"La tutebilità dei diritti nella sanità"

E che si sono dimostrati meno efficienti dei presenti
Ovviamente i relatori che non sono presenti e che vedrete si precipiteranno fra poco
Non me ne vorranno per queste parole
Detto questo
Tocca a me
Oggi il compito di presiedere questa sessione una sessione importante
Sulla tutte le abilità dei diritti dei cittadini
Diritti proclamati riconosciuti dalle leggi spesso troppo spesso disattesi
Diritti dei cittadini loro tutte le abilità nel campo sanitario
Un grosso problema che a volte assumere risvolti tragici un nodo un cuore del problema stesso questo problema va analizzato a fondo
Ed è quello che il movimento federativo democratico forte dell'esperienza di dieci anni di attività dei tribunali per i diritti del malato
Presenza dei tribunali di diritti nel ammalato come osservatorio privilegiato
In movimento dico ha fatto ha realizzato un buon rapporto di cui si discute
In queste interessantissime giornate del convegno
Un un rapporto che ha toccato migliaia di persone
Scusate un momento
Arriva un ritardatario gli ho detto che sarebbero venuti correndo
Il Stefano Rodotà io vi presento anzi non vi presento niente ripresenterò nel momento in cui parleranno
Perché mancano manca ancora qualcuno il si scusa abbiamo ricevuto una telefonata
Ci scusi il presidente dell'ordine dei medici che ha avuto un contrattempo urgente non potrà essere presente
Ci spiace ovviamente forse più per loro che per noi io adesso mi stanno dicendo che sono arrivati quasi tutti comunque per non perdere tempo e per non fare ancora attendere
Coloro che sono seduti già da parecchio
Tempo io do la parola a Crociani perde l'introduzione Giancarlo Crociani della direzione nazionale del Movimento federativo democratico
Quando abbiamo cominciato a discutere
Sulla possibilità di svolgere un'indagine sullo stato dei diritti dei cittadini nella sanità
Non pochi di noi erano giustamente preoccupati dalla mole di lavoro che si prospettava
E per le responsabilità che ci si assumeva
L'idea tuttavia era molto avvincente l'obiettivo era assai importante
L'occasione era troppo invitante per lasciarlo sfuggire avevamo la convinzione che in ogni caso questa indagine sarebbe stata utile al nostro stesso movimento oltre che un Paese e tra le motivazioni che molti avanza erano a sostegno della proposta che era anche una sfida vi era la consapevolezza che l'indagine offriva prima
L'occasione per una verifica dalle capacità reali del movimento sulle modalità di funzionamento delle sezioni del tribunale per i diritti del malato
Secondo l'opportunità di controllare a livello nazionale se gli obiettivi contenuti nelle carte venivano perseguiti e quali risultati avevano dato
Terzo
La possibilità di costruire un quadro significativo della realtà
Nella realtà della sanità in Italia in occasione del decennale del Tribunale per i diritti del malato ma anche a poco più di dieci anni dall'avvio della riforma sanitaria
E alla vigilia di mutamenti che potevano modificare profondamente l'organizzazione e la gestione dei servizi sanitari
Quarto la prospettiva di coinvolgere decine di migliaia di cittadini e centinaia e centinaia di gruppi e associazioni di volontariato in un progetto comune di ampio respiro
Quinto infine la possibilità di rendere protagonisti attivi di un'indagine sulla tutela dei diritti in un settore particolarmente delicato come quello della sanità i titolari stessi di quei diritti e cioè i cittadini
Ora a conclusione di un lavoro piuttosto intenso e dopo aver superato non poche difficoltà a volte anche al nostro interno ci sentiamo soddisfatti della scelta che abbiamo fatto e un po'orgogliosi di aver partecipato quest'impresa
E abbiamo la convinzione che i risultati che emergono dall'indagine potranno servire a meglio definire i nostri obiettivi e rendere più efficaci i nostri interventi ma dovranno servire anche a chi gli altre responsabilità nel governo e dalla gestione della sanità
Con riferimento comunque ad attività di uno di questi centri
Quello di Ferrara la cui esperienza è stata raccolta in un volume che disponibile all'ingresso
Si possono richiamare alcune testimonianze che consentono di sollevare qualche interrogativo che potrà servire da riflessione per i presenti in sala e da stimolo rivelatori almeno mi auguro occorre premettere che nel corso dell'ultimo triennio le segnalazioni scritte e firmate che i cittadini malati o i loro familiari hanno consegnato al Tribunale per i diritti del malato di Ferrara
Sono stati circa venti nel mille novecentottantotto quasi settanta nel mille novecentottantanove oltre duecento nel mille novecentonovanta
E ciò non perché vi sia stato un peggioramento della qualità dell'assistenza sanitaria riteniamo anzi che vi sia stato un miglioramento anche significativo del quale ci sentiamo ovviamente in parte responsabili
E il livello di conoscenza e di consapevolezza dei cittadini che è cresciuto
Ed è cresciuto al punto da non potere più tollerare o subire in silenzio situazioni che un tempo forse venivano sopportate come fossero parte di quei fenomeni naturali contro i quali nulla potevano gli uomini comuni
Per gran parte queste segnalazioni riguardano problemi di rapporti con il personale medico o infermieristico o di funzionamento dei servizi
La mancanza di sensibilità e di rispetto per le persone la scarsa assistenza i tempi lunghi di attese per visite esami o ricoveri interventi il problema delle barelle o dalle badanti
La difficoltà ad ottenere informazioni
I problemi legati all'assistenza agli anziani agli handicappati ai tossicodipendenti specie se siano positivi
Fenomeni di disorganizzazione di spreco
Esempi di quella sofferenza inutile Diouf di cui ci ha parlato e Giancarlo quaranta nella sua relazione introduttiva
Nella maggioranza dei casi i cittadini si rivolgono Tribunale del malato perché sentono di aver subito un'ingiustizia o di aver vissuto un'esperienza negativa
Per la quale non chiedono provvedimenti disciplinari ma si aspettano interventi che possono consentire ad altri di evitare quella loro stesse esperienza modificando la causa che l'avevano determinante
Le cause che l'avevano determinato
In una molto inferiore ma non insignificante percentuale di casi
Quando vi sono comportamenti che hanno un rilievo penale o quando accadono fatti che producono danni alla salute è inevitabile che vengono avviati procedimenti giudiziari
Con la speranza che giustizia sia fatta o che si o che vengano in questi casi avanzate richieste di risarcimento per gravi danni subiti una prima testimonianza che ci consente di porre qualche interrogativo la conseguente un medico di guardia notturna nella sua stanza a riposare
Viene chiamato per un caso recente ma se ne rimane a letto limitandosi a suggerire qualche consiglio al citofono
Nuovamente chiamato perché il paziente si è aggravato lascia trascorrere cinque minuti prima di recarsi nella sala di degenza e quando ciò avviene è troppo tardi
Questo medico senza avvicinarsi al letto del paziente si limita a chiedere i documenti per chiudere la pratica del decesso
Al mattino ricevitore miliari nella sua stanza sdraiato sul letto abbigliamento notturno
Questi fatti sono stati ovviamente segnalati all'autorità giudiziaria
Dopo la segnalazione dalla stessa direzione sanitarie prospera
Prendendo spunto da questo episodio e rifacendoci ad altri episodi per fortuna meno gravi abbastanza rare
Di medici di guardia notturna che tardavano ad intervenire ore o reagivano in modi non sempre ha prestati dalle chiamate
Perché intenti a dormire nella loro stanza abbiamo chiesto la direzione sanitaria un comitato di gestione all'ordine dei medici e più tardi allo stesso ministero per la sanità se il diritto al riposo notturno dei medici di guardia è un diritto stabilito per legge una conquista sindacale una norma determinata da lunga consuetudine
A questi quesiti non abbiamo ottenuto dai nostri interlocutori alcuna risposta o risposte assai scarne e deludenti
Noi li riproponiamo qui convinti che si meritino una risposta adeguata a livello nazionale e anche in sede di rinnovo dei contratti per il gli accordi contrattuali
Una seconda esperienza fa riferimento al rapporto tra pubblico e privato nella sanità
è accaduto che un medico vige un paziente e gli consiglia un intervento chirurgico vigente gli dice poi che in reparto non c'era disponibilità di un posto letto in tempi brevi cosa che poi non risulta avere ma invita quindi a rivolgersi ad una clinica privata dove guarda caso egli stesso opera ovviamente a pagamento
Dopo l'intervento però questo paziente decide di rivolgersi al Tribunale del malato procura fotocopia degli assegni con i quali ha pagato il chirurgo ai suoi assistenti
Testimonia su quanto accaduto davanti alla direzione sanitaria che avvia un procedimento disciplinare
La Commissione di disciplina e però decaduta da qualche tempo e non viene rinnovata se non dopo parecchi mesi dall'avvio del procedimento disciplinare
Così a tredici metri di distanza dal momento in cui il Tribunale del malato aveva trasmesso la segnalazione del cittadino la vicenda si conclude con una nota della direzione sanitaria con la quale si viene informati che il comitato di gestione
Su proposta della commissione disciplinare ha disposto di prendere atto del estinzione dei provvedimenti disciplinari
Ci siamo chiesti e lo chiediamo ad altri se questo è tutto ciò che poteva fare una Commissione di disciplina e se è attraverso questi strumenti che può essere attuata la giustizia amministrativa nelle unità segretario locale
Ma anche senza fare riferimento a situazioni che richiedono procedimenti amministrativi e o penali
Esperienza vissuta da non pochi cittadini di fronte ai tempi piuttosto lunghi nelle strutture pubbliche per visite esami e ricoveri interventi
Il trovarsi di fronte a medici che l'invito a non rivolgersi presso strutture private dovessi stesso svolgono essi stessi svolgono una seconda attività
Noi crediamo che sia necessario chiedere
A quanti hanno a cuore il miglior funzionamento del servizio sanitario pubblico
Comprese le stesse organizzazioni di categoria dei medici se non si ha tempo ormai di approvare una legge sulla incompatibilità del contemporaneo esercizio della professione medica nelle strutture pubbliche e in quelle private
Non si è a priori contro i privati specie se o quando funzionano bene
Anzi proprio imparando dei privati si possono adottare comportamenti utili anche presidente pubblica
Quali sono ad esempio i privati che consentono ai loro dipendenti specie se di livello superiore vi svolge l'attività presso ditte concorrenziali
Una terza esperienza riguardo una signora
Che viene operata d'un seno dopo le dimissioni dall'ospedale comincia ad avvertire una serie di maestri dei quali non riesce ad individuare le cause pensando d'una malattia professionale si rivolge alla Clinica del lavoro di Milano che scopre la presenza di un ago chirurgico di circa due centimetri una mammella
Che si poteva ritenere responsabile delle sofferenze della paziente
La signora allora fa richiesto dalla cartella clinica dal reparto dove era stata operata
Si accorge che qualche foglio è doppio in uno si fa menzione dell'ago nell'altro non si dice nulla
Su questo episodio il Tribunale del Malato intervenuto per avanzare come prima questione la richiesta di provvedimenti nei confronti del medico autore dell'intervento
E dobbiamo ammettere di essere rimasti abbastanza sconcertati quando a distanza di dieci mesi e dopo varie sollecitazioni
La direzione sanitaria e ci ha comunicato che il sanitario interessato era stato formalmente richiamato
Affinché segnali con la dovuta tempestività eventuali danni arrecati per colpa ai pazienti ricoverati sia i diretti interessati che alla direzione sanitaria
A noi sembrava che un medico che lasci un ago nel seno di una paziente senza darle alcuna informazione con rischi piuttosto gravi per la sua salute e senza avvertire la direzione sanitaria avrebbe dovuto meritare qualcosa di più di un semplice richiamo formale
Ma la direzione sanitaria ha ribadito che quel provvedimento doveva considerarsi adeguato rispetto al caso in oggetto
Abbiamo comunque preso spunto da fatti come questo ed altri che si erano stati segnalati per chiedere agli organi di gestione della queste delle di dare adeguate informazioni al personale
Sulla copertura assicurativa di ogni Vitti pendente e per stimolare ogni operatore a riconoscere e a certificare eventuali infortuni o incidenti sul lavoro
Per consentire per agevolare le richieste di risarcimento almeno questo da parte delle persone danneggiate
Riteniamo però indispensabile perché Mar l'attenzione su queste questioni
Le assicurazioni alle quali le Wessel perso non somme consistenti per coprire le responsabilità civili dagli operatori fino a che punto sono sensibili ai diritti dei cittadini
Qualcuno potrebbe affermare che non lo sono affatto perché nell'interesse di cui una qualsiasi agenzia assicurativa
Cercare di non pagare nulla o se proprio si è costretti cercare di pagare il meno o il più tardi possibile
Non sarebbe dunque giusto ed opportuno dare vita strumenti di controllo delle convenzioni tra UE e se le assicurazioni affinché oltre alla tutela degli operatori venga garantita una maggiore tutela dei cittadini
Altre esperienze da altre testimonianze potrebbero essere portate ed altri interrogativi sarebbe necessario sollevare
Mi limito concludere con due ultime annotazioni
La nuova legge che avvia la riforma della sanità la riforma della riforma al di là delle buone intenzioni tese a ridurre l'influenza dei partiti e a dare più spazio ai tecnici e quindi più efficienza e funzionalità e servizi
In questa prima fase di attuazione visto gli stessi partiti di prima impegnati non meno di prima
A suddividersi in base ai rapporti di potere tra loro e in base all'influenza delle correnti al loro interno
Non soltanto i posti in seno al comitato dei garanti ma anche le poltrone dei commissari straordinari e quindi dei probabili futuri amministratori unici dalle queste l'attuazione della legge sulle autonomie locali che nella parte relativa agli istituti della partecipazione
Prevede la figura del Difensore civico vedrà nuovamente i partiti impegnati nella spartizione dei posti disponibili
Il difensore civico sarà considerato un altro luogo di potere o di clientela da lottizzare oppure sarà possibile far nell'espressione diretta della volontà popolare
Mi è sembrato opportuno porre quest'ultimo interrogativo
Per l'importanza che il difensore civico potrà avere nella tutela dei diritti dei cittadini e vista la presenza di autorevoli esponenti dei maggiori partiti che potranno influire sulle scelte che saranno potate dagli enti locali grazie
Grazie Crociani la testimonianze vecchie e nuove che ha portato con Ciani indubbiamente possono sollevare dibattiti interventi e discussioni
Mi è sembrato di ravvisare in quello che diceva Crociani specialmente alla fine
Un invito agli oratori che seguiranno anche a dire la loro non sul caso particolare ma sulla situazione dalla quale nascono questi casi
E io volevo invitare i quelli che ascoltano di segnalare se non sentono bene
Perché io ieri eroi in fondo e faccio un po'difficoltà
Prego
Si sente troppo piano ecco
Allora un appello a che e ha detto ai microfoni
Ora avrà la parola Maria Teresa Petrangolini che certo non ha bisogno di presentazione
Adesso è troppo forte decidiamoci tutto mi allontano
Ci hanno dato durante i suoi viaggi sul pulmino durante l'emergenza estate i nomi degli appellativi più carini esaltanti
Io le do la parola come segretario nazionale del Tribunale per i diritti del malato ascoltiamola
Il mio compito questa sessione del convegno
E quello di presentare l'attenzione degli altri relatori e di tutti i presenti i primi risultati dell'inchiesta sulla tutte l'abilità dei diritti condotta in collaborazione con il Centro e e che come sapete fa parte integrante del rapporto sullo stato dei diritti dei cittadini nel servizio sanitario nazionale
Vorrei subito premettere che mi risulta difficile e riflettere su questa materia con il distacco dello studioso
Questo perché non sono come forse si richiederebbe in questo caso un esperto di scienze sociali né tanto meno un operatore del diritto
Ma un soggetto profondamente coinvolto nella vicenda quotidiana del Tribunale per i diritti del malato
E cioè in un laboratorio di sperimentazione permanente di tutela dei diritti che ha avuto ed ha come protagonisti i cittadini e le loro aspirazioni di liberazione dalla sofferenza inutile patita nelle strutture sanitarie
Partendo da questo dato di fatto ineliminabile
Cercherò di esporre i contenuti di questa ricerca di esprimerne le motivazioni e di abbozzare alcune considerazioni da utilizzare come spunti di riflessione e di dibattito
Sia per gli esperti italiani e stranieri qui presenti sia per il lavoro futuro di quanti cittadini operatori e amministratori omini politici operatori della giustizia
Siano attivamente impegnati nel campo della tutela dei diritti dei cittadini
Vorrei innanzitutto spiegare che cosa si intende con il termine tutte l'abilità che è l'oggetto di cui si occupa d'inchiesta e perché si è scelto questo terreno di indagine
Per quanto riguarda il primo punto si potrebbe dire che l'inchiesta sulla tutte labilità dei diritti dei cittadini
Che ha carattere sperimentale che rappresenta un primo approccio a una questione scarsamente affrontata anche a livello giuridico
E nata come un tentativo di verificare se all'interno del servizio sanitario nazionale
Esistono le condizioni che rendono concretamente possibile la tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini a seguito di una loro eventuale violazione o lesione soprattutto in occasione di un reclamo o di una segnalazione
Attraverso l'attivazione di strumenti istituzionali interni o esterni al sistema
All'insieme di queste condizioni è stato dato appunto il nome di tutte l'abilità in sostanza se andate a vedere se nel nostro Paese c'è un'elevata attitudine a predisporre strumenti concreti ed efficaci di tutela dei diritti
O se invece quando un cittadino protesta e chiede giustizia non succede niente
Non ci sono quindi analizzate le violazioni dei diritti in quanto tali di cui c'è peraltro ampia documentazione nelle altre inchieste
Ma ci sia interessati di sapere cosa succede all'utente che reclama e soprattutto quali siano i livello di civiltà giuridica e lo statuto del cittadino nella sanità italiana
Ma prima di esporre quanto emerso dalle informazioni raccolte a riguardo attraverso i questionari e l'osservazione diretta delle divisioni ospedaliere è necessario dare qualche spiegazione circa i motivi che ci hanno indotto a fare tale lavoro
Per fare questo è necessario ricollegarsi all'esperienza del Tribunale per i diritti del malato e del movimento che nel mille novecentottanta ha dato vita a questa iniziativa perché dunque ci interessa tanto la tutelabili tant'innanzitutto perché la crisi delle pubbliche istituzioni e dello Stato nel suo complesso che insieme crisi di rappresentanza di efficienza di efficacia nell'azione di governo di legittimità ad agire viene vissuta nei rami bassi della società proprio come incapacità dei poteri pubblici di garantire in modo concreto e quotidiano
