Cerimonia commemorativa in onore di Ettore Troilo

D'Agata ne traiamo prefetto di Milano e da gennaio a Milena centoquarantasei Anna rende emiliana recente a quarantasette e nella parola il Prefetto di Milano a sua Eccellenza Francesco Paolo Tronca
Buongiorno a tutti e benvenuti a questo significativo importante momento momento
In cui la prefettura di Milano
Esprime tutto il suo orgoglio del tutto
La sua ammirazione l'assoluta soddisfazione per
Aver visto
Tra i miei predecessori un così importante
Personaggio della storia d'Italia
è oggi in questo palazzo queste mura devono
Devono gridare
In silenzio
Questi sentimenti
Con forza
Ho voluto tracciare qualche
Parola proprio più precisa di che commemorazione
Però volevo innanzitutto in apertura
Oltre che darvi il benvenuto
Trasmettervi questo spirito di
Grande emozione nell'oggi tessere io
Colui che
Tiene il testimone che il prefetto Troilo ci ha voluto lasciare
Avvocato
Valoroso partigiano e prefetto di Milano
Ettore Troilo è stato un amante te nasce dalla libertà
Il cinque giugno scorso ricorreva il quarantesimo anniversario della sua morte
E l'apposizione di questa targa vuole essere un tributo alla sua persona ma anche
All'Italia intera
Che ha trovato in lui un importante punto di riferimento nella lotta per la democrazia
Siamo qui per celebrare un uomo che ha onorato la nazione per correndo la via del dovere attesta Altecon nobile vocazione restando sempre fedele ai propri ideali
Parlare di e te lo trovi lo
Significa ricordare una pagina dolorosa e onorata della nostra storia
E al tempo stesso significa offrire un esempio una testimonianza alle nove generazione
L'Italia è stata fatta da uomini intrepidi e fieri la cui memoria va preservata con orgoglio
Senza sterili nostalgie
Senza retorica
Il passato deve piuttosto aiutarci a crescere evitare errori già compiuti a comprendere il fondamento dell'istituzione che ci governa
Soprattutto nei periodi di sfiducia e difficoltà riflettere sulle azioni di chi si è battuto con coraggio credo risulti fondamentale
Proprio per salvaguardare il senso di appartenenza alla patria quella patria che Ettore Troilo a difesa strettamente contro l'invasore tedesco
La Brigata Maiella di cui fu il comandante è stata la maggiore formazione partigiana dell'Italia centromeridionale
L'unica che percorse l'intera pena penisola durante l'occupazione nazista l'unica riconosciuta dal Governo italiano e dal comando militare alleato l'unica a ricevere una medaglia d'oro al valor militare
Non si trattò di una banda improvvisata ma di una formazione organica di un'organizzazione strutturata ed efficiente
Formata da uomini valorosi che hanno offerto generosamente il proprio sangue per riscattare l'onore dell'Italia agendo con buonsenso e raziocinio senza scadere in atti di violenza gratuita
Ettore Troilo
Che veniva già da un passato di combattente volontario ha formato la Maiella sulle ceneri di una Abruzzo isolato
E dopo il suo scioglimento sedi dedicato al
Si
Ed è reduce della popolazione stremata
Situazione altrettanto difficile
Poi ha dovuto affrontare a Milano in qualità di prefetto
Il prefetto politico non di carriera
Voluto dal Comitato di liberazione nazionale su proposta del Ministro dell'Interno Romita in sostituzione di Riccardo Lombardi
Nel gennaio del quarantasei Milano era una città ferita era una città sta
Scoraggiata
I bombardamenti avevano distrutto gran parte delle fabbriche la situazione occupazionale era drammatica la criminalità approfittava del disagio generale
Il prefetto Troilo
è stato tra gli artefici della ricostruzione e della rinascita di Milano grazie ai rapporti di stretta collaborazione di stima e di fiducia
Che riuscì a instaurare con le autorità cittadine operando sempre in piena autonomia e con doti di grande mediatore
Ha contribuito a fronteggiare il caro viveri
Con il calmiere sui prezzi dei generi di largo consumo ha riso
Se sindacali
Ha restituito alla città di Milano alcuni dei suoi simboli più importanti si pensi alla riapertura della Scala nel quarantasei
Si è adoperato per ripristinare l'ordine pubblico nonostante un corpo di polizia allora ancora insufficiente
I meriti del prefetto trovi lo trovano massima espressione nella protesta cittadina che seguire alla notizia nel novembre del quarantasette della sua destituzione
E destinazione ad altro incarico i sindacati proclamare uno sciopero generale i sindaci di molti Comuni della Lombardia tra cui lo stesso Peretti si dimise
Quando poi
Operai e partigiani occuparono la Prefettura in segno di solidarietà il Ministro degli interni di allora decise di inviarvi il generale Capizzi
Il capo del presidio militare
L'ordine era di sparare sulla folla se necessario
Ma anche in quell'occasione
Il prefetto Troilo dette prova di equilibrio e di saggezza
Evitando ripercussioni a livello locale e nazionale
La cosiddetta
Guerra di Troilo infatti non venne mai combattute
Dimessosi dalla carica di Ministro plenipotenziario presso l'ONU e da prefetto trova il non smise tuttavia di lavorare torno a dedicarsi alla professione di avvocato soprattutto per provvedere a quella famiglia
