Cerimonia in ricordo di Gianni Lecce

L'assessore Gerardo Labellarte assessore al patrimonio grazie al quale è possibile anche oggi poter usufruire di questo assieme
In alto nell'arco di sì l'hanno abbattuto dal Consiglio regionale anche per il bis antiproibizionista e in una Santoni consigliere regionale dei Verdi Arcobaleno e noi li ringraziamo di essere qui presenti
E tre anni Sandro bizzarri
Conosce anche se l'Iran
Sì è nato troppo presto
E anche se Gianni era impegnato assieme a Luigi a tanti di noi
Nella battaglia dei sieropositivi
Non tanto per farsi accettare dalla Società quanto per anni degli alleati
Non dei nemici non delle persone da cui ci si deve nascondere
Quando Luigi mi ha fatto vedere questa sede quando ancora non era imbiancata
Sembrava un bunker
Io ho pensato che Luigi era stato bravo otteneva dal Comune
Comunque una sede che potesse diventare il centro
Il corpo in cui ci si trova tanti di noi
Che troppe volte hanno la necessità di nascondersi in mezzo alla società
Questo bunker diventato un po'più pulito un po'più accettabile oggi c'era
La parvenza di un ufficio pubblico
Speriamo che anche nel rapporto con le famiglie che abitano in questo quartiere quelle strutture dove noi siamo dei consigli comunali provinciali regionali
Né i parlamenti nazionali e internazionali
Qualche volta anch'io confesso quando ricevo
Le decine e decine di interrogazioni di Luigi
Che fa il Comune che prepara per il Parlamento europeo per il Parlamento nazionale o quasi la sensazione di una pratica in più da fare
Mi ricordo che non è una pratica in più da fare per me quando anch'io ogni sei mesi vado a farmeli analisi per sapere se sono sieropositivo
E la morte di Gianni ha ventisei anni si fa capire che non prima di riuscire a ottenere che i tanti sforzi del denaro pubblico vadano a trovare una soluzione a darci una soluzione la tranquillità per tutti coloro che sono sieropositivi oggi o che potrebbero diventarlo domani
Io non voglio dire altro ecco credo che la serenità con cui Gianni fino il mese scorso che l'ho visto in ospedale
Si sapeva già
Che cosa lo aspettava
Eppure non abbiamo parlato né di morte né di quanto tempo gli restava da vivere faceva progetti per quando sarebbe tornato a casa per quando si sarebbe sentito bene
E per quando avrebbe ripreso a lavorare qui con noi in questa battaglia
Ecco io credo che nel fare questo tipo di lavoro che ci siamo assunti in prima persona in tanti
Per farlo diventare con serenità e con forza e con determinazione una consapevolezza di tutta la nostra società
Andrea Pini e che il presidente del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli di Roma
Porto nel saluto
Il circolo Mario Mieli
Un nuovo dolore si è aggiunto a quello di una lunga lista
Quanti sono stati i morti di Heinze fino morti giovani come appena ricordato stato Tessari nel pieno
Delle loro possibilità delle loro capacità potenzialità
La tragedia della X
Ci vede completamente coinvolti
La morte di Gianni
Ci vede completamente coinvolti
è una Bonino del Partito Radicale
Presidente del Partito Radicale
Certamente non saluta un compagno ma anche un saluto a un amico personale
Carattere difficile spigoloso
Funerale in qualche modo laico
Quel partecipavo
Di amici di compagni di gente che ho conosciuto
Morti o ammazzati per
Ragioni diverse
Entrando così drammatica o così dolorose
In fondo è come se
Un alone Emporio pesante non raramente
Con un cerchio mi che mi si stringe sento non mi si stiano stringendo intorno è come se
Capita sempre più spesso di riunirsi per commemorare
Ho solo per commemorare
Non no no Luigi la forza per andare avanti o per continuare
Per gli altri per quelli che restano e per quelli che si resta sempre un po'meno
Sempre un po'più ok
Eppure
Io credo che se ha un senso ritrovarsi qui
Se ha un senza aver
Dire addio in qualche modo
Credo che abbia un senso
In quasi un po'senza dircelo magari una promessa in qualche misura dei di continuare di essersi di essersi per noi e per gli altri di esserci per chi non ha il coraggio di esserci