Soprattutto nell'area dei servizi quei diritti che essi stessi proclamano che riconoscono nelle leggi e nei loro atti
In pratica c'è un diritto riconosciuto a tutti ad avere prestazioni sanitarie ma poi per ottenere queste prestazioni i cittadini devono pagare prezzi altissimi in termini di mancanza di assistenza di conforto e di informazioni e di certezze
Studiare il meccanismo della tutte labilità dei diritti vuol dire quindi entrare nel cuore dello Stato e del problema del suo funzionamento e affrontare seriamente la questione di come si governa un Paese moderno e civile come l'Italia
Fare inoltre questo partendo dalla sanità
Significato va toccare un'area in cui i fenomeni sono più macroscopici
Soprattutto perché in questo ambito la crisi entra in contatto con un'esperienza particolarmente forte e traumatica come quella della sofferenza umana e della malattia
è in questo quadro che si colloca la seconda motivazione che riguarda più strettamente la storia e la natura del Tribunale per i diritti del malato
Sappiamo quanto questa esperienza abbia inciso a livello di opinione e quanto abbia contribuito al cambiamento della cultura nel campo dei diritti dei cittadini d'altra parte anche molti dei dati dell'indagine lo confermano
Ma forse l'aspetto più significativo di questa vicenda risiede nel fatto che tale organismo si sia occupato veramente della tutela dei diritti dei cittadini all'interno delle strutture sanitarie
Entrando nelle corsie portando ordine diritto e razionalità dove c'era abuso caos e disorganizzazione
Tale soggetto in questi dieci anni ha via via costruito un vero e proprio sistema di tutela al di fuori delle dinamiche delle amministrazioni
Attraverso le carte dei diritti l'apertura dei centri per i diritti del malato gestiti da cittadini dentro le strutture sanitarie il rapporto con gli operatori sanitari attraverso le commissioni miste conciliative
Ed è quindi inevitabilmente interessato ad andare a fondo sulla questione della tutte labilità al fine di rendere il sistema sanitario nel suo complesso all'altezza delle attese dei cittadini
Entrando nel merito dei contenuti dell'inchiesta è necessario fare alcuni cenni sulla dimensione quantitativa dell'indagine
Le informazioni sono state raccolte attraverso la somministrazione di sette mila settecento settantasei questionari in mille seicento divisioni ospedaliere a un campione di utenti e operatori di dimensione nazionale
E attraverso l'osservazione diretta di quattrocentoquattro divisioni ospedaliere e di cinquantaquattro servizi extra ospedalieri
Nel complesso si tratta di circa un quinto della sanità italiana
I reclami raccolti che riguardavano sia segnalazioni di lievi disfunzioni che sarebbero teste sono stati circa tredici mila
L'inchiesta ha preso in considerazione il seguente i seguenti elementi di un itinerario ideale di tutela i soggetti attivi interlocutori
Gli oggetti le forme le controparti gli esiti i tempi le reazioni i percorsi
Data l'impossibilità di riportare tutti i dati della ricerca mi limiterò a sottolineare solo alcuni aspetti più significativi
Innanzitutto
Se dovessimo dare una risposta alla questione iniziale
E cioè misurare il grado di tutte l'abilità dei diritti dei cittadini e la sanità italiana ci troveremo in serie difficoltà perché i dati in nostro possesso forniscono elementi in parte positivi e in parte negativi
Infatti se guardiamo agli esiti dei reclami risposta positiva per un le Carre reclamo su quattro appare subito chiaro che nelle strutture sanitarie e scarsa l'attitudine a predisporre strumenti concreti ed efficaci di tutela dei diritti
C'è quindi una sostanziale incapacità del sistema ad assicurare risposte soddisfacenti alla domanda di tutela
Si registra però allo stesso tempo una intensa attività di tutela caratterizzata dal fatto che un degente su cinque e otto operatori sanitari su dieci svolgono un ruolo di soggetti attivi
Il di soggetti cioè che promuovono serie proteste o segnalazioni di rilievi disfunzioni
E considerevoli numero di persone che accanto alla loro attività ordinaria
Per idee per i degenti cercare di guarire per gli operatori garantire cura e assistenza diventano giorno dopo giorno attori della tutela dei diritti dei cittadini
Se gli operatori svolgono come emerge dei dati un'attività di tutela così massiccia
Ciò significa che i degenti non si trovano a dover combattere una battaglia solitaria in un mondo ostile
Ma vivono in un clima in cui si mette Sempre meno in dubbio che ci siano disfunzioni intollerabili e carenze da eliminare in altre parole
La tutela dei diritti tenda ad essere un attività che riguarda una molteplicità di soggetti attivi appartenenti ad esempio ha pressoché tutte le categorie professionali presenti nella sanità
Per quanto riguarda gli utenti attivi sono da rilevare tre fatti innanzitutto il numero di coloro che protestano se consideriamo le cifre assolute dei ricoveri ospedalieri annuali e l'unità di tempo piuttosto breve
In cui avviene il reclamo non è indifferente
Si tratta sempre di centinaia di migliaia di cittadini che rivendicano i loro diritti
Un secondo fatto riguarda l'identikit dell'utente attivo che emerge dei dati si tratta di un uomo o di una donna di età compresa tra i trenta e i quarantanove anni con un elevato livello di istruzione ricoverato in un ospedale pubblico di medie dimensioni ubicato in una grande città
Non ci troviamo quindi di fronte a un rappresentante di categorie generalmente messi al margine dalla vita sociale ma di un cittadino comune che esprime una forte soggettività documentata dal suo profilo ideale
Tale soggetto proprio per la sua collocazione collocazione sociale e culturale sembra non essere disposto a sopportare disservizi che non hanno alcuna seria giustificazione
Il terzo fatto questo cittadino sembra essere il portatore di una cultura della tutelabili ITA all'interno del mondo della salute
Infatti gli utenti attivi non esprimono un generico scontento
Ma producono azioni dotati di un'intenzionalità determinata che hanno per oggetto questioni molto concrete come ad esempio la pulizia dei bagni e delle corsie o la carenza di assistenza infermieristica e che sono guidate
Da una precisa volontà di ottenere giustizia
Per quanto riguarda invece gli operatori sanitari ci sono due considerazioni da fare
In primo luogo e difficile pensare a un sistema di tutela senza prevedere il coinvolgimento degli operatori sanitari
Sia perché come abbiamo visto e si sono largamente presenti in questo ambito come soggetti attivi sia perché si si dichiarano esplicitamente interlocutori effettivi
Dal l'ottantuno virgola otto per cento dei medici al cinquantanove virgola otto per cento degli ausiliari passando per gli infermieri tecnici e i laureati non medici dei reclami dei degenti
La maggior parte delle proteste nel bene e nel male passa per loro che diventano così la gente quasi esclusivo della tutela dei diritti dei cittadini
Sembrerebbero lontani i tempi in cui di fronte alle cui richieste degli utenti si rispondeva con atteggiamenti non certo favorevoli quali l'omertà la difesa corporativa o l'occultamento sistematico dei fatti certo non sono tutte rose e fiori
Infatti se per quanto riguarda gli infermieri tutti i dati confermano un atteggiamento positivo nei confronti degli utenti la stessa cosa non si può dire dei medici che mantengono un certo tasso di ambiguità
Tale gote Goria pur avendo al suo attivo la percentuale più alta dei reclami a sostegno dei cittadini esprime un apprezzamento nei confronti dell'attività de di tutela degli utenti sono nel quarantasette virgola cinque per cento dei casi questo dato potrebbe essere correlata con l'elevata percentuale di medici soprattutto primari che prediligono un atteggiamento passivo dei malati nei confronti della cura
Ci si potrebbe domandare se lo scarso apprezzamento del medico per l'utente che protesta
Unito a una rappresentazione che tende a premiare comunque i degenti cosiddetti tranquilli non sia il sintomo di una certa difficoltà di questa categoria professionale a riconoscere titolarità al cittadino attivo
In sostanza riesce ancora difficile ad alcune categorie professionali annettere che gli utenti non sono gli ospiti ma i veri padroni di casa di un servizio pubblico che è stata una delle più grandi conquiste della nostra democrazia
Ma come si presenta l'itinerario della tutela dei diritti se ci confrontiamo con l'aria degli interlocutori designati cioè coloro a cui vengono indirizzati reclami
La prima cosa che salta agli occhi è una certa autoreferenzialità delle divisioni ospedaliere e delle strutture extra ospedaliere
L'attività di tutela documentata dall'indagine si svolge tutta all'interno di un microcosmo in cui i cittadini si rivolgono agli operatori e gli stessi operatori sono gli uni interlocutori degli altri
è vero che ogni tanto compaiono anche il direttore sanitario il presidente della USL in special modo per i reclami di gravi disfunzioni ma l'impressione che sia e quella di una predilezione per una tutela che si svolge tutta tra le quattro pareti del reparto nota uno tutela quindi vicina non burocratica
Che possa garantire una maggiore celerità di intervento attuata non da soggetti estranei ma da persone con le quali è possibile instaurare anche un rapporto di fiducia
Ma ci si potrebbe domandare dove sono andati a finire gli strumenti di tutela previsti dalle leggi quali gli uffici reclami o di pubblica tutela
Di cui peraltro nessuno parla se un'informazione emerge con forza dall'indagine e che la tutela richiesta e quella che si deve realizzare accanto a letto di ospedale
Sembrerebbe quindi trattarsi di una tutela invisibile di una tutela cioè che difficilmente potrebbe comparire nelle statistica giudiziaria un nero nei resoconti degli organi amministrativi
A questo proposito un ruolo particolare viene giocato dal Tribunale per i diritti del malato interlocutore designato dagli infermieri dagli ausiliari e soprattutto nelle grida di osservazione dagli utenti
E soprattutto significativo l'aumento degli atti di tutela registrato nel corso dell'osservazione diretta
La presenza all'interno delle strutture sanitarie nei reparti e negli ambulatori di un soggetto deputato dai cittadini al svolgerà un ruolo di difesa dei loro diritti attiva immediatamente meccanismi di tutela sia tra i degenti che tra gli operatori
Questo avviene probabilmente anche perché la mia le metodologie di azione di tale organismo sono del tutto simili a quelle maggiormente utilizzate dai soggetti attivi vicinanza e presenza nelle corsie
Scarsa burocrazia intervento diretto immediato e quindi celerità della tutela per quanto riguarda il tipo di reclami alcune considerazioni si possono trarre partendo dal dato relativo alla prevalenza delle segnalazioni per lievi disfunzioni
L'immagine che ne viene fuori e quella di un'attività di tutela diffusa
Di una tutela cioè che non si attiva solamente in modo forte ma saltuario di fronte a episodi gravi che fortunatamente si verificano raramente ma che operante permanentemente nella quotidianità
Per quella miriade di situazioni descritte tra gli oggetti dei reclami
I fenomeni registrati attraverso le domande aperte del questionario circa gli oggetti delle segnalazioni
Ricalcano in modo quasi speculare i diritti indicati nelle settantatré Carte dei diritti prodotte in questi dieci anni dal Tribunale per i diritti del malato
Questo fatto rappresenta una sorta di conferma della validità sia del metodo che del contenuto giuridico di tali carte un tempo considerate da molti elenchi di banalità
Queste carte che da una parte individuano un percorso tendente a portare alla luce le situazioni di obiettiva violazione dei diritti dei cittadini da tutelare
Dall'altra costituiscono la rappresentazione di un comune sentire circa i diritti dei cittadini nel campo della salute
Questo tipo di conferma prende le carte dei diritti del cittadino malato lo dobbiamo dire uno strumento indispensabile per qualsiasi politica che abbia per obiettivo la tutte per l'abilità dei diritti dei cittadini
Sempre a riguardo degli oggetti della tutela si registra un elemento che arricchisce notevolmente il quadro fin qui descritto abbiamo visto il ruolo giocato dagli operatori sanitari come soggetti attivi della tutela dei diritti dei cittadini
Questo ruolo tende invece a differenziarsi nelle rappresentazioni della crisi del sistema sanitario
Per i degenti gli aspetti prevalenti sono quelli inerenti all'esperienza che si hanno nella vita all'ospedale relative all'igiene al vitto all'alloggio insieme alla mancanza di assistenza infermieristica
Per gli operatori sono invece rilevanti l'organizzazione la carenza di personale lettere le attrezzature le difficoltà burocratiche però con forti differenziazioni disomogeneità
Emerge quindi un punto di vista specifico dei cittadini che rimane costante in tutte le situazioni registrate
Si potrebbe dire che anche se cittadini operatori sono ambedue attori centrali in un sistema di tutela esisteva un ruolo in delegabile dei degenti utenti che non fa riferimento a interessi o istanze particolari
Ma si richiama come dimostra l'omogeneità degli oggetti dei reclami a interessi di massi di individuare di individui e perché no a un interesse generale che ha al suo centro il rispetto della persona del cittadino
I dati sulle controparti dei soggetti attivi collegati a quelli sui percorsi di tutela su
Dimostra la scarsa attenzione di coloro che reclamano per l'individuazione e la punizione del presunto colpevole mentre molto più alta l'aspettativa nei confronti del cambiamento materiale delle cose
Questo elemento ci dà molte informazioni per comprende che comprendere che cosa significa dal punto di vista dei cittadini ottenere tutela
Si analizzano inoltre quanto viene detto riguarda gli esiti risulta che i cittadini ottengono la soddisfazione dei loro diritti più facilmente e più in fretta di quanto avviene per gli operatori
Ciò potrebbe significare che l'efficacia di una azione di tutela e basata maggiormente sull'intervento attivo nella situazione da rimuovere piuttosto che sulla ricerca delle cause e dei responsabili
Ne deriva un'idea della giustizia che piuttosto lontana da concetti cardine della tradizione giuridica quale ad esempio quelli che fanno riferimento alla cultura della pena
Un ultimo elemento da sottolineare emerge dall'analisi dei percorsi di tutela cioè delle strategie di azione scelte dai soggetti attivi per effettuare le proprie proteste
Un percorso prevalente e quello della protesta pubblica tesa a rendere nota la situazione di violazione dei diritti dei cittadini
Una possibile chiave di lettura di questo dato potrebbe essere quella legata all'esigenza da parte dell'utente attivo
Di far conoscere a tutti la lesione sofferta utilizzando come strumenti di tutela l'informazione e la pubblicità
Per incidere positivamente sulle situazioni potrebbe non trattarsi quindi solo di un atteggiamento che punta sulla protesta in quanto tale mezzi della manifestazione di un'esigenza fortemente sentita di svolgere un ruolo attivo anche se limitato nell'azione di tutela al fine di portare a soluzione il problema denunciato
Potrebbe essere questo un significativo e sorprendente indicatore di una coscienza civile diffusa contro le tentazioni che risultano battute per dati dell'inchiesta della Partia e del clientelismo
Non è facile a questo punto trarre conclusioni partendo dalle informazioni che emergono dal documento di lavoro si possono però offrire alcuni spunti per una riflessione generale
Innanzitutto l'inchiesta sulla tutte labilità potrebbe aver dimostrato l'ampiezza e la portata del fenomeno della tutela sociale dei diritti
Questo fatto non era scontato e tende a mettere in luce un dato nuovo la tutela sociale la tutela cioè pensata e sperimentata dal Tribunale per i diritti del malato fatta di azioni dirette di te pensi che Tempesti repentino tempestive
Legata al fare o al far fare le cose
Che prende sul serio le segnalazioni di violazioni anche ieri ma diffuse
Che agisce in applicazione delle leggi ma anche in assenza di queste che si gioca tutta accanto al letto del malato che non punisce il colpevole ma che potremmo dire ripristinare il bene
Risulta essere l'unica forma di intervento da dotate di una certa rilevanza
Potrebbe essersi capovolto in questi anni il paradigma
Che vedeva nella tutela sociale una sorta di surrogato improprio della vera tutela che ha come protagonista allo Stato con i suoi ordinamenti e che si compie attraverso l'impiego dell'apparato amministrativo e giudiziario
Bisogna però dire che solo apparentemente questo fatto crea una contrapposizione tra le forme di tutela sociale quelle di tutela giurisdizionale
Anzi a partire dalla considerazione del legame tra tutela sociale situazioni di disagio diffuse si potrebbe dire che le forme giurisdizionali trovano nel quadro della tutela sociale in senso proprio più specifico
Ad esempio quello di fornire strumenti di intervento rapido e soprattutto di individuare anche nel caso singolo il quadro di anomalie organizzative deontologiche e quindi anche giuridiche che concorre a determinarle
Quello che potremo verificare e se ipotizzabile
Una sorta di alleanza sul campo tra le due forme di tutela
A patto sempre che la magistratura sia disponibile a prendere veramente sul serio non solo le prerogative del proprio ufficio ma anche il punto di vista dei cittadini utenti del servizio sanitario nazionale
Sarebbe un bel cambiamento rispetta i tempi in cui i magistrati ci denuncia ci denunciavano per abuso di potere
Un secondo elemento ci viene fornito dai soggetti coinvolti nell'itinerario di tutela
Si potrebbe dire e le forze in gioco ci sono ci sono i cittadini attivi gli operatori sono molto più disponibili che nel passato quando guardavano con diffidenza e fastidio la presunta invadenza del tribunale nelle corsie degli ospedali d'altra parte dieci anni non sono passati invano
Un'intensa attività di tutela nelle corsie degli ospedali e negli ambulatori lungi dall'essere un fattore di disordine potrebbe rappresentare una grande riserva di energie per cambiare le cose
Sarebbe un vero peccato sprecarla e non riconoscergli un ruolo che di fatto ha nel governo del servizio sanitario
A questo proposito fa una certa impressione registrare l'assenza e quindi la scarsa efficacia degli strumenti previsti dalla normativa a tutela dei diritti dei cittadini
Pur dovendo prendere favorevolmente atto del grande passo in avanti compiuto dalla legislazione regionale in materia di diritti del malato
Che in questi anni ha recepito e raccolto i contenuti nelle carte dei diritti supplendo peraltro al vuoto delle normative nazionali
Per quanto riguarda l'applicazione dei diritti dei cittadini e le strutture sanitarie e l'attivazione di efficaci modalità di intervento il sistema fa acqua da tutte le parti
