"La casa comune europea - un contributo dall'Italia"

Ma anche questo era qui con noi
Che siccome alcuni dei presenti non potranno rimanere
Con con noi tutta la mattinata
Mi sembra opportuno dare il via
A questo nostro seminario
Che fa parte della della nostra iniziativa che ha avuto inizio ieri il ministro nostro seminario sul tema la casa comune europea chi ieri
No ho avuto
Tre importanti relazioni hanno parlato ieri il professor Giorgio Campanini dell'Università di Parma sulla casa comune europea storia di un'idea nel nostro secolo poi il professor padre professore George Cottier teologo della e infine sempre pomeriggio di ieri il professor Vittorio Possenti
Docente di Storia della Filosofia morale all'università di Venezia ha sviluppato il tema casa comune europea declino che l'ideologia rapporto per le colture
Questa mattina avevamo previsto una tavola rotonda sul tema casa comune tra autonomie squilibri e integrazioni per cui diciamo così dalle premesse di carattere teorico storico importantissime e entriamo nel nel cuore del problema
Che ci proponevamo di
Discutere di approfondire abbiamo già detto ieri che questa non è si stanno organizzando
Dobbiamo fatto presente che si colloca però questa nostra risiede in un momento particolarmente propizio abbiamo le spalle la Settimana sociale dei cattolici italiani l'enciclica Centesimus annus
Di Giovanni Paolo secondo e abbiamo in prospettiva nel futuro altri a maggio un incontro a Mosca a fine maggio un incontro Moscati continua
La tradizione dei colloqui i hanno avuto l'ultimo felice e vive su appuntamento del allora quindi Klingenthal appunto proprio su questo spesso
Tema e poi in autunno il Sinodo
Dei vescovi europea quindi in questa in questa contesti ridiscussione degli interventi così qualificati così importanti che ci sono stati ma
Confidiamo speriamo che posso offrire un contributo agli approfondimenti agli
Alle iniziative future sa tanto per dire quanto attualità attuale straordinariamente importante non noi ma il problema
Che intendiamo affrontare ieri i giornali la stampa di ieri ha dato due notizie su cui vorrei richiamare brevemente la vostra attenzione
Gianni Agnelli
Presidente della FIAT tiene una lezione ha tenuto una lezione a Londra presso l'Università di Oxford e ha fatto delle insomma non occorre che dice Cinecittà niente insomma garbato se l'Europa se vuole sopravvivere come potenza politica ed economica deve essere unita
è un'assoluta necessità e ancora
E Fava analisi delle aree al centro delle quali l'Europa
Si colloca il TG da una parte a ovest l'America con i suoi problemi nel con i suoi collegamenti con la nostra storia con il nostro futuro poi allestì Paesi
Che si trovano di fronte a questa
Questa nuova prospettiva di di maggiore collegamento di ritorno a una un lavoro comune
Con la all'Europa occidentale a sud di paesi conclude dicendo che i ruoli nazionale dei Paesi europei
Potranno essere svolti soltanto se l'Europa sarà unite
Perché il destino tradizionale degli Stati-nazione sta giungendo alla fine in questi ultimi anni
Del ventesimo secolo nemmeno il più potente Stato europeo oggi capace di avere una significativa influenza all'interno della comunità mondiale
Ho e poi
E termino spesa la cosa che mi sembra importante quest'uomo espressione di interessi economici delle così evidente così importanti conclude questo almeno così riferiscono i giornali riferimento non più fondato sulla conquista e se un sull'egemonia politico-militare
Ma sui valori della tradizione e della cultura
Un uomo che dire al centro di di problemi e gli interessi strettamente economici e finanziari che collocare il valore de di un approfondimento di un contributo sul piano come lui ha detto culturale sui valori della Riserva colturali sembra proprio che abbia colto
L'aspetto che anche a noi sembra il più rilevante il più importante per costruire la nuova OPA è proprio di fianco a questo in via c'è un articolo sempre sullo stesso giornale in cui si fa una sintesi della situazione dei nuovi ingressi che si stanno prospettando insomma sta accadendo tutto un vecchio mondo anche a questo riguardo voi sapete che ai Paesi nordici non avevano voluto aderire all'AGEA se avevo trovato difficoltà alcuni di essi si erano espresse dicitura attraverso referendum moderni stati negativi ebbene accreditati Paesi che avevano dato vita ad una zona di libero scambio letta uno dopo l'altro stanno chiedendo di aggregarsi associarsi a caccia e il caso della sua della Norvegia della Svezia e la Finlandia
E via discorrendo e tutto questo crea problema alla vecchia c'è le strutture c'è dirigenti i responsabili dell'azienda
Quest'anno cercando di di difficili procedere gradualmente responsabilmente di fronte ai Paesi dell'Est europeo e qui l'articolista conclude che anche i paesi dell'est europeo nel prossimo futuro
Come sistema toccando con mano stanno già chiedendo e per loro deve aprirsi l'associazione alla Comunità economica europea che dovrà rivedere tutti i correntisti eccetera eccetera ecco qui sembra ha voluto scusate mi disse sono andato al di là dei miei compagni che era quello stamattina di sostituire provvisoriamente
A e via ecco di intrattenervi in attesa che l'unico arrivasse Darwin tanto di sottolineare l'importanza di queste due notizie che mi sembrano che debbano essere tenute particolarmente presente
Allora se a luglio Fonderia che non avevo visto arrivare ecco perché ho detto ai ragazzi e sua eccellenza monsignor Fernando Charlie è vescovo di Alessandria presidente del comitato scientifico organizzatore dalla Settimana sociale dei cattolici italiani
E che tanta risonanza settanta importanza dal punto il dottor Giuseppe Glisenti che come studioso esperto di problemi economici e presidente della Finmeccanica era utile e importante averlo con noi
E sua Eccellenza il dottore Yuri Carlo ambasciatore dell'URSS prezzo la Santa Sede che saluto e ringrazio siamo coloranti della sua partecipazione il dottor John Franco Martini segretario generale del Consiglio dei Comuni delle Regioni d'Europa sezione italiana che ha alle spalle una vastissima esperienza europea
Non rientra validissime importante e abbiamo pensato che fosse opportuno anche un parlamentare europea è un parlamentare che ha esperienza viva e quotidiana verrebbe e qui c'è con limone il l'onorevole dottore Alberto Michelini che saluto e ringrazio è questi sono i partecipanti alla tavola rotonda io lascio il mio seggio prego il professore Elia di posto
O a dire qualche parola al termine della tavola rotonda do subito la parola mossero scialli
Io mi scuso se non potrò fermarmi per tutta la tavola rotonda
Avevo deciso di farlo purtroppo l'impegno nell'anno impettito sul credo che in questa tavola rotonda Point aspetti anche dal sottoscritto che ha una sua qualifica con me vescovo
Come residente delle Settimane sociali che non mi addentrerei nelle questioni politiche
Economiche sociali
Ma che mi riferisca ad alcuni valori fondanti su cui si è discusso nella Settimana sociale
E che ci potrebbero portare alla integrare un principio fondamentale quello delle diverse culture che si mettono in dialogo e che in dialogo possono costruire la casa comune una casa comune fatto di entità certamente diverse Como affondamento alcuni valori che debbono essere io e i univoci per lo meno da parte di tutti i partecipanti se vogliamo che la casa comune sia una casa dove si vive non ti do solamente dove si litiga o dove si vive da albergo dove ognuno posa le valigie tra un viaggio e l'altro nella sua cammino culturale politico ed economico che sta facendo
Nella Settimana sociale abbiamo rilevato quindi alcune necessità che probabilmente avete già visto nel questa casa comune sia veramente casa comunque una prima si è rilevata nella Settimane sociali
L'Europa a tutt'oggi non è ancora sufficientemente cresciuta nella fedeltà ai suoi valori del passato
Parrebbe quasi assurdo pensare di dover anche guardare indietro piuttosto che in avanti per costruire il futuro
Eppure così perché le radici umane e cristiane dell'Europa
Le radici anche di una Europa precristiana debbono essere tenute presenti per poter capire eventualmente quali sono le entità culturali e di valori e di scale di valori che ci sono nell'euro
Questa fedeltà ai valori credere che la storia abbia cancellato tutto e si parta da oggi per questo un errore che potrebbe essere fatto
Un secondo itinerario che ha in sé dei valori ed è quello di far sì che l'Europa
Quell'Europa dei dodici su cui si punta molto l'attenzione per una integrazione europea su questa Europa ormai
Direi dal dall'Atlantico agli Urali
Non deve a mio avviso chiudersi a nostro avviso nella Settimana sociale nel suo egoismo e nel suo benessere
Si è lottato da parte degli e Sperti
Che lo spingono ad una casa comune è avvenuta specialmente sul problema ecco no il problema di un ecumenismo che pur deve essere tenuto presenti per le varie realtà di fedi religiose o comunque di cristianesimo i presenti nell'euro
Ci pare invece e non ci lascia tranquilli nemmeno l'affermazione di Agnelli
Che ci sia in realtà una
Chiusura nel proprio egoismo
Nel difendersi
Nel cercare di di costruire la fortezza e ora che sarebbe certamente un qualcosa di di estremamente negativo
L'Europa si costruisse nella solidarietà al suo interno e al suo esterno
Il suo perché qui nuove civiltà questo dovrebbe essere posto ad attenzione
E per costruire questo noi crediamo ed è stato anticipo probabilmente un qualcosa che ci sarà nel documento finale della settima Settimana sociale
Ecco abbiamo intuito che bisognava attualizzare alcuni valori a valori che ci paiono estremamente importante
Il primo è il valore della solidarietà
Come principio unificante della convivenza euro
Non ci pare che questo sia ancora un principio acquisito e attualizzato
Autentica solidarietà non solidarietà scritta o parlata solidarietà concreta reale
Che coinvolge entrare ancora che muro contro muro
Si costruisca oggi
Quindi probabilmente un nucleo centrale di un'Europa integrata attorno a cui girano dei satelliti ma non in realtà l'unico nucleo
Un secondo valore quello del principio della sussidiarietà che potrebbe aiutare in realtà Haddad responsabile ITA a tutti i soggetti sociali
Evitato lo slittamento di delega verso lo Stato lista
Ci pare anche questo un principio
Assolutamente necessario
Perché abbiamo alle spalle probabilmente troppe vicario oligarchie
Sul piano politico
Ed infine nella complessità della realtà
Culturale sociale eccetera in cui vive l'euro
Quindi la Settimana sociale ha fatto emergere come ci sia l'esigenza che l'Europa elabori un disegno che faccia sintesi
Sul piano culturale sociale e politico
Perché noi crediamo che questa integrazione si parla solo a partire dalla propria storia e dalla propria cultura con questa sintesi di Fo
Ci pare invece ancora almeno questa è l'impressione queste somme testimonianze che ci son venute che le problematiche sociali politiche economiche a sintesi indubbiamente viene fondata
Su un umanesimo plenario e su quella civiltà della conoscenza dell'accoglienza e per chi condivide la mia fede dell'amore
Che è dà la possibilità di rompere le barche barriere che ci sono
E crediamo che le frontiere della civilizzazione
Chi deve essere a base dell'integrazione europea passi attraverso a questi cammini a queste strutture
Cioè
Si vogliono fondare su basi sicure e la democrazia la partecipazione la capacità di produrre civiltà l'Europa deve fare questa sintesi
Ma
Fare una sintesi che non più al suo interno
Dio per decreto che dovrebbe diventare un qualcosa di estremamente negativo che abbiamo sperimentato e che stiamo sperimentando nell'Europa di oggi
Un dio abolito per decreto
In sistemi totalitari puntiglio abolito per decreto i sistemi di democrazia come la nostra
Dove probabilmente la definizione che dava e me lo lo faceva risaltare Angelo onorevole Michelini ma noi lo vediamo quotidianamente e con le definizioni ultime di Agnelli se avesse anche aggiunto massoneria forse il quadro era veramente completo lì ci manca qualcosa migliori qua
Questo lo sperimentiamo quotidiana
Anima che non può essere né i suoi valori che riferite alla sua tradizione di lungo il tempo di umanissimo
E di umanesimo cristiano
Di umanesimo che ha delle radici precristiana ma di un umanesimo cristiano dopo l'inserimento del Christian
Certo
Queste risultanze della Settimana sociale
Hanno bisogno di un confronto con altre aree culturali
Come altre visioni con altre proposte
Ma crediamo che ovviamente queste ed altre osservazioni che potrebbero essere fatte perché poi di qui ne sarebbe spia avuto quindi un itinerario sul piano economico sul piano politico partire da questo come la fierezza di poter individuare nella storia dei propri principi delle possibilità e delle capacità di costruzione della casa comune europea con tutti gli uomini di buona volontà
Che però su certi valori su certi problemi sappiano direi così camminare
Possibile allora guardare come speranza al frutto
Se dovessi dire una mia impressione
La Settimana sociale che pure parte da questa speranza fondante sull'uomo capace di sulle popoli sui popoli capaci di sulle popolazioni capaci di oggi come oggi non abbiamo o non si pur considerando e ritenendo valido quello che firma diceva che in realtà l'unità europea è un fatto fisiologico e cioè un qualcosa a cui si andrà comunque info
Lo crediamo tengono lo crediamo e dovrà essere un'integrazione se questi valori saranno
Tenuti presenti e attuati nella propria spero
Ecco questa è la mia testimonianza che una testimonianza di valori che poi attraverso i vari interventi potrà anche essere meglio calibrato e perché perché Rita quell'occhio protetto non è dopo ematico eh
Punto di riflessione una maturazione
Che i i cristiani presenti nella Settimana sociale hanno voluto maturare nel loro cammino
Ringrazio monsignor Ferrier per questa testimonianza così impegnata autorevole sulla su quello che è stato lo spirito della settimana sociale della ripresa per le settimane sociali e sulle prospettive che da questa settimana stanno nascendo insomma perché il documento come è stato ricordato il documento finale in elaborazione e costituire a un punto di riferimento per successivi sviluppi
Sia nel mondo cattolico italiano sia speriamo con dei riflessi positivi e un po'in tutto a dettare
Ruolo del la posizione dell'uomo ai l'intervento della chiesa in una luce che umanistiche che Baldi la insomma anche dei singoli steccati di tipo strettamente confessionale
Grazie adesso do la parola al amico dottore Giuseppe
Non so se
Voi signorina Garcia orecchie sesta atto distribuito lo schema del mio intervento perché
Il mio intervento
Vuole richiamare la vostra attenzione Pri della situazione mondiale che condizioneranno auspicata integrazione europea
Io
Ho preparato questo schema ovviamente prima che l'avvocato Agnelli parlasse a Oxford
Ritrovo
Gran parte delle cose che Agnelli ha detto formicolio il testo integrare chiedo inviati ieri sera
Ma questa mattina
Apprendo Il Sole ventiquattro Ore giornale economico italiano
L'arbitro rosa solido incontro ore leggo l'interno che un membro del governo inglese il signor molto
Ha detto che lui non prevede possibilità d'intesa inglese ma quest'ottica va secondo me meditata perché altrimenti
Noi
Signor riposiamo sull'auspicio
Ospite è cominciato molti anni fa io ho avuto la fortuna di fare parte della con della delegazioni italiana che facevo le trattative per il piano Schuman
Nel mille novecentocinquanta e ho fatto poi per quattro anni
Direttore di una divisione alla Comunità europea del carbone e dell'acciaio e ricordo ancora come uno dei più bei ricordi mia vita l'entusiasmo che c'era nelle sfere politiche di tutta Europa
Per questo inizio dell'integrazione ma parliamo del mille e novecento cinquanta
Se possibile perché c'era una paura
C'era un rischio c'era il rischio che la Germania sconfitta della guerra
Nascessi con una forza non controllata quindi bisognava cercare di uscire da questi rischi che era siano già che avevano già avuto esperienze gravissimi nel passato prima guerra mondiale eccetera
E poi appena questo rischio ha cominciato a cessare
Il discorso sull'integrazione si è chiuso esce ripreso nel mille novecentocinquantasette perché nel mille novecento ci e si è fatto e il trattato mercato comune quello sulle OPA Tom
Perché nel mille centocinquantasei c'era stata la guerra di Suez e c'era stata il rischio che poi del petrolio
Nel Medio Oriente e questo dato luogo questa paura questo ritrovo un nuova nuova spinta verso l'integrazione europea
Per queste ragioni io credo che noi dobbiamo prendere coscienza
Dei rischi che stanno davanti a noi e nelle prime righe ti ho chiamato premessa di questo discorso io dico
Che quello che sta accadendo
Fuori dall'Europa
E qualcosa di assolutamente nuovo io dico qui per non se generare non drammatizzare
Rispetto agli avvenimenti di uccidermi novecentoquaranta quando si è fatta la seconda guerra mondiale a poter andare molto
E se noi non prendiamo coscienza
Di ciò che sta accadendo fuori e lontano dall'Europa
Noi come dire la un'espressione
Confidenziale noi ci riposiamo sugli allori
E invece scusate se io getto un po'di ciò già su questi entusiasmi invece noi andiamo incontro noi europei e in particolare noi italiani
Noi andiamo incontro a dei rischi molto gravi che sono testimoniati anch'essi sia discorso di Agnelli segnali non dice mica che bisogna fare l'Europa perché certo momento
Ha pensato che è meglio essere Rope Editalia della più grande società elettronica francese che la Thomson che voi conoscerete perché ci sono in giro i televisori della Thomson ma che soprattutto importante per la microelettronica
è una delle grandi cinque sei società del mondo pochi giorni fa il signor Gomes ha detto
Europei assediata se noi non ci uniamo noi saremo schiacciati
Quindi questo che sto per dire io questo che vorrei dire io quello che vorrei farvi capire scusate questa espressione un po'al dai professori non sono professore venga me la posso permettere quello che vorrei farvi capire tetti dobbiamo prendere coscienza di quello che sta avvenendo in giro per il mondo
E questo è il senso nel dibattito vorrei solo sottolineare alcuni di questi aspetti
Leggendo trasversalmente questi quattro pagine
Del mio schema per puntualizzare alcuni degli aspetti naturalmente il mio punto di vista la mia esperienza è soprattutto economica e il mio ruolo qui è quello di illustrare quello che si evidenzia per chi vive la vita dell'economia ovviamente
Allora appunto se volete seguire invio testo trovo che uno dei punti con tanti il punto indicato il due punto uno punto uno cioè la situazione degli Stati Uniti non so se noi ci rendiamo conto voi potete seguirlo vero questo teste perché mi è più facile non so se voi ci rendiamo conto paio d'anni forse anche un anno dopo nel mille novecentonovantadue
E invece che nel mille novecentonovanta probabilmente le cose non sarebbero andate come sono andate perché gli Stati Uniti avevano deciso una forte riduzione della spesa militare voi pensate di sedi uniti fino ad oggi
Dalla fine della prima guerra della seconda guerra mondiale hanno sostenuto a loro spesi sul loro bilancio che era un bilancio ricco il novanta per cento delle spese militari della NATO ecco cosa tu non erano più disponibili perché la loro situazione economica andava peggiorando che si potrebbe antico
E
Finita la guarda il Golfo non per nulla
Han deciso di troncare la rapidamente i tutori della pace
Fornendo i C uno scudo dietro il quale noi siano stati protetti del mille novecento quarantacinque oggi anche perché non ha più senso perché fino ad oggi il questo scudo si arriva anche per il rischio che per proveniva dal mare dall'Unione Sovietica questo rischio diminuito moltissimo
Ma il punto più importante e quello immediatamente successivo che la situazione e la posizione del Giappone e denso di Est asiatico
Giappone
Dalla fine della guerra
è stato sempre fuori da ogni impegno militare in una costa di costruito il suo esercito eccetera eccetera ancora oggi
Nel mondo giapponesi c'è una forte ostilità specialmente fra i giovani ma non solo fra perché gli Stati Uniti non sono più garantiti di questa situazione mondiale
Ma quello che forse non chiaro non noto per chi non ve non si gode viti economica e che in Giappone sta diventando
Il leader mondiale di alcuni settori che sono settori fondamentali per lo sviluppo futuro della del
Vite industriale del mondo quindi europea fatti signor Gomes l'altro quell'articolo
Che che ho citato quel intervista che ha fatto al Monte diceva il Giappone ci sta conquistando e se noi non ci difendiamo noi europei alla conclusione di commesse Gianatti dal Giappone
Per Darvish la cifra perché può essere interessante per chi ripetono se in queste cose
Nel mille novecento
Ottantotto cifre ulteriori non ce l'ho il Giappone ha comperato quarantasette società in Gran Bretagna venti in Francia di Giotto in Germania dodici Spagna e cinque in Italia dei settori appunto non non mi Seedorf Cuccuini sito ed elettronica poi l'automobile
Specialmente in Inghilterra
La finanza immobiliare che Giappone parte soprattutto con l'attività insieme finanziaria
E con grandi proprietà IMO vorrei mette in evidenza è che nel settore dell'elettronica anzi della microelettronica e quelle delle grandi memorie che sarà il tra il passaggio indispensabile per ogni attività industriale del futuro ci ricordiamo ancora anche adesso no
Se ne sono accorti gli americani che hanno potuto utilizzare i tetti o perché avevano al loro interno le intelligenze elettroniche di fabbricazione giapponese
Questi giapponesi nel mille novecento settanta
Quindi vent'anni fa non erano quasi niente nel settore del vetro
E lo sviluppo è stato rapidissimo è stato nel giro di venti anni tale che Condi del mondo dopo gli Stati Uniti e si prevede che nel due mila avranno superato in questo settore gli Stati Uniti
Ci sono hanno superato l'Europa l'Europa ha perso
Nel tra nel mille ha perso perde perde mille duecentonovanta e persino dati recenti trentacinque miliardi di dollari in questo settore il Giappone ne guadagna sessantadue
L'America Latina due punto uno punto tre del mio due futuri l'America Latina e l'America centrale queste un'altra zona completamente innovativa
Perché finora abbia lasciato andare l'America tirate per conto proprio nel suo disordine su qualche cosa dell'America Centrale ma adesso le cose sono completamente cambiate
Gli Stati Uniti proprio recentemente a metà febbraio hanno dato il via definitivo alla zona di libero scambio Canada Stati Uniti Messico e il Messico sta diventando il uno dei più importanti sussidi negli Stati Uniti per la produzione industriale apprezzi e alcol con costi del lavoro che sono un terzo di quelli statunitensi
E il
Due punto uno punto quattro accenna al discorso del sud del Mediterraneo voi sapete che oggi sul Mediterraneo intendo per sud del Mediterraneo la zona che va dal ma va in un tasso demografico molto forte saranno quattrocento milioni di persone
La metà di questa popolazione già oggi e di giovani al di sotto del CIPE del venti anni di età
E la cosa straordinaria che colpisce quando si va in questi Paesi sono mi ricordo la priorità di Chieti peso
I Paesi arabi proprio due tre anni fa accosterà ordinaria e che questi giovani si preparano
Come dire
Si preparano
Alla rivoluzione la guerra la rivolta contro chi contro il mondo occidentale perché ma perché
Abituati alla povertà
E abbastanza indifferenti alla povertà azioni povero ma perché hanno abitudini che non sono mai cambiate segue andati in Arabia voi vedete ancora oggi
La maggior parte della popolazione araba quello che non vivere città che vive nelle tende di capra come due mila anni fa
Tenti di pieno di capra
Che usa ancora le carovane per trasportare sulle stesse rotte dall'Oriente e l'Occidente gli stessi prodotti il loro le spezie un po'di cocaina un po'di oppio
Perché oggi che potrebbero venire questi prodotti per via aerea per via di carovana
Solo i cammelli perché digit non posso attraversare il deserto Mazzoli cammello per rientrare non padani grazie e quindi ancora conveniente utilizzare i cammelli caro balistico di capre
A sotto l'attenta la batteria dell'automobile chi mette in funzione la televisione
E attraverso la televisione come è successo per gli albanesi amici miei vedo in un mondo che desiderano
E non possono tollerare
La distanza che apparentemente Lisetta parliamo di felicità parliamo di consigli Maigret da questo favoloso mondo che appare della televisione
Si è visto anche nelle interviste queste fatte agli albanesi che subito utilità
Questo mondo del sud del Mediterraneo si prepara a chiedere di essere come noi
Sono qui sono a distanza
Di mezz'ora di aereo
Noi non abbiamo risposte abbiamo l'immigrazione
Do molti anni in Francia ma in Francia c'è stato un problema diverso che in Francia c'è stata la generazione addirittura di arabi nati in Francia di musulmani nati in Francia perché c'era la dominazione francese in Algeria eccetera
Ma da noi sta cominciando ad arrivare arriverà sempre di più arriveranno a nuoto
Perché non posso vivere laddove non c'era allo così pensa di portare il lavoro in queste zone
Ma è tutt'altro che semplice portare il lavoro in queste zone perché c'è una scarsità di cultura tecnica c'era scarsità di capitali e poi perché se voi portate le industrie in Algeria in Tunisia questo dramma che ci poniamo verso l'est europeo per esempio io qui accendono detto andiamo avanti
Rapidamente il punto
Tre punto due punto uno parla punto ed Est europeo
Noi stiamo cercando adesso c'è la banca europea comincerà a mettersi in moto per evitare l'Est europeo Investimenti cultura tecnica nostro amico Prodi fa lezioni di cultura manageriale nell'Est europeo
E via dicendo e poi la cosa importantissima l'esperienza che si avrà attraverso lo scambio di esperienze materiali gli ingegneri ora tengono qui eccetera eccetera
Ma
Da qui a fra dieci anni
Perché questo è il tempo per adeguata
Di qui ai prossimi cinque anni
Non si può mica così fa di questo Europeo Tomic sovvenzionata non bastano si può bisogna svilupparla dove può svilupparsi
Quali sono i settori in cui l'Est europeo oggi subito può svilupparsi e qui lo cito
Cito alcuni l'agricoltura per le grandi territori che negli antichi a terra per la competenza che ancora in agricoltura la siderurgia siderurgia l'Est europeo la Russia sia l'ambasciatore lei mi può confermare la Russia oggi mentre parliamo
Ha una capacità di produzione di acciaio che è doppia rispetto al consumo
Ai suoi consumi cosa vuol dire questo questa capacità produttiva
Ecco invadere l'Europa con l'acciaio russo
Agli stessi pranzi a minori prezzi che caccia europeo
Così vale per l'agricoltura quando voi pensate che
Devo chiedere un po'ma quando voi pensate che cosa significa l'agricoltura per l'Europa potenziati tv i maggiori TG Michelini credo
Che lo dirà un rimedio riti GIF intra europee oltre che con gli Stati Uniti e proprio sull'agricoltura perché i tedeschi proteggono i loro produttori di latte eccetera eccetera noi proteggiamo
Il produttore di pomodoro e così via quando impresa di cos'è l'agricoltura soprattutto per le regioni sottosviluppate del Mediterraneo del del dell'Europa
Pensate cosa vuol dire la concorrenza del tutto di sviluppare o sistema agricolo produttivo commerciale integrato di tipo moderno
Questi sono dice esagero no sto dicendo un po'meno di quello che potrei dire se volessi guardare le cose con tutti i tributi attività sono interrotti interrogativi drammatici che abbiamo
Guardiamo fra all'interno noi nostro invece che andare lontana stati Armani due punto due punto due
Del mio
La Germania oggi la Germania si è sviluppata aveva di complessi ancora oggi dei complessi dice di colpa rivendicazioni del mondo rispetto ai suoi avversari della seconda guerra mondiale
E ha creato un sistema di mercato che è tipicamente
Germano nipponico in cui le aziende le imprese sono di fatto di proprietà delle grandi banche o istituti assicurativi sia quelli del Governo centrale sia dei lender cioè delle regioni tedesche e sono perciò inaccessibili al capitale degli altri paesi voi non potete comprare all'azienda germanica sì di la Belem banche tedesche
Di quello che
Di quello che è successo Sedley Che Banca non è d'accordo non si fa nulla se le banche la Commerzbank ora di di di di di un le di uno di collante non è d'accordo per acquistare un pezzo non non un'azienda ma anche un pezzo di capita nel non sia e questo avviene anche in Giappone si è sviluppata quindi un sistema fortemente protetto da qualche cosa che non è
Nello Stato
Nel privato perché sono le banche che però andò dietro lo Stato che hanno dietro alla banca federale che hanno dietro il Governo c'è un sistema nazione ha un surplus commerciale cioè la differenza fra quello che si compra e quello che si intende sull'estro un surplus commerciali che il doppio di quello del Giappone
E si calcola che a son calcoli precisi perché si può prevedere da qui al Duemila che nel Duemila il reddito nazionale tedesco sarà uguale a quello della Francia e dell'Inghilterra sommati insieme
Che cosa provoca questo all'interno dell'Europa e proprio naturalmente una forte reazione dalla Francia e l'Inghilterra che hanno agito in maniera completamente diversa la Francia in maniera difensiva o di sostegno cito nel mio esaminando citano suo dotarlo francese a sta versato alle due società in crisi dell'Elettronica Bull titolo sono sei mila miliardi di lire contro tutte le teorie delle regole teorie della c'è signor Brick sulla concorrenza poi ci poi vedremo insomma da per sostegno di questi di questi agire questa fatto
La Francia e sta facendo la Francia e sta dicendo la Francia intervista di commesse sul verso sul mondi questo di qualche giorno fa dobbiamo fare un Europa chi si auto protegga oltre istotipi davanti a me
L'Europa deve auto proteggersi cioè l'UIC siete lui
L'imprenditore presidente già francese lui chiede la fortezza Europa poteri
L'ho detto prima dell'Unione ma c'è il rischio è scritto dell'unione degli Stati Uniti con l'America Latina che faranno una grande
Terza potenza
Cosa ha fatto l'Inghilterra invece l'Inghilterra ha fatto sotto la guida della signora Thatcher e il cammin inverso
Dove nei settori in cui non ce la faceva a sostenere i veti di versare i soldi ha venduto e aziende
E oggi nostro mondo economico si dice che l'Inghilterra
La quinta isola giapponese perché le più grandi importanti industrie inglesi sono di proprietario giapponese pensate perché sta facendo nel settore dell'automobile per esempio
Ho qui dei dati che poi
Automobile
Masso Mazzone insomma
Nell'automobile
Sì nel mille novecentosessanta il Giappone non esportava un'automobile
Nel mille novecentottanta vent'anni dopo esportato quattro milioni di automobili
Nel mille novecento novanta dieci dopo ne esporta sei
Di cui un milione solo in Europa
Si prevede che nel Duemila
Questa cosa aumenterà in misura che non sappiamo nel mondo il primo essendo la General Motors contro la forte sei quattro rispettivamente i milioni e quattro la Toyota la FIAT rivedendo al quinto posto con due milioni e mezzo tono
Ma
Questa è la situazione all'interno dei loro il punto tre del mio schema Pdci stimo ce n'era un po'a terra
Finora ho detto i quali sono i cambiamenti
Definitivi da qui non si torni indietro dalle cose che io ho detto non si torna indietro dalla preminenza del Giappone
Il nel settore di alcuni diede il settore dell'industria soprattutto dei giusti avanzate non si torna indietro la Philips ha deciso dice licenziare cinquanta mila persone sui giornali di questi giorni anche sui giornali italiani
Gli Stati Uniti seguono stanno per rinunciare anche loro la produzione di alcuni tipi e compreranno dal Giappone erano messo nelle rifece dei partner come dicevo
L'Europa non sa coincide riferentisi alla messa in mila miliardi gli italiani devono decidere qui c'è un grande problema di governo italiano di decisioni da prendere
Credo che se noi volessimo rimanere ancora per alcuni anni intanto visivi non conosce poco le cose dovrebbero mette mettere anche tre o quattro cinque mila miliardi
In questo settore
Ma quello che mi interessa soprattutto che ci interessa in un ambiente come il nostro quello che precede quel Cretto finora era sono la documentazione per darvi un'idea della realtà
Del mondo quello che mi interessa uno il i gli le induce indico rapidamente il primo è e la cultura di impresa è chiaro che quando voi avete delle imprese dominanti nel mondo come quelle giapponesi e americane la loro cultura d'impresa si introduce nel mondo per sia per per imitazione
Sì e primizie e sia per necessità di competizione
Esempio che qui indico al punto
Come conseguenze
Al punto tre punto tre punto uno e tre punto tre punto due
Oggi
In Europa la tradizione industriale Tropea era che si produceva percorsi in cui si è leaders cioè in cui si è si può essere i primi o fra i primi e di rinunciare a tutto il resto qui
E aziende cedono tutte le attività meno importanti meno redditizie e si si si concentra su quelle reti
Ma anche il modo di organizzarsi dell'impresa è diverso al proprio interno
Le aziende si organizzano intorno a quello che si dice in termini tecnici tre punto tre punto uno B
Un gruppo di lavoratori
Fissi specializzati che fanno il nucleo il Corbett workers il nucleo
Del
Dell'attività e questo coincide con l'decidere io trattino bisogno della gente di avere lavori temporanei per esempio il problema delle donne
Lavori temporale naturalmente un lavoro temporaneo non è più qui metto tra parentesi le conseguenze posto barra lavoro non è più il posto di lavoro fisso
Ma è un lavoro un lavoro che può essere
Parziale riempio solo la mattina solo due giorni alla settimana solo sei mesi all'anno solo quando la donna allevato il figlio
Andando e venendo è di di quattro giorni fa una decisione del governo giapponese di dare un un anno di tempo di open marito
Nell'azienda con diritto al rientro nell'azienda quando abbiano un figlio questo lo fanno però mentale
La popolazione perché le donne desiderando lavorare smettono di fare figli in Giappone
Allora
Vite e dunque attività di lavoro temporanea a questo cambia completamente
Non solo il modo di lavorare ma anche il senso delle professioni
Un lavoro tutto specializzato che si fa o temporaneamente o si fa addirittura resteranno le nostre aziende anche in Italia ormai sempre di più utilizzano
Per molte attività dei consulenti esterni
Non si fanno tutto in casa parlare col fuori
Preventivo piccole cose più banali al mondo quel gran pregio etico Fante risulta specializzata esterna che fa solo questo
Tutto questo implica un grave problema a brevissimo non a brevissimo a breve e medio termine il grande problema dell'occupazione e disoccupazione
Cambia l'occupazione cambia la cultura di occupazione pensiamo prima si va avrà fare dei lavori anche temporanee non c'è più tanto il posto di lavoro totalmente capisco che parlando fra di noi italiani questa cosa sia meno sia meno chiara
Ma questo è un punto di arretratezza della situazione è un punto diventa
Allora
La disoccupazione cresce amica Lars dall'azienda un saldo della Finmeccanica comperato recentemente un'azienda ungherese
La garanzia Electric che un'azienda di prima qualità dal punto di vista del prodotto fa dei prodotti motori elettrici
Per poter produrre questi buoni motori elettrici
Allo stesso prezzo
Con cui produce l'Ansaldo in Italy
Bisogna licenziare il cinquanta per cento dell'agente
Perché
Il rapporto
Di produttività
è insostenibile e questo vale per tutto l'Est europeo più o meno richieste specifiche
Più o meno dice l'ambasciatore francese perché dobbiamo
Io
Per sopravvivere per entrare nell'auspicato mercato comune eccetera eccetera per darsi una cultura di mercato dovrà licenziare
Dicevo al quaranta trenta quarantacinque si consentono della gente che lavora
Cosa farà questa gente
Verrà verso l'Europa sia che ci si aspetta un flusso di immigrazione dall'est europeo verso l'Europa molto forte è un problema immenso per l'Unione Sovietica per la Cecoslovacchia
Un po'meno perché precettore Cecoslovacchia per una ragione molto semplice che i cecoslovacchi in gran parte potendo parlare tedesco riescono a lavorare nella Germania occidentale possono per ragioni culturale psicologiche verso la Germania ma so
Ci si aspetta un flusso fortissimo di milioni di persone verso l'Europa occidentale non so se questo coincide con l'esperienza di Michelini nel quello che voi sapete l'ambasciatore
Che
Che che sia che sia sommando con quelli che si ci si aspettiamo dal sud del Mediterraneo
Non è che mi spavento troppo nuovi
Allora
Conseguenze
Punto tre punto quattro qui quello che noi
Dopo
Che è anche insisto è ancora più complesso di quello ch'io ho detto nella brevità di cristallo crepe
Noi dobbiamo ripensare a tutto il discorso del nostro modo di essere dello Stato
