io le conci per lei come lezioni di base introduttive allo studio del diritto privato del diritto costituzionale
Credo che appunto se io preparo venti ore di lezione di Diritto costituzionale queste venti ore possono agevolmente essere utilizzate qui se Flamini prepara venti ore di lezioni di privato non vedo perché lo studente che è scritta a Roma tre che sta in Istituto previdenziale del Lazio non possa ascoltare le sue lezioni cioè qui rompere i pure
Il in un'ottica di collaborazione a livello regionale a livello nazionale gli steccati tra le Università cioè se abbiamo questo obiettivo di promuovere la cultura in questo caso lo studio universitario penso che la collaborazione sia decisiva
Qualche altra parola sulla
Sulla pena visto che appunto e finalità rieducativa il libero sviluppo della personalità non dimentichiamoci del fatto che la Costituzione l'articolo ventisette
Declina al termine pena al plurale sono le pene che devono tendere alla rieducazione del condannato
E quindi possono ben tendere anzi i dati dimostrano che forse tendono di più alla rieducazione del condannato misure punitive alternative al carcere
E qui l'etimologia di rieducazione tipologia sulla quale si potrebbe discutere molto grande giurista Carnelutti diceva che rieducare può derivare tanto da docente quanto da Doucet
Quindi è un termine che non so quanta adatto tant'è vero che ormai lo traduciamo modernamente
Anche grazie alla cultura Oprea
Come reinserimento sociale come tendenza al reinserimento sociale
Ciò che è certo che io guardo
Perché io insomma che mi sembra corretto guardare all'articolo ventisette sperimentare l'educazione in un'ottica più ampia che come dicevo prima
Coinvolge la questione del riconoscimento garanzia di diritti coinvolge la importante affermazione della pari dignità sociale coinvolge di qui il titolo
L'affermazione che senz'altro si ricava dalla Costituzione repubblicana della centralità della persona umana
Io non esito a parlare di libertà della persona ritenuta può sembrare un ossimoro ma
Riferimento alla necessità di favorire nella misura più ampia possibile il libero sviluppo della personalità del soggetto detenuto
E io tra libero sviluppo della personalità del soggetto detenuto e funzione rieducativa o di reinserimento sociale dei d'un legame fortissimo
Di nuovo per fare un esempio il teatro
I dati che si stanno finalmente delineando tra l'altro anche grazie ad una
Ricerca di una
Convegno che si fece all'Istituto superiore EDISU di penitenziari diretto da da Massimo De Pascalis sulla drammaturgia penitenziaria se non ricordo male i dati sulla recidiva cioè chi svolge attività teatrale
Negli istituti penitenziari molto meno ricade nel reato ora si parla del sei per cento non sono i dati di stallo permettendo appunto però parliamo di un dato che è molto importante e ancora più importante
Rispetto al dato che si ricava abitualmente studiando le misure alternative cioè il detenuto che va in misura alternativa ricade meno nel reato l'obiezione che viene fatta rispetto a questo dato
è quella certo ma chi va in misura alternativa già ha compiuto un percorso di rieducazione quindi c'è questa premessa positiva di valutazione da parte del magistrato di sorveglianza e sul teatro questo non c'è l'attività teatrale viene svolta indifferentemente
Ci sono detenuti di alta sicurezza penso a Rebibbia nuovo complesso che
Hanno svolto
In modo importante attività teatrale avendo pure insuccesso poi con
Il film ascesa vedere morire sono detenuti che hanno pene molto significative e ci sono appunto soggetti che hanno commesso reati diversi che sono in una fase diversa del dal punto di vista temporale dell'espiazione della pena e quindi mi mi pare un dato importante
In una logica più generale di ridefinizione della pena carceraria cioè
Guardando la pena carceraria qui uso ricche
Come strumento volto a restaurare ricostruire un legame sociale
Ecco la ricostruzione del legame sociale passa attraverso uno
Usando la terminologia
Tipica del diritto penitenziario un'offerta trattamentale
E passa attraverso la possibilità data dall'Amministrazione attraverso una progettualità importante al detenuto di poter
Sviluppare la propria personalità
Una possibilità che non deve mai tradursi in quel in coartazione o coercizione qui il problema diventa poi dire grande ne abbiamo discusso più volte qualcun altro collega che
Proviene da Camerino cioè Luigi ferraioli
Che ha una visione molto più critica rispetto alla dire allo stesso impianto dell'articolo ventisette
Avendo diciamo sviluppare una riflessione critica che concerne la discrezionalità che viene affidata al magistrato nella valutazione del percorso rieducativo del detenuto anche ai fini dell'accesso a misure alternative alla detenzione
Però io credo che problema si è più quello di ricostituire delle premesse le quali probabilmente il costituente
Faceva implicito riferimento
E quindi anche
Ridurre drasticamente la popolazione penitenziaria per far sì che questo processo di
E attenzione verso la rieducazione possa nuovamente essere attivato per attivarlo qui sto finendo
Tempo
Un altro elemento importante assicurare la legalità nel di istituti penitenziari il rispetto della legalità delle regole
Da parte di tutti i soggetti della usiamo un termine onnicomprensivo della comunità penitenziaria
E quindi dare anche
Al detenuto la la possibilità riconosce il diritto non la possibilità
Di attivare strumenti di tutela ove
I diritti all'uso per tanti siano lesi o l'esercizio sia compresso
Anche quando non ci siano
Effettive sostanziali ragioni che possano giustificare la limitazione dell'esercizio del diritto
Qui si usa la
Diciamo solita terminologia di nuovo che viene dalla normativa dalla prassi penitenziaria dell'ordine della sicurezza che andrebbero letti
In senso diciamo restrittivo
Se vogliamo aderire leggendo alla
Già il testo della Costituzione repubblicana quell'idea di massima espansione di diritti un'idea che
Uno dei più grandi costituzionalisti italiani Paolo Barile ricavo
Dalla lettura dei primi articoli della Costituzione la Costituzione pretende la massima espansione delle libertà
E questo principio con le attenuazioni inevitabili del caso determinate della condizione detentiva deve sempre valere quello il principio rientrati Ivo se noi guardiamo a tante sentenze della Corte Costituzionale penso l'ultima sui colloqui
Dei detenuti con i difensori detenuti in quarantuno bis lì la Corte con un'argomentazione molto
Molto secca finalmente anche comprensibile ad un pubblico
Più ampio rispetto a quello dei dei chierici dei giuristi dice la Corte costituzionale
E quand'è che è ammissibile
La limitazione all'esercizio di un diritto
Almeno deve essere funzionale
Ad assicurare l'esigenza che si contrappone alla imitazione dell'esercizio del diritto
E in quel caso in una limitazione quantitativa dei colloqui che la Corte ha ritenuto semplicemente irrazionali ingiustificata inutilmente afflittiva
E quell'un indirizzo penso importante che va al di là del caso contingente e che anche bene enucleato nell'altra sentenza la centotrentacinque sulla tutela giurisdizionale quella per cui appunto
L'esercizio del diritto deve essere nella misura più ampia riconosciuto e la valutazione
Anche in termini di eventuali illegittimità costituzionale delle disposizioni censurate deve essere compiuto in questa direzione perché dico in più che è importante questo principio perché questo principio a mio giudizio travalica
L'ambito del controllo di costituzionalità e devo rientrare l'azione dell'Amministrazione
Deve orientare l'azione dell'Amministrazione in una lettura del dato normativo che si è ispirata a questo principio
Tante riforme vanno fatte non legislative necessarie sono necessari interventi normativi ma a mio giudizio moltissimo si può fare senza nemmeno necessità di andare a toccare una disciplina
Che è vero che risalente nel suo cuore mille novecentosettantacinque normativa sull'ordinamento penitenziario
Ma che appunto ha costituito un passaggio storico significativo importantissimo la legge del settantacinque
E rispetto alla quale molto si può fare in termini di attuazione di orientamento della prassi
Volto alla esaltazione dei principi contenuti nella legge e di conseguenza inevitabile in mente al esaltazione dei principi costituzionali si parla tanto per costituzionalisti parliamo tanto di interpretazione costituzionalmente orientata
Non voglio dire che non sia così ma sempre di più l'Amministrazione deve orientare attraverso la prassi le circolari l'interpretazione del dato normativo alla luce della Costituzione e dei principi che ne hanno
Costituito attuazione contenuti nella legge del mille novecentosettantacinque
Dati sulla recidivo detto importanza del lavoro lo svolgimento di
Di tutte le altre attività che concorrono al progresso materiale o spirituale della società come dice l'articolo quattro comma due della Costituzione
Un altro punto importante ma questo ce lo dirà al dottor De Pascalis nel ridurre le celle a camere di pernottamento
La sua relazione sullo spazio tempo e persone quindi questo è tema e tema suo credo che anche nell'ottica della piena realizzazione della più ampia realizzazione di un diritto ad un'esecuzione della pena non disumana
La quotidianità penitenziaria debba essere considerata svolta il più possibile fuori dalle sezioni il luogo in luoghi ove siano possibili attività di socialità sempre in vista di quel discorso
Libero sviluppo della personalità
Coi essenziale alla realizzazione di una reinserimento sociale
Phil che tempo fa ha parlato di rivoluzione promessa che era quella dell'articolo ventisette della riforma penitenziaria e poi di rivoluzione tradita di rivoluzione mancata questa rivoluzione ancora realizzabile
Da un certo punto di vista la sentenza Torregiani cita un'opportunità importante di
Tentare di nuovo di di di percorrere questa strada ed è una strada che richiede nel suo percorso senz'altro ora
Volevo ricondurre concludere
Alla ricerca coordinata da da Patrizia Davide e deve necessariamente
Articolarsi anche attraverso il ruolo del volontariato il ruolo del territorio e nel territorio comprendo le università ovviamente
Nella promozione delle attività ho parlato di qualche attività studio istruzione cultura in genere nell'apertura del carcere al mondo esterno
Ma ovviamente il volontariato non non basta è una spinta importante quello che dicevo prima occorre tenere alta la una cultura dell'Amministrazione orientata sul valore della centralità della persona
Ho colto due aspetti tra i tanti e davvero concludo dal report
Dalla sintesi della ricerca di Patrizia si parla nella ricerca di incrementare l'aspetto trattamentale rispetto a quello custodia lista
E di nuovo il tema dello spazio della prima
Si parla della
Centralità del rapporto con il territorio
Volendo tradurre queste indicazioni e questi stimoli
Sempre andando lì a ricercare ricercano la traduzione dei principi costituzionali direi che qui vengono evocati viene evocata la duplice dimensione della sussidiarietà
Da un lato la sussidiarietà orizzontale e quindi la promozione della partecipazione del volontariato dei soggetti esterni alla istituto perché l'istituzione penitenziaria strettamente intesa
E dall'altro la sussidiarietà verticale la partecipazione dei diversi livelli di di governo
E e un
Una sussidiarietà che dovrebbe svilupparsi a mio giudizio sia nella fase dell'esecuzione della pena carceraria sia nella fase dell'esecuzione esterna
Sia
Non dimenticandosi degli ex detenuti nella fase su molto delicata che è successiva all'esecuzione della pena
Perché il consolidamento del reinserimento sociale
Si radica nel
In un'offerta l'opportunità che viene data una volta che sia stata espiata la pena e qui di nuovo
Il mondo esterno conta molto il volontariato il territorio le università le istituzioni della della cultura
In questo senso leggo in queste
Poche battute iniziali il tentativo appunto di di collegare i due temi che mi sono stati affidati
Finalità rieducativa
E libero sviluppo della personalità potremmo tradurre in un reinserimento sociale ricostruzione delle le del legame sociale e per ridare in qualche modo un senso alla pena carceraria
Ma anche forze per dare un senso
Io spero che
Ci sia un incremento delle pene alternative al carcere un'applicazione di pene principali come il Presidente Napolitano spiccato nel suo messaggio non detentive anche per dare un senso a le pene alternative
Al carcere che dovranno essere
Concepite percepite anche dalla comunità perché qui c'è un grosso problema di nuovo culturale percezione da parte dell'opinione pubblica
Delle sanzioni alternative al carcere come nome sanzioni anche quelli nessuno pene ovviamente devono essere effettive devono essere scelte
Si deve aprire la percezione sempre più
Che appunto la sanzione alternativa la detenzione anch'essa una prima si deve spezzare il l'equazione che tanto è
Radicata nella nostra cultura
Pena uguale carcere ripeto l'articolo ventisette declina termine prima al plurale quindi si può ridare un senso la pena carceraria e soprattutto si deve dare un senso
Attraverso la collaborazione di tutti alle sanzioni alternative alla detenzione e vi ringrazio
Grazie al professor Ruotolo passo ora la parola al dottor De Pascalis direttore dell'Istituto Superiore di Studi penitenziari del Ministero della giustizia per una relazione
Dal titolo spazio tempo e persone in una nuova dimensione dell'esecuzione penale
Prego grazie
Diciamo sostituiamo il termine relazione con riflessioni
Intanto le prime intendo rivolgerle agli organizzatori di questo convegno
Professoressa D'Alì
Dottoressa Cerioli che
Grazie gli altri che evidentemente hanno collaborato perché rivolgo un ringraziamento non è una forma provo sostanza perché
Io non partecipo a molti convegni e
Potrei dire addirittura che mi sono stufato
Però ho mi pento di non partecipare quando partecipò ad altri convegni
Perché gli interventi ascoltare le testimonianze arricchiscono no
Non soltanto sul piano della conoscenza ma stimolano
Riflessioni
Nuove
Rispetto alle situazioni stagnanti ITL sistema vive a cosa mi riferisco in particolare
Se non fossi venuto a questo convegno non avrei sentito il Rettore quale ho già accennato prima
Mi è piaciuta molto la riflessione che ha fatto il il rettore che pone al centro io mi permetto di dire non del sito un solo del sistema penitenziario ma al centro della vita no lo studio e la cultura
Allora
Nel momento in cui Rettore
Fatto ci ha consegnato questa sua riflessione io mi sono domandato subito dico
Proprio rispetto all'argomento che gli argomenti che stiamo trattando dello stesso che ha appena detto adesso il professor Ruotolo
Anche agli altri interventi alle cose che poi dirò io ma che sono sotto gli occhi di tutti Presidente della Repubblica le denunce
Sistema di illegalità debito sociale e quant'altro si registra intorno al sistema penitenziario allora perché
Se lo studio
E la cultura studio ricerca e cultura stanno al centro della vita
Io mi sono domandato per che
I vettori e i direttori dei Dipartimenti di giurisprudenza non rendono obbligatorio all'interno del loro corso lo studio del diritto penitenziario
Perché
Ho qui solo fatto questa domanda uno studente che fa i suoi tre o quattro o cinque anni di studi testi un giurista alla fine del corso di giurisprudenza
Entra un nuovo giurista nella società italiana un giurista non può non conoscere il diritto penitenziario
Non può non conoscerlo
Molto probabilmente
Conosce e a un una sua idea del
Della della pena ma una sua idea della pena
E non quella
Introdotta nel mille novecentosettantacinque dal legislatore ognuno di noi o un proprio senso della pena
E ritiene di essere titolare di una verità no
Che andrebbe attuata
Quando le verità ordinamentali in uno stato civile giuridico e di diritto sono quelle contenute nelle leggi è un giurista non può non conoscere
Un giurista non può non conoscere il diritto penitenziario sarebbe anche
Come dire un'attività di di di prevenzione sociale
Questa conoscenza perché consentirebbe poi di diffondere sul territorio e nell'opinione pubblica
Quella che io chiamo verità ordinamentale
Intorno alla quale ruota
Tutto il bisogno e tutte le contraddizioni che noi registriamo all'interno del del sistema penitenziario
Non si conosce la verità ordinamentale ognuno ha una sua verità
Nessuno va a leggere quella che è la verità ordinamentale introdotta dal legislatore del mille novecentosettantacinque anche sul senso della pena attenzione
Nel mille novecentosettantacinque
è successo qualcosa di importante quella che è il professor Ruotolo
Citava come riflessione del professor Flick una rivoluzione promessa e che poi è diventata quasi subito una rivoluzione mancata
Allora
Riprendendo una logica sulle mie riflessioni
Queste condizioni di di diffusa illegalità che vengono denunciate da un non sono io a denunciare va bene io prendo atto
In queste condizioni di diffusa illegalità che vengono denunciate da autorevoli dai massimi esponenti istituzionale Presidente della Repubblica
Presidenti delle Camere
Garanti
Mi scordo qualcosa di importante perché
Dire non
Corte Costituzionale magistrature
Degli stessi ultimi due minuti ministri che si sono succeduti nodo la Severino
La Cancellieri non hanno avuto remore a denunciare queste condizioni di illegalità
All'interno del sistema penitenziario
Il valore della sentenza CEDU
La cedo a un grande valore la sentenza CEDU perché hanno mettendo in mora queste
Lo Stato italiano mettendoli in mora ha scosso questa situazione stagnante
Che pure includeva queste denunce provenienti da più parti tutti e convegni
I rapporti di Antigone i rapporti Antigone stessa che si stanno succedendo da oramai da più di dieci anni e da tanti altri osservatori culturali che ci sono all'interno degli istituti penitenziari
Pur nella piena consapevolezza pur nella piena consapevolezza di queste condizioni di
Diffuso io a me piace chiamarlo più che condizioni di diffusa illegalità mi piace chiamarla di diffuso debito sociale
No così si introduce del nostro mondo un termine più adeguato no di debito nelle Bilancio sociale che dovrebbe appartenere a una all'amministrazione penitenziaria
Bilancio sociale
Pur in presenza di tutte queste denunce però lega le le le le situazione a situazione rimaneva sempre la stessa poco cambiava
La sentenza CEDU il merito che ha scosso l'ambiente allora
Come dire ognuno ha ripreso coscienza del proprio ruolo delle proprie competenze e abbiamo visto il legislatore che
Adottato nuove misure importanti Emma che io chiamo
Di emergenza per cui come tali hanno il difetto di nascere su sull'emergenza però in corso ha introdotto misure importanti che hanno consentito di abbassare il livello del sovraffollamento
La stessa magistratura di sorveglianza
A osta recuperando un senso di appartenenza al sistema di condivisione della mission del sistema
Che secondo me la magistratura di sorveglianza questo senso di
Partecipazione
A
Agli obiettivi istituzionali lo ha perso nel mille novecentonovanta negli anni Novanta l'andata via via perdendo lo adesso grazie alla sentenza cedo sta recuperando sta recuperando terreno
La stessa amministrazione penitenziaria
Consapevole
Delle condizioni diffuso debito sociale e
A resa ancora più consapevole della messa in mora fatta dalla CEDU
Ha avviato un percorso di cambiamento che io
Definisco faticoso questo percorso che l'Amministrazione ha avviato
Perché oramai
Sta andando avanti da da più di due anni no faticosamente
Sta incidendo sul sul sistema ma non tanto quanto il sistema mi ha bisogno
Sinteticamente devo dire che questo processo di cambiamento dell'Amministrazione ruota intorno a dal
Ad alcune parole chiave che sono
La sorveglianza dinamica che
Altro non è poiché un modo d'essere professionale diverso dei singoli operatori penitenziari
Ruota intorno a una revisione un'altra parole chiave la revisione dei circuiti penitenziari l'ennesima revisione attenzione perché
E apertura delle celle sulle quali poi ci soffermeremo
Quindi intorno a queste tre parole chiave l'Amministrazione sta cercando di cambiare se stessa
Ma cos'è successo perché
Nonostante una legge
Che introduce
Nuovo
Modo d'essere del delle delle delle
Del senso della pena
Nel mille novecentosettantacinque
Che ribalta completamente quello che era l'ordinamento precedente
Che aveva al suo centro il reato e non la persona
Introduce un procedimento un nuovo procedimento di esecuzione penale che al centro la persona nonostante
I valori di quella norma
Sottolineati appunto dalla professor Ruotolo
E nonostante il legislatore abbia previsto a tutela dell'ordinamento penitenziario della funzionalità e dell'efficienza dell'ordinamento penitenziario abbia previsto persino due livelli di
Tutela giurisdizionale
Rispetto a quella norma
Mi riferisco alla magistratura di sorveglianza ruolo
Importante gli alla magistratura di sorveglianza del sistema penitenziario
E il ruolo altrettanto importante che hanno i magistrati che vengono
Sempre magistratura che vengono collocati ai vertici dell'amministrazione penitenziaria nonostante questa doppia rete di tutela il sistema ha fallito
Allora bisogna
Pur domandarsi perché
Proprio per
E io
Entriamo nella parte come dire
Con la quale
Spenderò qualche riflessione in più molto probabilmente
Bisogna
Fare tornare all'origine per cercare di capire se ci sono margini per superare
Queste condizioni di
Che
Di ineludibilità
No dello stato dell'arte dello stato delle cose oggi bisogna tornare all'origine
