Presentazione del libro "I giorni della Slovenia (25 giugno-10 luglio)"

Quella che andrà ora in onda e la registrazione per estratto della presentazione pubblica del libro i giorni della Slovenia edito a cura del casa editrice e di Trieste
I giorni della Slovenia una coproduzione fra una casa editrice di Lubiana Tarzan cari evasa lo sherpa e le edizioni è di Trieste e tratta
In con una illustrazione cronologica dei giorni che vanno dal venticinque giugno al dieci luglio del mille novecentonovantuno
Illustrando ciò che è avvenuto durante e immediatamente dopo la proclamazione di indipendenza della repubblica di Slovenia
Quindi passi per la programmazione dell'indipendenza e tutta la cronistoria
Te le trattative diplomatiche a livello europeo ma soprattutto degli scontri con il governo federale jugoslavo di Belgrado e con l'Armata federale
Hybrid grado giorno per giorno fino appunto il dieci luglio giorno in cui si giunse Abdul un armistizio e al Accord ritiro alla cessazione degli scontri armate del ritiro dell'Armata federale jugoslava
La parte introduttiva
Di questo libro comprende diversi interventi di qualificati esponenti del mondo della cultura o di persone comunque e che seguono la realtà jugoslava e slovena più in particolare la presentazione pubblica del libro avvenuta il diciotto settembre a Trieste presso il teatro mila ha visto dei relatori d'eccezione
Introdotti dal professor Franco Rotelli rappresentanza delle edizioni e sono intervenuti io seppi riverse docente dell'Istituto di Storia moderna dell'Università degli studi di Trieste
Insigne studioso della realtà slovena e jugoslava e più in generale il professor Arnaldo Bressana docente di letteratura slovena e l'Università di Udine
Sì Lopez vice presidente della Repubblica di Slovenia New indipendente
Oltre che Insigne poeta sloveno Yasha sullo Bears che oltre essere sua figlia parlamentare liberaldemocratico al Parlamento repubblicano della sua Avenia
Era il dottore editoriale della Zanca rilevasse l'Oscar di Lubiana c'è la casa editrice
Slovena del libro e con la partecipazione eccezionale di Milan Cuccia ma Presidente della Repubblica di Slovenia
La presentazione del libro è stata un'occasione come si potrà sentire dagli interventi che abbiamo selezionato più politica che e squisitamente editoriale per fare il punto su quella che l'attuale situazione te la Slovenia sul quella che può essere l'evoluzione situazione jugoslava in genere pensando anche almeno scontro attualmente in atto
In in queste settimane in Croazia e su quello che la Slovenia è stata negli anni scorsi dall'arsura
Costituzione dal il pericolo della guerra dell'immediato dopoguerra quindi anche dati molto spesso ignoti al grosso pubblico come sentiremo anche dagli interventi dei commenti al conte del relatore
Partiamo con la registrazione ce la presentazione di Franco Rotelli che dà la parola appunto al professor P. Rivers dell'Istituto di Storia moderna dell'università di Trieste un'unica nota tecnica
Ci sarà probabilmente un lieve ronzio un po'fastidioso in quanto registrazione che abbiamo raccolto avuto conto dei problemi di natura tecnica nell'impianto di amplificazione e sta abbiamo cercato di ridurre quanto possibile questo disturbo con quella il contenuto di interventi e tale nel renderlo comunque interessante un documento senz'altro raro se non addirittura eccezionale
Siamo siamo qua per presentare
In quei giorni dalla Slovenia
Curato dalla casa editrice
Un particolare approccio del giudice
E che raccogliere
Diverse voci
Siamo qui stasera e abbiamo l'onore di avere tra noi
Presidente della Repubblica di Slovenia Milan Cuccia crescere quindi Sciarra
Non possiamo che cede c'è un'area che questo accettare questa presenza
Io vorrei riservarmi alcune considerazioni più avanti
E vorrei dare subito la parola coloro che
Scritto per il libro
E che sono autorevolmente
Qui rappresentati
E la parola per primo
Lo shopping Livenza
No nomina moderna perché il mio contributo appunto edificato a questa problematica è un contributo che ho scritto di gran carriera nei giorni di Ferragosto per cui mi scuso se forse in qualche maniera e anche superficiale
La cultura e la storia
Slovenia moderna
Essa nasce
Da una col contestazione
E infatti nasce nella seconda metà del Cinquecento
Contro il masturbare perché si fa luterane almeno in opposizione alle che Sacco cattolica e comincia stampa libri in lingua slovena
Rifiorisce questa cultura e questa storia nella prima metà dell'Ottocento
E raggiunge uno dei suoi momenti culminanti nel mille ottocentoquarantotto quando intellettuali sloveni presentano un progetto di trasformazione della monarchia asburgica profondamente innovativo
Non si richiamano infatti alleggerita storico come pure facevano altri popoli slavi per esempio Cecchi oppure con atti ma chiedono l'abolizione delle vecchie frontiere feudali e la Costituzione sulla base del diritto naturale della Slovenia unità
Quando si accolgano che l'Austria e incapace di riformarsi
L'isola venne puntano sull'Unione e con gli altri popoli jugoslavi dapprima naturalmente nell'ambito della monarchia cibo asburgica e abbiamo il famoso materialismo
Dopo invece dopo lo sfacelo della monarchia
Sì raccolgono intorno alla Serbia dei Caracciolo teorici
Negli anni venti e trenta ormai consapevoli che anche questa soluzione
Non ha non ha portato quelle spera non ha realizzato quelle speranze
Che loro avevano auspicato
L'isola non se ne stanno tranquilli
Collaborano con il governo di Belgrado a livello politico perché hanno troppa paura dell'Italia di Mussolini
Ma sono estremamente attivi a livello culturale opponendosi al jugoslave istmo al così detto jugoslavi istmo tutti pacis e del re Alessandro
Raccogliendo si in poi intorno alle proprie istituzioni culturali come possono essere l'università oppure l'Accademia delle Scienze
Durante la guerra smembrati tra l'Italia la Germania l'Ungheria
Non si perdono d'animo ma sono tra i primi nell'Europa occupata
Ad organizzare una resistenza infatti il Fronte di liberazione sarà fondato alla fine dell'aprile mille novecento quarantuno cioè solo una settimana dopo lo sfacelo dell'esercito jugoslavo
Come gli altri popoli jugoslavi anche gli sloveni conoscono nel periodo che va dal mille novecentoquarantuno al quarantacinque una guerra civile
Che però non è guerra
Etnica Inter etnica non è guerra religiosa e guerra piuttosto ideologica
La loro resistenza inoltre almeno fino alla primavera del quarantatré a caratteristiche del tutto particolari
Il Fronte di liberazione infatti e una coalizione di partiti di quello comunista di quello cristiano sociale e dei liberali
Altrove come sappiamo sono i comunisti soli a guidare la lotta e anche quando i comunisti nel marzo del mille novecentoquarantatré riuscivano ad imporre ai cristiano sociali il debito ai liberali il loro primato
La resistenza slovena conservare conserverà attratti eminentemente specifici per quanto la riguarda la sua organizzazione interna
E Sala per questo osservata con appare vecchio sospetto al quartier generale di Tito
Nel dopoguerra li sorprende si distinguono da una parte come convinti stalinisti pur conservando però il senso delle popolazioni per quanto riguarda almeno il culto della personalità
Dall'alto Pratolini dall'altra parte però saranno tra i primi dopo il mille novecentoquarantotto a partecipare alla demolizione dello Stato staliniano
