"Droga: a un anno dalla legge, quali politiche?"

L'argomento di questa sera lo conoscete trova tornano della legge
Quali politici quali politiche
Abbiamo una rappresentanza complessiva di tutti
Le sfaccettature che questa questo problema è questa legge ha rappresentato per i per il nostro Paese crediamo che sia il dibattito su fra
Diciamo
Per Cicchetti si è schierato tout-court anche noi che ogni differenza e contro una legge che è stata ritenuta errato perché dovrà non avrebbe contribuito a risolvere il problema trova il fatto lo confermo che è anche esponenti del Governo che hanno promosso la legge show hanno dovuto
Dichiarare che aggiustamenti si debbono fare
Dico e questa sera io la funzione di coordinatore abbiamo la presenza di Luigi Cancrini ministro un problema del PDS ideologico Rigoni sta dottor Di Gennaro magistrato chiodo immediatamente la parola a don Gino Rigoldi
Il mio taglio d'intervento non sarà non non non non svilupperà la panoramica tutti i vari aspetti del di quel che è successo dopo l'approvazione della della legge mi Vidal darò inizialmente per quel faremo dei giri tre indicazioni legate alla situazione milanese e lombarda ma credo poi queste osservazione possano essere trasferiti anche a livello nazionale salvo poi riprendere con altri discorsi integrando ti reciprocamente quanti siamo i quattro i quattro il relatore in occasione della legge
Successo certamente quel quel quel frutto fatto che è stato modificato dalla dalla dalla dalla leggenda all'ultimo decreto Martelli quei due quei due articoli della legge poi anche dalla dalla sentenza la Cassazione cioè successo che tanta gente andate in galera perché avendo dose eccede nervose media giornaliera è finita dentro e c'è rimasto e ci rimase per tanto tempo
Dei grandi modifiche nella struttura dei servizi sia pubblici che privati non non non non mi son capitati direi che in in tutta questa vicenda tra le tante osservazioni che si possono fare c'è questa questa legge non ha tutto sommato provocato né tanti danni tanti ne tanti modificazioni in positivo perché qui danni almeno da quando ci sono state le ultime elezioni amministrative nessuno più governa a livello di amministratori locali
Noi runner Politi per la tossicodipendenza che si chiama siano degni di questo nome
Certo chi ha chi ha e chi chi chi è per presidente come me o comunque Pittis dieci se delle del delle del delle realtà priva del privato sociale o del volontariato pure certi operatori pubblici intraprendenti inventano iniziative significative
Alcune ne inventano anche di cervellotiche ma anche di iniziative significative l'ente pubblico registra quello che che succede o co.co.co. o le richieste che gli vengono fatte pressoché approva quasi tutto
Che abbia un minimo di credibilità e di di testimonianza di di di di di di competenza una specie di ragioniere
Per fortuna abbiamo del del dei buoni a me capi ufficio dei buoni uffici
Che al tossicodipendente sia della Regione tossicodipendenze oppure registrare accettare sostenere in qualche modo con con più o meno velocemente le le varie iniziative che vengono su quella base io credo che la base vada certamente valorizzata però bisognerà che gli amministratori si decidono a fare il loro mestiere
Giù a fare una politica gli interventi tant'è che Milano a queste situazioni per esempio di di mancanza assoluta di per esempio recenti primo accoglimento
A residenziali ne ha invece ditino residenziali la fase del reinserimento che peraltro un grosso buco per noi dopo le comunità perché certe comunità
Soprattutto straniere non che hanno sedi all'estero non hanno poi la fase del reinserimento c'abbiamo una un una situazione che è proprio legata alla creatività oppure agli ondeggiamento della Lombardia questo il primo punto
Proprio per e per immaginarsi come si può incominciare a inventare degli interventi che siano veramente risponde che i bisogni che non siano ripetizione di cose vecchie
Di di di di cose che magari ci sono già e che la cui di di cui non c'è grossa necessità
Beh io credo di poter affermare conoscendo abbastanza bene Milano e Lombardia e queste vero espressa che non è tra il sindaco e poi i capigruppo consiliari e poi anche a parecchia gente politici della del della di Milano della regione
Milano e la Regione Lombardia
Hanno al loro interno centinaia di associazioni che si occupano della emarginazione che si occupano dei giovani nel senso amo
Molte energie che stando disperse nei quartieri o nei Paesi ciascuna a fare la sua piccola parte di risposta un piccolo bisogno giovanile
Io credo che oggi l'ente pubblico
Gli amministratori
Devono mettere insieme fare proprio da da da perno intorno al quale possano girare tutte queste energie aggregate per incominciare a a a riconoscere i bisogni
A riconoscere le carenze riconoscere le le le difficoltà e a fare progetti che vengono fuori da un lavoro in comune
Più che inventare ex novo servizi luoghi per le i vari bisogni emergenti che peraltro richiedono risposte agli ormai stiamo ancora adesso per esempio il tema per esempio assolutamente mancante ma poi potrei anche elencare dei altri bisogni che richiederebbero dei servizi strutturati però a me pare che la strada da percorrere oggi per terapia dei Servizi Umani creativi capo dentro il tessuto del
Della gente del delle del nostro territorio c'è bisogno che l'ente pubblico si faccia
Ciò che mette insieme i servizi servizio pubblico è tutta questa marea di gruppi che sono veramente tanti
L'abbiamo fatto in zona diciassette una un progetto di di di di lavoro d'insieme abbiamo trovato non so mi pare centoventi o centotrenta associazioni che si occupavano di giovani a vario titolo sul sotto vari aspetti
Queste energie vanno secondo me vanno valorizzati devono essere il il luogo lo spazzino non solo dall'atmosfera in quella strada buia dove ci sono questi quattro cinque o sei medici psicologi o sedi sociali e così via che sono impose parati dal resto del mondo a fare quello che possono con Polito siccome che arrivano a me pare che sarebbe questa anche un buon questo modo di ragionare anche che potrebbe in qualche maniera
Superare
Questo atteggiamento rivendicativo e moralistico che molte volte i gruppi tanti gruppi dei nostri quartieri hanno nei confronti di interventi che poi l'ente pubblico comunque che che poi sono da fare per esempio per lettere per gli extracomunitari oppure per situazioni di sofferenza
Oggi per così come vanno le cose secondo me ci sono c'è un polo di di di grossa socialità che si può pregare che deve essere
Superato da questa capacità che di di mettere insieme la gente per fare la politica i servizi a partire da partire dalla base
Infine la terza cosa e poi finisco
Nella la legge
Da dal punto di vista del del dello scritto una grossa importanza alla prevenzione
Allora
Parla di prevenzione secondo me significa parlare soprattutto di cosa succede nella vita nel nel tessuto normale dei nostri quartiere i nostri paesi
A me pare di dire delle cose
Non so per fini ricoperti con fastidio a San Vito D'Alema perché scontate ripetere anche a voi che Milano e il suo hinterland a circa duecento scuole medie con il bacino del Po il bacino di tutto il territorio il bacino di utenza
Queste scuole medie stanno si stanno svuotando così che chi ha e chi ha un po'di mezzi porta i suoi figli verso le scuole medie del centro
E qui restano i poveri tutti quelli che hanno o poveri così perché non ha i soldi o perché i genitori non possono occupa solo perché ha dei problemi familiari
Noi abbiamo tutte queste cento duecento circa scuole medie che diventano ingestibili
Dove restano chi restano quelli meno meno meno attrezzati meno fortunati dove arrivano i professori quelli che non hanno cattedra i presìdi cambiano tutti gli anni e noi a Milano non per gli extracomunitari o per gli zingari stiamo già selezionando
Gruppi di ragazzini
Per il Beccaria per la droga per l'emarginazione e così via e poi lo vedo bene decani Beccaria e pieno ancora ma arrivano a blocchi Dadone
Definite
Nel senso che succede che la scuola media di Ponte Lambro e comincia a tentare un che andrà in Casino
Dopo un po'di anni un anno due anni cominciano privare venti trenta quaranta cinquanta ragazzi al Beccaria c'è c'è questo servizio alternativa no non affonda la la la scuola media emerge il carcere minorile so e si fanno ma voi capite che quando si parla parla di prenderne il secondo me non non significa fare significa anche fare invenzioni straordinarie ma significa occuparsi del fatto che per esempio i bambini delle scuole medie devono tra dei servizi
Capaci di idee di interloquire con loro i bar risposta educativa e di di di di la guida delle chance di crescita
Ma come facciamo a continuare anche certo poi il come si fa intervenire credo che sia una realtà complessa che deve ma però è un problema che abbiamo un poema di normalità intendete mi bene non problema degli albanesi che arriva da lontano non è casa loro cosa vogliono questi qui
Abbiamo che la l'allarme Toti albanese incarcerati
E la seconda cosa riguarda la prevenzione tanto per dire per da due poli molto concreti quello che si vede bene e vede bene chi si occupa di tossicodipendenti è che i genitori
Gli insegnanti i preti
Irresponsabile sedeva sportive non hanno neanche lontanamente l'idea di che cosa è la educazione di cosa significa gestire un gruppo di adolescenti dove si devono portare che che ragionamenti prospettiva bisogna fare con loro allora
Se gli adulti sono effettivamente battute diseducativo dal punto di vista da prospettiva incomincino a imparare a riflettere a confrontarsi
Su cosa significa occuparsi di giovani e era su una con loro del futuro
Queste secondo me la prevenzione e non è neanche un'invenzione straordinaria su ma a me pare che ci sono tante energie
Beh c'è un grosso bisogna certamente ci sono tante possibilità per dirvi che
Che noi sul questo settore trotto possono fare un sacco di cose
Bisogna mettersi a farle bisogna aver l'idea che non non è un mondo misterioso e inattaccabile questo della droga e che c'è tanta gente che tanta gente che può può mettersi insieme
Mi fermo qui
Ora il dottor Di Gennaro Magistri in materia di
Tossicodipendenze di narcotraffico
Mi sembra che dobbiamo onestamente ammettere che il Bilancio e negativo
Addirittura direi che è un bilancio preoccupante
Ricordiamo che la legge fu voluta con di opulenza politica un certo aumento da parte dei socialisti a cui si accodarmi democristiani
Perché si dicevano che avevano individuato nella legge precedente che era quella del settantacinque alcune grosse falle
Che volevano rimediare queste falle che avevano in mano la ricetta buona
E che se questo fosse stato fatto la tendenza negativa qui si andava sviluppando oggi una volta che sono emanate vanno seguite con grande attenzione questa è una funzione che deve diventare sempre di più una funzione conoscente da parte della popolazione in genere locuzione popolare e se le cose non vanno devono essere denunciate tempestivamente con forza le cose non panno
Vediamo come perché vediamo quello che è successo quello che il legislatore ha affatto e quali nessuna conseguenza
Le cose non vanno il nostro amico professor Cancrini credo che inciderà dei dettagli con Dante Ricci quantificherà il non funzionamento della nuova legge
Ma noi sappiamo già io questo lo posso anticipare depresso lo sappiamo tutti che non vanno sul piano del numero per l'argomentare sono arrivate a una livello mai prima raggiunto veramente sconvolgente
La mafia diventa sempre più arrogante
Vediamo che le azioni della mafia che si manifestano in omicidi e il ministro Rankin si moltiplicano mentre diminuiscano gli arresti diminuisce la capacità di controllo da parte dello Stato nei confronti della mafia
E fin qui è quello che sappiamo per dati
Palesi ma quello che intuiamo quello che conosciamo ma che non viene certificato che non emerge alla luce del sole
E questa simbiosi e questo incontro di questa massa enorme di danaro con sedi politiche che vengono fortemente influenzata nella loro azione e nella loro decisione perché siamo di fronte veramente ente e di denunciare immediatamente quali sono i guasti
La legge del settantacinque io me ne posso parlare
Direi con un discreto livello di informazione perché mi interessa di droga e di riforma della legislazione quando il fenomeno non era così grave e pochi se ne interessavano allora con me
Quindi già ieri interessarmi né negli ultimi anni del sessanta e ed era evidente che la legge del cinquantaquattro era una legge che non rispondeva più a quello che cominciava ad apparire essere un'emergenza sociale
Che cosa ci sembrava che fosse difettosa nella legge del cinquantaquattro
Erano due gli argomenti che secondo me andavano approfonditi e da cui bisognava do una tradizione culturale italiana ben radicata
Aveva penalizzato qual sia sì tipo di comportamento connesso alla deroga si era fatto di tutt'erba un fascio