La realizzazione di questo rapporto con le informazioni che fornisce potrebbe essere il momento opportuno per smettere una volta per tutto
Di fare solo finta di occuparsi di tutela dei diritti dei cittadini
E di riconoscere guardando in faccia la realtà che difensori civici calati dall'alto o uffici di pubblica tutela pensati tutti in chiave amministrativa non servono
Sarebbe più utile da parte delle amministrazioni sostenere e valorizzare un sistema di tutela che nasce dal basso e che cerca canali di interlocuzione con le pubbliche istituzioni
C'è infatti una politica di tutela dei diritti che nasce e si sviluppa autonomamente dentro i luoghi della sofferenza
E che tende a rompere il monopolio che gli organismi rappresentativi tradizionali partiti in genere esercito non sul governo delle strutture sanitarie
A questa politica che si potrebbe definire neo istituzionale va attribuito un significato costituzionale senza compiere pericolose operazioni di omologazione e di assorbimento
Le forme di questa interlocuzione sono naturalmente tutte da pensare la prima occasione per fare questo l'ha detto anche il ministro De Lorenzo ieri e l'attuazione dell'articolo quindici del disegno di legge di riordino del servizio sanitario nazionale che ha per oggetto proprio la partecipazione i diritti dei cittadini
In chiusura di questa relazione e ha riportato in maniera davvero sommaria i primi risultati di una ricerca che deve essere ulteriormente approfondita e che richiede sicuramente un supplemento di interpretazione vorrei spendere due parole sul futuro del Tribunale per i diritti del malato
Indubbiamente i dati confermano la validità della strategia di questi dieci anni e potremmo anche dire che alcune cose che sapevamo già
Molte informazioni utili per il nostro futuro ci vengono anche delle esperienze straniere che vengono presentate in questo convegno mi riferisco per esempio l'esperienza inglese
Sarebbe però stupido compiacersi e fermarsi a contemplare il passato anche perché la situazione nelle strutture sanitarie non è certo rosea e livello di tutte l'abilità non è sicuramente elevato
Da quanto detto finora credo si possa affermare che ci attendono almeno altri dieci anni di intenso lavoro che dovrà essere condotto forse in maniera più consapevole che nel passato
Una cosa infatti appare nella sua evidenza
Siamo di fronte ad un'esperienza che non può più essere interpretata in chiave di parente si provvisoria o di supplenza alle istituzioni inefficienti ma che rappresenta ormai uno strumento ineliminabile per la tutela dei diritti dei cittadini nella sanità
Nel quadro degli interessi generali della collettività
è compito di questo convegno riflettere su questa vicenda
Paradigmatica per il futuro di una democrazia che sappia fare i conti con i problemi dell'esistenza umana
E soprattutto confrontarsi con un materiale di ricerca oggi disponibile grazie alla storia di un movimento che ha fatto della tutela dei diritti il luogo di accesso alla politica di una moltitudine di cittadini italiani
A l'invito di Maria Teresa al
A parlare di tutela sociale e tutela giurisdizionale di alleanze sul campo e di prospettive io credo che va pensato seguito riflettuto è io mi auguro che su questo si potrà intervenire
Sono un po'indecisa su a chi dare la parola perché qua ci sono delle persone tanto importanti che non vorrei a un certo punto fare per o privilegiare l'uno all'altro
Vado così a caso invito al microfono Nello Rossi grave magistrato ha detto alla corte costituzionale intanto per lui si avvicina al microfono però devo dare l'annuncio e portare le scuse di Sergio Mattarella sì ricerche né in un primo elenco del Piano del lavoro era pre presente dunque si scusa non ha assicurato ma a quasi promesso la sua presenza per domani pomeriggio le parole Nello Rossi
Credo che vi debba essere attenzione reciproca e il confronto fra il tribunale i diritti del malato e i tribunali dello Stato
Come magistrato come rappresentante di un'aria di magistrati Magistratura democratica
Cercherò di spiegare qui le ragioni di questa attenzione i modi in cui ha a mio giudizio può essere vissuto e utilmente sperimentato questo questo confronto
Il primo motivo di attenzione è squisitamente sociale lo ha detto Teresa Petrangolini qualche attimo fa
Il Tribunale dei diritti del malato è un organo della società civile uno strumento non solo per esprimere bisogni ma anche per saggiare tutte le concrete possibilità di soddisfare questi bisogni
Un mezzo non solo per reclamare antichi e nuovi diritti ma anche per farli vivere nella realtà della malattia nella pratica quotidiana dei luoghi dei luoghi di cura e per inserirli questi diritti
Progressivamente nel circuito delle istituzioni
Ora senza organi di questo tipo la società civile rischia di diventare un corpo inerte
Tenuto in vita artificialmente grazie apparecchiature sofisticate un corpo attraversato da sonde di tutti i tipi ma incapace di autonomia reazione io credo che la democrazia dei sondaggi d'opinione che sperimentiamo in questi anni è proprio questo
Il corpo sociale trattato come un oggetto da sondare da esplorare da misurare e non come una realtà viva capace invece di autonome di creative espressioni capace di spostare la pratica degli pel di la frontiera del diritto la linea mobile di di
La seconda ragione di attenzione
Della magistratura nei confronti di questo tribunale
E direi proprio squisitamente professionale il giudice è un operatore del conflitto e perciò spesso si illude di vedere dal suo angolo di osservazione tutta la gamma dei conflitti che attraversano la società sostanzialmente queste esperienze questo lavoro vostro ci ricorda ancora una volta che non è vero che non è così
Nonostante la sua posizione di confine di cerniera fra Stato e società civile il giudice non vive tutti i conflitti e in ogni caso non ha strumenti per risolvere tutti i contrasti di cui pure percepisce l'esistenza e io aggiungo non dire neppure immaginare di poter intervenire in tutti i contrasti di cui percepisce le cinque sistemi ci sono piccoli fatti come quelli come molti di quelli che sono stati elencati che sono nocivi che sono dannosi che sono da contrastare ma che non raggiungono la soglia la soglia dell'illecito e dell'illecito civile vedi l'illecito disciplinare vede l'illecito penale
Quindi non possono essere sanzionati giuridicamente e peraltro adesso ci sono grandi inadempienze che tuttora sfuggono a raggio d'azione della giurisdizione anche se su questo terreno bisogna davvero avviare un lavoro per individuare sempre con maggiore precisione i diritti a contenuto positivo diritti out tenere prestazioni di un certo livello e anch'io cercherò di fare un esempio su questo qualche esempio su questo terreno
Allora si tratta di cogliere lucidamente il limite dei giudici dello Stato il limite della giurisdizione senza per questo però condannarsi all'immobilismo
Si tratta di sapere comunque che c'ho un bisogno di diritto e di giustizia che sopravanza la giustizia dei tribunali dello Stato e che deve essere soddisfatto
Da altri soggetti con altre forme con altri mezzi
Quando però parlo di limite della giurisdizione non voglio dire affatto che ci debbano essere perché questo è il vero problema di questa struttura sociale e politica
Che ci debbano essere aree o luoghi assolutamente inaccessibili zone pregiudizialmente preclusi alla giustizia
Le cose che voi dite sulla necessità che il cittadino ammalato
Non dismette non abbandoni non abbandoni i suoi diritti di cittadino quando in quando entra all'interno di un luogo di cura mi ricordano i fanno tornare alla mente le argomentazioni che sono state svolte in passato per giustificare una grande riforma lo Statuto dei diritti dei lavoratori
Quella riforma scaturì da una sensibilità analoga alla vostra da uno stupore simile a quello che voi manifestata
Cioè che vi possano essere dei luoghi separati dal resto della società in cui il cittadino in forza di un vincolo di subordinazione o di una condizione di debolezza fisica ogni debolezza psicologica
Tarda orrida accantonati quelli che fuori dai suoi luoghi sono diritti fondamentali e inalienabili
E guardate il fatto che applicare lo Statuto dei diritti dei lavoratori ci fossero dei giudici attenti sensibili dei giudici specializzati su questo
Insisto garanti il decollo e l'effettività dello Statuto dei lavoratori garantì la creazione di un nuovo sentire sociale sui diritti dei lavoratori senza che venisse depotenziata la libera attività dei sindacati dei lavoratori
In conclusione su questo punto ci sono cose che la giurisdizione non può fare perché passano al di sotto o al di sopra della sua sfera di intervento
Ma una dialettica forte un rapporto serio fra il giudiziario i soggetti della società civile non comprime non riduce non burocratizzare l'iniziativa di questi soggetti ma può servire a costruire dei punti fermi a partire dai quali questi soggetti vanno avanti guidati da una permanente curiosità guidati da una sensibilità che non si fece
Il terzo motivo di interesse io credo è politico e istituzionale da questo accenno soltanto il tribunale è un'esperienza lo diceva ancora una volta presa per Petrangolini di controllo di controllo sociale su di un potere di controllo sociale su di un'organizzazione
Una esperienza profondamente diversa dagli schemi di partecipazione più o meno istituzionalizzata di cogestione più o meno subalterna che sono stati sperimentati bassa
E questo controllo sociale incontra resistenze produce reazioni produce insofferenze e però riesce
Faticosamente a legittimarsi a dimostrare
Concretamente il suo valore la sua utilità per i cittadini ecco il controllo di legalità sui poteri pubblici e privati che compito tipico dalla giurisdizione vive una vicenda analoga
Resistenza in sofferenza e difficoltà di legittimazione pure e su una funzione insostituibile dello Stato moderno
Nell'aria di cui di occupati voi in particolare
Controllo sociale il controllo di legalità possono integrarsi possono alimentarsi arricchirsi a vicenda possono realizzare attraverso questa integrazione delle forme di protezione più ampi e più efficace più adeguate e si tratta di capire come
Se queste sono le ragioni dell'attenzione reciproca tra il Tribunale dei diritti del malato e la la che la giurisdizione e la magistratura
Come lo viviamo come si organizza questo confronto naturalmente parlo di un confronto elevato in termini culturali e corretto in termini istituzionali e proprio per queste sue caratteristiche capace di arricchire la gamma degli strumenti di tutela del cittadino ammalato
Sul terreno culturale innanzitutto c'è un grande bisogno di rompere paratie stagne c'è un grande bisogno di mettere in comunicazione mondi che sono separati far conoscere questo lavoro per esempio questo vostro lavoro questi dati
In maniera analitica attenda un pubblico di giuristi a un pubblico di di magistrati a un pubblico di avvocati e già un compito straordinariamente importante
Significa dare una sensibilità un attenzione sociologica a questi operatori che normalmente si non hanno di cui normalmente non sono dotati perché non diverso raggio l'attenzione ma io credo che l'azione più intense più significativa si deve fare sul versante della giurisdizione civile sulla Dom sul versante della domanda di giustizia civile
Io credo che qui che si possono immaginare le esperienze più significative e anche come sta scritto nei vostri documenti la promozione di cause pilota la previsioni di proprio di questioni emblematica
Io so bene che negli ultimi decenni è stata alla ribalta la giustizia penale è stata la la giustizia penale a dominare il campo esercitare agli occhi della gente una funzione preminente sul piano politico e sociale
Non solo perché ha affrontato modi gravi e si cimenta quotidianamente cono di uno di gravi del nostro tempo il terrorismo la mafia la criminalità organizzata la di delinquenza minorile
Ma anche perché a volte è apparsa come un mezzo insieme di difesa della società e di tutela anche dei diritti individuali
E anche nel campo dei diritti del malato io ricordo delle esperienze di intervento per esempio di pretori penali
A al imitare Ospedale San Camillo che hanno dato l'impressione possono aver dato l'impressione che quello fosse il modello intervento giudiziario più efficace sul versante della tutela dei diritti del malato
Ed è invece la giustizia civile apparsa spesso come un servizio pubblico a sua volta come un servizio pubblico costoso scarsamente efficace largamente imprevedibile e quindi inaffidabili
Eppure io credo che il ruolo del giudice civile è insostituibile quando si tratta di come voi
Come voi vi proponete come è necessario in questo campo quando si tratta di andare su terreni di frontiera di trovare soluzioni istituzionali all'altezza di bisogni nuovi si tratta di plasmare dei rapporti di entrarci dentro di costruire nuove nuove soluzioni e rintracciare delle regole di diritto che sono adeguati a quel caso concreto e non di fare la meccanica applicazione il meccanico raffronto fra un fatto una norma se si trattasse davvero di raffrontare fatti e norme ci sarebbe poco da da dire da parlare qui
Si tratta invece di fare uno un'operazione più complessa di scandagliare una pluralità di fonti di diritto a Costituzione il diritto comunitario le convenzioni internazionali la legge statale le leggi regionali le carte dei diritti si tratta di vedere di di esempi
Di trovare dei giudici che sappiano orientarsi all'interno di questa pluralità di fonti e di volta in volta trovare delle soluzioni adeguate a quel problema
Punto mai visto prima mai sperimentato prima che non è mai stato posto prima quindi credo che sia fondamentale
Il ricorso la giustizia civile
E anche in questo campo però occorre battere strade in parte nuovi o avanzare su strada e su cui non si sono fatti ancora grandi passi
Ma già che c'è stata tutta una giurisprudenza è tutto una dottrina che si è impegnata nello sforzo di rendere vincolante precisa il concetto di di concetto di diritto alla salute di dare attuazione al dettato costituzionale in materia di salute
E però la più gran parte di questo impegno si è concentrato su un tema il danno alla salute io non dirlo nulla su questo parlerà credo credo anche su questo Stefano Rodotà che su questi terreni un maestro ci sono importantissime sentenze della Corte sul danno biologico ma al di là di questo al di là del problema di risarcire un danno patito c'è tutto il territorio della prevenzione e poi c'è questa problematica che voi ponete del diritto del paziente ottenere una serie di prestazioni del diritto a godere di standard minimi
Norme più d'accordo il diritto a godere di standard minimi disservizio affluire anche quando si è ammalati o nei contatti con la struttura sanitaria di elementari diritti
Quindi libertà e dignità del cittadino da un lato diritti ad ottenere beni e servizi dall'altro
Perché questo si tratta lo dice anche la vostra indagine il cittadino vuole essenzialmente beni più che tardi risarcimenti pure servizi più che prestazioni successivo
E io credo allora si tratta di ricercatori nell'ordinamento questi standard qualitativi quantitativi di prestazione e di trovare le vie per far valere queste aspettative io voglio fare un solo esempio
Un solo esempio che però mi sembra non poco significativo
Vedere per esempio se da una legge per altri versi discutibile come quella sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali si possono estrarre delle indicazioni utili per gli operatori e per gente che si pone i problemi che vuoi di politica
Choir date ogni s'
Vizio pubblico è storicamente una conquista di libertà e di eguaglianza da un lato perché prima era organizzato in forme private di utilizzo lo utilizzavano solamente gli abbienti il servizio pubblico lo generalizza però la vicenda storica dei servizi pubblici in Italia è questa
Che nel momento in cui vengono istituiti lo Stato sì cautela costruisce regimi speciali di responsabilità
Limitata in modo da non essere troppo esposto nei confronti degli utenti
E poi gli interessi degli utenti vengono considerati il più delle volte interessi di mero fatto quindi insuscettibili di tutela di tutela giuridica e la dottrina giuridica ha rispecchiato fedelmente questo questo schema questa vicenda vicenda storica
Ma oggi questa impalcatura comincia a scricchiolare per esempio la Corte costituzionale ha messo in discussione i regimi speciali di responsabilità nei confronti degli utenti del servizio telefonico oppure ha messo in discussione per i danni patiti per i danni patiti da disfunzioni organizzative e amministrative e lo stesso è avvenuto per il servizio postale
Ecco in questo contesto si inserisce una norma come quella regolatrice dello sciopero che dice delle cose precise innanzitutto individua dei servizi pubblici qualificandoli come essenziali naturalmente fra questi c'è anche il servizio sanitario ma poi dice che occorre individuare delle prestazioni indispensabili
Da garantire comunque agli utenti anche nel corso dello sciopero
E quindi anche di fronte a un diritto costituzionalmente protetto come quello dei lavoratori a scioperare un diritto che va tutelato questo deve essere chiaro un diritto non si può costruire
Una prospettiva di tutela per gli uni sul sacrificio di diritti fondamentali peraltro queste prestazioni indispensabili però non le ha scritte la legge le dovranno scrivere le parti sociali gli amministrazioni e i sindacati e quali dovranno verificare che cosa intendono garantire a tutti i cittadini nel corso dello show
Ora questo pone un problema sarà possibile innanzitutto bisognerà e questo lavoro in corso ma se fossi voi Andrea a guardare con curiosità Andrey avvenire questo elenco di prestazioni indispensabili che naturalmente anche se fossi nei giudici lo farei dei giudici investiti di una certa controversia a guardare questi a questo elenco di prestazioni indispensabili queste modalità che vanno comunque garantite e mi chiederei è ipotizzabile che questi standard minimi di tutela
Siano garantiti durante lo sciopero e poi non vengano dati non vengano garantiti è un cittadino per un'ordinaria
Dico tra virgolette disfunzione amministrativa
Per una ordinaria inadempienza della amministrazione sanitarie questo mi pare un Panama cioè attraverso questa legge e attraverso questa opera di determinazione ad opera delle parti sociali
Delle prestazioni indispensabili da garantire comunque anche durante lo sciopero
è entrato nel nostro ordinamento un concetto chiave prestazioni indispensabile che naturalmente ha un un riflesso e un'importanza grande anche nel campo sanitario e l'idea che questa prestazione non può comunque essere negata quindi cioè c'è da essere attenti a quest'aria di produzione normativa che è diversa dalla legge dello Stato ma che la legge dello Stato richiamo e di utilizzarla anche a questo fine specifico per dire ci sono degli standard insopprimibili
Io devo dire