Bisogna scoprire la verità ordinamentale bisogna diffondere la verità ordinamentale che è tutt'altra cosa rispetto a quella che è la realtà penitenziaria
Il diritto vivente che ci viene consegnato
Che ci consegna un un fallimento
è diverso dal diritto vigente
è diverso
La lettura lo studio dell'ordinamento penitenziario ci aiuta a
Trovare una verità ordinamentale all'interno della legge penitenziaria sostenuta garantita
Protetta e stimolata anche dai
Dalla nostra Costituzione che non è soltanto l'articolo ventisette
Ho ascoltato con piacere
Quello che diceva il professor Ruotolo sulla sul sul
Tutela dei diritti della libertà della persona del e il libero esercizio dei diritti
Che troviamo dentro la Costituzione
E chi è in vivo uno di riflesso anche dentro l'ordinamento penitenziario
Allora
è chiaro che mi muovo per sintesi perdonatemi perché ogni argomento andrebbe approfondito con l'ordinamento alla mano però
Vi uscirò con una sintesi a spiegare il senso
Nel mille novecentosettantacinque il legislatore introduce il un nuovo processo di esecuzione penale
Autonomo dal processo penale
Prima l'esecuzione penale prima della riforma l'esecuzione penale era un'appendice del processo penale
Chiuso il processo penale continuava il processo penale con l'esecuzione della pena
Che rivolgeva la sua attenzione attenzione
Prima del settantacinque
La punizione
Era rivolta alla reato commesso tanto che il Regolamento del trentuno faceva perdere l'identità la persona la persona non aveva né nome né cognome aveva un numero di matricola
E con il numero di matricola doveva essere identificate chiamato all'interno degli istituti penitenziari
Proprio per sottolineare che
L'oggetto del
Dell'esecuzione penale prima del mille novecentosettantacinque era il reato
Con l'introduzione dell'ordinamento penitenziario e legislatore ribalta completamente la questione
E dice che
L'oggetto del
Nuovo processo di esecuzione penale nella persona e la sua conoscenza
Consentendo consentendo al sistema
E quindi alla magistratura di sorveglianza chi ha la funzione giurisdizionale attraverso la conoscenza della persona che viene fatta dagli operatori penitenziari
Dati questo loro processo di esecuzione penale lo possiamo distinguere in due parti una parte amministrativa dedicata tutta la conoscenza della persona
Tutta la conoscenza di competenza dell'amministrazione penitenziaria
Diciamo che viene
Istituito il fascicolo istruttorio sulla conoscenza della persone
è una seconda parte giurisdizionale di competenza della magistratura di sorveglianza che mette le sue sentenze
Quindi matura la sua valutazione sulla persona
Sulla base
Del contenuto del fascicolo istruttori e consente alla magistratura di sorveglianza di incidere sulla pena
Modificando nelle modalità attraverso la semilibertà i permessi premio le misure alternative alla detenzione interviene sulle modalità di esecuzione
Vai consente persino di modificare la durata della pena
Attraverso la liberazione anticipata non è
Cioè
Non è poco
Diciamo che il professor Flick ha utilizzato un termine
Assolutamente congruo per indicare il valore del del del
Dell'ordinamento venire della riforma penitenziario
La conoscenza della persona solo è importante quello che diceva il professor ruolo Ruotolo grazie proprio
A le sentenze emesse dalla Corte costituzionale
Non è
Guida della persona controllo della persona
Gestione della persona
Conoscete la conoscenza dalla persona
Così deve mettere in grado quella persona di farsi conoscere
Sul piano dell'autodeterminazione sul piano del libero esercizio dei propri diritti
Corollario della conoscenza
Attraverso tutti i processi il il legislatore disciplina in modo dettagliato attenzione e quindi non si dovrebbe sfuggire eppure si sfugge da quel
Da quelle disposizioni
Il legislatore disciplina in modo dettagliato tutti i processi di conoscenza della persona
Attraverso l'osservazione scientifica della personalità
Attraverso il programma di trattamento il patto trattamentale attraverso le verifiche trattamentali
Quindi tutta una serie di processi lavorativi berbero ognuno dei quali poi c'è un titolare del processo lavorativo ci sono gli attori della conoscenza
Della persona
Attraverso tutti questi
Questi momenti
Di
Come di contatto di di di di di di di di possibilità per la persona di esprimere se stesso può alla fine non
Come dire la valutazione è che
La magistratura di sorveglianza deve fare
Su questi elementi di conoscenza e capire
Se
Quella persona è in grado di esprimere
Valori e comportamenti socialmente utili
Questa è la valutazione che non è una valutazione oggettiva ovviamente non è una valutazione certa al cento per cento
Allora se
Il legislatore a incontro ha messo al centro di questo processo nuovo processo di esecuzione penale autonomo
Dal dal dal
Processo penale
Se ha introdotto questo nuovo processo di esecuzione penale che al centro la persona e la conoscenza la persona attraverso tutte queste queste attività corollario
Corollario di questo di questa
Di questo cambiamento quindi corollario della conoscenza
è che legislatore introduce
All'interno del sistema penitenziario una nuova idea
Di spazio è di tempo della detenzione intorno alla quale
Si sta consumando
Dal mio punto di vista da troppo tempo
Da troppo tempo
Il cambiamento che l'Amministrazione vuole realizzare
Lo spazio che viene
Che possiamo definirlo ad persino giù ridi
La mente attraverso la lettura dell'ordinamento penitenziario
Lo spazio c'è
Viene messo a disposizione dei processi di conoscenza della persona
E quello che delimita la libertà di locomozione del detenuto che viene aggredita dalla dalla dalla sentenza
E lo spazio è quello circoscritto dal muro di cinta
Possiamo dire che lo spazio ideale
Tutto il profilo normativo e giuridico e quello contenuto all'interno del muro di cinta
Ed è
Fruibile disponibile
è uno strumento e una dimensione che viene messa nelle disponibilità degli operatori penitenziari del sistema per
Approfondire la conoscenza della persona attraverso il libero esercizio dei propri diritti di quella persona
Ed è uno spazio dirittura modificabile
Questo descritto dal muro di cinta questo
Da questo confine da questo perimetro è modificabile sulla base
Della conoscenza che sia della persona
Che si può ridurre
Se ancora non abbiamo una conoscenza adeguata che ci
Che ci consente di arrivare sino al muro di cinta
Oppure addirittura può andare oltre il muro di cinta se abbiamo una conoscenza che ci consente di dire che quella persona può esprimere valori e comportamenti socialmente utili
Le misure alternative l'articolo ventuno alla missione lavoro all'esterno
I permessi premio
Ampliano lo spazio del muro di cinta
è uno spazio individuale
E che quindi è proporzionato ripeto alla
Alla conoscenza che sia della persona
Ma c'è anche
Il legislatore parla anche
Di trattamento comune
Quindi oltre ad essere considerato spazio individuale il muro di cinta deve essere considerato spazio utile al trattamento comune
Utile il trattamento comune per approfondire il tratto il la conoscenza individuale
Allora
Questa è la nuova idea di spazio e qui e cos'è che
In un certo senso mi rammarica mi amareggia in questo percorso di cambiamento che l'Amministrazione sta cercando di di fare
Apprezzabilissimo e attenzione encomiabile co addirittura coraggioso lo definisco
La parola chiave apertura delle celle
Che sta all'interno di questo concetto basta con un peccato originale
Cioè l'apertura delle celle parte
Per da una concezione sbagliata dello spazio e del tempo a disposizione
L'apertura delle celle parte reca riconoscendo che lo spazio della detenzione dell'esecuzione penale la cella
E non il muro di cinta
Per cui l'Amministrazione dice Aprica le celle
Sarebbe stato
Come dire legittimo invece è l'incontrario
Partire dal muro di cinta e dire quanto doveva essere ho chiuso il muro di cinta
Adesso sono più chiaro con il tempo
Il legislatore per spazio e tempo non è che sono due concetti che possiamo
Dividerli nettamente
Legislatore parla di tempo di pernottamento per i detenuti riconosce
E di tempo di vita sociale
Allora di cosa abbiamo bisogno per capire qual è il concetto
Che accompagna Lidia di tempo nel nuovo processo di esecuzione penale il tempo di pernottamento è quantificabile possiamo dire che mediamente di otto ore
Mediamente dottore
Questo significa
Che le altre sedici ore e il tempo della vita sociale
Dentro al sistema dentro la struttura penitenziaria
Il tempo della vita sociale Veneri il tempo del pernottamento riempie i confini della cella della Camera di pernottamento il legislatore dice
Il tempo della vita sociale deve riempire gli spazi che sono all'interno del muro di cinta
E così rivoluzionario pensare che questa e la legittima interpretazione dello spazio del tempo che ci ha consegnato il legislatore nel mille novecento settantacinque
Allora molto probabilmente sarebbe stata più legittima sarebbe
Prestato o sarebbe stata più legittima sarebbe stato più legittimo un percorso che avesse detto
Cari signori il tempo della vita sociale
Il tempo della vita sociale identiche idealmente di sedici ore
Per esigenze
Non lo so quali
Per esigenze locali regionali o nazionali si riduce a da sedici passa quindici o a quattordici o a tredici
è
Molto diverso rispetto al dire
Che il tempo della vita sociale deve passare da zero a
Tre quattro cinque sei o sette o otto ore attraverso una progressione faticosa nostro che
Che il sistema stabilendo anche con con qualche incertezza
Allora recuperare forse sto andando oltre i termini e recuperare
Allora la vita sociale significa
Lo spazio il tempo che deve riempire lo spazio il legislatore dice anche come
E mette a disposizione dell'Amministrazione tutti gli elementi del trattamento
Lavoro l'attività di studio punto istruzione corsi di formazione formazione professionale rapporti con il mondo esterno
Rapporti con la famiglia
Se andiamo ad analizzare punto per punto vediamo quantità
Quanto debito ancora bisogna recuperare su tutti questi elementi ne cito uno per tutti più sotto gli occhi dei dati statistici pubblicati anche dall'amministrazione penitenziaria il lavoro
Il lavoro che è obbligatorio sul piano della reciprocità datore di lavoro amministrazione penitenziaria e lavoratore detenuti detentivo della obbligatorietà sul piano della reciprocità
Il lavoro
Riguarda
Una percentuale ottimistica del venti per cento
C'è l'ottanta per cento di debito maturato nei confronti di un elemento trattamentale che sappiamo tutti soprattutto chi
Vive nuovo negli istituti penitenziari o comunque chi esperto del del settore e del sistema ritiene quale
Importanza abbia il lavoro
O l'istruzione
Che si sta diffondendo ma molto lentamente rispetto a quelli che dovrebbero essere invece
Tempi e processi molto più fluidi nella fruizione del del della della formazione
Ma io mi voglio soffermare anche su un altro tema
Che nel due mila e Stato frettolosamente dal mio punto di vista archiviato appena è apparso all'orizzonte i rapporti con la famiglia
Che sono forse ancora più importanti del lavoro dell'elemento lavoro
Lo sappiamo bene attraverso
L'attività di osservazione di trattamento
Quale sia addirittura diventano più intensi cioè
Aumenta il bisogno da parte del detenuto di
Riprendere
Un contatto affettivo con la famiglia
Vero
Continuo
I rapporti con la famiglia
Indi in questo campo registro un debito mo'
Enorme
Ieri
Mi veniva raccontato in macchina da da
Da Patrizio
Da da
Marco Ruotolo che in un istituto penitenziario del nord
Non è stato consentito un detenuto di fare colloquio con tutta la sua famiglia
Superiore Marcom puntato tutto perché a un nucleo familiare superiore a cinque componenti
La nuova ci sono famiglie numerose adesso però ricerche dobbiamo fermare a cinque è insistono sono
Qual è la riflessione che voglio fare il legislatore
Quando ha scritto cinque ha scritto un diritto del detenuto non un limite
A quel diritto
Perché legislatore ha scritto anche in altre parti che bisogna favorire nel modo più assoluto i rapporti con la famiglia
Bisogna favorirli il legislatore
E quindi dove sta questa impossibilità di fare colloquio con quindici figli se uno ha avuto la fortuna nella vita di avere
Di avere quindici figli tutti insieme
Ma dove sta scritto dell'altro istituto c'era questa possibilità in altri istituti dov'era stato prima aveva avuto questa possibilità veniva da un istituto dove
E colloqui svolgeva da un altro istituto dove invece
Questo per dire se stiamo sempre sul piano del
Quello che dicevo e del Rettore prima e
Dello studio
E che
Della cultura giuridica
Ma attenzione facevo riferirmi al dire debiti
Concreti su cose possibili e realizzabili immediatamente un nuovo con un approccio diverso a ai contenuti dell'ordinamento penitenziario
Che ripeto non descrivono limiti ma
Includono diritti riconosciuti alla persona detenuto
Nel due mila
Si è affacciato nel panorama dell'orizzonte del nostro sistema vediamo il termine affettività proprio per dare valore I rapporti con la famiglia
è stato immediatamente archiviato
L'affettività
Che valorizzerebbe certamente
I rapporti con la famiglia ce lo dobbiamo dire chiaramente è un modo dev'essere diverso all'interno dell'istituto i rapporti i rapporti familiari e includono anche la sfera sessuale
Che non sappiamo quanto sia importante in un individuo la sfera sessuale non è possibile pensare che il detenuto archivia
Questa dimensione
Fisica e psicologica fondamentale
Come può migliorare se stesso se
Diviene amputata una parte della sua personalità
E io mi riferisco soprattutto
Attenzione pare addirittura oltre
Mi riferisco
Soprattutto
Come diritto dei detenuti non quelli che già stanno su un piano della conoscenza avanzata e che quindi usufruiscono di quell'anno allargamento del confine del muro di cinta
Diciamo che per una parte di detenuti che usufruiscono dalle semilibertà delle
Dei permessi premio il problema è parzialmente risolto io dico che è un diritto
Perdonatemi
Che è un diritto persino dei detenuti che non hanno un fatto
Progressioni trattamentali
Coloro che ancora non hanno guadagnato spazzi di detenzione
Fuori dal muro di cinta e soprattutto l'attenzione soprattutto deve essere soprattutto rivolta nei confronti di queste persone
Quindi
Perché ho citato questi anche gli elementi del trattamento fondamentali per occupare lo spazio il tempo della detenzione
Perché per quanto si dia per scontato che abbiamo fatto tutto e tanto sugli elementi del trattamento c'è ancora molto di inesplorato inesplorato e di inapplicato
Ma devo dire che per restituire
Per recuperare per tornare alle origini per recuperare la verità ordinamentale per restituire valore al senso della pena introdotto dal
Il relatore e non al concetto che ognuno di noi
A
Non possiamo non
Sottolineare il bisogno che ci sia un cambiamento a livello organizzativo
Del sistema
Non è possibile pensare
Che si gestisce un cambiamento e si arrivi alla verità ordinamentale e all'applicazione le esecuzioni della verità ordinamentale
Quel punto
Famosa rivoluzione richiamata dal professor Flick se continuiamo a mantenere un modello organizzativo che ha prodotto quel fallimento
Sarebbe reiterare peccare humanum est però perseverare comincia a essere allora bisogna
Bisognerebbe intervenire fortemente sul modello organizzativo
Introducendo un modello organizzativo riprendere anche questo un'idea che ruotava intorno agli anni due mila e poi è stata è stata archiviata frettolosamente non lo so
Se per le condizioni di ineludibilità che ognuno
Di noi forse ha trovato comodo acquisire
Anche intorno agli anni duemila si parlava l'idea
Era quella di
Regionalizzare una parte dell'esecuzione penale
Con riferimento all'esecuzione penale esterna
Quindi le misure alternative affidamento in prova e quant'altro la regionalizzazione
Che devo dire un termine che
Oggi
Parlare di regionalizzazione dopo gli gli esiti di tante altre riforme e cose varie uno dovrebbe andar cauti
Ma regionalizzare significa innanzitutto avvicinare i bisogni del trattamento e quindi i bisogni della persona al territorio avvicinati quanto più è possibile e chiesto dal territorio trovi direttamente
Le risposte a quei bisogni
E quindi intorno quel a questa idea di una regionalizzazione
Del dell'esecuzione penale esterna credo che si dovrebbe tornare soprattutto se elitaria poi saprà percorrere la strada dell'esecuzione penale esterna così come già
In altri Stati europei accaduto l'altro giorno leggevo
Se ti quello del dottor di Somma che dava alcuni dati in Inghilterra
L'esecuzione penale esterna riguarda circa duecento mila persone in Francia circa centosessanta mila persone e in Italia ventimila soltanto
Quindi
Percorre la strada del seduzione penale esterna significa deflazionare l'esecuzione penale intramuraria ed è una scelta importante politica sotto il profilo politico ma ci stiamo avvicinando
Concludo
Che nel processo di cambiamento organizzativo bisognasse che questo sistema sia in grado anche di valorizzare le
La ricchezza di risorse che ci sono all'interno del sistema penitenziario
Tra il personale
Tra le figure professionali già esistenti
Anticipando o comunque giungendo
La determinazione che questo sistema ha bisogno di nuove figure professionali
Nel campo della mediazione culturale
Innanzitutto del benessere organizzativo nuove figure professionali dovrebbero entra della della giustizia riparativa
Dovrebbero entrare all'interno
Del dell'ordinamento professionale del nostro del nostro del nostro sistema ed è un sistema che deve che se prende consapevolezza
Del valore
Delle persone che sono dentro al sistema
Molto probabilmente saprebbe
Utilizzare anche
Organicamente non non non non come dipendenti ma organicamente all'interno di questo sistema saprebbe anche utilizzare il mondo del volontariato
Quando prima il garante
Ha detto che non può un educatore curare l'osservazione il trattamento
Nei confronti di ottanta detenuti ha detto una verità distorta
L'educatore lo può fare se quell'educatore o quella direzione diciamo prende atto che gli attori che partecipano alla conoscenza della persona sono tanti
Cosa
Certo sì sì sì si sia sul
Non
Assolutamente
I valori mi perdoni forse non ho capito
Non è non è non è finalizzato a retribuzioni
Sì
Quindi dicevo gli attori dei processi di conoscenza del detenuto non è
Solo l'educatore
Ci sono gli educatori
Gli psicologi poco immagino che
Tuttora avrà qualcosa da dire
Gli assistenti sociali
Il personale di polizia penitenziaria i volontari Eads docenti i professori delle scuole superiori i maestri delle scuole elementari
Guardate quanti attori ci sono intorno alla persona
La persona detenuta e quante di queste persone possono offrire elementi
Utili alla conoscenza della persona
Quindi
Concludo
La ricerca
Il ritorno all'origine della verità ordinamentale è fondamentale
In questo percorso l'Amministrazione non può farlo da sola ma
Lo deve fare con il concorso appunto delle università e di quanti altri possano contribuire
A
A sostenere a rafforzare questa questa ricerca
Ma deve essere fatto anche
Con un intervento deciso e forte che dia un segnale di discontinuità sul modello organizzativo che ci caratterizza ecco questo è il messaggio perdonatemi le mie riflessioni non la mia relazione
Le mie riflessioni
Che consegno voialtri grazie
La dottoressa Di Felice Antonella
Uccidendo che fosse la dottoressa Consoli
Sia
Grazie alla dottor De Pascalis veramente una riflessione chiamiamola così ma far
Che ci ha aperto tante questioni tutte complessivamente quindi
Di le due relazioni che abbiamo sentito sono sa sono veramente sono state
Era presente anno monco un punto di avvio e anche di prosieguo nell'andare avanti a parte l'Amati nata insomma son convinta per cui
Ciascuno di noi che ha impegnato decade a vario titolo dentro queste tematiche penso che
Insomma faremo tesoro sicuramente di questi due
E importanti relazioni riflessioni che abbiamo sentito
Ora passiamo alla la relazioni che riguardano
Più da vicino in questo caso le questioni delle della nostra Regione
E del volontariato e e qui è andato a vedere a questo punto degli aspetti più specifici quindi gli operatori etc
Partendo dalla presenza al posto della dottoressa Consoli che purtroppo è impossibilitata stati impossibilitata a partecipare
La presenza appunto scusate milioni lapsus
La dottoressa era in atto Elena paradiso dirigente dell'esecuzione penale esterna presso il prato delle Marche e che appunto svolgerà un
Come no latte mezzi prego
A lei si
Ci illustrerà appunto la la gli aspetti appunto della
Della esecuzione penale esterna
Nell'esperienza del PRAC delle Marche
Cina fine dieci minuti
Dieci minuti e recuperiamo intorno
Bene
Bene grazie
Allora mi volevo scusare a nome della dell'amministrazione del Provveditorato perché stamattina di intervento doveva essere condotto dalla a dottoressa con soli che è un direttore che il direttore penitenziario responsabile sia della sede di fermo che nella sede di Camerino
E che problemi per improvvisi problemi personali e non è potuta essere qui
Un'altra collega o un altro dirigente dell'amministrazione del Provveditorato doveva sostituirlo ma anche lei stamattina ha avuto problemi
Quindi con l'occasione io avrei comunque sviluppato villa
La parte relativa all'esecuzione penale esterna per cui
Vi darò qualche velocissimo dato su quella che la situazione
Degli istituti penitenziari delle Marche per poi soffermarmi e fare delle brevissime considerazioni sull'esecuzione penale esterna
Allora intanto nella nella Regione Marche ci sono otto istituti penitenziari
