Assemblea del Partito Radicale per gli otto referendum

Sì
A Radio Radicale presente a questa manifestazione all'Ergife sugli otto referendum alla deputata verde Rosa Filippini e cui che rivolgiamo la prima domanda fra il senso della sua presenza qui oggi
Ma siccome siamo venuti Marie signorina ritirò in rappresentanza degli amici della terra e della lega verde per proporre la raccolta delle firme anche su un dono referendum il partito radicale a aperto la campagna per otto referendum ne proponiamo nove e cioè proponiamo di raccogliere le firme anche sul referendum che sottrae i controlli ambientali alle USL il senso del referendum è presto detto per parte nostra si tratta del nodo centrale della politica ambientale in questo momento in Italia una paese dove negli ultimi dieci anni sono state proposte votate dal Parlamento un numero ma forse ancora insufficiente ma certamente abbastanza rilevante di leggi ambientali che dopo anni sono rimaste sulla carta perché non c'è alcuna pubblica amministrazione in grado di one né e soprattutto perché manca una struttura di controlli ambientali degna di questo nome questo è uno credo che è un esperienza che di molti ambientalisti ma anche di molti cittadini in ogni parte d'Italia ogni voi si verifica un'emergenza un danno un problema o anche la semplice quotidianità dei problemi come quello del traffico non c'è alcuna struttura tecnica in grado di controllare e gestire fornire un monitoraggio attendibile dunque
Consentire una base per dei piani seri di recupero o di politica ambientale e quindi è per noi la elemento nodale in questo momento per chiunque voglia fare una politica riproposta ambientale e voglia aprire la fase necessaria dopo dieci anni di denunce ambientali
Voi avete recentemente depositò otto il quesito vorrei fermare quando penso a più di iniziare la raccolta di firme su cui sto a posto ha proposto ma noi abbiamo fatto un deposito tecnico in Cassazione presenteremo ufficialmente l'iniziativa mercoledì nove
Giovedì dieci mercoledì nove si terrà una conferenza stampa Roma e si terrà significativamente sperando che non piova all'aperto in largo Arenula accanto alla centralina di rilevamento dei dell'inquinamento Atmospheric ho del comune di Roma il giorno dieci ottobre insieme agli amici e compagni radicali inizierà la raccolta di firme
Anche su questo referendum per parte nostra quindi noi raccoglieremo uno più otto speriamo che il partito radicale accetti di raccogliere otto più uno tu
Fai parte tra le altre cose del il comitato di referendum delle tre proposte referendari di Giannini una domanda sugli altri sulle tre proposte di segni sulle i due prettamente del partito radicale
Io non non non non ho ancora
Maturato in francamente non da me esattamente un tema su cui ho le idee chiare un'opinione sul sui referendum elettorali abbiamo aderito ai referendum di Giannini perché il taglio del funzionamento la pubblica amministrazione accanto a quello del rinnovamento della politica elemento di un'analisi comune lei ha portato anche numerica a presentare questo referendum abbia mo'personalmente sono d'accordo sui due referendum proposti dal Partito radicale e in modo particolare mi sembra interessante e qui parlo a titolo personale perché Berta l'associazione che rappresentiamo
Riunisce molte opinioni per cui non so dire quali referendum saranno condivisi da chi è come una cosa è certa che ne siamo convinti che nel momento in cui si apre una stagione di riforme e di proposte referendarie secondo me ognuno do che si incarica di fare un tavolo o di costituire un centro di raccolta di firme o di promuovere a livello centrale una campagna deve avere l'onestà di proporre cittadini su ogni punto di raccolta almeno tutti i moduli poi ma la propaganda per quel che crede ma mi sembra onesto è anche chiaro trasparente che cittadini non hanno non si capisce come potrebbero avere la notizia che un tavolo si differenzia da un altro perché raccoglie quattro firme tre e altri sei oppure più comune almeno una ecco insomma questo è un po'ridicolo penso noi i nostri militanti olio Spencer non condivido tutte le proposte ma penso che sia assoluta mentre è necessario tenere tutti maturi e il peggio e consentire a ognuno di di fare la scelta che vuole eh quindi e in modo particolare dicevo però il finanziamento pubblico
è un tema molto interessante ed interessante soprattutto le dinamiche che scatena perché finché non c'è nessuno che lo propone tutti quanti lo invocano è il momento in cui qualcuno propone Ghezzi ricominciano cento mila distinguo allora io sto essa oboi spie perplessità perché so bene che il finanziamento pubblico innanzitutto in questi anni ha consentito la vita quelle formazioni politiche più deboli più fragili più minoritari minoritarie ma spesso anche chi chi non avrebbero avuto altra possibilità se non appunto di di Condi sopravvivere grazie al finanziamento
Di nello stesso tempo
Mentre penso che altre forze politiche avrebbero sopravvissuto benissimo con i soldi che normalmente riescono a poco con i quali riescono a farsi finanziare più o meno lecitamente
Allora problema però è chi penso che ormai non non ci sia più alcuna chiarezza in questo e cioè che sia divenuto un elemento di confusione