Che attraverso gli occhi comma si dei figli qui presenti gli offre oggi la sua
Più bella
Di affetto
Al Prefetto e all'uomo Troilo ancora oggi la città di Milano vuole esprimere gratitudine e lo fa riportandone il nuovo nome nel luogo in cui egli presiedette incontri fine a notte tarda e da cui
Abile regista fronte gioco ogni tipo di emergenza con lo stesso valore chi aveva dimostrato sul campo di battaglia
Grazie al suo impegno assiduo e testardo nonostante le difficoltà dovute al cambiamento della scena nazionale e internazionale
La prefettura di metto diventò
Impresenziata e per la popolazione e per le forze politiche e sindacali
Dopo l'avventura milanese prefetto Troilo rinuncio a benefici a incarichi parlamentari confermando sia ancora una volta quel patriota disinteressato c'era sempre stato
Con l'unico obiettivo di agire per il bene del Paese
Questo umile tributo alla sua figura valga da ringraziamento della cittadinanza milanese e diritti e dell'Italia tutta
Io
Oggi
Nel ruolo di prefetto di Milano correndo onore alla sua memoria
Viva la Repubblica viva l'Italia
Amara una boccata Nicola trainano
Buongiorno a tutti e ovviamente un grazie a tutti gli organizzatori e gli intervenuti a questa manifestazione
è evidente che oggi sono sopraffatto dalla commozione e quindi chiedo scusa se
Sarò
Un po'impacciato nella
Nel mio discorso che peraltro
Non desidero prolungare
Voglio ricordare perché innanzitutto una corsa ieri sono arrivato in questa città da Roma con un treno che ha impiegato tre porre
Quando venni qui la prima volta non aveva ancora compiuto sedici anni
Era il erano i primi di febbraio del mille
Novecentoquarantasei il treno da Roma a Milano impiego ventisette ore
Questa era l'Italia anche io ho conosciuto
Perché prima di allora
Non conoscevo questo Paese praticamente i miei spostamenti erano stati da Roma l'Abruzzo dall'Abruzzo a Roma
Quindi in questo interminabile drammatico viaggio
Mi resi conto che non solo l'Abruzzo che avevo lasciato era un mare di rovine ma anche il resto Italia che vedevo la prima volta per la prima volta
Era
In uno Stato di gravissima crisi
Never interminabili sorto in aperta campagna poi i passaggi a livello
Vedevo una folla
Accalcarsi vicino al treno di gente e Macerata dirigenze sarà volta dalla fame dalla paura dalla miseria
Facce
Facce
Stesse addirittura feroci ho scoperto unitaria feroci unitaria veramente
Profondamente colpita
E questo è un ricordo incancellabile
Non dirò nulla di quello che a mio padre affatto come prefetto qui perché già è stato ricordato dagli storici sia ieri dal prefetto attuale un minuto fa racconterò
Due episodi soltanto per rendere
Rendere conto a chi non lo era nato non era ho vissuto qui
In quel periodo io
Uscivo la mattina presto per andare al liceo Parini
E andava a piedi
Ma quasi tutti i giorni al ritorno
La scuola bolla Lurano una mezza ero costretto già da via Senato offendere la folla stessi accalcava davanti alla Prefettura perché quasi tutti i giorni c'erano manifestazioni
Manifestazioni
Non violenta però molto tese molto impegnative
Perché
C'era di tutto un giorno erano i senza tetto
Perché tanti milanesi per timore dei bombardamenti hanno lasciato a Milano si erano rifugiate in Brianza
O comunque dei titoli quando sono rientrati a Milano non hanno più trovato alle loro case l'emergenza abitativa la paura
Un altro giorno erano dei disoccupati le fabbriche di penuria privano le commesse tema privavano più di centocinquanta mila
Persone disoccupate un altro giorno erano
Persone che venivano all'avanzare la scarsezza dei generi alimentari
E
La miseria diffusa un altro giorno ancora erano le famiglie del disperso in Russia quarantacinque mila Alpini di cui non si sapeva più la sorte insomma c'era tutti i giorni qualche cosa
Che impegnava a mio padre giorno e notte si vuol dire
E
Desidero
Che alcuni nomi i suoi collaboratori dell'epoca vengano ricordati perché
Punto non
Ritengo io che sia molto importante ricordare i nomi
Qui lui ha avuto degli ottimi collaboratori
Delle persone altisonanti come luglio al servizio dello Stato nel senso più pulito del termine
Tra il capo di gabinetto che del dottor De Filippo una Polesano molto l'intraprendente
Che poi divenne Presidente dall'azienda trasporti milanese alla capo della segreteria particolare dottor Capobianco alla segretaria personale
Di mio padre che era Brunacci Sandri al portiere che era un gran gentiluomo si chiamava Magni e il cui figlio era coetaneo che mio fratello hanno giocato insieme e
Ai gli addetti all'autorimessa
Chi erano sempre disponibili
E quindi è riuscito ad avere intorno al sei un nucleo di persone estremamente valide
è questo
Valso per tutti i due anni della sua permanenza qui il secondo episodio più particolare che detti
Bravo ricordare così faccio un altro nome purtroppo dimenticato e che
L'Umbria mattina entrare nell'ufficio di mio padre non andavo molto spesso da Luino non disturbarlo
Forse per farmi firmare una giustificazione a conoscenza scolastica non mi ricordo e vidi entrare una persona trafelata condiviso stranezze angosciato
Che
Si chiamava Lino Montagna
Lino Montagna era il Presidente della separare chiaramente incaricato dell'approvvigionamento alimentare
Di Milano e disse signor professor siamo è una situazione altamente drammatica perché abbiamo finito completamente le scorte di Farina
Se entro oggi non arrivano rifornimenti da fuori
Domani mattina un milione di milanesi si sveglierà senza pane
Mio padre si attacco al telefono chiamo tutti i prefetti della ragione il Prefetto di Torino fatto di Bologna
L'autorità del Veneto nel pomeriggio cominciano ad affluire colonne di camion dal Piemonte dall'Emilia dal Veneto
è così fu scongiurata questa crisi ma questo era il clima in cui si viveva in quegli anni e
E questo versato il il merito di nostro padre
Che è riuscito a Fornovo sfiorò fronteggiare questa situazione estremamente drammatica ma anche a dare vita
Alla parte positiva di quel negli anni che era entusiasmo per la libertà riconquistata che era la voglia di tutti i milanesi che i tagli industriali agli operai di risorgere
Di far risorgere questa città la riapertura della Scala a meno di un anno dalla Cina dalla guerra è uno degli episodi
Più ricordati e più significativi così come la riapertura della Fiera
Issato citato più volte lo ricordo anch'io con affetto il Sindaco Greppi che che è stato l'insieme a mio padre
L'artefice di questa stare in questo Risorgimento
Milanese ieri si è sempre stato lime anticato di ricordare che diretti aveva perso un figlio nella guerra partigiana per ci chiamava Mario
Così come
Uno degli esponenti del Partito Socialista rivaluto coi ministro Vigorelli aveva perso due figli in Val d'Ossola
Del Val Di Cursi omologazione di gusti le ecco queste erano le persone che avevano dato loro stessi e delle loro famiglie
Allora rinascita di Milano ieri sono stati dimenticati altri due nomi altrettanto importanti perché hanno strettamente ha collaborato controllo concorrenti uno Paolo Grassi
Che ha
Caldeggiato
Fino all'apertura del Piccolo Teatro l'altro era famoso sovrintendente alla Scala Ghiringhelli e questo quintetto diciamo Raffaele Mattioli trovati lo Greppi Gramsci
E esaurendo sentenza dalla Scala diciamo Carrefour no i cinque principali artefici della ricostruzione già quando voglio lasciai la prefettura
A
Novanta novembre del mille novecentoquarantasette e mi trasferì ha corso Matteotti davanti a mesi stendeva ancora un mare di macerie Corso Vittorio era completamente distrutto
Proviamo a scorrere la via
Via Vasco ideologia Passarella
è erano cancellate dalle macerie non esisteva ancora quello che oggi è in corso Europa qui da lì si vedevano le case di via Durini Seriola Carsoli Toscanini
è quei cinque anni ho passato al Palazzo del Toro proprio sopra
Il Senato nodo
Altro grande personaggio dell'epoca l'impresario Remigio Paone deve fece venire le più grandi compagnie drammatiche di rissa nel suo teatro e ho visto cominciare
La costruzione di palazzi
Di questi palazzi che ancora oggi vediamo
Li ho visti
Nascere li ho visti li ho visti sorgere
Poi ho frequentato qui l'università che mi sono laureato e
Ho avuto tra i tanti professori di primissimo livello perché il
Ateneo milanese ed era veramente direttissima
Statura
Anche il padre dell'attuale Sindaco Pisapia
Comunque ho fatto l'esame di procedura penale e che mi spiace di non vedere qui perché ho portato anche un libro
Ricordando la figura
Del padre ringrazio ancora veramente tutti mi scuso per l'emozione che
Né a un pochino alterato ma sono idealmente vicino a tutti voi
Darà il dottore Nania arcani Presidente nazionale della Federazione italiana nelle associazioni partigiane
Io
Desidero
Ringraziare molto le autorità presenti gli amici
Le associazioni partigiane che sono qui presenti con aeronavali e con i loro autorevoli rappresentanti e naturalmente il Prefetto di Milano che abbiamo sentito
E allora questa non rappresento qui solo la Federazione Italiana Associazioni partigiane lo dico perché essendo una di quelle strutture
Ahimè minoritarie era però la federazione di Ferruccio Parri è stata la Federazione Ferruccio Parri fino alla sua morte meglio Aldo Aniasi l'ultimo grande sindaco di Milano venuto dalla Resistenza
Qui
Un grande sindaco di Milano però come me arrivato dopo per ragioni anagrafiche
Abbiamo
Porto qui frutto di tutte
Le assortito
Vorrei ricordare anche che la confederazione delle associazioni combattentistiche e partigiane a
Dedicato ha deciso di dedicare quest'anno alla ricordo in tutte le manifestazioni di Giacomo Matteotti ed il suo sacrificio
Di cui
Guarda caso ricorre proprio oggi il novantesimo anniversario
E la cosa non è come dire la citazione di Matteotti non casuale in questo caso perché ricordo che Ettore Troilo fu giovani
Che giovanissimo avvocato amico di Turati giovane amico di Turati fu anche uno stretto oratore a Como Matteotti
E
E quindi ri spiega figura
Politica era un elemento te ma
Temporaneamente alla forte laica dispone