Già è stato detto che comunque il la capienza il problema esso fa del sovraffollamento non è così
Grave sentito come in altre regioni e che comunque c'è un decremento delle detenzioni negli istituti delle Marche
Abbiamo istituti di varia tipologia e tra l'altro in questo discorso di riorganizzazione dei circuiti penitenziari in Amministrazione sta cercando di come dire specializzare le strutture penitenziarie da case di reclusione a custodia attenuata attenuata a case circondariali e quindi c'è questa adesso questa nuova organizzazione sul territorio probabilmente questo è anche il motivo della ripensamento dell'Amministrazione sulla l'istituto di Camerino
Per quanto riguarda la popolazione alla presente al trentuno dicembre due mila tredici vi leggo i dati che stamattina mi hanno inviato
Ci sono ventisette donne nella Regione Marche detenute perché le sezioni femminili sono solamente due a Camerino è appesa euro
E comunque complessivamente questo insomma credo che si possa considerare un elemento di favore per il genere
Le donne detenute ma anche le donne in esecuzione penale ed esterno sono in numero inferiori in percentuale inferiore rispetto agli uomini
Poi ci sono quarantatré detenuti sottoposti al quarantuno a regime del quarantuno bis che questo regime speciale per cui prevede una modalità di trattamento nei confronti di queste persone molto particolare
E sono per i reati più col venti o per reati di associazione mafiosa terrorismo e altri
In reati importanti ottocentonove detenuti comuni centotrentacinque detenuti ad alta sicurezza che sono soprattutto ristretti ad Ancona nella sezione della reclusione di Ancona e a Fossombrone perché abbiamo una struttura
A Fossombrone che particolarmente dedicata ante con I reati di lunga con le pene
E poiché abbiamo duecentotto detenuti tossicodipendenti e questo secondo me insomma e anche un dato da analizzare perché
La presenza di detenuti tossicodipendenti in istituto
Non non è sempre a parte che di un'attività trattamentale impegnativa perché comunque comporterebbe anche un la necessità di interventi di tipo terapeutico cosa che in carcere insomma a incontra dei limiti anche oggettivi proprio per la la struttura stessa
E quattrocentottantatré detenuti stranieri che penso che anche questo un dato molto significativo in considerazione del fatto che nei confronti dei detenuti stranieri le attività trattamentali risultano essere particolarmente difficili
Spesso per la difficoltà di comprensione della lingua ma anche perché non avendo differimenti su cui i riferimenti affettivi familiari esterni su cui poter come dire far leva come diceva
E il dottor De Pascalis per un'attività trattamentale di recupero evidentemente questo è un
è un una grossa difficoltà Paese il reinserimento di questi la risocializzazione di detenuti stranieri
Adesso lascerei il il settore penitenziario per orientarmi sul sul da su dati relativi all'esecuzione penale esterna
Volevo anche quindi volevo fare un confronto di quelle che erano perché la situazione delle Marche nelle Marche
Ci sono solo due uffici di esecuzione penale esterna
L'ufficio di Ancona che ha competenza sulla Provincia di Ancona e Pesaro Urbino all'ufficio di Macerata che ha con
Lei pensa sulla zona di Ascoli Piceno ferma Macerata le risorse sono anche abbastanza scarsa impersonale insomma si aggirano sulle venti unità
E comunque vi volevo insomma
Farla vedere i dati della lega del lavoro di questi servizi allora ho dei dati individuati cioè distinti per singolo o ufficio ma volevo passare direttamente a quelli
Nazionali
A quelli regionali volevo dire del Provveditorato regionale
Allora complessivamente non sono stati seguiti tre mila trecentodiciotto calzi allora la cooperazione
Detenuta è di mille più o meno si aggira sui mille detenuti questi trecentotrentatré questi in questi numeri ci sono sia le attività che le assistenti sociali sono in carcere
Cioè i colloqui gli interventi con i detenuti partecipando l'attività di la famosa attività di osservazioni insieme agli altri operatori penitenziari ma una quota anche molto significativa e quella della dell'attività rivolta alle misure alternative
Allora
Le persone in misura i condannati in misura alternativa che in molti casi non transitano
è questo il caso della nostra Regione voi faccio vedere percentuali non transitano per ma il carcere quindi vengono come dire avviate ottengono questo beneficio vengono abbiate visto l'alternativa direttamente dalle di Bertasi dice cioè sono persone condannati chi sono nelle condizioni sia in relativamente i limiti di pena ma relativamente anche per condizioni particolari familiari di lavoro di vita sono delle persone che hanno la possibilità di ottenere misure alternative direttamente a libertà
E il dato penso che insomma si è anche abbastanza significativo perché comunque nella Regione Marche poi ho anche un grafico successivo se riesco
Sono un po'inficiata con questo
O ho fatto ho tentato di fare delle torte per farvi vedere anche la percentuale
Delle dei e delle persone in misura alternativa
Usciva ad andare avanti
A questi dati comunque le abbiamo abbiamo ripresi dalla sito dell'Amministrazione qui sono dati ufficiali dell'amministrazione penitenziaria
E
Adesso arrivo
Eccoli qua
Allora queste sono le misure alternative delle Marche quindi per quanto riguarda l'affidamento ordinario una percentuale abbastanza significativa tra questi sono solamente dei tremila casi dei tre mila casi che se quell'ufficio queste sono
Tre mila riferiti all'anno due mila tredici riferito l'anno due mila tredici e queste sono le tasse artistiche semplificarle percentuali che chiaramente del due mila tredici sono relativamente alle misure alternative
Allora con questo che volevo dire che le misure alternative stanno diventando una significativa quota proprio dal punto di vista numerico di
Come dire di casi
Subita da seguire quindi eh
Non solo questo non solo adesso con gli ultimi nelle ultime modifiche normative ma ma a mio parere è un'evoluzione
Che si è interrotta per un certo periodo di tempo si terrà tra qualche anno fa subito dopo l'indulto perché insomma per tutta una serie di motivazioni che magari sarà
La possiamo affrontare in altra sede comunque si era interrotto in quel periodo era stata precedentemente avviata dal con la riforma
Gozzini era stata avviata che
Si stava praticamente per andava verso un incremento crescente è stata interrotta due mila e sei e adesso ha ricominciato a
Al crescere come percentuale e a
Probabilmente anche le ultime all'ultima normativa questa della dello svuota carceri ma anche tutte queste sentenze che abbiamo citato che hanno modificato la legge sulla tossicodipendenza
Tutti gli ultimi recenti interventi normativi stanno portando a questa crescente incremento allora
Se l'orientamento normativo se l'orientamento politico e questo mi domando
Che tipo di perché non basta solamente aumentarle il numero la quantità delle misure alternative per poter parlare di deflazione del calcio ma soprattutto per poter parlare di riso Lecce risocializzazione recupero
E necessaria come diceva indotta De Pascalis anche pensare od una modalità diversa ad una
Riorganizzazione di queste misure
Di questi uffici che si occupano dei misure alternative a ripensare anche
A diverse ma modalità di intervento sulle persone in misura alternativa
E io accolgo alla s'lo spunto del dottor De Pascalis quando parlava di regionalizzazione per sostenere questa idea perché per me regionalizzazione significa
Intanto allora avvicinarsi al territorio nel senso che
Di gli uffici che tra l'altro anche in passato sono sempre stati appunto di
Contatto di collegamento tra si diceva si diceva ai tempi quando io sono entrato in amministrazione mi insegnavano
A parlare di anello di congiunzione l'ufficio UE vera il tramite il ponte l'anello di congiunzione tra all'interno e l'esterno tra la la l'amministrazione tra egli istituto penitenziario e il territorio adesso non è più così perché noi siamo sia dentro molto presenti penso e sia all'esterno
Comunque siamo
Diciamo in la linea di continuità non siamo altro il rispetta l'amministrazione penitenziaria e siamo in continuità con
Interventi che si fanno anche all'interno degli istituti quindi per la regionalizzazione significa coinvolgimento pieno
Cioè capacità nostra dei nostri uffici di attivare le risorse sul territorio
Coinvolgimento sul territorio significa appunto di uscire a
Come dire a portar dentro il volontariato riuscire a come dire a coinvolgere livello politico sia che sia politico regionale che politico locale negli interventi
Per l'esecuzione penale
Tra l'altro comunque adesso questo non per campanilismo ma penso che la Regione Marche ha dimostrato insomma grande sensibilità e attenzione in questo senso
Penso che siamo stati in una delle prime Regioni d'Italia che già nel due mila otto a aveva una legge regionale tiravo dirittura nel due mila c'era un protocollo regionali d'intesa tra la misurazione penitenziaria e la e quindi la Regione poi nel due mila otto c'è stata una legge
E tra l'altro questa legge ha avuto grande impulso negli ultimi tre anni perché non solo esiste una legge che prevede tutta una serie di
Interventi
Chi coordinati e come dire condivisi con la Regione nella sull'esecuzione penale interna ed esterna intramuraria ed extra muraria
Ma anche
A cosa secondo me è significativa assegnato delle risorse
Dei fondi per poter fare queste attività perché diversamente le
Disposizioni normative senza i fondi
Non non producono eccetto non il Garante credo che si sia sbagliato nel dare qualche numero un po'altino
Però sicuramente annualmente l'amministrazione all'amministrazione penitenziaria non amministrazione penitenziaria per le attività
Dell'esecuzione penale vengono stanziati quattrocentocinquanta mila euro annuali
E Englaro quello che è interessante tra l'altro se a mio parere e che questa legge che poi ha avuto anche un'evoluzione perché quest'anno c'è stata la sottoscrizione di un protocollo di intesa
Ulteriore e di come dire di rafforzamento di questa
Attività di governance tra amministrazione penitenziaria e Regione quello che per me è significativo è proprio la la modalità di
Di
Di progettazione quei
Previsto da questo da questa da questo del da questa legge cioè la Regione Marche annualmente coinvolgere
Il Provveditorato regionale
Nella definizione proprio di quelli che sono le linee di azione nella condividendo con non condividendo ma rendendo parte attiva l'amministrazione penitenziaria e rendendosi disponibile a collaborare con l'amministrazione penitenziaria per inciso dico che sono lei le scelte le linee politica e dell'anno in corso quindi insomma
Mi pare anche abbastanza avanti in questo senso forse potremmo essere
Sperimentali e forse nel verificare nel
Deve dimostrare questo stretto collegamento con con la Regione
E non solo con il livello di vertici politici penso anche a livello di
Anche con il coinvolgimento del del del volontariato degli altri settori della
Delle istituzioni locali cioè anche in questo penso che insomma stiamo dando impulso nuovo impulso proprio probabilmente forse spinti anche dalla necessità di dover comunque creare uno stretto collegamento col territorio
Comunque di reperire perché tanto una realtà della degli del pubblico di reperire risorse non solo in senso economico-finanziario ma anche risorse proprio di
Professionalità di
Di quindi rendere partecipe la la la
La nostra la nostra politica nostro intervento al territorio
Io mi fermo qui perché
Abbiamo
Sì sì sì adesso guardi ritorno su quella su questa prima tabellina
Le parlo della Regione
Sì sì
Tre mila nel due mila tredici Attilio girovita insomma difficoltà far trovare
Glielo leggo qui allora praticamente sono della Regione Marche tre mila trecentodiciotto casi allora il che significa che ci sono mille dodici misure alternative
In questa tabella delle misure alternative non ha differenziato se non vi sono alternative dalla libertà o dalla detenzione comunque
Complessivamente sono mille dodici persone seguite
Dai nostri servizi
Ovviamente noi non siamo l'unico cioè non potremmo
Seguire da soli non possiamo seguire da soli quest'altra masse di utenti
E abbiamo risorse limitate sia in termini di personale che in termini di automezzi e quant'altro ma questo è per tutta l'Italia non siamo solo noi quindi per queste attività noi dobbiamo necessariamente collegarci con
La famiglia il datore di lavoro alle forze dell'ordine i servizi specialistici non so per la tossicodipendenza per le problematiche psichiatriche però insomma penso che il dato sia abbastanza rilevante
In più avevo dei dati anche sulla recidiva che eventualmente posso lasciare perché comunque non siamo infallibili
Ci sono
Ci sono delle una scheda sempre riferita al due mila e tredici di quelle che sono le percentuali di recidiva c'è i casi in cui le misure vengono revocate
Per nuovo andamento negativo perché quindi noi evidenziamo che c'è stata una interruzione della
Non so se si tratta di un tossicodipendente della
Programma terapeutico oppure insomma qualsiasi elemento incida negativamente sulla sulla
Regolare andamento della misura alternativa le percentuali comunque sono
Complessivamente del cinque per cento per quanto riguarda le misure alternative
E una percentuale dell'otto per cento per quanto riguarda la detenzione domiciliare che un'altra
Allora delle misure alternative l'affidamento e la misura più ampia
Ecco perché la professor Ruotolo diceva che
A proposito del tasso di recidive di recidiva tra l'affidamento ma c'è un confronto tra affidamento e la
L'attività terrà diciamo trattamentale teatrale negli istituti penitenziari
è vero probabilmente la differenza si assottiglia molto però consideriamo anche che l'affidato cioè quello che fuori e si
Se lo possiamo sperimentare come dire a centottanta gradi
Perché è fuori è libero quindi anche le occasioni diciamo di
In locazioni negative possono essere sicuramente un
Successivamente
Allora non ho avvenne non ho ben inteso perché pensavo che il confronto fosse
Perché
La la ricerca la ricerca comunque dell'Osservatorio dell'Osservatorio nazionale sulla
Sul tasso di recidiva le misure alternative diceva che
Comunque in generale probabilmente lo faceva riferimento al discorso specifico della dell'attività tratte attrarre diceva che in generale il tasso di recidiva delle persone
Che ottengono la misura alternativa in particolare dalla libertà piuttosto della detenzione è comunque
Minore rispetto alle persone che hanno ispirato l'intera pena in detenzione oppure una parte della pena
Anzi perché se non mi sbaglio per noi era del
Per conservare la misura alternativa adesso non mi ricordo bene ma Italtel
Sette
Va bene diciotto
Io sulla
Ma
Invito al tavolo monsignor Brugnaro l'arcivescovo di Camerino per una riflessione sulla gratuità come presupposto necessario per luoghi cultura e formazione del volontariato
Prego
Grazie non uso la parola riflessione se no
Rischio quanto tempo evidentemente di
Avere il tempo del profilo della dottor De Pascalis evidentemente no ecco bene
Sono contento
E acceso accesa
Io vorrei parlare
Partendo da un'esperienza espressione mia personale che normalmente usano ovunque il sistema mi appartiene
Quindi evidentemente se sono un cittadino italiano mi appartiene questo sistema
Come mi appartiene la scuola come mi appartiene la sanità come mi appartiene l'università come mi appartiene la casa il sistema economico finanziario eccetera quindi tutto ciò che riguarda questo tipo di appartenenza non mi esclude
Assolutamente anzi
Mi sente a vario livello con competenze diverse e con verifiche democratiche partecipe
Diciamo più o meno attivamente ma in maniera assolutamente mai esonerato né perché progredisca né per la responsabilità negativa che esso ha
Avrei desiderato che magari nostro incontro ci fosse stato anche qualche magistrato un magistrato qualcuno che evidentemente facesse capire perché la lentezza di tante cose possono succedere anche perché chi va in carcere
Sì l'interesse all'università ma interessa invece il giudice vuole il contatto con l'avvocato vuole il contatto con la famiglia
Ringrazio il dottore De Pascale perché la parola affetto affettività
Con tutti i risvolti che ha l'affettività evidentemente e cultura istruzione e quant'altro e lavoro sono le tre parole che ha in mente continuamente il carcerato non ha in mente l'università ha in mente che cosa farò
Io
Sapendo di dover parlare ho chiesto loro
Di darvi qualche piccolo spunto e qualche pensiero ecco
Dica che il nostro livello di rapporto familiare ci lascia del tutto scompensi sanati pensando al male compiuto ma soprattutto ai rapporti di famiglia
Che se sono davvero utenti si continuano se no ci abbandonano
Noi abbiamo comunque la voglia di fare di rimettersi in pari ma di phasing in realtà il sistema ci crede poco
Ho chiesto ad alcuni che sono fuori una piccola comunità terapeutica ecco che cosa desidera però
Desidero potrò fare in modo che quando escono qualcuno si prenda cura davvero di loro
Soprattutto attraverso il lavoro attraverso la casa attraverso la la indicato distruzione ma soprattutto nelle relazioni ristabilire relazioni positive con l'esterno
Io sono
L'esperienza del cargo sono stato Presidente o parete nel mille novecentottantadue quindi o un parco imporre prima sono entrato in carcere mi novecentosettantadue
Quando i carcerati da Alessandria
Ecco passarono i vari sedi carcerarie dove c'erano di università
Dove i giovani che avevano commesso atti Tellini delinquenziali delittuosi in certe parti molto gravi ma erano iscritti più o meno a università hanno ripreso un cammino diversità io
E da settantadue settantasei settantasette per cui ha ben ricordato il momento del mille novecentosettantacinque con l'anno in cui
Ecco dall'attenzione al reato si passa lentamente e faticosamente l'attenzione alla persona una
Ventina di persone del di docenti universitari soprattutto dalla Facoltà scientifiche ma anche umanistiche diritto Filosofia del diritto di Filosofia insegnavo Filosofia contemporanea
Siamo andati in carcere tre volte quattro volte alla settimana alzavamo dare lezioni lentamente lentamente con l'aiuto dell'istituzione carceraria del ministero
Di responsabili locali e soprattutto dell'università ecco c'è stata gente che è arrivata lentamente anche
A concludere ad a laurearsi ricordo in maniera molto bella che le due signore legge nostra che a nuovi sono iscritte all'università mai l'avrebbero potuto fare però se non avessero potuto fare la maturità
Perché non avevano fatto la maturità
E allora bisognava prima aiutarle a fare la maturità
E allora se mancava questo seguimento evidentemente non avrebbero potuto conseguendo la maturità naturalmente iscrivi sia all'università avere
Rapporti con il nostro Ateneo e avviare una grande momento di recupero occupando il tempo e preparandosi anche per il loro proprio personali avvenire
Ho scoperto una cartolina almeno centosettantadue dove ecco un certo Alfredo Bonazzi che era un carcerato famoso perché aveva commesso nel mille novecento alcuni di loro non sono neanche in atti però tenente
Anziché
Ecco io posso essere bisnonno ormai no
Ecco aveva ucciso in viale Zara un famoso diritto in una tabaccheria due persone e lentamente questo moda analfabeta
Perché veniva da una situazione familiare tragica lentamente lentamente a un certo punto non ha più avuto interesse per la scuola ed era meglio perché era molta abbastanza avanti però rivestire però con una vena poetica interessante
E ha incominciato pubblicare poesia
Sono usciti di luglio circa due tre volumi io non le ho mai giudicate perché ciascuno di noi ha dei costi soggettivi
E giudicare non bene qualcuno che
Poverino ha fatto una fatica del genere non ebbe però avuto problemi notevoli e importanti quindi è terra usato come un grande momento di cammino di formazione di ripresa
Allora la domanda mia è questa che cos'è il volontariato
Il volontariato l'espressione di persone che liberamente e gratuitamente qui sessanta gente che è molto brava no può dare quel tipo di tesi di e definizione ma
Qual è l'anima che sostanzialmente io avrei tante cose da dire ma di stallo assistiamo al siamo anche in Quaresima quindi non vorrei fare la Quaresima per voi no evidentemente
E quindi un po'di penitenza oggi tra l'altro è anche vero Dino ah ecco quindi sarebbe anche un motivo in più per fare un po'di penitenza ma
Tutto l'alone che condivido perfettamente tecnicamente perfetto no che ci ha espresso il dottor De Pascali se non mi sbaglio no De Pascalis
Credo che sia una un collegamento un collante che io chiamo gratuita
Perché come sviluppare la persona ci sono dei margini di realtà della persona che la legge non può toccare
Ci sono dei margini della persona che l'affettività quella coniugale parentale filiale matte non riesce a toccare
Ci sono dei margini di organizzazione del volontariato che non può arrivare la legge a determinarle fino in fondo nell'esecutività nella qualità del servizio
Allora credo che sia importante quando poi si parla di libertà che siamo estremamente importante sviluppare una cultura della gratuita
Dove
Non è gratuita contrario ha ragione
Noi siamo stati mentre da Cartesio in poi abbiamo pensato che gratuita e ragione non vadano d'accordo né del resto gratuita significa con tutto rispetto della gloriosa San Vincenzo non potrete resto
Denigra alle io assolutamente no pensare che sia
Un margine buono te foto di nobili radici no ecco che evidentemente producono o arrivano laddove in questo caso come nel carcere