Sono tre i primi anche a costruire un clima intellettuale nuovo in Jugoslavia e qui vorrei ricordare ed al cospetto che si distaccava già all'inizio di ai cinquanta dalla abusato cliché oleografico per quanto riguarda la presentazione della guerra partigiana
E con la sua raccolta di novelle paura e coraggio che appunto e del cinquantuno se non sbaglio suscita un vespaio di polemica
Alla fine del decennio fondo ancora gli sloveni con Caratelli in testa a guidato nella lotta per la liberazione della vita liberalizzazione scusate della vita economica e politica jugoslava
Eh sì insieme con i croati però sposano il problema della distribuzione delle risorse in maniera e qua sostenendo che senza l'introduzione delle leggi di mercato la vita economica riposava era condannata al fallimento
Negli anni settanta può allora allontanandosi dalle correnti liberali
Perché spaventato dalle loro radicalismo cala del rimane fedele al programma al proprio programma almeno per quanto riguarda le strutture istituzionali della Jugoslavia
Infatti la sua costruzione del mille novecentosettantaquattro li conosce alle alle pubbliche e alle due Province autonome cioè accostavo è la Volpi da I Wanna Volvo Dino notevoli autonomie e stabilisce un meccanismo basato sulla costante ricerca del consenso
Da questo punto di vista la costruzione del vero centosettantaquattro per quanto troppo complessa e a tratti ai attratti utopica era più che valida e avremmo potuto essere il punto di partenza per un trasformazione della Jugoslavia in senso confederale
Negli anni ottanta scomparsi i capi carismatici
Sbiadita la legittimità del Partito comunista
Travolta l'economia sotto il peso di un regime che voleva il libero mercato delle merci ma non il libero scambio delle idee lì sloveni e si impegno soprattutto in difesa di valori dei valori della civiltà europea
Libertà di parola e di coscienza
Libertà di associazione lotta al militarismo alla pena di morte difesa dell'obiezione di coscienza lotta alla dei fichi azione di Tito lotta per il per i diritti delle minoranze per l'autodeterminazione dei popoli
Si tratta di un processo estremamente drammatico portato avanti dagli intellettuali dalle forze giovanili perfino dal partito comunista che ha il coraggio direi
E penso che sia un caso unico appunto nella storia dei Paesi a a regime di socialismo reale
Di accettare il pluralismo politico senza essere costretto a ciò da una sommossa politica
Ed assoluta una sommossa popolare
La Slovenia insomma negli anni ottanta si presenta come uno dei centri più vivi del dibattito politico e intellettuale del continente
L'Europa di questo dibattito si accorge assai poco
In parte perché la Slovenia e piccola
In parte perché dà fastidio la sua volontà di ristrutturare largo fra via in senso confederale
Le propensioni occidentale infatti preferisce una Jugoslavia unità anche se dominata da un nazional socialista come il Milosevic o da un esercito che sembra uno mammut sopravvissuto alla sua epoca
Preferisce dico l'Europa questa Juve Stabia ad una Jugoslavia costituita da Repubblica stava bene
Capaci di abbandonarla da un momento all'altro
Ci sono in questo atteggiamento antiche simpatie per la stella bianca
E antichi anzi antiquati timori di una Germania troppo influente anche nell'area adriatica evidentemente
Nella diplomazia europea si continua a pensare come pensava il conte Sforza all'inizio del nostro secolo
Ma nonostante queste opposizioni
La Slovenia continua nel suo atteggiamento di contestazione
Fiduciosa nel proprio diritto alla libertà
Fiduciosa che questo diritto e un valore universale per la quale vale la pena di combattere e di rischiare
Direi per concludere che non è poco per un popolo definito ancora all'inizio del nostro secolo da otto Baba da otto Paola come un popolo senza storia grazie
Grazie buongiorno alla parola grazie no
Siris Lopez e il vicepresidente della Repubblica di Slovenia
Dopo il quadro storico tracciato da José più diverse
Il mio impegno potrebbe essere molto facile riconoscere che sono d'accordo con lui che condivido le sue opinione sui giudizi sulla storia
Dei degli sloveni
Però siccome sono qui devo dire ancora qualcosa da
Nel libro io c'è un breve tentativo di piccolo saggio oppure un intervento con un tentativo di definire che cos'è un popolo di due milioni di abitanti
Che richiede all'Europa e al mondo il delitto di essere riconosciuto trattato come un popolo Ortona mo'indipendente
Nella mia brevissima prassi politica nell'ultimo anno ho avuto un mucchio di incontri con diplomatici ambasciatori ministri
E tutti più o meno sì meravigliava hanno del perché è un popolo così piccolo richiede
Una tale direi indipendenza che generalmente o un numero così piccoli deve tanti non viene riconosciuto
Quando ho fatto una visita alla Farnesina di Roma
Il mio interlocutore non cito il nome
Mi ha detto
Ma che cosa volete voi sloveni
Ci volete costringere che per i vostri due milioni per la vostra piccola piccolissima Slovenia crolli e tutta la politica europea che per tanti anni con tanta pazienza l'abbiamo costruita ecco io ho detto proprio qui stanno ce lo dà la cosa noi vogliamo essere presenti perché ne abbiamo il diritto e gli ho chiesto medica
Dove quel numero che può decidere del diritto di un popolo sono due cinque dieci quindici milioni
Naturalmente José Luis siamo rimasti senza una risposta convincente
In questo senso trattando anche la cosiddetta già guerra dei dieci giorni in Slovenia due mesi fa
Io in questo libro l'ho cercata di definire come una lotta di liberazione che con una l'ottica di un sotto con un sottofondo etico
Non sono uno di quelli che vorrebbe
Rialzare il valore di questo popolo a causa di questa lotta
Incerto se che era stata tanto assurda quanto incomprensibile nella logica militare che vorrei dire con tutta la schiettezza
Che non gli sloveni non siamo affatto un popolo migliore delle altre
Però la storia ci ha collocato in una posizione dove siamo circondati da popoli che sono tutti i più numerosi che noi e ci ha costretti a vivere anche nel senso politico una vita su una base etica
E così mi aggiungo quello che ha constatato io seppi revers
Non siamo stati perché non avevamo potuto avere questa possibilità mai aggressori
Però quando siamo stati occupati
Incomincia spontaneamente la lotta di liberazione così è successo nel quarantuno e così si è ripetuto due mesi fa
Molti e io pure difficilmente capiscono confrontando la situazione in Slovenia con la guerra di dieci giorni
Dove L'Armata è stata sconfitta
Con quello che sta succedendo oggi e nei giorni precedenti nella Croazia dove la stessa formata sta facendo stragi
E dimostra nonostante tutto una notevoli notevole forza militare
Perché in Slovenia la situazione è stata capovolta
Questa stessa Armata è stata sconfitta non perché la forza della difesa territoriale slovena
E quella della polizia fosse più forte dell'esercito
Ma perché queste esercito si è trovato in una situazione alla quale non era preparato non era indottrinato
Mai avrebbe aspettato che l'esercito nominato all'esercito popolare fosse accolto dalla popolazione come l'esercito aggressore esercito esercito di occupatori
è stato uno choc inaspettato
Persino da noi che abbiamo vissuto questa vicenda Breve paradossale in molti sensi e che per fortuna
E finita come è finita
L'esercito si è ritirato oppure si sta ritirando dalla Slovenia
