"La DC: l'insegnamento sociale della Chiesa"

Nell'augurarle buon di Buona domenica
è un buon inizio di Comuni
Vorrei chiederle una cortesia ieri pur con tutto l'interesse dell'uditorio dell'Assemblea
Avvertivo consenso degli studi saggio è un continuo chiacchiericcio sia nei corridoi
Nell'Assemblea credo che non convenga Necchi ascolta né per chi parla per cui prego di seguire tutti una spiegazione tutto quanto viene detto alla questione anche di rispetto reciproco
Ieri abbiamo iniziato l'Assemblea la con Cassano Magnago vuol dire un Padre Nostro per tutti quanti
Diciamo l'insieme padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome venga il tuo regno sia fatta la tua volontà convince così dacci oggi il nostro pane quotidiano
Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male
Allora all'organizzazione di questa mattina
E la seguente
Tra qualche minuto dovrò la parola al dottor dopodiché sottoporlo all'attenzione della conferenza
Due minuti una breve breve passaggio di collegamento tra i lavori di ieri e di oggi con la presentazione di una traccia di un documento politico
Mi sottoporrò all'approvazione dell'assemblea
Voi sapete che secondo le indicazioni della segreteria regionale della Lombardia
Questa conferenza fa da ponte con la Conferenza nazionale del partito che avrà luogo ad ottobre qui Milan
Noi abbiamo inteso questo lavoro di un di ieri e di oggi non come un fatto accademico curiose semplice scambio di ipotesi di lavoro
E non nuova politica
Ed è una nuova organizzazione del partito a servizio della gente
Allora darei subito la parola al dottor Club bis vicepresidente laboratorio politico
Ecco io ringrazio dà l'opportunità che mi è stata data in questo momento
Poter portare i saluti dell'associazione mi permetto di fare due osservazioni o meglio una preoccupazione
è un auspicio
La preoccupazione rientra proprio nel merito le tematiche che hanno convocato questa questa riunione
E con l'esperienza che ne abbiamo incontrato politica la voglia di partecipare alle attività sociali adempia culturali attività politiche dirette ecco questa questa istanza dalla gente che ne abbiamo incontrato ha però trovato quasi sempre uno scoglio insormontabile
Lo scoglio dalla politica attraverso lo strumento dei partiti
Segnatamente nel partito la Democrazia Cristiana
Questa osservazione non vuole essere una critica anzi vuole però suggerire all'interno dei lavori di oggi ma così come all'interno dei lavori del nostro partito
Una forte attenzione rispetto a questo tipo di realtà
Se non si conti di queste persone che con molta passione si prepara studiano si danno da fare per poter dare il proprio contributo sociale
Rischiamo di perdere una grossa potenzialità di risorse di energie di apporti culturali notevoli
Quindi è una preoccupazione che esprimono sia come laboratorio politico ma le esprimo soprattutto anche come partito
Una preoccupazione che ci deve condurre alla più grande attenzione possibile alla ricerca di strumenti più adeguati possibili in modo da poter avvicinare questo tipo di mondi e quindi l'auspicio
L'auspicio è che conferenze come questa che diventano un attimo di sintesi di tutto un lavoro siano davvero sintesi di una adeguato partecipato condotto quotidianamente nella faticosa ricerca di
In tessere rapporti continui con un mondo cattolico che è molto più vasto da quello che ho trovato su questa locandina e decisamente più vasto decisamente più ricco per cui la nostra preoccupazione penso rivolgo l'auspicio dottor mangia RARDE credo che sia quella di trovare ogni sistema possibile di comunicazione ai più diversi livelli per poter recuperare quelle risorse culturali ed umane
Di quel mondo cattolico e di specie il mondo cattolico ambrosiano e ampiamente ricco grazie
Allora un breve momento di collegamento tra ieri e oggi
Nostro segretario regionale professor Frigerio vuole la parola professor Caloia per introdurre il lavoro della tavola rotonda di stamane
I lavori poi si concluderanno con l'intervento del segretario nazionale organizzativo onorevole
Credo che sia
Anche un momento di di doveroso ringraziamento per tutti gli amici che da ieri dalle otto e mezzo fino a stamattina in allunga
Si sono fermati e si fermano qui con noi
Per iniziare insieme una grande appassionata avventura
Tutti noi crediamo nella partito da democrazia cristiana
Tutti quanti noi crediamo nel perché non abbiamo niente da tradire
Ma perché sappiamo benissimo che la democrazia cristiana
Rinnovata oggi è l'unico partito che può realmente in questo Paese rispondere ai bisogni della gente
Noi ci crediamo fermamente ed è per questo motivo che siamo impegnati in questa avventura
Noi cattolici dei movimenti e noi cattolici della democrazia
Tutto questo con molta umiltà con molta serenità
Credo che l'umiltà Ras assegna il primo dato di chi pensa di svolgerle politica secondo un'ispirazione rischia personalmente devo ringraziamento a tutti amici della vigilia appartiene
Dal partirà segretario
Invitarmi a Recoba da coprire pro-tempore questo incarico di coordinatore dei rapporti tra democrazia Lombardia fondi intanto unisce Lombardia
Per quello per quanto mi sarà possibile io farò tutto il possibile secondo le mie modeste possibilità di creare un collegamento fattiva intelligente
Per il bene della presenza dei cattolici democratici di tutti i cattolici impegnati nel sociale Empoli
La riunione di ieri a mio avviso va colto un aspetto fondamentale
Ho visto la grande passione di tutti gli esponenti dei vari gruppi cattolici e sottolineo la parola passione passione e cultura sarà ancora più significativa della democrazia cristiana nel territorio la Lombardia
Sono stati colti i disagi problemi richieste concrete di rinnovamento
Ma senza
Rinnegare il senso di un'appartenenza
Ad una comune storia
E ciò che conta cioè dobbiamo allora guardare al futuro
Con grande speranza forti della nostra convinzione di volerti innanzitutto
Servire la gente e soprattutto se servire i bisogni dei richiamati
Perché la nostra cultura non è una cultura pazienza
è una cultura che voi significa veramente la persona la storia la gente in passato e il futuro
Ciò detto vorrei a questo punto leggervi
Il documento io lo chiamo politico farsene un'espressione impropria
Probabilmente il professor Frigerio meglio di me dopo avrà modo di collocare questo documento all'interno
Della modalità di lavoro del partito comunque un documento politico io sottopongo all'approvazione di questa conferenza
Proprio perché è la dimostrazione che tutto ciò che verrà fatto il futuro
Non può essere più operazione di vertice
Ma deve essere il future azioni questi articoli
Allora
Cercando di avere una buona iniezione cercherò di leggere il documento
La deciderà il Giornale lombardo riunitasi in Assemblea nei giorni ventidue ventitré giugno mille novecentonovantuno ha dedicato un'ampia riflessione ai problemi e dalle prospettive della società lombarda
Ed in particolare al contributo qualificante che il partito potrà dare al suo sviluppo
Il principio fondamentale ribadito è che l'intera capacità progettuale della Democrazia Cristiana dovrà continuare della chiesa e dal variegato e vitale mondo cattolico
Questo patrimonio dovrà essere adeguatamente ripreso declinato nella sfera politica ed istituzionale facendo sì esso sia messo a disposizione dell'intera comunità civile
Chiede la laicità di azione dunque ma ispirazione cristiana come tesoro da valorizza
I valori che presiedono all'identità della democrazia cristiana si rivela non peraltro incredibilmente attuali in un momento di grandi mutamenti culturali e sociali ed economici
Il Mons
Di questi mutamenti si registrano segni mi reco calcoli che non possono rimanere non considerati nel pieno del loro significato
Ad un mondo che cambia occorre dare risposta con la Democrazia Cristiana in grado di rinnovarsi salvaguardando quanto c'è di buono da conservare e di novantuno significativamente su quanto mostra ormai indubitabile lì segni di usura
Lo stesso referendum può essere interpretato al di là del suo merito specifico
Come una dimostrazione della volontà della maggior parte del paese del bisogno di novità nella prassi nella concezione della politica fissità di approccio ad una riforma della politica
La questione morale la questione istituzionale il rinnovamento della classe dirigente della Democrazia Cristiana
E necessario individuare in concreto nuove regole che impediscano la degenerazione cliente vale ed affaristica nella prassi concreta nella vita del partito e delle istituzioni
Occorre affrontare la questione istituzionale sia per quanto attiene al discorso delle istituzioni in senso stretto che per ciò che attiene alla riforma del partito
Sul primo va sostenuto che se le riforme istituzione in modo da poter parlare anziché di una seconda Repubblica di una seconda fase della Prima Repubblica
Sul discorso del partito
Occorre concretamente varare delle regole che portino ad aprire il partito alla gente prendendo anche in seria considerazione l'ipotesi d'una articolazione territoriale del partito
Che consenta di meglio affrontare i problemi di un decentramento istituzionale autentico che deve essere in tempi brevi realizzato
Vi sono poi alcuni nudi interni al partito che sono ineludibili
Il tesseramento
Oggi
Su questi problemi
Senza affidare il soluzioni lumi mistiche che conducono a peggiorare lo Stato delle cose
Occorre però mettere a tema il loro profondo cambiamento rispondo rispetto ad un attuale situazione in cui si riscontrano chiari limiti degenerazioni
Sul rinnovamento dalla classe dirigente in particolare è emerso anche il problema del movimento giovanile che va totalmente vive rivitalizzato
Con le riforme che ne facciano un possibile ed autentico canale con il fiorire di vocazione autentiche che vanno maturando ad esempio strutturali da approfondire
Per una progettualità di Merry che affronti i problemi vere e reali della gente
Questa Assemblea regionale
Si è fatta carico affinché vengano riporta
Dentro alla prossima assemblea organizzativa nazionale
La quale potrebbe diventare
O dovrebbe assumere l'impegno di provocare una costituente dello politiche del partito
In grado di far nascere una politica nuova una Piccini nuova per un mondo nuovo grazie
Gorilla professor Frigerio di esprimere contiamo primo bombe
A me pare che il documento predisposto
Sia pure
Come rapido riassunto di un dibattito ancora in corso
Esprima ottimamente le tematiche emerse nel dibattito fin qui svolto
Esprima le linee dissoluzione ed esprima solo solo assoluta assolutamente l'impegno e la disponibilità della decidere dalla Lombardia ad affrontare questi no
Per parte mia io credo che si debba se il a una sua forte caratura politica
Ed emotiva
Quindi ha un suo forte consenso com'è un documento che passa attraverso un'assemblea come
Noi sottoporremo può in questo questa indicazione a tutte le sezioni del partito in Lombardia
Per arrivare poi all'organo ufficiale del partito
Al comitato regionale prima dell'Assemblea nazionale che si svolgerà nella prima settimana di ottobre a Milano in maniera da poter consegnare all'Assemblea nazionale
Questa articolazioni formale del parto
Nel ringraziarvi e quindi per il vostro consenso e per la vostra partecipazione
E mi ricordo ancora
Che il nucleo fondante di questo nostro
Di questo nostro incontrarsi di questa nostra ricerca che continuerà nell'articolazione del partito nei prossimi mesi
è la concezione la consapevolezza profonda
Che dalla crisi che sta attraversando il Paese e in particolar modo la nostra regione che una crisi di transizione di profondo transizione di sconvolgente transizione che mette in gioco noi non crediamo che si possa uscire semplicemente accelerando lo sviluppo
Ho migliorando l'ordine pubblico o migliorando l'efficienza
Son tutti i dati necessari
Ma da questa crisi non si esce con un più di cose
Si esce con un più di essere mi torna alla mente il dilemma di un libro famoso
Essere
O a vere
Più che mai in questo momento questo dilemma è essenziale per lo sviluppo del nostro Paese e dalla nostra Regione
Quindi il problema
Un sussulto di anima
Unendo osso profondo una e di città e una cultura della responsabilità che attivino i meccanismi dell'impegno sociale molto
E noi crediamo che il ruolo di una democrazia cristiana in può essere dopo un lavoro di rilancio
Sia di molto avvantaggiato rispetto alle altre forze politiche
Non solo per la storia non solo per gli avvenimenti
Del ottantanove ma Berlino schema dei valori di rappresentanza
Noi non crediamo che sia possibile uscire da questa crisi
Un bob i valori dalla solidarietà
E i dati più profondi dal punto di vista valoriale dalla dottrina sociale dalla
E allora il nostro ruolo è proprio lì su questo crinale
Cioè a tradurre in istruttoria questa profezia
A tradurre in atti politici in atti politici questa idealità
Quindi il nostro ruolo è tradurre i danni della dottrina sociale della Chiesa
In progettualità politica i moduli organizzativi per il partito in moduli di comportamento per ciascuno di noi questo il nostro impegno grazie
Ensemble Surgery allora tutti gli amici che hanno concorso alla organizzazione non solo culturale e politica ma anche tecnica di questa conferenza
Per quanto riguarda l'organizzazione dedica permettetemi di ringraziare per sia il dottor fredde che alla signora Laura Codecasa tutti gli amici della segreteria
La parola professor Calò
Cari amici
Il tema di questa mattinata la costruzione della solidarietà in Italia nell'Europa e nel mondo
Sì tutto ci sono le ragioni di ordine interno
L'ispirazione cristiana del partito
Comporta delle progettualità politiche
Che devono travalicare i i confini nazionali
E che devono affrontare il problema di una giustizia più grande cioè il tema del destino dei popoli più svantaggiate
Questa la ragione d'ordine interno ma ci sono ovviamente le ragioni di ordine esterno
L'incalzare gli eventi sconvolgenti
L'inasprirsi dei i vari tra nord e sud del mondo perfetti cumulativi portano risorse
Interessi da pagare che sono tanto più alti quanto più deboli sono gli interlocutori la violenza e l'abbrutimento delle parti emarginato
Queste le altre ragioni che debbono imporre una nostra riflessione più da vicino l'evento esterno che ci provoca è il processo di unità europea
Ha detto la quarantunesima Settimana sociale dei cattolici italiani che la costruzione di un'Europa unita innanzitutto affidata ad una maturazione culturale
Cioè ad una cultura che riscopre le sue radici cristiane est stanza ha detto che l'Europa del futuro non può essere un super consiglio d'amministrazione ma deve avere un cuore
Che possano essere gettato oltre i i confini ciò implica necessariamente da parte dalla Democrazia cristiana
Un'azione storico civile che sia in grado di correggere le storture dell'attuale modello di sviluppo e che sia in grado di impedire alle riflessioni profeti chiede alla Chiesa di rimanere spesso un puro flatus vocis
Nuove psicosi
Ha oltretutto un rilevante grado di realismo storico cioè una vera e propria convenienza pratica
Il futuro tra comunitaria è solo un'avvisaglia
E se non ci si impegna seriamente l'eredità per le future generazioni sarà molto pesante
Tutto ciò basta a rimettere la solidarietà al centro del dibattito politico e sociale
Non pare invece che basti a rimetterla nel cuore della politica
Quasi che quest'ultima sia diventata impegno impermeabile refrattaria ai valori
Paradossalmente la morte del socialismo reale pare dare un contributo non indifferente all'attuale crisi della solidarietà
