Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui Amato Marchesini per la rubrica critica militanti
In questo periodo si è parlato molto e giustamente anche in questa radio di due libri che possono essere per molte ragioni accoppiati
La mafia ha vinto di Lupo ci andate a complotto di Bordin uno specchio odori
Sono due libri che hanno grande merito
Di cominciare a a dei mistificare in maniera diciamo meno minoritaria anche per il clima che si è creato nel Paese una serie di culminate di leggende di fiction
Che hanno impedito di aveva molti cittadini in questi anni un approccio più complesso I problemi della politica della storia italiana contestiamo
Quindi preferire nonostante il merito di di questi libri ai saggi di il lupo e che andava cari ad alcuni capitoli di Teodori
Hilla il saggio sulla trattativa di di Massimo Bordin ha non perché siamo a Radio radicale ma perché ci pare al tempo stesso più prudente più analitico
Probabilmente sono quei saggi primi spunti da cui dovrebbero nascere altri trattati più armati alle possibili
Obiezioni degli avversari ma abbiamo accennato a questi due libri perché ci pare che il clima che ha dato perché
La sinistra più che recuperare Berlinguer
Ovviamente non non si tratta cui solo di un problema della sinistra ma soprattutto della sinistra recuperi inizia a recuperare
Quella parte dell'opera di Leonardo Sciascia che diciamo scolastici Lando ciò che era neutralizzare abile dello scrittore ha lasciato da parte
Come noto Sciascia ci ha raccontato nei suoi gialli metafisici nelle sue arselle nere
Una storia d'Italia e della Sicilia e della mafia una sorta di
Metafisica del potere che a volte sottolinea la complicazione sotto le apparenti storie semplici
Ma che soprattutto dagli anni Settanta in poi sottolinea il contrario sottolinea appunto come la logica del complotto venga sfruttata per diciamo così colmare un difetto di lì
Comprensione di razionalità
E per nascondere invece delle lettere rubate alla poche sono e sarebbero dovrebbero essere visibili a tutti e che non c'è l'anno di per se stesse alcun complotto e lo Sciascia del
Contento
E lo Sciascia di Toto modo
è lo scenario a che negli anni Settanta ha fatto infuriare la sinistra in particolare e in particolare il PC e lo Sciascia poiché arriva
Battendo sicure contro quest'ambito l'utilizzazione
Della dell'interpretazione della storia italiana anche a esiti a volte ingegnosi al tempo stesso discutibili come alcune pagine dell'affaire Moro come le opinioni su
Su su sulla morte di Calvi ma appunto sempre
Estremamente preziose proprio per il loro carattere
Davvero illuministico e e del mistificatorio quindi
A volte noi dedichiamo puntate di critica militante non a un singolo libro ma la riproposizione di
Un autore di un un genere di un di un filone
E in questo caso vorremmo invitare gli ascoltatori a leggere e rileggere
Questi libri di Sciascia che arrivano fino al suo penultimo giallo alla a quel cavaliere la morte a cui dà del mille novecentottantotto a cui darà
Un titolo un'incisione di utero Diana che
è un emblema perfetto dello sguardo Saturnino di Sciascia in cui il protagonista e come spesso un vice
Un vice che sta morendo in questo caso come Sciascia di cancro
E che si trova di fronte a una situazione
In cui per inseguire una verità banale concreta nascosta sotto le teorie di troppo coerenti complotti finirà ucciso
Per coprire questa verità qualcuno si è inventato un gruppo terroristico che dopo la sua creazione puramente verbale comincia
A radunarsi per davvero
Celebrando sarcasticamente i duecento anni di quella rivoluzione francese che pure gli ha così cara qui Sciascia
Battezzo alla sua fantomatica affetta di cui si parla nel Cavaliere la morte di fili dell'ottantanove qualche a fare i quali impostura
Descritta nel settantatré col Consiglio d'Egitto una impostura che andando ad annidarsi nel cuore dell'illuminismo sembra voler
Dimostrare che anche la storia migliore corrotta fin nelle radice che la sofisticata retta inseparabile in Sicilia in Italia
Dall'intelligenza e dalla ragione e che la fiction voi la leggenda la mitologiche d'azione i media possono produrre effetti sulla vita sulla politica e sulla storia cosiddetta reale
Quindi oggi il Consiglio è quello di rileggere e soprattutto la parte dell'opera di Sciascia dal contesto
Al cavaliera lavoro al Cavaliere la morte compresi ovviamente i suoi saggi i suoi articoli insomma la stagione dello Scià cioè che si avvicina al partito radicale
E di farlo con l'occhio due libri come quello di Lupo che andare a casa e di Bordin e Teodori a risentirci venerdì prossimo