Governo: la legge finanziaria per il 1992

Inizia il cammino della legge finanziaria per il mille novecento novantadue la legge finanziaria lo ricordiamo è l'architrave della politica di bilancio della politica finanziaria dei governi italiani entro il trenta settembre deve essere preparata dovesse preparato il disegno di legge finanziaria del bilancio dello Stato nonché il bilancio pluriennale da parte delle gabinetto la parte del governo del Consiglio dei ministri
E quindi deve essere consegnato alla parlamento che poi aprirà appunto la cosiddetta sezione sessione di bilancio
Per quest'anno è prevista lo ricordiamo secondo i dati e le indiscrezioni di nei giorni scorsi è prevista dicevamo una manovra finanziaria dell'ordine di grandezza di cinquantacinque mila miliardi
Si parla di condono fiscale si parla di aumento dei contributi previdenziali si parla dell'aumento di alcune tasse del CUN imposizioni fiscali
Si parla di stangata sanità cioè di aumento dei ticket della sanità il servizio sanitario Pubblico si parla anche di privatizzazioni di privatizzazione dell'ENEL di privatizzazione dell'ENI cioè di vendita di quote azionarie di questi enti quote di minoranza peraltro a soggetti privati
Si parla di vendite di parte del patrimonio immobiliare dello Stato il tutto dovrebbe portare nelle casse della Repubblica nelle casse dello Stato italiano circa cinquantacinque mila miliardi come si vede si tratta praticamente soltanto escluso l'ipotesi di blocco
Delle di blocco
Al livello della tasso d'inflazione programmato cioè del quattro cinque per cento di aumento di blocco dicevamo dei contratti del pubblico impiego si tratta escluso questa o escluso quest'ipotesi del blocco dei contratti di pubbliche impiego si tratta di provvedimenti tutti sul lato delle entrate cioè di incremento sul lato delle entrate siano esse tasse imposte
Vendite
Dismissioni come si usa dire vendite del patrimonio del capitale pubblico oppure di ticket dei servizi pubblici di tariffe dei pubblici servizi si tratta comunque di provvedimenti sul lato delle entrate bisogna bisognerà poi vedere se questi saranno gli unici provvedimenti che il governo intende prendere infatti si parla molto anche sulla questione della finanziaria
Si parla molto della riforma previdenziale in questo su questo vi è ancora scontro tra il ministro del lavoro il democristiano
Franco Marini e il partito socialista italiano
Secondo l'andamento del Consiglio di gabinetto di questa mattina che è iniziata alle dodici e trenta definito circa le quindici
E poi è stato seguito dal Consiglio dei ministri tuttora in corso secondo appunto le indiscrezioni e le dichiarazioni successiva al Consiglio di gabinetto nel corso della riunione dell'organo ristretto del Governo non si sarebbe parlato della riforma previdenziale
Questo ovviamente sono le dichiarazioni ufficiali questo potrebbe voler dire sostanzialmente due cose o che non vi è accordo neanche possibilità di mediazione fra le posizioni di Marini e le posizioni e socialiste e che quindi non si parlerà di riforma previdenziale nei giorni Venturi o che più probabilmente è stata raggiunta una qualche intesa di mediazione che però in queste ore
è stata sottoposta S alla all'esame delle segreterie dei partiti secondo le ben note procedure
Del sistema politico partitocratico del nostro Paese ma ora ascoltiamo le dichiarazioni del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio quindi segretario del Consiglio dei ministri e portavoce ufficiale del governo Andreotti
Nino Cristofori subito dopo la riunione del Consiglio di gabinetto alle ore quindici di questo pomeriggio alle ore diciotto circa poi è iniziato il consiglio dei ministri e in serata probabilmente in serata tardi
Sapremo i risultati di questa fatica all'ultimo momento all'ultimo giorno all'ultimo minuto utile del Governo della Repubblica italiani in materia di legge finanziaria per il mille novecento novantadue buon ascolto la radio radicale con Nino Cristofori Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Angelo sì sì sì di sensazionale no
Per capire le ragioni della alla cita anche questa breve dichiarazione e il Consiglio di Gabinetto ha concluso i suoi lavori e li ha conclusi
Portando nelle sue varie componenti una serie di indicazioni suggerimenti che hanno trovato concordi convergenza sulla linea che resta se espresse dal ministro del tesoro Carletto
Ministro del tesoro nato all'inizio
Perché in quello che a volte risulta da qualche informazione stampa non è non risulta vero non è vero
Che ci sia una posizione della presidenza della CEE parliamo della presidenza olandese
Che sia di condanna del nostro premier esiste invece una posizione convergente tutte le soluzioni vengono assunte nella loro complessità nel consiglio dell'azione
Il ministro Carle ha ritenuto che la manovra così com'è stata presentata in Consiglio di gabinetto dallo stesso ministro degli altri ministri finanziari sia conforme i vincoli comunitari e i nostri impegni con la comunità oltre che naturalmente all'interesse del risanamento economico del Paese
Per cui consiglio dei ministri di oggi sarà chiamato ad approvare un primo intervento che riguarda il mille novecentonovantuno per raggiungere l'obiettivo che ci siamo proposti nel saldo lanciando netto del fabbisogno mille novecentonovantuno e questo sarà un decreto legge poi la legge finanziaria
Bilancio pluriennale ed alcuni provvedimenti collegati che realizzano in pieno gli obiettivi Gabriel che c'erano stati già approvati dal parlamento con le sono in dalla maggioranza
Sulla manovra mille novecentonovantadue la manovra pluriennale
Che percorre metà in sostanza del nostro appuntamento per il novantasei sono state date alcune indicazioni alcuni suggerimenti rispetto ai testi che erano stati preparati adesso abbiamo abbiamo raggiunto anche le conclusioni concordi e quindi siamo quello che siamo pronti senz'altro perché in Consiglio dei ministri che ha luogo alle diciotto perché diamo alcuni ministri fuori
Democristiani e anche gli altri quindi per questo è stata la Regione questa mattina subito alle nove e mezzo mi hanno deciso di spostare alle diciotto il Consiglio dei ministri
Ma non si è parlato sulla pensione non se ne parla
Non se ne è parlato della pensione ci si è parlato molto dalla sanità e anche delle misure che erano state predisposte si son presenti sono anche tirate le conclusioni su come presenteremo dentro disegno di legge collegato alla parte sanitaria condono fiscale
Pure si è parlato e si registra ma anche il
Indi come avete sentito dalle parole del sottosegretario di stato Cristofori si è parlato di ticket sanitari si è parlato di condono fiscale
E si è parlato coi ha continuato riaffermata anche il ministro liberale Sterpa il capo della così detta delegazione liberale nel governo e quindi membro del consiglio di gabinetto si è parlato anche delle privatizzazioni quello di cui non si è parlato almeno ufficialmente questo è stato confermato anche almeno se almeno questa si ripete sempre una dichiarazione ufficiale dal ministro Vizzini ministro Carlo Vizzini rappresentante socialdemocratico nel Consiglio di gabinetto non si è parlato invece della riforma previdenziale resta da stabilire se effettivamente non se ne sia parlato perché non una come dicevamo all'inizio
Le una possibilità di mediazione ancora tra le posizioni del socialista e quella di Marini oppure se invece è stato raggiunto un accordo che si intendeva al MOT momento alle ore quindici di questo pomeriggio si teneva ancora si poteva ancora sottoporre
Decisioni alle deliberazioni delle segreterie dei partiti di maggioranza stasera ne sapremo ovviamente di più buon ascolto da Radio radicale