X congresso provinciale del PRI

Berlusconi però ricordo avvio ai lavori della giornata di domenica del congresso dell'Unione comunale la consociazione provinciale di Catania
è iscritto a parlare l'amico Sebastiano reale grazie
Io pregherei gli amici di prender posto in sala prender posto in sala
Per cortesia di mantenere un non dico rigoroso ma tendenzialmente silenzio perché rispettoso silenzio nei confronti di chi deve parlare
Che ha diritto a essere ascoltato grazie
Care amiche e cari amici buongiorno
Certo è difficile
Aprire una giornale di lavori che oggi sarà così intensa
Con interventi di grossa levatura politica con quelli che si prevede
Io non sono qua
Per fare un intervento di tipo politico ma
Per portare
E finalmente fare sentire
All'interno di questo partito prima riunione ufficiale del partito dopo tanti anni
Quello che
La mia esperienza quello che sono
I miei bisogni
Di militante del Partito repubblicano
Di sindacalista repubblicano
All'interno di un sindacato che sempre meno ci riconosce è sempre meno
Ci difende
Catania è una città difficile fra nella città
Dove la disoccupazione ha raggiunto tassi elevati dove la sotto occupazione e lavoro nero
Il non rispetto dei contratti di lavoro il non rispetto dei bisogni della gente dei lavoratori e ormai a un livello che ha superato di molto
Ogni
Ogni limite
Consentito
Il commissario metri ieri nel suo intervento diceva che dopo tre anni finalmente siamo arrivati ai congressi caro onorevole metri sono stati tre lunghi anni tre lunghi difficili anni soprattutto per chi come me e tanti altri amici opera nel sindacato e non si è sentito mai difeso da un partito che non è mai esistito da un partito che non ha mai fatto sentire la sua voce
Il nostro faro
Carico di aiuto forse di rivolgermi a me
Ma ti voglio dire in questi tre anni in questi tre anni di commissariamento io mi sono trovato a scontrarmi all'interno del sindacato con vere o presunte
I componenti repubblicano che non si capiva e non si continua a non capire chi le ha mai designate chi gli ha mai elette figlia mai incaricate di rappresentare il partito all'interno del sindacato io ho vissuto
Un'esperienza che oserei definire grottesca
In una riunione sindacale in un incontro con i lavoratori uno dei massimi esponenti nella mia organizzazione sindacale
A osato dire peccato che se i repubblicani io mi sono sentito pesantemente offeso
E gli ho detto l'unico peccato infiniti in un sindacato in cui uno dei massimi esponenti una persona che ragiona in questa maniera ma non aveva un partito a cui andare a chiedere
Aiuto a cui andare a chiedere sostegno in cui andare a chiedere approccio da cinque anni siamo come abbandonati per cinque anni non non esistiamo non abbiamo nessuna garanzia non abbiamo
Nessuna nessun punto di riferimento
Adesso finalmente c'è questo congresso signor Benvenuto anche se dopo tanti anni e da questo momento
Dobbiamo ricostruire veramente il nostro partito io non voglio fare polemica dico delle cose perché credo che è giusto che si debbono dire per ricominciare bene
Questi tre anni di commissariamento hanno creato dei danni non solo all'immagine politica del partito non solo hanno creato dei danni
Agli amici che operano all'interno delle strutture sociali all'interno delle strutture sindacali
A tutti i livelli ma hanno creato anche delle distorsioni di pensiero
Caroppo onorevole metri
Quando qualcuno degli esponenti
Ufficiale di questo partito
Viene a dire e a dirmi viene a dirci che non possiamo essere delegati nel congresso
Perché non abbiamo ha dei o padroni politici io mi ritengo offeso
Come si ritengono se si tutti i nostri amici come si tengono appesi veri democratici questa è una cosa gravissima
Questa è una struttura intellettiva che credo tre anni di commissariamento hanno purtroppo creato
Era una cosa che mi sentivo di dovere dire necessariamente
Perché queste cose non possono essere nascoste non possono essere taciuti
Non
E detta forse con uno spirito non critico ma come constatazione
E adesso abbiamo qua uno slogan abbiamo scelto per questo congresso disegnano una grande Catania bello ci credo ci crediamo e siamo qua per questo
Ma credo che forse abbiamo fatto o un passo un po'più lungo di quello che al momento ci è consentito prima di disegnare una grande Catania abbiamo l'obbligo e il dovere di disegnare un grande partito per Catania un grande partito di democrazia laica un grande partito che sia al servizio della gente un grande partito che operi al servizio dei catanesi grazie
E in sala
Io naturalmente non
Non intendo rispondere anche se minore ma
Sereno chiamato in causa mi rendo conto l'ho detto io stesso che questo congresso arriva troppo tardi che a mio giudizio voglio solo far presente
Che il commissariamento di Catania non è stato deciso da me
E che i commi seriamente di Catania come qualcuno ha ricordato l'amico reali in particolare un momento fa è una cosa che si trascina sono l'ultimo dei commissari di Catania allora questo significa che evidentemente qualche cosa
In questo grande partito catanesi che è fatto di tanti amici ma che probabilmente io ho parlato nella mia relazione del era necessario probabilmente ritrovare il senso della casa comune
Mi auguro che in questi anni abbiamo portato consiglio e che ci sia incomincia ci sia avviati sulla ricerca e sul sulla ricerca della strada comune
Questo volevo dire soltanto non ha giustificazioni commissariamento ripetute anche a mio giudizio è durato troppo ma a giustificazione del fatto che oggettivamente c'era una realtà catanese che qualche problema lo ha creato
No questo lo so perché io Teramo aperto è fuori è fuori di dubbio io
Vorrei dire agli amici che abbiamo in sala il Presidente dell'amministrazione provinciale di Catania
Giulio Sanchez Vietti Nino
Il quale ha chiesto di portare un breve saluto lo ringraziamo di essere con noi e
Ringrazio cortese invito rivoltomi
Dalla dai rappresentanti del partito repubblicano
Di presenziare questi vostri lavori
Portare il saluto
L'amministrazione provinciale di Catania
In questa città
Se voi potete disegnare
è stato detto da più parti
Ed è vero opera o o insiste
Una grave situazione
Nella realtà sociale
Siamo al ventidue per cento di disoccupati
Siamo la città che registra la più forte microcriminalità
Nostro paese
Portai una provincia
Che registra
Scontri e contrasti sociali
Di grande rilevanza
La realtà come questa
La presenza dei partiti laici i socialisti
Una presenza forte e significativa sul piano culturale
Sul piano dell'impegno politico
Non so che uccide mai estremamente necessario
Nel corso
Dell'ultima legislatura provinciale
Ho avuto l'onore di presiedere una Giunta composta dai democristiani socialisti il repubblicano
Abbiamo fatto un buon lavoro
Abbiamo cercato
Di introdurre nella gestione della cosa pubblica iniziative e metodi
Che
Ci hanno consentito un grande successo elettorale
I repubblicani da due sono passati a sei i socialisti da cinque sono passati dieci e gli stessi democristiani sono passati da quindici a ventiquattro
è vero che il consiglio provinciale ha aumentato da quaranta a sessanta
Ma nessuna mantenuto le proporzioni voglio dire che tutti abbiamo incrementato le forze di governo che siederanno in giunta la nostra presenza in questo attuale consiglio provinciale
Questo significa che quando
I rappresentanti quei parenti riesco
A dare risposte corrette
L'elettorato dei capisce
Editore
E avvenuto in tutta la provincia di Catania
E io spero che anche in queste prossime competizioni elettorali si registri un'avanzata
Delle forze di progresso
E sicuramente fra queste forze di progresso
Se il partito repubblicani italiana
Con il quale io come socialista ho combattuto insieme per cambiare questa città
Eccone presidente dell'amministrazione provinciale e lavoro
Avendo la collaborazione
Dei repubblicani anche dei repubblicani per creare nuove condizioni di vita
E un impegno faticoso
Nel quale bisogna profondere
Tutta la propria capacità
E faticoso perché molto spesso bisogna ricorrere a mediazioni snervanti e faticoso perché richiede un impegno non usuale
Che non si può fare per molto tempo
Perché si finisce poi per non avere più la forza e la capacità di resistenza
Proprio materialmente fissa
Io credo di potere contare sulla collaborazione leale gruppo repubblicano così come è stato nella nell'attuale amministrazione nella prima che io ho avuto l'onore di presiedere
Di potere contare sul contributo fattivo di un partito che si è sempre contraddistinto e dei propri posizioni corrette e leale
Catania avviso di una presenza laica di progresso socialista io spero che questo si registri sempre di più no questa è una delle condizioni per cambiare questa città grazie
No no ringraziamo il presidente l'amministrazione provinciale commenti riprendiamo gli interventi dei delegati l'amico Gianfranco Barbagallo ha chiesto a intervenire alla parola
Amici
Ora si sente dicevo mi opporrò scrupolosamente ai tempi tecnici fissati dalla presidenza
Però non tediarvi oltre misura
Amici repubblicani dagli interventi il elemento comune il comune denominatore degli interventi degli oratori che mi hanno preceduto
è stato questo senso di compiacimento
Da alcuni manifestato con con moderata soddisfazione da altri con con un senso di liberazione per la celebrazione
Del congresso
Che dovrebbe normalizzare
La la struttura organizzativa e politica del partito e quindi normalizzare la vita stessa del partito
E tutti gli oratori hanno convenuto in questo grosso ritardo che c'è stato
La celebrazione dei nostri congressi io dico
Signor commissario
Che se avessimo fatto questo passo prima con molto anticipo forse oggi non parlavamo di disegnare una grande Catania ma saremmo già alla fase esecutiva
Disegnare significa ideare significa progettare per grandi linee
Ebbene noi ancora siamo alla fase della progettazione per grandi linee se invece avessimo bruciato i tempi già avremmo eseguito o potevamo eseguire la progettazione definitiva un rilancio della nostra città quindi siamo in ritardo in notevole ritardo
Questo vuol dire che
Dobbiamo recuperare
Il tempo perduto io mi auguro che il gruppo dirigente che si andrà ad eleggere sia in grado e di questo non ho alcun dubbio di bruciare i tempi e di accorciare
Tutte quelle che sono le fasi morte per ideare progettare ed eseguire perché il nostro partito ha bisogno di recuperare il tempo perduto
Ho sentito anche alcuni che hanno detto che vero è che i successi elettorali nonostante paradossalmente il partito non fosse normale normali nei suoi organi
Abbia un po'recuperato l'antica le indicato però in realtà la gente dice i repubblicani sono sempre rissosi sono sempre non sono ancora pronti e così via quindi dobbiamo recuperare i tempi allora desidero consegnarvi come dall'esperienza che mi Breve piccola e che minacci che nasce dalla consiglio di quartiere su circoscrizionale dove io rappresento quei ben pochi elettori che mi hanno però determinato l'elezione voglio consegnargli un'ipotesi
Inserirla in questo progetto per grandi linee che il gruppo dirigente repubblicano dovrà fare io dico che bisogna attenzionare i consigli circoscrizionali
La il consenso nasce dalla circoscrizione dal quartiere si parte dal quartiere in questo momento i quartieri sono privi di qualsivoglia potere e gestionale politico
E allora il gruppo dirigente repubblicano deve il nuovo dovrà impegnarsi per far sì che l'amministrazione comunale di Catania finalmente doppia lede le che ai consigli di quartiere io so che al alcuni consiglieri comunali comunque complessivamente il gruppo repubblicano a presentato interpellanze proposte di deliberazioni sia nella legislatura sia nella passata sindacatura che in quell'attuale però ancora non si arriva a determinare il la deliberazione
Con la esecuzione di quanto voluto i così ripartire sono privi di ogni potere pertanto tutto si risolve in esercitazioni
Di dialettiche per chi le riesce a fare
Se no in scontri
Opposizioni che non producono niente io dico che la gente dei quartieri a e la vera anima della del consenso elettorale e pertanto va seguita va considerata e va animata in continuazione per far questo occorre dotare il consiglio circoscrizionale dei potenti bene il gruppo dirigente repubblicano dovrà fare ritengo dovrà essere animato anche di questa considerazione pertanto nelle linee programmatiche dovrà inserire voluto però con forza con determinazione la possibilità di
Delegare ai lo consiglieri comunali e quindi al alla
La palla gruppo dirigente quello di determinare la Torrita e la deliberazione degli consigli per il Comune di Catania bene io credo di aver concluso dico però attenzionate molto signor signor commissario signori che sarete eletti questa mia proposta
Io sono certo che così il Partito Repubblicano saprà non so disegnare una grande Khatami ma anche progettare una grande Catania perché dotata di elementi più sicura affidamento
Di uomini leali corretti e di buona volontà e soprattutto di grande genuinità
E di grande serenità politica che in questa città non guasta grazie
Grazie all'amico Barbagallo alla parola l'amico Mario Cicala
Si prepari l'amico Filippo Pistorio
Sì cari amici con avevamo auspicato
Mi pare che il dibattito appena seguito un ampio tracciato
I problemi interni del partito non sono stati trascurati
I problemi
Del città sono stati affrontati
Onorevole metri diceva che i nostri problemi sono un macigno con la competenze specifiche di catanesi possiamo dire che sono un macigno carico di tritolo
E sono stati affrontati anche i problemi del contesto azionari ed internazionale
Io ripercorro così brevemente le tappe di questo itinerario
Cominciando da Palermo
Abbiamo da molti anni
Chiesto il commissariamento della federazione regionale siciliani
Prima ancora di dalla grande riunione
Palermitane
Che poi fu rinnovata a Catania all'uopo con l'apporto di energie vecchie e nuove
Avevamo chiesto da molti anni questo commissariamento perché venisse smantellato
Per il centro di potere
Non tanto occulto che si esercitava arbitrariamente su tutto il partito siciliano con lo scioglimento di a catena
Commissariamenti a ripetizione spreco dimessi Dominici e non Dominici
Mi ha mi preoccupa il dibattito che si è svolto e svolge sulla settimanale Trapani nuove in quella sede
Uno dei nostri più vecchi amici nelle Schifano
Che conosce come alcuni di noi tutta la storia del partito dal quarantasei ai nostri giorni
Ha deciso di stare alla finestra
Perché dice
Questo provvedimento sulla Federazione Siciliana
E arrivato con grande ritardo
Perché quella situazione è stata tollerata per lunghissimi anni
E perché solo si interviene c'è il sospetto di un interesse privato
Nella gestione di questo commissariamento siciliano
In questo sospetto
Me ne Schifani sceglie acquistare alla fine
E questo chi inquieta ci preoccupa
Perché noi non condividiamo questo atteggiamenti non facciamo del dietrologia
Noi sappiamo che finalmente sia pure con tutto il ritardo che abbiamo ricordato questo provvedimento è stato preso dalla direzione nazionale un gesto coraggioso che vuole rifare l'immagine del partito in Sicilia compromessa questa immagine da tanti anni dica malgoverno interno quello del e per questo
Voglio esprimere l'augurio di successo alla delicata missione
Delle commissario onorevole Boggi
Del quale non a caso ieri presentando l'ho ricordato la doppia veste di vicesegretario nazionale e di commissario Regione
Le prove imminenti che ci attendono saranno la prova del fuoco riveste gestione commissariale tesa veramente al lì Fondazione del partito repubblicano in Ticino
A seconda tappa del nostro itinerario e
Catania
Avete lento qualche situazione d'ottica avete sentito ieri il nostro egregio arcivescovo e mentre era sotto la minaccia coltello di un esaltato
Pregava
Perché l'autoambulanza fosse pronta al portone pregava perché il pronto soccorso fosse allertato
Be
L'arcivescovo che sia ben inserito nella realtà catanese dimostra veramente di conoscere la realtà della sanità catanese
Che ora sappiamo tutti che cosa fare in caso di incidente o di malattia
Prega
Ma
Cari amici
Noi dobbiamo pensare anche se non c'è un modo euro più realistica più concreto di incidere in questa disastrosa in realtà catanese
Abbiamo avuto alcuni blitz
Comune rumorose ispezioni di una di un ministro
E avrebbe dovuto governare la sanità ma era purtroppo egli stesso un personaggio ingovernabile
E poi ha scelto per morire non un ospedale italiano
Ed è dopo tanti blitz e tante proteste tanti ispezioni qual è lo stato della sanità catanese
C'è esploso
Come resto quello delle abilità quello delle strutture pubbliche
In generale
Rapporto dell'OCSE
Ha detto l'altro ieri che l'Italia venderà in Europa in una vettura di seconda classe
Dobbiamo considerare che questi documenti internazionali sono sempre relativo linguaggio metaforico
Diplomatico
Ma chiunque di noi ha esperienza ero della vita
Europea rossa
Che l'Italia entrerà in Europa ancora peggio in una vettura di terza classe del corso di infima però Categorie
Ora è il momento di passare dalle proposte dalle chiacchiere alle realizzazioni concrete noi non possiamo neppure dimenticare non possiamo essere pietosi con nessuno neppure pietosi con la nostra realtà cittadina neppure biologico noi stessi cari amici
Non possiamo dimenticare che anche noi abbiamo contribuito al governo di di Catania
Tanti i nostri amici sono stati assessori nel dal cinquantotto credo ai nostri giorni
E mi ciascuno di loro nel piccolo del proprio assessorato ha cercato di fare qualcosa Marie nell'insieme dobbiamo ammettono non siamo riusciti a incidere in una maniera radicale sulla realtà catanese
Anche la
Noi dobbiamo puntare a un su una svolta