Per la verità la legge non parlava non diceva esplicitamente che chi consumava la droga era suscettibile di pena di vera e propria prima di pena detentiva
Però lo aveva detto la Cassazione lo avevano detto i giudici
Che avevano argomentato in una diciamo in un orientamento culturale estremamente rigido e Neri direi poco articolato Alemanno argomentato che siccome la detenzione era reato
Colui che consumava deteneva nel suo corpo e quindi doveva essere anche lui manda convention la convenzione unica internazionale di Jorge del mille novecentosessantuno che diceva tutte altre cose che diceva guardate che il consumatore
è un individuo che coatto che ormai in una situazione di colazione di compulsione quindi va aiutato la legge penale non risponde alle sue esigenze quindi vedete di introdurre delle misure di trattamento
Sì nel proponevano degli interventi più articolati e più seri anche sul piano della collaborazione internazionale nei confronti del grande traffico era poi è subentrata nel mille novecentosettantuno la cosiddetta Convenzione di Vienna
Che aveva esteso questi principi di base anche alle sostanze stupefacenti non naturali cioè quel che normalmente vengono chiamate le sostanze psicotrope
Cioè vide le le le le le pillole
Quindi era necessario considerare insieme a voi nel mille novecentosettantacinque la cultura giuridica italiana si andava aprendo a prospettive che erano completamente nuove per noi
E questo era avvenuto perché era finita direi così quella fase lunga di provincialismo a cui ci aveva obbligato anche il fascismo teniamo presente che abbiamo avuto il l'epoca all'epoca fascista che c'aveva estraniato dal resto del mondo la si sono della sociologia era una materia completamente ignorata da noi eccetera
E poi c'era quella apportato del nostro orgoglio nazionale per cui l'Italia la culla del diritto di Romania eccetera eccetera non eravamo stati sensibili a delle aperture che nel mondo si erano già avute
E fu attraverso i lavori del Consiglio d'Europa possibilità diverbi se per il controllo diciamo pure la parola delle devianze sociali
Cioè il Consiglio d'Europa ci ho guardate che è un errore far ricorso sempre il solo alla legge penale per controllare qualsiasi tipo di manifestazione che non sia quella della generalità
Questo può essere anche uno strumento capzioso antidemocratico perché può essere uno strumento di oppressione anche delle minoranze ma anche quando non si tratta di minoranze nel senso siamo così positivo ma si tratta di minoranze devianti
Che in qualche maniera non dobbiamo tollerare ma dobbiamo cercare di portare nella corrente principale lo strumento penale
Non ci sembra che sia rispondente eccetera
Bisogna avere una capacità in uno stato maturo in uno stato avanzato cattura l'ergastolo quali sono le lunghe pene che si devono applicare nei confronti dei grandi delinquenti che disturbano tutto il vivere sociale
A delle misure alternative alla misura penale delle misure di tipo civile delle misure di tipo amministrativo
Che possono essere anche delle misure coattive ma che non devono avere la stigmatizzazione della legge penale anche perché questo è un danno sotto vari profili prima di tutto perché pone in un'unica categoria il piccolo deviante per il più grande delinquente creando una confusione anche di fronte alla percezione del pubblico
Queste idee
Erano avanzate e in Italia cominciavano a trovare un certo spazio e una certa affermazione nel campo di altre forme di devianza giovanile
Tu hai fatto riferimento più condotta e del carattere
E si cercava mi parlava e del Beccaria di superare di aprire le porte del Beccaria perché invece ragazze venissero trattati da altra verso servizi sociali attraverso forme di assistenza e di aiuto diverse dall'impatto per per cui in questa attorno spera che si parlava di depenalizzazione guardate che fu difficile parlare
Io che ero con i tra i primi a parlare mi ricordo di aver avuto delle difficoltà enorme specialmente nell'ambiente della magistratura devo io ero guardato con sospetto con un ribelle come come un rivoluzionario
Come qualcheduno che cercava di far collassare il sistema perché noi parlavamo di depenalizzazione come il Consiglio d'Europa ci indicano cosa voleva dire depenalizzazione
Voleva dire cercare di fare discernere e dire questo è un comportamento deviante serio e omicidio per rapina eccetera vogliamo lasciarla nell'ambito della legge penale politologi questo altro comportamento non lo vogliamo lo stesso
Non ci piace ma vogliamo trattarlo con misure diverse dalla legge penale che vogliamo affidare Anna sia pure alla magistratura se si tratta di DT sempre di chi compressione dei diritti di libertà eccetera
Ma in con sistemi amministrativi con sistemi civili
Per cui in questa ottica
Che la legge del settantacinque introdusse quelle visure di trattamento nei confronti dei tossicodipendenti
E sia chiaro questo perché poi il dibattito politico ha falsato tutto questo nella legge del settantacinque non è vero eccetera eccetera si ammetteva non è vero
La legge del settantacinque la proibitiva ma nulla stigmatizzava nei confronti del del piccolo tossicodipendenti attraverso l'imposizione della sanzione penale
Cioè c'era un tentativo molto serio anche io vorrei che fosse ripreso
Di distinguere all'interno lasciatemi usare l'espressione giuridica che della tipologia di autori cioè c'erano due diverse categorie di tipi di autori il grande delinquente i narcotrafficanti e questo è un tipo d'autore che va stigmatizzato da leggenda
è un'altra tipologia il consumatore
Tengo ad atelier ricordo che proprio qui a Milano fece una relazione nel novecentosettantatré eccetera in cui ebbe il coraggio di dire
Che anche piglio azione di traffico ma il tipo di autore era diverso e non potevamo confondere il grande trafficante mafioso con il ragazzo sfortunato che oramai è preda della droga e cioè perché pro per procurarsi un'altra dose la data accedere un un pochetto di quello che mi aveva e allora come sapete però la legge voleva che in ciascun caso in cui un ragazzo fosse colto mi stabilito sul seguisse una procedura di trattamento cosa che non è mai avvenuta cosa ci saremmo aspettati noi dal legislatore dagli amministratori
Che verificato il perché la legge non era non era era arrivata a raggiungere le mete che si prefiggeva
Considerato il perché della discontinuità perché si prendesse a dei provvedimenti nei confronti delle istituzioni e delle persone che non avevano fatto funzionare la legge nel senso voluto le forme si è detto che la legge arma legge permissiva e anziché cercare di rimediare di far avanzare il sistema di riportare il sistema all'ordine
Si è completamente spacciate presiede il tempo parlando di una strana
Soluzione la soluzione di penalizzare qualsiasi forma di consumo lo ricordate bene no fu un incontro casuale di Craxi con con Giuliani che che che che è un giudici che American piccolo ambizioso Attorney Pubblico ministero chiamiamo beni o che aveva fatto qualche cosetta nei confronti alla mafia ma non era per questo diventato grande esperto razziando la Giuliani dice ma io sarei per l'abolizione dei drogati e gente
I socialisti da quel momento al sanno a loro bandiere una legge penale dobbiamo punire Polito accentratori si parlò di carcere c'è del genio concertone anche lui certamente per merito della parti della sinistra democratica
Lo si capì che forse si era andato un po'troppo amante e allora dal carcere si sapeva insomma riduciamo comma apriamo delle pene un po'più leggera eccetera aprì nel mettiamoci prima davanti una una barriera di tipo amministrativo ma alla fine poi si finiva sempre nel carcere
E dire che qui c'è stato non solo un errore logico una responsabilità grave di interruzione
Di un'apertura di una linea ormai di sviluppo della nostra cultura verso mete più degno di una società democratica ma c'è stato anche un errore gravissimo di carattere psicologico e qui vorrei che lo psichiatra prevedibili rincari Cancrini ci dicesse qualche cosa può fare a meno di prendere la droga
Vorrebbe dire che veramente non abbiamo capito niente se cerchiamo di tirare fuori l'individuo da questa posizione
Applicandogli una piccola per questa mi pare la cosa più assurda io capirei sì i se applicasse l'ergastolo sarebbe sproporzionato sarebbe ingiusta ma forse sarebbe efficace
Ma una piccola pena
O addirittura un piccolo dispettucci o di carattere penale come quello di ritirargli la patente ma mi dica un po'Rimoldi che insomma l'ha visto un drogato impatto c'è stato insieme già vissuto ma che gliene frega
Di avere o non avere la patente quindi direi che sono stati presi in giro contemporaneamente ai tossicodipendenti
Quelli che se ne volevano occupare e la società ingegnere ma c'è un altro punto che diventò un'altra frontiera su cui si voleva testare questi poli dato questo concetto di modica quantità nel momento in cui si andava affannosamente alla ricerca di una parametro per potere fare questa distinzione tra queste tipologie di autori
Cosa voleva dire la modica quantità
La modica quantità era un modo per dire al giudice ogni figlio mio avrebbe negli occhi quando sei di fronte a uno di questi ragazzi drogati eccetera
Che è stato trovato in possesso di droga cieca guarda bene se quella droga era per consumo personale o se non era semplicemente una piccola parte di una partita di o di un di un vero e proprio trafficanti
Perché se si tratta di consumo personale allora
Considera la quantità Modica qualsiasi è il sapersi fosse qualsiasi può sì in effetti oggettivamente la quantità ciò era considerato moderno tutto quello che attraverso unità si presupponeva che i giudici intelligentemente pesa Minas ero il soggetto esaminasse il suo comportamento le circostanze e distinguesse euro
Il consumatore anche il consumatore che che ebbe qualche partita non cederà regia erogazione dal dal trafficante e il mezzo per potere fare questo era la modica quantità a tenete presente che la legge stessa diceva che se una quantità Modica era sicuramente destinata alto traffico a dargli altri ci hanno quattro anni di reclusione quindi è falso completamente quello che si assumeva
Da parte di quei politici allora che questo concetto della modica quantità era stato un grimaldello per scassare il sistema per consentire ai grandi narcotrafficanti
Gli esseri impuniti e non si può legiferare su false assunzioni spargendo veramente risultati si è parlato di amici che alla modica quantità come si parla di amici della mafia
Abbiamo dovuto tacere perché in quel momento diventava lesione di maestà cercare di opporre degli argomenti come pure qualcheduno coraggiosamente Omega al Credit faceva eccetera
E questi sono riusciti a far passare queste due strutture hanno abolito la modica quantità stabilendo che il legislatore attraverso poi un decreto del ministero sia deve stabilire qual è la dose media giornaliera eccetera
Un assurdo tecnico-scientifico giuridica eccetera
E hanno stabilito che il il tossicodipendente deve essere punito con la prigione
Inutile che ci renda poi a un certo momento Martelli con un suo decreto a dire ma arrestate lì un po'di meno e c'era perché anche se fosse vero abbia
Cosa è successo
Che i due principi che erano i principi cardine su cui si erano attestata la riforma di quelli che hanno voluto questa riforma della legge del settantacinque che erano quelli dell'apposizione del del consumo e prevede l'abolizione dalla modica quantità
Sono tutte e due caduti rapidamente in crisi nel giro di una e da una parte abbiamo avuto una sentenza dalla Corte costituzionale su cui non voglio soffermarsi c'è qualcheduno interessato allora nel dibattito potremmo essere più specifici su questa che ha reintrodotto in maniera artificiosa e secondo di Mele forse ai limiti della legittimità il concetto di modica quantità
Perché la Corte Costituzionale detto sì la legge sta bene però se qualche lume trovato in possesso con una quantità di dose di droga eccedente la dose media giornali insieme rare che non costituisca anche non costituisca reato quindi come vedete siamo ritornati alla modica quantità ma in maniera arbitraria senza che ci sia un parametro Chiara giuridico di tre questo vuol dire veramente scardinare un sistema e si è tornata indietro anche sulle come abbiamo detto un questo decreto Martelli che secondo me non può funzionare ma che chiaramente è manifesta
Urne al tentativo di di di di dare una risposta
A questa preoccupazione della nostra società che si è accorta di quest'altro Baglione di quest'altro grave errore che è stato quello di penalizzare il con la stigmatizzazione penale il consumo di droga
Mi fermo per adesso versamenti prendo troppo del vostro tempo sarebbero molte altre cose da dire forse su quello che il
Si erano evolute del movimento antiproibizionista
Credo che mi pare che più o meno stasera perlomeno quelli che sono qui al tavolo
Sono tendenzialmente d'accordo su quello che è sotto gli occhi di tutto il resto sarebbe molto difficile negarlo e cioè che questa legge completamente fallita