Quasi che la sconfitta della ricetta per i problemi che sono nati con la rivoluzione
Si va in altri termini delineando il rischio se non il desolante scenario di una società dominata da una visione del mondo che seppure ha sconfitto il marxismo a dell'uomo e del suo valore la medesima percezione coltivata da quella ideologia diciamo questo non per disconoscere il patrimonio di quei valori liberali di cui anche noi siamo debitori
Ne per evocare ritorni a insensate contrapposizioni frontali ma perché non si può fare a meno dal domandarci quale può essere oggi e ancor più domani il senso del nostro impegno in politica
Troppo spesso in questi anni siamo andati a più per cogliere i valori da altre forze che gli hanno stravolto
Ed è proprio ciò che si è verificato per la solidarietà nel contatto confronto con la cultura marxista
Sicché il crollo di quest'ultima segna la crisi di quella cioè della solidarietà
Ma non può esistere politica senza solidarietà
In assenza di giustizia diceva Sant'Agostino il rally e l'arte di governare altro non sono Nisi Magna latro Cina
La politica diventa una vera tecnica gestionale e spartitoria
Efficienza ed equità non sono concetti
La ricerca del profitto non è un elemento a setti come canonico
è piuttosto un obiettivo soggettivamente interpretabile
Queste cose queste convinzioni devono vere conseguenze precise sull'analisi e il futuro dell'Europa un'Europa oggi in una fase pervaso da dubbi
Dopo l'Euro un ottimismo generato da dati in crescita e dal progetto dello sapiente miscela di deregolamentazione e di attenzione alla pace sociale
La fase oggi dicevo è pervaso da dubbi per la vita per via dalla crisi del Golfo una crisi che ha trasformato il ridicolo revanscismo
Chi per via delle difficoltà dell'unificazione tedesca della recessione americana
E dell'immigrazione magrebina
Può essere proprio quest'ultima all'immigrazione
La cartina di tornasole della nuova Europa la quale nuova Europa si legittima a patto di saper sviluppare un confronto è un comportamento responsabile nei confronti delle regioni confinanti del Nordafrica del Medio Oriente dell'Est europeo
Dal modo in cui il vecchio continente
Imposterà le soluzioni ai propri problemi
Dipenderà il modo in cui le regioni confinanti che sono potenziale ostacolo alla prosecuzione dello sviluppo comunitario affronteranno il loro gli altri eventualmente seguiranno metodo democratico
Rigore della politica monetaria per la lotta all'inflazione attenzione alle ricadute sociali del capitalismo debbono rimanere il punti cruciali di un programma costruttivo gli aiuti vengono in secondo luogo e devono favorire il riorientamento delle altrui politiche economiche sociali
Avendo perdonato i debiti alla Polonia in cambio di sforzi per l'introduzione di più mercato gli Stati Uniti hanno stimolato altri debitori a riformulare le loro politiche economiche
E l'Europa
Essa non può certo interno della comunità con chiusure delle frontiere e ciniche espulsioni cioè con meno etica verso gli altri
L'eticità dell'obiettivo della salvaguardia dei posti di lavoro non deve contrastare tra l'altro con l'efficienza che esige libertà di entrata e di uscita di uomini e di merci
Vediamo tutto questo anche nei discorsi ormai comuni relativi al pericolo dell'invasione giapponese
Sappiamo che questa suscita ritorni di protezionismo vedi e di Cresson
La quale attua un'errata semplificazione dal problema convincere dell'eticità del protezionismo se l'auto costa poi dal venti al quaranta per cento in più
Dall'auto il discorso può estendersi alla farmaceutica al trasporto aereo eccome sta accadendo ora vedi le fuoriuscite dell'ingegner De Benedetti all'Elettronica
Certo l'Europa non ha non deve aprire il solo scopo di favorire l'efficienza delle imprese a deve avere anche lo scopo di salvaguardare il modo un modo di vivere un equilibrio ambientale una civiltà per far questo occorre adottare visioni etiche più approfondite solo questo solo questi può dell'auto
Qui si penserebbe di arrivare ad una cordoli in base al quale i giapponesi si autolimita avrebbero per dieci anni
Mentre gli europei si impegnerebbe ero dopo tale periodo ha lasciato libera la quota nipponica
Resterebbe con un simile accordo da un lato un protezionismo che dura dieci anni
Con costi per l'utenza e possibili richieste analoghe da altri settori farmaceutica il rally eccetera dall'altro permarrebbe un export giapponese drogato dai sussidi una un'ottica di più ampio respiro
Richiamerebbe invece sforzi più immediatamente riconoscibili da penale di protezionismo ad un obbligo di reinvestimento dei profitti in grado di gradualmente annullare indica qualitativo con i giapponesi e di consentire un piano di progressiva riduzione dei prezzi
Il tentativo di salvare un'industria europea avrebbe allora una forza ideale e altre lobbies dalla farmaceutica all'elettronica si troverebbero di fronte ad un principio pesante
I vantaggi normativi si pagano con progetti che giustifichino e sistemi di controllo che ne garantiscano i risultati
Ancora ritornando al problema dell'immigrazione
La gente del sud del mondo oggi preme alle porte del ricco no personale oppure avremmo un ritorno dei biglietti e dei quartieri della disperazione ovvero anche il ritorno allo stile dei padroni delle Ferriere
C'è in quest'ultimo caso scenderanno costi e prezzi
Saliranno però la violenza e l'invivibilità
Ecco allora sbattuto fuori dai liberisti per la porta rientrare dalla finestra prepotente l'importanza di politiche economiche cioè Piazzi oli eticamente orientata il pericolo
è che i Parlamenti non sappiano essere sufficientemente efficaci
In un mondo in cui l'allargamento degli orizzonti e delle difficoltà rilancia i governi forti il grande potere che sfuggono al controllo democratico
Se questo succedesse sarebbe un guaio per il retto lo svolgimento dei processi in atto
Cioè fare allora
Occorre sviluppare una lobby per l'etica nell'economia e la visione di lungo periodo nel governo della stessa denunciando le soluzioni compromissorie che sono spesso pasticcini qui
La società italiana in particolare ha bisogno di una politica di una politica alta che non si esaurisca nella critica dell'esistente ma trasformi e produca le resse nove sono davvero tante e grande s lega normali corre allora un'organizzazione del partito che sia nuova anch'essa democrazia economia libertà e fiducia in un nuovo progresso cooperazione fra i popoli ecco le nuove sfide del Duemila
Il passaggio da prospettive conflittuali dei rapporti Est Ovest a visioni Colli collaborative pone problemi sicuramente più ardui ma non possiamo lasciar cadere l'opportunità di costruire una realtà europea non più monca
E non possiamo lasciarla cadere né per le difficoltà dei processi di unificazione né per le sortite dei neo e Ugo ismi locali e frazionato
La nuova esplosiva dimensione un tragico sfondo alla costruzione di un'Europa più ricca ed illusoria mente sicura
Occorre far crescere un'autentica cultura internazionale
Bisogna cioè che crescano accanto alla dimensione economica mondiale i valori di solidarietà
Fino a ieri poteva andar bene lasciar fuori dalle nostre discussioni interne i fattori internazionali che avrebbero innalzato il tasso dello scontro politico oggi non è più possibile
L'organizzazione del partito deve darsi un respiro ed un'ottica internazionale
E di queste esigenza deve farsi portavoce la Lombardia
La regione dove è più evidente la connessione tra sfide intesa delle vecchie Gilde
Nel farsi tentare dalle sirene liberiste ma assumendo un certo rischio per riproporsi come forza moderna non datata di democrazia
La Lombardia e dentro l'Europa e noi tutti vogliamo che ci resta
Ma soprattutto vogliamo che sia l'Europa ad entrare in Lombardia una terra di confine dove le culture del sud e del nord del mondo possono dimostrare di sapersi incontrare
Il progetto di una società multietnica non significa rinuncia
Dello specifico culturale lombardo significa invece la ricerca di luoghi comuni di valori col perché consapevole della sua identità proiettata verso la costruzione di una politica davvero alto
Lungo questa direzione la società la solidarietà cessa di essere una semplice parola e diventa invece elemento essenziale per produrre concretamente realisticamente quello che in molti stanno domandando
Appunto un senso nuovo della politica
Dentro l'orizzonte del nostro futuro grazie
Dovremmo adesso ordinare volevi dirmi
Ma io credo credo che ci sarà spazio poi per possibili perché adesso c'è un ordine ti pregherei
Sì ti ringrazio Marco
Bene adesso io credo credo caro è il professor Tommaso Zerbi una gloria del partito e della
Non vorremmo belle delle vie per modo che poi tutti insieme potremmo anche chiosare questi discorsi in modo costruttivo per tutti se mi consenti questo padre Macchi è invitato alla
Volendo dare un tema
Da quello che ho pensato di Di Livio ritagliato di tiri
Potrei intitolare lo così come chiesa in Europa
E ancora chiaramente definito sia nel suo aspetto geografico sia in quello istituzionale
Si può immaginare l'Europa unità dall'Atlantico agli Urali oppure si può immaginare una realtà i cui confini abbiano delimitazioni più ristrette
Si può mirare a costruire uno Europa di popoli oppure di Stati sovrani
Si può pensare a una federazione è una confederazione
A una autorità europea sovrannazionale
Almeno per alcune materie
Comunque limitativa della sovranità dei singoli Stati componenti
Ci si può limitare a costruire l'Europa come una comunità solamente economica un grande unico mercato di libero scambio
Oppure anche una comunità sociale
Oppure anche come comunità politica
Tu data di un diritto comune a tutte le sue parti
Avente una politica estera una politica della difesa è una politica sociale e una politica finanziaria
Che siano uniche perché sottratti al potere dei singoli stati membri
E affidati a un governo sovrano sopranazionale
Il traguardo finale il ritmo dei passi da compiere per arrivarci dipenderanno da molti fattori
Ma il principale fattore consiste terminare il cammino della storia europea
In questa sede io parto dal presupposto di trovarmi davanti non agli orfani
Ma agli eredi della volontà politica e del coraggio e della costanza i De Gasperi di Schumann di Aden autore di Spacca
Parto dal presupposto di trovarmi di fronte a persone che non sono soltanto dei democristiani ma dei cattolici autentici
Che la dicono loro novazione liberamente sul terreno del pensiero morale e sociale della Chiesa cattolica alla quale soprattutto sotto il pontificato di Giovanni Paolo secondo
Ha immesso nella cultura europea valorizzare il processo di unione
La Chiesa cattolica non poteva disinteressarsi della Controls costruzione europea
Per la semplice ragione che essa è da secoli radicate nei popoli che compongono l'Europa
E sono i popoli che la Chiesa ha condotto al fonte battesimale
E per i quali la fede cristiana è e rimane uno degli elementi della loro identità culturale
La Chiesa cattolica individua nel processo di unità europea un grande segno dei tempi
In quanto
Uno stato di pace e di cooperazione tra gli Stati membri
Che per secoli avevano sprecato le loro forze a farsi le guerre e a cercare il dominio degli uni sugli altri
Le chiese cattoliche individua un segno dei tempi anche perché il processo di unificazione europea non è in contrasto ma è pienamente funzionale alla ricomposizione dell'unità dell'intera famiglia umana diffusa nei cinque continenti
Famiglia che trae origine dall'unico padri da Dio creatore
Il contributo che i papi dal secondo dopoguerra in poi hanno dato il processo unitario europeo è stato convinto costante Cretì dei quali quello orientale era dominato da un sistema ideologico dittatoriale ateo e materialistico
Hanno stimolato il processo di unità dalla parte occidentale dell'Europa
E la stessa Ostpolitik di Paolo sesto
Partiva dal presupposto che dovesse se nell'Europa dell'Occidente consolidate nella sua unità
Ad aprirsi verso quella orientale
Karol Wojtyla uguale
Ancora da arcivescovo di Cracovia
Aveva espresso in un articolo scritto nel mille novecentosettantasei per la rivista della Università Cattolica del Sacro Cuore vita il pensiero Officio
E che in ogni caso traevano origine da una cultura pure originale rispetto a quella entro la quale erano vissuti i suoi predecessori
Per il cardinale di Cracovia l'inclinazione a pensare parlare dell'Europa in dimensioni esclusivamente occidentali
Era una caratteristica degli uomini e degli ambienti che rappresentano proprio la sola parte occidentale dell'Europa
Il superamento della concezione occidentali mistica dell'Europa
Sarebbe dovuto passare attraverso la individuazione
Di quali siano i popoli loro civiltà e partendo da questo criterio di individuazione di una eventuale Europa da unificare
Giovanni Paolo secondo Cry alcune deduzioni
L'unità dei popoli europei fondata sulla comune fede cristiana
Tanto che la fede è da considerarsi l'anima dell'Europa
La identità europea è incomprensibile senza il cristianesimo nel quale si ritrovano le radici della civiltà europea
Nonostante le crisi spirituali e al di là delle divisioni politiche e storiche vi è lo stesso cristianesimo che costituisce di per sé vi è la necessità di risvegliare l'anima cristiana dell'Europa poiché il suo rinnovamento e la sua riunificazione possono avvenire riferendosi alle radici
Che le hanno dato l'esistenza
Ed è da queste radici che si è sviluppata una civiltà caratterizzata dai valori etici condivisi da tutti questi popoli la dignità della persona umana il sentimento della giustizia e della libertà la laboriosità lo spirito di iniziativa
L'amore alla famiglia il rispetto della vita la tolleranza il desiderio di cooperazione e di pace
E queste sono le ragioni etiche in grado di realizzare l'unità distrazione dell'Europa in occidentale e orientale
Potrebbe quindi essere mantenuta solo a patto che le due parti vengano considerate come due polmoni di un unico e medesimo organismo orbene
Questo è l'unico organismo che respira con due polmoni e quello che si estende esattamente dall'Atlantico agli Urali
I due polmoni dell'Europa si identificano con le due tradizioni religiose e culturali quella occidentale e quella orientale ed entrambe sono tradizioni cristiane
Tutti i popoli dell'Europa orientale hanno la comune radice slava cristiana
Quarant'anni grana dei popoli europei dell'Oriente ma oggi è possibile ed è doveroso ridare voce presenza di coinvolgimento a quei popoli e a quelle nazioni
Per questo il primo Papa slavo della storia diventato vescovo di Roma sente di essere colui che esprime nella sua persona l'Oriente e l'Occidente uniti
E manifesta l'unità spirituale di tutta l'Europa cristiana
Il pensiero europeo dell'attuale Pontefice si caratterizza anche per la sua dimensione ecumenica
Il fondamento culturale religioso sul quale il processo di unità europea si radica
Non mi segua anima cristiana
L'Europa non è tutta cattolica ma è quasi tutta cristiana
E la costruzione della sua unità deve avvenire nel segno del pluralismo religioso
E delle rispetto di tutte le religioni e pertanto tutto il cristianesimo europeo nelle sue diverse articolazioni e istituzioni deve essere coinvolto
Nell'orientare l'unità europea verso un sistema di istituzioni giuridiche
Al cui centro stia il valore condiviso ascendente della persona umana e il cui fine sia quello di riconoscere di garantire di tutelare tutti i diritti fondamentali di questa persona umana