Una svolta che nuova dall'interno dello stesso partito ecco perché stato bello vedere questo passaggio dalle questioni interne alle questioni cittadine perché non possiamo continuare a litigare per un pugno di tessere
Mentre la città sprofonda ogni giorno di più nel baratro vera inciviltà e della ingovernabile
Abbiamo sentito con piacere alcune iniziative prese dalla selezione
Noi cittadini dalla Federazione giovanile
Repubblicana potrei aggiungerne un'altra quella dell'associazione mazziniana italiana che e nel gennaio dello scorso anno lancia una grande campagna per l'educazione civica
Una mobilitazione abbiamo chiesto di tutti gli enti tutte le associazioni dei sindacati delle cooperative per l'educazione civica Catania perché se la città e invivibile questo sì dipende dallo stato delle strutture pubbliche dalla viabilità chiederà ma anche dal costume civico
E i catanesi
E noi dobbiamo cercare di incidere anche su questo costume Chico con una grande opera di educazione loro sociale e morale
Ricordandoci che appunto da Giuseppe Mazzini ci viene grande amori mentre il problema dell'umanità e problema di educazione già sono scivolato proprio sul nome di mezzi facile prevede ma pensavo ieri ascoltando ancora l'intervento dell'onorevole Bogi
Il quale ha correttamente impostato la questione il dibattito ideologico contemporanea
Il rapporto tra il capitalismo e la crisi del comunismo è evidente che il crollo del muro di Berlino
Ho soltanto a agevolato la distensione internazionale ma ha messo a nudo come la caduta di un sipario si parlava appunto di sipario di ferro ha messo al nudo l'atroce realtà per dei Paesi comunisti
L'ambiente della corruzione
Del dispotismo autoritario e poliziesco
E soprattutto della disfunzione economica che ha condotto al crollo di quel regime crollati proprio su quel piano della gestione economica che doveva essere il piano di ingente
Però noi come reagiamo di fronte a questo fenomeno
Attenti ha detto in tante altre occasioni attenti a non lasciarsi travolgere da problemi tattici problemi di schieramento parlamentare
Noi non dobbiamo dimenticare
Che è stata l'egemonia della cultura marxista are legarci nell'angolo della cultura italiana sul piano dell'editoria sul piano della scuola sul piano della Università sul piano della pubblicistica
Non dobbiamo dimenticare tutto questo spero per ora
Volgere un'opera di pacificazione ideologica anzi
Dobbiamo cogliere questa occasione
Che per me l'unica un'occasione veramente storica irripetibile
Quella che rilanciare sulla crisi del marxismo l'ideologia
Storica del repubblicanesimo
E l'ideologia storica del repubblicanesimo ebbe certamente nel nucleo del pensiero mazziniano
Questo dramma capitalismo collettivismo era stato già visto anticipatamente da Mazzini alla soluzione associazionistica del capitale ed al lavoro nelle stesse maggio nelle mani dei dei lavoratori
Soluzioni
E oggi bisogna certamente svolge da applicare sul piano moderno ma che ci riportano al nucleo storico della nostra ideologia senza la quale noi non contiamo nulla nella storia Italia è il nostro patrimonio più vitale e questo è il momento di rivalutarla di rilanciarlo nel confronto ora ideologico con le ideologia è in crisi la nostra ideologia non è in crisi
Questo dobbiamo dire non è possiamo essere coinvolti in una crisi generale delle ideologie come molti vorrebbero
Utile per i loro calcoli politici
Ecco rilanciare ideologia sociale
Del mazzinianesimo sul piano dell'economia moderna è il modo di riportarci alla nostra storia e anche proiettarsi nel nostro futuro ricordo nelle campagne elettorali però del quarantasei
Che era un personaggio che allora era alto commissario per la Sicilia che ma nessuno ricorda e si chiamava le preservati
Di quale diceva noi
Novanta Giovanni scusi tarda
Si apre un altro giudice gravosa
Grazie ai santi Dore
Giuseppe Salvati invece un avvio precedente vivente ora pervase diceva si accusano di essere
Storici i repubblicani storici citiamo con un cenno di di legge
E per noi dobbiamo dire che siamo dei repubblicani storici e dall'aderire
Che siamo legati alla storia del nostro passato e senza la storia nessuno di noi sarebbe ma siamo anche proiettati verso l'avvenire dobbiamo avere questa fiducia nelle nostre idee se vogliamo in collocarsi proficuamente nell'avvenire ecco
In questi giorni sto
Sto rileggendo romanzo di e Mario Pomilio che la compromissione in vista di un convegno che si terrà fra pochi giorni
A Napoli
E in questo pensoso romanzo uno dei nostri più grandi scrittori dal Novecento Mario Pomilio
Esaminare la crisi dell'intellettuale
Per intellettuale marxista di fronte ai fatti per quarantotto alla sconfitta dal Fronte popolare il Patto Atlantico eccetera
E conclude
Che fare
Noi generazione che non siamo venuti dal dalla resistenza che cosa fare di fronte al fallimento dei nostri ideali
Un altro scrittore ha detto allora che
Si pensava di costruire una società nuova dalla resistenza con la Repubblica
E invece si è costruito con la società di fate poco fratelli
E lei che fa di fronte a questa crisi delle nostre ideologici e i personaggi di può meglio dice noi non possiamo fare più nulla
No la nostra generazione
Non la nostra forte un'altra generazione e conclude così pateticamente la sua rinuncia alla lotta politica
Ora questo problema cari amici noi ce lo poniamo ogni giorno
Noi che pure facciamo parte di una generazione
Passata
Che fare
Rinuncia affidare questa massaggia una generazione ancora futura
A poco l'Arci sulle macerie dei nostri progetti
Sulle rovine dei nostri ideali dei nostri valori
O continuare ancora disperatamente per un'ultima battaglia
Per non arrenderci al futuro
Io sono cari amici per quest'ultima ipotesi come capite e spero che il congresso ci darà una spinta su questa ripresa dei nostri ideali dei nostri valori
Grazie al microchip ala io credo che se posso dare un consiglio agli amici Catania direi di fare tesoro delle parole che un vecchio repubblicano come lui trova sempre il modo di dire
Ha ora la parola l'amico Filippo Pistorio
Lì si prepara l'amico Santo Privitera
Dopo intervento del polso si provava
Mio vecchio amico è amico di tutti i repubblicani uno storico del partito a Catania
Che ha messo bene a fuoco
Le problematiche del momento che Travaglio il partito
Sulla conclusione
Suona un pochino stridente
Disegnava una grande Cattani
Quando ha concluso i progetti se ne vanno intere cortesia Luigi lasciate parlare con tranquillità l'oratore
I progetti sondati in fumo quindi la progettualità così astratta
Così posta
In maniera
Tutto in maniera retorica tutti siamo bravi a progettare però a concretamente a realizzare ne corre
Perché sulle realizzazioni si scompone i partiti gli appetiti dei partiti e l'immobilismo più visto su Catania proprio
E su questo
La crisi dei partiti ha detto bene le delle ideologie dei partiti lo scollamento tra istituzione
E
Popolo esistevano nel Partito repubblicano proprio pubblicano chiaramente
A dove dei riferimenti ben precisi
E si può benissimo additare ai giovani quelli che sono stati le indicazioni di Pazzini quelli che sono stati le indicazioni di la Malfa
E la Malfa mi ricordo del congresso di Genova auspicava
Un avvicinamento
Del partito comunista
Per consentire all'Italia un'alternativa perché diciamocelo pure
Abbiamo avuto della democrazia
Si sono fatte delle cose ma è una democrazia costretta non cessava alternativa in Italia
O così o così
E quando non sia un'alternativa la vera democrazia a mio avviso pecca un pochino
Ora i tempi sono maturi
Il Partito Comunista grazie al crollo
Del muro di Berlino alle ideologie alla crisi del comunismo finalmente
Ha visto
Dove sta la ragione e recuperato all'ottanta per cento
Quindi stanno voi hanno è partito dalla sinistra dire indicare la strada a chiamarlo al noi non abbiamo perso a mio avviso un'occasione quanto sì dibatteva o di grave a noi nel set anche verso il simbolo potevamo benissimo aprire ai comunisti questo una mia personale
Modo uno meno alla mia opinione però quella era l'occasione ma ancora siamo in tempo l'alternativa è l'unica strada da perseguire se si vuol il popolo poter scegliere
Per cinque anni un sistema o per altri cinque anni un altro sistema questa è democrazia se non si va
E poi
Io per Catania mi auguro
Che il lavoro che hanno fatto
I commissari
Questa
Composizione delle varie contrapposizione sia un lavoro di unificazione non di facciata ma reale
Che io se mi accompagnò Grillo
Non sono un amico di Grillo il vedovo di vedo e mi vedo guardato storto la Bianco se mi accompagnò con Bianco
Non doveva essere guardato storto da Grillo questi sistemi non funzionano qui a Catania bisogna che Silvio ricostruisce il partito nonno su perché io sono amico di questo di quest'altro ma perché io sono repubblicano
E poi ancora un'altra cosa
Elezioni dopo elezioni
Ma qual è il partito
Magari fosse comprensivo bene mai il deputato il consigliere l'amministratore che a fine del mandato
Si presenti
All'elettorato direi io ho fatto questo
Una schiera di valutazione sarebbe il caso che venisse fatta se non dal dalla l'interessato ma degli organi preposti questo signore è stato in gamba perché ha fatto questo fatto questo proposta si è battuto per questo si è potuto per quest'altro
Questo io vorrei proporre
Agli ordini che si vanno a costituire ogni singolo rappresentante repubblicano nelle istituzioni vede dico deve dar conto del suo operato in termini di proposte di progetti di realizzazioni così soltanto noi possiamo incidere su questo tessuto
Nell'ottica della trasparenza tanto auspicata da tutti ma mai attuata
E allora Catania
Avrebbe bisogno diciamo così anziché di questo suo gomme uno più modesto il contributo del partito repubblicano per il recupero di Catania
Recuperarlo
Ci sono tante incompiute appunto nell'ottobre degli interessi che ci sono stati i trasporti un porto abbandonato quando sì sì sì sì ci sono progetti per per il Polo per il ponte sub sino a oggi domani è vent'anni che se ne parla
E non si attuano quelli che sono i trasporti via mare perché potrebbero costituire noi abbiamo del grande vie di comunicazione
Il Tirreno e l'Adriatico non sono sfruttati è Colin da sapendo di camion dietro camion non per i trasporti mentre si potevo reggenti Varé quelle che erano questo tipo di comunicazione
Sono delle ottiche
Non lo so che il forse l'uomo della strada avverte ma che i grandi politici nonno
Ci sfuggono
Quando si parla della famosa criminalità
Io
Sono da otto anni a Palermo purtroppo
Pendolare settimanale
Anche quella per una scelta
Io ho di cecità politica
Quando la direzione regionale della SIP ha chiuso a Catania accentrato tutto a Palermo e
Mi ricordo
In uno scrittoio che allora tutta questa economia versata su Palermo
I politici catanesi gas davano l'assenso può in gioco punto discesa era un discorso politico Licci la Regione
Questo una direzione politica deve stare dove c'è la Regione fa i centri di potere soltanto si è che Catania perso circa ottocento posti di lavoro Palermo ne ha guadagnato circa mille cinquecento
Questo non lo so bassino e altre dovevamo dare una un contributo lo stiamo pagando ed io in termini di
Modestia pur avendo il ministro
Della posta
Pur avendo amici non ho chiesto come tutti gli altri
Che sono stati trasferiti a Catania a Palermo di ritornare forse sono ancora l'unico questo a Palermo per una questione di dignità
Professione di correttezza
è questo
Nello spirito dei valori repubblicani
E però
In questa sul pure io sono il ormai anziano vicepresidente dell'Associazione anziane
Dei Della stipite conta circa mille e trecento ha detto il problema anziano qui non la è stato ieri appena toccato dal possessore
Che si preside dell'Università della terza età è vero la cultura e alla base di tutto ma i problemi sociali che investono gli anziani sono tanti e tanti e sono saranno i problemi del domani perché è una società che ha già Pomba otto milioni gli anziani e fra un paio d'anni dodici milioni questo sarà il vero problema se i partiti non sono pongono fin da adesso e l'anziano può essere utile era in questa società può essere utile per il contributo di esperienza
Per quello che può dare ancora di insegnamento per la riutilizzazione e specialmente se vogliamo essere ancora qui su Catania su un problema che è stridente sull'ordine pubblico vediamo
Come recentemente il questore ha avuto un'idea che noi diversi palla ed altri che si ricorderanno
Ne abbiamo parlato circa venticinque anni fa quello che bisogna istituire il popolo di quartiere qui ora si becchiamo un vigile
Mettiamo un poliziotto l'assistente sociale si questo bisogna fare anche alla sezione del Pierri nel territorio può far questo
Può avere il territorio sotto controllo l'istituzione e anche le nostre sezioni possono dare delle indicazioni punti di riferimento per poter circoscrivere tutto quello che distorto cresce nella società e potere incidere su tutto quello che dalla società ci viene chiesto
Come anticipazione non aspettare che gli eventi travolgono le istituzioni ma devono essere noi dobbiamo anticipare le richieste che viene dal popolo solo così possiamo portarci ed essere
In testa a recepire le istanze proveniente dalla base grazie
Grazie all'amico Pistorio ha chiesto di parlare l'amico Santo Privitera
Non è in sala
Io amici sono obbligato per il momento a cancellarlo perché abbiamo i tempi molto corti alla parola l'amico Giuseppe Spampinato
Non è in sala subisce la stessa sorte per ora e allora io dopo la parola
L'amico salvo oggi gli hutu
L'importante che risplenda
Amici ho appena sentito parlare di sole
E la giornata di sole che oggi si è presentata questa meravigliosa mattina di domenica avrebbe indotto tutti noi a utilizzare questa mattinata in maniera diversa che non quella di chiuderci in questi locali a discutere se però tanta gente ha ritenuto
Di essere presente stamattina e questo il segno camicie vi prego il silenzio risale al se volete chiacchierare ci sono spazi fuori in sala per cortesia il silenzio e questo dicevo
Il segno della importanza
Che i repubblicani catanesi danno a questo congresso
Io
Non svolgerò una relazione stamattina
Anche se il mio compito
Pur se subordinato a quello del commissario me lo avrebbe imposto allora considerate questo mio intervento come delle note che io pongo in calce alla relazione che il commissario gli ha presentato
Sono delle brevi annotazioni
Che mi sento appunto
Di dovere presentare in questo momento
Che mi piace definire di riconsegna del partito
Riconsegna del partito a chi
In ossequio alle regole logiche del nostro Statuto deve da oggi interessarsi a gestirlo
Definirne la strada agli obiettivi i destini
Una riconsegna quindi agli iscritti del partito repubblicano che per noi
Sono il più alto la più alta rappresentanza del nostro partito
E come in tutti i momenti in tutte le fasi di riconsegna di qualcosa
Che si è detenuto per conto di terzi
E necessario e obbligatorio
Fare un rendiconto
Della gestione
E necessario
Presentare
Un inventario delle cose che si riconsegna
Quando qualche mese fa adesso non so quanti sono credo siano molto
Mi è stato chiesto di assumere l'impegno
Di rappresentare il commissario
Qui a Catania
Con brevissime parole un brevissimo scritto mi sono stati dati i limiti
Di questo mio
Impegno
Praticamente mi si chiedeva di assumere la rappresentanza subordinata qui a Catania del partito repubblicano
Al fine di consentire la presenza del partito
In tutte le trattative
Per
Chiudere
Le eventuali crisi nelle amministrazioni
Locali
Voi capite che era un compito molto limitato
Era un compito cioè ristretto soltanto alla presenza del partito laddove istituzionalmente il partito doveva essere presente
Nient'altro
In quel preciso momento però
Mi sono reso conto
Che il mio compito non poteva limitarsi a questo
Non poteva nemmeno limitarsi alla gestione dell'esistente
Perché di esistente amici voi lo ricorderete c'era ben poco
C'era soltanto e questa era l'la forza più grande che avevamo chiariamo c'era soltanto la volontà dei repubblicani catanesi di continuare a contare di continuare a farsi sentire
E allora
Post
Eppure salvo io allora ho ritenuto allora e ne sono convinto anche oggi
Che non vi segnava limitarsi a gestire le cose che c'erano ma che bisognava fare qualcosa di più
Ero convinto allora e ne sono a oggi più convinto
Che avrei superato una grande occasione che mi veniva offerta
Se in questo in quel momento
Non avesse
Non mi fossi adoperato
Per fare qualcosa di più di quello che il mandato
Mi invitava a fare
Io spero mi auguro che oggi voi non me ne vogliate per avere io arbitrariamente superato i limiti di quel mandato
Perché io c'est ho cercato di trasformare
Quel compito limitato
In un primo passo
Verso quella ricostruzione del partito che oggi noi qui informa solenne e ufficiale iniziamo
E scusate messe non vi parlo di politica eterea di alto livello ma vi parlerò di cose spicciole quotidiane necessari
Perché ho ritenuto in quel prima in quella fase che la prima cosa da fare era quella di ricostruire ricostituire un partito dal punto di vista logistico
Voi sapete che in quel momento noi non avevamo una sede
E non avendo una sede
Non avevamo
Delle sedie
Dei tavoli attorno ai quali da riunirsi per discutere
Non avevamo un recapito telefonico
Per consentire che ci cercava di mettersi in contatto con noi
Non avevamo una macchina da scrivere
Per poter scrivere i nostri comunicati e diffonderli
Non avevamo niente
Di quello che invece è necessario a qualsiasi organizzazione per potersi esprimere per potere agire
E mi sono interessato di queste piccole cose
Io credo che siano stati utili perché tutte queste piccole cose oggi il partito cereali gli ha utilizzate continua ad utilizzarle