Io personalmente noi antiproibizionisti in generale al contrario del giudice Di Gennaro non abbiamo dovuto tacere non ho capito bene quei quale motivo gli abbia dovuto tacere
Di fronte a tutte le ipocrisie
E le cose assolutamente
Perché mentre stavo per dire quasi delinquenziali mi sembrava un legge da parte di chi ha voluto questa legge però su una cosa ha detto Di Gennaro ha ragione cioè questa legge da un punto di vista qualitativo dei principi non è così diversa dalle leggi che l'hanno preceduta è vero è una legge più repressiva è una legge che ha abolito la modica quantità
Che l'ha sostituita con la dose media giornaliera salvo poi apparentemente modificarlo poi entrerò meglio nel merito su questo punto con il famoso decreto Martelli
Di un mese fa però questa legge non ha cambiato il principio che stava dietro anche una legge apparentemente meno repressiva con le acque del settantacinque cioè che Dello Garcia illecito le forze politiche l'anno scorso quasi pareva dicessero i socialisti deve democristiani drogarsi e peccato però anche prima drogarsi era illecito ed è questo un punto molto importante perché ieri risultati negati il punto disastroso a cui siamo oggi
è non solo il risultato di una legge inutile e sbagliata ma anche il risultato di una serie di leggi italiane e di altre nazioni
Inutili e sbagliate quelle che noi chiamiamo con una parola o con uno slogan se volete il proibizionismo cioè l'usare lo strumento penale
Per affrontare problemi che sono di altro genere che sono politici che sono sociali che sono sanitari anche allora le droghe
Quello che distingue oggi la legislazione vigente la droga dalla non droga non è la qualità intristito intrinseca della sostanza ma è la distinzione tra il fatto che la sostanza
Sia lecita o illecita
Credo che in molti sappiamo che nella storia in diversi luoghi in diversi momenti
Sono stati vietate sostanze che oggi certamente quanto meno all'Occidente certamente in Italia sono leciti sappiamo che negli anni Venti e Trenta c'è stato il proibizionismo sull'alcol negli Stati Uniti
Sappiamo che in altri momenti e luoghi
Della storia e della atlante geografico
Sono state proibite sostanze come il caffè è anche il caffè è una droga inesistenti c'è consentito allora
Questa questione pone pone diversi problemi
Diciamo che cioè un punto sul quale le forze politiche
Che hanno prego praticato nei secoli il proibizionismo Cingano quotidianamente quando lo Stato ci dice ad esempio che vieta il consumo di una determinata sostanza perché questa fa male alla salute
Allora ammirevole questa preoccupazione
Ma molto contraddittoria perché credo che in molti appunto lo sappiamo ma è sempre bene ribadirlo che ci sono non sostanze al consumo delle quali siamo stimolate continuamente Monopolio di Stato
Ma non soltanto sostanze diciamo anche comportamenti oggetti ad esempio pensiamo alla velocità pensiamo che in Italia ci sono dei limiti di velocità
Che ne regolamenta e non sono osservati Marche noi veniamo regolarmente quotidianamente stimolati all'acquisto di vetture che non dovrebbero neanche esistere in Italia perché se c'è un limite di velocità le automobili che superano quel limite non cita non dovevo nemmeno esiste sono pericolosissime e noi veniamo quotidianamente stimolati ad acquistarla e anche è salvo poi lamentarsi per le stragi del sabato sera e criminalizzare i giovani come se la colpa forse delle discoteche o della musica degli strumenti pericolosissimi non mi pare che lo Stato si preoccupi minimamente della salute dei cittadini
Da questo punto di vista e via dicendo per arrestare
Sul piano di quelle che vengono chiamate droghe pensiamo a quelle pericolosissime droghe che sono gli psicofarmaci
Ma chi mai qual è stato mai si è messo contro le multinazionali farmaceutiche quanto l'industria farmaceutica
E chiaro che quindi il tavolo dove gli psicofarmaci i sonniferi ansiolitici e via dicendo non vengono considerati deroghe perché sono legali quindi vedete come elastico questo concetto
Questa premessa l'ho voluto fare non perché io assolutamente è mai potrei difendere questa legge che noi antiproibizionisti abbiamo con Morandi
Fronteggiare forze politiche molto più grandi e più potenti della nostra non siamo neanche un partito noi peraltro materie che vorrei che fosse chiaro il che il problema non è derivato soltanto dall'ultima legge esistente in Italia ma da quella somma di leggi che si chiamano appunto proibizionismo
Cento i disagi io mi sono segnata un po'di dati i disastri questa legge certamente e gli ha fatti
Non è del tutto vero quello che diceva ricordi che peraltro è una persona la cui attività io apprezzo molto e di cui condivido la gran parte delle cose che ha detto però non sono d'accordo quando ha detto
Il consumatore è chiaro che questa legge ha penalizzato soprattutto anzi quasi esclusivamente il consumatore e soprattutto il consumatore di quelle che vengono chiamate le droghe cosiddette droghe leggere
Al consumatore questa legge ha offerto due strade la strada del carcere e la strada della redenzione diciamo del recupero dico redenzione in termini un po'polemici perché
Non è tanto per il fatto che io condivida o meno all'assunzione di droghe non è del tutto irrilevante la mia opinione alle riguardava l'opinione di nessuno io penso che comportamenti
Siano liberi e per questa ragione non me la sento di stigmatizzare il comportamento di nessuno quando Laura Antonelli è stata arrestata parole stupefacente che nel nostro Paese ci possano essere ancora delle persone che si vogliano arrogare il diritto di giudicare quello che uno fa alla sera quando ha chiuso la porta di casa sua
Il problema non è tanto quello che uno fa in casa sua vuole assumere cocaina vuole ubriacarsi con lui Ski
Vuole fare l'amore tutta la notte vuole invece dormire vuole studiare sono esattamente i fatti suoi
Il problema è che il proibizionismo induce poi dei comportamenti illegali ma che non consentono nell'assunzione della droga ma in quello che determinati assuntori di determinate droghe sono costretti a fare per procurarsi il danaro tanto denaro che sei alla società
Torniamo dunque la legge dicevo le strade consentita da questa legge sono due une questa bella recupera diciamo il programma di recupero attraverso le strutture pubbliche le comunità e l'altra il carcere
Allora ha ragione Gino Rigoldi quando dice che da un certo punto di vista non si è notata l'esistenza di questa legge credo che parlasse proprio dal punto di vista del rapporto tra il tossicodipendente la comunità adesso vi dico penso che all'utenza questo perché purtroppo per quel che riguarda il calcio che invece le conseguenze si sono viste allora io prendo a Milano i vi dico i dati che mi ha dato il prefetto Caruso poco prima di andarsene dalla nostra città
Nel territorio su cui è competente la Prefettura di Milano che quindi è un pochino più larga allora in un anno cioè in questo anno di applicazione della deroga ci sono state da parte delle forze di polizia mille cinquecento se gli assegna l'azioni
Quindi già vedete che siamo al tre per cento dei tossicodipendenti esistenti segnalazioni fatte alla Prefettura
Questo è il percorso che la legge riserva a chi è stato trovato in possesso della dose media domenica e quindi la quantità minima di una droga
Allora anche con l'occhio in Prefettura di queste mille cinquecento persone se ne sono presentate la metà e quindi siamo a settecentocinquanta e siamo all'uno virgola cinque dei tossicodipendenti esistenti le al Milano
Avviati ai servizi quattrocento cioè lo zero tra di trattamento siamo rimasti allo zero virgola sei per cento e Gino Rigoldi ai suoi colleghi si occupano in questo anno dello zero virgola sei per cento dei tossicodipendenti milanesi questo vuol dire che la legge da questo punto di vista e inutile è inutile
Aspetti un attimo un attimo arrivo infatti de questo zero virgola sei per cento non abbiamo neanche la garanzia del fatto che queste porteranno a termine il trattamento anzi compone la probabilità le interromperanno perché dico queste credo che anche su questo ricordi
Possa confermare quello che sto per dire perché la cosa fondamentale centri di tantissimi ragazzi che scappano dalle comunità perché ce li hanno mandati di esempi genitori
Perché loro non erano del tutto convinti oppure perché ritenevano di farcela e poi invece non ce l'hanno fatta se non c'è la libera scelta non serve a niente il trattamento ecco qui che da questo punto di vista legge è fallita al cento per cento e vero Cancrini Ridolfi si occupa anche degli altri di quelli che l'hanno fatta per libera scelta
E anche lì purtroppo non si hanno quasi mai i dati perché io sono convinta che purtroppo anche lì
Sia una minoranza quella che riesce a portare la sua volontà
Fino al punto finale cioè fino a rio uscire a liberarsi di una dipendenza perché è vero da questo io ad esempio una fortissima dipendenza da caffè e l'unica che ho perché non fumo però ce l'ho molto forte e so che mi fa molto male alla salute chi bene essa che i morti ogni anno per etilismo sono infinite sementi non ho il dato sottomano superiore ai morti per
Vi tralascio i numeri perché non voglio parlare troppo lungo di dico soltanto che il trucco sarebbe di togliere dal nuovo valore economico alla droga cioè la dose di eroina in sé a valore zero quattro dal fatto che sia una sostanza illegale quindi vedete di nuovo
Quanto sia nociva Lapo indizione se le rovina non fosse illegale costerebbe come il metadone cioè zero bisognerebbe aprire un discorso sul metadone perché fa parte di questa attività criminale del governo anche avere limitata la possibilità di erogazione del metadone badate che il metadone
Non è una cosa da poco perché il metadone intanto è una sostanza che si assume per via orale e quindi evita il contagio da AIDS che come sappiamo si atto attraverso il passaggio delle delle siringhe e poi a questo vantaggio di essere gratuito etico e quindi di azzerare la microcriminalità del resto esperimenti ci sono
E dove abbiamo visto che la microcriminalità avuto un picco in basso negli ultimi diciamo cinque sei anni perché i tossicodipendenti non hanno più bisogno di tutti questi soldi ogni giorno
Diciamo vediamo che il la tossicodipendenza non è in aumento non è cresciuta in questi anni al contrario dei paesi poi disegni se nota perché leader pure in Inghilterra dove ci sono pure leggi proibizionista e però questo esperimento ha dato questi risultati vediamo che la gente non muore di overdose anche questa non è una cosa da poco
Sappiamo che non dura più di dieci anni l'epoca il periodo della vita in cui si assumono sostanze stupefacenti
Nell'arco di questi dieci anni potrò con molta gente muore se si applicasse la politica della riduzione del danno poste la guerra al narcotraffico anche qui siamo allo zero assoluto
Apre molto piacere che nella seconda tornata di interventi il giudice Di Gennaro che è stato responsabile di un organismo dell'ONU di lotta contro la droga ci dicesse ci spiegasse che cosa
Ha fatto in questi nove anni della sua attività io ho letto il libro che ha scritto al termine di questa sua attività da cui ho visto che ha preso molti contatti con governi di moltissimi località del mondo non ho visto diminuire il narcotraffico mi piacerebbe che lui ci spiegasse
Dalla sulla diciamo sulla scia dalla sua esperienza come mai questo è accaduto io credo che ad esempio un punto centrale che i governi cui governi tra il lecito e l'illecito molto tenue e soprattutto di quelle banche di un abbiamo saputo di recente si chiama di sì se hai
Che si dedicava
Su un piano internazionale al riciclaggio del denaro sporco io mi ricordo di qualche anno fa
Quando fu pubblicamente annunciato sulla stampa americana che le banche di Miami dalla Florida aveva da un'eccedenza attiva di otto miliardi di dollari e questo avrebbe dovuto essere molto preoccupante
Non mi risulta che quel genio della della lotta alla droga che si chiamava William Bennet che per fortuna
è stato destituito abbia sentito il bisogno di mettere il naso in queste eccedenza abbia sentito il bisogno di moralizzare mentre aveva sentito sì il bisogno che circolava la droga quindi come vedete due pesi e due misure esistono sempre
Che cosa proponiamo noi
Noi per fortuna ci siamo accorti ultimamente di non essere più molto soli nel proporre la legalizzazione della delle rovine del popolo che si superi la politica del proibizionismo
Nel dicembre del novanta nella città di Francoforte quattro grandi città europee
Francoforte Amburgo Amsterdam e Zurigo hanno stilato una risoluzione nella quale hanno decretato il fallimento della politica proibizionista dica sulla droga e hanno deciso di stimolare anche altre grandi città europee perché si coordinano con loro a Zurigo in novembre di quest'anno ci sarà un incontro alla quale sono est diventata
Un grosso crocevia del traffico ed è capitale e di tutti diciamo i punti negativi morti di overdose che sono già settantasette e centoventicinque con l'Inter ma nel novantuno e dai malati di AIDS l'abito e il micro e macrocriminalità eccetera Milano invitata ENI