Non solo perché è stato sconfitto anche solo moralmente
Ma perché gli interessi dell'esercito stesso e della politica del popolo maggioritario oppure della politica dei politici del popolo maggioritario
Non era interessata a condurre una lunga guerra in Slovenia e si è ritirata per poter condurla in Croazia è forse al Kosovo e alla vostra
Dunque è un complesso di coincidenze infelici e felici
Sia facilitato di concludere una guerra in un breve circoli di dieci giorni
E di avere l'impressione di aver vinto questa guerra sì l'abbiamo vinta moralmente eticamente e per fortuna col risultato stesso della ritirata dell'esercito
Però la situazione perciò none
Del tutto chiarita
Nessuno di noi
Poggi dire quale sarà il comportamento dell'esercito domani
E quali saranno le ambizioni di quei politici jugoslavi che vorrebbero risolvere con la forza armata le proprie ambizioni politiche
Non è il caso di meditare
Sulle possibilità di una con l'altra soluzione vorrei dire una sola cosa ripetere quello che ho già detto oggi in breve alla conferenza stampa dopo l'incontro del nostro presidente con Ciampi
Col vostro presidente Biasotti
Noi siamo stati
Devo dirlo apertamente e lo siamo ancora un po'delusi del comportamento dell'occidente intero
E in un certo senso anche della politica nazionale italiana
Fino a quando eravamo in quella fase di democratizzazione il paese che era più avanzato di tutti i Paesi socialisti nel cercare una forma di vita democratica pluralismo
Dei partiti
Siamo stati sempre incoraggiati dall'Occidente dall'America
Poi invece quando col crollo del muro di Berlino le cose sono diventate molto più ampie quando metà dell'Europa e più si sono trovate in balìa di questi nuovi emendamenti una piccola Slovenia è stata dimenticata
Fino al giorno quando in questa piccola Slovenia è scoppiata una delle più assurde guerre che potrebbe far pensare anche a coloro che hanno creduto io stesso sono stato tra loro
Che ormai una guerra di nessun tipo potrebbe più scoppiare nella vecchia Europa
In questa delusione
Vorrei accentuare una sola cosa
Giampieri Rezza ha detto
Che la grande politica europea ci vuole ad ogni costo convincere di restare in una Jugoslavia quel sì essere essa fosse buona o cattiva
Democratica o non democratica purché rimanga qualche cosa
Appunto da Piera verso avevamo nuovamente sentito che la prima di così grave del diciotto è stata creata più che ad altro
Per il timore di un potenziale e reale aggressore che potrebbe venire sia dalla parte della Germania che dalla parte mi scuso dell'Italia
Dopo l'esperienza della Seconda guerra quando veramente questi due Paesi
E in giunta anche in Ungheria
Non hanno solamente occupato alla Slovenia
Ma l'anno cancellata volevano cancellarla persino dalla coscienza sia della storia che della popolazione
Nuovamente è risolto questo bisogno di ricreare nuovamente un alter-ego svaria che sarebbe capace di sostenere un eventuale nuovo orto da questi da noi chiamati nemici naturale
Ora invece almeno lo speriamo che l'Europa occidentale non ha più pretese territoriali e che veramente l'Europa democratica
Perciò mi sembra ridicolo
Ritenere come una soluzione saggia
La Jugoslavia più relazionale anche con la col pericolo che in queste cos'abbia sì alimenti una guerra continua sia civile o tra forze armate della popolazione
Io vorrei quasi dire come un fare un gesto di sfida anche la politica nazionale italiana dicendo che con loro
Che ritengono la necessità di conservare a ogni costo dai Golosaria tale e quale
Involontariamente incoscientemente probabilmente
Alimentano quella pura primordiale che in molti popoli specialmente in alcuni politici così vale resiste ancora che nel futuro dobbiamo aspettare
Un altro gesto di aggressività
Da parte dei nostri vicini Méditerranée e quelli nordici
Dunque non rispettare
Gli aneliti di dell'indipendenza della Slovenia
Nome riconoscerla nel suo diritto di un Paese indipendente vuol dire
Dare e continuare ancora in questo senso che le cose nella storia si ripetano e quello che è stato nel quarantuno nel diciotto potrebbero essere Petrassi forse nel due mila uno perciò e concludo
Noi abbiamo sperato e continuiamo a sperare
Che
Ogni popolo nonostante il suo numero
Di abitanti nonostante la sua posizione geopolitica che potrebbe essere anche di sgarbo ai vicini
Ha il diritto etico-morale
Di decidere lui solo delle proprie sorte naturalmente mai a danno delle altre
Che lo dico noi sloveni
Anche volendo non possiamo danneggiare nessuno dei vicini perché siamo sempre i più deboli e dobbiamo contare molto su quello che potrebbe essere nella reazione nei confronti dei nostri comportamenti dai popoli limitrofi grazie
Ma la Porsche Arnaldo Bressan
Il professor Arnaldo bresciana e docente di letteratura slovena all'Università degli Studi di Udine
Io nelle brevi parole dirò in aggiunta
Così l'intervento appassionato assai chiaro e con il quale sono quasi completamente d'accordo tecnico e oggi illustre personalità del mondo culturale tout-court Seveso noblesse
Desidero che i presenti possono ricordarsi tra non molto tempo
Che uno dei presentatori peggiori della Slovenia
Ha espresso innanzitutto il convincimento che la Slovenia avrà il riconoscimento di destato libero e soprano
E a questo
Direi che la ratio stessa della situazione
Così come si viene col vento anche da noi dove le voci che chiedono il riconoscimento e della Slovenia della Croazia si fanno sempre più numerose e dove come studioso di dove mistica ma anche come italiano spesso mi sono trovato in una situazione veramente tra l'imbarazzo e l'angoscia di vedere il nostro Governo il nostro Paese ha regolarmente in ritardo di molti mesi su quello che era il tempo reale la situazione reale degli avvenimenti
Perché noi abbiamo proposto delle soluzioni quando ormai la realtà le aveva già superato ampiamente proponendo successivamente delle soluzioni sarebbero state molto utili o fruttuose sei mesi primo tre mesi prima o poco prima data l'accelerazione degli eventi di questi ultimi mesi
E quindi o si si polemizza con il nostro governo attribuendo a motivi politici o si va a cercare al di là della politica quotidiana di questo o quel ministro governo
Un dato di fondo che secondo me può aiutarci a capire come mai noi siamo arrivati sempre con tanto ritardo nei confronti di popoli e di Paesi con cui confiniamo e non soltanto o dagli ultimi mesi dire no c'è una lunga storia che ci accomuna e direi che i motivi vanno ricercati in questa storia
Soprattutto relativamente alla disponibilità che abbiamo noi in Italia non dico solo qui a Trieste io vivo a Milano il signor università Udine o un motivo di recarmi spesso a Roma a tutti i livelli
La carenza direi radicali d'informazione non soltanto sulla Slovenia ma in generale sui popoli jugoslavi
Questo non è un problema di che si possa risolvere con qualche inchiesta o che si possono usare qualche colloquio
Coll'aiuto che può venirci dagli stessi esponenti del mondo politico culturale sloveno croato serbo
è un dato di fatto raccapricciante quando noi pensiamo che i testi sloveni tradotti in italiano
Sì diciamo dal secolo scorso da quando si comincia a tradurre
Stanno una valigia
E il critico questo in presenza di un amico come slogan che è certamente tra gli studenti all'intellettuali poeti di scrittori
Colui che più e meglio si è reso conto della straordinaria rilevanza che circoli Poesia slovena in Italia che cinque letteratura slovena in Italia