E hanno fatto sì che il partito potesse muoversi indipendentemente dalle segreterie
Dei nostri uomini politici
Abbiamo però anche adempiuto
Al mandato ricevuto
Poi siamo stati presenti laddove era necessaria la presenza del partito repubblicano per risolvere
Quelle crisi
Nelle amministrazioni che si presentavano
Abbiamo garantito in quei momenti la presenza del partito laddove era necessario
E lo abbiamo sempre fatto con voce autorevole amico Rapisarda
Non siamo mai stati assenti
E non abbiamo mai delegato a nessuno
Le cose che volevamo dire
E siamo stati sempre presenti con la stessa formazione
In tutti i momenti sia in quei momenti in cui abbiamo preso le decisioni che non ci sono piaciute e sia invece in quei momenti in cui abbiamo preso le decisioni che poi mi sono piaciute eravamo le stesse persone
Eravamo la stessa rappresentativa del partito repubblicano eravamo il partito repubblicano di Qatar
E non è vero che eravamo isolati da Roma ambigua Rena
Perché io non attendevamo i fax del commissario metri che arrivavano arrivavano abbondanti
Forse qualche amico si rifiutava di leggerli ma questo non è un addebito che deve essere fatto Annoni
Non esisteva
Noi c'eravamo noi eravamo presenti noi avevamo una sede
Amico Bonanno
Della Federazione giovanile con la quale mi congratulo anche se non lo vedo oggi presente mi congratulo per la elezione alla carica della Federazione Giovanile Repubblicana che non so quale sia perché non mi è stata mai comunicata
Noi eravamo presenti amico Bonanno non eravamo presenti amico reale
Nella sede istituzionale del partito repubblicano in via vasta dieci
Se gli amici
Hanno ritenuto di rivolgersi a Dante ad altri indirizzi
Lei citi
E onorabilità per carità
Noi non ne facciamo alcun addebito però quelle non erano gli indirizzi istituzionali il Partito repubblicano lo avevamo aperto in via vasta numero dieci a Catania
Però
Pura deridendo al mandato ricevuto
Non ci siamo limitati ad incontrarci con le altre forze politiche
Noi abbiamo ritenuto che in quel momento
E forse
Anche dopo
Il Partito repubblicano aveva la necessità di incontrarsi più con la gente
Che con le forze politiche
E allora abbiamo cercato di avere una forte presenza nella città
Una forte presenza fra la gente
E ciò l'abbiamo fatto
Con una costante presenza nella stampa
Ma abbiamo fatto soprattutto con le innumerevoli manifestazioni che tutti voi ricorderanno
Noi
Con queste manifestazioni siamo riusciti
A dedicare il consenso che i cittadini Tavano al Partito repubblicano
Perché perché siamo riusciti a fare il pieno si dice in termini teatrali cinematografici siamo riusciti a fare il pieno nelle sale
Con il tempo affossò caldo afoso o con la pioggia in tutte le stagioni siamo riusciti a riempire
Le sale dei teatri che abbiamo usato per le nostre manifestazioni
E questo
E significativo
Di un partito che esiste
E tutto ciò accadeva amici
Durante una commi una gestione commissariale quando è lecito attendersi un'immagine stanca disordinata proprio in quel momento durante la gestione commissariale noi invece abbiamo dato
L'immagine di un partito vivo e governato
Certo in questo siamo stati aiutati da una eccezionale occasione
Quella della sindacatura repubblicana al Comune di Catania
Ma non abbiamo
Vissuto di rendita
Perché abbiamo cercato di utilizzarla quella sindacatura amici
Abbiamo cercato
Costantemente
Con cocciutaggine forse abbiamo cercato di far capire alla gente che quella non era un'eccezione
Che quello era il modo normale quella era la regola dell'amministrazione repubblicana qual era il modo di governare dei repubblicani e questo in parte siamo riusciti abbiamo cercato di trasferire il consenso personale che il sindaco Bianco aveva in quel momento di trasferirlo al Partito repubblicano
Io ritengo che le simpatie
Che poi abbiamo avuto hanno confermato questo nostro sforzo
Perché
I risultati
Anche elettorali
Successivi ce lo hanno conferma
E la stessa posizione che abbiamo tenuto anche dopo la sindacatura repubblicana quando abbiamo fatto le scelte difficili
Ma serene
Di non partecipare a quelle amministrazioni
Che già e poi lo abbiamo visto avevano il compito specifico di distruggere l'esperienza che noi avevamo portato in questa città quando abbiamo fatto quelle scelte
Allora interno a volte impopolari di non entrare in quelle maggioranze
Siamo stati poi ripagati dalla città
Perché noi eravamo il partito e vogliamo cercare di esserlo ancora
Che aveva trasmesso ai cittadini la voglia di fare
Perdeva per primo smosso i cittadini la gente dal torpore
Dell'immobilismo
E i fatti ci hanno dato ragione
Lo splendido successo elettorale che abbiamo avuto alle ultime amministrative nelle elezioni provinciali comunali dei Comuni
Esterni al Comune di Catania
Hanno portato il nostro partito al terzo posto
Tutta la provincia e addirittura al secondo posto nella città di Catania con il diciassette per cento dei voti
Questo questo successo non è un caso e dovuto anche per le nostre scelte a quelle nostre rinunce a quegli atteggiamenti di rinuncia di in quei momenti di entrare a far parte dalla gestione del potere
E allora amici
Io oggi
Sottopongo al vostro giudizio che mi auguro severo ma sereno
L'Ostro operato
Ma sono certo
Di avere compiuto
Il mio dovere
E vive avere adempiuto al mandato ricevuto
Con onestà di intenti
Adesso però
Un altro compito attende tutti noi
E quello
Che è un congresso da a tutti i propri iscritti
Il disegno del manifesto che noi abbiamo usato per questo nostro congresso
Suggerisce più che la costruzione di una grande città la costruzione di un grande partito di un grande partito repubblicano
Non è un caso non è un caso perché noi siamo convinti
Che una grande Catania e per Catania intendo tutto l'hinterland catanese
Possa farsi la costruzione di una grande Catania soltanto attraverso la costruzione di un grande partito repubblicano accadrà
E mi chiedo però
Quale partito vogliamo costruire noi oggi
Un partito in cui prevalga
La raccolta delle tessere
Un partito in cui si litiga per una tessera in più
O invece un partito
Dove il dialogo dove lo scontro se vogliamo
Avvenga sulle idee
Sui programmi sui fatti sugli atti
Vogliamo un partito che rimanga chiuso in se stesso
A ridisegnare equilibrio attraverso dislocazioni o spostamenti di pacchetti di pseudo potere
O non invece un partito tedesca dalle proprie stanze che incontri la gente
Che si apra alla gente
Che ad essa proponga che con la gente si confronti
Amici io ritengo che il Partito repubblicano a Catania ha già da tempo fatto questa seconda scelta
Ma se non l'ha ancora fatto il momento che la faccia
Perché il momento in cui il partito Debré necessariamente misurarsi con la città coi problemi della gente e non con se stesso
Perché per il ruolo che svolge in questo momento nella nostra provincia
E per il ruolo che vuole continuare a svolgere
E necessario
E questo partito Appiah
Una immagine unica
Abbia una coesione interna
Questo è l'elemento
Della grande maturità che i repubblicani catanesi oggi dovranno dimostrare di possedere
Vedete
Il vostro modo laico di pensare
Sia
Reso difficile la comprensione del mistero della Trinità
Altrettanto difficile allora ci viene comprendere
Si erano diviene di comprendere
Un partito che sia uno e trino allo stesso tempo
Un partito che abbia una faccia e tre anime o viceversa
Noi
Vogliamo un partito chi si presenti unico
Che al proprio interno dibatta ma che riesca ad essere solo un partito repubblicano
Io non è che voglio con ciò dire o scagliarmi
Contro le correnti
Perché non sono
Contro la formazione di coca
Dobbiamo però intenderci
Sul significato di correnti dobbiamo cioè chiarire al nostro interno cosa vogliamo per correnti
Se percorrendo intendiamo il momento di coagulo delle idee
Allora ben vengano le correnti
Quando disse rappresentano correnti di pensiero
Occasioni di dibattito
E non è anzi dobbiamo stimolarli
Dobbiamo adoperarci
Perché le correnti
Sì ritocchi conducono a questa loro
Genuina essenza
Però
Dire intese diversamente
Cioè come ha criticato parte mensa ad uno schieramento e se creano tutta una serie di ubbidienza e di dipendenze
Che impediscono il normale scambio d'idee
Fra gli individui
E determinano il dialogo solo all'interno delle sfere di appartenenza
E determinano lo scontro fra le diverse sfere di appartenenza
Diventa allora giusto per tutti noi solo quello che è fatto dalla nostra parte sbagliato quello che fatto da tutti gli altri
Si antepone l'interesse di parte
A quello di partito
Fino al compimento di azioni contrarie a questo
Fino a creare schieramenti alternativi al partito o addirittura in opposizione al partito stesso
Amici
Io sono stanco e credo lo siate anche voi
Di sentire parlare continuamente
Di movimenti repubblicani le Autonomie repubblicane
Io voglio capire una cosa è una domanda che faccio
Se questi ritengono di essere qualcosa di diverso dai repubblicani allora stiano fuori e ci lascino lavorare
Se questi ritengono di essere invece i repubblicani venderò qua dentro perché oggi qui sono repubblicani oggi i repubblicani sono a congresso
Ed è qui che repubblicani si vogliono misurare
E allora
Non ritengo che si debbano
Eliminare le correnti
E indispensabile però superare la logica che determina la formazione e la gestione delle correnti
E adesso quindi è importante
Presentare un partito unito
Concorde
Pur nelle diversificazioni ma con un obiettivo unitario da raggiungere
Non è solo per un fatto di immagine esterna ho fatto di necessità in Terna oggi il partito ha bisogno della coesione interna
Perché soltanto con essa può raggiungere grandi risultati non lo abbiamo visto nella presentazione delle e lista elettorale che ci hanno dato questo grande risultato perché quelle liste sono state preparate concordemente
Da tutte lei esponenti di questo nostro partito
Lo sforzo lo sforzo che abbiamo fatto in quel momento dobbiamo oggi ripeterlo
Fin da adesso fin da questo congresso
Dobbiamo lavorare insieme
Per questo partito
Perché già da oggi per il nostro partito si presentano grossissimi impegni non ultimo anzi primo quello che adesso incombe le prossime elezioni regionali che ci devono vedere necessariamente uniti se non vogliamo essere sconfitti grazie
è presente in sala la l'onorevole Diego Lo Giudice del Partito socialista democratico italiano che ha chiesto di portare il saluto al nostro congresso
Unisce i repubblicani molto brevemente perché non voglio sottrarre ne debbo sottrarre tempo ai vostri lavori che sono a sei impegnativi
Ma
Solo per portare il saluto della federazione provinciale del PD
E per dirvi che i socialdemocratici guardano con molta con grande attenzione a questi vostri lavori
Non solo perché dopo un po'di tempo
Voi e leggerete alla fine di questi lavori i vostri organismi statutari
Ma anche perché riteniamo che alla fine dei nostri lavori
Verrà fuori
Una azione una linea politica
Volta consolidare
I vostri convincimenti alla vostra azione sia a livello degli enti istituzionale del Comune e della provincia
Il vostro tema
Vestire il vostro congresso disegniamo una grande Catania
è un tema
Assai suggestivo
E certamente noi socialdemocratici
Vorremmo e vogliamo concorre pure
A essere
I disegnatori a contribuire per realizzare questo disegno di una Catania
Che purtroppo ancora oggi
Forse soprattutto oggi
Soffre tanti mali
Una Catania che prigioniera di grotteschi equivoci
E che si dibatte in una crisi dalla quale non riesce a venire fuori
Basta vedere
Basta pensare alle amministrazioni dei maggiori enti quella del comune e quella della Provincia
Per rendersi conto come le attuali maggioranze siano incapaci e inadeguate
A poter realizzare una strategia che possa consegnare Catania alla realtà nazionale che possa fare di Catania una città europea invece no
Gli equivoci continuano a permanere
E Catania continua a restare prigioniera ingabbiata illogiche che non hanno niente a che vedere con la sana e buona politica illogiche invece che appartengono a quei tradizionali gruppi politico affaristico che per tanto tempo hanno inversa imperversato
Nel nostro territorio che hanno devastato il nostro territorio che si è contraddistinto
Per
Un abuso un abusivismo edilizio che non ha precedenti o che non ha uguali in altre in altre città
Certo io devo dare atto al Partito repubblicano
Che nel passato in un recente passato con la sindacatura bianco
Si è tentato si tentò
Di capovolgere
Questa
Situazione
Ma purtroppo le logiche e le alleanze
Le alleanze che si sono realizzate
Al di sopra e al di fuori di accordi programmatici
Cioè realizzando prima
Realizzando prima le formule
E gli accordi tra gruppi e tra partiti piuttosto che privilegiare gli accordi programmatici
Ciò ha determinato di ritorno dicevo a vecchie logiche ha determinato l'estromissione della sindaca tu del sindaco Bianco dalla Città di Catania ha determinato urlò inversione di tendenza ha determinato una restaurazione
Voi abbiamo detto e lo ripetiamo lo ribadiamo anche in questa sede
Che noi tendiamo a privilegiare i programmi
Qui attorno ai programmi e sui programmi noi ci confronteremo con gli altri partiti devo anche dire che con gli amici repubblicani sia al Comune sia alla Provincia abbiamo spesso registrato significative convergenze su alcuni temi programmatici
Io mi auguro e spero che queste convergenze corteo siamo
Possano migliorare possono consolidarsi nel tempo
Perché oggi nella confusione
Di ruoli di situazioni di condizione politica in questa grande confusione in cui spesso
Trovano spazio i mistificatoria i furbi la gente ha bisogno di chiarezza la gente ha bisogno di capire quello che noi vogliamo quello che la classe politica vuole
Allora bisogna essere chiari individuare con chiarezza le scelte che ogni gruppo ogni forza politica vuole portare avanti e poi confrontarsi con gli altri schieramenti certamente Catania dicevo ha sofferto la mancanza e l'assenza di una politica alternativa perché l'egemonia
Della Democrazia Cristiana determinato una paralisi o ha determinato una condizione di democrazia incompiuta
Noi dobbiamo cercare di realizzare anche a Catania le condizioni di una democrazia compiuta a lecco le condizioni per cui chi è brava a governare
Governi invece non merita di governare deve andare all'opposizione
Io amici repubblicani
Io voglio augurare al nome
Nel Pd voglio augurare
A tutti voi un pone un proficuo lavoro nell'interesse di Catania e che i vostri lavori possono approdare veramente a realizzare ed insegnare una grande Catania grazie
Anche l'onorevole D'Urso Somma ha chiesto di portare il saluto a nome del Partito liberale
Un cordiale ed amichevole saluto
A nome dei liberali di Catania
Mai repubblicani di Catania
Ed è certamente un piacere oggi stare qui con voi
Anche se brevemente perché abbiamo in comune come partiti una storia simile
Ed io tra l'altro privando mi onoro di avere tra voi tanti tanti amici
Certo sarebbe stato meglio se da Roma a Palermo e a Catania
I nostri partiti fossero stati
Più uniti
Più concordi
Perché a volte e questo lo sappiamo tutti
Ci sono state delle diversificazione
Però io ritengo
E lo ritengo perché convinto che occorre in un'occasione come questa parlando
Agli amici repubblicane ricordare di più le cose che ce ne ho viste assieme che le cose che ci hanno visto divisi
è bello il manifesto che voi avete idea
Io mi permetterei di aggiungere a nome del mio partito
Che sarebbe ancora più interessante disegnare insieme non solo una grande Catania
Ma soprattutto sono siciliano una grande Sicilia
E mi sia consentito di volare ancora più in alto una grande Italia
E queste due partiti i due magnifici partite liberale repubblicano hanno i loro la potenzialità per disegnare anche una grande Italia
Non a caso
Due grandi padri della patria
In ordine alfabetico
L'onorevole Luigi Einaudi
E l'onorevole Ugo la Malfa
Pur avendo delle diversità
Forse anche caratteriale
Ci hanno insegnato e ci hanno dato assieme a voi repubblicani hanno e liberale un grande patrimonio che non abbiamo l'obbligo dopo averlo imparato di cercare di insegnarlo agli altri
Il senso dello Stato il rispetto per uno Stato di diritto
Noi non possiamo scordarci
Che solo se lo Stato se ne appropria delle proprie funzioni
Il cittadino se può riavvicinare alle istituzioni
Altrimenti questo non sarà più possibile e noi saremo
A volte non volendolo
Facile preda lei qualunquismo e dei movimenti d'occasione
Buon lavoro buon lavoro di cuore
Ricci
Proviamo onorati di avere in sala con noi per i lavori nel nostro congresso anche le autorità civili Catania il prefetto signor questore il presidente della Regione siciliana il sindaco di Catania volevo Lazzaro
Il presidente della il sindaco di Catania onorevole Azzaro ha chiesto di portare il saluto al nostro congresso
Su se vuol farlo grazie
Ecco
Gentili signori
Oltre che
Il saluto cordiale della città
Spesso
Io desidero esprimere al Partito repubblicano
I miei complimenti
Per essere riuscito a celebrare la sua assise democratica
Con anticipo su tutti gli altri partiti
Dandosi così
Quelle strutture quegli strumenti democratici
Che certamente sia dicono ad un partito di grandi e luminose tradizioni democratiche quale il partito repubblicano italiano
E si addice ad un Partito repubblicano italiano che
Per lo meno nella sua
Massima espressione ufficiale di vertice
A nessun altro che alla verità
A San Vito piacere
Ottenuto dispiace
Come in questi giorni
Abbiamo tutti potuto vedere
Perché con Jordi mostrato
Che per l'utilità del Paese
Serve più il coraggio che la forza
Più la dignità che l'astuzia
E io credo che mi consentirete ancora qualche minuto
Per rivolgere i miei complimenti
All'amico Enzo Bianco
Per
La conclusione felice
