"La carovana per la pace": manifestazione nazionale contro la mafia

Sono Giulio la presidenza dal suo arcigno
La marcia terra
Se il dottor la Regione Lazio
Insieme a me sono qui presenti Giovanni Bianchi presidente nazionale delle Acri Giampiero a Simeri presidente nazionale dell'Arci
Visto Morgantini e l'Associazione per la pace
In Italia dell'AGESCI ringrazio ma Beniamino Bonardi
Segretario dalle scarpe espediente razionale Gianni Cuperlo della
Tra giovanili coordinatore nazionale Sinistra giovanile
Sono solo alcune delle associazioni che hanno o lavorato stanno lavorando per la realizzazione di questa marcia del sei ottobre a Reggio Calabria e per la realizzazione di una convenzione della società civile dei gruppi associazioni realtà locali che si riuniranno il giorno prima sabato cinque sempre Reggio Calabria
Per un confronto delle realtà associative non solo meridionali in tutto il Paese rispetto alla lotto la mafia
Perché l'idea di realizzare una marcia Reggio Calabria e perché l'aggancio con un nuovo la Perugia-Assisi come voi sapete mille novecentonovantuno e il trentesimo anniversario della Marcia Perugia-Assisi
Quel vasto guasconi forse movimenti associazioni che hanno presi in mano la realizzazione di quella marcia di quell'occasione che sono stati insieme in tante battaglie pacifiste non violenta ambientaliste di questi anni hanno deciso di incontrarsi e porre al centro della loro riflessione della loro attività
Un problema che oramai sotto gli occhi di tutti che campeggia nelle cronache quotidiane in maniera drammatica il fatto che esista in un in Italia in un pezzo d'Italia in particolare oramai in tutto il Paese una guerra quotidiana strisciante che fa tanti morti
Visto più che intifada in questi anni che oramai corrente pezzi significativi della società della delle istituzioni del nostro Paese
E rispetto alla quale una realtà associativa come la nostra non può o stare a guardare non può stare a guardare non solo perché di questa realtà associativa fanno parte tante esperienze significative che quotidianamente nel Mezzogiorno rappresenta un antidoto vero alla lotta alla mafia
Decine e decine di realtà organizzate che praticano il volontariato che praticano attività associative di vario tipo che costruito escono completamente elementi di solidarietà e che in qualche modo rappresentano quella parte strutturata di una società civile certamente debole e disorganizzata non protetta che
Nel Mezzogiorno è più esposto che altrove alla mafia i poteri criminali
E così ecco prendere in mano questa battaglie rendere visibile
Già alla realtà diffusa di attività di iniziativa che questa questo associazionismo variegato nel Sud rappresenta porta avanti è per noi uno degli elementi fondamentali l'altro elemento è quello di mettere insieme appunto forse diverse come vedete insieme appunto a coloro i quali sono qui attorno a questo tavolo a presentarvi la marcia oggi
Nel comitato promotore fanno direttamente parte alla Commissione pagine le chiese evangeliche
Un coordinamento di oltre trenta associazioni nato a Reggio Calabria proprio per tentare di dare una risposta all'offensiva mafiosa il Coordinamento Enti locali per la pace Maffucci
La gioco promosso mille novecentonovantuno una delle tante associazioni le interviste
Il mondo in movimento di volontariato una federazione dei gruppi di volontariato presente in tutta Italia Pax Christi il servizio civile internazionale Nero e non solo
E a questo Comitato promotore già si stanno giungendo numerose adesioni in cui li renderemo conto nel con nei prossimi giorni via via che l'organizzazione di questo appuntamento crescerà
Come sarà organizzato questo appuntamento si svolgerà in due tempi e sarà preceduto nei giorni immediatamente precedenti il cinque il sei ottobre da una carovana
Il due ottobre partirà una carovana da Milano
Che con alcune tappe simboliche
Bologna Roma Castellammare instabile e raggiungerà Reggio Calabria il cinque