Politica cioè e anche di mancata trasparenza il fatto che in Italia nessuno
Ozick dire con chiarezza chi sono i propri finanziatori I kiss questo stesso elemento si è ritenuto non non fa parte della nostra cultura per cui se qualche forza politica si azzarda a dire io ho ricevuto finanziamenti da questa azienda immediatamente ritmo do un servo di una parte economica e questo fatto sbagliato allora pervenire ad una maggiore trasparenza consentirebbe forse minore frammentazione aspramente Sisto delle forze che sopravvivono esclusivamente al grazie al finanziamento pubblico che magari grazie a cui lo stesso finanziamento aveva perso il proprio entusiasmo Profumo ardente la propria ragione di vita escono membra io penso anche il riordino esponente innanzitutto pubblico ha fatto più danni Mirbiti quando non avrebbe fatto
Come dire perseguire quel modello organizzativo che Katy che vigeva agli inizi nell'ottantacinque all'ottantasette via tu finanziamento di singoli gruppi presenti sul territorio quindi attivi per questo gli interessati entusiasti all'azione politica azione politica e spesso si è spenta nel momento in cui sono nati uffici e burocrazia
Quindi mi confermi praticamente che sui tavoli di raccolte le firme organizzati da cui saranno presenti in nove moduli di raccolta firme se Carnia
Un'altra domanda uno dei grandi assenti niente a queste proposte referendarie
Se ne sente invocare da più parti il sollecitare più partirà la l'organizzazione sono e la riproposta delle dei referendum sulla caccia e sui pesticidi questo finora non è stato fatto secondo te per quale motivo
Ma
Guarda io ho un'opinione molto netta e cioè non mi sono opposta quando Gruppo Verde in modo particolare la mia amica Anna Maria Procacci a
Minacciato ai senatori ritarda avranno l'esame della proposta di legge in discussione al Senato già approvata dalla Camera sulla caccia la minaccia di proporre un nuovo referendum però
Non credo che possa essere credibilmente per iniziativa di questa perché la nuova legge deve essere ancora approvata e la vecchia legge già stata sottoposta a referendum alla qui qualcuno dice Amman non è vero perché non essendo sì raggiunto quorum però insomma le mie valutazioni anzi le nostre valutazioni abbiamo esaminato benzina parte Baldassarri agli amici della terra che ritengo meno avuto convincente
Questo referendum non è riproponibile stessa cosa vale per i pesticidi a meno che il quesito non sia formulato diversamente francamente mi appare io sono stata fra quelle che fra coloro che avendo fatto la campagna elettorale e in maniera piuttosto isolata nel momento in cui le forze politiche sembrano pensare a tutt'altro e
Avendo ritengo che abbiamo pagato ho pesantemente quella sconfitta e non ritengo possibile riproporre automaticamente dei temi senza che su questo si sia verificato almeno un ripensamento pubblico e trasparente
Un'ultima domanda questa assemblea del partito radicale e come hanno potuto ascoltare i nostri ascoltatori in una indiretta intervenuto anche Francesco Rutelli coordinatore delle liste verdi non tuo commento all'intervento di Francesco
Un guarda io veramente me ne vorrei astenere perché non so anche veste intervenisse Francesco questo la nostra posizione anche senza scendere nel dettaglio della delibera della Federazione dei delle liste verdi su i referendum
è oggettivamente molto criticata e qui abbiamo una forza ambientalista che sulla propria ragione sociale di esistenza e di ingresso nel mondo politico non ha niente da dire né da proporre sta e molti esponenti ambientalisti che ragionano quotidianamente di ingegneria istituzionale ed elettorale perché Rita scherzo contenta che succeda che anzi fa piacere che qualcuno abbia le idee più chiare delle mie
Ma penso che se i Verdi sono diventati che insistenze il motivo centrale del dibattito al loro interno e quello della riforma elettorale insomma a me manca qualcosa tanto è vero che deciso di prendere iniziative indipendentemente da questo certo non posso non osservare come in presenza di una campagna referendaria piuttosto consistente e centrale nel dibattito politico italiano
In assenza della nostra iniziativa all'ambiente sarebbe stato totalmente assente nel momento in cui c'è la nostra iniziativa Federazione dei Verdi non riesce nemmeno a dire una parola Francesco ci ha comunicato che ci sono dei motivi delle serve sul merito senza dirci quali e francamente mi interesserebbe saperlo visto che quello dei controlli ambientali alle un se l'è sempre stato un cavallo di battaglia di tutti i verbi che io sappia
Il comunque insomma sono piuttosto perplesso ma sul fatto che cioè sono perplessa sono preoccupate Addolorata del fatto che dopo quindici anni di iniziative importanti e vincenti l'ambiente stia uscendo dalla politica per di più senza dire una parola per quanto mi riguarda è un mio Ennio cercare di urlarlo spronarlo questo non significa che ci si riesca ma insomma prima di cedere le armi e noi abbiamo intenzione impegnato
Benissimo ringraziamo Rosa Filippini degli amici del della terra e nonché deputato verde cui facciamo molti auguri per la prossima campagna referendaria
Presente a questa Assemblea del partito radicale sugli otto referendum il professor Stefano Rodotà presidente del PDS a cui chiediamo l'assenso per la sua presenza qui questa sera