Ecco la persona da recuperare e la giustizia anche da risanare non riuscirebbero a compiere quello che devono compiere
Credo che
Che questo sia
Un impegno Arif che ci porta a riflettere profondamente subito di più non sugli meglio
Sul di più che comporta ho ascoltato una relazione
A a Milano della del professor Onida che parlava proprio del carcere
Due mesi fa uno e commentava il famoso articolo della Costituzione
Il secondo argomento che ha sviluppato era solo un tagliato no ecco è la domanda che che facemmo c'erano anche i gesuiti allora ecco presenti questa ma come ha qual è l'anima del volontariato e la soggettività
Ma la legge nei riguardi della soggettività e preoccupata perché bisogna proteggerla bisogna anche governarla però
E come si deve adeguare questo tipo di governo
Qual è la qualità che può venire dall'esperienza della gratuità nel momento in cui un soggetto
è toccato perché
Ha rotto la la la la le regole della comunità e toccato in ciò che di più potente e più caro l'uomo ha
Lei ha parlato di libertà di tempo e spazio e chiaro ma senza tempo e spazio noi non possiamo esistere no sono le determinazioni fondamentali ricordiamo bene cantano ecco allora
Come
Per mettere
Che la reciprocità che il legame fondamentale diritto in tutte le condizioni
Possa
Come dire essere risanata quando la reciprocità è rotta all'interno di un rapporto anche se sociale molto importante o economico non importa come
Ecco questo credo che sia importante coniugare sempre allora il termine gratuita contermine vorrei Cipro cita
Non può mai cioè perché a me chiedi di più quando tu in realtà attiri almeno dirittura vai fuori dalla dal Consorzio dalle regole che permettono di vivere la nostra relazione buona
Ecco credo che questo sia estremamente importante per noi
Salto perché se no la professoressa mi richiama il tempo però vorrei ricordare meno a me
Il
Il
Come dire i numeri dei nostri carceri i carcerati che abbiamo detto
Sono veramente al di là della bellezza possiamo anche fare carceri splendide
Ma mi domando e necessario conti sono ventitré mila e ancora di più che tutti quelli che usano droga adesso io non voglio entrare grande piccola buttò cattiva che siano tutti messi in quella condizione
Per esempio la maternità come trattata
Io
Quando tocca le donne sono con le donne mitomani rito piangere quando dico nella preghiera dei fedeli le fanno le fanno loro prego per il mio bambino che tanto che non vede e si mette a piangere no
Evidentemente possibile allora che lampeggio ancora per chi diventa gravità evidentemente in condizioni di carcerazioni come la trattiamo
La legge potrà dire certamente delle Monaco Friso delle modalità
Migliorative dal presente migliorative anche domani ma ci sarà un margine nel quale questa esperienza di gratuita deve colmare questo aspetto di umano perché l'umanizzazione importante
Lei prima
Ha parlato della verità dell'ordinamento la verità ordinamentale
Però se la verità ordinamentale non posso non progredisce con una verità antropologica più ricca
Rispetto a quella del settantacinque rispetto a quella del trentasei rispetto a quella dell'ottocento evidentemente rischiamo di avere leggi per fare ma il concetto antropologico che abbiamo evidentemente è un concetto estremamente riduttivo rispetto alla ricchezza della persona
A cui si riferisce la nostra Costituzione
Credo allora che sia
Ripeto importante a riflettere su come fare in modo che la gratuità ripeto c'è da riflette io vengo dall'esperienza religiosa evidentemente e chiaro però
Se io tolgo la fonte dell'esperienza ma prendo il di più che l'esperienza Mita ecco pensiamo a come certe strutture e che hanno un'origine religiosa ma in realtà poi
Siano arrivate a toccare ecco i bisogni della gente nel bene e nel male evidentemente
E dare loro delle soddisfazioni prima della nascita della formazione nazionale dello Stato nella comunità dei diritti dei doveri di quant'altro
Credo che questo sia estremamente importante tenendo conto per noi
Che il sistema delle carceri non è sopportabile do solo un dato che non è stato dato che non viene
Mai sufficientemente di quanti sono i malati o coloro che sono in carcere con situazioni di patologia sono così impressionanti
Alcune sono psicologiche gravi altre no
E pienamente io non pensavo mai ecco di avere
E di essere anch'io corresponsabili di una situazione di questo genere settecento cinquecento e settantaquattro mi pare i carcerati impiccati sì l'anno scorso o no
Ecco
Quindi
Ecco quindi
Sono tanti
Sono tanti
Ci devono fare fare evidentemente pensare e non è colpa di chi ci sta dentro non è colpa del direttore generale del ministero non è colpa di questo evidentemente no ecco quindi richiedente la situazione nella quale si trova
Il carcere ma
Si trova anche colui che mandato da me
Hai tu Carlo perché qualora
Eserciti un po'di margine di discrezionalità usiamo questa parola che più razionale no
Che umanamente permetterebbe a quella persona di avere una boccata d'aria che lo renderebbe meno aggressivo e
Se per caso in questo esercizio del margine succede qualcosa di imprevedibile ebbene
Sì penso che la paura prevarica sull'atto di bontà ragionevole che la persona vuol fare
Perché quali sono le circostanze nelle quali quella soggetto ha avuto questo piccolo danno ha compiuto questo reato
Allora la gratuità credo che invece razionalmente si è quella che copre tutta la situazione quindi al direttore generale del Ministero che dice queste cose non vanno il legislatore che è costretto a fare quest'altra cosa il volontariato all'ora MO
Che funziona molto bene quando abbiamo il volontariato quando c'è il disastro civile
Nessuno discute del ponte da fare tutti vanno tutti ma ci sono altre forme di volontariato che possono essere esercitati in maniera molto organizzata non solo quello diciamo il classico l'Antigone la San Vincenzo in mille altre cose no ma che lo Stato preferita invece
Proprio come legislazione non solo perché
Da solo solo insufficiente quindi chiedo a te e che integri me e chiaro ma ritenere che
Non solo cioè non debba mettere la mia insufficienza sarà sempre insufficiente
Ma io ho bisogno di tempo per arrivare dove dovreste arrivare di più quindi la società civile con tutte le sue risorse e necessari questi arrivi
Vi dico la verità come cittadino quando faccio leggere
Le poche letture che ci sono un prezzo della lettere dell'Antico Testamento è un pezzo del Vangelo degli atti o delle o delle lettere di San Paolo mamma mia
Altro che analfabeti di ritorno e gente che che trovo estremamente difficoltà e mi domando come fa capire un giornale
Come fa capire un telegiornale la mai italiano talmente degradato per quello lo capiranno Fossano ecco ma come fa
Se certe parole che leggono del Vangelo delle lettere di Paola posto non parlo di con gli obiettivi Assurbanipal chissà no
Eh si capisce perfettamente che tra ciò che dicono lessicalmente acusticamente il contenuto
C'è un divario infinito
Io ho visto che portando liberi e bisogna portare i libri e molto semplici
Perché perché evidentemente molto permette questa è la media che c'è anche fuori
Non è che se io domani ucciso il capitano dei Carabinieri entrando in carcere integrato immediatamente culturalmente no vuol dire che
Viene anche a costruirsi al degrado ma molto Ponente questi sono la medietà un pochino dei cittadini che abbiamo
E perché lasciarli fuori
E allora certo che tutti gli altri canali che non sono quelli che magari fanno P.O. di cultura sono quelli che si occupano tutto il giorno tutta la notte
Suscitando torte l'immagine azioni tutte le vele le fuorvianti condizione chi invece che agganciare alle reale che cosa fanno aumento in una fantasia vuota
Una mente una fantasia quota allora ecco che aspettano certe circostanze
Non leggo i dati rimando a leggere l'intervento del professor Onida
Ha fatto a Milano perché e molto interessante nella spiegazione che da che cosa si intende
Che si tende alla rieducazione quindi a riportare il cittadino che ha offeso la legge la comunità ecco a ritornare ma molto penalmente c'è da dare di più
Perché non si Totti si tratta di tornare fuori dalle sbarre
Fuori e tornare in casa ma si tratta di non tornare con un deficit
Perché spesso all'interno invece che curare coltivare quel poco c'è anche il depauperamento di quel poco con cui una Rivaldo
Per non parlare degli stranieri
Ecco attualmente quel poco di neo Greco che soffoca dell'esercito ecco con delle persone che che e che così insomma
Si sono trovate però pensare le loro bambine lontane
Evidentemente Titti e ti strappa il cuore ebbene piangono anche loro hanno evidentemente dicono che cosa ho fatto ma ormai quello che hanno fatto hanno fatto ma che cosa si fa per loro spesso non capiscono neanche non secco neanche perché sono la
Non lo sanno proprio
E allora questo tipo di umanizzazione a chi tocca se il volontariato
Allora evidentemente è chiamato in causa lo se chiamati in causa come
E dei immesso dentro immediatamente il binario dentro deve con la legge non è un binario ce l'ha detto bene lei no la legge
Deve essere certamente rigo osare nazionale condivisibile eccetera eccetera ma se ha un valore dentro nessun valore può essere condizionato certamente mentre bevono acqua essendo un liquido deve essere contenuto ma c'è una ragione
Perché se no riesca bene l'acqua evidentemente allora credo che
La nel momento in cui si pensa al bene di un ambiente come quello delle carceri ecco bisogna partire secondo me dall'esperienza della gratuità e gratuita vuol dire dono
La libertà è un dono faticoso come facciamo fatica educare i nostri figli alla libertà
Alla democrazia al rispetto della propria e della roba degli altri no ci indice allora questo tipo di esperienza non può essere escluso nel momento in cui pensiamo o prima
Pensiamo
Ad appena alle carceri alla rieducazione al post carcere al lavoro e quant'altro
Concludo che cos'è la gratuità allora
Non è gratis apprezzo severo zero mai apprezzo infinito
Lei ha parlato di libertà giustamente tutti alle libertà impagabile
Allora la misura della libertà certamente che razionale
Perché Tunioli pestare i piedi impunemente se non ti dà un motivo no
Ma la qualità di questa esperienza di libertà ente nel momento in cui penso dico avete offeso un valore gli altri ma anche noi non dobbiamo offendere quel valore che voi portate dentro
Non è al turismo non è filantropia eccome valore che si reca coniuga insieme alla reciprocità
Ecco ricevere CUS
Ruocco Russo continua e prima
E dopo ed è insieme ecco cosa vuol dire reciprocità
Allora come tu chiedi la benevolenza all'operatore carcerario la guardia carceraria cerchi di la Capria come il giudice chiedi la comprensione
Perché esiste sempre come al magistrato che potrebbe dirti invece che uscire domani esci oggi no ecco allora perché questo tipo di esperienza di gratuita
Non lo coltiviamo anche lui coltiva legandola la reciprocità sappi che anche tu
Se io oggetto di gratuità ma non può esonerati dalla reciprocità
Perché siti esoneri dalla replica reciprocità non solo il tuo il dono diventa danno per terra non a caso unico mani avevano munus non Donno un ma
Perché nel mondo Uster l'obbligo
Nel dono mi fece c'è la reciprocità
Non nel senso che dipenderà no cioè se tu devo venni per il mio compleanno e mi porti uno champagne
Io dico guarda sono povero ma ti porto una buona Vernaccia di sera personali sono ecco perché perché il rapporto di amicizia va coltivato in questo modo quindi ecco come è importante ed è importante questo tipo
Di relazione
La reciprocità quindi una legge fondamentale della vita comune
Che trova nella gratuità il proprio fondamento
Che cosa deve emergere allora come la terra in questo momento
Questo lo dico per i giovani la terra è un punto importante perché il condono
Il buon
Cristoforo Colombo uno arrivato a terra perché poveretto la cercava perché non poteva vivere sistematicamente nel mare allora il punto di riferimento fondamentale quale fare in modo che con il regime di gratuita
Ecco sia quelle regime nazionale quando dico razionale non vuol dire comprensorio ma vuol dire fantasia
Mi applico qui una espressione Cannes portante di Galilei e però secondo l'opinione mia a chi vuole una cosa ritrovati conviene usarla Fantasia
Cioè fantasia cosa vuol dire supporre che le cose non vadano come sono sempre andate e allora fai l'ipotesi
Se invece ritiene che le cose debbano andare come sono sempre andata non farei mai l'ipotesi che possono cambiare chi ci dice oggi che devono cambiare
Il risultato l'oggettività la realtà
Cattiva bella potuta colpevole incolpevole utile la realtà dice che deve cambiare allora come può cambiare
Con un altro tipo di razionalizzazione
No devo verificare prima verificare largamente
E questo verifica larga ripeto ed a chiamarsi gratuita
Che genere collettiva essi difende attraverso la reciprocità e che permette allora tutte le realtà che stanno attorno al carcere di operare
Di legislatore con una competenza la Regione con il suo concetto di territorialità eccetera eccetera certo
Dicevo prima un po'polemicamente il resto lo tavolo scritto alla alla professoressa dicevo prima
Credo che da parte nostra però il concetto di Pedemontana non ci ha privilegiati no perché evidentemente
Che e chiedi io non sono di qua purtroppo ma chi è di qua lo sa ed improprio sta attenti no che se ci stupiamo che alle volte chi alla responsabilità di far sorgere un istituto da una parte piuttosto che un'altra
Di programmare nel momento in cui si tratta
Degli cittadini carcerati dei cittadini ammalati per non pensare appunto a tutti gli ammalati che sono dentro le carceri bisogna evidentemente ragionare in termini è profondamente diverso
Ripeto questo termine io lo chiamo educare l'anima del volontariato file della gratuità
Ma la gratuità non vuol dire imprevedibilità soggettività non razionalizzazione tutte queste cose vuol dire invece proprio
Superare trascendere il limite della negatività del male della persona che non è rispettata e coltivata per quello che e inventare moduli che realizzano concretamente questo tipo di rispetto
Sono contento perché
Tornando domenica o so domani sabato in quelle altre comunità ecco io dirò che
Siete stati presenti non solo con le cifre non me l'anonimato e non era in queste cose qua ma il desiderio di
Cambiare le situazioni perché ciascuno personalmente ecco con quel famoso nome non con quel famoso numero ecco della legge mille novecento e settantacinque
Ecco e oggetto di attenzione non solo per
Chiamiamo negli operatori
Ma che state a cuore ai cittadini questo importante questo il valore importante della nostra Costituzione la quale io come prete o come vescovo come non posso esonerare
Non perché
Per fortuna non ci sono più sulla Costituzione perché devo giocare anche su me stesso non perché sono corrette devo giocare sulla Costituzione quando un cittadino nasce non giura sulla Costituzione evidentemente
Ma perché questo valore permette a me
Che sono fuori di ricordarmi di far bene e a te che hai offeso la legge la comunità ecco che sei
Persona non soggetto persona che deve ritornare
Potevi assumerti la tua responsabilità
E la misura dell'assunzione di responsabilità e che attuabile
Graduati anche se il magistrato dice no adesso vai fuori mai graduali
Perché le difficoltà di fronte alle quali titoli da solo non le superare allora insieme con la reciprocità
E con un margine di gratuità per cui evidentemente ritorni ad essere meglio dovremmo dire meglio di quello che hai prima ma non sempre anzi anche se la recidiva vita nella nostra relazione è tendenzialmente a diminuire
Gli eccidi vanti o come ha detto lei prima ecco di fatto molte persone ripiombare no perfetto immanente in questo grazie
Anselmo segnalare
Non
Completamento molto utile importante rispetto appunto alle questioni e le riflessioni che avevamo già avuto
Allora io d'accordo con i relatori proporrei un cambiamento nel programma perché terre appunto la parte
La seconda parte ci sono alcune defezioni in particolare il professor Bonito dottor Bonito consigliere di sezione penale telefonata che ha dei problemi
Anche lui problemi di salute una questione di labirinti tre cose così
E i parchi e abbiamo anche la dottoressa Laganà che invece è influenzata e che verrà sostituita
Sere ma siamo anche molto contenti di avere a nostra amica
Anna piazza comandi che comunque prende il ruolo diciamo così della rappresentanza del volontariato in chiave anche nazionale
Allora dentro questa luce e con l'aggiunta del professore che i fantini dell'Università di Camerino che comunque vorrebbe intervenire giustamente sulle questioni penali in quanto appunto
Docente del di di diritto penale e di il processo procedura penale dell'onda della nostra da un'altra Facoltà
Allora io proporrei questo questo cambiamento quindi chiamo Patrizio Gonnella Presidente dell'Associazione Antigone cambiamento è che andiamo filato e la pausa non la facciamo adesso come previsto dal programma ma alla fine che significa che io direi diamoci l'obiettivo di chiudere per
Le tredici e trenta Massimo tredici e quaranta visto che siamo andati un po'avanti io per prima
Stai mi taglierò
Nel mi taglio nel senso che comunque le mie slide sono distribuite dirò veramente
Due parole di conclusione e qualche riferimento ma veramente mi prendo tre minuti tutto stopper la fine
Per cui chiederei a chi da adesso in avanti appunto interviene rispetto al programma
Di di stare dentro insomma i tempi in modo che per le tredici e trenta andiamo alla pausa prendiamo un caffè mangiamo qualche cosa e ci salutiamo d'accordo
Siamo già partiti con questo programma per cui un'altra prego Patrizio ok grazie grazie tanto di essere qua anche grazie a voi grazie all'Università di Camerino dottoressa David per l'invito sto cercano di stare veramente indici un ultimo a supporto loro con un di più
Vi racconto una storia che Ponzo penso sia paradigmatica
Di tutti i temi che abbiamo incrociato sovraffollamento dignità gratuita a te altro ca diciamo
Morte giustizia diciamo selettiva giustizia non uguale per tutte
Una storia che mi ha colpito perché proviene dalle mie terre dalla Puglia
C'è un ragazzo di Manduria
Manduria in una
In Puglia dove ci sono grossi problemi di criminalità organizzata dove son del buon vino mi succede che suggeriva giustamente
Il monsignore dove
Ci sono grossi problemi legate a reati ambientali seri siamo a pochi chilometri dall'Ilva questo ragazzo è di di una famiglia
Diciamo come posso dire non proprio con i grandi mezzi economici ecco diciamo famiglia lui ha una vita complicata quindici anni quattordici anni per fatti totalmente irrilevante sovraffollamento pause ingiusti detenzione finisce nel carcere minorile di Lecce
Nel carcere minorile di Lecce nella metà degli anni del del diciamo del decennio scorso mila cinque due mila quattro due mila sei
Parte un'inchiesta operatori penitenziari con dignità professionale fanno denunce di violenze
Sistematiche efferate e truci nei confronti di ragazze fra cui Carlo rischiamo a Carlo
Alle ci c'è il teatro c'è una compagnia teatrale che fa del ponte altro infatti su YouTube l'ASP diciamo sì con
Sei uno digita Carlo Saturno and teatro trova diciamo che lo vede in lontananza
C'è un frate che lo segue che ci ha contattato che ci ha diciamo
Aiutato a portare un po'di luce su questa storia
Farle una delle vittime di queste violenze la storia a differenza di altre inizia un percorso giudiziario
Che porta
Non
Commesse cioè noi diciamo non è facile che si arrivi a un rinvio a giudizio e
In queste cose non esibiamo tanti ci costituiamo parte civile nei procedimenti abbiamo i nostri a bocca non è facile non è facile soprattutto diciamo non era facile qualche anno fa beh insomma a Rizzi si arriva
Al procedimento nei confronti di alcuni poliziotti penitenziari in quel caso tono importante chi siano i responsabili in questo caso è importante la storia
E diciamo che succede succede che Carlo e consigliato bene nel nome della legalità in cui noi ci riconosciamo in cui
Lui si riconosceva in cui chi gliel'ha suggerito anche quel frate
Io ho suggerito si costituisce parte civile
Nel procedimento però Carlo non è che ha cambiato vita continua ad avere la stessa vita di prima esce ed entra ed esce ed entra non per grandi reati per fatti
Minimi di strada ritorna in carcere ritornare al carcere degli adulti di Bari
Mia città
E
Finisce in quel carcere Doro in poi uso il condizionale
Quindi diciamo io non ho nessuna certezza quindi diciamo proporre che anche gli altri non avessero certezza che nessuno ha certezze
Pare
Che
Ci siano dei conflitti con alcuni operatori penitenziari pare
Pare che finisca in isolamento nel frattempo lui è parte civile nel procedimento a Lecce
Pare che finisca isolamento appare che si suicidi
Forse sì sì succitato non lo sappiamo
Rimane in coma sette giorni prima di morire
Cosa succede in cui sette giorni c'era l'udienza la prima udienza del suo processo dove era parte civile per le violenze subite a Lecce cosa si decide in quell'udienza
In quell'udienza si decide di rinviare il procedimento adatta
Che scalda il tempo di prescrizione il procedimento
Per le violenze subite morto Carlo è morto
Nel frattempo parte un procedimento giudiziario a Bari per la sua morte
Il Pubblico Ministero chiede l'archiviazione
Non entro nel merito diciamo io ciò diciamo
Dei dubbi con la velocità con cui è stata richiesta l'archiviazione cinema muto per tanto tempo questi dubbi
Essa alla fine sono stati gli stessi dubbi che ha avuto il G.I.P.