A questa carovana che va avrà incontri realtà dove farà sottostare promuoverà la partecipazione l'adesione alla marcia farà seguito appunto il cinque incontro di tutte le realtà associative
Del nostro Paese in particolare dei gruppi impegnati nel mezzogiorno a Reggio Calabria
La mattina attraverso la discussione in otto gruppi di lavoro tutto trovate
Documentati nella ultima pagina del deviando ed è stato consegnato in sostanza sui diversi temi quale può essere il ruolo attivo dell'associazionismo del volontariato nel combattere concretamente lo sviluppo della mafia
Fino a un Codice di comportamento delle associazioni per esempio nel Mezzogiorno nei confronti delle istituzioni locali
Mento assolutamente non secondari
Infine il pomeriggio una
Seduta plenaria di tutti i gruppi di lavoro di quanti intanto saranno arrivati a Reggio Calabria per partecipare l'occasione la sera dopo cena una veglia di preghiera riflessione
Il giorno dopo la partenza di questa grande marciato a piazzale del nome deciderà il cane che Calabresi europei simboli ancora vivamente durante il tentativo sviluppo nella
Attraverso la città aperta nel dover ribadire guardati che quartiere
Di edilizia economica e popolare particolarmente significativo solo con una presenza
Mafioso perché in quel quartiere non soprattutto perché quel quartiere cui tanti quartieri grandi città meridionali rappresenta un simbolo del degrado per tutti
Ma certo tipo di contravvenzioni
La marcia della durata di dodici chilometri
Elezioni terminerà con una serie di interventi
è un concerto appunto verrà
Questo il complesso della
Nel corso il grigio Reggio Calabria detta percorso della carovana intendiamo svolgere
Costruire lampo che vanno al di là del comitato promotore le forze della società civile organizzano questo appuntamento guardi colleghi o pensiamo a forze imprenditoriali forze sindacali
Per esempio iniziativa specifica da fare a Mila lato la partenza della carovana e iniziamo preposti istituzionalmente Zagolin comprate a Roma per la tappa della
Prezzi ottobre
Ripeto
Faremo via via fosse
Franco finite l'itinerario del un suo percorso
Io vi ringrazio Teresa la parola
Degli altri intenzionalmente voglia parlare e soprattutto lascia spazio alle domande e alle richieste di informazioni da parte posto
In Italia
E da Jack
Credo che
E sia estremamente Pubblico
Questo evento questa marcia e questa convenzione lo è perché la realtà competizione necessità il esserci messa in condizioni di costruire legami tali persone che ci sono che operano voglio veramente va bene superare il problema della
E indicare questa la forza alle persone che già loro private che abbiamo esempi quotidiani
Lotta non è soltanto questo chiaramente anche riaffermare che costruendo insieme le chiavi tra immondo che produce e cerca di camminare all'interno della legge che si può tentare di cambiare la realtà qui noi oggi chiediamo perché la mafia non è la mafia soltanto del Meridione ma è una cultura è un modo di rapportarsi con le istituzioni che è entrato in tutta la realtà e
Superare questo colpire cambiare la
La nostra attenzione anche all'attenzione coloro che lavorano nelle intenzioni di rapportarsi e siamo convinti per rimuovere questi problemi significa creare dopo vita
I giovani che vivono nel Meridione non solo per a terra diritto esistenza che sia capace di importare la speranza è l'imputato
Degno di essere visto
è l'attenzione perché asserito lei oggi sono presenti nel Meridione non siano non diventino flemma il problema casa Italia campionato quelle sono fa invece problemi più generali
Verifiche razzismo variamente anche gli atteggiamenti nei confronti del Meridione
Approda finalmente grazie
Il porre questi problemi che la giusta
E viene soprattutto noi puntare solo su questo discorso che la convenzione convocazione veramente il confronto attacca il video
E la mafia in quel territorio foto particolare estratti non li vive diversamente anche è pronto aiutarci ed è soprattutto una convenzione che il cuore non soltanto insieme
