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Sta registrando anche Radio Radicale per noi questa questo dibattito
E sono intanto arrivati i relatori insomma coloro i quali interverranno
Dalla sinistra c'è Riccardo Maggi consigliere radicale al Comune di Roma eletto per la Lista Civica Marino
E poi c'è Fernando Vasco Kiron dati al coordinatore delle campagne europee di Amnesty Italia Stefano Liberti
Che ha firmato questo film insieme a Enrico parenti
Poi abbiamo Carlo sta sola che Presidente l'Associazione ventuno luglio che tra l'altro elettorali patrocino attori di questo film insieme insieme ai cambisti
Io introduco sottosegretario radicali Roma più che altro presento i nostri ospiti poi mi auguro che ciascuno di voi voglia fare domande a tra chi interverrà cioè a me vengono due parole su questo film
Cioè sono due le parole che mi vengono in mente
Una è nomadi
E l'altre annullamento nomadi una parola che non non non può esistere in questo caso perché
Sono persone recluse a tutti gli affetti
In un recinto
Videosorvegliati
Un recinto che a parte il fatto che autogestito al suo interno
Ricorda molto quei recinti dei CIE come potete sapere dalla cronaca i centri di identificazione espulsione
Sono fatti questo modo soltanto che all'interno c'è
Una struttura che grazie a un appalto si occupa di questa cosiddetto ospitalità nel caso dei questo
Campo villaggio come lo chiamano come richiamando idee di io vacanza che non non corrispondono ovviamente villaggio attrezzato
Di via di Salone si trova nei pressi della Rustica
Contiene
Mille duecento abitanti ed è un piccolo paesino avete visto i container sono le case i container sono disposti a due metri l'uno dall'altro
E insomma
Non si può manco a giocare a pallone avete visto nel film perché si disturba il vicino
La parola nomade
Che continua a essere usata e che è stata inaugurata anche quando fu fatto un piano nomadi
Dall'amministrazione capitolina sono vent'anni che c'è un piano nomadi qualche modo e sono vent'anni che si chiama emergenza nomadi
In questo caso i nomadi sono il sono nomadi per colpa delle Amministrazioni vengono spostati di qualità come pacchetti
E l'altra parola quella che
Che vorrei focalizzare annullamento vengono spostati fino a che
Qualche modo non si vedono più
Si faceva così appunto nei campi di concentramento nessuno sapeva che esistevano gli ebrei perché non c'erano più
In questo caso l'annullamento e provano li vediamo non ci sono i Rom non danno fastidio a nessuno li abbiamo chiusi dall'altra parte voi state tranquilli a parte i vicini
Quelli che hanno poche possibilità che vivono fuori dal raccordo che vivono magari appunto come
Gli abitanti di via di Salone di questo villaggio attrezzato a tre chilometri dal primo bar o dalla prima panetteria lontani dalle scuole sradicati dalle scuole Quilici andavano perché magari occupavano campi non attrezzati
E l'annullamento ricade su di loro loro sono lì all'interno sei escono sanno tutti chi li ritiro sorveglia che escono e sesto l'avevano camminare sul ciglio della strada anche se sono bambini
Eppure recentissima
Sono recentissimi due casi di morti di bambini morti sui binari dei treni non potere temi sentito dalla cronaca oppure appunto attraversi binari dei treni
Al rischio della loro vita poi li
Nel scena in cui quello di cinte grate di integrati integrazioni calzaturifici interpelliamo con gli alberi perché effettivamente nessuna possibilità
Le e io credo che oltre alla poesia di certe immagini questo film come al solito in questi documentari parlano di più le ultime scritte le sovrascritta che insieme una bella musica
Ci richiamano quali sono le nefandezze
Che riguardano poi prettamente questo Paese perché questa strategia se lo vogliamo chiamarla strategia questa non politica
Cioè solo in Italia l'isolamento e quindi della nascondere
Un una popolazione
Integrandoli tra loro diverse popolazioni perché avete visto tutta una serie di
E ti niente dei nazionalità
Ne siamo andati come radicali Roma persino a raccogliere le firme dei referendum sulla giustizia
Dei referendum sull'immigrazione presso di loro siamo andati con i campi ovviamente potevano firmare due o tre ESU trecento perché nessuno di loro è un documento valido l'avete vista anche
La trafila
La quale per diciotto anni è un questo vale per gli immigrati in genere per diciotto anni non si deve muovere dal suo Paese
E dal Paese dovere delle deve avere i genitori che l'hanno concepito che l'hanno fatto lì e devono essere lì in quel momento poi trovano all'ufficio postale quello che non sa che essa suolo in Italia e quindi
Si rischia pure di di per un errore così di geografico di non avere una cittadinanza comunque
I numeri finali i centoventi milioni che è costato tutto questo i tre milioni e mezzo di euro che vengono spesi ogni anno solo per questo villaggio attrezzato
Ci dà la misura di come
Non solo non vengano rispettate le direttive europee le normative europee
Ma
Ci dà l'idea di quanto
In effetti siamo proprio lontani anche dall'applicazione
Una speranza dopo i is comperi che lui scriveva su Twitter e sgombri
Di Alemanno era che qualcosa cambiasse con una nuova Amministrazione purtroppo noi siamo dovuti
Intervenire in un paio di occasioni sempre come radicali Roma con i compagni anche Roma che fanno parte l'Associazione proprio in alto un altro paio di casi di sgomberi
Perché
Amministrazione proseguiva un piano era quello antico
Di memoria
Non Alemanni Anna bensì veltroniana perché anche questo villaggio attrezzato fu progettato nodale Rutelli realizzato da Veltroni
E e poi insomma
Riempito fino all'orlo e di più
E questo richiamo un altro tema molto radicale che è quello delle carceri noi abbiamo dei posti riempiamo poi non ci sono più posti continua riempirli
Pur trattandosi di esseri umani invece noi infatti gli usiamo tipo i panni in un cassetto
A riempirlo finché il cassetto però non si chiude il più e qualcuno lo faceva ben notare uno di quelli che si è salvato da questa reclusione impazzisce perché anche questo l'aspetto che deve essere considerato
Se si viene annullati qualche psichiatra dice che si impazzisce
Va bene detto questo chiedere la parola subito a Fernando Vasco Gironda che insieme ai radicali Roma per Amnesty Italia
A diciamo organizzato questa questa proiezione e questo dibattito
Economisti ci troviamo spesso
A combattere le stesse battaglie allora si chiamano con un nome che ha i radicali è molto caro anche se in inglese tutto invochiamo l'amnistia danni come sapete
E loro si chiamano Amnesty quindi Grazia Fernando Vasco di essere quale cedo la parola
Grazie intanto a voi per l'invito
Che come dicevo prima appunto camminiamo insieme sotto diciamo una serie di battaglie e non soltanto appunto questa che si porta questa sera essenze ma qua
Quella che riguarda appunto il diritto di nome ma su tutta una serie di altre tematiche appunto come quelli delle carte che ho appena accennato
E tante altre per cui
Esso ma fino a quando possiamo come dire
Fare valere le nostre forze cerchiamo fino in fondo di
E lì di farlo
Allora tornando al tema destasse era avete visto credo che il film mi parli
Veramente dica tutto quello che succede in Italia quello è un esempio di Roma ma in realtà quelle la strada quella è la situazione che si verifica in tantissime altre città
