Dall'emergenza albanese ad una politica dell'immigrazione

Forse per il problema è che ospiterà questa accendono il dato della costa dell'unità di quest'anno
Come avete lettore nel titolo il vendevate di questa se il dibattito di questa sera dichiarò innanzitutto ed italiane per le mie mancanze di lingua insomma spera comunque di essere chiaramente che dovrò presiedere questa dibattito
La
Compagna Margherita Boniver inizia per l'immigrazione e il compagno mai Vieri senatore del Partito democratico della sinistra
Io ho farei un senza tanti preamboli una piccola introduzione per dare spazio a al dibattito vinse anche le
Delle delle introduzioni perché vorrei che loro facessero prima un è in traduzione più delle risposte domani io farei per entrare in pieno poi al dibattito in sé cognata anticipazioni spera numerosa del pubblico mondana da rendere un po'diverso
Un po'meno monotono e lei è il tema dell'immigrata in tema molto pendente molto aspro in alcuni Sensi
Vorrei che fosse più che altro una contestazione Ina Elena del tavolo della presidenza
L'Italia è cosa già anzi è risaputa si è trasformata soprattutto negli ultimi anni in un Paese di immigrazione
E poi se la prima presa d'atto di questo di questa nuova condizione è stata nelle mille novecentottantasei quando fu promulgata la legge nove quattro tre
Così si continua ad avere sempre flussi più massicci di immigranti
Si arriva a un'altra legge la molto discussa nata Macana ingerenze legge trentanove la chiamata legge Martelli
Legge chi è almeno nelle apparenze non ha potuto governare un fenomeno così transnazionali un fenomeno così
Senza forse sanzioni immediate come queste dei flussi migratori ciò arrivo di immigrati albanese è alle porte di Bari
Eppure le se lozioni chi ha dato il Governo per rimandarli a casa tenere cercare di affrontare un pochettino
In modo discutiamo a quel modo giusto non giusto la l'arrivo di questi immigrati la prima cosa che io vorrei sapere qui e se davanti alla emergenza albanesi
E alla sua risoluzione a come si sono svolti i fatti visto chiede la maggioranza di noi abbiamo soltanto avuta la possibilità di leggere quello che dicevano i giornali quello che ci trasportando si portavano a casa in scriviamo
Se c'è e non come l'abbiamo visto risolvere in agosto
Se c'era anche la possibilità visto che qualcosa si sapeva già si poteva almeno prevedere di questi massicci arrivi visto che questa di di agosto non era il primo così affrontare l'emergenza e in modo diverso forse un po'meno emergenza e da lì partire per parlare di seria politica delle immigrazioni che prevede critiche piena di programmi che prevede accordi a lungo termine e non soltanto rappezzare un po'i problemi che Mammana si presentano questa sarebbe la la prima domanda che rivolgono prima di tutto alla accompagna Boniver e poi alle compagnie marittime
Intanto buonasera a tutti quanti ringrazio molto per l'invito che mi è stato rivolto a partecipare a questo importante dibattito avrei dovuto venire veramente mercoledì
Ma purtroppo proprio degli impegna Roma nella presentarlo ma dell'intero governo albanese ha fatto in modo che ho dovuto chiedere lo sport le anticipazioni ad una serata come questa
Le domande che mi sono state fatte sono molteplici io penso di mamma innanzitutto sgomberato il campo e vadano nettamente distinte le due questioni le emergenze perché sono più di un che sono state diciamo condotta dall'arrivo improvviso e massiccio di diverso da di esuli per motivi economici dalla tenta di darsi con la nuovissima legge Martelli credo che questo sia comprensibile
Nel senso che di arrivi dei cittadini albanesi si possono dividere nelle cosiddette quattro emergenze dapprima emergente del Papa nel luglio del mille novecentonovanta quando circa mille ottocento cittadini albanesi che avevano chiesto arzillo nel recinto dall'ambasciata italiana a Tirana
Sono riuscita ad arrivare assieme ad altre migliaia di albanesi che avevano anch'essi chiesto rifugio politico ad altre ambasciate occidentali nel nostro Paese
A quei cittadini albanesi visto che nel mille novecento e novanta esisteva ancora un regime politico fra i più duri più chiude il bel mondo no è stato consacrante emergenza avvenuta come tutti sanno all'inizio del mese di marzo di quest'anno
Ed è avvenuto in un modo assolutamente sensazionale anch'esso perché nel giro di quattro cinque giorni sono arrivati a Brindisi circa ventitré mila scusate ventotto mila cittadini albanesi questo in tre o quattro giorni da rappresentato diciamo il lei bordeaux piomba fittizio più improvvido più inaspettato
Subito da alcun Paese europeo perché anche questo è molto importante nei confronti di quei cittadini albanesi nel mese di marzo nel ricordare che malgrado le caute aperture
Malgrado il fatto che alcuni partiti di e alla vigilia del primo appuntamento elettorale in Albania infatti le lezioni di sono svolte il trentuno di marzo
Ventotto mila cittadini albanesi hanno scelto di fuggire con ogni mezzo e sono state accolte dal nostro paese con iniziale disastrosa organizzazione e però a seguito del primo impatto sul molo di Brindisi con il freddo che ricorderete le immagini drammatiche
Il governo di allora ha deciso una serie di deroghe alla legge Martelli vista ancora l'incertezza politica che in quel momento determinata diciamo la politica del regime comunista in Albania
E quindi nei confronti dei ventiquattro mila perché appena arrivate circa quattro mila cittadini albanesi vero
Purché ne rimasero ventiquattro mila
Che vennero distribuiti fondamentalmente nelle due grandi regioni di accoglienza cioè della Puglia dalla Basilicata e governo italiano di allora decide una serie di deroghe quale ad esempio la concessione di un permesso
Diciamo di soggiorno temporaneo
Della durata di un anno il permesso dell'iscrizione alla lista di alle liste di collocamento tutti dei privilegi fra virgolette che non erano stati concessi invece agli altri immigrati provenienti da altri Paesi
Nel frattempo vende ci fu poi la crisi di governo venne costituito il neonato ministero per gli Italiani all'estero e l'immigrazione
E il governo mi affido anche l'incarico di commissario straordinario penetrato affidato come commissario straordinario per l'emergenza albanesi e che si continua a leggere certa stampa italiana che l'emergenza di marzo non è ancora finita che non si sa quanti sono gli albanesi che ancora rimangono girano e via dicendo
Allora bisogna dire che essendo il mandato di commissario straordinario della durata limitata ed è scaduto il venti di luglio entro il venti di luglio il mio ministero è riuscito
A raggiungere alcuni obiettivi sull'emergenza albanese del mese di marzo e cioè siamo riusciti con grandissima fatica e ci sono poi grazie all'intervento delle ordinanze prefettizie
A distribuire tutti gli albanesi che erano ammassati nei campi nelle roulotte Topolino e Ten dopo evidentemente per le popolazioni della Puglia e della Basilicata che molto tutto l'ho visto
Una buona parte dei loro introiti da turismo svanire nel nulla perché molti soltanto italiane che hanno disdetto euro prenotazioni
Diciamo nei villaggi turistici della Puglia che ha dedicato per la presenza appunto di questi errori banche permesso soprattutto la possibilità di trovare lavoro e alloggio anche una buona metà di questi albanese il quale oggi sono in Italia appieno titolo
Per il restante
E sono circa oramai novemila cittadini albanesi che però non gravano più sulle spende lo Stato perché questo era un obiettivo altrettanto importante ma altrettanto difficile da chi entra post terremoto in questa o in quella regione italiana abbiamo visto tutti quanti che cosa ha significato l'emergente Irpinia
A distanza di anni e dopo l'appello di cinquanta mila miliardi ci sono ancora quindici mila italiani che sono senza tetto abitano in abitazioni precarie questo per quanto riguarda un'emergenza che tutti conosciamo l'emergente Pigna
Quindi il fatto che in questo momento
A spese dello Stato si trovi non soltanto circa seicento minori cittadini albanesi migliori diciott'anni che sono evidentemente appena osato perché sono assistiti soprattutto dalla regione Emilia Romagna penso che anche questo obiettivo un obiettivo molto importante che è stato raggiunto
E che ha dato in qualche modo appunto del sogno di circa Duemila disgraziate i quali avevano costruito delle Zattere e si erano lasciati andare alle correnti cercando di raggiungere le coste italiane moltissime di queste zattere state soccorse
Dalla Marina italiana dai pescherecci italiani noti trainati nei porti albanesi
E però la decisione del governo in quell'occasione
Su del respingimento e cioè del rimpatrio di tutti quelli arrivati con questi mezzi di assolutamente rudimentali verso il loro Paese d'origine
Perché è stata presa questa decisione metri tutto questo quella decisione sia politica cioè con il consenso del governo italiano siano
Diciamo applicare quelli che sono i termini anche della legge sull'immigrazione clandestina
Ed è tutto possibile farlo perché nel frattempo si era costituito da Tirana un governo con la partecipazione anche delle porte dell'opposizione
La quarta emergenza albanesi e ancora prevista morì di tutti quanti
è stata affrontata politicamente con lo stesso metodo cioè il respingimento alle frontiere
Anche lì con il pieno consenso del governo albanese
I quali sicuramente non è stato il motore
E ha determinato questa fuga massiccia perché in agosto sono agli atti fra Brindisi e Bari circa venti
Che cosa sia successo
Prima di questo è tutto penso che nel governo albanese nel governo italiano potrà mai saperlo
Nei colloqui che ha avuto con i dirigenti politici albanesi ho chiesto che venisse appunto in qualche modo aperta un'inchiesta
Sul perché dopo che erano stati presi degli accordi bilaterali tra governo italiano il governo albanese
Dopo metodo di marzo
Di militarizzare i porti qui in qualche modo di controllare che siedo di massicci come è stato possibile che nel giro di una notte una motonave che per di più c'era stata segnalata dall'ambasciata italiana come una motonave in avaria abbia potuto caricare tanta gente e arrivare malgrado il blocco che era stato predisposto tre no un preavviso di ventiquattro ore neanche scarso il ministro Scotti ha detto che ha avuto la notizia sentendo la previsione per la verità io l'ho avuta parlando con la nostra ambasciata ritirava perché i nostri servizi non c'hanno informato di nulla per il semplice motivo che i nostri servizi in Albania non c'erano oggi ci sono allora non c'erano
Nel giro di ventiquattro ore
è stata preda appunto alla decisione con il pieno accordo politico del governo albanese di restituire tutti i cittadini albanesi che era venuto in Italia per i considerarle come un tentativo di immigrazione clandestina
L'organizzazione al porto di Bari
Che è stata vista da milioni di persone
E stata e audio
Era apparsa ad un primo momento con una scelta sicuramente non idonea se volgiamo al trattamento direi duri anche per motivi economici
In realtà era un l'unico luogo fisico dove Potter in qualche modo mettere queste persone tenendo conto che eravamo sotto Ferragosto perché eravamo in una regione dove le tendopoli le roulotte oppure le caserme