Che non troverei troverei normale che un giudice per esempio in una causa di risarcimento o un giudice
Chiamato ex articolo settecento con una procedura d'urgenza garantire questo servizio minimo le andasse a leggere questi standard e ne facesse un'applicazione diversa da quella che aveva previsto originariamente il legislatore ma egualmente utile ecco voglio dire molto spesso i lavori di tempi tre questo estrarre da nord da norme diverse
Delle dei parametri dei concetti del delle possibili io mi avvio a concludere anzi concluderò molto molto rapidamente
Mi interessava questo esempio per non fare naturalmente non è possibile continuare su questa via e moltiplicare gli esempi mi interessata questo esempio per dire che così forse si può lavorare insieme il punto fondamentale però rivolgendomi una platea come questa
E dispiegare e di capire un di di di cercare di rappresentarvi una realtà del giudiziario il giudice civile che io considero l'interlocutore principale di una domanda di giustizia quale voi potete porre è un giudice che risponde a una domanda non non è come il giudice penale che ha una sua capacità di iniziativa risponde a una domanda di giustizia deve rispondere nei limiti di quella domanda di giustizia
Per certi aspetti la qualità della sua giustizia il carattere innovativo il coraggio delle sue soluzioni dipendono dalla domanda di giustizia che ed è stata posta ora voi capite che in una situazione di frammentazione sociale anche con un certo degli avvocati che sono interessati tutto sommato a vivere attraverso il loro lavoro una causa pilota è difficile da presentare presenta dei rischi
E non è una di quelle che viene accolto e che garantisce un esito sicuro e quindi è una causa che si farà di meno o non si farà mai è su questo versante dell'organizzazione della domanda di giustizia e quindi i soggetti sociali anche proprio assistendo singoli singoli cittadini che avanzano delle domande possono e debbano fare molto e io ho letto con grande interesse le proposte e le idee che voi avete su questo su questo terreno perché e solo così che si può costruire una dialettica certo non aspettando dal giudiziario la risoluzione di tutti i problemi e però anche una possibilità
Un lavoro creativo devo dire una cosa io ho sentito per esempio voi avete fatto questa esperienza interessante importante delle commissioni conciliative
Ed oggi però lamentate le difficoltà di questa esperienza al di là delle difficoltà pratiche c'è un aspetto che bisognerà seriamente discutere
Tutto sommato la conciliazione a una tendenza quasi naturale rispecchia il senso comune due soggetti si accordano quando sentono entrambi che quel diritto di cui stanno discutendo quell'aspettativa e del tutto pacifica insomma o almeno è largamente sentita
Molte delle istanze che voi ponete non possono essere risolte alla luce del senso comune hanno bisogno di di essere visti sono fatti nuovi hanno bisogno probabilmente l'attività del giudice
In alcune controversie anche emblematica può avere appunto questo senso di rappresentarle di coglierne questa novità e di inserire nell'ordinamento questa queste e di trovare anche una soluzione adeguata dicevo la giurisprudenza è per sua natura frammentaria quando parlavo di un confronto istituzionalmente corretto immaginavo appunto
Di di potere di di poteri immaginare questa dialettica fra giudiziario e società civile che è importante
Senza suggerire soluzioni perché poi deve essere perché mi pare che la vostra esperienza lo dimostri e deve essere la società civile ad esprimere i suoi organi i giudici possono poi saper rispondere possono poi dimostrare d'essere intelligente di capire oppure possono anche non capire perché insomma anche se giustamente qualcuno ha detto i giudici hanno il dovere di essere intelligenti questo
Io mi auguro che accada nella gran parte dei casi ci sono sempre dei problemi delle cadute grazie
Ringraziamo Nello Rossi che ha buttato sulle tappeto argomenti veramente molto importante mette tutto il suo a accenno alle Commissioni conciliative
E anche quello molto importante dello sciopero nei servizi pubblici dello Statuto divieti agli operatori sui quali sentiremo sensato parlare e io darei adesso la parola Stefano Rodotà
Presidente del partito democratico della sinistra
Poi senza creare come dicevo prima privilegi vediamo un po'se facciamo il break o se pure facciamo parlare ancora qualcuno degli oratori la parola a Stefano Rodotà
Io cercherò di dare qualche indicazione proverò anche a svolgere qualche riflessione sui mutamenti del panorama istituzionale che riguarda il diritto alla salute proprio nel decennio che coincide con la vita del Tribunale per i diritti del malato naturalmente
Non c'è né il tempo né la possibilità di fare una rassegna completa e anche compare artisticamente attendibile però alcune indicazioni credo che sia possibile tali l'attenzione per la salute come diritto è indubbiamente cresciuta in questo decennio come risultato di una molteplicità di fattori uno dei quali io credo anzi e quello più significativo è l'azione in diversi Paesi di movimenti che hanno assunto in proprio ciò che le istituzioni non avevano voluto potuto assumere perché il decennio è caratterizzato da una parte da una crescita che io cercherò rapidamente di documentare anche di riconoscimenti formali del diritto alla salute
Come diritto fondamentale ma anche da una compressione dell'effettività di questo diritto come effetto della cosiddetta crisi dello stato sociale che non ha investito soltanto i Paesi nei quali diciamo la ventata neoliberista è stata più forte ma è stata una caratteristica assai diffusa in sistemi diversi e che oggi conosce una fase abbastanza interessante per le valutazioni che possono essere svolti accanto a quest'opera di movimenti che non hanno soltanto avuto una funzione generica di sensibile Lizza azione dell'opinione pubblica ma di azione concreta
C'è stato una serie di altri fattori
Alcuni dei quali legati Allo stesso modo in cui la medicina le nuove tecnologie legate alla attività di cura i prodotti immessi sul mercato hanno finito col creare nell'opinione pubblica una attenzione maggiore che si è tradotta in leggi che si è tradotta ideazioni giurisperito giudiziarie e che ha ripeto arricchito il quadro istituzionale
Quello che mi sembra più significativo in questo quadro
E l'affermazione crescente del diritto alla salute come diritto fondamentale
Come diritto fondamentale non
Rilevante soltanto dal punto di vista dei programmi generali di uno stato di una collettività ma come diritto fondamentale immediatamente azionabile dagli stessi cittadini e di conseguenza in particolare direi
Soprattutto nel nostro sistema come diritto non comprimibile dalla vigilanza dalla legislazione ordinaria in questo senso
Devo dire che almeno dal punto di vista formale noi ci troviamo di fronte a una acquisizione giuridica culturale e politica nel nostro ambiente
Di assoluta avanguardia
Perché da questo punto di vista un'affermazione così netta e sviluppata in una serie di sentenze della Corte costituzionale
Che fanno ormai ritenere che si tratti di un orientamento solidi ficcato e che potrà produrre in futuro anche frutti più interessanti bene questa è una constatazione a mio giudizio molto importante
è già stato ricordato lo sapete peraltro che questo
è un risultato
Non
Dell'oggi
è una tendenza che cominciata qualche anno fa modificando rientra menti della corte si è concretata anzitutto nelle sentenze relative al cosiddetto danno biologico sono sentenze che una sentenza dell'ottantasei sostanzialmente la centottantaquattro
E in questi ultimi Messia anzi nelle ultime settimane ha avuto due svolgimenti molto significativi
Uno con la sentenza sulla estensione del diritto al risarcimento nel caso di incidenti stradali anche ai familiari non solo sulla base della eguaglianza di trattamento ma anche esplicito riferimento
Della sentenza della Corte
Con riferimento alla salute come diritto fondamentale ultima la sentenza sul cosiddetto fumo divieto
Di fumo una vicenda che voi sapete bene prese origine proprio nell'ambito che qui consideriamo cioè il problema del fumo in ambienti ospedalieri diversi dalle corsie che ha dato come risultato anche qui una indicazione di straordinario rilievo anche tecnico se poi mi permetterete di dire anche con una molto postuma soddisfazione per chi una so adesso non mi ricordo quanti anni fa ebbe modo di prospettare proprio questo tipo diteci sì allora sembrò a molti una bizzarria perché in realtà il diritto al risarcimento in questo caso è stato fondato sulla norma del Codice civile all'articolo due mila quarantatré che prevede la risarcibilità dei danni ma il sembra semplice esistenza dell'articolo trentadue della Costituzione legittima l'azione di tali
Senza bisogno di ulteriori specificazioni sul terreno della legislazione non però adesso in dettagli tecnici ma questo è un passaggio di straordinaria rilevanza perché si attribuisce appunto all'articolo trentadue della Costituzione questa larghissima
Ampiezza tale da fondare anche in situazioni di frontiera al limite
è una situazione limite sia dal punto di vista giuridico sia dal punto di vista medico quello dei danni derivanti dal fumo passivo una tutela piena almeno sul terreno della risarcibilità dei danni
E naturalmente questo è un problema è una tendenza che oggi apre possibilità di grande interesse pensate alla questione dei danni
Subiti dai poli trasfusi in nel caso di plasma che ha determinato il contatti no
La sieropositività
Questione aperta in altri sistemi in altri sistemi giuridici già alla magistratura
A respinto le azioni sostenendo che è necessaria una legge ad hoc noi siamo nella situazione di poter apprestare una tutela per via giurisdizionale senza bisogno di esplicite indicazioni del legislatore
Naturalmente noi ci troviamo di fronte a un ampliamento della tutela sul terreno come ricordava Nello Rossi della tutela successivo cioè nel caso in cui il danno si sia già verificato tuttavia la mia opinione
Che possiamo attenderci e quindi dobbiamo operare per una estensione di tutela anche sul terreno della prevenzione
Cioè la possibilità di esercitare azioni rilevanti sul terreno Julie giurisdizionale per ottenere una effettività del diritto alla salute perché di questo si tratta che non sia soltanto quella possibile nel momento in cui il danno alla salute si sia già verificato perché l'ampiezza dell'affermazione della Corte costituzionale prelude a mio giudizio anche alla possibilità di esercitare in prevenzione azioni particolarmente significati se dunque
Questo è il quadro che si va aprendo si è aperto in Italia poi darò qualche rapidissima conferma della tendenza anche in altri paesi ci troviamo di fronte alla possibilità di dare alla effettività del diritto alla salute uno spettro un'ampiezza
Di particolare rilevanza
Anzitutto lo dicevo qua mi pare che stia cambiando l'ambiente istituzionale all'interno del quale ci muoviamo
Tanto che io penso che gli svolgimenti che possiamo attenderci o che dobbiamo promuovere vanno nelle tre direzioni
Da una parte quello del diritto all'accesso a mezzi di cura adeguati perché questo oggi è un problema particolarmente rilevanti
Secondo l'azionabilità del diritto alla salute nelle sue diverse dimensioni accesso ai mezzi di cura risarcimento dei danni come due punti estremi
Possibilità lo rilevava ancora Nello Rossi ma questo è la trama di tutto direi questo convegno è la trama dalla relazione introduttiva quanto diceva poco fa Teresa Petrangolini alla possibilità del controllo continuo
Vicino diretto che anche gli studiosi delle procedure e giuridiche conoscono come il più efficaci in presenza di fenomeni di portata sociale così ampia come quella della tutela del San peraltro una questione non solo come dire affidata all'attenzione degli studiosi ma socialmente e politicamente rilevantissima e quella che indaga la natura di questo di Dini
Cercando di differenziarlo di avvicinarlo ai a diritti tradizionali o nuovi che abbiamo di fronte
E più d'uno e non sto parlando di studiosi conservatori ma di studiosi anche se così vogliamo dire di punta
Si sono dimostrati assai perplessi di fronte alla possibilità di qualificare pienamente un diritto come quello alla salute come vero e proprio diritto dal momento che la sua piena effettività e legata alla disponibilità di risorse soprattutto di risorse finanziarie
Si dice un diritto che dipende una situazione individuale che dipende in tanta misura da scelte politiche di allocazione delle risorse non può essere considerato un vero e proprio diritto
Perché
Non è funzione di un riconoscimento al singolo di un potere che è una volta esercitato produce un certo risulta ma è funzione di scelte politiche che Necci dono di destinare al servizio sanitario nazionale o altro equivalente Licks o più x o meno X diviso e dunque non siamo di fronte a una vera situazione di di
In realtà questa è un'obiezione che ha una sua rilevanza
Tuttavia richiede una specificazione una dal punto di vista concettuale la seconda osservando le tendenze istituzionali su questo terreno
La specificazione di ordine concettuale mi sembra debba essere la seguente
Eccetto che oggi ci troviamo di fronte a tutta una serie di situazioni nominate
Dalle costituzioni e dalle leggi le quali richiedono un una destinazione di risorse pur possiamo rimanere prigionieri
Dello schema tradizionale per cui l'unica sede in cui si decide dell'allocazione delle risorse pubbliche quella parlamentare in più dotata di un assoluta discrezionalità nelle scelte questo è un punto essenziale
In realtà sto sono costretto a essere sommario ma voglio sollevare questo punto l'ultima generazione di diritti quello sto quelle strettamente legate alla
Condizione sociale o personale dei cittadini
Rappresenta al tempo stesso e per il solo fatto di essere dichiarata un vincolo alla destinazione delle fisso
Nel momento in cui noi introduciamo una determinata quota di diritti all'interno dell'organizzazione sociale il legislatore che ha fatto questa dichiarazione si autolimita
Da quel momento in poi non è più del tutto libero nella allocazione delle risorse
Questo è un punto essenziale che certo cambia anche in certa misura il modo in cui si guardava al Parlamento il Parlamento guardava a se stesso almeno il potere legislativo sì auto rappresentata ma questo è un passaggio essenziale
Perché altrimenti noi rimaniamo prigionieri di una categoria della quale ci siamo liberati con grande fatica sul terreno tecnico e che per molti anni ha paralizzato l'operatività della Costituzione cioè dei diritti puramente programmatiche prima si diceva rimessi alle in CISL attore perché si diceva ci sono affermazioni nella Costituzione ma finché è il legislatore non leggi Ferrera concretamente non sono applicate
La l'entrata in funzione della corte costituzionale ha rotto questo schema
Questo schema della programmati cita sul terreno dei diritti rischia di riproporsi se noi facciamo questo ragionamento a cascata
C'è una proclamazione costituzionale poi c'è una legge eh però se questa legge poi non viene adottata dalle risorse delle risorse rimane un programma legislativo
Che governi amministrazioni realizzeranno a seconda delle condizioni generali che si determineranno e in base alla loro particolari preferenze in quel momento questo è uno schema che non funzioni e badate non funziona
Non perché ci sia come dire una sorta di partigianeria nella interpretazione io devo essere rapidi ma voglio citare mi pare una sentenza che viene da un ambiente non sospetti
Parlo di una sentenza del giugno scorso dell'anno scorso del quattordici giugno del novanta della Corte Suprema degli Stati Uniti
In un caso che opponeva il governatore della Virginia in genere
Diciamo l'apparato di governo della Virginia alla Virginia ospita l'Association che una non profit organizzazione che mettete insieme o istituzioni ospedaliere pubbliche e private qual era il problema
Queste associazioni che avevano un loro interesse ma in quel momento erano portatrici di un interesse della collettività contestata hanno proprio la misura dell'assistenza
Cioè dei me dei mezzi che erano destinati all'assistenza da parte della legislazione dello Stato
Il ragionamento era questo la sulla Virginia aderito a un certo schema che Medicaid
Il semplice fatto di aver aderito comporta che la Virginia deve mettere a disposizione né mezzi ragionevoli e sufficienti altrimenti il diritto proclamato rimane lettera morta
E fa questa affermazione attribuendo al singolo il diritto per di ottenere per via giudiziaria quei mezzi ragionevoli e sufficienti che la legislazione dovesse nega
E quindi sposta sulla giurisdizione il giudizio sulla sufficienza dei mezzi
Negli Stati Uniti la discussione sulla lesione delle prerogative parlamentari determinata da questa sentenza che non a caso ha avuto una forte opinione dissenziente della parte costo conservatrice
Di quell'organo a questa discussione è stata molto aperti ma questo è significativo perché e esattamente lo la traduzione in termini operativi di diritto dello schema che vi avevo indicato cioè il riconoscimento di un diritto diventa un vincolo alle risorse
Tu Stato puoi non riconoscere un certo diritto ma nel momento in cui lo ha riconosciuto cioè da quel momento in poi una quota delle tue risorse deve essere destinata alla soddisfazione di questo tipo
Questo è uno schema non facile evidentemente in Italia abbiamo molte polemiche intorno a una Corte costituzionale che allarga la spesa pubblica ma il problema aperto che abbiamo di fronte a noi
Io penso so che ne parlerà specificamente Luciano Violante quindi mi limito a una cena il passaggio è di straordinaria importanza perché qui tocchiamo uno dei grandi nodi oggi
Della cittadinanza sociale
E cioè l'accesso alla cittadinanza sociale deve essere immediata dal mercato o dai divi
I diritti in questo senso rappresentano una alternativa radicale al mercato io ho diritto alla salute o compro salute sul mercato questa è l'alternativa
Radicale rispetto alla quale questo articolarsi del panorama istituzionale mi pare che dia una indicazione molto significativa vorrei toccare due altre questioni e chiudere perché il tema affascinante e il tempo è quello che
Dalla
Indagine
Risulta un dato interessante
Di difficile interpretazione immediatamente molto interessante cioè la crescita delle azioni giudiziarie
Percentualmente ridotta rispetto a nove milioni di ricoveri però significativa come tendenza perché si è passati molto rapidamente da mille azioni all'anno a quattro mila azioni
è un dato di difficile interpretazione lo dico immediatamente e non mi avventuro su questo terreno perché l'ho citato perché il terreno delle azioni è stato quello delle azioni di danno come voi ben sapete il terreno privilegiato soprattutto in un Paese come gli Stati Uniti
Dove la responsabilità per malpractice ha avuto tale e tanta espansione da determinare poi affetti di retroazione o effetti boomerang particolarmente importanti che qui vorrei un momento ricordare anche il perché