Stabilito con i popoli di altri continenti nessuno può quindi immaginare men che meno i cattolici una Europa unità che possano rinchiudersi nel suo egoismo come dentro una fortezza
Il valore della solidarietà
Dovrebbe far sì che l'Europa unendo le sue forze sia in grado più che nel passato
Di consacrare risorse ed energie nuove al grande compito dello sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo specialmente di quelli che intrattengono giaccone essa legami tradizionali
E la convenzione di Lomé che ha istituzionalizzata la cooperazione tra la comunità europea
E i rapporti riuscendo nella sua unità
L'Europa debba farsi carico del destino dei Paesi poveri senza più un mirare ha secondi fini di dominio
Cari amici se come spero può volete continuare a essere protagonisti della costruzione europea sapete di a vere il convinto appoggio della Chiesa cattolica
Dal pensiero sociale della Chiesa ed alla recente Settimana sociale dei cattolici italiani ripresa dopo vent'anni di silenzio e soprattutto dal suo documento finale che s'è reso noto che da qualche giorno
Emergono analisi idee valori stimoli e prospettive di grande rilevanza per il vostro impegno europeistico reazione di traguardi intermedi
E per la programmazione dei tempi e delle modalità concrete per far progredire il processo di unificazione ma comunque sapete
Senza dubbio quale potrebbe o dovrebbe essere il traguardo finale secondo il pensiero sociale della Chiesa
Costruire una Europa che sia la casa comune dei popoli dall'Atlantico agli Urali la cui cultura si radica nel cristianesimo
E affinché questo grande compito storico non appaia una evasione media dei problemi italiani vorrei concludendo esprimere un auspicio almeno una opinione
A proposito non mi sento di salire sul carro di coloro che imboccano le riforme per uccidere la Prima Repubblica e far nascere la seconda
Invocano le riforme per uccidere la Prima Repubblica e far nascere la seconda sul presupposto che questo Paese sotto la Prima Repubblica
E governato da una forza politica di ispirazione cristiana sia allo sbando sia sfasciato sia sull'orlo della bancarotta sia rigettato in serie B e sul presupposto
E sul presupposto che la classe politica italiana sia un'accozzaglia di corrotti e di cui
Analogamente non mi accodo al carro di coloro che propongono le riforme per la voglia di farla finita con la partitocrazia perché è questa voglia
Se già non cela può facilmente degenerare nella voglia di farla finita con i partiti tout-court e questa sarebbe la fine della democrazia
E infine sento un certo disagio constatando che per dare una spinta alle riforme
O per dare un calcio negli stinchi a Craxi o per evitare qualche broglio elettorale si debba quasi con entusiasmo ho avuto privarci della libertà di dare più di una preferenza alle elezioni ecco
Perché imposte dai tempi nuovi
E dalle nuove realtà storiche interne ed internazionali
E quanto più presto ve ne sarete carico tanto più diminuirà il rischio che il popolo con entusiasmo vada incontro a nuove auto castrazione dei suoi diritti certo al fine di mettere in atto di forme di dare schiaffi alla partitocrazia
Delle due riforme entrambi importanti credo che quella del vostro partito debba avere carattere di priorità oltretutto per farla non dovete dipendere dal consenso dei vostri attuali o potenziali alleati di governo
Dico che la riforma dei partiti dovrebbe essere e avere carattere di priorità perché nuovi strumenti nuove istituzioni
L'evangelica mente si direbbe che non si deve mettere vino nuovo nuove istituzioni in voti vecchie partiti vecchi riforma dei partiti esige prima di tutto di formare coloro che fanno politica nei partiti perché molte cose verranno poi di conseguenza
E l'Assemblea organizzativa
O come ha acutamente insinuato ieri il professor Marchioni l'Assemblea costituente che avete programmato per il prossimo autunno
Sarà una occasione straordinaria per impostare la riforma del vostro partito negli statuti nei regolamenti interni nel modo di strutturarsi nei principi nei programmi e nella per questa riforma degli uomini di partito occorrerebbero piuttosto dei corsi di esercizi spirituali come Sant'Ignazio gli acconti CPP
Sarebbe comunque grave se l'occasione venisse sciupata
Per questo dovrà essere preparata bene
E dovrà coinvolgere persone esperte che hanno idee scienza coscienza
E siano soprattutto liberi dai condizionamenti correntizia io credo che le molte difficoltà che incontrerete ogni volta
Che in quella sede dovrete prendere decisioni concrete potranno essere superate con minore difficoltà se tutti di proverete nella prospettiva Vos
Ma che guardi all'Europa unita come suo nuovo campo d'azione grazie della vostra
Tutti
Ripeto vede il professor esservi concesso un minuto
Danni microfono
Grazie o per il minuto Cremia accordarsi e vi ringrazio
Caloia che da un pulpito di grande esperienza finanziaria
E il padre
Che conosciamo e di voi siamo tutti amici
Ed è il grande pulpito gesuitico
Mi hanno commosso
E consentite
All'ultimo superstite democristiano alla costituente di commuoversi in questa sia in questa circostanza con l'affermazione che non siamo come ha detto padre Macchi
Non siamo gli orfani siamo gli eretici che cast
Che in un certo gruppo ha cercato anche dichiaratore come impegno un mostro costituzionale ciascun e cose alcune cose scusate
Alcune cose che CP sembravano attivi eravamo io allora soprattutto dei bocconiani
Dei bocconiani di Buzzati alla Costituente
Tradurre in concreto
Gli incitamenti della Rerum Novarum
Io non voglio fare del disfattismo perché desidero restare democristiano
Vorrei
Che un un gruppo forse lo stesso
Che ha steso quella
Distribuita in un foglietto perché la potessimo legge
E quanto procedura io desidererei di dire che sono contrario
Quanto invece contenuto mi permettevo di affacciarmi sicuramente proprio il minimo gli emendamenti
Ripeto
Scusate io avevo preparato questo intervento
Parlo a braccio
Un gruppo di ignoti
Potrebbe obiettivamente misurare quanto siamo stati inadempienti
A taluni impegni sociali di attuazione i principi della Rerum Novarum
Oh quanti siamo stati o dopo di me ovino scaricatori in altre zone per altri scopi per altri risultati di quei principi
Io cesso da questo questo punto nessun accenno alla polemica sottolineo soltanto che quelli di noi che sono democristiani sul serio sono gli eredi di De Gasperi e nomi gli orfani
Quanto agli emendamenti
Io mi permetterei di suggerirgli di non citare la gente lo la gente lombarda diciamo la nostra gente
Però vi era gironi
Ma nei grandi moltissimi dei nostri paesi della banlieue milanese noi vecchi lo nel mio Comune siamo venticinque per cento stipendio
E gli altri sono immigrati
E una parte notevole spesso prevalente sono quella seconda immigrazione dal Sud che è approdato in qualche modo me la peggiore periferia milanese
Aiutata dalle circostanze forse dal fatto di avere due o tra i salari in casa
Risparmiando con le unghie e con i denti sono riusciti ad uscire da questa Palmieri milanesi invisibile invivibile e sono andata dal ad alimentare
La nostra zona prealpina FIOM che sei fiorente di iniziativa figlia
Noi dobbiamo affermare che il meridionale quand'è buono e otto
E quindi terrà lasciate di discorrere
Degli Ubaldi diciamo della nostra gente senza distinzione d'origine
E poi scusate ne avrei un'altra cosa che però visto evidentemente superate e ambedue vivamente commossi in questo superamento credere che non si faceva cenno in quello proposto in quella mozione proposta
All'internazionalismo e a nostra vocazione europea in un'Europa unita in un'Europa crono R che non è crediti
I malesseri degli Stati Uniti ma che sia efficiente che si allarga anche sia l'integrazione cristiana dalla pole
Grazie
Al professore grazie al professor Tommaso Zerbi per questa preziosa e altra testimonianza scusandoci con lui per il tempo che così tiranno perché adesso imporrà agli illustri relatori
Mi circondano un'autolimitazione perché per modo da dare poi spazio eventualmente ad altri interventi fra chi vorrà
Prender la parola io procederei in questo ordine abbiamo toccato ditemi il tema principe dell'Europa
Quindi darò adesso la parola per corno
Di mister bocca
E siamo all'Europa cosiddetta occidentale
Poi abbiamo con noi amici nell'Europa dell'Est
Il signor Laszlo giovane che ho avuto modo di conoscere che saluto e abbiamo poi dall'Europa
Relatori che vengono dall'America la sarà quindi il turno
Il mister Cardoso
Il saluto e dell'onorevole verso in quanto a livello europeo è persona che si occupa della convenzione di Romney e di tanti aspetti relativi al divario Nord su inviteremo la parola ai nostri con l'onorevole cassa maniaco
Grazie infinite soprattutto perché è la prima volta che la colomba scusi un attimo diciamo dieci minuti ciascuno e circa dieci minuti che l'Europa attraverso le proprie istituzioni viene chiamata a dare un contributo io ringrazio i promotori
Proprio perché qui siamo il terreno
Il tre che stiamo lavorando all'interno delle istituzioni comunitarie per far crescere insieme integrazione sociale integrazione economica ognuna
Non riesco però a sapere con questi cittadini non riusciamo mai a parlare se non ci coinvolgono fanno dei grandi convegni e noi pur facendo le direttive non siamo mai coinvolti è la prima volta
Dedico che è molto importante perché tutto sommato
All'interno di questa comunità che io vivo spero di libere come cristiana
Abbiamo ritenuto opportuno scrivere alcuni documenti come gruppo del partito Popolare Europeo dicendo
Se interessa l'Europa che abbia come soggetto trattato dell'unione europea
E meglio Colombo che all'interno della Commissione istituzionale ha fatto una premessa di questo tipo
Noi possiamo condurre omologazione
Se il soggetto del diritto diventa il cittadino europeo estratto una mediazione la persona umana è un capitale nostro il cittadino europeo passare attraverso le forze politiche
Però questo discorso e diventato centrale
Ma gioco di più
Se questa integrazione non vedesse giù interlocutori non vagamente elette evidentemente queste istituzioni potrebbero essere fatte come di fatto oggi sono fatte di da strutture di tipo tecnocratico
Due mila otto cento Esperti per produrre tutto sommato poco parlamentari europei che per la prima volta ribaltano e bilancio della comunità e dei corno
Non è più indispensabile che il soggetto prima rinvio sì all'agricoltura ma il soggetto primario diventa questo cittadino che Debray circolare nel territorio dell'acqua in tempi noi siamo stati autori
Di questo cambiamento rendendovi conto che il bilancio della comunità oggi spende il quaranta per cento perdesse lieti legati al progetto dell'uomo alla ricerca al Progetto Erasmo
E il mio amico convocavo sa quanto abbiamo battagliato e all'interno della Commissione bilanci e all'interno della Commissione economica
Per fare questo salto di qualità
Ma vi diciamo ancora qualcosa di più è questa per me
Urna legislatura che ha fatto fatica a chiunque degli salti di qualità
L'Europa tappa dei giovani l'itinerario fatto attraverso le cattedrali ci ha portato ad appena tredici all'Europa dell'Est
E solo chi ha vissuto questo atteggiamento eravamo a Berlino il giorno della caduta del Muro con la commissione istituzionale
Abbiamo capito il senso della solidarietà che se pulizie da dire e molli tutto più difficile da realizzare quando di fatto poi tocca pagare qualche cosa che più perché la democrazia si è consolidata signori miei agli istanti migliori tende ma c'è interessa invece un del segno federale con un'autorità sovranazionale e in grado deve decidere
Perché le attuali istituzioni oggi
Sono condizionate dagli Stati che attraverso il diritto di metto possono davvero bloccare il due mila
Devo anche dire con molta serietà che abbiamo scritto dei capitoli notevoli
La carta sociale
Mai particolari diritto alla cittadinanza il diritto Anna circolazione ci siamo resi conto cento diciotto a del trattato della CEE che da questi poteri altri stati e per conseguenza grosse difficoltà
Per legiferare intorno al famoso problema del bene comunque
Certo stiamo vivendo un momento di trasformazione e vi devo dire proprio da poco sono diventata presidente della commissione politica
E tagliare anche in quella sede
Di verificare che la solidarietà
Fra i popoli deve essere una scelta prioritaria vi garantisco no pagata fino in fondo senta tutti i popoli del Maghreb del marchio avrebbe del Medio Oriente
Per tentare di costruire insieme la seconda fase della pace
Qualcuno è stato assente qualcuno è venuto notate bene tutto il Maghreb tutto il Mascia avrebbe
E venuto del Medioriente soltanto l'Iraq
Allora tutti hanno tributato di bloccare l'iniziativa perché mancava il poupay o altri popoli
è vero e lo abbiamo detto con coraggio agli amici di questi popoli del Mediterraneo che la povertà che esiste grosse ricchezze
Per conseguenza anche la loro solidarietà deve diventare un fatto reale altrimenti non possono sperare che l'Europa sia qualche cosa che dia sempre i più
Senza produrre salti di qualità
Direi che
Questa Europa in questo momento va seguita in modo particolare
Proprio perché questo gruppo all'interno di questo gruppo gli uomini da Formigoni affondò bravo a Bersani che sono dentro
Sta tentando di produrre o cambiamento
Cambiamento portata ai capitoli della solidarietà d'altro canto noterà
Che tutte le problematiche di solidarietà tutte le problematiche sociali
Ah rischiano nel nostro Paese di vedermi o il volontariato inonda posizioni precisa
D'altro canto però questa solida rigetta devi diventare cultura se diventa cottura Campigli anche il registro del modo di produrre i cambiamenti
E l'ente sorge quindi è pervenuta davvero la necessità di ripensare e di equilibrio dall'invecchiamento della popolazione
Al disagio giovanile agli immigrati a tutte quelle marginalità che possono insediare non più qualche categoria ma anche ognuno di voi
Abbiamo speso gli emendamenti contro la proposta di legge che trattava del problema gli anziani ma eliminiamo gli molto velocemente tanto che cosa ci stanno a fare al mondo
Il gruppo del partito Popolare Europea ho fatto una battaglia con loro solidale in diretta mai vista del mondo ecclesiale siciliana sostenuto soprattutto mandando avanti dei capi sono stati quelli della soggettività
Abbiamo bisogno di Socci di socialità di fare società di fare comunitari partendo dai problemi di oggi
E permettetemi che chiude con una frase
Di una suora delle presso non dovete accontentarvi di amare e di aiutare i popoli
Ma dovete condividere in tutto la loro sorte vivendo con loro come loro per far sentire che il dio li ama
è presente partecipe delle loro sofferenze non sta al di là della barricata colui che dette operare oggi
Grazie onorevole anche c'era il rispetto per i tempi represso la parola ombra popolare prego
Parlamentare euro
Grazie presidente
Cari amici
Il marito tutto scusatemi e a parlare italiano ma male
Ma cercherò di esprimervi in nella vostra bella della lingua
Mi dà coraggio il fatto cose che sono qui con molti amici tra emozione opera e allo stesso tempo una grande disciplina con cui paghi suo lavoro molto importante il presidente della Commissione politica Giovanni Bersani chi ha fatto questo lavoro di parlamentare europeo per ventinove anni
Che conosce però ho qua il mondo come copiare
Che per me è stato un grande privilegio di cenare ieri sera Conduit
In questo
Momento viviamo un momento storico affascinante
