Processo Tamoil: pesanti richieste del P.M. di Cremona a carico di cinque dirigenti della società. I radicali rivendicano il loro ruolo a difesa degli interessi della comunità

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi ventisei maggio a Cremona dove continua la requisitoria del Pubblico Ministero Fabio Saponaro iniziata nell'udienza del giorno ventitré
Il processo è quello che vede imputati Abulafia sale e altri quattro dirigenti della società petrolifera libica Tamoil il dal Santorso proprietaria della raffineria oggi soltanto un magazzino situata a pochi passi dall'agenda del Po e anche lo mentre mezza dal centro della città
Imputati furono rinviati a giudizio nel giugno del due mila dodici con l'accusa di avvelenamento delle acque disastro colposo per imprudenza e imperizia e inosservanza del testo unico sull'ambiente
Il procedimento su richiesta degli imputati si svolge con rito abbreviato questo da una parte consente una maggiore riservatezza pubblico giornalisti non possono assistere dall'altra assicura la riduzione di un terzo della pena eventualmente irrogata
è terminata in tarda serata la requisitoria del Pubblico Ministero che ha occupato due udienze quali le richieste lo chiediamo
Avvocato Alessio Romanelli allora sono cinque imputati le richieste del Pubblico Ministero per i capi di imputazione complessivamente
Sono variano da come pene finali quindi già considerata anche la riduzione per il rito si era diminuzione di un terzo per il rito abbreviato
Sono tredici Barbarino dal tredici anni di reclusione più quattro mesi di arresto devo sei mila di ammenda
Fino alla ad anni sei mesi otto di reclusione mesi due di arresto europeo ed euro quattro mila di ammenda quindi sono pene molto elevate giunti al termine di una requisitoria
Molto
Molto dettagliata molto precisa
Molto ben fatta del pubblico ministero
E all'esito le richieste sono questi quindi pene alte anche perché le pene edittali sono molto alte per l'avvelenamento
Non meno di quindici anni di reclusione questo per tutti cinque gli imputati a voi a sale più quattro ex amministratori della Tamoil era la fine sì le sono tutti imputati e per l'avvelenamento
E le pene sono per tutti partono da dal minimo da quindici anni
Per qualcuno partono da diciotto non a tutti il Pubblico Ministero chiede che vengano riconosciute le attenuanti generiche e questo spiega il divario di pena finale
Grazie grazie all'avvocato Alessio Romanelli che dire di questa requisitoria ma requisitoria è stata completa esaustiva puntigliosa chiaro cui ricostruito secondo me in modo molto preciso
Le responsabilità dei dirigenti della Termoli per quanto riguarda l'inquinamento delle aree interni soprattutto delle arrestarne quindi del Canottieri loro
Ruolo e il l'elemento psicologico l'ala volontà l'aver accettato il rischio di inquinare in modo continuato per molti anni il non aver
Fatto nulla pur sapendo che l'inquinamento era in corso per tanti anni aver tergiversato delle conferenze di servizi che dovevano
Raggiungere l'obiettivo della bonifica quindi
è emerso il quadro preciso della situazione sulle richieste le richieste nessuno sicuramente
Elevate
Essendo dei fatti
I molto pericolosi
è pericoloso e le condotte degli imputati di oggi quindi richieste che ci si poteva aspettare che corrispondono ai criteri previsti dal codice di
Dura grazie grazie avvocato parlavo difensore di parte civile di Legambiente o no abbiamo al microfono adesso Sergio Ravelli radicale storico radicale cremonese
Che fa parte del gruppo che ha portato il giro Ruggieri è essere parte civile in questo processo ed è anche lui personalmente parte civile in quanto socio della canottieri Bissolati
Un giudizio su questa requisito
Dalla requisitoria è stata veramente fiume natura
Da due udienze complessivamente circa otto ore è stata minuziosi stime in tutti i passaggi che hanno connotato questa vicenda perlomeno a partire dal due mila e uno hanno dall'auto denuncia della Tamoil fino ai giorni nostri
E già sono state
Esplicitate le richieste del PM io mi limito solo perché l'ho appena emesso questo comunicato quindi fare un po'il punto di quella che all'esito di di questa di questa giornata tutt'altro
Diciamo sterrato attorno alla requisitoria del Pubblico Ministero è un poche righe ma che però che riassume un po'una vicenda che dura da molto più di
Piedi degli ultimi anni già dal due mila uno ad oggi
E le circostanziate richieste di condanna formulate dal Pubblico Ministero Fabio Saponaro e nei confronti di tutti i manager Tamoil
Dal due mila uno al due mila sette che hanno rivestito i massimi ricorda diciamo incarichi dirigenziali costituiscono il giusto epilogo di una vicenda iniziata in sordina e sempre più silenziato nel tempo
Poche all'inizio credevano che un disastro ambientale di così rilevanti dimensioni che ha visto per anni anni l'inerzia
Delle pubbliche amministrazioni istituzionalmente titolari del potere di controllo di vigilanza potesse essere affrontato così efficacemente dalla magistratura cremonese
Tra quei pochi ci sono sempre stati i radicali che fin da subito
Hanno sollecitato pungolare atto incoraggiato la magistratura
A non lasciare che dello cadere nel vuoto la ricerca dalla verità che tutti conoscevano ma che nessuno voleva chi per convenienza chi per sudditanza e chi per connivenza fare emergere
Abbiamo messo in campo in questi anni tutte le iniziative possibili sitting petizioni popolari
Pubblici dibattiti interrogazioni parlamentari di Maurizio Turco infine
L'azione popolare intrapresa con coraggio dalla
Segretario radicale Gino Ruggeri dall'Associazione radicale Piero ed di Cremona per sostituire in giudizio come soggetto pubblico danneggiato l'Amministrazione comunale che sciaguratamente Nona avute né il coraggio nella lungimiranza di invertire la rotta
Solo quindi dall'azione civile intrapresa dei radicali potranno
Arrivare i giusti risarcimenti per i grani dati arrecati hanno un'intera comunità ecco questo è il breve comunicate che abbiamo
Redatto in queste in questi minuti e qua è un po'il commento finale a questa giornata veramente si può dire storica per quanto riguarda
La storia anche politica non solo ambientale di Cremona e delle istituzioni tutte di un sistema
Connivente nel suo complesso a questa
Nei confronti di questa grande multinazionale libiche allatta Molica inquinato una buona parte
Della zona rivierasca del Comune di Cremona grazie grazie Sergio Novelli e con questa intervista chiamo servizio che valorizzato a Cremona è il ventisei Di Maggio al termine dell'udienza della
L'eccesso Tamoil abbiamo ascoltato gli avvocati Alessio Romanelli e Sergio cambiamo rispettivamente di signor di parte civile per Gino Ruggieri segretario dell'associazione radicale Piero Welby e Legambiente Lombardia Onlus e infine lo storico attivista radicale Sergio capelli
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri