Polemica con Nilde Iotti sul pranzo in onore dei Parlamentari cinesi

Presidente ho il piacere di informarla che dal quattro all'undici ottobre prossimi sarà ospite della Camera dei deputati il vicepresidente del Comitato permanente dell'Assemblea nazionale del popolo cinese
No volevo le Pont Chong accompagnato da altri eminenti parlamentari sarei lieta Sella volesse partecipare al pranzo che si terrà in onore degli illustri o sì venerdì quattro ottobre presso il Chiostro di Santa Maria in Campo Marzio questa il testo questo il testo integrale della lettera inviata dal per mentre la Camera deputati Nilde Iotti a tutti i presidenti dei gruppi parlamentari una lettera che ha suscitato una vivere azione da parte del gruppo parlamentare federe lista europeo lo abbiamo nostri microfoni per parlare di questo argomento Giovanni Negri che anche il coordinatore dell'intergruppo parlamentare per il Tibet
Dunque Giovanni secondo voi secondo la vostra valutazione questo invito di Riccione poncho sarebbe il primo atto che condurrà poi la Repubblica italiana ad accogliere in visita a Li Peng il premier cinese perché questa valutazione e perché questa protesta
Beh diciamo che è un atto che
Prada cioè stende il tappetino rosso per la visita concordata di già Pechino da Giulio Andreotti di
Cioè dell'uomo che e materialmente politicamente penalmente responsabile della strage di piazza Tienanmen
Questo credo sia un fatto Obiettivo d'Italia il primo paese del mondo occidentale ed Europa ricevere Lee Teng
Allora bisogna d'intensificare i propri atti di amicizia chiamiamolo così con il regime di Pechino
Il primo atto di amicizia colossale politico visita di Andreotti il secondo è questa ditta dei parlamentari e di questi esimio signor pongo Chong rappresentante di quel
Presidente del dell'Assemblea popolare cioè del parlamento cinese
Che a Pechino accolse la nostra delegazione italiana colpi di insulto dicendo testualmente voglio ricordare solo la frase che mi fu rivolta ma che cosa volete voi avete la marca
Mi annoio avevamo gli studenti e il Tibet sono problemi interni punto e basta
Ora però
Erano
Via questo questa cena di venerdì sei
Noi abbiamo intitolato il nostro comunicato significativamente non vuole essere goliardico ma
E la realtà da
Tutte cucina
All'ottanta
Questi due parlamentari questi due autorità dello Stato il Presidente del Consiglio e la presidente della Camera Giulio Andreotti e Nilde Iotti sono
Persone che hanno fin qui sistematicamente ricche dato di incontrare mi pare non li abbiamo mai visti irridente cinesi di incontrare il premio Nobel per la pace e l'iter politico spirituale del Tibet in esilio ovvero il Dalai Lama
E questi signori stanno attuando una Realpolitik sporca
Immorale vecchia
Del tutto non accettabile da chi crede che la politica dei diritti umani e della democrazia e del diritto politica tra nazionale per la democrazia e il diritto i
Ma non
Sia un bla bla bla vacuo ma io una cosa seria
Mentre è stata di recente in occasione del viaggio di Andreotti in Cina una vivace polemica tra il Presidente del Consiglio la sezione italiana di Amnesty International come hai valutato questa polemica
Figuriamoci
Come più che positivi
è un certo tipo di io attitudine diffidente di complicità dello Stato italiano ha rilevato un altro fatto clamoroso oltre le denunce di Amnesty International sprezzantemente liquidate da Andreotti ovvero che riuniti George Bush
Credito Andreotti a Pechino dicendogli di ricordarsi della questione diritti umani
Uno schianto in termini di diplomazia perché pensate forse su spesso con Kohl o commetterà o con meglio una cosa simile il Presidente degli Stati Uniti che perché a Pechino per rettificare quello che stai facendo ma nonostante questo questa questa vecchia Italia politica questa vecchia Italia partitica con i suoi campioni esperto Andreotti e Iotti o meglio andrà Iotti ne sono le due raffigurazioni più significative conducono questa politica e