Che ha detto troppo rapida questa richiesta di archiviazione voglio che mi si spieghi non alcuni escoriazioni alcune ecchimosi e
Diciamo quindi ha detto riaprire l'indagine perché l'acconto questo caso
Perché diciamo
Monsignor ha detto delle parole che in cui io mi ci riconosco gratuita reciprocità in verità
Non solo verità ordinamentale
Ma anche come posso dire un tentativo di approssimarsi ci non dico che ci dobbiamo proprio arrivare ma di approssimarsi PCI
Alla verità storica
Ma anche verità come posso dire e di igiene nel linguaggio cioè forse
E quindi adesso vado rapidamente io penso che questa sia una storia che lo raccontata perché un po'di una metafora
Forse
Perché le cose
Diciamo che ci siamo detti in mi
Mi riferisco per esempio ma so che Pascali scattato l'intervento bellissimo
Non condivido nel in toto
Perché raggiungiamo quegli obiettivi che il dottor Massimo De Pascalis ci dice però dobbiamo fare un'operazione di verità non solo di verità ordinamentale dire che non tutti siamo d'accordo
Io alcune cose che ho sentito stamane sul proprio non sono d'accordo
Per cui adesso diciamo con la tua è e vorrei che alcuni dicesse che non sono d'accordo con le cose che dico io cioè nel senso ma sulla parola cambiamento siamo tutti d'accordo
Non lo so se siamo tutti d'accordo cioè Chiappa un breve il cambiamento
è un po'paura perché addirittura ritiene che il cambiamento sia connotazione politica ma come stiamo parlando di
Rieducazione di cambiamento delle persone che devono passare dalla
Da una storia di illegalità tra verso l'emancipazione ad una storia diciamo ad una condivisione dei sentimenti comuni a noi tutti di legalità ed è la parola chiave di quel percorso e cambiamento e noi
Abbiamo paura
Del cambiamento è insomma e quindi diciamo sulle parole su
Le parole sono importanti non tutti siamo d'accordo anche perché
La situazione in cui siamo arrivati alla situazione in cui il Capo dello Stato unica ASP
Nella sua i suoi otto anni di
Diciamo di di di Presidenti da la Repubblica in un momento forse fra i più difficile
Della storia repubblicana
Accusa dedicato l'unico messaggio formale ex articolo trentasette della Costituzione alla questura carceraria
Siamo in una fase in cui
Tre parti
Si sono occupati della questione carceraria in sequenza tutti e tre
In sequenza tutte e tre dove papà Francesco io penso che nel suo motu proprio quando col motu proprio abolisce l'ergastolo introduce il diritto di tortura affatto in dieci secondi quello che noi non siamo riusciti a fare in cinquant'anni
Nel suo code il Codice penale del Vaticano
Mette in immette in scacco le nostre responsabilità io quando diciamo con
Ovo ho fatto una l'l'intervista a Radio Vaticana detto quello è diciamo con la posso dire io lo leggo con un messaggio hanno tutto sommato praticato c'è un detenuto quindi
Diciamo un detenuto gravitano mai l'ergastolo diciamo
E quindi è simbolo ma il simbolo coppe simbolo per
I prossimi due tre detenuti dei prossimi cinquant'tali della storia del col Vaticano estivo per nuovo per l'Italia che il paese più vicino per tutti gli altri Paesi che sono intorno e la funzione pedagogica
Allora siamo tutti d'accordo o no e allora tutta la situazione in cui ci troviamo la descrizione perfetta del professor Ruotolo cioè una dei una situazione in cui diciamo come
Posso dire siamo su un po'sotto scacco delle autorità internazionali per la disumanità nelle condizioni di vita nelle carceri prodotta sia dal sovraffollamento ma sia da pratiche amministrative
è una situazione in cui ci sono delle responsabilità
Perché tutto questo non è una calamità naturale
Se noi oggi diciamo ci dichiariamo tutti d'accordo probabilmente non ne usciamo
Perché interpretiamo quello che è accaduto come una calamità naturale come si possa il terremoto
Di non il frutto di responsabilità politiche amministrative
Io penso anche sindacali perché politiche perché le leggi non sono il frutto di ciò del destino sono scelte
Si può scegliere di fare una legge x o una legge y veniva citata la legge sulla droga è stata fatta la legge y veniva citata la legge sull'immigrazione è stata fatta una legge per manifesto sull'immigrazione perché negli anni
Della politica debole la politica rincorso il consenso
E ha pensato di costruire il proprio come posso dire la propria forza intorno attraverso un dialogo diretto commi in media e con
Diciamo la pancia delle persone
E non invece a ha perso la sua funzione pedagogica negli anni dei grandi partiti che c'erano nella precedente Repubblica nel bene o nel male in ognuno ci avrà le sue valutazioni su tutt'quei partiti lì avevano un corpo sociale che quel corpo sociale era un corpo sociale che loro avevano la responsabilità di capire come diciamo orientare
Come orientare la legge Gozzini è stata approvata tranne che da un partito all'unanimità all'unanimità delle fa era il mille novecentottantasei
Diciamo aveva era un'altra oggi ma Cippo troveremo mai una legge che universali dalle misure alternative di viene approvata all'unanimità dalle forze politiche morto mi sembra complicato però le responsabilità sono anche amministrative
Perché comunque non è che
Diciamo tutta colpa del sovraffollamento è anche colpa di come si è il modello organizzativo ci spiegava bene a un certo punto ha pensato che la prassi il diritto o meno cioè quella prassi di vita fossero le regole
Cioè non si poteva uscire dalla gabbia adesso diciamo lo dico simbolica dalla Cabbia della domandine
Dalla gabbia delle domandine per una cattiva cioè e pensando che quello è l'unico modello penitenziario possibile neanche diciamo mandare bastava andare fuori dall'Italia per capire che esistono dei modelli penitenziari
Diversi e altrimenti possibile allora ci dobbiamo domandare lo dico così ma come una prospettiva futura perché nella prospettiva dell'oggi mai e poi allora
Diciamo pensiamo che
Tutto sia immodificabile e questo è un periodo storico in cui le cose accadono rapidamente al mio penso che
Renzi si giochi tutto sulla rapidità mordi la diciamo del lancia uno piaccia o non piaccia non volevo fare un giudizio politico per una rapidità
E oggi la rapidità può dice la rapidità non può permettersi tratti spetta
Perché a maggio siamo sotto osservazione dalla CEDU ma non finisce non finisce qua perché a settembre siamo sotto osservazione del delle Nazioni Unite il Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite
Se e questi temi sono temi che citando dignità la parola dignità e la dignità del si può anche a diciamo mettere agli Natalino azioni non solo al
Non so costa relazione non solo le persone avrà pensiamo che è sempre un Giurì io sono un giurista di professione è quello di Pluto più critico
Di mestiere
Ma pensiamo che sia un giurista che deve stare i vertici che l'amministrazione penitenziaria
Che la
Che la gratuità e la dignità e l'umanità siano patrimoni che sono un giurista può diciamo gestire al capo dell'amministrazione penitenziaria sponda un umanista
Un CIPE lo dico per pire diciamo come posso dire e quando dico giurista
Diciamo in realtà dico ci deve andare per forza un magistrato
Che comunque un pezzettino di di quel mondo dei giuristi e si è tutto inevitabile ineluttabile
E diciamo le parole di umanità e di dignità non richiedono anche come posso dire sobrietà ma anche sobrietà di
Diciamo come nel diciamo negli scarti economici come si fa a dire ad un poliziotto penitenziario che fa dei turni massacranti lavora abbiamo sentito come fa un lavoro d'muro che guadagna per con fatica apportare la famiglia diciamo a fare una vita dignitosa dignità se tu guadagni e se il capo Bentivoglio il tempo il poliziotto
E questa e diciamo il cambiamento ad un cambiamento culturale può ICE ci sono le responsabilità vada finite le responsabilità sindacali
Perché le organizzazioni sindacali hanno nel diciamo parlo di questo settore quindi non faccio nomi universalizzazione le organizzazioni sindacali si sono costituite non come un fattore di cambiamento ma come un contropotere
E questa è stata una
Cosa posso dire e ha determinato dei dei corto circuito dei corto circuito
Veniamo ad una parola chiave che io ritengo
Che adesso diciamo a questa seconda parte conclusiva e lo sguardo esterno
Perché il cambiamento avvenga per
Come postato possibile dicevi te Massimo Massimo Antigone da
Quindici anni fa questi rapporti invio guardate la situazione
E poi un certo punto tutti se ne sono accorti è stato lo sguardo esterno dell'Europa
Perché noi non siamo stati capaci di autoriforma ARCI
Perché ci autori producevamo nelle nostre certezze e quindi è stato lo sguardo esperto dell'Europa del mondo
Quanto è importante poi sempre la parola lo sguardo esterno lo sguardo esterno di quelle che noi chiamiamo parla parte diciamo del TUEL del desumendolo dalla terminologia ONU degli Human Rights and Friends i danari
Però attenzione i garanti devono fare i garanti non devono fare gli assessori
I garanti devono fare i garanti i garanti devono essere Hewlett Friends non devono fare politica
I garanti devono prendere il caso di sette sta morendo perché nessuno se ne accorge e alla malattia in fase terminale
E deve cercare essendo un Garante regionale ad esempio supponiamo la sanità è regionale deve trovare il posto letto
Perché c'è il
Lo scritto ma per cui anche gli ospedali sappiamo che non li prendono deve risolvere i casi deve occuparsi dei diritti violati questo è il garante dei diritti del persone prima della libertà ma deve avere autorevolezza perché non è un ruolo
Che ha poteri è un ruolo che ha deriva dall'esperienza anglosassone dall'esperienza scandinava dove e l'autorevolezza se monsignore parla monsignore sei stimato nel territorio
Se parlare ascoltato a prescindere dal fatto che c'è un potere di sanzionare
Rispetto alle autorità penitenziarie la polizia ai direttori funziona l'autorevolezza del ruolo allora noto prezzo del ruolo lo dico attenzione siccome Antigone che nel novantasette
Ha costruito la prima è il primo tassello per mettere in piedi garante attenzione a non far finire garanti dentro il macinato voglio della politica
Al fine di tale che i garanti siano lo dico in modo diciamo non accusa don non che io sia
Minimamente un populista ma matte attenzione che sia il primo dei non eletti
Che rientri all'interno del ragionamento del primo degli eletti del primo dei non eletti perché se no abbiamo buttato via sia un'altra immensi ma occasione
E attenzione anche come posso dire garanti devono essere retribuiti io penso di sì perché è un lavoro a tempo pieno però attenzione diciamo come posso dire
A creare cose strane
A creare costi cose strane lo dico perché siamo stati non mi permetto di dirlo perché
Io ho scritto la prima legge regionale ho scritto la prima legge nazionale quindi lo dico con diciamo
Mi prendo questo mi assumo questo ruolo e infine lo sguardo esterno
Del volontariato
Lo sguardo essere volontariato
Importante lancia
è importante perché mette
Mettere UNCI e sul volontariato e chi non lo capisce che il volontariato e
Come posso dire un soggetto indipendente autonomo con le proprie idee con dignità di ruolo delle cabine di regia
Lo diceva
Massimo massimo perché altre chi non capisce che il volontariato può permettersi di criticare che non deve essere come posso dire
STU Molino che non è
Deve essere tolto dal Cuno d'ombra dell'assistenziali dell'assistenza e messo invece nella luce della diciamo diciamo di un ruolo degno
Ma non chiamiamo ancora ma non si può cambiare la norma e di quale chiamiamo tutti assistenti volontari poli retribuiti in carcere
E tutti sono come posso dire nella discrezionalità
Diciamo di chi dirige il carcere sotto sono in alcune carceri noi abbiamo un osservatorio nazionale li visitiamo tutte ci sono in alcune carceri che i volontari sono come posso dire
Amati da tutti
Dalla polizia perché svolgono un ruolo come possa il fondamentale anche di allentamento di quelle tensioni allentamento delle tensioni che una cosa importante ci sono dei posti che sono ponderati
Al
Diciamo c'è un dei posti sono banditi e volontari e questo non funziona e lo dico ma possibile e qui chiudo che nelle Marche succede che è una persona critica in un'assemblea pubblica
E con le scuole un operato di un amministratore penitenza quello che sia qualora diciamo
E se non c'è l'illecito penale che ha compiuto se non c'è qualcuno che dica atti ti denuncio per calunnia il giudice verificate una calunnia è
E questa persona non possa più entrare in carcere a fare il volontario ma qualche volontari vogliamo vogliamo
Diciamo ieri ENI come si dice i belle
Yes-man
No perché il volontario nell'intenzione della legge del settantacinque quello che è neve come posso dire aprirsi alla società e lo sguardo
E lo sguardo e lo sguardo della prevenzione e lo sguardo della
Della o della diciamo del dello dos Mussi dentro o fuori è il ritorno e diciamo e lo sguardo della
Della normalità della vita penitenziaria tutte le regole penitenziario proprio cosa dicono ogni e qualunque cosa di qualunque cosa parlo dicono
Questa cosa deve tendere ad assomigliare a quello che succede fuori quest'altra cosa deve ma se noi costruiamo una vita penitenziaria che è un mondo se
Funziona con regole asset con nomi assenti amiamo chi lavora in carcere scoppino sporta victoire va immaginare nel curriculum osterie fa lo scopino ma anche pubbliche destino ari
E se il volontario non può permettersi di criticare nulla ma pensate che nella vita ordinaria noi viviamo in una vita adesso la gente diciamo UIL
E quindi riportiamo diciamo posso dire
La vita normale
Dentro e però con la consapevolezza
Che non tutti la pensiamo allo stesso modo e se pensiamo che siamo tutti se penso lo stesso modo secondo me facciamo un'operazione non di verità e soprattutto diciamo come posso dire poi alla fine le cose non vanno
Un procedo
Finisco
Grazie a Patrizio Gonnella veramente ha messo in luce in maniera molto ampia
E di sostanza alle questioni le problematiche carcere volontari prego allora proseguiamo sul tema
Della del volontariato con Anna Pia sta comandi
Che credo abbia un anche una un messaggio per noi da parte della dottoressa Laganà che come potete influenzate quindi molto dispiaciuta di non poter essere qui e abbiamo appunto Rana via che
Peraltro fa parte anche sta della Conferenza nazionale volontariato giustizia oltre ad essere
Una validissima rappresentante del volontariato delle carceri quindi volontariato e giustizia a livello regionale per la Regione Marche prego Anna Pia
La nostra Presidente purtroppo si è ammalata mi hanno inviato una relazione che però sono tre pagine molto dettagliata precisa è bravissima e anche garante dei diritti del Comune di Bologna
Io a questo punto visto i tempi stretti non so se leggerla oppure la leggo benissimo
Tanto Ringhio parte con il ringraziamento per aver invitato il volontariato che fa fatica
A diciamo a farsi riconoscere come attore per il ruolo politico che porta perché appunto è visto come
Diceva il del vescovo prima no
Una compagnia una vicinanza un apporto gratuito ma tutto sommato senza insomma no modificare o pensare di poter dire la propria
Questo spazio faticosamente e non ce lo stiamo costruendo danni ci sono associazioni che vanno in carcere da cinquanta sessanta anni la Conferenza nazionale giustizia ci ha una quindicina d'anni alle spalle di
Di vita però è fatta di organismi nazionali importanti fra cui anche Antigone che ha un ruolo suo particolare più
Politico ma poi c'è la carità se c'è la Comunità Papa Giovanni c'era San Vincenzo nato a San Vincenzo di recente veramente non c'è ma c'è e ci sono i gesuiti laica sassi sezione culturale sportiva che fa tante attività in carcere
Ho visto che siamo dai dai dati del DAP circa dodici mila forse abbiamo anche superati perché erano i dati del del due mila e dodici
Di questi dodicimila mille quattrocento mille cinquecento sono i volontari tra virgolette gratuiti son quelli che l'articolo settantotto che vanno per stare vicino alle persone detenute gli altri portano dentro tanta formazione tante attività
E Elisabetta Laganà dice proprio qui nella relazione se noi per un giorno pensassimo di eliminare torta che tutto questo lavoro che porta dentro il volontariato immaginiamo il carcere oggi con le risorse che ha a disposizione che cosa potrebbe
Offrire proprio ieri sera ad Ancona facciamo l'incontro di un gruppo di volontari che stanno preparando sì per l'accompagnamento all'esterno in una casa del Comune
è due volontari moglie e marito hanno ri denunciato
Che c'è un carcere nuovo inaugurato dal Ministro Castelli nel due mila e cinque barcaiolo né che non è collegato con la rete stradale con
Con e con i mezzi pubblici per cui
Ha fatto i conti moglie marito che per trasportare i detenuti e le famiglie
Verso il mezzo pubblicano spesso quattrocento euro di benzina in questo mese
Allora c'è qualcosa che non funzionino vogliamo costruire le cattedrali nel deserto e non i volontari marchigiani eravamo contro alla costruzione di un carcere di quattrocento posti a Camerino
Perché è una Regione che ha appena mille detenuti adesso Nettis sono anche di meno pensare di costruire un carcere tre quattrocento persone per noi che andiamo verso l'utopia il sistema delle misure alternative tiretto occorra per il duro a parte l'estrema ratio no che abbiamo al vento il nostro Statuto cioè
Il carcere per quelli veramente pericolosi che hanno devono fare un cammino meritandosi anche no poi di di di di di di camminare e di mangiare del loro lavoro semmai
Tutta l'altra tutta l'altra gente che ci evidentemente ha bisogno di altri percorsi il problema del sovraffollamento per noi bastava prendere
I tossicodipendenti portarli da un'altra parte naturalmente ci pone nelle risorse allora è vero che il carcere una pattumiera sociale
Se non abbiamo le strutture e non abbiamo i soldi per curare le persone non li mettiamo in carcere
E così ci siamo in casi nati adesso arriverà all'emergenza l'altra volta per l'indulto dice sempre di sabbia dalla gara ci sto mettendo può del mio ma faccio riferimento a quello che dice lei
Per l'indulto e ci ha messo a quarantatré milioni di euro lo Stato per poter accompagnare queste persone all'esterno ci siamo trovati quattordici mila persone che sono uscite nell'emergenza
Tutte catapultate verso il volontariato cioè il volontariato ha bisogno di organizzarsi non sono persone che lavorano ci sono alcune
Forme organizzate molte sono quelle che ci hanno quella famiglia Ciani lavorazione altre cose da fare
Allora se non entra sistema una collaborazione