Il Muro di Berlino a questo muro di vergogna lo schema sembra vergogna che separava tutta nove volte
Un fatto mi ha preso molto alcove il fatto che in una città in Bush Russia la maggioranza dei cittadini recentemente ha deciso che nel futuro non sono più Leningrado ma sono stanco dei trasporti
E questo veramente dimostra ritorniamo a questo OPA le prima delle due che è reperibile
Che hanno separato l'anno stormo sparò quattro istriana
Ma a notte allo stesso tempo quando vediamo che ritorna anche il fatto
Delle grandi capitali dell'OPA divergenti Parigi Londra
Voto
Di mandarci
Se non detto mondiali a Littoral posso possiamo ritornare ai vecchi errori del passato
E perché esso è perché in questo momento storico
E più importante di mai di far fare questa mostra OPA
Viviamo anche il fatto
Ci sono molti modelli per la connivenza dei popoli
Stava il modello dell'Unione Sovietica
Con molti popoli molte lingue
Sparisce
C'è il la Jugoslavia e vediamo un po'la stessa cosa
Quando guardiana guardiamo il cardine ma allo stesso tempo in OPA noi abbiamo un un movimento molto grande di adesione a nostra comunità
Gli austriaci gli svedesi i ungare C-Typ la Polonia la Cecoslovacchia qual è diventare Bembo di questa nostra nostra comunità perché penso e perché
La questa comunità già oggi ed abitato secondo i nostri principi secondo il principio della solidarietà se non secondo il principio della sussidiarietà nel rispetto dell'uno a alare può e questo fa questa attività della Cos mostra della nostra commesso difficile
E già a dodici è molto difficile dettare tutte le decisione che sono idee necessari
Perciò
In questo momento e importantissimo che facciamo leve forme necessaria della comunità per essere in grado di fare tutto questo che i nostri paesi vicini attendono
Dinoi
Abbiamo fatto questo primo passo la coppa dello delle frontiere appena ed è dobbiamo vedere che questo e un idea affascinante
Anche per i nostri giovani perché in questa Europa aperta quando un giovane avrà avrà della della comunità dunque questa OPA aperta dei giovani
Ed anche questa OPA dei oggetti comuni questa diviso Ammone
Per me questa dopo appaiono e una opache una tavola volta tavola rotonda
A questo tavolacci un italiano un tedesco un inglese
E un e tutti gli altri
E loro non negoziano secondo la vecchia storia del doc uccidersi
Ma hanno dei progetti comuni la Boca un otto insieme per questo progetto comune e questo è quello che fa la OPA del futuro to ma anche per noi nelle regioni del reo anche nel e insegnamento
Che i giovani imparavano le lingue dell'Europa ma non soltanto le lingue non ma anche le ma mentalità dei popoli diversi della OPA e quindi c'è un lavoro immenso che Ancova era fare
Dobbiamo anche vedere seconde quali principi questo Europa del futuro sarà bandita
Dovranno essere i nostri principi
La base è la radice cristiana comune dall'una parte parte la soluzione Sedea varie da vignetta
E questo mercato comune
Non può essere soltanto un mercato aperto ma anche un mercato con certe regole contro il monopolio
Delle regole e Collodi ecologiche anche e questo mercato aperto non deve essere soltanto questo ma mercato grandi grande dei molti nazionali
Ma anche il mercato dei ceti medi della piccola in media impresa del arte già nato per questi sono la spina dorsale vera le tutta economia sociale di mercato
Dico che facciamo questa OPA secondo i nostri principi CP e possiamo dire che in Hopa siamo molto forti
Il Parlamento europeo
Siamo forti e poi possiamo dire che cinque un momento appartengo alcuna delegazione nel Parlamento europeo che visita i dodici capi destato e di e di governo no
E vediamo che abbiamo noi Andreotti per Alitalia colori nella Germania
Poi Santena per il Lussemburgo e questo è molto importante perché il Lussemburgo in questo momento alla presidenza del del consiglio
Poi Martens del Belgio Luberg Stradella Volandia e poi domani visitiamo Mitrotta Kers in un Grecia e lui è molto già molto vicino Dinoi
E quello che noi dobbiamo fare insieme
è riportato nelle nostre idee in tutti paesi della comunità nello passato quando si parlava dello OPA dice si diceva novantadue il mercato interno
Novantacinque al sei la moneta comune
Molti dicevano dopo i l'anno dove Millo mille possiamo forse fare questa OPA politica questa ha cambiato ora abbiamo Sulta sulla tavola
Le proposte rifare questa OPA di di fare la fondare la fondazione che questo OPA politica prima del novantadue e abbiamo le due Conferenze intergovernative
Posso dire che in un certo modo vedo che avanza questa cosa in un altro modo non posso posso veder Lanza avanzata otto siamo siamo daccapo d'accordo per una moneta comune
Molto importante anche un simbolo per per loro OPA comune del future opere per il città cittadino
Certi Quinci piede questa moneta comune
Gli inglesi hanno ancora certe difficoltà ma nel passato abbiamo sempre visto che dieci anni dopo vengono anche loro
Dunque in questo campo sono piuttosto sente il mistero o il sentimento che le cose avanzano ma non posso dire la stessa cosa e in quello che riguarda la il l'OPA politica
Io spero che questo vertice del Lussemburgo
Come grande e questa demo sfatto tristemente che anche in futuro una politica della difesa sarà necessario ma noi dobbiamo consolidato da insieme
Insieme in un modo che c'è il principio del aiuto che ci poco fra i paesi membri della comunità questi questo deve essere il principio fondamentale del della difesa comune
E penso che già c'è questo trattato di Brussel fra nove dei dodici chi hanno accettato questo principio
Ma è ma allo stesso tempo noi ok del dobbiamo essere in grado di agire in comune quando si fa comune di pace per noi le nostre attività al seno del uno e terzo
Una OPA comune deve essere essere democratica controllata da un Parlamento veramente eletto suffragio universale ai popoli dello otto e qui noi abbiamo due Back to due cose principali noi vediamo che tutto quello che si passa in questo OPA del futuro vedo deve avere due legittimità la legittimità da una parte dei paesi membri
Espressi nel Consiglio e dall'altra parte vogliamo due cose
In quello che riguarda riguarda la l'egiziano l'azione della comunità la codecisione
Tutto quello che vi viene legge comunitario deve essere approvato da una parte dal consiglio dall'altra dal Parlamento europeo questa è la prima cosa secondo l'elezione
L'elezione della commissione per il Parlamento europeo
Anche qui la radice doppia da una parte la proposta fatta fatta a Como come oggi
Per i capi di Stato e di governo della comunità ma dall'altra parte l'elezione dei dei della commissione del presidente aderito colli della commissione ed è tutta la Commissione pezzi anche nel parlamento del nel parlamento italiano chi ha ha detto che il Parlamento italiano non accetterà una riforma di dei della della comunità senza anche dare i diritti naturali al Parlamento europeo oggi sono anche qui per dire grazie per questo
L'afflato
Più di un ringraziamento a comma poca per averci esposto con concretezza
Germanica di rete un giovane esponente del Forum democratico vale a dire del movimento del partito che regge attualmente le sorti dell'Ungheria prego signor Lazoi
Grazie parole
Signore e signori sono molto contento di poter essere qua fra i nostri e penso che i nostri veri amici
Vorrei ringraziare questo invito di nome del mio partito che ritiene importantissimo i rapporti buoni
Tra Adc e Forum democratico ungherese
Il tema del mio intervento i pericoli dopo il comma in seguito alle rivoluzioni pacifiche del Centro Est Europa con grande velocità si sono rovinati sistemi postali misti e dietro la cortina di ferro demolita i contorni di un nuovo mondo Sinnos
Sì sono spuntati fuori
I popoli del Centro Est Europa sono diventati liberi e potevano prendere la direzione della loro sorte
Nella maggior parte dei paesi ex socialisti sono state le elezioni libere e democratiche anche se qua e là sono state un po'manipolate
Il territorio dell'Ungheria una settimana fa
Nuove possibilità sono state aprite per anche est
Ovest Europa
E cessata la minaccia militare a due lati
Si sta formando una nuova atmosfera di fiducia anche di punto di vista militare politico economico si sta formando un concetto nuovo del sistema di sicurezza europea i Paesi Estero europee di andare avanti nei cambiamenti come Ungheria
Stavano ricevendo nuora possibilità economiche politiche dai Paesi occidentali
La mitigazione degli ostacoli di asportare ha migliorato nettamente il Nando intensivamente di diventare membro della comunità europea
Si sono sviluppati le collaborazioni regionali che avevano cominciato prima
Come per esempio i quadri le Alpi Adriana che è diventato prima pentagonale dopo ex agonale
Si vede che la costruzione della casa europea Estate cominciata ma è chiaro che in questa casa può entrale
Che vuole a pensare e comportarsi di modo europeo
Il futuro di rosa di cui ottenere già eventualità reale e ancora lontano per ottenere Coviello tutti i Paesi democratici
Cioè ieri i Paesi Est europeo dei e in seguito a Capello anche i Paesi Ovest europee sono minacciati de alcuni pericoli gravi consimile eventualità reale
Questi pericoli le possiamo dividere di due parti la prima parte dei pericoli
Sono pericoli politici che nascondono e di fatto che nei Paesi esteri europei in seguito ai concordi di pace di due dopoguerra non ci sono nazionali omogenei
Durante al Periodo di stalinismo invece di costruire la Fratelli Thai internazionale
Gore ferrite facevano crescere la vecchie la spunti viveva più investito comunista le attenzioni sono state solo soffocate
Mentre si crescevano
E le ferite sono diventate più grave sotto la fasciatura con la libertà inesploso la bomba di nazionalismo
Ungheria e specialmente sensibile nella domanda delle minoranze nazionali
Poiché in seguito a concorso dei pace di Trianon prima troppo prima dopoguerra nel mille novecentoventi
L'Ungheria e perduta due per terzi del suo territorio atto amento e quattro milioni ungheresi abitano in Romania in Cecoslovacchia in Jugoslavia
Per paragona Hungaria adesso a dieci milioni abitanti aria minoranze religiose nazionali politiche
Purtroppo io esempi cattivi sono più dei capelli buone in Jugoslavia Ivone Hoeness sovietica appunto a causa di nazionalismo
Sì minacciare una guerra civile in Romania in Transilvania nel marzo mille novecentonovanta
Senza intervento di polizia i dirigenti politici della minoranza ungherese sono stati bastonati da una play by a rumena
Il governo rumeno neanche oggi vuole ammettere i diritti collettivi della minoranza ungherese
In Slovacchia alcuni poteri nazionalisti si vogliono staccare de Boemia e vogliono assimilare alla minoranza ungherese settecento MTF
Ha pubblicato un proclama di Natale di calore citare alcuni pensieri le nazioni di stare a diventando indipendenti devono fare rapporti liberi con l'uno o l'altro
I fronti ieri non ostacolino l'affluire a Libero delle persone delle informazioni ed è all'idea l'intenzione decisiva delle nuove democrazie
Che i contrasti provenienti dal passato
Non possano rivivere e l'attenzione si indirizzano sulla costruzione del futuro meglio
Ora nell'attimo della gioia collettiva proponiamo di tutte le organizzazioni democratiche europee
Che dichiarino di realizzare le Grazia che la maggioranza se può intendere le minoranze i gruppi di pensare in altro modo i gruppi di altra religione va via della relativa realizzazione della pazienza si deve garantire lo sviluppo libero la vita autonoma di autonoma di questi gruppi e si deve a ammettere l'autorganizzazione dei questi gruppi
Secondo noi in questi Paesi si deve realizzare una democrazia che si basa sulle autonomie e nulla integrazione che si basa su rispetta mento delle parti
Particolarità regionale
Fazio Nale ed etniche
Prima così potremo realizzare il sogno della causa di Europa la storia probabilmente una volta solo ci usura offre questa grande occasione adesso
L'altra fonte dei pericoli e la conoscenza falsa il grottesco giudizio dei valori che ha purtroppo sono nella testa della gente
Dell'est Europa che è un risultato del lavaggio di cervello del regime comunista
I cittadini semplici non si interessano più per la libertà vedo Nenni a patti alla politica e sono molto sensibili alla crisi di economia i De Marco i demagogico fanno crescere la scontentezza dico andare per le colpe del passato non si conosce i valori realistici nei Paesi occidentali i bambini si crescono di poter conoscere questi valori nei Paesi ex socialista perché ne ha passato
E stato cambiato tutto c'è un disordine nella testa
Questo fatto può a rischiare il risultato del grande tentativo che sta avvenendo nei Paesi dell'Est Europa
Purtroppo non ci sono esempi durante la storia della civilizzazione non è mai successo che ecco alcuni volevano cambiare
Contemporaneamente alla struttura politica da un sistema di trattori Cobas sistema democratico e cambiare una economia Pietta privata
E in maggioranza questo tanto attivo e simile
Quando dalla frittata vorremmo fare le uova
Se ha chiesto tentativo non riuscì era crea lo sarà una catastrofe per tutto l'Europa in questo caso la situazione sarà peggiore come era durante regime comunista
Un est Europa instabile del punto di vista economico e politico e molto pericoloso per l'Europa occidentale penso che non debba spiegare perché
Specialmente vale tutto questo per Unione Sovietica dove Ananke il sistema politico è stato cambiato una guerra civile in Unione Sovietica
E pericolosa anche di punto di vista militare economico non ci possiamo dimenticare che Unione Sovietica il maggiore mercato dell'Europa
Ma adesso non è capace di pagare ne è stato commerciale Unione Sovietica due miliardi di dollari debiti verso all'Ungheria grande parte della economia ungherese vivevano dalla Unione Sovietica
è sport Tavano solo alla Unione Sovietica adesso queste grosse ditte e cooperative fanno fallimento
Penso che la situazione sia simile anche nei paesi
Altro denaro Centro ed Est Europa quindi secondo me la chiave della soluzione
E Unione Sovietica anche ti punti salvare Unione Sovietica perde l'interesse del tutto l'Europa
Sensi beh sei in seguito dei primi partirà un moderno migrazione dei popoli dall'Unione Sovietica dalla Jugoslavia o dall'Albania come è già successo
Questo problema per i Paesi occidentali diventerà insolubile
Posso dire che Ungheria in questo tema sarà un Paese di scopo dall'Ungheria non si può aspettare emigranti grandi numeri
Finalmente devo dire
Che non volevo spaventare nessuno io personalmente sono ottimista e spero che non che con l'unione dei poteri progressi del tutto l'Europa e il futuro dell'Europa e il rischio e grande in questa via noi ungheresi contiamo sui italiani democristiane
Grazie per la vostra pazienza verso il mio italiano
Neva italiana viva un'idea aveva l'amicizia il cadavere grazie
Grazie
Grazie signor Laszlo l'applauso testimonia della notte Garay adesso la parola al signor Cardoso
Una personalità rilevantissima del mondo latinoamericano senatore segretario democristiano del Venezuela facciamo l'applauso
Precari
Generale della organizzazione democristiano per tutta l'America latina prego signor pronto
Grazie
Giuramento
E impersonale con la petizione devono accusa
Prima ero
E stando nella Roma unico ovunque
Gli arbitri
Pollo tanto non oppure scrivere
Io secondo Luca purché della generalmente nuovo italiano io in conseguenza sia
Sera madri di culto su
Sommelier Eva
Annota la targa dell'esame voglia è il tema a me Erika la pena in Europa
Che non riceva Ria Marty poco