Di essersi anche per quelli leggevo non ci rimane quasi una c'è stata passata o ci sta passando una fiaccolata restasse per quelli che non hanno il coraggio di essersi io credo siano molti moltissimo
Che in qualche modo accede legano
E non trovano il coraggio e non si rendono conto che in fondo se invece ci fossero
Forse saremmo tutti più efficaci in qualche misura o le cose per cui
Abbiamo combattuto combattiamo e forse non a tre non forse potrebbero essere più incisiva eppure a trovare questo coraggio evidentemente
Non è facile credo che spetti a noi
In qualche modo averlo
Io ho conosciuto Gianni
Abbiamo fatto in tempo a diventare amici
A chiacchierare
Tra noi
Che è grave anche in maniera scherzosa delle cose della vita delle cose del mondo
Dei nostri amori dei nostri desideri
Persino a trovare il tempo per parlare di un futuro
Gianni
L'ultimo
Degli amici morti Diani scrivo conosco
In questo momento ha in testa
Toni Sergio Marco
Protti di affetto e di stima e di amicizia di un percorso di vita in comune
E che purtroppo
Né io né negli altri
Della nostra sottrazione del nostro movimento siamo riusciti a salvare
Ed è proprio in questi momenti che
Uno come me ma credo tutti coloro che sono impegnati in Italia e nel mondo
Nella battaglia per l'affermazione dei diritti civili
Delle donne e degli uomini gay
Si chiedono
Abbiamo fatto abbastanza potevamo fare di più
E insieme a questo senso siamo anche tanta rabbia
Perché sappiamo bene che
Se fossero stati spesi più soldi
Se fosse stata fatta più informazione
Se fosse stata fatta più ricerca
Non so fosse Gianni non si sarebbe salvato
O forse sì
Forse tanti avrebbero potuto comunque continuare a vivere
E credo che sia giusto dire queste cose proprio adesso perché Gianni è stato nostro amico ma è stata anche un militante
E credo che sia giusto dirlo qua
Perché tre anni sapeva qual era il suo destino e ha voluto dirlo
Non ha voluto tenere
Che non è una colpa
Ma che un evento di cui ci si rimane di cui si rimane vittime
Purtroppo al mondo omosessuale per ragioni del tutto casuali
è stato coinvolto in questa vicenda della ex
Però è anche vero che proprio le persone come Gianni
Hanno dimostrato come si può reagire
E che molte come si può indicare anche una strada diversa appunto una strada di lotta e di speranza
Allora io voglio concludere appunto ricordando
Il rapporto di amicizia di confidenza
Che si era stabilito tra noi
Io sono un laico
Non so
Non so dirvi se c'è qualcosa primo o se ci sarà qualcosa o dopo
Ma gli voglio dire ti abbraccio e ti ringrazio per quello che hai fatto per tutti noi
Marco Taradash deputato europeo antiproibizionista
Ma intanto mi sembra che la vita e la morte di Gianni sono stati un esempio di quella moralità che molte volte viene solo viene evocata per farsene belli e che invece viene rappresentata
Attraverso le opere e fino all'ultimo momento Gianni è stato un attivista un propagandista
E allocava questo l'ha fatto con le asperità legata alla vita politica e con la gentilezza che era propria del suo carattere per Cufré per come noi l'abbiamo conosciute
è passata una settimana eravamo molti di noi a Palermo al funerale di Libero Grassi ammazzato dalla mafia
Ecco io credo che la morte di Libero come la morte di Gianni
In una società come la nostra abituata alle libertà alla democrazia al fatto che la politica diventa qualche cosa che nemmeno si può nominare hostess si nomina gli si danno degli atteggiamenti degli aggettivi come sporco con lontano
La politica ce l'ha ricordato libero e Gianni civili come ci ricordava Ilario Maiolo persone
Forse non siamo pochissimi oggi in Italia a capire queste e quindi e dare un valore ad ogni parola che pronunciamo ad ogni frase che scriviamo in un documento il valore di chissà che quel documento a quelle parole
Se diventano cose