No fra il terzo settore e il mondo politico l'istituzione penitenziaria i magistrati di sorveglianza e questi età o di non funzionano poi di fatto in realtà anche noi abbiamo le mani legate non non riusciamo a lavorare
Ritornando a quello che dice la dottoressa
Volevo presente comunicare che il quattordici aprile ci ha convocati il volontariato italiano io come Segretario generale dalla Conferenza nazionale ho dovuto fare la Meli liste delle associazioni di volontariato italiane
Ci ha convocati il quattordici aprile per formarci sulle circolari che sono stati inviati Annelise tutti Pivetti penitenziari ai fini del mille miglioramento della salute del dei detenuti il sovraffollamento
Io mi chiedo noi una volta che sappiamo bene tutti i particolari di queste circolari di quelle che dottoressa cioè
Che potere abbiamo di dire ma forse questa circolare è stata recepita nell'estate del CIPE c'è informiamo il detenuto che la circolare gli permette di fare questo di fare quel
Diventa molto pericoloso perché da una parte noi abbiamo più conoscenze quindi potremmo dire che forse ci sono delle cose che vanno si possono fare dall'altro però
Noi non è non è mai piacevole dall'altra parte sentirsi dire che forse si potrebbe fare così quando ad esempio ci dicono a quel quel detenuto ha bisogno di occhiale ha bisogno di una protesi ha bisogno di questa bisogno di quell'altra e non troviamo e dire
Ah se lei a questo detenuto gli offriamo quindici giorni di lavoro per fargli capire il valore del lavoro e di comprarsi gli occhiali non è meglio che fargliele arrivare dall'altro dalla carità
Ieri sera proprio un ex Cuna psicologa diceva in questa riunione che ultimamente i detenuti che escono sono peggiori di quelle degli anni precedenti nel senso che non sanno gestire spazi tempi risorse
I soldi che hanno lì consumano subito perché non non sanno bene come come gestire la vita era accompagnata alcune all'esterno veramente devono riprendersi le forse proprio l'abc del vivere quotidiano allora siamo cosciente di questo
Quando dottoressa paradiso dice che le misure alternative no sono aumentate però dal carcere le misure alternative diciamo alla tradizione sono può le stime nelle Marche quindi anche qui forse gli amici del PD incidere di più sulla cultura far capire alla massa i cittadini che dicono butta via la chiave il valore del cammino del percorso del ricucire le rotture con la comunità
Questo lavoro chi lo fa se lo facciamo nel volontari non siamo i buonisti che assolviamo tutti perveniamo tutti siamo sempre dalla parte dei cattivi
Nella sede in città dice semplice ristretta Laganà
Non è sempre stati da volontari
Per il carcere a volontari giustizia perché teniamo conto anche di diritti e delle delle delle vittime e devo dire grazie a Silvio gira Luzzi che è stata nelle Marche in questi giorni e l'abbiamo invitata ad Ancona a Staffolo
Magnis e Moro benedetta rossa tutte queste figlie sorelle madri mogli delle vittime del terrorismo
Che ci danno una lezione di altre civiltà sul discorso di risarcimento sociale sul discorso della mediazione penale
Allora noi andando in carcere tutto il volontariato ha capito che questo sistema così come
Non ci riporta delle delle persone nuove che hanno cambiato
Ma non tanto perché
Quel direttore o quell'istituzione sbagliate perché le condizioni i numeri non permettono di allo piuttosto che investire in strutture in mattoni investiamo in risorse psicologi pedagogisti assistenti sociali e ai bisogni
C'è in Italia ma anche lavoro ma non abbia bisogno di queste però sessioni per questi tipi di persone che hanno sbagliato
Concludo dicendo a tutti che dall'anno scorso ma sua esortazione anche di ristretti orizzonti del dopo un convegno che abbiamo fatto a giugno ci siamo diventando più sulla prevenzione oltre quello che si fa in carcere e nell'inserimento sociale
La prima giornata il quindici novembre a scuola di libertà sarà ormai andrà a regime l'anno scorso abbiamo incontrato
Circa dieci mila studenti su duecento scuole di tutta Italia vogliamo continuare ad allargare questo numero perché i ragazzi se fermati e portati a ragionare
Passano dalla dalla mentalità forcaiola sbagliato deve pagare perché lui è immune da qualsiasi
Previsione di male nella sua vita e quindi chi sbaglia deve pagare
Quando cominciano poi a ragionare o vedono addirittura delle giovani ragazze laureate che vanno a fare volontariato
Si fermano ragione o no e cominciano anche a modificare il proprio
Pensiero siccome questa cosa
A Padova ormai dieci quindici anni che va avanti ha prodotto molto bene non solo nella parte della società civile ma anche fra gli ergastolani perché portano anche circa strane portarle fuori una testimonianza
Da una diffidenza iniziale son passati a dire il reato che avevano commesso
è
Le mozioni di raccontare il dolore per quello che avevano fatto e quello che portavano dentro il cuore
è passata l'altra parte agli studenti che se anche sono stati portati lì con
No progetti con gli insegnanti anche qualche genitore aveva avuto qualche problema qualche resistenza invece
Si è rotto un muro che secondo me è la strada giusta quindi come non Conferenza nazionale continueremo a formarsi prima di tutto perché grazie a Dio i convegni nazionali sono veramente ricchi poi anche di persone esperte che vedono anche qui oggi presenti che continuamente ci dicono
Però ci sentiamo anche caricati della responsabilità sapendo che dall'altra parte non sempre ci sono persone che capiscono il ruolo del volontariato perché comunque rimaniamo dei cittadini liberi e pensiamo che le nostre teste diciamo partiamo anche il nostro pensiero
Scusate ma
Niente scusa Nappi anzi la ringraziamo perplessa veramente interessantissimo intervento e riflessione suoi era della dottoressa Laganà ma
Anna piacerà totalmente dentro l'offerta azzera conosco bene
Benissimo chiamiamo adesso Alessandro Bruni Presidente della Società italiana di psicologia penitenziaria per parlarci appunto di questo tema della rieducazione della tutela della salute in carcere
Grazie Alessandro ventuno come la guerra cenno di assenso all'apparato sommozzatori si così tanta tratta
Volete lei aperti emerge anni cinque più positivo così va bene lesiva umane innanzi faremmo un'occasione di cinque minuti perché io stesso giungano di zucchero in ingresso che gli altri poi ringraziare
Oppure
Sopravvivo sui programmi
Abbiamo pensato che l'interruzione visto che voi i problemi cacciamo la seconda parte si era ridotta abbastanza rischiava che poi botteghe rimanere
Dopo magari basiti trovavano più tardi e
Pochi
Da soli insomma quindi
No
Collegandolo dovevano
Sono
Allora intanto titola
Non lo trovo lo stesso
Zanini risorse
Come quei anch'io so bene anch'io son McRae quindi c'è un
Pc esperto esperto PC
Malta
Io non siamo mette quindi quinto sono
Comunque nel frattempo insomma per per velocizzare ove sarà solo come sottofondo
Anche per evitare l'effetto l'effetto sonno va inserito
Va bene nessuna l'ha messo
Sinora richiamiamo narrata ma le risorse
Sono state compiute Cosenza
Questa sua scrivania
Non appare però
No però bisogna che Lenin autorevole non intende delicati pene d'acqua non è decisivo
Diceva ciò io a quello che ha detto il professor Ruotolo e anche di Pascali se quasi tutti gli altri realtà
Come dire hanno tracciato un binario così
Così chiaro così evidente che traducono divido completamente
Che ovviamente aiuta a capire anche che c'entrano come dire degli psicologi su su questo
Su questo dato perché quella fine insomma
Sono stati fatti dei
E lo ecco penso che loro abbiamo aiutato
Nelle né nel ricordare l'aspetto del cambiamento legge settantacinque gli aspetti di passaggio dal reato la persona una dentro questo noi riteniamo che la piccola con dagli psicologi che collabora con il carcere abbia anche un valore
Un valore un valore simbolico e per questo che ci muoviamo quindi non tanto per
Fare un
Cahier de doléances come diceva prima il Garante cosa che che non farò ma ecco per capire che siamo impegnati
Perché riteniamo alla pari delle altre componenti che possa dare un contributo ove possibile affinché
Questo passaggio dal reato la persona avvenga ma le cose avvengono se poi delle persone le garantiscono
Io garantisco non sempre quindi
Quindi la la cornice che è stata dipinta che lì c'era su una piccola diapositiva quello che è stato detto che il problema che esiste tra legalità e
Solidarietà fuori
è totalmente recupera dentro il carcere tra la questione del trattamento della cura tra la sicurezza il trattamento cioè alcuni antinomia alcune
Anche paradossi che esistono società il carcere di di tutti e noi
Tutti gli operatori penitenziari ma sommario mi limito a dire quello che va per gli psicologi preso che riguarda tutti viviamo dentro questa contraddizione un luogo in cui cerca di fare due cose in contemporanea quindi probabilmente se molte cose non si riescono a fare
Molto spesso dipende sia anche dalla natura gli essere umani
E cammina questo ministero ha delle sue cortile liceo complessità ma
E d'origine stesso tentare di fare questo lavoro di coniugare
Trattamento sicurezza chiaro di quali cosa che di difficile
E non a caso oggi è stato ricordato positivamente che le pene non sono solo quelle detentive e nitrato siamo quella categoria di psicologi che vorremmo rimanere disoccupati
Nel senso che noi vogliamo tagliare l'angolo l'albero su cui stiamo seduti li abbiamo sempre sostenuto che il carcere ad essere residuale per poche persone per poche situazioni perché ovviamente sia le pene sia le misure devono essere alternativa
Però fino a quando tutto questo c'è si ritiene che sia utile
Lavorare su questo
Quelle quell'ordinamento penitenziario che questa mattina De Pascalis e a ha ricordato
E che ripeto appunto in questo passaggio reato la persona Castelli che nasce questo ruolo dello psicologo in carcere perché c'è un articolo atto ottanta in cui inserisce queste figure quindi ciò che l'ordinamento tra le tante cose positive
Non so se questo è positivo ma comunque insomma introdotto anche anche queste figure diciamo e da lì nasce amo quindi in fondo la nostra è un'applicazione la psicologia
Che nasce sia per un aspetto legato come dirà anche al mondo scientifico le riflessioni decidente ma sicuramente avuto una forte spinta anche grazie a delle norme
E in fondo ci battiamo per far riconoscere una piccola
Come dire specifichi specifico specialità neanche una una vera e propria disciplina ma insomma un'ASP un aspetto della psicologia applicata che quella penitenziaria che pensiamo che sia diversa diversa rispetto alle altre forme
Come dire disciplina giovane
Che un tempo
Ferri avrebbero chiamato correzionale pure altri chiami altre volte ma ne vediamo che questa forma penitenziaria
Sia più larga perché non si oppone non si dovrebbe occupare solo il passaggio da reato la persona occuparsi anche dell'istituzione penitenziaria e quindi anche del personale che divide ora
In qualche modo un approccio più largo della
Dell'azione di presenziare e quando dico penitenziari ovviamente dico anche nell'esecuzione penale esterna ovviamente e Piero che riguarda i minori che pure lì intervengono in fasi precedenti
Cioè molto semplicemente in fondo cioè qual è il
Gli effetti speciali no siccome
Dottor riscosse dopo dormiva citato densi
Dopo Renzi citare senso salvare deprecata cosa
Imperdonabile manager
Coperte
Mandato ma
Quindi su dicevo ballo
No
Adesso il problema che deliberò rintracciare rileva la propria ma le sole quello sul quel primo fra documentario sulla momento sto quasi ossia un'analisi cavo
Quel ministero sua Pennetta chiede di tiro fuori per il mio più vivo
Dicevo che quindi in fondo la questione come dire abbastanza semplice no sul
Però a questa attività la parità di operatori alcune specificità
Una che è evidente e che quella del contesto cosa che questa diversissima rispetto a tutti gli altri nostri colleghi insomma come dire dentro poi il setting diventa quel perimetro che diceva prima dottor De Pascalis somma quindi è chiaro che
Noi in qualche modo quella
O se li mai si arriva sul trattamento e sicurezza
Questa nostra piccola Psicologia nasce proprio nell'unire questi due cose che non si conciliano cioè in questi anni abbiamo assunto la contraddizione di lavoro che facciamo
Non è diciamo comune limite o di per sé come con le cose da cui affrancarci l'abbiamo scelto come terreno di lavoro
Ex Cristo lo capisse capita che il Ministero saremo più contenti nessuno è stato scelto come terreno di lavoro
Perché ogni soggetto per quello che ho scritto anche rieducazione tutelare la salute perché oggi in qualche modo
C'è
Una presenza anche della sanità in calce più strutturata ma ne pensiamo che qualsiasi attività anche ha fatto dentro il carcere da qualsiasi soggetto
Non possa essere pura
Come ogni figura immagino ogni qual volta il diritto in rapporto con altre discipline in particolare azioni ci ha nasce voglio è cosa di nuovo con le quali ci dobbiamo misurare senza
Senza come dire ripeto vederlo come un limite ma aveva come un'opportunità quindi questa Benettazzo dice Rienzi era nasce dentro questo incrocio magari
In un disegno si vedeva oppure
Incrocio che fatto anche da tre aspetti che
Ci lavora in calce conosce benissimo chi invece non ci lavora lo conosce ugualmente
Da
Almeno due o tre complessità
Una che l'abbiamo detto in parte anche questo del doppio mandato
Doppio ma
A beh va beh SIS grazie allora miri appoggio
No no ma è la la velocità del del popolo
Viola a questa in cui ci dobbiamo tutti dentro ma
Seguirlo signor più sensibili ci fa che si tenta di fare questo lavoro
è quello del doppio mandato perché ovviamente esistono
E quello del doppio mandato perché veramente esistono
Complessità diverse come dire l'abbiamo a che fare con l'istituzione penitenziaria che quella che insomma quando quando puoi e quando vuole ci paga anche
Però abbiamo anche il il cliente l'utente e come ogni psicologo comunque la nostra etica e deontologia professionale ci porta comunque a dispetto dell'utente o cliente o come lo volete chiamare
C'è poi la doppia richiesta che quello che diciamo sempre della contraddizione tra punire educare questo pure e l'altro incrocio in cui spesso c'è difficoltà a intervenire
E poi in fondo nel ricordare come direbbero qui
Il detenuto Milani involontario così lo chiamano anche in ambito anglosassone non Quintili ente e ovviamente il detenuto a un doppio bisogno che sicuramente quello di uscire se no questo sarebbe abbastanza
Anche strano che un detenuto sarebbe contento rimanere in carcere e nello stesso devo quello di tentare una pura cui ciò questo è un po'il
Il quadro era già dipinto dentro questo breve quadro
Non abbiamo delle richieste se volete semplice che tutti hanno presenti
Quindi che all'ingresso si tenta di capire questa persona che ancora meglio ad un nuovo giunto io spero che anche qui nell'essere nel linguaggio si utilizzi una parola diversa perché
Il giunto sembra le cose delle macchine mi sembra che arriva come di un nuovo ingranaggio
E capire insomma che cosa può può combinare
Durante la pena si cerca di capire la personalità quello che stamattina c'è un voti Pascali se la conoscenza
La la questo sì ma se scientifica la personalità
Coglierei capacità rispetto al reato insomma queste cose che abbiamo messo qui
Noi abbiamo io avevo promesso una frase così abbastanza banale e semplice di Andreoli però l'intervento che ha fatto questa mattina Ruotolo o il titolo come gli è stato affidato mi parlava di Vibo Sviluppo da personalità e poi ricorda
La visione di questo legame sociale ecco io penso che nel nostro piccolo insieme agli altri operatori realmente diamo un piccolo contributo per tendere verso questo
E anzi adesso è andato via il vescovo però ci tengo a dire che chi tenta di fare questo lavoro in un luogo limita i limiti del possibile perché questo è bene dirlo adesso possiamo addolcire la pillola a noi lavoriamo tutti in una frontiera abbastanza complessa tutti
Senza
è chiaro che tutti quelli che tenda dove state che tendono a fare questa attività l'aspetto che riguarda la passione l'aspetto che riguarda l'umanità molto spesso sono prevalenti e dove la professione a diventa uno strumento ma non il fine
Quindi in questo non tracce Ray troppe distinzioni tra gratuiti da pagati non pagati vanto questo mondo in cui c'è una
Gode di un'articolazione molto molto complessa
E quindi cerco quello che riguarda ricordava il professor ruolo tutto sommato forse più semplice anche più più interessante di questa breve citazione quindi
In sintesi che cosa facciamo ecco qui permetto di riassumere Abele e Caino perché anni fa qui veramente su tutti molto giovani però ci fu il caso Rizzo
Insomma quello del di Roma che uscì da un carcere anche per colpa dei nostri colleghi psicologi nel senso che i nostri colleghi avevamo Sciuto ma
Purtroppo anche io in tanti anni onorata carriera in questi ultimi anni sono incappato in
In un paio di casi abbastanza gravi insomma di fatturato di valutazioni sbagliate ma in quel caso proposi Rizzo ci fu un intelligente oneri turno che disse e ci vorrà gli psicologi sono amici di Caino allora da lì
Mi piace dire che non in carcere sostanzialmente oggi ci stanno due grandi aree di intervento per gli psicologi una dell'osservazione trattamento chiamiamo così che
Riguarda un po'l'amministrazione penitenziaria e un'area che sta nascendo che ancora non è chiaro con quale contorno e se poi giusto pure che nasca in contrapposizione quella che riguarda più la tutela della salute
Cosa che in passato che c'erano competenze tutte come dire
Svolte dando un'unica figura
Quindi per chi non frequenta il carcere
All'inizio quello cerchiamo di capire come mai insomma uno è diventato bene uno diventato Caino quindi un po'quella conoscenza la personalità
Viene anche chiesto di capire se c'è la consapevolezza del danno creato quella che insomma con queste espressioni la capacità critica se ci sarà un cambiamento e anche se questo Caino rifarà più danni
Nel mondo la sanità e sui sa strutturando meglio la questione invece della prevenzione e il suicidio ma anche qui esimio va detto telegraficamente che nelle Marche c'è un impegno molto forte c'è un documento anche serio che è stato fatto sul dice sul suicidio
La legge ventotto che ricordava la paralisi e uno sforzo trasversale di tutti gli assessorati e le Marche cultura sport e sanità e anni noto si Aldo De Simone abbiamo documento recente
Anche abbastanza a come dire articolato
Approviamo e nessuno pensa che sia con i documenti e condito procedure che si risolva il suicidio insomma ecco