In un complica Ria e l'intendimento
Sino a limitare me
Ad essi Lauter adesso allena ragga presto pay de Venezuela
Il Como segretario generale della organizzarsi onde muove da dritti alla d America
Una palla avrà deve fare visita sì o no per imprimere Lugar
Urtare deserta la Mimma in chi appunto
E l'inchiesta
Poca la Democrazia Cristiana Mundial
Toro Rosso età molto notando del ravvisare
L'ok e mosse porta ora Ivo che tenemmo che Aster anzi adelante
Se ormai nel mondo
Beh una crisi iscritti animismo con Montali
West dal ministro problema
Un teologo amico
Medico una lesso
Che il via e in chiave anch'io Eva saliranno del paradiso terreno al
Eva
Se
Vorrei Fulvia Ava
E che ero ombrosi Alan
ER lampara consolarla level sia Eva est Tammuz Mundo è in crisi
Io effettivamente Agli è un peso la Primera chiedendo a tal finali delusi
Deve Denton sesso
Palanca
E il problema è stata e io Saluggia eterna
In un'altra salma
De Nuestra carrellata FI
Idem tra carrelli e materiali
Porre adesso
La crisi steroide
Giorno la contemplo Como una Crisis
Che a Susa
Chopper e uguale con tra Rio
Che la crisi santuari
E adesso Hurst a mente la crisi che stavamo e speranza
Che egli si era Crisis un Mundo anticristiana
Che vi sia che non solo lo sul West
Ciò creo che lo che stavamo sconta implorando e se la crisi il dal Mundo
Mediante quali la dignità di della persona umana
La libertà delle ombre se vieni a vari endo passo para ponderare sei indovinare e il destino della vittoria io il futuro bella umanità
Può restare la somma temo che era retta Crisis
Comunione tra responsabilità
El Mundo leoni
Cara Maria se a differenza sia meno Porro secondario
Pollo elemento materiali
E rispondo
E un loro amico il filo sottile Co checca la dottrina PN e imprevisti imporlo tanto lo problema se voi bloccano le Mans attuale su non sono un problema suo De Falco debbono sì niente
O di alta tecnologia
Sino problema politico e con nomi
Imposto conseguenze sia de una Adelphi sia enti amministrazioni
Della fallita deforma Simion
Della classe dirigente Ippoliti casa idee struttura de per personalità del dell'obbligo perennante l'occhio Curren del Mundo e se la separa de Toldo alla luce delle Stato ideale economia
Interne mosche voli per a incontrarlo all'ombra
Ore adesso tenemmo ok a Nuestra Antropologia
Tenemmo su una pervade sopra ed io isole lontane
A quando conformi ai già De Sarlo Giaime molti una organizza Sion
Io una serie cultura chiedemmo estremi che attuando Como pensando
I che sono scappasse Del Rio Alisarda
Lo che chiedevo
Creo Polo il primo che pare si era che la luce del Mundo
Mentre
Materialismo
Con le cattivissime
Che la Lucia del Mundo
è il tre
E il Cappelli calma per il liberalismo io e il sosia limo
Non so a costo un bravo Alonso democrat ascritti Janus avvilire commosso un ethos a essa
Permanente dialettica denuncia entra e uno io in tre otto lotti istriano solvibilità che Nuestra obbliga Sion e nel mondo i genuini Mosca alla politica
No pare annunciare para contano in comuni
Ho conterà il liberalismo
Sì lo che vini mostra la politica paraste replica Luciano conterà incontra incontra Hidalgo TAR Mosca tengo che tengo che nuove le serre Ido che non deve fare Siino che teme mosche impone erano para logorare costruiti El Mundo che in un suo proprio niente
Non potremo salire di sia emboli al mondo che essi a cavo al comunismo Ikeda la otra parte io presidente e il capitalismo
O che se ai che a cambiare e aspettiamo idealismo Porche Rogue controversa lame in asta de una tirannia comunista
Nuovo ai chiedersi commotivo una vespa i come stopper meno
Mondo senior full impone scendi
ATL o in un per iscritto Cindy Colussi
Murru amor
Sì sacrifici
Oriente e tiene
Una Bruce se interisti
Puro sacrifici io sin amor
Sei Ravasi Fassino chi Oriente le con sega Kristova soporosa
Ante Schio possidente le consiglio Russo a supplice
Primato su Amigos
John rappresenta un Mundo denso che chiamano e l'Inter sei tu
Non se ero idea secondo il per lo zero idee quarto Odetti comunque
Serie A buonasera El Mundo in piatte
Niente so che hai
Una responsabilità del piano se stai sperando accordo Los demo trattato cristiano dalle la responsabilità della solidarietà
Per una solida ridato no tenevo anche a prendermi
Appone erano di acquarello non solo quella sparava raschia usando sino ai nel sentito che strappa Laura piene
Solidali dare Noemi
Vere sì sì io devo andare
Solidali dare ammirato all'estero di arriva grazie a Serra aiutare con dolore al carta ora basta la solidarietà Minase
Della eminente ad imitarlo della persona umana
Del mandato no
De S.A. maoisti lo sono non solo sono pronti Comoglio o se Amal
E se del figlio desiderio di anche a Dio a scambio la fase del Mundo dissi & o che non era il demiurgo aristotelica
Che era un Bios terribile che maneggiava rosso ombre Como Vignole sì no che era il miglior spatole che Avenia e Inter giocasse tu chessò voi da fisicamente i porti e solida fisicamente necessito dello schema
I porti a soli abbondante necessito De Rossi De Masi parametri di imparare per uno come legge ma egoista del restituire i DAR l'opinione si è estinto sino e l'abisso posti Sion Vestar presente e nel dare Ilie nel receiving delle otto che assillo che noi Geneva all'inno sotto ENI la conclusione di Amor densa solidarizzare
Giocare oppure esso che si commuove sia l'ambiente Heinkel re formularla Spalato ora e storico di Josè amavo sottoposto per imbriglia una manina navale pesarsi il selleria entra in auto tale entra in auto lo sono allo scontro COMU il gioco mentre ieri morboso
E il primato sono amico esserci la solita ridare tenteremo
Il può reso quando i dati dal professor cioè il Mundo europeo ex democristiano e il Suma gloria
Job premuto Hamptons si dava il la su aree del mondo pone densa che io sia in Boemia del Nord per gli evasori con un relazione destruttura sì da poter ospiteremo dell'Ucciardone parare le passo a una è struttura reali del relazioni in tenera il parallelo De Masi i mantenerlo fa di nuovo aiuti a Sergio Moravia getta la spugna
Notare le Nuccio TM Po a uno ombre lo che deve asse porsi Nismo los pueblos del sub versarlo voglio noteremo che se non derby in nero
Nonché remote che se non si deve i se non si mantenga Bosco un bravo aspirarla Manna non sotto lo schermo
Che lo sport lo sa industrializzato non sa di utenti appello suona disarmato a unire oggi è in uso sia dal dei quali da di opportunità di e Ida riguarda del possibilità io
Calare archeologico a cavalcare l'ora dell'istruttoria vengono mia
Parole fonderà la finché tu da Berio che non fanno di gioco terremoto incontrare nazionalista e Christian
Non sarò solo dire che lo percorre pioppo rigo N el Mundo soia Pinto non esiste che avvia una struttura e statali occhiali da un'economia
E statali lo per ore e schiavi a una dittatura per Modena la pienamente a pensare
Che le imponeva l'ambiente una maniera avesse imporlo tanto io talare esche o i godersela che la preoccupa Sion d Occidente Terzo darli ai dura intera Unione Sovietica e su Nuevo gran mercato
Sia poche altre Palitta mandarli nero
Chitarra tirargli una smentisce va sia pur completo della del pluralismo ideologico del Mundo quando voi godersela che funzionerà morali quali sì le ho io e si dallo ove ne Rosolska
Un pena può elevare avvisa me potere si richiesti Iossa me può tenersi richiesti mensa me potresti ricche morale manderemo nelle portuali di Nehru
Che al Mundo orientale del mese finite parametri operare su un libertario però albinismo Tiempo puntualizza di nero manderemo sublimi John becca pessimismo delivery protetta per primo parcheggio sapremo cambia quale la volontà degli osti porti al Mundo orientalista Sidea le del resto Milo Salus Peres lo che non so troppe usando che la Democrazia Cristiana
Umida universali sempre aiutare de mostrandogli al mondo che è scappato degenerando via Arno
I noi Vidar
E il pensami anni sino più e scappa degli amaranto riarmo Indian realizzare anche seria e il Coni e il giudice se pensavi Ciak
Ringraziamo
Ringraziamo il senatore cardo rosso lo ringraziamo per averci fatto percepire il cuoco davvero e adesso il turno dell'onorevole Bersani
Il parlamentare europeo personalità che come è stato già detto da più decenni si occupa della realtà comunitaria e soprattutto dei problemi nord sud del Paese a lui la parola
Grazie presidente
Dieci anni fa
Tenendo sia uno dei primi congressi del Partito popolare europeo appena costituito
Alcuni di noi dovettero lottare duramente perché fra le varie sezioni di studio ce ne fosse uno è dedicata ai rapporti nord sud
Ma due tre a cosa
Perché nel comitato organizzatore ci si era dimenticati della dimensione internazionale
E fu proprio Maria Luisa Cassano Magnago
Che in una certa riunione
Fece presente questa mancanza non di poco e toccò a me di fare la relazione che poi fu approvata dall'Assemblea
Rivedendo in questi giorni i vari punti della mozione conclusiva sulla politica internazionale
Chi aveva una parte notevole dedicata alla ristrutturazione degli uffici sia centrali sia regionali del partito
Debbo dire che non è che abbiamo realizzato molto
Ecco perché io vorrei riprendere due passaggi pressoché identici dove essi hanno molto insistito sulla necessità di rimettere al centro di tutto una autentica cultura internazionale
D'altro canto se noi prendiamo tutte le ultime encicliche in particolare dalla Populorum Progressio in poi io credo che quasi il cinquanta per cento dei contenuti delle encicliche sia dedicato al problema nord-sud
Dobbiamo quindi vedere che cosa dobbiamo fare il tema parla di come realizzare la solidarietà nei rapporti nord-sud che del resto si incrociano come ripetutamente dice il Santo Padre con i problemi est-ovest retto
Una decina di dittature sono saltate in America Latina e in questo momento in ben trentuno in Paesi dell'Africa è in corso un'autentica rivoluzione
Sono caduti quasi tutti i dittatori di destra di centro di sinistra
E dappertutto si tengono nel disinteresse completo dell'Europa
Conferenze costituzionali congressi di partito che nascono da un giorno all'altro decine di giornali
Disperatamente i nostri amici che si riconoscono nel pensiero cristiano domandano di essere aiutati ma la nostra risposta dobbiamo dire molto deludente
Profonda su queste cose
D'altro canto il mondo e sempre più interdipendenti
Da tutti i punti di vista
Prendo la mia regione le miglia romane io dicevo l'altro giorno in un incontro di operatori economici il cinquanta per cento va all'esportazione che tutto quello che noi produciamo ma settantasei per cento
Va verso l'Europa e verso il Terzo Mondo
Siamo condizionati gli uni con gli altri
E del resto qui tutta questa tavola rotonda messo chiaramente in luce come il dal punto di vista politico morale e religioso della stabilità della sicurezza militare eccetera ormai siamo veramente tutti più che mai legati gli uni e agli altri già diceva
La questione sociale è diventata una questione planetaria
Ma cosa vuol dire
Come dobbiamo tradurre non solo questa grande affermazione
Ma tutto il seguito che nei documenti pontifici via via è stato indicato in un grande disegno politico politico sociale
Nell'immediato dopoguerra i partiti democratici cristiani hanno conquistato l'Europa
Perché avevano un disegno i tedeschi avevano e ci avevano lavorato dieci anni Carlo Bo buono a fare eccetera
E più dei due terzi sono finiti sulla forca
C'avevano lavorato creato
La partecipazione dei lavoratori il controllo dei monopoli fatto nel mille novecentocinquantuno noi l'abbiamo fatto l'anno scorso
E via di seguito in cinque grandi pilastri che secondo me restano estremamente attuali anche nessuna piano fanno non solo europea
Ma noi avevamo avuto Camaldoli ho avuto Vanoni e Saraceno i grandi capitoli della politica sociale dell'economia mista cosiddetta che è stato poi il perno attorno a cui specialmente nel primo quinquennio dei governi democristiani noi abbiamo costruito la ricostruzione del Paese
E sul piano mondiale
Il quindici di maggio
Nello stesso giorno in cui io ricordanza e della cultura e c'era anche il professor Caloia tra questi ha fatto una specie di appendice all'enciclica Centesimus annus
Sfidando il mondo cristiano a tradurre in disegno politico per esempio certo quello che è il concetto perno di questa prima dimensione sociale e cioè della universale destinazione dei beni cosa vuol dire in che modo noi garantiamo questo
Professor Caloia ha parlato prima dell'automobile
Ma io potrei parlate delle sette sorelle potrei parlare delle cinque sorelle dei cereali che dominano il mondo e i problemi di fame e di autosufficienza di tutto il Terzo Mondo
E così i gruppi ristretti che dominò il settore degli olivicoltori stabilimenti italiani per il caffè
E il presidente ha detto
Certo è difficile stabilire determinate politiche dei prezzi per esempio alcuni anni fa
Il caffè costava il quintale tre mila e seicento sterline oggi costa cinquecentonovanta sterline significa che è caduto dell'ottantadue per cento in pochi anni il valore dal carcere ma questo lo potete moltiplicare per tutti ci sono Paesi in Africa come dalla Costa d'Avorio o il Camerun che vanno paesi avviati
A Gerry Jimi Democratic c'è una relativa stabilità
Che hanno visto ridurre dalla contemporaneità del calo di tutti questi prezzi dello tanto per creare la rivoluzione in Italia o in qualunque altro Paese europeo quando parliamo di salari o o dei prezzi agricoli ci rendiamo conto che il estrema ingiustizia che dominano il mondo
Ora noi dobbiamo
Arrivare a proporre qualche cosa
Una economia di un tributo la una economia sociale di mercato mondiale
Il Santo Padre parla spesso della necessità di avere un livello più alto di organizzazione politica ed economica del mondo
E a proposito degli organizzazione politica anche qui
Io credo che vi siano un filone
Cui ispirarci
Quando in molti passaggi dei Rocco di integrazione regionale di integrazione politica come una via fondamentale e strategica per il riordino del mondo
La comunità europea la convenzione di Lomé
Specialmente nelle ultime ultime edizioni apposto misure specifiche di sostegno in questo senso molto forti
Che noi non abbiamo né alla politica nazionale di quasi tutti i Paesi europei per esempio
Il problema della democrazia
E diventato anche questo è un problema globale non è un problema di singoli paesi
Quando De Gasperi diceva la libertà è indivisibile magari forse non è un abbiamo colto tutti senso profetico di questa visione
Nuove democrazie questo trentun nuovi partiti democratici cristiani sorti pian piano in Africa
Con dirigenti uccisi massacrati le case bruciate e il mille mille traversie e i sindacati
E i movimenti degli imprenditori e via dicendo questa organizzazione della società
Per quello che io conosco ci sorvolare la Regione Lombardia che ha fatto un suo progetto
Sì ma non ho fatto niente mi dispiace doverlo afferma
E così la legge quarantanove offre ai conti tutto vero l'altro giorno
Il Comune si è impegnato in un grosso disegno in un paese con tutta una serie di iniziative assolutamente di primissimo ordine non vedo perché non dovremmo farlo anche in altre e poi vi è il problema religioso
Provino religiose diventato ecumenico anch'esso a maggior ragione
E da questo punto di vista le indicazioni
E del Papa e del cardinal Martini presidente della Conferenza europea straordinario devo dire
E io debbo dire che girando per esempio molte di queste zone
Ho constatato un cambiamento fondamentale nei rapporti fra cattolici e protestanti