Docente severamente importante le persone che già occorreranno che già sono armonizzate le persone che lavorano
I movimenti di volontariato e così via ma vuole mettere insieme il cittadino il singolo cittadino chiamato a reagire a rispondere in maniera diversa
Sì pochi pensieri al capitolo per essere trattino
Perché questa manifestazione perché
L'adesione alla partecipazione delle che lei
Anzitutto la marcia si trasferisce da Perugia ad Assisi a Reggio Calabria
Sempre marziano qualche elemento liturgico però non vuole essere un fatto rituale nel senso della ripetitività
E quindi questo spostamento in una delle città più a rischio forse la più a rischio Reggio Calabria mi sembra significativo perfino come dire in sintonia con un atteggiamento francescano itineranti
Seconda ragione è un momento particolare
L'omicidio dichiararsi a Palermo
La presa di coscienza anche dico del settore delle professioni del settore imponenti imprenditoriale cosa dice
Dice un reazione da dentro il tessuto della società civile quindi un momento particolare nella vicenda della lotta alla mafia nel nostro Paese
E qui vorrei richiamare il numero ventuno del documento dei vescovi di tutti i vescovi italiani sul Mezzogiorno dove si dice che il riscatto meridionale
Eh perché finisca uno sviluppo distorto e dipendente dipendeva in gran parte dalla presa di coscienza della propria autonomia della società civile stiamo assistendo a a questo una sorta di segno dei tempi che al di là dell'essere credenti o no poi c'è un tutti credenti in alcuni e valori sia c'è obbligati a far mente locale in questo senso a scegliere a Reggio o Calabria in contatto ovviamente con le forze che nella città
Si muovono e in questo senso ecco ci sembra estremamente importante questo profilo del Civile due ragioni da questo punto di vista ma se non è soltanto un rapporto distorto con lo Stato non è soltanto violenza prevaricazione e anche economia cattivo
Marzia richiama 'ndrangheta richiama camorra qui abbiamo radici hanno anche qui bisognerebbe rileggere cuoco
Per vedere come già si dovessero ecco questi due popoli
Per cui l'economia cattivo è la gestione molto spesso da parte della malavita di quei settori di sottoproletariato che restano fuori dalla e economia che dovrebbe essere buona e che comunque quella corrente
E qui ci sono cifre impressionanti se le stime a livello internazionale della nel traffico malavitoso toccano il cinque per cento in Italia siamo all'opposto
In particolare con epicentro in alcune regioni Sicilia in Calabria e Campania vorrei ricordare che alcune interpretazioni molto avvertite dell'ultimo Venerdì nero di Wall Street dicono trattarsi di una manovra dei Narcos colombiani per influire rispetto ad una situazione che sembrava intorno a loro stringendo questo a dire
Come andiamo a toccare cose palesi ma anche occulti molto molto corposi dentro un tessuto anti quotidiano
Che è molto importante cogliendo la sua dimensione ecco perché allora Reggio Calabria ecco perché questo partire dal civile l'altra dimensione quella più propriamente politica
Noi ieri in questa medesima stanza abbiamo presentato un altra carovana quella che da domattina attraverserà la Jugoslavia per arrivare a Sarajevo
Le due cose si tengono si tengono nel senso che queste associazioni che sono promotrici di queste manifestazioni lo fanno perché sono convinte di non diventa
Ci sono i poeti per inventare le associazioni non inventano rendono esplicito e organizzano o quello che c'è dentro nella società
Bene nella società anche italiane all'estero molte altre società dell'Occidente ci sia ormai una nuova dimensione della politica
Più orizzontale
Più fatta di movimenti che aggredisce alcuni temi della democrazia quotidiano ai temi della vita e i temi del lavoro il tema dell'ecologia il rapporto tra etica e politica
Qui siamo esattamente a questo e quindi questo tipo di e presenza