Nel fare questo documento anzi abbiamo incontrato ho incontrato anche personalmente delle grandi resistenze addirittura nel dire che c'era sovraffollamento ha diritto la nel citare la mancata i mancati rapporti sessuali come una delle tante spetti che affliggono il detenuto quindi molto spesso
Passiamo da data dalle stelle De Pascalis
C'è una competenza importante la sanità che riguarda le dipendenze patologiche ho visto che lo è da sempre
La prevenzione del disagio perché
Poi
Ebbene dire che molte persone hanno disagio prima entra il carcere il carcere al di là del sovraffollamento lo produce di per sé
Perché sorge bisogna essere studiosi di rilevanti per capire che era per dire la libertà la vedevo gli affetti
Non produce nulla e anzi
Chiedere anche a noi spesso di prevenire suggerire in queste condizioni o anche di
Presupporre chissà quale tipo di cambiamento con persone che non hanno relazioni non hanno contatti è chiaro che c'è qualcosa che tocca il paradosso
Questo e era un popolo di luglio sono quell'incrocio in cui penso che tutti gli operatori penitenziari si trovano
Ma che ripeto penso che nella figura io dico Daddy dello psicologo ma per capirci
Anche con
Sia un pochettino più forte perché probabilmente qui tutto quello che nelle altre professioni e dato nel nostro caso qualche volta diventa un pochettino più più stretto
In nel rispetto del dottor De Pascalis che conosco da tempo
Non mi sono lamentato
Perché noi ci siamo lamentati già due giorni fa al Ministero la giustizia con il viceministro costa
Quindi
Quindi non c'è lamentazioni ma ci sono a conclusione una conclusione sul fatto che oggi
Noi riteniamo che
Ci voglia in carcere vuol dire una continuità di quello che si fa proprio in un momento di cambiamento perché tre quello che dice De Pascalis e quello che succede nella realtà purtroppo c'è una distanza così ampia
Che nessuno oggi sembra che la voglia come dire occupare e anche questo tentativo della sorveglianza dinamica la cella Berta
Vi sia essere più un'operazione burocratica per rispondere all'Europa che una vera convinzione degli operatori penitenziari a seconda che la classe politica
Però siccome le cose sono fatte dall'uso di buona volontà e questo facciamo dentro questo discorso al di là del nostro destino che un collega autorevole e cioè il capo
De Pascalis ha stabilito e ne siamo degli psicologi in futuro a rotazione
Ce ne sia un'unica figura dell'amministrazione penitenziaria che in passato ruoterà ogni quattro anni il meccanismo stallo il dato e sta come dire espellendo una generazione esperti e ogni quattro anni di cambierà per una questione di rotazione questura
L'ha scritto
Il suo il capo di Pascalis
Tale dottor Tamburrino con una lettera che manda a nome personale
Quinto
Il capo
No no no no no il capo
E il capo di De Pascalis
No no il capo di chiedo scusa né
No no no no io spero che sia cavo De Pascalis o ancora non lo è
No
Ciò questa è l'unica come dire l'unica parentesi così di colore però che fa pensare un po'come
In un momento in cui si dice che bisogna conoscere il detenuto che bisogna
Che bisogna avere a che fare con tutte le figure
C'è qualche cosa che non funziona passo la
La chiusura non è questa lei pensiamo adesso al di là delle questioni di di come dire condominiali
Che
Qualsiasi intervento psicologia in calce debba educare tutte le altre quella sanitaria oggi abbastanza chiara sapere che c'è stato un passaggio un DPCM e qui c'è una tutela salute che va garantita questo la sera lo farà
Nelle Marche l'ha letto il Garante tutto sommato ci si sta muovendo
Però c'è
Ci sono dei compiti in campo sta che li guardami sagge veneziana nelle aree
E Ducati IVA della sicurezza del sito sociali dove comunque si può giocare lo stesso ruolo però oggi e perciò veramente per dare però una continuità e prima veniva anche ricordato che poi c'è anche il posto e carcere cosa del quale
Poco ci si oppone quindi
Noi pensiamo in questo breve disegno che ci voglia una piccola continuità
Io spero di essere stato veloce è chiaro che oggi vanno un po'come i panda quelli che stanno lì in uno zoo e che noi abbiate pazienza e grazie di tutto
Dolersi infatti è il
Va be'no no va benissimo se è stato molto chiaro preciso lei presa come una cosa che Domenico di Taormina
Benissimo grazie alla dottor Bruni allora io mi prendo cinque minuti quindi non illustrerò le mie slide perché ce l'avete in cartella poi darò la parola professor Grilli Fantini
Perché poi lui so che affronterà la questione della legge sulle tossicodipendenze le problematiche quindi di affollamento del carcere collegata a questo
E quindi ci riporta un po'sugli aspetti più generali della della normativa della giurisdizione penitenziari eccetera
Poiché io invece diciamo mi colloco in questo quadro da un punto di vista della ricerca e quindi del rapporto operatori volontari e quindi mi sembra che
Possa intervenire brevemente proprio a a conclusione diciamo così di questa seconda parte della lunga mattinata
Ripeto non
Non porta presentandovi la ricerca nella sua dimensione esplicita
Ma dicendo alcune cose di quelle che appunto sono riuscita a cogliere
E intanto ringrazio Stefano Defendi dottor Defender che è stato poi
Intervistatore sul campo che ha raccolto le testimonianze quindi è stato molto bravo
Perché la ricerca sottolineo questo aspetto vi prego di andarla a scaricare dal sito dell'Ombudsman cadete cioè niente al dell'ultima pagina
Perché la parte bella della ricerca e la lettura delle storie
Delle storie dei volontari e delle storie degli operatori
Delle delle carceri delle Marche il resto eccome non voglio di fuffa ma diciamo sono le mie alani analisi da sociologo che chiaramente legge interpreta e mette insieme permette poi di fare
Quella riflessione un po'metodologica insomma di
Però ripeto la parte della quindi dei consiglierei veramente di andare a scaricare queste quattrocento pagine gran parte fatte di testimonianze
Che danno la ricchezza l'umanità l'umanità di questo mondo che vorrei Filippo insomma quasi ma a conclusione di quello che abbiamo detto perché stamattina è venuto fuori veramente l'umanità da parte di tutti
Quindi da un lato uno dice ma
Siamo tutti così convinti che le cose dovrebbero andare in una direzione
Tutti nel senso che qui siamo pochi però insomma trasversalmente possiamo essere rappresentativi di vari settori sociali culturali no
E però le cose vanno da un'altra parte e sempre questa problematica del fatto che il cittadino e comunque le persone nei loro ruoli professionali quanto contano poi per poter ma anche nel loro piccolo perché poi è chiaro che ognuno fa il suo ma quanto contiamo e quanto possiamo nel nostro piccolo modificare
Io ringrazio tantissimo difensore dei diritti dei detenuti Tanoni perché ma dato la possibilità per esempio da cittadina prima di tutto poi da ricercatrice ma insomma da cittadina di avvicinarmi ad un mondo che assolutamente non conoscevo
Non conoscevo
Colpa mia ovviamente
Ma nome ma è capitato di occuparmi nella mia ormai lunga lungo percorso di ricerca
Di una tematica di questo genere quindi lo ringrazio molto perché per me è stato veramente molto costruttivo e e soprattutto di completamento della mia personalità in quanto cittadina italiana
Perché poi quello che sapevo delle carceri poi sulle quali uno può si fa l'opinione
Dovendo in un senso o nell'altro a quanto emerge emerge dalla dalla stampa tema Spiga la televisione
Quelle in quei luoghi comuni che passa un quelli che come diceva prima Patrizio hanno costruito da un lato l'attivo via e l'idea dell'emergenza quindi bisogna intervenire per emergenza sulla base però del fatto che una politica debole ha rincorso la pancia
Dei cittadini
è su questo poiché esula dai miei compiti quindi non basta su questo ma sono molto d'accordo con l'analisi prima che è stata fatta
E quindi questa riflessione tra l'ordinamento vigente
E nell'ordinamento reale quello presente quello che funziona
Funziona tra virgolette quello che conta che cito troverei troviamo appunto poi invece a gestire io voglio dire solo fu
Due cose sulla umanità che ho trovato attraverso queste interviste queste nella
Niente trovare impegni alle in luoghi appunto I penitenziaria le carceri come li vogliamo chiamare delle Marche e intanto la grandissima disponibilità
Ad accettare interviste perché sono stati interviste di alcune ore la metodologia state di tipo qualitativo quindi abbiamo raccolto le testimonianze le storie di vita per questo ripeto sono molto belle da leggere
E quindi va a fare una grande disponibilità da parte dei volontari ma anche da parte degli operatori sottolineo che questa è la prima ricerca
Che è stata fatta di questo genere e in Italia
Al momento vedo solo questa che sappia io perché non sa siamo andati a sondare il mondo del volontariato però poi parlando del sistema penitenziario
E dei volontari anche affrontando la questione della presenza dei volontari con gli operatori
Confrontando tra loro diciamo le alle
Stessi ambiti di analisi come può vedete dalla slide e l'abbiamo confrontati per vedere i punti di vista i punti di vista molte volte coincidono
Molte volte molte volte anzi sono coincidenti
La loro lettura della situazione da quella dei volontari e quella degli operatori diversificati peraltro tra direttori e
E operatori appunto della Polizia penitenziaria psicologi educatori la loro lettura del Conte tu del contesto penitenziario del contesto organizzativo del contesto sociale più complessivo del territorio è una lettura per molti versi analoga analoga quindi grande umanità a dispetto delle persone in carcere un istituto istituzioni penitenziarie nordica che va avanti grazie all'umanità potrei dire questo delle persone che vi sono sono presenti
I volontari meno ovviamente che sono pochi purtroppo questo è un dato ma adesso non entriamo nel merito quantitativo
E gli operatori ecco e detenuti gli stessi intervistati dicono per fortuna che ci sono dei detenuti andare a date leggere interviste per quell'umanità di queste tre categorie è
Che regge tutto il sistema perché altrimenti troverebbe grandi di sì colta a
A reagire ai e a appunto a
Quello in qualche modo rispondere proprio al proprio obiettivo che tutti condividono essere un obiettivo direi se rimetto sociale
Di collegamento con i legami familiari se le cose che abbiamo sentito non le riprendo e non le ripeto son tutte presenti dentro le analisi che fanno appunto Viterbi Stati
Quindi il carcere quando possibile appunto funziona per la grande umanità presente
Il pranzo però vorrei sottolineare il penultimo questo aspetto è molto alto molto alto perché ha pagato dalle persone presenti ivi operatori in prima linea nel senso che volontario come diceva Anna Pia volontario poi comunque
Con grande magari
Come si può dire passione
E paterna poi a volte lascia come si sta verificando in alcuni casi la difficoltà di avere il ricambio generazionale dei volontari
Che anche la difficoltà di avere il ricambio generazionale degli operatori perché poi spesso non c'è possibilità
Per cui perché mancano le risorse e quindi l'operatore in particolare la Polizia penitenziaria o di educatori psicologi caro pochissime ore a disposizione appunto hanno ottanta novanta detenuti da seguire come diceva prima lo stesso Tanoni
Quindi però l'opera l'operatore che comunque obbligato perché poi quella del suo lavoro è ed al lavoro che ha scelto un'altra cosa importante le motivazioni del volontario dell'operatore sono anch'esse simili alla ricerca di essere di una
Parto son simili perché poi vanno alla ricerca di una proprio ruolo la propria funzione sociale
Di avere un lavoro ovunque dunque un'attività che sia volontaria che comunque abbia lo scopo e di un di umani di umanità non di umanitario ma lo scopo di relazionarsi con il resto dell'umanità in particolare con quella con difficoltà
E quindi avere anche nell'atto della professione appunto un riscontro di tipo sociale di cittadinanza e questa è un'altra questione molto importante per cui c'è appunto questo prezzo qui dicevo molto alto perché ha pagato dalle persone che poi stanno dentro agli operatori in particolare perché votare costante scappare il l'o chi ci lavora quello come ho io ho capito dalla situazione che poi in qualche modo si trova adesso a reggere a reggere a reggere le problematiche
Alla fine
Cosa emerge come soluzione io non so quella che dare soluzioni ma grossomodo in sintesi dalle interviste cosa emerge i appunto la modificazione come si diceva prima
Di un di un'opera di una carcere che
Meramente custodia lista volte perché vorrebbe fare altro ma spesso non si riesce e
Si fanno tante attività ma sono una minima parte rispetto
Al contesto al complesso delle problematiche quindi
Meramente custodia lista invece che dovrebbe diventare un sistema penitenziario di reinserimento sociale di ricostruzione delle relazioni familiari e sociali
Dove siano più presenti le misure alternative dove il lavoro sia lo strumento principale di intervento quindi esattamente quello che è stato detto che viene è stato riconfermate scaturiva appunto dalla ricerca col che citavamo prima e soprattutto secondo elemento su questo chiudo in qualche modo dono aggancia professori Fantini che proprio Binatti si parlerà di questo tema come ma anticipato in carcere che non si occupi di patologie e problematiche sociali che non gli competono che invece dovrebbero essere
Di competenza di altri ambiti
Dai problemi dei tossicodipendenti a quello della psiche Devil psichiatrici delle problematiche voi vedete i dati
Che ho riportato qua appunto sulla prima pagina non li cito adesso ma ve li potete andare dell'in cartella qui c'è una forte presenza di persone con problemi che qualche dicono gli operatori volontari vengono seguiti dalle persone che sono presenti ma che spesso non hanno giustamente la professionalità e la competenza perseguirli ma che se ne occupano essendo presenti come stavo dicendo prima
Dentro l'istituto penitenziario
Vi ringrazio e do la parola professor Santini prego
Molti capiamo tutti fanno appare
Allora
Grazie alla professoressa Davide che fornisce anche lo spunto per iniziare
Questo mio intervento fasto Soro per classe sulla sentenza della Corte costituzionale numero trentadue del venticinque febbraio due mila quattordici proprio in materia di sostanze stupefacenti diceva poco fa la professoressa David il problema di sostanze stupefacenti non è solo un problema Cream di criminalità nel problema anche socio sanitario è questa allora direi che
è un aggancio importante per nello stare questa sentenza la potremmo vogliono parlare allungo me lo faceva notare poco fa
I i colleghi che sono intervenuti da professoressa Maria Grazia coppetta che docente di procedure titolare di procedura penale non si pensa di Urbino e la professoressa Dina Caraceni che addirittura insegno diritto penitenziario nel l'università di di Macerata
Dicevo questa sentenza è importante un po'perché ha un impatto sulla densità della popolazione carceraria e sulla sua composizione potrà scarcerare perché molti reati
In materia di stupefacenti sono commessi da extracomunitari con tutte le le questioni che ciò specifica che ciò che ciò pone ma soprattutto è importante i miei
Occhi dal punto di vista di quelli che abitualmente siamo ben abituati a considerare come gli effetti inevitabili di una
Realtà giudiziarie quotidiana quasi che viene presentata come una fonte inarrestabile di disagi sistemici che pure esistono ma che in realtà deriva molto spesso da opzioni di politica criminale non meritate
Ne mal condotte soprattutto come in questo caso non sottoposti alla dialettica della democrazia parlamentare ma imposte come se fossero necessari che poi finiscono per stravolgere insieme all'esistenza delle persone che
Subito e subiscono in particolare per alcune categorie di di di imputati proprio l'intero sistema fino al punto da da provocare qui veri e propri danno sociali
Che sono
All'origine la condizione critica del nostro sistema
Carcerario
Tutti molti avranno sentito parlare di questa sentenza che dichiarare l'incostituzionalità di due disposizioni del del della legge numero quarantanove del due mila sei che aveva convertito
Il decreto legge numero duecentosettantadue del due mila cinque cioè la cosiddetta legge Fini-Giovanardi
Le due disposizioni sono per la cronaca quattro bis quattro vicies terra adesso non entro nei dettagli nelle cui numerazione e gentili cito il destino del travaglio applicativo
Che avrebbero poi dato agli interpreti si tratta cioè di quelle disposizioni che vanno a modificare l'articolo settantatré del Testo unico sulle sostanze stupefacenti trecentonove del mille novecentonovanta e del relativo sistema tabellare delle delle sostanze cioè quelle disposizioni che si occupano del trattamento sanzionatorio
Delle condotte concernenti le droghe pesanti cosiddette pesanti e droghe cosiddette
Né leggere e che andando a sostituire proprio quei commi del del dell'articolo settanta dei commi uno e quattro
Finiscono per parificare tali sostanze dal a fini sanzionatori unificando la la tabella con l'effetto di elevare la pena
Queste infatti è il senso dell'anti questioni di costituzionalità che era stata sollevata dalla Cassazione
Nel del nove maggio due mila tredici imputato Maniscalco brevemente la fattispecie l'imputato era stato condannato in base all'articolo settanta e come prima del testo unico
Per ricezione trasporto di sostanze stupefacenti perché era stato trovato in possesso
Di un ingente quantitativo di hashish rifornendo si dà un altro condannati concorso poi trasportando in automobile nella quale era stato bloccato dal dall'Autorità dalla polizia e e sei con successivo sequestro
La pena erogate era stata di quattro anni di reclusione e corrispondente multa Natura due erano le questioni
Che che che sono a fondamento della
Del
Della della
Della sentenza della Brianza la Corte costituzionale
Le la prima anche poiché rende rilevante il dubbio di costituzionalità e l'entità della pena che si sarebbe dovuta applicare nel caso di specie e che avrebbe dovuto essere da due a sei anni secondo il vecchio sistema tabellare
E per ottenere il beneficio della sospensione condizionale della pena che invece non si poteva riconoscere all'imputato
E l'altra questione riguardava invece il di legittimità del procedimento formativo del del decreto legge la legge di conversione in base articolo settantasette della Costituzione
