L'intervista è stata registrata lunedì 16 settembre 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Ambiente, Balcani, Crispi, Jugoslavia, Slovenia, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
VERDI
Radio radicale abbiamo i nel collegamento telefonico Francesco Rutelli coordinatore nazionale della Federazione dei Verdi con cui vogliamo parlare ma posizione che l'ho idea di rispetto alla drammatica situazione che sta vivendo in particolare la Croazia ma tutta quella che fu la Federazione jugoslava ecco Franz cioè scopo sì ci puoi dare un bilancio di questo Consiglio federale che significativamente si è svolto appunto in Slovenia al bilancio è stato di uno
Occasione d'incontro molto interessante con
Ma per il prelievo sono
Da una parte di esponenti vero di e di vari movimenti associazioni di diverse parti della attuale io
La vi erano ormai il tempo di dire esponenti verdi sloveni con Marchi e di altre delle ex Repubblica
Repubblica Federativa nato fissato da Tito bar esempio rappresentato il Kosovo non son potuti venire nel Consiglio vale per motivi proprio fisici così come non son potuti venire dal fiume Rijeka e alcuni esponenti della comunità italiana di propria impediti dalla la situazione drammatica dell'evoluzione
Del conflitto che è in corso quindi credo che anche attraverso la registrazione radio radicale una serie di interventi molto interessante molto significa quindi sarà possibile ascoltarli proprio anche cogliendo la diversità di accenti di valutazione che sono emersi se da parte dei nostri ospiti in Jugoslavia mentre anche sul versante del debito non è c'è stata una discussione interessante dal punto di nel documento approvato alla fine perché di sicuro tra i verbi esistono per esempio delle sensibilità specie a ali sui temi federalisti etichette una preoccupazione è molto grave di un'esplosione di nuovi nazionalismi e di riproposizione di frontiere e odi nel cuore dell'Europa e allo stesso tempo un impegno di pace e di tolleranza di convivente che poi è anche all'origine di alcune decisioni operative sono state prese tra i quali di creare un osservatorio permanente sostenuto prove di italiani di come punto di incontro di tutte le formazioni contrarie alla esplosione dell'Into ante e alla come dire allo scavare dei solchi irrecuperabili tra le diversamente dal nord al sud tutta l'attuale Repubblica jugoslava però sancendo un carattere ormai transnazionale avete si vuol dire non più quindi come ricucitura di questa vecchia entità
Che oggi si manifesta o può manifestare nel caso sopravviva solo come una egemonia della per Bia su buona parte da altre repubbliche ma appunto con una ricerca di cucitura di dialogo tra le persone per cercare di far venir meno appunto quei partiti i fossati spaventosi vinto allora da e di odio e di vendetta e che ci stanno ai affacciando sono emersi tutto altri altre proposte significative voglio citare una quella di chiedere alla Comunità europea Rea la realizzazione di una televisione cioè i popoli della tua aiuta Lavia una serie di informazioni di prima ma erano veritiere né non essere esposti alla spirale anche qui della propaganda dell'invettiva e della
Intollerante razionalistica ecco a Portorose erano presenti i rappresentanti delle varie repubbliche tu hai detto non non hanno potuto partecipare quelli del Kosovo ecco che impressione che hanno dato che valutazioni hanno espresso rispetto a la drammatica evoluzione degli avvenimenti di questi giorni poveretti debbo dire che la mia impressione
Che peraltro è venuta a modificandosi nel corso del tempo perché purtroppo capita che si può voglia ai diversi livelli preoccupati di voler fare come si diceva un tempo di voler mettere le mutande alla storia cioè per un po'piegare le proprie aspettative aspirazioni e venti che invece con queste aspirazioni se si misurano lei cancellano questa mi pare sia la ragione per la quale molti di noi hanno visto passare nell'arco di questi beni ultimi anni proprio giudizio sulla situazione jugoslava da la necessità se vogliamo Dindo non favorire questo Esposito nazionali ticket dunque tentare di mantenere L'Unità nazionale sebbene su Basilio perché evidentemente su basi radicalmente diverse notti tutto di espressione democratica di rispetto dei diritti umani di affermazione certo della sovranità delle divertito ad un giudizio o che oggi non può che essere di Presa d'atto dell'impossibilità di tenere insieme nell'attuale forma statale aiutare ma neanche informe che immediatamente ripropongano questo tipo di unità for
Lo sa tra
Realtà nazionale che non non non penso non ci pensano più e che provare a tenere insieme equivarrebbe ad accrescere nella nell'odio e l'intolleranza nella indisponibilità ad una convivenza futura quindi io ritengo che quello che è anche emerso poi per le indicazioni essenziali che sono venute da
Gli ospiti di questo Consiglio federale ospiti del doppio senso che ci ospitavano nel loro territorio e che erano ospiti ospitati dal Consiglio federale vedervi e che la il riconoscimento non mi riguarda per quanto per quanto riguarda gocce condizionato all'effettivo dire all'effettivo rispetto dei diritti umani e a villa l'instaurazione di una è compiuta compiuta ma democratica e aggiungo aggiungiamo noi Verdi ma credo che questo sostengono tutti federalisti tutti non violenti tutti democratici europei ad una