Che circolino saggi di informazione sulla situazione la storia slovena in Italia
Questi materiali non ci sono io posso assicurarvi per esperienza personale come docente universitario
Che mi trovo costretto integrare io quando si trattano di fornire chiarimenti storce gli studenti data la rarità delle fonti a meno che non si ricorra direttamente alle fonti slovene
Che abbiamo a disposizione in italiano poiché in italiano lo sloveno la lingua certamente Ararat
Ne deriva che a tutti i livelli anche governativi livelli di ambasciata assistenti come del diplomatici la carenza e assolutamente sensibile
Perché ciò che giustamente meraviglie nemico sull'Opel quando va a Roma perplessità è in realtà è il prodotto di una situazione che non è dipeso né da voi mai direi a questo punto
Nemmeno da noi ecco e una serie di circostanze di eventi
Di faggi storico molto complesse che hanno creato comunque l'ho la situazione di grave carenza di dati notizie che forse in grado di far capire subito come era impossibile impossibile che
La Jugoslavia Titti io il titolista o la jugoslave del dopoguerra potesse reggere non appena a non dico soltanto gli sloveni ma gli stessi serbi si possono messo in movimento e almeno
Lodetti ricorderà l'articolo di un anno due anni fa sul Corriere in cui dicevo che appena
I serbi avessero preteso che tutti i serbi fosso uniti alla Repubblica serba così come tutti gli sloveni solamente la repubblica slovena avrei potuto sconquassato distruggere loro stessi
La sentono storico diciamo del dopoguerra così come l'abbiamo conosciuto fino a poco tempo fa quindi è una una cognizione storica non dico approfondita ma comunque l'esatta della io così larghe del dopoguerra
Una cognizione della Costituzione il settantaquattro la possibilità di legge all'anno di studiarla anche per i nostri politici probabilmente avrebbe evitato questi ritardi calamitosi non soltanto per il popolo sloveno oggi no con una
Direi grande angoscia per i croati per eccita che allori triestini italiani veneti sono straordinariamente familiari da Ragusa a Zara Spalato Sebbenico Zagabria
E come se Bombarda sono mesto a Venezia tra poco quindi un'escalation di efferatezze che veramente lascia sgomenti ma non sorpresi
Non sono presi nella logica dell'esistenza così come è stata postata i leader serbi della Grande Serbia ciò è inevitabile
Io non desidero intervenire o dire alcunché sulla politica di dirigenti croati che comunque a me sembra così
Sconcertante
E tuttavia a direi che
Il ritardo e italiano e anche europeo nel riconoscimento
E la delusione e il motivo della delusione che oggi prova e che denuncia qui amichevolmente nostro Robert
Circa la lentezza la tergiversa azione la insensibilità spesso anche il cinismo dei politici europei e in qualche misura ma non di tutti anche dei nostri
Ebbene
Si collega uno sfondo così carente e su cui io penso che nonostante i suoi limiti è un titolo paradossale come quello di i giorni della Slovenia
Che sono i giorni del mondo sono anche i giorni dell'Italia quelli in cui gli sloveni sono opposti a ribellati all'oppressione all'occupazione militare
Sono i giorni sono stati giorni della Croazia i giorni della della Jugoslavia e certamente
La pubblicazione
La profusione di energie di mezzi e voglio dire io quello che so è che certamente qui l'amico Aiace esplodesse l'amico del giudice sono prodigati particolarmente per fare uscire a tamburo battente un libro come questo
Che legato all'attualità e direi abbastanza
A rischio non appena noi lo vediamo limitato alla sola Slovenia non appena noi per riprendere un'espressione
Lo beh c'è Anna
Vediamo la Slovenia come parte dell'Europa come parte del mondo come parte della nostra presenza nel mondo e dunque come esempio che ci si può opporre a forze preponderanti come sono state quelle che
Gli sloveni hanno affrontato nella guardi dieci giorni
Che è possibile a un popolo essere straordinariamente unito come lo sono stati non solo gli sloveni e per loro fortuna con la gruppo politico che direi saggio e ammirevole una grande fortuna storica
Che testimonia della qualità culturale della
Del processo che in Slovenia non è cominciato il processo di converso l'indipendenza no non è cominciato lobbista scritto lo scrittore sloveno l'indipendenza corre da ormai tre anni fa
Sei anni fa
Questa sei anni fa quindi voglio dire è un processo lungo no o Complesso che ha toccato
Molti aspetti della realtà slovena che è cominciato già negli anni settanta ottanta con la polemica sulla riforma scolastica con il tentativo ricorrente che sarebbe avevano posto già negli anni Trenta
Di ridurre il mio lo sloveno sennò un dialetto con la lingua locale
Con la provocazione molti si ricorderanno del processo ai cosiddetti quattro allo ai quattro giorni che si erano permessi criticare l'esercito
E la provocazione di tenere in serbo a Lubiana il processo a questi giovani sloveni
Quindi il processo
Il processo e la lotta a degli sloveni verso all'unità del suo rinnovamento radicale cui accennava la mi copia deve e un processo molto ampio molto ricco culturalmente
In poche in scarsa misura ha potuto arrivare fino dallo voi
E contano in Italia
Tuttavia penso che sia una lezione da tenere molto presente
E che certamente una prospettiva di un'Europa pacificato più pacificata
Si apre alla possibilità di uno scambio di scambi
Che soprattutto nei confronti di piccoli popoli ecco per riprendere espressione non c'è solo la Slovenia voglio dire anche l'Italia un piccolo popolo rispetto alla Cina all'India è un problema radente di avere l'attività
Ci sia l'attenzione che necessarie perché riguardano i stessi riguarda il nostro dicevo prima essere nel mondo riguarda nostra capacità di orientarci
Ed è certo che se noi non interveniamo laddove il diritto la ragione lo richiedono disdicono questo è un vulnus che infligge ammonì stessi e non soltanto ai popoli nei confronti dei quali ci dimostriamo o disattenti o verso i quali non abbiamo sufficienti notizie e nozioni per avere una linea più adeguata alle loro realtà
E per avere una cultura politica una cultura storica che ci consenta di essere contemporaneo ossia di mettere e avere a disposizione tutti i mezzi di cui oggi effettivamente possibile
Mettere in moto e attivare sia da noi in Italia palo per l'università sia certamente e ancora di più Giove
Ora è Yasha
Chi ha chance Lobanetz parlamentare per il Partito liberaldemocratico al Parlamento repubblicano della Slovenia ed è redattore editoriale della Sankari evasa Loches qua di Lubiana cioè la casa Editrice
Slovena del libro appunto i giorni della Slovenia
Però se dovessi mai accorti stesso Stalin politiche istituito Strada potuti Italians integrazioni
Buonasera a tutti
E difficile quasi impossibile parlare della Slovenia indipendente dei di problemi dei problemi della Slovenia questo momento quante Croazia c'è una vera e propria strage
Genocidio e tu uccidi o del popolo croato
La Croazia è vicina e dell'Italia e della Slovenia e sarebbe un egoismo terribile di tacere possono parlare dobbiamo reagire tutti in questo momento indifferenza è un crimine
Questa dobbiamo saperlo tutti gli sloveni tutti gli italiani tutti gli europei
Questa stessa sera mia casa indiana
Questa stessa sera nel caso indiana dorme una famiglia di profughi da Zagabria