Del nostro Paese proprio perché appunto si diceva prima perché non c'è una volontà politica vera
Per sradicare diciamo il problema anzi la tendenza è proprio quella di spesso negli ultimi anni l'abbiamo visto
è proprio quella di alimentare proprio la lo diciamo così
La stigma Leavitt pregiudizio diffuso che poi e di conseguenza va a ingrandire diciamo il problema quindi a livello sociale quello che emerge è che da un lato quindi noi come società civile
Ci sentiamo presentare
Il fatto che punto sono nomadi quindi in quanto tale quando le persone che quindi non hanno
E l'esigenza il bisogno e deve essere in un luogo fissò in condizioni come dovrebbero essere per tutti noi
E quindi le politiche che poi vengono varate a dotarsi
Sono politica a come dire adeguate a quel tipo di di vita quindi da nomade per cui vanno chiusi in campi Orsino vengono sgomberati ulteriormente i spostate in altri campi
Quindi già da lì e nasce diciamo così e la questione e in più sempre nell'ottica diciamo sociale
C'è la l'elemento della
Della diciamo così della diffusione ultimamente tutta anche da esponenti politici di rilievo sia a livello locale ma anche a livello nazionale
Di usare i nomi come cavi espiatorio diciamo così riterrei fini anche diciamo chiaramente elettorale personali quindi alimentarlo ulteriormente appunto il pregiudizio di cui parlavo prima
Quindi si passa dal concetto perché da lì nasce tutto cioè il della cittadinanza che pensa che avere accanto un rom è un problema piuttosto preferisco veramente convivere con non so che cosa perché irrompere apre senta di per sé un diciamo così un problema che va aldilà che insuperabile per
I cittadini dal predetto tra virgolette
Diciamo così comuni
è lì in questo viene alimentata appunto da da da il linguaggio anche che si usano anche spesso nel dibattito politico quindi un linguaggio che fomenta questo pregiudizio un linguaggio che esclude
E che di conseguenza è legittima le politiche a varate diciamo delle istituzioni quindi dà un senso a quel tipo di scelte che assetti viene addirittura assecondata appunto dalla società civile
Quando
Cioè mi piaceva molto mi piace molto quando Carlo neanche attratte qua
Fa spesso un esempio che che dice se e prefata immaginare se oggi come oggi
Le politiche che vengono attuate nei confronti dei nomi venissero attuate nei confronti degli ebrei ci ha provato a immaginare esse prendessero gli ebrei oggi di rinchiudersi in quel contesto quale sarebbe stata quella sarebbe la reazione della società civile italiana
Enti da questo riflettendo la risposta è molto evidente è chiaro che la sinistra italiana si verrebbe verrebbe diremmo una cosa del genere è impossibile
Ma non succede lo stesso con i romanzi all'incontrario no perché quando desiderare dell'home tanto vale che di confine quindi confinate
Il più possibile in un luogo nei luoghi più invisibile perché appunto
è un problema che non si vuole tenere accanto questo ripeto deriva soprattutto da dalla dalla quel da linguaggi che si usa nei confronti dei no
Abbiamo parlato appunto del del nomade dell'essere nome né che appunto è legittima tutta una serie di politiche che poi vengono al
Varati nei confronti
Nei confronti di queste persone che sono politiche esclusi di di di esclusione totale quindi stiamo parlando di diciamo così di politica e segregazione con appunto diceva prima sul fatto che s'erano le stesse medesime diciamo azioni che venivano imposto fatti nei confronti
Del diciamo dei delle delibere però
Quando se
Si usa diciamo così si sfrutta un determinato gruppo
Di vulnerabile come quello che che sono le donne in questo caso
Non o attività di creare di alimentare un pregiudizio quindi
Cominciare anche nel linguaggio pubblico a usare la terminologia emergenza perché quelle persone rappresentano quello la terminologia sicurezza perché quelle persone
Quindi rappresentano un'insicurezza nei confronti dei della società
In cui si trovano è chiaro che ancora una volta come appunto dicevo alimenta alimenta questo questo questa esclusione totale e problema è che
Sì pensiamo da un punto di vista diciamo così sociale
Benché guardando a quella che la generazione di oggi chi via in cui la situazione in cui vivono poi Euromed in oggi come oggi
Significa che le amministrazioni sia locale ma anche a livello nazionale non hanno un'idea di come dice come dire di di proiettare col gruppo di persone in un'ottica di un futuro migliore
Perché le politica poiché sono son quelle in cui le vengono lasciati nei campi campi grosso oltretutto sovraffollati senza condizione diciamo Dino sul tipo che gli garantisca una
Salute
Migliore che vi possa dare la possibilità di di di di di avere lavoro perché comunque sono fuori dei centri abitati
E dico sequenza non non avendo un lavoro non possano accedere a a un lavoro Aula una un affitta una casa perché oltre a non poter cedere perché non hanno risolvi madre sono anche discriminare da chi eventualmente deve
Affittare le case perché esse quindi circolare data tutto
Chi parte e si richiude allo stesso tempo quindi si va avanti così per generazione in generazione è la cosa più assurda è che tutto questo avviene
In una totale diciamo così
Come dire
Cioè
Ciò avviene assecondato anche dall'alto della società civile nonostante si spendano veramente
Migliaia di migliaia di miliardi di euro per pubblici quindi di soldi pubblici
Per attuare quel tipo di di di di di misure di politica che che insomma a mio avviso sono questioni che che che che che andrebbero andrebbero riviste
E poi c'è la questione appunto di
Della del diritto all'alloggio imprenditore se
Perché il documentario parla molto
Cioè si concentra soprattutto sulla questione della casa corale che la casa un diritto riconosciuto a livello internazionale
Da patti internazionali convenzione internazionale l'alloggio non è soltanto il fatto che io ho un posto dove c'ho un devo posso mettere semplicemente una testa i coprirmi e basta no ci sono degli stand era internazionale sul quale
Di Stati sono obbligati a rispettare infatti l'Italia è stata condannata proprio perché viola una serie di di di questi
Di questi stanno internazionali questi diciamo di queste convenzioni grado futili affermati a livello internazionale perché con a condanna ha condannato
Ironie continuavo a levare i rom a vivere in quelle condizioni
Quindi quando si parla del diritto di alloggi che è il luogo dove da dove
In realtà parte in teoria una serie di altre possibilità
Chi di noi si immagina la vita che ha tutti i giorni se pensando avendo in testa che non sa dove andare a dormire o non sa dove andare a mettere
I propri figli quindi
Da lì parte tutto
è e quindi il fatto che e le ironie vengono
Messi
Lontana dalle città che vengono messe nei campi nel luogo completamente segregate dove non hanno nessuna possibilità come diceva qualcuno del film
Di integrarsi con le altre comunità quindi le le le altre persone a livello diciamo della cittadinanza
Collettiva questo lì li rende ancora più vulnerabili ancora più esclusi dal sistema complessivo e questo è appunto un problema che si ripete perché io chi rinchiudere un cerchio
Che non si finisce male quindi è da lì che se bisogna partire e da lì bisogna partire in quanto ammessi
Ci stiamo ci siamo battendo tantissimo e fortemente insieme anche ad altre associazioni quale appunto