Ma una ragione era più immediate che io ho aderito immediatamente al comitato promotore di questo referendum sulla droga
Che in questo quadro di otto referendum spicca per alcune sue particolarità gli altri referendum ma hanno come obiettivo come punto di riferimento le riaggiustamento più o meno profondo del sistema politico questo guarda più direttamente cittadini e loro di in questo senso è atipico in questo senso è utile perché amplia giù giustamente lo spazio referendario per far entrare questioni centrali che sono appunto quelle del lusso degli strumenti punitivi rispetto a fenomeni sociali che richiederebbero in e c'è ben altre strategie
Io ricordo che in Parlamento quella legge non sarebbe passata così come è passata senza le imposizioni governative in particolare senza la posizione assunta dal partito socialista i referendum in questo senso come dire rende giustizia ai parlamentari che sono stati un po'e mortificati nei loro diritti respinge un uso della legge come imposizione d'un'etica vista
E Ria Della seriamente la questione dei diritti dei cittadini è un referendum difficile sicuramente ecco un'altra delle ragioni per cui sono qui e che richiederà differenza di altri uno grandissimo impegno perché gli altri come dire cavalcano quella che è un'onda di risentimento popolare giusta
E cercano di dare uno sbocco politico questo risentimento cui invece si tratta molto più difficilmente di agire all'interno di una società che pensa che fenomeni come quello dalla tossicodipendenza insieme a tanti altri possono essere dominati col ricorso alla legge penale sappiamo che questo non è solo un errore teorico ma un dramma concreto perché abbiamo visto che in stanno non sono i tossicodipendenti morti non sono diminuiti ma sono aumentati ai morti per droga si sono aggiunti quelli che si sono impiccati in galera perché arrestati per ragioni assolutamente ridicole
E quindi credo che ci sia una drammaticità che ci impone un impegno su questo tema fino a questo momento non esiste una posizione ufficiale del PDS su questo referendum sulla centosessantadue quando pensa
Sì verrà così sciolto la riserva ma io credo che la riserva dopo questa decisione di lunedì scorso che non mi sembra felice questa di non dare immediatamente un'adesione piena la riserva stiano sciogliendo i fatti e le persone le aggressioni sono molto su un fiume dire a parte quella di Beppe Chiarante mia che bene o male siamo i due residenti degli organi collegiali di questo partito cioè il presidente dei deputati europee Luigi Colajanni c'è Pietro Ingrao ci sono dieci né di membri della direzione e ci sono i responsabili delle politiche in questo settore Grazia zuffa per le politiche sul al Salvi che ha annunciato che firmerà era il responsabile per le questioni dello stato e della giustizia c'è l'adesione della Sinistra giovanile quindi io penso che ormai la posizione del partito sia data da questi fatti con reti che per fortuna sconfiggono cautele Paure e anche forse la difficoltà di assimilare fino in fondo che cosa voglia dire essere partito dei diritti in questo una buona lezione che viene proprio dai fatti e dai militanti e dai dirigenti del partito vedremo tavoli di raccolta firme della PDS io me lo auguro e per quello che posso lo stimo Lero personalmente martedì
Nella riunione del ecco Presidenza del Consiglio nazionale dando seguito a quello che era stato un documento presentato nella riunione di luglio
Costituiremo un gruppo di studio proprio su un gruppo di lavoro no non distruggerlo gruppo che dovrà politicamente a lavorare non genericamente sul tema droga ma concretamente sulla questione dell'antiproibizionismo credo che anche questo sia un segnale che chi ha voglia di raccogliere allora egli era ma ripeto credo che ci sarà un'iniziativa molto concreta la parte di chi è iscritto a questo partito che ha voglia di partecipare a questo lavoro un'ultima domanda professore io
Porti tra il partito radicale il Partito comunista prima è PDS poi sono stati caratterizzati per lungo tempo da chiamiamola così una certa incomprensione come vede attualmente oggi questi rapporti
Io sono fautore qui come altrove dei rapporti non io dico diplomatici o di Stati Maggiori gli incontri eccetera ma di lavoro serio su temi precisi questo dei referendum sarà certamente una prova importante su alcuni il consenso già acquisito ma io sono sempre convinto che le prove si fanno sui terreni difficili qui il lavoro comune ci sarà certamente sui referendum elettorali su quelli del comitato Giannini e su un tema come quello della droga sarà un un test importante il la prima fase mi pare positiva perché ripeto al di là di prese di posizione più o meno convinte il la presenza comune di rappresentanti di due parti i tic in questo lavoro può aiutare può aiutare anche quella parte diciamo più ufficiale che io non trascuro credo che anche rapporti formali più serie più intensi tra le dirigenze dei due partiti siano necessarie a saranno Aju dati se ci sarà questo lavoro concreto ringraziamo Stefano Rodotà presidente del partito democratico si ha voglia credo un augurio di buon lavoro comune grazie di nuovo arrivederci