Ah dialettica di questi giorni insomma
Del presidente della Confindustria persone identica Pininfarina ma dei dialetti non hanno più senso
Hanno senso solo nella misura in cui si dice questo stato non può intervenire in questo siamo perfettamente d'accordo perché perché questo non è capace di intervenire
Ma non solo nel fare industria mai Gavagnin divina delle cose che dovrebbe funzionare apposta
Secondo il rapporto col dire che le aziende invece di mandarle lettere devono far delle telefonate ma telefonata costa molto più cara questo questo prezzo si ripercuote nel prezzo del prodotto si ripercuote inflazione la spirale Celentano aspirare terribile
Non funzionano gli ospedali allora voi avete gli operai della mia fabbrica io sono anche presidente di una società milanese c'è la sa fa che produce Cardone voi avete gli ho spedito io gli operai della mia fabbrica che avendo una dignità di lavoro avendo un'abitudine all'efficienza eccetera
Per avendo anche un un certo benessere diventa un salario siccome lavorano non nelle grandi città lo aprono ancora in zone in cui il costerà Vitone Artini che private Condrey spesi terribili che vengono rimborsati solo in minima parte allora la sanità non funziona
L'operaio l'impiegato deve pagare per sé e per la sua famiglia delle forti spendersi in sanitaria che poi rivendica a chi a chi Iraq salario cioè l'imprenditore che poi dopo questo nuovo aumenti il costo del lavoro di l'otto per cento con inflazione sei per cento e mentre gli altri Paesi ed il costo Esaro mentre il quattro per cento
Questo è una cosa che che che che è fuori dalla logica della del de della della crac percezione del singolo individuo non può caricarsi un un operatore impiegato di un'azienda sulle spalle grandi premi ero stato lo Stato non funziona ma il problema non è se lo Stato interviene o no primati di sì uno Stato che funzioni
E perché la politica funzioni bisogna che non ci crediamo carico
Non possiamo più situazione del mondo moderno
In cui si trova l'Europa in cui si trova l'Italia auspicare e non agire in politica
Senta voi non ci impegniamo nella vita politica
Noi andiamo incontro a disastri di cui avremmo Soru esperienza posteriore
Di fronte la disoccupazione non basta più l'indennità di disoccupazione
Perché perché intende indennità disoccupazione allevia sì nel breve termine
Situazioni di disagio del lavoratore disoccupato ma non lo incita cercarla
Urru organizzazione per l'adattamento dei lavoratori a nuovi lavori naturalmente da parte del lavoratore ci vuole la capacità di adattarsi eh e lì c'è una cultura di cui noi cattolici siamo responsabili anch'introduciamo questa cultura dell'adattamento
Noi non possiamo dire andiamo verso l'Europa e restiamo vivi nel mondo moderno perché il mondo moderno ci chiede l'adattamento
Allora cultura trattamento diresse una cultura che fa parte dell'ippica del vivere nel sociale
Mi rendo conto attualmente
Il punto numero quattro viene al nocciolo sta perché questi nuovi abitanti di cui ti fogli prostituti fogli parlava vogliono partecipare naturalmente la Turchia partecipa la guerra del Golfo la Turchia chiederà chiede anzi già chiede di essere non solo di essere ammessi alle cure per colpe ma di essere
Aiutata come vengono evitate le zone
Più fragili jazzisti europeo verso mezzogiorno Italia la Spagna il Portogallo la Grecia
L'integrazione quindi è indispensabile ma l'integrazione invocata da tutti noi in questo convegno aerei con le citazioni dell'avvocato Agnelli eccetera
I
Non verrà
Se noi non procediamo intanto questo potrà parlare meglio di questo discorso interazioni parziali possono essere o di o integrazioni DP settori per il presidio dei francesi chiedo un'integrazione adesso nel settore cioè quello della ceca che Renzi dei siderurgia chiedono quello del dell'elettronica ma potrebbero essere anche integrazioni temporanee per esempio settimana scorsa la cinese dichiarata disponibile
A accettare la legge italiana a favore delle piccole imprese
Purché duri un anno solo ecco questi sono gli sforzi intelligenti perché i neri insieme questi Paesi in un grande cambiamento équipe subiscono la spinta dei grandi cambiamenti este
Prego io dico che questa bisogno di integrazione questa indispensabilità di integrazione
Implica un grande sforzo culturale da parte del mondo cattolico di due tipi o di tweet due tre tipi principalmente il primo perché ripeto che ho detto prima
L'impegno nella politica se noi non ci impegnamo ognuno lo nella sua zona politico chimica fatta solo di attività parlamentari
Se voi
Subito le suore qui pro il mentre non so che che tipo di attività fanno oltre quello della preghiera ma chiedi dita per esempio all'assistenza agli immigrati gli ospedali
I disadattati la cultura la scuola
Quel politica si procede neri di risparmio spiccate
L'impegno
Verso l'est europeo
Se l'Est europeo non si integra l'Europa l'Est europeo dovrà risolvere da soli i problemi sarà momento drammatico che potrà far potrebbe farci tornare indietro di dieci anni
Non è mica detto che che la storia passata
Della sua della sua dalla sua terra signor ambasciatore sia una storia rende possibile
Sentivo la radio questa mattina c'era il signor colpi che ha preso degli insulti qualche cosa d'altro ieri
Da o l'
Dalla gente del di Armani orientare perché gli han detto mentitore bugia e e e dico se questi storico mica detto che vada avanti così per per volate io pacificamente quindi questi impegno questa trasmissione della nostra cultura
Che che deve essere chiesta sempre del passato una cultura idea di adattamento deve essere trasmessa all'Est europeo perché resto però non conosce l'adattamento
I settant'anni di esperienza comunista nell'Est europeo hanno bloccato l'allattamento hanno solo insegnato la cultura di ubbidienza Point così ubbidienza l'adattamento all'ubbidienza nell'adattamento alla vita ecco
E
Da ultimo e chiudo veramente
Credo che questo è un compito che riguarda i cristiani tre da un grande conflitto sull'idea dell'uomo
Questi ideali ripetute nella Centesimus annus che l'uomo è la persona è l'asse portante della vita
Non c'è in nessun'altra cultura che non sia la cultura cristiana non c'è nella cultura orientale
Dove il destino guardo lei perché lei mi sembra Dionigi non so di chi è donna che il destino è una cosa che supera l'uomo non c'è niente da fare sul destino
Non è nella cultura
Pragmatica di tipo statunitense
Non è nella cultura induista ovviamente non è nella cultura del mondo occidentale la fortuna è nostra tutta la cultura occidentale è stata di fondamento cristiano Campanini ieri è stato detto anche questa cosa qui
E quindi il filone che unisce l'Europa occidentale all'Europa orientale
E un filone fondato sulla cultura cristiana tutto il mondo ci e orientale si è sviluppato delle d'Europa delle se il risultato sulla base di una cultura europea di matrice cristiana anche nel Settecento anche piccole lume insomma ieri Campania un'altra durissima lezione su questa tematica
E in Christie'visivo
Ancora la cultura unificante del mondo
Perciò qui sono le mie ultime parole perciò noi siamo gravemente responsabile
Ringrazio l'amico
Ti senti che ha fatto ma la relazione ha fatto ma
C'ha dato anche nel senso delle sfide enormi che ci stanno di fronte penso che le sue parole saranno non solo riprese poi anche in altri interventi ma e chi la mette costituiranno per tutti noi motivo di grande riflessione rispetto a impostazioni che troppo spesso appaiono appunto retorico otto attive
Invece c'è bisogno di questa presa di coscienza altrimenti si rischia di
Carlo Lux presso la Santa Sede
Prima di tutto vorrei dire che anche lei di di svolgere il Symposium su questo tema la casa comune europea
E più che tempestivo
Ieri ne abbiamo discusso alcuni lineamenti principali precetti riguarda casa comune europea il nostro patrimonio comune qui secondo me non c'è nessun differenze nelle nostre approcci si è in Occidente si è in Oriente io proprio vorrei ricordare che
La nostra perestrojka il modo nuovo di pensare e di pensare
Ha incominciato da due frasi vendette del nostro presidente Gorbaciov in un atteggiamento principale nostro inversa Nella problema ma verso il problema dell'unità europea
Mamma adesso il problema di vedere come l'acquisizione dalla casa comune europea
Adatta alla concreta realtà europea creatasi propria negli ultimi ai miei dire anche negli ultimi mesi
Oggi l'Europa attraverso un periodo responsabili carico di impegni per noi tutti il contenente sta davanti al bivio
Ma solo superficie dalla vita politica europea
Sono presenti si votano le tendenze veramente diverse
Da una parte
Il potenziali già elaborato presente una buona occasione per ulteriori quasi Cei Diego che l'Unione Sovietica
Appoggia pienamente o oggi come all'appoggiato ieri cioè l'idea dell'Europa unita l'Europa di solidarietà
Con i comuni spazi con la struttura collettivo e dell'assicurazione
Con il livello qualitativamente nove dei rapporti interstatale è un Magni tutto questo incoraggia fa sentirci questi misti
Ma nello stesso tempo i processi europee in corso non sono sufficientemente consolidarsi
è rimasta una prece letta dell'organismo nascente io ho sempre di copie non di una dirette troppo occidentale non del c'è ma i dell'Europa e l'insieme
Ci sono anche intense nell'élite europea abbiano ottenuto le forme cotiche facendo così Ripoli sorgere il pericolo del Tormo indietro proprio di queste crisi e è stato parlato cioè verso forse o la nuova guerra fredda
A questo proposito vorrei attirare l'attenzione ad uno dei processi che società hanno per noi
Le maggiori perplessità si tratta del De demone ordine demone del nazionalismo estremismo
E basta concederli un'occasione di manifestarsi manifestarsi almeno in un componente del sistema europeo ed allora l'incubo del nazionalismo
Può far esplodere tutto nero
Per superare questo il pericolo debbono fare
Noi parliamo del potenziale di pace delle religioni che potrebbe costruire questo contribuire al eliminazione delle fonti di tensione in altre regione nel mondo del mondo è l'Europa
Per quel che riguarda l'Unione Sovietica si può dire che è veramente interessata nel processo di cambiamenti non violento
Pacifico
E vorrei Senario e democratico sul continente europeo se come noi vi diamo
Nello stendere Taddeo situazione europea nel suo orientamento al dialogo
Interazione una delle condizioni chiave
Però è successo dalla nostre perestrojka però parimenti legittimo il rapporto è inverso Horse viene sovietica unite stabile economicamente sana e politicamente sicura
Disse è necessaria all'Europa norme hanno che l'Unione Sovietica e a bisogni dell'Europa unite è forte
Ci rendiamo pienamente conto che per l'Europa e fenomeni di crisi nell'URSS rappresentano un problema complesso
Il rallentamento del moralmente verso il mercato verso l'economia sociale di mercato può portare al crescente distacco dalle dominanti tendenze socio economiche in Europa
Se saremo in ritardo con la realizzazione delle riforme tra cinque sette anni potrà dirsi a creare una situazione tale quando i nostri l'Unione Sovietica e da sola non sarà in grado dire assolvere né la crisi interna né molto problemi Esterni
Questo evidenze la necessità per l'ulteriore ravvicinamento col precedente con vero di ottenere alla concorde strategico contesse
Il canale del dialogo si è vecchi che nuovi istruzioni con i microrganismi andrebbero orientati al processo paneuropeo che deve rimanere secondo noi una maggiore priorità della politica sovietica nei confronti dell'euro
In questo contesto siano interessati a conservare in Europa il numero massimo il mente possibile delle elementi da coste dell'età nel campo politico e quella militare
Il nostro continente parte di tutto il bisogno oggi dalla cooperazione e non di quella frenata ma invece crea la massima il mente allargata
Per l'Unione Sovietica in questo contesto una particolare importanza quotidianamente lo sviluppo dei rapporti tra l'URSS e dei nostri vicini in Europa orientale
Partiamo dal presupposto che senza il lo sviluppo dei rapporti di buon vicinato e cooperazione più elevati con questi Paesi e difficile parlare della casa comune europea
La nostra esperienze esperienze dove perestrojka dimostra che niente può costare più caro che ritardo nel elaborazione dalla politica vinsanto come se ne d'accordo con con lei