Ventuno luglio
E le altre associazioni con cui collaboriamo per far sì che le autorità locale e nazionale variano quantomeno una una una legislazione a livello nazionale che poi vista ad esempio gli sgomberi forzati
Fuori da quelli previste diciamo a livello degli degli stanno internazionale ci sono dei criteri appunto per per perché uno sgombero forzato e possa essere considerata illegale innanzitutto appunto che venga dato la possibilità di un alloggio alternativo adeguato e prima di tutto secondariamente che delle persone che vengono sgomberati
Vengano consultate ancora prima che lo sgombero sgombra venga i queste criteri di spedirli di sole donne non non vengono attuate non vengono applicate nei confronti dei rom
E quindi
E quando guardiamo al contesto Romano in cui tra poco come mentre Carlo pareva di questo argomento
In cui il Comune di Roma decide di allargare tanto piuttosto di ricostruire dei nuovi di nuovi campi
Spendendo delle cifre esorbitante di soldi che potrebbero essere utili potrebbero serio e invece convertiti nella in un sistema diciamo di integrazione ma politica
Diverso è stata quindi di integrazione di creazione di spazi veri dove non solo che lei diciamo luoghi Lodi dove vivono soltanto i rom ma dove credo lo ha dei doveri
Tutta la cittadinanza a quelli che hanno il bisogno di case e quelli e come i rom che hanno ulteriormente anche loro bisogno di casa atti convivono sistema comune insomma
De vado poteva essere lungo perché sappiamo che il tema veramente molto molto molto delicato il messaggio che vorrei lasciare però questa sera e che questa è una è una una battaglia che va fatta
Insieme a questo punto direi va fatta insieme nel senso che c'è un forte bisogno
Che che la cittadinanza inizio un po'a comprendere la necessità di diciamo di combattere quasi tutti i pregiudizi diffusi il pregiudizio diffuso
Che esiste nei confronti di Roma occorre pensare che il sapere che i nomi lontananze dove non sono nomadi e chi non s'tutti sono ladri come si usa dire ma che sono innanzitutto persone
Che come tutte le persone ciascuno al suo caratteristica in quanto tale e che quindi tutti diciamo così
I diritti che che i criteri di cui tutti noi abbiamo abbiamo abbiamo il diritto scusate questo gioco di parola
Devono partire proprio anche da del dispetto reciproco ER anche dall'accesso alla possibilità di di di di diciamo così di integrazione sociale
Mi riferisco in particolare a una a una diciamo così
Ha una una circolare che noi abbiamo combattuto fortissimamente no in quanto ammessi emanato nella nell'anno scorso gennaio due mila nove due mila tredici
E in cui che riguardava ad esempio il possibilità di accesso alle case popolare mi confronterò
Questa circolare che diceva chiaramente che i Rom non potevano in quanto tale perché vivono nei campi per una serie di ragioni
Non potevano alberi accesso acqua diciamo così alla domanda fare dello della domanda di accesso allegate popolare perché chiaramente le ben
Diciamo non venivano appunto considerate in cui di come dire la loro condizione veniva considerato come uno dei criteri per accedere diciamo di punti che serva
Questo è stata una battaglia molto forti che ne abbiamo cercato di che abbiamo fatto in realtà e che il Comune attraverso allora dal cosa il l'assessore
Oggi IMO in ha detto che di fatto questo questa circolare non veniva applicato non sarebbe più applicata
Nei confronti dei rom ma è la questione qui tuttavia ad oggi quella diciamo così componente quell'articolo di quella di quella circolare ancora lì
Quindi se c'è
Una questione perché sappiamo come ammesse che la questione delle case
Popolare in particolare è una questione che riguarda non solo a Roma riguarda tutta la popolazione italiana di cui hanno chi di cui tutti quanti abbiamo bisogno diciamo così ma quando una Amministrazione vestizioni un'autorità pubblica
Comincia pubblicamente a dividere le categorie attracchi può e chi non può nell'ambito di una stessa diciamo così
Contesto sociale è chiaro che da qui possiamo parlare di condanna di di una discriminazione istituzionalizzata perché di questo si parla
Ecco perché
Bisogna che
Tutti insieme quando inciampa Ugo facciamo questa pressione tutti insieme lavoriamo affinché i nomi non siano semplicemente un carrello sul quale poiché si fa già noti
Diciamo sporche ma bisogna che rinviamo anche partecipe loro e con le stesse bisogna anche loro siano parte anche della vita pubblica presente loro siano parte delle richieste
Chi conteniamo avanzare anche noi perché solo così si se riesce diciamo sperando negli anni
A a creare un'integrazione vera e propria grazie
Razze Fernando poi penso che in conclusione
Riccardo magici parlerà anche di questa circolare dei tentativi che sono stati fatti nel frattempo di far annullare questa norma contenuta nella circolare io darei però prima la parola Carlo sto sola
Presidente Associazione entro luglio proprio sulla questione della strategia inclusiva in quanto come rappresentata e definita dall'Europa e poi sulla situazione romana come giustamente Fernando sottolineava
Luigi che è un grande esperto e può parlarci avete visto anche nel film
Per l'aiuto che cerca di dare
Laddove
Sì affoga anche la burocrazia oltre che nelle pozzanghere dei campi attrezzati
Però io penso che la questione del Campidoglio il sistema campi la questione rom è una questione di tale su cui
Le generazioni future ci giudicheranno
Per quello che finora si è fatto
Una cosa totalmente assurda salone l'esempio di quello che avviene in Italia solo in Italia viene questo il campi come se noi non esistono altrove nel mondo neanche forse l'universo se non ci sono rom in cifra nello spazio
Anche se qualcuno ha tentato di mandare l'uomo sulla Luna con un'astronave va bene un'altra storia
Quindi è una vergogna tutti italiana di cui tutti abbiamo responsabilità perché c'è un silenzio di tutti cioè c'è una responsabilità politica fortissima nel caso della città di Roma ricordiamo appunto che è un filo rosso che inizia con Rutelli continua con Veltroni
Assume un un colore sicuri tali o con Alemanno continua con Marino ha Marino ricordiamo questa Giunta sta sta pensando di costruire un nuovo campo quindi la politica continua su questo
Anche se ne siamo una un'associazione che si occupa come ammessi diritti umani visto che Fernando l'ha già toccato questo tema io volevo parlare di un altro discorso parallelo a quello dei diritti umani cioè dei costi
Discriminare segregare violare i diritti umani ha un costo altissimo
C'è un'Amministrazione che decide di
Di discriminare un gruppo etnico deve spendere molto molto di più che includerlo questo matematico siano studi fatti
Anche in America diversi anni fa sui costi sull'infanzia quanto costa investire su e giù un bambino e quanto risparmio questo produce
Purtroppo le ultime
Scritte che ne abbiamo suggerito anche Stefano vanno riviste in realtà i costi sono molto maggiori questo però perché tra alcuni giorni presenteremo in Campidoglio una ricerca sui costi della Giunta
Alemanno Marino nel due mila tredici remano Marino perché sei mesi per uno se mi son divisi
Stiamo su costi diciamo quattro volte maggiori di quelli di residenza in termini relativi e
Nel senso che segregare una famiglia in questi posti diciamo costa mediamente
Dai trenta ai cinquanta mila euro all'anno
Una famiglia che Assalonne vive dal due mila sei cioè da quando è nato il campo escludendo i costi della costruzione che per un campo così sono sedici milioni è costata circa duecentocinquanta mila euro
Quindi pensiamo di denaro pubblico quindi denaro nostro
Ma questo il prezzo da pagare per per discriminare per segregare
C'è quindi una responsabilità non solo istituzionale ma c'è una responsabilità del terzo settore impegnato a mantenere il sistema
Non c'è un unico soggetto ce ne sono tanti nel campo Zanoni sono dodici i soggetti che a vario titolo operano nel ghetto
Forse se potremmo iniziare a a cambiare il termine non usare più il termine nomadi perché non lo sono ma neanche campi nomadi neanche i villaggi attrezzati queste secondo la definizione dell'ONU sono baraccopoli
Tecnicamente iniziava dire baraccopoli salone
Quindi
La baraccopoli salone essendo istituzionale ha un costo altissimo e ci sono il paradosso è che il Comune costruisce queste baraccopoli fuori dalla città e poi però deve attivare di servizi
Per includere le persone che deciso di escludere
Chiaramente fallendo era patetico il tentativo delle maestre degli insegnanti di
Di parlare di colibrì o oggi Ucraina ai bambini rom quando sappiamo che il successo scolastico non esiste
Nessuno di questi bambini dall'università dei dei duemila e duecento bambini che vivono nei campi
Ma non perché sono stupidi e neanche perché il Comune non investe sulla scuola e perché chi vive nel ghetto che vive in una baraccopoli
Acquisisce le cosiddette patologie del ghetto che sono i disturbi dell'apprendimento disturbi del sonno ansia disturbi depressivi repressione che aveva Brenda che si terrà gli occhi
Quindi ecco bruciare generazioni di gruppi etnici di di categorie sociali
Ha dei costi altissimi di cui ciascuno di noi responsabile per quello che non fa o per il poco che si fa in questo tutti siamo penso responsabile perché facciamo sicuramente poco per quello che dovremmo fare
Quindi quindi dobbiamo impegnarci quindi dobbiamo muoverci come come forza come forza di partito come uno elementi come come gruppi civile come singoli
Per esprimere al meglio il nostro sdegno e la nostra contrarietà a queste cose ripeto per i quali un giorno noi saremo giudicati dei nostri figli nipoti e diranno ma sapete cosa accadeva Roma negli anni novanta nel due mila
Cioè cose impensabili avveniva che il gruppo etnico solo per essere di quel gruppo etnico e non per avere i documenti non averne era segregato in delle gabbie delega mica venuti costi altissimi
E questo veniva accettato tollerato
Dalle istituzioni dalla società civili e da tutto l'indotto che nel campo fattura servizi
Perché dei ventiquattro milioni di euro spesi dall'Amministrazione Alemanno Marino nel due mila tredici questi soldi non sono andati nulla i rom e visto che lo zero virgola quattro per cento è stato destinato all'inclusione
Ma è stato dato a tutto l'indotto rappresentato da circa quattrocento persone che attorno ai campi lavorano quindi ecco il sistema campi di cui saloni oggi previsto salone
è una media GRA
Ed è azienda che produce discriminazione segregazione che dà lavoro a quattrocento persone un misero lavoro perché sono poi
Sono poi tante le miserie che produce questo c'è la miseria morale di chi su questo ci specula a livello politico c'è la miseria dei contratti di chi ci lavora e ce la miseria la misera assistenza dei rom che vivono in questa condizione
Termino dicendo quello che ho detto Riccardo mentre siano le immagini cioè questo sistema in con questo è un sistema di malaffare e criminale
Un attimino un crimine istituzionale l'esempio quando mi sono avvicinato Dante firma Ventricelli insieme a
A ricadono per fargli vedere il ragazzo che stava in una casa non avete visto che mostrava la sua casa
Quel ragazzo era un nostro attivista fino fa due anni fa
Che distribuiva i nostri rapporti nei campi che andava al Comune a lamentarsi fine che il direttore del dipartimento Politiche Sociali per farlo stare buono gli ha regalato le chiavi di casa di quella casa
E quindi quel ragazzo ha smesso di essere ottimista perché è stato comprato con una casa e quindi ecco che
Il mercato dei soldi mercato del del malaffare atto nei campi ecco prospera
In queste forme che poi uccidono attivismo uccidono la dignità delle persone
Ma c'è da fare una battuta facile sul Renzi che con ottanta euro se coprono quasi tutto il Paese intero non
Non la facciamo io vorrei che parlasse uno dei due registi stavano Liberti che insieme a Enrico parenti ha realizzato questo film ma partendo da un corto che loro avevano fatto un anno prima se non mi ricordo male
E poi hanno deciso di trasferirsi proprio nel campo io salone hanno realizzato questo lungometraggio
Vivendo proprio insieme ai cittadini rom ai cittadini non si può dire nemmeno anche un'altra parola perché sono apolidi
E quindi non si possono chiamare nemmeno i cittadini
E Stefàno sui racconti l'esperienza ci poi sicuramente dal pubblico qualcuno vorrà
Io nono io
Diciamo uso lasciar parlare le immagini del film quindi non non sarò lungo non non mi dilungherò il come diceva Paolo sì questo film è nato un po'grazie sicuramente rapporto abbia stabilito con Carlo
Che ci avvicina da questo campo per fare un piccolo cortometraggio cinque minuti in effetti abbiamo realizzato e realizzando lo
Ci siamo resi conto insomma quella situazione lì meritava una
Un approfondimento maggiore meritava una una trama narrativa di tipo diverso
E e quindi abbiamo deciso di realizzare per questo lungometraggio anche grazie al supporto che ci ha dato lo consultati foundation sa
E non siamo andati a vivere campo mesi siamo andati abbiamo frequentato il campo per circa otto mesi ecceduto abbiamo deciso effettivamente i trasferisce per un breve periodo una settimana dieci giorni all'interno di un container
E questo per due ragioni la prima perché
Cioè mettere sentimenti di vivere la quotidianità del campo anche nei momenti più morti più o di emolumenti morti sono quasi tutti lo Stato però
Di viverla dalla dall'alba alla insomma l'avventura tre al giorno
E poi perché questo in qualche modo ci permetteva di stabilire un rapporto un rapporto più vero più sincero e non si poteva essere in effetti hanno cambiato atteggiamento e lo si confronti momento in cui è venuto questo ma quello che voglio raccontare che non è tanto questo che è il diciamo
Le note di regia quanto diciamo l'effetto che questo trasferimento avuto su di noi perché sinceramente io ricordo che il mese di maggio quando siamo andati io forse la prima ricordo insomma comunque ero più rilevanti ininterrottamente e dopo un po'abbia proprio introiettato quella specie di sindrome da campo che abbiamo ritrovano si cronisti fatte le debite
Differenze perché ne concorriamo citare una casa e quindi erano esperienza diciamo una parente di nostra vita però effettivamente devo qualche giorno c'è una specie di sindrome depressiva presentato ieri noi di
Che insomma ci riconoscevamo nella l'eliminazione della non volontà di fare nulla che per quello che ed emerge quando frequenti questi campi nelle persone che sono spente come Brenda come diceva Carlo
Sono persone intelligenti brillanti che si sono spente in quelle in quelle situazioni perché all'interno del campo c'è anche