Si vede soprattutto durante la guerra partigiana con la sua tutto legislazione della Resistenza corto la sua forte di costruzione
Organizzazione
Legata ai modelli necessariamente è legale ai modelli militari è legata alle forze americane e inglesi che potevano garantire la forza necessaria per risalire la penisola dall'Abruzzo
E cioè una figura
Importante nella nostra storia di comandante fortemente politico ma fortemente capace di separare le le sorti le distinzioni e le sue opinioni personali dalle esigenze oggettive
Del Paese oggi quindi
Novantesimo hanno
Dalla dalla sacrificio di Giacomo Matteotti non è un caso forse se
O è un caso positivo che ci troviamo a scoprire qui nella Prefettura di Milano il la l'arte
Accordo di Ettore Troilo
Quindi quando venne te Ciampi e fu scoperta la lapide in onore di Riccardo Lombardi che guarda caso fu il primo sindaco
Della Liberazione il primo prefetto della liberazione nominato al Comitato libera dal Comitato nazionale
E poi succede tutte
Toglierlo quando Riccardo Lombardi fu chiamato come dice lui senza volerlo per la verità a far parte del Governo
Io non non ricorderò cui che cosa ha fatto Troilo durante la Resistenza
Anche perché su questo mi è sembrato sempre molto efficace la risposta che diede tanti anni fa Giuliano Vassalli
A chi chiedeva cosa aveva fatto Troilo disse ma leggiamo le motivazioni della medaglia d'oro al valor militare alla Brigata Maiella non c'è bisogno di fare grandi racconti
Partì con quindici uomini arrivò con mille cinquecento uomini partita la Maiella arrivo ad Asiago
Una una
Entrando PromoBologna tra le altre cose quindi non starò a ricordare questo
Ricorderò alcune cose che eccesso o non è che è necessario ricordare anche come come dire un walkman come a te rispetto a noi stessi e alle nostre contraddizioni in realtà
Va bene la medaglia d'oro al valor militare fu concessa immediatamente
Più concessa dal luogotenente generale del Regno
Che firmo la medaglia d'oro al valor militare alla Brigata Maiella cosa che tra l'altro
Come dire va anche un po'ricordata nella storia delle istituzioni perché firma o la Bre
La Medaglia d'Oro al valor militare a un comandante partigiano il
Ettore Troilo che si era rifiutato di prestare il giuramento da ufficiale
Perché non riconosceva più il diritto della monarchia di ricoprire quel ruolo in questo Paese e quindi non era un rifiuto certo della patria e si è visto che non erano richiudono padre era un rifiuto di una istituzione
Onestà a rappresentare l'unità del Paese e ciononostante fu subito firmata la medaglia d'oro
Che però porta
E sono le storie italiane queste scomparire nei misteri della di quella fase che Piero Calamandrei disse siamo passati dalla Resistenza alla desistenza
Quella fase è sparito
D'Oro di che pure cupe ACAM e molti molti anni dopo
Atti che e che rese operativo toppato
Tutto questo come dire o lasciare indo vorrei solo sottolineano purtroppo l'ha detto il prefetto proprio riferendosi a ruolo che ha svolto qui Ettore troppo
Ho
Che svolge molto bene nella fase in cui dal Prefetto ma svolge lasciatemelo dire
E nella fase questa al Prefetto cioè quei tizi nato che può testimoniare l'impegno di trovino di impegno di Troilo nelle trattative sindacali nel Greppi e trovi lo si erano un po'spartiti ruoli cioè Greppi si occupava molto della città della ricostruzione del De delle cose che tra l'altro li competevano come Sindaco e e di cui anche
La ripartenza di Milano dei quarantacinque magari avere fossimo capaci oggi di fatti di questo tipo
E contemporaneamente però trovi lo si occupa molto dei patti economici che significava consentì era che la gente mangiasse bevesse avesse avesse parti
Quindi c'era una spartizione di ruoli insieme a una profonda sulle gliela tante volto Ghiretti tant'è vero che il Greppi non aspetta la decisione
Va ricordato ieri sera Carlo Tognoli non aspetta la decisione di
De del TIR di tutti
Che si dimettano i sindaci si dimette immediatamente da sindaco di Milano nel momento in cui viene destituito Troilo e però io voglio ricordare un altro caso un altro fatto voglio sottolineare poi mi avvio rapidamente a concludere
Le il ruolo di Torino in quei momenti cruciali è decisivo
Non si può dire che trovo che non fosse un uomo di principi non fosse un uomo legato alle sue convinzioni non fosse come spesso
Noi posso dirlo abruzzesi siamo un po'duro diciamo un po'testardo no non si può dire questo e però bisogna dire che lì in quel momento agisce da consumato politico perché
Fai entrare
Evita lo scontro fa entrare
I partigiani armati e però poi impedisce vede l'esaltazione di qualcheduno che pensava che la rivoluzione fosse dietro l'angolo e poi magari si sentire dire la qualchedun altro cosa se ne faceva di questa finto inizio di devoluzione
Riesce a gestire questo fatto
Insieme ovviamente ad altri però aiutano il comandante tra l'altro militare cioè ci sono molte molti fatti positivi come sempre la nostra storia che non non segnano solo gli aspetti negativi a quelli positivi
C'è la grande capacità di uscirne senza sangue senza scontro non ci sarebbe stata probabilmente la rivoluzione ma certo ci sarebbe stata l'era facilissimo un forte spargimento di sangue ma non fu versata una goccia di sangue qui
Poi
Con una senso del distacco ai suoi interessi personali che
Come dire stupisce ancora oggi così totale
Si ritira rinuncia
Dirà molti anni dopo che era l'unico italiano non avere una pensione
Questo è rinuncia a ruolo di prefetto quindi rinuncia al titolo di prefetto rinuncia ruolo di rappresentante all'ONU rinuncia a tutto questo e torna
Fare l'avvocato e torna
Alla suo Amato Abruzzo e a ricostruire la memoria della Brigata Maiella che quello che fa soprattutto negli ultimi anni con passione ecco
Cosa posso dire e concludo posso dire che averne oggi questa capacità sia di costruzione ricordo
Com'era Milano allora ne quarantacinque io l'ho vista dopo ma insomma la sono sentita raccontare molto
Ricordo come poi era Milano trent'anni fa quando
Era una delle città europea più importa anche sicuramente un punto di riferimento credo che anche oggi occorrerebbe un impegno serio per ridare a Milano il ruolo
Che a Milano spetta in Italia e in Europa e su questo credo che occorra l'impegno di tutti quanti e però la targa Ettore Troilo è un ricordo permanente di questo il resto la sua gloria
Di comandante partigiano suo Medaglia d'Oro alto sono sullo sfondo e tutto questo qui dentro la targa significa l'amore per questa città la capacità di lavorare per questa città per la grandezza di questa città grazie
Al professor Nicola Natashe dal Presidente della Fondazione negli attanaglia
Buongiorno a tutti
Un saluto particolare a sua Eccellenza il prefetto signor questore alle rappresenta le
Autorità militari rappresentanti
Civili
Una saluto particolare al rappresentante del Governo del nostro Paese onorevole giovanili inchini insoluto al Presidente della Regione Abruzzo
Luciano
Dal Fonzo e al Sindaco della cittadina che ha dato i natali a Ettore Troilo
Aggiungo i saluti prima di tutto un particolare
Ringraziamento
Al prefetto
A nome dell'Associazione nazionale Brigata Maiella i della fondazioni Brigata Maiella
Istituzioni che
Hanno il difficile compito di tramandare la memoria di questa straordinaria pagina della storia italiana
E
Di una leggenda quale certamente stato ENI e desideriamo che continua a essere nel tempo la figura
Di
Ettore Troilo vede sua Eccellenza
Questa è una bellissima giornata
è stato ricordato
Da tutti
Ma lo è anche perché
E un modo corretto di intendere il ruolo delle istituzioni
In un momento difficile per il nostro Paese
In cui noi dobbiamo sforzarci di guardare soprattutto al futuro e naturalmente come sappiamo non può esistere il futuro se non capiamo simili fonte sono facciamo sino in fondo i conti con la storia passata
è un modo per testimoniare la vicinanza delle istituzioni ai sentimenti più genuini che in un momento difficile della storia nazionale
Il popolo italiano a
è stato costretto a vivere sentimenti
Indotti dalla ingerire dai soprusi dalle ingiustizie che l'occupazione tedesca
Induceva verso le parti più deboli delle nostre comunità e delle nostre popolazioni
Ma anche
Nel momento in cui la patria
Era stata portata
Nella tragedia peggiore non solo nella sconfitta grave
Della seconda guerra mondiale ma anche nell'umiliazione della divisione
Del suo sacco rotte a Vittorio nazionale
Mrs settimane giorni nel quale il nostro Paese era caratterizzato dall'esistenza di due Governi uno al nord e uno al sud uno monarchico l'altro
Apparentemente
Repubblicano
L'uno e fascista
E poi la terra di mezzo la terra che
Gli alti comandi nazisti
Vollero che diventasse da subito terra bruciata la terra ciò che
Che si collocava tra i due fronti strategici
La linea costante e la Linea gotica che
Nella geopolitica e delle grandi strategie militari del teatro drammatico dalla Seconda Guerra Mondiale in Europa
Boh veniva nell'accezione tedesca e costituire l'ultima
Resistenza del nazifascismo
Verso
La risalita delle forze alleate della penisola italiana il fronte su tutto
Prima ancora che si aprisse il fronte del nord con lo sbarco in Normandia
Ecco in questo contesto
Ettore Troilo si incrocia accoglie le più grandi personalità anche protagoniste della seconda guerra mondiale
Si incrocia
Con la presenza di al generale con come ieri che prego non riusciva a sfondare siti fonto la Linea Gustav perché
Tuttavia
Nel corso dell'autunno fine novembre gli si dice in tre del quarantatré
Riesce ad attraversare di fiume San Nicola insidiare il suo comandato nella cittadina di lanciano
E attraverso emissari del generale non come recettore Troilo poi
Conviene dopo tanti sacrifici tanta insistenza in particolare con il maggiore Lionello di German la possibilità di ieri si è riconoscere il diritto a porte dare il proprio contributo di combattenti alla liberazione del nostro
Paese
Ma quel fronte era presidiato da un
Ti inibire terribile generale che tedesco che Iraq esservi
è che se li che noto anche in questa città a Milano ne parla molto Calamandrei ma di questo di Roma appena subito dopo
E e che è servito addirittura pochi giorni prima della prima battaglia che vede protagoniste i partigiani della Maiella
Aveva presidiato quella cittadina che si chiama Pizzo ferrato in Abruzzo a mille duecentocinquanta metri sul livello del mare
Era andato a fare di persona
Un sopralluogo per accertarsi della capacità di presidio militari di un ambito strategico per controllare la linea
La linea del fronte e risolto solo pochi giorni dopo arrivano i combattenti della baia della mela
Con un plotone
Inglese al comando del maggiore rionale vite umane e c'è un bagno di sangue ed il primo scontro armato dei combattenti della Maiella i
Perdono undici vite ragazzi ragazzini generosi straordinari
Gli ingressi perdono quattro uomini tra cui un maggiore proprio vite in mare
E dal D. diventa irreversibile una forza straordinaria adulto fatto P sentimenti
Genuini
Che
Erano in mano azione autentica di gli stessi sentimenti che vivevano lì popolazioni locali
Quanto in anni recenti con riferimento a quelle settimane a quei missili della storia italiana
Qualcuno
Ha azzardato un'idea della morte di una nazione
In realtà non tiene conto dell'origine popolare del movimento dalla Resistenza
E la straordinaria pagina della Brigata Maiella scritta dalla Brigata Maiella e testimonianza autentica di queste espressioni di retta popolari
Contadini giovani operaio qualche militare di ritorno dalla guerra impegnato con l'esercito intellettuali Ettore Troilo professionista intellettuale
Cioè e
La parte migliore del popolo italiano e in quei momenti Cecchi fa la scelta di stare dalla parte giusta ente questa motivazione forte straordinaria
Che avente irresistibile contributo dalla Brigata Maiella alle attività belliche di liberazioni prima dell'Abruzzo poi di tutta la dorsale adriatica co compartimenti indici Siviglia
Non solo prima
Per s'consentire all'Ottava Armata lungo l'Adriatico di sfondare definitivamente la linea busta
Ma con contributi ITC Silvia anche per favorire lo sfondamento della linea gotica
Ricordo soprattutto la battaglia di Ponte caro otto e la battaglia di peso che risultano a dire di tedeschi anche degli storici ufficiali oggi tedeschi che ricostruiscono quelle vincente
Che annovero quelle battaglie come quelle decisive decisive per il successo delle Forze armate dei paesi liberi
E
Quindi la sconfitte la costrizione alla ritirata delle
Armate tedeschi dunque Ettore Troilo che
E
Illo l'ispiratrice promotore l'ispiratore l'animatore di questa
Straordinaria pagine della Resistenza del nostro Paese
E consegnata alla storia
Soprattutto per tre profili che sono emersi tutti sono stati sottolineati con particolare emozione a mio giudizio da Nicola ma con grande calore da tutti intervenuti questi tre profili sono
Il patriota
L'uomo delle istituzioni il cittadino
Ettore Troilo è stato un patriota a tutto tondo ma lo è stato non per alcuni episodi molestato per
L'impegno pieno di una ditta volontario nella prima guerra mondiale
Si incrocia con Turati con Mattiotti
Prima che si affermi il fascismo resistente durante il fascismo in quanto collaboratore Colli fosse democratiche le espressioni democratiche cito solo la sua frequentazione dello studio reale
Il cui fratello era stato costretto a migrare in Svizzera
Per le attività antifasciste e lui diventa amico di Oronzio reale e poi di futuro Segretario nazionale del partito repubblicano
è vigilato speciale durante tutto il fascismo lui abitava nella zona nel quartiere Prati Nicola Carlo non so se mi potete confermare
Casa case bottega nel senso abitava e aveva anche lo studio c'era la caserma vicino alla loro abitazione tutte le volte che c'erano manifestazioni importanti in quella caserma e anche che venivano ospitati personalità compreso Consolini
E
L'abitazione che Ettore Troilo veniva oscurato cioè bisognava
A offuscare le finestre presidiare le finestre e
Il vigilantes proprio entrava davvero nell'abitazione privata dalla famiglia dalla famiglia Troilo tutto questo avvenuto educato per tutto il periodo del buio ventennio
Fascista
Poi Ettore Troilo
è stato partigiano ma nell'essere è stato partigiano
Ha voluto sottolineare prima di tutto l'impegno da patriota per la ricostruzioni dell'unità del Paese
Per questo non va dimenticato che si è trattato dell'unica formazione partigiana
Ma anche dell'unico comandante partigiano
Che sin dal primo momento avuto con me chiarezza e con piena consapevolezza l'idea che il tema prioritario era quella di ripristinare l'unità del Paese e quindi prima di tutto bisognava essere
Patrioti combattenti perde la patria
E poi altro vicino a vita compatte anche per la Patria condivide il punto condividendo con chi
Condividendo con i giovani
Che erano venuti da tutto in conto
In rappresentanza dei Paesi democratici liberi
Per contribuirà a ripristinare la democrazia nel vecchio continente guardate questo un tema poco approfondito
è invece fate la scadenza dalla Brigata Maiella della personalità di Ettore Troilo una degli aspetti
Più importanti per
Consegnare alle future generazioni come interesse di attualità il lascito morale dei principi dei valori
Di tutto il movimento dalla Resistenza italiana Mai soprattutto in particolare della Brigata Maiella
I magrebini con Ettore Troilo compatto ma fianco a fianco con altri giovani canadesi
Polacchi inglesi indiani neozelandesi e perché mai questi ragazzi erano venuti a combattere per da altri continenti
Nel vecchio continente
Perché
Diciamo chi schianto la ditta perché vede Ivone riconoscevano al vecchio continente la culla della civiltà
La ispirazione dei valori democratici
Dei garanti i valori di umanità che il vecchio continente nel corso di tanti secoli di millenni era riuscita a mettere a disposizione
Terzo
Allora su da questo asse punto di vista in realtà
Patriottico sia stato Ettore Troilo ma lo è stato nel senso pieno ditte di Mazzini e di Catania cioè
Patriottici per l'Italia ma
Una nazione alla pari cittadina nella comunità internazionale
Per sottolineare che mai il destino di un solo popolo europeo può essere concepito da solo se non
Invece da condividere totalmente e pienamente con gli altri popoli europei
Per sognare la nuova Europa anche politicamente
Unificata
E poi da ultimo e concludo Ettore Troilo
Cittadino è stato detto e richiamato sono stati richiamati tanti rifiuti direttore Troilo
Ma
La lunga pagina del ritorno a casa dei combattenti per la libertà è una pagina estremamente importante non meno del
Impegno militare nella stagione della Resistenza
Perché in quella lunga pagina di ritorno a casa
Ettore Troilo ma non da solo
Con tutti anche i combattenti gli ex combattenti della Brigata Maiella danno una lezioni morali a questo Paese di cui questo Paese a enorme bisogno
Proprio a partire purtroppo dalle triste croniche che leggiamo anche in questi giorni
Cioè Ettore Troilo non ha mai voluto ricercare i piaceri attenzioni riconoscenza NI perse né per i propri uomini anzi ha rinunciato a tutto ciò che poteva anche apparire
Quasi un un privilegio pur se nel diritto
Di
A vere riconosciuto
E questi ragazzi con Ettore Troilo sono tornati a interpretare la vita normale dei cittadini normali nelle comunità ma normali di questo difficile il Paese
Indicando una strada le future generazioni volta
A l'impegno disinteressato nell'animazione la vita pubblica
Perché e l'unica strada davvero in cui sperare per il futuro del nostro
Paese dunque nella prossima ARCI a dedicare questa
Epigrafe par MO
A Ettore Troilo nella città discesa Rebecca via
Noto per i
Dei diritti e delle pene voglio citare un altro grandi Abruzzese
Che
Ha scritto un bellissimo libro proprio in contemporanea con Beccaria nella seconda metà del settecento dal titolo dei meriti e delle virtù
Noi dobbiamo coltivare i meriti delle virtù stessa per visitare appunto
Le nostre comunità e soprattutto alle nostre alle nuove generazioni
Perché
I meriti che onoriamo quest'
Tina per Ettore Troilo costituiscono l'esempio a cui dovessi ispirare
La la Bruzzesi era Giacinto Drago uniti che scrisse questo pamphlet tipiche è stato a lungo uno dei trattati
Politologi CE sociologici più tradotti e notti nel mondo grazie
Prende la parola il dottor Luciano D'Alfonso Presidente della Regione Abruzzo
Proprio un minuto per dire grazie
Per questa bellissima iniziativa signor prefetto
Avevamo bisogno
Di rendere stabile l'occasione della memoria
Nei confronti di questa grande personalità della nostra terra
E un valore mi interessa sottolineare
Una piccola terra
Una piccola regione quella dalla quale è venuto il prefetto Troilo
A Milano
Una piccola terra una piccola regione e non condannata
Ad un piccolo ruolo o un ruolo insignificante e questo lo dimostra proprio l'insieme dei gesti che ha messo in campo Ettore Troilo con i suoi motorizzati a piedi
Ed è bello potere fare questo momento collettivo di memoria
In una stagione nella quale Milano la Lombardia e l'Italia sono impegnati rispetto ad un appuntamento di grande straordinaria rilevanza mondiale qual è l'Expo
Abbiamo a confronto la grandezza dei numeri delle ex poco
Rispetto al quale appuntamento Milano e molto impegnata e poi abbiamo a confronto l'altro elemento di grandezza che tutto coincidente con il significato della vita delle opere dell'insegnamento di Ettore Troilo
Mi piace sottolineare e concludo quello che lui testimonia alla nostra generazione alle successive generazioni un insegnamento riferito alla cultura della pluralità e del pluralismo
Tant'è che è sempre stato capace di includere
E di accogliere sia le diverse nazionalità sia le diverse esperienze
Quando lui è arrivato a Milano non gli è stato difficile collaborare ricevere collaborazioni nei confronti del Sindaco ma non solo
Così come mi piace sottolineare l'atteggiamento che lui ha avuto nei confronti della funzione di civil servant e anche quando questa funzione è terminata
Questo suo richiamarsi all'onorata povertà che costituisce oggi un grande riferimento di cultura e di educazione un'ultima sottolineatura
In una stagione nella quale anche il nostro capo del Governo esalta il valore della realizzati vita e della velocità quello che lui ha fatto lo ha fatto lo ha realizzato non da solo insieme