Possono significare la vita al posto della morte o la morte al posto della vita e credo che la testimonianza che ci lascia Gianni è proprio quella di dare il valore alle nostre azioni e a non lasciar disperdere nella chiacchiera le cose che facciamo
Vera Lazzeri e nella lì la Tuscania
Da poco ci siamo conosciuti per la lotta comune
Comunque
Non sono in Sardegna insomma
Tu non sarai la mia lotta e e sarà assente con Chicco Lights simili Erickson
Saluto anch'io e Gianni sono Vanni Piccolo e per molto tempo ha lavorato nel circolo materno Mario Mele Verona occupandosi di ai DS cioè
Non monitora i conforti religiosi ma con la consapevolezza del coraggio e dell'impegno con cui è riuscito a dare valore non solo la sua vita ma la sua stessa malattia alla sua morte
Così Gianni Lecce ha concluso la sua esperienza di vita
Non è il primo amico moderno di accusare un senso di impotenza di inutilità dell'impegno di frustrazione
Come omosessuale siamo pervasi da un sentimento di rabbia sgomento collettivo
Questa morte ci tocca tutti personalmente
è una parte della nostra realtà impegnato ogni giorno in un percorso difficile che viene a mancare
Sentiamo questa morte come un'ulteriore ingiustizia rivolta verso in uno di noi
Avvertiamo in un momento come questo più doloroso il peso del pregiudizio
Più profondo il sentirsi soli
Vogliamo ricordare a tutti che la forza e l'impegno del volontariato
In questi anni generosamente messi in campo dalle associazioni omosessuali non possono bastare sicuri che un'attenzione istituzionale più responsabile e più adeguata
Possono rendere meno disperata la solitudine
In questa direzione tutti possiamo e dobbiamo fare di più
Così daremo continuità l'impegno che Gianni ha vissuto con coraggio senza vergogna a viso scoperto e con molta determinazione sostenuto soprattutto dall'amore del suo compagno Ricci
L'omaggio a tutto questo pasticche oggi amici autorità e forze politiche e istituzionali si trovino insieme per riconoscere una storia d'amore tra persone dello stesso sesso
Per riconoscere una morte che ai DS
Di quella malattia che nessuno si è andato a cercare e che soltanto perché spesso Gianni da oggi andrà ad allungare questa lista ma per noi sarà uno stimolo sulla via del coraggio dell'impegno della denuncia ma anche sulla via della solidarietà dell'amore
Do la parola Rosaria Iardino vicepresidente del circolo Mario Mieli responsabile del coordinamento donne lesbica EBS
Allora io
Non ho molto da dire sinceramente perché
Quello che potevo fare l'ho fatto
Si fanno tante parole siamo qui in tanti
Ma volevo leggere questa cosa che ha scritto Gianni perché
Perché la scritta anche per me e per tante altre persone si perché recitiamo d'aver paura
Perché la nostra esperienza può servire ad altre per testimoniare a viso scoperto per fare cadere i tabù per dare il coraggio di parlare a chi non osa ancora
Prezzi per creare una fraternità di chiarezza perché noi siamo fieri
Ieri di aver appreso molto su di noi su gli altri fieri di avere
Speranza noi nella nostra lotta
Ieri cioè indistruttibili
Io
Io voglio molto bene a Gianni come persona
Litigavamo non aveva un carattere semplice
Però a differenza di tanti altra gente era una persona vera condita ha intrapreso
Una lotta che ha stimolato anche me perché io da poco che so che ho fatto la scelta di rendermi visibile
Mi spinge ad andare avanti anche se magari certe volte si guarda intorno e voglia di fermarti perché pensi che tutto sia inutile
E invece poi no non è così perché quello che ha fatto lui ha fatto
Grazie a lui c'è questa sede grazie a lui tante persone ora possono veramente andare a testa alta e non aver paura di morire di AIDS
O di dichiararsi una persona malata e che ha dei bisogni ma anche tanta vita perché hanno fanno lo sbaglio di considerarci già morti no però vengono a sapere che San Siro positivi invece Gianni è la prova che era e lui era vivo non è una persona piena di vita ed è stato segnare a qualcuno di noi essere meno ipocrita domani grazie
Credo invece
Poi un'orazione funebre
Per il proprio amante
Non è la cosa più facile
Ma lo devo fare