C'è un isolamento come dici te ciò l'annullamento ma c'è ancora socialità che si
Come dire che si che si Chissi estinzione si conclude l'interno del campo e quindi a un certo punto inganno nel campo ed essendo così lontani quasi Rossetti più bisogna riuscire a sia quasi paura di uscire quindi c'è anche questo aspetto ed effettivamente noi
A un certo punto sa molli buon porno non sapevamo bene che fare un po'in quelle condizioni lì il
Insieme a voi
Appunto l'abbiamo l'abbiamo realizzato l'abbiamo figli siamo trovati con una comune mostruosa di materiale di girato e non sapevamo bene la montarlo
Siamo riusciti grazie alla nostra conto dice che era russo a dargli un senso e a capire quello che vogliamo raccontare quello che volevo raccontare poiché non so se emerge ma è proprio l'assurdità del sistema campo non mi dilungo perché ne hanno già parlato Fernando e Carlo ma insomma come effettivamente BO si è preso imprese delle persone lussuosa messe lì
Abbandonate lì e questa cosa oltre non risolve un problema
Costa alla comunità ma ha invece di risolverlo per l'appunto lo esacerbato perché poi questi problemi il problema
Le persone nascono crescono varie generazioni sanità nel campo e ci troviamo in una una un'intera comunità alcuna parte di una comunità
Che esclusa diciamo dalla
Dalla nascita
Altro non direi magari se ci sono dubbi un curiosità o critiche insomma del contratto risponde grazie
E quindi sia una specie di sindrome di Stoccolma
Che il giudice non prende pure loro quasi rapiti là dentro dice premesso se usciamo le facciamo non sono né integrabili nenti cioè perdono pure forse la la speranza di poter essere integrati lo dicono i bambini la loro voce insomma quella lì
La dimensione Ricardo Maggi come i compagni radicali sanno è stato eletto la Lista Civica Marino da radicale e da buon radicale
E insieme
Ha continuato quello che faceva prima da segretario dei Radicali Roma e quindi spesso i vigili che cercavano di sgomberare i nuovi vigili insomma quelli di dell'Amministrazione Marina cercare sgomberare i campi trovavano voi prima del loro arrivo
Perché
Appunto anche da Consigliere PROPER radicale che deve rompere le scatole c'è e lo fa costantemente una di queste rotture di scatole quando l'Amministrazione magari cerca di darsi un tono e cerca di fare delle cose importanti poi
Però
Perpetua vecchie condotte e quella proprio di chiedere di aver chiesto che dalla circolare sulle case popolari venissero
Nella circolare venissero inclusi di nuovo il Roma o comunque non sono mai stati nemmeno inclusi quindi che venisse tolto questo divieto per i Roma che una segregazione da un lato e discriminazioni grossa alla
La parola Riccardo Mancini
Sì grazie ma intanto non ci sono i nuovi vigili perché
Sono sempre gli stessi per un principio
Però purtroppo son pure sempre le stesse le politiche e questo delle persone con allora questo è la battuta però per dire che da amministratore io
Nell'ultimo anno ho cercato di
Capire un po'di più di questa questione che già
Un po'essendo radicale conoscevamo ma di approfondirla di più nella realtà cittadina nella realtà romana
E devo dire che proprio il filo rosso di cui parlava Carlo è una cosa che a me e anche come dire frequentare Carlo frequentare l'associazione anche leggere il loro rapporti
Alle loro ricerche è fondamentale perché
è un modo che i cigni mostra come in realtà più o meno dalla metà degli anni ottanta c'è
Una impostazione che
Negli anni di Governo del centrodestra quindi del Governo Berlusconi e e che coincidevano con l'Amministrazione Alemanno quindi
Del decreto sicurezza che poi ha avuto come una delle conseguenze la dichiarazione dello stato di emergenza e quindi poi a cascata
Le politiche che che ci sono stati in quegli anni poi quella quella pagina è stata chiusa
Anche con una condanna proprio formale per illegittimità di quella dichiarazione dello stato di emergenza
E però e
è evidente riguardando a quegli anni che non è stata chiusa non sono state chiuse quelle politiche non è stata cambiata strategia
Diciamo che quella era una versione una versione molto nata molto sull'onda di una campagna elettorale
Che aveva avuto probabilmente anche un successo in termini di consenso era riuscita ad avere un successo in termini di consenso sicuramente aveva avuto un
Una grossa sovraesposizione mediatica
Ricorderete tutti quei mesi del del due mila otto in cui appunto c'erano certe certi termini ricordo ci fu proprio una
Una una ricerca proprio fatta fatta da noi fatta dai radicali sulla ricorrenza di determinati termini nei telegiornali per cui all'improvviso vennero in quei quei due mesi il termine
Il termine rom rumeno romeno il termine aggressione il termine stupro vennero e delle venticinque un martellamento
E però finita quella esperienza sia di governo nazionale sia dico amministrazione Alemanno
Quello che io posso dire da Consigliere di maggioranza da consigliere radicale eletto nella lista civica Marino
è che non ho visto e non vedo tuttora
Una consapevolezza su
L'errore profondo che c'è in quelle politiche cioè nelle politiche per cui un'amministrazione pubblica investe
Si diceva prima decine di milioni di euro l'anno per segregare
Concentrare su base etnica dei cittadini
E poi investire dei soldi
Molte volte affidati ed erogati in maniera non non legittima ma quello appunto è un altro
è un altro capitolo proprio intermini di illegalità con cui vengono vengono giudicati questi servizi
E appunto
Non sia cambiata pagina
Questo ha a che fare da una parte con il fatto che probabilmente quelle politiche alla metà degli anni Ottanta nascevano sbaglia nascevano sbagliate cioè nascevano con
L'idea che andava preservato un connotato culturale legato a questa etnia
E che quindi fossero politiche in qualche modo di integrazione o di come dire preservazione di una di una caratteristica culturale di un connotato culturale
E però adesso noi siamo arrivati secondo me
In questo momento storico nella nostra città a un punto di svolta cioè siamo arrivati a un momento in cui abbiamo
In un numero di anni sufficiente un numero di
Risone una quantità di risorse pubbliche spesse e una serie di dati sul fallimento di queste politiche per poter dire che va assolutamente cambiata strategia
Il lavoro che io sto tentando di fare devo dire in maniera un po'isolata all'interno del dell'Amministrazione comunale
E diciamo è un po'lo stesso lavoro poi che fate voi che fa Amnesty fa associazione ventuno luglio ognuno
Dalla sua dalla sua postazione ognuno con le sue responsabilità e col proprio diciamo bagaglio di conoscenza e anche di di di passione
Nelle cose è proprio quello di suscitare questa consapevolezza dimostrare
Come
Dopo
Più di trent'anni
Noi continuiamo a buttare dei soldi
E a discriminare dei cittadini tra l'altro un numero limitatissimo di cittadini non avendo nessun tipo di risultato in termini o avendo risultati modestissimi per le risorse che spendiamo in termini di
Di scolarizzazione di inserimento abitativo di inserimento lavorativo di miglioramento delle condizioni
Intese intesa in termini in termini generali
E adesso siamo proprio essendo passato un anno dalla Giunta dalla nuova Giunta Marino
A mio avviso su questo ci siamo anche confrontati siamo proprio in una fase cruciale nel senso che ho questa consapevolezza che noi in maniera un po'maieutiche stiamo provando a tirare fuori