Diciamo che il mio grosso impegno politico di questo periodo sarà quello dice trascinare per i capelli il recalcitrante sindaco Pillitteri
Per vedere se almeno ci sarà non dico un socialista ma almeno una città che mette la testa a posto e capisce che bisogna invertire la tendenza grazie
Short Canterini il troncone del pidiessino
Evidenze saltano agli occhi tutte le volte che si discute di droga con interlocutori qualificati come queste si
Ed è che da parte di coloro che parlano viene stressa
In modo abbastanza insistente al limite plateale una insoddisfazione marcata
Su ciò che si fa concretamente
Mentre si pensa ciò che invece si potrebbe fare o che si dovrebbe fare
Voglio dire queste uno di quelli di settori della nostra vita civile nel quale sappiamo molte più cose di quelle che effettivamente riusciamo a mettere in opera
E vorrei riprendere alcuni dei passaggi che sono stati portati avanti questa sera
Alcune cose aggiungendo arte
Anche molto semplici
Provo a proporre un dato
Si sa che il rischio di diventare tossico dipendente di un ragazzo che non finisce la scuola media
Cioè che non finisce l'obbligo è una probabilità dieci volte più forte di quelli che le finisco
Beh questo è un dato su cui si dovrebbe far partire una politica di prevenzione nel campo della droga chiedendosi perché non ci sono scuole che funzionano e altre che non funziona da questo punto di vista l'esempio che vi ha fatto mi sembra pertinente
Una scelta come quella che fa non so bene quale amministrazione a questo punto se il provveditore Saint comune non so bene chi è che decide queste cose qui
Beh può essere una scelta estremamente pericoloso
Ma di questo non c'è nessuna cuoca
A ragazzi della scuola media superiore sia già quelli che ormai concorrono praticamente più rischi secondo le statistiche e che abitualmente sanno molto di più
Sugli effetti della droga di quello che non sanno i professori incaricati di dare loro delle spiegazioni
è chiaro che queste sono delle sciocchezze colossali però noi continuiamo a insistere su queste sciocchezze
Vorrei riferire i dati di una ricerca che mi ha colpito molto pubblicata un anno fa negli Stati Uniti
Una ricerca sviluppata a San Francisco
Nella quale è stato preso in esame l'evoluzione di un una una corte si rischi di un gruppo di ragazzini di tre anni li hanno presi e messi sotto esame diciamo psicologico quando avevano tre anni bambini e delle loro famiglie
A diciott'anni un altro gruppo di ricercatori ha esaminato questi ragazzi e ha visto se avevano problemi con droga
è risultato questo che il venticinque per cento di questi ragazzi aveva problemi con droghe c'era già tossicomane occorreva rischio importante in questa direzione
Ma questi ragazzi ragazzi qui a sette anni
Quindi quando avevano sette anni e le droghe ancora nel loro orizzonte psicologi evidentemente non esistevano erano statisticamente assai diversi dai loro coetanei perché presentavano una quota di anzi età libera rimossa di problematiche non risolte in ambito familiare scolastico
Tali da far pensare che potevano andare incontro a questo problema
Questa è una ricerca basco Oppo quando già altri problemi importanti della persona si sono stabiliti dentro la persona Astiz
Altrimenti non si capirebbe una cosa che è fondamentale cioè perché
Sarà tante persone che incontrando la droga solo poche diventa hanno tossicomani solo poche sviluppano problemi di droga
Le abbiamo viviamo in un universo nell'ambito del quale l'offerta di droghe ai giovani e larghissima dell'Est ricerche che sono state fatte nelle grandi società oggi nelle società occidentali diciamo i G7 come si chiamano oggi i Paesi ricchi dell'Occidente
Nelle grandi città generalmente almeno il settanta per cento dei giovani che hanno vent'anni hanno provato qualche volta buoni siamo una minoranza assoluta
Allora il problema delle tossicomani e non è il problema dell'Offerta di droga è il problema delle problematiche che ci sono dentro alle persone e dell'effetto di moltiplicazione che l'assunzione di droga a su queste problematiche
Tutto questo dovrebbe avvenire una serie di conseguenze a catena presente in termini terapeutici
Lo diceva Di Gennaro che io lo trovo giustissimo dobbiamo ragionare sul fatto che la misura penale generalmente su una persona con problemi di droga funziona come moltiplicatore e non come diminuì
Di minuto ore non si può dire soap come misura che diminuisce la la sua tendenza deviante
Cioè l'intervento penale aggrava la prognosi su critica e hanno avuto sanzioni di tipo penale corrono rischi maggiori come quelli che non sono andati a scuola rispetto al loro destino successivo
Corrono rischi maggiori di morte per overdose corrono rischi maggiori di contabile per l'AIDS ed è comprensibile questo perché sono persone spinte a portare avanti la loro tossicodipendenza nella clandestinità
Grande rischio di tutte le leggi fortemente improntata ad atteggiamenti punitivi
Grande sfinita significa maggiori rischi clandestinità significa ritrovarsi poi nelle statistiche le morti che si impennano o il dilagare dell'AIDS
Vedete sono così in fondo semplice siamo tutti d'accordo questo è terribile siamo tutti d'agenzia non ha nessun rapporto
Che si svolge soltanto in una dimensione etica completamente astratta e dica o pseudo etico evidentemente nell'ambito della quale ciò che viene affermato è che il problema di droga
Non è un problema della persona che ha delle difficoltà e che in qualche modo tenta ad affrontarle male ma attento ad affrontare viene affermato che il comportamento di chi si droga io ho sentito Valdo Spini ancora tre mesi fa
Affermare che colui che si droga è un complice dei narcotrafficanti e sulla base di questo si stabilisce un'equazione di complicità e quindi di necessità di punire
Secondo punto
La questione del dei vantaggi che sono nei che ne facciamo queste denunce discutevamo prima di venire qui alle dibattito PON Italia Radio si parlava della mafia turca di cui si è riparlato più a Milano
E beh io mi permetto di ricordare che di mafia turca parlò Carlo Palermo
Le indagini di Carlo Palermo grosso Dossi che è rimasto fermo su cui praticamente non è successo più nulla da quando lumi è stato
Non incriminato per fortuna ma insomma attaccato prima politicamente e poi anche con il meccanismo disciplinare da parte del Consiglio superiore della magistratura
Beh ma sulla mafia turca di cui lui aveva parlato segnalando nomi cognomi dando piste per un'attività che poteva svilupparsi nel tempo non si è più parlato ora quello di e se quest'uomo è stato costretto lui ad andarsene
Beh forse c'è qualcuno che aveva timore di ciò che mi poteva dire o fare che è stato più forte di Luís
E devo dire che io sento un certo disagio di fronte ad alcune argomentazioni antiproibizionisti quando si dice ma tutta questa nota poi fonda che cosa è servita ed è certa
Io per esempio son convinto del fatto che il personaggio è un'esperienza politica che la che lui ha fatto capo per un certo Periodo a Palermo Leoluca Orlando non ha sconfitto la mafia
Però che cosa vogliamo fare vogliamo legalizzare la mafia perché Orlando non ha combinato niente cioè stiamo attenti a queste a questi ragionamenti troppo semplici lo so che è diverso però lo sulla costruzione del ragionamento deve essere un pochino più armato
La diffusione della droga ci autorizza a dire che è stato sbagliato il tentare di fermarla io credo che su questo noi dobbiamo ragionare
Spetta un momento
Io non ho interrotto nessuno so benissimo afferma la se sei capace io non bravo e Tonolli esce affermano alla fede
Io non sono a capo di niente
Per favore è un dibattito bisogna fermare la criminalità questa è una cosa sacrosanta fermare la criminalità significa agire con delle misure restrittive nei confronti della criminalità cioè significa attaccarla
Non legalizzare le sue attività
Ricordiamoci di una cosa oggi i più forti sostenitori largo
Va bene alla fine benissimo allora oggi i narcotrafficanti latino americani chiedono la legalizzazione della droga sono loro i primi a chiederla perché hanno in mano il monopolio della produzione
Può darsi che noi faremmo del bene a loro nel senso che li vedi mi amo però certo questa è una partita complessa io non lo so se noi dobbiamo agire in questo modo
Potremmo anche immaginare che il racket delle estorsioni si proponga un giorno di essere legalizzato dicendo noi siamo soltanto degli assicuratori
La tangente la facciamo comparire in un contratto di assicurazione quello che noi garantiamo è che non succeda niente nel vostro cantiere siamo attenti
è chiaro possono essere delle fantasie secondo me che possono aiuti Cina per tanti anni sono state combattute delle guerre per renderla illegale
Perché si sentiva che il dominio economico di chi aveva il monopolio della vendita e l'occhio che era la Compagnia delle Indie allora
Ebbene era uno e dominio economico con una criminalità legale ma criminalità lo steso e il danno ricadeva sulle persone
Io credo che c'è un punto invece del ragionamento anti più obiezioni sta che ho sentito questa sera che va sviluppato approfondito e che secondo me estremamente serio
Ed è il problema sulle
Sulla diversa pericolosità delle diverse deroghe io credo che questo sia un punto su cui io perlomeno sono state sono d'accordo da molti anni ma forse mi sento anche oggi di dire le cose con maggiore chiarezza io credo che tu un punto su cui a livello di comunità internazionale bisogna scuotere convinzioni consolidate rendersi conto del fatto che l'elenco delle sostanze stupefacenti non è immutabile e che noi dobbiamo ragionare sui dati che ci offre la ricerca sui dati che ci offre l'esperienza
Insomma io sono convinto del fatto che quello da cui noi dobbiamo partire e un bisogno continuo di confrontarci con le cose come sono con le cose come ci vengono offerte dall'esperienza ogni giorno
Sono molto scettico sul fatto che l'esperienza dei delle cinque città sia veramente la soluzione del problema droga
Io non so se vi è capitato di leggere ma la Repubblica verso la fine di luglio primi di agosto a pubblico cose che personalmente avevo già avuto modo di vedere ma anche altri possono andare a vedere quando vogliono perché giudico non è tanto lontana
Immaginare che in una città ci sia un quartiere più o meno perimetrato nell'ambito della quale si distribuisce droga liberamente a ragazzi che passano le ventiquattro ore aspettando la dose della mattina
E che poi perché questo è il problema delle rovina del metadone di tutte le sostanze oppioidi siccome sono alla ricerca di dosi che crescono sempre da questa zona tentano continuamente di evadere per prostituirsi
Per rubare perché di questo c'è bisogno per fare soldi quando non si possono svolgere altre attività
E beh insomma il fatto che queste cinque città stiano lanciando un'idea che salverà chissà chi io non me la sento affatto in zone Cibus
E stiamo attenti perché la ghettizzazione della criminalità il bellissimo è tremendo firme New Yorker
Quindi c'era anche una data ma non mi ricordo gli altri novantuno non è nato prodotta
Novantuno a New York nel mille novecentonovantuno potrebbe andare benissimo alla ghettizzazione della microcriminalità comprese le tossicomani la chiusura di questo perimetro la creazione di zoo in cui si stanno gli emarginati che li debbono stare e diamogli anche la loro dose se la vogliono
A me non sembra una scelta di civiltà vorrei concludere con una riflessione brevissima sulla parte internazionale poi tornerà credo di Gennaro
è stato detto nell'intervento del rappresentante del coma non ci sono ricerche su questo
Beh no questo non è vero ci sono moltissime di certi attendibili e documentate
E per ciò che riguarda i centri italiani quello che possiamo discuterne cento volte quanto volete ma a due anni dall'inizio del trattamento
Un pool di centri pubblici e privati presi in esame nel corso d'una ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche con un
Diciamo un folla una una una procedura di controllo a distanza di altri tre anni Dassù il sessanta per cento di guarigioni di tossicodipendenza
Allora sessanta per cento non è poco
E credo che lavorare per l'ottimizzazione di questo risultato attraverso un miglioramento nella frontale tossicodipendenza anche in termini professionali come se fossero un destino della persona
E quindi una situazione nell'ambito della quale non si può far nulla si può fare molto
Credo che gli antiproibizionisti in Italia hanno sollevato un problema
Da questo punto di vista sulle strategie terapeutiche e io condivido
Ed è quella linea della riduzione del danno nelle situazioni difficili cioè nelle situazioni in cui non c'è richiesta da parte della persona di uscire dalla droga
Che estremamente importante e credo che da questo punto di vista il problema del metadone il problema dei visti
Una dimensione etica completamente astratta e dica o pseudo etico evidentemente nell'ambito della quale ciò che viene affermato è che il problema di droga