Sciagura tra fatta ripeto di undici
Che e per
Limite tu hai letto in apertura questa lettera della della Iotti aperto
Lite in onore ospiti cioè il Dalai lama un pezzente uno straccione
No non più tardi di due anni fa a centinaia di studenti e piatte per
E che è responsabile del genocidio del popolo tibetano
I denti dei gruppi parlamentari a dare copertura a questa
Che si consuma
Però si è accontentata in piazza teoria criticata astenuti attaccata da tutti i sinceri democratici con uno spettacolo rivoltante contro quelli che sono i tanti di origine sterminatore
E anche le politiche etniche re
Vivono sotto il giogo del del Partito comunista cinese aggiungo che
In via in totale contrasto
I leader politici italiani dal pannello Occhetto da la Malfa Carifi gli ad altissimo che pure incontrarono il Dalai Lama in occasione della sua venuta in Italia
Tratto con una linea dello
Almeno ma altri otto ministri di governi europei occidentali che hanno ricevuto il Dalai Lama ecco la coppia André Iotti
Se riescono scegliere imboccare tanto per cambiare un'altra volta
Ed è una strada che porta l'Italia sempre più lontano all'Occidente lo porto sempre più verso il Libano intrallazzi pone per la partitocrazia cinica che fa affari con i peggiori assassini del mondo
Ecco in queste occasioni in cui si discute dei rapporti tra l'Italia e la Cina viene sempre fuori dall'altra parte la risposta che in realtà al di là poi delle parole al di là della forma Italia è stata uno dei paesi che più ha pagato sul piano di di volume di affari con la Cina dopo la strage di Tienanmen tu come risponde
Altra cooperazione economica e e Democrazia politiche e richiesta di democratiche politiche di rispetto dei diritti umani perché insomma nel
Disse un movimento d'opinione in tutti i Paesi europei sta nascendo un movimento d'opinione molto forte che certo non ignora che c'è un bacino norme di un miliardo e duecento milioni di donne e di uomini che rappresentano un mercato enorme di produttori e dei consumatori ed è una realtà che non si può ignorare sarebbe ingiusto ignorare però altrettanti movimenti di opinione i democratici intere rappresentante parlamentari chiedono che ci sia a maggior ragione dopo il cui poco dopo quello che è successo in questo nostro mondo un preciso legame fra le aperture la cooperazione economica in cambio di diritti umani
Valori e principi di democrazia ora Andreotti e Iotti sono estranei totalmente a questa cultura carne rappresentano una
Fin dei conti è unica al l'ultima quella cinesi da quarantacinque anni a questa parte alta dal potere sulla prima in ogni e comprensibile che quindi si muovano così secondo questi vecchi riflessi che però vanno liquidati e superati in nome del della della della della salute di questo nostro Paese Latif è
E che in
Benché qualche anno di opposizione o fuori dal gioco l'ha fatto
Reti RAI che anche in una certa misura anche la Iotti viene interrotta mentalità sempre con tutto il rispetto per le funzioni di presidente della Camera ora lave
Mi
L'odio la Grande Muraglia cinese è caduto il muro di Berlino
Patti con il tenutario dell'ultimo numero del mondo anche rendere il muro italiano
Senta cominciando a capirlo quando
Storia di voler avviare un po'di perestrojka anche in Italia perché sotto l'incubo
Più di una mobilitazione popolare per abolire
Era per le partecipazioni statali allora gioca d'anticipo però insomma e questo
PEP e pur
L'area reciprocamente i vecchi muri del mondo perché sono un vecchio muro di questo mondo Andreotti la sua politiche la complicità che la Iotti vecchio PC altri tematicamente dato a regime democristiano decreto che
Che può sembrare così un portato in realtà sia la più vera portando pennelli alta David al tavolo con Ghezzal al tavolo con De
E stanno male al tavolo con Israele fanno male al tavolo
Al tavolo con quanti
Hanno bene o male qualche c'era i democratici diritto nell'horror tappo sono un'oligarchia sono uno nomenclatura
Fanno carte collega chiede nomenclatura