Delle degli albanesi della prima o della seconda ondata Cermelli matto non stati smantellati soltanto da qualche giorno quindici tipicamente
Non c'erano delle alternative
Immediate
Avremmo probabilmente potuto dividerli in tanti gruppi magari distribuiti su tutte e si dovevano tornare immediatamente al nostro Paese
Scusate
Il libro Peter H
L'altra parte dell'organizzazione
L'esatta inchiesta completamente travolta travolta dal numeri perché dalle prefetture e dalle motovedette italiane che avevano tentato di bloccare sia la loro anche gli atti pescherecci ci arrivavano dei numeri che poi sono stati raddoppiate o addirittura triplicate
Ci avevano detto che sulla flora c'erano sette mila
Ecco gli albanesi
Sulla flora erano in realtà diciotto mila
E quindi si capisce anche qui come non sia stato possibile
Alle nostre navi della Marina italiana in alcun modo assolutamente diciamo prescritte dal Regolamento
Delle tecniche che tra l'altro hanno bisogno diciamo di un via politico del governo e il Governo gliele aveva date
Sono delle diciamo delle operazioni se vogliamo di intimidazione e cioè si spara un colpo a salve a prora ma soltanto se la motovedetta italiana può sparare in un Kono che vada con con diciamo di certi un certo numero di chilometri poi un colpo accoppa
Dopodiché si fanno delle manovre per tentare di convincere il comandante della nave a invertire la rotta e via elencando son tutti evidentemente dei metodi
Non cruenti e non bellici sono metodi di intimidazione
Tutti questi metodi hanno fallito tackle assolutamente in controllo della flora però delle pistole puntate alle tempie
Quindi quando è arrivata la flora erano stati predisposti
Top numeri di pasti caldi trenta mila pasti caldi è infatti predisposte le famose tende in quei famosi container che poi non sono mai riusciti neppure ad aprire erano stati predisposti letti
Letti per certo numero di migliaia di persone
Non ho problemi a dire che diciamo l'organizzazione che è stata messa in piedi fatta totalmente travolta ed è poi è successo quello che è successo allo stadio e al modo di Bari
Però bisogna anche dire che un'operazione così complesse i due porti maggiori quindi quando fu deciso il rimpatrio sia via nave che via aereo ponte aereo
In realtà ci si trovò a dover usare soltanto prevalentemente degli aerei militari e del degli aerei dell'Alitalia nel frattempo l'Italia
Prometteva
Dei massicci aiuti degli urgenti aiuti alimentari
Un'Albania oramai ridotta ad uno stato di tracollo economico
E quindi contemporaneamente mentre iniziava il ponte aereo per il rimpatrio degli editori
Un puntello che è durato circa tre giorni e riportato in patria
Tutti gli albanesi e meno piccolissimo numero che ancora si trovano in Italia e sono negli ospedali bene il rimpatrio di circa ventidue mila cittadini senza un morto il senso un ferito credette in me e che è stata un'operazione che in qualche modo ha del miracoloso
Tenuto anche conto che dopo diciamo l'ingresso di migliaia di elettori nello stadio
Lo stadio diciamo è uscito in qualche modo fuori di qualsiasi tipo di controllo e se ci fosse stato un controllo probabilmente ci sarebbe anche Cappato il morto
Sotto una possibilità costante minuto per minuto una tragedia che è stato veramente miracoloso evitare
Quindi complessivamente se da un punto di vista della organizzazione
E della accoglienza anche se temporanea respingimento il re furbo il rimpatrio con l'accordo pieno del governo albanese El senta una sola critica da parte dell'Alto Commissario delle Nazioni unite per i rifugiati l'ACNUR il quale ha riconosciuto che queste persone erano venuti in Italia per motivi economici e non perché sfuggiva una persecuzione politica
Credetemi complessivamente la questione sia risolta nel modo diciamo meno peggio possibile ma certamente è stato un operazione che nessun altro Paese al mondo ripeto ha mai dovuto affrontare né ha mai dovuto cercare di risolvere
Questo per quanto riguarda le emergenze albanesi posso dilungarmi dopo ma non voglio
Prendere troppo spazio anche senatore Marche Albania un ponte aereo che dicevo e iniziato con il rimpatrio per neve che continua a Varese sono tutti rientrati
I cibi di emergenza continuano ad arrivare nel frattempo dopo i fatti degli importanti accordi bilaterali che prevedono il pattugliamento delle coste albanesi un'unità della Marina italiana
Sulle quali sono saliti sono presenti degli ufficiali della Marina albanese quindi un pattugliamento diciamo binazionale
E contemporaneamente sono stati aperti due grossi centri
Di accolta diciamo dei dei di questi doni di emergenza e di distribuzione e la distribuzione sta avvenendo anche questo è una a novità assoluta diciamo i rapporti bilaterali tra Paesi
A cura di personale militare Italia velatamente tutti sul mercato nero come in genere succede con gli aiuti di emergenza
Nella anche aggiungere che questo tipo di struttura di smistamento e di controllo di smistamento dei doni di emergenza la stanno utilizzando la mai anche altri Paesi europei i quali molto tardivamente
Non so se ricorderete quel titolo di quell'articolo sulle Monda che apparve durante la crisi d'agosto diceva alla vergogna d'Europa la vergogna d'Europa
Secondo l'articolista era il fatto che la crisi dell'Albania era diventata soltanto un affare italiano mentre il secondo nel mondo invece dovesse un affare di tutta la comunità
Ma credo che questo potrebbe essere forse un secondo spunto di dibattito sulla necessità imperiosa della interna cui probabilmente quello degli albanesi è soltanto la prima abitabile
Mi pare che siamo alla prima domanda già il punto di partenza è emergenza albanesi emergenze albanese
Ma già si prefigura perché un po'tutto si tiene
Un dissenso sul quadro generale
Io risponderò alla domanda secondo me c'erano altri percorsi possibili
Anzi altri percorsi necessari per ottenere quel risultato ma prima di rispondere a domande volevo fare questa riflessione già a luglio ci fu un dibattito in Parlamento in Senato e alla Camera
E sulla sull'Albania i rapporti con la
E francamente nessuno di noi si sente di come dire
Criticare le buone intenzioni
Che il ministro Boniver a manifestata allora e continuammo piuttosto fu data alle ore sugli albanesi e sugli atti voce radicale opera sugli albanesi allora Preci tutto invece degli impegni
Su questi impegni discutemmo e rispondemmo alle tue richiesto in Parlamento che si potevamo essere d'accordo Colombo eccezioni però
Ci sembrava e adesso ne abbiamo la prova provata
Che la questione dell'immigrazione e la questione dell'Albania venissero trattate sempre
A compartimenti stagni perché non ci si era resi conto di governo di processi economici molto complessi di governo di processi sociali interni molto complesse e che isolarlo
Come problema a sé stante era impossibile e pericolo
E dicemmo
Noi siamo convinti che il ministero
E l'alto commissariato tu avevi preso il ministero da pochissimo tempo in quel dibattito e e Pucci portabile cifre di bilanci molto pesanti
Non ci rendiamo conto che questo ministero può anche fare dei grandi sforzi ma in una situazione nel quale il governo complessivamente l'amministrazione dello Stato le forze impegnate in questo campo e soprattutto la politica estera del Paese sono come Cola Prodi anche in piena emergenza di agosto non solo ha confermato questa opinione
Ma l'ha secondo voi mostrata coi fatti
L'ha dimostrato in modo palese innanzitutto
E facciamo la storia della emergenze d'agosto
Innanzitutto la prevedibilità
Bisogna che dircelo tra di noi il fenomeno era largamente prevedibile e chiunque stati in Albania nei mesi precedenti ad agosto si è reso conto che gli stessi dirigenti albanesi compreso il presidente Alija
Dicevano tra poco avrete l'invasione di migliaia di persone
Io ho parlato sui moli di Durazzo con migliaia di giovani che come vita
Passavano la loro vita stando sul Moro inattesa di qualunque mezzo di interno venuti a a Brindisi sul modo solo dovuti tornare indietro
Non avete già avuto la prova di un ritorno di block notes a quelli hanno avuto
Un interesse a tornare poi si è capito bene di Ghezzi interesse sui trattati interesse finanziario immediato sono tornati ma guardate questo non cambia
Noi continuiamo a ritenere che è meglio venire in condizioni precarie in Italia che restare qui in Albania perché questo fenomeno così grande
Da che cosa dipendeva questo fenomeno
Lo vedemmo a Brindisi lo abbiamo visto nei mesi successivi anzi addirittura anche con la crisi delle ambasciate si era prefigurato questo fenomeno qui il problema non era tanto di un settore politico
Del Paese si presentava come non solo lacerazione sociale contrapposizione rischio permanente che ora speriamo fugato dal governo di coalizione in quel momento in quei mesi c'era un rischio riscontro aspro duro
Per gli opposti schieramenti
E c'era una crisi politica che si trasformava poi in crisi sociale e in crisi economica
E la crisi economica arrivava al punto che non solo mancavano i mezzi di primissima necessità ma le fabbriche si arrestavano perché mancava totalmente la materia prima
Io ho visitato una fabbrica di bulloni in cui mancava la vergella dovete sapere che la vergella una materia prima che l'Italia di guida non sa che farsene ne ha tanta che lo sa che faccia che deve licenziare gli operai per non produrla come e ne è certo necessari in condizioni di mercato
C'era un'altra fabbrica di materie di di di di di materiale non so assolutamente che parte da quando ne c'erano condizioni economiche che avevano creato una categoria sociale che loro avevano chiamato hooligans con il termine inglese chiamano unificante che sono una massa di giovani una massa di disoccupati
Una massa di studenti che hanno perso la possibilità di studiare perché le scuole sono state travolte
Dalla crisi sociale e mistici dobbiamo contribuire euro a riaprirla che vide in mano nell'atteso della possibilità di benessere vivo e siccome sono settanta chilometri e il proverbio principale di Durazzo e si butti un barile a Durazzo lo ritrovi
Il giorno dopo a Brindisi mille qualunque mezzo andava bene dalle Zattere alla conquista dei traghetti
E piccolo qual era l'atteggiamento delle altre forze politiche sociali il Governo aveva un atteggiamento che certo chiudeva questa a che ora parlerò un attimo che la seconda condizione di prevedibilità e si spiega subito perché c'era chi di chiudeva un occhio
E lasciava che si organizzassero dei movimenti che hanno avuto anche esplosioni violente l'incendio che il treno in cui sono morti dei giovani che si preparavano a venire in Italia sono stati anche dei conflitti degli scontri e c'era una parte del governo distretti
E quelli della del partito democratico ed è partito l'opinione pubblica si stringeva alle spalle la vedevano come una tristissima necessità del momento
Una triste necessità una inevitabile crisi sociale e loro dicevano ci dispiace molto che ci sia questa condizione ma il problema si deve risolvere qui in Albani e subito dopo la crisi di marzo il governo italiano si era impegnato in un piano di assistenza