Diciamo emerge nasce
Oppure evidentemente a quel punto c'è una responsabilità politica che si reitera in continuità con le passate amministrazioni
Al di là del connotato più o meno aggressivo cattivo che può vedere la il sindaco Alemanno o il all'epoca Ministro Maroni
Perché quello che è stato visto in questi primi mesi di Giunta Marino è che
Proprio per la mancanza di questa consapevolezza di zoom su questo fallimento manca una strategia quindi sostanzialmente
Gli sgomberi continuano
Solo vengono fatti come dire in maniera
Meno pubblicizzata
E meno
Ecco magari un po'poco un po'peggio organizzata anche in alcuni casi
Il
Il primo sgombero uno dei primi sgomberi di questa Amministrazione
Io ero presente ho sentito diciamo il dovere per essere se non altro informato di quello che stava facendo un'amministrazione da cui
Avevamo tutti delle attese e molto forti anche su questo fronte
Io li ho visto l'assenza dell'Amministrazione a suo avviso un'Amministrazione che dà mandato di fare una cosa e poi quasi si volta dall'altra parte
Tanto che da parte di molti dei dei rom sgomberati quel giorno si diceva beh almeno Alemanno
O la Belviso venivano
Avevano il coraggio di venire e metterci la faccia su un'azione
Di questo tipo
Appunto questo è diciamo la lo stato dell'arte lo stato dell'arte attuale
Ho la consapevolezza nasce e quindi produce degli atti amministrativi delle politiche diverse oppure
Sarà necessario e che comunque lo faremo mettere alla luce una serie di responsabilità che a questo punto saranno non solo giuridiche amministrative ma anche erariali per il motivo che dicevamo prima
Cioè per il motivo che si spendono trenta milioni di euro l'anno per produrre questa roba su mille duecento famiglie
è una follia se detta così
In questo senso io credo che sia
Estremamente importante oramai presentiamo dei dettagli tenere presente che cosa significa il coinvolgimento del terzo settore di cui parlava Carlo
E che cosa rappresenti il legame tra il terzo settore e una parte consistente in maggioritaria
Dell'attuale maggioranza molto più di quanto lo fosse con una maggioranza di centrodestra
Quindi evidentemente poi i moventi per proseguire su politiche sbagliate di questo tipo possono essere diversi in alcuni casi più propagandistici lo diciamo così d'ordine in altri casi magari ecco un po'più
Di compromesso con alcune realtà che che gestiscono questi servizi
Grazie Riccardo se
Se ci sono domande dal pubblico riflessioni che volete portare avanti
Cos'è
Grazie io sono un paio di fatto perché storia un po'tardi quindi non ho visto
Il video però ne hanno sentito parlare spesso con Riccardo
Casomai me le prime domande se Peschiera ritardatario sta ascoltando per radio
Questa diciamo questo approfondimento come possibile dove è possibile scaricare se lo è oppure se ci sono dei festival in quel programmato o come contattare insomma
Anche in sedi dove gli insegnanti che volessero ascoltare approfondire
Come proiettarlo le scuole eccetera è un'occasione per
Perché Riello da riferimenti
In realtà questo l'argomento che
Per qualsiasi cittadino per quasi romano
Rifletterci da tante suggestioni parte da come il ragioni sull'autobus a
I dati economici che ci vengono dati oggi forse voi quelli le cose più interessanti
Rispetto alla tra virgolette retorica dei
Diritti umani che non è retorica ma e per la provocazione e il non detto lilla novità
Avere il dato economico e ascoltandoli la percezione e del ciclo come quello sulle droghe nel senso se abbiamo fatto il primo Lella guerra la droga è fallita abbiano investito milioni cambio
Fatto tattiche militari e
è stato svuotare il cercare di svuotare il problema il mare problema con il cucchiaino allo stesso modo
Vi sembra che la comunicazione sia questa mie domande che se sono potrebbero essere cattive prove perché siamo in un contesto in cui non possono essere collocate
Nell'ordine qual è il modello
Che potendo immaginiamo il modello Pescara io non so se o c'è in Europa
Ci sono Paesi che hanno fatto una transizione come la nostra cioè che sono passati attraverso i campi hanno fatto altro oppure sono hanno by passata cioè qual è il modello virtuoso che immaginiamo secondo il seconda
Tipologia anche perché per far capire
E quanti sono
Nei campi ci sono soltanto
Gli apolidi o i rom italiani qua o quanto alla circolazione
Di quelli
Troppe nomadi di che non in senso sovente non è il senso nomade nelle del tartaro della steppa ma
Dimmi di immigrazione da Paesi che vengono da immaginiamo all'est Europa con la Bulgaria che poi
Possono stare un po'di tempo più o meno lungo in Italia perché l'obiettivo e ritornare o andare in altri Paesi ci sono esistono quanto è
La che per la preoccupazione del cittadino credo normale quanto è il connubio o la coesistenza o l'accettazione fra una percentuale
Che
Per
Contingenza Ovo come dire
Non vorrei dire accettazione culturale ma
Nello stratificarsi di una realtà
Non sarebbe disponibile o
A tra virgolette essere smembrato c'è una cosa che io ragionando noi loro sbagliato ma è un po'così
Possiamo proporre a una città sicuramente di inserirli in delle liste di edilizia popolare ma è chiaro che inimmaginabile fare un quartiere o un
Su
Uno al tipo di inclusione pesante quasi diciamo con case
Per cui si sposta l'intero
Cioè non esistono non possiamo arrivare a una Chinatown di lontana una perché e lo stesso problema con cambiando l'ordine fattori le suggestioni sovente tantissime leggerò il
Il come dire il il dossier che è vero che farete però veramente è una cosa per cui vi ringrazio del del
Di queste suggestioni ultimo fattore credo che sia
In cui bisogna scontrarsi anche vedere e cercare
Come dire
Sostegni inaspettati
Anche su soggetti che non provento del merito e rom
Non ci non ci sono vicini ma il problema del corporativismo sociale delle risorse degli ATER paradossalmente potrebbe interessare anche a una Destra liberale
Sì sopra sordo abrogazione ma non è detto che non sia quello perché cercare di attaccare un buonismo o un corporativismo che vive di risorse pubbliche
Visto che la retorica che vale per tutta
La la società e a un aspetto su cui si può di immaginare di avere sostegni inaspettati grazie
L'assistenzialismo di sinistra ma era la faccia l'altra faccia una medaglia della discriminazione del razzismo dalla destra quindi anzi per certi versi trovo anche più pericoloso perché il più subdolo il più difficile da combattere
Allora modelli positivi ce ne sono tantissimi non esistono modelli di passaggio dai campi ai
Alle abitazioni ordinarie perché solamente i dall'emissione campi
Consideriamo che nei campi vivono in Italia trentacinque mila quaranta persone in zero punto zero sei per cento dei cittadini
In Spagna ci sono ottocento mila Roma la Spagna ne ne tante iniziato un percorso di di inclusione per cui oggi Roma siedono in Parlamento insegnano nelle aule universitarie sono notai sono avvocati
E sono gli stessi rom venuti nel cinque del modello pescare avvenuti nel Cinquecento nel seicento via mare dalla Grecia passando per l'età della Spagna quindi non è il in Roma
Che la sua decisione che lo fa diventare nomade uno fa vivere in questi campi ma sono le politiche