Della vicenda giudiziaria che va sotto
Il nome di Anzio
Con questo invito
A chi esercita giustizia
Con questo invito
Ad esaminare con il maggiore scrupolo
E la maggiore attenzione
I fatti amministrativi di questa città e in generale tutti i fatti
Che riguardano le attività umane
Perché in momenti come questi
Chi esercita giustizia e per la nostra Costituzione
Non paga
Mai neanche quando ha torto
E invece
Altri che esercito
Una funzione pubblica
Altrettanto importante ed essenziale
Per l'utilità del Paese
Pagano sempre
In termini di reputazione e di credibilità pagano sempre anche quando hanno ragione
Anche perché
Viviamo in tempi
Come quelli che stiamo vivendo ogni giorno
E in cui dobbiamo constatare che l'esercizio
Dell'autorità come dice Manzoni Manzoni
Nella introduzione alla colonna infame
Viene esercitata questa autorità sacra
Necessaria terribile
Di giudicare se altri uomini sono innocenti o colpevole questa autorità lei Serge tono i quotidiani e rotocalchi
Con l'effetto di influenza i giudizi di che queste Autorità certe volte eccetera esercitare
E di creare una situazione di
Pesantezza
Dei rapporti fra il pubblico amministratore che era il diritto il dovere ma anche la necessità vi è una credibilità per farsi ascoltare da coloro ai quali rivolge il proprio
Ordine quando ha il dovere come amministratore pubblico di ordinare di fare qualcosa
E io lo dico perché mi rallegro non soltanto stavolta con
Il la persona l'avvocato bianco
Mi rallegro con tutta la città e il Partito repubblicano italiano perché
Questa vicenda
Cava di offuscare un periodo
Che è di grande positività per questa città
Perché questo Periodo se non altro è servito
A riconciliare le istituzioni con la società
In un momento in cui tenera assoluto di soldi
In cui tenera assoluto bisogno otto
Certamente il resto del tempo a disposizione del Consiglio comunale non deve essere consumato a rimpiangere quel periodo risponde
Ma deve essere utilizzato
Per un impegno operativo nell'interesse della città
E del resto questo non lo dico minimamente per polemica
Abbia ben compreso anche il Partito repubblicano italiano quando ha dato la sua il suo appoggio
Alla amministrazione che attualmente
Alla responsabilità dell'amministrazione di questa città
Alla responsabilità dell'amministrazione di questa città
Ma io credo che bisogna pur fare qualche passo avanti
E bisogna pure concorrenti
A chiarire questa situazione
Politico amministrativa che ha bisogno del concorso operativo di tutti
A me che nonno lo ambiguo
Non lo desideravo anche se poi
Ne sono stato onorato e felice
A me è stato dato l'incarico di
E guidare questa Amministrazione
Nonostante la mia attuale funzione di deputati
Una funzione
Un mandato
Che dalla giunta per l'elezione non è ritenuto compatibile collocare dissi non è ritenuto compatibile con la carica eversiva
Quindi dovrò pur scendere
Fra non molto
Circa quello che dovrò fare io certamente
Dipende da me perché dovrò firmare io quel documento
Ma certamente non ho la presunzione ristabilire io quello che devo fare quando c'è da mettersi al servizio della comune
Per questo è necessario che vi sia chiarezza
In tutte
Io venne ricordo
Le posizioni dei partiti che in questo momento stanno
Sostenendo l'amministrazione da parte del Partito Socialista Italiano è stato detto che questa Giunta è una Giunta del sindaco e che quindi c'ha un appoggio
Affettuoso
Dovuto al coraggio di aver assunto una responsabilità di questo genere marzo in cui il Partito socialista italiano e forse giustamente
Desidera ulteriormente riflette
Come venne ricordo interventi del Partito repubblicano italiano nel corso della dibattito sulla fiducia sulla votazione della giunta ma che mi sono state ripetute puntualmente ogni volta che il consiglio comunale si rete si è riunito è gli esponenti del partito repubblicano hanno parlato
Questa è una Giunta che e appoggiata per cento giorni
E appoggiata per cento giorni quindi sostanzialmente sotto un esame che si concluderà prestissimo
Non minimamente e sono onorato di essere insieme alla Giunta sottoposto all'esame dei il Partito Repubblicano Italiano appunto per quelle tradizionali libertà
E di trasparenza politica che caratterizzano questo partito quindi non c'è un'offesa però se si chiede al Partito Repubblicano Italiano un impegno più preciso
E più diretto credo che si faccia una cosa assolutamente necessaria in questo momento è specialmente nell'immediato futuro
Quindi
Pubblicamente oggi dico quindi che non bisogna chiedere all'onorevole Azzaro che cosa farà
Ma ai partiti
Quello che intendono fare per dare a questa città un stabilita
Una governabilità
Poche settimane fa abbiamo con cura concorso tutti insieme a cominciare dal mio partito dalla democrazia della democrazia cristiana
A dare un appoggio
Di chiarimento alla situazione che ha consentito
Di attraversare una zona un momento di turbolenza politica
Abbiamo attraversato un passo stretto i passi stregati che abbiamo davanti non sono
Finiti ne sono
Poco numerosi
C'è quindi bisogno del concorso di tutti
Anche perché questa città mi consenta
L'inventore dello del del motto di questo congresso
Non ha tanto bisogno di essere disegnata quanto di essere governata
E a questo dobbiamo contribuire tutti concorre tutti i partiti democratici che hanno voglia di dare un loro contributo
Perché sarebbe follia
Pur naturalmente nella omogeneità delle intese che son fatte dalla storia di ogni partito
Sarebbe follia credere
Di essere in condizioni in tempi come questi
Di potere con maggioranza di cartello risolvere i problemi abbiamo molte cose da fare questa Amministrazione certamente non si farà a scoraggiare dal fatto che vi è una tesa del Partito Repubblicano Italiano o una situazione di distinguo del Partito Socialista Italiano porterà in consiglio comunale alcun
Amministrazione fra di loro
Ma di sceverare le positività di ognuno di essi è tradizionale e per metterlo a disposizione della successiva questo deve essere il serio
A proposito di ogni partito
E allora queste problemi che sono maturati e che si chiamano utilizzazione del
Delle aree libere del Corso Sicilia che si chiamano
Centro direzionale di cibi la vicini quali che si chiamano ospedale di Librino che si chiamano Questura di carta e bisogna affrontare il corno il necessario coraggio e senza farsi intimidire
Da niente e da nessuno
Bisogna affrontare questi problemi che saranno sottoposti all'esame del consiglio comunale in maniera che il consiglio comunale nella sua piena libertà ma nella sua piena responsabilità abbia la bontà di dire che cosa intende fare se vuole o non vuole questo
Ma questo è un attività minore rispetto all'impegno dell'amministrazione in un altro campo
Che è quello del contenimento della criminalità e della organizzata e della devianza minorile sono questi i banchi di prova di questa amministrazione e di qualsivoglia amministrazione io non devo avo omini
Consapevoli e a conoscenza dei fatti come voi
Ricordare che la nostra città a il record del sinistro della più intensa attività criminale minori
Il sette per cento dell'intera devianza Miro unire criminalità minorile e a Catania
E il quattro per cento come è stato individuato dal tribunale dei minorenni e da una lodevole iniziativa del questore di Catania
Sono concentrati in sette quartieri cioè in cento Concento cinquantadue mila persone sette quartieri in cui non si verificò nei reati di rapina nei reati di omicidio nei reati di scippo perché si verificano in altri quartieri quindi questi quartieri sono produttore di criminalità organizzata e di devianza minorile che servono a fare commettere reati nel raggio e tutto questo non ne responsabilità
Di chi ha dormito
O perché lo Stato il latitante lo Stato non ha fatto un'altra io qua devo dare atto con consapevolezza senza piaggeria
Che le forze dell'ordine in questo momento stanno compiendo pienamente il loro dovere pienamente
Che nonostante questo la curva
Della aumento della devianza minorile sa vuol dire che c'è qualcosa che dipendono e questa qualcosa che ripeto che noi dobbiamo insomma no attraverso l'attività della prevenzione più quella ferita della repressione
Giorno tredici
Aprile sarà un momento decisivo per questo perché abbiamo deciso di utilizzare tra i quartieri altamente a rischio Trappeto Sud Monte Po e San Cristoforo per attuale il progetto infanzia che è stato approvato all'unanimità al tempo in cui vi era l'amministrazione piano che è stato preparato da alcune cittadine le quali hanno avuto il buon il il la buona volontà
Di impegnarsi a fondo per tracce nere esattamente un disegno su come affrontare questo noi non abbiamo nessuna difficoltà puro attualizzando questo progetto pure integrandolo naturalmente a essere i promotori la vita della realizzazione insieme a coloro i quali hanno progettato e promosso questo progetto per vedere di fronteggiare questa situazione ed avere chiaramente
Di fronte ai nostri occhi di fronte la nostra mente di Condé ai nostri cuori
Ciò che è necessario fare per vedere di aiutare anche i bambini di tre anni
Fino ai bambini diciotto considerato che l'obbligo scolastico qua viene evaso in misura estremamente gravi
Estremamente
Ecco queste sono i propositi del sindaco non era soltanto un saluto formale che volevo rivolgere ad un partito come il vostro che si accinge ad assumere responsabilità importanti perché non è senza significato
Che questo congresso si faccia all'indomani di una vittoria significativa nella città di Catania nella provincia ma specialmente la città di Catania una vittoria elettorale del Partito Repubblicano Italiano c'era bisogno di dare strumenti democratici a questi consensi perché queste consensi che non ci indiano Cisco lo ha fatto ma
Vogliamo gli altri partiti esaminare con grande attenzione
Perché sono indicativi e ci indicano esattamente quale può essere la strada complessiva per dare a questa città un futuro e soprattutto una speranza vi ringrazio ancora e con la corte
Grazie sindaco Lazzaro
Allora parole
L'onorevole Rino Nicolosi quale porta il suo saluto al congresso gliene siamo particolarmente grati
Il congresso dei militanti repubblicani e quindi io non mi consentirono di occupare un tempo indebito rispetto allo svolgimento dei vostri lavori
La mia è una testimonianza non di circostanza
Ma sentita razionalmente sentita
In termini culturali
E politici
Nei confronti
Della iniziativa dell'azione che il Partito repubblicano porta avanti nel nostro Paese a livello regionale e qui nella realtà dalla provincia di Catanzaro
Sono molto curioso nel senso migliore del termine della curiosità che deriva dalla intelligenza dal bisogno di capire
Su quella che sarà la proposta
Che e lavorerete
Perché io credo che uno degli
Elementi di maggiore confusione e di sterilità
Della politica in questo momento
è proprio quella che essa si è ridotta
Alle polemiche anche violente
Alla rissosità agli anatemi
Al privilegio di argomenti particolari
Che possano anche i termini demagogici consentire
Una maggiore facilità nello scambio nel consenso
Ma è sempre meno un confronto chiaro e preciso tra proposte di governo
Proposte complessive che devono fare capire alla gente quello che noi vogliamo loro concedere ma anche quello che chiediamo da loro
E invece il dibattito
E sempre più un dibattito in cui ognuno si scavalca nei confronti degli altri
Per concedere sempre di più
E per concedere anche ciò che in maniera contraddittoria non rientra all'interno di una rigorosa proposta di governo
Il Partito repubblicano e uno dei partiti
Che certamente ha avuto più coraggio
Nel presentarsi
Sulle questioni del dibattito nazionale e locale
Non sempre in termini di compiacenza rispetto a quella che è la domanda sociale
Ma anche con il coraggio di prefigurare posizioni di rifiuto saper dire anche dei no
La mia curiosità
E rivolta allo sviluppo
Di una parola d'ordine
Estremamente importante che avete messo alla base del vostro congresso disegniamo una grande Cattani
Una parola d'ordine che è una sfida
E che
Non può essere solo un'aspirazione
Ma deve essere anche qui una proposta
Capace di prefigurare il futuro facendo i conti con la drammaticità del presente
E io mi permetto
Cogliendo l'opportunità dalla presenza di uno dei leader nazionali dalla politica nel nostro Paese dall'onorevole la Malfa
Di porre solo due punti di riflessione
La sfida dalla grande Catania che non può essere una sfida localistica
Ma connessa
Con linee più generali di sviluppo del Mezzogiorno e del Paese
Interroga le forze politiche
Su due grandi questioni
Una tutta nostra tutta interna
La capacità di uscire fuori
Dal circolo vizioso nella emergenza
Se noi tutte le forze politiche
Non riusciamo a rompere il circuito perverso della emergenza
De La domanda di emergenza e della risposta di emergenza
Noi non usciremo mai fuori
Dalla tentazione della demagogica drammatizzazione della emergenza da una parte e dall'altra parte non usciremo mai fuori da un modo di governare che insegue le domande della emergenza
E finisce col privilegiare al di là delle buone intenzioni lo scambio di più basso profilo
Che è quello delle risposte contingenti contraddittorie clientelari tutte rivolte a mantenere il livello dei poteri raggiunti
Questo è il tema
Sul quale vanno ricondotte
Le questioni gravi della situazione catanese che sono certamente quelle
Della sicurezza
Dell'affidabilità di questa città
Che sono quelle della devianza sociale che sono quelle della correttezza e la trasparenza della amministrazione
Ma questo non basta onorevole la male noi comprendiamo che c'è nel Paese un dibattito molto più ampio rispetto al quale noi siamo un problema
E le forze politiche
Devono spiegare come rispetto alla strategia di ordine nazionale ed europeo intendono affrontare questa difficile Espinosa questione meridionale e catanese siciliana
Che è diventata sempre di più una questione di mafia di criminalità nella misura in cui non ha avuto un'adeguata risposta politica
Ed io mi permetto dire solo per e non c'è azione e concludo
Non teniate che sia assolutamente contraddittorio con l'enunciato iniziale
Che noi abbiamo un grandissimo problema sul quale dobbiamo essere aiutati Catania la Sicilia il Mezzogiorno
Non può continuare ad essere una società chiusa
Una società incapace di a vere scambio
E quindi di a vere progressivamente una omogeneità
Nelle regole della convivenza civile e nei meccanismi dello sviluppo della produzione
Fuori da un confronto e da una omogeneizzazione possibile quell'attraverso i processi nessuno dall'oggi al domani può fare diventare improvvisamente l'agricoltura siciliana un'agricoltura europea
Nessuno dall'oggi al domani può fare diventare i problemi gravissimi della disoccupazione siciliana problemi riconducibili alla rigorosa linea della produttività del mercato europeo
Ma certamente è una linea di tendenza chiara che sia in condizione a ognuno di dimostrare di essere credibile in funzione dei prezzi che vuole pagare e necessaria
Quindi
Una grande Catania dipende dalla nostra capacità di risolvere la comoda logica della emergenza nella quale ognuno ha trovato la sua nicchia di compiacenza dall'altro lato
Risiede nella capacità reciproca del sistema complessivo del Paese e anche nostro di creare condizioni chiare rigorose e visibili e credibili di un avvio omogeneizzazione nelle regole del mercato e nelle regole civili e quindi della qualità della cittadinanza tra il resto del Paese e la Sicilia in questa direzione io credo che molto importante una riflessione del partito repubblicano nazionale
Qui
Che si incontra con le forze politiche con il Partito repubblicano che intende porsi per la linea che ha scelto da anni
Come elemento dinamico di cambiamento e di qualificazione del sistema io credo che questo è il terreno dal quale confrontando le proposte possiamo anche uscirne fuori dal ginepraio delle alleanze che si formano e si rompono si possono dare le risposte precise ai problemi che poneva poc'anzi il sindaco onorevole Azzaro
Con grande apertura che io credo vada corta in direzione a quello che il futuro prossimo e non prossimo dell'amministrazione comunale di Catania
Uscendo fuori da un terreno di scontro tra le forze politiche
Troppo spesso imbelle imito dalla compiacenza che le cose degli altri possono andar male in maniera tale da costruire su questo le proprie fortune
E come esplicitazione di questa mia ultima affermazione io vorrei
Riferirmi come ha fatto anche l'onorevole Azzaro a quest'ultima
Vicenda giudiziaria felicemente conclusa mi dà il destro per dire la questione morale è una cosa importante ma attenti a farla diventare impropriamente elemento di scontro politico
Io non sono soddisfatto per la sentenza solo perché personalmente posso essere come sono amico di bianco e di tanti altri che in questa vicenda erano interessati
Sarebbe poca cosa
Io non sono interessato positivamente all'esito dalla sentenza perché mi sento parte quasi in termini corporativi di una categoria politica che contrasta oggi con la categoria dei magistrati sarebbe un interesse privato in atti di ufficio
Io mi sento soddisfatto di questa sentenza
Perché sono convinto che gli errori amministrativi certamente sempre possibili
Vanno sottolineati e non ci può essere nessuna compiacenza ma bisogna stare molto attenti a disabilitare pezzi importanti dei gruppi dirigenti
Che possono dare con generosità un contributo notevole a questo sforzo
Di Progetto per il futuro della città e del Mezzogiorno utilizzando circostanze opportunità trasversalità mezzi estremamente pericolosi che stravolgono il senso della politica e allora in un clima che io mi auguro che sia di concordia non perché deve essere una specie di compiacenza reciproca