Che era agli occhi riprendere i cantieri riprende nel cantiere della grande della grande autostrada che in costruzione e che si erano chiusi per la crisi sociale politica di quindici
Per riprendere gli investimenti per la costruzione delle centrali elettriche che lei me l'ha promesso da anni all'Albania Rabbani o peggio ricchissimo d'acqua e c'è la possibilità di fare del delle centrali idroelettriche di cui si discute ormai da moltissimo tempo riprendere cioè una serie di investimenti
Di accordi economici che consentissero alle fabbriche di riprendere di ridurre la tensione di un'occupazione eh soprattutto aiuti di emergenza che arrivassero immediatamente
Si era parlato di una quota di di di di di di consistenti cifre finanziaria
Questi aiuti non sono arrivati
Questi aiuti solo sono arrivati molto lentamente momento Risoluzione quella che loro chiamano la sfiducia
La sfiducia il termine principale di chi andava in Albania in quel momento da parte delle forze politiche dei dirigenti Pulici era qui c'è sfiducia non credono più
Non ci credo con cui noi giovani disoccupati gli studenti vogliono andarsene via questo clima di sfiducia si è ulteriormente aggravato malgrado la crisi di marzo benché noi dopo Brindisi
A a sia il Governo italiano è andato lì in Albania dire badate noi non lo siamo d'accordo fermate fermate i profughi non siamo in condizioni di risolvere il problema è già difficile risolvere quello di Brindisi in quel momento avevamo ancora i campeggi della della del della Puglia tutti occupati dai dalla dalla prima immigrazione e questo è stato uno dei grandi problemi che ti sei trovata davanti appena precede miste allora
Gli aiuti sono andati con troppa lunghezza e quindi l'attenuarsi perché c'è stata
L'avvio di un processo di unità in Parlamento il voto sulla riforma della Costituzione la possibilità di fare nuove lezioni il governo di coalizione la crisi sociale diventata talmente forte che questo settore della società che sognava solo a Cuba è aumentata
Ma sappiamo che addirittura nei giorni precedenti alla crisi di agosto sulle spiagge in cui giovani andavano a fare il male gli altoparlanti comunicavano che presto ci sarebbe stato il traghetto
Sappiamo che il flusso di giovani che andata a Durazzo a occupare la motonave era stato già individuate previsto e addirittura il ministro Scotti ministro degli Interni ci ha detto che sì è vero
Nel dall'ambasciata avvenivano notizie su questa preparazione
E questi alle dieci mila dichiarato era comandante al momento in cui parte dal braccio le dodici mila dichiarati raccomandante al momento dell'attracco e le diciotto mila reali
Ma è uno scarto che sta a un terzo si pensava alle molte migliaia
E qualcuno già individuava la possibilità che quel suo questo e molte migliaia avrebbe intuito quella parte del governo delle forze governative che diceva se vanno in Italia vedrete che il flusso degli aiuti si accende
E questo certamente c'era in Albania anche estetica la ragione del chiudere un occhio
Qualcuno pensava che in definitiva questa grande massa di profughi sarebbe stato un'arma nei confronti del nostro Paese per accelerare i flussi degli aiuti e questo non è no non non può essere in questo momento da noi non può neanche scandalizzarci è una tensione notizie
Sul fatto che questi sarebbero arrivati
C'era notizie sul fatto che ci sarebbe stata una grande massa molte migliaia che sarebbero arrivati nel nostro Paese
A questo punto bisognava prendere decisioni di fondo strategiche che cosa ottennero e decisioni sul modo con cui questo doveva essere ottenuto sul fatto che questi dovessero essere ritornare in Albania
Perché il problema dei profumi dovesse essere risolto in Albania noi l'abbiamo giudicata una triste amara necessità
Il problema si risolve con un flusso governato
Eventualmente nell'ambito della legge esistente in Italia
Con la capacità di creare prospettive in Albania e di aiutare queste prospettive alto il flusso flusso migratorio ecco dove le questo sarebbe un modo giusto di affrontare la questione poi ne parleremo e parleremo delle proposte europea questo gruppo
Io credo che dovremo che processo internazione ideazione necessario nel quadro però della consapevolezza primo che non abbiamo particolari responsabilità con l'Albania
I legami sono fortissimi che da Baresi parlano italiano
E ogni dieci albanesi c'è un familiare in Italia
E questi legami non si spezza
E quindi abbiamo particolare questo sarda secondo che l'Europa vede l'Albania nel quadro di un problema gigantesco che riguarda tutto l'Est dalla Polonia
Adesso in Unione Sovietica Allen lo Slavia che preme anche nei nostri confronti e lo vende anche rispetto a un problema che non dobbiamo dimenticare queste l'Est non dobbiamo dimenticare il Sud sulla seconda Roma M Este e Sud contemporaneamente
Ecco le forze che si stanno muovendo per fare in modo che lesse magari sostituisca il sunto
E che noi preoccupiamo della emergenza dall'estero e ci dimentichiamo che c'è un un Mediterraneo mondo arabo che continua a prendere su di noi
E come dovremo discutere questo nella conferenza sull'emigrazione che dovremo fare tra poco da pochi mesi che il Governo ha promesso tra pochi mesi
Ma lasciamo da parte un attimo questo per la seconda domanda torniamo all'emergenza quindi una teste necessità un'amara necessità quella di decidere che dovevamo fare tornare in Albania il problema era come fantasma
La gloria attraccato
A un bollo in cui duole prima avevano scaricato tonnellate e tonnellate di polvere di Cantanna re attraccata colmo
I cosiddetti tecnici hanno deciso la concentrazione sul molo dove non c'era nessun riparo e dove sette otto mila restati erano letteralmente uno sull'altro e ci sono rimasti quattro giorni
E io vi assicuro che al momento in cui ha rifiutato la mascherina
Credevo di aver fatto un gesto sopportabile ho sofferto quattro giorni come si offrivano gli albanesi
Poi si è deciso di i tecnici hanno deciso la concentrazione in uno stadio senza ricordarsi che c'erano attrezzature preziose va be'queste almeno tre al centro storico ma c'era l'armeria di un reparto di polizia
Hanno perduto totalmente il controllo di quello stadio e ancora continuavano a dire che la concentrazione dei due posti era legittimo
Disponibili erano impiegate per un'operazione di polizia e di pubblica sicurezza come è stata vista unicamente non è stata mobilitata la Protezione civile citato soltanto alcuni tendoni arbitro incivile per i servizi medici di emergenza
La Protezione civile Aprile container e tira fuori i tendoni per evitare perlomeno il sole di quattro giorni
Su donne uomini e bambini non c'è stata
E tutti hanno potuto vedere la scena
Conseguente al fatto che noi ci siamo lasciati trovare impreparati malgrado la prevedibilità non si trattava dell'accoglienza a marzo aveva avuto un'esperienza drammatica erano arrivati ventiquattro mila che ricordava la Boniver
Non è stato lo Stato ad accogliere stata alla popolazione critica è stata
Le son state le parrocchie con la Protezione civile che arrivata buona terza colonna l'esercito che ha prima i tendoni questa è stata la storia di marzo e questo è stata accoglienza
Non parlavamo di accoglienza nel momento in cui sono arrivati i profughi di Bari parliamo di assistenza
Di assistenza per impedire che ci fosse una violazione di fondamentali diritti umani che sono quelli dell'ombra dell'acqua e del cibo
Non potevamo pagare un prezzo
Per rimandare questi ventidue questi diciotto mila in Albania superiore
Al fatto che ci vuole un minimo di assistenza qualunque sia il numero delle persone che ti trovi di fronte se tu ne hai due possibilità se è stato un prezzo eccessivo in termini di colpo dato ai diritti umani
Ecco l'altro percorso che si doveva possibile non è stata l'organizzazione travolta hanno è stata la scelta di considerarlo operazioni di polizia
è stata la scelta del ministro Scotti di considerare che questo era una pura e semplice problema di ordine pubblico
Che la mobilitazione della Protezione civile subito non doveva essere fatta
Che i container poteva una cresta chiusi perché i poliziotti dovevano affrontare il problema degli scontri continui per e in quei corridoi che avranno fatto al molo e al allo stadio per restituire con un banchetto al molo con un banche nello al molo e due banche rende allo stadio distribuire al CIPE acqua diciotto mila persone
Voli charter impegnati in questi poveracci sono stati impegnati duramente nessuno è stata impegnata a creare lungo la distribuzione di acqua la distribuzione di cibo che poteva in qualche modo assistere i diciotto mila albanese
Che il metodo la decisione che Scotti attribuito nel dibattito parlamentare ai tecnici
Ti ricordi ha detto i tecnici hanno consigliato che due punti di concentramento erano giusti non una parola di autocritica
Questa decisione è stata sbagliata
è stata intra evidente la macchina
E che cosa lo dice lo dice anche il fatto che appena si è potuto si è cambiato strada e si è cominciato a dire ragazzi vi diamo un po'di magliette dei pantaloni cinquanta mila lire a testa sia andato ma lui
E quando ci sono stati gli irriducibili e si sapeva che c'erano delle armi si è pagato le armi dicendogli adesso trattiamo per Alto Commissariato dello con un trucco di polizia che ha lasciato perplessi e anche l'alto commissario lo allora si ha cambiato improvvisamente metro perché quello precedente si era rivelato sbaglia
Facciamoci facciamo allora una riflessione siamo impreparati
A questa invasione e siamo preparati in termini non di accoglienza permanente ma di assistenza
Di capacità di fare in modo che questi vengono trattati con con con quel minimo di rispetto che queste persone naturalmente come ogni persona umana
Deve esigere
Io credo che non siamo preparati
Dobbiamo prepararci e dobbiamo sapere che questo avverrà avverrà ancora più spesso alle due interviste ha detto ma non possiamo pure ma dell'internazionalizzazione l'Europa il problema dei rapporti economici ma sì tu ci devi fare una seconda domanda io confermo come la Boniver qui
Dobbiamo sapere che questo è un pezzettino di una politica molto più vasta e complessiva di un orizzonte molto più vasto ma intanto diciamocelo la nostra organizzazione è stata impari al completo potevamo fare me
A Brindisi si era fatto meglio perché si erano mobilitate delle forze diverse probabilmente mobilitando forze in questo caso la Protezione civile diverse da quelle che sono state mobilitate avremmo fatto meno e non avremmo fatto la figuraccia di dover cambiare metodo a mezza strada
Quando magari di fronte c'erano i più duri gli irriducibili quelli che era allevato da mangiare a quelli che stavano partendo e quelli che avevano minacciato di fare atti di violenza
Viene dal fatto che non si riesce a vedere il problema dell'immigrazione nel quadro di un ragionamento più generale e più complessivo che riguarda il nostro Paese la sua politica estera ma su questo parliamo poi
Presto ad altre divinità con un metodo attenere
Per prevedere le emergenze
E stiamo assistendo oggi a un mutamento abbastanza radicale della situazione né internazionale Tito finanzia situazioni che vede coinvolta in prima persona l'Europa