A questo proposito sorge le linee generali della visione sovietica dell'Europa del futuro sono tracciate nell'intervento del presidente dello scorcio ancora alla Conferenza di Parigi
Si tratta queste Liniero conservano con queste lire quest'idea motrice quale anti per oggi se tratte dallo spazio comune europeo giuridicamente fissato
Delle sfere di sicurezza e dei diritti umani dell'economia della Co.Ge. dell'informazione e conclusione vorrei dire che in fin dei conti non è così importante
Come guardie nominato il progetto dell'integrità europea sia va a casa europea sia la Confederazione europea come preferisce inizierà oppure un ordine pacifico europeo
Tu la cosa più importante di oggi ecco bella di mettersi al lavoro pratico in cui processo sì cristallizza era Man mano la concordia sulle più opportuno e strade verso lo richiedesse
Ringrazio l'Ambasciatore Carlo per questa l'esposizione
Così
Così importante circa la condizione e le prospettive dell'Unione Sovietica e dei paesi dell'Est nei prossimi nei prossimi anni questo accentua contro il carattere
Della sfida del problemi che nuovi che ci stanno senza di di Parigi dell'organizzazione di Eltsin chicche sia tenuta a Parigi dallo scambio di discorsi che avvennero
In quella circostanza di dichiarazioni
E emergono molti dei temi che stanno di fronte hanno ecco d'ora la parola al all'amico
Martini segretario generale della socio
Caro Presidente
I nostri interventi stamane questa tavola rotonda sono
Equamente distribuiti tra
Interventi o formazioni che avvengono nell'Europa centrale e orientale
Devo ripercussioni
Sulla
Diciamo le otto accidentale e viceversa nostro atteggiamento che ne deriva
Nei confronti di questi cambiamenti così forti e sotto certi aspetti persino così imprevedibili
E i problemi della testimonianza
Ha cominciato a monsignor share Iea
Dare questo taglio di qualcosa che non soltanto viene pensato ma viene vissuto
Credo che ognuno di noi di ambasciatore Cristo per primo amico Grisenti
Portano
Contemporaneamente citazione ad avvenimenti e a problemi che certamente da un lato c'è un bustino dall'alto possono anche a Preci
E delle importanti speranza ecco io farò altrettanto per quanto riguarda
Un aspetto
E credo non marginale né della di questa realtà complessa ed è il problema
Del resto è anche nel titolo della tavola rotonda di oggi
Che significato a
Il problema delle istituzioni di fronte a questa nuova realtà
Ma non tanto le istituzioni di carattere generale statuale
Quanto di quella
Cioè a queste comunità
Nelle quali ognuno di noi vive
E che tanta parte anzi parte crescente hanno
Nella storia
Della nostra Europa
Ora
Su per dire una cosa che può apparire quasi banale tante volte è stata ripetute
Ciò che è avvenuto che continua ad avvenire nell'Europa centro-orientale
Testimonia in maniera talvolta drammatiche
Un'esigenza che sentiamo anche noi
Occidentali
Ed è quella di trovare delle formule
Alla diversità di convivere
Con
L'aspirazione ad una maggiore unità
Questa è credo una delle grandi sfide del mondo moderno perché assistiamo tutti quanti
Da un lato a questa tendenza
Del tutto positiva
Di ricercare
Delle forme di solidarietà istituzionalizzata
Che vada al di là di quella che è la tradizionale dimensione
Dello stato dello Stato-nazione dello Stato nazionale e dall'altra
Una tendenza a rivalutare a
Degli Stati nazionali
Che cercano appunto delle radici di cultura e di storia
E che aspirano ad avere un certo spazio riconosciuto formalmente e giuridicamente politicamente riconosce
Però ecco questa conciliazione questa convivenza di due grandi valori quella dell'Unità è quella delle diversità specialmente in un'area come quella europea in cui
Credo che sia
Si è appena il caso di sottolinearlo che la diversità
è elemento fisiologico la nostra storia di europee
E quel modo conto da nel
Nell'area occidentale
Perché noi stessi
Gli stati che fanno parte perpetrare Comunità europea non hanno ancora dato
Soluzioni del tutto soddisfacenti a questo problema del resto non è un problema che si risolve
Una volta per tutte è un problema
Rinasce continuamente assume
Nuovi a spetti nuove prospettive nuove difficoltà
Ma e che oggi diventa diceva questo problema dell'unità nella diversità particolarmente drammatico in alcuni Paesi dell'Europa centro orientale e
Traspare anche dalle parole dell'ambasciatore
è evidente che dopo un periodo lungo di compressione
Politica tutti comprendiamo questa grande spinta cronista grande aspirazione a ritrovare
Spazi e riconoscimenti diritti
Credo che l'amico Papisca oggi pomeriggio
Riprenderà a questo tema con tutta la sua competenza
Problema non è più il diritto dell'uomo o il diritto del cittadino è ormai un problema di diritti dei popoli ma direi di diritti delle comunità
Particolari e specifiche nelle quali popoli le varie formazioni sociali di
Allora dicevo mentre tutta la nostra basato sul recupero di autentici valori dall'altro non manca innovi la preoccupazione
Che Possa verificarsi quello che con una formula forse abusata ma ancora molto
Molto diciamo adeguata per essere immediatamente comprensibile il rischio della balcanizzazione
Nell'ambito chi dell'Europa centrorientale o di una parte di essa ma insomma che oggi noi vediamo il pane ai giornali piene di notizie
A forma di cigno solide talvolta di ciò che avviene nella vicina Jugoslavia e delle ripercussioni che tutto questo può avvenire in particolare solo l'Italia che specie di braccio di ferro estremamente drammatico tra queste opposte aspirazione
Come estremi difficoltà di trovare il punto di coagulo il punto di convergenza che sia non soltanto sporadico un po'enigmatico ma che sia concentrata su delle risposte di carattere istituzionale
Oltre che di carattere culturale
Per esempio
Dove lo spartiacque fra il principio dell'autonomia e il principio dell'autodeterminazione
Io mi sono chiesto tante volte
Carità io non sono un grande esperto di questi
O in persone ci ha tanta confusione su questo piano
E che si vada ancora ricercando anche da da dagli esperti
Delle risposte abbastanza univoche
Perché sull'autonomia mi pare che ci sia meno meno problema si potrà discutere quali sono i confini dell'autonomia ma
Cioè mi pare una notevole convergenze così come c'è un notevole convergenza sulla difesa né concettuale dei indipendenza che oggi
Non esiste più perché oggi
Parlare di Stati indipendenti di comunità indipendenti una sempre più
Si afferma la interdipendenza che è un'interdipendenza economica anche pendenza sociale pensa culturale
Di vario tipo
Ma quando cominciamo a entrare nel terreno minato dell'autodeterminazione a questo punto nascono nascono tanti interrogativi
Perché perché
Provo ottimisticamente superabili apparentemente contrastanti ma è Alda poi questo apparentemente scompare di fronte al confronto con la realtà
Un popolo che ha una sua identità
Che oggi finalmente sente che il vento della libertà gli consente di affermare in questi valori aspira a
Essere riconosciuto come tale
Sotto il profilo
Politico sotto il profilo giuridico con idonee istituzione ma così facendo
Mette in moto un processo
Di scardina mentre IVA spesso anche a delle manifestazioni drammatiche o tragiche
E mette in moto un po'accesso che arriva a a una frammentazione in un in un mondo che invece è spinta sempre più a trovare elementi di unione di solidarietà come diceva
Ma signora Cherie e convergenze
E allora per esempio nei confronti dell'Europa centro orientale
L'atteggiamento dell'Occidente che spesso vede con Simpatia
E che accoglie spesso consenso acritico queste spinte Boemia rispetto alla Slovacchia eccetera
E dovrebbe probabilmente invece fare una riflessione
Per cui il sostegno che l'Occidente può dare a una poi c'è esso positivo
Aperto si nel mille novecentottantanove
Dovrebbe essere un sostegno che non favorisce o a cui esce questi contrasti
Macché addita delle formule che io non trovo altra altro alto espressione se non definendo la F di tipo federalista
Quando diciamo federalista list
Nel quale appunto anche qui per ripetere la formula abusata L'Unità coesiste con la diversità nell'una e nell'altra sacrificò trovano degli equilibri instabili che vanno continuamente ricostruiti
E che oscillano permanentemente basta vedere la storia del federalismo americana tra
Una certa prevalenza del potere diciamo centrale o o alla prevalenza delle varie componenti di struttura federale
Ma Cuesta dovrebbe essere in qualche maniera l'apporto culturale
Che l'Occidente da a questa ricostruzione di un'Europa orientale in segno di una
Non compiuta assunzione di responsabilità del mondo occidentale europeo nei confronti del mondo orientale perché se e poiché onorevole Michelini certamente prenderà questo tema
Se noi avessimo messo a buon partito
La ricerca di un processo unificante dell'Europa dal
Nei primi tempi del mille novecentocinquanta quando dirigenti direttore generale alla Comunità europea
E quando Elia lavorava del Commissione che preparava nella
D'accordo queste speranze
E che tuttora per fortuna continua a crederci
Bene ecco io credo che se noi avessimo dato sbocco positivo in maniera più rapida in maniera più coerente meno contraddittoria
A a questo a questo processo di unificazione di tipo di modello federale nell'Europa occidentale oggi noi potremmo parlare
Ai nostri amici nostri colleghi dell'Europa centro-orientale non semplicemente montando nella cattedrale del docente teorico ma attraverso la presentazione di risultati concreti parziali se volete
Discutibili non acquisiti ancora una volta importante molto più efficace spiega che noi qualcosa nel nostro patrimonio quindi occidentale alla ricerca dell'unificazione lo possiamo portare sarebbe assurdo dire che siamo mai all'interno di un'unione politica compiuta ma sarebbe altrettanto erroneo dire che non si è avanzato su questa strada
Proprio in questi mesi ci sono due conferenze come è noto che stanno discutendo
Di questi due aspetti del tutto complementari dall'unione economica monetaria alla vera e propria unione politica ma le avvisaglie che si hanno
Del modo di procedere di queste conferenze era perversa delle nazioni sovrane e continua a prevalere non è che ci dia nove delle grandi speranze io vorrei concludere dicendo che
Dato che siamo all'interno di un istituto italiano Jacques Maritain che qui siamo tra l'altro anche nella linea di questo pensatore grande pensatore francese
Se noi leggiamo fra le tante cose che gli ha scritto
Alcuni saggi alcune prese di posizione
Che egli fece
Alla fine della seconda guerra mondiale
Noi troviamo ripetuto più volte questa esigenza di una un di un Europa federale
La prima si è realizzata la Germania Federale l'altra è in fieri
Ma motivava con estrema logica l'esigenza di muoverci su questo piano
E bisognerebbe veramente invitare non solo noi stessi ma anche i membri della
E la Conferenza intergovernativa specialmente quella sua unione politica ai leggersi alcune pagine finali di libro di Maritain dell'uomo e lo Stato
In cui
Mi pare hanno inizio anni cinquanta e cinquantuno fosse
Nome estremamente logico non è un polemista mi pare salvo in alcune e Cinzia
Ma le parole che usa nelle giudicare il concetto della sovranità nazionale vecchio stampo sono parole durissime
Parla di di di di di un assurdo morale prima ancora che o di un errore politico
Perché la sovranità nazionale ripeto la sovranità assolute ereditata dall'Ottocento qui abbiamo un grande costituzionalista c'è bisogno di entrare nei particolari
Ecco questo è
Non siamo la fine della solidarietà tra i popoli e Calusca
Erigere un monumento mettere espositivi ma anche appunto i suoi limiti
Significa la guerra lo dice in modo chiarisce
Significa non poter costruire durevolmente la pace
Quando nella riecheggia nazionale ognuno pensa se spesso si muove secondo queste logiche
Potremmo dire quel che mi è mio ecco e possibilmente qualche tu Emilio e allora a questo punto la guerra inevitabile e le strutture concettuali del diritto internazionale di oggi sono ancora inadeguate
A dare una risposta mancando una autorità sovranazionale e non a caso in così detto gruppo della scuola di Chicago con morti ma a le ed altri in Italia con
Borgese eccetera aveva stilato un documento che forse potrà far sorridere ma che era il progetto di costituzione di un governo mondiale