è una gran parte della colpa per la situazione disastrosa adesso in Jugoslavia dobbiamo cercarla e trovarla di questo sono sicuro anche nell'Europa nella Comunità europea
Che non voleva propendere di che cosa si trattava
E di che cosa si tratta Himiko slavi ad oggi
Anche i popoli cosiddetti non storici e di questi popoli parlavano già Max & vogliono divenire le nazioni è infatti lo divengono le grandi nazioni che mai sono state favorevoli alle minoranze di qualsiasi tipo devono a questo comprendere
Illusioni di una Jugoslavia unita unitaria sono morte da tempo e nella Slovenia e nella Croazia e prima del tutto a Kosovo non esisteva mai e non esiste neanche oggi una nazione in cui slava come non esista una nazione sovietica questo è facile a comprendere per tutti che non esiste una nazione Est-Ovest sovietica ma una nazione jugoslava che la coppia ideologica dell'aviazione sovietica questo
La gente vuole
Comprende
Questa Marcon pressione o non compressione europea ha avuto ed ancora un effetto disastroso come ho detto i nuovi Stati dell'Europa dell'Est possono divenire per queste ragioni che questa non compressione europea possano divenire piccoli Stati
Autocratici autoritari nazionalistiche senza tolleranza verso tutte le minoranze
Dalle tutte alle politiche
E il valore dei diritti umani può spegnersi
C'è qui una grande responsabilità dell'Europa
Contemporanea
Sul sul questo
C'è una polemica farà anche col mio padre contanti sloveni che ripeto non ripetono ogni giorno che noi sloveni siamo troppo piccoli per essere aggressivi verso gli altri popoli questo può essere anche vero
Ma come ho detto in questo momento non anche noi sloveni e i polacchi ungheresi serbi trovati tutti possiamo divenire molto permissivi verso noi stessi resterebbe presto le nostre stesse minoranze questo non dobbiamo mai
Dimenticare e il libro i giorni di Slovenia di Slovenia che abbiamo fatto insieme tante rivalsa Lorbek edizioni è un passo verso la comprensione della Slovenia ma nello stesso tempo anche un impiego per la nazione slovena e specialmente per gli
Anzi il testo
Per non chiudersi nella xenofobia nella paura davanti il diverso
Dipenderà da noi tutti quale sarà l'Europa futura e questa è una responsabilità comune grazie paraggi
Seguirà ora l'intervento di Milan Cuccia ma Presidente della Repubblica di Slovenia
Milan Kutcher è stato eletto con suffragio diretto dalla popolazione slovena la carica di presidente ed era fino a poco tempo prima il massimo esponente della Lega dei comunisti ti Slovenia
Vorrei chiedere al presidente Repubblica slovena se vuole dirci qualche parola in chiusura di questo nostro serata
Portone tra giacente Draghi giace negli anni per la storia che ne avrei basta poco sarà una insomma dopo due anni esatta preallerta riempire mica ho solenni non sento bene rivela
Gentili triestine cari amici cari con carico nazionali innanzitutto voglio ringraziarvi di questa gentile accoglienza questo libro sulla Slovenia questa sera
Poi tecniche il bello non so e dopo vengano Federico
Brigantini le sanzioni
E se i vicini questo rospi ministri
E snellimento per Novartis minimi che si sono politica lodovico temi io unica prima Moro illustra con Ricci politici fisico con politica in tali casi credo si tratti Sorrow in ma in Brianza codifica statene sicuri ventuno ai piattelli
Questa sera sono state dette tantissime cose
Molto brillanti saggistica culturali su questo libro io non vorrei competere con le persone che hanno detto queste parole perché in fin dei conti io sono impolitico
E pertanto come tale o di solito uso un linguaggio politico che però è molto meno gentile di quello garbato di quello che hanno usato qui i miei amici
Poi Nico voi ho veri no né volerne smise Nicolini
Potenza Oricchio poco e niente chi si si è accostata droga mimano veneta copra vigilano i neonati
Né voci politiche da democratici mi se resti greci problemi
Questo è un libro sulla guerra un libro sulla guerra forse farà la più insensata di questo secolo una guerra che non può trovare alcuna scusa alcuna motivazione una guerra
L'unica scusa sarebbe l'incapacità dei politici a risolvere i problemi lungo una via democratica
Ho devo ogni chi è un margine
Tre mila
è troppo
Io non avrei già secondo vino avvocato la dalla Comit nell'uso posto avremmo Obodo
Dopo il concorso reti moto cito per in spesa Leduc
Auteuil voi nei ieri i suoi Severgnini
Questa guerra che era cambiato l'Europa
Perché è una guerra che il tempo e la storia dimostra che può essere paragonata emessa a fianco del al crollo del muro di Berlino su questa guerra sono stati scritti sono usciti già molti libri
In essi taccuino anch'io non solo in ottenendo così nitido prestavano io ieri trovarci una poi il viso qui c'è il re
Il viso distintivi chiesto c'è pure tecniche cibo spreco di lavoro gravano in una cute voi ne ho sovente hanno svolto e smarrito
Toglie la unione anche voi Melinda e Topolino dubbio
Libero
Questo libro che è stato presentato questa sera però è diverso da tutti gli altri libri che sono usciti su questa guerra
E vicino ma il libro che io aspetto che venga pubblicato e che esca ed e questo sarà un libro che parlerà del popolose lo e della nazione slovena che è stato l'errore di questa guerra che è stata vinta proprio dal popolo
Ministro ventenni suonarono voi ne nessuna rosso mi ero illustrare può andare nazismo Dorina noti la detto a carattere che potremmo Graniti solo sa mobilitarsi insolito modo potremmo creditori solo così consuetudine che tra scontrini
Investe gran da tempo Storo
Mai mi Po quanti testi Nenni mobili precedenti se nell'immobile compresa
Noi sloveni non siamo un popolo della guerra hanno gli sloveni siamo un popolo della pace della creatività
Però quando si tratta di difendere la nostra libertà e la nostra autenticità siamo capaci anche ad afferrare le armi e combattere
Lo abbiamo dimostrato diverse parti nel nella storia e l'abbiamo fatto sempre per proteggere la nostra stessa esistenza e sopravvivenza
Potevo ogni mise mano alla pensione voleva scomoda braschi vieni Stores danaro da ma dalla o l'oceano sotto tensione indico interno tre prigionieri vedere tesa velico
Sto varchi voto già da posto interconnessi Stoner spiegano Harada
In questa guerra non ha vinto il potere militare del popolo sloveno alla forza militare del popolo sloveno in questa guerra chi ha vinto è stata la fermezza alla decisione degli sloveni
Che in questo caso si tratta di una questione molto importante di una questione enorme la quale avrà un impatto decisivo sulla sopravvivenza sul futuro
Del popolo a Serena stessa
Toso da nei convegni senta più di voi a Steven Isserlis denaro da mi virtù se lo pone mandare così di costo Hans armata in Tamada così dette mi slava Armanda Nizzola voi Silvana mi stavo moderna mi stavo vorrei gennaio costretta armata sorge la sua sfornano da Pietra dello sotto armato Cottier precedeva otto primato si risolve ricopre se nei geni intorno Morando due mila
Questo non vuol dire che il genio militare del la capacità militare della sua band degli sloveni non sia stata importante per l'esito di questa guerra
Però quando questo esercito che non è un esercito di poco valore che non è un esercito mal gestito che non è un esercito
Poco armato quando quest'esercito ha dovuto affrontato questo popolo sloveno come ha detto già il mio amico slovena rimasto molto sorpreso e allora incominciato questo crollo morale di questo esercito