Stiamo assistendo agli sconvolgimenti notevoli significativi sovietica a una crisi drammatica situazione economica ancora più sfavorevole per quei Paesi
Il silenzio i flussi migratori queste tra virgolette invasioni di questi cittadini dell'Est europeo del bacino del sud del Mediterraneo e degli altri punti di dopo
Si devono affrontare naturalmente in una visione internazionale una missione europeista
In questa Unione Europea che parte dal novantadue e che non vogliamo che sia solo una unione dal punto di vista economico
Ma prevede la di libera circolazione di capitale ma noi collega Borrello che prevedesse anche la libera circolazione separazione di cittadini dalle persone
Ecco qual è risolta deve essere almeno affrontato in un'ottica a internazionale ieri come segretaria della dell'Spd in questa intesa sarà diceva alcune cose che a me sembrano interessanti dice ma non si può
Ma in altri Paesi comune accoliti anche stare anche per ieri perché non si risolverebbe nulla li cacceremo via per un po'ma poi ritarderebbe ancora più luminosi
Più in avanti i criteri per affrontare per programmare l'ingresso di questi di questi flussi
Utili pari gli ha la sede gli arrivò il punto di arrivo di questi immigrati proveniente dai Paesi più poveri e nei paesi nelle in alimenti chiama nei paesi del sud del mondo
La prospettiva è ambizioni dei dei due partiti soprattutto ho neanche ieri se ne parla tanto nell'approvassimo ingresso nel partito democratico della sinistra nella seconda internazionali vorrei sapere quali lei contingente qual è iscritte se sulla politica internazionale per le migrazioni
Domandano perché sono così molto collegati Moretti venisse toccata anche la politica nella cooperazione in questo ambito per cercare di affrontare le migrazioni alcune politiche che non deve crea può economico in questi paesi Monti prima
Quando dicevano anche il possibile risolto nei paesi origine ma lei politica allora della cooperazione per affrontare meglio questo proprio no
Lei prima di entrare in questa seconda parte del dibattito mi consentirete di rispondere molto brevemente a quello che diceva il senatore Barbieri
Molte delle cose e delle critiche che ha rivolto io penso che siano sacrosante vanno problemi ad ammetterlo
L'ho detto anche al Senato in quella riunione
L'ultimissima che abbiamo avuto il tredici di agosto
Sicuramente l'organizzazione diciamo dell'accoglienza a terra ha presentato delle accuse va Battisti
Sulla prevedibilità di questi massicci
Diciamo afflusso di queste massicce emigrazioni
Deve portare un po'più attenti perché se la prevedibilità può tradursi in una qualche certezza
Vista appunto lo stato di miseria molto acuta in cui versa la popolazione albanese o dovremmo dire che un'accoglienza
Future l'immigrazione da quel Paese davvero toccare Juan quali unità quaranta mila unità cinquanta mila unità un milione di albanesi che vengono Italia tutto questo è ancora possibile
E proprio in questi giorni stiamo mettendo a punto un piano per un'organizzazione dell'accogliente dello tanto accennate
Nonché altri Paesi europei abbiano nel frattempo messo in atto diciamo delle strutture organizzative molto più ostici giusto criticato in quanto non abbiamo fatto nel mese di marzo con l'accoglienza anche per meriti nelle tendopoli devo topolini e nelle caverne
Se c'è sempre un'organizzazione militare alle spalle che presuppone appunto dei luoghi in genere evidentemente vasti
Dove ci possa essere un minimo appunto di accoglienza e dove si possa appunto in qualche modo trattare con queste persone
Accogliere eventuali richieste di asilo politico ma oggi non è più il caso nei confronti dell'Albania potrebbe ci cura sicuramente sprecata anche lì le previsioni non sono sicure
Da diciamo da risultati di questa spaventosa tragica e orribile guerra che abbiamo le porte di casa perché sta diciamo costringendo le coscienze di ognuno a riflettere profondamente su quelle che sono appunto le rivolte etniche in paesi in via di dissoluzione come certamente il caso jugoslavo che caso più vicino a noi quindi la prevedibilità
Francamente c'era da un punto di vista geo politico generale
Però continuo a ripetere che le informazioni anche dall'ambasciata italiana riguardante l'invasione del porto di Durazzo e di Valona e portano la data del sei agosto a nazione ripeto è stato l'informazione che abbiamo avuto a malapena poche diciamo più poco più che un giorno prima dell'arrivo di questa Berta emergenza quarta emergenza albanese
Sulla internazionalizzazione della questione
Anche qui bisogna constatare che l'Europa è sembrata essere più che altro occupata in tutt'altre questioni
Non esiste oggi una politica europea della immigrazione
Ovvero
Esiste una specie di omogeneità delle leggi nazionali sull'immigrazione
Ma sono soprattutto delle leggi come anche la legge Martelli che riguardano semplicemente un aspetto un segmento del problema dell'immigrazione comunitarie nei singoli paesi europei e infatti in questo senso l'Italia dopo essersi dotata di questa legge che è una legge che ripeto limitata a questo aspetto anche su un aspetto fondamentale ma che naturalmente non copre assolutamente tutto
Tutta la problematica che pure esiste e che dovrà pure essere regolamentata per legge abbiamo appunto in questi giorni alla ripresa
Riproporremo questo famoso diventa quindi legge il cinque tre cinque tre che riguarda tutta la seconda fase cioè dopo l'ingresso e dopo il visto di soggiorno che cosa succede a un immigrato nel nostro Paese
Cioè come si erano quelle quei servizi civili minimi e indispensabili quali sono appunto le cure mediche il diritto allo studio PD penalizzano fortissimamente gli utenti italiani
Credetemi che parlare di cave per gli immigrati e come mettere udito fu un abbraccio ardente
è un problema che dovremmo politicamente oltre che da un punto di vista organizzativo ed economico risolvere possibilmente insieme alle forze politiche che sentono questo problema come uno dei problemi fondamentali e lo è riguardante al no alla nostra immigrazione
Quindi una politica europea sull'emigrazione non c'è ripeto ci sono delle linee di tendenza c'è un grande cemento adesso finalmente che il terrore e la paura delle invasioni
Masse di disperati
Che sono già arrivati
Non soltanto gli albanesi in Italia ma la confinanti e quindi massicci afflussi Edo di improvvisi di proporzioni bibliche non solo sono possibili ma debbono in qualche modo essere previste e in qualche modo via il punto interrogativo dovranno anche essere programmate però la parola programmazione di fronte a disastri economici di portata così basta di fronte a possibili carestia cioè di fronte a la panne alla parola che in qualche modo neanche cosa avete il pudore di usare però naturalmente dovremmo programmare anche quanti affamati assistere e quanti disperati fare entrare le nostre frontiere e sarà una certa crudelissimo perché naturalmente ne potremmo ogni paese europeo potrà Crotto migliaia otto decine di migliaia di cittadini dall'est o dal Sud del mondo chiaramente l'Europa ricca opulenta e pigra
Non può assumersi immediatamente l'onere di accogliere sul territorio europeo più di un certo numero di cittadini provenienti dai diciamo da oltre confine della comunità europea
Il fatto che l'Italia abbia per l'appunto una legge neonata sull'immigrazione ha permesso al nostro Paese di aderire al Trattato di Schengen che è uno spezzone importante di una futura politica sull'immigrazione europea
è una politica che dovrà essere messa a punto ratificata da tutti i Parlamenti nazionali entro la data limite del mille novecento colazione
Delle merci e naturalmente delle persone all'interno di un unico mercato
Se ogni Paese non si darà in qualche modo una regolamentazione potete immaginarvi che non si potrà certamente procedere sulla strada dell'unificazione economica dell'Europa
Quindi il trattato di Schengen parla specificatamente ancora una volta di problemi di controlli di problemi di visti di problemi di polizia di frontiera perché purtroppo una parte importante di ogni politica dell'immigrazione non solo in Italia
Basta vedere in Francia basta vedere gli Stati Uniti d'America Battaglia d'Inghilterra Germania ovunque una parte di questa politica di immigrazione ha a che fare con
E polizia di frontiera la
La messa in campo di grandi centri di slittamento diciamo di questi esuli vista mento possibilmente anche verso altri Paesi europei e questa è una proposta che farò a nome del governo italiano
Nella quarta Conferenza sull'immigrazione che è stata convocata per la metà di questo mese a Lussemburgo
Proprio dopo aver vissuto l'esperienza così negativa dal punto di vista dell'accoglienza per l'acqua quella tentata nel mese di agosto
Evidentemente consideriamo quel tipo di episodio irripetibili o perlomeno non dovrebbero mai più ripetersi
Ma d'altro canto sappiamo anche che una tipo di organizzazione meramente il dato via accogliente
Che oggi è di circa dieci mila nel caso di una nuova emergenza e che dal nostro punto di vista avesse portato ad un minimo di cinquanta mila
Vediamo controcorrente anche mettere in piedi diciamo un tipo di struttura organizzativa per un'accoglienza magari prolungata
Se pensiamo appunto a possibili sfollati dalla Croazia con dei criteri diciamo concordate a livello europeo
E con questo abbiamo già e su questo punto abbiamo già ottenuto il consenso dell'Alto Commissariato quale
Sarà diciamo compartecipe nella creazione ed è la definizione degli standard minimi e questi centri che
Domani dovessero nascere mi auguro finanziati anche con dei fondi europei
Sull'ultimo punto d'ultima domanda che è stata posta sulla questione della cooperazione tornare cooperazione abbiamo visto che nell'incontro dei sette Paesi più sviluppati che volto a Londra il famoso G7 dove tra l'altro ha tolto il proprio su impulso italiano si è parlato per la prima volta della grande questione l'emergenza dell'immigrazione ritengo veramente affrontato nei precedenti il vertice erano stati promessi
All'ottavo partner Mikhail Gorbaciov che era presente a questa riunione
Una tranche di aiuti che era circa di quattro mila miliardi complessivamente da parte dei Paesi tutti belli quindi in salita
Oggi sappiamo che AN argento un quadro economico corvi fallimentare che le richieste che ci arrivano ora ma e da parte sovietica parla di decine e decine e decine di miliardi di dollari di aiuti alimentari di emergenza
Da porre in atto subito
E anche per quel Paese si sta pensando alla creazione probabilmente necessaria di un ponte aereo
Come è stato fatto per Berlino nel quarantotto e quarantanove qui abbiamo di fronte uno scenario francamente apocalittico
Quindi anche qui quando si parla di cooperazione bisogna capire esattamente di che cosa stiamo parlando credo che in questo momento ancora una volta bisognerà affrontare un'emergenza che picchia energetica in Unione Sovietica
Appunto
Ma presume un un un quadro assolutamente catastrofico
Oltretutto va anche detto con assoluta franchezza che le politiche di cooperazione che l'Occidente e l'Europa comunitaria hanno messo in campo in in questi ultimi vent'anni