Erano i grandi entusiasmi della fine della guerra riguardava un mondo tutto da ricostruire o quando vuole
Solo montuoso questo era la grande ricordo quando arrivano le truppe americane anche nel Veneto dove io abitavo avevano degli opuscoli
Una intitolato OneWorld perché era mi pare scritto da Wallace che indicava un po'questa esigenza dopo questa assoluta
L'aspirazione a un governo mondiale erano facce diverse della stessa medaglia e oggi io credo che vada ripresa chi e concludo tempi va ripreso un po'questa utopia
Che intendiamoci bene non significa inseguire dei sogni l'utopia non è il sogno astratto
E illusorio l'utopia è semplicemente individuare soluzioni razionali a determinati problemi sotto Natale che non sono ancora realizzate
Ma che si possono realizzare a determinate condizioni ecco io credo che anche di fronte a questi grandi problemi del rapporto fra Occidente Europa centro-orientale
Questo capacità dei cristiani di agire in questo senso potrebbe veramente portare ad alcuni risultati estremamente positivi grazie
Ringrazio Martini per questa
Così testimonianza delle sue esperienze ma anche per aver sollevato un po'problema effettivamente di queste tensioni molto gravi ecco che ci sono in soprattutto in termini di auto determinazione ecco fin dove
Ci si deve evidentemente per i confini questo ha potuto ad essi in chi e a ha potuto criterio per l'autodeterminazione in realtà affatto superare quella diciamo il confine tra le due
Tra le due Germanie ma per il resto invece possono prevalere quelle che ci sono esigenze di convivenza pacifica evitando quelle che le tensioni che ci sono all'interno di questi Paesi e tra questi Paesi possano degenerare quindi c'era c'ha dato una dimensione ha dato una dimensione fondamentale nostro dibattito i lettori
C'ha additato anche prospettive anche più ampie che risultano un po'anche dal Mondiale rispetto all'esperienza ONU
Adesso do la parola a l'onorevole Alberto Michelini che svolge un lavoro molto importante foto nell'ambito dalla comunità
Grazie presidente
Ma io mi riallaccerei un attimo provi diceva Martini quando parlava di questa utopia da cioè recuperare io direi che parlerei del sì della speranza che mi sembra riallacciandomi anche le conclusioni
Del presidente Glisenti
Della responsabilità dei dei cristiani dei cattolici in questa in questo nostro impegno per la politica
Ma io credo che parlerei più di speranza perché la speranza e legata alla storia la giustizia
La pace opera di giustizia ci ha ricordato il Papa nelle vicende che erano che hanno allarmato in questa maniera così forse eccessive anche no mi riferisco agli italiani
L'idea che c'era gente che spendeva milioni per accaparrare derrate alimentari che non usciva più da e di casa in quei giorni in Italia in quelle settimane della guerra del Golfo veramente era un po'eccessivo non frase che il papà del resto aveva già scritto la tattica sicché documenti pontifici da molti decenni l'aveva descritta nella sua prima enciclica andare dentro ministro nella quale induce era in qualche modo proiettato prospettato il questo pontificia fare un balzo in avanti la dottrina sociale della Chiesa
Che secondo me non è stato ancora capito fino in fondo forse perché molti non l'hanno letta a partire appunto da gente come Pininfarina che poi dato dei giudizi senza neanche aver letto
Questo importante documento certo sta ai cattolici di interpretare di concretizzare sul piano sociale e politico
E a tutti gli uomini di buona volontà perché l'enciclica anche diretta come queste ultime nove in cicliche anche a tutti gli ori di buona volontà la lettera che il Papa scrive al mondo ai cattolici ma tutti gli onori di buona volontà sta a tutti
A tutte queste persone poi di mettere in modo particolare dico io ai democratici cristiani ai cattolici democratici di con casa sociale di per sé in molte circostanze difficili in Europa e nel mondo la stessa Chiesa
Però poi sta al politico lo diceva Giuseppe Glisenti
Recuperare fare politica veramente non solo al politico ma anche si riferiva anche le religiose presenti ma qualunque uomo che lavora uomo e donna che lavorano nella nostra società nel mondo contemporaneo
Di recuperare questo senso etico della politica questi principi sui quali deve essere fondata l'azione del politico che sono quei principi di cui abbiamo parlato anche questa mattina hanno parlato
I partecipanti al dibattito che sono i principi della solidarietà della sussidi sessioni da citare nei convegni e basta
Quando parlava di li senti degli auspici e tutte il grande paradosso per la nostra epoca che è piena di carte di diritti che non vengono rispettati
Pensiamo a Renzi che nel settantacinque
E Necci è chiaro che poi vediamo con speranza e con soddisfazione
Che nel vertice di Parigi tenga vengono raggiunti certi obiettivi che potevo che erano insperati come anche sono successe cose nel decennio ottanta che nel negli anni Ottanta che erano assolutamente impensabili fino a pochi mesi prima
è chiaro che devono essere ricostruite come sottolinea lo stesso Giovanni Paolo secondo
Con le con le pietre del Muro di Berlino la casa comune europea
Però poi sta a noi cerco di svolgere in maniera degna questi due ruoli anche se molto difficile vi dirò però
Cioè la buona volontà di farlo
In primo in primo luogo da parte di precisano i responsabili
Della cosa pubblica che purtroppo vedo a proposito delle grandi tematiche che sono state dipinte in questo affresco molto
Molto realistico molto concreto non pessimistico ma di grande concretezza che il presidente Grisenti prima ci ha prospettato quindi non è che bisogna spaventarsi bisogna prenderne atto ed essere consapevoli però io ho la sensazione lasciatemelo dire anche perché siamo tra amici in quest'ambiente
Che nel mondo politico non ci sia questa consapevolezza non cita è assolutamente necessaria ma deve essere una Peugeot da una progettualità che deve essere un minimo di dieci quindici anni
Perché in una situazione mi riferisco alle cose che diceva prima dirigente in una situazione che quella europea
Della demografia del del problema demografico e quindi queste grandi migrazioni sono anche legate a questa vicenda a molte altre una situazione e di grande complessità evidentemente però una una uno degli elementi è questo
Allora se la politica sociale non ha un suo progetto che sia per lo meno di vent'anni è una politica che fallisce
Prendiamo atto solamente oggi perché si si tratta degli ultimi mesi
Di quella che il grande problema demografico loro
E se ne prendiamo atto solamente adesso non abbiamo la possibilità
Di
Allora io mi occupo in particolare di delle tematiche sociali piuttosto che di quelle economiche
In generale anche dove invece il il Parlamento europeo la comunità europea è prettamente
Segnata proprio da da quelle che sono il settanta per cento delle risorse sia del della della Comunità europea soldi sono destinate al a quella che la tematica per esempio anche agricola e comunque economica l'aspetto culturale assolutamente negletto
Culturale sociale anche la carta nel sociale europeo è una carta che veramente e molto deficitaria
Non affronta alla radice perché sono i problemi non il le presidente di un'industria automobilistica tedesca certo abbia detto ai dipendenti attenzione che si potrebbe anche lavorare la domenica perché ci sono dei turni dominicana le industrie spagnole autumn in un'industria turistica spagnola
E quindi sarà necessario anche fare i turni la domenica proprio per non essere spiazzati rispetto a un Paese che produce anche che che lavora anche che fa lavorare i suoi operare del dello Stato riviste anche la domenica
E quindi voglio dire
Che se uno va a esaminare presenta la politica agricola Napoli ieri che la deve essere deve essere modificata questa cosiddetta Pa deve essere modificato perché in questo momento l'ottanta per cento delle risorse della comunità europea agli agricoltori va a guai denaro più produce
è chiaro che questa deve essere modificata
Dicevo a proposito della politica demografica la progettualità che che non esiste il Corriere della Sera tre mesi fa pubblicata in prima e seconda pagina quindi è un giornale più autorevole diciamo se ne sente Scalfari mi mi picchia ma voglio dire quello della sera con la sua tradizione
Per far pubblicare un articolo che io scrissi nel nell'ottantasei ma erano due anni cioè da quando io sono arrivato al Parlamento europeo dal telegiornale lasciando che la mia attività rapper
Così cambiando mestiere per affrontarne un'altra
Beh io mi ricordo che ho dovuto faticare di Surrey comandato con Ostellino che era allora ex corrispondente da Mosca che era diventato direttore del e pubblicato che sta in cui dicevo che era necessaria si parlava cominciava pareri procedervi di demografia di dei rischi di questa di questa inversione di tendenza nove di denatalità in modo particolare e diceva necessario un sulla base di altre esperienze in Europa in Francia in Germania
Dove esiste un ministero dove esistono ministeri che si occupano in modo particolare della politica per la famiglia e da noi no
Feci grande fatica le stesse cose Colletta a distanza di cinque anni in queste due pagine
Del cuore dell'assegno
Dove diceva espressamente il titolo in secondo in prima non c'è un avuto pudore di non metterlo in seconda è necessaria una politica per la famiglia
Non la politica nata rischia che limitative che tutte le società anche di quella sovietica m'ha fatto piacere sentir parlare alcuni anni fa già quindi lo diceva prima Corbaccio fin russe piuttosto che non in Italia che era necessaria una politica che recuperasse la famiglia come soggetto sociale autentico dal punto di vista anche economico
Perché come Luca omofobici come nucleo principale adesso voglio dire
Dopo che nei decenni passati ciabatte quelli prima dalla guerra sono stati distrutti questi nuclei economici soprattutto sul piano agricolo diciamocelo pure
Beh oggi si cerca di recuperare perché si capisce che naturalmente come fatto naturale la famiglia eh tale è quello no che può soggetto sociale autentico per la per l'economia ma anche per l'educazione
E anche per la politica
Lo è la famiglia soggetto sociale a utente la nostra vita in Italia nel venne di vent'anni che Schettini dai dagli anni sessanta settanta fino ai agli inizi degli anni Ottanta processato
Questo recupero c'è stato devo dire tredici anni di pontificato che non può non aver influito non può non avere influito come impegno nel mondo della chiesa come forza sociale
Come coscienza critica quando nella sua rifiuto e sociali che mi risulta che lo stesso presidente sovietico abbia letto lascio diciture sociale best dell'ottantasette questa enciclica sociale molto importante di cui due
Diciamo concetti di fondo erano quelli sono quelle del interdipendenza quante volte su questo tavolo sta questa mattina
E intanto questo ormai è penalmente nella nella vita del mondo di oggi un punto di riferimento di straordinaria e vitale importanza
Anche se l'ambasciatore Carlo parlava del demoniaci del nazionalismo repens capisco dal punto di vista lo dica e quali sono le difficoltà che ha una una realtà come quella dell'Unione Sovietica
Purtroppo albero
E anche europeo in qualche modo anche europea adesso siamo preoccupatissimi per lo meno io personalmente non vedo altrettanta preoccupazione per quello che sta succedendo jugoslavi
Dove ci sono legittime esigenze perché sono identità nazionali lingua cultura secolari che vogliono vedere riconosciuti per il personaggio
Loro è giustamente il nostro dicastero degli esteri non voglio e non vedo questa grande attenzione
Se poi questo lo faceva non farebbe altro che favorire io capisco che sono poi ci sono queste conflittualità feroce e violento e tre etnie purtroppo purtroppo vediamo quello che succede poi che è successo nel selvaggia natura successo
In Armenia e così via e questi sono dei grandi problemi certo queste rivendicazioni lotte devo tener conto di una globalità di come la complessità dei problemi è chiaro che l'Unione Sovietica non può uscire da questa difficoltà
Se deve continuare a domare
Queste esasperazioni queste giuste rivendicazioni ma nello stesso tempo con modalità esasperate che si spiegano anche alla luce di settanta anni di dominazione di dittatura erano o di quarant'anni vedendo pertanto alle nel mondo contemporaneo sotto i nostri occhi ma non possiamo essere dei non possiamo essere
