Emergenza carcere. Intervista a Gianni Melilla sulla richiesta di Marco Pannella di dimissioni del Presidente del Consiglio Matteo Renzi

Gianni Melilla di Stella oggi
Scade il termine ultimo per la settantatré Gianni
Intanto
Partiamo da un da
Fatto cioè radicali hanno presentato
Essere a Strasburgo
Che smentisce le cifre invece
Urbani
Ministro
Hanno pur limitato
In quella sede
Intanto
Cosa
Cosa succederà urlasse polmonari
A tal punto da
Da questo da questo dato
Lei
Ha presentato anche un'interrogazione
Sentiamo
Sì proprio oggi ho presentato un'interrogazione che evidenzia
Da un lato alcuni progressi che sono stati infatti
Che hanno portato ad una diminuzione della popolazione carceraria di circa
Si mila detenuti
Però
Questi risultati parziali non sono ancora sufficienti ad umanizzare le nostre carceri e soprattutto a non concepire
La pena
Soltanto con una ispirazione
Commercio forzato incendi piccole e maleodorante
Attualmente noi abbiamo nelle carceri italiani cinquantanove mila seicento ottantatré detenuti che vivono in spazi ancora insufficiente
Abbiamo un sovraffollamento quindici mila detenuti
Cioè quindici mila detenuti non hanno un posto letto regolamentare come giustamente denunciato l'associazione antico una quindi abbiamo un tasso di sovraffollamento
Del centotrentaquattro per cento
Teniamo conto che la media europea invece del novantasette per cento
I radicali oggi Marco Pannella
Grazie
Non assumono
La città
Ma è anche contro Presidente della Repubblica
Il secondo Marco Pannella
Presidente del Consiglio signori
Ma indubbiamente su questo tema
Il Governo non solo il Governo Renzi per la verità perché non ha più avuto vari Governi
Che si sono succeduti
Almeno tre Governi nazionali Monti detta Renzi sono stati
Costretti
Dalla scelta giurisdizionale europea
Ad avviare un percorso di riduzione della popolazione carcerario
E hanno affrontato il problema Comparini su
Presente il cambio delle norme sulla custodia cautelare
L'estensione della liberazione anticipata delle misure alternative alla detenzione hanno aumentato la detenzione domiciliare
Quindi evitando in questo caso il carcere estati iniziato il percorso depenalizzazione
è stata introdotta la messa in prova anche per i detenuti ad un pool è stato inoltre appunto il reato di immigrazione
Il regolare e poi soprattutto la Corte Costituzionale abrogato
La legge Fini-Giovanardi sulle droghe ora tutto questo insieme di cose ha finora determinato una diminuzione di sei mila detenuti
Della popolazione carcere
Siamo però ancora al di sotto quello
Che invece doveva essere fatta perché abbiamo ancora un trentaquattro per cento in più che affolla le nostre carceri erano rendite quindi
La sentenza europea assolutamente
Attuale e quindi da oggi in poi l'Italia è veramente fuorilegge
Ce lo darà il con la forza politica che
Presidente del Consiglio ha ottenuto da questa da queste elezioni
Ci potrebbe essere la spinta
Per trovare una soluzione strutturale a questo
Quindi emergenziale
Ovviamente
Io penso
Altre questioni che si vorrebbero fare da soli
Qui
Provvedimenti molto più coraggiosi in materia di depenalizzazione
Secondo una revisione delle condanne il giudicato
Fatte in base alla legge Fini-Giovanardi basare quali migliaia di detti inutile sono attualmente in servizio però queste condanne essendo quella legge
Incostituzionale
Sono assolutamente ingiusto e quindi andrebbe sanata questa sicurezza perché in migliaia di persone sono in carcere per una legge
Che la Corte Costituzionale ha giudicato in Costituzione
Evidentemente poi cioè i soldi
Di un provvedimento di clemenza e il presente la Repubblica la detto più volte raccogliendo l'invito
Fatto per i radicali ma da tutte le associazioni a partire da antico che si occupano
Della umanizzazione del trattamento dei carcerati e soprattutto della eliminazione questo spinoso problema che appunto
Il sovraffollamento
Questo si può fare essersi sfida tra virgolette l'opinione pubblica
Noi sappiamo e lo vediamo qui in Aula
Che da parte dei deputati di cinque stelle della lega Nord i Fratelli d'Italia
Forza Italia
Si agitano
Né forte manette sì garantisti con i potenti ma si giustizialisti con la povera gente
Poi detenuti che affollano le nostre carceri
E quindi
Per
Adottare un provvedimento di clemenza bisogna
Anche qua sfidare l'opinione pubblica non fino nomi lisciare il pelo
A ai istinti primordiali giustizialisti che purtroppo ci sono inutile che ce lo nascondiamo
Vi è l'opinione
Per questo
Discorsi che fanno il Papa che fanno il Presidente La Repubblica
Per la clemenza per una misura di clemenza
Sono assolutamente giusti e coraggiosa
E quindi noi dobbiamo avere la capacità
Come Parlamento di non applaudire il papà quando viene qua e poi Girardi le spalle rispetto a quello che ha detto
Ma di adottare se necessario come necessarie
Anche dei provvedimenti di clemenza
Grazie
Grazie