Nei confronti di decine e decine di Paesi che toccano tutti i continenti
Basti pensare alla politica di cooperazione per l'Africa o per l'America latina o per il Sud-Est asiatico o via elencando hanno portato a dei risultati guardi nulli
E questo è una dei grandi fallimenti appunto della politica anche di tipo e affini spinta fino a sfiorare lo zero virgola settanta per cento anche se poi gli aiuti erano erogati a circa centotrenta Paesi anche qui forte vera per un altro dibattito molto complicato vuole soltanto la politica italiana che è fallita è fallita contemporaneità politica negli occhi americani quella inglese e quella francese pratica tutti i Paesi OCSE che si erano dati appunto delle linee vive di cooperazione per sollevare pesi e Terzo Mondo dallo stato di applicazione economica
In cui erano caduti hanno mai visto fallire uno dopo l'altro queste politiche della cooperazione quindi la politica operazione andrebbe sicuramente rivisitata da capo a fondo
Non dimenticando
Che la scherzi del Paese beneficiario e d'altro canto però è una politica che non si può esimersi da erogare lasciamo morire decine di migliaia di persone centinaia di migliaia e milioni di persone è un dilemma secondo me e estremamente complicato
E quindi bisogna con molto precario anche in questo campo fare in modo che l'Europa si dia quanto meno delle grandi linee direttrici e per aiutare non soltanto appelli dell'Est anche se evidentemente l'emergenza ci tocca più da vicino emergente che tocca i nostri interessi più da vicino perché la possibilità di vedere
Trasmigrazione di milioni di persone che vengono in Europa e possono venire in Europa perché sono vicinissimi a noi e cioè la caduta di ogni europei ma d'altro canto non bisogna in alcun modo dimenticare quello che è la tragedia silenziosa che tocca la maggior parte dei Paesi africani
Se voi mi chiedete qual è la risposta io penso che la risposta possono essere soltanto una risposta un colpo d'ala
Molto importante
E naturalmente che deve esser preso in ambito comunitario rate come girava questo bellissimo slogan che aveva lanciato compagno Presidente Pertini
Svuotiamo gli arsenali e riempiamo i Granai ebbene gli arsenali per fortuna sono non dico vuoti ma sono certamente meno pieni tutti quanti l'opposto di quanto lo fossero qualche anno fa
Ma il silos europei traboccano una cifra colossale per tenerli in quei luoghi mi si potrebbe forse dire per fronteggiare l'emergenza alimentare perché la carestia e apparentemente imminente
Gradi l'Unione Sovietica quanto meno di svuotare il nostro grandissimo numero di silos che traboccano di burro di farina Carle di latte e che in qualche modo paradossalmente non sembra essere possibile votare per dar da mangiare agli affamati
Ma conservando la mia opinione sulla prevedibilità delle processi io sono lieto che almeno ci impegnammo spero che le nostre critiche
Non nostro soltanto ma della talmente lui che critica dal punto di vista spero che le critiche che molte forze hanno rivolto al modo come come come abbiamo affrontato l'emergenza di agosto fa Diano concretezza all'impegno mai più deve ad e diamo concretezza tutti gli sforzi per darci di strumenti concreti
Perché non succeda quello non poi discuteremo approntare la programmazione sarà qualcuno poi dovremo discutere come affrontare la programmazione ma non accada
Che
Episodi simili non sto a fare retorica su quello che tutti hanno potuto vedere dell'emissione si ripeta
Ma questo impegno per il futuro è un pezzettino d'una politica più ampia e mi pare che mente con il ministro Boniver
Amministrativo
Impegno amministrativo naturalmente Terruzzi Anna ecco che noi il problema il problema non è solo ed io credo dov'era che a questo punto è un po'difficile
Parlare solo in termini di emergenza perché noi ci troviamo in un emergente che in definitiva tocca le le strutture
Tuca cose più più profonde
Io sono convinto Conte che noi dobbiamo e procedere a un grande sforzo di tutti i paesi europei per coordinare
Le politiche dell'immigrazione e le politiche dei rapporti con i Paesi originari dell'immigrazione
Quindi le politiche dell'immigrazione le politiche la cooperazione economica e la politica economica diversa la politica economica in tutto il mondo fallisce in Italia più che altrove
Basta pensare che il nostro zero quarantasei per cento
Del prodotto interno lordo destinata alla cooperazione dato destinato soprattutto all'Etiopia e alla Somalia eccentrici clienti consumo pesanti pavimenti che vorremmo sempre vuole bambino ma politica in fallimenti maggiori sono stati Arbore moderni l'opinione ci sono stati i fallimenti parziali siamo a zero insomma l'invidia ma questo non non ho adesso voglio un momento dettero da parenti il nostro problema
Il questo sforzo grande di coordinare tutta la politica dell'immigrazione che è cominciato gli accordi fatti gli accordi ci sono previsti nella prossima conferenza gli sforzi dei non soltanto macerie
Non soltanto alla Comunità economica
Per dimensione ci sta dilatando
Già la crisi dell'Est che la crisi dell'URSS e degli altri Paesi dell'Est vogliamo inquadrarla nella con nella CSC che vedere se associamo altri Paesi a questo grande sforzo è un po'difficile stabilire la limitazione Comunità europea anche altri Paesi stanno già per essere coinvolti delle crisi che accada pensa all'Austria con la Croazia e la Slovenia
Allora la dimensione si amplia per fortuna da un certo punto di vista perché mettiamo in campo viene oggi
Questo
L'ultima domanda che è stata posta sulla questione della cooperazione totale cooperazione abbiamo visto che nell'incontro dei sette Paesi più sviluppati che si è rivolto a Londra il famoso G7 dove tra l'altro ha tolto il proprio su impulso italiano si è parlato per la prima volta della grande questione l'emergenza dell'immigrazione il tema veramente affrontato nei precedenti il vertice erano stati promessi all'ottavo partner Mikhail Gorbaciov che era presente a questa riunione
Una tranche di aiuti era circa di quattro mila miliardi complessivamente da parte dei Paesi di tutti i Paesi più industrializzati
Oggi sappiamo che ma egli argento un quadro economico curdi fallimentare che le richieste che ci arrivano oramai da parte sovietica parlano di decine e decine e decine di miliardi di dollari di aiuti alimentari di emergenza da porre in atto subito
E anche per quel Paese si sta pensando alla creazione probabilmente necessaria di un ponte aereo
Come è stato fatto per Berlino nel quarantotto e quarantanove cui abbiamo di fronte uno scenario francamente apocalittico
Quindi anche qui quando si parla di cooperazione bisogna capire esattamente di che cosa stiamo parlando credo che in questo momento ancora una volta bisognerà affrontare un'emergenza che picchia energetica in Unione Sovietica
Appunto
Ma presumere un un un quadro assolutamente catastrofico
Oltretutto va anche detto con assoluta franchezza che le politiche di cooperazione che l'Occidente e l'Europa comunitaria hanno messo in campo questi ultimi vent'anni nei confronti di decine e decine di Paesi che toccano tutti i continenti
Basti pensare alla politica di cooperazione per l'Africa o per l'America latina o per il Sud-Est asiatico o via elencando hanno portato a dei risultati quasi nulli
E questo è una dei grandi fallimenti appunto della politica anche di tipo affini spinta fino a sfiorare lo zero virgola settanta per cento anche poi gli aiuti erano erogati a circa centotrenta Paesi anche qui forse lieve per un altro dibattito molto complicato vuole soltanto la politica italiana che fallì per qualità e contemporaneamente la politica di aiuti americani quella inglese e quella francese pratica tutti i Paesi OCSE che si erano dati appunto delle linee invivibile
Di cooperazione per sollevare pesi e Terzo Mondo dallo stato di abiezione economica
In cui erano caduti hanno mai visto fallire uno dopo l'altro queste politiche della cooperazione quindi la politica operazione andrebbe sicuramente rivisitata da capo a fondo
Non dimenticando che la spia sì prego del Paese beneficiario
E d'altro canto però è una politica che non si può esimersi da erogare lasciamo morire decine di migliaia di persone centinaia di migliaia e milioni di persone è un dilemma secondo me
Estremamente complicato
E quindi bisogna con molto precario anche in questo campo
Fare in modo che l'Europa si dia quanto meno delle grandi linee direttrici e per aiutare non soltanto appelli dell'Est
Anche se evidentemente l'emergenza ci tocca più da vicino a emergente che tocca i nostri interessi più da vicino perché la possibilità di vedere
Trasmigrazione di milioni di persone che vengono in Europa e possono venire in Europa perché sono vicinissimi a noi e cioè la caduta di ogni europei ma d'altro canto non bisogna in alcun modo dimenticare quello che è la tragedia silenziosa che tocca la maggior parte dei paesi africani
Se voi mi chiedete qual è la risposta io penso che la risposta possono essere soltanto una risposta un colpo d'ala
Molto importante e naturalmente che deve esser preso in ambito comunitario tra altre cose girava questo bellissimo slogan che aveva lanciato il compagno presidente Pertini
Svuotiamo di arsenali e riempiamo i Granai ebbe negli arsenali per fortuna sono non dico vuoti ma sono certamente meno pieni tutti quanti l'opposto di quanto lo fossero qualche anno fa
Ma il silos europei non abboccano una cifra colossale per tenerli in quei luoghi mi si potrebbe forse dire per fronteggiare l'emergenza alimentare perché la carestia e apparentemente imminente
Nera di l'Unione Sovietica quanto meno di svuotare il nostro grandissimo numero di silos che traboccano di burro di farina Cardile di latte e che in qualche modo paradossalmente non sembra essere possibile votare per dar da mangiare agli affamati
Ma
Conservando la mia opinione sulla prevedibilità delle processi io sono lieto che almeno ci impegnammo spero che le nostre critiche
Non nostro soltanto ma della talmente lui che critica dal punto di vista spero che le critiche che molte forze hanno rivolto al modo come come come abbiamo affrontato l'emergenza di agosto fa diano concretezza all'impegno mai più deve e diamo concretezza tutti gli sforzi per darci gli strumenti concreti
Perché non succeda quel
Non poi discuteremo uno approntare la programmazione ce n'era qualcuno poi dovremo discutere come affrontare la programmazione ma non accada
Che
E episodi simili non sto a fare retorica su quello che tutti hanno potuto vedere dell'emissione si ripeta
Ma questo impegno per il futuro è un pezzettino d'una politica più ampia e mi pare che mente con il visto Boniver
Amministrativo e impegno amministrativo naturalmente
Sì Anna ecco ma il problema il problema non è solo ed io credo dalla che a questo punto è un po'difficile
Parlare solo in termini di emergenza prima ci troviamo in un emergenze che in definitiva tocca
Le strutture
Tuca cose più più profondo
Io sono convinto Conte che noi dobbiamo
E procedere a un grande sforzo di tutti i paesi europei per coordinare