Fermo alla chiede la letta e riletta Navajo Anna da voi così vario brani la presa nani Storace con
Coi a Parma dovuto villa dai nastro gestori e ad ogni costo maschi narrato
Caterina se non insorgono e da un deliri uso dossier droghe di questo anziché voi ha compiuto quindi della tale da sinistra stato aggressiva
Quando questo questa esercitato sempre abituato all'idea di dover proteggere la patria dal da uno amico
Proveniente dall'estero
Quando invece questo esercito ha scoperto
Di avere di fronte un popolo un popolo in cui fili hanno fino a pochissimo tempo fa diviso le sorti dei loro figli allora questo questo esercito ha visto che questa è una guerra insensata che questa è una un atto di aggressione
Armata chi liberatrice Anna Ute mediano suoi cui altri fatti uno stile
Chi traduce dimora nel suo Tamada piena d'argento sovraesposto Dennis della banda esercizio voi a come forse nastri neri ogni di appartenenza a Padova potresti soci stavo stavo serviranno sempre dallo trasversale intesa postino sue note
Quando un esercito non è convinto che quello che sta commettendo commettendo ossia motivato allora incomincia molto subito il crollo morale di un tale esercito infatti in questo caso l'esercito prima dell'inizio dell'intervento
Contava ventidue mila uomini dopo solo due quattordici giorni questo numero si è ridotto a sotto meno disse il Milan uomini tutti gli atti sono sanno disertato si sono dispersi o sono scappati via ma hanno abbandonato
Esercito stessa
Presa tutto armato mista ogni genere stalla e netta frase ma ideologia installa netta procedano estrasse non vizia esasperati Jugoslavia
Non accede ma Caterina si è da uno due suoi Spadolini una stalla esattamente le frasi presa tedesco mitizzo sono stati di
Dietro a questo esercito non c'era praticamente niente c'era un vuoto dietro a questo esercito non c'era altro che una ideologia ormai superate vuota
C'era dietro soltanto una vecchia ambizione cioè quella di mantenere insieme un paese ma sulle stesse premesse sulle quali questo Paese è sorto molto tempo fa mentre dietro la la difesa popolare nella sua degna dei dietro la polizia della Slovenia c'era il popolare erano sostenuti dal popolo sloveno
Stavo esca somala
Il re Lapo trema
Da
Se da cuochi questo maschi
Problema
Io sono aspetti risate
Lo usa cedere celati
Democratici mi
E Smirne vizi le sirene dei sinistri
Questa vittoria militare era necessaria per noi affinché questo problema questa crisi della Jugoslavia in cominciasse a risolversi con mezzi con mezzi condire democratiche civili culturali
Stessa età voi non premesso la una tra Vasco
Ma ciò può sorridere saputo scudi lo di Saverio
Mi sono reti
Dopo vertice a risciacquo in
Negli ne possedesse
Do per su Rocchi
Mi sono proveniente
Tonico già sa buona Navarro sequestrare ignoti tranne Nanni
In doppio voi non ne vanno sì così Varini nostrani tonico Giasone more viti Miren imparano Micene propri Europa e Marzabotto coso no Polesana dai evolutisi da devo innervosì sentirlo Ingvar nostro dei propri esatto e tre va solo per voi non ha trovato scampo dolce protesti Ratti
Ora la guerra si è spostata in Croazia i nostri ammonimenti che ciò sarebbe avvenuto non sono serviti a niente l'abbiamo sempre detto insistito che finché non vengono eliminati i nuclei focolai di questa guerra e non poi le conseguenze finché non vengono eliminate le cause che hanno provocato questa guerra
Esisterà il sempre il rischio il pericolo di questa guerra e non sarà possibile arrivare ad una pace completa in Europa perché l'Europa e talmente interdipendente che e tutti questi avvenimenti sono molto importanti per la pace per la sicurezza in tutta l'Europa ed è per questo che noi dobbiamo protestare con fermezza contro la guerra in Croazia
Europa se è se Londra Girella Presevo Annio questo basket risente
Già ho strani nepotismo clavo pesa i non ce li detti da Enrico strali socie non zero tedesco il problema un problema chi molla tipo diciamo problema sforna troppe
L'Europa si è impegnata molto per risolvere la crisi di Jugoslavia comunque ha sempre ha sempre cioè c'aveva chiuso gli occhi di fronte alla realtà
La realtà che consiste nel fatto che questo sia un problema molto grave che praticamente si tratta di una crisi nell'Europa dell'Est
Tra problemi prima voce jugoslavi nato all'esterno
Sto strano Pubblico case fa Dabo Sorgenia
Troppe solo secondo provincia
Dedico Tecce quote dopo i cioccolati quel piano può solo nostro della SME Elena siamo dal padre ex ideologica
Raso servizi cieca sistema a Legnano vecchi dello schifo sino
Forse questo problema nel caso della Jugoslavia è stato esasperato al massimo avuto le forme più acute comunque questa situazione dimostra che prima o poi l'Europa dovrà affrontare
Il problema dell'Europa dell'Est un problema che più difficile di quanto non potesse sembrare al momento in cui sono crollate queste ideologia al momento in cui è crollato il sistema del socialismo reale
Chas
Utopia idolo Husky Deli dovrebbero pecche Snami
Incerta con potermene potrebbe no
Sì per i diritti
Tutti
Potremo
Da San Straneo
Fosse conseguenza inseriti tesi dello Ski delitto
In enoteca relitto né che da anni chiedono ospitalità dietro di sé danni cutanei
Il tempo delle divisioni delle lacerazioni ecologiche è ormai superato
E se così è e necessario accettare anche il fatto che ora è lo dobbiamo accettare anche il bisogno di eliminare le cose e i relitti di queste lacerazioni lacerazioni la Jugoslavia e uno di tali re di questi relitti
Non c'era
Il virus
Dicono fonti Santevecchi spora sul
Ho tre milioni
Tende smise di voi mi una trovaste rete che esporrà sono che se greci crescita Trantino
Ieri è stato firmato dicano il terzo accordo sulla tregua ed è anche l'iter il la terza occasione
Quando viene violata questa tregua
Ho nos dote trascorro somma ieri
Zucconi
Roscoe democrazia
Brusca ma c'era in le proposte procedure cinese foto figlio mirino Armas
No Machine Cellini in la costa niente
Niente prevalse
Io contro gli stranieri
Tutine Esopo niente pro democrazia io interna vera da e orologi e boh Mars chissà se ne scrivo Sarezzo chi la sposato voli interessa possano esternare ad ogni Covi nazionalistici politica
Da una parte l'atteggiamento verso questo accordo consiste nel avere fiducia
Nel democrazie dell'Europa democratica deve avere fiducia nei principi di questa Europa democratica l'avere fiducia nelle procedure per arrivare alla pace e alla sicurezza in Europa e avere fiducia nell'Europa di benessere d'altra parte un altro atteggiamento verso questo accordo firmato ieri
E quello di non avere fiducia in tutto ciò i decreti soltanto alle armi per poter soddisfare i propri interessi nazionali e la propria politica nazionalistica
Steno
Sono soci nemico slavi
In Europa se mora Sprea Setti
Teste mozze non sono d'ogni enigma Jerry do teme che viene per i contrasti socie nato Deacon vi costa maschi crisi
Ed è questo che dovrà affrontare e questo è il fatto che dovremo affrontare Jugoslavia e anche l'Europa prima o poi dovrà accettare il fatto che anche per l'Europa il vale la stessa cosa che questo Corcos la stessa cosa potrà accadere anche l'Europa
Dello ed annesso reggiano da se Rosca politica tragico aria intrecci potrei a illusi con gli usuali il video del rospo politica
La tendenza dei centri può dalla risultata dopo perse nervoso di lato come in sullo sfondo mi ognuno si organizza in USA