Tra noi ci sia chiarezza sui limiti delle tecniche giuridiche e sull'uso di talune certe tecniche giuridica in una situazione di mercato qual è stato il punto di partenza assolutamente rispettabile
Di questa espansione della responsabilità è stato detto viviamo in un'economia di mercato l'unico modo per indurre a una maggiore attenzione coloro i quali praticano una professione così delicata e difficile
La professione medica e in quella di giocare con le regole di mercato ti colpisco nella borsa se tu sai che rischi di dover pagare starai più a questo ha portato sicuramente il quando io sono andato per la prima volta da un dentista negli Stati Uniti sono Spray Masto colpito dalla serie di firme che dovevo mettere di e cautele io stesso che dovevo garantire quando vado dal mio dentista rom prendermi tirano un dente mi rimandano a casa da solo in macchina cosa assolutamente impensabili negli Stati Uniti perché il dentista sa che se di Carlo ha un dente con l'anestesia Bossi torna a casa in macchina e si ha un incidente pagherà Luís perché non ha al messo in piedi tutte le cautele perché non mi accadesse quell'incidente
Su questa base tra razionale che ha prodotto effetti sicuramente importanti si è innestata però una dedica
Che voi ben conoscete che io vorrei ricordare e cioè crescita delle azioni di risarcimento incentivate anche dai meccanismi che sono quelli di una certa regolamentazione
Della professione dall'uso della giuria nella liquidazione dei danni tipica del sistema americano ma qui le tecnicalità le possiamo momento mettere da parte
Crescita dei premi assicurativi perché ovviamente tutti i medici quale che sia la professione che se nel la specialità che praticano si assicurano con alcuni ettari
Tipi di terapia o di intervento di malattie particolarmente rischiose rischiose per il medico
Perché c'è il rischio di dover poi risarcire danni
Tendono a essere abbandonati
Ma soprattutto dai professionisti di punti i quali dicono a un certo punto ma se io devo vedere crescere
Enormemente il mio premio assicurativo quest'intervento
Chirurgico non lo faccio quindi l'effetto quale e in che proprio su taluni terreni una tecnica
Fortemente incentivata per garantire al cittadino il massimo di tutela sul terreno della salute
Può diventare in certi casi diventa uno strumento che priva il cittadino di alcune possibilità di tutela della salute perché la professione medica dice non lo fa
Poi potremmo discutere tutta una serie di questioni legate a questi dinieghi ma questo è un fatto ormai verificato quindi ci dobbiamo Thorpe questo è un tipo di tecnica
Che sicuramente destinata a crescere in ambienti come il nostro dove ancora le azioni sono state molto ridotto
La crescita al quadruplicare assi in un torno di tempo molto rapido fa pensare che questo tipo di azioni di risarcimento crescerà non avremo molto probabilmente effetti di tipo americano però io volevo mettere in guardia sulla impossibilità di puntare soltanto su queste tecniche come strumento di tutela della salute
Il problema è quello semmai di affrontare una ulteriore questione
Come si garantiscono taluni standard minimi perché ancora una volta noi registriamo tendenze contraddittorie come dicevo
Cresce il riconoscimento del diritto alla salute socialmente giuridicamente in una fase di crisi dello stato sociale e quindi di contrazione della presenza dello Stato
Su questo terreno contemporaneamente
La che l'il questo riconoscimento del diritto alla salute
Canis né che abbiamo di fronte a nove e che naturalmente devono destare una qualche attenzione
Io concluderei dicendo alcune cose
Non sto qui è stato messo in evidenza
E io lo ribadisco l'impossibilità è stata messa in evidenza l'impossibilità di risolvere l'universo di queste questioni nella dimensione della giustiziabilità tradizionale cioè del ricorso ai giudici
Per molte ragioni che vanno dalla difficoltà di accesso alla giustizia nel nostro ma oggi che in modo crescente in quasi tutti i Paesi ai tempi ai costi all'ingolfamento spesso dalla macchina giudiziaria che questo procure
Ciò che si delinea mi pare con grande chiarezza
Sia dalla inchiesta condotta sia dalla discussione che si sta svolgendo quindi è la conferma della necessità di quella che potrebbe essere chiamata una strategia integrata sul terreno della tutela del diritto dell'Assam
Integrata nel senso che debbono essere messi in condizione di operare in parallelo al Po dirò una sola parola su che cosa intende mezzi giuridici tradizionali e strumenti di tutela non istituzionalizzata secondo una strategia sociale nel senso che non debbono essere soltanto i soggetti sociali istituzionali tradizionali a poter intervenire terzo una strategia della accessibilità
Che si specifica come voi sapete peraltro meglio di tutti davvero nella informazione nell'informalità nella vicinanza e nella rapidità
La lo ricordava Teresa per Petrangolini che la richiesta che viene fuori con molta forza e quella di un
Non tanto di una tutela individuale nel senso di richiesta di risarcimento e di sanzione del responsabile sono i due quanto di una tutela sociale
E cioè la il ripristino o la creazione di effettiva funzionalità del servizio
Naturalmente aggiungeva poi Teresa Petrangolini una tutela invisibile cioè non necessariamente tale da dover essere
Registrata dalle statistiche giudiziale
Io dico che questo tipo di strategia integrata e tanto più forte quanto più netto e anche il quadro dei diritti formalizzato
Anche i poteri non formali che dirò subito debbono essere non sono mantenuti ma rafforzato hanno tutto da guadagnare da un quadro all'interno del quale l'affermazione del diritto formale alla salute nelle sue specificazioni Annette chiariamo
Questo deve essere un sistema una strada questa strategia deve portare a un sistema con forte autonomia dei le varie componenti di questo sistema
Non raccordati informalmente io credo che noi dobbiamo in questo momento riflettere sugli ambiti propri di ciascuno di questi sistemi
E non avere troppa fretta di Caravà sta differente Ray poteri tradizionali invasivi di ambiti propri dell'azione sociale
Non solo quando come ricordava Nello Rossi il livello dell'illecito penale civile o amminico disciplinare o amministrativo non è tale da raggiungere la soglia della giustiziabilità ma anche credo è questo il discorso che dobbiamo fare in taluni casi abbassando le soglie di illecito che già conosciamo
Proprio per restituirle a una gestione diversa perché cambia natura lo sapete bene scatena conflitti non è detto che reagisca positivamente sul servizio se tutto viene portato immediatamente davanti al giudice questo è un problema io non voglio svalutare il lavoro del giudice è un problema che abbiamo di fronte
E ridisegnare anche i percorsi giurisdizionale so bene che è difficile perché noi non solo dal punto di vista pratico ma anche perché abbiamo nella Costituzione una norma forte che dice
I diritti e gli interessi devono essere si deve poterli portare davanti al giudice dobbiamo vedere i moti e i tempi e i modi e i tempi non sono determinati come talvolta si tende a fare ponendo degli ostacoli puramente e semplicemente al ricorso al giudice ma creando ho lasciando spazi propri ad altri soggetti cioè c'è un problema di riorganizzazione dei poteri sociale io credo concludendo che noi dobbiamo andare mi pare che il vostro lavoro ha dato in questo senso un contributo non lo dico per
Complimenti per fare una specie di captatio benevolentiae dell'Assemblea ma e l'esperienza che noi conosciamo un contributo determinante
In questa direzione e cioè Fo riorganizzazione di poteri sociali forte autonomia delle diverse componenti di questo sistema
In un quadro di diritti formalizzati netti e forti puntando molto anche sull'azione di fibre che dire retroazione tra i vari ambiti perché non c'è dubbio che se in un caso rilevante il giudice interverrà nel modo adeguato questo sarà un Effetto al che il potere sociale potrà sfruttare senza bisogno poi di intercettando nel punto giusto il bisogno e la richiesta senza bisogno devi portare ogni volta la questione nelle sedi formalizza
E in questo senso talune perplessità rispetto ai moduli messi appunto dalla legislazione regionale io le condivido ma forse questo argomento che dovremmo discutere almeno io discutere un'altra volta
Un grazie particolare direi a Stefano Rodotà per il suo intervento che più che un intervento è stata una lezione grazie anche per i complimenti per il rapporto
Sonnolenza undici e quaranta io ritengo che l'intervento di Rho Totta ci induce non solo ad una riflessione
Molto così forte in futuro ma anche al momento di pausa
Quindi
Fra un quarto d'ora puntualissimi dopo il caffè
Inizio alla sessione
Io
Scusi scusi sta per stoppare scusa ma sto parlando
Il prima di tutto io avevo scusare nel ringraziare nuovamente Stefano Rodotà che non sarà seduto come gli spettava accanto a me ma in fondo alla sala perché deve andarsene chiamato da impegni importanti
Dispiaciuto di non potere continuare a seguire il nostro convegno io do la parola a Mario Martinelli responsabile della sanità della UIL
L'obiettivo principale che si è posto il Movimento federativo democratico in occasione del decennale del Tribunale per i diritti del malato
Di realizzare un rapporto sullo stato
Sì va bene
Sullo stato dei riti di cittadine la sanità è senz'altro di particolare interesse per il sindacato
Specie per la cui che quale sindacato dei cittadini apposto in primo piano la difesa dei lavoratori dei pensionati e delle classi non sufficientemente tutelate
Nella loro veste di utenti di pubblici servizi tra cui in primo luogo quelli sanitari e socio assistenziale
La Wiley impegnata perché mediante una strategia complessiva si pongano in termini concreti le condizioni per levare il realizzazione del nostro Paese
Di un sistema sanitario che consenta qualitativamente di dare risposta alle mutate esigenze dei cittadini nel contesto della nuova realtà europea
In questo quadro si colloca la questione sanità
Che secondo Parini pressoché generalizzati presenta gravi carenze
La precaria situazione nella quale il servizio sanitario si trova non può non destare giustificate preoccupazioni specie del sindacato e le le altre realtà sociali che intendono tutelare il cittadino che di queste crisi ne fa le spese in prima persona
In verità la UIL sin dal mille novecentottantuno denunciò la cattiva gestione del servizio sanitario nazionale nelle sue articolazioni
Le profonde difformità esistenti nel territorio nazionale le irregolarità di vario genere
La non idonea utilizzazione delle strutture
La insufficienza di personale professionalmente preparato
Ed altre anomale situazioni che richiedevano sin da allora interventi sul piano legislativo organizzativo
Ed una modificazione sotto l'aspetto culturale nel modo di affrontare i problemi sociosanitari
In questi anni noi bisogni nuove esigenze profonde modificazioni intervenuta nel campo medico
E la ricerca nella utilizzazioni di nuovi strumenti per la diagnostica e per la cura
Nella composizione della popolazione eccetera hanno riproposto con sempre maggiore urgenza la inderogabile necessità di interventi strutturali
Che consentano sia di attuare appieno i principi informatori della legge ottocentotrentatré del mille novecentosettantotto
Sia di adeguare il sistema sanitario alle mutate condizioni dei cittadini-utenti
Il disegno di legge di riordinamento del servizio sanitario nazionale una volta approvato dal Parlamento dovrebbe rappresentare un momento di svolta nella gestione della sanità
Ma la stesura originaria sulla quale come movimento sindacale avevamo espresso un giudizio nelle grandi linee positivo e ancora nel mare burrascoso degli emendamenti in sede parlamentare
Ha subito profonde modificazioni a nostro giudizio peggiorative
E le pressioni di natura squisitamente corporativa fanno prevedere ulteriori cedimenti in da parte del governo e del Parlamento
Anche la legge sulla gestione transitoria delle USL oggetto di mediazioni non consente la prevista spuri di citazione gestionale delle strutture sanitarie e con molta probabilità non sarà in grado di modificare la presi e la presidente preesistente situazione
E quindi con una certa preoccupazione come lui che ci accingiamo ad un sereno esame degli interessanti risultati della indagine condotta dal Movimento federativo democratico
In merito alla qualità dei servizi del servizio sanitario e alla tutte la vita dei diritti dei cittadini e la sanità
è evidente infatti che dopo le analisi e il dibattito sui dati emersi occorra passare da parte delle istituzioni
Ad una fase operativa apportando le opportune modifiche al sistema sanitario in atto
Affinché l'indice negativo i gradimento Espresso dal cittadino sull'efficienza del servizio
Si modifichi in un tempo relativamente breve in un giudizio positivo
Questo riteniamo sia stato l'intendimento del ministro alla sanità nell'affidare l'incarico dell'indagine al Movimento federativo democratico
Questo il motivo per cui il movimento sindacale ha espresso il proprio compiacimento per l'iniziativa ed ha dato la propria collaborazione per la sua realizzazione
A questo punto sorge però spontanea la domanda
Alla luce delle ipoteche del Governo e Parlamento stanno mettendo nelle leggi di riordino del Servizio sanitario nazionale sarà possibile operare una svolta soprattutto sul piano culturale
Che consenta di risolvere i problemi della sanità
Noi siamo del parere che fermo restando il ruolo di indirizzo generale che spetta ai partiti politici nelle sedi istituzionali al nuovo previste occorre lasciare maggiore spazio agli organi tecnici
Occorre responsabilizzare gli operatori ai vari livelli
Occorre rendere partecipi i cittadini nelle scelte e nella gestione del sistema
Il cittadino deve essere coinvolto nelle fasi di trasformazione di un sistema in parte superato e siamo dell'avviso che tale coinvolgimento debba avvenire ancor prima che gli sia utente del servizio
Perché vi è il rischio che preoccupato dal necessità contingenti
Che lo attanagliano in tali circostanze finisca per essere complice del degrado del sistema
In cambio di qualche immediato vantaggio
Occorre quindi riuscire ad aggregare attorno ai problemi della sanità amministratori utenti operatori
Proponendo nuovi modelli di gestione
Che tengano conto non della malattia ma dell'uomo malato
Cambiamento del sistema dei significare umanizzazione
Il presupposto di qualsiasi miglioramento strutturale organizzativo e qualitativo
Del nostro sistema sanitario diventa inattuabile se non è ispirato ad una concezione di salute che comprenda tutti gli aspetti organici psicologici e relazionali
Che incidono sullo stato di benessere di una persona
Non può quindi esistere un miglioramento dell'efficienza che prescinda da un processo di umanizzazione
Cioè dalla relazione che si stabilisce tra il malato da una parte e struttura operatore sanitaria dall'altro
L'articolo quindici del testo di Dior della riforma sanitaria
Denominato partecipazioni e diritti dei cittadini
Offre se approvato l'attuale stesura nuove occasioni di partecipazione del sindacato a tutela dei diritti del cittadino e degli ammalati
Sempre che esista la volontà politica di toglierlo
Gli obblighi menzionati dal suddetto articolo fanno riferimento a livelli diversi del problema del rapporto che si stabilisce fra operatori sanitari struttura e utente
Il primo comma con l'obiettivo di migliorare
Il livello di funzionalità informativa che il sindacato che il servizio sanitario nazionale offre all'utente
Il cittadino dovrebbe trovarsi presso la USL
Le informazioni necessarie sull'organizzazione di erogazione dei servizi un'adeguata segnaletica che consente al paziente di orientarsi attraverso precise indicazioni sugli appalti ambulatoriali
Il rispetto della legge che tutela il diritto del cittadino di conoscere nome e cognome e qualifica del personale sanitario prendendo così obbligatorio il cartellino di riconoscimento
L'obbligatorietà per l'ospedale distribuire una pubblicazione informativa sui servizi e la sua organizzazione al secondo comma si prevede il sistema di valutazione oraria e il controllo delle liste di attesa
Il terzo comma e di grande rilievo l'obiettivo è di carestie un altro livello del rapporto e cioè la comunicazione
Lo scambio di informazioni più complesse con gli amministratori dei funzionari competenti per materia
Con quest'ultimo termine si devono intendere soprattutto i medici che sono ovviamente coloro ai quali io ricoverato i parenti si rivolgono per chiedere notizie e chiarimenti sulle condizioni di salute sulle cure farmacologiche
E non oppure su previsti interventi chirurgici
Questo forte bisogno di sapere così diffuso tra ricoverati per essere collegato all'ansia come componente emotiva che accompagni il ricovero
L'ansia può essere definita paura dell'ignoto e un modo per a vegliarla è dunque quello di informare il paziente in modo professionalmente e umanamente corretto
Invece il malato che ha già subito il trauma del ricovero dell'esproprio della sua sfera privata viene interpellato poco e sempre in modo elementare
Quasi come si parla di un soggetto non intelligente come se il suo stato morboso
Appartenessi più all'ospedale che a lui stesso
Sarebbe utile anzi necessario riflettere sul fatto che comunicare con il malato significa anche influire emotivamente su di esso se l'operatore attento al senso che per il Banato assumo i diversi accadimenti
Come la che alla la perdita della propria sfera privata la paura del dolore lo stato di vulnerabilità
Egli accoglie nella relazione allora è in grado di offrire risposte significative all'utente
Se consideri porte importante il come comunicare oltre il che cosa
Allora il suo intervento diventa terapeutico nel senso più completo del termine interrompendo quella pratica medica secondo la quale si può dire che le reazioni emotive della malattia costituiscono la zona di silenzio della medicina
Nella realtà invece l'operatore tende a difendersi
Rimuovendo tutte le domande del malato che non riguardano direttamente la sua professionalità e spesso anche quelle in quanto rispondere sinteticamente usando un linguaggio tecnico i vale a confondere più che a comunicare
Prima di informare bici accertarsi quale grado di comprensione del malato esaltarsi adesso con disponibilità
è giusto sottolineare a questo punto che non si vogliono minimizzare difficoltà di rapportarsi alle più comuni e tipiche reazioni del malato poi ad esempio la regressione il rifiuto l'interdipendenza
Infatti è necessario per umanizzare universo sanitario far leva sulle risorse degli operatori offrendo loro opportunità per valorizzare
Il discorso porta inevitabilmente sui programmi di formazione per il personale e si rende complesso ma va subito chiarito che qualsiasi programma serio di formazione non può appunto limitarsi ad offrire solo informazione
La formazione infatti deve essere considerata come un processo programmato di attività educative di apprendimento allo scopo di migliorare la pratica professionale