Ma perché ripristina le regole della politica io mi auguro che in questo clima costruttivo si possano definire le proposte politiche sulle quali con certezza ognuno anche dialetticamente può concorrere
A recuperare il disegno di questa grande città il disegno del Mezzogiorno in un futuro del nostro Paese che non può non essere europeo grazie
Ora la parola amico Salvatore Grillo
Cari amici
Io
Mi sforzerò di essere estremamente sintetico per percorrere questo appuntamento così importante con
Alcune risposte che noi non possiamo evitare di dare
E voglio iniziare care amiche cari amici
Dicendo che mentre noi qui siamo riuniti in questa sala
Per la verità un po'angusta
Per la realtà
Del nostro partito ma era l'unica disponibile all'ultimo momento trovata
Ebbene mentre noi siamo qui riuniti a discutere un partito il nostro
Stranamente noi abbiamo una certezza
Che all'esterno di questa sala in questa città in questa provincia migliaia di donne di giovani i cittadini
Attendono con interesse attendono con grande impegno il risultato di questa Assemblea
Perché in maniera anomala rispetto alla crisi della partitocrazia che attraversa tutti i partiti
E che molto spesso ha creato distacchi storici tra il Paese reale e le forze politiche stranamente il nostro partito oggi all'ambizione
Di sentire attorno a sé
Un calore un affetto un interesse
In alcuni casi una simpatia
Da parte dell'opinione pubblica che difficilmente trova eguali nelle altre forze politiche organizzate
E questo io dico
Non perché
Il Partito repubblicano abbia meriti maggiori degli altri
Ma perché questa è una realtà che vive questa città e questa provincia e noi portiamo oggi qui il peso mentre discutiamo del nostro futuro mentre discutiamo di disegnare innanzitutto al nostro interno una classe dirigente noi portiamo il peso di una responsabilità perché non sarà indifferente
L'esito del nostro dibattito congressuale alle sorti della città e della provincia come dovrebbe essere sempre nel momento in cui funzionano le istituzioni come dovrebbe essere sempre nel momento in cui i partiti seguendo il dettato costituzionale dipendono un anello importante
All'interno del
Percorso della volontà popolare verso le istituzioni
Ebbene il Partito repubblicano oggi qui si riunisce deve dire qualcosa e io odio il mio punto di vista
Innanzitutto comincio al Comune della nostra città
Ebbene io io ho grande affetto
Per il sindaco della città di Catania che stimo personalmente e non solo per le sue doti umane ma soprattutto per le sue doti politiche ebbene io debbo affermare che
Non credo
Non credo che l'attuale consiglio comunale di Catania che già dimostrato
Negli ultimi mesi nell'ultimo ultimi due anni un grande distacco rispetto alle tensioni morali sociali e civili della città io non credo
Che questo Consiglio comunale amici repubblicani di Catania potrà ancora a lungo essere interprete effettivo di una esigenza di grande movimento che si sente in tutta la città
Questa è una mia personale considerazione io sento ancora slegato il dibattito del Consiglio rispetto a quello che chiedono i quartieri che chiede la città
Io avverto
Che forse in questo momento dobbiamo più guardare una riconsiderazione di confronto tra le forze politiche la città per consentire a questa città
Di poter entrare in consiglio comunale in maniera diversa e propria
Di come è avvenuto nel mille novecentottantotto
Certo questo non significa che il Partito repubblicano a mio avviso debba definirsi il partito che lo scioglimento del consiglio
Questo non significa che il Partito repubblicano anche perché non ne hanno e i numeri né in questo momento ne assume la scelta politica diventa il partito lo scioglimento del consiglio
Il Partito repubblicano però è il partito che starà lì in consiglio comunale a misurare sempre la possibilità di far divenire quel Consiglio comunale un punto di riferimento per la città ed è un fatto che dobbiamo andare
Che dobbiamo andare a guardare
Non dando alla scadenza dei cento giorni ma dentro i cento giorni e anche dopo se necessario per misurare la volontà di questo Consiglio di essere
Il punto di riferimento di una città che vuole cambiare
E se questo è vero dobbiamo cominciarla misurare amici consiglieri di quartiere
Con questa autonomia reale ai consigli di quartiere
Che devono divenire un punto di riferimento per i cittadini per i giovani come facciamo ad avvicinare lo Stato alla società se noi non cominciamo a dare reali poteri di delega
Ai nostri consigli di quartiere che sta e una grande battaglia che all'interno del consiglio comunale va fatta sì ma la regolamentazione del dei lavori del Consiglio assieme all'elezione finalmente dio organi di sottogoverno scaduti vergognosamente da un sacco di anni e che noi vorremmo lui vedere così come degli accordi di maggioranza
Vorremmo rivedere con nuovi amministratori che escono fuori dalle protezioni tale professionalità dalle competenze
Se questo è vero assieme a tutto questo vorremmo vedere funzionare il Regolamento di trasparenza in termini di
Di reale mobilità
Attorno ad un Regolamento che è stato votato è stato voluto al Consiglio
E se questo è il mio punto di vista sul Comune rapidamente devo dire qualcosa sulla Regione perché e questa la campagna elettorale che ci attende in ogni caso
A mio avviso cari amici repubblicani il partito che in gestione commissariale
Ha bisogno a tempi brevissimi di svolgerà una conferenza regionale
Per vedere quale e quale deve essere il ruolo del partito in questa Sicilia affrontare la grave crisi di credibilità dell'autonomia speciale a fronte
Di quello che si profila è essere la nuova Assemblea in mano a una democrazia cristiana ancora di più arricchita
Da dal consenso largamente clientelare di alcune zone interne della Sicilia e di un partito socialista che disputa la Democrazia cristiana gli stessi spazi abbiamo noi la capacità e la volontà in questo momento
Di andare a disegnare una presenza
Dei repubblicani in Sicilia che certamente non può essere una presenza alternativa ad un sistema di governo che sino a oggi è stato interpretato
Ma deve anche in Sicilia come a Catania divenire una presenza politica a fianco della Sicilia che non si arrende
Della Sicilia che vuole tentare di disegnarsi come società matura pronta a capire i propri drammi e a viverli con energie con coraggio per divenire soci la moderna e non Società assistita
Questo ruolo che Repubblica noi dobbiamo disegnare perché si sappia fissati a Trapani come a Catania perché si sappia Siracusa come a Messina che chi vota repubblicano non vota per dare una preferenza un amico ma vota per cambiare la Sicilia e in che modo va cambiata la crisi
Io ho chiesto
Che il congresso tutto
Qui Catania chieda una Conferenza regionale immediata
Per disegnare questa presenza futura del partito nell'Assemblea regionale siciliana nel territorio dalla Sicilia
La situazione in Sicilia
E preoccupante
L'amico Nicolosi a cui riconosciamo grande valore
Dopo quasi cinque anni anzi dove cinque anni mi sembra di presidenza
Certamente non lascia una Sicilia migliorate
è aumentata la disoccupazione agricola grumi culture ancora più in crisi
L'inquinamento delle coste nonostante migliaia di miliardi stanziati rimane il grande dramma il limite allo sviluppo del turismo
Non abbiamo ancora all'interno del nostro territorio uno sviluppo artigianale industriale così come le leggi dalla Regione l'avevano disegnato esiste un grave problema morale in Sicilia
Nelle amministrazioni come all'interno delle strutture
Burocratiche
Tutto questo va affrontato e va affrontato in termini seri se la Sicilia vuole ancora essere nel dibattito nazionale una Regione della quale nel momento in cui si parla non si continua a parlare con fastidio e solo i siciliani potranno compiere questo miracolo
Poche parole perché abbiamo il segretario nazionale
E concluderà i nostri lavori
Sul problema della crisi nazionale ma io voglio solo dire una cosa
Il Partito repubblicano attentato
In questi due anni di interpretare i cittadini
E abbiamo interpretati nel momento in cui si ribatteva nel Parlamento la legge sugli extracomunitari
L'abbiamo interpretate siamo stati accusati di razzismo nel momento in cui dipendevamo una condizione civile per gli extracomunitari per evitare la formazione di ghetti per evitare la formazione di tensioni che poi andrà sarà rompere l'equilibrio del nostro Paese
Ebbene
Non siamo stati capì che siamo stati attaccati siamo stati isolati nel Parlamento abbiamo votato contro
La stessa posizione dalla maggioranza
Abbiamo avuto in quel momento il coraggio della solitudine
Che pian piano è divenuto conforto
Nel momento in cui siamo andati a confrontarci con i cittadini
Abbiamo parlato
Di un esercito diverso
Di una riverifica della leva
Molto prima della crisi del Golfo
Abbiamo detto ho avuto l'onore personalmente rifarlo come relatore della manovra dell'entrata
Ma l'aveva più autorevolmente detto Visentini sulla stampa
L'entrata prevista
Era ridicolmente gonfiata e che una manovra complessiva
Pensato al ministro alle Finanze
Avrebbe portato a quello che oggi già si va denunziando è quello che io vi dico e molto più ampio perché la previsione di recupero con la manovra attuata con la Finanziaria e certamente una previsione
Verso la quale già si rivolge
Si rivolgono oltre venti mila miliardi di mancata entrata nonostante ogni ottimistica previsione nel corso di questa
Abbiamo parlato di riforma del sistema politico
Ma tutto questo cari amici tutto questo nel momento in cui le forze politiche ce ne parlerà la Malfa
Vanno a confrontarsi proprio su questi grandi temi
Che il Partito repubblicano e il suo segretario mi sia consentito di dire hanno affermato con forza in questi anni in questi ultimi due anni tutto questo non avrà significato se non porteremo a termine un'altra manovra
Che forse abbiamo consumato in termini Celeri troppo celeri e abbiamo liquidato ancora più celermente
Ed è la formazione in questo nostro Paese
Di un grande Polo laico attorno a cui si riconoscono milioni di cittadini che sono con noi che la pensano come noi e che hanno il diritto in quest'Italia di votare per una forza politica che parla il loro linguaggio che è assente è cosa che lei lo sente
Noi
Noi l'abbiamo
Noi l'abbiamo costruito in molte parti del nostro Paese questo polo laico lo siamo già di fatto in molte parti d'Italia dobbiamo avere il coraggio di aprire il partito ancora di più
E se necessario di fare passi più coraggiosi perché il nostro Paese
Pur riformando le istituzioni non rimanga vittima ancora una volta di una divisione tra chiese ma possano nascere nel nostro Paese un riferimento di libertà di democrazia di modernità
Un modo come far crescere una forza a cui si vota non per interesse a cui si vota non per simpatia ma cui si vota per adesione morale politica civile questo è il dato che vi Repubblica
Ebbene cari amici
Se tutto questo è quello che io volevo dirvi
Non posso delude lei
Tante persone presenti di non fare una rapidissima
Una dedizione
Una rapidissima puntualizzazione sul partito
Ebbene cari amici
Questo partito
Oggi non arriva un traguardo celebrando dopo cinque anni un congresso
è solo una tappa
è una partenza
Siamo all'inizio di un percorso
E io personalmente assieme ritengo a tutto il partito di Catania
Sono grato al segretario del partito alla direzione nazionale
Agli amico metri all'amico Boggi e a tutti quelli che in questo momento ci hanno consentito di fare entrare nel Partito repubblicano migliaia di cittadini che per anni sono rimasti alla porta
Questa è la realtà questo fatto per dati cittadinanza politica politica nel Partito repubblicano a migliaia di giovani ritornare dei consiglieri comunali e di quartiere ai quali fino a oggi non era stato consentito di entrare nel Partito repubblicano questi sono i motivi più oggi mi inducono a dirvi che queste l'inizio
Ritardato sì posso
Ma è l'inizio importante e come tutti i fatti importanti
Io voglio viverlo
Con un momento anche di umiltà
Perché vedete
Io non credo molto
Che i partiti così come sono
Al di là delle buone intenzioni
Superato il grande slancio ideale del dopoguerra
Possono ancora rappresentare veramente
Una possibilità cristallina di essere in politica
Ma voglio credere che il mio partito lo sia
O lo diventerà
E vi devo dire che quando mi sono interrogato più volte assieme a voi in questi ultimi anni
Se conveniva continuare a battersi
Quando restavamo
Molti di fronte all'Assemblea
Di migliaia di cittadini che firmavano
E vero ordino Raineri
E ne stavamo attoniti rispetto al silenzio
Che attorno a tutto questo avveniva ebbene tutto questo c'ha portato grande sconforto ma soprattutto cani amici ci porta un grande sconforto quando
Alla incomprensione interna si aggiungeva e si aggiunge
Questa grande aggressione dell'opinione pubblica nei riguardi di chi fa politica
E quando mia moglie mi dice
Che
E stanca di andare in giro
A fare la spesa e sentire
Magari approfittando che qualcuno la riconosce e dire genericamente che i politici sono dei ladri
E quando io sento tutto questo crescere vi fanno delle domande anche a casa in famiglia del perché si continua a fare politica
Ebbene cari amici io questa domanda me la pongo seriamente come ce la siamo posti tutti in questi anni
Noi abbiamo iniziato a fare politica perché era lo strumento per cambiare le cose
Abbiamo iniziato a fare politica perché non eravamo d'accordo rispetto a quello che ci circondava
E per cambiare posti fa la rivoluzione o si entra nelle istituzioni e quindi si cerca di cambiare con il consenso
Abbiamo tentato di farlo
Molte volte ci siamo riusciti
Il nostro partito oggi rappresenta in molti quartieri di Catania
Soprattutto nei quartieri periferici che vedi caso vedono presidente di quartiere i giovani repubblicani che io ringrazio per il valore con cui difendono questa città nel quartiere di Monte Po
Nei quartieri Picanello
E negli altri quartieri
Popolari dalla nostra città
Ebbene noi in questi quartieri rappresentiamo l'unica speranza per molti cittadini
Per sentirsi dignitosamente anche in un quartiere accerchiato
Questa è la realtà noi quindi abbiamo costruito cari amici
Una condizione diversa
E il motivo per continuare a fare politica
E solo perché insieme in questi anni abbiamo rotto un isolamento terribile che vedeva Catania divisa tra posizioni diverse di potere
O di protesta velleitari abbiamo costruito un momento di protesta che era anche costruzione civile di una società ordinata il responsabile
Noi siamo un elemento di speranza importante diversamente non saremo mai divenuti non ora ma nel settantacinque il primo partito dei quartieri popolari e il secondo in molti quartieri a ridosso dei quartieri popolari
E quindi se è vero tutto questo io cari amici vi devo dire concludendo
Che non sono d'accordo sulla costruzione che qualche giornalista affatto della storia del partito repubblicano accada
Questo partito anni da anni si batte soffre in alterne vicende
State attenti
Anche coloro i quali hanno rappresentato a volte una posizione contraria alla nostra
Rappresento anche essi una realtà profonda è viva della città per la parte che è rimasta dalla parte che ancora vuole battersi in questo partito
Ebbene noi
Noi e loro in questi anni abbiamo rappresentato un momento importante poi si è rotto qualcosa
E siamo arrivati alla intolleranza
Siamo arrivati alla incapacità di colloquio
Ed ecco che è scattato l'intervento
Che ha consentito lentamente un recupero e in questo intervento vi è stata una una nuova presenza importante determinante
Che mi siano consentito dalla stampa abbiamo voluto tutti con grande forza è stata la presenza di Enzo Bianco che già da anni da Roma ci aiutava in moltissime vicende interne del nostro partito per quel poco che egli poteva fare per l'esperienza che aveva
Per l'aiuto che ogni volta nel momento in cui non riuscivamo a parlare con nessuno trovammo lui che faceva filtrare
Alcune istanze alcuni messaggi
Ebbene
Enzo Bianco che venne silenziosamente in consiglio comunale
E che forse alle forze politiche sottovalutarono ha messo a disposizione di questo lavoro precedente che era fatto di presenza nei quartieri gravato di presenterà le propensioni e le arti e i mestieri
Ha messo a disposizione una presenza cristallina una grande capacità di lavoro e anche consentitemelo una grande conoscenza
Dei fatti politici nazionali
E tutto questo
Ha determinato l'esplosione avevamo tutti gli elementi la reazione avvenute avvenuta in quel momento
E noi adesso siamo un grande partito ancora più grande di prima a Catania perché abbiamo saldato la passione di tante migliaia di cittadini che sono legati ormai alle sorti del partito repubblicano per tanti atti di battaglie
Di rinunce di sofferenze con il prestigio di un giovane amico che è riuscito a interpretare in sintonia con la direzione nazionale del partito il volto nuovo di tante battaglie che prima rimanevano
Silenziose e trascura
Questo io lo dico a mo'di chiarezza
Qua non si celebrano cari amici
Unità
Formate da unanimismo nel nostro partito esiste una profonda dialettica e anche esiste nel nostro partito un modo diverso di vedere alcune cose
Ma oggi io immagino e penso e spero e mi auguro che il Partito repubblicano celebri L'Unità per andare a guardare fuori e non più dentro per spingere fuori l'entusiasmo dal partito per essere noi una forza di cambiamento
E perché no per essere noi una forza che sta accanto alle altre forze che vogliono marciare in questa direzione
E quindi cari amici
Gli amici dalla Federazione giovanile
Gli amici del sindacato che bisogna riconsiderare con forza
Gli amici