Non è un problema della persona che ha delle difficoltà e che in qualche modo tenta ad affrontarle male ma attenta ad affrontare viene affermato che il comportamento di chi si droga io ho sentito Valdo Spini ancora tre mesi fa
Affermare che colui che si droga è un complice dei narcotrafficanti e sulla base di questo si stabilisce un'equazione di complicità e quindi di necessità di punire
Secondo punto
La questione del dei vantaggi che sono nei che ne facciamo queste denunce discutevamo prima di venire qui alle dibattito PON Italia Radio si parlava della mafia turca di cui si è riparlato più al Milan
E beh io mi permetto di ricordare che di mafia turca parlò Carlo Palermo
Le indagini Carlo Palermo grosso Dossi che è rimasto fermo su cui praticamente non è successo più nulla da quando lumi è stato non incriminato per fortuna ma insomma attaccato prima politicamente e poi anche con il meccanismo disciplinare da parte del Consiglio superiore della magistratura
Beh ma sulla mafia turca di cui lui aveva parlato segnalando nomi cognomi dando piste per un'attività che poteva svilupparsi nel tempo non si è più parlato ora quello di e se quest'uomo è stato costretto lui ad andarsene
Beh forse c'è qualcuno che aveva timore di ciò che mi poteva dire o fare che è stato più forte di Luís
E devo dire che io sento un certo disagio di fronte ad alcune argomentazioni antiproibizionisti quando si dice ma tutta questa nota poi fonda che cosa è servita
Ed è certa
Io per esempio son convinto del fatto che personaggio è un'esperienza politica che la che lui ha fatto capo per un certo Periodo a Palermo Leoluca Orlando non ha sconfitto la mafia
Però lei cosa vogliamo fare vogliamo legalizzare la mafia perché Orlando non ha combinato niente cioè stiamo attenti a queste a questi ragionamenti troppo semplici lo so che è diverso però lo sulla costruzione del ragionamento dev'essere un pochino più armato
La diffusione della droga ci autorizza a dire che è stato sbagliato il tentare di fermarla io credo che su questo noi dobbiamo ragionare
Spetta un momento
Io non ho interrotto nessuno so benissimo afferma la se sei capace ma io non bravo Ettore dieci affermano alla fede
Io non sono a capo di niente
Per favore è un dibattito con lui sogna fermare la criminalità questa è una cosa sacrosanta fermare la criminalità significa agire con delle misure restrittive nei confronti della criminalità cioè significa attaccarla
Non legalizzare le sue attività
Ricordiamoci di una cosa oggi i più forti sostenitori la
No
Va
Bene alla fine benissimo allora oggi i narcotrafficanti latino americani chiedono la legalizzazione della droga sono loro i primi a chiederla
Perché hanno in mano il monopolio della produzione
Può darsi che noi faremmo del bene a loro nel senso che li vedi mi amo però certo questa è una partita complessa io non lo so se noi dobbiamo agire in questo modo
Potremmo anche immaginare che il racket delle estorsioni si proponga un giorno di essere legalizzato dicendo noi siamo soltanto degli assicuratori
La tangente la facciamo comparire in un contratto di assicurazione quello che noi garantiamo è che non succeda niente nel vostro cantiere siamo attenti
è chiaro possono essere delle fantasie secondo me che possono Alcina per tanti anni sono state combattute delle guerre per renderla illegale
Perché si sentiva che il dominio economico di chi aveva il monopolio della vendita e l'occhio che era alla Compagnia delle Indie allora
Ebbene era uno e dominio economico con una criminalità legale ma criminalità allo steso e il danno ricadeva sulle persone
Io credo che c'è un punto invece del ragionamento anti più obiezioni sta che ho sentito questa sera che va sviluppato approfondito e che secondo me estremamente serio
Ed è il problema sulle
Sulla diversa pericolosità delle diverse deroghe io credo che questo sia un punto su cui io perlomeno sono state sono d'accordo da molti anni ma forse mi sento anche oggi di dire le cose con maggiore chiarezza io credo che Gino un punto su cui a livello di comunità internazionale bisogna scuotere convinzioni consolidate rendersi conto del fatto che l'elenco delle sostanze stupefacenti non è immutabile e che noi dobbiamo ragionare sui dati che ci offre la ricerca sui dati che ci offre l'esperienza
Insomma io sono convinto del fatto che quello da cui noi dobbiamo partire e un bisogno continuo di confrontarci con le cose come sono con le cose come ci vengono offerte dall'esperienza ogni giorno
Sono molto scettico sul fatto che l'esperienza dei delle cinque città sia veramente la soluzione del problema droga
Io non so se vi è capitato di leggere ma la Repubblica verso la fine di luglio primi di agosto a pubblico osé che personalmente avevo già avuto modo di vedere ma anche altri possono andare a vedere quando vogliono perché Zurigo non è tanto lontana
Immaginare che in una città ci sia un quartiere più o meno perimetrato nell'ambito della quale si distribuisce droga liberamente a ragazzi che passano le ventiquattro ore aspettando la dose della mattina
E che poi perché questo è il problema delle rovina del metadone di tutte le sostanze oppioidi siccome sono alla ricerca di dosi che crescono sente da questa zona tentano continuamente di evadere per prostituirsi
Per rubare perché di questo c'è bisogno per fare soldi quando non si possono svolgere altre attività
E beh insomma il fatto che queste cinque città stiano lanciando un'idea che salverà chissà chi io non me la sento affatto in zone Cibus
E stiamo attenti perché la ghettizzazione della criminalità il bellissimo e tremendo firme New Yorker
Quindi c'era anche una data ma non mi ricordo gli altri novantuno non è novantuno
Novantuno a New York nel mille novecentonovantuno potrebbe andare benissimo alla ghettizzazione della microcriminalità comprese le tossicomani la chiusura di questo perimetro la creazione di zoo in cui si stanno gli emarginati che li debbono stare e diamogli anche la loro dose se la vogliono
A me non sembra una scelta di civiltà vorrei concludere con una riflessione brevissima sulla parte internazionale poi tornerà credo di Gennaro
è stato detto nell'intervento del rappresentante del Cova non ci sono ricerche su cui sto beh no questo non è vero ci sono moltissime ricerche attendibili e documentate
E per ciò che riguarda i centri italiani quello che possiamo discuterne cento volte quanto volete ma a due anni dall'inizio del trattamento
Un pool di centri pubblici e privati presi in esame nel corso d'una ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche con un un facciamo un follow up una una una procedura di controllo a distanza gli altri tre anni Dassù il sessanta per cento di guarigioni di tossicodipendenza
Allora sessanta per cento non è poco
E credo che lavorare per l'ottimizzazione di questo risultato attraverso un miglioramento nella improntare tossicodipendenza che in termini professionali come se fossero un destino della persona
E quindi una situazione nell'ambito del quale non si può far nulla si può fare molto
Credo che gli antiproibizionisti in Italia hanno sollevato un problema
Da questo punto di vista sulle strategie terapeutiche che io condivido ed è quella linea della riduzione del danno nelle situazioni difficili cioè nelle situazioni in cui non c'è richiesta da parte della persona di uscire dalla droga
Che estremamente importante e credo che da questo punto di vista il problema del metadone
Il problema dei distributori automatici di siringhe il problema dell'équipe di strada che non devono centrare il loro intervento sulla richiesta tossicomani di cambiare vita
Ma che debbono accettando per un certo rispetto alla Ibs rispetta l'overdose e così via che questo tipo di interventi sia necessario ed importante in una società civile
Ma questo non deve essere fatto con lo spirito di chi ghettizzati chiude rinuncia deve essere fatto in uno spirito di solidarietà e di aiuto anche in una situazione di difficoltà estrema
Su questo l'esperienza olandese mi sembra la oggi da più avanzata nel mondo a una serie di implicazioni anche giuridiche di grandissimo rilievo credo che su di essa dobbiamo discutere con molta attenzione
A proposito di Partito Democratico della Sinistra e di antiproibizionismo io vorrei fare comunque un ultima notazione
Io lavoro nel campo delle tossicomani e dal mille novecentosessantasette quindi sono in qualche modo non credo che la mia idea sia di guida per nessuno altro di quelli che confrontandosi con me trovano che c'è qualcosa di valido
Ritengo che sulla questione del proibizionismo e antiproibizionismo al di là delle semplificazioni eccessive sia necessario oggi un dibattito estremamente approfondito con strategie differenziate tra le diverse droghe con una capacità di raccogliere suggerimenti che vengono e comunque di controllare gli est le esperienze che dovunque vengono fatte a novembre come partito democratico della sinistra come governo ombra del partito magari da sinistra
Abbiamo stiamo organizzando due giornate di lavoro su questo tema
E vogliamo confrontarci sino in fondo partendo però da un principio che deve essere chiaro come dire definitiva su questi argomenti
Il problema politico per noi è quello di creare spazi per un dibattito per una discussione la prima delibera la più creativa la più produttiva che sia possibile
Quindi il sottoscritto non dirige niente altro che la decisione di allargare il più possibile un dibattito di questo genere
Senza pregiudizi con il minimo possibile di passionalità e con il massimo possibile di intelligenza critica rispetto alle cose come sono state svolte finora
Dico questo perché è stato annunciato nel forum che abbiamo fatto con Occhetto il nove di luglio perché io credo che sulla tematica dell'antiproibizionismo oggi ripeto al di là di semplificazioni che a volte esordire
Perché perso tanto tempo bastava fare così e tutto era risolto è un po'fastidioso anche se avessero ragione sarebbe fastidioso lo stesso
E non credo che ce l'abbiano ma questo comunque resta appunto la mia idea vecchia
Allora il problema per noi e quello di creare condizioni per un dibattito sereno possibilmente sulle cose
Credo che insieme agli antiproibizionisti e questa è una cosa importante per me
è stata vinta una battaglia di opinione nei confronti della legge centosessantadue questo è un fatto importante
Perché io credo che l'imbarazzo di Martelli
Il modo in cui la Corte costituzionale ha girato il discorso e ciò che realmente stacca avendo a livello dei mass non senso
Questa è stata una battaglia comune è stata una battaglia importante
è una battaglia che ci ricollega al passato alla legge del settantacinque e così via io credo che in quelle indicazioni proposte da Manconi del Forum del nove sul programma minimo degli antiproibizionisti
Programma minimo ma immediato la salvaguardia della salute comunque come bene più importante
E una riflessione critica sui diversi a spetti che vengono di fronte alle diverse droghe beh su questo si possa lavorare a lungo in comune
Sono preoccupato quando il dibattito prende delle radicalizzazione i che dividono un fronte che invece deve andare avanti perché quello che ci unisce tanto cioè che il punto cruciale della della per la lotta contro le droghe è un punto di educazione alla salute è il fatto che le persone scelgano di non usare droghe non che siano costrette a Rosario penso che questo sia il punto fondamentale
Che distingue un'educazione laica e progressista da un'educazione invece impositiva che vuole dire agli altri quello che devono fare credo che questi sono i punti che possiamo trovare in comune su cui possiamo fare molto cammino insieme
Ora c'è uno spazio di dieci minuti discettano
Che il pubblico intende usarlo più che per interventi per domani
A un'osservazione una domanda al ministro ombra cani Cancrini
L'osservazione e questa si può discutere di tutto ma non si può giocare con la logica
E non si può paragonare la legalizzazione
Di una scelta personale perché l'assunzione o meno
E l'assunzione o meno l'assunzione o meno di una sostanza se è legale è scelta individuale come l'estorsione coalizzare
L'uso e il commercio
Legale come legale commercio del caffè come legale il commercio del tabacco come legale il commercio degli psicofarmaci sono la stessa cosa che legalizzare l'estorsione e la pistola alla tempia
Non si può dire sul piano logico prima di che sul piano politico e tre
Ente ed è no non è quello perché l'estorsione
Tende a crearne altre non è legalizzato in termini di assicurazione perché l'estorsione e assicurazione contro la pistolettate
Non è assicurazione contro un rischio reale e assicurazione contro la criminalità la legalizzazione della sostanza
è fare rientrare sotto il controllo delle leggi e dello Stato come farà con le sigarette mettendo sul pacchetto la scritta che il fumo danneggia la salute però il tossicodipendente di tabacco il tabagista come io sono non intende rubare scippare sparare