Il chiedo che ci sia questo rapporto tra etica e politica che ciascuno faccia la propria parte in un Paese dove c'è la maledetta abitudine che uno fa la diagnosi e poi comincia a battere il mea culpa sul petto degli altri a dire quello che gli altri debbono fare no le faccia le nostre diagnosi per quanto si riesce e poi decidiamo insieme qual è la nostra parte da fare in questo senso ecco qui ci sembra estremamente importante che il disoccupati allo stato da da questa piove vuole ricordare anche qui
Il termine è stato piova è addirittura astuzia
è il primo ad usare questo tema
Quindi veramente vi sono radici profonde anche diagnosi non improvvisate rispetto a queste e il nostro compito chiudo esattamente queste insomma a fare la nostra parte e la scansione in dei gruppi di lavoro che attraversano la convenzione stabiliva perché una nuova cultura e quando dico cultura di comportamenti non libri che partono da altri libri per arrivare al tema comportamenti una nuova cultura di pace dentro questa società lì dove si danno a queste condizioni ripeto ed un momento che ci sembra particolarmente opportuno
C'è un crinale siamo ad un risponde
E in questo senso è importante essere lì per dare figura dalle profilo aumentare la coscienza severo è chiusa dove son partito che mi pare così essenziale questa osservazione dei vescovi nella loro documento la fine di uno sviluppo distorto
E
Ah sul cubo dal mezzogiorno
Dipende per gran parte da questa presa di coscienza da questo protagonismo della società civile l'associazionismo non è tutto il civile così come il civile non è tutto buono è inutile
Che diciamo questo l'associazionismo il nostro associazionismo rappresenta dentro questo civile dei percorsi di solidarietà ecco perché ci proviamo oggi impegnati su questo fronte
Ma come necessarie per la pace come pacifisti in realtà noi siamo stati impegnati siamo impegnati contro le guerre ma quando diciamo contro la guerra in realtà vogliamo anche intendere siamo contro nascita che pratica manifesta violenza
Quindi il nostro impegno è un impegno contro le guerre ma anche contro il modo come lo cita sono costruite contro la violenza e la corruzione che data l'alta velocità e Marzano
Essere presente per noi in questa marcia in questa convenzione
è un è un passo importante come il movimento pacifista convinto e per la pace Regione presenti nel sud insieme a tantissime altre forze a tantissime altre associazioni volontariato su delle questioni molto specifiche molto
Importanti che sono quelli per esempio di un Mediterraneo dove senza delle delle armi e la presenza tette disegno nato estremamente forte abbiamo manifestato e fatto iniziative con altre forze controvoglia F sedici a Crotone accanto per una seconda presenza forte
Siamo sostanzialmente impegnati sono dei piani in questi anni nelle battaglie per per la pace abbiamo visto l'importanza però di essere impegnati non soltanto su queste queste non spese che sono immediatamente sociali immediatamente nostre dentro di noi nella nostra vita quotidiana e la presenza quindi da per la gente del movimento per la pace è estremamente importante ma io penso anche come donna
E nel settore per la pace questa quarantina importante che ha fatto e per la pace siamo appunto divisi
In parti uguali
Donne e uomini nel nella grazia e penso che le donne per esempio possono svolgere un ruolo estremamente rilevante abbiamo visto per esempio il fenomeno è il caso grande ma già dimenticato questa cifra dimentica immediatamente tutti de delle madri organizzate contro la mafia e contro la camorra abbiamo visto la madre non sequestrati essere presente in modo diretto con con con anche una forza personale che io credo quindi come movimento come sempre per la pace quella che la importanza anche lì la presenza di una realtà per esempio sono state in questi in questi Mesic contro la guerra del Golfo per una soluzione di pace in Palestina e in Israele le donne in nero anche sono estremamente importante sanno presenti in questa marcia questa iniziativa come una forza determinante per la per combattere quotidianamente la mafia e la corruzione la policy presente non soltanto al Sud ma India ripetere cose che sono super conosciute da noi che già Giovanni ha detto e credo sia importante appunto una presenza e mi quotidiana nel laddove la mafia si presenta lievemente nel potere dello Stato ma anche la lista civile e per fare questo è necessario sicuramente un impegno di tutti per far Mediterraneo non è un caso che nella convenzione sì anche la discussione molto importante sulla lotta alla mafia