Per onorare uno
Per quello che era prima ancora per quello che ha fatto
Un'amante
Non si ricorda
Il corpo più Gianni
La bellezza del suo al movimento in
La bellezza del suo animo
L'armonica dei queste due bellezze
è stata con me per tutto il tempo in cui sono stato insieme all'Ulivo
Risultati solo tre anni
Ha reso l'abitabilità della benevolenza grazie a evolvere
Piena di amore
Abbiamo vissuto due anni a Parigi
Nell'ultimo anno qui a Roma
Ha contribuito a darci la serenità
Che la diagnosi
Di sieropositività c'aveva tolto
Ha contribuito a darci la forza
Non essere passivi ma per
H essere attivi creare a a aiutare ad allegare asserì
Beh nettizzare
Togliere i tabù
Qui ho sentito prima qualche volta a pronunciare la parola vergogna
Era pronunciate non buonsenso ma invito anche
A di vedere il linguaggio che è molto importante
Perché le sta da qualche parte
Non c'è né può esserci questo sentimento ma c'è la nostra fierezza
La fierezza
No naturalmente
Di essere ammalato e non c'è nessuna fierezza di essere ammalato
Ma la fierezza di essere state capaci
Di vivere con la malattia senza che queste impedisse di vivere completamente
E forse proprio a causa dalla malattia dell'idea della possibile morte o dalla vera morte
Ha mai c'è ancora di più
E prendere dalle giornate
Della gioia o della bellezza che le giornate potevano dare
Questo l'abbiamo imparato e questo l'abbiamo insegnato
L'abbiamo insegnato
A Parigi prima quando abbiamo fatto l'associazione positivi
E quale Roma dopo
E per qualsiasi che veniva in contatto con noi
Invece di piangersi sulle spalle
Trovava coraggio
E continuerà a trovare coraggio
E informazione e aiuto
E se questo vi pare poco dato da malati ad altri ammalati
Gianni
Alla sua morte
Debolissimo
Pieno di farmaci
E pone
Reparto due malattie infettive del Gemelli
Era la fonte di coraggio
Di consolazione tutti gli altri ammalati che avevano contatti con loro
Lui che era il più debole
Lui che era quello più vicino alla morte
Era quello che aiutava gli altri
E allora
E allora signori
Se c'è qualcuno di voi che per caso per un attimo si è vergognato riavere
Un figlio
Ho un fratello o un amico
O ancora
Omosessuale maschio o femmina lo qualsiasi altra variante magnifica dalla che la natura ci offre
Oggi deve sapere la famiglia deve Lecce deve sapere che Giovanni Nicola e l'onore dalla famiglia
Che Giovanni Nicola illustra la famiglia come lo sperone che ho avuto l'onore oltre al piacere dei livelli di amarlo livelli insieme
Come illustra il coordinamento radicale antiproibizionista Chi l'ha visto nelle sue fila come l'ultimo al partito radicale
Questi sono gli esempi di alta nobiltà Giovanni a terra per mia volontà senza decorazione
Perché è questo il modo con cui
Polizia e tenero
Vero
E quello che deve rimanerci
E quello che vedono e dobbiamo portare con noi
Tutto il nei nostri sì nelle nostre singole responsabilità nei nostri lavori
Le nostre nostri incarichi in quello che facciamo voi la Espresso nella battaglia che lo vedeva impegnato in prima persona
E noi lo esprimeremo ciascuno di noi
Io esprimerò nella stessa battaglia
E voglio esprimere tre battaglie che intendete fare o nel lavoro che esercita
Ma Gianni e io Rosaria e gli altri anzi
E abbiamo il diritto di dubitare che un'epidemia annunciata quattro anni prima in America avrebbe potuto essere evitata nel nostro Paese se i nostri governanti le nostre autorità
Si fossero presi cura di quaestor invece di pensare che la malattia nefrosica e tossici
E fregarsene o dormirci o sottovalutare
Oggi non è più solo la malattia ha detto Frosio dell'azione dei tossici o malattia di tutti
Anzi
Oggi tutti sappiamo che proprio le ma sessuale grazie nell'organizzazione
Sono riusciti
Affermare
La diffusione dell'epidemia
Mentre cambiate
Ma queste cose potevano essere fatte
La informazione la prevenzione poteva essere fatto per caso nell'ottantaquattro quando Montagnier Gallo hanno scoperto il vero e quindi si sapeva
Quali erano le vie di contagio
