Giustizia e Carcere: intervista a Peppe De Cristofaro sulla sua visita al carcere di Regina Coeli e sulla scadenza dell'ultimatum della CEDU nei confronti dell'Italia

Radio Radicale abbiamo qui con noi il senatore Di selle Peppe De Cristofaro che appena uscito da Regina Coeli che andata affare
Sono andata non da solo ma con la Commissione diritti umani del Senato della Repubblica che come è noto è presieduta da Luigi Manconi
Quindi con l'UE con altri senatori peraltro anche con la piacevolissima compagnie di Ascanio Celestini gas Patton piccolo spettacolo per i detenuti di Regina Coeli
E abbiamo fatto in questa segue stante delegazione che è stata tutta la sera lei nel carcere
Perché oggi vada importante nel senso che oggi cadono i trecentosessantacinque giorni che la Corte europea aveva dato al Governo italiano per risolvere questa drammatica situazione che è quella del sovraffollamento carcerario risolta che è leggermente migliorata ma che rimane risolta nel senso che durante dei numeri erano un anno ma ancora più gravosi di quelli che sono oggi
Siamo però con una diminuzione prevedere i sette mila detenuti ma ancora molto distanti da quelli che dovrebbero essere gli standard europei dove dovrà essere quarantatré mila in base alle carceri italiane il numero dei detenuti siamo a sessanta mila eravamo a sessantasette mila quindi come si vede c'è ancora molto da fare
Anche perché appunto e l'abbiamo visto ieri ma la vediamo sempre quando appunto giriamo delle carceri
C'è una condizione drammatica per cui ci sono celle dove c'è una presenza dei detenuti assolutamente al di là della norma
E ci sono anche condizioni un po'incredibili come abbiamo avuto modo di scoprire ieri io per esempio non sapevo l'ho scoperto ieri che in un carcere come quello di Regina Coeli la carta igienica non viene consegnato tutto il giorno viene consegnata quando c'è
Naturalmente si capisce bene questo che vuol dire che siamo ben oltre diciamo così calpestare alcuni elementi di dignità
Che dovrebbero essere fondamentali della democrazia di questo Paese io insisto sempre lo stesso concetto
La condizione la popolazione carceraria non è un problema dei detenuti è un problema della Repubblica italiana perché il livello di democrazia di un Paese si misura innanzitutto da come trattare le persone in questo tipo di condizione
E credo che da questo punto di vista
Ci sia molto da ripetere e penso anche che dovrebbero riflettere molto anche tutti quelli come la lega o come l'OSCAD Movimento cinque Stelle che nel corso di questi mesi hanno osteggiato
I provvedimenti che sono stati pazze comandare che debba riflettere anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi Marco Pannella dice il Presidente del Consiglio con la sua posizione anti c'è due anti-napoli da questo punto deve assumersi le sue responsabilità e non non può rappresentarci in Europa deve darle
Missioni che ne pensa alle dimissioni francamente mi sembra eccessivo su un tema come questo nel senso che non è vero che nell'ultimo anno non è stato fatto niente per altre residente la governerà il Governo del Presidente del Consiglio è Presidente del Consiglio da ottanta giorni quindi bisogna capire diciamo così
Una onestà intellettuale quando si danno le battaglie politiche
Ed è vero anche che nel corso dell'ultimo anno la condizione migliorata il punto è che non è sufficiente questo miglioramento che c'è stato e bisogna andare molto avanti rispetto a questa strada
E bisogna lavorare come sosteniamo da tempo per far sinti alcune leggi che hanno prodotto il sole al Parlamento nel corso di questi anni le cosiddette leggi criminogene la Bossi-Fini Fini-Giovanardi la ex Cirielli
Che sono state leggi totalmente sbagliate leggi che hanno punito i più deboli mentre invece Salvarani più forte la ex Cirielli
è la stessa legge che dalla parte da girare il salva Previti e dall'altra parte faceva
La cosiddetta recidiva reiterata e è evidente che bisogna intervenire su quello bisogna abrogare alcune leggi che hanno determinate sulla corretta bisogna immaginare anche dei problemi straordinari che io non sono contrario anche
A provvedimenti come quello che l'amnistia come quello dell'indulto ma non servono a niente se non sono accompagnati da una profonda revisione
Delle leggi che hanno determinato il sovraffollamento
Però francamente scaricare e lo dico io che sono alla posizione del Governo Lenzi ma scaricare le responsabilità del spandimento del sistema carcerario sudore comunque presente così ottanta giorni era preso posizioni contrarie l'amnistia li provvedimenti
Le frazioni infatti penso che su questo Renzi è sbagliato e penso che bisogna fare una battaglia politica per far comprendere Renzi dove c'è bisogno di provvedimenti straordinari che se non altro perché c'è un polo di Keller membro della Commissione giustizia qui a Palazzo Madama come sempre un saluto andare a garanzia