Che hanno scritto pagine importanti in tutti questi anni sappiano che qui noi non siamo a celebrare processi unitari di nessun genere siamo qui a portare avanti al in maniera definitiva io mi auguro un processo di democratizzazione della vita interna al partito che parte da Catania per divenire un fatto per tutta la Regione
E perché no cari amici per essere ancora una volta il partito siciliano
Il partito che Ugo la Malfa ebbe accanto nelle sue battaglie interne ed esterne
Per essere il partito siciliano
Il partito dei repubblicani siciliani
Che lei sono Mazzini che ressero Ugo la Malfa che portarono in Parlamento
Persone non non più dimenticate pone Colajanni e altre ebbene
Il Partito repubblicano siciliano può essere di grande aiuto alle battaglie del partito nazionale il Partito repubblicano siciliano mi sia consentito può essere di aiuto ai siciliani
A questi cittadini che hanno forse bisogno più che in Lombardia più che in Piemonte di una forza politica a cui affidare speranze e a cui anche chiedere qualche certezza per il proprio futuro
Amici amici ripigliamo riprendiamo i lavori
Presente strada l'onorevole Adriana laureatosi segretario provinciale del Pd disse
Se desidera portare il saluto al congresso le saremmo grati ma
Spigliato per cortesia dei nostri porti amici amici per cortesia
Riprende dei vostri posti
Fuori casa di qua
Vostri posti per cortesia
Grazie
Onorevole Laudadio per cortesia grazie
Dobbiamo continuare i lavori
Mi dispiace in qualche modo per cortesia
Di interferire con un momento che capisco
E anche visibilmente diciamo così di manifestazioni di opinioni consensi
Per cortesia
Scelgo per essere ebrei ferma anche perché ritengo che vada fatto così e di comunicare con voi che ringrazio per avermi dato la parola invitato prima su un solo punto
Che mi sta molto a cuore e che ritengo decisivo in questa fase della vita della nostra città e della nostra regione
Il punto è semplice l'ho sentito toccato in altri interventi lo riprendo molto brevemente
E il punto del rinnovamento della politica e dentro questo grande tema del rinnovamento dei partiti
Considero questo passaggio stretto e difficile che stai innanzi a noi un passaggio da forzare
Considero questa forzatura di passaggio
Verso il rinnovamento della politica che sappia mettere in discussione il modo di essere e di operare quotidianamente dei partiti i meccanismi di selezione
Dei gruppi dirigenti le opzioni politiche e programmatiche
Un punto assolutamente decisivo
Quello che penso è che vi è la possibilità in una realtà come quella di Catania di mutare i meccanismi tradizionali di formazione del consenso
E che valga la pena attorno a questa sfida
O da un'esperienza che ci conferma che a Catania in quest'aria precisa del Mezzogiorno
E possibile determinare un mutamento nella formazione nella nei meccanismi di formazione del consenso
Vi è cioè e si è manifestata torna quell'esperienza
La possibilità di un mutamento della qualità della democrazia
E di un recupero di una povertà che io considero per Catania e per la Sicilia la povertà di democrazia la più grande delle povertà che ci affligge
E quando abbiamo valutato
Per cortesia ed io continuo a valutare un grave errore ed una grave responsabilità la vere interrotto l'esperienza di quella Giunta
Lo faccio e l'ho fatto in considerazione di questo punto di fondo si è interrotto perché si ha avuto paura
Un'esperienza che mostrava di incidere e di mutare i meccanismi della formazione del consenso un consenso che aggregava cittadini semplici
Forse culturali importanti pezzi rilevanti della Società Catanese attorno ad un modo diverso di praticare la politica nelle istituzioni ed un modo diverso
Di fare pesare i partiti e le istituzioni
Catania io continuo a pensarlo ed è solo questa la ragione che mi ha spinto ad intervenire può costituire oggi in un panorama politico nazionale che mette al primo punto il dibattito sulla nuova repubblica sulle grandi riforme istituzionali può costituire un laboratorio assai interessante
Ad una condizione io credo a condizione che le forze che si muovono
Nella di nel con l'obiettivo chiaro esplicito di rimettere in discussione se stesse di rinnovarle profondamente di rinnovare i gruppi dirigenti e i modi di fare politica
Rendano visibili questi progetti
Io credo che solo così si prepara e si costruisce l'alternativa l'alternativa allo Stato esistente che non è uno stato che ci può a pagare o rispetto al quale possiamo avere io credo lo stato della nostra città lo stato della nostra regione
Parole temi di acquiescenza di accettazione
Considero che il processo profondo di costruzione dell'alternativa sia questo e non possa conoscere scorciatoia
E quindi un percorso che sappia continuamente misurare l'azione dei partiti e l'azione delle istituzioni in rapporto acciocché mutano rispetto al volto
All'identità al peso della società civile una società civile la nostra ancora troppo senza volto
Perché la formazione di questo volto della società civile diciamolo con grande chiarezza
E reso difficile
In qualche occasione impossibile da un sistema politico e dei partiti
Che soffoca tutto che prende spazi che non gli spetta che attua continuamente interferenze inaccettabile
Io credo molto in una battaglia qual è quella che è stata intrapresa in quella stagione di quell'amministrazione
Per il mutamento concreto e quotidiano delle regole e dei rapporti tra sistema politico sistema istituzionale e società civile
Voi sapete
Che rispetto a questo tema e chiudo del rinnovamento della politica
L'ex partito comunista italiano oggi il PDS apposto innanzi a sé la sfida più grande che potesse essere concepita quello di farsi totalmente nuovo quella di mettersi
Assolutamente e radicalmente in discussione
E io avverto su di me che sono il primo segretario provinciale
Di qualunque partito di sesso femminile in questa nostra aria e una delle poche donne
E che rivestono incarichi di massima responsabilità politica io avverto su di me tutto il peso e la responsabilità di questa sfida al rinnovamento profondo del mio partito alla costruzione di una identità politica autenticamente nuova
Vengo da un lavoro faticoso ieri sera ha completato
La formazione degli organismi dirigenti e sono orgogliosa contenta
Di avere potuto dar vita ad organismi molto snelli e assai qualificati di avere per esempio nell'esecutivo di questo nuovo partito a Catania a responsabile proprio di questo settore della democrazia e delle istituzioni
Un uomo come il professore Franco Cazzola
Bene noi ci spenderemo fino in fondo in questa esperienza di grande rinnovamento e di profonda riforma della politica e veniamo da un'esperienza di rapporto con il partito repubblicano dentro l'esperienza della giunta bianco che ci fa ritenere sperare qualcun questo davvero chiudo
Che l'esperienza che abbiamo iniziato insieme in quei mesi che abbiamo vissuto con grande passione in quell'anno e mezzo possa essere l'esperienza che ci porti a camminare vicini per molti anni in questa nostra città
Grazie onorevole Laudati la parola l'amico al Pulvirenti
Amiche
Amici
Sono molto felice ciao
Io ho sentito
Con grande attenzione
La relazione dell'amico
Per cortesia amici silenzio perché
Diversamente non si sa
Non che è quella
Discese
Boggi
Se vi sentite
Si sente
Nonché quella del
Dell'onorevole Boggi
E vi devo
Confessare
E vi devo confessare si sente
Che proprio quest'ultima
Relazione ho avuto orgoglio di sentirmi
Altri interventi
Hanno
Sottolineato
Grazie
Ha detto a suon
Hanno sottolineato
Con il commissariamento neve degli organi
Non si erano mai
Costituiti in tre anni addirittura addossando
Al povero fra virgolette Giorgio Neri questa grave colpa
Ma molti di costoro sono coloro i quali e lo voglio ricordare
Nell'ottantasette quando io dal commissario
Provinciale ebbe ad indire il congresso per l'ottantotto furono proprio questi che ora inneggiano al grande congresso il perché
Non si è fatto male il congresso furono proprio questi a volere l'anno celebrazione del congresso cioè il vostro mantenga il neonato
Non per polemica
Ma perché da laici dobbiamo dirci la verità anche se punta
Ed è proprio Departure da quel commissariamento
Da quel commissariamento che fu nominato dalla direzione lo ricorda chi lo avesse dimenticato
O a chi ha memoria corta
Quel commissariamento mandato dalla direzione perché consiglio comunale si era sciolto a Catania per una scelta nostra ben precisa
Il primo firmatario del documento
E dell'accettazione dello scioglimento in consiglio comunale fu il sottoscritto
Dalla bucolica
Queste cose non vanno dimenticate
E allora come dicevo
L'amico metri venne a presentare le liste
Ed ma non certamente ebbe a beneficiare il sottoscritto
Io allora ero consigliere uscente capogruppo del partito repubblicano
Si operò una capolista dura
E polvere andando a finire al quarantacinquesimo posto
Nessun mugugno esterno
è venuto da noi
All'interno ci siamo battuti critichiamo determinato operati mai all'esterno come fa le donne facevano moltissimi commettere iniziati dopo dopo due giorni
Passati di tre mesi di commissariamento provinciale del sottoscritto con lettere inviate ai giornali
Tornati onorevole Grillo onorevole platani onorevole
E io grazie a Dio sono qui presenti e io e l'amico Turi questo
Non me ne voglia anzi ho apprezzato moltissimo
L'ultima parte del suo intervento
D'non solo questo
Ma dopo le elezioni
Appena percepì immobile
Che il sindaco poteva essere un laico
E che il sindaco poteva essere un repubblicano
Io e Mario alla Bbc
Ci recammo da Enzo Bianco
Il quale può assentire
O negare ciò che le dico
L'Italia non dico mai bugie
Anche per
Che so hanno le gambe corte
Damiola bianco ad offrire la nostra piena disponibilità di rinuncia a qualsiasi assessorato
A uno dei due avessero offerto
Pur dice che facesse il sindaco Enzo Bianco cioè una pubblica
E quella volta è una scelta di partito fu una scelta di cittadini fu una scelta politico perché ha ragione duri quando dice
E si vergogna la moglie
Altrettanto mia moglie altrettanto io stessa andando all'origine i loro appena si capiva da avere a che fare con un politico era un lebbroso
Per dirla elegantemente un ladro certamente per l'opinione pubblica con Enzo abbiamo riacquistato
Questa fiducia nella cittadinanza ed è il premio più importante e tutte le forze politiche tutte ci devono riconosce
Perché finalmente a Catania
Non si guardava più il politico con un ladro ma come un interlocutore serio
Messo lì per risolvere i problemi dei cittadini
A tale riguardo
E lo ricordo
Frequentemente questo esempio perché lei è rimasta in mente
A Enzo Lo chiamavano il sindaco dei fiori
Perché
Aveva
Un poco
Messo il belletto a queste città ma ci voleva
Un giorno ci trovavamo assieme in un barrio Enzo
L'incontro un amico carissimo dottor Musumeci il padre di
Dora non su medici penso che che catanese la conosce anche chi non è catanesi la pianista allora
Totò
Anche lui musicista simpaticissimi il bacio
Presentata denso
L'avvocato Bianco sindaco undici ma io lo conosco
Io sto abbellendo abbiamo preso un caffè
Penso dice ma cosa devo fare per questa questione dei fiori
Simpaticamente semplicemente in toto
Sì signor Sindaco ma esplicito lui si mise del morbo
Vietata la città
Parabola significa
Non certamente a Taranto la ballerina
Ed
Vorrei ora un poco parlare oggi anche per non rubare molto tempo perché dopo di me dovrebbe intervenire sia Enzo Bianco subito dopo il nostro segretario nazionale al quale vorrei fare un grossissimo applauso perché ancora fino ad ora non l'abbiamo fatto io ritengo
La mia esperienza da
Parlamentari
Esperienza tardiva esperienza
Avvenuta in un momento difficilissimo per un'Assemblea siciliana
Però non va dimenticato che proprio in quel periodo
Non solo noi repubblicani eravamo a Catania sulla cresta dell'onda
Ma addirittura abbiamo espresso anche il presidente della Regione il repubblicano nessuno si ricorda di questo
Anche se poi
L'arrivo
Natoli
Ha preferito
Lasciarci io non gioisco mai
Quando qualche repubblicano ci lascia
Mai
Ed ecco perché
Mi sento un poco preoccupato e dobbiamo dircelo
Sia e abbiamo l'obbligo di recuperare
Se vogliamo essere se egli è coerente
Sia dicevo
Nei riguardi
Dell'amico Giovanni Marra linea
Sia con molta più difficoltà
Nei riguardi
Dell'amico su cinque
Perché
Vedete amici
Chi fa politica
E la fai in un determinato modo
Non può che ragionare ritengo se non in questi tempi
Mi hanno insegnato
E in politica bisogna essere coerenti
Le ali
E al contempo audaci
Tre doti che è difficile
Trasferire in ogni nostro comportamento molto difficile
Ma chi la fa con questo spirito
Capisce
Coloro i quali sono
Come sono solito dire i viaggiatori della politica e purtroppo
Questo malvezzo
Sta allineando
Anche nel partito repubblicano
Questo è
Un momento
è un motivo
Di alta tensione e di ripensamento
Po'
Noi
L'Assemblea siciliana
Abbiamo recepito
Il comportamento
Il Regolamento del comportamento
Data dall'Antimafia nazionale e penso che come partito per primo
Il nostro Amico onorevole Bogi lo ha fatto su ma io dico qualcosa di più
Sulla questione morale noi repubblicani non dobbiamo andare o guardarci
Fuori
O guardare fuori
Basta guardare al nostro interno
Perché è proprio una proposta della fine otto del fine ottocento novecento la cosiddetta relazione morale è una proposta repubblicana ed io con questo voglio e chiudo che questo congresso
Accetti se vuole questa mia proposta che tramutò in ordine del giorno
Relazione morale come dell'azione amministrativa che va dibattuta congresso a congresso dove ogni scrittore qualsiasi gara incarico fra abbia una sua relazione corale
E sui contenuti
Venga così tutelato anche all'esterno perché basta essere repubblicani per essere un giro da otto
Denominazione d'origine
E io chiedo
Per questo discorso
O questa questione sia affrontata
Tramontata una volta in ordine del giorno
Da voi
Per semplificare entity
Da quello che può accadere
Lo diceva poc'anzi
L'amico Rino Nicolosi ricordando la vicenda serio
Non c'è peggio
Quando la questione morale o pseudo morale diventa questione giudiziaria
Per io termino
Porno
Una
Un esempio
E mi ha colpito ieri
Fatto dall'amico Tonino la vela
Rispondendo Tanino hard
Una figura una rassicurazione che lecchesi sindaco Attaguile ed è qui a fare
Che il sole alle volte si abbassa
Per allungare Leon preliminari
Noi repubblicani guardiamo alle all'incontrario l'abbiamo il sorgere del sole perché sia un'ottima albe in questo periodo
Diventi la nostra vera primavera la primavera dell'ottantotto del novantuno unite sia sempre primavera per il partito repubblicano grazie
Parola orale amico Enzo Bianco
Caro segretario
Care amiche
Cari amici
Io
Mi diverto a credere
Un tantino
All'astrologia
Mi diverte riguardare
I segni zodiacali
E ho la sensazione che qualcosa del becco qualche influsso ci debba pure essere
Se è vero come è vero che
Ci sono le congiunture astrali sfavorevoli
Giorni dopo giorni in cui si accumulano vicende negative
E poi ci sono le congiunture astrali favorevoli
Quelle in cui viceversa
Magari nel breve volgere di qualche giorno
Lastra
Si verificano e venti felici
Vicino ai siamo oggi in questi giorni almeno io mi sento pienamente in una congiuntura astrale per cortesia amici
Felice
Caro segretario
Io credo che questo congresso
Soprattutto questa mattina ma anche il dibattito ricco
Duro ieri
Una presenza così
Numerose
Di amici
Che sono venuti questa mattina a Catania
Da Trapani
Da Palermo
Da Siracusa
Da Agrigento
Da Messina
Da Ragusa
Da e in
Significa oppure qualcosa
Significano pure
Che quell'azione
Che con la tua segreteria
Cosciente coraggiose
E difficili
Portate avanti alla vigilia di una competizione elettorale
Regionale e di qui a due mesi
Ci vedrà impegnati
Il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana
La tua scelta
La scelta della direzione nazionale
Di mettere mano
Alla condizione del partito in Sicilia
Sia stata una scelta
Che sta consentendo
Ogni giorno di più
Ai repubblicani di tutta l'isola
Di ritrovare tutti insieme anche a anche con opinioni diverse
Come pure ci sono in molti di questi amici
L'orgoglio di sentirsi anche qui in terra di Sicilia
Parte
Di un grande progetto politico
Di una grande azione politica
Quella che il nostro partito sta cercando di portare avanti
Nel Paese
Nelle difficili congiunture che esso attraverso
Cari amici
Io non parlerò a lungo credo che sia
Buona cortesia
Nei confronti del nostro segretario
E ha pazientemente
Ascoltato la vivacità del dibattito
Del nostro congresso
Consentitemi di parlare un orario quasi dignitoso siamo già forse oltre i limiti
E però voglio dire che
Qui a Catania
Con la celebrazione del decimo Congresso provinciale e comunale
Il Partito repubblicano
Ritrova un grande partito Repubblica
E noi dobbiamo essere grati
A tutti coloro che ci hanno aiutato
A disegnare
E a realizzare una presenza politica così autorevole
Come è stata riconosciuta
Pure all'indomani di ditte
Delicatissime difficili vicende che hanno travagliato e continua Travaglia nel nostro partito
Chiedere così autorevolmente rappresentate
A testimonianza dell'attenzione della città
Tutte le altre forze politiche
Le massime autorità istituzionali della Regione e del Comune
I rappresentanti dello Stato
Cari amici
Io credo che oggi
Abbiamo a Catania
E lo hanno testimoniato pienamente
I discorsi politici forti
Che abbiamo ascoltato anche questa mattina
Da parte del nostro deputato nazionale
L'onorevole Grillo che ringrazio
Per le parole cortesi ma non per le parole per il sentimento con cui egli ha voluto delineare anche il mio personale contributo a questo processo di crescita
Così come desidero ringraziare l'amico Alfio Pulvirenti
Il quale al quale devo testimoniare lo faccio veramente
Con semplicità
Che pur vedendo e gli da posizioni da collocazioni di partito diverso