Ma avendo a mente il valore della velocità e della realizzati vita
Con questa sottolineatura io la ringrazio signor prefetto ringrazio l'Associazione dei partigiani la Fondazione l'Associazione dedicata Maiella i tutti quanti pichì avete reso possibile un momento consentitemi di festa
E di stabilimento anche materiale della nostra memoria poiché di questo abbiamo necessità per camminare al futuro una grande stretta di mano eccellenza
Prende la parola l'onorevole avvocato Giovanni Legnini sotto del Segretario di Stato al Ministero dell'economia e delle finanze
Grazie
Mi unisco a tutte ringraziamenti
Non cito nessuno per brevità per evitare omissioni con l'eccezione degli appartenenti all'associazione Brigata Maiella alla Fondazione Brigata Maiella grazie signor prefetto
Per l'ampio anche per le parole profonde sentite solenni che lei ha pronunciato in apertura di questa importante cerimonia quando Nicola e Carlo Troilo mi chiesero di
Hanno dare i fili di questa
Necessità storica tale la
Qualifico mi permetto di qualificarlo
Che oggi stiamo celebrando e lo fecero in questo ereditando lo stile la cultura
Direttore Troilo non solo in questo
In punta di piedi sottovoce senza rivendica avrei senza chiedere nulla solo sottoponendo un'esigenza autorità
Per Milano per l'Abruzzo per il Paese
Quando
Mickey mi fecero questa richiesta immediatamente progetto tronca aderì
Cogliendo nel valore
La rilevanza l'importanza e cercavamo con Carlo ecco Nicola una collocazione temporale storica
Che fu relativamente casuale anzi non torni non troppo casuale ma insomma non non non riuscivamo a connettere i fili della ricorrenza essendo passato così tanto tempo
Dal dall'esercizio dalla funzione prefettizia qui a Milano invece come avete ricordato come molti hanno ricordato questo tempo questo giorno costituisce un giorno speciale
Perché
Siamo a quarant'anni dalla morte di apprezziamo a settanta anni nel corso del settantesimo dalla Resistenza italiana di cui lui fu
Uno dei principali attori nazionali
Siamo all'inizio del centenario dalla Grande Guerra alla quale Ettore Troilo partecipo attivamente combattendo
Sulle Alpi nei luoghi della Grande Guerra e siamo lo avete ricordato lo ha ricordato il presidente Artale che ringrazio molto per la
Passione che ci ha messo in questa tre ieri per la giornata di ieri sera
E di oggi e siamo
Casualmente ma credo che non tutto accada per caso esattamente nel giorno del novantesimo dell'uccisione di Giacomo Matteotti alla cui figura Ettore Troilo era notoriamente legata
E questi fili che si avvia annotano queste coincidenze storiche
Vogliono anche che il processo Matteotti come voi
Ricordata bene
Quel processo farsa del regime fascista
Fu celebrato a Chieti nella stessa provincia da cui proveniva
Ettore Troilo da cui proveniamo
Molte di noi queste coincidenze ci aiutano a sottolineare questa rilevantissima ma manifestazione
Che colpa un vuoto o comunque una sotto una sottovalutazione dell'opera della figura del reattore trovi lo chiudo su questo
Noi siamo abituati noi abruzzesi siamo abituati a celebrare ricordare conoscere esaltare la figura di trovare lo partigiano capo partigiano
La storiografia la memoria collettiva orale e scritta per inciso ricorda il ruolo prefettizio e invece quel ruolo quella funzione come lei ha ricordato come molti hanno ricordato
E almeno pari a quella di combattente partigiano perché si cimento in un contesto
Difficilissimo con l'altrettanta ambiziosa difficile storica attività della ricostruzione della rinascita di Milano e del Paese
Mi ricordava il mio amico Antonio Pizzinato al quale devo molti insegnamenti all'inizio del mio percorso parlamentare poco fa che qui come è stato ricordato
Fu sperimentato questa metodologia
Mediatori a
Sulle crisi aziendali su su dell'epoca su sui problemi dell'occupazione qui fu sperimentata questo strumento del calmieramento dei prezzi che poi
Fu oggetto di molte riflessione anche
Di carattere economico scientifico
Qui fu sperimentata la prima forma rudimentale di scala mobile bello bello ballo e c'era Luigi c'era Ettore Troilo
C'era Ettore Troilo in quegli anni lui c'era sempre c'era nei momenti rilevanti di quegli anni fondativi della nostra Repubblica della nostra democrazia
E quindi grazie per davvero
Questo atto è un atto
Che si fa onore
A Milano che fa onore alla nostra terra l'Abruzzo che fa onora onore al Paese in memoria di un grande italiano tale dobbiamo
Pensare
Cominciare di più a chiamarlo Ettore Troilo
Partigiano fondatore del nostro Stato repubblicano amante della per libertà viva però io lo vivo alla Brigata Maiella viva l'Italia viva Milano grazie
Si procede occorra allo scoperto targa in memoria di Ettore Troilo prefetto di Milano dal gennaio quarantasei al novembre quarantasette
Il sottosegretario Legnini il prefetto tronca e io fratelli Carlo Nicora Troilo sono pregati di avvicinarsi per procedere allo scorrimento
La cerimonia è terminata si ringraziano tutti i presenti per la partecipazione