C'è una disponibilità all'odio al dialogo Heaney e dopo alcune cifre a questo riguardo
I cristiani sono un terzo dell'umanità un miliardo i sette sui circa cinque miliardi e mezzo
Novecentocinquanta sono cattolici trecentosessanta quaranta sono protestanti centosessanta sono ortodossi settanta sono Angelica
L'Islam
A un miliardo e duecentocinquanta milioni
Largamente concentrati Ina
Oltre che in Asia
Poi abbiamo diciotto milioni di ebrei
E abbiamo il grande fondo indù settecento milioni e trecento milioni di buddisti Pacifico
Ma noi stiamo facendo quasi niente nel mondo dell'Asia dove stanno dove sta il quarantadue per cento della popolazione mondiale
Io penso che un giorno bisognerà che voi troviamo il modo di costruire una dimensione complessiva davanti a questo immenso spazio di umanitarie i diritti e di problemi di ogni genere
E allora e allora veramente in queste tre indicazioni grandi direzioni
La giustizia sociale
Su scala planetaria
La globalità della politica della dimensione democratica
Contestata da tutti gli altri per vent'anni
Abbiamo fatto convegni in cui le mai sentito in tutti questi convegni una voce diversa eravamo solo noi che dicevamo senza democrazia non c'è sviluppo senza democrazia e partecipazione non ci sarà mai sviluppo per oggi lo dicono tutti beh benvenuto ma direi c'è modo e modo poi di concepire questa politica di sviluppo questa prospettiva
E allora io credo che sia arrivato il momento in cui
Ispirandoci in particolare alle ultime due encicliche noi elaboriamo un disegno più generale facciamo a livello planetario quello che i partiti democristiani hanno fatto nel negli anni quaranta e cinquanta
Per creare i presupposti costituzionali dei nuovi Siemens su cui si deve e nata poiché si è sviluppata la comunità europea
Oggi è questa la sfida che abbiamo dinanzi a noi
E allora allora e a molti livelli che noi abbiamo delle responsabilità
E in questo momento non è che sia un momento molto felici direi nella gestione della politica estera italiana
L'altro giorno vi è stato Romano un grande convegno di tutte le associazioni di volontariato di tutte le associazioni sindacali di tutte le organizzazioni cooperative una grande Assemblea né a Montecitorio
In cui sono piovute da tutte le parti le proteste
Davanti a questa
L'improvvisazione continua questo cambiamento continuo di linee
A questa segno costruire un po'Rogge
Io credo che dobbiamo rifletterci molto in questi giorni
Direi vi è stato qualche cambiamento la Democrazia Cristiana cercato di inserire uomini propri di ristrutturare determinati equilibri ma doveva essere molto sensibile a questa grande chiamate che viene soprattutto dall'insieme del mondo cattolico
E qui che la solleva allora solidarietà di cui stiamo parlando tende dice l'ultima in cicli Ca'
A rivestire le dimensioni veramente cristiane della fraternità
E della solidarietà e della fratellanza
E allora e mi avvio alla conclusione
Noi confronti della immigrazione di questa società multietnica che avanza
è un po'la pietra di paragone della fedeltà ai nostri principi della coerenza con una visione appello tra solidale dei rapporti con umanità
Professor Prodi ieri l'altro in un convegno diceva
In Emilia Romagna
Anche per la caduta verticale della natalità
Dell'egoismo della chiusura della società
I nostri calcoli parlano di ieri almeno venti mila unità nuove alla
Come una necessità dell'economia
Ma noi sappiamo come al di là dell'economia di siano tante altre esigenze che domandano responsabile preparazione delle cose
Io nel lontano mille novecentocinquantuno ero sottosegretario al Lavoro incaricato per la immigrazione per l'emigrazione
E facemmo un grande piano aereo per andare per trasformare venti mila titoli persone per esempio in Canada venticinque mila in Australia quasi cento mila in Europa ma costruendo le case con accordi governativi ma preparando
Con la formazione professionale e gli uomini
Si è pensato che tutto questo fosse astratto lontano credo che dobbiamo invece renderci conto che dobbiamo dare concretezza anche qui alle proposte agli ideali della solidarietà
E finisco veramente con un passaggio della Renault Novara ritardo potrebbe rendere molto più difficile la cura dei mali presenti questo mi pare che sia più che mai valido anche l'ANCI grazie
Grazie onorevole terza questa competenti e convinta testimonianza
La RAI e ora la parola agli ultimi tre relatori
Cominciando dall'onorevole Formigoni
Poi sarà la volta di Vittorino Colombo e poi dall'onorevole Baruffi prego
Ci sono su soprattutto da lei riproporvi adesso che le testimonianze si sono dipanate in tutto il loro interesse per certi aspetti il loro fascino paga sempre affascinante sentirli suonare
La stessa convinzione la stessa fede sotto lingue diverse
E da amici che arrivano da migliaia di chilometri di distanza
La prima riflessione la Quercia cannoli stiamo svolgendo un convegno siamo al termine di un convegno che ha avuto come parola d'ordine la parola solidarietà
Strana parola Cuesta
Soltanto dieci anni fa essa non aveva minimamente diritto di cittadinanza nel nostro Paese
Anzi parlare di solidarietà
Sì mi che qualche cosa di più
Da parte di sponde contrapposte
Allora andava di moda la lotta di classe la teoria rivoluzionaria
Se si voleva raggiungere la giustizia sociale la giustizia internazionale e a questi modelli teorici
E pratici che bisognava rifare ex
Dall'altra parte
Siano accusati di romanticismo ingenuo
Perché ci si diceva
è lo sviluppo del capitalismo con le sue sei aree leggi
Che sarà capace di garantire e di portare con sé
L'ordine a livello mondiale e la soddisfazione del cittadino
Economie di politica di parti opposte convertono
Verso l'utilizzo di questa parola come ha potuto accadere questo
L'aspetto interessante è che questo è accaduto questo rilancio della solidarietà è accaduto non grazie a discorsi ad elaborazioni filosofiche particolarmente brillanti
Che hanno guidato cittadinanza la prospettiva della solidarietà
Ma grazie a fatti storici
A movimenti all'interno della storia all'interno dalla società
L'esperienza dei nostri amici in Polonia che si chiamano non proprio con il nome di solidarietà
L'esperienza di tanti nostri amici in America Latina Colico nel nostro Paese in Europa
Ed è curioso notare
Chi è proprio da questi fatti di solidarietà da questi movimenti storici solidali che ha tratto spunto e lo dice esplicitamente anche il Papa nel suo insegnamento sociale
Quando dice con chiarezza che la dottrina sociale non deve essere intesa con una riflessione filosofica o una una ideologia una terza via
Ma è una riflessione sopra un'esperienza che dei laici cattolici conduco ne hanno condotto all'interno della storia
E allora anche da questo traggo
Un'osservazione che mi pare importante
Ciò che si muoveva realmente tra gli uomini i desideri le speranze gli aspettative e da qui che parte parte dall'uomo colto nella sua concretezza parte dai bisogni dei popoli visti non attraverso le lenti deformanti dell'ideologia o di un qualche interesse di parte
Ma colti nella loro realtà
Stamattina abbiamo dedicato la riflessione ai temi internazionali bene parlare oggi dei temi internazionali significa riflettere all'ombra di quell'altra grande parola individuata dalla dottrina sociale cristiana la parola interdipendenza
Lanciata da Giovanni Paolo secondo comma sigillo soli ci tutto che il socialismo uno dei popoli e degli uomini è legato indissolubilmente tra di loro
Che non è pensabile rinchiudersi all'interno del nostro particolarismo
Nazionalistico o ancor peggio regionalisti comma che occorre aprirsi alle dimensioni della solidarietà europea e che a sua volta l'Europa non può essere una fortezza chiusa ma deve aprirsi ad altri dimensione e la riflessione appunto su una realtà e questo credo vale anche a livello politico complessivo la forza dell'esperienza anche politica dei cattolici in Europa è sempre stata la loro capacità di essere collegati al dato di realtà
Noi siamo figli di un'ideologia siamo figli di una vita concreta ente e appunto anche gli aspetti della nostra cultura cultura ma non ideologia nasce dalla riflessione sulle vicende concrete della gente alla luce della rivelazione Vangeli
La seconda riflessione
Questo è certamente un tempo di sfide
Anche per noi fosse soprattutto per noi
Un tempo di sfide per essere noi stessi
All'altezza della nostra storia fedeli alle nostre radici degni della cultura che ci esprime e della fede che ci è stata donata
è un tempo di sfide per essere capaci come cattolici che fan politica come democratici cristiani stati capaci di rispondere a queste per anziani
E a quelle attese quegli altri cattolici quegli altri democratici cristiani che ci hanno preceduto nel corso della storia che cosa voglio dire
Voglio dire che noi viviamo
I tempi del crollo
Di speranze che non erano speranze ma illusioni
E che però avevano saputo collegare tra di loro i popoli in un legame
Che sembrava essere indissolubile che invece
Si è infranto rilevando la propria intrinseca debolezza
Bene noi dobbiamo sapere essere
All'altezza della speranza anche di questa gente di questi popoli lo l'internazionalismo comunista
Bene questo è il momento di riprendere con più forza e con più convinzione il nostro internazionalismo cristiano perché noi siamo dentro un'ottica di solidarietà internazionale
E non abbiamo nulla D'Agostino da vergognarsi nel dire che guardiamo alle dimensioni europee e alle dimensioni del mondo secondo una visione cristiana dei rapporti tra gli uomini e i popoli
è crollato l'internazionalismo comunista le speranze dello stalinismo e dei suoi figli nello stesso tempo non vogliamo e non possiamo Facci catturare
Da un occidentalis mo'confuso ha pensato che il compito calante il lavoro prende che la Chiesa il Papa in prima persona aveva fatto il contributo grande dato ai Carollo dei regimi comunisti nella nell'Europa orientale
E centrale
Fosse in qualche modo dovuto ad una scelta di campo
Poi gli avvenimenti successivi penso alla guerra del Golfo hanno dimostrato con chiarezza
Che la battaglia che la Chiesa aveva fatto contro il comunismo era stato una battaglia per difendere l'uomo non per portare avanti un'altra visione ideologica
Al Papa e la Chiesa colui qualche modo soffriva sul piatto d'argento
Il Papa ha continuato imperterrito la difesa dell'uomo qualunque fosse il colore della sua pelle le sue convinzioni la difesa del povero dell'umile dell'indifeso innanzitutto in un'ottica di solidarietà in una prospettiva
Di pace
Ecco questo mi sembra ciò che da statura garante fa fascino
Al compito che tutti insieme abbiamo davanti da compiere
A livello nazionale a livello internazionale
Un internazionalismo cristiano fondato sulla solidarietà fondato sulla capacità di essere attenti al bisogno dell'altro lasciatemi dire da questo punto di vista che non fa certamente fare bella figura al nostro Paese
Vedeva e così sprezzanti nei confronti di qualche centinaio di poveracci che hanno tentato di raggiungere le nostre coste a bordo di qualche zattera
Non è certamente una immagine del nostro Paese all'altezza delle tradizioni nostre
E questo va di pari passo non a caso con chi tenta di dire che il nostro Paese sarebbe sulle soglie che so della rovina o si usa il termine calcistico in questi dati l'Italia sta precipitando in serie di sarebbe rifiutata dalla comunità internazionale chi parla di Italia in serie B in questi momenti abbia secondo il gli interessi il loro personale di loro qui piccoli gruppi sono sempre quelli
Sono sempre quelli che chiedono la svalutazione della lira un giorno sì e un giorno no per rendere più competitivi i loro affari sono sempre quelli che parlano che teorizzano la privatizzazione dell'industria di Stato quando queste vanno bene
Gemme Lando la privatizzazione delle industrie che vanno bene con la pubblicizzazione dei debiti dell'industria e quando vanno male
E questo fa l'alto non corrisponde alla verità
Perché se ci si reca negli ambienti comunitari a Bruxelles a Strasburgo alla Commissione esecutiva
Vi sentite rispondere con chiarezza totale declino di fare l'Europa alla nuova fase dell'unione politica dell'Unione economica e monetaria senza l'Italia non è neppure un'ipotesi prese in considerazione
Con questo non voglio dire perché non vogliono dire i nostri amici europei che il nostro Paese non abbia problemi
Ma si vuol semplicemente dire che quegli stessi quella stessa capacità di riflessione di laboriosità
Che ci ha fatto ci ha messo in grado di superare infiniti problemi che si sono affacciati alla nostra storia in questi quarant'anni è è seguendo quella stessa strada che sapremo anche affrontare e risolvere i problemi che abbiamo davanti adesso allora
Lasciatemi concluderei con qualche Breve accenno
Al tema Democrazia Cristiana in preparazione della Conferenza nazionale dell'autunno
Pare che manchi diceva giustamente
Che quando si parla di rinnovamento della politica di cambiamento dei partiti il primo fattore il primo l'elemento è il rinnovamento
Di chi fa politica
E il cambiamento del politico
Io mi sento sempre profondamente Rita che ha richiamato da questo ed è l'aspetto giusto guai a quel discorso di trasformazione o di riforma
Che non mette innanzitutto in gioco la persona le persone non c'è nessun cambiamento di struttura magico se questo non nasce non è portato avanti innanzitutto non cambiamento politica noi oggi viviamo le difficoltà di attacchi che ci vengono dall'esterno soprattutto in queste nostre terre ma domandiamoci come abbiamo saputo essa che come sappiamo è
La riflessione ai temi internazionali bene parlare oggi dei temi internazionali significa riflettere all'ombra di quell'altra grande parola individuata dalla dottrina sociale cristiana la parola interdipendenza
Lanciata da Giovanni Paolo secondo comma sigillo soli ci tutto che il socialismo uno dei popoli degli uomini è legato indissolubilmente tra di loro
Che non è pensabile rinchiudersi all'interno del nostro particolarismo
Nazionalistico o ancor peggio regionalisti comma che occorre aprirsi alle dimensioni della solidarietà europea e che a sua volta l'Europa non può essere una fortezza chiusa ma deve aprirsi ad altri dimensione e la riflessione appunto su una realtà e questo credo vale anche a livello politico complessivo la forza dell'esperienza anche politica dei cattolici in Europa è sempre stata la loro capacità di essere collegati al dato di realtà
Noi siamo figli di un'ideologia
Siamo figli di una vita concreta ente e appunto anche gli aspetti della nostra cultura cultura ma non ideologia nasce dalla riflessione sulle vicende concrete della gente alla luce della rivelazione Vangeli
La seconda riflessione
Questo è certamente un tempo di sfide
Anche per noi fosse soprattutto per noi
Un tempo di sfide per essere noi stessi
All'altezza della nostra storia fedeli alle nostre radici degni della cultura che ci esprime e della fede che ci è stata donata
è un tempo di sfide per essere capaci come cattolici che fan politica come democratici cristiani curati capaci di rispondere a queste pendenze
E a quelle attese quegli altri cattolici quegli altri democratici cristiani che ci hanno preceduto nel corso della storia che cosa voglio dire
Voglio dire che noi viviamo
I tempi del crollo
Di speranze che non erano speranze ma illusioni
E che però avevano saputo collegare tradito i popoli in un legame
Che sembrava essere indissolubile che invece
Si è infranto rilevando la propria intrinseca debolezza
Bene noi dobbiamo sapere essere