Agendo contemporaneamente sia a livello cognitivo per migliorare la capacità di affrontare i problemi nel modo più idoneo rispetto alle conoscenze scientifiche correnti
Sia a livello affettivo motivazionale che riguarda la volontà dell'operatore di applicare in ogni circostanza in modo costante tutta la capacità professionale acquisita
Fino ad oggi
Nella sanità si sono organizzati programmi di aggiornamento spesso inadeguati e poco rispondenti alle esigenze informative
Sia perché gli Haggard gli argomenti vengono selezionati senza il coinvolgimento del destinatario dei corsi
Sia perché il meglio Tato è ancora quello classico che mantiene il discendente imposizione di passività
Per diventare invece un insieme di attività didattiche realmente adeguate deve collegarsi ai veri bisogni dall'operatore sapendo tradurre tali bisognino obiettivi didattici specifici
E coinvolgendo direttamente l'operatore dell'apprendimento attraverso l'interazione con i docenti
Da ultimo l'articolo quattordici prevede la costituzione di comitati per la tutela dei diritti dei cittadini e la definizione di di enti diritti del cittadino di carte di criticità di ciò due aspetti di grande rilievo che dovrà vedere il sindacato impegnato in tutte le strutture sanitarie affinché si pongano le condizioni per la loro realizzazione
Il sindacato si è posta l'esigenza da tutela l'invito i cittadini anche attraverso lo strumento contrattuale
Riconoscendo ad esempio nell'ultimo contratto della sanità al capo terzo rapporti con l'utenza un'importanza prioritaria
In esso è prevista l'istituzione di appositi uffici di pubbliche relazioni con il compito di fornire agli utenti ogni utile informazione anche documentale sui servizi erogati sugli orari di apertura ed anche per riuscire ad eventuali reclami da parte del cittadino al fine del miglioramento del servizio
Al fiele miglioramento del rapporto operatori utenti grande rilevanza rivesto inoltre i Progetti Obiettivo tendenti sentite le organizzazioni sindacali dovrebbero predisporre con riguardo alla formazione professionale del personale
Volta al rispetto della dignità umana del malato
In questo quadro probabilmente è possibile dare risposte concrete ai fatti emersi dall'indagine svolta dal Movimento federativo democratico
Che senza dubbio rappresenta uno strumento di grande rilievo di grande importanza per poter affrontare i complessi problemi della tutela l'abilità dei diritti dei cittadini nel servizio sanitario
Un dato interessante che vale la pena di sottolineare e che tra gli operatori otto su dieci sono risultati i soggetti attivi nel perorare le cause dei diritti degli utenti ben il settantanove e otto per cento
E che nei casi di corsi come ha detto questa mattina la Petrangolini nel suo intervento hanno reagito in maniera prevalentemente positiva cioè manifestando apprezzamento collaborazione e solidarietà
Gli infermieri che risultano al primo posto nella graduatoria con una percentuale del sette virgola nove per cento
è evidente quindi l'ampia disponibilità degli operatori ad un rapporto di collaborazione con l'utente del servizio sanitario nazionale
Per cambiare il sistema mentre emerge dall'indagine una sorta di ambiguità da parte degli operatori medici
Altro dato interessante che emerge dalle indagini e il desiderio abbastanza diffuso da parte degli utenti specie di quelli che esplicitamente avanzano reclami di vedere modificate strutture esistenti superati gli ostacoli mentre Scarcelli interesse
Del ricorrente per quanto riguarda l'individuazione e la punizione dei presunti colpevoli
Da ciò ne conseguì un atteggiamento non conflittuale tra utente e operatore infatti entrambi sanno che nella maggior parte dei casi le cause di inefficienza del servizio
Vanno ricercate a monte ed hanno radici strutturali che vanno rimosse con un impegno comune di grande collaborazione
Tra coloro che vogliono realmente modificare il sistema non rinunciando quindi alla difesa dello stato sociale Manzi ponendo ogni sforzo per la sua realizzazione in una visione realistica che ponga al primo posto la difesa dei cittadini
La prossima scadenza contrattuale dovrà essere un'occasione importante per il sindacato per trovare momenti di piene preciso raccordo tra il cittadino utente e gli operatori che rappresenti la tutela sociale dei diritti la sanità è un appuntamento al quale come lui intendiamo non mancare
E il Movimento federativo democratico sin da ora può contare sul determinante contributo del sindacato dei cittadini per la difesa degli utenti
Fa piacere sentire da questa tribù una da parte di Martinelli che ringrazio
L'apprezzamento per come è stato condotti rapporto
E lui ha detto anche della collaborazione con fare per lui io vorrei ricordare non datemi della cattiva che non sempre e non dappertutto questo è avvenuto
Comunque mi pare giusto apprezzare cioè scambiare gli apprezzamenti con l'auspicio che si possa collaborare che che passate le liti in famiglia come le abbiamo chiamate la collaborazione si è chiara e senza zone d'ombra come in qualche caso ci sono state io do la parola a Luciano Violante vicepresidente del gruppo della sinistra democratica la Camera dei deputati
Quando ho letto il rapporto e dopo aver parlato con Cimatti
Mi sono posto una una domanda
Che questa in base a quale ragionamento a quale ragiona quale causa
Questo movimento in movimento per i diritti del malato e l'unico movimento che si è rafforzato negli anni ottanta
Che voi state qui sono dieci anni quelle tutto l'arco degli anni Ottanta che realtà stato un arco caratterizzato in genere da un indebolimento di alcuni elementi di solidarietà di un indebolimento di alcuni
Progetti generali
Si è detto che si rifiutano il privato e così via invece qui c'è stato non sono forzamento buona capacità di di grande coinvolgimento
Due mila quattrocento organizzazioni collettive che hanno partecipato a rapporto la grande quantità di persone contattate
Chi si occupa un po'di queste cose sa quanto è difficile fare i sondaggi e quanto poche sono le persone che rispondono ai sondaggi sulle quali questi tendono grandi disegni di opinione pubblica qui invece c'è stato
Una consultazione di massa ecco per usare un termine diverso da sondaggio che invece episodico insomma io mi sono posto questo questo problema
E in questa prima parte del mio breve intervento volevo cercare di esprimere qual è l'opinione che mi sono fatto non perché questo di per sé abbia un grande valore
Ma perché forse ci aiuta a capire meglio quali sono poi gli elementi reali della nostra società al di là di quelli che ci appaiono dei mezzi d'informazione
Io sono credo che potrò partire da questo giudizio che lo sviluppo di un Paese non dipende tanto da suo Prodotto interno lordo ma dalla capacità che quel Paese mostra di sapere affrontare le proprie questioni cruciali
Cioè se non sapevo se un Paese si dimostra in grado di affluenti rituali affrontare le proprie questioni cruciali e un Paese in avanti
Indipendentemente da ricchezza povertà così a questo un altro profilo
E in ogni Paese sono decisivi quei soggetti o quelle organizzazioni che si dimostrano più in grado di affrontare le questioni cruciali
A me sembra che la legittimazione del Tribunale per i diritti del malato insomma la vostra forza nasce la capacità dalla capacità di affrontare in termini nuovi di efficaci
Un problema che è cruciale della società moderne che quello della salute
Passando dalla frontiera della pura denuncia alla frontiera della tutela della riforma
Che non è una cosa da poco
Perché la frontiera della denuncia è una frontiera facile generalizzata ma che poi Sistri dice
Invece passare dalla denuncia alla tutela e della tutela cominciare a concepire gli elementi di riforma radicale impari che sia un passaggio di grande importanza
Da dove nasce la centralità del diritto alla salute
Innanzitutto anche qui credo che come diceva Stefano Rodotà prima la tutela della salute
Indipendentemente dalle regole di mercato per questo un dato di fondo Sundance anzi insiste
Del benessere di un Paese
Cioè laddove la tutela della salute
Indipendentemente dalle condizioni materiali del paziente del malato credo che lì c'è un indice di civiltà maggiore di un Paese e quindi la salute è uno snodo sotto questo profilo
Aggiungete che la salute non riguarda più nelle concezioni moderne curare i malati
Ma riguarda complessivamente il tipo di organizzazione sociale nel senso che una città costruita in un certo modo produce dei danni o dei benefici per la salute
Un ambiente costruito in un certo modo corda dei danni o dei benefici alla salute che se poniamo la salute al CED usciamo apporre la salute al centro di una serie interrelazioni chiusi che riguardano politiche generali
Se consideriamo lo salute così come la si considera oggi non più come cura del malato come prevenzione della malattia
La salute poi è un punto di snodo
Tra quattro grandi valori moderni
Il primo valore moderno è quello il senso del futuro
Le società di oggi sono veloci
Non vivono di presente vivono di futuro
E la salute è un tipico valore di futuro
Innanzitutto perché serve a costruire il benessere
Che verrà
Secondo se mi permettete con un po'di scaramanzia
Ogni sano o il novanta per cento dei sani sono dei malati potenziali sì
Che prima o dopo si beneficerà
Non si può
Però diciamo anche che novanta per cento dei malati sono dei sani potenziali
Il problema di guardar bene quindi a questa questione proiettandosi in quello che deve essere impegno sulla salute un tipico impegno sul dover essere sul futuro
Secondo valore l'etica delle professioni
Primo ricevo senso del futuro secondo l'etica della professione e questo è un dato essenziale specie per alcune professioni come quelle che comportò il rapporto con gli altri
Riprenderò tra un attimo questo concetto vedete ne viviamo tempi in cui siamo come dire seppelliti dalle regole che siamo un po'vive a un po'in un deserto di proposizione di valore
Ci propongono regole ogni volta per il sistema politico per le riforme istituzionali per la salute per tante cose no
Però poi una vera riforma nasce dall'intreccio tra regole e valori
Non ci sono certezze intrecciamo regole valori abbia un passo avanti positivo la regola senza motori Honda niente se mi compro dice un giurista qui ce ne sono altri che possono Fossa essere d'accordo con me
E con l'etica delle professioni un dato essenziale perché le professioni che si occupano della persona dell'uomo o della persona della donna
Regole Nisi vegano insieme la regola della professione al valore della professione
Io credo che noi sempre di più dobbiamo cercare le nostre riflessioni anche al di là di quelle specifiche ci riguardano oggi di cogliere l'etica moderna delle professioni
Che non è corporativismo
E quel dato che va oltre la regola e che fa assumere a quella d'una professione qualunque essa sia una dimensione di valore generale l'interesse generale
Il Terzo Valore moderno che mi sembra interessato a questa questione e l'individualismo democratico
Intendo dire che grazie soprattutto al pensiero del movimento delle donne ma non solo quello
S'e cresciuto nel nostro Paese il valore della differenza cioè differenza intesa come valore
Non come limite
E quindi il fatto che la persona l'individuo abbia in sé un valore indipendentemente dalle differenze
E quindi che il malato non sia un soggetto o meno meno soggetto del sano
Cioè l'essere soggetto a pieno titolo prescinde dall'essere malato sano dall'essere differente uguale
E il tutto quello che voi state facendo il lavoro che sta facendo il momento federativo democratico mi pare che sia un un lavoro che si inserisce dentro un filone proprio di considerare la persona che si deve servire di un servizio sanitario una persona come dire persona tutti gli effetti
Superando il fatto che il malato forse consigliato un poco sia conserva un po'meno usabile sia ricordo ogni tanto soffro di arte in bocca
E carota mi impediscono di parlare per alcune ore quando sono particolarmente
Sei forte
E quando queste cose giro con un biglietto in tasca in cui devo segnò le cose che mi servono
E dirò dunque ma ad un commesso della Camera qualche tempo fa ho chiesto una cosa scrivendolo quindi conoscere facce di parlamentare dodici anni Pd mi conosce
Io l'ho presentato io guardate detto od no ran volle bardati la perché aveva conoscendo il però resta il fatto che ero muto in quel momento ho fatto che fosse sordo perché nelle affezioni sono strettamente connesse tra di loro e immediatamente scattava la diversità mi trattano come un cretino approntato se qui armi appena per il peso una parola vendono insediato per gli undici anni precedenti e c'è questo dato cioè che se un soggetto ha una sua affezione e in qualche modo immediatamente degradato a un soggetto una persona di serie B
Il quarto motore moderno
Mi pare che sia quella della trasparenza controllabilità
Che un dato che emerge dalla ricerca c'è voglia di sapere controllare dire il valore del sapere perché
Che un valore molto dentro la nostra società sapere perché una cosa così ma perché così e perché non può essere diversamente quella perché il vero scatto della cittadinanza è questo
Cioè quando il cittadino comincia a chiedere perché
E comincia a porsi un problema di correggere di modificare di entrare dentro i meccanismi di controllare
Ecco tutto io tutto questo complesso di questioni scusate la lunghezza lo viste dentro questo rapporto
Il senso del futuro il valore della differenza o la indifferenza la differenza se volete e poi e rovescia la stessa cosa
Individualismo e così via trasparenza controllabilità
E poi a me pare che complessivamente dal vostro lavoro emerge questa capacità qui aprì un prima dicevo
Di intrecciare regole e valori
Perché sempre imprese permettetemi di riprendere questo concetto sempre di più c'è questa voluta dissociazione tra regole valore tra valore regole perché beh tutto sommato la crisi non so sistemerà dissociazione
Che tende a dividere la Società spaccata frantumarla
Per contrattare frammenti di favori con ciascun frammento dalla società
E ed è visto un po'come fumo negli occhi chi invece tende a ricomporre la società ad alcuni grandi Walter unificante anche se la scommessa del futuro è questa
La scommessa vera del futuro ci sarà qualcuno in grado di riunificare attorno alcuni grandi valori nazionali unificante la Società italiana e voi con questo valore un pezzo di unificazione la punite
Col valore salute che passa tra diverse concezioni diverse opinioni diverse diverse collocazioni sociali politiche eccetera ma che unifica attorno a questo io vedo qui come di un pezzo di una non so se qualcuno si offende se dico di una strada politica ma io lo vedo come una strada politica questa
C'è una strada politica che tende a porre alcuni grandi valori che hanno la funzione di unificare una società che si frantuma si contrappone e quindi che appare antagonista questo modo di porre le questioni appare antagonista rispetto all'altro modo che vuole frantumare contrattare
E questo intreccio tra regole valori e crescente perché io riprendendo un passaggio di Teresa Petrangolini ho visto
Che della cultura come dire vendicativa che pure ho sentito echeggiare alcune volte nei primissimi primi si volse incontri perché certo quando vedo qualcosa qualcosa che non funziona voglio prendermela con qualcuno no ricordo abbia anche discusso
Di questo la cultura della sanzione della punizione
Alla cultura del risultato invece emerge dalla ricerca che molte volte non si chiede la punizione si chiede quello che Teresa definito il bene cioè poi che si risolve il problema insomma l'importante che si risolve il problema non è che si punisca che è sbagliato
E questo è un segno e di grande maturità
E proprio per guardare al futuro che ci andavo prima perché la pena guarda al passato
Il il modificare la realtà delle cose evitare che l'errore si ripeta guarda ma guarda al futuro
La seconda questione la questione della tutte labilità
Quella che quell'oggetto specifico
Della depressione di oggi
Io sono perfettamente d'accordo con chi diceva che bisogna pensare quanto per quanto riguarda tutte le abilità ad una strategia integrate progressiva Cipro ciò che attiene diciamo giuridico e ciò che Tina non giuridico
Anche se la contrapposizione meno forte di quanto non si può pensare perché noi lo diceva Nello Rossi molto bene anche prima
Noi partivamo il nostro sistema
Di diritto partiva da riconosce la possibilità di un intervento di una domanda di giustizia soltanto se fatta da un singolo
Se ci fosse un danno patrimoniale
Se per dal danno patrimoniale fosse documentabile proprio provato e se ci fosse un nesso di causalità un rapporto di causa perfetto tra il comportamento dell'altra persona il danno Dotti subito
Ora è evidente che un meccanismo di questo genere comportava una enorme difficoltà perché aveva subito il danno approvare tutto questo specialmente quando riguardano la salute
Da enorme difficoltà ora non voglio offendere nessun medico ma le norme difficoltà di provare le responsabilità dei medici è proprio questa primo perché le perizie fanno altri medici il che naturalmente comporta scattano dei meccanismi come dire di di comprensione particolare ecco possiamo tirare dei confronti del collega che ha commesso qualcosa ma a parte questo il problema della causalità in questo tipo di questioni difficilissimo da provare con i programmi andranno cioè che quel ed effettivamente quel tipo di errore è stato causa poi di quell'effetto
Ecco poi il sistema si è andato via via evolvendo tanto che adesso in varie parti del nostro sistema
Viene fuori che anche le associazioni possono presentare possono avere accesso diretto al giudice che in molti casi non c'è l'obbligo di dimostrare il danno ma dimostra l'esistenza del fatto
Che c'è stato questo fatto quel locale era particolarmente sporco quella queste il vizio era particolarmente inefficiente io associazioni mi curo tutelare questo tipo i diritti e la denuncio punto e basta cioè il danno e in sé
Cioè il dando la disfunzione non è la lesione il soggetto non so se è chiaro questo e questo qua e voi pensate sposta molto sul versante sociale politico tutto quanto il ragionamento quindi come dire non c'è contrapposizione
C'è anzi un'osmosi un passaggio tra l'atto e l'abilità di carattere giudiziario e a tutte le abilità di carattere di carattere sociale anziché anche sei sociale tutto quanto suo versante vastissimo
Voglio dire che il peso del lavoro che zoppica tutela sociale ha fatto è stato tale
Da entrare dentro quelle stanze chiuse e diritto da sfondare un è e consentire che si rompessero questi schematismi di tipo patrimoniale privatistico del passato è stato fatto molto importante tanto che oggi possiamo agire con molta maggiore articolazione
Anche se e passo all'ultima parte di questo intervento anche se credo che una domanda finale dobbiamo porci
Quanto sono tutelabili
I diritti radicali dentro un determinato sistema politico
Voglio dire sarebbe un errore pensare che un sistema politico qualunque esso sia consente la tutte labilità come dire portata al massimo di tutti i diritti