Comprare da mafiosi o altro è uno che per scelta personale e consapevole del danno io so benissimo leggo tutti i giorni che cosa succede a fumare come fu voglio sessanta sigarette al giorno
Ma tra una scelta e lo dico con assoluta serenità tra una scelta beh il piacere del fumo ed è la mia speranza di vita evidentemente faccio una scelta masochista che a breve la mia vita ma scelgo per la scelta del piacere di carattere personale
Se io per questo fossi criminali si può paragonare quindi sul piano logico
La domanda è questa
Abbiamo detto che ci sono punti di contatto
Tra le proposte di riduzione del rischio del danno che fanno gli antiproibizionisti e le posizioni del PDS e allora che cosa aspetta il ministro ombra
Del partito democratico della sinistra a proporre come misura su tutto il territorio nazionale lo scambio di siringhe per evitare il dilagare dai DS io non ho sentito una campagna
A Milano il partito democratico la sinistra il partito di governo e sono sei mesi che questa mozione passata grazie all'impegno degli antiproibizionisti e non si vede ancora una macchinetta in giro sul solo sette sono state liberate
E non un esponente del PDS che faccia un'interpellanza un'interrogazione non il vice Sindaco che dica una parola su questo che capisco del danno probabilmente sì
E allora bisogna coprire delle posizioni difese
Dove esiste questa campagna dove sono state fatte queste cose
Da da quale parte che cosa si apprende perché sia il partito depurato dalla sinistra ad avere come punto qualificante sul suo programma queste cose e a chiederle ovunque al ministro alla sanità in ogni momento in ogni sede
Terza cosa e concludo su questa Zurigo Zurigo è agghiacciante quel parco ma quel patto e il frutto no del tentativo delle cinque città di legalizzare
Ma il frutto soltanto di confinare lo spaccio cioè l'illegalità in un'area della città e di non intervenire con la polizia
Queste sono
Tante che era stato annunciato che dall'anno prossimo anche se confinato in un parco la microcriminalità l'AIDS
Le morti per overdose di Gaggiano perché quella sostanza è illegale che ella distribuiranno
E non nel Parco Balai stipulano con il padre strada a chi sarà accertato nel non avrà la volontà di smettere quanto poi alle alla possibilità di smettere
E vero che quel sessanta per cento
Del di quell'inchiesta a è uscita da quel percorso ma è intanto è un sessanta per cento di coloro i quali sono motivati
E immotivate sopra il quindici per cento per cento immotivati a smettere e quindi è un sessanta per cento del quindici per cento molto meno del totale tant'è che a Milano e su questo compiuto io uno studio personalmente assieme ad altri
Vietri meno di qualche migliaio accede ai servizi pubblici servizi pubblici sono totalmente inutili
E di questi di queste poche migliaia coloro i quali
Smettono di di utilizzare sostanza solo una piccola quota
Est molto spesso al termine di quel ciclo di dieci anni di cui si parlava prima
Per i quali si esce spontaneamente se non si vuole allora il problema è probabilmente evitare di morire ed evitare di morire di AIDS di overdose
Ed evitare di morire di criminalità micro o macro che sia e solo la strada indicata dalle dalle cinque città e probabilmente quella che grazie
Il secondo intervento al comando da due anni fa
Tanto che sono tossicodipendenti
Che prendono le rovina
Che hanno superato i vent'anni
E questo è confermato
Tutti i tossicodipendenti che prende che muoiono di eroina anche a trenta quarant'anni hanno incominciato ad assumere in rovina nella minore età
E questo è un fatto accertato allora le sue parole di cui lei dice
Che è una scelta e che la gente non si deve drogare sono parole che non servono a nulla
Perché i nostri minori i nostri figli non sono persone ancora fisiche non sono in grado ancora di valutare qual è il loro bene qual è il loro male ci siamo qui noi per questo per valutare qual è il loro bene e qual è il loro male
E cioè e a un certo punto allora bisonte basata principalmente sugli adulti sulle persone fisiche che e euro e come dire che una persona che prende come se una paralisi era bambino poi lo si venga accusato o che lui è un paralitico adulto e e e di e di vi viene etichettato qualche cosa che non esiste
In quanto e e si doveva intervenire da bambino perché dopo è stato troppo tardi ed è inutile poi dire che lui non doveva essere paralitico poteva guarire dalla stessa cosa coloro con la tossicodipendenza da eroina che assunta in minore età poi impossibile toglierla il maggiore età poi volevo di di sottolineare un avvenimento che sta avvenendo qua in Italia molto grave
Oggi il problema della tossico diversa se la stampante e i medici non abbiano incominciato a occultare le morti dei tossicomani d'eroina
Per alcune morti venuti a conoscenza e non apparse sui quotidiani locali
A conferma di questo una ragazza tossicodipendente abbia abitante nel mio quartiere non è stata documentata da nessun giornale S. tossicodipendente da nove anni è stato in cura in otto
Di Zona quattordici è stata accompagnata a casa da alcune persone sgridata dal padre consigliata di mettersi a letto al mattino veniva trovata morta nel suo letto
Un'altra vittima della droga che non ne risulterà mai sulle statistiche e numeri che dei morti per droga questa ragazza per la città di Milano non è mai morta peggio ancora non è mai esistita
Come mai è sfuggita la stampa eroina quanti quotidiani italiani sono diretti o di direttamente o indirettamente dai narcotrafficanti
Dico questo perché non vedo altre motivazioni plausibili da arrivare a nascondere poi contraffare dati statistici di enorme gravità per tutta la nazione Italia sulla reale condizione del problema devastante della droga
Nessuno si è accorta ancora che il Governo italiano oggi è manovrato
Già dai narcotrafficanti mi stupisco che tutti i politici non se ne siano accorti e che non ne parla ma che non ne vogliono parlare e è una cosa molto interessante il connubio di banche politici e malavitosi e è una cosa da approfondire ma approfondire perché veramente se vogliamo risolvere questo grave problema grazie vero
Professor Cancrini lei ci ha detto
Che non è l'offerta quella che crea le tossicodipendenze mai le disagio sociale di quella minoranza che cade in questa spirale
Trent'anni fa
Non c'era l'offerta e non c'era il dilagare della tossicodipendenza
Oggi c'è l'offerta perché c'è un preciso interesse economico sottostante
Lei ci ha detto ma io non conto niente io non sono nessuno lei è ministro del governo ombra
Lei non ha il diritto di gettare il ridicolo sul governo ombra da un lato ma non ha il diritto neanche di occuparsi solo dei tossicodipendenti vedeva andare anche nel reparto di Traumatologia degli ospiti dei morti di mafia
è la mafia oggi prospera in gran parte non del tutto ma in gran parte sul traffico sul traffico degli stupefacenti lei deve sentirsi corresponsabili
Di questi morti di questi dolori non può occuparsi giustamente sacrosanta mente solo dei tossicodipendenti se il ministro del governo ombra se non è è un medico che viene qui esporre le sue esperienze personali non si può liquidare così
Il problema posto dagli antiproibizionisti
Possono dare io non appartengo al movimento degli altri
Ecco l'ultimo eccetera
Ma che come diceva il ministro ombra l'anno
Mio ragionare alla scienza impone le cose
Io sono un padre ho la fortuna di avere due figli
E petto argomento finora non mi tocca
Però mi pongo il problema
La fascia sono stato bravo io che ma poniamo e cioè che il problema
Quante volte la responsabilità del del figlio che è provato ma c'è anche la responsabilità del genitore
Questo è un punto
Seconda cosa giù la prima volta in sentito parlare di prova
è stato in un finto campato per Fascetti ma la Ocean venerdì o sabato alla televisione L'uomo dal braccio che sia anche questi sono in cui non c'è la Ceci De Rita
C'è un'evoluzione e non so perché ma mi sembra che era socio L'Unità non mi ricordo più di che anno è stato no
Cioè non c'è scelta prenderà parte dalla gente di cappi redditi esenti dalla società italiana
Perché mi ricorda che avendo portò fin qua non secondari fanno no cioè né più e né meno rese nell'evoluzione capitalista
Sì alla società americana stiamo importando tutto Icc tutti decina rammento tutti i difetti di quella società la
Per cui penso che è una colpa scia anche dalla gente di non avere più moralità di una delle più carattere no di avere più
Allora voglio tacere poi bisogna fare un po'di previsione il triste campagna tuo in questo senso voglio aggiungere una cosa che ha detto don Gino ricordi che saluto come sotto gli altri naturalmente
Abbiamo per non abbiamo parlato di Prévert io sulla questione dell'anti
Della della droga dei tossicodipendenti o un'esperienza di come attività nel sociale e il no della zona diciannove tutte le cose che abbiamo fatto insieme che è molto difficile che troppo semplicistico cornuto fuori in alcuni casi le stesse ma sulla prevenzione
Non si parla mai ossia paura questa nuova legge
Infamante
Ha anche poi dato la stura al ministro
Che parla di prevenzione ministro dell'educazione cioè degli non ha mandato l'anno scorso una circolare a tutte le scuole superiori e nelle medie dell'obbligo
Il paesino in cui nei quali si diceva signori care leggero sir Volina dice che fa la prevenzione fate la prevenzione Progetto Giovani novantatré un malloppo così
Dopodiché le scuole non hanno né strumenti ed è vero non hanno fondi dovrebbero essere solo degli insegnanti di buona volontà a farlo allora
Io credo che su questa cosa dovremmo forse incominciare a parlare e non solo a parlare muoversi con molta forza
Perché accanto alla cura del tossicodipendente Poli vizio discussi proibizionismo no io credo che la devianza dei giovani e la prevenzione
Va fatta va fatto in un modo serio e non solo a parole e non solo a circolare in quarto maggior forza questa cosa anche gli amministratori comunali naturalmente
Ora della proroga relatori nell'ordine inverso dal precedente gli do la parola al professor Cancrini
Ma io vorrei chiarire alcune cose che ho detto perché evidentemente mi sono espresso male vorrei essere più preciso
Io non ho detto che non conto niente con riferimento alla funzione che svolgono era questo
Voglio dire la mia opinione conta ma fino a un certo punto rispetta tematiche sulle quali esistono legittime
Differenze di valutazione su una questione come quella dell'antiproibizionismo le scelte da compiere in cui si discute tutti insieme la mia opinione vale quella degli altri
Credo che ciò che conta e e la responsabilità che ho è quella di creare condizioni in cui sia possibile discutere prendere
Delle decisioni costruttive in cui ci troviamo convinti del maggior numero possibile intendo così la responsabilità politica
Non intendo come luogo in cui una persona può dare più importanza le proprie opinioni mentendo come luogo in cui si creano le condizioni per un dibattito il più largo possibile e in più riuscito possibile
In questo senso che dicevo ci sono ovviamente delle decisioni che vanno prese delle responsabilità che anche come partito noi abbiamo
è vero è stato lentissimo nel processo di distrofia alle da gruppi di antiproibizionismo mi delle stimolazioni forti in questa direzione
Che il partito come organizzazione complessiva non ha saputo raccogliere con la rapidità che avrebbe dovuto io sono completamente d'accordo su questo
Dico anche però che Modena l'ha fatto per esempio ed è un'esperienza importante che viene giudicata positivamente dai compagni che l'hanno messo in moto un'amministrazione nostra che ha voluto questo
Mi chiedo se è più facile per i modenesi decidere il più difficile per i i milanesi perché i rapporti di forza esistono all'interno di una giunta comunale non è così semplice
Sto parlando di questo con tranquillità voglio dire non mi chiedo ecco non è che lo so
Dopo l'approvazione della centosessantadue è stato un punto su cui le opposizioni degli altri sono stati molto ferme diciamo e il molto ferme significava
Che dal fatto che non si dà seguito subito la politica di questo tipo si debba arrivare a una crisi di giunte di governo di nascita sono valutazioni che fanno gli amministratori locali ognuno della sua situazione
Credo però che anche abbia giocato sul versante del mio partito del Partito di cui faccio parte una certa diciamo
Difficoltà a metabolizzare fino in fondo questo messaggio credo che questo anche sia vero ed è da dire su noi abbiamo affermato a proposito di questa politica minima degli antiproibizionisti politica minima nel senso di cose che si possono fare subito
Nel Forum che abbiamo fatto a Roma con Occhetto che questa è in questo momento l'indicazione che il partito centrale del governo ombra la direzione del partito danno ai loro militanti a coloro che li rappresentano delle amministrazioni
Quanto questa indicazione sia rispettata temporalmente in modo adeguato ebbe lo come dire non è che lo verifico io dall'alto lo lo si verifica dei fatti dei singoli consigli comunali però la posizione diciamo un diciamo alle del partito e come Governo ombra e come direzione e in questa direzione
Quindi questo vorrei che fosse chiaro insomma
Per ciò che riguarda la questione del sessanta per cento quei numeri erano tarati
Non erano soltanto coloro che avevano accettato un programma di terapia ma tutti coloro che avevano avuto per un qualsiasi motivo rapporto con quei servizi quindi c'è la quota grosse di abbandoni precoci non sono solo immotivati quelli che danno questi risultati
La cosa interessante che i risultati sono positivi spesso anche per persone che non sono tornate in cui il servizio
Bisogna andarli a cercare a casa per sapere quello che successe con questo un indicazione dei servizi a volte non si rispetta molto si pensa che chi non torna da me non è guarito invece magari guarisce da un'altra parte ecco questo è abbastanza importante dimostra poi quanto sia importante una un orizzonte di ricerca un pochino più ampio no di quello che viene fatto solo nel servizio però un'ultima precisazione volevo fare io ho usato l'argomentazione del racchette no come artifizio discorso non voglio fare delle somiglianze però volevo riflettere un attimo su questo
Mi sembra che nella osservazione che facevi tu sul mio discorso ci sia un equivoco fondamentale probabilmente generato da me io ritengo che tutti coloro che consumano droga
Non debbono essere perseguibili proprio dal nulla
Van aiuta educati che rispetto al significato dell'assumere droghe nei limiti del possibile aiutati quando l'assumere droga è specchio riflesso di una condizione di disagio di sofferenza che loro hanno e meritano quindi un processo di terapia al quale certo io tento di convincerli mai di costringermi perché non ha alcun senso
Quindi quando parlavo di problemi di che cosa significherebbe legalizzare un racchette per esempio parlavo di legalizzare i trafficanti e ho fatto l'esempio dei trafficanti colombiani perché i trafficanti colombiani chiedono la legalizzazione
Al modo in cui domani potrebbe un'associazione di mafiosi in Sicilia a chiedere la la legalizzazione sto parlando di discorsi totalmente ma non c'entra niente questo col consumatore intendiamoci
Ma l'economia dei commerci dei narcotrafficanti non è l'economia del Paese perché in in alto a trafficanti loro soldi ce li hanno nelle banche fuori non ce li hanno certi in Colombia i narcotrafficanti comunque
Scusami hai parlato così efficacemente lo ha fatto anche la
Si
Sì va bene lei detto così bene del metadone no è un discorso serio si può anche immaginare è stato fatto anche in Italia per ciò che riguarda la morfina per un certo tempo è stata data nei servizi sono problemi questi dei di opportunità non è che io dica che non si debba assolutamente dare sostanza dei servizi per carità e per quale motivo dovrebbe essere presa questa posizione
Il problema è che quando tu la dai attraverso il medico che la prescrive descrivendo il metadone con la morfina o quel che sia
Questa non è una legalizzazione di questa è una somministrazione controllata della quale possiamo discutere ma è un discorso professionali
Non è impossibile nemmeno oggi no anche se c'è stato questo disgraziato decreto del ministro che la limitato nel tempo
Però quando si parla di legalizzazione s'intende qualche almeno alcuni antiproibizionisti intendono qualcosa di più non soltanto la somministrazione controllata
Se si tratta di somministrazione controllata questo è un problema come dire tecnico professionale che ognuno si risolve nel suo nello specifico del suo servizio con le sue competenze spiego io su questo non ho proprio veramente nessuna posizione altro che la mia professionale nel senso che io tendo a non prescrivere
Punto e basta insomma è un problema mio se un altro lo fa con intenzione terapeutica una cosa sua
è implicito mi pare nel discorso di accettare il programma minimo degli antiproibizionisti
Mi pare che si è implicito il fatto che noi riteniamo che il metadone vada somministrato perché se no programma minimo che senso c'è a come fai a stare appresso a una persona
Che in quel momento non ha voglia di smettere se non lo aiuti anche a trovare sostanza mi sembra che questo sia nelle cose ecco non non c'è proprio nessun problema
Ritorna la questione del racket della droga per chiarire l'ho usato come artifizio dialettico voglio dire ma vorrei vi fosse chiaro un punto
Il problema della criminalizzazione permette noi riguarda soltanto il trafficante
Questo deve essere chiaro perché tu hai fatto un discorso in cui dicevi ma quella è una scelta individuale scelte in valle non del trafficante la scelta individuale del consumatore ecco ora il consumatore fa una scelta individuale è un problema suo non deve essere legalmente perseguito in nessun caso secondo me io di questo sono convinto invece il trafficante va legalmente perseguite
Intendiamoci
Se un giorno si arrivasse a dei servizi che danno con notevole facilità le rovine la morfina io credo che questa non sarebbe una buona cosa dal punto di vista della periodico altri possono pensare che lo sia
Però anche in quel caso ci potrebbe essere qualcuno che vende eroina e morfina
Ma persone che non vogliono andare nei servizi perché non vogliono dare il loro nome per esempio oppure a dei minorenni sono tutte situazioni che possono andare al di là di una somministrazione controllata creando di nuovo condizioni di traffico potrebbe essere minore forse è un discorso che si può fare voglio dire no ma io credo che una regolamentazione sia necessaria e che tutti coloro che sfuggono a questa regolamentazione non perché stanno male hanno bisogno della sostanza
O perché la scelgono per sé
Ma che sfuggono a questa regolamentazione per guadagnarci sopra vanno perseguite credo che questo sia un crinale che va tenuto è la mia convinzione spero adesso di essermi
Spero adesso di esse Nespresso meglio di aver tolto questo elemento di equivoco
Va be insomma può darsi questa è una opinione
La parola Tiziana Maiolo
La penultima sotto nasce
Scusate non mi aspettavo
No volevo siccome c'è stato un moto di ribellione la quando ho detto alla ministro ombra di informarmi sembrava estremamente scorretto io non sono nessuno per carità mi sembrava un po'scortese partecipare a un dibattito con una persona che
Addirittura neanche mi riconosce la mia identità dandomi il nome e il cognome è soltanto per quello
Ma non era perché non era dell'asse che lei non sa chi sono io io per carità non sono nessuno le famosissime
Va benissimo detto quelle sto ognuno
Secondo
Balducci ma ritengo non mi sembra che sia molto umile il rappresentante ombra
Io silenzio infatti così poco umile
Che potere come dire argomentare a contrario rispetta delle cose dette da altri
Ha ripetutamente detto queste sono semplificazioni questo invece cioè il contrario dell'umiltà cioè avere l'interlocutore o l'antagonista diciamo la persona che la pensa diversamente da te
E non rispettarlo non chiamandolo per nome e del cognome e dicendogli in continuazione sono gli argomenti
Va bene e dicendo in continuazione che su argomenti sono semplificati è un indizio di arroganza non di umiltà
Va bene non vi interessa andiamo avanti allora ecco che a me sembra che io il
Il limite più grosso Rutelli scorsa io mi aspettavo che il rappresentante ombra
Parlasse dell'esperienza olandese come punto di riferimento
Della sua politica questa sera ed è secondo me la cosa una cosa molto sbagliata perché significa separare la politica sanitaria dalla politica dalla politica sulla droga e come dire voi cioè tu Boucher voi governi voi stati proibizioni Stevie occupati di fare la guerra
Contro la droga
Noi facciamo la croce rossa la piccola politica il piccolo cabotaggio l'assistenza alla salute
E via dicendo questo secondo me è profondamente sbagliato io sono molto contenta se
Il PDS finalmente ha capito che gli antiproibizionisti non solo il diavolo non solo ma anche è arrivato su alcune delle nostre posizioni ci ha messo molto tempo però un partito che è stato grande magari adesso quantitativamente lo è un po'meno comunque ha una storia grande diciamo è normale che vada più lento non sempre tende che abbia la stessa velocità la stessa a volte anche intelligenza rapidità di un movimento di un piccolo movimento di un piccolo gruppo
Però mi pare che ancora oggi avendo hanno ragione quelli che sono intervenuti
Dicendo scusate io mi sto rivolgendo soldi la perché di là mi viene più dissenso ma non è che voglio trascurare gli altri anche hanno ragione quelli che sono intervenuti dicendo ma dove sta questa grande mobilitazione del PDS su queste cose cioè adesso
Il ministro ombra ci sta dicendo adesso lo hanno già detto negli ultimi mesi e non è di soltanto di questa sera che si può fare un programma minimo insieme
Noi però invece abbiamo la presunzione dei programmi massimi
Perché se per il programma minimo intendo intendiamo la politica dei due tempi se per programma minimo intendiamo l'asserire di errori già fatti
Da questo partito in altri settori non si può prescindere quando si diceva qualcuno diceva ma che vale dal traumatologico avvede a vedere le donne col femore rotto perché scippate
Questo è un fatto di grandissima importa rilevanza politica perché il proibizionismo induce la commissione di reati
Il reato non è l'assunzione della droga è reato e tutto quello che gli sta intorno
E non è neanche soltanto il traffico del reato
è tutto quello che che assume la droga in regime di illegalità è costretto a fare guardate che io i dati non ve li ho letti ma c'è un incrementa Milano
Del cinquantasei per cento delle rapine a quest'anno del venticinque per cento e del trentacinque per cento rispettivamente di furti e scippi il questore l'ha detto in tutte le salse ogni tre minuti a Milano c'è uno scippo
Questa è la politica sulla droga non è soltanto l'assistenzialismo che è molto importante e tutti noi abbiamo a cuore la vita ma proprio perché ci sta a cuore la vita che pratichiamo cerchiamo di praticare la politica della riduzione del danno ridurre il danno per il tossicodipendente comprò nota anche ridurre i danni per tutta la società non è soltanto una questione di assistenza e di salute
Non peraltro io sul ma vede sono voglio più favole dissero poi quindi fischiate perché mi dite che attacco il ministro ombra però ha detto del cioè queste cose anche se erano paragoni paradossali questi sulla
Che diceva legali diamo la mafia allora secondo me poi anche Silvio il paradosso è sempre il sintomo comunque
Di una cultura di una cultura che tutto sommato considera ladro che il deroga siccome la mafia queste molto pericoloso credo che converrete almeno su questo siete d'accordo
C'è un retropensiero culturale anche lui tra l'altro è anche come dire esperto del settore sa benissimo che anche l'inconscio parlano ecco quindi adesso scusate voglio di una cosa col primo colmare con il proprio nome in prima persona così almeno mi fischiati ancora un pochino
Io sono consigliere comunale a Milano no e sono consigliere comunale antiproibizionista da sole sono quella che ha fatto votare la mozione per le macchinette dello scambio delle siringhe
E io non non ho avuto aiuto da nessuno Rigoldi poi che conosce bene l'amministrazione di Milano sa quanto nel suo complesso si in fischi dei giovani della tossicodipendenza
Della droga della salute di tutti i problemi reali della gente quelli quotidiani non la politica astratta
Benissimo io ho dovuto fare questa battaglia da sola e il paghi PDS mi ha dato il volto ormai pronto me l'ha data anche il partito socialista
A capire decapitò quindi dov'è tutta questa il vero Modena l'ha fatto un anno prima ha persino usato un piccolo trucco perché
Aveva preso la decisione quando c'era il monocolore comunista poi arrivato il bicolore con i socialisti in un modo o nell'altro gli hanno fatto firmare un foglio insomma più o meno esso stava scherzando e banalizzando anch'
Per cui è vero i compagni comunisti di modelle sono stati molto bravi
Ma io del PDS di Milano posso dire soltanto che il loro appoggio è consistita nella garantirmi un botto inoltre varata anche la lega lombarda però il problema è che un'amministrazione quando governa
Deve farle le cose non limitarsi a dare il voto
Io ci ha impiegato sette mesi rompendo le scatole in tutti i Consigli comunali decadere la delibera di giunta su questa mozione ed è una questione di salute di noi tutti
Perché sapete che pericolo cede lo scambio di siringhe e sapete che pericolo c'è dei rapporti sessuali con persone che a loro tempo siano scambiate le siringhe quindi riguarda tutta la società milanese questa cosa benissimo
Sì quello un po'meno il perché io lo smog abbastanza in fretta comunque avete capito ci ha messo sette mesi ad avere la delibera di giunta e nella mozione che avevamo votato a dicembre dell'anno scorso c'era scritto che la Giunta si impegnava a farlo entro due mesi
Adesso ne sono passati altri due le macchinette a Milano non ci sono queste la piccola politica che piace al PDS sì