Gli anni si è trattato nell'ottantasei due anni di tempo hanno avuto i nostri governanti riformarlo
Ma non l'hanno fatto
è un'altra causa
Che ha contribuito
Al destino di Gianni
E la sua omosessualità che non poteva essere vissuta in un paese di provincia come la novità di queste difficoltà viverla liberamente
Nel Paese dove era nato e viveva costretto a emigrare a Parigi peccato potrà essere qualche altra parte
E quindi
Di entrare in un luogo dove le fu la l'epidemia già largamente diffusa
Che forse se in quegli anni critici e di disinformazione
Fosse rimasto a Termoli probabilmente oggi non saremmo qui
Lo stesso
Rosaria
Che ha preso contati raccontato colpevole preso lo stesso modo in Italia non voce duecento
E allora anche qui ci domandiamo
Se ne dà per caso nell'ottantaquattro
Questo nostro Paese avesse messo a disposizione di tutti quelli che volevano bucarsi
Siringhe pulite
Esteri lei
Forse
Non le avremmo disintossicato
Ma non li avremmo e neanche infettati e Rosario non sarebbe e altri duecento mila non sarebbero in questa situazione
Ma la follia proibizionista la follia moralistica falsamente moralistica che bisogna per forza seguire le strade che indicano alcuni
Pretendere che le persone che sono
Che hanno un orientamento sessuale diventino si astengono
Dai rapporti sessuali perché c'è un pericolo di contagio e stupido e ridicolo
Bisognava prescindere
L'avesse valutazioni pseudo religiose
E distribuire e i preservativi
E informare sull'uso sulla necessità sull'utilità di questo dell'utilizzo di preservativi è lo stesso per le siringhe ma non si è fatto il nome di una morale assassina
E non posso
Non posso tacere
Le responsabilità dell'azione e a volte non sa lei come deve comportarsi
Perché non è criminalizzando i profughi Croce fingendo omosessuale
Che si invita al mondo la comprensione e all'amore reciproco
Di uno verso l'altro
Ma è così fingendo omosessuale condannando no
E lo si è mai Siena
Che gli si rende la vita
Più difficile e che si rende l'accettazione dell'omosessualità più difficile specialmente da parte delle classi sociali più ignorante meno prepagate e questo è quello che succede e questo dramma della nostra provincia
è questa la causa per cui tutto il mondo omosessuale sono pregati ad emigrare verso nelle nostre città
Anche a causa della Chiesa cattolica
Che predica un impossibile astensione dai rapporti sessuali
E proibisce l'utilizzo dei preservativi e qui da noi e ancor peggio in Africa dove l'epidemia sta dimezzando la popolazione e non dove non ci sono soldi per per pagare poi delle poche medicine prepagate capire che esistono oggi
E dove questi missionari non distribuiscono preservativi perché i preservativi sono fonte di peccato
Queste cose devono essere superati in Italia e fuori
Non posso neanche tacere
Cinque parole Teresa che cinque anni fa dice
Forse
Non so preso problemi
Di
Di pubblicità
E la i DS è un castigo di Dio
Lui forse è stato un castigo divino per la nostra moneta lui forse ha contribuito
A che le donne e le madri delle province italiane
Specialmente dei paesi piccoli
Abbandonassero i loro figli
Malati di AIDS
Perché voi sapete che la tecnica usata dalla madre ed ai parenti per abbandonare i figli e quelle di criminalizzare lei
Pensiero
Che il figlio comunque è un peccatore fine dannato fa delle cose che non devono essere fatte per non dovrebbero essere fatti
E così facendo si pone una distanza tra se stessi e il figlio perché comunque quello che se l'evoluto
E queste l'alibi morale
Arrivare a quello che di fatto
Queste persone vogliono
Ma che non osano confessarlo nei davanti agli altri né davanti a se stesse
E che
Non assiste
Chiudersi nel loro egoismo
E non assistere il figlio il fratello parente ammalato ed in questi casi
Te dei casi
Gli ammalati che sono nei nostri ospedali
Ritenuto che sono le nostre case
E allora adesso te ne sei andato Gianni
Io non piangere o
Non voglio neanche soffrire parte
E chiedo a voi di non piangere ed è nostro fruire per Gianni
Ma chiedo a voi
Il vostro impegno
Di ogni giorno perché è quello che lui ha fatto
Noi possiamo portarlo avanti
Noi possiamo fare questa battaglia possiamo assistere tutti quanti
Possiamo dire ipocriti e chi sono gli ipocriti egoistica che con l'appello a quelle che pagano di persone dalla quale che chiacchierano
E noi vogliamo continuare così io te lo prometto
Per salvare altre ragazze come fare dalle altre ragazze
Quello che dovevamo fare Conte Gianni non l'abbiamo fatto non abbiamo bisogno
Né di guardarti né di piangere
Ne
Di fare nessuna manifestazione queste
L'abbiamo amato io degli atti
L'abbiamo assistito
L'abbiamo dato delle consolazioni e dei motivi di orgoglio venendosi a trovare
Dove stava in ospedale io credo che possa essere fatta dalla nostra associazione ma anche dal Partito Radicale qui non sto a raccogliere voti
Ma ve lo dico perché è questo partito radicale io credo che sia l'unico che possa essere in grado di smascherare di denunciare coloro che viola i DS ha fatto degli affari ha fatto un affare affatto
Il motivo della loro carriera di coloro che si sono presi i soldi stanziate per fare ricerca scientifica ira quattro anni di stanziamento non ha prodotto nessun risultato
Questi sono stato la causa anche a causa della tua morte
Noi dobbiamo anche denunciare coloro
Che non si sono preoccupati Design for
Dove
Poteva raggiungere di finanziare piccoli gruppi che potevano contattare le persone che subivano rischio Ricontati uno ma ci sono invece preoccupati di fare dei grandi appalti e con queste o fare i propri affari
Noi dobbiamo
Preoccuparsi affinché le ricerche siano
Coordinate
A livello europeo a livello mondiale affinché non ci siano sprechi al perché si controllino risultati affinché i ricercatori bravi possono continuare il loro lavoro
Ricercatori paga affitti o quelli che prendono soltanto soldi
Siano allora
Quella di star vicino a tutte quelle che hanno bisogno di noi
La tutela Gambino del nostro esempio da nostra fierezza
Ed è la nostra tenerezza e del nostro annullare ci di fronte alla Nicola Manzi ammalato di dimenticare la nostra personalità
Irene impiegare il nostro carattere di dimenticare le nostre opinioni ed è in quel momento importante soltanto colui che sta male
Questo è il mio impegno
Verso l'impegno di Rosaria per tutti gli altri
Se vorranno lavorare con noi io ti saluto
Ricordando pezzo
Do un sonetto dedicato
Al suo amante
Perché dice
Il ricordo
Del tuo dolce amore
Io non vorrei cambiare il mio destino con quello di ore
Non
Ho conosciuto Giovanni
Un anno e mezzo fa
Sto cercando il più possibile ad allontanare
Il dolore l'angoscia
Un eventuale proiezione di questa esperienza lo faccio
Tenendo presente l'energia che lui mi ha mi ha dato è stato lui perché
All'UIC l'anche dottor Luigi credo
Devo semplicemente
Continuare a o parlare con lui
Senza ricevere risposta invece dell'abituale perché era c'aveva un ghigno riusciva a
Non riuscivo a fare il duro si sforzava cupo esibisca Paola sempre un sorriso
Però sono d'accordo con quello tra titoli ma non
Esagerato storico
Regolamento il primo che ha
Che ha
Che si è sforzato a rendersi visibile
Io l'ho capito subito appena lo incontro l'altro che ho sposato subito il suo pensiero
Niente
Dico solo che early problemi perché io non li vedevo
Non mi rendevo conto che uno spot televisivo
Così pericoloso per noi
Voi
Negato la possibilità mi ha fatto vedere chiamato dove agire
Solo che ci vorrà molto molto da
Molto forti
Però attraverso lui
è sembrato molto tutto molto più chiaro
Il tentativo è quello di isolare le persone sieropositive di costringere il loro a vivere nella nell'imbarazzo
Ti etichettare un
Quanto a darli per isolarlo
E per non permettere loro di comunicare di esprimere una forza
O lo statuto
Boh
Infatti
è difficile trovare le parole
Per
All'interno della venti
Non è mai
Borgo di dignità porteremo sempre nel nostro cuore
Ringrazio sindaco di Roma onorevole Franco Carraro
Che ha voluto con la sua presenza rendeva omaggio