Vedendo anche nelle regioni già attiva pacifista contro la militarizzazione di tutto il Mediterraneo e per quindi una proprio della cultura
Non violenta ecco quindi noi ci saremo questa in questa iniziativa ma saremo presenti costantemente i i momenti dal faccia
Io vorrei fare solo una sottolinea ovvero di una cosa Rosenthal ora per l'ambiente e mi pare significativo che il primo dei
Tra le associazioni sia quello che si vuole
No e mi pare altrettanto e c'è qualcuno nei casi pescando
Maggiore
Roma prima tempo società o è un problema no
Sembravano ormai molto però e dunque allora
Ora
Dietro tranquillo
O adesso allo stato centrale
Oggi oltre mostrare per è
Francesco porta
E
Al
Dimostrare con un intervento con
Che sulla base di questo modello polmone praticamente l'ovulo significa meno ma con vediamo poi o
Assolutamente quotarla da dicono una locale dopo insediamento ulteriori trattamenti allora e questo Consiglio qualcosa esisteva solo sterile finiamo dico
Passato
E fanteria o o o corsi e
Salvo contenuta commenta
In bianco nuovo o la voce la posti di lavoro a diciamo una volta l'intervento
Al
E possibile voti fuori parla
Strano
Che
Non coglie però valenza fino
A ministri
Poi pagine si incontra con gli interessi no
No di questo avviene sei contemporaneamente Oltralpe sta vorrei gestione rispondo
Oh Polo disporremo
Questa macchina
Certo è una città della pace un Giovanna poi nel forse l'associazionismo venti
Promuovono sta appuntamento stia un po'il senso almeno quello alla Sinistra giovanile sembra il senso significativo il valore maggiore questo appuntamento
Non serve assolutamente
Sono passati allora poco
Sono passate poche settimane da in qualche modo ricordava Giovanni Bianchi una mattinata palermitana nella quale poche decine di persone hanno partecipato ai funerali di un imprenditore Libero Grassi assassinato dalla mafia perché si era rifiutato pagando il pizzo di sottostare al ricatto di quel sistema di potere
Immediatamente quel funerale è stato fotografato come una sorta di rinuncia della società civile sana a scendere in campo per affermare i propri diritti
Ed anche le proprie responsabilità
Io credo che così non sia in verità lo ha dimostrato non soltanto un'Assemblea che il tre settembre anniversario dell'omicidio del prefetto di Palermo si è svolta a Palermo per con la partecipazione di molte delle associazioni che promuovono a questo appuntamento di Reggio Calabria
Ma non lo credo perché se arriviamo a presentare un'iniziativa come questa con un titolo che richiama esplicitamente il bisogno di ricostruire una civiltà della pace contro la mafia
Mi sembra che sia evidente come esiste un pezzo importante largo della società italiana
Che non accetta di subire una ricatto quotidiano sul terreno delle libertà individuali di migliaia e migliaia di cittadini
Io voglio ricordare un altro omicidio eccellente della mafia che in qualche modo almeno per quanto riguarda la nostra esperienza avuto significato particolare da questo punto di vista ed è quello di un funzionario della Regione siciliana si chiamava Giovanni Bonsignore che è stato assassinato prima di Libero Grassi soltanto perché aveva dichiarato che avrebbe applicato la legge la legge di questo Stato e cioè non avrebbe guardato in faccia gli interessi di assessori notabili o personaggi compromessi nella vita politica della regione siciliana e di questo Stato cioè l'evasione è caduto sotto i colpi della mafia come Libero Grassi