Fonda decisione di rispetto delle minoranze organizzazione rispetto la minoranza interna cioè non si può pensare che la nascita di Stati nazionali nel quella che oggi l'attuale Jugoslavia ti posso fare seppellendo poniamo i serbi dalla quale
E a o viceversa cacciando tutti i
Covare Serbia occorre che si arrivi ad un paio soprattutto dalle repubbliche più povere verso quelle più più ricche mi diceva l'onore nato Fiorelli che nuova corretta cioè nella Pannella metà di Gorizia che appartiene alla Jugoslavia e che sloveni ovviamente c'è un quindici per cento di serbi e ci sono perché son venuti a lavorare lì alla ricerca di un'occupazione dell'assurdo pensare che un Natale Mosaico e un talent col ho cioè intreccio di nazionalità e culture dove tra l'
Altro
Oggi legge amo si si verificano riscontri spaventose interno le famiglie si dedicò divorzi separazioni nel è famiglie miste dove dove sono registrati matrimoni cioè matrimoni tra serbi e croati Tumi proprio per il risorgere di queste antiche intollerante quindi chiaro che tra le condizioni che vanno poste
Alla
Uscita diciamo così di questi Stati che però deve avvenire immediatamente tra queste condizioni proprio quella di una rispetto profondo delle minoranze esistenti
Ma garantito altre due notazioni vorrei aggiungere la prima è che proprio riconoscimento delle Repubbliche non particolarmente subito quella di Slovenia e quella di Croazia porre area se avviene da parte della comunità internazionale il prerequisito per l'intervento di forte internazione cioè le Nazioni Unite possono mandare caschi blu possono mandare comunque la comunità internazionale può mandare forze interposizione laddove non ci si trovi più di fronte ad venti di un unico Stato sovrano ma appunto tra più tra diversi Stati sovrani l'altra considerazione di fondo riguarda l'Europa non c'è dubbio che l'obiettivo strategico al quale noi dobbiamo guardare per quanto riguarda questi scoppi nazionalistici questa nascita di nuove frammentazioni questa ricerca addirittura di nuove divisioni e e Blizzard e da tracciare
Aree sull'antichi Tina Carta dell'Europa dei Balcani particolare non lo si può che
Non non si può che fare guardando appunto all'Europa cioè guardando ad una superamento in termini sovranazionali e di comunità politica ed economica delle attuali frammentazione nulla impedisce specificità della forza della ricchezza regione
Alé e delle regioni anche di questa parte d'Europa ma questo può avvenire deve venire nel superamento delle conflittualità nazionalistica e l'unica sponda l'unico app Oddo per questo ho per questa necessità per questo obiettivo è appunto l'Europa è un processo di associazione di integrazione progressiva nelle l'OPA di tutte queste componenti che altrimenti andrebbero ad essere sul piano politico sul piano cultura alle sul piano anche economico delle entità insignificanti in un contento che oggi ah guarda ben altre economie di scala io direi soprattutto punto ita politico e
Azionare della Federazione dei Verdi con cui abbiamo parlato di questo Consiglio federale della federazione che si è tenuto a Portorose in Slovenia mi pare di capire che il prossimo appuntamento molto pratico quello della carovana per la pace sarà proprio questo mese il venticinque quindi si potrà anche vedere sul campo se e appunto le forze che si battono appunto per una risoluzione non violenta di questo conflitto riusciranno a incidere e sicuramente avranno un
Bel da fare in questa situazione però poi speranza anche se purtroppo l'ottimismo oggi non sembra essere molto Di Carlo e non sembra
Vede politica non solo di testimonianza ma di pressione di Indirizzo alternativo è però fondamentale perché non ci dimentichiamo che altrimenti lasciare solo allo scatenamento di queste condizioni tragiche nelle quali si sta sviluppando la crisi jugoslava sarebbe altrettanto irresponsabile chiunque ha qualcosa da poter fare certamente è giusto che lo tenti e dove uno che lo tenti e dà il suo contributo ecco per quello che è possibile certo misurare alla verrà drammaticità degli eventi non lascia soddisfatti misurare queste queste iniziative anche con la debole detta delle tattico europea e penso anche particolare quel governo italiano lascia ancor meno soddisfatti ma non ci consente ugualmente questa insoddisfatta un diretta dei fermi e vitale contemplare l'importanza che l'Italia che apprezzo in un modo concreto ad offrire la solidarietà immediato
Ma ai probabili
E per certi versi necessari profughi politici cioè quanti non hanno altra possibilità per salvare la pelle che allontanate da provocarle provvede al prima questo non debba avvenire ma siccome sta già avvenendo è bene che l'Italia si attrezzi in un modo ben diverso da come ha fatto con gli albanesi per quanto riguarda i profughi politico vario delle persone che oggi lottano per
Sopravvivere e già domani non non potranno non vorranno peraltro tornare
In condizione di sicurezza e di giustizia e nelle loro terre bene ora grazie a Francesco Rutelli a risentirci arrivederci sono
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