A Gianni do la parola se vuole fare un saluto tu qui innanzitutto testimone mi ha simpatia e solidarietà all'amico Cerina
A fare le condoglianze e poi a tutti voi
Diceva di questo tipo evidenziano il fatto come le regole della società comportamenti siano ancora arretrate rispetto alle necessità
Speriamo che tutto questo si possa recuperare
Non ho altro da dire grazie
Oltre a ringraziare il nostro Sindaco voglio ringraziare personalmente
E a nome dell'associazione l'assessore Gerardo Labellarte
Assessore al patrimonio del Comune di Roma che c'è Parlamento italiano presidente del Partito Radicale
Alessandro Tessari
Deputato dal Parlamento italiano dal Gruppo Federalista Europeo
Vanni Piccolo fondatore
Ho cofondatore del circolo Mario Mieli
Massimo console della console editore in
Voglio cacciare tutti altri amici ragazza Franco Grillini che è venuto a Bologna per rappresentare l'Arcigay
La pesante gare Franca forte
E
Vera Lazzari sono venuti da Firenze però presentare la lilla Toscana
Voglio ringraziare
Consigliere regionale al del Lazio antiproibizionista voglio ringraziare in modo particolare Rita Bernardini
Mi ha sempre avuto sensibilità in questa battaglia che si è sempre impegnata la microfoni di radio radicale e nella direzione della redazione del nostro periodo i propositi
Voglio ringraziare Roberta trattazione
La giornalista perché è stata nostra amica
Gli USA con pagata in queste ultime anni voglio ringraziare Valeria Bono
Dal Movimento italiano
Transessuali che a che amica nostra perché
Ma l'essere la malattia gli dava voglio ringraziare Paolo Guerra
Del gruppo regionale antiproibizionista
Franca Katrin
Voglio ringraziare gli altri amici che non vedo il che sono venuti a visitare i in modo particolare
Voglio che da azionare tutti quelli che mi sono stati vicini a che sono state vicine a me che e a Gianni diciannove euro questi difficili mesi sopportabile lei
Quello che si è andato il loro amore lavoro generosità
La loro solidarietà
Che il voglio anche stimolare il Comune di Roma a fare qualcosa di più
Per qualcosa ha già fatto il Comune di Roma restituito l'assistenza domiciliare e Mario nella prevenzione mirata gruppi a rischio a Roma per esempio su molti extracomunitarie bisognerà passarono informazione
Nelle loro lingue bisogna andare a contattare altri più perché sono esposte questi pericoli per evitare costa molto meglio e molto meno
Prevenire che poi
Dover curare
Anche solo da un punto di vista economico oltre l'investimento
Il motivo via oltre alla necessità precedibile di salvare vite umane questo la battaglia che io invito a fare tutti voi
Il nuovo che io personalmente continuano a fare fin quando avrò energie che Rosaria come consegnava a fare
E con questo se non avete siete qualcuno che non prevede la via burocratica spesso non consente una comunicazione diretta e mi ricordo però che al sindaco di Roma
Signor sindaco qui c'è un morto di AIDS ci sono delle persone sieropositive sono familiare di questo morto sono Amit sì che soffrono per questa morte
Al di là di queste ci sono tantissime persone
In attesa di qualcosa di più mi consenta
Se in maniera molto diretta ma nella continuazione dello spirito della battaglia di Gianni Letta sì io le rivolgo la preghiera di dedicare molta più attenzione di fare molte più cose
Di darci più strutture di darci più interventi ma soprattutto di darci più sostegno più solidarietà
Perché questo problema questa malattia
Iniziata come malattia degli omosessuali la e un militante di vecchia data del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli
Impegnato da tempo nella battaglia sulle DS ma esprimo qui veramente il senso di impotenza il senso di stanchezza per non avere strutture adeguate per poter alleviare se non altro le sofferenze io le chiedo
Se oggi qui forse per la prima volta inconsapevolmente celebrare la morte di un ragazzo
Omosessuale morto di AIDS che su questo problema abbia veramente da oggi in poi un'attenzione maggiore e la ringrazio