Specie un sistema politico come il nostro che fa delle disfunzioni un valore positivo per se stesso
Perché il sistema politico che in cui noi viviamo e costruito in maniera tale per cui chi detiene il massimo di potere politico tende ad investire il massimo di mediazione tra stato e società di modo che il cittadino possa beneficiare un servizio pubblico in quanto passa attraverso la mediazione politica
E il servizio pubblico possa di proposta arrivare al cittadino in quanto passi attraverso un'altra mediazione politica
C'è un sistema che espone si pone come interposizione tra cittadino che poté potere pubblico è un sistema che punta sull'efficienza perché se così stima forse efficiente naturalmente la l'opera di intermediazione sarebbe inutile
E invece più inefficiente più cittadino ha bisogno di rivolgersi ad un mediatore capace di far funzionare quella cosa che non funziona
Ora in questo sistema voi complete bene che bisogna anche porsi il problema fino a che punto
In questo sistema si può modificare e fino a che punto è da che punto in poi recepiva comincerà a cambiare sistema
Perché altrimenti non c'è tutta l'abilità
E il l'atteggiamento che ha assunto che si è assunto
Di sostenere il referendum
Che riduce fortemente lo strapotere dei partiti e che potenzia fortemente il potere della società civile quando soluzione preferenze credo che sia interamente dentro questa logica
Perché a un certo punto la società civile nella quale voi muovete si riprende un potere che gli è stato tolto
E credo con quel potere cercando di costruire condizioni politiche più generali in cui ci sia un'espansione maggiore dei diritti
Mi sono voglio dire che i diritti non sono istanze sibili illimitatamente in modo indipendente dal sistema politico
A un certo punto si pone il problema di modificare alcune condizioni politica altrimenti non c'è spazio né più possibile
A mio ci può essere contrattazione questo sì ma non fra cosa che non interessa il lavoro che state facendo quindi anche in questa capacità
Di spingere sulla tutte labilità di cogliere apporto che passa fra tutte l'abilità di un diritto e carattere sistema politico
E spinta la modifica del sistema politico nelle forme che dà molto il potere la società civile rispetto al sistema dei partiti io vedo una delle regioni del del successo del peso maggiore che assume il vostro movimento devo dire che vi ringrazio per l'invito perché dicevo prima Teresa questi sono giorni particolarmente duri per la vita politica italiana che da qualunque parte si stia e invece convenire tra di voi discutere di cose di questo tipo un po'la bombola di ossigeno
Per cui ringrazio
Ringraziando Luciano Violante
Volevo dire che in più è tutto molto il suo apprezzamento per la nostra capacità di affrontare i problemi
Non è cosa da poco venendo da Luciano Violante che del resto è stato sempre vicino al Movimento federativo un amico diremmo
Del quale evidentemente non abbiamo mai tradito la fiducia
Il l'ultima domanda io sto congratulandomi con me stessa con me stessa in quante parte del movimento perché mi sembra che questa mattina il livello del convegno abbia raggiunto cioè il livello ha raggiunto dei punti veramente alti libri l'attenzione con la quale tutti
Grazie al non c'è
Mi fanno sentire orgogliosi di far parte di questo movimento adesso non voglio commuovermi
Riflettiamo all'ultima domanda di Violante al quale lo in un certo senso ma è comprensibile ha già dato risposta e passiamo la parola a Umberto ore al fondo sono dico bene
Magistrato del del tribunale amministrativo regionale della Campania consigliere del direttivo associazione Nazionale Magistrati amministrativi
Io credo che questa sia una delle rare occasioni in cui noi come associazione di TAR veniamo all'e sterno nel testimoni anche una svolta associativa credo che con un sofferto dibattito al nostro interno è stata recentemente assunta e soprattutto il fatto di essere più presenti sulla spetti Esterni non rimanere chiusi in fondo nelle Saulle nelle aule giudiziarie ma di portare problematiche generali che spesso noi trattiamo con paludate vesti scientifiche
Nel sulla scena più aperto della società
Premesso questo
Volevo testimoniare molte cose sono già state dette leggi devo sorvolare perché sono le mie sono i media agganci sulle poche cose che voglio dire poi concrete
In tutte le nazioni europee c'è una difficoltà dirige sindacare l'amministrazione specialmente per nazioni più evolute della nostra sto questo podista penso alla Francia penso la Germania
La gestione amministrativa c'è la giurisdizione di chi giudica l'amministrazione
E continuamente tesa tra il tentativo di sostituirsi all'amministrazione ed il tentativo di ori sfuggire alla giustizia
Questo esiste anche in Italia la dimostrazione che io ho fatto una rapidissima analisi del lunedì pomeriggio quando son tornato a casa dopo avere avuto l'incontro con la delegazione che ci ha sollecitati per vedere che cosa sui nostri repertori esiste di tutela dei diritti del cittadino ecco ho scoperto che in tutto vi sono state venticinque ordinanze cautelari poi una quarantina di casi in dieci anni intendo riguardanti soprattutto però lì a ricorsi dei Comuni contro la iella la delocalizzazione di un ospedale
E a questo punto la domanda è stata che mi sono posto è stata mia cosa vado a fare venerdì insomma anche perché non potrò preparare praticamente nulla date avevo un sacco di impegni già predisposti
Nonostante questo mi sono invece poi dovuto ricredere ad una analisi più serena est
Soprattutto perché io credo che se c'è una giustizia che può ancora svolgere un proprio ruolo al di là della magistratura penale o insieme ad essa al di là della giustizia civile risarcitoria sia soprattutto il la giustizia amministrativa come giudice delle disfunzioni e mi spiego
Io credo che
Si possono prefigurare due tipi di tutela in via generale la tutela sul caso singolo sulla singola disfunzione sulla singola anomalia per cui normalmente attivata dall'interessato seconda cosa in rilievo generale cioè la disfunzione che colpisce non tanto il singolo ma il complesso dell'attività io credo che l'amministrazione vada inseguita sui territori generali per lo meno nella nostra ottica
Anche perché ci sono secondo me i margini su cui poter intervenire già allo stato attuale con la legislazione esistente
Giace alla Camera al Senato anzi un la riforma del processo amministrativo che attribuiva tutta i TAR la giurisdizione sulle prestazioni del Servizio sanitario nazionale
Noi ci siamo come associazione ci siamo dichiarati contrari a questo passaggio stranamente direte voi no
Noi siamo coscienti che un tribunale su base regionale quindi Napoli sia impossibile potere a dare quella effettività quella immediatezza quel bene della vita come riporto la cultura perché mi sono di cui mi sono recentemente arricchito stamattina quella cultura rese impossibile da dare concerti mezzi
Viceversa sia fondamentale nell'opera di intermediazione che il tribunale mi sa dire possono fare nella verifica delle grandi regole
Si diceva si ricordava stamattina alle dieci pubblici servizi per esempio ecco io credo che la sede opportuna dove verificare l'accordo tra sindacati e amministrazione
In materia di servizi minimi essenziali sia il TAR che ha un tipo di mentalità proprio di cultura giuridica strutturata non comunissima normalmente strutturata sulle regole
Per cui spesso nonostante non ci siano moltissimi problemi protesta differenti orientamenti comunque spesso si cerca sempre di più per lo meno nelle sue giurisprudente più avanzate di sindacare di verificare se quella regola dietro cui l'amministrazione spesso si difende
Faccio un esempio pratico stamattina la rassegna stampa mi si è mi è caduto l'occhio sul problema del del fatto che il malato debba stare spesso Intesa biglie come direbbero i francesi cioè nudo di fronte a persone che passano porte aperte a ecco io credo che spesso siccome esistono io per mia l'ho verificato è la mia vita professionale il regolamento per l'ospedale per cui da certe ora certe ore il malato è totalmente a disposizione della struttura
Per cui stare a disposizione diventa il perde la propria privacy
Stamattina è stato citato molte orto l'articolo trentadue della Costituzione
Impedisce parla Prodi il rispetto della persona ecco io credo che questo sia un valore
Per cui che debba valere sempre e quindi anche nei negli ospedali anche in tutte le situazioni quelle che Bo Tumor diceva nelle istituzioni totali cioè quando il cittadino non ha più una sua autonomia decisionale ma deve vivere
Nel complesso della di una struttura più grande
Per scendere queste considerazioni generali sul piano pratico anche perché data l'ora tarda non vorrei causare un ulteriore Fiuggi Fiuggi insomma
Ci sono immediatamente delle azioni che possono essere esperite concretamente davanti al TAR
Io stesso sono stato sono diretto interessato nelle attività di giudiziarie prova uno di varie volte a casi di esclusione dal di ricoverati cronici da cronica ripresenta sulla base di una presunta guarigione in realtà davano fastidio detto proprio palesemente altre volte il rifiuto di prestazioni perché con per favorire certe altre situazioni di strutture private per esempio per cui Illy improvvisamente si rompono macchine non vengono mai aggiustate su ricorso tra l'altro di un interessato quindi anche dello stesso utente che si rifiutava di pagare certi preti abbiamo visto che esisteva un interesse sia del singolo e della collettività
E in sospensiva abbiamo ordinato la riapertura nominando anche un commissario ad acta c'è un funzionario della regione che non solo si interessasse di che che la folla struttura aprisse ma che ne verificasse poi nel tempo la funzionalità
C'è un un secondo argomento quindi le ammissioni io credo che finché non cambia la legislazione ma in questo quadro legislativo per evitare di parlare sempre della zoologia medievale delle delle nuove leggi che verranno chiunque avesse un problema di rifiuto più o meno in otto giorni e questo è un dato parate quella di cui tener conto se non riesce in sede penale se non riesce con l'articolo settecento anche la possibilità di attivare un ricorso al TAR che in sede cautelare naturalmente richiede otto giorni come pronuncia
Il secondo il secondo filone che io mi sono permesso di individuare così sempre chiedendo scusa della rafforza un'altezza
Della mancanza di un testo scritto insomma eh tutta la il grande coacervo dei diritti di visione
C'è un articolo sette della legge duecentoquarantuno che di cui molti sentono parlare ma nessuno molte forse sa bene cosa sia insomma
Che già prevede in generale la partecipazione dei privati ai procedimenti amministrativi ora procedimenti amministrativi non si intendono sole pratiche
Non si te non solo le carte le licenze procedimento amministrativo secondo una definizione che non è mia ma che non esco largamente riconosciuta è qualunque azione della PA volta a risolvere un caso concreto generale
E questo cosa vuol dire vuol dire mille sentivo non mi ricordo chi me ne stavo accennando a un rifiuto di un ospedale di consegnare dei vetrini e una cartella clinica per esempio io non mi azzardo in questa sede a a fare definizioni giuridiche della la cartella clinica del vetrino ma sulla base del mia modeste conoscenze azzarderei che la questo tipo di certificazioni c'è una verbalizzazione
E più perché in realtà nella cartella clinica si verifica quel dato di quel vetrino evidenziando il vetrino un fatto che riguarda l'interessato e quindi come interessato gli ha diritto a sapere già in base all'articolo sette si potrebbe attivare un ricorso al TAR in cui si chiede l'esibizione il vetrino
Non non giuro su gli esiti di badate bene nel senso che il fatto stesso che io abbia dovuto studiare le possibilità vuol dire che non ci sono precedenti tech probabilmente morì primi esiti sarebbero influenzati dai dalle persone dall'ideologia dalla cultura dei giudici che in quel momento si troveranno a dover decidere però sotto il profilo generale e giuridico
Questo è già un canale immediatamente attivabili insomma con anche un qualche risultato piuttosto cioè con una certa efficacia pratica
Il terzo settore su cui tutto sommato vorrei fermare l'attenzione suggerire ancora volo possibile dettar è in fondo la risposta era la tutte la vita dei diritti ecco questa è una son risposte pratiche forse per alcuni banali ma concrete
Può riguardare anche l'attivazione dei di certi servizi
C'è io credo che dato che l'omissione di un servizio specialmente quando ne esistono le condizioni generali e vi ripeto spesso le legislazioni regionali indicano tassativamente coalizioni casi per esempio per far luogo a un impianto di di ecografia è una dei settori più drammatici spesso vi sono il bacino di utenza la con la gravità con le strade l'esistenza istruttore spesso noi verifichiamo in concreto è uno degli altri casi di cui sono stato siamo mi sono mi sono tutti interessare che ci esistevano tutte queste
Tutte queste condizioni ma stranamente non non era stato fatto niente insomma e anche qua grazie all'intervento del Comune che ha fatto da mediatore contro
Sia la regione che conta il comitato di gestione praticamente si è verificato che le aveva il dovere anche qua l'ultima attivare un servizio che ne con esistevano tutte comprese anche l'esistenza di risorse sul bilancio regionale
Questa sulle questo tipo di attività non può non passare attraverso le le cose da tutela sociale e qua volevo un attimino raccordarmi sul pratico anche con la con il tribunale di te malata insomma perché io credo che il interlocutore privilegiato di una struttura come il TAR che è un tribunale di tre persone a una serie di stratificazioni anche culturali molto particolare io in un mio scritto l'ho definito un giudice conservatore per temperamento ma è razionale innovatore nella pratica
Perché spesso attivando la nel modo intelligente si potrebbero avere risposte
Anche innovative e molto utili sul piano concreto e pratico insomma
Io ho fatto troppi appunti e tolti velocemente faccio fatica io chiedo un attimo di legna per per sì
In conclusione poi pratica volevo sollecitare che comunque
L'intermediazione della tutela sociale cioè delle associazioni oggi
Debba avere un rilievo assolutamente nuova io penso che non per una sfiducia nel per un eccesso di i ruolo della giunge alla giustizia fai di cui sono io il primo a essere molto scettico e in più in più sedi insomma ma per attivare
Realmente le possibilità bisogna diffondere la loro esistenza ecco la mia presenza qui tende anche a testimoniare una rinnovato interesse nostro per i problemi della società anche perché ne siamo stati vittima di recente di un contenzioso sul pubblico impiego che ci assorbe il cinquanta per cento delle nostra attività che ci costringe diciamo ad avere un occhio particolare ai più per il prestatore di operai ne non me ne voglia Lafico della UIL che non spesso per gli utenti perché tante volte purtroppo se io privilegio rispetto di
Per situazioni per i prestatori inevitabilmente spesso sia un ritorno negativo
Per i per gli utenti questo come come magistrati tale come associazione svolto siamo estremamente coscienti di questo aspetto questo momento c'è anche alla Camera tutto il problema o forse meglio ancora nelle segrete cose sulla fine che farà la giurisdizione sul pubblico impiego ecco io penso personalmente questa è un'opinione solo personale
L'eliminazione del Pubblico impiego della nostra giurisdizione ci consentirà di svolgere meglio
Quella funzione di intelligenza tra virgolette delle grandi regole dei grandi valori della nostra società che non una piccola struttura altamente specializzata come la nostra forse può svolgere con un qualche possibilità di riuscita
Il mio io avevo promesso di parole un quarto d'ora quindi sono vorrei concludere solo con questo ulteriore aspetto insomma io credo che ci sono innescate in questo non c'è il cambiamento c'è una serie diciamo di di brodo istituzionale per cui non si riesce bene a capire a percepire quali sono i grossi valori insomma credo che comunque organizzazioni che tendono verso il sociale debbono privilegiare l'esistente cioè non rimandare tutto al nuove leggi e nuove riforme il cui dibattito spesso non non si concretizza molti rizzare pienamente gli strumenti che ancorché carente ancorché qualche volta poveri anche sul piano proprio della cultura
Della società
Sono comunque destinate o forse potrebbero si potrebbe spreme da questi limoni forse color coro quel po'di succo che che contengono io credo del TAR se uno di questi limoni che fosse possa essere un po'più spremuto grazie
Come vedete il livello permane alto daremmo altre interessanti ho seguito con intorno intenzione così come avete fatto voi quanto ci ha detto Umberto Re Alfonso credo che la conclusione così si possa dire sì un invito ad usare gli strumenti che già ci sono ma anche un pungolo
Quindi uno incerto incitamento ad agire atti per tutti noi usufruendo di quello che c'è ma cercando di agire anche per far venire fuori qualcosa che ancora non c'è
Io do la parola il dottore Harold Burnham
Diretto subito che parli in italiano
Che del dunque British medical journal la più importante rivista inglese è un primaria o psichiatra
E Londra Fazio mi dirà Luís meglio poi qualcosa di più
Se consente
Questo mio intervento
Illustrare nell'esempio d'Inghilterra
Il bisogno essenziale di un alleanza tra appare attore
è utente
Per proteggere il delitto alla salute
La vera condizione dall'essere paziente mette in per ritorno i propri delitti
Il mandato ispira sì compassione eh attenzione ma anch'esso uscita paura orrore era in Commissione premiazione umani emotive elementare di questo tipo non sono sempre compatibile con i delitti umani protettrice umani fondamentali
E quindi forse inevitabile che i servizi sanitari dappertutto edito operarmi in modo più o un meno macroscopico
In ignorino un violino i periti terribili pazienti
Così succede in Inghilterra sebbene il servizio sanitario nazionale inglese sia una stato di salute anche dopo dei terribile le demolizioni dal al ultimo decennio migliore dei quello italiano Torre cento ospedale chiuse in numero quindi una radiolina
Servizi e ripartita al menati però abbiamo più infermieri più lenzuola e i più carta igienica nell'ospedale che voi ma voglio correggere un illusione forse Inc involontariamente incoraggiato ieri che i diritti dei pazienti la sono fatti salvi è che il governo si dedichi alla qualità del servizio sanitario
è che tutto sia in via di miglioramento grazie al movimento dei consumatori che fuori di dubbio a almeno migliorate la qualità teiera ristoranti inglesi
Le intenzioni del mio intervento e non solo informarvi che anzi la realtà è esattamente l'opposta di quella sopra elencato
E che i cittadini britannici stava subendo un deterioramento ed una contro l'azione del servizio sanitario avendo un governo che ha incoraggiato allo stesso tempo vasta espansione dalla medicina privata