è caduto senza scorta è caduto senza grandi titoli sui giornali è caduto come cittadino onesto che applicata le leggi di questo Stato conto evidentemente gli interessi di alcuni soggetti che di questo Stato dovrebbero essere i garanti ecco io voglio dire che il significato di quella parola civiltà che sta nel titolo della marcia e di questo cartello l'arco di forze sta proprio nel fatto di rivendicare il diritto ad un ben otto di liberazione da questo ricatto che deve passare attraverso la coscienza civile individuale di milioni di cittadini
C'è qualcosa di abominevole e di inaccettabile nel fatto che in un paese civile e democratico e sviluppato non un magistrato impegnato in attività di indagine particolarmente delicate non un politico di primo piano no i presidente di un'associazione di commercianti di una città come Palermo debba girare all'interno di una fetta blindata e scortato da poliziotti armati c'è qualcosa che indica in questo fatto così elementare ma un fatto che succede nel nostro Paese si c'è da Palermo una decelerazione del concetto stesso di Stato di diritto e di libertà individuali e collettive sono le libertà che vanno dalla libertà di impresa dalla libertà di essere un commerciante non taglieggiato la libertà di essere uno studente che studiano una scuola che funziona la libertà di essere una ragazza che pur uscire la sera
Per le strade della propria città del proprio quartiere
Ecco in qualche modo il valore di questa tavola civiltà e di questo cartello di forze a a noi piace in qualche modo considerato come un valore che farà marciare questa parte della società Italia una parte evidentemente in qualche modo simbolica ma che vuole dire proprio questo cioè riappropriarsi del diritto ad affermare la democrazia e i diritti come una garanzia irrinunciabile perché uno Stato possa in qualche modo essere riconosciuto come uno Stato libero democratico e di diritto per questa ragione saremo a Reggio Calabria
Ma tutti hanno detto tutto e non vi ulteriormente terriere io non vi parlerò tanto come presidente dell'Arci quanto come più vicino è come un brocco perché gli alcune cose precise
La prima e che noi siamo qui oggi ma eravamo qui anche ieri in questa sala
Per informare che domani una lunga carovana di pacifisti partiva da Trieste alla volta dalla Jugoslavia
Ma noi non combattiamo soltanto la nostra battaglie tra virgolette pacifista alle porte di casa un lontano di casa
Ma è la battaglia l'abbiamo
Pacifista lavoriamo combattere anche contro le guerre che abbiamo in casa
La guerra che abbiamo in casa la guerra mafiosa contro un esercito di mafiosi di armati mafiosi al servizio di poteri mafiosi di potere che ormai occupano intere regioni del Mezzogiorno ma che estendono la loro potenza economica
E la loro potenza criminale in tutto il Paese
Ecco il senso di questo trasferimento della Perugia-Assisi al sud
Ecco questa sfida che viene anche per la piccola umbri e c'è la necessità di rafforzare la coscienza nazionale della battaglia contro la mafia questo il punto
L'esigenza di andare a sostenere ad appoggiare quegli spezzoni di società civile viva democratica che si battono contro la mafia al sud
Nelle categorie produttive così con me nel sociale inteso in senso più generale
E però anche assumere una precisa responsabilità nel resto d'Italia
Per sviluppare un impegno culturale politico una mobilitazione effettiva che combatta questo esercito questo potere criminale mafioso
E che combatta anche gli effetti che questa divisione del Paese in due indotta da questa guerra
Produce sulla coscienza nazionali
L'insorgenza del razzismo
L'INPS l'insorgenza del fenomeno leghista
L'insorgenza di un opinione che questo Sud posso trascinare l'Italia fuori dall'euro
Queste sono altre grandi battaglie pacifiste che noi facciamo nello stesso momento in cui facciamo insieme a tanti altri europei
L'impegno per chiedere pace negoziato solidarietà tra le repubblica delle di cosa