Le politiche dell'immigrazione e le politiche dei rapporti con i Paesi originari dell'immigrazione
Quindi le politiche dell'immigrazione le politiche la cooperazione economica e la politica economica diversa la politica economica in tutto il mondo fallisce in Italia più che altro
Basta pensare che il nostro zero quarantasei per cento
Del prodotto interno lordo destinata alla cooperazione dato destinato soprattutto all'Etiopia e alla Somalia eccentrici clienti lo sono pesanti fallimenti che vorremmo sempre
Volevo cambino ma politica in fallimenti maggiori sono stati Angola Mozambico nel ci sono stati i fallimenti parziali siamo a zero insomma l'MPA ma questo non non ho adesso voglio un momento vetero da parenti il nostro problema
E il questo sforzo grande di coordinare tutta la politica dell'immigrazione che è cominciato gli accordi fatti gli accordi dieci sono previsti nella prossima conferenza gli sforzi dei non soltanto macerie
Non soltanto alla Comunità economica
Per dimensione si sta dilatando
Già alla crisi dell'est e la crisi dell'URSS e degli altri Paesi dell'Est vogliamo inquadrarla nella con nella CSC vedere se associamo altri Paesi a questo grande sforzo è un po'difficile stabilire la limitazione Comunità europea anche altri Paesi stanno già per essere coinvolti nelle crisi che accadano pensa all'Austria con la Croazia e la Slovenia
Allora la dimensione si amplia per fortuna da un certo punto di vista perché mettiamo in campo viene oggi
Questo sforzo di coordinamento e di allargamento ci trova d'accordo ma innanzitutto di fronte a che cosa tu ricordavi
La condizione apocalittica dal punto di terribili la Romania penso alle urla penso a tutte quelle quelle quelle che ISI che abbiamo ha detto rispetto alle quali gli investimenti previsti non soltanto nel gruppo dei setti della discussione con Gorbaciov ma anche prima anche quando c'è stata la discussione con la Germania
Beh la Germania nei suoi rapporti proprio nella unificazione dell'aria
Nell'unificazione con con
La ex e redditi e soprattutto nei rapporti con la Polonia quando si è discusso dell'impegno che dovevamo prendere un po'd'aria superano di molto le cifre previste
Sono molto molte migliaia di miliardi sono molti punti del prodotto interno lordo di tutti i Paesi
Quindi
Ci troviamo di fronte a a questa prima di secondo il fallimento Satie ricchi zone nel Sud
Fallisce quella multilaterale perché lo stesso quote dello stesso patto di gomme che era è ed è quello più avanzato è lo sport più avanzato che ha fatto l'Europa avrà aiutare l'Africa presenta oggi risultati che non sono all'altezza gli sforzi fatti
Non è riuscito a sviluppare forze economiche produttive autoctone soprattutto non è riuscita a creare strutture produttive
Quelle che prima si chiamava le forze sociali di produzione lavoratori tecnici concetto di manutenzione che non esiste passi che quello che mandiamo lì scompaia molto rapidamente perché non abbiamo creato le strutture produttive le tali i prezzi con cui acquistiamo
I prodotti di quei paesi restano bassi malgrado gli sforzi ma accanto al fallimento della cooperazione anche multilaterale penso a Roma c'è anche il fallimento degli accordi economici
Da un protezionismo dei ricchi e dei potenti che continua a manifestarsi in una condizione di inferiorità le esportazioni dell'Africa del Sud America e Dellas allora ci troviamo improvvisamente di fronte all'esigenza di un coordinamento internazionale europeo delle politiche di immigrazione e dei rapporti di cooperazione ma di fronte a crisi terribili la crisi economica e sociale nell'est il fallimento della cooperazione una politica economica che dimostra che c'è un protezionismo Venini
Questa situazione fa sì che il coordinamento europeo deve prendere atto di un club prima scelta da compiere e non italiani dobbiamo cominciare a esserne consapevoli per noi e per gli altri Paesi europei
Lo zero quarantasei che non abbiate abbiamo investito finora
Rispetto allo zero quarantasei quello che vogliamo investire negli investimenti Lai queste la maggior parte
E aggiuntivo o è dentro lo zero quarantasei che il prodotto interno lordo ecco la cosa che discuteremo nella Conferenza sulla cooperazione economica che ci svolgeva a ottobre
Allora se non aggiuntivo come noi crediamo che non sia già diva che cita di vere si era pensato ad arrivare all'un per cento del prodotto interno lordo ne aveva parlato De Michelis può il mentitore mandare anche un pochino più su ma intanto dobbiamo essere consapevoli che è una scelta traumatica non è una scelta semplice nella prossima legge finanziaria e noi dobbiamo fare aumenti talmente consistenti
E sarà una legge finanziaria che dovrà tagliare da molte parti che dovrà risanare in parte il debito pubblico ma lo stesso siamo in una condizione di emergenza di tale portata che su questo punto dovremmo aumentare la spesa di investimento
Che noi dobbiamo pensato questo deve estendersi alla Comunità europea perché qui ci sono sì soldi trasferimenti che devono essere fatte in modo coordinati da tutti i Paesi che la comunità europea e come riusciamo a creare questi fondi ha controllato
Non solo ma la comunità europea dovrà pensare i rapporti con la Svezia con la Finlandia con l'Austria paesi che dovranno associarsi a questo sforzo c'è una complessità enorme di questa linea politica ma intanto cominciamo a fare il nostro dovere
Cominciamo dal punto acquisiamo dal nostro bilancio dal nostro Prodotto interno lordo
Secondo elemento quali strumenti mettiamo in campo se li mettiamo in campo ancora una volta gli strumenti della cooperazione economica separati dalla politica economica generale della politica economica generale restiamo protezionisti
Le siamo convinti e a questo punto lo dovrò fare una politica di cooperazione economica che è politica di sviluppo economico di in quei Paesi di tentativo di inserirli senta protezionismo in uno sviluppo complessivo terzo elemento per l'immigrazione
Noi condividiamo l'idea di una forte associazione di una distribuzione dei flussi e di una programmazione dei flussi parametri possono essere il prodotto interno lordo possono essere le forze che noi raccogliamo
Potresti la presenza degli extracomunitari quello è un parametro necessarie quanti sono già presenti
Dovranno altrui brame parametri sono stati proposti per esempio la densità di popolazione altri parametri sono stati molti per esempio la possibilità di dare Studio casa e lavoro che un parametro essenziale per la politica della del dopo accoglienza per fare tutto questo
Chi invece sul terreno e da questo punto di vista non è che noi avremmo minori responsabilità nei confronti dell'Albania e delle Ugo slavi nel coordinamento europeo le responsabilità ciò metterà
La responsabilità per l'immigrazione istruzione che diminuiranno al momento in cui saremo coordinati
Perché c'è tutto il bacino del Mediterraneo il mondo arabo ricordiamo che il mondo arabo vuol dire duecento milioni di persone che all'incremento demografico hanno dei cinque quattro per cento soltanto l'Egitto sono sessanta milioni cinque quattro per cento in
Due anni questi fanno
Dieci grandi città europee e questo certamente creerà una pressione fortissima e questa versione si eserciterà su tutti i Paesi d'Europa cioè oltre metteranno c'è tutta l'Africa cioè il Sudamerica noi continueremo a venire una pressione molto alti
Nella programmazione
Perché noi non siamo stati coinvolti come altri paesi e basta citare le cifre della Francia e della Germania per sapere che sono stati coinvolti profondamente avremo allora un problema di accoglienza e di programmazione dei flussi
Che aumenta ieri sorse gli investimenti attuali a questo punto bisogna capire questo è un gigantesco problema economico non voglio adesso essere né allarmista nel catastrofico ma quando discuteremo di Bilancio
Legge finanziaria di investimenti su queste cose ricordiamoci quello che diciamo
Nel momento in cui parliamo della linea politica di immigrazione perché lì ci saranno sacrifici pesanti da fare
E sacrifici che evidentemente così vogliono dire tali da altre parti
Non si fanno le nozze coi fichi secchi noi dovremmo fare tali da altre parti e tagli che costeranno questa prenda pure lo portiamo subito smentita ma da un preambolo
Sì lingua lituana
Poi
Insufficiente
Allora vorrei fare un due domandine così in fretta visto che non c'è tempo
Allora vorrei chiedere all'ONU alla stazione della del del delle popolazioni immigrate a un anno dalla sanatoria
In cui si era espresso che la legge Martelli era interpretata come una rigida regolamentazione degli interessi
Piuttosto che come una misura di prima accoglienza importata dall'eguaglianza dei diritti sociali Cervone sentire il suo parere di questo a che cosa
E dovuto il deterioramento dei rapporti tra la società italiana e gli immigrati l'aumento di insofferenza e anche ad interiore di intolleranza nei confronti dello straniero questa è la prima domanda
Poi
Nei giorni scorsi cioè visto che si tratta sempre del Partito Socialista noi abbiamo avuto abbiamo sentito il sparlare il sindaco Pillitteri tappe dal quarto riguarda certi dichiarazione da aggiornare
Uso rispetto alla cooperazione internazionale poi un'altra domanda se lei può rispondere può avere il tempo di rispondere cioè il contrasto che può avere eccitazione tra la legge quattro nove tre era lezione tre tre nove
Vorrei fare un'altra domandina così cioè riguardo agli albanesi perché mi sembra che l'ultima emergenza oppure ed invasione come è stato descritto da molti giornali cioè a me è sembrato che è stata risolta
Dal ministro degli Interni Scozzi e il ministro degli degli esteri De Michelis c'era un vorrei sapere chi ha lavorato avuto lei perché non non mi sembra che avevo avuto un qualche ruolo rischiano di avere avuto influenza insomma
Mi alla meta gli afferrò rapporto con il governo nostro in quanto immigranti
Prima premessa sappiamo che il Governo italiano è molto complesso articolato come si suol dire
Martelli quando aveva l'idea di fare questa questa legge ci ha convocati a Roma e ascoltato le nostre richieste le nostre i nostri problemi le nostre idee
E a noi ha fatto piacere perché non ho visto
Un ministero milanesi che magari poteva agire in un modo meno meno romano quei siamo molto arrabbiati in Romania
Allora
Ha detto tra le altre cose Martelli delle sue premesse aveva detto che e non era più possibile che la questione dell'immigrazione dalla polizia ma secondo lui si doveva fare attraverso gli enti locali dopo nelle mediazioni non sappiamo come vanno le cose mi governi nei Parlamenti così via le cose son cambiate
Fatta la premessa ancora quando intatta la minaccia alle regole
E Boniver
A molti di noi ha fatto molto piacere non solo perché milanese ma perché proviene dell'ambiente dei diritti umani e noi sappiamo che il e c'è una maggiore sensibilità per questi aspetti per cui il ministro dell'immigrazione
E sensibile a queste questioni ci faceva piacere
Come diceva Böcklin prima
A Roma la mia nel era stata annunciata dalle lettera fatta vendendo che era stata invitata e che sarebbe stata presente
Non abbiamo avuto la possibilità di incontrarci incontrarci io parlo a nome come milanesi ecco mentre mi di Milano