Le ragioni procedurali non sto ad illustrarle ne ha già accennato il professor nuoto da da da da par suo tra l'altro qui la Corte costituzionale ripercorre quei limiti al potere del parlamento di introduttivo utilizzare la legge di conversione per introdurre contenuti eterogenee rispetto a quelli del del decreto
Nel decreto legge
E un si qualifica un uso improprio di questo di questo potere per lo più in un settore come quello delle delle droghe che coinvolge scelte tecniche politiche avrebbero meritato un confronto parlamentare
E che invece non avvenne perché il Governo posi la fiducia sul sul sulla questione tra l'altro si trattava di un Governo di fine
Legislature quindi senza dibattito con un maxiemendamento che tripli con il numero delle disposizioni
E con contenuti appunto le eterogenei
Sfuggono e finalmente approvato senza che neppure presente da Repubblica trattandosi di un Governo e fine diventa
Potesse utilizzare poteri quindi
La le questo è più importante per me e quella della riduzione del della pena e dicevo
Non fu
Possibile un po'così da applicare il beneficio sospensioni condizionali appena tra l'altro in contrasto con la decisione quadro numero settecentocinquantasette due mila quattro GAI del Consiglio d'Europa e con il sul principio di proporzionalità delle prime che questa
Che questa fonte diritto sovranazionale pone infatti si fa riferimento no a pena detentiva proporzionate e distorsive
Invece trattamento sanzionatorio deteriore stabilito la legge Fini-Giovanardi trova e presupposto nella eliminazione della distinzione di queste di queste sostanze qual era l'effetto di questa legge
Un brevissimamente un passo indietro destando da stare nel tempo dall'il Testo Unico legge trecentonove del mille novecentonovanta aveva fatto suo una legge di poco precedente sulla legge Vassalli Jervolino
Del numero centosessantadue del mille novecentonovanta che in esso era stata
Trasfusa e questa legge non in uso nei contenuti specifici però esordiva all'articolo settantadue con un'enunciazione di un principio un rigido come dire di quasi di autorità dello Stato lo Stato non può mettere l'uso di sostanze stupefacenti
E di conseguenza
In linea di principio si affermava che è vietato l'uso vi personali sostanze strane stupefacenti
Poi però
Di
Tenuto conto che il nostro sistema si può qualificare come un sistema che che ammette l'uso di altre sostanze nocive per la persona come la farmaco dipendenza come il la possibilità di fare uso di alcol e lo fa l'uso di di di tabacco no che sono contraddizioni tra i quali non siamo mai
Mai uscite si fece luogo a una gradazione di responsabilità e quindi il concetto su cui si passò quella la legge del mille novecentonovanta era impostato sul sulla dossier media giornaliera che veniva individuata anno per anno con decreto
Ministeriale e quindi di una modulazione la risposta a seconda della della entità
Del del della violazione sanzioni penali e sanzioni amministrative in linea di principio le le condotte di uso personale di quantitativo non superiore a dose media
Venivano sanzionate in via amministrativa le altre condotte o per quantità superiori oppure perché destinate a terzi invece meritavano lasciarli in questa in questa ottica una sanzione
Penale questa legge aveva il pregio della certezza applicativa perché appunto dose media giornaliera veniva indicata dal o da un decreto ministeriale poi però un referendum del mille novecentonovantatré cambia la prospettiva perché abrogo il primo comma del mille scusate il primo siccome l'articolo settantadue del testo unico da altre
Disposizioni
E
E sconvolgendo può come dire la certezza di quell'applicazione
Che cosa accadeva occorreva che per dimostrare che un quantitativo di sostanza stupefacente fosse destinato a terzi
Occorresse una dimostri che la dimostrazione fosse fornita direttamente dall'accusa quindi in prima battuta gli organi di polizia in seconda battuta poi il Pubblico ministero
Mentre l'interessato semmai doveva soltanto giustificare come dire l'uso personale e della sostanza stupefacente quindi
Era Sozzi trattava soltanto di un onere materiali un onere di fatto a cui l'imputato era tenuto ma soltanto per il rischio in per l'ipotesi in cui fossero ritenuti sufficienti gli elementi a carico
Portati dall'accusa qui ci sarebbe voluto i professori dominati per spiegare come opera
L'onere e la prova in queste in queste disposizioni non ci limitiamo ad indicare che che arrivare a ricordare che la la giurisprudenza per i casi in cui non ci fosse stata una scoperta in flagranza di di di di reato
Elaborò una serie di di criteri interpretativi no che si passavano supera mero quantitativo il principale
Quello che sezione qualità quantità ed è troppo elevata annuncia giustificazione che tenga come i fatti di cronaca che abbiamo visto in questi giorni ci hanno ci hanno poi
Ci hanno poi dimostrato ma quando la quantità non era elevata c'erano dei parametri succedanei cioè bisognava andare a verificare indizi verdure suggestiva allora chi era il detentore la qualità soggettiva era un tossicodipendente oppure non era
E poi anche una questione un un criterio di compatibilità tra le come dire la sostanza economica cioè il le capacità economiche dell'ASP dell'assuntori sostanza stupefacente e il tipo di di di di di sostanza di cui disponeva cioè come faceva un soggetto a potersi permettere
Lo sessanta stupefacente magari se non aveva lavoro allora era forse contrario la sostanza stupefacente diventava il modo per ottenere questa in questi mezzi di sussistenza
E poi c'erano
Questa forse la cosa più importante aspetti indiziari di natura oggettiva cioè
Le modalità incombe confezionamento e la condotta
Dell'età della della del delle dosi frazionamento le dosi le il sequestro in in tempi in che
Misura era stato svolto di ritrovamenti sostanze da taglio ecco tutti i sintomi no di un di un reato
Un reato commesso questa l'iter il ricorso a questo diciamo valutazione latu senso indiziaria aveva un po'diciamo
Determinato qualche difficoltà operativa per le forze per le forze dell'ordine non si capiva bene si coltivare la strada amministrativo quella penale
E poi dato luogo a delle situazioni secondo me anche fisiologiche nel sistema penale cioè che di fronte lo stesso quantitativo di sostanze stupefacenti magari la stessa sostanza c'erano decisioni assoluzione poste diverse sentenze di assoluzione sentenze
Di condanna però questo fa parte anche la fisiologia credo no del del del processo
Del del processo penale
Per colmare queste queste queste lacune interviene la legge Fini Giovanardi
Che alla finalità non di tutelare la salute delle persone che fanno uso di stupefacenti ma al contrario o una finalità di ordine pubblico cioè quella di conferire alle forze dell'ordine autorità giudiziarie in primis ma anche anche la polizia giudiziaria uno strumento operativo e meno discrezionale
E e quindi accade che
è previsto anche era anche previsto un sistema un meccanismo di recupero di tossicodipendenti ma era un meccanismo di recupero che agiva su una pressione psicologica sulla persone più che si doveva
Assoggettare non tanto ripeto sulla salute del del singolo
E quindi accade che le sostanze diciamo stupefacenti che erano ripartite inserita belle no prima e terza droghe pesanti Seconda e Quarta droghe cosiddette
Leggere furono unificate e sotto di lo stesso profilo sanzionatorio scomparve la la distinzione all'insegna di dello slogan per cui tutto ciò che non a uso terapeutico a cui non si riconosce un'efficacia terapeutica
E in linea di principio è vietato cioè è drogato e quindi va va va punito questa evidentemente è una scelta di natura di carattere decisamente politico perché
è vero che c'è un c'è una una come di una Sezione la scienza tossicologia che ha affermato anche questo perché risultava che
Nel sostanze stupefacenti si fossero Tumo accomunate una maggiore quantità diciamo di di principi attivi però c'erano anche scuole diverse insomma non non si poteva arrivare ad una assimilazione di di gravità del delle varie delle varie condotte
Si era intervenuto questo è molto importante nella dentro gente comma quinto dell'articolo settantatré che all'insegna della parificazione le sostanze va a recuperare come dire un uno spazio di dilatazione dei poteri decisori l'autorità giudiziaria
Introducendo la circostanza attenuante del fatto di lieve entità età questo al fine di applicare invece della pena detentiva alla pena del del del del lavoro
Nel lavoro
Sostitutivo ma quello che più importante e si legge nel testo agevolmente nel testo di queste disposizioni e che qui criteri dicevo giurisprudenziali sugli indizi e interna fa parte del testo normativo della legge
Della legge Fini Giovanardi
Cioè quello quel riferimento alla quantità di sostanze stupefacenti e modalità peso lordo complessivo i confezionamento diventano i presupposti di applicazione l'articolo con del comma uno bis del nuovo testo dell'articolo
Settantatré ora la trasformazione di criteri interpretativi la giurisprudenza in e parametri diciamo di di legge finisce inevitabilmente per favorire l'accusa
Perché per la cosa diventa più semplice dimostrare l'esistenza di questi di questi presupposti
Basta argomentare positivamente sul fatto che i presupposti ci sono viceversa diventa più più onerata la posizione del del dell'imputato che deve dimostrare
Che la sostanza stupefacente virtuoso esclusivo proprio poi si era detto va bene ma non è non è detto che il che che l'imputato debba dimostrare
Devo stare soltanto i dati della realtà che rendono inefficaci fatte doti latore la stessa cosa perché finisce che se l'imputato non li dimostra veniva poteva essere
Poteva essere condannato insomma a questo punto
E successivamente interviene faccio un salto
La legge numero centoquarantasei del due mila tredici due minuti che che va a convertire il decreto legge del ventitré dicembre due mila tredici agisce su vari fronti dopo la legge sentenza Torregiani alla Corte europea
Sì interviene per in vari settori no si limita ricorso la custodia cautelare s'nuove possibilità di misure alternative e si introduce un'autonoma fattispecie di reato in sostituzione della quella che era la circostanza attenuante
E questo perché
Ne tutto si riduce la pena edittale che si fissa in cinque anni di reclusione però diciamo non grande risultato perché alla fine e diventa sempre una pena per cui è possibile applicare la la misura cautelare e poi è sempre possibile l'arresto facoltativo anche se mi è più possibile arresto in flagranza
E risulta statisticamente che le forze dell'ordine nel dubbio molto spesso procedano anche per esigenze pratiche in un mettono in discussione diciamo queste queste esigenze però
Mo'con molta facilità si ricorrerà l'arresto e dicevo la e l'introduzione di questa le fattispecie autonoma al posto della circostanza attenuante
Doveva servire per
Sopperire ha una difficoltà che avveniva nel giudizio di comparazione le circostanze prima in base all'articolo sessantanove comma quarto
Finiva che
La circostanza attenuante dei piccoli crimini che oltre ai temi che prima era prevista non poteva prevalere sulle circostanze aggravanti a carico del dell'imputato poi intervenne la Corte costituzionale rimettere a posto le cose
E
Il legislatore poi ripreso questo spunto addirittura ampliandolo
E adesso la situazione che che si verifica questo punto è quella per la quale la Corte ha dichiarato illegittimi così usualmente questi questi articoli
Questa disciplina dell'in materie stupefacenti però lascia al legislatore ordinario di di stabilire quali siano le norme successivamente applicabili cioè quelle che non presuppongono la vigenza di quella tricolore che invece non si possono applicare più perché fanno semplicemente
Per semplicemente rinvio
Io dicevo è vero che non entra nel mirino della Corte diciamo il sistema distinti e persegue la legge Fini-Giovanardi però indirettamente un po'ci rientra perché vedremo che c'è un Resta due velocità cioè rimane condensato del quinto comma diciamo il mancato riferimento a quel sistema tabellare sui quali si basa normali i commi pregiudiziali l'articolo
Articolo secondo il settantasei allora dicevo si tratta di conciliare
Il l'effetto ex nunc e non della successione leggi nel tempo con le sette ex tunc che proviene da sentenza di incostituzionalità
E allora del le leggi a questo punto da considerare sono essenzialmente due Bardo della gestione dei casi due minuti anche per
Per far capire il senso
La legge glielo dico Vassalli è vigente fino al ventidue dicembre del del due mila tredici
Dal ventitré dicembre due mila tredici prende vigore il decreto credo svuota carceri centoquarantasei del due mila tredici allora vediamo tre situazioni diciamo così
Che ha come si è fatto dopo dicembre ventitré dicembre due mila tredici chi l'ha commesso prima nel dicembre due mila tredici e a giudizi ancora pendente chi l'ha commesso durante la vigenza da vicenza legge Fini-Giovanardi ma non ha avuto ancora una pronuncia del giudice
Prima ipotesi qui fatto commesso dopo il ventitré dicembre due mila dieci soluzione agevole si applica le il articolo stanno tre comma cinque nella formulazione
Del della legge del decreto svuota carceri c'è qualcosa da dire ugualmente anche se è facile arrivare a questa conclusione perché in effetti c'è un parametro di di qualche il ragionevolezza cioè quando la condotta concerne le droghe pesanti
Diciamo il delle poterne quando vota contro concerne
Droghe pesanti e molto consistente lo sconto di pena quando invece la condotta concerne droghe leggere lo sconto di pena molto limitato forse anche su questo punto non ci potrebbe arrivare con un profilo diciamo
Di disparità sanzionatoria potrebbe essere dirittura Tosini dal dubbio di costituzionalità sotto questo sotto questo profilo
Il secondo caso quando che si riferisce all'ipotesi in cui alcuni fatti siano ancora sub iudice e siamo stati commessi prima del
Dell'entrata in vigore del decreto svuota carceri a seconda che giudici svolge primo primo dopo la pubblicazione la sentenza la Corte costituzionale
Prima della pubblicazione della sentenza della Corte costituzionale da questo punto
Direi che tra i due norme quella del del
Testo unico almeno centonovanta originario e quella dello svuota caccia legge Mizio rigidi favorevole sia l'ultima
Legge perché provvedono appena inferiore di conseguenza soggette reato a Termini di prescrizione più premi quindi vantaggiosa per l'imputato
La situazione dovrebbe rimanere favorevole anche dopo la pubblicazione la sentenza della Corte Costituzionale con deduceva decide in un momento in un momento successivo perché da questo punto
Si tratta però di stabilire se più favorevoli Geppetto la legge nuove qui ci sono delle questioni la Corte d'Appello ha già dato indicazione Corte d'Appello di Ancona e su come risolvere
Questi casi perché ci sono ipotesi per esempio che nel se un fatto è qualificabile come gli e vendita ma c'è stata una contestazione non circostanza aggravante speciale molto comuni l'articolo ottanta comma primo lettera cioè la gestione la droga minorenne
Questa circostanza aggravante allora a questo punto sensi qualifiche il fatto come reato autonomo non si può procedere a giudice comparazione circostanze attenuanti e allora diventa più sfavorevole legge nuova rivive la legge precedente una di Avellino del due mila quattordici l'ho già precisato
Lo stesso quando c'è una continuazione di reati cioè detenzione di stupefacenti supponiamo insieme a un reato più grave come per esempio associazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti che una repressione fattispecie più grave è questa
Anche qui se il
Sei se noi consideriamo secondo la legge ultima legge decreto svuota carceri il fatto di eredità come fattispecie autonoma si applica la pena prevista per reati più gravi e la pena aumento a un'altra volta questa affinché questo punto su punto d
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Ultima
Questione terzo caso secondo me è più duro di tutti perché qui si percepisce come dire l'ingiustizia che hanno subito alcune alcuni soggetti
Cioè quando si tratti di un soggetto che ha come si è fatto prima del ventitré dicembre due mila tredici quindi sotto la vigenza finite legge Fini-Giovanardi
Però nei cui confronti sia stata emessa una sentenza e domande passate in giudicato queste persone stanno in carcere a questo a questo a questo punto
E la questione è questa molto molto difficile da da risolvere molto complessi non ho una soluzione e cioè se ha seguito la rimozione della norma dichiarata incostituzionale
Della redditi senza abbia a disposizione più favorevole la il cioè della legge Jervolino Vassalle condannato possa chiedere la revoca della sentenza e la rideterminazione della pena come sembrerebbe permettere l'articolo seicentosettantatré
Del Codice di procedura penale è una questione diciamo sulla quale è difficile dare una soluzione anche perché è stata devoluta alle sezioni unite da
Al dalla dall'ordinanza del venti novembre due mila tredici imputato imputato imputato Gatto
Dicevo l'articolo seicentosettantatré nel Codice di procedura penale prevede la possibilità di revoca quando la norma incriminatrice sta dichiarata incostituzionale
Ma qui siamo nel campo delle sfumature ci possiamo ancora stare con questa Commissione stavolta è stato dichiarato incostituzionale un aspetto soltanto la fattispecie di migranti dice
Cioè l'aspetto che riguarda la pena
Non necessariamente l'aspetto che riguarda il precetto allora si tratterà di risolvere anche il
Anche questo neanche questa anche questo problema
Insomma abbiamo a questo punto un testo normativo a due velocità a due anni nella prima che ha un'anima diciamo
Beh vecchia l'anima precedente l'anima come dire più
Aperta nei confronti da tossicodipendente della legge io potevo Vassalle poi c'è l'anima del comma quinto che vista la legge Fini
Giovanardi forse un'occasione sprecata anche questa al si sarebbe dovuto approfittare di questa di questa contingenza per
Perlomeno cercare una riforma
Strutturale del sistema sanzionatorio perché avevamo l'occasione di dover fare di fare una cosa sotto il l'obbligo di diciamo del
Delle costituzionale una cosa che avremmo dovuto fare comunque
Noi non ci siamo riusciti si proceda ancora a tentoni comunque diciamo che è già un passo avanti nel sistema di rimeditazione delle delle sanzioni per questi perquisire
Ringraziamo il professor Santini io ringrazio tutti gli intervenuti pubblico ancora pesante e
Rivederci c'è un un break nella stanza vicina