Che determinano la vita tant'è che chi vive Assalonne io l'estate scorsa sono andato a fare alcune famiglie che prima di una salone adesso sta vivono in Germania in case lavorano in fabbrica e conducono vite normalissime bambini vanno regolamenta scuola studiano imparano e parlano il tedesco
Quando come abbiamo visto cui se non sa neanche parlare italiano c'è difficoltà anche esprimersi sono gli stessi parenti
Quindi modelli positivi ce ne sono tanti in Europa modello positivo per eccellenza è quello spagnolo
In nella città di Roma cosa si propone vero male a Roma abbiamo mille duecento ettari per esempio di di edifici abbandonati c'è una legge del novantotto sull'auto costruzione
Nel rapporto che presenteremo il dodici per esempio ne facciamo vi ho fatto fare uno studio da un genere per dire c'è Tor Marancia un edificio abbandonato con questa legge e cosa si potrebbe fare se due famiglie di rom
Che hanno un piccolo stipendio insieme a una famiglia di marocchini hanno famiglie di eritrei a cinque famiglie con figli di italiani e a due famiglie di pensionati italiani si mettono insieme decidono di diritti
Di autocostruito e questi difeso a norma di legge
Questo è possibile è fattibile quindi ci sono tantissime soluzioni però c'è un passaggio fondamentale secondo noi
Il passaggio fondamentale che il campo campano istituzione totale come lo erano i manicomi come lo sono i CIE
Il campo l'istituzione totale creata dalla politica nata per decise nati per decisione politica quindi campi devono essere chiusi per decisione politica indipendentemente anche dalla volontà di chi abita
Perché io denunci non si chiede il permesso con il parere del Consiglio non si fa un referendum tra coloro che vivono nei CIE
Quando chiuso manicomi non si è fatto un referendum tra coloro che vivevano
Ne in queste istituzioni quindi è un'istituzione il campo illegale dove i diritti vengono violati nati per decisione politica
I campi vanno chiusi per decisione politica il momento in cui l'Amministrazione dice fra due anni il campo di Salone deve essere chiuso da quel momento deve iniziare una consultazione con le famiglie individuale
Le famiglie che si trovano nei campi non sono famiglie nomadi sono un terzo sono famiglie italiane
Come
Come Miriana per esempio
Un terzo sono cittadini comunitari e quindi rumeni in prevalenza rumeni in minima parte bulgari un terzo sono apolidi di fatto cioè cittadini invisibili anche questo la città di fare di Torino e a è riuscito a regolarizzare i cittadini
Ha poi di fatto la città di Roma non riesce a farlo quando è di per sé molto semplice si aprirà un tavolo tra ambasciate consolati prefetture questure si può fare
Quindi
In questa è la realtà la consultazione si avviene sapendo che ci sono se cittadini abitanti no ma assuefatti al sistema campo
Per cui come il carcerato che sta tentando in carcere gli sia per la la porta dice io ho paura voglio stare qui le chiaramente ha fatto un percorso di sostegni di aiuto di uscita
Di vantaggio di questo e che i soldi ci sono ci sono tenuti insieme abbiamo stimato che ogni famiglia
Roma che esce dal campo potrebbe tra virgolette adottare una famiglia non Rommel disagio abitativo cioè il progetto di una famiglia paghi e questo a livello mediatico aiuta
Perché se un'Amministrazione dice chiudo salone con i tre milioni e mezzo di euro ogni anno
Il sistema o le in mille duecento persone e mille duecento persone disagio abitativo tutti saranno contenti quindi da quel punto di vista
Probabilmente
Anche la destra più liberale sarebbe d'accordo né del resto attraverso un lungo lavoro siamo riusciti a fare in modo un mese fa
Che il Consiglio Comunale del municipio di Sellone da Fratelli d'Italia fino assai nel
All'unanimità e chiedesse al Sindaco Marino la chiusura del campo
Secondo i criteri della strategia nazionale e rispettando le pone in pratiche diciamo cioè prendendo spunto dalle buone pratiche presenti in Italia
Come diceva il Carvisi Condove siamo Riccardo secondo me siamo in un momento non Riccardi in un momento questo
Abbiamo
Nel momento storico vitale fondamentale in una città di Roma perché perché
Il Comune o meglio l'Assessorato alle Politiche Sociali
L'altra faccia della medaglia del razzismo perché sappiamo bene da Chiara si proviene intende costruire di fatto un nuovo campo era stato chiuso sette otto mesi fa spendendo un sacco di risorse economiche
E ne stiamo facendo anche con l'aiuto di Riccardo una lunga San battaglie per evitare la costruzione di questo campo se questo campo non viene fatto a Roma ci può essere una svolta
Cioè se si riesce a bloccare questo campo a Roma ci può essere una svolta
Perché cittadini della società civile ri insieme a Consiglieri insieme al municipio nel campo della Cesarina
Che dice al Comune quello che diciamo noi ce ne abbiamo incontrato Presidente Municipio assessore per il sociale il Presidente della conseguito cioè il Municipio
Che hanno detto insita Marino dicendo noi vogliamo che il campo non venga fatto e che le risorse del campo vengono fatte per l'inclusione dei rom che sono stati che dovranno andare giù
Quindi ecco se in un momento storico in cui ci può essere la svolta nella città di Roma e in questo senso tutte le alleanze e quanti sono
D'accordo su questo chiaramente sono per noi delle delle forze da che possono essere di aiuto
Rispetto alla domanda che faceva la distribuzione l'abbiamo una una piccola successi pozione Gaza alla Badia
Fra le quali abbiamo ricreato che orientiamo tutta una serie di proiezioni sia di cinema che in occasione di questa cioè le organizzazioni associazioni cooperative gruppi di cittadini
Per farlo abbisogna sul filo che www punto tra labbro punto ordine per contattare la nostra responsabile seduzione
Nel cui Mele distribuzione chiocciola zona un punto
Gialla ben
Trenta secondi aveva se non ho impiegato
Io spero di non spezzare una lancia sull'amministrazione Marino che qui tutto questo ha preso anche in giro è il problema della
Della dizione mi sembra che non sta in trincea una circolare che aveva richiesto di
Di DDT di utilizzare un termine soppresso una cosa inezia però diamo a Cesare quel che
Questo
Tra l'altro la carta di Roma dei giornalisti già aveva previsto che non si usassero con la nuova visitasse rom sinti esaminante insomma quello che
Chiedere una cosa andava recepita un bel po'di tempo fa Alessandro aveva chiesto la parola per l'in
Non lo dire a me non sembra il problema
Per fondamentalmente politico della vicenda sia legato alla
Come dire nel passare degli anni una politica sempre più legata al consenso non
Tanto io penso che un
Cioè uno dei problemi perché la questione della ricerca del consenso in un Paese come il nostro chiaramente è una opzione abbastanza come dire ricorrente molto forte dissi mi ripete ogni qual volta Pontefice
C'è c'è l'occasione
Quindi
Quando si tratta appunto della della Comunità Rom e che già partiamo dal presupposto che comunque una comunità diciamo così tutti parliamo di svantaggiate a prescindere
Per cui anche facile bersaglio da questo punto di vista no
Quindi
Il tema forte è che di fatto manca una volontà politica quindi seria quindi in cui la questione diventa come dire cominciare affrontarlo tale come tale piuttosto che da un punto di vista demagogo ma
Per fare questo
Sarebbe auspicabile diciamo così anche una come dire una forte coscienza anche diciamo dalla parte della società civile che poi derivare probabilmente da un da una