Perché sappiamo benissimo che ci sono dei rapporti con le organizzazioni romani ma noi non aderiamo né alla Fox in altre forme tutte le organizzazioni che ci sono valore aderiamo nessuna di queste di questo lo posso dire anche a nome degli altri stranieri che sono qui
Perché noi e Milano e Lombardia siamo organizzati in modi diversi non siamo alla romana noi siamo alla milanese
Allora e a questo punto a questo punto e la domanda mia è questa
Qual è qual è quale sarà il rapporto nostro con il ministero perché vediamo andiamo a letto anche la sua intervista andata al Corriere della Sera quando la crisi in sostanza chi ha preso in mano la questione è stato ministro agli Interni Pierre decise
Che ha mosso le cose gli ha mosso tutto col questo vi dicevo alle prima anche come una questione di polizia il rapporto con gli albanesi a questo punto noi siamo molto preoccupati perché eravamo contenti di avere un ministro per un ministro che era una scatola vuota davanti che non ha dei poteri concreti reali si preoccupa molto grazie
Buona sera mettiamo Bashir
Io vorrei dire ginecologo francese si dice fermo io ero qua solo debba ferrovie col quassù
Perché abbiamo fatto un deviazione
Cento per cento otto mesi beh oggi la gente che non lo Stato regolarizzate con la legge Martelli la situazione a Milano
Emergenza la gente sono sempre o se entro di prima accoglienza e dopo sei mesi
La situazione in novantadue la gente come possono rimodulare loro permesso di soggiorno sì non hanno una casa lo vediamo oggi la gente non possono apportare loro famiglia perché non hanno una casa allora
Il vero problema è questo non parliamo degli aiuti io non lo so allora
C'è una cosa chi Marcoule Pizza la loro rabbia boliviano ha detto cinquanta mila italiani sono senza tette da quindici anni potere che noi dobbiamo aspettare ancora venti anni
Passione perché sempre facciamo entrare dentro il problema dell'immigrazione gli italiani e le italiane hanno il diritto noi siamo qua siamo di esseri umani
Abbiamo detto bene come abbiamo di diritti quelle diritti hanno le stranieri oggi
Le diritti non c'è la formazione
Seria non c'è niente allora la gente non sanno parlare gli italiani non trovano lavoro non hanno casa e hanno il permesso di soggiorno per girare a Milano e dopo dicono le straniere sono tutte dei ladri
Quaestor vero problema de parlare come aiutare allora
Ha detto che la politica d'Europa è fallita Herrero a oggi ancora è fallita perché il sistema europeo Sempre aiuti alle dittature la gente sono in galera
Allora come si fa a che la loro appalto RAI Ute questo regimi
Lo sappiamo in Algeria in Tunisia in Marocco allora io chiedo che il problema di Milano
Dovrei essere
Visto
Dal punto di visto per la gente che vive a Milano non sul problema grande
Rivedere la parola io ricordo chi è il problema di Milano Merate è andato più in dettaglio dopodomani e c'è un dibattito solenne sull'immigrazione e dove tratteremo più in dettaglio il problema locali vita allora io darei subito la parola alla compagnia può anime per le risposte
Quindi credo che si possano recuperare le risposte su quote duo tra i grandi temi che prodotti sollevati nell'apertura del dibattito
Io comincerei francamente se me lo consentite con il famoso ruolo del ministero e sono anche molto grata a lei che ha sollevato la questione del Corriere della Sera
Quella sera pubblicato l'intervista virgole portando delle frasi che non ho mai pensato non ho mai pronunciato non ho mai detto
Mai cioè non ho mai detto che il ministero non ha un ruolo non ho mai detto che il ministero deve avere delle super strutture non ho mai detto che non capisco per quale motivo edotto creato il ministero eppure tutto questo non letto sgomenta sulla prima pagina del Corriere della Sera il quindici di agosto di quest'anno
è stato smentito in ulteriore piegando oramai da mesi e sempre a questo proposito lei mi ha fatto la domanda per quale motivo non ero presente alla famosa conferenza dei Lella
La la la la risposta è molto banale non ero presente a quella conferenza per il quella compete se svolta il quattordici di aprile di quest'anno e va ad agire per i pertanto io in quel momento era al Quirinale a durare nelle mani del Capo dello Stato come ministro
Del spetti mo'offerto governo Andreotti
La domanda di fondo invece che viene posta dai vostri interventi riguarda innanzitutto la questione del razzismo in Italia che è una questione estremamente inquietante
Anche perché quando si leggono episodi di cronaca e di più taglia che è già stata insanguinata da questi killer che hanno ucciso cittadini
Italiane che hanno ucciso zingari che hanno assassinato i due senegalesi c'è veramente da porsi degli boh
Dentro cattive estremamente inquietanti
E infatti non a caso una senatore repubblicano Libero Gualtieri
Quale presiede la Commissione stragi ha in quell'occasione proprio fatto in qualche modo capire che probabilmente dietro i Killers dei cittadini senegalesi probabilmente c'era una specie di rinascita dello stragismo
Per oltre che per colpire i cittadini stranieri anche per disorientare e per aumentare il team senso di paura che probabilmente alcuni estratti nella immigrazione e questa è una grande questione politica e culturale che credo sarà veramente compito fondamentalmente anche poco da parte delle forze sociali e della sinistra affrontare e tentare di risolvere
Dico tentare perché credo che la questione dell'intolleranza della xenofobia che sono diciamo dei tratti purtroppo presenti in tutte le società non soltanto quelle occidentali
Sono delle questioni che devono essere affrontate di petto ma devono essere affrontate soprattutto dal punto di vista culturale per cercare di cancellare il senso di paura
Che poi è alla base di fenomeni assolutamente ripugnante soprattutto quando questi fenomeni hanno luogo in troppe quindi del mondo
E quindi vedere questi episodi avvenire incita così opulente è veramente una grande tragedia
Sulla questione del numero chiuso
Io penso che sarebbe estremamente più corretto di parlare così come fa la legge Martelli sul numero programmato
E infatti il ruolo del ministero degli italiani all'estero e dell'immigrazione sarà quello di portare in Parlamento per la loro approvazione
I diciamo un pacchetto programmatico per i flussi di immigrazione per il mille novecentonovantadue ora come credo tutti sappiano questi flussi programmati hanno tra inseguimenti in qualche modo Pizzi buttò l'asilo politico nel nostro Paese e questo mi sembra evidente lo dice la legge Martelli lo dice il diritto internazionale
Il secondo segmento sono i ricongiungimenti familiari
Che possono avvenire quando il lavoratore immigrato può diciamo certificare di avere un lavoro e un alloggio
Il terzo segmento sono quella muratori immigrati la cui presenza viene richiesta in Italia dalle forze economiche cioè avvengono su chiamata
All'interno di questo terzo segmento stiamo già lavorando da molte settimane perché questi flussi programmati dovranno essere presentati entro trenta di ottobre
Con il concerto dei ministeri mi dispiace ma il ministero per l'immigrazione è un ministero senza portafoglio in questo coordinamento ci sono chiaramente presenti i ministeri chiave
Oltre al mese all'immigrazione il ministero naturalmente degli esteri per tutti quei rapporti bilaterali del regime dei visti della cooperazione che svolge il ministero degli Esteri
C'è il ministero degli Interni perché appunto c'è tutta la questione degli ingressi e dei soggiorni che sono regolamentati da norme nazionali e internazionali che devono essere applicate dalla polizia e da personale diciamo degli interni
All'interno di questo di questa discussione comunque stiamo pensando di arrivare anche a delle quote di professionalità basti pensare quello che succede nel nostro Paese mancano gli ospedali italiani cinque mila per quale motivo non è stato possibile
Collaboratori immigrati da Paesi extra comunitari potrebbero anche essere dei lavoratori che provengono da famiglia oriunda argentine Orrù Guayana ad esempio è un problema naturalmente estremamente complicato perché vi sono oltre le opposizioni di alcuni che alcune categorie sociali che vorrebbero comunque in qualche modo mantenere questi posti per lavoratori italiani creando così un conflitto che in realtà non esiste
Perché lavoratori extracomunitari presenti in Italia non tolgono un solo posto di lavoro ai lavoratori italiani
Questo deve essere spiegato molto bene deve essere capito fino in fondo
Vi sono decine e decine di migliaia di posti di lavoro soprattutto nel centro e nel nord del nostro Paese soprattutto nella piccola e nella media industria
Può invece parliamo dei lavori diciamo di tipo agricolo che è un altro settore che comunque non sono coperti
Dalla diciamo dalla domanda e quindi non sono coperti dalle dalle richieste di lavoro che invece vorrebbero gli italiani quindi le due cose non si intersecano
E dovrà fare in modo che l'offerta
Di posti di lavoro da parte delle forze economiche di questo Paese vengano quantificate in tempo affinché si posta programmare ma su tutto anche propagandare attraverso un opportuno informazione attraverso i canali diplomatici ad esempio nei Paesi di provenienza del del grosso della nostra emigrazione che appunto sono i paesi del Maghreb ma anche oltre
E veniamo poi alla fattore credo decisivo per quanto riguarda appunto i divi degli immigrati
Uno uno dei temi che stiamo affrontando è anche questo di non facile soluzione sarà quello di predisporre un certo numero di posti di lavoro a termine cioè dei contratti di lavoro a termine che chiaramente saranno soprattutto nel settore agroalimentare basti pensare a quello che potrebbe essere un contratto di lavoro a termine per un lavoratore che proviene da un paese vicino all'Italia dall'Albania come da paesi del Maghreb
Quali verrebbero in Italia con un contratto da una durata di sei o sette mesi e potrebbero fare utilmente in questo sarebbe anche oltretutto un modo per tentare di sconfiggere
Quelle norme sacca di clandestinità che è collegata proprio cui lavora con i lavori agricoli e potrebbe Alonso a partecipare alla raccolta del pomo Doria una certa stagione accetta regioni d'Italia e via via risalire per poi andare a raccogliere le mele in altre zone d'Italia cioè nel Nord sono contratti di lavoro al termine di un certo tipo che possono permettere ad un lavoratore Abdul decine di migliaia di lavoratori
Di svolgere questi lavori nel nostro Paese di tornare a casa propria con i proventi di questo lavoro e quindi questo significa anche enti non lo sradicamento delle loro famiglie perché anche questo è un un aspetto estremamente crudele e molto umano cioè qual è la vita del lavoratore immigrato il quale ha la possibilità e a essere vista del nostro Paese per due anni e però fino a che non ha l'alloggio e non ha lavoro sicuro non può farselo giunto alla propria famiglia
Probabilmente per alcuni settori