Degli spettatori passivi di questo di questo processo cosa possiamo fare noi questo il punto certo si sente purtroppo cioè tolta una una certa impotenza no
Perché per esempio quando poi si va a parlare
La politica demografica la politica di King di grande importanza ed è trascurata
è assolutamente trascurate
Perché poi quando si arriva a quella che e e ormai questo viene sottolineato dalla Centesimus Annus quella che l'importanza del recupero dell'etica del punto di riferimento fondamentale che l'uomo con la sua dignità che deve essere tutelato e difeso a tutti i costi
Della della banca della Bundesbank
Il quale a proposito del dell'unione economica e monetaria
Quindi quando è questa seconda fase non si il primo gennaio del novantaquattro dopo però che che avvenuto si è verificato questo il completamento del mercato unico
Voi sapete che sono vengono votati in questo momento le trecento direttive i due terzi sono state già votate ma poi si tratta di fare recepire dalle legislazioni nazionali e allora se non c'era la questa legge comunitaria del novanta che che ha messo in moto il meccanismo perché il nostro Parlamento riconoscesse queste centoquindici o centotrentacinque versamento non mi ricordo esattamente direttive e noi stavamo veramente in in in una dipinti inadempienza assolutamente forse incolmabile poi dopo ci resta legge comunitaria allora completamento del mercato unico
Punto del primo gennaio novantaquattro Frosinone Mione economica monetaria e poi l'altra condizione è quella che tutti tutte le i Paesi debbono entrare in con la loro moneta nel nel sistema monetario
Europeo
Ecco ma
Qual è attualmente la convergenza economica sono e monetaria questa coesione che è condizione necessaria anche per l'Unione poi per unione politica una delle condizioni dell'Unione dell'unione politica
Un un obiettivo da raggiungere irrinunciabile perché non ci può essere evidentemente Unione economica monetaria senza che ci sia quella politica
Che la gestisca però la difficoltà è questa dicevo perché e i suoi interlocutori dolore una persona il grande preparazione di grande intelligenza molta stima di quest'uomo
Che è un cattolico tra l'altro qua dice che ci sono tante convergenze quante sono le belle donne a volere la convergenza più bella non abbiamo mai l'unione economica e monetaria ed ha ragione
Allora poi una volta fatta
Quali possono essere idem per esempio i disavanzi che sono ammissibili per essere dentro
Degli delle varie dei vari Stati dire e quali possono essere le sanzioni per chi non si attiene io guardo con raccapriccio la situazione nostra italiana attuale
Del disavanzo così via debito pubblico
Delle difficoltà poi che ci sono nei tagli nel nel nelle diatribe poi tra ministri finanziari anche in questo Giuseppe Glisenti faceva uno così dà uno spaccato anche della situazione dei servizi e dell'amministrazione
Della e quindi della politica in generale ed è molto realistico però bisogna veramente che il sistema politico
Recuperi in un'impennata del proprio di di orgogli anche di capacità proprio di di fare politica perché se no non ce li solleviamo noi comitati
Questo il punto ci sono dei ci sono delle grosse difficoltà
Ma se noi con la legge centoquarantadue mettiamo in condizioni finalmente le Autonomie di funzionare e quando poi invece constatiamo che né i Comuni non sanno neanche cosa mettere dentro questi statuti perché ci sono dei modellini che gira
Ci sia invece alla fine una uniformità che da una parte può essere giusta ci siano delle delle linee portanti ma dall'altra non c'è però quello che non vedo nessuno sport nessun impegno e nessuna fantasia poi traslato da parte delle autonomie locali degli amministratori ma chi sono questi amministratori
Da dove vengono qual è il il il ruolo che hanno svolto per poter essere poi con la loro capacità la loro preparazione è questo il punto perché sono in genere persone che sono arrivata la politica perché erano il punto l'unico punto di riferimento era la fedeltà al capo quante quante Borsano portato
Se soprattutto quello della così poi alla fine del del della fedeltà braccio politica ministri viene fuori D'Alema
E e da competenze e quindi poi si vede nei nei fatti
Perché quella nazione funzione perché nello funzioniamo perché le Poste sono quelle che sono e perché la sanità e allo sfascio e perché qua e perché la quindi allora parliamo tanto come partiti di ricambio generazionale parliamo tanto della formazione dell'Angelo della della stessa dalla classe dirigente però poi nel concreto io veramente non non vedo non vedo anzi tra l'altro adesso non è un fatto personale dopo il parà di questo ma poco verifica sulla mia pelle quanto sia difficile poi riuscire in qualche modo
A concretizzare certe idee in fondo non noi veniamo fuori con una legge sul nonostante siano sette anni esatti che sto rilanciando in continuazione questa tematica perché di grande importanza di fondamentale importanza
Perché lo ha detto anche Giovanni Paolo secondo
Ha detto e stradetto lo stato di salute e di una nazione si misura dello stato di salute della famiglia cioè come funziona questa famiglia anche tutto quello che riguarda le conseguenze sociali di una famiglia che non viene tutelata in cui ma da tutti i punti di vista e quindi la casa che non c'è la politica dalla casa
Io ho letto la legge Prandini
Sulla casa
Dove erano state poi l'insistenza anche da parte mia voglio dire c'è si recupera un elemento che quello del mutuo che possa essere come parametro
Il reddito della famiglia che devo dire abbastanza alto trentacinque milioni quindi non si tratta solamente dei più svantaggiati ma di una classe della normalità che però è quella che deve essere tutelato questo il punto
Perché sono solamente le patologie di cui ci si occupa anche se male il settantacinque per cento delle famiglie degli handicappati in Italia fa da sé
Quindi anche i casi patologici non vengono adeguatamente tutelati figuriamoci la Nord la fascia della normalità che poi la gente che si indigna che poi magari rischia di costare leghe
Come tutte le piccole e medie imprese ai piccoli imprenditori di Pininfarina come ce l'ha scritto sul giornale sempre sul Corriere dei del Nord e così via
E allora non è che non abbiamo la linea tracciata nelle linee tracciate ce le abbiamo perché il papà però poi sta a noi
Ti elaborare nel concreto le modalità certo non è che dobbiamo dire dobbiamo agire in politica sulla base di quello che ci suggerisce un vescovo un Papon sacerdote questo la laicità è un è un valore
Quella vera voglio dire ha un valore fondamentale di rispetto
Di autonomia di giusta autonomia di indipendenza evidentemente no però sono i principi cristiani i valori morali che sono alla base poi dell'agire politico
Sempre presente Corbaccio perché qui c'è l'ambasciatore quindi ovviamente mi ricorda continuamente alcune cose come su come solamente che la sua presenza
Nell'ottantanove ti ricordi via quando Corbaccio farlo in Campidoglio
Disse dobbiamo Recep nota dare nel Paese a Roma quindi nel cuore dell'Italia e sul collega storica del Campidoglio nel centro tra cristianità viene a dare alla classe politica c'erano tutti io c'ero non come parlamentare ma come consigliere comunale in quel momento se non non potevo esserci perché c'era il Governo c'era
Personalità Manos
E quindi ho avuto il piacere di ascoltarlo e anche di guardare per capire lo vedevo per la prima volta quest'uomo se era la persona così intanto la la credibilità e la coerenza Macrì da quello che dice son domande che ci noi ci ponevamo in quel momento non e la sensazione era quella che evidente che detestava credeva fermamente a quello che stava dicendo
E quindi veniva dare una lezione a questa a questa voglio far lunga perché si son temi che poi veramente ci porterebbero
Veramente molto nella poi
Credo che è stato talmente
Nel suo insieme voglio dire questa tavola rotonda ha dato talmente tanti spunti la tematica talmente vasta che sono i anch'io voglio limitarmi solamente a dare a dare due o tre spunti visto visto praticamente completando
Quindi dicevamo parlavamo di questa spero di tornare un po'al tema in quanto anche come parlamentare io dico subito che compra metà europeo sento il disagio di essere stato eletto dal popolo di non avere se non un minimo potere legislativo
è chiaro che poi uno tende a privilegiare il ex ai la sezione di contribuire in qualche modo no lì sì votiamo le direttive ogni mercoledì le direttive vengono votate ma
Sì cioè noi dobbiamo dare anche il parere il Parlamento europeo da apparire infine fino ad oggi deve avere potere legislativo questa condizione anche questa assolutamente rinunciabile del resto lo stesso presidente Andreotti che crede molto
Nell'Europa nell'integrazione nell'unione politica nel potere quindi legislativo il Parlamento
Sono anni che batte su questo punto
Però quando
Le difficoltà le difficoltà ci sono
Quello che dice l'Agnelli
Vieri e chiaro uno fa una conferenza ad Oxford ed è assolutamente ottimista
E poi è chiaro è bello dire l'Inghilterra la Francia di Lupu pare dell'Inter la del degli Stati Uniti nel o comunque solamente l'Inghilterra insomma i paesi che sono da quella parte lì coi il Paese il transito recuperare della della dell'Africa e presi la Germania desidera dei dei paesi dell'Est
E che sta un bel progetto cogliere sulla carta e anche al suo fascino la sua suggestione però sta di fatto che qui ogni giorno ci sono centinaia di milioni
Tra l'altro di persone affamate che guardano sulla fascia delle sul sul Mediterraneo facciate su di paesi che si affacciano sul Mediterraneo che guardano all'Europa
Ingannati da questo miraggio dice la dirigente del della televisione ma io mi ricordo che quando prima di lui da perché facendo avendo visto per anni ne nel telegiornale che vedevano mi chiedeva l'autografo perché ero uno che loro conoscevano e tutte le sere vedevano no solo che numerose conto perché non lo sapevo che vedessero Nenni nell'Africa nord la televisione italiano ma non me lo ricordavo
Poi andando a letto sentito la sigla del telegiornale master in un albergo di Tunisi
E ha fatto sorriderà datate però e tragica la situazione
Quelle scene che vedevamo in appoggio dal Marocco fino alla alla rigetto in appoggio di centinaia di migliaia di persone in appoggio a Saddam Hussein non era tanto da Podestà da Mohsen quanto il risentimento nei confronti del dell'Occidente
Allora la preoccupazione vivono nei Paesi musulmani i rapporti tra musulmani e cattolici i rapporti tra tra le religioni comunque
Oggi è la dimensione religiosa anche per questo motivo voglio dire no che che salda che salva in fondo da l'umanità che possano dare umanità del resterà la conclusione del di Giuseppe Glisenti anche quest'anno quindi i punti di riferimento forti
Per la soluzione dei problemi sono i valori morali quindi è la legge morale
Che non è scritto da nessuna parte ma scritta le stesse persone del bambino che non deve essere ucciso con la con la Bortone
E così via e così via ma queste cose vanno sapute ma deve esserci formazione data le nuove generazioni ci deve essere testimonianza forte da altre nuove generalità quelle che chiama la microcriminalità
Che poi sono cose violenta dove ci sono anche omicidi aggressioni stupri e così via da cosa dipendono se non da questo calo di tensione morale allora ridare un'anima restituire un'anima io sono stufo della retorica questa questa il fatto tutti noi siamo stufi della retorica
E allora va recuperato una concretezza di azione che non può essere solamente un fatto tecnico di soluzione tecnica dei problemi
Deve essere una diceva sempre dicevamo prima di entrare qui nella sala a proposito dei non credenti padre che sta no dice l'ambasciatore dice ma non ci sono più non credenti il fatto ambasciatore eccellenza che i non credenti è vero forse che non ci sono più io mi riferisco all'Occidente l'Italia è stata che se vado a particolare ma tra l'essere credenti essere Cat
Quindi proprio c'è c'è di mezzo il mare possiamo pure quindi non c'è
Questa concretezza e quindi il la soluzione dei problemi non ci può essere se non si recupera il primato se non si dà il primato all'etica