Come di da un richiamo alla partecipazione della vita pubblica degli dei rom mi stessi se molto spesso io penso che il fatto che i Rom a siano
In qualche modo comunque le politiche o le le le azioni positive che si cerca di di conquistare nei confronti dei rom vengono chiaramente fatti da associazioni da leggiamo al gruppo organizzato e si decide che però dall'altra parte
Lasciano un pochino ai margini diciamo questa queste queste comunità per vari fattori chiaramente perché non è una questione molto semplice perché comunque una comunità come si diceva anche prima che per varie ragioni magari hanno le priorità di delle aree vita la famiglia perché bisogna lavorare perché non c'è tempo per questa pergolati
Però almeno vedendo anche l'esperienza dell'arte degli altri Paesi europei da dove come gli appunti citavo prima cale dove queste persone iniziano a essere presenti nella vita pubblica quindi diventa anche difficile usare queste stesse persone come
Come dire come dire
Come bersaglio per la demagogia di paglia quindi come la domanda seccarsi mai sarebbe come riuscire a
A fare un po'uscenti nel diciamo così a incentivare a crearla diciamo così una partecipazione
Della vi nella vita pubblica e di politica diciamo dei rom estesa affinché poiché e pregiudizio Mammano viva cioè è chiaro che un processo lungo perché non è perché da oggi al domani nelle prossime elezioni riusciremo ad a farsi e che non ci sia diciamo così la retorica demagogica su questo fronte però è un processo più sul quale si può mirare diciamo in nuova a un lungo termine no è un lavoro che si può pensare a un organo a lungo termine
Questo è quello che che che penso io quindi
La partecipazione intanto dei nomi stessi in questo processo quindi siano parte di questo processo poi chiaramente anche la volontà del politico di turno dei nostri politici di oggi di affrontare questa questione allivella diciamo così reale come
Partendo soprattutto dai luoghi spesso non riteniamo mai conto cioè quella scuola e luoghi dopo o di dotazione dove andiamo a lavorare per le non future generazione c'è perché oggi mio figlio deve così io parlerò dirò a me e mi viene a dire il nome lo ritiro perché
Entra in una cultura in un sistema diciamo così di educazione di
E quello che si può immaginare che vi crea dei fidi e meccanicamente di questo meccanismo diciamo di autoesclusione discutere quelle persone perché li vede in quel modo
Quindi bisogna anche partire da lì quelli bisogna che il politico abbiamo questa volontà soprattutto lo alle amministrazioni locali possa fare molto in questo quindi partendo dalle scuole
Creando dei programmi che incentivano anche l'allocco e della lotta alla alla alla
Alla stigmatizzazione dei rom
La domanda era cioè il margine c'è lo spazio
Diciamo che noi siamo ancora proviamo a stare a stare in quel margine che certe stretto
è stretto per i motivi che dicevamo prima cioè
Bisogna
Non è un escamotage quello di partire dall'aspetto economico secondo me
è proprio la cosa che ci aiuta a spiegare e che non è vero quello che si sente sempre dire che ci sono poche risorse
E che quindi potevano so poi che fa l'Italia dai zingari Deroma dinamo media
No non è un problema quantitativo è un problema qualitativo cioè è proprio un problema di cambiare prospettiva le di guardare la cosa da un altro da un da un altro un punto di vista
E e questo ti aiuta dire o a AGEA spendiamo trenta milioni di Euro questa cosa PESC per produrre questo è un po'la stessa cosa trattandosi tra l'altro
In questi anni di parlare sempre di una città in dissesto finanziario
E dimostrare da una parte perché si arrivi al dissesto finanziario e dall'altra che il futuro il modo in cui si spendono i soldi eh profondamente sbagliato e ingiusto eh illegittimo e antidemocratico
E però certo che questo margine questo spazio come dire va sempre più restringendo sì per questo c'è c'è bisogno di una
Se non è di un'azione forte anche anche di denuncia perché poi comunque tornando all'inizio del del della domanda il tuo intervento
Quando si parla di queste cose sia che se le varie la versione di destra sia che se ne parli avesse e di sinistra si parla di produzione il consenso politico alla fine perché sia nel modo di allarmare i cittadini sulla presenza di
Potenziali delinquenti potenziali centinaia o migliaia di delinquenti che sono insomma già più o meno delinquenti si sa in giro per le strade ossia che l'ASI vero dal punto di vista di
Tutto un mondo di
Terzo settore che a dei ristretti gli stretti legami con
Con la politica si parla di produzione del consenso si trasi parla di come si prendono i voti e di come quindici si garantisce
La continuità al governo della città
Oddio pure credo dei simpatici vecchietti del film lì vicino e costano pure tutti questi milioni di euro i campi loro dicono che la soluzione provoca Charlie direttamente no perché non è
è la soluzione finale riferisca anche quello capovolgendo però
Come radicali Roma noi il la giurisdizione europea per
Che l'Europa intervenga laddove l'IVA la stiamo sfruttando anche per altre cose laddove c'è addirittura qui si paga per
Negare i diritti come diceva Carlo quindi è una cosa molto più pesante di quelle su cui noi citiamo intervenire quotidianamente
Che magari nella mancata raccolta del a differenziata dei rifiuti
Provoca un danno erariale in questo caso pure c'è un danno erariale nel caso le carceri che si sta
Definendo ultimamente anche è una battaglia che porteremo avanti quindi
Il rivolgersi alla all'Europa per un verso e alla allo Stato stesso dicendo qui c'è un danno punto nelle casse può essere una formula al di là dei vecchietti ed risposte potrebbero dare non so che ci sono altre domande
Mi pare di no io vi chiedo questo dibattito sarà va be ovviamente i dibattiti su queste basi fanno sempre da tra persone che sono già d'accordo purtroppo
Però è chiaro che magari se
Ci sarà un video di questo dibattito su radio radicale non credo il film perché appunto il filmato di distribuzione indipendente ai suoi costi e quindi la cosa migliore è magari condividere su Facebook Lincar questo dibattito proporre a chiunque di rivolgersi al Zanardi punto ordine noi ringraziamo insomma la Casa di produzione questo film
Nella messa a disposizione anche per noi appunto chi non l'ha visto qui lo vedrà da qualche altra parte seguendo il programma il calendario di eventi
Piero Giarda da tempi remoti stanno producendo firme importanti che poi vengono diffusi e visti
Da migliaia e migliaia di persone grazie circuiti interni ecco noi abbiamo
Inaugurato così il nostro cineforum dei radicali Roma speriamo di avere un appuntamento ogni mese speriamo di riuscire anche a pubblicizzarlo ci scusiamo anche stasera
Chi è arrivato qualcuna addirittura andato via perché non aveva capito che sì ci sarebbe stata la proiezione visto che c'era una grossa riunione in corso i radicali nessuno lo sa ma fanno un sacco di cose insomma e quindi questa sala viene
Interscambiati ha spesso
E ringrazio punto il Partito Radicale mette a disposizione del salone in questa occasione e gli ospiti insomma Riccardo ne ospitano al padrone di casa Riccardo Maggi
Fernando Vasco chi ronda di Amnesty e Italia la regista Stefano Liberti e Carlo costa soldi associazione ventuno luglio grazie a tutti voi e buona serata