Oggi è stato detto cui che la politica europea è stata troppo chiusi illusionistica per quanto concerne la Jugoslavia io direi invece che l'Europa non avrà mai un risultato con la Jugoslavia se non si libererà del dopo ma e se non rimarrà se non rimarrà serenità questo dogma di una Jugoslavia unita
Cemento vedi Conte cireneo
Chi
Sono mi sta Nancy dolcemente Saponaro da generosità potemmo tremendi Potro che voti pensionati Naro d'ombre pubblica Quito Che Dio menarmi subiti richiedono
Per gli atti e questo maschere pubbliche saprà dopo casco Mesa
Inusuale che poco ed ha saputo tamponare protestare
Ho
Legno scomposti distinti Utac proposti dice Lirosi venti in Catharines varie poco dopo dure vivi i commi ermengol modo tristi dice arrivo DT in miste scomposti Miceli modifica
Se l'Europa vorrà che da questo grande impegno e noi dobbiamo ringraziare l'Europa di questo impegno se vuole che da questo grande impegno nascano dei risultati l'Europa dovrà intraprendere un'altra via
E cioè innanzitutto dovrà riconoscere l'indipendenza e la soggettività internazionale a quelle repubbliche che ciò desiderano può dopo una mettere ampio contorno un tavolo appunto attorno ad un tavolo tutte quelle repubbliche che vogliono negoziare non modo vero e proprio e poi fu dovrà inoltre assicurare due tre condizioni e cioè che sa attorno a questo tavolo discutano sulla loro vita in comune quelle repubbliche e quelle nazioni che vogliono vivere ancora in una comunichiamo e poi decidano loro come sarà questa
Unità e l'altra tre condizioni che c'è quella discutere come partire da questa comunità in un modo tranquillo senza lacerazioni e noi apparteniamo a quelle repubbliche che vogliono abbandonare questa comunità
Studio una buona Meroni conferenze Marsilio
Nei mandarlo stanno e mo'
Allora né che avreste di questo Huskies composti a persona con invidia brillante tu dicevi lavo la forma Brasile carne osservino spray sui alle io Mogo cestisti Nikki tutti Gawronski spora sul alle scuola Sousa troppo poco fa grande no cresceva i G venti vescovi pregiati Locatelli può principal precisi tenebroso Vagno conoscevo solo di ricorso ricordarsi narra
Anche ad AIA alla conferenza di pace hanno sottolineato son Sensi sono impegnati
Di poter ricostituire una qualche Jugoslavia qualsiasi essa sia indifferentemente dalla forma che si darà a questa Jugoslavia e senza anche se questa Jugoslavia dovesse rimanere senza alcun contenuto
E Dio mi chiedo a questo punto e possibile vivere
Il insieme in uno stato dove sulle questioni che rappresenta sono di importanza vitale per la sopravvivenza di un popolo si decida sul con la maggioranza del voto
Poi prese in ogni
Come Nardo impresario Slovenia
Chi capace come una carta e conferenze sesto regna ne esce di Roma netti mi sembra un la pretesa grossolani
Dopo Albert conquistato le riconoscimento internazionale cosa che noi pretendiamo dalla conferenza di Aia noi non intendiamo a ritirarsi da questo processo di pace
Poi bisogna espressa mostrò i nostri dice di Slovenia
E ma coprono creativo meno Borno so che Lovati
Processo stagna nuove prove
Pagine
Così ogni curiosa Mitterrand
Con ok certo Gorbaciov droghe Trotsky Brescia uniti logorio vuole troppi con scoop lo stemma pena copra unica Nardo incrociavo Veliki in Mali
Dopo avere conquistato l'indipendenza
La Slovenia desidera continuare desidera partecipare quale popolo con la parità di diritto quale popolo responsabile quale popolo creativo
Desidera dunque partecipare a questo processo
Per la costruzione di un'Europa nuova di un'Europa come la vedono personaggi come Mitterrand con le gang share
Corbaccio ed altri quelli che vedono dunque un'Europa composta da nazioni e da statico qua Stati uguali a prescindere dal fatto se si tratti di
Paesi piccoli o grandi azioni piccoli o grandi spesso devono essere
Coco
Da sapevamo su questo terreno scosse d'andare troppo integri Run
In quo Veliki Rimskij Narodni incrociare
Potrebbero delle scuole Gospodarska in politici né sul Reno sterzo cambio starebbe in scomparso Oddo variamo studi Ministro per i problemi Preneste dei suoi Severini funzioni nasco nostra ah va premono mozzo sapremo se la scuola
Mi chiedono come mai noi sloveni vogliamo avere la sovranità mentre l'Europa si sta integrando
Mentre tutte le grandi nazioni
Se stanno cedendo una parte della loro sovranità sia politica ed ecco che economica
Per creare questa comunità di nazioni io rispondo a questi quesiti rispondo anche a noi saremo disposti una cedere alla comunità una parte della nostra sovranità però prima dobbiamo conquistarla la sovranità
Sfascio NARS Coco decimo Prisma niente suoi ISMEA Co mandarle troppo tra una media colgo variamo J. limo Pisogne suoi Meazza foto Ap la copre sei Galli sabotato ogni anno Subodh apre tocca periodi
Blaga sto rito capitava informarsi inni dei
Poi ci chiedono inoltre come mai volete che si vengano riconosciuti i vostri confini quando l'Europa sta eliminando i confini la mia risposta stili vogliamo che i nostri confini vengano riconosciuti ma vogliamo che vengano con riconosciuti per poi poterle superare per creare uno Stato dove ci sarà uno libera Parri libera circolazione
Di uno degli uomini delle merci delle informazioni del capitale delle idee e via dicendo
Proceduto Dini
Coveri Morabito Innaro
Nel modo propensi penali da Rocco è una coprono in creati uno Sotelo devo stare al mio nove qua euro spiega Rita
Coco velico rapiti Naro da un voto Prism Ali detta diranno Nicoli documenti sappi sono province possiamo Torre
Può ci chiedono
Noi ci chiediamo che dimensione deve avere una nazione un popolo affinché l'Europa lì Ricon sky il diritto di di partecipare creativamente al processo della creazione di un nuovo ordine qui in Europa
Quale dimensione deve avere un popolo ci chiediamo per abbia per riconoscerli il diritto all'autodeterminazione
Europa io ci penso
Può perché l'astemio news ardeva alla
Da
Se trimestre c'è
So stato in modo che l'Aula niente
Otto cito Chiti Emilio nato nel sempre vestito
L'Europa ha chiesto alla Slovenia dopo il venticinque di giugno di fermare per un periodo di Tier tre mesi l'affermazione l'applicazione delle decisioni
Appunto adottate al nostro plebiscito
Sette va letto NAS di meno focalizzerò spiega Milu
Miss mo'nato settimo vestali mi interesso last minute intesa radio Gorno sì del problema
Ce l'hanno chiesto a nome della pace noi abbiamo anche accettato questo ed è l'abbiamo accertato a nome della pace da noi e anche perché abbiamo una certa responsabilità nei confronti dell'Europa
Mi Simo
L'attesa arteria prestati
Beh per sempre prigioniero da Iain questo lo sapevo
Europa propose la tutti dello Livorno spinto stavo sodo so storico io saprei Corno Stravinskij danaro da
Abbiamo accettato ciò fermamente convinti che l'Europa ha chiesto ciò da noi
Che con avendo chiesto dove da noi questo l'Europa si assume anche una parte della responsabilità per la nostra sopravvivenza per la nostra esistenza del nostro cui sviluppo per il nostro futuro e per lo stop destino
Preferiamo sventa scorre o queste competere mese c'è un Alicia troppa testo Cogorno siti dogana chi calmato assumesse danarosa verità
Ora che questo periodo sta per scadere ci chiediamo se l'Europa si rende conto di questa sua responsabilità di questo suo debito nei confronti della Slovenia
Orrori notavo bresciane a podologo se Di Napoli cornici Nick o sloveni in Stravinskij in ogni
La risposta a questi quesiti che non ci poniamo potranno essere oggetto di altri libri sulla Slovenia