Non vuole essere l'ultimo appello retorico ma è un un grido disperato non so come definirla insomma perché poi credo nel concreto
Quando vado in giro Venter l'Italia parla di questi temi io cerco di in un'aula parlamentare di non farmi dire
Da la socialista di turno dal anche il comunista di turno né dentro la Commissione settima alla realtà del Parlamento alle spalle di educazione sessuale
E che mi dicono che la famiglia non esiste e che la famiglia non si deve occupare perché la famiglia è portatrice di tabù quindi non si devo compare del professore di troppi fronti dare lavoro ad altri
Inventando una professione che è quella di di degli educatori sessuale ai genitori che ci stanno a fare e primordiale come diritto
Naturale e questo quindi oppure dice ma Michelini con la sua storia d'avvio della famiglia ci ha scoccato perché questo è è un fatto di cattolicesimo integralista pone parlano loro ma della famiglia di fatto
No
E quindi queste sono le difficoltà che il politico c'è che che è un cattolico poi trova si trova sulle quali si trova a scontrarsi nelle Aule parlamentari alle commissioni anche al Parlamento europeo perché se non lo sapete la scorsa settimana è stato approvato nella Commissione sanità del Parlamento
Su proposta di un socialdemocratico tedesco che si chiama Leon Schwarzenegger è stata approvata qui andiamo a martedì andiamo a Strasburgo perché arriva lì come urgenza quindi cercheranno di avere la maggioranza che rischia di pass che rischia di esserci perché sulle tematiche
Che coinvolgono il comportamento dell'uomo
Quindi Lettica
Purtroppo le maggioranze sono quelle quelle quelle là non le nostre quelle sono le maggioranze quando si arriva alla morale Moressa costumi comporta quando si arriva a questa quelle sono la maggioranza venne che facciamo
Quindi trovarti in contrasto in questi termini
Posizioni diverse i danesi gli olandesi sono per la pillola anticoncezionale sono per un aborto in certi casi esso e sono appartengono a questa dal Partito popolare europeo che riunisce i partiti democristiani dell'Europa quindi
C'è molto lavoro da fare questo il punto
Però bisogna veramente mobilitare le coscienze uomini Giovanni le nuove generazioni
Dare speranza dare testimonianze credibili questa è un fatto di credibilità questo polpo coinvolgere può trascinare gli altri è una strada in salita la strada difficile ma io credo che si possa per come
Uniche tra poco poi si riprodurrà hanno anche da noi perché i progetti sulla famiglia di fatto per esempio i progetti in sede parlamentare se non in questa legislatura certamente nella prossima saranno oggetto di interventi e di e di discussioni per arrivare appunto a delle conclusioni anche sul piano sul piano della Gazzetta Ufficiale per arrivare alla al libro delle leggi ma io volevo dire due parole per concludere una tavola rotonda poi ci saranno degli interventi dopo un break ma per dire come effettivamente tutti gli aspetti siano stati presi in considerazione a partire dalla le cose stanno come lui la esposte questo non vorrei che se ne traesse la conseguenza che gli Stati Uniti sono diciamo
Avviati a un neo isolazionismo non è questo sono diciamo
Sul sulla via del rifiuto malgrado l'esperienza del Golfo e forse per certi aspetti proprio per l'esperienza del ricorso sono sulla via di non accettare un ruolo di gendarmi del mondo quindi non interverrebbe ero in tutte le controversie di tipo di tipo appunto nazionalistico nazionale nazionalistico un ritiro innegabilmente
Non nei confronti di una molto lontana possibilità di rivederlo di situazioni irreversibili sul piano dei rapporti Est Ovest perché appare sempre più remoto ma che renderebbe gli americani disposti ove per caso avvenisse eventualmente anche a rivitalizzare la NATO e ha allora rafforzare la loro presenza oggi la tendenza e tinte fortissimamente a diminuire il in Europa proprio la guerra del Golfo con l'aumento del deficit spingerà gli americani a ridurre ancora più velocemente più fortemente la loro presenza in Europa in Germania di quello che pensavano precedentemente dopo la guerra del Golfo non si parla affatto di realizzare le norme ONU per gli accordi tra Paesi per una forza di pronto intervento
Come prevederebbe la carta delle Nazioni
Non non si fanno progressi in materia di sicurezza europea nei discorsi limiterà
Recenti negli interventi nelle relazioni del ministro della difesa francese Geox la parola Europa non compare mai
è un momento di e così di malgrado le conferenze ecco di una certa di una una difficoltà per cui allora non a caso poi ecco questo è il paradosso viviamo in una situazione di est-ovest in larga misura
Una c'è un smobilitazione della NATO e cioè in questo momento poi allora nasce non a caso la spinta per lo una la costituzione di una forza di pronto intervento
Nazionale italiana con con tutti i limiti che questo può comportare
Un piccolo esercito di professione cioè tutte cose di cui prima non si era mai parlato ma non solo per effetto del della nostra partecipazione
Molto limitata o esigua al al alla al conflitto nel Golfo che può aver suscitato questo no in relazione ad altre situazioni a quelle di cui si è parlato in questa tavola rotonda cioè si ha timore che dai disordini economici e cioè possano venire delle situazioni che comportino una certa
Così un una certa regolare alle nostre frontiere di questi afflussi di questi di queste migrazioni di massa e di situazioni di diciamo si è temuto per un certo momento addirittura o si teme ancora che mezzo milione di croati possano essere spinti a entrare da noi massicciamente ecco sono tutti problemi che si sono
Presentati ora e rispetto a cui queste grandi tensioni di cui si è parlato ecco fino a che punto possiamo ma non è la balcanizzazione solo come diceva giustamente Martini riferendosi al nostro
Al nostro continente una situazione di balcanizzazione bisogna pensare travagli
Che speriamo vengano invitati ma insomma l'America che oggi vediamo col suo melting pot un crogiolo per cui ha potuto
Fondo dissolvere in una unità tante razze tanti apporti di nazionalità diverso e cioè all'America avuto una guerra di secessione tremenda otto ecco quindi non bisogna dimenticare e le le le grandi difficoltà per portare avanti un processo che è stato così suggestivo con me è stato USA mancanza di violenza nel nel situazione che si è venuta a a verificare mantenere questo processo sotto controllo nel senso di evitare appunto componenti di violenza è un è un compito
Di grandissime nobiltà e di grandissima difficoltà purtroppo la situazione europea appunto come sul piano della sicurezza lascia molto perplessi perché non non è venuta fuori una spinta diciamo per per realizzare condizioni che non impongano poi a singoli Stati nazione colta prima di tutto per il deficit democratico che ci ha ricordato anche onorevole Michelini è sempre più difficile recepire tutte queste queste masse di regolamenti se voi prendete i supplementi dalla Gazzetta Ufficiale c'è da rimanere
Spaventati questa massa di regolamenti di direttive di che nascono da così da
Una cooperazione che io non voglio disprezzare chiamandola tecnocratica ma certamente che non non ha la legittimazione democratica che dovrebbe avere e poi ci sono le contraddizioni dei singoli appartenenti a questa futura comunità europea cioè e per esempio sui problemi e e in sede comunitaria dall'altra però nel con la debolezza del nostro con la incapacità impreparazione delle nostre strutture pubbliche noi svantaggi diamo la società italiana e gli imprenditori italiani nella nella diciamo partecipazione alla pari con tutte le altre impresa europee al alla competizione ecco pensate solo il non restituire l'IVA
Agli imprenditori italiani in tempi europei quale danno costituiscano una concorrenza rispetto a tutti gli altri
Imprenditori e questo spiega no in misura pure notevole il fenomeno delle leghe spiega poi perché debbano dovendo ricorrere alle banche politica italiana quindi ecco c'è bisogno
Di da una parte di prendere coscienza di queste realtà molto problematiche che stanno fuori dell'Europa di cui ci ha parlato Grisenti per per capire perché si ha la sensazione anche dell'assedio di fronte a realtà diversissime e molto difficili a percepire perché per certi aspetti il Giappone si avvicina
All'America nella nella corsa tecnologica nella capacità di andare avanti nella corsa tecnico per altri aspetti è vicina la Germania come economia
Inquadrata e e in cui non si entra come non si entra nelle imprese tedesche oppure difficilissime entrarci così non si oppone e la difficoltà di entrare nelle imprese giapponesi e di esportare in Giappone allora
Ecco quindi vengono fuori poi dei problemi di di cultura di di Dio lo Gia modo tedesco garantito
Di anche di fare stato proprio di fare stato dietro queste grandi impresa in modo da alimentare l'adattamento che dice Glisenti con imprese di riciclaggio dei lavoratori che in Germania sono andate molto molto avanti ecco questo questo fare è stato ed economia in modi più garantiti in confronto a quella che viene chiamata la l'agitazione Merk mercantile americano in cui il disoccupato
Viene lasciato molto confronti delle forme di governo presidenziale parlamentare
Questi grandi confronti tra tra forme di se le vogliamo chiamare di capitalismo ma potremmo chiamarle anche forme diversissime di economie di mercato con gradi di garanzia
Che si possono valutare solo se ci riferiamo per esempio l'esperienza tedesca in fasi diverse la politica rispetta la disoccupazione del periodo Erhard in cui si trattava di dare lavoro a milioni e milioni di tedeschi che venivano dall'est
In modo massiccio e è stato una politica verso il lavoro per avere occupazione molto diversa dalla politica socialdemocratica
Del periodo successivo molto forti ora tutto questo
Deve deve essere deve essere conosciuta deve essere rivissuto in qualche modo per approfittare di queste esperienze e per poterle poi trasferire in questi processi di unificazione europea
Che
Non so se avrà varie velocità certamente leggendo il discorso incardinati Casaroli a a alla Conferenza di Parigi
Dopo della della della sconterà Enza della sicurezza di Helsinki
Ecco vedere contrapposte le istituzioni leggi ere che anche la Chiesa immagina per la casa comune per le istituzioni pesanti diciamo
Della Comunità europea pesanti nel senso che producono quella normativa di cui ho parlato prima così minuta e così e che tendono a intervenire sempre più in settori settori determinanti per la vita delle nostre società ecco questo è indubbiamente un altro problema questa combinazione di istituzioni leggere ed istituzioni pesanti che dovrebbero portarci avanti ora ecco i discorsi che sono stati fatti
Sembrano anche apparire però gli aspetti di speranza degli spiragli di speranza se noi ci impegniamo fortemente perché si può si può bilanciare hanno come vincitori quelli che avranno raggiunto risultati migliori nei settori più avanzati
E quindi conciliare la competizione per i settori più avanzati con una grande divisione del lavoro come quella che emergeva un po'anche da altri tassi dell'intervento
Di di Glisenti come conciliare competizione e grande divisione mondiale del lavoro sarà certamente un il problema enorme come un problema enorme quello che citavo prima sottolineato da Martinho dall'ambasciatore
Paolo del di questa di come riuscire a contenere le spinte che possono diventare eversive all'autodeterminazione in questi schemi
Anzi
Ecco come la tutela delle minoranze si Possa inserire negli schemi federalisti ICI e che di pluralismo diciamo interno e o invece ecco debbano dando luogo a conflitti
Anche violenti invece evitare che l'auto la spinta all'autodeterminazione si trasformi appunto il formule indegno situazioni di violenza che erano state finora che sono state finora in larga misura evitate per fare per far fronte a tutti questi impegni
A questi enormi impegni c'è bisogno
Partendo dall'ultima enciclica di quella che è stata chiamata appunto Necchi che ha per la democrazia un'etica per la democrazia
Beve sia pur partendo da condizioni di disagio quale crede che attraversiamo oggi anche nel nostro Paese ecco deve essere l'impegno che soprattutto sul piano anche educativo si può trasmettere a dei giovani che sono disponibili io penso sono in misura notevole disponibilità ad accoglierlo grazie
Salutarli dovrebbero viaggiare