All'altezza della speranza anche di questa gente di questi popoli no l'internazionalismo comunista
Bene questo è il momento di riprendere con più forza e con più convinzione il nostro internazionalismo cristiano
Perché noi siamo dentro un'ottica di solidarietà internazionale e non abbiamo nulla da Rossi moda vergognarsi nel dire che guardiamo alle dimensioni europee e alle dimensioni del mondo secondo una visione cristiana dei rapporti tra gli uomini e i popoli
è crollato l'internazionalismo comunista le speranze dello stalinismo e dei suoi figli nello stesso tempo non vogliamo e non possiamo Facci catturare
Da un occidentalis mo'confuso ha pensato che il compito garante il lavoro prende che la Chiesa il Papa in prima persona aveva fatto
Il contributo grande dato ai crollo dei regimi comunisti nella nell'Europa orientale
E centrale
Fosse in qualche modo dovuto ad una scelta di campo
Poi gli avvenimenti successivi penso alla guerra del Golfo hanno dimostrato con chiarezza
Che la battaglia che la Chiesa aveva fatto contro il comunismo
Era stato una battaglia per difendere l'uomo non per portare avanti un'altra visione ideologica
Al Papa e la Chiesa colui qualche modo soffriva sul piatto d'argento
Il Papa ha continuato imperterrito la difesa dell'uomo qualunque fosse il colore della sua pelle le sue convinzioni la difesa del povero dell'umile dell'indifeso innanzitutto in un'ottica di solidarietà in una prospettiva di pace
Ecco questo mi sembra ciò che da statura grandezza fascino
Al compito che tutti insieme abbiamo davanti da compiere a livello nazionale a livello internazionale
Un internazionalismo cristiano fondato sulla solidarietà fondato sulla capacità di essere attenti al bisogno dell'altro lasciatemi dire da questo punto di vista che non fa certamente fare bella figura al nostro Paese
Vedere al e così sprezzante
Nei confronti di qualche centinaio di poveracci che hanno tentato di raggiungere le nostre coste a bordo di qualche zattera non è certamente una immagine del nostro Paese all'altezza delle tradizioni nostre
E questo va di pari passo non a caso con chi tenta di dire che il nostro Paese sarebbe sulle soglie che so della rovina o si usa il termine calcistico in questi dati l'Italia sta precipitando in serie di sarebbe rifiutata dalla comunità internazionale chi parla di Italia in serie B in questi momenti via secondo il gli interessi il loro personale dei loro qui piccoli gruppi
Sono sempre quelli
Sono sempre quelli che chiedono la svalutazione della lira un giorno sì e un giorno no
Per rendere più competitivi i loro affari sono sempre quelli che parlano che teorizzano la privatizzazione dell'industria di Stato quando queste vanno bene
Gemme Lando la privatizzazione delle industrie che vanno bene con la pubblicizzazione dei debiti dell'industria e quando vanno male
E questo fa l'alto non corrisponde alla verità
Perché se ci si reca negli ambienti comunitari a Bruxelles a Strasburgo alla Commissione esecutiva vi sentite rispondere con chiarezza totale dentino di fare l'Europa alla nuova fase dell'unione politica dell'Unione economica e monetaria senza l'Italia
Non è neppure un'ipotesi prese in considerazione
Con questo non voglio dire che e non vogliono dire i nostri amici europei
Che il nostro Paese non abbia problemi
Ma si vuol semplicemente dire che quegli stessi quella stessa capacità di riflessione di laboriosità
Che ci ha fatto ci ha messo in grado di superare infiniti problemi che si sono affacciati alla nostra storia in questi quarant'anni è è seguendo quella stessa strada che sapremo anche affrontare e risolvere i problemi che abbiamo davanti adesso allora
Lasciatemi concluderei con qualche breve accenno
Al tema Democrazia Cristiana in preparazione della Conferenza nazionale dell'autunno
Pare che manchi diceva giustamente
Che quando si parla di rinnovamento della politica
Di cambiamento dei partiti il primo fattore il primo l'elemento è il rinnovamento
Di chi fa politica
E il cambiamento del politico
Io mi sento sempre profondamente vita richiamato da questo ed è l'aspetto giusto guai a quel discorso di trasformazione o di riforma
Che non mette innanzitutto in gioco la persona le persone non c'è nessun cambiamento di struttura magico se questo non nasce non è portato avanti innanzitutto non cambiamento politica noi oggi viviamo le difficoltà di attacchi che ci vengono dall'esterno
Soprattutto in queste nostre terre ma domandiamoci come abbiamo saputo essa che come sappiamo essere noi che facciamo politica realmente in mezzo alla nostra gente come sappiamo stare il giorno dopo giorno ora dopo ora assieme ai giovani assieme a chi lavora assieme alle famiglie assieme a chi studia assieme a chi abita nelle nostre terre perché far politica significa questo innanzitutto essere l'espressione della nostra gente tante volte usiamo la parola servizio fino a fare diventare questa bellissima parola insignificante pure forse va riscoperta nel suo senso più profondo essere al servizio Chessa che l'espressione di sa spessi siamo espressione personalmente la cosa che mi affascina di più
Nel lavoro politico continua ad essere questo il sentirmi parte di questo popolo che poi al momento delle elezioni nipote mi manda comunque compito
Come come dandomi qualche cosa da fare il suo nome e per lui questo è la dimensione etica della politica da recuperare ed alimentare tra tutti noi
E collegato con questo il fatto di rendere sempre più la Democrazia Cristiana
Quello che è stato all'inizio per cui è nata il partito della società
Il partito dei ceti più umili partito di chi si guadagna da vivere con il proprio lavoro il partito della solidarietà sociale
Il partito che lavora non per rendere lo sta alla vita della Società dei gruppi dei movimenti dell'associazione certo un cambiamento va fatto anche nelle strutture del nostro partito perché questo diventi più possibile
Se ne parla da tempo dare più spazio all'interno del partito non soltanto agli iscritti ma agli eletti ai rappresentanti dei mondi esternamente
Fare una riforma elettorale che permette alla gente di contare di più scegliendo il partito scegliendo il candidato ma anche scegliendo la coalizione di governo anche scegliendo il programma per andare avanti questi mi sembrano i passi fondamentali da compiere per rinnovare rendere più forte quel patto tra democrazia Cristiana e società
Quel patto tra la nostra mente non abbiamo l'intenzione di farci mettere da lato di chi vorrebbe sostituirci con disegni che sono di sei oligarchici di tieniti la minoranza noi siamo e vogliamo rimanere
Espressione di questo popolo e capaci di lavorare insieme a questo popolo realmente per il bene comune
Grazie all'onorevole fornitori per averci rivolto un invito a guardare anzitutto a noi stessi e alle nostre organizzazioni
E adesso
Do la parola al senatore Vittorino Colombo
Pregando gli ultimi due amici tener conto dell'ora sì oltrepassa
Ma molto brevemente anche perché noi italiani questo tosta dovevano essere sono stati i nostri amici della democrazia cristiana dell'altro per del degli altri paesi
Farò due osservazione uno un po'sul passato sul concetto di sul valore della democrazia invece uno solo futuro sul modello il tentativo di sviluppo
Dopo aver detto che mi pare c'è stato positiva la la scelta dalla Democrazia cristiana lombarda
Di aprire questa conferenza l'amico Baruffi segretario nazionale organizzativo che siede coste conferenze non ce ne vorrà
Perché anziché pensare all'interno nostro ai nostri problemini forse anche i problemoni come quelli della lega abbiamo cercato di spaziare
Oggi nel mondo moderno si vince avendo coraggio di guardare avanti
E si risolvono questi problemi anche casalinghi del resto la nostra idea democratico cristiano in video universale
Poggia sul cristianesimo ce lo ricordava l'amico venezuelano anche padre Macchi e cristianesimo
Che cosa c'è di più universale
Del cristianesimo
Noi siamo stati abituati a dire Padre nostro
Non padre Emilio
Padre nostro nella dimensione universale di questo termine e del resto anche come democratici cristiane io c'ho un po'pensato sugli girando ai penso girando per il mondo
Mi domando come hanno fatto tu e Bersani che si è stato uno dei primi anche Zerbi come ha fatto De Gasperi Adenauer e Schumann in un momento in cui i problemi interni dei singoli Paesi l'Italia dopo come hanno fatto
Ad avere questa grande levatura culturale questa grande fa allora è in termini in termini universali ecco anche noi dobbiamo cercare di pensare alla grande il primo discorso e quello del valore dalla democrazia
E lo dico perché è tutto sommato io chiedo scusa forse perché sentir ormai il discorso dell'età
Ma io mi sono commosso quando l'amico ungherese ha parlato e ha parlato dicendo la vita democratica nel mio Paese è iniziata nel mille novecentottantasette
Ottantasette
Quando andando in Polonia parlando con l'elettricista dei cantieri di Danzica
La vita democratica dalla Polonia incominciata nel mille nonché la democrazia e della libertà
Non si parla più
è un fatto dovuto quando si accusa la Democrazia Cristiana
Che è superata basterebbe dire che la democrazia cristiana la nostra democrazia cristiana
A salvato realizzato sviluppato in Italia la libertà e la democrazia non dal mille novecentottantasette ma dal lontano mille novecentoquarantacinque
E l'abbiamo salvato in un modo tale
In un dato alla grande
Perché oggi è bello dire il comunismo così non ne parla più nessuno neanche Occhetto parla di comunismo
Ma chi l'ha sentito sulla propria pelle nelle fabbriche di Milano a Lambrate alla Magneti Marelli Veltroni abbiamo combattuto così
Lo abbiamo combattuto con le armi e con le armi della democrazia tanto che in Italia paese nel quale ha vissuto il Partito comunista più importante del mondo dell'Europa occidentale è stato sconfitto con il valore della Scheda
Con il valore della democrazia
è un discorso che dobbiamo dire ai giovani perché questo basterebbe solo solo questo valore per giustificare la presenza
E la realtà storica di un partito come la democrazia cristiana però bisogna guardare avanti evidentemente e qui il discorso
Il discorso va portato per quanto riguarda lo sviluppo io dico soltanto una mia considerazione che nasce da un'avventura io ho avuto la fortuna giovani tedeschi dalla Democrazia cristiana i tuoi giovani dalla sede uno della CSU
Picchiare su quel muro a cercare di frantumare quel cemento armato vi dico che era duro
Ma la volontà di quei giovani anche nostra nel picchiare era certamente più forte io vedevo non tanto in termini di iodio che non ha mai partecipato dalla nostra coscienza ma in termini di verità
Questo avversario dal marxismo che abbiamo combattuto hanno combattuto per quarantacinque anni e che si stava sgretolando così
Ed è stato sventola però la sera parlando coi tuoi anch'dico i tuoi giovani da Silvio D'Amico
Ci dicevano va bene noi abbiamo battuto questo muro
Al di là di questo muro
E dicevano abbiamo trovato le luci al neon della Berlino occidentale noi della Berlino orientale che eravamo ancora pressoché nel buio abbiamo trovato le luci rosse degli spettacoli pornografici che per lei erano proibiti
Ci avete dato cento marchi per le piccole specie le prime spese e concludevano mai tutto a quell'alternativa che ci date
è tutto qui no noi abbiamo sete d'infinito vogliamo un umanesimo capace di rispondere a tutte le esigenze della società abbiamo sette di infinito qui il grande esame di coscienza per noi democratici cristiani
Sarebbe il colmo se gli amici dell'Europa dell'est e che si sono liberati dal marxismo
Dovrà essere un po'così qui il discorso nostro della proposta è crollato il machismo è insufficiente il capitalismo ce l'ha indicato in un modo molto chiaro l'ultima enciclica ma che fare
Che fare certo la dottrina sociale cristiana Pippo mi dispiace che non ci sia più padre macchie padre Sorge non è la terza via
Perché la dottrina sociale cristiana è un messaggio di religione e quello che l'amico Tantaro diceva mandiamo un ai catechismi tanti catechismi
Ma il compito di noi cattolici laici impegnati in politica è quello di creare l'alternativa
La Chiesa non cita la terza via tra collettivismo e capitalismo ma tocca i cristiani impegnati in politica costruire proporre presentare dalle alternativi
Non si non si trascinano col no a destra con l'ala sinistra i giovani vogliono Dessì vogliono delle proposte vuole dei motivi capaci di trascinare il loro entusiasmo
E qui il discorso è proprio nostro quello dell'impegno ce l'ha ricordato tutti
L'ultimo ultimamente l'amico l'amico Bersani e d'altra parte non è che abbiamo cominciato da adesso il codici di Malindi il Codice di Camaldoli
La nostra carta costituzionale è il nostro Progetto licei dentro le fondamenta le strutture architettoniche dalla casa moderna per la società per la società italiana
Qui son crollati e vado alla fine le posizioni estremiste ma la grande sfida sanata con l'umanesimo
Lo chiamo così contro dalla dottrina cristiana ci sarà questo il grande confronto il comando che esiste in Italia ce l'hanno ricordato
In Europa nel mondo ignora opossum dodici governi sei sono la presidenza democratica cristiana ce lo ricordava l'amico tedesco la Germania l'Italia il Belgio Lussemburgo l'Olanda anche alla Grecia
Nell'ambiente abbiamo palese in Polonia al-Thani Che cosa Mattia al-Thani in Ungheria anche in Cecoslovacchia tutto sommato parte Ravel c'è l'ispirazione cristiana l'ispirazione cristiana e all'idea vincente
A livello europeo a livello mondiale dall'America latina abbiamo sentito queste cose
Però bisogna certamente a portare avanti Antropologia su cui si basano questo dottrine è un'antropologia puramente materialista
E oggi al mondo di oggi non basta dare più cose l'automobile in frigorifero sì anche queste cose ma bisogna dare più palloni in più qualità della vita più a essere più solidarietà
Farli partecipare in questa grande catena di solidarietà sul piano sul piano mondano mondiale
E questo è il compito di noi cristiani anche negli anni novanta nel due mila concludo
Ricordando che quando venne fuori la Rerum Novarum
Secondo me la celebrazione più bella l'ha fatta
Il poeta francese per nono quando nel suo magnifico libro il Diario di un parroco di campagna
Novarum fu come un tuono terremoto tutta la terra davanti al fatto all'idea semplice che lavoro non è una merce fu come un tuono capace di far tremare la terra
Abbiamo avuto l'impressione che la centesimo anno è stato un altro tuonò abbia avuto l'impressione che ha fatto tremare la terra
Questo abbiamo bisogno do i democratici cristiani di sentire queste cose come un toro come un tuono sentire che trema la terra trema la terra per cercare di andare avanti
Essere attenti alle cose nuove essere coerenti su queste determinate cose nuove per riuscire sul serio a creare alla Società dalla speranza
L'idea democratica cristiana un'idea vincente
Sì dipende però crediamo un'idea vincente oppure un'idea decisamente superata
Grazie
Grazie senatore Vittorino Colombo per presto incoraggiamento appassionato e adesso e la volta di Luigi Baruffi dirigente organizzativo del partito dalla Democrazia cristiana prego
Beh io assicuro che non è semplice
Dopo
La giornata di ieri alla quale peraltro ho assistito solo nella fase pomeridiana
E dopo questa mattina inserire in questi ragionamenti valutazioni ma i suoi principi ed anche non ultima in queste sue valutazioni anche alla sua struttura alla sua forma
Siamo tutti convinti e mi pare che se ancora ci fosse stato qualche elemento di incertezza stamattina queste interpretata decisamente fugata