De Corato come Milo previste sto bene non suoi
Tu prestare la scattano trova cianotico seri mai Soro perché Kramer stanchi vuol prima se no Kibo casa la tutti droghe strani Indro che rassegna stesso resta
Ci sono molte ragioni per cui la Sose Slovenia avrebbe potuto presentarsi oggi stasera con un diverso libero con libro meno crudele
Più gentile come ha detto anche il signor Stanisci per potrebbe potuto dimostrare altri aspetti e altre dimensioni della Slovenia
Sulla linea boh
Sono sono isole Renato Giavazzi
Da Giava chi può e Brusca
Ne sa posso e devo graspi devi a un patto di pose che trovi standard
Dicevo Legnani
Ho sapeva
Politici nello spot aste democrazia
In Cobo la proposta bruciava
Attenti scordo Italians che nei
Boh To democratici avversava tipo USA portavo la la mi son standard suo recruiting domani in collezioni previsto in chi Bovi italianisti del già vinte nasconde Giordano dover so servendo per minacce
Quando il Slovenia diventerà e lo diventerà uno Stato autonoma indipendente sarà uno Stato europeo non soltanto per la sua collocazione Gerry geografica ma lo sarà anche per altri aspetti per la democrazia politica ed economica che la Slovenia
Applicherà all'interno dei ti dei suoi confini
Quando la slovena diventerà uno Stato indipendente
Quando diventerà un vicino indipendente al confine con l'Italia
Lo sarà come lo Stato democratico il quale assicurerà carente era l'applicazione di tutti i diritti della popolazione sia individuali che collettivi e sarà come tale ottimo vicino
Un buon vicino allora Stato italiano
Prezzi etnica mito sei Scarlato e lo sport Lovers Jenna pot-pourri treni sei Nerone conferenza
Dea un da sette democratici
Per Java
Morale o urlare era una che con Angelo Cogorno sì poi volevo
A
Durante la cerimonia di apertura Stella conferenza di pace il presidente
Del Olanda Luberg sarà dichiarato che listati democratici i negli Stati democratici i governi devono essere e avere un comportamento responsabile nei confronti della propria gente
Mimo Co.Ge. Nismo cioè possano democratici e per Java neri a Nantes Castro che nei prossimi neri
Se Palazzo volevo Corno scrive
Do vuol dire sorriso da Giuliano storie d'amore ignori sì chiudiamo che su quanto da sette otto Corno stento io una donna ignorando l'aspro e segna solite Soriano stravedeva tutelate lo scriverò
Noi forse non siamo un paese totalmente democratico secondo i criteri europei comunque siamo un Paese responsabile ci rendiamo conto e la nostra responsabilità di fronte alla nostra popolazione e di fronte alla nostra opinione pubblica però spero che anche i governi e loro Paci dentale si rendano conto di questa responsabilità
Gli anni non è niente euro scrive ciao Jena strani Stravinskij Satie è un del tema gli ha una commedia cosa farne provengano praticità riempito di un angioletto Perna prescritti e tecnica Ignazio non so sottoporrà Kismet di televisioni Zano Asahi in zona Brera quali il koala sotto dello SNALS sulla foto Pubblico per esami
L'opinione pubblica di questi paesi europei si è schierata dalla parte della nostra causa anche voi presenti qui stasera dimostrate che siete dalla parte della questione della Slovenia e per questo voglio ringraziarvi voglio ringraziarvi
Di averci sostenuto in questi momenti così difficili voglio ringraziarvi di averci dato la possibilità di esprimere
Queste idee qui stasera di fronte a voi
No
Va
Quella che avete appena terminato di ascoltare e la registrazione
Sintetizzata della presentazione pubblica del libro i giorni della Slovenia
Curato delle edizioni eh di Trieste avvenuta presso il Teatro miniera di Trieste per l'appunto il diciotto settembre scorso
Sono intervenuti nell'ordine a presentare itinerari relatori professor Franco Rotelli in rappresentanza delle edizioni eh
Franco Rotelli direttore dei servizi di salute mentale di Trieste e professori o ceppi riversa docente di Storia moderna all'Università di Trieste
Esimio studioso della realtà slovena jugoslava
Si ridusse l'operazione vice presidente delle Repubblica di Slovenia noto poeta sloveno
Il professor Arnaldo Bressan docente di letteratura slovena l'Università di Udine
Yasha sull'operazione parlamentare del Repubblica di Slovenia per il partito di Bari liberaldemocratico e in questo caso ma anche nella veste di redattore editoriale di razza in carriera Vassallo Shiba di Lubiana
Che la casa editrice sloveno appunto della versione slovena del libro
In questione ed infine con un lungo intervento Milan Cuccia no Presidente della Repubblica di Slovenia già esponente massimo esponente della Lega dei comunisti sloveni
Che hanno poi dato vita al un altro partito e Milan Kutcher è stato eletto alla carica
Il presidente della Slovenia in seguito delle elezioni libere pluri partitiche e con un'elezione diretta del Presidente della Repubblica direttamente appunto dai cittadini due parole in chiusura per
Parlare del del libro
Interventi che aveva fatto sentire hanno dimostrato come primario sia stato l'aspetto in realtà politico sociale della vicenda Slovenia della crisi jugoslavi in genere di cui appunto il libro in quanto tale i giorni della Slovenia è stato forse più coraggio un felice pretesto
Libro dicevo Editto
Dal edizioni è si trova in questi giorni in verità in tutte le librerie del nord Italia
Anche nelle edicole del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto sono attualmente in corso risultano dei contatti per una distribuzione su tutto il territorio nazionale
Sì al primo volume di grosso formato dal costo abbastanza ridotto venti mila lire
E comprende una prima parte con degli interventi di analisi liquidity analisi critica di riflessione
Da parte di vari intellettuali italiani sloveni ma anche scrittori come Milan Kundera
Milan Kundera ed altri
E sull'appunto situazione della Slovenia che sottosopra che si consolava e più in generale e una seconda parte con un Corona Ca'giorno per giorno
Del di ciò che è venuto dal venticinque giugno al dieci luglio c'è subito dopo la la con la proclamazione di indipendenza della repubblica di Slovenia con quindi gli scontri Amati e anche a livello sarà diplomatico il braccio di ferro diplomatico tra la Repubblica di Slovenia
Il governo federale jugoslavo di Belgrado L'Armata federale jugoslava e la diplomazia europea ciò fino diciamo all'arte all'accordo di armistizio avvenuto punto il dieci luglio il tutto corredato da moltissime fotografie
Per la maggior parte inedite in Italia
Foto documentarista sia spesso addirittura drammatiche di quei giorni un libro che val la pena ricercare da temere in liberi oltre che eleggerà trattandosi tra l'altro del l'unica edizione italiana in questo momento è l'unico teste in italiano sulla città esistente sulla attuale situazione slovena tutta una notevole tempestività punto nel giro di appena poche settimane pochi mesi dopo gli avvenimenti citati quindi anch'una fonte documentaria unica
Chi volesse non lo trovasse mille edicole o nella libreria può anche richiedere direttamente le edizioni a Trieste si tratta di una cooperativa senza finalità di lucro
Edizioni è si trovano in via San Cirino sedici appunto a Trieste
E con questo direi e tutto audizioni via Soncino sedici io ricordo che che volessero molto appuntarle no
Chi vi ha illustrato andamento del tutta la Maurizio Becker che di saluta e passa ora per linea agli altri programmi di radio radicale