Ecco è questo senso dell'iniziativa che stiamo prone proponendo che io volevo Tarcento insieme ad un altro molto preciso che sta scritto nel documento
Sotto i colpi dell'insorgenza del potere mafioso della violenza mafiosa
C'è stata finora una disgregazione dello stato e una frammentazione delle forze democratiche nella lotta per la maglia
Scriviamo in questo documento e giunto il momento di costruire una nuova Grande alleanza democratica contro la ma
E noi da qui oggi vogliamo rivolgerci non soltanto tutti coloro che hanno promosso questa manifestazione che hanno voluto dare questo segnale con questa marcia da Reggio Calabria da o vogliamo rivolgerci a coloro che in questi giorni hanno fatto passi importanti
Alla Confesercenti
A quei commercianti che in Sicilia hanno avviato l'iniziativa FIAT al antiracket a uno schieramento di forze importantissime dal Sole ventiquattro Ore la Confindustria che poi son quasi la stessa cosa hanno presso un'importante iniziativa
All'iniziativa che sta portando dentro il sindacato dibattito forte intenso difficile su questo tema
Al dibattito forte che sta attraversando le forze politiche
E che speriamo possa coinvolgere in modo diretto o finalmente una modifica delle politiche e delle strutture dello Stato
Nei confronti della lotta alla mafia
Tutto questo è battaglia pacifista
è battaglia pacifista e te spirito della Perugia-Assisi perché vorrei ricordare che Aldo Capitini e non è stato soltanto il filosofo
Il teorico della non violenza intesa come non guerra
Non violenza innanzitutto nell'idea di Capitini e di tutti noi un grande impegno culturale per il mutamento delle coscienze vorrei ricordare quel testo di Capitini intitolato il potere di tutti
Vorrei ricordare le iniziative di Capitini denominati centri di orientamento sociale cioè le prime iniziative volte a costruire a diffondere la pratica della democrazia di base la pratica dell'autogoverno dei cittadini
La pratica di una di terza espressione del consenso tra cittadini ed istituzioni crediamo che questo sia il cuore della democrazia e crediamo che questo sia il cuore della nostra cultura pacifista
Sì sono una cosa che sia importante cioè
Il Lerna alla fine della marcia della convenzione ci sarà è stata certezza una veglia di preghiera e di riflessioni o è importante sottolineare che questo sarà un momento
Anche di riflessioni c'è un momento dove si le persone saranno chiamati a riflettere e ha ripensare anche in termini proprio progettuali
Il fenomeno della mafia
E e abbiamo anche già contattato alcune persone tenendo già delle disponibilità il vescovo di Reggio Calabria sarà presente sarà presente
Don Luigi Ciotti gara gruppo Abele che già in prima persona combatte contro il fenomeno della troika e tutto quello che connesso al traffico della droga
In più stiamo prendendo contatti con il vescovo di Locri che voi sapete che gira con una scorta contare le sorgenti
Con monsignor Riboldi vescovo di Acerra
Ecco
Credo che fosse significativo per le le persone ma anche e soprattutto per il momento che volesse pago di riflessione
Ricordare a quest'ora aspetto
Sì
Prima di si son domande volevo semplicemente dare alcune informazioni per conto delle primissime adesioni che sono arrivati mutato arriveranno sappiamo nel corso nei prossimi giorni cioè quella significativa dei francescani del Sacro Convento di Assisi ovviamente
Sono arrivate la dizione della Confesercenti di Reggio Calabria della CGIL regionale di Reggio Calabria
Del capitolo dei francescani minimi corregge Lelli
Il Movimento federativo democratico della Calabria
Della firme CISL nazionale dell'esecutivo nazionale del Movimento Rifondazione Comunista con una lettera di Sergio Garavini un ordine del giorno del direzione nazionale del PDS
Il comune di Crevalcore
L'associazione culturale Alleanza per il progresso di Palermo
Sì l'Arcicaccia nazionale
Credo di è il momento di aver detto in tutte quelle che sono arrivate fin qui ma appunto