Che viviamo un momento di trasformazioni così belle così entusiasmanti nel medesimo tempo così rischiose
Che necessitano decisamente una valutazione politica Internazionale dei democratici cristiani ed anche una valutazione locale del fare politica in casa
Sbagliano ma non è il caso di questa mattina e di ieri
Coloro che ritengono confermazione in solo nel modo di rapportarsi di raccordarsi con tutti quanti anche fuori dal nostro Paese
Si dichiarano tali
E dall'altra parte coloro che ritengono che sono infatti nelle cose concrete
Nel localismo nell'essere buoni politici nella proprio paese non la propria città
Solamente questa parte alla fine finisca per prevalere attorno ad un disegno che a mio giudizio deve continuare ad essere più ampia
Ebbene non si può essere decisamente democratici cristiani nel vero senso della parola se non si è l'uno e se non si e l'altro
Avere l'occhiale solo rivolto ai fatti di casa
Avere un'attenzione politica rivolta solo Renza non poche guardare al due mila
Sia guardare con un occhiale sicuramente distorto sicuramente limitato sicuramente insufficiente
E allora io sono contento
Di avere spinto con tutte le forze perché dopo dieci anni sì riceve Brasseur una conferenza organizzativa del partito
L'ultima fu fatta nel mille novecentottantuno
E questa la si farà a Milano nel mille novecentonovantuno
Il fatto stesso che la si faccia anche qui ha un significato cc
Credo che Milano la Lombardia in quanto tale più di ogni altra località o regione o città necessiti oggi di una ripresa
In nessun'altra località del Paese c'è un'attenzione del mondo cattolico come la registriamo cui una disponibilità al colloquio con la democrazia cristiana come lo abbiamo nel passato e nel presente registrato nella nostra regione
E allora non sono sufficienti certi richiami
Che tendono a distorcere il rapporto tra cattolici democratici cristiani come da qualche parte nel nostro Paese si è tentato di fare ultimamente
E allora lo so di dire fatti
Tutto sommato scontati
Ma credo che dopo le riflessioni di ieri e di oggi questi fatti vadano documentati vadano presi per il loro vero significato
Mai come oggi possiamo anche che forse a rischio qualche anno fa o meglio qualche decennio fa abbiamo corso
Sicuramente oggi il rapporto fra noi e la gerarchia cattolica l'associazionismo cattolico ha toccato livelli di assoluta complementarietà e dedizione
Complementarietà e dedizione che negli anni settanta dopo qualche tentativo peraltro mal riuscito qualche ciambella che non è riuscito a formarsi buco qualcheduno aveva tentato di modificare
Ebbene però il mondo cattolico ci chiede
Un dato molto semplice lo ricordava stamattina padre marchi
Beh si chiede la coerenza sì chiedo un'attenzione ai valori dei principi sui quali si deve ancora Aldo diverso
Dal modo di fare politica degli altri
E allora io noto un profondo rischio ve lo dico perché ne sono convinto e lo dico perché lo reputo il vero nemico della politica ed il vero nemico della democrazia cristiana la gente in una società del benessere
In una società che ha perso i rischi che ha perso i gracchia
Buttato fuori le grandi paure o che sembra aver perso i rischi e le grande papà e le grandi paure
è una società che tende a dire che alla fine noi e gli altri siamo tutti uguali
Questa è la peggior critica che il partito della Democrazia cristiana possa vere dall'elettorato dal proprio elettorato ma anche dalla destra tessera è diversa
Non solo siamo diversi perché le motivazioni per le quali nacque la democrazia cristiana sono profondamente diverso
Dalle motivazioni per le quali nacquero altri partiti
Più o meno rossi più o meno rosa
E li metto tutti quanti in un medesimo fascio ma continuano adesso le nostre motivazioni diverse dalle loro continuano ad essere profondamente diverso è il nostro modo di raccordarsi alla politica
Rispetto al modo un po'rampista dico un po'materialistico un po'consumistico un po'spettacolarizzare ante e basta che altre forze politiche hanno adottato come criterio del fare dell'essere
E dello stare con la politica ebbene allora notizie tra noi e gli altri
Se dovessimo alla fine riuscire anche noi ad essere equiparati con coloro che dalla politica fanno solo del movimentismo o che attraverso il movimentismo riescono solo sopravvivere in termini numerici
Ebbene probabilmente riusciremmo anche noi ad avere qualche sindaco in più
Qualche presidente di Regione in più qualche presidente di provincia in più ma sicuramente finiremmo di essere quelli che siamo stati e che vogliamo continuare ad essere ebbene io credo
Che la protesta non basti più
E credo che giustamente Vittorino Colombo ricordava gli anni attraverso i quali o nei
Conservatori ed era già un un aggettivo tutto sommato educato
Vi ricordiamo tutti gli anni sessantotto e dintorni
Nei quali alzare la bandiera mentre
Di essere sbeffeggiati di essere non solo creduti ma di essere considerati nemici di quella che era la democrazia cosiddetta vissuta di allora
Ebbene allora qui c'è una
Una seconda riflessione che vorrei dire poi passo all'ultimo argomento sul partito
è strano che dopo che coloro che finora ha ieri ci hanno dato torto
E che oggi ha spento dichiarano ovviamente più nei salotti
Che nei convegni pubblici che la democrazia cristiana avuto ragione dalla storia prima ancora che dagli scritti del partito
Ebbene noi non riusciamo a cogliere il significato vero di questa nostra attualità
Sembra mi le fotografie
Immaginando che togliendo effigi fotografie nomi venga cancellato un passato che ancora nei fatti
Un passato di attualità
E noi registriamo che nessuno vuol cancellare in casa nostra né nomi né santi nei titoli
Ebbene noi non riusciamo ad avere quella forza di trazione proprio in quella zona del Paese che maggiormente dedicata che è più di ogni altra indispensabile a questo processo di mutamento qual è il Nord non si riesca a comprendere qui
La ragione dell'aver avuto ragione dagli altri e il torto che gli altri hanno consumato volutamente coscientemente o meno questo Lola lo lasceremo alle loro coscienze ma proprio qui
Che ci sia un terzo elemento che vada immesso in questa valutazione e mi è sembrato un po'sottotono
Nella riflessione di ieri e di questa mattina
E volevo ricondurlo con due con due numeri che mi paiono molto indicativi
Nella nostra regione l'anno scorso più della metà degli elettori non ha partecipato di fatto alla selezione vera della classe politica
Uno elettore su tre non è andato a votare
O se c'è andato votato bianco votato nullo
E il venti per cento degli elettori hanno votato per la lega
Non si era mai raggiunto
Una proporzionalità
Una forza distrutta però se questo dato è vero e lo si prende come valutazione politica al di là del fatto esteriore quantitativo
Io credo che proprio da lì dobbiamo partire nell'immaginare quello che deve esser la democrazia cristiana negli anni futuri
Dobbiamo riportare la politica dentro il partito
Dobbiamo riportare la legalità dentro il partito dobbiamo portare la credibilità nelle nostre istituzioni politiche e partitiche
Dobbiamo trovare anche la forza di trasferire fuori
Nella società nella vita vissuta di tutti i giorni dei luoghi di lavoro nei luoghi della cultura e della scienza e della ricerca
Tutto quanto in questi anni e sembra tutto sommato valesse più un pacchetto di tessere che un progetto politico
E qui sta la conferenza
Qui sta la forza l'appuntamento è
Che la Conferenza nazionale corre
Perché lo dicevo nella direzione che approvo questa idea
Che dopo la conferenza non si non si rimane come si era prima
Quando si è celebrata la conferenza non si può dire che non è cambiato nulla
Perché se complessivamente non si incontrerà la forza per cambiare
La vita interna di partito e il rapporto con l'esterno non solamente la conferenza sarà passata come un appuntamento tutto sommato in un ma sarà un'occasione che ci verrà riproposta in termini di contrasto vicino
E allora come non dire
A questo punto che ci sono tante realtà che non ci soddisfano
Come non dire che la vita politica del partito non può procedere come procede in molte località in questi ultimi tempi
Come non volere non poter ricordare che devono cambiare le regole interne anche della selezione della classe dirigente
Io non riesco a capire
Come mai la tessera di un consigliere comunale
Debba valere come la testa di quello che non sa neppure di essere iscritto
Perché non mi pare giusto che chi fa politica trecentosessantacinque giorni all'anno o si presume che otto votare quando c'è un'Assemblea o quando c'è un congresso
Certo che sono due tessere uguali
Certo che è una testa e sicuramente di militanza e l'altro la possiamo chiamare in modo educato solo di testimonianza
Tanto che è giusto che rimanga la teste militanza e la testa di testimonianza ma io non credo che il potere congressuale congressuale e di selezione della classe dirigente debba essere uguale luna come l'altra
Perché facendo così
Dobbiamo dire solamente grazie ai padroni delle tessere
Dobbiamo solamente usarli come strumento di organizzazione ma non credo né voi né noi vogliamo che questo venga perpetrato come strumento e metodo della lotta politica interna
Veniva ricordato qui oggi ieri
Io non credo che sia un male anzi sono profondamente convinto del contrario anche se vi assicuro che ci sono grossi contrasti all'interno dell'abitazione politica nazionale su questo argomento
Ma io credo che debba essere riservata agli eletti una quota di rappresentanza congressuale ben più robusta di quella che normalmente non si assegna loro
Io l'avevo ipotizzata in un rapporto di due
E un terzo per gli eletti
E pensate che solo questo rapporto modificherebbe grandemente la struttura le ipotesi le proporzioni e anche la natura della classe e della selezione della classe dirigente del partito
Che riesca a dare ragione non quando si sinistra la convergenza la mediazione sui casi ma quando l'oggettività dell'analisi dei casi porta delle risposte che sono vicini alla verità o quanto più vicine alla verità
Un partito che eri e
Anche a darsi nella regionalizzazione uno strumento nuovo
Più attuale vero della della vita politica di partito
E lo ricordavo anche recentemente in una direzione regionale il partito nella Regione Lombardia regione pilota per tanti aspetti
Non può limitarsi solamente a raccordarsi con l'ente Regione non può limitarsi a fare a selezionare reperire provinciali
Deve essere un partito e la dimostrazione di ieri e di oggi
Afferma questo questo dato un partito che si raccorda con l'esterno con tutti con i militanti con i testimoni di una vita politica di partito come coloro che testimoniano una aderenti all'attaccamento alla democrazia cristiana
Da realtà politiche esterne
E allora vorrei approfittare di due fatti doppio uso
Che vorrei ricordare qui anche perché sono già stati oggetto di riflessione
E perché vorrei che la Lombardia mi aiutasse in un ragionamento serio
Che non è né separatista
Né tanto meno di contrasto sarei in contraddizione
Con quanto si è si è detto e stradetto ieri ed oggi quali e a regolamentari pena il fatto che da noi c'è una meridionali trazione strisciante costante
Che porta il partito al ribasso
E vorrei spiegarmi
E vorrei spiegarmi
Io non ce l'ho
Né tanto meno con il Sud
Grazie al quale peraltro continuiamo ad essere un partito nazionale forte
Non ce l'ho neppure con coloro che provengono dal Sud grazie al quale grazie ai quali si è fatta grande la democrazia cristiana là e qua
Non ce l'ho neppure con coloro che hanno fatto finora
Della questione meridionale un fatto di solidarietà di scelta politica di priorità
Perché se dovessimo oggi o domani credo che la meridionali d'azione come strumento della vita politica interna se ho fatto sbagliare
E allora per gli ospiti che provengono graditissimi da fuori
E anche forse per evitare che si continui ad ingenerare come strumentalmente qualcheduno fa questo ragionamento vorrei spiegarmi quando in un paese ci sono mille voti della democrazia cristiana ci dovrebbero essere novantasei iscritti quindici anni fa si decise che questo era il rapporto di ottimizzazione tra eletti tra Ischia
E voti elettorali
Quando gli iscritti invece che essere novantasei in questo ipotetico paese da mille voti diventano cento centodieci centoventi sono sempre mille i voti congressuali che si porta cento settecento cinquecento quattrocento
Risultato che la Lombardia perde cinquecento mila voti congressuali che il Veneto ne perde trecentocinquanta mila
Il Piemonte ne perde duecentottanta mila che la Liguria ne perde centoventi mila che solo la città di Milano ne perde duecento da Provincia di Milano ne perde duecento mila che sono la Provincia di Bergamo ne perde centoventi mila
Non c'è provincia del centro del sud che perda voti congressuali
E questo è un dato che
Banalizza
Perché strumentalmente non per volontà del sì
Di fatto però c'è una meridionali d'azione ecco questo il vero sinistro della classe politica che deve poi interpretare una realtà geograficamente e politicamente più variegata
E allora vorrei tornare a Milano e chiudere con Milano
Bene a Milano dobbiamo detti con molta chiarezza
Che o si trovano regole nuove
Nel partito
O si è produce una proposta alternativa anche sperimentale
E approfitto quindi un luogo pubblico di dire quello che disse in una direzione cittadina
Che sono disponibilissimo ad assecondare ogni disegno sperimentale congressuale milanese
Siccome lo statuto me lo consente
Sono a Milano
Rischio non è solo sul Milan
Il rischio è anche su chi gestisce l'organismo organizzativo pro tempore
Ma sono anche altrettanto convinto
Che la lo spettacolo qui sia il caso di di
Così
Che abbiamo assistito qualche settimana fa ho qualche mese fa di contrapposizione fra presunti rinnova attori e coloro che non erano disponibili a rinnovare uno spettacolo che non è crediti
Non si può essere innovatori oggi ed avere provocato provocato i guasti dai
Perché oggi Milano ha bisogno non di divisioni fra innovatori e nonna
Non ha bisogno di trovare persone che si sanno furbescamente chiamare fuori
Di un impulso diverso
Di regole diverse
Dura capacità collettiva della classe politica comunale e di partito in grado di interpretare una realtà che non sole metropolitana perché la centoquarantadue ci ha detto che è metropolitana ma una realtà che metropolitana culturalmente prima ancora che politicamente
E allora Milano merita una Democrazia cristiana che abbia la voglia la capacità l'orgoglio personale di cambiare
Merita una democrazia cristiana che in fretta Silvia queste regole se ne sappia trovare le accoglieremo con grande attenzione le porteremo nella conferenza organizzativa di ottobre
Ma soprattutto che abbia voglia di diventa sempre più di
E allora consentitemi un
Assieme al saluto
Anche un augurio
è un ringraziamento alla segreteria regionale
Al segretario Frigerio e all'amico mangia tardi che ha coordinato queste due giornate
Beh io ho notato qualche cosa di diverso
Ho notato una tendenza di modificazione
Del rapporto con l'esterno che mi pare è sulla strada giusta
C'è un dato che mi ha preoccupato nelle presenze di ieri e di oggi
Vedo poca struttura di parti
E allora se il partito per primo non crede a queste conferenze
Se o se peggio ancora parte già con la sfiducia
Della capacità del cambiamento
Beh credo che innanzitutto sbagliano
Ma quello che è più grave che omettono di portare un contributo che non è solo per loro ecco
Così va vissuta per far fronte