Sia ospedaliere cioè ambulatoriale a favore dei una ristretta minoranza il mio proposito è anche quello ritardi alcune altri informazione sullo stato della difesa dei diritti dei cittadini in Inghilterra con modalità e strategia che potrebbero essere di ispirazione anche altrove
Ieri il suddetto che il governo conservatore a ristrutturato il servizio sanitario nazionale verso un mercato di acquirenti e i fornitori
Tra parentesi introducendo sistema di convenzione
Con ciò promuovendo la qualità del servizio e la libertà di scelta e di informazione
Inoltre fu detto che il partito laborista alla posizione condivida questa strategia purtroppo tutto ciò è lontano dalla verità
Per esempio il partito laburista si è impegnato ad annullare la legge stazione sanitaria e modificano la non appena entrato in carica Aldo governo cosa che la grande maggioranza degli occhi l'attore dalla Esso tutte sperano accadrà del novantadue il sistema di mercato non fu introdotto per una passione di Mark Thatcher per la qualità ma ma per una sua ossessione dottrinaria con la validità del sistema di mercato in qualunque Stato settore della destituzione dalla quindi al rubinetto alla cura dei guai nel Unione Sovietica
Non sono ormai mostra i segni di una distruzione del migliore il sistema sanitario pubblico al mondo
Ma anch'cervello Hunter mento criticato e combattuto età tutti corpi professionali
Senza eccezione sia in medicina che nella specialità paramediche tutti i collegi irreale volte come Gesù i medici che io Florjan ostetrici ginecologi
Psichiatri il orrore o politiche infermieri e così via e da tutti i sindacati nel servizio sanitario
Lui una restrizione non aumento mi ha lasciato tra del utilizzo dei paesi di specialistici ospedalieri
Qui dato del Cretti Elio dalla massima ecco il nome città quando qualcosa sta meno e non la propria terza e la qualità
La mia la mia associazione libretto esce mete col passato si esce mai considerato prima un associazione di sinistra è considerato del partito conservatore una traditrice
Ed è la stazione Head & associazione della processione medica
Grazie considerata svolgersi al sistema Jude giudiziario
Che dice che il mercato non bene vedo aumentare l'indirizzo dal servizio
Che protesta che per la prima volta il medico e il paziente hanno perso il diritto di scegliere ospedale e specialisti
E che provoca una Borgogna pubblica per il governo perché l'eritropoietina e negata ai pazienti imperiale si o i farmaci antitumorali non sono presto e stile
Più esplicito riscrive le sulla base solo del loro costo vorrei riportare alla vostra l'attenzione chiare essenziale per titolare dei dei i diritti dei pazienti e la loro a differenza da parte degli operatore io
Ecco questa è questo in Inghilterra è in pieno svolgimento labbro registrate collassa e si esce ha speso vaste somme milione sterline
Nella campagna permettere in allerta l'opinione pubblica
Ed anche le associazione sindacale dal servizio sanitario stanno affiggendo post mettendo annunci di informazioni in tutto il paese
Sono stati ignorati ecco contestati non soltanto le gocce unanime degli operatore che al servizio sanitario ma anche i giudizi
Del lei dell'igiene dei organizzazione dei cittadini
Stazione di
Ma latita handicappati
Dei salute mentale e in molti altri includendo il con mio nervosi cavo faccia un suo Concilio della salute e della comunità che hanno per statuto il dovere di rappresentare e proteggere il benessere del paziente
Essi comunque non rimangono in silenzio
L'accordo è l'accordo tra l'operatore è utenti in difesa del servizio sanitario nazionale potrà ben dimostrarsi una delle spinte ed eccessive e alla fine dal dal era fattaccio Thatcher Ceriano no
In Inghilterra è più degli interessa è per questa conferenza è un modello forse forse è valido per oltre il Paese e per la difesa dei delitti dei pazienti e cittadini
Anche serio il dal calore Aroldo Born parlava con molta calma sotto sotto però si sentiva la sua rabbia
Per le cose che non vanno a noi lo ringraziamo per essere intervenuto e lo ringraziamo per averci dato anche un quadro non certo idilliaco di quanto succederà
è arrivato il momento delle conclusioni c'è altro da dire la parola a Stefania Niki nonni
Ma io direi che sembra quasi una contraddizione pensare di dover tirare delle conclusioni in un contesto di lavoro quale quello in cui siamo stati coinvolti anche questa mattina
Il cui carattere sperimentale evidente ma direi anche il cui livello di elaborazione mi è sembrato veramente alto e quindi difficile da poter chiosare questo punto
Abbiamo infatti in mano dei documenti di lavoro che non sono definitivi attorno ai quali abbiamo appena iniziato a riflettere però io vorrei provare a questo punto a registrare quello che in questa riunione mi sembra ci trova concordi cosa invece ci differenzia
Cosa questi documenti e la nostra discussione confermano di un itinerario di tutela cominciato molti anni fa e quali sono invece le novità che modificheranno i nostri programmi le nostre strategie i nostri atteggiamenti in vista di del prossimo decennio
Io credo che il primo dato che vada assunto sottolineato nell'intervento di Maria Teresa Petrangolini sia la specularità di quanto emerso dal rapporto con ciò che ha affermato nelle carte dei diritti del malato programmate in questi dieci anni dai cittadini in tutta Italia
E questo significa una cosa semplicissima che i cittadini con il loro specifico punto di vista hanno il potere di produrre una nuova cultura dei diritti
E il percorso del decennale il fatto che siamo qui lo testimoniano di informare fonti legislative le leggi regionali che hanno recepito molte delle carte che sono appese giù in fondo in questa stanza Tessa stanza
Di offrire parametri e criteri per dirimere controversie pronunciare sentenze valutare la qualità
Io ricordo non è soltanto il rapporto ma anche altre esperienze che il movimento sta conducendo per esempio in collaborazione con i sindacati all'interno dei forum sullo sciopero
Nei servizi pubblici ecco i forma riflettono proprio questo quali sono i diritti oltre la norma che nessun caso possono essere resi e io ritengo che sia utilissimo anche l'intervento di Nello Rossi e lo studio che tra l'altro ci ha fornito proprio
Come contributo anche alla riflessione dei forum
In particolare questa capacità di produrre diritto oltre la norma è stata confermata neri insultati del rapporto
E non è un elemento che sottovaluterei se prendiamo sul serio per esempio quello che il ministro della Sanità ci diceva ieri affermando che la stessa legge di riforma hanno
Non deve essere varata una volta per sempre ma deve essere dinamica modificabile sì va bene siamo d'accordo ma con i militari che i cittadini indicano ecco allora che il dato della specularità della carta con i risultati del rapporto è conferma e novità al tempo stesso
Conferma per coloro per noi per coloro che da dieci anni a questa parte sono impegnati per l'affermazione del ruolo attivo della gente
Novità per tutti coloro che ci hanno sempre accusato di occuparci di cose piccole dallo spessore minimo e che con il rapporto scopriamo essere invece rilevanti vere di Perth sei
Fino al punto che i cittadini le usano come criteri di valutazione circa la qualità di un servizio che viene loro erogato
Risulta confermato poi per noi cittadini al solito che lo facciamo tutti i giorni il tipo di tutela esperita in questi anni efficace perché caratterizzata da una presenza fisica dentro le corsie degli ospedali le sale d'aspetto gli ambulatori servizi
Caratterizzata da un'immediatezza di intervento dalla tendenza ad ottenere cambiamenti sorvolando spesso sull'individuazione dei responsabili
Addirittura lo stesso svolgere materialmente il rapporto ha innescato processi di tutela
Se è vero come testimoniato dalle percentuali che l'attività di osservazione condotta attraverso le griglie la presenza delle persone del Tribunale per i diritti del malato
Hanno attivato cinque persone circa su dieci mentre normalmente solo una su dieci si rivolge ai centri per i diritti del malato di sua iniziativa
Questi quattro cittadini in più ogni dieci dunque entrano in un circuito di tutela garantito dalla presenza di una rete organizzativa di un sistema d'ascolto organizzato da altri cittadini
è un dato che di certo ci interroga proprio come Movimento federativo democratico anche sul piano della responsabilità di rendere stabile e quotidiano questo sistema di tutela
Io non so quanto questo stesso dato invece quanto ciò possa costituire una conferma per quanti amministratori o direttori sanitari hanno creduto che sarebbe stato sufficiente o addirittura avanzato progressista
Predisporre cassette per i reclami negli altri dei servizi costituire uffici reclami con personale interno che timbra un cartellino o uffici di pubblica tutela
Oppure hanno pensato di somministrare questionari affine degenza che registrano solo opinioni e non i fatti
Probabilmente va detto che la presenza dentro i servizi di intervento concreto immediato l'obiettivo del cambiamento concreto come elementi caratterizzanti l'esercizio di tutela
Ci sono novità anche per alcuni operatori degli stessi centri per i diritti del malato che invece dal rapporto in poi non avranno più un margine di dubbio se in una ottimizzazione delle risorse si troveranno a scegliere tra il dedicare tutti i giorni a tenere aperti i locali di un centro o dedicarmi alcuni di questi giorni a sopralluoghi controlli fasi d'ascolto e d'osservazione
Ho a questo riguardo io vorrei che ci intendessimo sui termini
Quando parlo di controllo non mi riferisco ad una funzione di semplice osservazione i cui risultati indicano ad altri ciò che va fatto
Io mi riferisco a un controllo con funzioni di cambiamento immediato di trasparenza con uno spessore che di Fini definirei antropologico il rapporto esempio di questo l'ho già detto
Non abbiamo nemmeno usato il termine controllo durante il rapporto lo abbiamo definito monitoraggio e lo stiamo pensando come uno strumento di tutela costante dei centri per i diritti del malato
Un modo cioè di esserci dentro le strutture
Io una parola vorrei anche Spender la sulle commissioni conciliative che il Tribunale per i diritti del malato ha finora sperimentato
Noi abbiamo svolto il rapporto che Violante definiva consultazione di massa pensando che i primi che dovessero prendere sul serio quanto sarebbe emerso eravamo proprio noi
E io ritengo che anche qui ci sia sulle commissioni conciliativa è una conferma è una novità la conferma che avevamo ragione di pensare che la gente non vuole colpire il responsabile e la funzione conciliativa aveva proprio lo scopo di andare al di là di questo ma la novità è che i cittadini non ricercano tanto un confronto diretto che troppe volte si esaurisce sul piano verbale pure molto importante
Ma vuole fatti cambiamenti nei servizi e nell'intero sistema credo che questo sarà per noi motivo di ridefinizione dello stile del ruolo delle commissioni conciliative
Una novità invece che sancisce definitivamente io penso l'alleanza tra cittadini e operatori dei servizi è il dato riguardante l'esercizio di tutela svolto dagli operatori stessi
Non tutte le categorie sono omologabili certamente ma la tendenza è mettere sempre più al centro i diritti dei cittadini ed è una tendenza inequivocabile
Lo diciamo anche ai sindacati che hanno già opportunamente inserito questo tema nei loro contratti di lavoro
Ma che forse non hanno recepito il cambiamento di clima avvenuto dentro i servizi e gli ospedali a favore di una tutela diffusa
Dunque la loro base è un passo avanti al loro nell'individuare modi tempi e forme di intervento a favore dei cittadini con la consapevolezza che quello della gente si va affermando come un punto di vista egemonico
Con la consapevolezza che i cittadini non hanno bisogno di mediatori rappresentanti sindacati ma hanno un loro ruolo specifico il legittimo
Sono un passo avanti al loro anche nel non praticare più forme come quella dello sciopero se ci atteniamo alle ultime percentuali che risultano lesive di diritti elementari
Dicevo non tutti omologabili le categorie perché appare fin troppo evidente il contrasto del dato che ci presenta i medici come soggetti attivi di tutela quando sono loro a gestire seppure a favore dei malati ma con il loro punto di vista una segnalazione una denuncia
Ma che ci propone qua poi quegli stessi medici molto meno ricettivi e disponibili allorché diventano essi stessi gli interlocutori dei cittadini
Ancora una volta in gioco il riconoscimento del punto di vista del cittadino ancora una volta cioè si fatica ad accettare che dentro le strutture sì a Lucifero padrone di casa il problema è la sua titolarità non solo dei diritti ma dell'azione per la tutela di questi diritti
Credo comunque che possiamo anche andare oltre nell'individuazione di ulteriore conferme novità da quanto emerso sia nel documento trader Rapporto sulla tutelabili ITA presentato da Maria Teresa Petrangolini sia dagli interventi di questa sessione
Credo che sia evidente e documentato il dato sulla crisi della tutte labilità riguardante da una parte l'incapacità del sistema sanitario in quanto tale ad assicurare risposte soddisfacenti alla domanda di tutela
Dall'altra la limitatezza della giustizia ordinaria
Va detto con chiarezza che è un sistema di tutela che pretenda di mettere ancora al suo centro un intervento giurisdizionale avulso dal più ampio contesto di una tutela sociale è perdente non assicura giustizia
Aggiunge anzi specie nell'ambito della sanità che abbiamo visto avere un uno spessore costituzionale direi sofferenza inutile all'elezione dei diritti sulle quali dovrebbe fare verità
Non risponde nemmeno a quella che è l'istanza principale della gente cioè di avere cambiamenti operare modifiche piuttosto che andare a cercare il singolo colpevole
Anche i tecnici della giustizia dunque io credo dovranno ripensare il loro ruolo in termini di sistema complessivo Rodotà parlava di una stanati Gia integrata
In cui noi diciamo la tutela sociale non sia più subordinata alla tutela giurisdizionale
E magari sia vista addirittura come un contraltare ad essa Manzi offra un contesto generale in cui abbia senso il ruolo specifico della tutela giurisdizionale spezza così come abbia ruolo specifico per esempio la tutela amministrativa
è necessario cioè che i vari istituti di tutela interagiscano e che si avvii una riflessione non abbandonata ai soli tecnici una riflessione che accetti di essere informata dal punto di vista dei cittadini dal nostro punto di vista è opportuno è assodato che siamo d'accordo capire come rendere concreta quindi questa strategia integrata e siamo tanto convinti di questa necessità che abbiamo già in altre sedi avanzato l'ipotesi che qui oggi riproponiamo della costituzione di un esecutivo nazionale per la tutela dei diritti del cittadino
Che sia luogo d'incontro tra operatori della giustizia cittadini che contribuisca un cambiamento della cultura giuridica che raccolga la giurisprudenza che garantisca una circolarità di informazione qualcuno lari sottolineava negli interventi di oggi
Che sostenga singoli operatori ci venivano fatte delle richieste prove Spini uscite su questo disposti però ad utilizzare parametri di interpretazione scaturiti da una pratica diffusa
Non sottovaluterei il valore del progetto dell'esecutivo anche in chiave preventiva nella stessa chiave cioè più volte ricordata dai cittadini che si rivolgono al Tribunale per i diritti del malato fare in modo che ciò che è successo a qualcuno non succeda più e nello stile della concretezza che c'è proprio fin da oggi vi comunichiamo che il diciannove giugno prossimo si riunirà il comitato promotore di questo organismo per il quale vi chiediamo di dare adesioni e contributi
Al termine di queste mie sottolineature sulle conferme sulle novità credo che sia necessario misurare queste stesse rispetto al banco di prova che ci verrà offerto che c'è già stato offerto dall'articolo quindici
Del progetto di riordino del Servizio sanitario nazionale
Si tratta infatti da un lato di definire i caratteri dei comitati per i diritti dei cittadini previsti in questo articolo e qui diressi torna prepotente torna prepotentemente il potere dei cittadini di produrre diritto
Ma soprattutto si tratterà successivamente di attuare tale articolo di legge dimostrando ancora una volta due cose primo che le leggi senza il ruolo attivo dei cittadini rischiano di non essere applicate
E che vi è uno scarto anche tra sentenze innovative e la realtà io
Mi colpiva stamattina quel discorso che Rodotà faceva sulla divieto di del fumo nei locali su e pensavo a quante volte
E gli operatori del Tribunale per i diritti del malato abbiano combattuto per non far formale nelle sale operatorie
Quindi questo scarto può essere colmato solo da un intervento attivo e diretto dei cittadini la seconda cosa che possiamo dimostrare è che esiste un nesso inscindibile tra la concretezza e la tutela effettiva dei diritti
E per questo non proporremo di caratterizzare questi comitati come organi consultivi né come gruppi di persone che fanno turni in ufficio né come impiegati che raccolgono reclami e Polito trasmettono con la tradizionale formula per gli opportuni provvedimenti del caso
Noi pensiamo invece a persone che girano per le corsie per i servizi parlano con i malati a volte intervengono in modo diretto e immediato altre volte richiamano gli organi preposti all'assolvimento di loro specifiche funzioni
Controllare la qualità con i parametri gli standard che i cittadini hanno loro dato attraverso le carte il rapporto impongono cambiamenti nell'organizzazione e nei comportamenti
Credo che i gruppi di monitoraggio sperimentati con il rapporto oltre a fornire indicazioni ai centri alla vita dei alla vita dei centri per i diritti del malato offre elementi per caratterizzare anche i comitati previsti dall'articolo quindici
Io credo proprio che il percorso di tutela che dà i primi centri di ascolto nel mille novecento settantanove ottanta c'ha portato all'articolo quindici di una legge nazionale
Non ha potuto che passare dentro le corsie degli ospedali dentro le parole e la sofferenza troppe volte inutile della gente
Dentro professionalità che si sono messe al servizio della tutela dei diritti dentro cambiamenti ottenuti a volte con la forza altre volte con la mediazione dentro iniziative l'otto e il lavoro quotidiano
Chi questo percorso l'ha sperimentato sa che quello che stiamo vivendo anche in questi giorni ce lo siamo conquistato e che se non fossimo passati per la materialità delle piccole cose e per la vita quotidiana di milioni di persone
Oggi non saremmo qui e non ci sarebbe stato nessun decennale da celebrare
Con l'intervento a Degas brava Stefania ENI che Nanni si chiude questa sessione lei quindici e trenta appuntamento la presidenza passa un altro membro del Movimento federativo democratico e tre destino trincea vi ringrazio per la collaborazione vuole pentita tutti