E pure essendoci voi confrontati in campagna elettorale
Anche con durezza
E in via insieme agli altri consiglieri comunali repubblicani
Ha avuto nei confronti
Della mia sindacatura del mio dell'esperienza amministrativa un atteggiamento di grande straordinaria lealtà di cui dobbiamo essere tutti orgogliosi
In queste ultime ore io sono stato essenzialmente impegnato ciò che non avrei voluto
A occuparmi essenzialmente
Di problemi interni di partito
Per aiutare
Per dare il mio contributo
Ah che da questo congresso
Posso uscir fuori
Un forte patto di unità di azione
Del partito repubblicano a Catania
E ci potrà consentire
Di indirizzare tutte le nostre forze e tutte le nostre risorse nel confronto con le altre forze politiche e soprattutto
Nell'affrontare e cercare di risolvere i problemi drammatici che a questa città
Ci sono segnali
Importanti positive
Io vedo presente in sala
E desidero ringraziarlo per questa attiva partecipazione
Il professor Santi Correnti
Il quale
E il titolare dell'unica cattedra di Storia della Sicilia
E gli atenei siciliani
E annuncio al congresso
Che l'amico Santi Correnti
Ha accettato di candidarsi come indipendente nelle liste per il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana
Presente
L'amico Vincenzo c'è un cinico un altro indipendente uno dei più brillanti notai della provincia di Catania e presidente dell'ordine dei notai
è stato eletto come indipendente del comune di Mineo
E che fra qualche giorno non glielo auguriamo potrei essere sindaco di mine
Ecco cari amici
Il partito
In quella che può diventare una felice sintesi
E non dobbiamo mai perdere questo punto di equilibrio
Tra la carta organizzata la presenza nei quartieri nelle sezioni il partito dei militanti
E insieme quello che vi straordinariamente nuovo ha caratterizzato la nostra esperienza catanese
E c'è una grande simpatia di consenso da parte di Dubino Repubblica fortemente diffidente
Nei confronti del sistema dei partiti
Un valore che costituisce esperienza originale
Del nostro modo di essere
Ecco in questo punto di equilibrio c'è la possibilità disegnare anche nei prossimi anni
Una presenza crescente del partito repubblicano
Lo straordinario risultato delle elezioni provinciali
Il diciassette per cento
Raggiunto nella città di Catania
Il dieci per cento raggiunto dalla Provincia e frutto
Di questa combinazione
è frutto della credibilità che il partito ha avuto l'occasione di guadagnarsi sul campo con l'esperienza amministrativa nuova
Vissuta dai siciliani dai catanesi come l'esperienza di rottura
Con le vecchie logiche di potere tradizionale della città
E insieme della forte antica presenza organizzata del partito che ha saputo e potuto raccogliere questa disponibilità generica della gente
Che ha dato questo così forte risultato elettorale e quindi mi sia consentito nella prima occasione in cui si può fare
Di ringraziare per questo straordinario risultato tutti
Il deputato nazionale il deputato regionale i candidati i consiglieri provinciali i non eletti i quadri di partito che hanno contribuito straordinariamente a questo risultato così importante
Ecco cari amici
Se non ritroviamo questo orgoglio
Di partito
Potremo dare un contributo forte a quella che sarà la situazione e i problemi della città
Il sindaco Azzaro si chiedeva e ci chiedeva nel suo intervento quale sarà l'atteggiamento dei repubblicani
Spetta anzitutto a noi di chiedere al sindaco azzarda quale sarà la sua scelta
Mancano pochi giorni
Alla momento in cui egli dovrà decidere
Se optare per la camera dei deputati
Osservo egli intende restare sindaco di Catania anzitutto lui stesso che deve sciogliere questo nodo e non deve chiedere a noi qual è il nostro comportamento e sulla base di questo egli potrà adottare le sue scelte il nostro comportamento è chiaro ed evidente l'abbiamo detto e non vi siano di una virgola
Quando noi abbiamo detto al sindaco azzarda cento giorni
Al termine dei quali lo decideremo quale sarà il nostro comportamento abbiamo detto sino Casarano chi misureremo misureremo la tua Giunta sulla capacità di affrontare le questioni reali della città
Veniamo da un'esperienza drammatica per la vita della città
Pesante che è stata l'operazione politica dilata il giudizio sulle persone non c'è nulla contro Guido Ziccone figurati professionista stimato
Ma l'esperienza politica della guida
Della giunta Ziccone è stata un'esperienza politica che nata sotto il segno della restaurazione
L'unica grande opera pubblica
Che hanno cercato di realizzare e che non sono riusciti a realizzare è stato il tentativo di demolire quello che la giunta da lei presieduta aveva cercato di realizzare nei diciotto mesi della sindacatura Repubblica a
Allora capisci
Cari amici
Noi giudicheremo il comportamento di questa amministrazione della quale bisogna essere onesti
Rispetto alla quella precedente Nokia alcuni segnali di differenza perlomeno una timida volontà
Di porsi i problemi reali della città
Sappiamo che questo non basta
Sappiamo che non basta perché la condizione della città di Catania
La condizione della Provincia e ogni giorno una condizione più drammatica
C'è bisogno di scelte coraggiose
C'è bisogno di un progetto per questo risponde al sindaco Azzaro
Noi l'abbiamo scelto
Per lo slogan del nostro congresso governiamo catanese
Catania è stata governata è stata mal governata
Per trent'anni
Perché è mancato un progetto di governo
Perché la cultura con cui questa città è stata governata è stata la cultura dell'accaparramento della logica di ogni giorno la logica del fare quello
Che in quel momento è quella condizione si può fare è mancata una cultura di governo moderna di quella che doveva essere e poteva essere la nostra città
Credo la condizione politica difficile
Il Partito repubblicano si è posto
O con la forza di governo in grado di esprimere una cultura diversa
Per il CIO ovviamente concludo avrei molte altre cose da dirvi chiedo scusa segretario se nonostante il mio intendimento ho parlato più del giusto
Ma voglio dirvi e voglio raccontarvi un episodio
Nel momento in cui la città è nella morsa
Della criminalità mafiosa
Una morsa
Che uccide la città
Che la condanna irrimediabilmente
Una morsa in cui ci stiamo abituando a comportamenti individuali e collettivi che sono tante peggiore paese sudamericano
In Kuwait
Il livello di sicurezza della città delle sue attività economiche della vita di ogni giorno
è un livello intollerabile con qualsiasi prospettiva di sviluppo
Nel momento in cui
La sentenza di un magistrato
Sentenza che capisco per alcuni aspetti
Ho letto l'intervista
Alla Repubblica e al quotidiano la Sicilia
Del giudice russo
Dice io sono il magistrato e devo fare il magistrato
Il problema di combattere la criminalità spetta ad altri apparati dello Stato
Come si può combattere
Una criminalità che a questi livelli quando nel mille ottocento mille novecento ottantanove novanta a Catania vi sono oltre alle promesse dei ministri degli interni appena otto volanti
Addirittura cinque dice il magistrato
Mentre nel mille novecentosettanta Catania ce n'erano venti che opera voli presidiano il territorio in questa città abbandonata
Dallo Stato
In cui passa il mito
Che non si può esercitare alcuna attività economica se non con la protezione della macchina
Se non con la continuità della mafia
In questa città
Una settimana fa
Andando dal mio cartolaio di fiducia una vecchia impresa
Vecchio negozio
Sta a Catania da molti decenni
Questo cartolaio che si chiama Di Paola
E che sta dietro il palazzo di giustizia
A poche centinaia di metri dalla caserma dei carabinieri
Andando a ritirare questa penna che chiacchierando come spesso mi capita di fare con i miei concittadini
Ho appreso non lo sapevo che i primi giorni di febbraio
Poco dopo la mezzanotte
Il cartolaio
Di Paola è stato svegliato
Da un'esplosione ci siamo abituati
E pochi minuti dopo un quarto d'ora dopo un ufficiale dei carabinieri
Telefona a casa sua
E non capisce subito che quell'esplosione
Significava che avevano colpito il suo negozio
Dietro il palazzo di giustizia a cento metri duecento metri dai carabinieri
Di Paola si precipita nelle conclusioni
Vede che negoziò praticamente distrutto
Nel giro
Di mezz'ora riesce a mobilitare i vecchi dipendenti
Della sua cartoleria
Questi la notte si rimboccano le maniche
Cominciano a lavorare trovano un'impresa di pulizia
L'indomani mattina alle nove e mezza
Il signor Di Paolo è stato in grado di riaprire la Salice Esp sulle corsie
E sia pure per dieci metri quadri simbolicamente ha riaperto la sua cartoleria
Anche queste Catani
E noi abbiamo un ruolo noi repubblicani se in questa città
Riusciamo ogni giorno di più a diventare il punto di riferimento di questa parte della città che vuole vivere e sperare
Amici
Allora la parola
Il segretario nazionale del partito l'amico onorevole Giorgio la Malfa alcuni interventi
Il cui intervento conclude il dibattito di questo congresso a Malta
Cari amici quando
Quando
Ormai quattro anni fa
Assumendo il il primo provvedimento di commissariamento
Della Sicilia quello della
L'organizzazione Catania affidandolo
All'amico metrico resta difficile compito
Ma cosa naturalmente fu accolta con suscitò molte polemiche
All'interno del partito ed anche
E di particolare all'interno del partito siciliano
è stato molto difficile complessa il lavoro di
Ricostruzione diciamo del tesseramento di creazione di un clima
Politico positivo nel partito
Ma io sono molto lieto di potere essere oggi qui tra Catania salutare la fine del commissariamento dell'inizio come ha detto Grillo l'inizio di una fase non la conclusione la fase ma l'inizio di una fase politica
Io mi auguro consenta di escludere dei prossimi anni
Provvedimenti di questo genere da la nostra Provincia
E mi fa molto piacere si sia creato un clima di collaborazione
Tra le diverse personalità che Soro nel partito catanese
E che possano Po lasciare sperare continuo congresso del successo del partito l'inchiesta
D'altra parte se non abbiamo avuto un grande risultato nelle elezioni
Prima delle elezioni
Comunali del mille novecento ottantotto dove pure
Pure cominciavamo partendo dal
Una pulizia abbastanza estesa che avevamo fatto nelle liste
E poi abbiamo potuto avere il grandissimo risultato
Delle elezioni provinciali del dell'anno scorso con il diciassette per cento a Catania il dieci per cento in tutta la provincia
Io sono certo che questa nuova situazione
Consentirà ai repubblicani
Di Catania non solo di vedere confermati i due deputati regionali
E si aprirono
Con i loro voti elettorali nel mille novecento
Ottantasei ma forse di fare un passo avanti
Ancora più significativo ed è con questo utile
Che io desidero salutare il congresso del partito
Per quanto riguarda la situazione nazionale
Del Paese noi siamo
Si dice leggendo i giornali alla quasi alla conclusione della crisi di governo
Io mi auguro che così sia nel senso che
Io avevo temuto che la crisi di governo avrebbe portato per la sesta volta consecutiva lo scioglimento anticipato delle Camere
Per questo c'eravamo opposti alla crisi di governo
Ritenendo che in questo momento
Una crisi e soprattutto lo scioglimento anticipato delle Camere avrebbe
La conseguenza di creare un ulteriore distacco tra l'opinione pubblica e le istituzioni democratiche che di cui abbiamo segni molto gravi ed inquietanti
Ormai il numero fra quelli che non votano
Quelli che votano scheda bianca e quelli che dispetto il loro voto i movimenti di potestà sapendo che sono movimenti di protesta proprio per questo votato lì
Arriva
Quasi ad essere il primo Semioli ma forse il secondo partito del nostro paese alle spalle della Democrazia Cristiana due verità ricariche
Decido chi non parte
Prendiamo atto con cura con qualche punto di scetticismo
Se la crisi si sta concludendo esse si concludeva
Io credo che la posizione di chi era stato contrario la crisi chi ha svolto svolto una funzione importante in questi mesi Partito Repubblicano ha ritrovato nel corso di questi mesi
Una posizione di Visco sentito l'espressione politica ma qui a un congresso è un discorso pubblico ma è un complesso di militanti di quadri di partito una posizione di centralità fra la Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Credo che quel tentativo che è stato fatto tra cui è stato pensato qualche volta in questi anni
Di collocare il Partito repubblicano accomuna forza fastidioso da mettere ai margini
Da considerare o irrilevante o da mettere in condizione di non nuocere questo tentativo che c'è stato in questi anni
Di minimizzare il carattere
L'iniziativa che i repubblicani possono assumere nella lotta politica credo che sia stato sconfitto sostanzialmente in modo definitivo
Abbiamo ricostruito un rapporto con la Democrazia Cristiana di grande rispetto
Ed anche con il Partito Socialista rapporto che di rispetto reciproco
Tenete presente che una forza di minoranza
è facile per una forza di minoranza rispettare le forze più grandi che le quali se lo aspettano molto difficile essere rispettato dalle forze più grandi perché le forze più grandi tendono a calpestare le posizioni dei partiti
E delle forze di minoranza ottenere un atteggiamento di rispetto da parte della democrazia cristiana e del Partito socialista
Senza diventare ruote disco rotto di questi partiti senza diventare ossequi enti ai loro disegni o alle loro imposizioni questa è una sfida quotidiana di una forza di minoranza come la nostra a livello comunale a livello regionale ed a livello nazionale e noi dobbiamo percorrere un difficile
Equilibrio
Tra l'affermazione del nostro ruolo e della nostra fisionomia il che vuol dire la disponibilità a entrare in polemica
Quotidiana se necessaria con le forze maggiori e anche la possibilità di non esserne messi ai margini della lotta politica
Cosa che può avvenire facilmente ecco è avvenuto per esempio
In Sicilia a livello regionale che è un problema per il quale come stiamo lavorando su cui quando il partito regionale farà il suo congresso berlinese luglio quando l'amico Boggi avrà terminato i sei mesi del commissariamento noi cercheremo anche di consegnare al Partito repubblicano
La Regione Sicilia ha una posizione che lo veda in condizione di indipendenza ma di rispetto da parte delle grandi forze politiche cosa che in questo momento non sia proprio così allora
Col
In cui abbiamo visto nelle vicende della crisi regionale
E che siamo naturalmente a Catania perché ho misurato le parole del sindaco azzardo visto con quale maggiore rispetto a quelli ha atteso la risposta repubblicane sollecitato la risposta repubblicana rispetto al modo un po'sbrigativo con il quale la precedente giunta quella nata per demolire i risultati della giunta bianco aveva proceduto nell'Egitto governo se si forma
Allora
L'ultimo punto la questione istituzionale a cui noi ce la troviamo importanza
Ma mi mi sembra che la strada che il governo stia imboccando sulla questione istituzionale non è la strada
Referendaria così allegramente imboccata da altri partiti e in particolare dai socialisti
Mi sembra che l'accordo verso il quale si vada assegna al Parlamento come è giusto
Nell'ambito della Costituzione repubblicana assegna al Parlamento il compito di studiare i necessari adeguamenti istituzionali
Noi non siamo disponibili
A prendere parte a questo assalto sconsiderato contro la costituzione del nostro paese che è stato fatto dopo secoli ticket ed anche da forze istituzionali nella nostra società che lascerebbe una società che ha avuto il suo difetto
Non le istituzioni ma delle forze politiche darebbe a questa società a un elemento di ulteriore confusione
E abbiamo
Vogliamo che le questioni istituzionali vengono affrontate attraverso gli strumenti
Parlamentari della modifiche costituzionali e ci sembra che il
Il governo dell'onorevole Andreotti che si costituita vedrà esattamente percorrere questo cammino
Oggi però insieme a questo due altre questioni su cui non ci siamo stancati di richiamare l'attenzione ora la questione economica
Non è soltanto la questione della finanza pubblica
Su cui abbiamo ha richiamato tanti anni questione ma dei riflessi è una condizione di disordine della finanza pubblica ha sull'economia reale del vostro Paese
E sul fatto che noi oggi abbiamo
Ancora milioni di disoccupati e che non riusciamo ad affrontare i problemi del resto lo vediamo vediamo la condizione di sofferenza del Mezzogiorno Nicolosi sollecitava uno
Un aiuto dello Stato per gli investimenti nel Mezzogiorno ma quali investimenti può fare uno stato
Che ha speso per decine di anni in modo irresponsabile di soldi e la spesa corrente senza alcuna preveggenza altri problemi che avrebbe dovuto controllare quindi
Cioè questo tema c'è infine
Secondo me di grande importanza del tema dell'ordine pubblico
Io sono rimasto molto colpito questa visita in Sicilia dieci repubblicani ha portato ieri a Siracusa oggi a Catania ogni volta che vengo in Sicilia ho l'impressione è un passo di degrado ulteriore sia stato compiuto che l'opinione pubblica sia sempre più allarmata della condizione
Di abbandono in cui lo Stato lascia i cittadini perbene che sono ancora la maggioranza degli italiani e dei siciliani di fronte all'aggressività e alla violenza della mafia e di tutte le altre organizzazioni criminali
Io sento circolare ormai l'ho sentito parlando ieri ed oggi con la gente non solo con i repubblicani sento circolare ormai un profondissimo senso di sfiducia
Nei confronti della possibilità di vincere la battaglia contro la mafia
Il senso è anche ormai questa società è una società in cui lo Stato ha rinunziato a fare il suo dove bene di difendere la legge e di cittadini che vogliono rispettare la legge che abbia sostanzialmente rinunziato