Sappiamo che sono numerosi gruppi che stanno mettendo in contatto proprio in queste ore condoni
Per quanto riguarda alcune notizie tecniche Bonelli mi ha sgridato prima per la verità toccamento adeguatamente della carovana la carovana si si svolge dal due al cinque di ottobre con partenza in tarda mattinata del due da Mila no
Al termine di un incontro tra le associazioni del comitato promotore
Forse imprenditoriali e sindacali forze produttive e più in generale del Città di Milano e nazionali siamo i contatti con i giovani industriali condono la Confesercenti nazionale
Col sindacato e così via
Sarà un incontro aperto alla stampa dopodiché questa carovana prenderà il via farebbe le tappe a Bologna Firenze a Roma il tre di ottobre dove contiamo di incontrare la presidenza della Camera e del Senato
E altre
Personalità ed istituzioni del paese un'ulteriore tappa sarà fatta a Castellammare di Stabia dove ci saranno incontri meglio con una realtà molto viva di studenti che da tempo si battono contro la mafia questo quattro e arriverà sabato cinque Reggio Calabria
Penso di aver detto tutto a questo punto so che ci sono domande richieste prego
Dunque
Per convenzione appunto prendiamo l'appuntamento in cui con vengono o forse diverse è innanzitutto un'occasione di confronto tra realtà associative di basse quindi anche molto realtà locali gruppi locali che operano quotidianamente
Per affrontare diversi temi che sono messi all'ordine del giorno col tentativo poi nella seduta conclusiva alle diciassette e trenta di mette in relazione il vedeva le diverse questioni dello stato affrontato a quella convenzione così come la marcia e libera l'adesione e la partecipazione quindi tutti coloro i quali vorranno
Partecipare prendere parte portare il loro contributo dire la loro sono assolutamente ben accetti ovviamente saremmo disponibile ad ascoltare anche quello che pensa di quello che ci propongono fermo restando che comunque la sia la convenzione che la marcia che l'intera organizzazione
Tagliata da questo comitato promotore fatto di associazione di realtà associative non per caso
Sì e quindi complicato fare previsioni numeri ebbene venne il giorno dopo che l'organizzazione la manifestazione che nel giorno prima
La certamente c'è una mobilitazione molto forte a noi puntiamo a organizzare pullman premi speciali cedono alla carovana
Per la partecipazione alla marcia del se di ottobre stiamo puntando a fare diverse diversi momenti di riflessione nelle scuole e tentiamo di avere da questo punto di vista un aiuto anche del ministero della pubblica istruzione con quali siamo in contatto attendiamo di avere un incontro perché faciliterà possibilità di svolgere in un nei giorni immediatamente precedenti
La marcia e poi giorno cinque un un momento di incontro discussione una riflessione un tema così via San questo secondo poi dall'organizzazione diverse scuole
Su questo tema della criminalità mafiosa
Se noi saremo
Poi
No
Le forze locali sono presenti non è un una marcia del nord nel Sud ma è una cosa che invece è stata fatta che le forze presenti nel Sud che lottano contro la mafia sono attive è una falla Papin comune quindi sicuramente la preparazione anche di questa marcia di questa presenza per le forze la giusta era una palla coordinate quindi sicuramente tra
Le forze locali hanno preso contatti saranno presenti anche l'intera convenzione non è appunto noi pensiamo prevalentemente nell'azione andiamo al sud la cosa invece dove
Ci spiega il coordinamento totale far
Vorrei dire che quello che pensiamo e scritto molto chiaramente su questo documento mi pare senza mezzi termini
E così credo che lo leggeranno le forze politiche le forze sociali
Nazionali e locali
Trarranno di conseguenza i conti perché noi queste cose dedicheremo prima durante e dopo la marcia
Chi vorrà marciare con noi dovrà avere la fedina pulita rispetto alle cose che diciamo certo
Grazie a tutti
Preghiamo di seguirci in questi giorni fino alla marcia del cinque sei