Però un contender nel gradimento è un conto poi laddove si governa anche praticarla scusate adesso così ho terminato anche dicendo di nome cognome grazie
Dottor Di Gennaro
Devo dire che
Sento un po'dei disaggio
Quando le tesi cosiddette proibizionista e si confrontano con quelle antiproibizioniste in un clima diciamo così di reciproca insofferenza
E purtroppo sto notando che questo è un clima che prima non esisteva ma che si sta instaurando in questo pericoloso
Per esempio il due agosto
Da
Roberta Tata Fiore che la Maiolo certamente conoscerà del Corea del movimento antiproibizionista pubblicato un articolo sul manifesto
Dal quale Ionesco terribilmente male l'articolo intitolato droga un magistrato in guerra
Costei con un tono che vada lo sfottò al dileggio
Dice ma chi è questo questo fesso che va in giro consiglia ai contadini che coltivano la droga a piantare patate pomodori che poi questi si tireranno addosso si crede più di Reagan e si vede più di Bush
E chiude e questo mi preoccupa molto dicendo
Ci meravigliamo come mai l'unità che ospita articoli seri di Luigi Manconi abbia dato spazio anche un minimo di attenzione anche a questo Di Gennaro
E questo mi sembra una forma di di di proibizionismo una forma di intolleranza piuttosto pericolosa
Io vorrei essere un antiproibizionista e vorrei tanto avere le vostre convinzioni ho lavorato nove anni ininterrottamente a fare
A organizzare gli interventi antidroga in tutto il mondo ho visto da vicino
Tutte le situazioni e vi assicuro che più ho guardato più sperimentato e meno mi sono convinto della validità delle tesi
Antiproibizionista
Ma cominciamo a stabilire questo di che cosa parliamo quando parliamo di antiproibizionista perché io sento seicento cose così varie guardare a Nenni non voglio fare riferimenti alla mia persona ma questo è necessario Cancrini ha detto adesso che per un certo periodo in Italia è stata distribuita alla morfina
Nei centri di trattamento eccetera ebbene fui io a insistere come con come
Essa
Berto chiamato dal Consiglio superiore di sanità a dire dovete dare la morfina
E lo feci vi posso dire su insistenza di alcuni colleghi dei di Firenze che si occupavano molto da vicino di questo problema che mi avevano convinto che era una buona soluzione quello di dare la morfina miceti trattamento ma questo annullati a vedere col problema del proibizionismo e dell'antiproibizionismo
Così se poniamo il problema come hai fatto tu in termini di in termini di libertà della persona
Ma noi non siamo assolutamente più a discutere di proibizionismo e antiproibizionismo il mio ragionamento è molto semplice io non ho avuto poi del resto nessuna domanda né alcuna provocazione le uniche domande mi sono avvenute direttamente dalla Maiolo
Una è stata un po'un interrogativo mi ha detto perché hai taciuto no una cosa del genere
Rispondo subito dove dovevo tacere ero vice segretario generale delle Nazioni Unite non gli era consentito interloquire con i problemi di nessun Paese
Parlai privatamente con i capi di governo due diversi capi di governo italiano eccetera cercando di convincerli che stavano su una falsa Stra Ada ma più di questo non potevo fare però già poco tollerato al punto che poi sono stato come qualcheduno sa sono stato fatto fuori
Ma ma lei non ha domandato pure ma insomma tu hai fatto hai fatto hai concluso qualche cosa
E io dirò sì ho concluso credo di aver concluso moltissimo quello che mi fa disperare che quello che io ho concluso non interessa nessuno e nessuno se lo sta valutando
Io sono stato chiamato alle Nazioni Unite quando questo ente che si chiamava un fredda che era praticamente una cosa i miei si stende serviva diciamolo pure agli americani per mascherare certe loro azioni che andavano conducendo in nome della guerra contro la droga
Arrivato lì in mezzo a difficoltà infinite infinite sono riuscita a portare il bilancio di questo ente
Da tre milioni di dollari ad alcune centinaia di milioni di dollari però cominciato a lavorare in tutti i Paesi del mondo i risultati accento che ci sono stati in Thailandia si producevano qualche cosa come mille tonnellate di droga quando io me ne sono andata se ne producevano trenta
Il Pakistan mentre i programmi americani falliranno i programmi dell'Umbria ma tutto questo è documentato e son documenti ufficiali qualche cosa io ho riportato con in sintesi nel mio libro in Pakistan e siamo pari le queste cose sono scritte proprio perché rimanessero documentate storicamente poi rivedibilità sono incontestabili
Siamo passati anche da migliaia di tonnellate a cinquanta tonnellate di droga e certo a un certo momento quando vi potrei parlare della Colombia deporre parlare dell'Ecuador di pregio
Stavo arrivando molto più avanti a riuscirà a vedere gli appoggi o di un gruppo forte solido di governi cercare di avere il consenso la dizione piena dei governi in cui lavoravo cominciando dai birmani in quel momento mi hanno fatto fuori mi sarei aspettato qui per esempio nella nell'ambiente del partito democratico non si sa più interesse alla mia cacciata
Che non attacchi di questo tipo di redige Mare Uno che giocava con i fagioli e con le patate no o proibizionismo
è un momento io poc'anzi che abbiate ragione mi sembra che fino adesso però le prove siano contro di voi ecco io ho paura che possiamo fare degli sbagli ancora più gravi
Mi rendo conto che la situazione è così terribile che dobbiamo trovare una soluzione che non siamo soddisfatti di come sono andate le cose
Ma stiamo attenti a non trovare delle soluzioni rovinoso
Il proibizionismo leggiamo quindi l'antiproibizionismo riesce in qualche modo a ridurre la diffusione del consumo dobbiamo dire no la Cina in tema in tempo di di libertà assoluta di legalizzazione
Stava subendo un fenomeno che era arrivato ai limiti del genocidio decine di migliaia di persone si drogavano i morivano in tutte le strade delle grandi città cinese e la droga era commerciate al liberamente
Era in rovina terra eroina iniettata nella seconda fase comincio a colloquio poi in mezzo e sosta di dieci milioni di eroina imitatori di eroina dove documenta di bene su questo particolare punto la mafia a un certo momento o l'altra tesi perché io condivido tutte le vostre
Motivazioni e i fini che volesse raggiungere ma non sono convinto che siano effettivamente reale
Se fosse vero che legalizza andò il traffico il commercio dalla droga si indebolisce la criminalità organizzata si oppone io combatto tutta la mia vita contro la criminalità organizzata
Sarei il primo a sostenerlo io sono convinto del contrario sono volete dura perché abbiamo già le prove non è che mi invento io sono stanco di elaborare di filosofare eccetera
Abbiamo visto in questi giorni abbiamo visto in questi giorni Silenzio
Per favore parlando di un'altra cosa favorire sto dicendo
Senta lei io lo trovate lei comincia a diventare una cosa perniciosa perché io la droga in tutti i banchi di
Ecco no no io con
Comunque beh ma per folle ora notevolissimo
Sconti una notte
No può darsi che lei ha ragione può darsi che lei ha ragione io voglio dire che ci sono alcuni fatti a cui io mi riferisco
Perché ho paura di ricercare la ragione e il torto sulla base di semplici ragionamenti
è uno di questi fatti è che la criminalità era forte prima che cominciasse in deroga che l'FB ai ci dice che oggi l'ottanta per cento dei proventi della criminalità organizzata vengono da fonti diverse da quelle dell'altro ora perché la forza della mafia della camorra nella mia Napoli non viene dalla droga che in minima quantità e il prezzo è il controllo dei mercati ortofrutticoli è il contro uno degli appalti per altri c'era droga scomparisse scomparirebbe comparirebbe anche questa porta della criminalità o forze terze verrebbe si estenderebbe ancora di più in queste attività
In cui già sta proliferando eccetera
Ma sperimentiamo Roveda e poi e poi abbiamo visto come in tempo di assoluta legalizzazione com'era ai tempi della Compagnia delle Indie come il mercato rimanesse monopolio nelle mani di alcuni e gli altri ne fosse mi scusi
Ammesso che la droga continui a dare buoni proventi siamo proprio sicuri che liberalizzando il mercato la grande criminalità consentirebbe una concorrenza comandò nonna o non farebbe fuori concorrenti come fa oggi già
Nel mercato degli appalti
Andate a prendere degli appalti in Sicilia andate a prendere appalti sì
Anzi
Se io sono qui se io sono qui è perché sono convinto come lei le più direi che lo Stato deve vincere la criminalità favorisce ottime
Capitolato certo sulla sanità
Otto mancato
No no interregionali chiedono anche volendo voglio solamente dire l'impiego di un voler contrastare quegli atti
San certo momento io posso dire posso dire che tutte le mie buone ragioni sono contrastate poi dalla realtà perché vedo che non si coagula una volontà di lotta quindi a un certo punto che poteva giungere per disperazione non per convinzione assai
Finito
L'ultimo intervento da Gino Rigoldi
Io non voglio sottrarmi al a questo dibattito però effettivamente i miei interessi come avrete capito fin dall'inizio vanno su un altro settore ovviamente la mia opinione ma adesso non mi metto anch'io ammette nel nel nel team nel nel nel circuito del del pro e del contro il proibizionismo e antiproibizionismo
Anche per un altro motivo non non soltanto per perché è qui sia discussione si si è riscaldato l'ambiente abbiamo litigato un po'perché a me preme Rebbe che voi che siete qui presenti non usciste da questo dibattito ancora una volta pensando che qualcuno deve provvedere
Alla a combattere contro la droga ed è vero che ci sono ruoli e compiti di stenti Cola della repressione quello del del del Governo e così via
Ma che
Anche voi siete attori della lotta contro la tossicodipendenza è ai livelli della prevenzione ai livelli del reinserimento certamente io non so uno rivali che dice che chiunque che c'ha buona volontà e che si inventa il desiderio può intervenire su su su persone che hanno che sono tossicomani in atto
Però sono uno di quelli che dice per tutto quello che riguarda la vita educativa ai lati le politiche e gli interventi per i giovani è quello che tutto quel che che che riguarda poi la parte del reinserimento che è compito della società dal società normale la gente come voi
Questo è con il compito che ci riguarda tutti anche voi qui presenti
Vista a cuore di dire almeno due cose la prima è che io insieme con tanta altra gente fa abbiamo facciamo nei centri prime accoglimento le comunità alle attività per il reinserimento
Be'abbiamo fatto i nostri foto Ap nostro i nostri conti un anno due anni tre anni quattro anni dopo che le persone sono uscito dalla comunità e io concordo con questo sessanta per cento grosso modo di riuscita con
Calcolando su su su su su su grosse quantità si sta pressappoco intorno a questo dato noi un po'di meno di RAI sul sul cinquantacinque per cento e abbiamo anche per fortuna
La consolazione di vedere dei ragazzi e due ragazze che ne che ne escono le comunità non fanno i miracoli per nessuno
La sono sono forti e fragili hanno una serie di problemi un po'di lavori di lavoro non riescono a fare dei risultati rivestono tenera
Riguardo all'altro all'altro compito che è più generalmente sociali io inviterei ad essere attenti e presenti e partecipi a tutte quelle iniziative che si fanno
Per aggregare i gruppi e persone per fare programmi d'intervento per i giovani prima parlavamo della del delle scuole medie e poi avviò Cerato che tutto quel discorso relativo alla riqualificazione degli educatori genitori degli insegnanti e così via
Che sono tutto questo compito di tutti noi qui presenti io tra le altre cose faccio parte anche del del comitato tecnico del Provveditorato agli studi c'era quella signora Palermo l'ha lavorato in zona diciannove
Bene questa è la gestione normale della della della scuola milanese che vi assicuro che a dei bisogni dei pochi incredibili voi per esempio non abbiamo una segreteria adesso così funzionario luglio funzionario responsabile va via per cui siamo i consulenti che restano sospesi in vuoto e allora gli gli gli gli insegnanti che vengono formati per intervenire nella scuola per fa prevenzione per aggregare igloo piccioni che vogliono occuparsi tossicodipendenza una propria scuola restano con una tipo di formazione molto molto aleatoria poco qualificata
Per dirgli che guardatevi in giro dopodiché ognuno c'ha le sue convinzioni fa le sue scelte le sue competenze e uno fa l'antiproibizionista l'altro il fa il paio fa altre cose
Però io credo che dobbiamo tutti avere in mente che è un compito comune queste e gli specialisti faranno gli specialisti quali dal politico quello o quelli della riabilitazione ma la è questa società milanese che non batta che deve attivarsi e trovare l'intelligenza dei dei progetti e la capacità di unirsi a lottare insieme contro la droga
Grazie
Anzi attori anche oppure gente
Credo che
Dibattito sia stato vittima lasciate anche
Le polemiche buonanotte per chi va a casa buona coltivazione Tarchi rimane offesa
Fa bene alla salute