A compiere questo suo compito fondamentale di di sicurezza c'è stata una sentenza in questi giorni che ha fatto molto discutere
Questa sentenza dice del Maggi di un magistrato latianese io non voglio discutere
Giuridicamente questa sentenza ma questa sentenza dice cui
Dice che ormai esistono nella società italiana e nella società siciliana due ordinamenti giuridici ordinamento giuridico dello Stato e quello della mafia
E che l'ordinamento giuridico più forte quello cioè che può fare rispettare le sue regole
Dice il magistrato Bossi
Non è quello dello Stato ma è quello della pace
Perché se il cittadino obbedisce alle leggi dello Stato cioè non obbedisce a quelle della mafia rischia la vita cioè rischia una punizione
Mentre si obbedisce alle leggi della mafia viene difeso nella sua paga le tasse per così dire all'Amati viene difeso bene
Io posso anche accettare
E questa sentenza sia una tendenza che fotografa la condizione della vigilia anche se io credo che non sia così e soprattutto non credo
C'è un grande imprenditore
E non voglio dare giudizi ma che ha un grande imprenditore catanese si chiami Costanzo si chiami grazie se persona perbene come il è implicito nella sentenza di questo magistrato io non credo che egli debba servire essere asservito alla mafia e che possa dichiarare di avere obbedito alla mafia per il timore di qualche cosa di più qui credo
Come potete un grande imprenditore ne abbia e sia in grado di rispettare le leggi che è chiamato a rispettare cioè le leggi dello Stato c'è una bella differenza
Fra il cartolaio
E c'è una differenza morale tra il cartolaio di Paolo di cui parla l'amico Enzo Bianco che riapre il suo negozio dopo un'intimidazione è un grande imprenditore il quale va a trattare con la mafia non soltanto per la paura che questa Mapelli possano mettere una bomba in un cantiere c'è una profonda dipendenza giuridica e soprattutto c'è una profonda differenza vocale e quindi io credo che la sentenza
Le giudice così sia sbagliata ma non voglio discutere questa sentenza
Soltanto dire par di capire essa costituisce un avvertimento per lo Stato
Fra Cacciaguerra costituisce un ultimo avvertimento per lo Stato da parte della magistratura
Ed era lo Stato
Ho mai lo dobbiamo riconoscere un ordinamento giuridico diverso che si va affermando nel nostro Paese
Allora io midollo tesi amici repubblicani ho scritto una lettera da Andreotti questa mattina
Essendo sotto l'influenza di questa di questo abbiamo potuto constatare gli ho scritto
Cercando di richiamare l'attenzione del Presidente del Consiglio
E del suo partito che è così distratto
Sulla natura di questa sfida ente o lo Stato italiano è in condizione di rispondere rapidamente
A questa sentenza
Oppure so crea una condizione di assoluta cedimento
Di quel tessuto morale di quella fibra vocale che c'è nel Paese echeggia nel Mezzogiorno questa è una sfida come quella che le Brigate Rosse lanciarono allo Stato con l'uccisione occorre il rapimento dell'onorevole Moro se noi avessimo c'è dovuto alla sfida delle Brigate Rosse noi sappiamo che avremmo visto scomparire lo Stato Walter noi accettiamo la logica della magistratura la quale dice che ormai la legge alla quale la Sicilia deve obbedire è la legge della mafia se lo Stato non si sveglia nemmeno davanti a una denuncia di questo genere che viene dal magistrato questo stato non esiste più amici repubblicani e questo apre nel paese
Ah bene il Paese
La questione è più grave
è la questione dello sfascio amento dell'unità nazionale
Voi sapete che io considero il
Il voto per le leghe lo considero
Un voto per così dire causato dai comportamenti dei partiti
Lei che nel Nord sono cresciute del sull'inefficienza sull'insoddisfazione della gente che del resto è la largamente condivisi
Ma il voto per le leghe un voto pericolosissimo per l'Italia
E il rischio è di farla camminare indietro
Giuseppe Mazzini cento anni fa discutendo con con Cattaneo
Eccolo il pensiero federalista
Diceva io sono contrario al federalismo per la sua nella reazione dell'unità nazionale
Perché se c'è una cosa nella storia dell'Italia diceva Mazzini
è stata è che essa è sempre stata per così dire federalista è sempre stata divisa inceneritore pubbliche all'una delle ciascuna delle quali o in mille comuni ciascuno dei quali contrapposto all'altro
E attraverso questa contrapposizione è venuta la debolezza dell'Italia la sua mancanza visti del senso dello Stato è la forza dei popoli stranieri che hanno potuto dominare il lungo e il largo la penisola
E quindi la creazione dell'unità nazionale nel tentativo di difendere l'Italia se noi introduciamo nel nostro Paese la Repubblica della Lombardia la Repubblica della Sicilia
La Repubblica del Lazio la Repubblica della Liguria e così via Noè le rendiamo ciascuna di esse più deboli dei confronti dalle influenze
Sia delle influenze politiche straniere sia anche delle influenze di quel nemico interno che è la criminalità organizzata non credo alla Lombardia
Se separata come Repubblica possa mettere per consentire a una targa di confine per evitare che la mafia
Che ha aggredisce i centri finanziari non entri Lombardia non credano quelli che votano per le leghe
E il fatto di mettere un confine si potranno impedire la circolazione degli uomini a non potranno impedire la circolazione dei capitali mafiosi in una repubblica della Lombardia che diventerebbe peggio
Della situazione attuale diventerebbe una specie di Libano vorrebbero trasformare la Lombardia e in un Libano questa è la conseguenza delle leghe ma noi dobbiamo sapere
E il senso che la Sicilia rappresenta una realtà diverso
Il senso dello Stato abbia sollevato le mani impotente nei confronti della difesa dei cittadini italiani che vivono in Campania o in Calabria o in Sicilia e l'elemento dispiegata ove della società nazionale
La loro dobbiamo dobbiamo richiamare l'attenzione del Governo qui parliamo di riforme istituzionali
Parlino di come cambiare la Costituzione
A Saviano gli uomini di governo della Democrazia cristiana e del Partito socialista
Dei problemi della società italiana non è se essi sono eletti con sistema proporzionale o con il sistema uninominale se e quando vorrà eletti esercitano il Whò o di Presidente della Repubblica o di presidente del Consiglio al problema della società italiana e il modo in cui è stato esercitato il potere nel corso di questi quarant'anni
Sbagliano i colleghi socialisti a pensare
Quando si eleggeva il Presidente della Repubblica cambierà qualche cosa di fondamentale nella società italiana sarà l'onorevole Andreotti se Dio gli darà la lunghezza dividere per quando sarà pronta questa averne avute contato i fratelli grazie all'onorevole Andreotti invece che l'investitura del Parlamento è sempre mutevole l'investitura popolare che dura per qualche anno e al governo ma il modo di governare
Avremo esattamente con il modo di governare adesso il nostro Paese un Paese a mezza strada
Fra l'Europa occidentale il Mediterraneo e che lo vende in condizioni precarie dal punto di vista del suo prestigio internazionale
Punto fondo amici
L'esigenza dei cittadini bisogna pubblicare il punto di fondo
Che stanno venendo al pettine i nodi dei repubblicani quando noi abbiamo cominciato a parlare
I problemi dell'Italia europea
Era il mille novecentosettanta
Abbiamo cominciato a dire che c'era il rischio che l'Italia finisse nel Mediterraneo eravamo alla metà degli anni Settanta
Nessuno ci dava corpo seguito in quella valutazione
Troviamo nel mille novecentonovantuno e il governatore della banca centrale di Germania dichiara che l'Italia non entra nel sistema monetario europeo nelle sue condizioni su Alitalia
Staff andandoli quel Mediterraneo dal quale i repubblicani hanno dichiarato che bisognava evitare che finisse nel di nel disattenzione generale delle forze politiche
Ora la domanda che io debbo fare
Il piacere non sia presente qui un esponente di spicco della Democrazia Cristiana ma è l'onorevole Nicolosi
La domanda che io non faccio polemicamente ma anche una domanda politica
è la Democrazia Cristiana in condizioni di tenere l'Italia in Europa
Questa è la domanda
E ancora più da vicino è la chiesa cattolica che della Democrazia Cristiana
La parte principale del suo nervo
è la chiesa cattolica interessata attenere l'Italia in Europa
Quando durante la guerra del Golfo
La quale il compito di difendere le ragioni e la presenza italiana nello schieramento internazionale è stato lasciato ai soli Repubblica
Che l'hanno fatto e di cui l'opinione di questo l'opinione pubblica si è accorta
Abbiamo visto le prese di posizioni
Nel Pontefice le prese di posizione di molti vescovi
Erano contrari profondamente a un coinvolgimento dell'Italia
E quando abbiamo visto il silenzio della Democrazia Cristiana spaccata come esso era al suo interno tra il suo dovere di partecipare
All'impegno che l'Europa e il mondo occidentale faceva del golf e le posizioni che le alte autorità ecclesiastiche volevano abbiamo visto questo il problema
La Chiesa cattolica vuole unitaria dell'Occidente
E nell'Europa occidentale nel mondo occidentale o vuole che l'Italia possa essere un ponte fra nord e sud Ovest collocata in una specie di limbo separato dal resto dell'Europa occidentale
Nella cattolica vuole consigliere economico europeo per vitali è stata la Settimana sociale dei cattolici
Per volta nei giorni scorsi si è conclusa venerdì a Roma
E si è conclusa con le espressioni
Di condanna morale del sistema di mercato del sistema capitalistico
Qual è il sistema economico
Penso alle gerarchie ecclesiastiche debba essere dato al nostro Paese
E quale modello di sviluppo può essere dato per esempio alle regioni più povere dell'Italia la Sicilia la Calabria la Sardegna la Puglia quale modello di sviluppo diverso dal sistema di mercato è il modello della Chiesa cattolica
Voi vedete amici
Queste sono questioni molto profonda che vanno meditate
La Democrazia cristiana è in grado è in grado di guidare l'Italia verso l'Europa
Con tutto il distacco che siamo andati creando che si è creato fra l'Europa e l'Italia nel corso di questi anni siamo in grado di riagganciarci a quel treno
Ora invece siamo condannati a un degrado sempre maggiore che ci trascinerà anche poi un certo punto vedrà qualche regione italiana colleghi come la Slovenia
Si separa dalla Jugoslavia vuole legarsi all'Austria attraverso l'Austria al mercato comune noi rischiamo che a un certo punto la Lombardia il Veneto il Friuli
Il Piemonte si separeranno dalla Federazione italiana per legarsi essere ai Paesi dell'Europa lasciare
Nel mare dei veterinari resto del nostro Paese questa è una prospettiva politica della situazione italiana e nel compito
Compito dei repubblicani vedere queste cose
Poche problemi politici che affrontino questi va bene di prospettiva della vita del nostro Paese che tende a ritenere il dibattito un dibattito non rilevato
La società italiana tra l'altro sapendo
Dibattito elevato a un dibattito al quale io non dico che ci sia il venti per cento degli italiani che ha disposto avvenire dietro ma dove c'è certamente più del nostro quattro per cento oggi
C'è qualcosa che si colloca tra il cinque dieci per cento del paese che può dare forza a un partito politico non fatto di clientele ma fatto di idee
E non soltanto di idee retoriche ma anche di programmi di cose fatte e da fare
Per dare concretamente risposta al problema della Società italiana credo che in questo ci sia c'è una crisi comunista
E li venera molte forze
E consentirà di raccogliere molti voti di uomini donne
I giovani gli intellettuali che non possono certo per guardare a quel partito che aveva presentato il venticinque per cento dell'Italia nei prossimi anni che non si sa che cosa sia e si sa che non potrà essere nulla di molto chiaro nei prossimi anni gli abbiamo una riserva di energie da da cogliere lì a sinistra
Dicono abbiamo una riserva di energie da cogliere
La nel mondo che tradizionalmente ha votato per la Democrazia Cristiana
è crea ha votato per la democrazia cristiana non soltanto per le sue clientele per l'arte delle clientele ma ha votato per la Democrazia Cristiana perché essa rappresentava il baluardo anticomunista
Una parte importante del voto democristiano della Sicilia è clientela
Ha una parte importante di una regione dove la riflessione politica e a più attenta che in altre regioni del nostro Paese è stata una scelta politica
Motivata con la preoccupazione di tenere vaticina e l'Italia nell'Occidente rispetto alla minaccia comunista
Da quell'elettorato importante
Quello che possiamo chiamare l'elettorato della borghesia professionale della borghesia imprenditoriale delle università del mondo della cultura
Di quel tanto di mondo economico che c'è che vuole sopravvivere il Sicilia che può guardare una forza come il Partito Repubblicano che può trovare in noi che deve trovare in noi un punto di riferimento
Con queste sono risolve i problemi
Per il Paese fa già abbiamo anche qualche problema sgradevole che sono i casi giudiziari
Io naturalmente adora
Consigliere deputato regionale su Fini di uscire a testa alta dal
Dai alle vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto e lo Aldo naturalmente non possiamo protetto sempre i repubblicani non possono difendere i repubblicani son chiamati davanti al magistrato
I magistrati cui noi abbiamo fiducia
Da noi del resto una sentenza esemplare sul caso dell'afro
Io sono molto felice
Fatemi essere qui oggi a Catania all'indomani di una sentenza che secondo me restituisce speranza non solo ai repubblicani ma la città di Catania che La sette abbia prima
Allora io posso dire detto molte volte vado nel Nord che mi chiedono vicenda Zucchini
Ogni concerto anche noi abbiamo le nostre mele marce
A differenza forse tra l'una e gli altri partiti Catanoso marce le mele non il frutteto
E che cos'è il tono dei problemi seri
In cui il partito si può liberare
Ma può andare avanti che può in un certo senso potando
I danni che sono va potare può procedere guadagna io sono
Sono d'accordo con l'amico Pulvirenti
Quando dice bisognerebbe istituire una relazione vocale credo che abbia una proposta che voi dobbiate prendere in seria
Che ci sia un rendiconto dell'attività degli amministratori repubblicani di quelli che occupano incarichi per conto del partito
Desidero ringraziare termine di questo intervento Pulvirenti Grillo
Bianco
Per lo sforzo di siano fatto di continuare a collaborare nei momenti difficile dare al partito i risultati straordinari che ha voluto ed oggi di trovare una base di intesa politica che possa costituire la premessa di un partito
Un partito non solo a Catania ma in Sicilia rinnova
Voi sapete che abbiamo dovuto commissariare Palermo
Mentre va avanti
Fino necessario la situazione
Siciliana
Detto molte volte
Sappiamo fare passi prudenti ma che non ci fermiamo davanti al necessario
è necessario che il Partito repubblicano aveva deve avere in tutte le parti d'Italia un volto che ne possiamo di fare
Deve essere il volto
E gli amici di Catania
Questo è il voto che io mi sento di difendere nei momenti nella lotta politica
E questo deve avvenire come avvenuto a Catania sta avvenendo nelle altre province
La Sicilia dovrà avvenire anche nella provincia di Palermo poi
A capitale si prende sempre dopo aver preso delle zone periferiche almeno così dicevano i romani nello battaglie ma arriveremo anche dove dobbiamo arrivare ecco cari amici io sono molto fiducioso nel futuro del partito sono soprattutto fiducioso quando vengono a mezzogiorno che avvenire nel Mezzogiorno sempre detto
Che fare politica nel Nord facile
Perché uno non deve niente a nessuno non può essere minacciato da nessuno almeno per ora
I giovani trovano lavoro alla termine della scuole e delle università senza dover andare dal
Dal potente democristiano o socialista locale lo Stato esiste e quindi uno a Libero di formarsi le sue idee sempre repubblicano se lo desiderava
Gli altri partiti se l'UDC nel Mezzogiorno è un po'diversa la situazione
In Sicilia è molto diverso
Quindi venire come ieri sono stata Siracusa e oggi venire a Catania e trovare centinaia di amici soprattutto giovani
Vuol dire che hanno non solo fiducia nel partito ma il coraggio delle proprie idee vuol dire
Che questa Regione una Regione che da molto al Paese più di quanto dal paese essa riceva
In questo collega rafforza quel vincolo profondo che c'è al partito repubblicano e la Sicilia che io sento in modo particolare ho sempre detto
Io credo che oggi debba essere
Compreso io sono elettori nel Piemonte continuano certo essere letto miliardi lei lei che non arrivino a minacciare i tempi i seggi repubblicani del Piemonte non ci credo io continuo a essere eletto in Piemonte ma il cuore il significato della battaglia politica che io conduco bene o male Chiola conduca
Il valore morale della dello stare in politica mi viene dalle visite che io faccio assurdo dico
Tutta la Campania la Puglia la Calabria la Basilicata alla Sardegna e soprattutto alla Sicilia
E il fatto di tornare
E vedere questa realtà del partito che cresce nonostante tutte le difficoltà che vede tanta passione tanto amore per il Paese per il partito amici repubblicani di Catania della Sicilia
Serve ad andare avanti ritrovare elementi di forza in una battaglia politica evidentemente dura ma il cui noi sappiamo che portiamo dei valori tali che ci sono vengano nel nostro difficile cammino
Calici interrompiamo interrompiamo i lavori del congresso per un quarto d'ora
Poi ci sarà la presentazione Sironi e la votazione degli organi tra un quarto d'ora esattori cominciamo i lavori Roma
La Sicilia campione allenatore entrare in
Casa
Benissimo
No
No
Spendiamo
Sono
Ora
Gratis
Utile
Della segreteria
Da parte della
Della