Di lavori ma anche per venire incontro alle esigenze dei lavoratori extracomunitari sarà premente utile arrivare a la definizione e quindi una maggiore mobilità all'interno del mondo del lavoro ma naturalmente tutto questo può avvenire non in contrasto con le norme della Costituzione ne naturalmente in contrasto con quelle che sono anche diciamo le tendenze dei grandi gruppi sociali come e i nostri sindacati
L'ultimo punto più sulla questione dei centri di accoglienza e dell'assistenza in generale credo che valga la pena di chiarire che la Costituzione italiana
Delle gare alle regioni italiane quindi c'è un proprio una delega molto precisa tutto quello che è la politica dell'assistenza ora anche in questo campo
Alla diciamo guardando più da vicino
I frutti che ha dato con la nuovissima legge Martelli si può tranquillamente dire che sarà necessario modificare quelle parti della legge Martelli che riguardano due aspetti molto importante
Il primo aspetto è la questione appunto dei fondi che sono ripartiti su tutte le regioni italiane per la costituzione decente prima accoglienza trenta miliardi per tutte le regioni italiane è una cifra assolutamente troppo esigua
Quindi chiederò una modifica della legge in questo senso per dare più fondi alle regioni italiane per la creazione di un maggior numero di centri di prima accoglienza
L'altro aspetto della legge Martelli che non ha funzionato francamente è quella parte dove si parla della necessità quando questo avviene di rimpatriare o di espellere
Persone che sono illegalmente sul nostro territorio ora questo non deve essere visto soltanto da un punto di vista tutto negativo tutto poi sì esco ma semplicemente deve essere visto come un miglioramento della legge e questo migliorerà non soltanto i rapporti che noi dobbiamo instaurare che devono essere migliorati con i lavoratori
è stato un miliardi di cui la nostra economia ha bisogno ha bisogno l'economia italiani promotore comunitari del nostro Paese ma potrà tutelare tanto meglio i lavoratori extracomunitari prese regolarmente quando verrà anche dal punto di vista della legge messo a punto un sistema più efficace per l'allontanamento di elementi o indesiderabili oppure semplicemente che sono irregolarmente presenti sul nostro territorio
Elementi edilizi due brevissime osservazioni per arrivare la conclusione del dibattito mi dispiace scusa
Ho fatto delle aziende
No l'attento tento di rispondere in una posizione unitaria sinistra due se poi corrispondere anche lei
Furbizia aspetta
Se voi
Cois
Allora due brevi osservazioni tentando di riprendere un momento questo tema poi possiamo vedere successivamente mi dispiace che il la divisione in due del dibattito sull'immigrazione l'abbia fatto sì che ci sia stato confusione ne abbiam parlato qui del la magia nera di rapporti internazionali e dell'internazionalizzazione rinviando a mercoledì analisi più specifiche l'ha già detto la nostra Presidente naturalmente può darsi che sia stata una scelta sbagliata nono dollaro ha poi fatto Abba darò io non devo alla all'altro direzione che abbiam parlato poco di Milano può darsi che abbia fatto una scelta sbagliata o l'organizzatore ma paternità sbaglia ma dice a me sembra molto importante anche ai fini di quello che poi è stato detto ritornare un momento sull'asta su aspetti che apparentemente sono poco concreti ma in realtà siccome sono convinto che la concretezza non è né stare nei sopra né al di sotto dei problemi a stare all'altezza dei problemi ci servono proprio quello di cui abbiamo parlato il primo rapporto tra società italiana e immigrati dove c'è la questione della CISL e ci sono anche altre questioni insistere sull'analisi
Dell'emergenza albanese vuol diventato stabilire dei principi
E dei principi che servono molto per lottare punto tendenze razziste che esistono e che sono da combattere sul piano morale e ideale per cui ristabilire il principio dei diritti umani e dei diritti civili è importantissimo al fine di combattere quelle tendenze e anche porre il problema di un razzismo meno rozzo
Più sottile ma perché noi che abbiamo tanti problemi dobbiamo affrontare anche il problema di coloro che arrivano chiede un razzismo state attenti molto meno rozze sottile che qualche volta addirittura non si ritiene razzismo ma per ma lo è in quanto nega l'oggettività del problema nega cioè che i flussi migratori sono un problema oggettivo che non possiamo non affrontare ce l'abbiamo per la situazione economica del mondo io ho visto anche delle reazioni tra i compagni e tra gli amici che pensa o dice ma
Ma non non abbiamo sbagliato strada pensando alla necessità di programmare nuovi flussi di accettare che questi flussi anche si accrescano nel futuro di accettare un uso di maggiori risorse per l'accoglienza e non solo ma poi per la casa per il lavoro per la formazione professionale per l'educazione dei ragazzi per tutto ciò a cui i cittadini
In quel momento cittadini qui residenti sul nostro nel nostro Paese hanno pienamente diritto non avremo delle grandi difficoltà queste difficoltà sono difficoltà che dovremmo affrontare oggettivamente proprio perché la l'azione economica la struttura che cioè il mondo in questo momento questi flussi migratori provocherà allora ed evitare la lotta ideale e morale contro le tendenze razziste esplicite che ci sono a un discorso di
Oggettività di questi processi
E di carattere internazionale mondiale di questi processi significa rendere conosce la società italiana anche di respingere quel razzismo più sottile meno rozzo checca
Che viene anche da da naturalmente la difficoltà oggettive governare l'ingresso di un flusso di immigrati così grande come cioè in presenza di grandi problemi italiani è di Sicilia ecco un plesso crea tensioni noi l'abbiamo avuta Milano i fenomeni di scontri tra quartieri interi e insediamenti di cittadini extracomunitari li conosciamo tutti perfettamente sappiamo più queste tele giorni ci sono e non venga andar lavoro vengono dalla casa e dalla scuola casa e scuola sono i punti nodali di questa crisi ma perché la società italiana respinge anche questa forma di razzismo e accetti un governo di
Finisci le della della della del dell'inserimento dei di di di questi di questi extracomunitari di questi immigrati e accetti una politica di
Dice bisogna che si renda conto della vastità del problema che si renda conto sì
Sbagliata
A
Conosco
Ma
Allora
Azioni va be'
Avere
Un modo di dunque no e di ritiene difficile per il
Neanche venti è un problema come quello no no accettiamo accettiamo l'interno interruzione scusa accettiamo l'interruzione era esattamente questo che ti sto dicendo ma non perché la sbagliato io figurati cielo moltissimo con la coalizione che governa il Paese ce l'ho moltissime con il gol con la coalizione di governo paese io solo per fare l'alternativa ma non credo che lei razzismo nasca dalla coalizione eversivo nasce da ben altre da ben altri processi ora se noi non siamo Consap Rivoli della della vastità e dell'oggettività del problema anche le forme di razzismo non rozzo coperto
Sottile che alcuni giornali diffondono a piene mani basta pensare in questo momento alla politica che fanno su questi problemi se
Prove facciamo finire data allora compagni per piacere
Lara
Detto ma ci capiamo inutilmente urliamo tutti
Insomma
Il figlio pacifisti
No
Io non so se siete arrivati adesso compagni ma le critiche al governo su questo punto sono state rivolte sono state a addirittura sono state pesa niente scusami ma ritenere che questo che tutto alla questione del razzismo così complessa e difficile si esaurisca in questo è un errore le critiche restano e sono state apre e io sono lieto del fatto che la Boniver è d'accordo con una parte di queste critiche registriamo lo perché è importante ma fatte queste critiche dobbiamo sapere che il razzismo nasce il primo da una degenerazione culturale di tendenze culturali esplicite che ti sono e che si manifesta poche aziende quello no è uno lo diremo ai nemici di classe certamente però dato dobbiamo riconoscere che sono tendenze esplicite e presenti contro cui è necessaria una battaglia ideale che non si fa trovando dei vota bensì fa dicendo che deve essere sconfitto secondo dalle difficoltà oggettive che fa pensare a qualcuno che sia vero che in definitiva i nostri problemi che impediscono di fare una politica dell'immigrazione poiché noi dobbiamo vincere anche questo razzismo coperto e discreto che è il più grave e lo dico agli amici extracomunitari che sono qui che è il più grave del più difficile a vincere
Dobbiamo dire che Saras faticoso ma necessario dislocare altre risorse per il problema e affrontarlo governando la di finiscila e convivenza e assumendo se ne tutti la responsabilità governo che critichiamo che non fa abbastanza che ha una politica che riteniamo sufficiente che vogliamo che cambi eh tutte le forze sociali
Perché certe volte io vado quando ci sono crisi di rapporti tra extracomunitari e popolazioni andiamo a vedere andiamo a discutere quante volte ci troviamo di fronte alla mancanza culturale di consapevolezza del problema
Alla mancanza culturale di consapevolezza che è un problema oggettivo che non si risolve con le grida le denunzie ma che si risolve invece costruendo lì allora pre vediamo se la governo laddove il governo noi riteniamo abbia sbagliato e mi pare che su questo siamo stati chiari però sappiamo che dobbiamo sconfiggere due nemici primo il razzismo uscito che un etnico culturale che dobbiamo battere moralmente mentre secondo il problema oggettivo che io chiamerò di di di di mancanza di per elezione della gravità del problema che ci riguarda tutti e che dobbiamo affrontare tutti accettando che la nostra economia il nostro modo di vivere il nostro modello di comportamento si modifichi quel tanto che rende possibile tamponare se non risolvere il problema delle big
Io ci ho
Battello ora lui piacevoli sugli la la compagnia Boniver deve partire ha un altro impegno sono le undici e mezza passate
Ho
Capito
Menzionato c'è un altro c'è un altro modo rimanderei io vorrei che lei intendessimo così questo questo solo alle undici e mezza passate lei deve partire mi piace io vorrei che questo fosse presso come il primo approccio riguardo alla vendita per il problema dell'immigrazione
Non si può
Io non non ritornano hai letto ha risposto nicht sembra questa domanda
Ma
Va
A
Va bene verrà
Abbiamo del
è stato già risposto
Da questo argomento radiato calato la compagnia pone nel suo intervento quando risponde alle domande
Io non oscuri lo vorrei coi capito globale
Le critiche al governo riguardavano la parte prima della discussione su cui mi richiedeva del chiarimento sul numero programmato l'abbiamo votato l'abbiamo accettato il di confronto in Parlamento e abbiamo detto che non era questa la parte della legge Martelli che doveva essere che
Io chiudo veramente qui perché data l'ora tarda la compagna Monica è un altro impegno di rimando a mercoledì prossimo dopodomani nicchia si parlano intanto qualcuno urla ma va bene con lady seria ci saranno qui esponente di diversi partiti ci sarà anche il segretario cittadino del Partito socialista Bobo Craxi a cui come partito di governo potremo rivolgere moltissime di queste domande pertanto l'appuntamento e mercoledì alle nove in questo centro grazie